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Monticello Conte Otto<br />

Gennaio-Marzo <strong>2013</strong> 6<br />

Il b<strong>il</strong>ancio di previsione <strong>2013</strong>, approvato<br />

nei primi giorni di gennaio,<br />

è stato impostato con l’obiettivo di<br />

garantire <strong>il</strong> pareggio della parte corrente,<br />

senza ricorrere ad entrate di<br />

natura straord<strong>in</strong>aria, ut<strong>il</strong>izzando tuttavia<br />

le possib<strong>il</strong>ità fiscali previste dalla<br />

normativa vigente, al f<strong>in</strong>e di garantire<br />

<strong>il</strong> mantenimento dei servizi ritenuti<br />

essenziali.<br />

Le disposizioni contenute nel Decreto<br />

Legge denom<strong>in</strong>ato “Spend<strong>in</strong>g<br />

review” prevedono che, a decorrere<br />

dall’esercizio <strong>2013</strong>, i trasferimenti ai<br />

Comuni siano ridotti di 2 m<strong>il</strong>iardi di<br />

euro negli anni <strong>2013</strong> e 2014 e di 2<br />

m<strong>il</strong>iardi e 100 m<strong>il</strong>ioni a decorrere<br />

dall’anno 2015; per <strong>il</strong> nostro Comune<br />

questa normativa si traduce <strong>in</strong> una<br />

riduzione stimata <strong>in</strong> 160.000 euro già<br />

da quest’anno.<br />

Tutto questo, unito al mancato<br />

ut<strong>il</strong>izzo degli oneri di urbanizzazione,<br />

non più permesso, per la copertura<br />

delle spese correnti, ha comportato<br />

che all’Amm<strong>in</strong>istrazione non è rimasta<br />

altra scelta che agire sulla leva ta-<br />

B<strong>il</strong>ancio di previsione <strong>2013</strong><br />

In anni <strong>in</strong> cui i b<strong>il</strong>anci<br />

dei Comuni sono sfoltiti da<br />

robusti tagli a causa dei m<strong>in</strong>ori<br />

trasferimenti da Roma e<br />

dei m<strong>in</strong>ori <strong>in</strong>troiti conseguenti<br />

lo stato di crisi generalizzato<br />

ed <strong>in</strong> particolare dal<br />

drastico calo degli oneri di<br />

urbanizzazione, la Giunta<br />

Comunale ha scelto di mantenere<br />

<strong>in</strong>alterato lo stanziamento<br />

complessivo per <strong>il</strong><br />

settore sociale che complessivamente<br />

comporta una spesa<br />

di circa 690 m<strong>il</strong>a euro, la<br />

stessa cifra messa a b<strong>il</strong>ancio lo scorso anno. “Il perdurare<br />

della crisi economica – dice <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco – ci ha portati a<br />

confermare anche per <strong>il</strong> <strong>2013</strong> <strong>il</strong> fondo di solidarietà di<br />

15.500 euro, attivato già dal 2009. Questo soldi sono dest<strong>in</strong>ati<br />

ad aiutare, per quanto possib<strong>il</strong>e, le famiglie colpite<br />

dalla crisi. Altri 5.700 euro <strong>in</strong>seriti nel b<strong>il</strong>ancio, sono dest<strong>in</strong>ati<br />

per l’emergenza abitativa”.<br />

Nel 2012 si è concluso <strong>il</strong> progetto “Patto sociale per <strong>il</strong><br />

lavoro”, un’<strong>in</strong>iziativa per re<strong>in</strong>serire nel mondo del lavoro<br />

riffaria per poter conseguire<br />

<strong>il</strong> pareggio economico<br />

di b<strong>il</strong>ancio. In<br />

pratica si è dovuto aumentare<br />

da 0,76% a<br />

0,88% l’aliquota ord<strong>in</strong>aria<br />

Imu relativa a tutti<br />

gli immob<strong>il</strong>i, con<br />

esclusione della prima<br />

casa, comprese quelle<br />

possedute dai ricoverati<br />

<strong>in</strong> case di riposo e dai<br />

residenti all’estero e dei<br />

fabbricati agricoli strumentali,<br />

mantenendo <strong>in</strong>variati tutti<br />

gli altri tributi.<br />

Da quest’anno entra <strong>in</strong> vigore un<br />

nuovo tributo denom<strong>in</strong>ato “Tares”,<br />

<strong>in</strong>trodotto con <strong>il</strong> Decreto “Salva Italia”,<br />

che prevede una nuova modalità<br />

di calcolo e di gestione del costo del<br />

servizio dei rifiuti urbani e che deve<br />

coprire <strong>il</strong> 100% del costo del servizio<br />

stesso. Nel b<strong>il</strong>ancio <strong>il</strong> tributo è stato<br />

confermato nella misura base senza<br />

alcuna ulteriore maggiorazione.<br />

E’ da sottol<strong>in</strong>eare che non si tratta<br />

di un nuovo <strong>in</strong>troito del<br />

quale beneficerà <strong>il</strong> Comune<br />

ma sono soldi che<br />

andranno trasferiti direttamente<br />

a Roma.<br />

Nel b<strong>il</strong>ancio sono<br />

previsti contributi per le<br />

scuole materne parrocchiali,<br />

per le associazioni<br />

culturali, sportive, ricreative<br />

ed assistenziali presenti<br />

sul nostro territorio,<br />

<strong>il</strong> consueto sostegno<br />

per gli anziani, <strong>il</strong> fondo<br />

di solidarietà per le famiglie <strong>in</strong> difficoltà<br />

economiche e per <strong>il</strong> sostegno<br />

alle locazioni abitative.<br />

Sul versante degli <strong>in</strong>vestimenti si<br />

evidenzia che le entrate previste sono<br />

prevalentemente relative a vendite di<br />

fabbricati e terreni, oltre agli oneri di<br />

urbanizzazione, per cui la capacità<br />

dell’Amm<strong>in</strong>istrazione di attuare le l<strong>in</strong>ee<br />

programmatiche è condizionata<br />

dall’andamento dei mercati e sempre<br />

dall’obbligo al rispetto del “Patto di<br />

stab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>terno”.<br />

690 m<strong>il</strong>a euro a favore del sociale<br />

e 72 m<strong>il</strong>a euro di contributo alle scuole materne parrocchiali<br />

e offrire nuove opportunità<br />

di formazione e riqualificazione<br />

delle proprie competenze<br />

ai lavoratori disoccupati,<br />

sottoscritto con la Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Vicenza e cof<strong>in</strong>anziato<br />

dalla Fondazione Cariverona<br />

e dalla Prov<strong>in</strong>cia di Vicenza.<br />

“Si spera – dice Alessandro<br />

Zoppelletto - che questo progetto<br />

cont<strong>in</strong>ui anche per<br />

quest’anno, considerato che la<br />

Regione Veneto ha chiesto di<br />

entrare come partner stanziando<br />

adeguate risorse”.<br />

Sempre <strong>in</strong> tema di attenzione per <strong>il</strong> sociale e la famiglia,<br />

da evidenziare che nel 2012 sono stati erogati contributi<br />

alle scuole materne parrocchiali per oltre 72m<strong>il</strong>a<br />

euro, e che nel b<strong>il</strong>ancio di quest’anno sono già stati previsti<br />

altri 50m<strong>il</strong>a euro. “Ci auguriamo - afferma <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco<br />

- che anche la Regione aiuti queste scuole materne con adeguati<br />

contributi, riconoscendo l’importanza del servizio che<br />

queste scuole parrocchiali forniscono alla comunità, contribuendo<br />

alla crescita dei nosti bamb<strong>in</strong>i”.

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