UNIVERSITÁ DELLA CALABRIA - Lettere e filosofia - Università ...

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FACOLTÁ DI LETTERE E FILOSOFIA
Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 1 / 46
Il giorno 21 luglio 2011, alle ore 10,00, nell’aula “Filol. 8” (cubo 28/b), si riunisce il Consiglio della
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, convocato con nota prot. n. 2754 del 14
luglio 2011 e con successiva integrazione, inviata con nota prot. n. 2795 del 15 luglio 2011, con i
seguenti punti all’ordine del giorno:
1. comunicazioni;
2. approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio di Facoltà del 5 maggio 2011 e del 9
giugno 2011;
3. programmazione didattica A.A. 2011/2012;
4. bando di ammissione ai corsi di laurea magistrale per l’anno accademico 2011/2012;
4 bis. proposta di conferimento Laurea Magistrale ad honorem a Roberto Benigni;
5. approvazione master e/o corsi di perfezionamento;
6. discussione nuovo Statuto Unical ai sensi della legge 240/2010;
7. pratiche docenti e ricercatori;
8. pratiche relative all’attività didattica;
9. impegni di spesa ed eventuali storni;
10. varie ed eventuali;
11. nomina membro interno della commissione per la procedura di valutazione comparativa per la
copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario, bandita sulla G. U. n. 99 del 29 dicembre
2009, per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 – Lingua e Traduzione – Lingua
spagnola;
12. giudizio sull’attività scientifica e didattica dei ricercatori che hanno terminato il triennio utile
per la conferma in ruolo;
13. giudizio sull’attività scientifica e didattica dei professori di seconda fascia che hanno
terminato il triennio utile per la conferma in ruolo (Consiglio ristretto ai professori di prima e
seconda fascia).
Il quadro dei presenti e degli assenti alla seduta è il seguente:
PROFESSORI DI PRIMA FASCIA
N. Titolo Cognome Nome Presenti Assenti g. Assenti i.
1 Prof. Alcaro Mario x
2 Prof. Altimari Francesco x
3 Prof. Bausi Francesco x
4 Prof. Bilotta Eleonora x
5 Prof. Borrelli Michele x
6 Prof. Bruno Francesco x
7 Prof. Burgarella Filippo x

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8 Prof. Burza Viviana x
9 Prof. Carbone Carlo x
10 Prof. Colonnello Pio x
11 Prof. Costabile Angela x
12 Prof. Crispini Ines x
13 Prof. Dalena Pietro x
14 Prof. De Gaetano Roberto x
15 Prof. De Leo Pietro x
16 Prof. De Sanctis Ricciardone Paola x
17 Prof. De Sensi Sestito Giovanna x
18 Prof. Distilo Rocco x
19 Prof. Gagliardo Piero x
20 Prof. Gambarara Daniele x
21 Prof. Givigliano Gian Piero x
22 Prof. Gostoli Antonietta x
23 Prof. Greco Giovannella x
24 Prof. Guarasci Roberto x
25 Prof. Merola Nicola x
26 Prof. Mocchi Giuliana x
27 Prof. Ordine Diamante Nuccio x
28 Prof. Perrelli (PRESIDE) Raffaele x
29 Prof. Petrusewicz Marta x
30 Prof. Pitto Cesare x
31 Prof. Piu Carmelo x
32 Prof. Roma Giuseppe x
33 Prof. Salemme Carmelo x
34 Prof. Spadafora Giuseppe x
35 Prof. Teti Vito x
36 Prof. Trebisacce Giuseppe x
37 Prof. Trumper John x
38 Prof. Vanhese Gisèle x
39 Prof. Zanatta Marcello x
TOTAL 27 7 5
PROFESSORI DI SECONDA FASCIA
N. Titolo Cognome Nome Presenti Assenti g. Assenti i.
1 Prof. Anselmi Alessandra x
2 Prof. Berisha Anton x
3 Prof. Bondì Roberto x
4 Prof. Bruno Marcello W. x
5 Prof. Bufalo Romeo S. x
6 Prof. Cacciatore Fortunato Maria x
7 Prof. Caligiuri Mario x
8 Prof. Capitelli Giovanna x
9 Prof. Cimatti Felice x
10 Prof. Clausi Benedetto x

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11 Prof. Coscarella Adele x
12 Prof. Cozzetto Fausto x
13 Prof. Cristofori Alessandro x
14 Prof. D'Atri Anna x
15 Prof. Falcioni Daniela x
16 Prof. Federici Eleonora x
17 Prof. Ferrario Matilde x
18 Prof. Ganeri Margherita x
19 Prof. Garritano Francesco x
20 Prof. Giordano Rosario x
21 Prof. Intrieri Maria x
22 Prof. Iusi Francesco x
23 Prof. Kidder Richard x
24 Prof. Maddalon Marta x
25 Prof. Paoletti Maurizio x
26 Prof. Paparazzo Amelia x
27 Prof. Parisoli Luca x
28 Prof. Parlati Maria Maddalena x
29 Prof. Preumont Yannick x
30 Prof. Reale Carmela x
31 Prof. Riviello Carla x
32 Prof. Romito Luciano x
33 Prof. Ronconi Maria Luisa x
34 Prof. Rovella Anna x
35 Prof. Serpe Brunella x
36 Prof. Sole Giovanni x
37 Prof. Stancati Claudia x
38 Prof. Talamo Emilia x
39 Prof. Vaccaro Attilio x
40 Prof. Vaccaro Giovanbattista x
41 Prof. Valenti Antonella x
42 Prof. Vizzardelli Silvia x
TOTAL 28 12 2
RICERCATORI
N. Titolo Cognome Nome Presenti Assenti g. Assenti i.
1 Dott. Argentino Antonio x
2 Dott. Belluscio Giovanni x
3 Dott. Bochicchio Vincenzo x
4 Dott. Bossio Francesco x
5 Dott. Braga Illa Federico x
6 Dott. Brocato Paolo x
7 Dott. Bulotta Donata x
8 Dott. Cantarano Giuseppe x
9 Dott. Carroccio Benedetto x
10 Dott. Cassiani Chiara x

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11 Dott. Chevallier Chambet Chantal x
12 Dott. Chiricò Donata x
13 Dott. Ciaccio Renata x
14 Dott. Coen Paolo x
15 Dott. Concolino Mancini Adele x
16 Dott. Costabile Giancarlo x
17 Dott. Costantini Fabrizio x
18 Dott. Costanzo Simonetta x
19 Dott. Cronin Michael x
20 Dott. De Luca Emanuela x
21 Dott. De Marco Anna x
22 Dott. De Rosa Fiorella x
23 Dott. Facioni Silvano x
24 Dott. Fadda Emanuele x
25 Dott. Fanelli Carlo x
26 Dott. Feraco Fabrizio x
27 Dott. Ferrari Giovanni x
28 Dott. Figorilli Maria Cristina x
29 Dott. Fuoco Ornella x
30 Dott. Gagliardi Donatella x
31 Dott. Giordano Manuela x
32 Dott. Jossa Emanuela x
33 Dott. La Manna Federica x
34 Dott. La Marca Antonio x
35 Dott. Lanzillotta Monica x
36 Dott. Laudani Carmela x
37 Dott. Librandi Fulvio x
38 Dott. Liguori Guido x
39 Dott. Lo Castro Giuseppe x
40 Dott. Lo Feudo Giorgio x
41 Dott. Lupo Luca x
42 Dott. Maccaroni Giuseppe x
43 Dott. Maletta Santino Raffaele x
44 Dott. Mancini Carmela x
45 Dott. Massara Katia x
46 Dott. Mazzeo Marco x
47 Dott. Mendicino Antonio x
48 Dott. Morrone Rosina x
49 Dott. Naccarato Annafrancesca x
50 Dott. Oggero Renata x
51 Dott. Palombi Fabrizio x
52 Dott. Panissidi Giuseppe x
53 Dott. Paradisi Gioia x
54 Dott. Passarelli Leonardo x
55 Dott. Perfetti Simona x
56 Dott. Perfetti Yuri x

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57 Dott. Perrotta Romolo x
58 Dott. Pezzano Teodora x
59 Dott. Plastina Sandra x
60 Dott. Pozzi Egidio x
61 Dott. Prantera Nadia x
62 Dott. Proietti Salvatore x
63 Dott. Pugliese Rosaria x
64 Dott. Pupo Ivan x
65 Dott. Pupo Spartaco x
66 Dott. Roberti Bruno x
67 Dott. Romeo Alessandra x
68 Dott. Rossi Rossana Adele x
69 Dott. Salerno Mariarosaria x
70 Dott. Sangineto Antonio Battista x
71 Dott. Scognamiglio Ornella x
72 Dott. Sergio Emilio x
73 Dott. Serra Carlo x
74 Dott. Servidio Rocco C. x
75 Dott. Squillace Giuseppe x
76 Dott. Strano Gioacchino x
77 Dott. Taliano Grasso Armando x
78 Dott. Tarantino Ciro x
79 Dott. Tenuta Flaviana x
80 Dott. Trebisacce Giovanbattista x
81 Dott. Trebisacce Nicola x
82 Dott. Vianello Daniele x
83 Dott. Zumbo Antonio x
TOTAL 56 22 5
RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO
N Titolo Cognome Nome Presenti Assenti g. Assenti i.
1 Dott. Barbuto Domenico Antonio x
2 Dott. Coscarella Cristiana x
3 Dott. Givigliano Alfredo x
TOTAL 1 2 0
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
N Cognome Nome Presenti Assenti g. Assenti i.
1 Sig. Basile Salvatore x
2 Sig. Belmonte Luana x
3 Sig. Caruso Filippo x
4 Sig. De Pascale Francesco x
5 Sig. Libri Annunziata Maria x
6 Sig. Martire Antonio x
7 Sig. Ramundo Marco x
8 Sig. Romeo Cristian x

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9 Sig. Torchia Leonardo x
TOTAL 4 2 3
RIEPILOGO
Convocati Presenti Assenti g. Assenti i.
Docenti I fascia 39 27 7 5
Docenti II fascia 42 28 12 2
Ricercatori (eff.) 83 56 22 5
Rapp. Studenti 9 4 2 3
Tot. Comp. CdF 173 115 43 15
Numero legale 66
Calcolo del Numero Legale
Numero Legale = ((A - B)/2)+1 = 66
dove
A = Tot. Comp. CdF
B = Tot. Assenti giustificati
Presiede la seduta il Preside, Prof. Raffaele Perrelli, e verbalizza il Segretario della Facoltà, Dott.
Maggiorino Iusi.
Il Preside, constatata la sussistenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Il Preside propone al Consiglio di anticipare la trattazione dei punti 11, 12, 13 e 4 bis. Il Consiglio
approva all’unanimità.
11. nomina membro interno della commissione per la procedura di valutazione
comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario, bandita sulla G.
U. n. 99 del 29 dicembre 2009, per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 – Lingua
e Traduzione – Lingua spagnola;
Escono i rappresentanti degli studenti.
Il Consiglio di Facoltà, visto il parere del Consiglio di Dipartimento di Linguistica, delibera
all’unanimità di nominare il seguente membro interno della commissione per la procedura di
valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario, bandita sulla
Gazzetta Ufficiale n. 99 del 29 dicembre 2009, per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 –
Lingua e Traduzione – Lingua spagnola:
- Prof. Antonio Scocozza, Ordinario del settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 – Lingua e
Traduzione – Lingua spagnola presso l’Università di Salerno.
La presente parte del verbale viene letta, approvata e sottoscritta seduta stante.

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12. giudizio sull’attività scientifica e didattica dei ricercatori che hanno terminato il triennio
utile per la conferma in ruolo;
Giudizio sull’attività didattica e scientifica del Dott. Fabrizio Costantini.
Esce il Dott. Fabrizio Costantini.
Il Preside informa il Consiglio di Facoltà che il Dott. Fabrizio Costantini, ricercatore universitario
per il settore scientifico disciplinare “L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza”, ha
terminato, in data 01.07.2011, il triennio utile ai fini della conferma in ruolo. A tal fine lo stesso
Dott. Fabrizio Costantini chiede che il Consiglio di Facoltà esprima un giudizio sull’attività
didattica e scientifica svolta nel triennio e il Preside dà lettura della relazione relativa all’attività
didattica e scientifica svolta dal Dott. Fabrizio Costantini nel periodo 01.07.2008 - 01.07.2011.
Corsi
RELAZIONE SULL'ATTIVITÁ DIDATTICA E SCIENTIFICA
DEL DOTT. FABRIZIO COSTANTINI
ATTIVITÀ DIDATTICA
− Settembre-ottobre 2008: incarico per il corso Lettura critica e comprensione di un testo e di
un testo letterario (30 ore - area "Competenze linguistiche" - Corso di Laurea Triennale in
Lingue e Culture Moderne) nell'ambito dei Corsi di Potenziamento dell'Università della
Calabria.
− A.a 2008-9: titolare dell'insegnamento di Critica del testo (L-FIL-LET/09), 2 moduli, 12
CFU, nell'ambito del Corso di laurea in Lingue e letterature moderne (laurea magistrale)
della Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università della Calabria.
− A.a. 2008-9 incarico di supplenza per l'insegnamento di Filologia e linguistica romanza (L-
FIL-LET/09), 5 CFU, nell'ambito del Corso di laurea in Lingue e culture moderne (laurea
triennale) della Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università della Calabria.
− A.a. 2009-10: titolare dell'insegnamento di Critica del testo (L-FIL-LET/09), 2 moduli, 12
CFU, nell'ambito del Corso di laurea in Lingue e letterature moderne (laurea triennale) della
Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università della Calabria.
− A.a. 2010-11 titolare dell'insegnamento di Filologia e linguistica romanza (L-FIL-LET/09),
6 CFU, nell'ambito del Corso di laurea in Storia dell'arte (laurea magistrale) della Facoltà di
Lettere e filosofia dell'Università della Calabria.
− Nel corso del triennio ha svolto lezioni seminariali ed esercitazioni nell'ambito dei corsi di
"Filologia e linguistica romanza" e "Filologia e linguistica informatica" (prof. R. Distilo)
della Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università della Calabria.
Incarichi didattico-istituzionali
1. Membro della Commissione giudicatrice per l'ammissione alla Laurea Magistrale in Lingue

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e Letterature Moderne a.a. 2008-9 e a.a. 2009-10.
2. Membro della Commissione giudicatrice per l'accertamento dell'obbligo formativo (Corso di
Laurea in Lingue e Culture Moderne - a.a. 2008-9).
3. Membro della Commissione per la revisione del Regolamento didattico del Corso di Studio
ex DM 270/04 (dal 18/02/2009).
4. Nel corso del triennio ha regolarmente partecipato alle commissioni per lo svolgimento degli
esami (L-FIL-LET/09), secondo il calendario didattico deliberato dalla Facoltà di Lettere e
Filosofia dell'Università della Calabria.
5. Nel corso del triennio ha regolarmente partecipato alle sedute di laurea (Triennale,
Specialistica / Magistrale e Vecchio Ordinamento), secondo il calendario didattico
deliberato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria per il Corso di
Laurea congiunto in Lingue e Culture Moderne, Lingue e Culture Moderne.
Linee generali
ATTIVITÀ DI RICERCA
Durante il triennio utile per la conferma il dott. Fabrizio Costantini ha sviluppato
principalmente le proprie ricerche nell'ambito del Laboratorio di Filologia informatica
dell'Università della Calabria, struttura della quale era costituente organico già da prima del periodo
in esame. Il campo di indagine prevalente è quello della lirica trobadorica, valorizzato specialmente
attraverso la ricerca lessicografica, l'analisi linguistico-testuale e l'elaborazione filologicoinformatica;
la natura dei progetti scientifici e delle partnerships nei quali il Laboratorio di Filologia
informatica da tempo è coinvolto (nazionali e internazionali) ha inoltre permesso a Fabrizio
Costantini di estendere gli orizzonti di indagine e collaborare alla realizzazione di banche dati di
altre tradizioni liriche medievali romanze (Trobadores, Trouveors). Si possono evidenziare tre linee
fondamentali di ricerca, come di seguito sintetizzato.
Allestimento del "Vocabolario fondamentale della poesia trobadorica" (sezioni A-C, D-F,
con approfondimenti semantico-lessicali) - Nell'ambito delle ricerche che da tempo fanno
capo alla base dati multimodulare per la lirica trobadorica TrobVers (dir. R. Distilo), il dott.
Fabrizio Costantini ha finalizzato il proprio lavoro di ricerca per l'allestimento di sezioni del
"Vocabolario fondamentale della poesia trobadorica" (VPT). Per la realizzazione di tale
strumento, che nel complesso mira ad indagare a livello semantico-lessicale la più antica
tradizione trobadorica (da Guglielmo IX a Raimbaut de Vaqueiras), il lavoro di analisi e di
elaborazione è stato suddiviso in tappe sequenziali e ha necessitato della sinergia di più
operatori inteni al Laboratorio di Filologia informatica; in aggiunta, la cooperazione con
altre unità operative (nazionali ed internazionali: Roma "Sapienza", Siena, Firenze, Santiago
de Compostela, Salzburg) ha la finalità di porre in relazione le basi-dati delle grandi
tradizioni poetiche del Medioevo romanzo e germanico per collegarle secondo un sistema
filologico-multimodulare che permetta una ricerca integrata fra i diversi corpora e dati
linguistico-lessicali e semantici. Nello specifico, il dott. Fabrizio Costantini si è occupato
dell'elaborazione dei materiali per le schede lessicografiche comprese nel settore alfabetico
A-F, attraverso la verifica filologico-informatico del corpus trobadorico di riferimento (in
vari casi seguendo la trafila dai manoscritti alle edizioni), la verifica della lemmatizzazione

