Il Monumento al marinaio d´Italia - Gianfranco Perri
Il Monumento al marinaio d´Italia - Gianfranco Perri
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<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong><br />
<strong>Il</strong> <strong>Monumento</strong> <strong>al</strong> <strong>marinaio</strong> d´It<strong>al</strong>ia<br />
Cosimo Guercia <strong>Il</strong> <strong>Monumento</strong>, parte integr<strong>al</strong>e della storia di Brindisi<br />
BRINDISINI LA MIA GENTE<br />
<strong>Il</strong> <strong>Monumento</strong> fu inaugurato d<strong>al</strong> Re Vittorio Emanuele III° il 4 Novembre 1933.<br />
Marco Martinese Precisamente i festeggiamenti durarono tre giorni, 4 ‐5 ‐6 Novembre, e videro anche la<br />
partecipazione di Mussolini, delle massime autorità del partito fascista e anche di importanti personaggi loc<strong>al</strong>i,<br />
tra<br />
cui Achille Starace e il Gener<strong>al</strong>e Console Luigi Martinese (zio Gino). Voluto a Brindisi proprio d<strong>al</strong> Duce, il<br />
monumento volle riconoscere<br />
i grandi meriti della città di Brindisi durante la Grande Guerra.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Marco, sono stato molto amico di Giampiero Martinese, mio coetaneo. Immagino sia un tuo<br />
parent e . Sai dov´é?<br />
Marco<br />
Martinese Certamente...è il più piccolo (si fa per dire) degli 11 fratelli e sorelle, tra cui mio padre, indi<br />
per cui, mio zio diretto.E´<br />
qui a Brindisi,ci siamo visti la settimana scorsa.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Allora Marco, la prossima volta che lo incontri mandagli i miei s<strong>al</strong>uti con un forte abbraccio.<br />
E magari invit<strong>al</strong>o ad<br />
iscriversi <strong>al</strong> nostro gruppo. Grazie.<br />
Marco<br />
Martines e Non sò se "frequenta" assiduamente internet e Fb, ma te lo s<strong>al</strong>uterò senz'<strong>al</strong>tro.<br />
Raffaele Mauro Gianfrà a Giampiero piace l'odere della carta stampata.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Effettivamente, ricordo come da giovanotto avesse l´anima ¨gentile¨, tanto che faceva anche<br />
un pó di tenerezza, quando io ero fin da <strong>al</strong>lora un pó troppo ¨pragmatico¨.
Annarita Spagnolo Sapevate che per l'inaugurazione fu costruito un ponte che d<strong>al</strong> lungomare Regina<br />
Margherita portava direttamente <strong>al</strong> Cas<strong>al</strong>e? Mia mamma lo raccontava come fosse stato un prodigio.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Un ponte di zattere, ecco la foto!<br />
Franco Profico Ai marinai che nel giorno dell´inaugurazione erano di servizio, fu distribuito un medaglione in<br />
bronzo<br />
riproducente il profilo del Duce. Sul lato posteriore c´é una scritta piccolissima si riesce solo a leggere:<br />
" sono fiero di voi".<br />
C osimo Guercia Franco, per caso hai abitato via De Ripa?<br />
Franco Profico Si, d<strong>al</strong> 56' fino <strong>al</strong> 72', anno in cui mi sono sposato. Ci siamo conosciuti in passato?<br />
C osimo Guercia Abitavo via Cavour, penso fino <strong>al</strong> 59, e sono anche un parente di Smiles.<br />
Franco<br />
Profico Vito abitava in via Trani, vicino <strong>al</strong>la Chiesa della Pietà, il fratello e la madre abitavano in una<br />
piazzetta che si trovava<br />
tra via San Dionisi e via Pozzo Traiano.<br />
Cosimo Guercia Esattamente, perció ti vedevo spesso con Vito, ormai sono passati tanti anni, ti ticordavo tanto<br />
magro<br />
ed ho tirato a indovinare, mi ha hetto piacere incontrarti anche se virtu<strong>al</strong>mente. Ah, se vai nelle foto c'é<br />
quache foto di Vito,<br />
Morandino e anche, <strong>al</strong>l'epoca ragazzo, di Mennitti.<br />
Franco<br />
Profico Con Mimmo ci siamo conosciuti nel partito quando ancora avevamo i pant<strong>al</strong>oncini corti, ora<br />
non<br />
si usano più.<br />
Cosimo Guercia Purtroppo ormai gli mettono i pant<strong>al</strong>oni lunghi appena nati.
