La Gazzetta Scolastica n. 4 - 2012 - istituto comprensivo arzachena 1
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attualità Arzachena: il patrimonio ambientale a rischio<br />
Contra di Picia<br />
di Lorenzo Cito & Claudio Pirina<br />
Per capire le caratteristiche del territorio<br />
del nostro paese lo abbiamo visitato in<br />
lungo e in largo e ne abbiamo dedotto<br />
che l’elemento predominante è la roccia<br />
granitica. Il granito è una roccia ignea<br />
intrusiva, che si è quindi formato al seguito<br />
del raffreddamento del magma. Un<br />
luogo che rappresenta al meglio queste<br />
caratteristiche è Contra di Picia, una località<br />
al nord di Arzachena, nel rione San<br />
Tommaso. E’ uno scenario affascinante<br />
e molto particolare, anche se in alcune<br />
parti è trascurato e ridotto in uno stato<br />
di degrado a causa della negligenza di<br />
alcune persone. Le piante che vi crescono<br />
intorno sono l’Erica, il Cristo, l’Olivastro,<br />
il Mirto, la Felce e il Corbezzolo<br />
mentre gli animali che vi abitano sono<br />
le farfalle, gli scarafaggi, le lucertole, i<br />
bruchi e infi ne i cinghiali. In aggiunta a<br />
questo ad Arzachena ci sono vari siti poco<br />
valorizzati come per esempio la roccia<br />
del “Fungo’’, il fi ume di “S.Pietro’’ e la<br />
stessa “Contra di Picia’’. Alcuni di noi<br />
hanno studiato in maniera approfondita<br />
questa località per capirne meglio la sua<br />
importanza. <strong>La</strong> sua conformazione è<br />
tipicamente roccioso con caratteristiche<br />
granitiche, situata nella parte nord del<br />
Arzachena non è solo una località<br />
balneare ma anche storica. Infatti,<br />
intorno al suo territorio ci sono diversi<br />
siti archeologici come nuraghi,<br />
necropoli e tombe dei giganti. Questi<br />
insediamenti si sono concentrati intorno<br />
alla cittadina gallurese per via<br />
della conformazione del suo territorio,<br />
tipicamente roccioso. Un esempio<br />
di quanto la natura ha lasciato a<br />
questo territorio sono i Tafoni, delle<br />
rocce modellate dalla pioggia e dal<br />
vento che, negli anni, hanno preso<br />
la forma di animali, cose e persone.<br />
Un bellissimo esempio lo troviamo a<br />
Li Conchi, una zona della periferia di<br />
Arzachena, lungo tutta la via Righi.<br />
Questa zona è frequentata dalle<br />
persone del quartiere ma anche da<br />
tanti turisti che, incuriositi, vengono<br />
spesso ad ammirarli e a scattare<br />
fotografi e. E, proprio durante una<br />
di queste visite che alcuni di loro<br />
si sono ritrovati di fronte una vera<br />
schifezza: alcune rocce imbrattate<br />
da scritte fatte con le bombolette<br />
spray di vari colori. I baldi scrittori<br />
paese. Purtroppo, come spesso accade,<br />
la noncuranza e il vandalismo delle persone<br />
prevalgono sul buonsenso, tant’è<br />
che queste località sono state deturpate<br />
da ragazzacci e menefreghisti. Cartacce,<br />
lattine, bicchieri di plastica e scritte sulle<br />
rocce sono i souvenir lasciati ai visitatori.<br />
Persone che non hanno rispetto per l’ambiente<br />
e che non lo preservano da questi<br />
rischi. Cosa vogliamo fare per aiutarlo?<br />
Invitiamo tutta la popolazione di Arzachena<br />
e tutti i turisti ad evitare di gettare<br />
l’immondizia tra i prati o nei cespugli,<br />
nonché in quei tesori che la natura del<br />
di Rossella Roggero<br />
Alessandro Pileri & Daniela Tommainu<br />
si sono divertiti a lasciare i messaggi<br />
alle loro innamorate e agli amici che,<br />
compiaciuti, se ne sono pure vantati!<br />
Dei veri cretini che non si rendono<br />
conto del male che hanno fatto ad<br />
uno dei più conosciuti siti naturalistici<br />
di Arzachena. Secondo alcuni, questi<br />
ragazzi fanno così per farsi notare,<br />
ma non sanno che stanno rovinando<br />
quella meraviglia ambientale. Pare<br />
che questo scempio sia stato fatto<br />
tra la primavera e l’estate scorsa<br />
e tutti sanno quanto sia grave. Per<br />
questi ragazzi ci vorrebbe una bella<br />
sistemata e un bel richiamo da parte<br />
dei genitori, anche perché chi pensa<br />
di poter deturpare queste bellezze<br />
naturali, deve essere fermato.<br />
nostro territorio ci offre e che non siamo<br />
capaci di apprezzare. Invitiamo anche<br />
l’amministrazione comunale a distribuire<br />
in tutto il paese degli appositi cestini, in<br />
modo tale che nessuno abbia alcuna scusa<br />
per non rispettare il nostro territorio e<br />
le bellezze che ci circondano. Tutto ciò<br />
sarebbe possibile se solo tutti capissimo<br />
che rispettare l’ambiente è nostro dovere,<br />
ma soprattutto, un immenso piacere per<br />
contribuire a mantenerlo pulito. Amare<br />
la nostra Arzachena signifi ca rispettare<br />
per primi il nostro territorio e così dare<br />
l’esempio a chi ci viene a trovare.<br />
Li Conchi<br />
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