fermo - Corrierenews.it

21
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PONZANO DI FERMO - Loc. Capparuccia - Tel. 0734.632820
Riciclare,
una cultura che manca.
Occorre insistere,
prima che anche da noi
il problema diventi insostenibile pagg 4-5-6-7
Il perché
Terza corsia o A/14 arretrata? Il dibattito è tornato caldo e ognuno,
come sempre e com’è giusto, dice la sua. Però non tutti si sono soffermati
a vedere il problema dell’ingolfamento dell’autostrada cosiddetta
delle vacanze in uno con la congestione della statale adriatica. La
terza corsia, a questo punto, non risolverebbe il problema, riuscirebbe
soltanto a dare la mazzata alla viabilità litoranea.
Il problema è una viabilità nuova. Lontano dal mare, una viabilità che
consenta il by pass delle nostre località per i mezzi pesanti, quelli che
hanno distrutto l’adriatica.
La terza autostradale sul tracciato attuale alleggerirebbe il carico dell’A/14
ma non porterebbe nulla di nuovo alle località lungo la statale
adriatica che, per il fenomeno della “riminizzazione” della costiera d’estate
(e non solo) scoppiano. Ci si pensi con attenzione, dunque. E per
le Marche si parli finalmente di viabilità nuova, e non dei soliti rattoppi.
g.m.
ANNO2 _N.21_ 2004
29 Ottobre
Periodico di Informazione del Territorio - Distribuzione Gratuita
IO RICICLO. E TU?
A Porto San Giorgio dopo anni
Riparte il porto
pag. 14
Presentati i Teatri di Marca
Stagione per Cinque
Tradizione • Qualità • Immagine • Eleganza
Liste Nozze - Oggettistica
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• Viale Trento, 290 - Info 0734.229584 • Via A. Murri, 6 - Info 0734.620798
pag. 15

2
NUMERI UTILI
>pag. 3
La festa della castagna di Montemonaco
La sanità >pag. 8
Una lettera dall’ASUR
L’economia >pag. 9
Project financing, un passo avanti
La scuola >pag. 10
La noia tra i banchi di scuola
Dal territorio >pag. 13
Basso, sindaco di Montegranaro
La cultura >pag. 15
I cartelloni delle stagioni teatrali
Il cartellone >pag. 17
Teatro, musica leggera, sagre e feste
L’itinerario >pag. 20
Torre San Patrizio
Il personaggio >pag. 21
Mario Ferracuti
SOMMARIOL’avvenimento
Lo sport >pag. 22
Basket, volley e calcio a 5 femminile,
podismo, atletica leggera
Anno 2° n.21 29 Ottobre 2004
Editore Edizioni Fisal
Direttore Responsabile Alessandro Sabbatini
Coordinatore Editoriale Giovanni Martinelli
Redazione Andrea Braconi
Uberto Frenquellucci
Daniele Maiani
Carmela Marani
Catia Scatasta
Loredana Tomassini
Cristina Traini
Hanno collaborato
a questo numero Luciano Bonfigli
Marisa Colibazzi
Stefano Greco
Gabriele Nepi
Vignette Daniele Ripani (Genius)
P.R. Patrizia Scaloni
Progetto grafico Marco Borzacchi
Impaginazione Edigraf (Fermo)
Stampa Bieffe (Recanati)
Direttore Amministrativo Gianfranco Sabbatini
CORRIERE NEWS
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Tel. 0734 217470 - Fax 0734 220161
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Autorizzazione Tribunale di Fermo n. 2/2003 del 11/03/2003
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Conad Margherita, Via D’Annunzio
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Ricevitoria Lotto, Via XXIV Maggio
Bar Ternana, Via Duca degli Abruzzi
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Civitanova Alta Bar Centrale - Gelateria Cerolini
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Freschissimo, Via Trieste - Smoll, Via Trieste
Corridonia Conad, Via Trento
Corradini Leonella, Via S. Anna
Gestione Metano 2002, Località Sarrocciano
Falerone Tronelli Giuseppe, Viale Resistenza
Properzi Franco, Viale Resistenza
Piane di Falerone
Punto Sma - Conad Margherita - Dum Maxisidis
Fermo
Centro: Supermercato Poletti, Via Vecchi
Market Sigma, Via Tiziano (Tirassegno)
Mega, Via XXV Aprile - Sma, Via Trieste
Sma, Via della Carriera - Sma, Via Appennini
Dico Discount, Via Mossa - Sma, Via XXV Aprile
Properzi Franco, Via Pompeiana
Vip alimentari, Via XXV Aprile
Zona San Tommaso: Supermercato Sisa
Zona Casabianca: Sidis - Zona Paludi
Alimentari Bagalini
Zona Marina Palmense: Acqua e Sapone
La Bottega Sma
Zona Girola Valtenna Alimentari Quintilio Ferracuti
Zona Campiglione Centro Commerciale Il Girasole
Ipermercato Oasi - Euronics
Supermercato Tomassetti, Via Taccari
Grottazzolina Dis Discount, Strada Prov. Girola
ILCA lavorazioni carni suine
Magliano di Tenna
Acqua e Sapone, Via America - Sosty
Montecosaro GrosMarket, Via della Maggiola
Montefortino Bar tabacchi Da Beatrice
Tabaccheria ricevitoria Mercuri Franco, Via S. Lucia
Montegiorgio Tigre, Piane di Montegiorgio
Sidis, Via Faleriense Ovest
Rif. Metano Vitali Mauro, Via Piane di Monteverde
Montegranaro
Eurospin,Via Fermana Sud - Punto Sma,Via Fermana Sud
Sapore di Mare, Via Fermana Sud
Tigre, Via Fermana Nord - Sma, Via Fermana Nord
Conad, Piazzale Liborio
Acqua e Sapone, Via Elpidiense Sud
La Bottega Sma, Via Elpidiense Sud
Monte San Giusto
Conad, Via Monti Sala - Conad Margherita, Via Panette
Monte Urano La Bottega Sma, Via Gramsci
Sidis-Sapore di Mare, Via Gioberti e Via Urbino
Supermercato Mancinelli Giuliano
Dico Discount, Via Trasimeno
Scorta e Sconto, Via Trasimeno
Ristorante pizzeria La Piazza, Via Urbino
Casa e Igiene, Via Urbino
Morrovalle
Gespal, Trodica Via D.Alighieri - Sma, Via Dante
Pedaso Smoll, Via Moro - Sma, Via Moro
Supermercato Issimo, Via Mercantini
Panificio Salvatori e Santoni, Via Mercantini
Piediripa di Macerata Orto & Gusto, Via Velluti
Ponzano di Fermo Conad Margherita, Viale Trieste
Pizzeria rosticceria Piccolo Mondo, Capparuccia
Porto San Giorgio
Sma, Borgo Rosselli - Sma, Piazza Torino
Sma, Viale Repubblica Sma, Piazza Gaslini
Sidis, Piazza Torino – Sidis, Statale 16 Nord
Sidis, Statale Centro - Lu Greciu – Scorta e Sconto
Sapore di Mare, Via Boccaccio
Caffetteria gelateria Mazzaferro, Lungomare Gramsci
Bar pasticceria La Terrazza sul Mare
Panificio Lucidi e Mosca, Via Petrarca
Pizzeria Mondo Pizza, Viale Cavallotti
Panificio F.lli Pieragostini, Piazza Torino
Porto Sant’Elpidio
Snack Bar Area di Servizio Pan Petroli S.S. 16
Supermercato Vagnoni Due, Via Umberto I
Alimentari Duebi, Via Adriatica
Di.Ba Supermarket, Largo Resistenza
Sidis, Largo Nizza – Vagnoni, Via Marina
Sma, Via Legnano - Sisa Superstore, Via Canada
Acqua e Sapone, Via Umberto I
Rif. Metano Zucconi e Giandomenico,Via Fosso del Palo
Il Mondo della Pasta, Via Umberto I
Rapagnano
Rif. Metano Senigallia, Piane di Rapagnano
Sant’Elpidio a Mare
Sede Contesa del secchio
L’Alimentare, Via Angeli - Conad, Via Murri
Punto Sma, Via Campanella – Conad, Via Fontanelle
Ferri, Via Murri - L’Alimentare, Luce Cretarola
Sidis Mini, Luce Cretarola
Sidis, Via Calvino Casette d’Ete - Sma, Via Rossa
Alimentari Mecozzi Andrea, Via XXV Aprile
Servigliano
Supermercato Sisa, Via Amendola
Pasta all’uovo rosticceria da Andrea e Romina,Via Procida
INOLTRE: BAR E DISTRIBUTORI DI BENZINA DEL TERRITORIO
PROSSIMA USCITA 12 NOVEMBRE

CORRIERE
NEWS
Montemonaco/Nel centro storico il 30 e 31 ottobre
La festa della castagna
27ª edizione per una manifestazione che coinvolge l’intero versante dei Sibillini
Siamo ormai in autunno, tornano in scena le
castagne. Nell’ultimo week-end di ottobre (30 e
31 ottobre) si svolge uno degli appuntamenti
più importanti del versante magico dei Monti
Sibillini: la Sagra Mercato della Castagna di
Montemonaco. La manifestazione, ideata ventisette
anni fa e promossa dalla locale Pro Loco, si
è arricchita nel tempo grazie alla collaborazione
e all’impegno di tutti i cittadini e delle associazioni
del paese. Per l’occasione vengono allestiti in
tutto il centro storico numerosi stand gastronomici
in cui i produttori della zona propongono
non soltanto i marroni nostrani ma anche altre tipicità: tartufo dei Sibillini, pecorino, funghi,
lenticchie e farro, conserve di frutta e miele, noci, mele rosa, patate, ecc. Durante la rassegna
gastronomica, si possono degustare anche piatti tradizionali come i fagioli con le cotiche, la
polenta con la salsiccia e l’agnello alla brace. Per i palati più delicati ci sono i dolci di castagne
preparati con tanta cura dalle donne del paese secondo antiche e genuine ricette: ravioli fritti,
crostate, spiedini di marroni, tronchetti e “Capezzoli della Sibilla”. Per i numerosi turisti che
ogni anno affollano il paese, è un vero spettacolo assistere alla cottura delle castagne sul
fuoco. I ragazzi di Montemonaco, con il viso tinto di nero, i caratteristici cappelli di paglia e le
camice da montanaro affumicate, sono diventati abilissimi a rivoltare le caldarroste dentro le
enormi padelle costruite per l’occasione. I più anziani, invece, accanto ad un grosso calderone
nero posto sotto una pittoresca capanna di legno, si lasciano piacevolmente ammirare mentre
preparano, seguendo una segretissima ricetta, uno squisito vin brulè.
Nel mercatino non mancano spazi dedicati all’artigianato locale: cesti di vimini, terracotte e
ceramiche, ferro battuto, filati ecc. Nei due giorni della sagra, inoltre, è possibile partecipare,
come in tutti i week-end di ottobre, a brevi escursioni nei castagneti, con l’aiuto delle guide
della Casa del Parco di Montemonaco. Completano la rassegna gastronomica interessanti
spettacoli di trampolieri, fachiri, stornellatori, scultori di palloncini, burattinai, animatori
nonché mostre fotografiche e fuochi d’artificio.
Stand gastronomici dolci di castagne, caldarroste e vin brulè, toteri
Cucina dagli antichi sapori fagioli e cotiche, polenta gratinata, agnello alla brace, salsicce
alla brace, bruschette ai funghi e tartufo
Mercato di prodotti locali marroni, mele rosa, funghi, tartufi, formaggi, noci, nocciole
Mostra fotografica Voglio vivere così… di Diego Pizi (presso la Chiesa San Giovanni Battista)
Escursioni nei castagneti con le guide della Casa del Parco di Montemonaco
Dove alloggiare Hotel Ristorante Monti Azzurri di Montemonaco (info: tel. 0736/856127)
Per informazioni: Pro Loco, 0736/856411 - www.montemonaco.com
Casa del Parco di Montemonaco, tel. 0736/856462
Fermo/Si apre la Stagione Concertistica 2004/2005
Riparte la grande Musica
Con il concerto del pianista Francois-Joel Thiollier al Teatro dell’Aquila
La Stagione Concertistica e
Sinfonica 2004/2005, organizzata
dalla Gioventù Musicale in
collaborazione con il Comune,
si apre con due concerti inaugurali;
entrambi con la presenza
straordinaria del grande pianista
Francois-Joel Thiollier
(foto). Il primo si terrà al Teatro
dell’Aquila domenica 31 ottobre
alle ore 17.30 e vedrà Thiollier
accompagnato dall’Orchestra
Internazionale d’Italia
diretta da Donato Renzetti
mentre il secondo è in programma
per il giorno seguente, Lunedì 1°
novembre alle ore 17.30 nella Sala del Gesù
del Centro Congressi San Martino e permetterà
di apprezzare il pianista anche in recital
per pianoforte solo. Affascinante artista,
Thiollier sarà a Fermo per il 19° anno consecutivo
e ancora una volta incanterà la platea
con le sue interpretazioni straordinarie, sempre
dense di lirismo e impatto emotivo oltre
che di grande impegno tecnico. Il Concerto è
tra i più belli della letteratura pianistica: il
“Concerto n.2 per pianoforte e orchestra” di
Rakhmaninov, pagina traboccante di un
pathos tipicamente post-romantico che, nell’ultimo
tempo raggiunge vette di un virtuosismo
eccezionale, che possono essere
affrontate solo da pianisti di
straordinaria levatura qual è,
appunto, Thiollier.
Lunedì 1° novembre, nella Sala
San Martino, Thiollier proporrà
invece al pubblico un programma
brillante da lui stesso definito
“prorompente”. Saranno ben 30
quest’anno gli appuntamenti
della Stagione Concertistica che
scandiranno l’autunno, l’inverno e
parte della primavera suddivisi tra
la Sala del Gesù del Centro Congressi
San Martino, il Salone dei
Ritratti e il Teatro dell’Aquila. Tre
le Orchestre Sinfoniche impegnate che daranno
vita a sette concerti con direttori e solisti straordinari.
E poi pianisti e violinisti di livello internazionale,
duo, trii, quartetti, ensemble ma anche
generi musicali e strumentali originali e di grande
interesse quali il gruppo di musica Klezmer
“Yesh Gvul” (7 novembre) che si ispira all’omonima
organizzazione che lavora “per favorire la
pace e la concordia tra arabi e israeliani”, il jazz
con Stefano Battaglia, una serata lirica con “Le
più belle arie d’Opera” e due con un grande
organico per Soli, Coro e Orchestra che si terranno
al Duomo di Fermo (la domenica delle
Palme) e al Duomo di Pedaso.
Per informazioni: tel. 0734/224848
L’AVVENIMENTO 3
Sant’Elpidio a Mare/Nel bicentenario della nascita
Luigi Cicconi e
l’improvvisazione poetica
Il 12 novembre celebrazioni per il grande poeta risorgimentale
Nel bicentenario della nascita, il 12
novembre Sant’Elpidio a Mare ricorderà
Luigi Cicconi, uno dei suoi cittadini più
illustri. Una lapide, una conferenza, una
mostra, una recitazione: quattro appuntamenti
in una giornata per riscoprire un
personaggio straordinario del periodo
risorgimentale.
Nato il 12 novembre 1804, laureato a
Roma in medicina, poeta, letterato,
giornalista, docente, Cicconi fece la sua fama quale poeta
improvvisatore, arte molto in voga nella prima metà dell’800. I
suoi trionfi lo portarono ad improvvisare nelle maggiori città
italiane ed europee. A Parigi, dove soggiornò per alcuni anni e
dove fu in stretto contatto con gli esuli italiani, si confrontò
con il maggior improvvisatore francese, Pradel, e fu incoronato
vincitore dal grande Lamartine. Tornato in Italia, diffidato dal
potente card. De Angelis a restare a Sant’Elpidio, grazie ai
buoni uffici dello zio materno, mons. Vincenzo Massi, nunzio
apostolico alla corte dei Savoia, ottenne a Torino la direzione
della rivista “Museo scientifico, letterario ed artistico” e la
collaborazione a importanti riviste (“Mondo illustrato”,
“Antologia italiana”). Ottenuta la cattedra al liceo locale,
morì a Mortara il 25 maggio 1856. Compose odi, drammi,
poemi (purtroppo molte delle sue improvvisazioni andarono
perduta perché mai trascritte), diede alle stampe due opere
importanti e di grande modernità “Storia del progresso dell’industria
umana”, “Il mondo promesso”, “Storia dell’opinione
e progresso della civiltà europea”.
Le celebrazioni si articoleranno secondo il seguente programma:
ore 16, Auditorium: conferenza sulla figura e l’opera di Luigi
Cicconi (Vincenzo Cicconi Massi, storico, “Luigi Cicconi, uno spirito
creativo e libero”; Sandro Petrucci, storico, “Luigi Cicconi e il
Risorgimento italiano”; Antonello Ricci, giornalista, “Luigi Cicconi
a Mortara”; Simonetta Serrani, archivista “Opere del Cicconi nell’Archivio
storico elpidiense”;
ore 19, Oratorio piccolo di San Filippo Neri: inaugurazione
della mostra sui documenti e le opere del Cicconi;
ore 21, Teatro Cicconi: scoprimento di una lapide commemorativa
ore 21.15, Teatro Comunale “Cicconi”: recitazione di liriche e
rappresentazione di un testo teatrale di Luigi Cicconi.

