NTA ( norme tecniche di attuazione) VARIANTE CIMITERIALE
NTA ( norme tecniche di attuazione) VARIANTE CIMITERIALE
NTA ( norme tecniche di attuazione) VARIANTE CIMITERIALE
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
COMUNE DI MENFI<br />
P R O V I N C I A D I A G R I G E N T O<br />
SETTORE TECNICO SVILUPPO<br />
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE<br />
Lo scopo delle <strong>norme</strong> seguenti, è quello <strong>di</strong> dare un carattere <strong>di</strong> unitarietà a tutte le<br />
costruzioni funerarie da realizzare nell’ ambito del cimitero comunale.<br />
Art. 1<br />
1. La richiesta <strong>di</strong> Concessione o Autorizzazione e<strong>di</strong>lizia deve essere inoltrata al Sindaco<br />
e/o all’ ufficio competente del comune .<br />
2. Alla richiesta devono essere allegati i seguenti documenti in triplice copia:<br />
− Copia del documento comprovante il titolo della concessione del suolo cimiteriale;<br />
− Relazione tecnica descrittiva dell’ intervento, contenente in<strong>di</strong>cazioni relative al<br />
sistema costruttivo, ai materiali, ai rivestimenti ed al colore degli intonaci;<br />
− Stralcio Planimetrico generale dello strumento urbanistico in scala 1:500 e 1:200,<br />
che consenta un'esatta in<strong>di</strong>viduazione del manufatto oggetto dello intervento;<br />
− Stralcio planimetrico con in<strong>di</strong>cato il lotto da e<strong>di</strong>ficare o da restaurare;<br />
− Progetto in scala 1/50, comprendente pianta tipo, pianta della copertura, prospetti,<br />
sezioni, particolari costruttivi;<br />
3. Tutti gli elaborati devono contenere, in testata, l'in<strong>di</strong>cazione dell'intervento,<br />
l'ubicazione, la firma dell'avente titolo e la firma del progettista o dei progettisti;<br />
4. Alla presentazione della domanda, l'ufficio abilitato rilascerà una ricevuta intestata al<br />
concessionario, dalla quale risultino il numero della pratica, la data <strong>di</strong> accettazione e<br />
tutti gli altri dati necessari per in<strong>di</strong>viduare e comprovare la presentazione della<br />
domanda, nonché il nominativo del responsabile del proce<strong>di</strong>mento;<br />
Art. 2 - Cappelle<br />
Le cappelle possono essere e<strong>di</strong>ficate solo ed esclusivamente nel rispetto delle seguenti<br />
<strong>norme</strong>:<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza:<br />
1
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione, l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la cappella preesistente era non<br />
allineata al retino della nuova destinazione;<br />
− altezza max ml. 6.00:<br />
− è vietato l’uso dei tetti a spiovente con tegole;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali del loco:<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero;<br />
− le cappelle debbono essere rialzate rispetto al piano stradale <strong>di</strong> cm. 15 .<br />
Art. 3 - Tombe<br />
Le Tombe possono essere e<strong>di</strong>ficate solo ed esclusivamente nel rispetto delle seguenti<br />
<strong>norme</strong>:<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la tomba preesistente era non<br />
allineata al retino della nuova destinazione,<br />
− altezza fuori terra ml. 0,45 e comunque unitaria a livello <strong>di</strong> comparto;<br />
− per il rivestimento è consigliabile l’uso <strong>di</strong> marmi locali o pietre;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore per recinzioni, cancellate etc.<br />
Art. 4 - Tombe e/o Cappelle con max 2 loculi fuori terra:<br />
Per le cappelle valgono le <strong>norme</strong> dell’art. 1<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la tomba o la cappella preesistente era<br />
non allineata al retino della nuova destinazione;<br />
− altezza max ml. 2.00 per le tombe ml. 6.00 per le cappelle;<br />