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delle forme della base dati, il controllo degli indicatori etimologici, la marcatura semantica,
l'allestimento di note critico-bibliografiche estese. Una ricerca siffatta è per sua natura un
work in progress di non breve durata, tale da valorizzarsi solo nel perfezionamento del suo
impianto complessivo; risultati intermedi, che rendono solo in parte conto del lavorìo
filologico e linguistico condotto, sono gli approfondimenti semantico-lessicali che il dott.
Fabrizio Costantini ha prodotto con contributi per lemmi specifici (mares, reganh, darden,
ardre, confes, ajustador, ecc.), selezionati per l'interesse in un determinato settore
semantico-lessicale (quello acquatico), per esemplarità di problematiche lessicografiche o
per la loro complessità filologico-interpretativa.
Il lessico di Bernart de Ventadorn - Questa linea di ricerca, anch'essa funzionale e
complementare all'allestimento del "Vocabolario fondamentale della poesia trobadorica"; ha
previsto nella fase iniziale la verifica e il perfezionamento filologico e informatico del
corpus testuale già digitalizzato in TrobVers (circa 45 liriche), a partire dalla edizione critica
di riferimento di Appel e attraverso le successive messe a punto di studiosi quali, fra gli altri,
Bec, Nichols, Lazar, Mancini, sino alle più recenti acquisizioni scientifiche. L'impiego
integrato e contrastivo delle risorse del database complessivo, le potenzialità di trattamento
dei dati secondo i più aggiornati sistemi di marcatura semantico-lessicale (il
"Begriffssystem" di Hallig e Wartburg, ad esempio, o l'analisi attanziale e argomentale),
consentono di pervenire a un confronto dialettico con le passate acquisizioni e le
metodologie sinora impiegate; i primi risultati (che per ragioni cronologiche non trovano
spazio nei contributi sotto citati) mostrano come tale minuziosa analisi consenta di verificare
meglio, anche in termini quantitativi e statistici, quale sia l'effettiva consistenza della lessico
del trovatore, quali siano le tematiche e in che modalità esse si manifestino attraverso la
lingua dell'autore, quali siano i luoghi testuali che possano trovare nuove soluzioni
filologico-interpretative.
Metodologie di ricerca e applicazioni della filologia materiale - In questo percorso di
ricerca, avviato già prima del triennio in esame, è stato possibile sperimentare in maniera
ulteriore alcune metodologie di indagine concernenti la materialità del testo (nella
prospettiva linguistica, paleografica e codicologica) e, grazie ad esse, raggiungere dei
risultati concreti circa gli aspetti propriamente ecdotici dei testimoni analizzati. La
valutazione della segmantazione grafica e di altri aspetti paratestuali ha consentito di
rintracciare degli indizi per meglio connotare e collocare geneticamente alcuni dei testimoni
"marginali" della tradizione manoscritta della lirica italiana delle Origini, come il frammento
Magliabechiano ("gemello" del canzoniere V) o l'ormai perduto Libro reale (si rinvia ai
contributi per una trattazione più distesa).
Progetti di ricerca
Nell'ambito del PRIN 2008 "L'affettività lirica romanza:lemmi e temi" (coordinatore R.
Antonelli), è componente vice responsabile dell'Unità di Ricerca dell'Università della
Calabria ("Il vocabolario dell'affettività nella lirica dei trovatori e dei trovieri", responsabile
R. Distilo).
Progetto di ricerca annuale 2009-10 (ex MURST 60%): «Per il Vocabolario fondamentale
della poesia trobadorica: moduli lessicografici (A-C) e sondaggi semantico-lessicali».
Progetto di ricerca annuale 2011 (ex MURST 60%): «Per il Vocabolario fondamentale della

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poesia trobadorica: il lessico di Bernart de Ventadorn».
Pubblicazioni
1. F. Costantini, Il Libro reale, Colocci e il Canzoniere Laurenziano, in Angelo Colocci e
gli studi romanzi, a c. di Corrado Bologna e Marco Bernardi, Citta del Vaticano,
Biblioteca Apostolica Vaticana, 2008, pp. 267-306.
2. F. Costantini, L'analisi della segmantazione grafica come metodo di indagine filologicomateriale:
il caso del Canzoniere V e del frammento M, in «Moderna», X / 2, 2008 (ma
2009), pp. 83-95 [fascicolo monografico: La materialità nella filologia, a c. di Alberto
Cadioli e Maria Luisa Meneghetti].
3. F. Costantini (con R. Distilo, R. Viel), Per il vocabolario della poesia trobadorica:
notizie dalla base dati TrobVers, in Aproximacións ao estudo do vocabulario
trobadoresco, a c. di Mercedes Brea e Santiago López Martínez-Morás, Santiago de
Compostela, Centro Ramón Piñeiro para a Investigación en Humanidades, 2010, pp. 91-
109.
4. F. Costantini, Rifrazioni dantesche e altra intertestualità ne La rosa di Franco
Scataglini, in «Critica del testo», XIV / 1, [fascicolo monografico: Dante, oggi, in corso
di stampa].
5. F. Costantini, Rane, paludi e rive fluviali. Nota lessicale per Bdt 63,8, in «Romania»,
CXXIX / 2, 2011 [in corso di stampa].
6. F. Costantini, Confes nella lirica trobadorica. Note lessicali, semantiche e
interpretative, in «Romania» [in corso di pubblicazione].
7. Collaborazione a Trobadores. Database della lirica galego-portoghese, a cura di
Mercedes Brea e Rocco Distilo, Roma, Dipartimento di Studi europei e interculturali -
"Sapienza" Università di Roma, 2009.
8. Collaborazione a Trouveors. Database della lirica antico-francese, a c. di Paolo
Canettieri e Rocco Distilo, Roma, Dipartimento di Studi europei e interculturali -
"Sapienza" Università di Roma, 2011 [in corso di stampa].
Convegni / congressi
«Coloquio sobre: Vocabulario trobadoresco», Santiago de Compostela 20-21 ottobre 2008,
Centro Ramón Piñeiro Para a Investigación en Humanidades (relazione: «Per il vocabolario
della poesia trobadorica: notizie dalla base-dati TrobVers»).
«Presentazioni di lavori in corso - Convegno annuale S.I.F.R. (Società Italiana di Filologia
Romanza)», Firenze 7 novembre 2008 (relazione: «Per il vocabolario fondamentale dei
trovatori. Riflessioni su alcuni hapax del corpus»).
«Parole d’amore. Dagli scrittori cristiani alla poesia trobadorica», Arcavacata di Rende 21
aprile 2009, Università della Calabria (relazione: «Corpus testuale e database della poesia
galloromanza»).
«Testo e computer: esperienze di lavoro», Arcavacata 5-7 maggio 2010, Università della
Calabria (relazione: «"Et ieu soi sai ajustaire": appunti lessicali e interpretativi per Bdt
63,8»).
«Dante, oggi», Roma 9-10 giugno 2011, Università "Sapienza" di Roma (relazione

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«Rifrazioni dantesche e altra intertestualità ne La rosa di Franco Scataglini»).
«Il lessico delle emozioni nella lirica europea medievale e un nuovo database», Roma 13
maggio 2011, Accademia Nazionale dei Lincei - Classe di Scienze morali, storiche e
filologiche (assistenza per la presentazione del database galego-portoghese Trobadores).
Fa parte del Comitato scientifico e del Comitato organizzativo del Convegno internazionale
«Lessico, corpo, affettività (fra Medioevo, Romanticismo e oltre)» che si terrà in ottobre
2011 presso l'Università della Calabria.
Attestati / certificazioni
European Computer Driving Licence (ECDL) - Core Level (7 moduli), rilasciata dal Test
Center dell'Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico (AICA).
Il Consiglio di Facoltà, sulla base di quanto esposto dal Preside, acquisito il parere favorevole
del Dipartimento di Linguistica, esprime, unanime, parere favorevole sull’attività svolta nel triennio
(01.07.2008 - 01.07.2011) dal Dott. Fabrizio Costantini presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Rientra il Dott. Fabrizio Costantini.
Giudizio sull’attività didattica e scientifica del Dott. Leonardo Passarelli.
Esce il Dott. Leonardo Passarelli.
Il Preside informa il Consiglio di Facoltà che il Dott. Leonardo Passarelli, ricercatore universitario
per il settore scientifico disciplinare “L-ART/03 – Storia dell'arte contemporanea”, ha terminato, in
data 01.07.2011, il triennio utile ai fini della conferma in ruolo. A tal fine lo stesso Dott. Leonardo
Passarelli chiede che il Consiglio di Facoltà esprima un giudizio sull’attività didattica e scientifica
svolta nel triennio e il Preside dà lettura della relazione relativa all’attività didattica e scientifica
svolta dal Dott. Leonardo Passarelli nel periodo 01.07.2008 - 01.07.2011.
RELAZIONE SULL'ATTIVITÁ DIDATTICA E SCIENTIFICA
DEL DOTT. LEONARDO PASSARELLI
A) ORIENTAMENTI GENERALI
Negli ultimi tre anni ho proseguito i miei studi già avviati sul pittore Arturo Tosi, di cui sono
testimonianza alcuni scritti precedenti al triennio in questione, che hanno trovato parziale
concretizzazione nello scritto su Adolphe Monticelli (vedi alla voce PUBBLICAZIONI) della cui
produzione artistica il pittore lombardo è stato un importante collezionista, oltre ad averne risentito
nel primo periodo della sua attività giovanile.
Parallelamente alle ricerche su questo importante esponente della pittura italiana della prima metà
del Novecento, ho proseguito le mie ricerche sui rapporti tra arte e design in Italia nel corso del
secolo scorso. In particolare mi sono concentrato sul periodo storico che va dalla metà degli anni

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sessanta alla fine degli anni settanta. Questo filone di ricerca ha avuto una sua prima tappa nel
saggio Intorno al ’68. Al servizio del capitale o della rivoluzione?La Triennale occupata e altre
considerazioni sul design in Italia tra anni sessanta e settanta (vedi alla voce PUBBLICAZIONI).
L’interesse per alcuni esponenti dell’arte italiana del secolo scorso che hanno anche operato nel
settore del design, e in particolare del graphic design, si è espresso nello scritto su Franco Grignani
futurista, 1927 – 1934 (vedi alla voce PUBBLICAZIONI).
Strettamente connesse con il mio ruolo di Ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di
questa Università sono state le indagini sulla cultura artistica dell’Ottocento e del Novecento in
Calabria. Su questo terreno il mio impegno si è espresso in primo luogo nell’affidamento di
numerose tesi di laurea sull’argomento agli studenti dei Corsi di Laurea sia in Lettere e Beni
culturali (Laurea triennale) sia in Storia dell’Arte (Laurea magistrale).
L’indagine sulla cultura artistica calabrese ha raggiunto un importante risultato nel 2009 con il
Convegno Arte dell' '800 in Calabria: 1783-1908. Anagrafe della ricerca, che ho curato insieme ad
alcuni colleghi del mio Dipartimento, occasione nella quale ho contibuito con l’intervento Enrico e
Federico Andreotti a Cosenza: gli interventi nel Palazzo della Provincia e una nuova acquisizione
(vedi alla voce CURATELA CONVEGNI E CONTRIBUTI A CONVEGNI), che è in attesa di essere
pubblicato in volume.
B) ATTIVITÀ DIDATTICA
2010-2011
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 9 CFU, 63 ore).
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
Laurea Magistrale, 9 CFU, 63 ore).
- Titolare dell’insegnamento di “Storia delle idee artistiche” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
2009-2010
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
Laurea Magistrale, 9 CFU, 63 ore).
- Titolare dell’insegnamento di “Storia delle idee artistiche” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
- Titolare dell’insegnamento, in supplenza per mutuazione, di “Iconologia e iconografia” presso
l’Università della Calabria (Laurea Magistrale, 9 CFU, 64 ore).
- Corso “Percorsi di potenziamento delle competenze di base” per le matricole iscritte all’Università
della Calabria (45 ore).
2008-2009
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
- Titolare dell’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” presso l’Università della Calabria
Laurea Specialistica, 8 CFU, 64 ore).

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- Titolare dell’insegnamento di “Storia delle idee artistiche” presso l’Università della Calabria
(Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
- Titolare dell’insegnamento, in supplenza per mutuazione, di “Metodologie della ricerca storicoartistica”
presso l’Università della Calabria (Laurea Triennale, 8 CFU, 64 ore).
- Corso di “Azzeramento per gli studenti immatricolati” all’Università della Calabria (30 ore).
Nota.
Riguardo all’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” per gli studenti della Laurea
Triennale, il corso sempre è stato suddiviso in due parti essenziali. La prima parte del corso ha
previsto una serie di lezioni dedicate al concetto di opera d’arte nell’epoca contemporanea; alla
specificità e ai problemi metodologici dello studio della disciplina, attraverso l’analisi di opere e
riflessioni teoriche esemplari; l’analisi di alcune opere d’arte del XIX e XX secolo presenti sul
territorio calabrese.
La seconda parte del corso è stata dedicata alla lettura approfondita di opere d’arte contemporanea.
Si è preferita un’impostazione “generale” dello studio della storia dell’arte, di contro alla possibilità
impostare il corso su un unico specifico argomento (corso monografico), alla luce delle conoscenze
della materia degli studenti.
Per quanto concerne invece l’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea”, per la Laurea
Specialistica prima e Magistrale successivamente, ho tenuto nel 2008-2009 un corso sul
Minimalismo e nei due anni accademici successivi (2009-2010 e 2010-2011) il corso La vita e
l’opera di Marcel Duchamp attraverso gli scritti dell’artista, seppur differenziandolo nei due anni
per quanto riguarda la bibliografia di riferimento.
C) PUBBLICAZIONI
Intorno al '68. Al servizio del capitale o della rivoluzione? La Triennale occupata e altre
considerazioni sul design in Italia tra anni sessanta e settanta, in Anni '70: l'arte dell'impegno. I
nuovi orizzonti culturali, ideologici e sociali nell'arte italiana, a cura di Cristina Casero, Elena Di
Raddo, Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2009, pp. 89-112.
Adolphe Monticelli, in Pinacoteca Ambrosiana, Tomo IV, a cura di Alessandro Rovetta, Marco
Rossi, Stefania, Electa, Milano 2009, pp. 201-211.
Franco Grignani futurista (1927 – 1934), in Il presente si fa storia. Scritti di storia dell'arte in
onore di Luciano Caramel, a cura di Cecilia De Carli, Francesco Tedeschi, Vita & Pensiero, Milano
2008, pp. 245-264.
D) CURATELA CONVEGNI
Arte dell' '800 in Calabria: 1783-1908. Anagrafe della ricerca, a cura di Giovanna Capitelli,
Cristiana Coscarella, Giorgio Leone, Carla Mazzarelli, Leonardo Passarelli, Cosenza, Arcavacata di
Rende, Catanzaro, 11-14 maggio 2009.
E) CONTRIBUTI A CONVEGNI
Da Barnett Newman a Maurizio Cattelan: “What about Jewish art?”, contributo al Convegno La
Parola Ebreo. Auschwitz, 27 gennaio 1945: temi, riflessioni, contesti, Celebrazioni per la Giornata