4 L’INCHIESTA
SI
NO
SI
NO
SI
COSA E COME RICICLARE
VETRO
Barattoli – bicchieri - bottiglie
Se alcuni contenitori (bombolette e latte) riportano
i simboli di tossico o infiammabile, anche se
ormai vuoti non vanno buttati nelle campane. Questi
contenitori sono rifiuti pericolosi
CARTA E CARTONE
Carta di giornale – Cartoncino - Fogli di carta –
Giornali – Riviste - Scatole di cartone – Tabulati -
Vaschette di cartoncino (pulite)
Carta oleata - Carta plastificata - Carta carbone -
Carta vetrata - Tetrapak
INGOMBRANTI / BENI DUREVOLI
Bancali di legno - Condizionatori d’aria - Damigiane
e lastre di vetro - Frigoriferi e congelatori -
Lavastoviglie e lavatrici - Materassi e reti - Mobili -
Rifiuti inerti da piccole demolizioni (lavandini, piastrelle..)
- Rottami metallici in genere - Televisori - Tubi
catodici - Scarti verdi (erba di sfalcio, ramaglie, potature) -
Pneumatici usati – Polistirolo - Damigiane e grosse taniche -
Lastre di vetro e specchi
AVANZI DI CIBO/UMIDO
Alimenti deteriorati – Briciole - Bucce di frutta e
SI verdura - Caffè o fondi di caffè - Dolci - Fiori appassiti
- Foglie - Gusci di uova - Molluschi o frutta secca
- Lische di pesce - Noccioli di frutta - Ossi con pelli e
piume di animali - Pasta e pane avanzati - Riso avanzato -
Semi – The - Torsoli di frutta - Verdura scartata - Bustine del
the - Lettiere animali - Piccole piante e fiori recisi - Carta
assorbente (cucina) - Cenere - Fogli di giornale - Tappi di
sughero - Tovaglioli di carta usati - Vaschette di cartoncino
(quelle usate per i dolci)
NO
SI
NO
Vaschette di plastica - Vasetti di plastica - Carta
oleata - Barattoli di vetro - Barattoli di metallo
PLASTICA
Barattoli – Blister - Bottiglie – Buste - Cassette – Cellophane
- Coperchi – Flaconi - Imballaggi vari - Pellicole
per alimenti - Sacchetti – Scatole - Vaschette
per cibi - Vasetti dello yogurt - Vasi
Bicchieri – Piatti – Posate – Giocattoli
Oggetti in plastica
Fonte: COSMARI
CERCANSI
DUE RESPONSABILI
PREFERIBILMENTE
FAMILIARI/UNIVERSITARI
PER LAVORO DI CONCETTO
ALLO SPORTELLO
CON ALTERNANZA, A FERMO
Tel. 328.8349200
ore 12,30-14
Le realtà che operano nel territorio
Dentro la raccolta differenziata
Il primo interrogativo da sciogliere, prima di entrare nel
variegato mondo del materiale da riciclo, riguarda la
competenza (e l’efficacia delle azioni) di società, consorzi
ed enti impegnati nella raccolta differenziata.
Siamo andati ad interpellare quelle realtà che operano
nel territorio, ricavandone un quadro interessante e
sciogliendo anche qualche luogo comune.
CONSMARI
A livello regionale lo scettro spetta alla provincia di
Macerata. Fondamentale si è rivelato negli ultimi anni
il lavoro del CONSMARI, il primo consorzio obbligatorio
della Regione (per obbligatorio si intende un consorzio
che deve gestire tutta la questione rifiuti nell’ambito
dell’Ambito Territoriale Ottimale, come previsto
dal decreto Ronchi) con sede a Tolentino, che svolge
attività di raccolta e smaltimento rifiuti nell’intera
provincia, capoluogo escluso.
“Abbiamo dislocato nel territorio una imponente serie
di contenitori – spiega il direttore, Giuseppe Giampaoli
– Con i nostri 40 mezzi ed un personale di circa
60 unità, ci occupiamo della raccolta, mentre le isole
ecologiche sono gestite dai comuni. La raccolta rifiuti
viene fatta da un’altra ditta controllata da noi al 56%,
la Sintegra spa. Raccogliamo tutti i tipi di materiali:
carta, cartone, plastica, pile, medicinali, legnosi,
ingombranti, schede elettroniche, etc. E abbiamo
accordi con quasi tutti i consorzi nazionali”.
Sulla comune opinione di raccolta lasciata a metà, con i
rifiuti gettati senza distinzione nelle discariche, Giampaoli
non ha esitazioni nel rispondere: “E’ una menzogna
dire che la raccolta differenziata non viene completata.
La nostra attività è controllata e comunque sarebbe
un suicidio per tutti, per noi e per la cittadinanza. Ci
sono dei divieti specifici che non possono essere scavalcati.
E’ un luogo comune che in questa provincia è
stato superato. La gente vede il lavoro che svolgiamo”.
E come viene sensibilizzata la cittadinanza? “Facciamo
una serie di campagne con le scuole e i comuni. Non a
caso siamo la prima provincia delle Marche per la raccolta
differenziata, arrivando quasi al 30%. Le nostre
sono campagne periodiche, con opuscoli ed incontri”.
Tra le iniziative più significative avviate dal Consorzio,
troviamo il progetto Compostiamo. “Una fase importante,
ma già superata dall’Autocompostaggio. Abbiamo
fatto una serie di iniziative soprattutto nei comuni montani
(dove i costi di raccolta e trasporto incidono maggiormente),
in cui diamo dei compostieri al singolo utente.
La compostiera serve a chi ha uno spazio per produrre
il compost, dove vanno scarti alimentari, legname,
ecc. E’ un compost di uso domestico. L’organico non va
più raccolto ma viene riutilizzato dall’utente”.
ASITE
Una società giovane la Asite, operante nel solo territorio
del Comune di Fermo. “La nostra raccolta – interviene
il direttore Simone Capriotti – avviene per
tipologie di rifiuti. Raccogliamo in particolare carta,
vetro, plastica, alluminio e materiali ferrosi, materiale
organico e da un mese abbiamo fatto un accordo, per
raccogliere il poliaccoppiato, ossia il tetrapak (busta
del latte, succhi di frutta), un materiale fatto da carta,
alluminio e polietilene”.
Una raccolta che avviene con la dislocazione di 96
isole ecologiche. “Tutta questa raccolta viene stoccata
per 24 ore al massimo all’interno di un ecocentro polifunzionale
controllato da operatori e al servizio di tutti
i cittadini. Il più funzionale e facilmente raggiungibile è
quello di San Martino. Qui si raccolgono gli ingombranti
e inoltre olio da cucina”.
Rifiuti che vengono raccolti in maniera distinta e consegnati
con tanto di formulari, referti e controfirmati
dai consorzi. “Ogni consorzio ha poi degli stabilimenti
dove viene effettuata un’ulteriore selezione che viene
poi portata in grandi piattaforme. Smentiamo le voci
che vogliono una discarica finale indifferenziata. Questo
materiale non entra nella nostra discarica generale
di San Biagio di Fermo, ma piuttosto facciamo dei
viaggi di trasporto arrivando in Vallesina o a Rimini, a
seconda della tipologia del prodotto, anche perché ciò
conviene: effettuare una buona raccolta differenziata
significa ricevere premi e sovvenzioni”.
CORRIERE
NEWS
La Asite si rivela piuttosto attiva sul versante della sensibilizzazione.
“Il Comune di Fermo attualmente sta intorno
al 16% mentre un anno fa, data di partenza della
gestione Asite, era al 10%. La gestione precedente prevedeva
una raccolta multimateriale e la gente metteva
così nello stesso contenitore anche prodotti che non
erano riciclabili. Posso dire che adesso i cittadini sono
molto attenti, rispondono selezionando in maniera corretta.
Abbiamo lanciato lo scorso anno la campagna di
Capitan Eco, che ha coinvolto 1.500 bambini di 88 classi
delle elementari. Con un gioco a premi i bambini sono
stati incentivati alla raccolta e a diffondere questa mentalità
all’interno delle famiglie. Riprenderemo la campagna
alla fine di ottobre, introducendo le “figurine”. Un
altro progetto riguarda il passaggio dalla Tarsu alla
Tariffa. La Tarsu è una tassa sui rifiuti che si paga attualmente,
che a breve verrà sostituita dalla Tariffa: non si
farà più un conto solo sui metri quadrati ma si considereranno
il numero di persone presenti all’interno dello
stabile, la grandezza dello stabile, la tipologia di attività
svolta. Prevediamo di consegnare una scheda al cittadino,
nella quale verranno registrati i conferimenti in ecocentro
ed in altri punti di raccolta. Abbiamo studiato un
modo per creare un incentivo che riguardi non solo una
fascia singola ma tutta la popolazione”.
COMUNITÀ MONTANA DEI SIBILLINI
Dallo scorso primo di luglio, nell’area montana, è stato
attivato un servizio associato di raccolta differenziata
gestito dalla PicenoAmbiente spa e dalla Comunità
Montana dei Sibillini. Abbiamo chiesto a Giuseppina
Concetti, segretario generale della Comunità Montana
dei Sibillini, di illustrarcene i tratti salienti. “Come
Comunità Montana, facciamo una serie di servizi all’interno
del servizio generale della raccolta dei rifiuti. Mi
riferisco alla raccolta differenziata di carta e cartone,
vetro e alluminio, plastica, rifiuti pericolosi, rifiuti urbani
non riciclabili ed ingombranti. E’ necessario prenotarsi
al numero verde della PicenoAmbiente (800 442
155). A cadenza mensile si raccolgono gli ingombranti
generici che non vanno nei cassonetti degli RSU, più
frigoriferi, lavatrici, condizionatori d’aria, computer,
etc, che vanno smaltiti in centri appositi perché contengono
materiali altamente inquinanti, necessitando
quindi di un trattamento particolare prima dello smaltimento.
Al riguardo abbiamo stipulato una convenzione
con un centro dell’Abruzzo, dove portiamo appunto
gli ingombranti. Gli indifferenziati vanno invece in
discarica. Forniamo inoltre un servizio di manutenzione
dei cassonetti, di lavaggio periodico e di redazione del
modello unico per la denuncia annuale sulla smaltimento
dei rifiuti per conto dei Comuni”.
A tutt’oggi sono 9 i Comuni aderenti al progetto
(Comunanza, Montemonaco, Montefortino, Montefalcone
Appennino, Santa Vittoria in Matenano, Smerillo,
Montedinove, Montelparo e Rotella), con Amandola
pronta ad entrare nel novero. Resta fuori soltanto Force,
che continua a gestire la raccolta in maniera autonoma.
Ma quale situazione vive l’entroterra? “Dopo le prime
titubanze per un servizio fatto in forma associata, oggi
le cose iniziano a funzionare. Ci sono dettagli da rivedere,
ma il vantaggio è evidente sia da un punto di
vista economico sia qualitativo. La rispondenza dell’utenza
resta però un fatto di civiltà. Noi continuiamo con
la nostra campagna di informazione a famiglie e studenti
nelle scuole, divulgando volantini sul servizio
offerto e sui vantaggi ambientali. La singola Amministrazione
ha dei risparmi nei costi di smaltimento, con
un risparmio evidente per le tasche dei cittadini”.
a cura di Andrea Braconi e Alessandro Sabbatini

CORRIERE
NEWS
Basterebbe poco a tenere il mondo più pulito
Riciclare, cultura che manca
Insistere, prima che il problema anche da noi diventi insostenibile
di Giovanni Martinelli
Lo abbiamo capito tutti, se non vogliamo che la… monnezza ci ricopra, dobbiamo imparare
ad essere ordinati, soprattutto “ricicloni”.
Ma non basta premi ai Comuni più impegnati nel riciclaggio o campagne più o meno efficaci,
serve una cultura civile sulla necessità di tenersi pulito ciò che ci circonda. Del resto per avere
una città pulita basterebbe che ognuno pulisse la soglia di casa sua. Ma non è così facile.
In questo numero, lo avete capito, ci occupiamo di tutto ciò che è riciclaggio e rispetto dell’ambiente,
due cose che vanno a braccetto. Purtroppo la nostra società consuma in modo
sempre maggiore beni di largo utilizzo, con conseguente spreco di confezioni, involucri, residui.
Tutto materiale di difficile smaltimento. A questo si aggiunga il problema delle discariche
e degli inceneritori: li vogliamo
tutti, ma non sotto casa nostra.
E qui c’è un altro paradosso della
nostra società, come quello dei
telefonini: tutti li vogliamo, ma
tutti imprecano contro le antenne.
Riciclare non fa male. Non fa male
educarsi alla raccolta differenziata,
abituarsi a conferire i rifiuti con
intelligenza, negli orari e nei luoghi
competenti, non fa male costruire
inceneritori che prevedano la
distruzione dei rifiuti e la conseguenza
creazione di energia o compost
utili all’industria.
Bellissime le pubblicità che ci
fanno capire cosa è possibile fare
con il vetro o le lattine riutilizzate.
Ma la pubblicità lascia il tempo che
trova se non ne comprendiamo il
messaggio e non ci comportiamo
di conseguenza.
Un mondo pulito è un mondo bello.
Leggiamo cosa ci dicono gli addetti
ai lavori, e leggiamo anche alcuni
consigli che ci potrebbero far capire
com’è facile organizzare la nostra
casa per evitare conferimenti di rifiuti sbagliati.
Sperando, come sempre, che qualcuno ci rifletta su e che, diventando… riciclone, e facendo il
passa-parola, contribuisca a tenere il mondo più pulito. Parola grossa, ma così è…
Il problema dei rifiuti ingombranti
Come imparare a smaltire
Altro aspetto particolarmente rilevante dello
smaltimento rifiuti è quello relativo ai cosiddetti
rifiuti ingombranti. Parliamo di frigoriferi, televisori,
materassi e reti, mobilio, computer, monitor,
stampanti, vetro di grandi dimensioni,
pneumatici, ecc. Non trovano spazio, per volume
e tipologia, nei cassonetti della raccolta differenziata
ma vi sono delle stazioni ecologiche,
i cosiddetti “ecocentri”, a cui portarli.
Prima però di fornire indicazioni su dove e a chi
rivolgersi, vogliamo proporre un rapido promemoria
per chi volesse ridurre l'impatto ambientale
dei propri rifiuti domestici. La responsabilità
del singolo, infatti, sommata al comportamento
di altri singoli può produrre impatti ambientali
significativi. E ormai tutti conosciamo l’importanza
per la nostra stessa sopravvivenza sul pianeta
Terra, di ridurre le sostanze inquinanti per
assicurarci uno sviluppo sostenibile.
Il comportamento migliore, innanzitutto, è
quello che tende in ogni maniera a prevenire la
fase nella quale un oggetto diventa "rifiuto".
Il primo passo è fare attenzione a ciò che si
acquista: privilegiare merci con poco imballaggio
e boicottare prodotti usa e getta come ad
esempio i piatti di carta. Occorre poi cercare di
prolungare la vita dei propri oggetti. Molti
elettrodomestici, ad esempio, vengono buttati
per piccoli difetti, mentre potrebbero essere
riparati con il minimo sforzo. Se si vuole cambiare
l'arredamento del salotto, prima di gettare
i mobili vecchi si può tentare di inserirli in un
circuito di riutilizzo: il mercatino dell'usato o il
rigattiere più vicino a casa, uno svuotacantine
che riusa le cose o più semplicemente qualcuno
che ne ha bisogno!
Esaurite queste possibilità, allora avrà senso
portare i propri rifiuti ingombranti in uno dei
centri di raccolta appositamente organizzati
che si trovano nei centri più grandi della
nostra zona. Basta chiamare il proprio Comune,
l’Ufficio Ambiente, per avere le informazioni
necessarie.
Di solito è lo stesso Comune ad effettuare il servizio
o la ditta da esso incaricata.
Su richiesta vengono ritirati i rifiuti ingombranti
anche a casa, per essere poi portati in deposito.
I rifiuti legnosi vengono sminuzzati e portati in
discarica, mentre l’acciaio, la plastica, il vetro
vengono prima divisi e poi consegnati a ditte
specializzate per il riciclo.
Carmela Marani
EMERGENZA RIFIUTI: per qualsiasi problematica,
vi invitiamo a contattare la nostra redazione
Tel. 0734.217470 - Fax 0734.220161 - info@corrierenews.it
L’INCHIESTA 5
L’assessore provinciale Marcaccio
Uniformare le modalità
di raccolta e smaltimento
La raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti sono da
qualche anno al centro della politica ambientale della Provincia
di Ascoli Piceno. E’ quanto afferma l’assessore Massimo
Marcaccio, che detiene la delega al settore dal 1999 e
che dunque si occupa di ambiente da diversi anni.
“L’Amministrazione Provinciale segue con grande attenzione
questo argomento – spiega Marcaccio – come stanno a
testimoniare i finanziamenti erogati negli anni non solo agli
impianti di compostaggio e ai Comuni per la creazione di
isole ecologiche e per incentivare la raccolta differenziata,
ma anche per la promozione nelle scuole
di una nuova cultura dei rifiuti. In sostanza la Provincia
ha svolto un ruolo di coordinamento degli
Enti cercando di uniformare il più possibile le strategie
di intervento. Tuttavia, nonostante l’impegno
di alcuni Comuni più volenterosi siamo ancora
lontani dalla percentuale di raccolta differenziata
prevista dalla Legge Ronchi che è del 35% del
totale dei rifiuti prodotti. Il dato complessivo del
territorio provinciale non supera infatti il 14%”.
Quali sono i correttivi indicati dalla Provincia
per migliorare la percentuale di raccolta differenziata?
