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I sistemi classici di pesca - Associazione dei pescatori sportivi e ...

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IL PESCE MORTO<br />

15<br />

<strong>Associazione</strong> Pescatori Sportivi e Subacquei Lo<strong>di</strong>giani<br />

P.le degli Sports ,1 – 26900 Lo<strong>di</strong><br />

0371 432700 0371 30499 @ apssl@fipsaslo<strong>di</strong>.it<br />

Tra le esche dello spinning il pesce morto è senza dubbio quella che,<br />

dopo il cucchiaino, garantisce i migliori risultati. La <strong>pesca</strong> col pesce<br />

morto può sembrare facile a prima vista ma non lo è. Innanzitutto vi<br />

sono due mo<strong>di</strong> per <strong>pesca</strong>re a pesce morto: il primo consiste nel<br />

prendere un pesciolino, ammazzarlo, infilargli un'ancoretta tra le<br />

labbra, appenderlo a una lenza e lanciarlo in una corrente.<br />

L'altro sistema invece è quello classico, che si pratica usando pesci<br />

conservati che vengono infilati su montature speciali al momento <strong>di</strong><br />

<strong>pesca</strong>re.<br />

Vi sono <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> queste montature che si comprano già pronte<br />

ma che possono anche essere fatte in proprio con un po' <strong>di</strong> pazienza<br />

e un minimo <strong>di</strong> attrezzatura.<br />

Ecco le tre montature per pesce morto più <strong>di</strong>ffuse nel mondo.<br />

1. Un ' asticciola metallica terminante da una parte a punta e dall'altra<br />

con un anellino al quale viene attaccata la girella e successivamente<br />

la lenza. Allo stesso anellino sono legati tre braccioli <strong>di</strong> nylon <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>versa lunghezza che portano ciascuno un'ancoretta bronzata.<br />

Sull ' asticciola, molto in alto verso l'anellino, è infilata una olivetta <strong>di</strong><br />

piombo da tre grammi.<br />

Ed ecco come si procede. Si apre la bocca del pesciolino e vi si introduce l ' asticciola metallica,<br />

ovviamente dalla parte della punta, spingendola dentro il corpo fino a che non sarà penetrata<br />

tutta. L'olivetta <strong>di</strong> piombo premuta nella gola del pesce che risulterà così bello gonfio e con gli<br />

occhi sbarrati. A questo punto le tre ancorette penzolanti dai tre braccioli <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa lunghezza<br />

dovranno essere conficcate profondamente nel corpo del pesce in punti <strong>di</strong>versi, una subito sotto<br />

la testa, l'altra sotto il ventre e la terza dove comincia la coda.<br />

Questa è la montatura più <strong>di</strong>ffusa. Ed eccone un'altra.<br />

2. È in tutto simile alla precedente. C'è sempre l'asticciola metallica terminante in un anellino<br />

dal quale si <strong>di</strong>partono i tre braccioli con ancoretta ma questa volta non vi è l'olivetta <strong>di</strong> piombo.<br />

Al suo posto troviamo un cappuccio metallico, una specie <strong>di</strong> <strong>di</strong>tale nella cui parte cava entra<br />

l'asticciola. Infilando il pesce sempre con lo stesso sistema, cioè introducendogli l'asticciola in<br />

bocca e spingendola giù nel suo corpo, alla fine la testa del pesce sarà interamente coperta dal<br />

cappuccio metallico e potremo procedere a piantare sul corpo del pesciolino esca le nostre<br />

ancorette.<br />

In entrambe queste montature con l'asticciola metallica che penetra tutta dentro il corpo del<br />

pesce si può operare in modo da conferire all'esca un movimento ondulante molto adescante.<br />

Basta piegare l'asticciola dandole una certa curvatura e automaticamente anche il pesciolino<br />

risulterà curvato da una parte per cui procederà in acqua con un movimento ondulatorio.<br />

3. Questa montatura è la più semplice e può essere preparata sui posto. Non c'è asticciola, non<br />

c'è olivetta e non c'è cappuccio. C'è soltanto una girella che da una parte è legata alla lenza e<br />

dall'altra porta i tre braccioli con le rispettive ancorette. Si ricor<strong>di</strong> sempre che le lunghezze <strong>dei</strong><br />

braccioli devono essere <strong>di</strong>verse ad evitare che le ancorette si trovino tutte alla stessa altezza e<br />

si aggroviglino.<br />

4. Altri tipi <strong>di</strong> montature: montatura cuneese, montatura vigevanese, montatura jpk, montatura<br />

drachkovitch<br />

Naturalmente quando si <strong>pesca</strong> il luccio sarà opportuno che i cavetti che portano le ancorette<br />

siano in acciaio mentre per tutti gli altri pesci potremo fidarci a usare il nylon.<br />

La tecnica è piuttosto semplice. Si sceglie un posto dove si presume siano annidati i grossi<br />

predoni e si lancia il pesciolino morto lasciandolo affondare. Quin<strong>di</strong>, con ritmati movimenti della<br />

canna, movimenti ora flessuosi ora nervosi, si fa procedere a sbalzi la nostra esca, un po' verso<br />

www.fipsaslo<strong>di</strong>.it

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