− per il rivestimento è consigliabile l’uso <strong>di</strong> marmi locali o pietre;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore per recinzioni, cancellate etc.<br />
Art. 5 Tombe con max 2 loculi fuori terra<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la tomba preesistente era non<br />
allineata al retino della nuova destinazione;<br />
2
− altezza max ml. 2,00;<br />
− per il rivestimento è consigliabile l’uso <strong>di</strong> marmi locali o pietre;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore per recinzioni, cancellate, etc..<br />
Art. 6 - Cappelle Bifrontali<br />
Le cappelle possono essere e<strong>di</strong>ficate solo ed esclusivamente nel rispetto delle seguenti<br />
<strong>norme</strong>:<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− altezza max ml. 6.00;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> tetti a spiovente con tegole;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero;<br />
− le cappelle debbono essere rialzate rispetto al piano stradale <strong>di</strong> cm. 15 ;<br />
− i due prospetti debbono avere lo stesso <strong>di</strong>segno e lo stesso uso <strong>di</strong> materiali.<br />
Art. 7 Tombe con max 3 loculi fuori terra obbligatorio<br />
− le tombe possono essere e<strong>di</strong>ficate solo ed esclusivamente nel rispetto delle<br />
seguenti <strong>norme</strong>:<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la tomba preesistente era non<br />
allineata al retino della nuova destinazione;<br />
− altezza ml. 3.00;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero.<br />
Art. 8 Tombe con max 4 loculi fuori terra con ubicazione obbligatoria:<br />
Le Tombe possono essere e<strong>di</strong>ficate solo ed esclusivamente nel rispetto delle seguenti<br />
<strong>norme</strong>:<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− nel caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione l’allineamento obbligatorio da rispettare è<br />
quello del retino della destinazione anche se la tomba preesistente era non<br />
allineata al retino della nuova destinazione;<br />
− altezza max ml. 4.00;<br />
3
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero.<br />
Art. 9 Solchi<br />
I solchi possono essere realizzati solo ed esclusivamente nel rispetto delle seguenti <strong>norme</strong><br />
(valevole per le autorità cimiteriali che gestiscono questo tipo <strong>di</strong> sepoltura):<br />
− allineamento obbligatorio secondo i limiti del retino <strong>di</strong> pertinenza;<br />
− l’allineamento obbligatorio da rispettare è quello del retino della destinazione anche<br />
se si rinviene solco preesistente non allineato al retino della nuova destinazione;<br />
− l’altezza max per eventuali statue, colonne etc. è <strong>di</strong> ml. 1.50 e potranno essere<br />
collocate previo rilascio <strong>di</strong> autorizzazione;<br />
− resta consentita la collocazione <strong>di</strong> sola lapide commemorativa delle <strong>di</strong>mensioni<br />
standard <strong>di</strong> ml. 0.50x0.50, non soggetta ad autorizzazione preventiva;<br />
Art. 10 Tombe o Cappelle Storiche<br />
Per le cappelle o tombe contrassegnate nella planimetria con un simbolo S valgono le<br />
seguenti <strong>norme</strong>:<br />
− è vietata la demolizione e la ricostruzione;<br />
− è consentita soltanto la ristrutturazione ed il restauro conservativo cercando <strong>di</strong><br />
mantenere quanto più possibile l’aspetto originario della cappella o della tomba<br />
anche in riferimento dell’uso dei materiali;<br />
− tutti gli elementi architettonici decorativi della cappella o della tomba debbono<br />
essere ripristinati secondo i colori ed il <strong>di</strong>segno originario;<br />
− è consentita la demolizione e la ricostruzione solo ed esclusivamente nel caso <strong>di</strong><br />
cappelle storiche la cui struttura portante presenta grave pericolo per la pubblica<br />