“E’ indispensabile uniformare su tutto il territorio
provinciale le modalità e i sistemi della raccolta
differenziata dei rifiuti, individuando come modelli
quelli dei Comuni che hanno fornito i migliori
risultati – prosegue Marcaccio- Soluzioni unitarie,
dunque, come individuato dalla legislazione nazionale
e regionale, ma anche dal Piano Provinciale di
Gestione dei Rifiuti approvato nel 2003, cercando
di costituire prima possibile, rendendoli operativi, i
Consorzi Obbligatori. I Consorzi sono strumenti
che stimolano i Comuni ad associarsi per trovare
forme unitarie di gestione della raccolta e dello
smaltimento dei rifiuti. Nel contempo la Provincia
continuerà ad incentivare corsi di formazione per gli insegnanti
e lezioni per gli studenti al fine di contribuire a radicare
una diversa cultura della gestione dei rifiuti”.
Stefano Greco

6
L’INCHIESTA
Le iniziative della Ludoteca RIU’ di Fermo
A scuola di riciclaggio
Anche per i più piccoli ci sono attività legate al riciclaggio che
nascono da un progetto della Regione Marche, ufficio Tutela e
Risanamento Ambientale, che prevede l’apertura ed il sostentamento
di ludoteche del Riùso. Il progetto, rivolto a bambini di
scuole materne, elementari
e medie, intende promuovere
la cultura e l’educazione
al riciclaggio creativo nell’ottica
di diffondere i valori
base di una educazione nel
rispetto dell’ambiente. Da
questa iniziativa di carattere
regionale nasce nell’ottobre
2000 la Ludoteca RIU’ di
Fermo in collaborazione con
il Comune di Fermo e gestita
per conto dello stesso dalla
COOSS Marche, all’interno della quale operano 4 educatrici. Le attività
della ludoteca sono:
• reperire materiale per i laboratori contattando ditte e aziende
del territorio che, gratuitamente, raccolgono e conservano materiale
di scarto altrimenti buttato come ad esempio i giocattoli rotti
che, una volta smontati dai bambini, vengono riaggiustati e rielaborati
diventando giocattoli del tutto nuovi;
• organizzare e sistemare il materiale nel “magazzino della
fantasia”, con oggetti che vengono classificati ed esposti in
maniera tale da essere utilizzati;
• programmare e realizzare laboratori e percorsi creativi con
le scuole; in questi laboratori i bambini hanno la possibilità di ridare
vita ad oggetti o materiali che hanno già avuto un loro percorso
e che sembrano giunti al termine della loro esistenza;
• partecipare all’organizzazione e realizzazione di progetti
sia regionali che comunali;
• fornire materiale ad enti ed associazioni che presentando un progetto
possono usufruire del “magazzino della fantasia”;
• festa RIU’ e corso di aggiornamento per insegnanti: ogni
anno viene organizzata una festa all’insegna del riciclo che coinvolge
tutte le classi e i bambini che hanno lavorato durante l’anno
con la ludoteca, associazioni presenti sul territorio e la cittadinanza;
unitamente alla festa viene organizzato un corso di aggiornamento
per insegnanti sul riciclaggio creativo.
Cristina Traini
Orario: dal lunedì al venerdì ore 16/19
Per informazioni: tel. 0734/224681 – 340/7784662
www.ludotecariu.it
CORRIERE
NEWS
Anche gli indumenti usati sono una ricchezza
Vestiario sempre utile
Sull’opulenza della civiltà occidentale si possono fare molte considerazioni. Solo a Fermo l’1% di tutto
ciò che si raccoglie come rifiuti è rappresentato da capi di abbigliamento, pari a circa 400 quintali l’anno.
A questi vanno aggiunti tutti quei vestiti, scarpe, accessori che vengono portati direttamente all’Associazione
di Volontariato “Il Ponte”.
Un modo di riciclare indumenti facendo anche del bene.
“Il Ponte” infatti così come l’Associazione di volontariato “Il buon Samaritano” di Civitanova
Marche, solo per citare le due più grandi che operano sul nostro territorio in collaborazione con
la Caritas, dopo aver pulito e sistemato i capi di abbigliamento usati ma in buono stato ricevuti,
li utilizza per aiutare i numerosi immigrati extracomunitari, a volte senza permesso di soggiorno,
che non hanno nemmeno la possibilità di procurarsi vestiti decenti. Ma non solo loro, sempre
più spesso anche cittadini del territorio, si trovano nella necessità di chiedere vestiario ma
anche cibo e competenza per superare i momenti difficili. Queste associazioni di volontariato agiscono
da anni per venire incontro alle necessità di un numero, purtroppo sempre crescente, di persone
bisognose ed anche riciclando lì i vestiti dismessi (ma in buono stato), si può contribuire.
Gli appositi contenitori per “Indumenti usati” che si vedono lungo le strade (a Fermo ce ne sono
una quarantina) sono invece gestiti dall’ASITE tramite una ditta specializzata di Filottrano che
provvede alla raccolta. Una parte del vestiario, quello più usurato, viene portato in discarica,
mentre il resto viene risistemato e riciclato. La Ditta offre poi un contributo all’Associazione “Il Ponte”
per ogni quintale di vestiario riciclato.
Carmela Marani
Quando prevenire evita rifiuti inutili
Tu regali a me, io riciclo a te
“Anche Babbo Natale a volte sbaglia”. Con questo
lo slogan due grandi siti internet americani
pubblicizzano il modo di disfarsi, attraverso internet,
dei regali doppi, inutili o che non piacciono.
Sì, perché c’è anche il “riciclo” dei regali. E non
solo quelli di Natale, quelli di nozze (se non si fa
la lista, ci si può ritrovare con 12 pirofile o un
esercito di servizietti da caffè), quelli di compleanno,
aziendali, ecc.
Il “bon ton” grida vendetta: i regali non debbono
mai e poi mai essere riciclati. Anche perché c’è il
rischio, se non si ha una memoria più che buona,
di fare figuracce. Laura di Porto San Giorgio ci ha
raccontato la sua personale esperienza in questo
senso. “Mia zia Luisa - ci dice - usa riciclare i regali.
Di per sé non sarebbe poi così terribile, ma purtroppo
la memoria le fa cilecca. Tre anni fa mia
madre le ha regalato una vaschetta portadolci
dipinta a mano che l’anno dopo ha riciclato a
me… e anche con la stessa carta! E’ stato un
momento molto imbarazzante, anche perché
tutta la famiglia era riunita. Per un attimo ho
temuto che il pranzo di Natale degenerasse in
rissa tra mia madre e sua cognata”. Di parere
diverso è Giovanna di Civitanova: “Mio genero è
un manager d’industria e a Natale riceve regali
molto belli e costosi. Io sono ben felice che me ne
ricicli qualcuno che magari, se non lo avesse rice-
Riusausato, la bacheca degli oggetti dismessi
Il riuso in un click
È in linea da oltre un anno una bacheca online piuttosto
curiosa. Riusausato, portale promosso dall’Assessorato
all’Ambiente della Provincia di Macerata e
realizzato dalla Task srl, nasce come opportunità per
scambiare, offrire e vendere oggetti che non si desidera
più utilizzare o conservare. Basta collegarsi
all’indirizzo www.ambiente.sinp.net/riusausato
e il gioco è fatto: l’utente si registra,
inserisce un annuncio e crea così le
condizioni per poter essere contattato.
Una parte del sito,
dedicata alle cose di cui ci si
vuole disfare ma che non possono
essere ne scambiate ne
vendute, mette in evidenza
i dettagli rispetto alle
opportunità per lo smaltimento
di oggetti ingombranti presenti
nel territorio. E’ presente
inoltre uno spazio dedicato ai vari siti
nazionali e territoriali di tutela dell’ambiente
e riciclaggio e altro.
vuto in regalo, non mi avrebbe mai comperato”.
Il mondo del multimediale invece pare abbia superato
tutti questi problemi: grazie a Yahoo! e eBay
è possibile mettere all’asta e riciclare i regali indesiderati
monetizzandoli. Da alcuni anni dunque al
grido “Ricevi quello che davvero desideri” è partita
l’operazione “riciclo sicuro” che, a giudicare dai
commenti presenti nelle chat dei due siti, ha avuto
un successo enorme ed è stata apprezzatissima.
Ma c’è chi si è spinto ancora oltre. È stato appena
brevettato negli Stati Uniti un sistema per riciclare
i regali online ancor prima di ricerverli! Il metodo
permette al primo destinatario di un regalo ordinato
via Internet di decidere, prima che sia spedito,
se riceverlo o addirittura inoltrarlo a una
seconda persona.
Insomma, quello dei regali è un riciclo molto speciale
che, oltre ad essere esecrato dai paladini delle
buone maniere, ha bisogno di particolari attenzioni
per non incorrere in penose quanto antipatiche
situazioni. Nel mondo del multimediale invece,
dove si vende e si compra di tutto, è diventata una
pratica piuttosto comune in barba all’etichetta e,
in tempi di ristrettezze economiche, può offrire
anche un piccolo sostegno economico liberandosi
nel contempo di un oggetto indesiderato.
Carmela Marani
L’obiettivo dichiarato è quello di disincentivare lo
spreco e l’inquinamento, con la (ri)messa in circolo
di prodotti che in qualche modo potrebbero
ancora essere utilizzati. Riusausato riguarda sì
alcune categorie specifiche, ma sostanzialmente il
range di oggetti messi a disposizione è abbastanza
ampio. Nessuna presunzione di seguire l’iter
delle contrattazioni, ma soltanto di
incentivare lo scambio. Difficile
quantificare i baratti fin qui
realizzati, ma i numerosi
annunci inseriti testimoniano
l’apprezzamento della
cittadinanza al progetto.
Un modo intelligente,
quindi, per “allungare la vita”
ai nostri oggetti.
Andrea Braconi
Per informazioni:
www.ambiente.sinp.net/riusausato

CORRIERE
NEWS
Legambiente e il Premio “Comuni Ricicloni”
Un dialogo aperto con il cittadino
Un settore complesso quello del riciclaggio, dove marciare
per vie parallele è un dogma: da una parte attivando
i servizi di raccolta e smaltimento, e dall’altra
facendo sì che si manifesti una risposta da parte dei cittadini.
Occorre procedere con un’azione complessa ed
estesa sotto ogni aspetto. L’intervento sul cittadino può
rivelarsi infatti del tutto privo di utilità se contemporaneamente
vengono a mancare gli impianti o se questi
ultimi risultano ancora fatiscenti.
Con Marco Francalancia, Responsabile Rifiuti Legambiente
Marche, oltre ad approfondire queste tematiche siamo
entrati nel vivo del Premio Comuni Ricicloni, un progetto
avviato nella regione dalla stessa Legambiente soltanto nel
2001 come esperienza pilota nella provincia di Macerata.
“Si tratta di uno strumento di sensibilizzazione per le
amministrazioni comunali che ci ha permesso di avere
un quadro molto reale. Con informazioni specifiche,
possiamo andare ad esaminare tutti gli aspetti e mantenere
vivo un continuo scambio di know-how ed esperienze.
Il ruolo di un’associazione come la nostra è sì
quello di intervenire sulla collettività, ma sempre interagendo
con le istituzioni, che hanno il potere e il dovere
Raccolta differenziata e riciclaggio? Storia vecchia!
Ha da venì Baffo’…!
Casa mia? U’ sfracellu de robba ‘ccatastata, ‘ntostata, ‘mmucchiata, ‘bbuscata, ‘mmusciata
e ‘nfrosciata da per tutto. Perché? Perché ‘n ze vutta cosa, fiji, tutto pòle servì:
quistu lu ritornellu che vabbu e mamma ce ripetéa tutti li sandi jorni. Ma pure quesso?
Che ce fai?, je chiedevamo. “Non se sa mai”, ce risponnéa. E cuscì so’ cresciuta dentro
a ‘na casa piena de robba ‘ccatastata, ‘ntostata, ‘mmucchiata, ‘bbuscata, ‘mmusciata e
‘nfrosciata da per tutto. ‘Na malatia vrutta, che se te ‘cchiappa non te lascia più. Però,
quanno te serve checco’, po’ sta’ sicuru che ce l’hai: magari devi da penà a stroàlla, ma
ce l’hai. Me fa tanto ride quilli che addè se rrempie la vocca co’ la ‘rcòta differenziata,
lu riciclaggiu: a casa mia se riciclava pure le còcce de le patate, mica fregne.
Pijia ‘lla pòra mamma: facéa la sarta, che allora più che fa’ li vistiti nòj significava
‘ccommedà e scapotà quilli vecchi. E quanno un vistitu non ce la facéa più, quanno
che era più busci che stoffa, mango allora se vuttava: se smontava. Ce sse levàa tutto
quello che potéa servì: li vottoni, le fettucce, l’elastici, le guarnizio’, le chiusure lambo,
li gancetti, l’automatici… E quello che ce rmanéa se tenea da parte: potea servì pe’ fa
le toppe, pe’ spolverà, pe’ ‘llungacce un atru vistitu… Quanti ne so’ portati bicolori!
Paréa studiati, e imméce era rimediati: tinta unita co’ li vordi a scacchi, o vicevèrza;
vistiti co’ le maniche troppo cunzumate che diventava scamisciate a la moda…
‘Llu pòru vabbu, invece, era specializzatu co’ le carte e li spaghi: la carta paja de lu
macellaru la ‘llisciava vè, la piegava e la tenéa da parte per scolàcce lo fritto o pe’
‘mpanàcce le fettine; la carta oleata de lu pizzicaròlu la rlavàa e la ‘sciuccàa: potéa
sirvì pe’ ‘ncartacce l’avanzi. Le corde e li spaghi li strecciava e ce facea li gomitoletti:
potea sirvì pe’ fa’ li pacchi o per legà l’arrosti. Un capitolu a parte le carte da regalu:
articoli de lusso, che pe’ nojatri frichi valea più de lu regalettu che ‘ncartava. Bé, guai
a strappalla: doveàmo ‘rraprì li pacchetti piano piano, prima sciojiènne co’ l’ogne li
nastrini o li spaghetti dorati e po’ leà la carta, senza rovinalla… Tanto che a la fine
t’era passata la vojia de lu regalu! Lu settore “carta da regalu” era governatu da
mamma: la tenea da parte, bella piegata, e a ogni Natà la riciclava: scémo passato
anni a scartà regali ‘ncartati sembre uguale! Eppo’, li giornali: non è che se combrava,
‘nci stava sòrdi pe’ lo sciupo, però potéa capità: allora, dopo avelli letti, se tenéa da
parte pe’ ‘ncartacce la robba fragile o puramente, tajate a quadretti, le pagine finìa…
di avviare servizi, predisporre gli impianti, ecc. Siamo
soddisfati di quanto realizzato finora, e le continue
richieste degli enti locali in merito all’iniziativa fungono
da ulteriore stimolo”.
La premiazione per l’anno 2003 avrà luogo il prossimo
26 novembre, ma al momento della chiusura di questo
numero è ancora nel vivo la fase di rielaborazione dei
dati. “Ancora non abbiamo un quadro completo - ci
conferma Francalancia - Lo scorso anno abbiamo rilevato
una media regionale del 13-14%. La provincia di
Macerata rappresenta una realtà più avanzata, ma
tutte le aree sono impegnate ad aumentare la raccolta.
E’ partito inoltre il catasto rifiuti gestito dall’Arpam, che
permette di monitorare i dati in tempo reale. E anche
da parte della Regione c’è un forte input per l’avviamento
di impianti di compostaggio per recuperare la
parte più sostanziosa del rifiuto, quella organica, per
non mandarla come indifferenziata in discarica. Insomma,
ci sono segnali positivi. Nel panorama italiano come
percentuale siamo a metà, con gli obiettivi del decreto
Ronchi che avanzavano previsioni per il 2003 pari al
35%. Quest’anno dovremmo essere intorno al 20%”.
L’INCHIESTA 7
Risultati eccellenti, che però non nascondono un fattore
allarmante: l’aumento della produzione di rifiuti.
“E’ inutile aumentare la raccolta differenziata se poi
continuiamo ad aumentare la produzione di rifiuti.
Prendiamo il 2003: secondo i dati in nostro possesso,
l’incremento della raccolta differenziata è stato del
+1%, ma contemporaneamente quello dei rifiuti prodotti
ha segnato un + 1,5%. La situazione è peggiorata
nonostante il miglioramento nella raccolta. Occorre
quindi prima prevenire, sensibilizzando la collettività
ad un consumo più consapevole, ad esempio comprando
prodotti con meno imballaggi o con imballaggi
recuperabili. E’ essenziale inoltre indicare l’importanza
del rifiuto come risorsa ed avviare attività come l’autocompostaggio.
Non tutti sono consapevoli che il compost
è un ammendante di ottima qualità, migliore di
tanti ammendanti chimici che si trovano in commercio.
Legambiente non smette di organizzare iniziative con
scuole e campagne informative con altri soggetti che
operano sul territorio, andando direttamente a dialogare
con il cittadino”.
Andrea Braconi
a lu cessu, e l’uso lu potete immaginà!
