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PAG 4 LE AUTORITA’<br />

Senza i giovani la festa <strong>non</strong> potrebbe esistere<br />

Il Sindaco di Bastia Stefano Ansi<strong>de</strong>ri<br />

Il <strong>Palio</strong> <strong>de</strong> <strong>San</strong> <strong>Michele</strong> taglierà <strong>il</strong> prossimo anno <strong>il</strong><br />

traguardo <strong>de</strong>i 50 anni. Quanto si è i<strong>de</strong>ntificata la città<br />

di Bastia Umbra in <strong>questa</strong> manifestazione durante<br />

questo lungo percorso? - For<strong>se</strong> è vero <strong>il</strong> contrario, cioè che la<br />

manifestazione si è i<strong>de</strong>ntificato nella città di Bastia Umbra. È per<br />

questo che <strong>non</strong>ostante i suoi oramai 50 anni è rimasta attuale<br />

e innovativa, attingendo alla storica e riconosciuta capacità <strong>de</strong>i<br />

Marco ForteBraccI è l’as<strong>se</strong>ssore IncarIcato<br />

Per la <strong>de</strong>lega aI raPPortI con l’ente PalIo<br />

Partecipi o hai partecipato<br />

al <strong>Palio</strong> <strong>de</strong> <strong>San</strong> <strong>Michele</strong>?<br />

Fino agli anni ‘80 sono stato<br />

rionale attivo con <strong>il</strong> rione<br />

Portella. Poi ho continuato a<br />

<strong>se</strong>guirlo da spettatore.<br />

In questi due mesi di<br />

as<strong>se</strong>ssorato in quali<br />

provvedimenti <strong>se</strong>i intervenuto?<br />

In collaborazione con l’as<strong>se</strong>ssorato ai lavori pubblici<br />

abbiamo sostenuto e monitorato i lavori di risistemazione <strong>de</strong>llo<br />

spazio di lavoro <strong>de</strong>l rione <strong>San</strong> Rocco in via Irlanda. La recinzione<br />

che è stata posta era un’operazione necessaria per la messa in<br />

sicurezza di tutta l’area, in un quartiere <strong>de</strong>nsamente abitato.<br />

Sappiamo bene che si tratta di un intervento provvisorio, che<br />

andrà rivisto nell’ambito <strong>de</strong>lla sistemazione <strong>de</strong>ll’intera area,<br />

ma è risultato comunque soddisfacente anche a tutela <strong>de</strong>l<br />

<strong>de</strong>coro urbano. Altra questione è stato <strong>il</strong> rinnovo temporaneo<br />

<strong>de</strong>l contratto di usufrutto <strong>de</strong>lla tensostruttura di XXV Apr<strong>il</strong>e per<br />

<strong>il</strong> rione <strong>San</strong>t’Angelo, stipulata fino al 31 ottobre. Alla sca<strong>de</strong>nza,<br />

provve<strong>de</strong>remo a rive<strong>de</strong>re modalità e regole <strong>de</strong>l suo ut<strong>il</strong>izzo. Le<br />

problematiche si risolveranno con <strong>il</strong> nuovo Piano <strong>San</strong> Marco, che<br />

preve<strong>de</strong> lo spostamento <strong>de</strong>lla <strong>se</strong><strong>de</strong> <strong>de</strong>l rione <strong>San</strong>t’Angelo in una<br />

nuova area <strong>se</strong>mpre in zona XXV Apr<strong>il</strong>e, nei pressi <strong>de</strong>l centro sociale.<br />

Dallo scorso anno è stata applicata la Commissione<br />

Pubblico Spettacolo. Cosa comporta? È un controllo molto<br />

importante, per quanto impegnativo per l’Ente <strong>Palio</strong> che <strong>de</strong>ve<br />

sostenere tutte le pratiche e le verifiche di agib<strong>il</strong>ità. Su questo va<br />

<strong>il</strong> massimo apprezzamento per ogni sforzo sostenuto a riguardo.<br />

In realtà <strong>questa</strong> Commissione, garantendo la massima regolarità<br />

<strong>de</strong>lle strutture, ha <strong>il</strong> duplice fine di tutelare dai rischi chi<br />

organizza e oltremodo chi usufruisce <strong>de</strong>gli eventi in programma.<br />

