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2 CONFINDUSTRIA ALTO MILANESE WWW.CONFINDUSTRIA-AM.IT Economia e Finanza Moratoria sui debiti: per non perdere le opportunità uno Sportello di assistenza gratuita La conferenza stampa per la presentazione del nuovo Desk. Da settembre le imprese che vogliono aderire alla “Moratoria sul credito”, l’Accordo sottoscritto a livello nazionale da Confindustria e Abi (Associazione Bancaria Italiana), possono rivolgersi per il disbrigo delle pratiche al nuovo Desk costituito in Confindustria Alto Milanese. Il servizio, totalmente gratuito per le aziende iscritte, è frutto della collaborazione operativa Ricordiamo alcuni dei recenti incentivi a disposizione delle imprese. Per approfondimenti, rivolgersi all’Area Economia e Finanza dell’Associazione. Investimenti, patrimonializzazione, riequilibrio finanziario ed internazionalizzazione. E’ attivo il bando “Agevolacredito ALINEWS N. 4 / 2012 » Agevolazioni per le imprese dell’Associazione con FIM Credit Spa, partner del progetto. Grazie al supporto di professionisti preparati le imprese potranno con facilità accedere ai benefici previsti dall’intesa sulla moratoria che scade il prossimo 31 dicembre, ed ottenere la sospensione o l’allungamento dei debiti in essere. La consulenza prevede infatti un percorso di accompagnamento in tutte le fasi: dalla valutazione della situazione debitoria, con una prima risposta nel giro di 48 ore, fino alla predisposizione della documentazione necessaria e al monitoraggio dello stato di avanzamento delle richieste. Possono rivolgersi allo sportello le piccole e medie imprese, considerate ‘in bonis’ per il sistema bancario, che hanno attivi finanziamenti a medio e lungo termine (mutui, leasing) o a breve termine (SBF su effetti, ricevute e anticipi su fatture Italia e estero). Oltre alla sospensione dei finanziamenti per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo e l’allungamento della durata dei finanziamenti con lo slittamento del 100% della vita residua, l’accordo prevede anche la concessione Lo Sportello è attivo tutti i martedì dalle 14.00 alle 18.00 nella sede associativa. Per fissare un appuntamento: 0331/543391; desk_credito@ali.legnano.mi.it. 2012”, promosso da Camera di Commercio di Milano, per facilitare le PMI nella realizzazione di programmi di sviluppo e crescita aziendale. E’ previsto l’abbattimento tassi sui finanziamenti bancari a medio e lungo termine garantiti dai Confidi, tra cui il nostro Confidi Province Lombarde (CPL). Sono agevolabili i programmi d’investimento produttivo, le operazioni di patrimonializzazione dell’impresa e quelle volte a sostenerne la liquidità e l’internazionalizzazione. Sono ammessi al contributo camerale i finanziamenti, con durata compresa tra i 18 e i 60 mesi, stipulati con gli istituti di cre- « di finanziamenti bancari per le società di capitali che intraprendono operazioni di capitalizzazione. “Ci siamo posti l’obiettivo - osserva Luca Rancilio, Vice Presidente di Confindustria Alto Milanese - di supportare realmente le imprese per progetti di rilancio e per calmierare eventuali situazione di momentanea difficoltà. Nonostante gli evidenti vantaggi previsti dall’Accordo, ad oggi sono ancora poche le imprese del territorio che hanno manifestato interesse ad aderire. Con il Desk Moratoria l’Associazione vuole permettere al maggior numero di aziende di usufruire delle facilitazioni previste”. In un mese di operatività, lo Sportello ha assistito una quindicina di aziende. dito dal 1 giugno 2012 al 31 maggio 2013. Progetti di sviluppo basati sulle tecnologie ICT. Con il bando “Impresa Digitale”, il sistema camerale lombardo sostiene le micro, piccole e medie imprese che vogliono investire acquistando tecnologie digitali o sviluppando nuove soluzioni e applicazioni digitali. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 50% delle spese, fino ad un massimo di € 30.000. La richiesta va presentata in forma telematica, accedendo al portale della CCIAA, entro il 31 ottobre.