Stesso discorzu per qualunque cosa che
se roppéa: non se buttava cosa. Li piatti,
specie quilli da portata, prima ce provàa
mamma a ‘ccommedalli, po’, se non ce
riusciva, se tenéa da parte pe’ quanno
passava lu coccià, che li rcucìa co’ lo ferro
filato. Pure l’elettrodomestici se tenea da parte: ferri da stiro, frullato’… c’era sembre
la speranza che se potéa ‘ccommedà o che potéa sirvì che pezzu per ‘ccommedàcce
checcosatro. Pe’ lu stessu motivu se tenéa da parte pure fili elettrici, viti, chiodi ‘rruzzuniti,
guarnizio’, rondelle…
Non parlemo, po’, de la robba da magnà: guai a sprecalla. A parte che era difficile che
‘vvanzava checco’, co ‘lla fame, ma se capitava sta sicuru che te la stroàvi dentru lu
piattu lu jornu dopo, magari sotto ‘n’atra forma! Lo pà, soprattutto, era peccato mortale
sprecallu, e se proprio se dovéa da vuttà perché era cascatu pe’ terra o se d’era
‘mmuffitu, prima de vuttallu lu dovei da vascià. Non me vergogno a dì che io lo faccio
ancora ogghi. Pe’ lo grasso rancico, magari le cotiche de lo lardo o l’olio de lo fritto, ce
stava un lattò in soffitta: quanno che era pienu, vabbu ce facéa lo sapo’. Paréa u’
sdregò, co’ ‘lla callara fumante e puzzolente che, grazie a non saccio quale ricetta
magica, se trasformava in una crosta jalla che po’ lui tajiava a pezzi: quanti pagni
‘rlaàti co’ ‘llu saponacciu che non facéa la schiuma mango a ‘mmazzallu!
Inzomma, pe’ nojatri lu sprecu era un concettu astrattu, e se poco poco ce ‘zzardevamo
a buttà checco’ senza penzacce, ecco che puntuale ‘rriava lu ritornellu de vabbu:
“’Ffonna, ‘ffonna, che lu Greciu paga!”, oppure “Ad’è lo troppo che ve nòce!”. Ma
quellu che m’è rmasto più ‘mpressu ad’è “Ha da venì Baffo’!”: ‘ncora ogghi me chiedo
chi d’era ‘llu Baffo’ che, allora, ce parea tanto minacciosu, che ce spiava de nascosto pe’
controllà se buttavamo checco’… E po’ ve meravijiate se addè io ciajo ‘na casa co’ u’
sfracellu de robba ‘ccatastata, ‘ntostata, ‘mmucchiata, ‘bbuscata, ‘mmusciata e ‘nfrosciata
da per tutto? Ciajo ‘ngora paura de Baffo’!
Loredana Tomassini
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LA SANITÀ
Brevi dal territorio
SANT’ELPIDIO A MARE / Alla fine della Mezzina
La rotonda si farà
Sembra avviarsi a una soluzione pacifica la questione fra l’industriale
Diego Della Valle e la Provincia di Ascoli Piceno per la realizzazione
della rotonda all’incrocio della Mezzana con la provinciale Brancadoro
alle porte di Casette d’Ete. Lo ha confermato l’assessore provinciale
Offidani, che ha parlato di composizione bonaria della vicenda. Come si
ricorderà Della Valle ricorse al Tar contro il progetto della rotonda, la cui
realizzazione avrebbe occupato parte della sua proprietà.
GROTTAZZOLINA / Inaugurazione dell’Anno Accademico
Università e Tempo Libero
Al Teatro Novelli di Grottazzolina, domenica 31 ottobre alle ore 16, sarà
inaugurato l’Anno Accademico 2004-2005 dell’Università del tempo
libero e della terza età della Valle del Tenna e dell’Ete. All’incontro -
dibattito La progettualità nella terza età: uno strumento ed una sfida
per vivere più a lungo e felicemente interverranno il prof. Alici Luigi,
Ordinario di Filosofia Morale all’Università di Macerata, la dott.ssa Ciccioli
Tiziana, psicologa all’INRCA di Fermo e il prof. Don Mario Ferracuti,
Ordinario Emerito Università Cattolica Milano-Picena.
PROVINCIA ASCOLI PICENO / Un concorso di poesia e prosa
I Colori delle Donne
L'Assessorato e la Commissione Pari Opportunità della Provincia di
Ascoli Piceno e la Librati Editrice - Libreria Rinascita di Ascoli Piceno,
indicono la 5^ edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa
"I Colori delle Donne", aperto a tutte le donne, di qualsiasi nazionalità,
cultura, etnia. La partecipazione al concorso è gratuita. Gli elaborati
dovranno essere trasmessi, in sei copie, alla segreteria del Concorso
c/o il Servizio Attività Sociali della Provincia - P.zza Simonetti 36 - Ascoli
Piceno, entro il 15 Dicembre 2004. Per informazioni contattare lo
0736/277303 e il 277252.
CORRIERE
NEWS
UNICAM
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DUE CORSI DI LAUREA E UN MASTER DI PRIMO LIVELLO
CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA
DELLA NUTRIZIONE
Quella di Biologia della Nutrizione è
oggi un settore delle discipline biologiche
tra i più attuali e promettenti in
termini di possibilità applicative e sbocchi
occupazionali.
Il corso di Biologia della Nutrizione ha
una durata triennale e offre un percorso
altamente professionalizzante, articolato
in due distinti curricula:
- indirizzo bionutrizionistico
- tecnologie per la trasformazione e
conservazione delle risorse alimentari
UNIVERSITÀ DI CAMERINO
Posta/Ci scrivono dall’ASUR e rispondiamo
CORSO DI LAUREA
IN BIOLOGIA
Il corso vuole creare operatori consapevoli
del forte impatto che la biologia e
le sue applicazioni hanno acquisito sul
modo di considerare il mondo, sulla
nostra responsabilità verso l’ambiente,
sulla nostra stessa salute e qualità della
vita. Unicam si propone di fornire una
solida formazione di base connotata da
una estrema flessibilità, indispensabile
per l’adeguamento alle nuove frontiere
delle discipline biologiche e per un
pronto e valido accesso al mondo del
lavoro.
Polo Didattico della Facoltà di Scienze e Tecnologie
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Viale Europa 7
Che fine ha fatto la vasca
Sono dipendente dell’Azienda in calce presso il Servizio Tecnico e scrivo in merito al numero in oggetto
della Sua rivista Corriere News. A pag.10 appare, a firma di Marisa Colibazzi, un articolo inerente l’attività
day surgery presso il Ns. ospedale in S. Elpidio a Mare. Verso la metà dell’articolo appaiono espresse
alcune perplessità in merito alla “vasca” dell’ex reparto ginecologia.
Gradirei, per fugare alcuni dubbi, essendomi occupato anche io delle attività inerenti la vasca per il
parto in acqua (trattasi sicuramente di tale dispositivo), precisare quanto segue:
- il dispositivo ed i suoi accessori sono stati trasferiti presso una sala parto analoga a quella originaria,
allestita nel reparto Ostetricia dell’ospedale di Fermo. Ciò a seguito di disposizioni della Direzione
Ospedaliera, per valutazioni che a Questo Servizio Tecnico non competono.
- il servizio “parto in acqua” è stato all’epoca regolarmente attivato e, per rendersene conto, basta leggere gli
avvisi posti ovunque (nell’ambito dei Ns. edifici) che parlano proprio di tale attività.
- il trasferimento è stato effettuato a cura del Nostro personale in regolare orario di servizio diurno.
Appare strano pertanto leggere affermazioni del tipo “strane storie circolano”, “qualcuno l’ha smurata
alle prime luci dell’alba”, “chissà dove”.
Inoltre è facilmente verificabile che un ambiente analogo a quello descritto è allestito all’ospedale di
Fermo con il riutilizzo per quanto possibile dei componenti di arredo originari. Si è pertanto trattato di
una normale operazione di trasferimento di attrezzature (peraltro prima inutilizzate) presso altra sede
di Questa Azienda, regolarmente disposta dalle autorità interne competenti.
Non me ne voglia per quanto sopra, comunicatoLe per semplice opportunità di informazione, senza
pretesa di ufficialità da parte di Questa Azienda.
Distinti saluti,
Ing. Ubaldi Mauro
Servizio Tecnico - A.S.U.R. - Zona Territoriale n°11 FERMO
Che dire a proposito della circolare emessa dalla
Asl subito dopo il secondo parto in acqua (purtroppo
troppo pubblicizzato sui giornali e quindi,
evidentemente scomodo per il reparto fermano
che ancora non riusciva ad ingranare con i parti
naturali e cesarei, favorendo a dismisura la mobilità
passiva delle partorienti) in base alla quale
veniva consentito, al massimo, il travaglio in
acqua, ma si vietava il parto in acqua? A che
sarebbe servita, secondo il dipendente, la vasca a
quel punto? Al massimo a prendere la polvere. E
ne ha presa tanta. Sul fatto che è stata smurata
alle prime luci dell’alba, sarò più precisa; è stata
smurata alle 5 di mattina, l’hanno sentito bene
quelli che lavoravano in ospedale, ed è stata trasferita
a Fermo molto prima che si cominciasse a
parlare di parto in acqua. Evidentemente, nell’attesa
di essere rilanciata come ‘novità’ assoluta per
l’ospedale fermano, la povera vasca ha dovuto
prima passare per il ‘limbo’ di qualche magazzino.
Allo stesso modo di quanto afferma il dipendente,
neanche questo che dico ha la pretesa dell’ufficialità,
semplicemente perché chi ha visto e
sa, ci tiene al suo posto di lavoro. In ospedale.
Marisa Colibazzi
MASTER “OPERATORE
DEL SETTORE ALIMENTARE”
Il Master di primo livello si propone di formare
figure professionali – dotate di
conoscenze scientifiche, economiche e
giuridiche – altamente specializzate nel
settore alimentare. Chiamate a svolgere
nelle imprese in cui operano un ruolo strategico
nel sistema di sicurezza comunitario
e nazionale dei prodotti alimentari. Il
Master è indicato anche per funzionari di
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liberi professionisti, manager, imprenditori
e tecnologi che già operano o intendono
operare nel settore alimentare.
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CORRIERE
NEWS
Fermo/Per la riqualificazione di Piazzale Azzolino
Un passo avanti per il Project financing
Il Project Financing, di cui
in questi ultimi tempi si
parla molto, è una procedura
prevista dalla legge
Merloni per la quale un
“promotore” può presentare
ad una amministrazione
comunale proposte
di realizzazione di lavori
pubblici o di pubblica utilità
tramite contratti di
concessione con risorse
totalmente o parzialmente a carico del promotore
stesso.
Nel caso del Project Financing previsto per la
riqualificazione dell’area compresa fra Piazzale
Azzolino e via Sant’Anna nel centro storico di
Fermo, compresi i mezzi di risalita dal terminal
automobilistico, nell’aprile del 2002 l’Amministrazione
comunale aveva pubblicato un avviso pubblico
al quale aveva aderito con una proposta il
promotore Sparaco Spartaco Finspa di Roma.
Il progetto preliminare presentato prevede a
grandi linee: la demolizione dell’edificio comunale
del mercato coperto e la realizzazione al
suo posto di un centro commerciale su tre livelli
fuori terra ed un livello seminterrato dove
dovrebbe essere ubicato il nuovo mercato coperto.
La realizzazione di un centro direzionale
disposto sotto la quota di piazzale Azzolino a
fianco del palazzo delle poste, la costruzione di
un edificio pluriuso su due livelli con accesso da
via Sant’Anna, la realizzazione di tre livelli di
parcheggi interrati sotto l’attuale piazza Carducci
per un totale di 458 posti auto. Quindi il collegamento
meccanizzato pedonale fra il Terminal
e piazzale Carducci e la sistemazione degli spazi
pubblici esterni. L’importo complessivo dell’inve-
stimento ammonta a circa
15 milioni di euro.
L’accordo prevede che al
termine dei lavori al
Comune vengano consegnati
spazi pubblici per
circa 8200 mq, il collegamento
pedonale meccanizzato
e un area di 1.090
mq per il mercato coperto.
Il promotore, in cambio
dell’intero investimento,
gestirà per 30 anni un parcheggio pubblico
coperto di 200 posti e per 75 anni le aree direzionali
di pubblico servizio di circa 2.280 mq,
dopodiché tali opere passeranno al Comune e
inoltre avrà in esclusiva proprietà: negozi per
1.680 mq, un supermarket di 2.050 mq, un’area a
destinazione mista di 850 mq e un parcheggio
privato coperto per 243 posti auto.
Purtroppo la ditta promotrice Sparaco Spartaco
di Roma, nel febbraio scorso, per difficoltà economiche
ha rinunciato all’impresa. Si è quindi
proposta per il subentro una cordata di imprese
locali (Ubaldi, Eurobuilding, Alesi e Alkon) che
però il 19 ottobre scorso ha anch’essa rinunciato.
Ora si sarebbe resa disponibile a subentrare la
Isedo Immobiliare srl con sede a Roma, collegata
con la ditta Cogel. Se l’operazione con queste
due ultime imprese andrà in porto, dal momento
della firma della convenzione, le concessionarie
avranno 90 giorni per presentare il progetto
definitivo e dalla sua approvazione da parte dell’Amministrazine
Comunale altri 90 giorni per
presentare il progetto esecutivo. Quindi i lavori
dovranno essere terminati entro 900 giorni dal
loro inizio, salvo imprevisti.
Luciano Bonfigli
Agenzia dell’Entrate/Scadenze e modalità, i consigli per i contribuenti
Dichiarazione dei redditi, cosa ricordare
Con l’approssimarsi del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi è utile ricordare quelle
che sono le scadenze e le modalità per procedere regolarmente al versamento delle imposte senza incorrere
nei controlli del fisco. Le somme derivanti dalla dichiarazione e dovute a titolo di saldo o di primo acconto
delle imposte e dei contributi possono essere versate in rate mensili di uguale importo, previa opzione
esercitata dal contribuente nella stessa dichiarazione.
Tali somme saranno maggiorate degli importi a titolo di interesse nella misura dello 0,5% mensile.
Il fisco mette quindi a disposizione del contribuente la possibilità di procedere ad una vera e propria
pianificazione fiscale sui versamenti al fine di agevolare l’adempimento degli obblighi di legge.
Rimangono esclusi dalla rateazione i versamenti periodici dell’IVA, i versamenti delle imposte sostitutive
e i versamenti in acconto di novembre e di dicembre (IVA).
La rateazione può riguardare tutte quante le somme o soltanto alcune imposte dovute a titolo di saldo
o di acconto, ad esempio il solo saldo IRPEF od il solo acconto IRAP, ed anche il numero delle rate può
essere diverso rispettivamente per il saldo o per l’acconto di ciascuna imposta.
Per garantire maggiormente la pianificazione dei versamenti ogni
contribuente può liberamente determinare il numero delle rate da
versare in relazione a taluna imposta, tuttavia l’unica condizione
posta dalla legge è che in ogni caso il pagamento deve essere effettuato
entro il mese di novembre dello stesso anno di presentazione
della dichiarazione.
I versamenti rateali devono essere effettuati entro il giorno 16 di ciascun
mese per i soggetti titolari di partita iva ed entro la fine di ciascun
mese per gli altri contribuenti.
Il contribuente dovrà indicare in occasione del pagamento di ciascuna
rata il numero della rata che versa nochè il numero totale di rate prescelto,
tale indicazione dovrà risultare dal modello di versamento
(F24) che si deve presentare presso le banche o le poste.
Gli interessi applicati allo 0,5% mensile e decorrenti dal mese di scadenza
della prima rata, devono essere versati contemporaneamente
all’importo capitale dovuto ma vanno indicati separatamente nel
modello di versamento (F24).
Infine, ricordo che in caso di errore nella compilazione del modello
di versamento (errata indicazione del codice fiscale, codici tributo,
periodi di riferimento ecc…) , si potrà correggere l’errore inviando
apposita segnalazione all’agenzia delle entrate che provvederà a
sanare l’errore sulla base delle indicazioni del contribuente.
Per informazioni: www.agenziaentrate.it
Brevi dal territorio
FERMO / Si svolgerà a Campiglione
Corso gratuito AutoCad
L’ECONOMIA 9
SANT’ELPIDIO / A Castellano, chiusa da un anno
Si ricostruisce la Scuola Materna
Il Comune di Sant’Elpidio a Mare ha presentato ai genitori il progetto per
la totale ricostruzione della scuola materna “Arcobaleno” della frazione
Castellano, progetto che prevede anche l’ampliamento rispetto alla precedente
struttura. E’ prevista anche la realizzazione di una sala riunioni
con servizi che sarà a disposizione della popolosa frazione.
FERMO / Nel Consiglio cassa assistenza e previdenza avvocati
Nuovo impegno per l’avvocato Chiodini
Nuovo impegno per il Presidente degli avvocati del Foro di Fermo Alessandro
Chiodini, eletto delegato per le Marche del Consiglio della cassa
d’assistenza e previdenza degli avvocati. Nel Consiglio, composto da 89
elementi, figura, oltre a Chiodini, solamente un altro marchigiano, l’avvocato
Romano Blasi di Pesaro.
MONTEGRANARO / Iniziativa dell’Informagiovani
Carta Giovani, sconti ed agevolazioni
L’Informagiovani di Montegranaro, in collaborazione con l’assessorato
alla cultura, ha promosso un’interessante iniziativa: si tratta della Carta
Giovani, tessera grazie alla quale sarà possibile ottenere sconti presso
gli esercizi commerciali di Montegranaro convenzionati, ed agevolazioni
per rassegne teatrali e musicali del territorio. Acquistando la Carta Giovani
si potrà accedere anche a svariati servizi, tra i quali l’utilizzo delle
postazioni internet a disposizione nell’Informagiovani veregrense.
La Digital System di Campiglione di Fermo organizza un corso di formazione
professionale gratuito AutoCad 2D/3D. Il corso, della durata di 232
ore, si svolgerà a Campiglione di Fermo dal lunedì al venerdì per 8 ore al
giorno. Al termine verrà rilasciato ai candidati un attestato di frequenza.