“Bastioli” di es<strong>se</strong>re <strong>se</strong>mpre i primi ad intercettare e soddisfare le<br />

esigenze e le necessità di una società in rapida evoluzione.<br />

Anche l’edizione 2011 <strong>de</strong>l <strong>Palio</strong> si è aperta già da<br />

luglio con un’Anteprima, quest’anno in<strong>se</strong>rita anche<br />

nel programma di Bastia Estate Insieme. Una sinergia<br />

Ente <strong>Palio</strong> ed Amministrazione che si sta rafforzando.<br />

- È ormai risaputo che <strong>il</strong> Sindaco ha partecipato in passato alla<br />

organizzazione <strong>de</strong>lla festa patronale e, quindi, <strong>non</strong> può stonare <strong>il</strong><br />

fatto che la sua Amministrazione sia ben disposta a contribuire,<br />

per quello che può, al raggiungimento <strong>de</strong>i migliori risultati.<br />

Da poco c’è stato un importante incontro con i<br />

rappre<strong>se</strong>ntanti <strong>de</strong>i rioni sul tema <strong>de</strong>lle <strong>se</strong>di rionali, in<br />

cui lei, Sindaco, ha esposto le sue proposte concrete,<br />

dimostrando la volontà, più volte espressa, di trovare<br />

una soluzione. Quale strada vorrebbe percorrere? - Quello<br />

<strong>de</strong>lle <strong>se</strong>di rionali è un problema che risale alle origini <strong>de</strong>lla festa<br />

prima e <strong>de</strong>ll’Ente <strong>Palio</strong> dopo. Per quanto mi riguarda, vista la mia<br />

abitudine a cercare di risolvere presto i problemi che vengono<br />

evi<strong>de</strong>nziati, dopo <strong>il</strong> <strong>non</strong> accoglimento <strong>de</strong>lla ipotesi di costruire<br />

un unico capan<strong>non</strong>e industriale da divi<strong>de</strong>re in quattro parti,<br />

ciascuna <strong>de</strong>lle quali da affidare ad un Rione, è maturata un’altra<br />

i<strong>de</strong>a, che preve<strong>de</strong> l’intervento <strong>de</strong>ll’Ente <strong>Palio</strong>. In pratica, una<br />

volta individuata l’area nella quale collocare <strong>il</strong> “contenitore”, si<br />

potrà proce<strong>de</strong>re alla costruzione <strong>de</strong>lla struttura con l’impegno<br />

finanziario <strong>de</strong>ll’Ente <strong>Palio</strong>, dietro <strong>il</strong> quale ci sarà <strong>se</strong>mpre<br />

Custodiamo la venerazione al nostro patrono <strong>San</strong> <strong>Michele</strong> Arcangelo<br />

Celebrare la <strong>de</strong>vozione a san <strong>Michele</strong> arcangelo rappre<strong>se</strong>nta<br />

ricordare le radici <strong>de</strong>l <strong>Palio</strong>, significa rammentare l’origine di<br />

tradizioni che spiegano quelle che sono diventate consuetudini<br />

le quali, <strong>se</strong>nza la loro anima, potrebbero apparire contenitori<br />

ormai vuoti.<br />

Il <strong>Palio</strong>, sin dalla sua nascita, è <strong>de</strong>dicato alla venerazione di san<br />

<strong>Michele</strong> arcangelo, <strong>il</strong> cui culto può es<strong>se</strong>re veramente consi<strong>de</strong>rato<br />

l’anima di Bastia Umbra e <strong>de</strong>lle sue antiche radici di fe<strong>de</strong>. Mi<br />

piace r<strong>il</strong>evare come, <strong>se</strong>condo la tradizione, la nostra città è sotto<br />

la protezione <strong>de</strong>ll’Arcangelo sin dall’Alto Medioevo. Ancora nel<br />

Rinascimento san <strong>Michele</strong> arcangelo compare nell’opera d’arte<br />

più importante custodita nel nostro territorio: <strong>il</strong> polittico di<br />

Niccolò Alunno (1499). La venerazione per <strong>il</strong> Patrono, come un<br />

f<strong>il</strong>o rosso che la lega <strong>il</strong> cammino storico <strong>de</strong>lla città, <strong>non</strong> è mai<br />

venuta meno tanto che ancora nel 1962, quando si dovette<br />

costruire la nuova chiesa, la comunità la po<strong>se</strong> sotto la protezione<br />

<strong>de</strong>ll’Arcangelo, così, contemporaneamente, quando don Luigi<br />

Toppetti fondò <strong>il</strong> <strong>Palio</strong>, <strong>non</strong> poté che esten<strong>de</strong>re alla festa <strong>de</strong>lla<br />

comunità bastiola la <strong>de</strong>dicazione al <strong>San</strong>to.<br />