incolumità e non risulti possibile il recupero me<strong>di</strong>ante consolidamento strutturale.<br />
Tale con<strong>di</strong>zione sarà verbalizzata da un tecnico comunale con apposito verbale,<br />
previo presentazione da parte dei richiedenti <strong>di</strong> apposita documentazione sulle<br />
con<strong>di</strong>zioni statiche e <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a della normativa antisismica (verifiche sulla<br />
idoneità statica e/o sismica) che dovrà essere redatta da tecnico titolato ed abilitato<br />
per l’espletamento dei citati accertamenti;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del colore nero;<br />
4
Art. 11 E<strong>di</strong>ficazione dell’inceneritore (bruciatore)<br />
Qualora l’Amministrazione dovesse procedere alla realizzazione <strong>di</strong> un “ bruciatore”, ossia<br />
inceneritore, si dovranno rispettare le seguenti <strong>norme</strong>:<br />
− altezza max ml. 7.00;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero;<br />
Art. 12 Teoria <strong>di</strong> Loculi<br />
Nell’area con destinazione teoria <strong>di</strong> loculi, l’Amministrazione può procedere alla<br />
e<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio con il rispetto delle seguenti <strong>norme</strong>:<br />
− altezza max identica a quelli già esistenti;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero;<br />
− i manufatti esistenti verranno adeguati ambientalmente secondo le <strong>di</strong>sposizioni<br />
sopra riportate;<br />
Art. 13 Area per l’e<strong>di</strong>ficazione del deposito provvisorio cassette<br />
Nell’area con destinazione deposito provvisorio cassette, l’Amministrazione può procedere<br />
alla e<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio con il rispetto delle seguenti <strong>norme</strong>:<br />
− altezza max ml. 7.00;<br />
− è vietato l’uso <strong>di</strong> intonaci plastici per rivestimenti esterni;<br />
− è consigliabile l’uso <strong>di</strong> pietre naturali;<br />
− e vietato l’uso <strong>di</strong> infissi in alluminio <strong>di</strong> qualsiasi colore ad eccezione del nero.<br />
Disposizioni varie relative alle Tombe,Cappelle Gentilizie, Monumenti, Lapi<strong>di</strong>, Epigrafi.<br />
Articolo 14<br />
Coloro che elevano cappelle o monumenti <strong>di</strong> qualsiasi forma e <strong>di</strong>mensione dovranno<br />
sempre limitare l’occupazione dell’area concessa lasciando tutt’intorno, meno del<br />
prospetto, delle zone libere fuori terra della larghezza <strong>di</strong> centimetri quin<strong>di</strong>ci, misurati dai<br />
massimi sporti della base della cappella o monumento:<br />
Articolo 15<br />
Nella esecuzione delle e<strong>di</strong>cole e cappelle è rigorosamente vietato <strong>di</strong> costruire i tetti in<br />
maniera che le acque siano raccolte e fatte versare da fronte a flusso libero.<br />
5
Articolo 16<br />
Gli ingressi nell’e<strong>di</strong>cole e cappelle possono aver luogo dal prospetto principale, restando<br />
vietato il praticare altri vani d’ingresso negli altri lati, tranne nelle cappelle bifrontali.<br />
Chiunque per costruzione <strong>di</strong> fabbriche o erezioni <strong>di</strong> monumenti danneggerà le stradelle, i<br />
viali e i passaggi in genere, sarà tenuto ad eseguire le necessarie riparazioni per indurli<br />
nel primiero stato e dovrà tenere costantemente pulito il suolo delle materie e dalla polvere<br />
che provengano dai lavori in esecuzione.<br />
Articolo 17<br />
Nei limiti in<strong>di</strong>cati dall’Ufficio abilitato e previa autorizzazione è permesso ai concessionari<br />
<strong>di</strong> occupare temporaneamente, in occasione delle costruzioni, quella quantità <strong>di</strong> terreno<br />
strettamente necessaria per il deposito dei materiali occorrenti.<br />
Articolo 18<br />
Non sarà permessa la collocazione <strong>di</strong> monumenti o decorazioni che non rispondono al<br />