Alberto Cafiero Lo sapevate che la struttura è in cemento armato?
Franco Profico No, sinceramente non lo sapevo.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Questa foto e' molto interessante. Da ingegnere l'avevo immaginato che ci fosse una struttura<br />
in cemento armato. Se ci fate caso in effetti, dipendendo d<strong>al</strong>la luce e d<strong>al</strong>l'umidita', sulle due facciate later<strong>al</strong>i del<br />
monumento<br />
si possono intravedere <strong>al</strong>le volte le trame dello scheletro di c<strong>al</strong>cestruzzo egregiamente illustrate da<br />
questa bella foto storica del nostro bello ed origin<strong>al</strong>issimo monumento brindisino <strong>al</strong> <strong>marinaio</strong><br />
d' It<strong>al</strong>ia.<br />
Gianni Tanzarella<br />
Se dovessero costruirlo ora lo farebbero d'acciaio, mi piace di più.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> L´acciaio regge molto meno l´etá vicino <strong>al</strong> mare. Per questo il c<strong>al</strong>cestruzzo continua ancora ad<br />
essere preferentemente<br />
utilizzato nelle strutture prossime <strong>al</strong> mare.<br />
Cosimo Guercia Con il mare durerebbe ben poco. Gianfra' sta foto la publicai sul'atra pagina, no te la stai<br />
ricordando?<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Si si Cosimo, adesso che me lo dici lo ricordo. Sapevo di aver visto recentemente questa foto,<br />
ma non riuscivo a ricordare<br />
con precisione dove. Grazie per avermelo ricordato.<br />
Gianni<br />
Tanzarella Con un buon ciclo di sabbioverniciatura sarebbe eterno, comunque. Forse perchè a me piace<br />
l'acciaio.<br />
Cosimo<br />
Guercia La manutenzione sarebbe non indiferente e con la s<strong>al</strong>sedine, anche con la sabbiatura il<br />
processo di corrosione<br />
non si fermerebbe.<br />
Angelo Andriani Alla costruzione del <strong>Monumento</strong> ci hanno lavorato anche mio nonno, Luigi Maggio, e i suoi<br />
fratelli.<br />
Andrea<br />
Ecclesie Fu costruito nel 1933, anche con il denaro raccolto d<strong>al</strong>le presentazioni music<strong>al</strong>i del tenore Tito<br />
Schipa<br />
e natur<strong>al</strong> mente con i soldi dei contribuenti brindisini.<br />
Alba Intiglietta Ho <strong>al</strong>cune foto dell'inaugazione.<br />
Cosimo Guercia Alba,<br />
mettile e vediamo se sono ugule <strong>al</strong>le mie.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> L´architettura della cripta che é nella base del <strong>Monumento</strong> é molto origin<strong>al</strong>e e rappresenta,<br />
i n forma e volume, la chiglia capovolta di una nave.<br />
Annarita<br />
Spagnolo Sarà anche particolare, ma mi mette un'angoscia terribile e uno dei miei brutti sogni si<br />
svolge<br />
lì.<br />
Angelo Di Presa Ogni prima domenica di mese <strong>al</strong>le 11 del mattino in questa Cripta viene celebrata la Santa<br />
Messa <strong>al</strong>la qu<strong>al</strong>e possono partecipare tutti.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong><br />
Angelo, utile informazione, grazie.<br />
Antonia<br />
Ostuni Non l´ho mai vista... é grave per una brindisina. Mi rendo conto di quante bellezze che fanno<br />
storia abbiamo a Brindisi.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Nella cripta si conserva la campana della Benedetto Brin, la nave affondó nel porto di Brindisi<br />
nella prima guerra<br />
mondi<strong>al</strong>e, nel 1915.<br />
Cosimo<br />
Guercia La Benedetto Brin fu costruita nei cantieri di Castellammare di Stabbia (NA), é scritto sulla<br />
campana<br />
conservata nella cripta.