All’approssimarsi <strong>de</strong>i cinquanta anni <strong>de</strong>l <strong>Palio</strong>, ritengo che la<br />

commistione tra sacro e profano che caratterizza la nostra Festa<br />

<strong>il</strong> parroco mo<strong>de</strong>ratore<br />

Don Giu<strong>se</strong>ppe Pallotta<br />

IntervIsta al sIndaco steFano ansI<strong>de</strong>rI<br />

l’Amministrazione a garanzia <strong>de</strong>ll’operazione. Anche cosi <strong>non</strong><br />

sarà <strong>se</strong>mplice e rapida la soluzione, ma potrebbe es<strong>se</strong>re <strong>il</strong> primo<br />

passo (ad oggi l’unico!) per raggiungere la meta.<br />

I giovani sono la forza di <strong>questa</strong> manifestazione, anche<br />

<strong>se</strong> le nuove generazioni faticano ad avvicinarsi rispetto<br />

a qualche <strong>de</strong>cennio fa. Quale messaggio vuole lanciare<br />

loro? - Senza i giovani la festa <strong>non</strong> potrebbe esistere! Sono<br />

loro che la mantengono viva, sono loro che la plasmano, sono<br />

<strong>se</strong>mpre loro che hanno l’onere e l’onore di farla conoscere ed<br />

apprezzare a <strong>se</strong>mpre più gente, parte <strong>de</strong>lla quale potrà infoltire<br />

le f<strong>il</strong>a e farla continuare nel tempo. Certo, rispetto ad alcuni anni<br />

fa sono cambiate le abitudini, modificate oggi da messaggi<br />

rivolti a st<strong>il</strong>i di vita che <strong>non</strong> hanno più come ba<strong>se</strong> l’impegno ed<br />

<strong>il</strong> sacrificio personale. È anche per questo che mi <strong>se</strong>nto in dovere<br />

di raccomandare ai più giovani, di partecipare con più assiduità<br />

alla vita rionale, abbandonando abitudini e pratiche <strong>non</strong> <strong>de</strong>gne<br />

di persone <strong>de</strong>stinate a costituire la società di domani.<br />

Concludiamo l’intervista con un saluto ai Rionali di ogni<br />

età! - Ai meno giovani l’esortazione a <strong>non</strong> guardare all’età<br />

anagrafica e continuare con lo stesso spirito di quando hanno<br />

conosciuto la festa. Ai giovani l’augurio di trovare in essa<br />

l’entusiasmo e la voglia di creare, indispensab<strong>il</strong>i elementi con<br />

i quali affrontare e vincere le battaglie che inevitab<strong>il</strong>mente la<br />

vita ri<strong>se</strong>rverà loro. Agli organizzatori tutta la mia stima, la mia<br />

comprensione ed i migliori auguri per un nuovo successo!<br />

su cui, a volte, molti pongono l’accento mi spinge a valorizzare<br />

quelle risor<strong>se</strong> che le sono proprie, anche <strong>se</strong> talvolta in forme di<br />

religiosità spontanea. Ciò è <strong>se</strong>rvito a farmi ancor più convinto che<br />

si tratta di tradizioni da custodire gelosamente, e da rinvigorire<br />

evangelicamente specie attraverso la pre<strong>se</strong>nza efficace <strong>de</strong>i<br />

cre<strong>de</strong>nti nei Rioni, perché dove la Chiesa trascura <strong>il</strong> contenitore<br />

umano e popolare <strong>de</strong>lla religiosità, viene gradualmente a<br />

scomparire anche la fe<strong>de</strong>. Infatti, da <strong>se</strong>mpre la storia <strong>de</strong>l popolo<br />

cristiano ha nelle sue feste patronali un momento di forte presa<br />

di coscienza di ciò che costituisce <strong>il</strong> fondamento e la norma<br />

<strong>de</strong>l bene comune, in una tavola di valori che <strong>de</strong>ve riferirsi a<br />

Gesù Cristo. Per questo come Parroco mo<strong>de</strong>ratore di <strong>questa</strong><br />

comunità vi invito a partecipare con spirito di fraternità e <strong>se</strong>nso<br />

di leale competizione alle varie attività nei rispettivi Rioni e<br />

con fe<strong>de</strong> sincera alle celebrazioni ed ai momenti di preghiera<br />

che si terranno durante <strong>il</strong> <strong>Palio</strong>: la<br />

Benedizione <strong>de</strong>i Mantelli e <strong>de</strong>gli<br />

Stendardi (martedì 20, ore 21.30),<br />

la Veglia <strong>de</strong>lla Lizza (mercoledì<br />

28, ore 17.30), la Benedizione <strong>de</strong>i<br />

Lizzaioli (mercoledì 28, ore 22.00),<br />

la Messa solenne e Processione di<br />

san <strong>Michele</strong> arcangelo (giovedì 29,<br />

ore 16.00).<br />

BUONA FESTA!<br />

Niccolò Alunno, Polittico di<br />

<strong>San</strong>t’Angelo (1499), part.<br />

con <strong>San</strong> <strong>Michele</strong> Arcangelo

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