<strong>di</strong>segno approvato, o che siano <strong>di</strong> lavoro imperfetto.<br />
Articolo 19<br />
Per l’esecuzione <strong>di</strong> lapi<strong>di</strong> e monumenti <strong>di</strong> qualsiasi forma è vietato adoperare materiali<br />
facilmente decomponibili e <strong>di</strong> impiallacciature <strong>di</strong> marmo.<br />
Le cancellate <strong>di</strong> ferro attorno alle sepolture perpetue dovranno essere sempre bloccate e<br />
<strong>di</strong>pinte.<br />
Le lastre poste orizzontalmente o quasi non murate dovranno avere sempre lo spessore <strong>di</strong><br />
tre centimetri almeno.<br />
Articolo 20<br />
Nella costruzione delle cripte e camere sotterranee i muri perimetrali dovranno essere<br />
rigorosamente compresi nei limiti dell’area concessa.<br />
E’ vietato <strong>di</strong> addossare monumenti, lapi<strong>di</strong>, cancellate o decorazioni qualsiasi ai muri <strong>di</strong><br />
cinta del cimitero che svolgono ancora attivamente tale funzione.<br />
Articolo 21<br />
Le pietre <strong>di</strong> costruzione o decorazione e le lapi<strong>di</strong> sepolcrali non potranno essere lavorate o<br />
incise nel recinto del cimitero ma vi dovranno essere trasportate in con<strong>di</strong>zione da essere<br />
collocate.<br />
6
Si permetterà l’impianto delle armature per il sollevamento dei materiali quando i medesimi<br />
sono pronti per l’e<strong>di</strong>ficazione del monumento.<br />
Alla fine dei lavori il concessionario dovrà togliere le armature e sgombrare lo spazio<br />
temporaneamente occupato.<br />
Articolo 22<br />
Gli operari che lavorano nel cimitero dovranno astenersi nell’attaccare corde ai<br />
monumenti, ai cancelli, agli alberi e dall’appoggiarvi strumenti utensili da lavoro, dal<br />
deporre sulla tomba o alle loro basi o ai pie<strong>di</strong> degli alberi ed arbusti, materiale da<br />
costruzione o qualsiasi oggetto.<br />
Dovranno, inoltre, specie nell’esecuzione degli sterri, conformarsi strettamente alle<br />
con<strong>di</strong>zioni e modalità esecutive riportate nelle autorizzazioni e<strong>di</strong>lizie nonché nelle<br />
<strong>di</strong>sposizioni che saranno dettate dall’Ufficio Tecnico o dall’autorità cimiteriale.<br />
Articolo 23<br />
La terra, le pietre, i calcinacci, le macerie e tutto ciò che si rendesse inutile alle opere<br />
eseguite o da eseguire, dovranno generalmente a cura dei concessionari essere<br />
trasportati fuori dal cimitero, in caso contrario si provvederà d’Ufficio a spese dei<br />
concessionari.<br />
Articolo 24<br />
Gli oggetti <strong>di</strong> ornamento e decorazione dei monumenti, le ghirlande metalliche ed altri<br />
ricor<strong>di</strong> dovranno essere collocati stabilmente ed in maniera da non potere essere<br />
facilmente trasportabili.<br />
L’Amministrazione non si rende responsabile dei guasti o furti <strong>di</strong> detti oggetti deposti sulle<br />
tombe e attaccati ai monumenti.<br />
Articolo 25<br />
I monumenti e qualsiasi iscrizione già collocati non potranno essere rimossi per tutto il<br />
tempo della concessione della sepoltura ove sono posti, ritenendosi fin dal momento della<br />
loro collocazione come parte integrale del cimitero. Non potranno altresì essere cambiate<br />
o mo<strong>di</strong>ficate epigrafi o iscrizioni rispetto a quelle impiantate originariamente.<br />
Articolo 26<br />
Le spese occorrenti per la manutenzione e conservazione dei monumenti sono ma carico<br />
dei concessionari.<br />
7
Articolo 27<br />
Allorchè un monumento o qualche parte <strong>di</strong> esso o altro segno funerario viene a<br />
sconnettersi, a spostarsi, a cadere, o a minacciare l’incolumità pubblica, i rispettivi<br />
concessionari o i loro ere<strong>di</strong> saranno <strong>di</strong>ffidati ad eseguire le opportune riparazioni<br />
rimettendo le cose allo stato normale.<br />