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della memoria del 20011, a cura di Paolo Coen, Galileo Violini, Manlio Gaudioso, Aula Magna,
Università della Calabria, 26/27 gennaio 2011.
Enrico e Federico Andreotti a Cosenza: gli interventi nel Palazzo della Provincia e una nuova
acquisizione, contributo alle giornate di studio Arte dell' '800 in Calabria: 1783-1908. Anagrafe
della ricerca, a cura di Giovanna Capitelli, Cristiana Coscarella, Giorgio Leone, Carla Mazzarelli,
Leonardo Passarelli, Cosenza, Arcavacata di Rende, Catanzaro, 11-14 maggio 2009.
F) TRADUZIONI
Per il volume Il confine evanescente. Arte italiana 1960 – 2010, a cura di Gabriele Guercio e Anna
Mattirolo, MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Electa, Milano 2010, traduzione
dall’inglese dei saggi di Romy Golan, Eclissi : arte italiana negli anni sessanta (p. 75-103) e di
Nicholas Cullinan, Made in Italy : fatto a mano, fatto a macchina, già fatto, rifatto (p. 225-261).
Il Consiglio di Facoltà, sulla base di quanto esposto dal Preside, acquisito il parere favorevole
del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti, esprime, unanime, parere favorevole
sull’attività svolta nel triennio (01.07.2008 - 01.07.2011) dal Dott. Leonardo Passarelli presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia.
Rientra il Dott. Leonardo Passarelli.
13. giudizio sull’attività scientifica e didattica dei professori di seconda fascia che hanno
terminato il triennio utile per la conferma in ruolo (Consiglio ristretto ai professori di
prima e seconda fascia).
Visto che per la discussione del presente punto all’o.d.g. è richiesta la composizione del
Consiglio di Facoltà ristretta ai professori di prima e di seconda fascia, escono i ricercatori.
Giudizio sull’attività didattica e scientifica della Prof.ssa Eleonora Federici.
Esce la Prof.ssa Eleonora Federici.
Il Preside informa che la Prof.ssa Eleonora Federici, professore associato per il settore
scientifico disciplinare “L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese”, ha terminato, in data
01.07.2011 il triennio utile ai fini della conferma in ruolo. A tale scopo la Prof.ssa Eleonora
Federici chiede che il Consiglio di Facoltà esprima un giudizio sull’attività didattica e scientifica
svolta nel triennio e il Preside dà lettura della relazione relativa all’attività didattica e scientifica
dalla Prof.ssa Eleonora Federici nel periodo 01.02.2008 – 01.07.2011.
RELAZIONE SCIENTIFICO-DIDATTICA TRIENNALE per la CONFERMA nel RUOLO di
PROFESSORE ASSOCIATO (SSD L-LIN 12 LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA INGLESE)
della Prof.ssa ELEONORA FEDERICI
ATTIVITA’ DI RICERCA

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La ricerca triennale svolta in qualità di professore associato per il SSD L-LIN 12 – LINGUA E
TRADUZIONE - LINGUA INGLESE ha trovato sviluppo secondo quattro principali linee legate
rispettivamente ai Translation Studies, alle varietà della lingua inglese, ai linguaggi specialistici e
alla CDA (Critical discourse analysis).
La prima linea di lavoro è stata il logico proseguimento delle ricerche svolte anche prima
dell’entrata in servizio nel 2008 sulla traduzione e il genere, inteso sia nell’accezione di genere
testuale che del genere biologico inteso come costrutto sociale e culturale. Legate a questa linea di
ricerca sono le curatele pubblicate in questi tre anni: Locating Subjects/Soggetti e saperi in
formazione. Identità e differenza tra premoderno e tarda modernità (Aracne 2009), Nations,
Traditions and Cross-Cultural Identities (Peter Lang 2010), e Translating Gender (Peter Lang
2011). Continuazione di questa linea di ricerca è il volume Ad ali aperte. Scritti di aviatrici inglesi e
americane, traduzione e cura di E. Federici, presso l’editore Liguori di Napoli che sarà pubblicato a
novembre 2011. Il volume è un’antologia che propone una raccolta di scritti di tre aviatrici che sono
diventate vere e proprie icone del primo Novecento e che nella loro vita hanno attraversato non solo
confini geografici ma anche sociali e di genere. I loro scritti possono essere considerati un esempio
di ‘aviation narrative’ al femminile nonché interessanti esempi di generi testuali e discorsivo
(autobiografia, report, documentario, letteratura di viaggio). La traduzione dei testi è interessante
non solo per il contenuto poco noto al lettore e per l’interesse che tali figure di donne suscitano ma
per la forma e lo stile, nonché per la specificità del linguaggio specialistico legato alla ‘aviation
language’. Il volume è correlato da una prefazione alla traduzione, da una bibliografia ragionata sui
materiali e da schede bio-bibliografiche delle autrici (Amelia Earhart, Amy Johnson e Beryl
Markham). Questo volume riprende la ricerca portata avanti durante l’assegno di ricerca ma con
una prospettiva più linguistica e traduttiva.
Le curatele pubblicate in questi tre anni sono il risultato di un approccio metodologico-teorico che
si rifà agli studi della traduzione seguenti al ‘Cultural Turn’ all’interno dei Translation Studies, a
studi di pragmatica relativi al rapporto lingua-cultura e agli studi su linguaggio e genere. Questa
linea di ricerca è stata approfondita anche nei saggi: “Translating Identity through Women’s
Voices: Michèle Roberts’s Fair Exchange and The Looking Glass”, “The Visibility of the Woman
Translator”, “Doing Things with Words: Feminist Perfomative Translators”, “Metaphors in
Dialogue: Feminist Literary Critics, translators and Writers”. Questi saggi si riferiscono ad analisi
su traduzione e identità, traduzione e genere, traduzione e attività performativa delle traduttrici e sul
ruolo del traduttore nell’atto del tradurre. A questo filone di ricerca è legato anche il contributo
“Using and Abusing Gender in Translation” al convegno on Gender, Development and Textuality
(Vic, giugno 2011)
Il secondo percorso di ricerca legato alle varietà della lingua inglese, è anch’esso uno sviluppo di
studi e ricerche anteriori in questo campo, inizialmente legati alla didattica e specificatamente a
corsi di storia della lingua inglese basati sull’analisi di testi letterari, giornalistici e pubblicitari di
vari contesti postcoloniali. Da questo interesse sono derivati gli articoli: “Brides and Grooms
Wanted for: Matrimonial Websites in India” e “A Kampung is not a Village: Malaysian English, a
Linguistic Tapestry”.
Il terzo percorso di ricerca incentrato sui linguaggi specialistici è anch’esso una continuazione
dell’interesse per questo ambito di studi portato avanti prima del triennio con ricerche e
pubblicazioni sul linguaggio del turismo e sulla traduzione specialistica. In questo ultimo triennio
l’interesse si è spostato verso il linguaggio pubblicitario come si evince dalla pubblicazione degli

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articoli: “‘The Flavour of Italy’ o come assaporare la cultura italiana” e “‘A True Italian Character’:
Translating Italian Culture in British Ads”.
Dal quarto percorso di ricerca focalizzato sulla CDA e sull’analisi testuale, soprattutto di testi di
genere letterario-pedagogico e travelogues, sono derivati i saggi: “Of Earthquakes and Identities:
Naming Southern Italy in the Works of Sir William Hamilton and Patrick Brydone” e “A Trueborn
Englishwoman and the Romance of Other Lands: Barbara Hofland’s Panorama of Europe or A
Game of Geography”. A questo filone di ricerca è legato anche il contributo “Why had I not Mr.
Ruskin’s Power to Create Landscapes with Words?”: Sketching, Naming and Representing the
Dolomites in Amelia Edwards’s Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys” presentato al
convegno Travel in the Nineteenth Century. Narratives, Histories and Collections (Lincoln, luglio
2011).
Questi filoni di ricerca sono stati portati avanti anche attraverso la partecipazioni a progetti di
ricerca europei tra cui: 1) “ACUME 2 Sciences, Literatures and Humanities. European Thematic
Network” coordinato dalla Prof.ssa Vita Fortunati, Università di Bologna (network di 76 università
europee il cui scopo era investigare le complesse relazioni tra ‘Sciences’ e ‘Humanities’);
2) “Neuter, World-View and Sexed Translation: from Theory to Strategy” coordinato dalla prof.ssa
Mercedes Bengoenches Bartolomé, Univerdidad de Alcalà, Spagna e finanziato dal Ministero per la
Scienza e l’innovazione spagnolo (GRANT FEM 2009-10976), un progetto che analizza la
traduzione del genere neutro e di un possibile approccio femminista in testi del Novecento
attraverso un’analisi comparativa di più traduzioni dello stesso testo.
3) “Optimale: Optimising Translator Training in Europe” coordinato dalla Prof.ssa Federica Scarpa
dell’Università di Trieste. Membro dell’unità di ricerca dell’Università della Calabria.
All’interno del progetto Acume 2 ha coordinato l'unità di ricerca dell’Università della Calabria
“Naming, Mapping, Translating Places/Spaces from the Mediterranean to the Antipodes”, e
organizzato un convegno “Translating Gender” (11-12 settembre 2009). Risultato di questo
convegno è il volume Translating Gender (Peter Lang 2011). Legata al progetto ACUME 2 è anche
la partecipazione come docente alla Summer School “Nutrition Between Nature and Narture”
(Università di Rimini, luglio 2010). Allo stesso modo all’interno del progetto “Neuter, World-View
and Sexed Translation: from Theory to Strategy” sta organizzando un convegno sul tema
“Translation and Gender: A Gap Between Theory and Practice” che si terrà all’Università della
Calabria il 7 e 8 novembre 2011.
Negli ultimi tre anni ha partecipato come relatore a convegni nazionali ed internazionali (alcuni su
invito) ed è stata invitata a tenere lezioni per corsi di laurea triennale e specialistica all’Università di
Perugia e di Bologna.
ATTIVITA’ DIDATTICA
Dal 2007 ad oggi è titolare di vari insegnamenti per i corsi di Lingua e traduzione inglese per la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria per il corso in Lingue e Culture
Moderne (LT), Lingue e Letterature Moderne: Filologia, Linguistica e Traduzione (LS), Storia
dell’Arte (LS), Scienze, Storiche, Scienze Filosofiche (LS), Laboratorio di lingua inglese per
Filosofia, Lingua inglese per l’insegnamento nelle scuole. Nello specifico:
a.a 2007-2008 Lingua e traduzione inglese II “English around the World”; Lingua e traduzione
inglese III “Analysing the British Press”; Lingua e Traduzione inglese I (LS) “The Cultural Turn in
TS”; Lingua e Traduzione inglese II (LS) “Translating Cultures”.

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a.a. 2009-2010 Lingua e traduzione inglese III “Translating Intertextuality”; Lingua e Traduzione
inglese II (LS) “Translating Gender”; Storia della lingua inglese “From English to Englishes”;
Lingua inglese per Storia dell’Arte.
a.a. 2010-2011 Lingua e traduzione inglese III “The Language of Advertising”; ”; Lingua e
Traduzione inglese I (LS) “Translation and Gender”; ”; Lingua e Traduzione inglese II (LS) “The
Cultural Turn in TS”; Lingua inglese per Storia dell’Arte, Lingua inglese per Scienze Storiche e
Filosofiche; Laboratorio di Lingua inglese per Filosofia.
E’ stata ed è relatore di numerose tesi di laurea triennale e specialistica per il Corso di Laurea in
Lingue e Letterature Moderne (in questo a.a. ha in corso 40 tesi) nei settori della traduzione, delle
varietà dell’inglese, nei linguaggi specialistici.
INCARICHI ACCADEMICI ed ALTRE ATTIVITA’
Dal 2008 ad oggi è membro del Collegio docenti della Scuola di Dottorato Conoscenze ed
Innovazioni André Gunder Frank (e fino al 2010 Componente della Commissione Alta
Formazione). Membro del comitato scientifico e organizzativo del seminario dottorale “Studi di
Genere e Postcoloniali” Scuola Superiore Studi Umanistici, Università della Calabria all’interno del
quale ha organizzato seminari sulla traduzione. Nell’a.a. 2009-2010 è stata Commissario per il
conferimento del Dottorato in Studi di Genere dell'Università Federico II.
Dal 2010 a oggi è Referente per il Dipartimento di Linguistica e membro del Comitato Scientifico
presso il Centro di Women’s Studies, Milly Villa, Università della Calabria e Referente per la
Facoltà di Lettere e Filosofia presso il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università della Calabria.
Ha partecipato a numerose Commissioni: per borse di studio FIRB, sulla valutazione della ricerca e
delle pubblicazioni del Dipartimento di Linguistica, per la valutazione dei progetti di ricerca del
Dipartimento di Linguistica, per l’entrata al test iniziale del corso di Laurea Specialistica in Lingue
e Letterature Moderne, per l’accesso a corsi di azzeramento della Facoltà di Filosofia.
Dal 2010 ad oggi svolge attività di referaggio per la rivista Gender and Language, International
Gender and Language Association, (Editors Bonnie McElhinny, U. of Toronto and Ann Weatherall,
Victoria University at Wellington, NZ) e per per la collana di Anglistica “Intersezioni/Intersection”
diretta da Oriana Palusci.
Si allega alla presente il Curriculum Vitae e Studiorum aggiornato.
CURRICULUM STUDIORUM
1 febbraio 2008 Presa di servizio come PROFESSORE ASSOCIATO di Lingua e traduzione –
lingua inglese (settore scientifico disciplinare L-LIN/12) presso la Facoltà di Lettere
Filosofia, Università della Calabria
2005-2008 RICERCATRICE universitaria per il settore disciplinare L/LIN 12 Lingua e
traduzione - lingua inglese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli
Studi di Trento
2003-2004 ASSEGNO DI RICERCA presso l’Università della Calabria (Dipartimento di Linguistica)

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1999-2002 PH.D IN ENGLISH, University of Hull (U.K), supervisor Prof. P. Stoneman, external
referee Prof. Susan Bassnett
1997 MASTER OF ARTS IN WOMEN AND LITERATURE with distinction, University of Hull
(U.K).
1997 LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE.
Università degli Studi di Bologna, relatore Prof. Vita Fortunati
Borse di studio e attività di ricerca internazionale
2000-2003 BRITISH ACADEMY ARTS AND HUMANITIES RESEARCH BOARD AWARD
2001 Periodo di ricerca presso la University of Toronto, Dept. of Comparative Studies
(referente Prof. L. Hutcheon)
1999- 2002 FACULTY OF ARTS SCHOLARSHIPS (University of Hull)
1998-1999 Auditor ai seminari postlaurea del Dept of English and Comparative Literature alla
University of Toronto (Canada) e Dept. of English, York University (Canada)
1997 BORSA DI STUDIO NOISE
Network of Interdisciplinary Women Studies in Europe, Università di Dortmund &
Bielefeld (Germania).
1995-96 BORSA DI STUDIO ANNUALE SOCRATES
Master of Arts in Women and Literature
Università di Kingston upon Hull (Regno Unito).
1994 BORSA DI STUDIO NOISE
Network of Interdisciplinary Women Studies in Europe
Università di Bologna.
1992 BORSA DI STUDIO SEMESTRALE ERASMUS
Université Catholique de Louvain la Neuve
Lovanio, Belgio.
PRINCIPALI INTERESSI DI RICERCA
Teorie e pratiche della traduzione, semiotica e analisi del discorso, CDA (in particolare discourse
analysis nella stampa britannica, nei testi letterari, pedagogici e di viaggio), LSP (in particolare
il linguaggio del turismo e il linguaggio della pubblicità), Cultural Studies e Gender Studies, studi
postcoloniali e varietà dell’inglese.

