Liebherr, il connubio macchina e noleggio abbatte i costi di ...

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EDILIZIA E COSTRUZIONI CAVA ■ Il GIACIMENTO DI MADONNA SCOPERTA del Gruppo Unicalce, ha un’estensione pari a circa 17 ettari. Il giacimento è composto di calcare massiccio, prodotto destinato per il 60% alla produzione di sabbie per premiscelati, mentre il restante 40% viene immesso sul mercato sotto forma di prodotti differenti. SERGIO POLSELLI product manager escavatori Liebherr Proporre l’escavatore Liebherr R974C per questo impegnativo sito del gruppo Unicalce nasce da un’analisi approfondita delle esigenze lavorative. Cicli di lavoro rapidi, elevate forze di scavo ed ergonomia delle lavorazioni, consentono di affrontare, con successo, le situazioni più gravose. 40 NOLEGGIO APRILE 2009 no al 2011. Ad ora si può dire che la decisione di affi darsi ad un partner importante e qualifi cato come Liebherr, si è rivelata una scelta azzeccata. Del resto sono i numeri a parlare a favore di questa soluzione. Prima dell’impiego dell’escavatore Liebherr 974C sul giacimento operavano contemporaneamente due macchine di dimensioni più modeste che necessitavano di un numero doppio di addetti e avevano un raggio di azione molto limitato. Con l’introduzione di questa nuova macchina, invece, il numero degli addetti si è dimezzato, la capacità GRANDI PERFORMANCE di carico è aumentata notevolmente, di conseguenza anche la produzione del giacimento è stata incrementata. I benefi ci si sono riversati anche sull’organizzazione, del lavoro e sulle modalità con le quali la cava viene coltivata. Se prima dell’impiego dell’escavatore Liebherr la coltivazione della cava veniva fatta per fette orizzontali discendenti dell’altezza di 10 m suddivise in quattro microgradoni da 2,5 m, con la nuova macchina l’altezza dei gradoni è stata portata a 5 m. Considerevole è inoltre il risparmio dell’esplo- L’R974C con carro Hd ha un peso di 86 t e monta un motore da 400 kW (543 Cv) con architettura ad 8 cilindri a “V” sviluppato da Liebherr, così come tutti i più importanti organi della macchina (pompe, riduttori, cilindri), nonché carro, torretta ed attrezzatura. Le ruote motrici del carro, sono realizzate in fusione e sono caratterizzate da una doppia dentatura che le conferisce una maggiore resistenza oltre che la capacità di ingranare le catenarie con maggiore dolcezza, sollecitandone meno i componenti che presentano quindi una durata di vita più lunga. L’attrezzatura con braccio di 7,2 m e bilanciere di 2,9 m è realizzata in scatolari di elevata rigidezza, mentre la benna Hd con profi lo semidelta, ha una capacità di oltre 5,0 m 3 . I cilindri di sollevamento sono collegati, indipendentemente mediante 2 perni corti e tozzi (sistema che riduce gli sforzi di fl essione rispetto ad un unico perno passante) eliminando così anche eventuali sollecitazioni differenziali. Sia i cilindri di sollevamento che il cilindro del bilanciere sono collegati alla struttura mediante elementi in fusione di elevata resistenza. La forza di penetrazione di 358 kN e quella di strappo 445 kN collocano l’escavatore al top della gamma delle macchine aventi questa classe di peso.
sivo tutto a benefi cio oltre che economico anche della sicurezza. L’escavatore Liebherr 974C è dotato di una benna particolarmente potente, in grado di sminuzzare il prodotto raccolto e di metterlo a disposizione dell’impianto di frantumazione senza doverlo trattare ulteriormente. «La scelta dell’escavatore Liebherr R974C per questo impegnativo compito nasce da un’analisi approfondita delle esigenze lavorative», spiega Sergio Polselli, product manager grandi escavatori idraulici e macchine speciali dell’impianto produttivo di Colmar in Francia di Liebherr. «Sono molto soddisfatto delle performance: cicli di lavoro rapidi, elevate forze di scavo ed ergonomia delle lavorazioni, consentono di affrontare, con successo, le situazioni più gravose rivelando tutta la proverbiale affi - dabilità dell’escavatore Liebherr». Un solo obiettivo, la soddisfazione del cliente Non solo macchine movimento terra ma movimento di idee e tecnologia, di mezzi sempre perfetti e servizi ben progettati, di nuove soluzioni adottate per la soddisfazione dei clienti. La presenza in Italia di Liebherr Noleggio, attiva nel nostro Paese dal 2004, è cresciuta sia in termini di gestione diretta, (nel 2008 sono state inaugurate tre nuove sedi che si sono aggiunte alle quattro già esistenti), che tramite accordi con i concessionari (altri undici punti nolo sparsi sul territorio nazionale). In Liebherr Noleggio Italia è cresciuta soprattutto la consapevolezza di sapere offrire un valore di servizio di ottimo livello, che coinvolge tutte le energie possibili dell’azienda con l’unico obiettivo di gratifi care il proprio cliente. La piena disponibilità del mezzo, sempre perfettamente effi ciente, è accompagnata da una copertura assicurativa per furto e incendio e da una all risk completa, con le dovute franchigie. Ogni mezzo Liebherr è inoltre equipaggiato da un rilevatore satellitare e supportato da un servizio di assistenza e ricambistica attivo 24 ore su 24. • LA CAVA DI NARNI Lo stabilimento di Madonna Scoperta, di proprietà della Calce S. Pellegrino spa, si trova nei pressi di Narni, in Umbria. Il giacimento è composto di calcare massiccio, prodotto destinato per il 60% alla produzione di sabbie per premiscelati, mentre il restante 40% viene immesso sul mercato sotto forma di prodotti differenti. La cava ha un’estensione pari a circa 17 ettari. Il progetto di coltivazione fi no a maggio del 2008 avveniva per fette orizzontali discendenti, dell’altezza di 10 m suddivise in quattro microgradoni da 2,5 m, aventi pendenza di 65° per una pendenza media pari a 45°. Il tout-venant veniva poi caricato e trasportato ai coni di gettito per mezzo di una pala gommata da 7mc e due dumper da 14 mc di portata utile. Da maggio del 2008 con il noleggio dell’escavatore Liebherr 974C la cava ha cominciato ad essere coltivata per fette di altezza pari a 5 m, suddivise infi ne in due microgradoni di 2,5 m con le stesse pendenze di prima. “Da sempre la coltivazione delle cave della Calce S. Pellegrino è avvenuta con l’ausilio di esplosivo e di pale gommate da 7 mc” – afferma Giuseppe Granato, direttore della cava. “A metà del 2007 abbiamo iniziato a prendere in considerazione l’ipotesi di utilizzare un escavatore cingolato come mezzo per movimentare il materiale abbattuto.” ■ DA MAGGIO DEL 2008 con il noleggio dell’escavatore Liebherr 974C la cava ha cominciato ad essere coltivata per fette di altezza pari a 5 m, suddivise infi ne in due microgradoni di 2,5 m con le stesse pendenze di prima. GIUSEPPE GRANATO direttore della cava di Madona Scoperta La scelta di noleggiare l’escavatore è stata dettata dal fatto di avere dei costi fi ssi certi e dalla possibilità alla fi ne del noleggio di analizzare con precisione tutti gli eventuali vantaggi scaturiti da questa scelta. APRILE 2009 NOLEGGIO 41
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