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Fin<strong>al</strong>mente sembra che non si sia trattato di un sabotaggio, ma di uno sfortunatissimo<br />
incidente.<br />
É confermato?<br />
Giancarlo Cafiero Io resto per il sabotaggio, vi erano molti traditori prezzolati nella prima guerra. Dopo, in<br />
Svizzera<br />
, fu trovato un appartamento con il tariffario per i vari affondamenti: per la Benetto Brin furono pagate<br />
500.000<br />
lire.<br />
<strong>Gianfranco</strong> Perr i Interessante Giancá. Grazie per questi dettagli.<br />
C osimo Guercia Interessante Gianca'.<br />
Andrea<br />
Ecclesie Anche io resto per il sabotaggio.<br />
Maurizio De Virgiliis Progetto del <strong>Monumento</strong><br />
Maurizio De Virgiliis Questo é il progetto, e il mare sarebbe dovuto arrivare quasi sotto il monumento, poi per<br />
questioni<br />
di staticità fu modificata la banchina per farla com´é adesso ed <strong>al</strong> posto delle due statue furono messi i<br />
cannoni della Benedetto<br />
Brin come le due ancore che sono sul lato di via Duca degli Abruzzi.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Le due ancore sono della Benedetto Brin, peró i due cannoni appartevano a navi austriache<br />
affondate nella prima guerra mondi<strong>al</strong>e. Quello della foto é il modellino del progetto con cui partí la costruzione.<br />
Poi si modificó in corso d´opera: i due cannoni sostituirono le statue ed il mare, che doveva entrare<br />
avvicinandosi <strong>al</strong>la base del monumento, fu <strong>al</strong>lontanato per timore a che potesse produrre soccavazioni<br />
pericolose <strong>al</strong>la stabilitá del monumento stesso.
Michele Toscano Sapevate che lo spunto fu stato preso da un monumento in Germania?<br />
Michele<br />
Toscano <strong>Il</strong> memori<strong>al</strong>e nav<strong>al</strong>e a Laboe fu costruito tra il 1927‐1936. Di circa 85 m di <strong>al</strong>tezza, si trova<br />
s ulla riva orient<strong>al</strong>e del fiordo di Kiel.<br />
Maurizio De<br />
Virgiliis Precursori del copia‐incolla!<br />
Pino<br />
Spina Molto, molto interessante, ma è una ipotesi o ne abbiamo qu<strong>al</strong>che riferimento concreto che vada<br />
o ltre <strong>al</strong>la datazione,<br />
anteriore <strong>al</strong> nostro monumento, del manufatto della foto?<br />
C ristiano Cervino Mah!... A me sembra più semplicemente che si rifanno entrambi <strong>al</strong> timone delle imbarcazioni.<br />
Michele Toscano Da <strong>al</strong>cuni elementi storici, il primo a volere un monumento ai caduti del mare sembra che fu la<br />
Germania, poi Mussolini copió l'idea facendola sua a Brindisi. D<strong>al</strong>le date di costruzione sembra che stavano<br />
facendo<br />
a gara a chi completasse prima il monumento. Vi furono molti progetti prima di quello esecutivo fin<strong>al</strong>e!<br />
<strong>Il</strong> bello è vedere<br />
come i due monumenti sono disposti su google maps agli esremi dell'europa!<br />
Pino Spina Non so se sia il caso di riesumare una gara di tanto tempo fa. Non fosse <strong>al</strong>tro per lo spirito di quei<br />
tempi, si potrebbe pensare ad uno scambio di informazioni sulle fonti storiche e, perchè no, ad un gemellaggio.<br />
In<br />
ogni caso ringrazio Michele Toscano per queste notizie, non pensavo esistesse un <strong>al</strong>tro monumento <strong>al</strong><br />
<strong>marinaio</strong> di simile<br />
foggia.<br />
Cosimo Guercia Sono<br />
d'accordo con te Pino. Comunque, neanche io ne ero a conoscenza.<br />
Michele<br />
Toscano Grazie Pino! lo sai che anche io avevo pensato ad un gemellaggio, sarebbe molto bello!