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ATTIVITÀ DIDATTICA ALL'ESTERO
1999-2002 Contratti di docenza “Twentieth-Century English Literature - Modernism” presso la
University of Hull (U.K), Department of English
2001-2002 Seminari per il Master of Arts (English), University of Hull
ATTIVITÀ DIDATTICA IN ITALIA
2010-2011 Lingua e traduzione inglese III “The Language of Advertising”; Lingua e traduzione
inglese I (LS Lingue) “Translation and Gender”; Lingua e traduzione in glese II (LS
Lingue) “The Cultural Turni in TS”; Storia della lingua inglese (LT Lingue) “English
around the World”; English for the Arts (LS); Lingua inglese per Scienze Storiche e
Filosofiche (LS); Laboratorio di Lingua inglese per Filosofia (LT); Lingua inglese
per l’insegnamento nelle scuole (LS), Università della Calabria
2009-2010 Lingua e traduzione inglese III “Translating Intertextuality”; Lingua e traduzione in
glese II (LS Lingue) “Translating Gender”; Storia della lingua inglese “From English
to Englishes”, English for the Arts, Università della Calabria
2007-2008 Lingua e traduzione inglese II (LT) “English around the world”; Lingua e traduzione
inglese III (LT) “Analysing the British Press”; Lingua e traduzione inglese I (LS)
“The Cultural Turn in TS”; Lingua e traduzione inglese II “Translating Cultures”,
Università della Calabria
2006-2007 Affidamento del corso di Lingua Inglese III mod. A e B per il corso di laurea in
mediazione linguistica e comunicazione letteraria, Università degli Studi di Trento.
2006-2007 Affidamento del corso di Storia della cultura inglese mod. A per il corso di laurea in
mediazione linguistica e comunicazione letteraria, Università degli Studi di Trento.
2005-2006 Affidamento del corso di Lingua Inglese III per il corso di laurea
in mediazione linguistica e comunicazione letteraria, Università degli Studi di
Trento.
2005-2006 Affidamento del corso di Lingua e traduzione inglese III per il corso di laurea in
mediazione linguistica e comunicazione letteraria, Università degli Studi di Trento.
2005-2006 Docenza di inglese scientifico per il corso in Scienze Infermieristiche, Università
degli Studi di Verona (Polo di Trento), Facoltà di Medicina e Chirurgia.

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2004-2005 Docenza in metodologia della ricerca (lingua inglese) per il Master Universitario di I
livello per coordinatori delle professioni sanitarie, Università degli Studi di Verona
(Polo di Trento), Facoltà di Medicina e Chirurgia.
2004-2005 Affidamento del corso di Lingua Inglese II mod.B e C presso il corso di Laurea in
Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo, Università di Trento.
2004-2005 Affidamento del corso di Lingua Inglese III mod. C presso il corso di Laurea in
Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo, Università di Trento.
2003-2004 Docenza per corsi di formazione per la lettura di articoli scientifici in lingua inglese.
Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento in collaborazione con Università
degli Studi di Trento.
2003-2004 Professore a contratto di “Cultura dei Paesi di Lingua Inglese” presso l’Università
Statale di Milano per il corso di Laurea in Mediazione Linguistica, Facoltà di Lettere
e Filosofia- Scienze Politiche
2003-2004 Professore a contratto di “Lingua inglese” presso l’Università degli Studi di Trento
per il corso di Laurea in Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo.
2003-2004 Docenza di “Teoria della traduzione” per il Master in Traduzione letteraria: teoria,
metodi, strumenti, Università della Calabria.
2002-2003 Professore a contratto di “Cultura Inglese” presso l’Università Statale di Milano per
il corso di Laurea in Mediazione Linguistica, Facoltà di Lettere e Filosofia - Scienze
Politiche.
2002-2003 Professore a contratto di “Lingua inglese” presso l’Università degli Studi di Trento
per il corso di Laurea in Lettere e Filosofia, Scienze Storiche e Conservazione dei
Beni Culturali.
2002-2003 Professore a contratto di “Letteratura inglese” presso l’Università della Calabria,
corsi di laurea in Lingue e culture Moderne.
2000-2001 Contratto di docenza per corsi di formazione per la lettura di articoli scientifici in
lingua inglese. Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento in collaborazione
con Università degli Studi di Trento.
1999-2000 Tutorato per il Literary Cluster di NOISE Summer School in Women’s Studies,
Università di Pisa, 9-25 Settembre 2000.
1997-1999 Collaborazione al seminario Women’s Studies coordinato dalla Prof. Vita Fortunati,
Università di Bologna.

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ALTRE ATTIVITA’
2010- ad oggi Referente per il Dipartimento di Linguistica e membro del Comitato Scientifico
presso il Centro di Women’s Studies, Milly Villa, Università della Calabria
2010-ad oggi Referente per la Facoltà di Lettere e Filosofia presso il Centro Linguistico di Ateneo
dell’Università della Calabria (membro del Comitato scientifico del Centro)
2010 ad oggi Referaggio per la collana di Anglistica “Intersezioni/Intersection” diretta da Oriana
Palusci.
2010 ad oggi Referaggio per la rivista Gender and Language, International Gender and Language
Association, (Editors Bonnie McElhinny, U. of Toronto and Ann Weatherall,
Victoria University at Wellington, NZ)
2009 Commissario per il conferimento del Dottorato in Studi di Genere dell'Università
Federico II
2005-2007
2005-2008 Componente della Commissione Alta Formazione per la Scuola di Dottorato in
Conoscenza e Innovazioni per lo Sviluppo André Gunder Frank
2005-2009 Responsabile per lo scambio Erasmus University of Helsinky- Trento
2006-2007 Responsabile per lo scambio Erasmus University of Warwick-Trento
PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI
2010 AD OGGI Partecipazione all’unità dell’Università della Calabria al progetto “Optimale -
Optimising Translator Training in Europe”, coordinatore Prof.ssa Federica Scarpa,
Università di Trieste.
2010-ad oggi Partecipazione al progetto di ricerca “Neuter, World-View and Sexed Translation:
from Theory to Strategy” coordinato dalla prof.ssa Mercedes Bengoenches
Bartolomé, Univerdidad de Alcalà, Spagna. Progetto finanziato dal Ministero per la
Ricerca e l’Innovazione spagnolo,GRANT FEM 2009-10976).
2011 Comitato Scientifico e organizzativo del convegno “Translation and Gender”
Università della Calabria, 7 e 8 novembre (attività in corso)
2011 Partecipazione alla riunione valutazione delle domande dei candidate per il Master in
Gender Studies in Europe GEMMA (coordinato dalla Prof. Adelina Sanchez
Espinosa, Università di Granada, Spagna), Università di Hull, 17-18 maggio
2010 Chair e workshop coordinator alla European Summer School “Nutrition Between
Nature and Nurture” University of bologna, Rimini Campus, 7-9 luglio 2010

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FACOLTÁ DI LETTERE E FILOSOFIA
Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 22 / 46
2007-2009 Partecipazione al progetto di ricerca Acume 2 Interfacing Sciences, Literatures and
Humanities. European Thematic Network coordinato dalla Prof.ssa Vita Fortunati,
Università di Bologna
2009-2010 Organizzazione di seminari sulla traduzione (relatore Dott. Siri Nergaard –
Università di Firenze, Dott. Antonio Perri – Suor Orsola Benincasa, Dott. A.
Bernardelli – Università di Perugia) per il corso di laurea specialistica in Lingue e
Letterature Moderne
2009-2010 Organizzazione di seminari sull’utopia femminile (Prof. Vita Fortunati – Università
di Bologna) e la traduzione (Prof. Oriana Palusci, Università L’Orientale) per il
Seminario in Studi di genere e Postcoloniali, per la Scuola Superiore di Studi
Umanistici, Università della Calabria
2009-ad oggi Membro del comitato scientifico e organizzativo del seminario dottorale “Studi di
genere e postcoloniali” Scuola Superiore Studi Umanistici, Università della Calabria
2009 Comitato scientifico e organizzativo del convegno internazionale“Translating
Gender”, Università della Calabria 11-12 settembre 2009
2008 ACUME 2 General Meeting, 16-17 maggio 2008, Rimini
2007- 2009 Coordinatrice dell’unità di ricerca presso l’Università della Calabria del progetto
europeo ACUME 2 Interfacing Sciences, Literature and Humanities (European
Thematic Network coordinato dall'Università di Bologna, Prof. Vita Fortunati), parte
del subproject “Tranlsation and Contamination” (coordinatore Prof. Susan Bassnett)
2007 ASEM-DUO TRENTO-BURAPHA UNIVERSITY (THAILAND). REFERENTE PER
L’UNIVERSITÀ DI TRENTO DEL Progetto di ricerca internazionale su Tourism Studies
(English for Tourism)
2005 Componente del Comitato Scientifico per il convegno internazionale Nations,
Traditions and Cross- Cultural identities, Università Federico II Napoli, 30 giugno-2
luglio 2005
2004-2005 Componente del Comitato Scientifico per il convegno internazionale "Postcolonial
Studies Changing Perceptions" 30 giugno-2 luglio 2005, Università di Trento
2003-2005 ACUME - Cultural Memory in European Countries (European Thematic Network
coordinato dall'Università di Bologna, Prof. Vita Fortunati). Membro delle unità di
ricerca dell’Università di Bologna (Translation, Memory and Identity) e
dell’Università di Trento (Memory and Postcolonial Studies)

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 23 / 46
2003-2005 Programma di ricerca cofinanziato MIUR - "Ruoli sociali, ruoli sessuali nella
letteratura e nella cultura di formazione in area britannica e anglofona" (coordinatrice
nazionale Prof. Laura De Michele, Università dell'Aquila). Membro dell’unità di
ricerca dell’Università della Calabria.
2002-2003 Progetto di ricerca scientifica, Dipartimento di Linguistica, Università della Calabria,
"Grand Tour e viaggi borghesi nella letteratura britannica tra Settecento e Ottocento",
responsabile Prof. Maria Maddalena Parlati).
2000-2003 COTEPRA - Comparative Thematic Network (progetto europeo coordinato
dall'Università di Bologna, Prof. Vita Fortunati). Membrod ell’unità di ricerca
dell’Università di Bologna “A Comparison between National Cultural Identities and
Literary Utopia: a Challenging Perspective”.
2002-2003 Componente dell’organizzazione del corso interfacoltà di Gender Studies
“Metodologie critiche degli studi di genere con prospettive multiculturali”,
Università di Bologna.
2000 Componente del Comitato Scientifico per il convegno internazionale “Women’s
Writing in English in a European Context”, University of Hull
1999-2004 Componente del Comitato scientifico ed organizzativo del progetto quadriennale “A
Study of Women’s Writing in English as Part of a European Fabric”, British
Academy Research Project, coordinato dalla Prof. P. Stoneman, University of Hull.
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI E CONFERENZE IN QUALITÀ DI RELATRICE
“Why had I not Mr. Ruskin’s Power to Create Landscapes with Words?”: Sketching, Naming and
Representing the Dolomites in Amelia Edwards’s Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys,
Travel in the Nineteenth Century. Narratives, Histories and Collections, University of Lincoln 13-
15 luglio 2011
“Using and Abusing Gender in Translation”, The 1st International Conference on Gender,
Development and Textuality, Universitat de Vic, Spain, 15-17 giugno 2011
“Selling Italy: un’analisi dei print ads e spot di prodotti italiani in UK e USA” lezione per il corso di
Semiotica, Prof. A. Bernardelli, Università degli Studi di Perugia, 1 dicembre 2010
“On Tiptoe a Santa Clara. Esperienze itineranti di teatro femminile”, Presentazione del libro di
Selene d’Agostino, SBAM Cultura a porte aperte, Biblioteca italiana delle donne, Bologna, 28
novembre 2010
“Translating Intertextuality in Italian-Canadian Writing”, ACLALS Conference University of
Cyprus, "Strokes Across Cultures", 6-11 giugno 2010

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 24 / 46
“Doing Things with Words: Feminist Perfomative Translators” Universidade do Minho
(Portogallo), Estudios performativos/Performative studies, XI Coloquio Centro de estudios
Humanisticos, 10-12 dicembre 2009
“The Visibility of the Woman Translator”, Traduttrici 2009 Female Voices across Languages,
Università L’Orientale, 19-20 ottobre 2009
“Introduction”, Translating Gender, Università della Calabria, 11-12 settembre 2009
“Telling old stories in new forms: A. S. Byatt”, Università di Bologna, 25 novembre 2008
“Leggere e tradurre poesia: Newborn di Kate Clanchy” Libreria delle donne di Bologna, 17 ottobre
2008
“Of Earthquakes, Volcanoes and Identities: Naming Southern Italy in the Works of Sir William
Hamilton and Patrick Brydone”, (with R. Oggero), Travelling and Mapping the World: Scientific
Discoveries and Narrative Discourse, University of Tallinn, 31 maggio-1 giugno 2008
“Books always Speak of Other Books. Intertextuality in Women’s Writing. Case study: Marina
Warner’s Indigo” Università di Bologna, 26 novembre 2007
“Is There a Crisis in Higher Education in Italy?” University of Burapha, Thailand, luglio 2007.
“Traduzione, interpretazione o riscrittura? Problematiche della traduzione letteraria” Centro Siena-
Toronto, 1 marzo 2007
“A Languaged Self: Translating Aritha van Herk’s Novels”, Università di Genova, Boundaries
sanctuaries and Passages, 27-29 ottobre 2006.
“What To Do and Not To Do when Translating Tourist Brochures”, Università di Milano, The
Languages of Tourism/Turismo e Mediazione, 30-31 marzo 2006
“A True Born Englishwoman and the Romance of Other Lands: Linguistic, Cultural and Gendered
Stereotypes in Barbara Hofland’s Panorama of Europe”, Università della Calabria, Locating
Subjects: Views on Education and Difference from the Early Modern to the Late Modern Age, 7-8
ottobre 2005.
“Remembering the Mother-tongue in Another Language: Postcolonial Translation Studies” –
Università di Trento, Postcolonial Studies Changing Perceptions, 30 giugno-2 luglio 2005
“Rose Macaulay's Fabled Shore: Driving through Cities and Landscapes” - Università Suor
Orsola Benincasa, Sites of Exchanges: Cities, Borders, Rivers, Seas, 23-26 settembre 2004

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 25 / 46
“Travelling by Air: two Women Aviatrices Crossing Gender and Geographical Borders” -
University of Birmingham, Borders and Crossings/Seuils et Traverses, 1-3 settembre 2004
“Flying away from home” - University of Szeged, Travels: She's Leaving Home, 25-26 giugno
2004
“The Cyborg Strikes Back: Images and Representations of a Cultural Icon through the
Media” - Cross-Cultural Encountrers: New Languages, New Sciences, New Literatures,
Università di Modena – XXI Convegno AIA, 25-27 settembre 2003.
“Rewriting History, Telling Stories and Weaving Traditions: the Fiction of Michèle Roberts and
Marina Warner” - University of Wales at Swansea – Hystorical Fictions: Women, History and
Authorship, 5-7 agosto 2003
“Translating Identity: Michèle Roberts’s Novels” - Università Federico II (Napoli), Nations,
Traditions and Cross-Cultural Identities, 27-28 giugno 2003
“The Genderization of Space and Time in the Modern and Contemporary Novel”
University of Colorado - Boulder, 20 aprile 2001, convegno ACLA
“In Search of Identity: Intertextuality, Historiographic Metafiction and Iconography in
Marina Warner’s Crypto-Ethnic Fiction” - University of Braga, Identity and Cultural
Translation, 6-8 luglio 2001
“Destabilising the Canon: Intertextual Critical Theories and Methodologies”, University of Hull,
European Intertexts: A Study of Women’s Writing in English as Part of a European Fabric - Issues
and Methodologies - 30 giugno- 1 luglio 2000
“Cyborgs and Women: Postmodern Narratives by Science Fiction Women Writers”
Utopianism/Literary Utopias and National Cultural Identities: A Comparative Perspective, Rimini,
5-9 luglio 2000
“Fighting Metaphors: Cyborgs, Mestizas, Nomadic and Eccentric Subjects”, Hull Centre for Gender
Studies, 13 marzo 2000
“Immaginare in lingue immaginarie: U.K. Le Guin.” Genovantacinque. Semiotica della scrittura,
Genova, 11 luglio 1995
PUBBLICAZIONI
Monografie:
The Translator as Intercultural Mediator, Trento, UniService Editrice, 2006
Curatele