Per adesioni o informazioni il recapito telefonico è lo 0734/628624.
Lavoro/Le scadenze per aziende e artigiani
Come richiedere contributi
La CLAAI (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiani Italiane)
rende note le scadenze per le richieste di contributi da parte
degli artigiani.
1) Contributi per l’acquisto di attrezzature quali macchinari,
hardware e software utilizzati per la progettazione e la produzione,
brevetti e licenze, creazione o acquisizione di marchi, veicoli
tecnici speciali appositamente equipaggiati per l’attività. Scadenze:
2 novembre 2004 e 6 dicembre 2004;
2) Contributi per l’acquisto e la ristrutturazione di fabbricati da
destinare alle attività artigiane. Scadenza: 6 dicembre 2004;
3) Cassa integrazione per aziende artigiane e industriali. Requisiti
dell’azienda: appartenenti al distretto calzaturiero Fermano-Maceratese
o appartenenti al territorio regionale. Requisiti del dipendente:
lavoratori con anzianità di servizio di almeno 90 giorni dalla data
della richiesta con possibilità di guadagni extra per un massimo di 4
mesi. Scadenza periodo di cassa integrazione: 30 aprile 2005
Per informazioni: tel. 0734/967092 – www.claii.org

10
LA SCUOLA
M. V. Corrado/Entusiasmo per la vittoria nella I edizione
Quando il gioco (dell’oca) si fa duro…
Domenica 17 Ottobre si è tenuta a Fermo la prima edizione del
Gioco dell’Oca. L’iniziativa vedeva contrapposte le rappresentative
dei 40 Comuni della nuova provincia di Fermo, con squadre composte
da quattro ragazzi dai 7 ai 14 anni. In Piazza del Popolo i ragazzi
si sono dati battaglia, e alla fine si sono aggiudicati il prestigioso
trofeo del “Dado d’oro” i giovani di Monte Vidon Corrado Riccardo
Cognigni, Marco Procaccini, Beatrice Vitali e Luca Tronelli, che
hanno sbaragliato la concorrenza delle altre città finaliste (Campofilone,
Massa Fermana, Montegranaro e Ortezzano).
Ora, così come era previsto dal regolamento, il prossimo anno la
manifestazione sarà tenuta nel Comune vincitore.
Sarà quindi una buona occasione per far conoscere a tutti gli abitanti
della nuova provincia la bellissima cittadina di Monte Vidon
Corrado, paese che ha dato i natali a Osvaldo Licini. I partecipanti
potranno percorrere e ammirare gli scorci che sono stati la “musa
ispiratrice” del Maestro.
L’azienda informa
Moretti
Creando ambienti per vivere
Bagno e cucina da rifare?
Tinte nuove, eleganti e
luminose da personalizzare?
La azienda Moretti
Pavimenti-Rivestimenti,
leader nel colore e
nella creazione di prodotti
e soluzioni diverse,
vi invita a visitare l'ampio
show room di 250 mq situato a cavallo tra la provincia
di Macerata e Ascoli Piceno, nei pressi della Statale 16, in
località zona Corva a Porto Sant’Elpidio. Lo spazio interno
dello show room si snoda su vari livelli e tutto intorno al
perimetro del locale offre una serie di nicchie con volta ad
arco, appositamente create per racchiudere le varie
ambientazioni. Inoltre, le ampie vetrine luminosissime
affacciate sulla strada e allestite con ambientazioni accurate,
sembrano voler creare un rapporto di continuità tra
esterno ed interno. Il prodotto posato e le ambientazioni
così diversificate e accurate sono visibili ai clienti, che
hanno l'opportunità di conoscere marchi di carattere artigianale
quali Megaron, Fac, De Maio, Teuco, Palazzetti,
Conci, Panaria, Villeroy & Boch, Decoratori Bassanesi ed
altri; marchi di aziende che garantiscono standard qualitativi
ed estetici elevati. Oltre alla qualità viene offerta una
costante assistenza a 360 gradi: dalla scelta alla posa, passando
per la fase della progettazione tecnica. Il tutto con
la riconosciuta esperienza e professionalità dei collaboratori
di Moretti Pavimenti-Rivestimenti.
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I quesiti del mondo della scuola
E se subentra la noia?
CORRIERE
NEWS
Gentilissima Ispettrice, vorrei esporle il caso di mia
figlia che in classe nelle ore di italiano non riesce a
seguire la lezione. M. dice di annoiarsi, la sua insegnante
è poco accattivante nel proporre gli argomenti,
che sono poco innovativi e per nulla originali.
E’ l’immagine della professoressa vecchio stampo, o per meglio dire “ex-cattedra”, colei
che segue il programma senza argomentare le problematiche più attuali. Non voglio dire
che mia figlia sia un genio ma è sicuramente riduttivo imparare a memoria poesie o studiare
autori classici, senza poi sapere nulla su cose accade oggi in paesi molto vicini a noi. La
“noia”, caratteristica di molti dei ragazzi di oggi, sta secondo me nel non sentirsi partecipi o
di non far proprie alcune esperienze importanti come la scuola.
Carla B.
Sono sostanzialmente due le questioni che
Lei pone: l’una che riguarda la “noia” di Sua
figlia rispetto alle lezioni di Italiano, l’altra
che riguarda i contenuti culturali, attraverso i
quali si snodano i processi di apprendimento.
C’è veramente e seriamente di che preoccuparsi
rispetto alla noia. Guai alla scuola che
mortifica la naturale ansia di conoscere, di
fare e di crescere dei ragazzi!
L’apprendimento che la scuola deve favorire
non può che essere significativo, nel senso
che deve diventare struttura personale dell’alunno,
e può essere tale se suscita ogni
volta interesse e motivazioni profonde. Che
cosa, allora, si può fare quando ciò non
avviene? Si può intervenire?
Certo che si può, anzi, si deve. Occorre in
prima istanza e senza indugio, parlarne con
l’insegnante interessato e con il Dirigente
scolastico competente e, nell’eventualità,
occorre farne oggetto di rigorosa puntualizzazione
anche in seno al consiglio di classe.
Laddove, poi, non si dovesse avere riscontro
di esiti positivi, bisogna interessare della
questione le autorità scolastiche superiori.
Nessun alunno è solo né può rimanere solo.
Quanto ai contenuti, sono importanti sia
quelli attinenti ad argomenti classici che
quelli attinenti all’attualità. Anche qui
dipende da come essi vengono proposti: è
sempre questione di metodo! Se ha occasione
di approfondire l’assetto pedagogico
della Riforma degli ordinamenti, potrà
avere contezza e chiarezza degli obiettivi
prioritari che il legislatore pone alla scuola.
Essi si richiamano alla centralità dell’alunno,
alla crescita e alla valorizzazione della sua
persona, crescita e valorizzazione che avvengono
nel rispetto dei ritmi e delle esigenze
di ciascuno e che obbligano la scuola a organizzare
in favore di ogni alunno interventi
didattico-educativi congruenti e adatti.
Maria Teresa Mircoli Castagna
Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio/Le iniziative in fase di partenza
Corsi per tutti, dappertutto
Si susseguono nel territorio iniziative di formazione per stranieri e italiani. Tra le segnalazioni
pervenuteci in redazione, abbiamo scelto corsi di profilo distinto.
Partiamo da Porto Sant’Elpidio e da una serie di appuntamenti per stranieri dedicati
all’apprendimento della lingua italiana. I corsi proposti dall’Amministrazione Comunale in
orario serale, si tengono il lunedì e il giovedì dalle ore 20 alle 22,30. La prima parte si svilupperà
fino a dicembre, mentre la seconda nel periodo aprile-giugno 2005 (info 0734/9047101).
Restiamo a Porto Sant’Elpidio per occuparci dell’Università del Tempo Libero, che per
l’undicesimo anno consecutivo organizza una serie di corsi aperti a chiunque voglia mettersi
nelle condizioni di apprendere, senza distinzioni di età. Molteplici le possibilità: dall’informatica
alle lingua straniere e a quella italiana, dall’economia al cinema, dall’educazione artistica
a quella sanitaria, dalla la filosofia alla grafologia, fino a psicologia, scrittura creativa, storia
dell’arte e delle religioni, yoga, cucina rapida, taglio e cucito, ricamo, patchwork, giochi
di prestigio e di carte (info tel. 0734/902002).
Ultima, doverosa segnalazione per le iniziative della Società Operaia di Porto San
Giorgio. Scadono infatti il prossimo 31 ottobre le iscrizioni ai corsi l’Università della Formazione
permanente che si terranno presso la Sala Max Salvadori del Palazzo della Società Operaia
e che avranno inizio durante il mese di novembre (info tel. 0734/673307).
Ortezzano/La premiazione sabato 6 novembre
Il festival del Latino
Il 6 novembre avrà luogo ad Ortezzano la premiazione dei
vincitori della III edizione del Concorso di latino dedicato al
prof. Carboni che, in tandem con Campanini, è autore del
celebre vocabolario latino Campanini e Carboni. I vincitori
dell’ultimo anno sono nell’ordine: Lorenzo Ciccalè di
Fermo, Sara Papiri di Monte San Pietrangeli, Francesca
Capriotti di Montefalcone Appennino, Gessica Monaldi di
Petritoli; menzione d’onore per Alessandro Marinelli di Ascoli
Piceno ed Elena Properzi di Fermo; segnalazione per Martina
Giovanni di Montedinove e Luca Lupi di Montelparo.
I vincitori del penultimo anno sono: Virginia Tosi di Piane
di Falerone, Diego Mongardini di P.S. Giorgio, Diana Marmani
di Fermo, Enrica Borsoni Ciccolungo di Fermo; menzione
d’onore per Marco Minnucci, Cristiano Del Rosso e Giulia
Marangoni, tutti di Porto San Giorgio; segnalazione per
Annabella Calisti di Ortezzano.

CORRIERE
NEWS
Le iniziative di Legambiente rivolte alle scuole
Gli alberi della solidarietà
Legambiente organizza per il 21 novembre la Festa dell’Albero, appuntamento che apre la settimana
della solidarietà in sostegno del progetto “Una scuola per amica”. Sono iniziative a livello
nazionale rivolte alle scuole elementari, con l’invito di organizzare piantumazione, feste e banchetti
per raccogliere i fondi necessari alla realizzazione nei prossimi tre anni di dieci scuole per i bambini di
Shewuler, nello Swaziland. Piantare un albero con l’intenzione di sensibilizzare i bambini sull’importanza,
per l’uomo e per l’ambiente, dei boschi e delle foreste, sul loro fondamentale ruolo di polmone
verde per la terra. Un albero per un mondo regolato dal rispetto e dalla pace.
In tale contesto si vuole anche celebrare il prossimo 20 novembre la Giornata nazionale
dell’infanzia, per sottolineare l’impegno sottoscritto dai paesi firmatari della convenzione
ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nei confronti dei bambini di tutto il mondo.
Per questo, ogni albero piantato sarà dedicato ai bambini che hanno visto e vedono tutt’oggi
negare i loro diritti, come i bambini iracheni, di Beslan e quelli malnutriti. Le adesioni al progetto
devono essere effettuate entro il 5 novembre compilando la specifica modulistica.
Per informazioni: tel. 06/86268414 - www.legambiente.com
Grottazzolina/Parte l’8 novembre un corso gratuito
Croce Rossa in cerca di volontari
La delegazione della Croce Rossa di Grottazzolina
è composta da 46 volontari che si alternano
in base alle loro disponibilità, uomini e
donne di ogni età e di ogni professione, accomunate
dal desiderio di dedicare alcune ore
del loro tempo libero per aiutare il prossimo.
Fondata nel 1989 la croce rossa di Grottazzolina
fa capo al comitato locale di Fermo e
opera sul territorio circostante, da Falerone
a Monte Urano, con assistenza nei confronti
di chi si trova in situazioni di difficoltà con il
trasporto, da portatori di handicap ad
anziani e malati che devono recarsi nei centri
di terapia. Questo servizio, da non
confondere con quello di emergenza del
118, viene garantito dalla presenza di
un’ambulanza e di un’automobile o meglio
detto taxi sanitario per il trasporto di dializzati
o di chi ne fa richiesta; come tale ha dei
costi stabiliti dalla Provincia che vengono
poi in parte rimborsati dall’ASUR territoriale.
La varietà dei servizi offerti dalla Croce
Rossa Italiana consente ai volontari di effettuare
oltre al trasporto, la consegna di pacchi
viveri per le prime necessità delle famiglie
bisognose.
A conferma di questo impegno, la delegazione
di Grottazzolina organizza per il prossimo
8 novembre il secondo corso di Educazione
Sanitaria e Primo Soccorso, interamente
gratuito, che sarà tenuto da docenti ospedalieri
e istruttori e personale qualificato della
C.R.I. Il corso, rivolto a tutta la popolazione, è
finalizzato a fornire conoscenze di base in
campo sanitario. Al termine verrà rilasciato
un attestato di partecipazione e chi vorrà
potrà rimanere come volontario.
Per informazioni:
tel. 0734/633328 – 339/6099108
Comunanza/Un corso per favorire espressione e socializzazione
Musicoterapia e handicap
Nel Poliambulatorio di Comunanza prende il via il corso di musicaterapia e globalità dei linguaggi,
tenuto dall’insegnante e musicista Michela Alessandrini e organizzato dall’Associazione
La Fenice e dal Club Alpini sezione di Amandola. Il corso è rivolto a ragazzi del territorio
dei Sibillini che vivono problematiche psicofisiche, allo scopo di coinvolgerli all’elaborazione
di un percorso terapeutico - evolutivo per migliorare e sviluppare la loro comunicazione,
la socializzazione, la formazione della personalità e soprattutto l’espressione di se stessi.
La musicaterapia è una disciplina terapeutica che utilizza brani musicali come stimolo sensoriale,
altri linguaggi e forme espressive per favorire nei ragazzi l’espressione della propria
energia creativa come colori, forme, movimenti corporei, materiali plastici e giochi.
Per informazioni: tel. 0736/848323
DAL TERRITORIO 11
Fermo/Inaugurata alla presenza di Oscar Luigi Scalfaro
Una sede per la nostra storia
È stata inaugurata lo scorso 14 ottobre
la sede dell’Istituto per la Storia
del Movimento di Liberazione nelle
Marche Alto Piceno - Fermo, e della
Biblioteca provinciale di Storia contemporanea
nel Palazzo Paccarone,
in via Migliorati n.2.
Il Presidente dell’Istituto, il prof.
Paolo Concetti, e il prof. Giuseppe
Bondonno hanno illustrato gli
obiettivi del centro. Di particolare
rilievo la partecipazione del Senatore
a vita Oscar Luigi Scalfaro, che ha
riportato la sua esperienza di vita e marcato nel suo discorso
l’importanza di trasmettere ai giovani la storia affinché non
vi siano più guerre nel mondo.
Il centro è particolarmente impegnato nella ricerca sulla storia
della resistenza, ma è anche un istituto di storia contemporanea
che promuove oltre ai lavori di studenti, insegnanti e
ricercatori, anche dibattiti culturali, incontri, convegni, presentazioni
di libri, corsi di aggiornamento ed iniziative di
carattere storico, il tutto finalizzato ad una diffusione e presa
di coscienza della cultura della democrazia e della pace.
La Biblioteca, seconda nella provincia dopo quella di Ascoli
Piceno, sarà aperta al pubblico dall’8 novembre. Tra i soci
dell’Istituto, oltre agli insegnanti, troviamo anche studenti
universitari e cittadini interessati a difendere i valori della
resistenza e alla storia contemporanea.
“E’ importante sottolineare - dice il prof. Bondonno - che l’Istituto
ha sì sede a Fermo, ma intende lavorare con i diversi
comuni del Fermano. A Porto Sant’Elpidio abbiamo collaborato
all’iniziativa sul Brasile; attualmente stiamo lavorando
con il Comune di Servigliano per recuperare la vecchia stazione
ferroviaria, trasformandola in un museo della memoria; a
Porto San Giorgio abbiamo e avremo varie attività in collaborazione
con la Società Operaia e tra le intenzioni c’è quella
di lavorare con le scuole, come accaduto con l’Istituto
d’Arte di Fermo per la Giornata della Memoria. Non ci piace
lavorare da soli, ma preferiamo coinvolgere altri soggetti ed
altre associazioni perché si lavori in rete. Vorremo che la
biblioteca diventasse un centro vivo di elaborazione, di ricerca,
di dibattito, di vera e propria sensibilizzazione culturale”.
Catia Scatasta
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12
DAL TERRITORIO
L’azienda informa
Pagliarini Viaggi
Invito al viaggio
Un’esperienza lunga 41 anni. La Pagliarini Viaggi, fondata
nel lontano 1963, propone da sempre ai propri
clienti qualsiasi tipo di viaggio e riesce a personalizzare,
uscendo al di fuori del “pacchetto standard”, ogni
tipo di esigenza.
“In un mercato così selvaggio – ci spiega Enzo, titolare
dell’agenzia – saper indirizzare la clientela con personale
qualificato è importantissimo. Noi vendiamo di tutto, dal più semplice last minute al più impegnativo
itinerario in qualsiasi parte del mondo. Con l’avvento di internet una persona che viaggia
per la prima volta può essere confusa dal bombardamento di offerte. Per determinati viaggi, quelli
più impegnativi, è determinante una consulenza efficace”.