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> L´anno dell´inaugurazione del <strong>Monumento</strong> di Brindisi fu l´anno stesso in cui Hitler prese il<br />
potere e quindi si puó escludere che Mussolini avesse voluto imitare una Germania non ancora nazista e del<br />
resto, in quegli anni era Hitler sulla scia di Mussolini e non viceversa. Non é comunque da escludere che ci sia<br />
stata una certa ispirazione da parte dell´architetto it<strong>al</strong>iano che magari aveva avuto occasione di conoscere il<br />
progetto<br />
tedesco, anche se il monumento it<strong>al</strong>iano fu progettato quando quello tedesco non era stato ancora<br />
u ltimato. Comunque non sembra ci siano riscontri oggettivi di t<strong>al</strong>e ispirazione.<br />
G ianni Tanzarella Grazie <strong>Gianfranco</strong>, sapere che avevamo copiato dai nazisti mi dava fastidio e non poco.<br />
Marco Martinese Gianni, può anche dar fastidio,ma il nostro interesse è puramente storico... non è neppure il<br />
caso<br />
di specificarlo credo... In ogni caso è verissimo ciò che dice <strong>Gianfranco</strong>...Hitler vinse le elezioni nel 1933, il<br />
presidente era Hindenburg<br />
e t<strong>al</strong>e elezione pose fine <strong>al</strong>la cosiddetta Repubblica di Weimar.<br />
Gianni Tanzarella <strong>Il</strong> mio non voleva essere assolutamente un appunto a nessuno e neanche politico, ma solo<br />
puro<br />
clientelismo. Se poi a lei sig. Martinese ha dato fastidio, chiedo scusa a prescindere, ma credo che non era il<br />
caso di puntu<strong>al</strong>izzare.<br />
Marco Martinese No,no...assolutamente, anzi scusa tu, ma non voleva neanche il mio essere un appunto, ci<br />
mancherebbe <strong>al</strong>tro. Siamo qui per discutere di un argomento trasvers<strong>al</strong>e che ci unisce tutti indistintamente,<br />
ovvero l'amore per questa terra. E lo scambiare notizie, foto, immagini inedite o sconosciute ai più e nozioni in<br />
gener<strong>al</strong>e<br />
credo che arricchisca tutti. Lo scopo princip<strong>al</strong>e dello scrivere e pubblicare qui credo sia questo. Io cerco<br />
sempre di apprendere ciò che non sò, quindi di arricchirmi<br />
e crescere come persona, sempre nel rispetto di tutti.<br />
Cosimo Guercia Grazie Marco, sono d'accordo con te.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> E´ assolutamente stimolante sapere che tutti in questo bel gruppo abbiamo chiare le prioritá<br />
e gli ineteressi, e sopratutto che il vero punto di unione, <strong>al</strong>dilá di <strong>al</strong>tre possibilli coincidenze, sia la passione per<br />
la<br />
storia e le tradizioni di questa nostra Brindisi. Grazie quindi a tutti coloro che intervengono entusiasti con i<br />
propri interventi. Bravi.<br />
Gianni Tanzarella Ho già chiesto scusa per qu<strong>al</strong>cosa che non credo di aver sbagliato, posso solo cancellare il<br />
mio<br />
commento, ma so leggere bene tra le righe e non voglio fare nessuna polemica, vuol dire che in futuro mi<br />
limiterò a commentare<br />
con un solo "bellissima"!<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong><br />
No Gianni, il tuo commento non é da cancellare, tra amici non siamo certo cosí fisc<strong>al</strong>i.<br />
Cosimo<br />
Guercia Gianni, non é il caso che tu te la prenda, siamo tra amici e spero che non ci siano screzi.<br />
D obbiamom essere un gruppo unito. Se stiamo su questa pagina é per passare un pó di tempo insieme.<br />
Marco Martinese Rischiamo di scivolare in una polemica sterile...ci siamo capiti e spiegati tutti. Tranquilli, non<br />
è successo assolutamente nulla. Gianni cè t'aggia diri...vediamoci che ti offro un caffè <strong>al</strong> centro...più di questo,<br />
. ..non sò cos'<strong>al</strong>tro aggiungere.<br />
Devo lasciarvi ora, ...<strong>al</strong>la prossima.<br />
Gianni Tanzarella Cosimo, in questo gruppo ci sto benissimo e mi piace il clima di amicizia che c'è, non me la<br />
prendo<br />
mai ed evito qu<strong>al</strong>siasi polemica, non è da me. Mi spiace quando urto la suscettibilità di qu<strong>al</strong>cuno, ma se<br />
l 'ho fatto richiedo scusa, ma sicuramente non ci ho messo m<strong>al</strong>izia.<br />
A ntonia Ostuni Ciao a tuttiiiiii, facimindi na risata. <strong>Il</strong> nostro gruppo e stupendo buon pomeriggioooooooo!<br />
Cosimo<br />
Guercia Gianni é tutto risolto, Marco si e' scusato, e ti ha invitato a prendere un caffe' insieme da buoni<br />
amici, come vedi c'e'<br />
una vera amicizia tra tutti noi.<br />
Michele<br />
Toscano Si, ma poi lo organizziamo un gemellaggio?