Non ottemperandosi nel termine assegnato, l’autorità cimiteriale provvederà in modo<br />
conveniente a tutelare la sicurezza delle persone e l’estetica del cimitero a spese del<br />
concessionario.<br />
Le parti demolite s’intenderanno passate in proprietà del Comune senza l’obbligo del<br />
rimborso.<br />
Lo stesso <strong>di</strong>ritto eserciterà il Comune nel caso in cui non sarà possibile <strong>di</strong>ffidare il<br />
concessionario o gli ere<strong>di</strong> perché irreperibili.<br />
Articolo 28<br />
Alla scadenza del decennio per le sepolture temporanee si procederà alla rimozione dei<br />
segni funerari ed accessori posti sui rispettivi tumuli.<br />
Tali segni funerari ed accessori, come tutt’altri materiali provenienti da demolizioni,<br />
saranno destinati per l’abbellimento del cimitero.<br />
Custode del Cimitero<br />
Articolo 29<br />
Il custode del cimitero è incaricato della esecuzione del presente regolamento per ciò che<br />
riguarda il servizio <strong>di</strong> nettezza e la conservazione del medesimo.<br />
Custo<strong>di</strong>sce le chiavi della porta d’ingresso e dei <strong>di</strong>versi locali del cimitero.<br />
Vigila perché nel cimitero siano osservate le <strong>di</strong>sposizioni delle leggi, dei regolamenti<br />
generali e del presente regolamento.<br />
Articolo 30<br />
Non potrà <strong>di</strong>sporre l’inumazione o il seppellimento <strong>di</strong> alcun cadavere se esso non sarà<br />
accompagnato dal permesso dell’autorità municipale.<br />
Eseguita l’inumazione o il seppellimento curerà l’annotazione nei prescritti registri.<br />
Articolo 31<br />
Qualora venisse trasportato al cimitero qualche cadavere senza autorizzazione per il<br />
seppellimento, lo stesso dovrà essere custo<strong>di</strong>to nella stanza <strong>di</strong> deposito del cimitero. A<br />
8
seguito dell’ acquisizione del nome, cognome, casa e luogo donde previene nonchè il<br />
nome degli in<strong>di</strong>vidui che lo hanno trasportato, si rilascerà relativ Nunna Osta per<br />
procedere al seppellimento.<br />
CONDIZIONI ESECUTIVE DI CARATTERE GENERALE RELATIVE ALLA<br />
COSTRUZIONE DEI MANUFATTI PRIVATI<br />
1. che lo spessore delle pareti nei loculi deve essere <strong>di</strong> almeno 40 cm. tranne che non<br />
si impieghino lastre <strong>di</strong> pietra naturale e compatta, unite con malta <strong>di</strong> cemento<br />
oppure costruzioni in cemento armato.<br />
In quest’ultimo caso tanto le solette che i tramezzi debbono avere lo spessore non<br />
inferiore a cm. 10 e debbono essere adottati <strong>di</strong> sistemi necessari per rendere la<br />
struttura impermeabile ai liqui<strong>di</strong> ed ai gas.<br />
Per quanto concerne lo spessore delle pareti esterne dei loculi, alle lastre <strong>di</strong> pietra<br />
naturale possono essere assimilati blocchi <strong>di</strong> pietra murati con malta cementizia ed<br />
adeguatamente intonacati con malta cementizia idrofugata;<br />
2. che il piano dei loculi deve essere inclinato verso l’interno ad evitare l’eventuale<br />
uscita <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>;<br />
3. che la chiusura del tumulo deve essere realizzata con mattoni o pietra naturale <strong>di</strong><br />
spessore non inferiore a cm. 10 sempre intonacati nella parte esterna.<br />
E’ permessa anche la chiusura con elemento <strong>di</strong> cemento armato vibrato <strong>di</strong><br />
spessore non inferiore a cm. 5, sigillato con cemento ad espansione in modo da<br />
rendere la chiusura a tenuta ermetica;<br />
4. che le pareti delle tombe anche per la parte interrata debbono essere<br />
adeguatamente impermeabilizzate per evitare qualsiasi infiltrazione d’acqua all’interno.<br />
Menfi 16 <strong>di</strong>cembre 2010<br />
SETTORE TECNICO SVILUPPO<br />
Arch. Calcagno Domenico<br />
Geom. Belmonte Stefano<br />
9