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 26 / 46
E. Federici (incollaboration with M. Coppola, M. Cronin and R. Oggero) ed., Translating Gender,
Bern, Peter Lang 2011.
A.Lamarra, E. Federici, eds., Nations, Traditions and Cross-Cultural Identities, Oxford, Peter
Lang, 2010.
M. Parlati, E. Federici, M. Coppola, eds., Locating Subjects: Views on Education and Difference
from the Early Modern to the Late Modern Age, Roma, Aracne, 2009
Vita Fortunati, Anna Maria Lamarra and Eleonora Federici eds., The Controversial Women’s Body: Images and Representations in
Literature and Arts, Bologna, Bononia University Press, 2004
ARTICOLI:
Federici, E. “Metaphors in Dialogue: Feminist Literary Critics, Translators and Writers” in José
Santaemilia and Luise von Flotow, eds. Special issue Woman and Translation: Geographies, Voices
and Identities”, MonTi, Monografias de Traduccion e Interpretacion, 3, 2011, pp. 355-376.
Federici, E. “Flying Away from Home: Amy Johnson” in She’s Leaving Home. Women’s Writing in
English in a European Context, Bern, Peter Lang, 2011, pp. 239-249.
Federici E. e Fortunati V., “Introduction” in Translating Gender Oxford, Peter Lang, 2010, pp. 9-
20.
Federici, E. “The Visibility of the Woman Translator” in Translating Gender , a cura di E. Federici,
Oxford Peter Lang, pp. 79-92.
Federici E. , Oggero R. , “Of Earthquakes and Identities: Naming Southern Italy in the Works of Sir
William Hamilton and Patrick Brydone”. Atti del convegno Travelling and Mapping the World
Scientific Discoveries and Narrative Discourse, Tallinn, Estonia, 31 maggio-2 giugno, 2008, a cura
di A. Corrado e G. Golinelli, Bologna, I Libri di Emil, 2011, pp. 195-215.
Federici, E., “Doing Things with Words: Feminist Perfomative Translators”, Estudos
Performativos. Global Performance/Political Performance, orgs. Ana Gabriela Macedo, Carlos
Mendes de Sousa e Vítor Moura, Braga: CEHUM, 2010, pp. 37-48.
Federici E. , “‘The Flavour of Italy’ o come assaporare la cultura italiana” in La rete intertestuale,
Bernardelli A., a cura di, Morlacchi: Perugia, 2010, pp. 81-99.
Federici E., “‘A True Italian Character’: Translating Italian Culture in British Ads”. In
Plurilinguismo e integrazione. Abilità e competenze linguistiche in una società multietnica,
Lamarra A., M. Cennamo, A. Tamponi, L. Cavaliere (a cura di), Napoli: Edizione Scientifiche
Italiane, 2010, pp.399-410.

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FACOLTÁ DI LETTERE E FILOSOFIA
Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 27 / 46
E. Federici, “A Kampung is not a village. Malaysian English, a Linguistic Tapestry” in English but
not Quite. Locating Linguistic Diversity in the XXI Century, O. Palusci, a cura di, Trento, Tangram
edizioni, 2010, pp. 213-221.
Federici E. , “Translating Identity through Women’s Voices: Michèle Roberts’s Fair Exchange and
The Looking Glass”. In Nations, Traditions and Cross-Cultural Identities. Women’s Writing in
English in a European Context, Federici E., Lamarra A. (a cura di), Oxford, Peter Lang, 2010, pp.
123-135.
Federici E. , Lamarra A. , “Introduction”. In Nations, Traditions and Cross-Cultural Identities.
Women’s Writing in English in a European Context, Oxford: Peter Lang, 2010, European
Connections Vol. 27, pp. 1-8.
Federici E. , “A Trueborn Englishwoman and the Romance of Other Lands: Barbara Hofland’s
Panorama of Europe or A Game of Geography”. In Locating Subjects Soggetti e Saperi in
Formazione. Identità e differenza tra premoderno e tarda modernità, Roma: Aracne, 2009, pp. 99-
113.
Federici E. , “Introduzione - Passaggi”. In Coppola M., Federici E., Parlati M. M. (a cura di),
Locating Subjects Soggetti e Saperi in Formazione. Identità e differenza tra premoderno e tarda
modernità. Roma: Aracne, 2009, pp. 17-20.
Federici E. , “Introduzione - Generi”. In Coppola M., Federici E., Parlati M. M. (a cura di),
Locating Subjects Soggetti e Saperi in Formazione. Identità e differenza tra premoderno e tarda
modernità . Roma: Aracne, 2009, pp. 115-117.
E. Federici, “Brides and Grooms Wanted for: Matrimonial Website in India” Anglistica, Nuova
Serie, volume India Today, 2008, pp. 77-86.
Federici E. , Fortunati V. , “William Gibson e Pat Cadigan: il cyborg e le nuove configurazioni del
corpo in una prospettiva comparata”, Morus Utopia e Renascimento, 2007, Vol. 4, pp. 297-304.
“The Translator’s Intertextual Baggage” in S. Bassnett, ed., “Influence and Intertextuality”, special
issue of Forum for Modern Language Studies, vol. 43, n.2. Oxford University Press, 2007, pp147-
160.
“What to do and not to do when translating tourist brochures” in O. Palusci, C. De Stasio, The
Languages of Tourism, turismo e mediazione, Cisalpino, 2007.
“From Cyborg to Human and Back: The Terminator Series” in Delicate Monsters Literary
Creatures of Wonder, ed. By O. Palusci e C. Pagetti, Milano, Cisalpino, 2007, pp. 217-234.
“La testualità del corpo nella scrittura femminile” in Seminario sulle Scritture, a cura di F.
Scrivano, Perugia, Morlacchi Editore, 2007, pp. 119-125.

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FACOLTÁ DI LETTERE E FILOSOFIA
Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 28 / 46
Voce “Automa, androide, essere artificiale” in Dizionario dei temi letterari, vol I A-E, a cura di R.
Ceserani, P. Fasano, M. Domenichelli, Torino, Utet, 2007, pp. 200-203.
Voce “Necrofilia” in Dizionario dei temi letterari, vol II F-.O, a cura di R. Ceserani, P. Fasano, M.
Domenichelli, Torino, Utet, 2007, pp. 1636-1639.
Voce “Sepolcri, cimiteri” in Dizionario dei temi letterari, vol III P-Z, a cura di R. Ceserani, P.
Fasano, M. Domenichelli, Torino, Utet, 2007, pp. 2231-2236.
Voce “Terra (pianeta) in Dizionario dei temi letterari, vol III P-Z, a cura di R. Ceserani, P. Fasano,
M. Domenichelli, Torino, Utet, 2007, pp. 2446-2451.
“Remembering the Mother-tongue in Another Language: Postcolonial Translation Studies”, in
Postcolonial Studies Changing Perspectives, edited by O. Palusci, Trento, Università di Trento,
2006, pp.223-238.
“Swansea and Dylan Thomas: the City Text and the Tourist Reader” in Translating Tourism:
Linguistic/Cultural Representations. Edited by O. Palusci e S. Francesconi, Trento, Università di
Trento, 2006, pp. 107-120.
“In Search for Identity: Intertextuality, Parody and Historiographic Metafiction in Marina Warner's
The Lost Father” in Identity and Cultural Translation: Writing across the Borders of Englishness.
Edited by A. Macedo and M. Esteves Pereira, Frankfurt am Main, Peter Lang, 2006, pp. 213-223.
“Rose Macaulay's Fabled Shore: Driving through Cities and Landscapes” Sites of Exchange:
European Crossroads and Faultlines, edited by A. Corrado and M. Ascari, Amsterdam, Rodopi,
2006, pp. 141-150.
“An Inner Landscape of Obsessions: Jane Urquhart's The Whirpool, Changing Heaven and The
Underpainter” in E. Russell, ed., Loving Against All Odds. Women's Writing in a European
Context. Volume III of European Intertexts Series, Oxford, Peter Lang, 2006, pp.153-62.
“My Airplane/Myself: Aviatrices' Narratives” in Textus, vol. 18, 2005, pp. 327-344.
“La metamorfosi della riscrittura. Indigo di Marina Warner” in Shakespeare Una Tempesta dopo
l’altra, a cura di Laura Di Michele, Napoli, Liguori, 2005, pp. 281-295.
“The Cyborg Strikes Back: Images and Representations of a Cultural Icon through the Media” in
Cross-Cultural Encounters: Identity, Gender, Representations. Edited by M. Silver and G.
Buonanno, Roma, Officina, 2005, pp. 117-126.
“Destabilising the Canon: a Survey and a Bibliography of Intertextual Critical Theory”
in European Intertexts: Women’s Writing in English in a European Context
Edited by P. Stoneman, A. M. Sanchez Arce and A. Leighton, Oxford, Peter Lang, 2005, pp.85-
125.

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 29 / 46
“'Art is the way we transform ourselves and keep ourselves alive and alert': intervista a Carol
Shields”, Il Tolomeo, 2005, v. 9, p. 19-21.
“Voci di donne nella casa degli spiriti: In the Red Kitchen di Michèle Roberts”, Labirinti del
fantastico, NuovaSerie, 2005, v. 1-2, pp. 57-68.
“Introduction” (with V. Fortunati e A.Lamarra) in The Controversial Woman’s Body:
Representations in Literature and Arts, edited by Vita Fortunati, Anna Maria Lamarra and Eleonora
Federici, Bologna: Bononia University Press, 2004, pp. vii-xii.
“Women and Cyborgs: Transformations and Developments of a Cultural Icon” in The
Controversial Woman’s Body: Representations in Literature and Arts, edited by Vita Fortunati,
Anna Maria Lamarra and Eleonora Federici, Bologna, Bononia University Press, 2004, pp.
109-30.
“Landscape as a Cartography of the Self: Aritha Van Herk’s Novels” in Identity and Alterity
in Canadian Literature edited by Ana Olos, North University Baia Mare (Romania) 2003, pp.
61-71.
“Weaving Identities: Marina Warner’s Rewriting of Western traditions” in Englishes n.21,
anno 7, 2003, pp. 89-106.
“Cyborgs and Women: Postmodern Narratives by Science Fiction Women Writers” in
Utopianism/Literary Utopias and National Cultural identities. A Comparative
Perspective, a cura di P. Spinozzi, Bologna, University of Bologna, 2001, pp. 285-294.
“‘We Are in a World Where Nothing is Concluded’: Virginia Woolf’s Intertextual Revision of the
Canon” in Interpreting/Translating European Modernism: A Comparative Perspective, a cura di
Elena Lamberti, Bologna, University of Bologna, 2001, pp. 133-52.
“Il corpo disseminato nel cyberspazio di William Gibson e Pat Cadigan” in Merope (settembre
1999), pp. 105-26.
“Redefini-la subxecividade feminina: novas figuracions da politica de mobilidade” in A Trabe De
Ouro. Publicación galega de pensamiento crítico, (luglio-agosto-settembre 1998), pp. 341-49.
“The écriture féminine of a “hideous progeny”. Marge Piercy’s He, She and It as a Postmodern
Intertext of Mary Shelley’s Frankenstein” in Versus. Quaderni di Studi Semiotici 77/78, Special
Issue: The Concept of Intertextuality Thirty Years Later 1967-1997, (maggio-dicembre 1997), pp.
119-43.
“Immaginare in lingue immaginarie: Ursula K. Le Guin.”in Leggere Donna 63
(luglio-agosto 1996), pp. 25-26.

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 30 / 46
Recensioni apparse su Journal of Gender Studies, Leggere Donna, Prospero, VS
TRADUZIONI
D. Lessing, Un pacifico matrimonio a Canopo, Roma, Fanucci, 2007.
B. Vine, Il Minotauro, Roma, Fanucci, 2006, pp. 1-297.
B.J Kennedy. “Cancro e invecchiamento” cap. 1 di Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G.
H. Lyman, W. B. Ershler and M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp 3-11.
C. La Vecchia, F. Lucchini, E. Negri and F. Levi, “La mortalità del tumore negli anziani, 1960-98:
una panoramica su scala mondiale” cap. 3 di Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G. H.
Lyman, W. B. Ershler and M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 31-38.
R. Miguel, H. Vila, “Problematiche perioperatorie nel paziente geriatrico oncologico”, cap. 35 di
Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and M. Extermann,
Milano, Prex, 2005, pp. 445-60.
L. C. Moscinski, “Ematopoiesi e invecchiamento” cap. 36 di Oncologia Geriatrica, a cura di L.
Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 461-77.
L. Balducci and C. L. Hardy, “Anemia e invecchiamento: la loro rilevanza nella gestione del
cancro” cap. 37 di di Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and
M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 478-88.
F.A. Sheperd and A. Bezjak, “La terapia del cancro del polmone a piccole cellule negli anziani”
cap. 50 di Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and M.
Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 700-12
D. Dini and A. Gozza, “La riabilitazione oncologica degli anziani” cap. 62 di Oncologia Geriatrica,
a cura di L. Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 892-
905
W. Haley, A.M. Burton, L. A.La Monde and R. S. Schonewetter, “L'assistenza familiare ai pazienti
oncologici” cap. 63 di Oncologia Geriatrica, a cura di L. Balducci, G. H. Lyman, W. B. Ershler and
M. Extermann, Milano, Prex, 2005, pp. 906-17
R. Borofsky, “Introduzione alla parte quinta” in L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert
Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 382-89
A. Sobrero, “Nota alla parte quinta”, in L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky,
Roma, Meltemi, 2000, pp. 390-91

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 31 / 46
A. P. Vayda, “Azioni, variazioni e cambiamento: la nascente prospettiva anti-essenzialista in
antropologia“ in L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000,
pp.392-403
R. Borofsky, “Conoscere e conoscenza nelle attività culturali” in L’antropologia culturale oggi, a
cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 404-24
F. Barth, “Una propsettiva personale sui compiti attuali dell'antropologia culturale e sociale“ in
L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 425-39
S. Falk Moore, “L'etnografia del presente e l'analisi del processo” in L’antropologia culturale oggi,
a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 440-56
M. Sahlins, “Addio tristi tropi: l'etnografia nel contesto storico del mondo moderno” in
L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 457-77
C. Kottak e E. Colson, “Connessioni a molteplici livelli: longitiudine e studi comparativi” in
L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 2000, pp. 478-97
“La cultura in movimento”, parte quinta di (saggi di R. Borofsky, A. Sobrero, A. P. Vayda, F.
Barth, S. Falk Moore, M. Sahlins, C. Kottak e E. Colson), , 2000, pp. 382-497.
Goody, Jack. “Oltre i muri III” Il Mondo 3. Rivista di teoria delle scienze umane e sociali. III. 1
(Aprile 1996), pp. 360-379.
Goody, Jack. “Oltre i muri II” Il Mondo 3. Rivista di teoria delle scienze umane e sociali. II. 2-3
(Agosto-Dicembre 1995), pp. 434-455.
Goody, Jack. “Oltre i muri I” in Il Mondo 3. Rivista di teoria delle scienze umane e sociali. II.
1 (Aprile 1995), pp. 352-367.
APPARTENENZA A COMITATI SCIENTIFICI
Tesoriere dell'Associazione culturale Italia-Nuova Zelanda ACINZ
AIA Associazione Italiana di Anglistica
ESSE European Society for the Study of English
AISC Associazione Italiana di Studi Canadesi
AISLI Associazione Italiana delle Letterature in Lingua Inglese

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 32 / 46
Componente del Comitato di redazione della rivista Labirinti del fantastico. (direttore scientifico
Romolo Runcini
Componente del Comitato Scientifico della collana di Anglistica “Intersezioni/Intersection” diretta
da Oriana Palusci.
ATTIVITA’ IN CORSO
Ad ali aperte. Scritti di aviatrici inglesi e americane, traduzione e cura di E. Federici, Napoli,
Liguori, 2011 (in corso di pubblicazione).
Federici, E. “Selling Australia: From Pioneer Land to Earthly Paradise” in B. Ashcroft and O.
Palusci, eds., Narrating The Antipodes, Textus. English Studies in Italy (in corso di pubblicazione)
Federici, E. “Using and Abusing Gender in Translation. The Case of Virginia Woolf’s A Room of
One’s Own translated into Italian (sotto referaggio per la rivista Quaderns, Revista de traducciò)
Federici, E. “A Languaged-Self: Translating Aritha van Herk’s Novels” in O. Palusci e B. M.
Rizzardi, Crossing Borders and Bridging Cultures in Canada, Pisa, Diagosfera (in corso di
pubblicazione)
Federici, E. “Translating Feminist Discourses in “The Journal of Mistress Joan Martyn” and
Virginia Woolf ’s later production” in O. Palusci, ed., Translating Virginia Woolf, Bern, Peter Lang
(in corso di pubblicazione)
Proposta con José Santaemilia (Università di Valencia) di un Seminar su “Gender and Translation
in Europe” per la 11th ESSE Conference Bogaziçi University, Istanbul, 4-8 Settembre 2012
(accetata dal APC Academic Programme Committee ma non ancora accettata formalmente dal Esse
Board)
Da settembre 2011 coordinatore dello scambio ‘Tandem’ con la Cornell University (coordinatore
Dott. M. Baraldi, Dept. Of Italian Studies) all’interno del corso di Laurea in Lingue e Culture
Moderne.
Il Consiglio di Facoltà, sulla base di quanto esposto dal Preside, acquisito il parere favorevole
del Dipartimento di Linguistica, esprime, unanime, parere favorevole sull’attività svolta nel triennio
(01.02.2008 – 01.07.2011) dalla Prof.ssa Eleonora Federici presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Rientra la Prof.ssa Eleonora Federici.
Rientrano i Ricercatori e i rappresentanti degli studenti.
4 bis. proposta di conferimento Laurea Magistrale ad honorem a Roberto Benigni;
Il Preside informa il Consiglio di Facoltà che il Consiglio di Corso di Studio in Lettere e Beni
culturali, Filologia moderna e Scienze dell’Antichità e il Dipartimento di Filologia hanno proposto
di conferire la Laurea Magistrale ad honorem in Filologia moderna a Roberto Benigni.