Pino Spina Francamente non saprei se l'architetto it<strong>al</strong>iano sia stato influenzato d<strong>al</strong> costruendo monumento<br />
tedesco,<br />
il nostro monumento è un timone, anche se l'intera struttura può far pensare ad un'aquila, l'aquila<br />
imperi<strong>al</strong>e. Bisognerebbe<br />
trovare qu<strong>al</strong>cosa di scritto.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Purtroppo i due architetti, l´it<strong>al</strong>iano Luigi Brunati ed il tedesco Gustav August Munzer non ci<br />
sono piú da qu<strong>al</strong>che decennio. Chissá se c´é mai stata nel passato qu<strong>al</strong>che controversia in merito! Se un<br />
eventu<strong>al</strong>e plagio ci fosse stato credo proprio che sarebbe venuto fuori, o quanto meno sarebbe emersa una<br />
qu<strong>al</strong>che velata denuncia o polemica, speci<strong>al</strong>mente considerando il non grandissimo ¨affetto¨ che i teutonici ci<br />
riservano<br />
con una certa frequenza, speci<strong>al</strong>mente tutte le volte in cui gli soffiamo un qu<strong>al</strong>che capionato<br />
mondi<strong>al</strong>e!!!<br />
Marco Martinese Ottimo direi, i fatti sono fatti. Se il monumento tedesco è terminato nel '36 ed il nostro è<br />
stato inaugurato nel '33 non dovrebbero esserci dubbi. Però è lecito pensare che, essendo iniziata la costruzione<br />
di<br />
quello tedesco nel '27, una qu<strong>al</strong>che ispirazione ci potrebbe esser stata, ed in ogni caso posson sempre esistere<br />
le<br />
coincidenze.<br />
Raffaele Mauro Quanto è brutto guardare le cose sempre e comunque d<strong>al</strong> piccolo buco della serratura di casa<br />
nostra. Gli anni della repubblica di Weimar <strong>al</strong> di là delle considerazioni politiche che in questo luogo non<br />
avrebbero <strong>al</strong>cun senso, ha rappresentato in tutta Europa una crescita artista e cultur<strong>al</strong>e senza precedenti,<br />
d<strong>al</strong>l'architettura, con la nascita della Bauhaus (Gropius), <strong>al</strong>le arti figurative con Klimt‐ Klee ecc, <strong>al</strong>la nascita della<br />
meccanica quantistica (Max Born). E' di tutta evidenza che quella culltura ha influenzato tutta l'Europa di quegli<br />
anni,<br />
ivi compreso il nostro monumento e probabilmente anche quello tedesco. Ogni tanto provate a volare <strong>al</strong>to,<br />
serve a crescere,<br />
volando <strong>al</strong>to si aprono gli orizzonti e le cose assumono prospettive diverse.<br />
Pino Spina Si, non si possono escludere le influenze cultur<strong>al</strong>i, come è singolare che un monumento venga eretto<br />
in Brindisi mentre, di simile foggia,ve ne era un <strong>al</strong>tro ancora in costruzione in Germania. <strong>Il</strong> punto rimane che in<br />
assenza<br />
di un qu<strong>al</strong>che documento è difficile pronunciarsi. Per esempio uno studioso potrebbe sapere se in quel<br />
periodo, l'architettura<br />
tedesca abbia influenzato <strong>al</strong>tre costruzioni in it<strong>al</strong>ia.<br />
Marco<br />
Martinese Giusto, per cui potremmo dire che siccome uno è innocente fino a quando non è provato il<br />
contrario, <strong>al</strong>lora<br />
teniamoci il beneficio del dubbio riguardo l'origin<strong>al</strong>ità dell'opera no? Ahahah!<br />
Pino Spina Marco, daccordo, ma le probablità che ci fossero dei contatti tra i progettisti non è da escludere. La<br />
stessa<br />
idea re<strong>al</strong>izzata in modo diverso. Ho anche trovato che qu<strong>al</strong>cuno ne aveva già parlato:<br />
http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=20725 Raffaele Mauro Ci fu un concorso di idee per la progettazione e tantissimi i progetti presentati, immagino che<br />
nell'archivio<br />
di stato si trovino anche le copie dei progetti dell'epoca, sembra chiaro che non c'è <strong>al</strong>cun plagio. E´<br />
sempre la mania di<br />
noi brindisini di autoflagellarci, in questo siamo unici.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Pino, sei stato bravissimo a trovare il commento del tenente Alagi sulla somiglianza dei due<br />