Specialista per viaggi di affari in generale, la Pagliarini Viaggi ha visto lievitare negli anni le richieste
per i viaggi di nozze. “Oggi si punta sempre di più sul tragitto lungo, come Australia, Polinesia e Stati
Uniti, e la possibilità di accedere al credito al consumo facilita queste scelte. Noi spingiamo molto la
lista nozze, facendo conoscere alla gente la possibilità di pagarsi un viaggio di questa portata”.
E la famiglia? “La scorsa estate abbiamo riscontrato meno richieste per l’Italia e più per estero, in particolare
per Mar Rosso, Tunisia, Grecia, luoghi con un rapporto qualità/prezzo sicuramente più conveniente. E
proprio il Mar Rosso, nonostante i recenti attentati, è destinato a crescere in maniera esponenziale”.
Lapponia e Sudafrica sono invece le curiosità per il periodo invernale: la prima per le suggestioni
degli alberghi di ghiaccio e l’incanto della casa di Babbo Natale, la seconda perché pur non essendo
una novità assoluta offre tante disparate situazioni, dalla vita delle metropoli alle aree dei parchi
naturali.
Ma la chiusura è affidata alla novità del 2005: la Crociera Costa Classica in partenza da Ancona. “Partendo
ogni lunedì dal 29 maggio al 30 ottobre 2005, si toccheranno Atene, Creta, Corfù e Dubrovnik,
per un indimenticabile crociera di 7 giorni, ideale per sposi in viaggio di nozze, famiglie con
bambini e tutte le coppie in generale. Prenotando entro il 28 febbraio 2005 le partenze da giugno a
novembre 2005, si avrà diritto ad uno sconto del 10%, una promozione valida su tutte le crociere del
catalogo 2005, ad esclusione delle partenze di alta stagione, e non cumulabile con la promozione
Ragazzi Gratis”. Due le partenze proposte in date fisse da Ancona: il 20 giugno e il 19 settembre
2005 con sconti speciali per le prenotazioni entro il 30 novembre 2004, sia in cabine interne che in
cabine esterne (posti a disponibilità limitata). Un vero e proprio invito al viaggio.
Lo spazio pubblicitario
Mercatini di Natale
Dicembre 2004 Viaggi in Pullman
Salisbrugo
Monaco
Norimberga
4 giorni in pullman GT
Servizio guida a Norimberga
Partenza dal 5 all' 8 dicembre
€ 350,00 *
Trentino Alto Adige
BRESSANONE - BRUNICO - TRENTO
2 giorni in pullman GT
Partenza 1 - dal 4 al 5 dicembre
Partenza 2 - dall'11 al 12 dicembre
Partenza 3 - dal 18 al 19 dicembre
€ 132,00 *
Innsbruck
Salisburgo
Trento
3 giorni in pullman GT
Partenza 1 - dal 6 all' 8 dicembre
Partenza 2 - dall'10 al 12 dicembre
€ 230,00 *
Servizio
guida
a Salisburgo
Innsbruck
Bolzano
2 giorni in pullman GT
Partenza 1 - dal 4 al 5 dicembre
Partenza 2 - dall'11 al 12 dicembre
Partenza 3 - dal 18 al 19 dicembre
€ 135,00 *
Napoli
Mercatini e Visita ai Presepi
2 giorni in pullman GT
Partenza 1 - dal 4 al 5 dicembre
Partenza 2 - dall'11 al 12 dicembre
Partenza 3 - dal 18 al 19 dicembre
€ 165,00 *
Merano - Bolzano
Trento
2 giorni in pullman GT
Partenza 1 - dal 4 al 5 dicembre
Partenza 2 - dall'11 al 12 dicembre
Partenza 3 - dal 18 al 19 dicembre
Servizio
guida
a Trento
€ 132,00 *
Napoli
Mercatini e Visita ai Presepi
1 giorno in pullman GT
Partenza 1 - 28 novembre
Partenza 2 - 8 dicembre
Partenza 3 - 12 dicembre
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FERMO - Piazza del Popolo 36
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*Bevande incluse
CORRIERE
NEWS
Un progetto dell’Associazione Paraplegici delle Marche
Una città possibile
L’APM, Associazione Paraplegici delle Marche, è impegnata
in una campagna politica per l’abbattimento delle barriere
architettoniche, sta operando nella zona di Fermo, in particolare
nell’Ambito 19, al fine di sensibilizzare tutti i Comuni
che ne fanno parte a far si che nei propri territori, ogni ente
provveda ad eliminare le barriere che limitano i movimenti
delle persone disabili. Per questo l’APM ha promosso il progetto
Abbatti una barriera, che consiste nel portare ogni
Comune ad eliminare una barriera come punto di partenza,
per poi estendere quest’impegno ad ogni attività rivolta al
pubblico. La poca, o scarsa, conoscenza finora ha portato
all’apertura di troppi locali pubblici con barriere.
L’APM ha dunque coinvolto l’Associazione Volontariato Marche
e tutti coloro che credono in questo progetto ad unirsi,
nel piccolo ma in maniera costante, per realizzare una
società moderna e civile, dove persone di ogni condizione
possono entrare democraticamente in tutti i luoghi che sono
adibiti a qualsiasi funzione pubblica.
Per informazioni: tel. 071/2814126 - www.csv.marche.it
Porto Sant’Elpidio/Il libro di Enrico Euli
Il gioco come strumento di pace
Il Coordinamento Fermano “Per il ritiro delle truppe dall’Iraq”
e la “Tavola della Pace” di Porto Sant’Elpidio hanno
organizzato un incontro sul tema della nonviolenza invitando
Enrico Euli, esperto di teoria e pratica del gioco nonché
noto formatore dei Gan (gruppi di azione nonviolenta) della
Rete Lilliput e di altre formazioni dell’arcipelago dei movimenti.
Enrico Euli, nato nel 1961 vicino Cagliari, è da anni
impegnato nei movimenti per la pace. Laureato in filosofia,
titolo di psicologo in tasca, insegna Metodologia e tecnica
del gioco e del lavoro di gruppo all’Università di Cagliari.
Durante l’incontro è stato presentato il libro I dilemmi
(diletti) del gioco, contenente molteplici orizzonti di estremo
interesse soprattutto (a differenza delle opere precedenti)
per insegnati, formatori, educatori e operatori sociali. “Il
gioco - dice Euli - proposto come bisogno vitale e non come
ricreazione da relegare a ben definite zone della nostra vita
o ad età specifiche (infanzia e adolescenza)”. Queste riflessioni
si sono incontrate con quelle della nascente “Tavola
della Pace” di Porto Sant’Elpidio che si è impegnata, ospitando
l’iniziativa presso la Casa del Volontariato, a coinvolgere
la popolazione; è questo l’inizio di una serie di incontri da
attuare nei prossimi mesi sulle tematiche pacifiste.
Fermo/Concorso per percussione
Vince un duo francese
Si è imposto per tecnica, ritmo
e interpretazione impeccabili il
duo francese composto da Loic
Defaux (marimba) e Tristan
Blum (vibrafono), vincitore del
primo premio assoluto del
“Concorso Internazionale di
Composizione ed Esecuzione
per Strumenti a Percussione e
Batteria” organizzato all’interno delle “Giornate della Percussione”
dal Conservatorio “Pergolesi”.
Nella sez. “Esecutori” cat. A (fino a 20 anni) il primo premio
non è stato assegnato, secondo Roberto Guida di Lugano e
terzo Marco Pierini di Fermo. Secondo della cat. B (da 21 a 28
anni) Valerio De Bonis di Potenza (1° e 3° non assegnati).
Ancora non assegnati 1° e 2° premio della cat. “Complessi”, il
terzo è andato al quartetto di Roma composto da Alessandro
Bruccoleri, Enrico Ciullo, Andy Bartolucci e Antonio Del Sordo.
I giovani compositori premiati sono: Anna Carla Magnan di
Genova con un brano per percussione solista, Roger Catino
di Parma (pianoforte e percussione), Roberto Galli di Treviglio
e Vincenzo Sorrentino di Nola, pari merito (percussioni
e vari strumenti). Sono stati premiati da Valentina Chiola
responsabile della Casa editrice “Chiola Music Press” perché,
oltre alla Borsa di studio, la loro partitura verrà pubblicata
da questa Casa Editrice.
Carmela Marani

CORRIERE
NEWS
Montegranaro/Gianni Basso per la quarta volta alla guida della città
Sindaco per la vita… ed oltre
Nato con la camicia, Gianni
Basso, sindaco di Montegranaro?
A giudicare
dalla sua fortunata carriera
politica, forse sì, ma è
più probabile che, nel
giorno di S. Valentino del
1948, sia nato un bambino
con la fascia di sindaco.
E, comunque, con le
stimmate della politica.
Questi i fatti: ha cominciato
quasi da ragazzino;
nel 1975, a 27 anni, già era vicesindaco di
Montegranaro; poi sindaco, dall’80 all’85, e
ancora sindaco dall’85 al ‘90. Dal ‘90 al ’95 è
stato presidente dell’associazione intercomunale
della zona calzaturiera e poi, tanto
per cambiare, prima consigliere e poi presidente
della Provincia. Dal ’95 se l’è presa
comoda ed è tornato a fare il consigliere
comunale. Fino al ’99, quando è tornato a
fare ancora il sindaco, doppiando il mandato
a giugno scorso. C’è da farsi girare la
testa. Ma lui è serafico, e il trucco c’è.
Come mai una così grande passione per
la politica?
Una passione e un servizio per la gente. Non
voglio parlare di missione… Io credo nella
reincarnazione e credo che ognuno debba
occuparsi nella vita di qualcosa di ben preciso.
A me è capitato di fare l’amministratore.
La sua carriera politica sta a testimoniare
un larghissimo consenso…
Significa una vita spesa per la città di Montegranaro,
lavorando con passione e tenacia,
cercando di far crescere la città, con amministrazioni
prima di centrosinistra e adesso con
liste civiche. La mia più grossa soddisfazione
è essere riuscito a mettere insieme tanti cittadini
con esperienze amministrative, l’aver
creato un gruppo importante che lavora per
la crescita della città. E il consenso è arrivato:
nel giugno scorso abbiamo riscosso oltre il
70 per cento delle preferenze, il risultato più
importante delle Marche per comuni sotto i
diecimila abitanti.
Lei ha goduto di larghi consensi sia
quando si è presentato come esponente
di un partito che quando ha retto le
fila di una lista variegata. Quindi, il
consenso va alla persona. Cosa vede la
gente in Giovanni Basso?
Probabilmente vede in me e nel mio gruppo
della gente di Montegranaro che vuole bene
a Montegranaro, e al di là del politichese e
delle chiacchiere cerca un modo concreto di
risolvere i problemi della città. Che in questi
anni è cresciuta molto, ha subito una trasformazione
da paese-fabbrica a città-giardino.
Oltre a sostenere la produzione, si è cercato
di realizzare una cittadina più a misura d’uomo:
abbiamo fatto passi notevoli nel campo
della cultura, dello sport, del tempo libero,
dell’arredo urbano…
Torniamo alla reincarnazione: secondo
la legge del contrappasso, per fare così
tanta politica in questa vita, in quella
precedente cos’era?
Probabilmente uno che ha fatto del male a
questa città e oggi deve riparare!
Quindi, lei si vede sempre a Montegranaro,
tutte le sue vite le ha spese lì…
Sì, sono frutto di questa terra
Nella vita come è connotato?
Sono divorziato, ho una compagna e una
figlia che vive con me. Ho anche altri interessi
oltre a quelli amministrativi, che purtroppo
mi prendono tantissimo tempo.
Sono uno studioso di archeologia, paleoar-
cheologia, ufologia, esoterismo,
templarismo…
Ho molti libri del genere,
quasi tutti gli anni vado
in Egitto, ho per amici
importanti egittologi…
A livello di spiritualità,
di religiosità,
come si pone?
Io credo allo spirito,
credo che siamo energia
spirituale imprigionata in
un corpo per rappresentarsi
in questa dimensione spazio-temporale,
ma siamo soprattutto spirito.
E a chi risponde Gianni Basso? A Dio?
Che Dio esista è fuori discussione. Cosa sia
Dio è un problema da risolvere: potrebbe
essere l’universo stesso, l’architetto dell’universo,
l’energia pura di cui siamo parte che
contempera tutto l’esistente.
Torniamo a Montegranaro: il prossimo
traguardo grosso per la città?
Ce ne sono vari: il Villaggio del Lavoro, uno
strumento di sostegno all’imprenditoria e di
diversificazione rispetto al settore calzaturiero.
Si tratta di centoventi ettari di nuovi insediamenti
per portare nel distretto industrie
diverse. E poi l’Accademia del Piede, con la
quale ci proponiamo di fare ricerca avanzata
per una produzione che oltre alla moda e
alla qualità offra un valore aggiunto: il
benessere. Un altro progetto ambizioso è
quello di completare il Villaggio dello Sport:
a Montegranaro ci sono 43 società sportive
di cui tre in serie A, basket, baseball e bocce.
Nel villaggio già c’è un bel campo da baseball,
uno stadio e un antistadio illuminati, un
bel bocciodromo e una pista di atletica.
Adesso stiamo realizzando un palazzetto
dello sport, e poi faremo anche una piscina.
Quindi, offrire ai cittadini un’alternativa
al lavoro e solo lavoro… Il sindaco
Basso è uno sportivo?
Purtroppo non ne ho il tempo. Sono solo un
grande tifoso, soprattutto di basket.
Che libro ha sul comodino?
Ce ne sono tantissimi, non ne leggo uno per
volta. Sono testi che trattano gli stessi argomenti:
egittologia, archeologia, templarismo,
storia delle religioni…
Perché non fare di Montegranaro un
centro di studi dedicati a questi argomenti?
I Templari hanno sfiorato anche
la nostra zona…
Ci sto pensando: creare un’associazione che
si occupi di questi temi, che organizzi convegni…
Se non fossi sindaco l’avrei già fatto.
Ma purtroppo l’opinione pubblica guarda
con sospetto a chi si occupa di certe cose…
L’ultimo pensiero prima di spegnere la
luce?
In genere i tanti problemi che debbo affrontare
il giorno dopo, relativi alla città.
Esami di coscienza?
Li faccio continuamente, non solo la sera.
Questo è il suo quarto mandato: e per il
futuro? Morirà politico?
Adesso abbiamo ancora davanti altri cinque
anni, poi si vedrà. Spero di morire come studioso,
di leggere e magari anche di scrivere.
Sarà. A giudicare dai fatti, sarà difficile: continuerà
a vivere per la politica. Chissà da quante
vite Gianni Basso fa il sindaco, e chissà per
quante ancora lo farà. Il tempo, per uno che
ha più vite dei gatti, è un fatto relativo. E fra
cent’anni, chissà mai, nascerà a Montegranaro
un altro bambino con la fascia di sindaco…
E lo chiameranno Giovanni.
Loredana Tomassini
DAL TERRITORIO 13
Turismo/Indispensabile un ripensamento
Sistema Turistico fermano
da rilanciare
Sistema Turistico locale da ricostruire.
Se qualcuno preconizzava
difficoltà operative al nascere
di “Marca Fermana”, oggi
trova soddisfazione nel terremoto
al vertice seguito alle
dimissioni del direttore Piero
Cinciripini e del presidente
Oscar Bonifazi.
Chissà se tutto dipenderà dalle
lamentele relative al caldo di SISTEMA TURISTICO LOCALE
presenze ed alla conseguente
ricerca di un colpevole, certo è che della presenza del Sistema
Turistico “Marca Fermana” si sono accorti in pochi,
soprattutto a livello di coordinamento.
Se dall’interno si sottolinea le finalità istituzionali (progetti
da sottoporre alla Regione), dall’altra gli operatori invocano
attenzione per una promozione mirata al risultato, mentre
il volontariato organizzativo chiede attenzione (che poi
significa soldi…). Che crisi interna ci sia è bene, meglio ancora
che venga alla fine della stagione: adesso bisognerà
ascoltare il parere di chi può dare un contributo non di sigla
ma di contenuti. Un territorio a vocazione monoculturale in
crisi chiede alternative. E il turismo, ormai ce lo sentiamo
dire da decenni, è una alternativa ghiotta e percorribile.
Da che discende che il Sistema Turistico è un’opportunità.
Diversamente, a che serve?
Scuola/Premio della Carifermo per gli Istituti del territorio
Le pagelle
per i migliori studenti
Il risparmio come valore sociale: questo il messaggio che la
Cassa di Risparmio di Fermo invia al mondo della scuola anche
quest’anno, in occasione della 42ª edizione del Premio “la
Pagella d’Oro”. Riservato alle scuole medie inferiori e superiori
delle località dove la banca è presente con propri sportelli, il
premio è destinato ai migliori studenti di ogni istituto, che
riceveranno l’attesta di merito, un piccolo contributo in denaro
quale sollecitazione al risparmio, alcune pubblicazioni culturali.
La cerimonia di premiazione avverrà alle ore 10 di sabato
6 novembre presso il Teatro dell’Aquila di Fermo, presenti vertici
Carifermo, autorità, rappresentanze scolastiche, familiari dei
premiati. Come tradizione, la manifestazione sarà preceduta da
un breve intrattenimento musicale proposto dal vincitore della
“pagella” per il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo.