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“Roberto Benigni è senza ombra di dubbio uno dei pochi personaggi del mondo della cultura e dello
spettacolo italiani in grado di coniugare la grande popolarità e lo straordinario successo mediatico
con l’alta qualità del suo lavoro, mai disgiunto da un costante impegno civile. Sul piano più
propriamente letterario, lo sforzo profuso al servizio della Divina Commedia merita il
riconoscimento unanime e, in particolare, da parte delle istituzioni scolastiche di qualsivoglia grado.
Infatti, la sua iniziativa di portare nelle piazze e nei teatri il poema, attraverso recite e letture
commentate di alcuni canti (precisamente Inferno, I-X, XXVI, XXXIII e Paradiso, XXXIII, a cui è
da aggiungere la recente lettura di Purgatorio, VI, che risale all’aprile scorso), ha rappresentato un
contributo pedagogico di formidabile impatto in particolare per le nuove generazioni. Con tali
letture pubbliche, Benigni si inserisce – conferendole nuovo vigore e sottoponendola a un processo
di contaminazione di diversi codici e linguaggi, nel segno di una riuscitissima ibridazione artistica,
realizzata grazie alle sue singolari capacità attoriali – nella tradizionale pratica delle lecturae
Dantis, che, come noto, hanno origini antiche (si pensi alle Esposizioni boccaccesche dell’Inferno o
alle lezioni che letterati come Giovan Battista Gelli, Benedetto Varchi, Pier Francesco Giambullari
tenevano regolarmente, per volere di Cosimo I, nella cinquecentesca Accademia fiorentina), anche
se come vero e proprio istituto, nella storica sede di Orsanmichele, esse vengono inaugurate a fine
Ottocento, per iniziativa dell’appena costituita Società Dantesca Italiana, con la lezione del 27
aprile 1899 di Guido Mazzoni. Pur nei limiti che la critica non ha mancato di sottolineare, indicati
soprattutto nella parzialità di un’esegesi che si fonda sull’estrapolazione antologica, le lecturae
hanno svolto sempre un ruolo importante nella divulgazione della Commedia, ponendosi come utile
strumento didattico, in alcuni casi, poi, fornendo fondamentali pagine di esegesi dantesca (valga per
tutte l’esempio della lettura che Contini compì del primo dell’Inferno nel 1976, poi comparsa
postuma in Postremi esercizî ed elzeviri 1 ).
L’operazione di Benigni, però, si impone all’attenzione di tutti coloro che hanno a cuore il
destino della letteratura nella nostra società anche per un’altra ragione, che si spinge oltre l’utilità
didattica, pur essendo strettamente collegata a essa. Benigni, con la sua capacità di avvicinare i non
addetti ai lavori alla Divina commedia (ora i suoi commenti si leggono in volume 2 ), mette in atto il
tentativo di contrastare una caratteristica secolare della letteratura italiana, vissuta anche da molti
suoi protagonisti come limite insormontabile: il suo essere aristocratica ed elitaria. Da qui, da un
sistema letterario chiuso in forme autonome e autoreferenziali, la condizione di isolamento dei
nostri classici, il loro non essere popolari. Problemi, questi, antichi, non certo presentatisi oggi, se
già Leopardi nella prefazione alla sua edizione commentata del Canzoniere di Petrarca (pubblicata
nel 1826 presso l’editore milanese Stella con il titolo di Rime), «archetipo del moderno commento
divulgativo», per usare le parole di Roberto Tissoni 3 , sforzandosi di trovare delle soluzioni che
riducessero la distanza siderale dei classici e proponendo al riguardo quella che lui definisce
interpretazione, ossia una riscrittura-parafrasi (che è appunto «interpretazione») da fornire a fianco
del testo originale, così si esprimeva: «L’intento di questa Interpretazione si è di fare che chiunque
intende mediocremente la nostra lingua moderna, possa intendere il Petrarca, non mica leggendo
spensieratamente, perché in questo secolo non si può far l’impossibile, ma ponendoci solamente
quell’attenzione che si mette nel leggere l’articolo delle mode nei giornali. La chiamo
1
G. Contini, La forma di Dante: il primo canto della ‘Commedia’, in Id., Postremi esercizî ed elzeviri, postfazione di C.
Segre, nota ai testi di G. Breschi, Einaudi, Torino 1998, pp. 63-82.
2
R. Benigni, Il mio Dante, con uno scritto di U. Eco, Einaudi, Torino 2008.
3
R. Tissoni, Il commento ai classici italiani nel Sette e nell’Ottocento (Dante e Petrarca), Antenore, Padova 1993, p.
175.

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Interpretazione, perch’ella non è un comento come gli altri, ma quasi una traduzione del parlare
antico e oscuro in un parlar moderno e chiaro, benché non barbaro, e si rassomiglia un poco a quelle
Interpretazioni latine che si trovano nelle edizioni dei Classici dette in usum Delphini» 4 . La
questione è posta da Leopardi in termini non molto dissimili da quelli che hanno guidato, per
tornare a Dante e ad anni recenti, l’iniziativa di Vittorio Sermonti di offrire ai lettori una fedele ed
elegante riscrittura in prosa (apparsa da Rizzoli, a partire dal 1988, con revisione di Contini);
iniziativa a cui Gugliemo Gorni, pur consapevole della differente destinazione, più universitaria,
associa il suo Saggio di lettura paragrafo per paragrafo, incluso nell’edizione da lui curata della
Vita Nova (si veda il suo contributo, Dantismo novecentesco, al Convegno napoletano dell’8-9
maggio 1998, in memoria di Vittorio Russo 5 ). E, per inciso, può essere interessante segnalare, quale
ulteriore esempio di come già nell’Ottocento Dante risultasse ‘difficile’, che Mario Foresi procurò
una riscrittura in prosa del poema con il testo a fronte, pubblicata a Firenze nel 1886. Una difficoltà
insita nel testo dantesco che volle sottolineare anche il Foscolo critico del soggiorno inglese, nel
primo saggio dedicato a Dante e pubblicato nella «Edinburgh Review» nel 1818, dove, ricorrendo
alla metafora del poema dantesco come «immensa foresta, veneranda per la sua vetustà», dichiara
che «dopo le fatiche di cinque secoli, la maggior parte di questa immensa foresta rimane ravvolta
quasi nella sua oscurità primitiva» 6 .
Di fronte a una situazione in cui le antiche opere del nostro canone letterario sembrano
sempre più lontane e isolate in una riserva ad alto rischio di sopravvivenza (come segnalano gli
allarmanti annunci di chiusure di collane editoriali di classici, a vantaggio della proliferazione di
manuali), sempre di più destinate ai soli specialisti (che a loro volta, qualora impegnati
nell’insegnamento, lamentano il progressivo ridimensionamento del lavoro esegetico sui testi della
nostra tradizione anche negli ordinamenti scolastici, da sempre i primi e più immediatamente diretti
responsabili della conservazione e della trasmissione del patrimonio culturale 7 ), l’obiettivo che si
propone Benigni di ridurre l’alterità linguistica e culturale della Commedia, di superare l’effetto
respingente che il suo ponderoso apparato dottrinale può provocare sul lettore poco attrezzato, non
può che essere condiviso e sostenuto con entusiasmo, soprattutto da parte delle istituzioni, che
hanno il dovere di provare a incidere sull’orientamento generale, favorendo ogni tentativo di
rendere ‘familiari’ i classici.
Considerata la capacità di attrazione con cui Benigni professa la parola di Dante, la passione
con cui riesce ad avvicinare al capolavoro migliaia di giovani, ricreando occasioni di intensa
fruizione condivisa, collettiva, secondo modalità di ricezione tipiche delle società del passato,
sarebbe davvero pedantescamente riduttivo limitarsi, come pure alcuni fanno, a dare una
valutazione di natura esclusivamente tecnica e scientifica: il punto di forza di questo progetto
culturale sta nell’efficacia comunicativa, nella capacità di far rivivere la parola dantesca, nella
straordinaria passione che l’attore riesce a trasmettere per i classici che legge (e qui, in una
4 G. Leopardi, L’autore dell’interpretazione a chi legge, in Id., Tutte le opere, con introduzione e a cura di W. Binni,
con la collaborazione di E. Ghidetti, Sansoni, Firenze 1983 3 , I, p. 986.
5 Poi pubblicato su «Tenzone», 2000, 1.
6 U. Foscolo, Studi su Dante, a cura di G. Da Pozzo, Le Monnier, Firenze 1979, I, p. 5. L’inattualità di Dante e Petrarca
è lamentata anche in Alfieri nella Vita: «chi oramai in Italia, chi è che veramente e legga ed intenda e gusti e vivamente
senta Dante e il Petrarca?»: V. Alfieri, Vita, a cura di G. Dossena, Einaudi, Torino 1967, p. 242.
7 A questo proposito, mi sembra utile la considerazione di Quondam relativa al primo significato di “classico” come
testo studiato appunto in classe: «Se tutta qui è la nascita di questa parola ancora così importante, dovrebbe farci
riflettere su di un punto almeno, e cioè se possa mai esistere un futuro per i “classici” senza la loro attiva presenza in
“classe”, senza la scuola)»: A. Quondam, Petrarca, l’italiano dimenticato, Rizzoli, Milano 2004, p. 138.

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dimensione più vasta, ricordiamo anche le letture pubbliche del Cantico dei Cantici o della Lettera
d’amore di Oscar Wilde o di Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev, quest’ultima nel concerto diretto
da Claudio Abbado). Infatti, ciò che oggi manca, come di recente ha osservato Carlo Ossola in una
recensione alla lettura pubblica di Benigni del VI canto del Purgatorio, è proprio «il professare
Dante, nel senso forte del termine, quell’aderire alla sua parola che fa – e questo solo ci fa –
professori», capacità che nel Novecento sembra essere stata prerogativa più di poeti come Pound,
Eliot e Mandel’štam che non dei dantisti di professione 8 .
Certo, se il culto di Dante si è probabilmente appannato negli ultimi decenni, almeno
rispetto alla Dantofilia, Dantologia, Dantomania (come recita il titolo del saggio che Rodolfo
Renier, rappresentante della ‘scuola storica’, scrisse nel 1903 per manifestare un’insofferenza nei
confronti dell’idolatria dantesca 9 ) esplose negli anni che intercorrono tra i centenari del 1865 e del
1921, per il venire meno della ragione storica che produsse quel fenomeno, ossia la nascita della
Nuova Italia, non si può certo dire che l’età aurea della filologia dantesca di primo Novecento si sia
al tutto spenta, senza lasciare alcuna traccia. Sebbene l’epicentro della fortuna di Dante oggi sia
forse da individuare negli anglosassoni italian studies, del resto per tradizione incentrati oltre che
sul Rinascimento proprio su Dante (al magistero di Charles S. Singleton si richiamano i contributi
di Robert Hollander, di Giuseppe Mazzotta, John Freccero, Lino Pertile e Albert R. Ascoli, per non
citare che alcuni nomi, tra i più significativi, del movimentato panorama americano degli studi
danteschi), in Italia non mancano certo rigorose edizioni e ottimi commenti delle opere di Dante, o
utili strumenti di studio (si pensi, per esempio, alla nuova edizione diretta da Marco Santagata per i
Meridiani, che completa e affianca l’edizione della Commedia di Anna Maria Chiavacci Leonardi 10 ,
e all’«Edizione Nazionale dei Commenti danteschi» promossa dalla Salerno Editrice di Roma 11 ).
Ciò che si è perso è un rapporto più sentito, vivo e diretto con il nostro padre fondatore o, sarebbe
meglio dire, con uno dei due nostri padri fondatori (ma certo non è questa la sede adatta per entrare
nella questione del fenomeno, peraltro non esclusivo della letteratura italiana, della diarchia in
funzione oppositiva: nel nostro caso Dante versus Petrarca 12 ). Il rapporto che Benigni ha instaurato
con la Divina commedia può valere proprio come esempio di una ritrovata familiarità con Dante,
fondato come è sulla memorizzazione, sulla ‘esecuzione’, sulla lettura ad alta voce, che sembra
recuperare quell’intreccio con l’oralità che la poesia ha avuto soprattutto nei primi secoli della
nostra letteratura, e non soltanto nelle sue manifestazioni più popolari. Come noto, lo stesso poema
dantesco ha fruito di forme di trasmissione orale, testimoniate da un’aneddotica faceta e comica,
confluita ad esempio nel Trecentonovelle di Franco Sacchetti, dove ben due novelle (CXIV e CXV)
presentano il personaggio Dante alle prese rispettivamente con un fabbro e un asinaio sorpresi a
recitare versi della Commedia alla maniera dei cantari. Il riferimento ai cantari non può non
riportarci alla mente come lo stesso Benigni, agli inizi della sua carriera, abbia preso parte a
8
C. Ossola, Dante, chi riesce a professarlo, «Domenica-il Sole 24 ore», 22 maggio 2011.
9
Si veda C. Dionisotti, Varia fortuna di Dante, in Id., Geografia e storia della letteratura italiana, Einaudi, Torino
1967, pp. 255-303: 289.
10
D. Alighieri, Opere, edizione diretta da M. Santagata, Mondadori, Milano 2011 (con nuovo commento alla Vita nova,
a cura di G. Gorni, al De vulgari eloquentia, a cura di M. Tavoni e alle Rime, a cura di C. Giunta); Id., Commedia, con
il commento di A. M. Chiavacci Leonardi, Mondadori, Milano 1991-1997.
11
Il progetto editoriale, avviatosi con la pubblicazione del Comento sopra la ‘Comedia’ di Cristoforo Landino, a cura di
P. Procaccioli, 2001, prevede ben 75 volumi, per un arco temporale che va dal 1322 ca. (Chiose all’Inferno di Jacopo
Alighieri) al 1926 (commento di Isidoro Del Lungo).
12
La questione è stata riesaminata da Quondam, Petrarca, l’italiano dimenticato, cit.

