Al Micam ripartono gli ordini - Legacoop

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ll'erldOIS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
19/09/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
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ere.. Oggi chiude i battenti la rassegna della calzatura made in Italy che ha registrato un flusso stabile di visitatori
Al Micam ripartono gli ordini
I buyer russi, cinesi, giapponesi, brasiliani puntano sulle creazioni di qualità
Rita Fatig uso
MILANO
«Non chiedetemi il perchè.
Non so rispondere. So solo che,
a oggi, ho realizzato il 30% in più
di ordini: l'anno scorso ho dovuto
aspettare a fine anno».
Gimmi Baldinini, vicepresidente
di Anci, imprenditore-artista
della calzatura, si stringe
tra le spalle. È il vento della globalizzazione,
a spingere il suo
fatturato, del resto in Russia lui
s'è avventurato vent'anni fa e,
oggi, tanta intraprendenza paga.
«Il mercato interno è disastrato
- dice - ma in Bielorussia,
nelle città russe e dell'ex Urss, lì
continuano a comprare».
La tendenza registrata un anno
fa si ripropone, amplificata,
al Micam versione autunnale
che oggi chiude i battenti registrando
un'affluenza che tiene
botta sui numeri dell'anno scorso.
C'è movimento, ma gli arrivi
sono mirati: qui è in mostra il
meglio del made in Italy destinato
alle piazze emergenti. Cesare
Paciotti, casa prestigiosa di Civitanova
Marche, non a caso, a die-
ci anni dall'ultima presenza, è
tornato al Micam con i suoi sontuosi
stiletti: «Qui abbiamo la
possibilità di raggiungere i clienti
stranieri, al meglio - dice Silvia
Scipione mentre si occupa
di due buyer ivoriane - così integriamo
il nostro showroom». Fa
incetta di clienti anche Ballin,
azienda veneta con una forte
connotazione glamour e per la
quale i compratori dell'Est euro-
EFEEM DELLA CRISI
In Paesi come la Grecia
i grossisti sono fuori gioco,
la filiera distributiva corta
mette a contatto diretto
produttori e dettaglianti
pa rimangono una certezza. Enrico
Paniccià che dei giovani Anci
è presidente, è al Micam con i
suoi tre marchi, Harmont &
Blain, La Martina, Italian Heritage:
«Sopra le aspettative, tanti
russi e asiatici, cinesi e giapponesi.
Che comprano».
Leu Locati si divide tra Mipel
e Micam, da due anni a questa
parte l'azienda milanese nata
nel 1908 con una vocazione per
le borse s'è lanciata nella scarpa,
ovviamente extralusso, per dire,
alla portata di re e regine. Dice
Paolo Amato, il titolare: «Siamo
in crescita del 58% e sono
soddisfatto di poter dire che
l'idea di mio figlio, ora quindicenne,
di debuttare qui, è stata
vincente: guarda questa scarpa,
sembra un intreccio di carta velina,
in realtà è trippa essiccata».
Incantevole.
La crisi sta cambiando la distribuzione.
Giovanni Lacatena
è managing director di Tamaris,
catena tedesca di negozi che
vendono (anche) made in Italy:
«In Grecia i grossisti sono quasi
spariti. Stiamo dialogando direttamente
con i produttori. Ma da
noi, in Germania, le scarpe italiane
vanno moltissimo, specie se
comode, bisogna rendersi conto
che gli acquirenti migliori sono
gli anziani». Carlos Mamoru
Ajita è presidente di Ablac l'associazione
brasiliana dei compratori
di calzature: «Certo i dazi
scoraggiano, ma vi assicuro:
in Brasile c'è una classe medioalta
che compra made in Italy
senza battere ciglio». E gli Stati
Uniti? Riprendono quota: «Ve
lo assicuro». No comment, se a
dirlo è Tom Kalenderian, numero
due di Barneys a New York.
RIPRODUZION E RISERVATA
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015
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Al Micam ripartono gli oWlini
E SOLE SI FR IN 4 PER TE
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L'export di calzature
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Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Principati paesi di destinazione, in milioni di euro. Periodo gennaio-maggio 2012
e variazione % rispetto Mio stesso periodo dell'anno precedente
Fino a 200
HONG KONG OLANDA
(+35,4%) (-8,8%)
91,05 105,15
NN N,
S. S. S.
.2NN
BELGIO SPAGNA
(-1,5%) (-10,9%)
118,51 120,02
NN\ S.
, 'NN NN
REGNO UNITO
(+2,9%)
178,47
NNNNN
NNNNN
NN, 'N,
Fonte: elaborazioni Anci su dati Istat
Da 200 a 300
USA
(+9,3%)
283,29
'N, 'N
, 'N, 'N, 'N
SVIZZERA
(+19,9%)
253,69
NN 'N,
'N, 'N
RUSSIA
(+13,5%)
238,25
NNN\\
\NNN\
Da 300 a 400
GERMANIA
(-7,1%)
354,67
N, 'N, 'N,
NN'N, '
'N, 'N,
N, 'N
, NNN
Oltre i 400
FRANCIA
(+1,4%)
495,83
, 'N, 'N,
nns.
, 'N, 'N, 'N,
, NNN,
`S: N
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