Saranno premiati in totale 115 studenti, in rappresentanza di altrettanti
istituti scolastici, dato che conferma l’importanza della manifestazione,
sicuramente una delle iniziative più significative per la
scuola, e l’impegno della Cassa di Risparmio di Fermo per la promozione
della cultura fondamentale del risparmio.
di Malaspina Alessandro
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14
DAL TERRITORIO
Gli incontri del progetto “Famiglia Accogliente”
Percorsi di sensibilizzazione
È stato presentato il programma di incontri di Famiglia Accogliente,
un progetto di formazione con lo scopo di sensibilizzare
le famiglie del territorio all’affido su quattro tematiche centrali:
1) Genitori capaci di far crescere un bambino. Come
rispondere efficacemente ai bisogni dei bambini; 2) Ci vuole
tutta una città per far crescere un bambino. Garantire una continuità
affettiva nell’epoca della complessità; 3) Importanza del
mutuo aiuto tra le famiglie. Il bisogno e il piacere di far parte
di una rete; 4) L’affidamento familiare. Condividere con altri un
percorso di accoglienza.
Gli incontri si terranno a Porto Sant’Elpidio (4 e 15 novembre e
2 dicembre alle ore 21,15 presso Villa Murri), Monte Urano (9 e
23 novembre e 7 dicembre alle ore 21,15 presso la Sala delle Riunioni
del Comune) e Sant’Elpidio a Mare (3, 17 e 24 novembre
e 15 dicembre presso l’Auditorium del Mercato Coperto).
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Dove lo sport è di casa
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nato nel 1979, è un negozio specializzato
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enti pubblici e privati. Da L.M.
Monini vengono trattati tutti gli
sport: dal nuoto al calcio, dalla
pallavolo al basket, fino a discipline
orientali come Judo, Karate,
ecc.
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vendita: Nike, Adidas, Mizuno,
Puma, Freddy, Lonsdale, Arena e
Fila, soltanto per citare le più conosciute. Due i punti vendita
nel territorio per la L.M. F.lli Monini: uno per calzature
e pelletterie in genere, l'altro esclusivamente per calzature
ed articoli sportivi. Nel negozio sportivo sono presenti articoli
per tutte le età ed esigenze, dai piccolissimi ai meno
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Porto San Giorgio/Riparte l’attività dopo il silenzio
Il porto, una grande risorsa
Un porto ha un suo indiscusso fascino e quello di
Porto San Giorgio non fa eccezione. Un giro tra i
moli e la teoria dei lunghi alberi lanciati verso
cielo, dei candidi yacht, del mare che circonda
tutto, inducono a suggestioni che gonfiano le vele
dell’immaginazione lasciando il visitatore con gli
occhi abbagliati dai riflessi del sole tra le onde.
“Quando è stato realizzato, nel 1989, c’erano
appena 80 barche di piccole dimensioni, questa
estate sono state oltre 450 in media le imbarcazioni
presenti giornalmente al Porto turistico di
Porto San Giorgio”. Il comandante Giuseppe
Sofia, direttore del porto turistico è qui da sempre
e ci fa un po’ la storia di questo attracco che,
aldilà delle vicissitudini legate alla proprietà, ha
visto crescere costantemente il numero dei frequentatori.
“E questo – tiene a sottolineare il
com. Sofia – senza aver mai fatto pubblicità, solo
con il passa parola dei clienti. Rispetto allo scorso
anno abbiamo avuto un incremento superiore al
10% con un notevole aumento di yacht di grandi
dimensioni, sopra i 18 metri per intenderci”. In
controtendenza dunque con i dati del turismo, il
porto ha registrato, dal 1° giugno al 30 settembre,
una crescita notevole di arrivi e permanenze che
sta proseguendo anche in questo periodo. Per la
verità al porto sangiorgese c’è sempre movimento
ed è molto attivo anche nel periodo invernale.
“E’ vero, perché oltre al rimessaggio e alla cantieristica
c’è la pesca d’altura che conta numerosi
appassionati e che ha i suoi periodi stabiliti
durante il corso dell’anno, oltre alle lunghe festività
come il Natale”.
Da dove arrivano i diportisti? “Gli italiani rappresentano
l’80%. Quest’anno per la prima volta
sono arrivate alcune imbarcazioni dalla Finladia
ed addirittura quattro dall’Australia. A Natale la
situazione si ribalta: gli stranieri sono di gran
lunga in numero maggiore”.
Ormeggiate ai moli vediamo numerose imbarcazioni
di grandi dimensioni ed una davvero imponente:
“E’ la Magdalus III, una barca a vela battente bandiera
inglese varata nel maggio di quest’anno.
Attualmente è la più grande presente al porto con
i suoi quasi 31 metri di lunghezza per 47 tonnellate
di stazza e due alberi di cui uno di ben 20 metri.
Possono viverci comodamente 14 persone”.
Quasi un condominio galleggiante! Girando tra i
moli di curiosità se ne scoprono davvero tante.
“Fino allo scorso anno qui c’era ormeggiata, da
oltre 10 anni, la barca appartenuta a Mussolini.
Tutta in legno con rifiniture straordinarie era
stata costruita nel 1910 ed oggi ne esistono solo
due esemplari al mondo. Il proprietario, non riuscendo
più a supportare i costi di manutenzione,
l’ha venduta ad una società che ora la utilizza
come charter di lusso in Sardegna”.
Sappiano da indiscrezioni che tra i proprietari figurano
personalità e vip del jet set internazionale.
“E’ vero, ce ne sono molti, ma per noi la privacy è
un punto d’onore insormontabile. I nostri clienti
lo sanno e proprio i più famosi vengono qui anche
perché sanno della nostra assoluta discrezione”.
Peccato. Vuol dire che chi volesse esercitarsi nel
gossip, dovrà appostarsi con tanto di potente
teleobiettivo! E i servizi?
“Ci sono tutti quelli indispensabili per l’accoglienza
e la permanenza di barche e diportisti. C’è uno
Yachting club, bar e ristorante, servizio di autonoleggio
auto. Per il rimessaggio e riparazione
delle barche abbiamo le più moderne attrezzature
per venire incontro alle più svariate esigenze”.
LE ATTIVITÀ DELLA POLIZIA MARITTIMA
Accanto al porto turistico, c’è quello peschereccio
di proprietà comunale che può accogliere
fino a 150 barche. Il controllo sull’attività della
pesca viene affettuato dalla Polizia Marittima
dipendente dalla Capitaneria di Porto di San
Benedetto del Tronto.
CORRIERE
NEWS
“I nostri compiti – ci dice il Capo Michele Palermo,
responsabile dell’Ufficio Locale Marittimo che conta
una decina di militari – sono quelli del soccorso e
salvaguardia della vita umana in mare. Con la
motovedetta di cui disponiamo presso il porto,
effettuiamo operazioni sia di polizia che di soccorso
oltre che di controllo dell’attività di pesca. Il nostro
raggio di azione va da Porto Sant’Elpidio a Pedaso”.
Il Capo Palermo è solo da un anno a Porto San Giorgio.
In precedenza era a Civitanova Marche è fu proprio
lui, circa due anni fa, ad arrestare gli scafisti dell’unico
barcone di extracomunitari arrivato nella
nostra zona con 15 immigrati clandestini a bordo.
Com’è andata l’estate appena trascorsa?
“Abbastanza bene, Per fortuna non si sono registrati
incidenti gravi. Devo, a questo proposito
rivolgere un plauso ai bagnini, gli intraprendenti
‘bay watch’ di casa nostra che hanno collaborato
svolgendo un servizio puntuale ed efficiente di
prevenzione, evitando che potessero accadere
fatti gravi. Il nostro lavoro è ad ampio raggio e
diversificato: dai controlli alle richieste di indagini
soprattutto sull’abusivismo da diporto, al monitoraggio
dell’attività della pesca”.
Quante barche per la pesca ci sono e di che tipo?
“Il numero varia a seconda del periodo. In media
ci sono 11 grandi barche a strascico, 40 cosiddette
‘vongolare’ e una trentina per la piccola pesca,
quelle con nasse, cestini, ecc. della più antica tradizione
sangiorgese”.
NUOVA PROPRIETÀ E PROGETTI FUTURI
Il 4 agosto scorso una nuova società ha rilevato la
proprietà del porto turistico di Porto San Giorgio.
Si tratta della “Marina di Porto San Giorgio
S.p.A.” il cui presidente è Sarnari di Castelfidardo.
La concessione demaniale relativa alle aree portuali
è stata assegnata quindi a questa società che è
subentrata alla precedente concessionaria. L’intenzione
del Comune di Porto San Giorgio e della
nuova Società proprietaria è quella ora di procedere
alla sistemazione urbanistica di tutta l’area circostante
con servizi, costruzioni e infrastrutture, compreso
un accesso più agevole dal casello dell’autostrada.
CARTA D’IDENTITA’ DEL PORTO
“Marina di Porto San Giorgio” è un porto turisticopeschereccio
sulla litoranea sud di Porto San Giorgio.
Protetto da un molo di soprattutto a tre bracci e
da uno di sottoflutto, il porto turistico possiede
620 metri di banchine con 12 pontili ed è in
grado di offrire una completa assistenza nautica
e ricettiva. C’è inoltre una banchina peschereccia
ben attrezzata. I posti barca sono circa 860, di cui
86 per il transito.
La lunghezza massima consentita alle imbarcazioni
in entrata è di 30 metri.
SERVIZI OFFERTI
Uno scalo di alaggio, 14 pontili, 2 officine meccaniche,
un travel lift per il sollevamento delle
imbarcazioni, distributori di benzina e di gasolio.
Yachting club, bar-ristorante, servizio di autonoleggio.
L’approvvigionamento idrico avviene per mezzo
di 4 colonnine erogatrici, cosi come quello elettrico.
Carmela Marani

CORRIERE
NEWS
Teatri di Marca/Presentato il progetto in rete di cinque Comuni del Fermano
Un territorio per il teatro
Una risposta forte alla domanda di spettacolo e a tutte le esigenze culturali del territorio. Teatri di
Marca, macro progetto di rete che vede coinvolti i Comuni di Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro,
Monte San Pietrangeli, Monte Urano e Francavilla d’Ete, rappresenta una novità assoluta nel panorama
regionale, nata con il chiaro intento di promuovere e diffondere una cultura culturale ad ampio respiro,
passando attraverso le suggestioni della prosa e della musica, fino a toccare poesia e letteratura.
Una casa accogliente, costruita da tutte le amministrazioni aderenti con il sostegno dell’Amat, caratterizzata
da una logica tematica e dall’esigenza di ottimizzare offerta e strutture, puntano nel breve periodo
anche ad un’attività di produzione. Un cartellone con diverse esclusive, che vi invitiamo a consultare con
attenzione. E con la certezza che il treno in partenza, anche se con qualche vagone ancora vuoto, attende
che salgano altri passeggeri. Perché la strategia, questa strategia, non esclude. Ma punta ad integrare.
• SANT’ELPIDIO A MARE Teatro Cicconi
20 novembre 2004
NOTTURNO PIRANDELLIANO con Michele Placido
4 dicembre 2004
CUORE A NUDO un progetto di M. E. Giovanardi (La Crus)
18 dicembre 2004
EDIPO.COM di Gioele Dix e Sergio Fantoni
12 gennaio 2005
QUESTI FANTASMI con Silvio Orlando
29 gennaio 2005
SCOPPIO DI AMORE E GUERRA
2 febbraio 2005
...PIÙ MODERNO DI OGNI MODERNO...
Il mio Pasolini di Sandro Lombardi
3 marzo 2005
TARTUFO con Flavio Bucci
1 aprile 2005
VARIAZIONI SUL CIELO di e con M. Hack e S. Cavallini
• MONTEGRANARO Teatro la Perla
5 novembre 2004
RAF in concerto
17 dicembre 2004
IL PRESEPE VIVENTE E CANTANTE
di e con David Riondino e Stefano Bollani
14 gennaio 2005
COMPAGNIA DELLE STELLE
10 febbraio 2005
L’ULTIMO SUONATORE
con La Banda Osiris e Eugenio Allegri
7 marzo 2005
PREDISPORSI AL MICIDIALE
di e con Alessandro Bergonzoni
TEATRI DI MARCA
Porto San Giorgio/IUn cartellone tra ricerca e grandi classici
• MONTE SAN PIETRANGELI Sala Europa
19 dicembre 2004
AH CHE BEL VIVERE di e con Paolo Cevoli
21 gennaio 2005
DALLA VALLELUJA CON GIUBILIO con Quellilì
11 febbraio 2005
IL MIO CANE STUPIDO con Andrea Brambilla
26 febbraio 2005
DELITTO A TEATRO da Carlo Lucarelli
• MONTE URANO Cine Teatro Arlecchino
12 dicembre 2004
LE PIU’ BELLE MUSICHE DEL CINEMA ITALIANO
16 dicembre 2004
OLTRE IL MUSICAL concerto
23 dicembre 2004
CONCERTO DI NATALE
31 dicembre 2004
TELEFONO opera buffa in atto unico di G. Menotti
4 gennaio 2005
CONCERTO DI PIANOFORTE JAZZ
di Ramberto Ciammarughi
13 gennaio 2005
NUITS D’ETE A POSILLIPE salotto napoletano
20 gennaio 2005
CARMINA BURANA e CANTI GOLIARDICI
27 gennaio 2005
DA DUKE ELLINGTON A PIAZZOLLA
• FRANCAVILLA D’ETE
luogo e data da definire
NON SEI MORTO, AMORE
Poesie di Davide Rondoni, musiche di Teo Ciavarella
I talenti della nuova generazione
Un sodalizio che si ricompone. La stagione teatrale di Porto San Giorgio riparte
infatti, dopo l’interruzione dello scorso anno, dalla collaborazione con l’Amat.
E il risultato è sotto gli occhi di tutti: un cartellone straordinario, con
nove spettacoli (il Vita mia di Emma Dante è fuori abbonamento) in equilibrio
tra ricerca e riproposizione dei grandi classici.
Saranno mesi all’insegna di interpretazioni di altissimo livello, passando dal duplice
monologo di Giorgio Scaramuzzino e Eugenio Allegri su testi di Ian Mc Ewan
alla performance di Alfonso Santagata e Iaia Forte, dal geniale Ascanio Celestini
(foto) alla già citata regista palermitana Emma Dante, dal Mercante di Venezia
della compagnia Belle Bandiere e Diablogues al Dramlot di Michele Casarin, dal
pasoliniano Bestia da stile di Antonio Latella alle narrazioni di Marco Baliani.
Resta da sciogliere il dubbio sulla data di Beppe Grillo al Palasport, uno show
che non mancherà di replicare i successi ottenuti in precedenza con Sabrina
Guzzanti e Daniele Luttazzi. La campagna abbonamenti prenderà il via venerdì 29 ottobre presso la
biglietteria del Teatro Comunale (orario 17,30/20,30), proseguendo sabato 30 e domenica 31 ottobre,
per concludersi venerdì 5 e sabato 6 novembre.
10 novembre 2004
L’INVENTORE DI SOGNI / L’UOMO DELL’ARMADIO
di Ian McEwan
con Giorgio Scaramuzzino e Eugenio Allegri
26 novembre 2004
LE VOCI DI DENTRO di E. De Filippo
con Iaia Forte e Alfonso Santagata
20 dicembre 2004
FABBRICA di e con Ascanio Celestini
data da definire gennaio 2005
FACCIAMO LUCE di e con Beppe Grillo
22 gennaio 2005
VITA MIA testo e regia di Emma Dante
PROGRAMMA
2 febbraio 2005
IL MERCANTE DI VENEZIA
interpretato e diretto da E. Bucci, M. Sgrosso, S. Randisi
e E. Vetrano
12 marzo 2005
DRAMLOT regia di Michele Casarin
3 aprile 2005
BESTIA DA STILE di Pierpaolo Pasolini
regia di Antonio Latella
12 aprile 2005
CORPO DI STATO
Il delitto Moro: una generazione divisa
di e con Marco Baliani
LA CULTURA 15
Grottazzolina/Si parte con “Le smanie per la villeggiatura”
Novelli, su il sipario!
Il cartellone teatrale di Grottazzolina
si apre sabato 6 con un esilarante
classico di Goldoni Le smanie
per la villeggiatura. La stagione
del Teatro Novelli proseguirà
con il testo pirandelliano Il piacere
dell’onestà (18 gennaio), la
commedia Scoppio di amore e
guerra con Lucrezia Lante della
Rovere e Rocco Papaleo (9 febbraio), per concludersi il 10 marzo
con Piccoli crimini coniugali, interpretato da Andrea Jonasson,
vedova di Strehler. Allettante il costo dell’abbonamento ai quattro
spettacoli, fissato a 55 euro.
PROGRAMMA
6 novembre 2004
LE SMANIE
PER LA VILLEGGIATURA
con M. Sgrosso, E. Bucci,
S. Randisi e E. Vetrano
18 gennaio 2005
IL PIACERE DELL’ONESTÀ
con Giuseppe Pambieri
e Lia Tanzi
9 febbraio 2005
SCOPPIO DI AMORE
E GUERRA
con Lucrezia Lante della Rovere
e Rocco Papaleo
10 marzo 2005
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI
con Andrea Jonasson
e Giampiero Bianchi
Classica/Verso il Premio Internazionale "Giordaniello"
Componendo Musica Sacra
Il Midlands International Cultural Club - Sez.Marche bandisce il 1°
Premio Internazionale per compositori di musica sacra, intitolato a
Giuseppe Giordani detto il “Giordaniello” che, pur nativo di Napoli,
fu Maestro di cappella in Fermo nel sec. XVIII. La partecipazione
è aperta a musicisti di qualsiasi nazionalità, età, fede religiosa.
Le composizioni, inedite e mai eseguite (con durata compresa tra
15 e i 25 minuti), dovranno essere inviate in 5 copie a mezzo raccomandata
postale al Midlands International Cultural Club sez.