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esperimenti di poesia ‘all’improvviso’, rivitalizzando la tradizione popolare dell’ottava rima e della
poesia giocosa ed estemporanea toscana, nonché rivestendo i panni del cantastorie.
Se la scelta di portare Dante fuori dalle aule, valendo come antidoto contro l’impoverimento
culturale generalizzato (determinato in parte dalla marginalizzazione della formazione e delle
attività umanistiche e dal prevalere di logiche di mercato 13 ), si carica pure di significato civile,
anche la recente partecipazione attiva di Benigni alle manifestazioni legate al centocinquantenario
dell’Unità d’Italia ha assunto un’analoga connotazione di salvaguardia dei valori nazionali e
identitari: non a caso i suoi interventi in questa occasione hanno ottenuto anche il riconoscimento
del Presidente della Repubblica, il quale, come noto, si è molto speso per celebrare nel modo più
adeguato la ricorrenza. In tale contesto, degna di apprezzamento ci è apparsa non solo la lezione
molto intensa dedicata al commento dell’Inno di Mameli, ma più in generale la lettura fornita da
Benigni del fenomeno risorgimentale: senza enfasi e senza retorica, eppure con sano patriottismo,
Benigni ha risposto ai tanti tentativi di revisionismo, conferendo peraltro il giusto valore al
contributo determinante della letteratura al processo unitario. Come hanno mostrato in particolar
modo gli studi di Alberto Mario Banti 14 , il ‘discorso nazionale’ costruito dal Risorgimento si è
connotato come discorso letterario, riappropriandosi delle più dense espressioni e immagini legate
al concetto di nazione che i letterati a partire proprio da Dante avevano elaborato con notevole forza
simbolica ed evocativa. Dalla letteratura trae il suo maggiore alimento il processo di formazione
identitaria della nascente nazione, che si autofornisce – con l’urgenza tipica di ogni stagione di
rivoluzione politica e ideologica – un canone funzionale alla nuova idea di un’Italia libera, unita,
laica e civile. Va da sé che il canone risorgimentale liquida la linea più classicistica della nostra
tradizione letteraria, da Petrarca a Metastasio, rifiutata come vuoto formalismo, come snervata e
artificiale ricerca di vacue raffinatezze espressive, e condannata in blocco come espressione della
vecchia Italia clericale, aristocratica, amorale e serva. Tuttavia, nonostante la forzatura operata sulle
nostre lettere, che appare con evidenza nella Storia della letteratura italiana di Francesco De
Sanctis, che nel fornire il racconto fondativo della nostra identità offre una ricostruzione storica
ricalcata sul tripartito schema hegeliano della bontà delle origini, della decadenza e del riscatto, si
deve proprio alle generazioni di letterati e studiosi risorgimentali e post-risorgimentali la
consapevolezza che la nostra coscienza nazionale ha a che fare con l’immaginario letterario e che la
storia di Italia è la storia della sua letteratura.
Un forte impegno civile contraddistingue questi due momenti dell’attività di Benigni che
abbiamo voluto mettere in evidenza – momenti strettamente connessi, visto che l’omaggio a Dante
«Padre» e «Vate», «altissimo signor del sommo canto», per dirla con le parole concitate del
giovanissimo Foscolo, è anche omaggio ai valori più profondi e alti della nazione. Ma parimenti,
anzi più opportunamente, si potrebbe dire che questi due momenti hanno preso corpo proprio
perché l’elemento che ha accomunato la poliedrica esperienza artistica di Benigni, lasciando il
segno in tutte le diverse forme culturali da lui praticate, consiste proprio nella funzione civile,
politica, ed etica di cui egli ha voluto innervare la sua vocazione attoriale. Benigni infatti, fin dai
suoi esordi, se da una parte (ovviamente per ragioni di appartenenza geografica) ha accolto l’eredità
della cultura popolare e giocosa toscana (debitrice del Dante comico), rinnovandone il gusto per il
gesto irridente, il basso-corporeo, l’osceno, dall’altra ha interpretato il comico nelle sue forme più
13
Si veda M. C. Nussbaum, Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica (2010),
trad. it. il Mulino, Bologna 2011.
14
Si veda in particolare A. M. Banti, La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia
unita, Einaudi, Torino 2000.

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universali e alte, senza mai chiudersi in un ristretto orizzonte municipalistico. Benigni – demolendo
le separazioni tra alto e basso, tra tragedia e commedia, tra gravitas e levitas, e inserendosi lungo il
solco di un’antica tradizione letteraria italiana che ha visto nella diffusa interpretazione di Aristotele
una semplificazione del complesso rapporto tra teatro e vita – ha sempre concepito il comico non
come puro divertissement, come svago, come rifugio dai gravi problemi del presente, ma come
strumento di messa in discussione dei luoghi comuni e delle storture e delle mistificazioni del
potere, propagandando i valori della solidarietà umana, della giustizia, della laicità e della
democrazia”.
Il Consiglio di Facoltà, sentite le motivazioni esposte dal Preside, approva all’unanimità la proposta
di conferimento della Laurea Magistrale ad honorem in Filologia moderna a Roberto Benigni.
La presente parte del verbale viene approvata e sottoscritta seduta stante.
1. comunicazioni;
1. Copia del decreto rettorale n. 1586 del 7 luglio 2011 relativo all'approvazione degli atti della
valutazione comparativa per la copertura di n. 2 posti di ricercatore universitario nel S.S.D.
L-ART/06 - Cinema, Fotografia e Televisione, dalla quale sono risultati vincitori il dott.
Alessandro Canadè e il dott. Daniele Dottorini.
2. Copia del decreto rettorale n. 1522 del I luglio 2011 relativo al collocamento in congedo per
motivi di studio e di ricerca del prof. Diamante Nuccio Ordine, per l'anno accademico
2011/2012, a decorrere dal I novembre 2011 e fino al 30 settembre 2012.
3. Copia del decreto rettorale n. 1521 del I luglio 2011 relativo al collocamento in congedo per
motivi di studio e di ricerca della prof.ssa Antonietta Gostoli, per l'anno accademico
2011/2012, a decorrere dal I novembre 2011 e fino al 30 settembre 2012.
4. Copia del decreto rettorale n. 1534 del 4 luglio 2011 relativo alla cessazione dal ruolo dei
professori universitari statali, per raggiunti limiti di età, del Prof. Mario Alcaro, a decorrere
dal I novembre 2011.
5. Copia del decreto rettorale n. 1520 del I luglio 2011 relativo alla cessazione dal ruolo dei
professori universitari statali, per raggiunti limiti di età, del Prof. Carlo Carbone, a
decorrere dal I novembre 2011.
6. Copia del decreto rettorale n. 1341 del 14 giugno 2011 relativo alla nomina del Sig. Marco
Ramundo a rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Facoltà di Lettere e
Filosofia, in sostituzione del Sig. Battista Liserre.
7. Copia del decreto rettorale n. 1272 del 10 giugno 2011 relativo alla nomina del Sig.
Leonardo Torchia a rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Facoltà di Lettere
e Filosofia, in sostituzione della Sig.na Chiara Ferreri.
8. Copia del decreto rettorale n. 1240 del 6 giugno 2011 relativo alla nomina del Sig. Cristian
Romeo a rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia,
in sostituzione del Sig. Marco Palermo.
9. Copia del decreto rettorale n. 1239 del 6 giugno 2011 relativo alla nomina del Sig. Filippo
Caruso a rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia,
in sostituzione della Sig.na Sonia Mandaliti.

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10. Copia del decreto rettorale n. 1530 del 4 luglio 2011 relativo alla nomina del prof.
Sebastiano Andò a Presidente del Centro Sanitario dell'Università della Calabria per il
triennio 2010/2013.
11. Copia del decreto rettorale n. 1219 del I giugno 2011 relativo alla nomina della prof.ssa
Annamaria Vitale a Presidente dei Consigli dei Corsi di Studio in Discipline Economiche e
Sociali per lo Sviluppo e in Discipline Economiche e Sociali per lo Sviluppo e la
Cooperazione.
12. Nota dell'Area Ricerca Scientifica e Rapporti Internazionali - Ufficio Borse di Studio (prot.
n. 18121 del 4 luglio 2011) relativa alla pubblicazione di un bando di concorso per
l'attribuzione di n. 5 borse di studio in servizi destinate agli studenti universitari figli di
italiani residenti in America latina (scadenza:10 settembre 2011).
13. Nota dell'Area Ricerca Scientifica e Rapporti Internazionali (prot. n. 18290 del 6 luglio
2011) relativa all'indizione di n. 1 assegno di ricerca nel S.S.D. SECS-S/01 (scadenza: 25
luglio 2011).
14. Nota dell'Area Ricerca Scientifica e Rapporti Internazionali (prot. n. 18290 del 6 luglio
2011) relativa all'indizione di n. 1 assegno di ricerca nel S.S.D. CHIM/06 (scadenza: 30
settembre 2011).
2. approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio di Facoltà del 5 maggio 2011 e del 9
giugno 2011;
Il Preside sottopone ai membri del Consiglio l’approvazione dei verbali relativi alle sedute del
Consiglio di Facoltà del 5 maggio 2011 e del 9 giugno 2011, già trasmessi via e-mail a ciascun
componente del Consiglio, ai Dipartimenti e alle segreterie dei Corsi di Studio.
Il Consiglio di Facoltà, unanime, approva i verbali relativi alle sedute del 5 maggio 2011 e del 9
giugno 2011.
3. programmazione didattica A.A. 2011/2012;
Il Preside comunica al Consiglio che, in ottemperanza al Decreto Rettorale n. 968 del
28.04.2011 “Linee guida programmazione didattica a.a. 2011/12”, in data 06 luglio 2011 è stato
pubblicato sul sito web della Facoltà l’elenco degli insegnamenti/moduli attivati per l’anno
accademico 2011/12 dei corsi di studio interfacoltà in Scienze turistiche e in Scienze della
formazione primaria. Il termine per la presentazione delle disponibilità da parte di professori di
prima e seconda fascia e di ricercatori interni alla Facoltà è stato fissato per il 14 luglio 2011.
Ai sensi del decreto rettorale sopra richiamato, gli incarichi di insegnamento vengono conferiti
dal Consiglio di Facoltà con scelta tra i soggetti in possesso dei requisiti scientifici e professionali
richiesti per l’insegnamento, dopo aver acquisito il parere di idoneità da parte dei dipartimenti
competenti, secondo il seguente ordine di priorità:
1) Professori e ricercatori universitari del SSD in cui è inserito l’insegnamento/modulo;
2) Professori e ricercatori universitari di SSD affine;
3) Professori e ricercatori universitari di altro SSD.
Il Consiglio di Facoltà, sulla base del parere espresso dal Dipartimento competente e preso
atto del lavoro istruttorio del Consiglio di Presidenza, delibera di assegnare gli incarichi di
insegnamento secondo quanto indicato nell’Allegato I.

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Il Consiglio di Facoltà inoltre delibera all’unanimità di approvare le mutuazioni indicate
nell’Allegato I e richiedere l’indizione di una procedura di selezione, per affidamenti e contratti di
diritto privato a tempo determinato, ai sensi del D.R. n. 968 del 28.04.2011, per gli
insegnamenti/moduli rimasti scoperti indicati nell’Allegato I.
Per quanto riguarda gli insegnamenti/moduli indicati nell’Allegato I come sospesi, il
Consiglio di Facoltà delibera all’unanimità di procedere alla definizione della copertura nella
successiva seduta.
4. bando di ammissione ai corsi di laurea magistrale per l’anno accademico 2011/2012;
Il Preside sottopone all’approvazione del Consiglio il bando di ammissione ai corsi di laurea
magistrale per l’anno accademico 2011/2012.
Il Consiglio approva all’unanimità il bando di ammissione ai corsi di laurea magistrale per l’anno
accademico 2011/2012.
5. approvazione master e/o corsi di perfezionamento;
Il Preside informa il Consiglio che in Senato Accademico è stato fatto notare che il nuovo titolo del
Master proposto nell’ambito dell’offerta formativa del Dipartimento di Scienze dell’educazione da
parte del prof. Caligiuri, ossia “Master in Educazione alla legalità”, approvato all’unanimità dal
Consiglio di Facoltà del 9 giugno 2011, non sarebbe compatibile con i contenuti del Master stesso.
Il Consiglio di Facoltà, all’unanimità, delibera di non approvare il Master ove mai ne venisse
mutato il titolo in qualunque altra istanza accademica. Il nuovo titolo approvato dalla Facoltà è,
infatti, legato alla rivisitazione dei titoli in riferimento ai contenuti dei master stessi e alla nuova
veste che assumerà la futura unità scientifico-didattica di studi umanistici. La parola “intelligence”
risulta assolutamente estranea al senso che la Facoltà ha dato all’opera di risistemazione di questa
materia.
Il Consiglio si dichiara disponibile, peraltro, a prendere in esame considerazioni e suggerimenti in
merito a questa materia che dovessero venire dal prof. Caligiuri, il quale, peraltro, finora non ha
avanzato alcuna osservazione formale sull’argomento.
La presente parte del verbale viene letta, approvata e sottoscritta seduta stante.
Il Preside comunica al Consiglio che il prof. Carmelo Piu, che non ha potuto prendere alla seduta
odierna, chiede di mantenere l’attivazione, per l’anno accademico 2011/2012, del Master di I livello
in “Mediazione culturale e didattica nei contesti formali, non formali e informali”, già approvata dal
Consiglio di Facoltà del 5 maggio 2011, ritirando, pertanto, la proposta di sostituzione del predetto
Master con un Corso biennale di perfezionamento dallo stesso titolo, approvato dal Consiglio di
Facoltà del 9 giugno 2011.
Il Consiglio di Facoltà, preso atto della richiesta del prof. Piu, approva all’unanimità la proposta di
istituzione del Master di I livello in “Mediazione culturale e didattica nei contesti formali, non
formali e informali”, già approvata il 5 maggio 2011.

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6. discussione nuovo Statuto Unical ai sensi della legge 240/2010;
Il Preside dà la parola alle prof.sse De Sensi e Stancati, membri della commissione per la revisione
dello Statuto ai sensi della legge 240/2010.
La prof.ssa Stancati comunica che il Rettore ha proposto di introdurre nello Statuto un obbligo di
120 ore di didattica per i professori di prima e seconda fascia e un tetto massimo di 60 ore per i
ricercatori. La proposta ha trovato la ferma opposizione di alcuni membri della commissione, tra cui
la prof.ssa Luchi, la prof.ssa De Sensi e la stessa prof.ssa Stancati, secondo cui la questione delle
120 ore dovrebbe riguardare il Regolamento didattico di Ateneo e non lo Statuto. Inoltre, fissare un
tetto massimo di 60 ore per i ricercatori significherebbe scompaginare l’offerta didattica della
Facoltà. Sono stati chiesti, in merito, una moratoria e un regime di transizione. Per il resto –
aggiunge la prof.ssa Stancati – la commissione sta lavorando a questioni di ‘ordinaria
amministrazione’.
Prende la parola la prof.ssa De Sensi che, riguardo alla composizione del Senato accademico,
espone la proposta della commissione: da una prima compagine formata da tre ordinari, tre
associati, ovvero aggregati, e due ricercatori non inclusi tra il personale docente, si è pensato, su
proposta del prof. Zinno e sull’esempio dell’Università di Venezia, nel cui Statuto i ricercatori
compaiono tra il personale docente, di accorpare i ricercatori con gli aggregati, portando a cinque il
numero di rappresentanti. L’unico problema sarebbe quello di dare una rappresentanza ai ricercatori
a tempo determinato, ma si potrebbe proporre una modifica in seguito.
Il Preside ringrazia le prof.sse De Sensi e Stancati e apre il dibattito sulla questione delle 120 ore.
Dopo gli interventi dello stesso Preside, dei professori Salemme, De Sensi, Cacciatore e della
dott.ssa Giordano, il Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia approva all’unanimità la mozione
che dà mandato al Preside di scrivere, riassumendo i termini del dibattito svoltosi in aula, e di
inviare a tutti i membri della Commissione Statuto.
"L’obbligo inderogabile delle 120 ore rappresenta un vincolo esclusivamente quantitativo che
potrebbe sortire gravi conseguenze sulla qualità della didattica. Esso danneggia allo stesso modo
l’attività di ricerca, cui sottrae tempo e di cui impoverisce le modalità di organizzazione, e la
didattica stessa, la cui qualità fin dal processo di Bologna viene misurata dal rapporto tra docenti e
studenti e non dal numero di ore di lezione erogate dal singolo docente.
L’obbligo delle 120 ore è uscito dall’agenda universitaria con l’approvazione della 240, il cui
corredo normativo, se tale può considerarsi il d.m.17, punta piuttosto a porre un limite al numero
delle ore di lezione erogate che a spingere tutti verso una quota fissa indifferenziata. Il decreto in
questione che ridisegna proprio questi aspetti della vita universitaria individua al più dei valori medi
e non degli obblighi per tutti:
“Y è il numero figurativo di ore procapite per la didattica assistita. Tale numero figurativo è
determinato dagli Atenei, anche in relazione alle specifiche esigenze delle diverse aree disciplinari,
nel rispetto, comunque, di un limite medio, compreso fra 90 e 120 (tendenzialmente prossimo a 90
per le Università che hanno una significativa attività di formazione dottorale)”.
Alla luce di questo paragrafo, non solo le 120 ore ci condannano ad un ruolo di mera teaching
university, ma contraddicono quel principio di duttilità (“in relazione alle specifiche esigenze delle
diverse aree disciplinari”) che non c’è motivo di ritenere sia escluso dall’attività legislativa e
decretale futura.

