CAPUTI UNA FAMIGLIA NELLA MARINA MILITARE - Lucio Caputi

A.N.M.I.
Associazione Nazionale MARINAI D’ITALIA
Gruppo “DANTE SUMMER”
Corso Milano 39 - 20900 Monza –
Durante l’ultimo conflitto, come in altri, mille circostanze, legate agli
eventi bellici, hanno segnato profondamente il destino di tante famiglie.
Molte di esse sono state coinvolte in fatti dolorosi, tante in tragici
episodi e altrettante disastrose conseguenze.
Nei nostri racconti vi sono esempi di varie entità; fatti accaduti in
circostanze che, se inseriti considerandone il periodo, potremmo definirle
“normali”.
Come è vero che tutto è relativo!
E’ l’assuefazione che ci rende sempre meno sensibili e le nostre
considerazioni sono naturalmente conseguenti agli stati d’animo del momento.
Sono perciò riflessioni occasionali che, prima o poi, saranno seguite
da quelle che riflettono la pura realtà.
Ci soffermiamo necessariamente su questa famiglia, nel tentativo, fin
dai primi contatti, di poterla considerare, nel succedersi degli eventi, fra i
principali protagonisti di quelle vicende.
Vorremmo, poter riflettere con quella calma e sensibilità acquisita, che
il nostro ambiente, quello marinaro, ci ha trasmesso nel corso degli anni, e
poterne comporre gruppi omogenei elencandone i nomi che il destino, spesso
crudele, ha voluto rendere indissolubili.
Questi gli episodi con i principali protagonisti:
Carmen Ketty Caputi, consorte del T.V. Umberto De Julio
Comandante del sommergibile Barbarigo.
Guido Caputi con l’incrociatore Gorizia prima e la corazzata Roma
poi.
Aldo Caputi con il Cacciatorpediniere Pancaldo prima e un aereo
ricognitore della Marina poi.
Sergio Caputi con l’aviazione della Marina.
E’ suggestivo elencarne i nomi e fonderli con quelli che intrinsecamente
appartengono alla Marina come quelli delle navi e dei luoghi.
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