La comunicazione efficace tra Impresa e Banca » Economia e Finanza Sulla scorta del buon esito del ciclo di b)la gestione pianificata dei rapporti con Rapporti di Lavoro Sotto i riflettori le nuove regole del mercato del lavoro I relatori dell’incontro del 25 luglio. Oltre cento i partecipanti all’incontro del 25 luglio scorso sulle novità introdotte dalla travagliata riforma del mercato del lavoro entrata in vigore, ma non per tutti gli aspetti, proprio qualche giorno prima. Una riforma, richiesta anche dall’Unione Europea, che apporta cambiamenti rilevanti, sebbene non tutti in linea con le aspettative del sistema imprenditoriale. Tra i punti di maggior impatto per le imprese le disposizioni in ordine alla cosiddetta flessibilità in entrata. In particolare la disciplina sui contratti a termine ha previsto i contratti cosiddetti “acausali”, che limitano il rischio di eventuali contenziosi al termine del periodo di lavoro qualora il lavoratore non fosse confermato. Modifiche sono state apportate anche in tema di apprendistato, part-time e lavoro intermittente, mentre è stato incontri “Cassetta degli attrezzi per il credito” dedicato al rapporto banca-impresa”, l’Associazione organizza un nuovo corso di formazione, finanziato Fondimpresa, per imprenditori e responsabili amministrativo-finanziari. L’obiettivo è quello di migliorare il dialogo e rendere sempre più corretta la gestione di questa relazione. Questi gli aspetti che saranno affrontati: a) l’attuale contesto del mercato bancario e le nuove regole di funzionamento del credito alle PMI abrogato, con effetto dal 1° gennaio 2013, il contratto di inserimento introdotto dalla Legge Biagi. Variazioni sono state introdotte anche in materia di lavoro a progetto e di lavoro autonomo. Per quanto attiene alla flessibilità in uscita è stato modificato l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori ed è stata introdotta una procedura per il licenziamento individuale per ragioni economiche. Tale procedura impone al datore di lavoro con più di 15 dipendenti di comunicare alla Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) l’intenzione di intimare il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, i cui effetti risolutori potranno retroagire alla data di comunicazione alla DTL, con alcune eccezioni. Importanti novità riguardano poi l’articolo 18 ed il regime degli effetti che conseguono ad un licenziamento illegittimo. Mentre prima della riforma l’effetto del licenziamento illegittimo era, sempre e soltanto, la reintegrazione nel posto di lavoro, ora tale obbligo può essere, in alcuni casi, sostituito da regimi risarcitori. In materia di ammortizzatori sociali, a decorrere dal 1° gennaio 2013, è stata introdotta l’ASPI, assicurazione sociale per l’impiego, in relazione ai nuovi eventi le banche e prevenzione delle situazioni critiche c) gli strumenti, i metodi e i suggerimenti per un migliore rapporto con il personale delle banche d)casi aziendali di piccole e medie imprese. Il corso, della durata di 8 ore, si svolgerà nella nostra sede il 14 e 21 novembre 2012, dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Per iscrizioni ed informazioni, rivolgersi all’Area Economia e Finanza. di disoccupazione. Abrogato a decorrere dal 1° gennaio 2016 l’art. 3 della legge n. 223/91, che prevede la CIGS per le imprese interessate a procedure concorsuali e dal 1° gennaio 2017, decorso il periodo transitorio, il contributo d’ingresso alla mobilità e le disposizioni relative all’indennità stessa e ai benefici sui contributi per l’assunzione dei lavoratori in mobilità. A decorrere dal 1° gennaio 2013, salvo alcune eccezioni, viene introdotta la c.d. tassa di licenziamento in tutti i casi di licenziamento di un lavoratore assunto a tempo indeterminato, pari al 50% del trattamento mensile ASPI per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni. Dal 1° gennaio 2017, in caso di licenziamento collettivo, tale contributo è triplicato nel caso in cui la procedura di mobilità si concluda senza accordo sindacale. Altra normativa di interesse riguarda l’obbligo di convalida delle dimissioni o risoluzioni consensuali in difetto della quale le stesse sono prive di effetto. Data la complessità della norma e le importanti implicazioni pratiche sulla gestione dei rapporti di lavoro, l’Area Sindacale dell’Associazione è a disposizione per assistenza e per ogni utile approfondimento necessario. ALINEWS N. 4 / 2012 3
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