NTA ( norme tecniche di attuazione) VARIANTE CIMITERIALE

Articolo 16
Gli ingressi nell’edicole e cappelle possono aver luogo dal prospetto principale, restando
vietato il praticare altri vani d’ingresso negli altri lati, tranne nelle cappelle bifrontali.
Chiunque per costruzione di fabbriche o erezioni di monumenti danneggerà le stradelle, i
viali e i passaggi in genere, sarà tenuto ad eseguire le necessarie riparazioni per indurli
nel primiero stato e dovrà tenere costantemente pulito il suolo delle materie e dalla polvere
che provengano dai lavori in esecuzione.
Articolo 17
Nei limiti indicati dall’Ufficio abilitato e previa autorizzazione è permesso ai concessionari
di occupare temporaneamente, in occasione delle costruzioni, quella quantità di terreno
strettamente necessaria per il deposito dei materiali occorrenti.
Articolo 18
Non sarà permessa la collocazione di monumenti o decorazioni che non rispondono al
disegno approvato, o che siano di lavoro imperfetto.
Articolo 19
Per l’esecuzione di lapidi e monumenti di qualsiasi forma è vietato adoperare materiali
facilmente decomponibili e di impiallacciature di marmo.
Le cancellate di ferro attorno alle sepolture perpetue dovranno essere sempre bloccate e
dipinte.
Le lastre poste orizzontalmente o quasi non murate dovranno avere sempre lo spessore di
tre centimetri almeno.
Articolo 20
Nella costruzione delle cripte e camere sotterranee i muri perimetrali dovranno essere
rigorosamente compresi nei limiti dell’area concessa.
E’ vietato di addossare monumenti, lapidi, cancellate o decorazioni qualsiasi ai muri di
cinta del cimitero che svolgono ancora attivamente tale funzione.
Articolo 21
Le pietre di costruzione o decorazione e le lapidi sepolcrali non potranno essere lavorate o
incise nel recinto del cimitero ma vi dovranno essere trasportate in condizione da essere
collocate.
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