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L’obbligo delle 120 ore, inoltre, sconvolge l’offerta formativa: sarà più facile raggiungere il tetto
del massimo numero di ore sostenibile dalla facoltà e questo limite sarà raggiunto dai corsi di laurea
con più professori, mettendo in grave pericolo l’esistenza stessa dei corsi di studio più giovani, in
cui è più alto il numero dei ricercatori, relativamente ai quali il vincolo delle 60 ore come massimo
appare un ulteriore elemento di rigidità.
Infine, ci si chiede in quanti statuti approvati o in corso di approvazione sia espressamente
contenuto un riferimento alla questione delle 120 ore e esso stesso sia, pertanto, da considerarsi
materia statutaria e non, invece, regolamentare.
Nel rispetto delle autonome prerogative della Commissione Statuto, la Facoltà di Lettere e Filosofia
chiede che questa, alla luce delle osservazioni sopra avanzate ed eventualmente integrate in
qualunque altra maniera, voglia riconsiderare la collocazione nello statuto di tale riferimento e i
suoi contenuti generali".
7. pratiche docenti e ricercatori;
A) Provvedimenti ricercatori
Il Preside informa il Consiglio che con D.R. n. 1586 del 07.07.2011 sono stati approvati gli
atti relativi alla valutazione comparativa per la copertura di n. 2 posti di ricercatore universitario per
il settore scientifico-disciplinare “L-ART/06 – Cinema, Fotografia e Televisione” presso la Facoltà
di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria. Dagli atti si evince che sono stati dichiarati
vincitori della valutazione comparativa i seguenti candidati:
- Dott. Alessandro CANADE’, nato a Cosenza (CS) il 25.01.1973;
- Dott. Daniele DOTTORINI, nato a Foligno (PG) il 01/11/1967.
Il Consiglio di Facoltà prende atto dell’esito della valutazione comparativa e, ai sensi delle
vigenti disposizioni di legge, delibera, all’unanimità, di proporre che l’assunzione in servizio dei
dottori Alessandro CANADE’ e Daniele DOTTORINI sia effettuata il più presto possibile e
comunque entro l’1 novembre 2011, viste le esigenze di programmazione didattica dell’a.a.
2011/12.
B) Richieste nulla osta e autorizzazioni
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2850 del 19.07.2011) presentata dal
Prof. Diamante (Nuccio) Ordine, volta ad ottenere l’autorizzazione a recarsi a Mosca dal 12 al 17
settembre 2011 per svolgere ricerche bibliografiche e per verificare alcune lezioni sul codice Norof
di Giordano Bruno presso la Biblioteca Nazionale di Mosca. La suddetta attività non interferisce
con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
del Prof. Diamante (Nuccio) Ordine.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2844 del 19.07.2011) presentata dalla
Prof.ssa Maria Luisa Ronconi, volta ad ottenere l’autorizzazione a compiere una missione in
Albania, Grecia e Turchia dal 25 ottobre al 7 novembre 2011 per motivi di studio e ricerca. La
suddetta attività non interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e
Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
della Prof.ssa Maria Luisa Ronconi.

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Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2361 del 21.06.2011) presentata dalla
Prof.ssa Margherita Ganeri, volta ad ottenere l’autorizzazione a compiere una missione di ricerca
a Londra dal 6 al 14 settembre 2011. La suddetta attività non interferisce con l’attività istituzionale
svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
della Prof.ssa Margherita Ganeri.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2741 del 13.07.2011) presentata dal
Dott. Gioacchino Strano, volta ad ottenere l’autorizzazione a compiere una missione di studio a
Istanbul (biblioteca della Sulaymajnie Giami) e a Yerevan (Armenia) presso l’Istituto Mesrop
Mashtots di Manoscritti antichi (matenadaran), dal 24 luglio al 1 settembre 2011. La suddetta
attività non interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
del Dott. Gioacchino Strano.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2508 del 01.07.2011) presentata dal
Dott. Antonio La Marca, volta ad ottenere l’autorizzazione a compiere una missione di studio e
ricerca in Turchia dal 15 luglio al 26 settembre 2011 per i lavori relativi alla campagna di scavo del
2011 nell’ambito della Missione archeologica italiana di Kyme eolica. La suddetta attività non
interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
del Dott. Antonio La Marca.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2494 del 30.06.2011) presentata dal
Dott. Giuseppe Squillace, volta ad ottenere l’autorizzazione a recarsi a Dresda dal 1 agosto al 31
dicembre 2011 per completare la ricerca presso la locale Technische Universitaet vista la proroga
della borsa di studio ottenuta dalla Humboldt Stiffting di Bonn. La suddetta attività non interferisce
con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
del Dott. Giuseppe Squillace.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2873 del 20.07.2011) presentata dalla
Dott.ssa Gioia Paradisi, volta ad ottenere l’autorizzazione a compiere una missione presso la
Bibliothèque Nationale de France e la Bibliothèque Sainte-Geneviève, a Parigi, dal 18 al 25
settembre 2011, per studio e specifiche ricerche su manoscritti. La suddetta attività non interferisce
con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
della Dott.ssa Gioia Paradisi.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2921 del 21.07.2011) presentata dalla
Prof.ssa Angela Costabile, volta ad ottenere l’autorizzazione a partecipare al convegno ECDP
(European Conference on Developmental Psychology), che si terrà a Bergen dal 23 al 27 agosto
2011. Nell’ambito del convegno coordinerà un simposio dal titolo “The impact of technology on
relationships in educational settings: some best practices”. La suddetta attività non interferisce con
l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 43 / 46
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
della Prof.ssa Angela Costabile.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2363 del 21.06.2011) presentata dalla
Prof.ssa Angela Costabile, volta ad ottenere l’autorizzazione a partecipare in qualità di membro
della Commissione per il conferimento del titolo di Dottore di Ricerca in Psicologia sociale, dello
sviluppo e delle organizzazioni presso l’Università di Bologna. La suddetta attività non interferisce
con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
della Prof.ssa Angela Costabile.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2853 del 19.07.2011) presentata dal
Prof. Carmelo Piu, volta ad ottenere l’autorizzazione a progettare percorsi didattici on-line e a
realizzare materiali didattici multimediali per la piattaforma e-learning previsti dalla
programmazione del Master di I livello in “Bisogni educativi speciali: dalla valutazione
all’intervento a scuola e nei diversi contesti sociali” attivato presso il Dipartimento di Scienze
dell’Educazione di questa Università e diretto dalla Prof.ssa Antonella Valenti. La suddetta attività
non interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il Consiglio di Facoltà esprime all’unanimità parere favorevole alla richiesta di autorizzazione
del Prof. Carmelo Piu.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2360 del 21.06.2011) presentata dalla
Dott.ssa Anna De Marco, volta ad ottenere l’autorizzazione a svolgere un incarico di
collaborazione occasionale in qualità di docente nel corso di formazione “Insegnare Italiano Oggi”
rivolto ai Docenti della scuola primaria (Progetto B-1-FSE-2010-262), per complessive 30 ore,
presso la Direzione Didattica Statale con sede in Chiaravalle C.le (CZ), dal 01.06.2011 al
30.06.2011.
Il Consiglio di Facoltà, accertato che l’impegno didattico assunto dalla Dott.ssa Anna De
Marco nell’a.a. 2011/12 supera le 40 ore di didattica frontale in sede e che l’attività di cui sopra non
interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, esprime,
all’unanimità, parere favorevole alla richiesta di autorizzazione della Dott.ssa Anna De Marco.
Il Preside informa il Consiglio della richiesta (prot. n. 2555 del 01.07.2011) presentata dal
Dott. Giovanni Ferrari, volta ad ottenere l’autorizzazione a svolgere l’incarico di insegnamento di
Lingua francese (SSD L-LIN/04 – CFU 6 – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza - Anno
Accademico 2011/12) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari (sede
di Taranto)
Il Consiglio di Facoltà, accertato che l’impegno didattico assunto dal Dott. Giovanni Ferrari
nell’a.a. 2011/12 supera le 40 ore di didattica frontale in sede e che l’attività di cui sopra non
interferisce con l’attività istituzionale svolta presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, esprime,
all’unanimità, parere favorevole alla richiesta di autorizzazione del Dott. Giovanni Ferrari.
8. pratiche relative all’attività didattica;
Il Consiglio, su proposta del Preside, approva all'unanimità una manifestazione di intenti finalizzata
all'istituzione e attivazione, nell'anno accademico 2011/2012, dei corsi di Tirocinio Formativo

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 44 / 46
Attivo (TFA) per le classi di abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di primo e
secondo grado, in ottemperanza a quanto previsto dai Decreti Ministeriali n. 249 del 10 settembre
2010 e n. 139 del 4 aprile 2011 e dalle successive note ministeriali.
Il Consiglio, poiché sussistono le condizioni previste dal Regolamento Didattico di Ateneo per la
nomina di cultore della materia, delibera di conferire, per il triennio accademico 2011-2014, i
seguenti titoli di cultore della materia:
Docente proponente Cultore
proposto
della materia Insegnamento
Prof.ssa Antonella Valenti Dott.ssa Sonia Trotta Pedagogia speciale
Dott.ssa Anna De Marco Dott.ssa Mariagrazia Palumbo Didattica delle lingue moderne
Dott. Ivan Pupo Dott.ssa Eleonora Sposato Letteratura italiana moderna e
contemporanea
Il Consiglio ratifica all'unanimità il bando di ammissione ai Corsi di Laurea triennale per l'anno
accademico 2011/2012. Il Preside ricorda ai colleghi che la prova di verifica della preparazione
iniziale si svolgerà il giorno 8 novembre 2011.
9. impegni di spesa ed eventuali storni;
Il Consiglio delibera all’unanimità di assegnare i seguenti contratti di supporto alla didattica
proposti dai Consigli di Corso di Studio in Lingue e Culture Moderne e in Lettere e Beni culturali,
Filologia moderna e Scienze dell'Antichità:
Nome e Cognome Insegnamento Compenso lordo Durata del contratto
Dott.ssa Antonella Filologia e Linguistica € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Borgese
romanza
Distilo)
(prof. R.
Dott.ssa Irene Letteratura
€ 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Campagna
ispanoamericana (dott.
E. Jossa)
Dott.ssa Adelina Letteratura inglese € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Cataldo
(prof.ssa M. Parlati)
Dott. Giuseppe Donato Filologia germanica € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
De Bonis
(prof.ssa C. Riviello)
Dott.ssa Simonetta De Lingua e Traduzione € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Rose
inglese
Federici)
(prof.ssa E.
Dott. Danilo De Letterature comparate € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Salazar
e Letteratura spagnola
(prof.ssa G. Vanhese)
Dott.ssa Serafina Letteratura tedesca € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Filippelli
(dott.ssa F. La Manna)
Dott.ssa Maria Pina Lingua e Traduzione € 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012

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Iannuzzi spagnola (dott. M. F.
Benvenuto)
Dott.ssa Eugenia Didattica delle lingue
Mascherpa
(dott.ssa A. De Marco)
Dott.ssa Concetta Letteratura spagnola
Ilenia Primerano (dott.ssa D. Gagliardi)
Dott.ssa Sabina Rizzo Lingua e Traduzione
tedesca
Pugliese)
(dott.ssa R.
Dott.ssa Anna Carmen Lingua e Traduzione
Sorrenti
francese (prof. Y.
Preumont, dott.ssa A.
Naccarato)
€ 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
€ 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
€ 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
€ 300,00 01/11/2011 – 15/06/2012
Il costo relativo ai suddetti contratti è da intendersi al lordo di tutte le ritenute previste per legge a
carico dell’Amministrazione e graverà sulla Cat. 03, Cap. 06, art. 002 (spese di supporto alla
didattica).
10. varie ed eventuali;
Il Preside dà la parola al rappresentante degli studenti Leonardo Torchia, che legge il seguente
appello:
"In merito alla variazione dell’orario d’apertura della BAU per il periodo 18 luglio – 24 settembre, si
portano a conoscenza di questo consiglio, e dei componenti del CTS della Biblioteca d’Area Umanistica
membri del consiglio di facoltà, le lamentele di gran parte degli utenti della BAU. Senza dover per forza
polemizzare con gli impiegati della “Fagiani”, pare ovvio che offrire un servizio ridotto, in piena
sessione di esami e di laurea, per meri motivi di organico, sia del tutto inadeguato per la biblioteca
umanistica più importante della nostra regione. Gli studenti della facoltà non vanno in ferie il 15 luglio.
Gli studenti della nostra facoltà rimangono a studiare fino a fine luglio e dal primo settembre, i fine
settimana e anche nell’orario serale/notturno. Gli universitari, le notti d’estate, si autogestiscono tenendo
aperte le aule della facoltà anche fino a tarda ora. Chiedere per credere ai part-time che hanno il compito
di chiudere quelle aule, e ai vigilantes che spesso nel turno di notte trovano le classi aperte.
Purtroppo ci si trova ancora una volta a dover intraprendere la classica battaglia di retroguardia,
considerando che ormai da anni il movimento studentesco chiede incessantemente l’apertura delle
biblioteche, i fine settimana e negli orari notturni, per rendere finalmente vivo questo campus che di tale
ha solamente il nome. Basterebbe veramente poco. Una razionalizzazione delle risorse umane (per
quanto orrendo sia il termine) che permetterebbe di lasciare aperta a turno una delle tre biblioteche
d’ateneo, per fornire così un servizio adeguato agli standard europei. I “nostri” erasmus potranno
testimoniare quanto, e fino a che ora, le biblioteche tedesche, francesi, spagnole, portoghesi, greche,
rimangono aperte.
Per quanto riguarda invece i quotidiani, regionali e nazionali, che tradizionalmente gli utenti della
biblioteca potevano liberamente consultare, si fa presente a questo consiglio, e ai componenti del CTS
della Biblioteca d’Area Umanistica membri del consiglio di facoltà, che l’assenza di questo servizio, da
ormai più di tre mesi, si reputa grave e difficile da comprendere. Anche qui, una razionalizzazione delle
risorse (questa volta) economiche, renderebbe possibile l’acquisto di abbonamenti annuali di quotidiani
nazionali, regionali e internazionali. Questi ultimi, dal punto di vista dell’internazionalizzazione,

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Verbale del Consiglio di Facoltà del 21 luglio 2011 Pag. n. 46 / 46
obiettivo dichiarato del nostro ateneo e della nostra facoltà (anche nel consiglio odierno), risulterebbero
adeguati per gli studenti forestieri presenti nel nostro ateneo, e per gli stessi studenti italiani che
avrebbero così la possibilità di esercitare una lingua straniera. In alternativa, sarebbe utile acquistare
l’abbonamento al settimanale Internazionale, che prende in esame gli articoli più interessanti delle più
importanti testate estere.
In un contesto di crisi economica nazionale e internazionale, delle criminose azioni che i vari governi di
centro-sinistra e destra perpetrano da decenni contro il bene comune università pubblica, crediamo
comunque opportuno denunciare delle così gravi mancanze in dei servizi essenziali per gli studenti del
nostro ateneo e della nostra facoltà.
Chiediamo, quindi, al consiglio di facoltà, di farsi carico delle istanze degli studenti, evitando di
giustificare chi fa “spallucce”, nascondendosi dietro il momento di crisi".
Il Preside ringrazia il rappresentante Torchia.
Alle ore 11,55, esaurita la discussione sui punti all’ordine del giorno, il Consiglio chiude i suoi lavori.