monumenti, peccato che quel commento non ne raccolse <strong>al</strong>tri e restó apparentemente isolato. Caro Raffaele,<br />
purtroppo<br />
quello dell´autoflagellazione mi sembra che non sia una prerogativa solo brindisina, ma direi che sia<br />
un pó lo sport nazion<strong>al</strong>e<br />
it<strong>al</strong>iano. Ma fino a quando?<br />
Raffaele Mauro Diciamo che a Brindisi <strong>al</strong>lugna con buona fortuna, ...è anche vero che l'erba del vicino è sempre<br />
più<br />
bella, ma in questo sport noi siamo campioni mondi<strong>al</strong>i di Tafazzismo (quello che si dava bottigliate sui<br />
testicoli).<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Ho ritrovato i disegni delle 5 proposte arrivate in testa su un tot<strong>al</strong>e di 92 presentate <strong>al</strong><br />
concorso<br />
bandito sul <strong>Monumento</strong> di Brindisi, a riprova, se ancora ce ne fosse bisogno, della libera partecipazione<br />
di<br />
idee indipendenti, per il nostro monumento. Adesso pubblico i disegni, molto interessanti.
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Le 5 proposte prime su 92 per il concorso sul <strong>Monumento</strong> di Brindisi<br />
Raffaele<br />
Mauro L'influenza di quegli anni nelle progettazioni è evidente.poi basta fare riferimento a Latina <strong>al</strong><br />
padiglione dell'Eur<br />
neorazion<strong>al</strong>ismo it<strong>al</strong>iano.<br />
Marco<br />
Martinese Ma portano (stranamente) la data 1932 (se ho letto bene), quindi un pò prima del 1933 e<br />
dopo il 1931, ...mhà!<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong><br />
Infatti il <strong>Monumento</strong> fu costruito nel tempo record di circa un solo anno.<br />
Enrico Sierra Desidero dire anche la mia sul <strong>Monumento</strong>. Io amo il <strong>Monumento</strong> cosi' com´é. E' Brindisi e mi<br />
ricorda sempre Brindisi. Amo il <strong>Monumento</strong> cosi' senza sapere di chi e' stata l'idea ed il progetto. Lo amo da<br />
quasi da 83 anni, cosi' come amo le Colonne, che poi sono una e mezzo, perché anch´esse mi ricordano Brindisi<br />
da<br />
83 anni. E non cambio il mio amore e penso che anche per voi tutti e' la stessa cosa. Scusatemi,<br />
ciao.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Questa é la cosa piú importante per tutti<br />
noi brindisini.<br />
Cosimo Guercia Bravo Enrico, hai tutto il mio appoggio.
Andrea Ecclesie La jatta sittata<br />
Ucciu Lu Vasciu Questa no la sapia,<br />
eppuru sontu cristianu ti crianzi antichi, ti dispiaci ci mi la segnu?<br />
Gianni<br />
Tanzarella<br />
Mai sentita.<br />
G iusy Tommasi E´la prima volta che sento questo termine.<br />
U cciu Lu Vasciu Menu m<strong>al</strong>i ca non era sulu iu ca mi<br />
stà sintia bruttu.<br />
A lba Intiglietta Mai saputo...simpatico nomignolo!<br />
Cosimo Guercia Nemmeno<br />
io sapevo stu nomignolo.<br />
Annarita Spagnolo Prima volta in assoluto che sento questa definizione del <strong>Monumento</strong>. Aveva ragione mia<br />
nonna che diceva sempre: Fatti vecchia e no muriri ca ti spicci t'imparari.<br />
Giusy Tommasi Sicuro che si riferisce <strong>al</strong> <strong>Monumento</strong>? Ha piu' la forma di un gabbiano ca' di nu ¨jattu sittatu¨.<br />
Andrea Ecclesie Visto d<strong>al</strong>l'<strong>al</strong>to ha la forma dell'aquila imperi<strong>al</strong>e, poichè è monumento fascista. Si chiama la<br />
¨jatta sittata¨ perchè il monumento ha la forma di un gatto seduto, anche se per gli architetti la forma é quella di<br />
un timone di nave. La forma di questo monumento fu ispirata da un monumento già esistente, che si trova a<br />
Colonia, in Germania. Secondo la mia opinione comunque, il nostro monumento è molto piu' bello di quello<br />
tedesco. Nella chiesetta sottostante vi sono i nomi di tutti i marinai it<strong>al</strong>iani morti durante la prima guerra<br />
mondi<strong>al</strong>e, il numero delle navi commerci<strong>al</strong>i e militari affondate, , le ampolle contenenti le acque degli oceani<br />
dove sono affondate le navi militari e la campana della nave Benedetto Brin, affondata nel porto di Brindisi per<br />
l´esplosione della santabarbara dovuta ad un sabotaggio.
