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Vetroresina (GFRP) nel TUNNELLING - ATP home page

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SCHEDA N°10<br />

Barre ad aderenza migliorata<br />

La lunghezza totale lp dei provini da testare deve soddisfare i seguenti requisiti:<br />

lp≥100+2xla<br />

lp≥40db+2xla<br />

essendo la e db, rispettivamente, la lunghezza di afferraggio e la dimensione caratteristica 2 .<br />

Pag2/2<br />

La forma e la dimensione dei dispositivi di afferraggio, in particolare la loro lunghezza la, devono garantire che la rottura del provino<br />

avvenga al di fuori di essi, <strong>nel</strong>la zona di lunghezza lp-2xla.<br />

La caratterizzazione del profilo avviene attraverso una prova monotona di trazione. Il gradiente di applicazione del processo di carico<br />

deve essere costante per tutta la durata della prova e di entità tale da garantirne l’espletamento in un intervallo di tempo compreso tra<br />

1 e 10 minuti.<br />

Durante la prova viene determinata anche la deformazione che subisce il provino. Il concetto è quello di misurare, durante la prova,<br />

l’allungamento differenziale tra due punti del profilo, <strong>nel</strong>la zona di mezzeria, posti ad una distanza (ld) pari ad almeno 8 volte la<br />

dimensione caratteristica (db) del profilo stesso.<br />

Nota la distanza tra i due punti e l’allungamento si ricava la deformazione come segue:<br />

ε= Δl/ld<br />

Le letture vengono fatte ad ogni step di carico fissato cosi da ricavare l’andamento della deformazione al variare del carico.<br />

Il modulo elastico è ottenuto dalla seguente relazione:<br />

E <br />

F F<br />

1<br />

2<br />

1 2 Ab<br />

in cui con F1 ed ε1 si sono indicate, rispettivamente, la forza e la deformazione corrispondenti al 50% della tensione di rottura; con<br />

F2 ed ε2, rispettivamente, la forza e la deformazione corrispondenti al 20 % della tensione di rottura.<br />

Al termine della prova si ottiene un diagramma forza-deformazione da cui si ricava la tensione di rottura, ffu,p mediante la seguente<br />

relazione:<br />

ffu,p=Ffu,p/Ab<br />

dove Ffu,p e Ab rappresentano, rispettivamente, la forza di rottura registrata e l’area del provino.<br />

La prova potrà considerarsi buona se la tipologia di rottura che si verificherà, in seguito al raggiungimento del massimo carico,<br />

comporterà l’esplosione dell’intera sezione resistente in tutto il tratto libero compreso tra le due zone di afferraggio.<br />

Tutte le altre tipologie di prove devono essere eseguite secondo documento CNR DT203/2006 “ Istruzioni per la Progettazione,<br />

l’Esecuzione ed il Controllo di Strutture di Calcestruzzo armato con Barre di Materiale Composito Fibrorinforzato”<br />

2 La dimensione caratteristica corrisponde al diametro <strong>nel</strong> caso di profili a sezione circolare e alla larghezza <strong>nel</strong> caso di profili a sezione rettangolare.<br />

23

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