Andrea Ecclesie Sopra l'<strong>al</strong>tare della cripta, vi è una stella a cinque punte iscritta in un cerchio. <strong>Il</strong> pentacolo ha la<br />
sua origine nel simbolo del pianeta Venere, antica stella dei naviganti. Venere ogni otto anni, sulla sua ellittica,<br />
traccia un pentacolo perfetto. Le antiche popolazioni scelsero il pentacolo come simbolo di perfezione e gli<br />
associarono:<br />
Spirito, Acqua, Terra, Fuoco e Aria. Difatti <strong>al</strong> Cas<strong>al</strong>e si festeggia l'Ave Maris Stella che proviene d<strong>al</strong><br />
latino e vuol dire S<strong>al</strong>ve<br />
stella del mare.<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Andrea, in non avevo mai sentito parlare di ¨jatta sittata¨ e comunque, non e' mai troppo tardi.<br />
Poi, a proposito del monumento tedesco, lo abbiamo a lungo e dettagliatamente commentato sul post di qu<strong>al</strong>che<br />
giorno fa.<br />
Andrea Ecclesie <strong>Il</strong> termine di ¨jatta sittata¨ è un termine che viene probabilmente d<strong>al</strong>le Sciabbiche. Difatti è un<br />
nomignolo<br />
dato dai nostri nonni. Io person<strong>al</strong>mente l'ho trovato su <strong>al</strong>cuni testi che raccontano della storia del<br />
monumento, nell´archivio<br />
di stato e nella biblioteca De Leo.<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> Interessante osservare, di nuovo, una certa distinzione tra la Brindisi contadina e la Brindisi<br />
Sciabbicota: due culture compenetrate ma <strong>al</strong> contempo distinte.<br />
Andrea Ecclesie Terra e mare sono le nostre origini e comunque sarei felice di accompagnarvi in qu<strong>al</strong>che tour<br />
guidato attraverso la città. Sono e faccio la guida di Brindisi da cinque anni ormai, e non c'è soddisfazione piu'<br />
grande per me che accompagnare la mia gente in giro. La meraviglia della nostra città è riscoprirla nella sua<br />
storia millenaria e nelle leggende dei suoi vicoli. Nello studiare la storia di Brindisi molte volte mi sono chiesto<br />
perchè il brindisino non conoscesse o non volesse ricordare qu<strong>al</strong>cosa della sua città benchè l'amasse, come ogni<br />
cittadino possa amare la sua città. Questo è solo un pensiero che vi espongo in via ipotetica: dato che la città per<br />
secoli è stata preda di saccheggio, depredamenti, distruzioni e anche di epidemie causate d<strong>al</strong>la chiusura del<br />
porto interno (d<strong>al</strong> Principe di Taranto Orsini de B<strong>al</strong>zo), per non far entrare navi nemiche nel porto, la<br />
popolazione ha in seguito dimenticato e abbandonato la storia e anche se stessa. Solo <strong>al</strong> giorno d'oggi, o <strong>al</strong>meno<br />
da<br />
trent'anni a questa parte, vi è un continuo lavoro di <strong>al</strong>cuni eruditi nello scavare nella propria storia e<br />
riportare così in auge l'antica Brentesion‐Brunda‐Brandizzo‐Brindisi.<br />
Cosimo<br />
Guercia Grazie Andrea, scriivi in bacheca questa tua idea cosi' la leggono tutti. Grazie per la tua cortese<br />
attenzione.<br />
Andrea<br />
Ecclesie Grazie a voi signor Guercia, ho portato in giro tanta gente, ma quando il gruppo è di Brindisini,<br />
è tutta un'<strong>al</strong>tra cosa!<br />
Cosimo<br />
Guercia Andrea dammi del tu, mica per niente siamo amici. E la nostra pagina e' una famiglia, ti<br />
ringrazio<br />
per la tua cortesia e spero che il gruppo ne prenda atto.<br />
Nave Benesetto Brin
Imbriani Ugo Due classici brindisini, <strong>Il</strong> <strong>Monumento</strong> ed i rimorchiatori FB<br />
Lucia Tramonte E' un po' bruttino, ma noi brindisini non potremmo farne a meno: ogni scarafone è bello a<br />
mamma<br />
soia!<br />
Lu Monumentu<br />
...Ci a bbasciu <strong>al</strong>la marina Mpizzatu a mmienzu a mmienzu, Fuc<strong>al</strong>iri ti casa<br />
to passi ti va' faci, iertu si pavoneggia. pi ci è ssutu a piscari,<br />
sempri lu viti nanti, Tanta prusupupea pi ci la vita strusci<br />
puru ca no ti piaci. ci sapi a ddo la ppoggia! ntra l’ondi ti lu mari,<br />
Nasu ti Purcinella Timoni ti na navi,<br />
lassatu a pponta a mari, tomba ti marinari,<br />
luglio 2007 ricorda ddi vint’anni eroi senza vuleri,<br />
Lucia Giovanna Tramonte quant’ annu statu amari. ca non d' amà scurdari!<br />
Gianni<br />
Tanzarella Non è bruttino. Dipende d<strong>al</strong>la prospettiva che lo guardi, comunque hai ragione, noi<br />
Brindisini non potremmo farne a meno, come Milano anche noi abbiamo la madonnina, ma<br />
la nostra è megghiu!<br />
G iancarlo Cafiero Lucia è un timone, con grande significato, ...siamo la poppa d´It<strong>al</strong>ia....<br />
<strong>Gianfranco</strong><br />
<strong>Perri</strong> <strong>Il</strong> nostro <strong>Monumento</strong> é molto bello, un´opera emblematica ed un perfetto riflesso<br />
architettonico della<br />
sua epoca, un periodo importante della storia recente della nostra cittá.<br />
Lucia Tramonte Se non p roprio bruttino, concedetemi <strong>al</strong>meno sovradimensionato rispetto <strong>al</strong> contesto, come lo<br />
è anche, secondo me, il nuovo Teatro Verdi.<br />
Giovanni JayRoots Conte <strong>Il</strong> monumento a me piace, è imponente èepoi mentre fuori ha la forma di un timone,<br />
se ricordo bene sotto nell'interno ha la forma di una stiva. Non saprei vedere Brindisi senza. E per quanto<br />
riguarda<br />
il teatro, a parte che non mi fa impazzire esteticamente, ma secondo me tra qu<strong>al</strong>che anno se non fanno<br />
qu<strong>al</strong>cosa si 'ndi cadi<br />
a piezzi!<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Si, il tetto della Cripta é una chiglia <strong>al</strong> rovescio, e poi visto d<strong>al</strong>l´<strong>al</strong>to l´assieme rappresenta<br />
un´aquila. Definitivamente una buona opera architettonica!
Pino Spina <strong>Il</strong> cugino tedesco ‐ http://www.deutscher‐marinebund.de/geschichte_me.htm<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Bella foto. Quella nave é la Costa Classica ed io ho fatto quella crociera in Adosto 2006, d<strong>al</strong><br />
porto tedesco di Kiel finoa San Petersburgo. Con la crociera si passa di fronte a quel <strong>Monumento</strong>, cugino del<br />
nostro.<br />
Pino Spina Non lo potevo immaginare, d<strong>al</strong>le foto del paesaggio si ha l'impressione che tutta la zona sia di una<br />
bellezza<br />
"maestosa", non so quanto fruibile, perchè credo che il bagno lì se lo fanno con la muta!<br />
<strong>Gianfranco</strong> <strong>Perri</strong> Si, il paesaggio é molto bello, e ...direi selvaggio, con il mare color piombo, anche ad agosto,<br />
ed é facile da immaginare come sará in inverno. Quando vidi quella sagoma, rimasi molto perplesso, ...non<br />
sapevo di quel gemellaggio, e solo dopo mi documentai. Purtroppo non era previsto nessun approdo e quindi<br />
non potetti visitare il luogo da vicino, ...peccato perché d<strong>al</strong>la nave si distingueva solo, anche se abbastanza<br />
chiaramente, la maestuosa e molto suggestiva sagoma.