Marche - Ctr. Abbadetta n°5 entro e non oltre il 3 febbraio
2005. Il Premio unico del “Giordaniello” è di euro 2500, con pubblicazione
del testo musicale vincente ed esecuzione dell’opera in
forma solenne nel corso delle Settimane di Musica Sacra “Arturo e
Flavio Clementoni” 2006.
Per informazioni: tel.0734/225686 - 347/8767179
c.corradetti@libero.it

16
LA CULTURA
Archeologia
In cerca della nostra storia
Un ciclo di conferenze sulle aree di via del Palo e zona Corva a Porto Sant’Elpidio
Uno dei progetti più suggestivi dell’Amministrazione di Porto Sant’Elpidio riguarda sicuramente
la valorizzazione dei luoghi che raccontano la storia e restituiscono una dignità archeologica
alla città. Esistono siti – come quello di Via del Palo, con una Basilica Romanica, e quello della
zona Corva, necropoli arcaica della prima età del Ferro – che necessitano di interventi.
Per sensibilizzare la cittadinanza è stato organizzato un ciclo di conferenze, iniziato il 1 ottobre
e che terminerà la prima settimana di novembre, dal titolo Notizie dal passato, un
momento di riflessione sulla storia antica della città.
Venerdì 29 ottobre Giovanni Tombolini e Anna Rita Traini presenteranno la lapide del banchiere
romano Publio Oppio, che fu rinvenuta nel cortile di villa Murri, con delle grandi novità.
Il 6 novembre concluderà una relazione sulla Civiltà Picena nelle Marche il dott. Marco Ritrecina
e il dott. Ritrecina. Gli incontri si terranno alle ore 21.30 presso la sede della Croce Verde locale.
Per informazioni: tel. 347/1049746
Mostre d’Arte
Brown, opere su carta
Le opere di Mario Vespasiani a Montecosaro
Mario Vespasiani è un artista considerato dai critici d’arte fra le migliori proposte della giovane
pittura italiana. Nato nelle Marche nel 1978, si è diplomato all’Istituto Statale d’Arte di
Fermo e attualmente vive e lavora a Ripatransone. Sarà inaugurata il 30 ottobre, alle ore 17
presso il Teatro delle Logge di Montecosaro, una sua mostra d’arte contemporanea dal titolo
Brown, opere su carta, organizzata da “il Picchio Arte” e curata dal direttore di Extrart
Mario Savini.
In ogni nuovo ciclo di tele l’artista concepisce immagini dirompenti e abbaglianti come flash,
apparentemente impalpabili, fatte di rimandi alla tradizione pittorica e all’attualità della
fotografia glamour. Presenti anche opere eseguite su carta da imballaggio marrone (da qui il
titolo della mostra). Uno stile personalissimo quello di Vespasiani, fatto di richiami all’arte
astratta, che analizza e sintetizza la figura superando il problema del rapporto tra figurasfondo,
servendosi di una pittura cangiante e fluida. La mostra resterà aperta fino al 31
dicembre. Orario: 10/13 e 16/20.
Per informazioni: tel.0733/229055
Voglio vivere così…
Le istantanee di Diego Pizi in mostra a Montemonaco
Si rinnova l’appuntamento con le istantanee di Diego Pizi,
giovane artista sanbenedettese che da tre anni calamita
l’attenzione di appassionati e curiosi nella dinamica due
giorni di castagnate a Montemonaco e anche al di là dei
confini regionali. Il significato di questa suggestiva esposizione,
in programma sabato 30 e domenica 31 presso la
Chiesa San Giovanni Battista, è svelato dalle parole di
Michela Iovannone, curatrice del progetto: “Voglio vivere
dove possa vedere, sentire ed ascoltare… odorare il vento,
assaporare i colori, udire i profumi e guardare il tempo…
toccare con mano prima che tutto svanisca. Voglio condividere e non raccontare, voglio sentire
e non immaginare… voglio ancora vedere e non ricordare”.
Per informazioni: tel. 347/6708860
MOSTRE D’ARTE
Mostra di artisti
della Collana Atelier
CIVITANOVA MARCHE ALTA
Galleria Centofiorini
Orario: 18/20, lunedì chiuso
Fino al 31 ottobre
Tel. 0733/890294
Le divine proporzioni
Il numero e le sue forme:
una storia di poliedri da Platone
a Poinsot passando per Pacioli
FERMO Palazzo dei Priori
Orario: 10/13 e 15,30/19,30
Fino al 4 novembre
Tel. 0734/284310 - 217140
I Piceni in immagini
GROTTAZZOLINA
Palazzo Benedetti , piazza Umberto I
Orario: sabato e domenica ore 17/19
Fino al 31 marzo
Tel. 0734/631443 - 0734/639098
Brown, opere su carta
mostra d'arte contemporanea
di Mario Vespasiani,
a cura di Mario Savini
MONTECOSARO
Il Picche Arte, Palazzo Cesarini
Orario: 10/13 e 16/20
Dal 31 ottobre al 31 dicembre
Tel. 0733/229055
San Serafino da Montegranaro
nell'arte italiana
dal XVII al XX secolo
MONTEGRANARO
Oratorio San Giovanni
Fino al 28 febbraio
Comune, tel. 0734/89791
TEATRO E DANZA
Venerdì 29 ottobre
Carmine Faraco
spettacolo di cabaret
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi ore 21
Tel. 347/7346709
Sabato 30 ottobre
Doppia vita di un tassista
Gruppo Teatrale Valdaso
MONTERUBBIANO
Teatro Pagani ore 21,15
Tel. 0734/259980 - 59577
Domenica 31 ottobre
La stanza del delitto di J. Sharkey
7a Rassegna Teatrale
Nazionale "Caro Teatro"
CIVITANOVA MARCHE ALTA
Teatro Annibal Caro ore 17,30
Tel. 339/7911162
Appuntamenti
CORRIERE
NEWS
Martedì 2 novembre
Sei personaggi in cerca d'autore
di L. Pirandello
di e con Carlo Cecchi
FERMO Teatro dell'Aquila ore 21
Tel. 0734/284295
www.amat.marche.it
Mercoledì 3 novembre
Sei personaggi in cerca d'autore
di L. Pirandello
di e con Carlo Cecchi
FERMO Teatro dell'Aquila ore 21
Tel. 0734/284295
www.amat.marche.it
Sabato 6 novembre
Commedia dialettale
MONTE SAN MARTINO
Teatro comunale ore 21
Comune, tel. 0733/660107
Domenica 7 novembre
Le smanie per la villeggiatura
di C. Goldoni
scritto, diretto e interpretato
da E. Bucci, S. Randisi, M. Grosso
e E. Vetrano
CIVITANOVA MARCHE ALTA
Teatro Annibal Caro ore 21
Tel. 0733/812936 - 892101
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Natale è arrivato...
Pasqua non verrà
Compagnia Amici del Teatro
di Loro Piceno. Festival del Tetro
Amatoriale Marchigiano
FALERONE Salone Comunale,
Piazza Concordia ore 21,15
Alice delle meraviglie
Compagnia NATA (Arezzo).
Teatro d'attore e ombre
PORTO SAN GIORGIO
Teatro Comunale
1° spettacolo ore 15,30
2° spettacolo ore 17,30
Tel. 0734/902107
Mercoledì 10 novembre
L'inventore di sogni
L'uomo dell'armadio
di Ian McEwan
con Giorgio Scaramuzzino e Eugenio
Allegri. Regia di Giorgio Gallone
PORTO SAN GIORGIO
Teatro Comunale ore 21
Tel. 0734/902107 - 071/2072439
www.amat.marche.it
Giovedì 11 novembre
Sdisorè di Giovanni Testori
con Ferdinando Bruni.
Regia di Francesco Frongia
CIVITANOVA MARCHE
Teatro Cecchetti ore 21
Tel. 0733/812936 - 817550
Incontri
Pasolini tra poesia e profezia
Tre importanti appuntamenti a Monte Urano
Per il 29° anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini,
avvenuta il 2 novembre del 1975, è stata organizzata l’iniziativa
culturale Pasolini tra poesia e profezia, inserita all’interno
del cartellone “incontri d’Autunno” e frutto della collaborazione
dell’Amministrazione Comunale con il Centro Sperimentale
di Cinematografia-Cineteca Nazionale. Si tratta di in una serie di
incontri con la proiezione di due film girati dall’artista, a cominciare
da mercoledì 10 novembre con Il fiore delle mille e una
notte, alle ore 21,30; venerdì 12, alle ore 21,30, proiezione di
Medea con l’introduzione di Arianna Pangrazi; domenica 14 ci
sarà l’incontro con la prof.ssa Manuela Marchetti e l’attrice Elisa
Ravanesialle, con il coordinamento della prof. Nanda Anibaldi,
con inizio alle ore 17,30. L’iniziativa si svolgerà al Cine Teatro
Comunale “Arlecchino” con ingresso libero.
Per informazioni: tel. 0734/848723

CORRIERE
NEWS
Sabato 13 novembre
Doppia vita di un tassista
(Taxi a due piazze)
Gruppo Teatrale di Pedaso. Festival
del Tetro Amatoriale Marchigiano
FALERONE Salone Comunale,
Piazza Concordia ore 21,15
Domenica 14 novembre
Ijodee Dance Company [Nigeria]
Civitanova Danza. Ido 'Olofin/Ori
coreografie di Adedayo Muslim Liadi
CIVITANOVA MARCHE ALTA
Teatro Annibal Caro ore 21,15
Tel. 0733/812936
MUSICA CLASSICA
Domenica 31 ottobre
Concerto inaugurale
Orchestra Internazionale d'Italia
direttore Donato Renzetti.
Partecipazione straordinaria
del pianista François-Joel Thiollier.
FERMO Teatro dell'Aquila ore 17,30
Tel. 0734/224848 – 347/6529970
Lunedì 1 novembre
François-Joel Thiollier
Musiche di Gershwin, Ravel, Debussy.
FERMO Centro San Martino,
Sala del Gesù ore 18
Tel. 0734/224848
Sabato 6 novembre
Concerto della Banda Musicale
dell’Aeronautica Militare,
direttore Patrizio Esposito.
FERMO Teatro dell’Aquila ore 21
Tel. 0734/224848
Dalle cantorie degli antichi organi
alle trincee della grande guerra
Coro "La Cordata" di Montalto,
Coro "Brigata Alpina Julia",
organista M° Mario Lanaro
MONTALTO MARCHE
Cattedrale Sistina ore 21.15
Domenica 7 novembre
Yesh Gvul
Quintetto di musica Klezmer.
FERMO Centro San Martino,
Sala del Gesù ore 17,30
Tel. 0734/224848
Appuntamenti
Sabato 13 novembre
Orchestra Nazionale Siriana
Dell’Opera di Damasco.
Direttore Missak Baghboudarian.
FERMO Teatro dell’Aquila ore 21
Tel. 0734/224848
Domenica 14 novembre
Concerto
I Solisti Aquilani.
FERMO Centro San Martino,
Sala del Gesù ore 17,30
Tel. 0734/224848
MUSICA LEGGERA
Venerdì 29 ottobre
Sting & Police Tribute
CORRIDONIA Virgo Tel. 329/0272534
Domenica 30 ottobre
Notte Italiana
Paolo Vallesi, Tullio De Piscopo,
Francesca Alotta, Carlotta,
Stefano Bicchi.
Presenta Marco Predolin
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi ore 21,30
Tel. 347/7346709
Giovedì 4 novembre
Raf anteprima nazionale
MONTEGRANARO
Teatro La Perla ore 21,30
Tel. 0734/89791
Venerdì 5 novembre
Lupo Alberto's Band
CIVITANOVA MARCHE
Hop's ore 23 Tel. 0733/818617
Cris Maramotti
CORRIDONIA Virgo Tel. 329/0272534
Venerdì 12 novembre
All The Blues
CIVITANOVA MARCHE Hop's ore 23
Tel. 0733/818617
Sabato 13 novembre
Clinic-concert
con Andrea Braido e Marcello Surace
MONTERUBBIANO
Teatro Pagani intera giornata
Tel. 0734/962000 – 338/8312713
Fermo/Cecchi porta in scena l’opera di Pirandello
Il dramma di sei personaggi
Civitanova/In scena i testi di Goldoni e Testori
Capolavori di novembre
IL CARTELLONE 17
Sei personaggi in cerca d’autore, scritto da Luigi Pirandello
e portato in scena da Carlo Cecchi, è stato tra gli spettacoli
di maggior successo della stagione 2003/2004. Viene
ora riproposto al Teatro dell’Aquila di Fermo il 2 e il 3
novembre con inizio alle ore 21. Non fu romanzo, ma una
commedia da fare, il dramma di sei personaggi che dopo il
rifiuto alla realizzazione della propria storia da parte dell’autore
che li aveva ideati, decidono di andare in teatro in
cerca di un autore che metta in scena la loro tragedia. Sulla scena campeggiano i personaggi;
il regista, lo stesso Cecchi, che conduce gli intrusi a recitare, in un allestimento corretto e
incolore in una rigidissima struttura rispettando sostanzialmente trama e battute, spoglia di
testo e risonanze filosofiche. Oltre alla firma prestigiosa di Cecchi, troviamo un grandissimo
Paolo Graziosi ed una compagnia di ottimi attori.
Per informazioni: tel.0734/284295 - www.amat.marche.it
Dopo il debutto con la Coefore, la stagione teatrale di Civitanova
riparte il 7 novembre sempre dall’Annibal Caro
con Le smanie per la villeggiatura, commedia tra i
capolavori assoluti della produzione goldoniana, riletta
della compagnia Le Belle Bandiere - Diablogues. Elena
Bucci, Stefano Randisi, Marco Sgrosso ed Enzo Vetrano,
attori e registi di se stessi, porteranno in scena lo stesso
spettacolo anche il giorno precedente (6 novembre) al
Teatro Novelli di Grottazzolina.
Ritornando la cartellone civitanovese, va posto l’accento
sulla serata dell’11 novembre al Cecchetti. Si inaugura
infatti quel filone di ricerca che da sempre contraddistingue
il terzo teatro cittadino. In scena lo SdisorË di Giovanni Testori, una riscrittura di Eschilo
diretta da Francesco Frongia, con protagonista Ferdinando Bruni, accompagnato dalle musiche
di Filippo Del Corno eseguite dal vivo dalla fisarmonica di Fabio Barovero.
Per informazioni: tel. 0733/812936 - www.teatridicivitanova.com
Porto San Giorgio/Primo appuntamento della stagione teatrale
Il palcoscenico del tragicomico
Mercoledì 10 novembre con il duplice monologo L’inventore
di Sogni / L’uomo dell’armadio tratto da testi di Ian
McEwan, inizia la stagione di prosa al Teatro Comunale di
Porto San Giorgio. I due monologhi sono tratti dai suoi racconti
che si caratterizzano per l’atmosfera un po’ inquietante,
fantasiosa, visionaria e al tempo stesso rappresentativa
del tragicomico disagio contemporaneo del mondo a cui
appartiene lo scrittore.
L’inventore di sogni racconta la storia di Peter, un bambino
che sogna ad occhi aperti e immagina di fare uscire l’anima di
un gatto e di prenderne il posto, vivendone per qualche giorno
la vita soltanto in apparenza sonnacchiosa.
L’uomo dell’armadio è un testo tragico e struggente che
narra di un uomo/bambino segregato in casa di una madre folle. La regia è di Giorgio Gallione
e l’interpretazione di Giorgio Scaramuzzino e Eugenio Allegri.
Per informazioni: tel. 0734/680238

18
IL CARTELLONE
Porto San Giorgio/La stagione per ragazzi al via
Le domeniche a teatro
Si rinnova l’appuntamento a Porto San Giorgio con Domenica a teatro, la stagione di teatro per ragazzi
e famiglie organizzata in collaborazione con Eventi Culturali srl. Partenza domenica 7 con il teatro d’attore
e ombre Alice delle meraviglie, per arrivare al 28 novembre con la Storia di carta, spettacolo di teatro
d’attore e di figura con pittura dal vivo. Si prosegue il 12 dicembre con Ernesto roditore, guardiano
di parole, domenica 16 gennaio con Il piccolo principe - ricordi di viaggio, il 30 gennaio con La tana, il
20 febbraio con Andersen dream – le calosce fatate e infine il 6 marzo con L’usignolo dell’imperatore.
Nei pomeriggi della domenica ci sarà un doppio spettacolo: il primo alle ore 15.30 ed il secondo alle ore
17.30. Gli abbonamenti verranno messi in vendita presso il Teatro Comunale da venerdì 29 a domenica
31 ottobre e da venerdì 5 a sabato 6 novembre, dalle 17.30 alle ore 20.30. Il biglietto per i singoli spettacoli
potrà essere acquistato nello stesso giorno di programmazione a partire dalle ore 14.30 presso la
biglietteria del teatro.
Per informazioni: tel.0734/902107 - 680238 - www.eventiculturali.org
Montegranaro/Giovedì 4 novembre anteprima nazionale del tour
Raf e i suoi primi 20 anni di canzoni
Partirà da Montegranaro giovedì 4 novembre alle ore 21,30 il
nuovo tour di Raf. Il Teatro La Perla è stata infatti scelto per l’allestimento
“invernale” di uno show che celebra i venti anni di
carriera del cantautore pugliese. Dopo un primo assaggio estivo,
la tournée debutta negli spazi chiusi (teatri e palazzetti dello
sport), con un programma che toccherà le maggiori città italiane.
Due decenni ripercorsi con una set-list accattivante, a partire da
quel “Self-Control” che nel 1984 scalò le classifiche internazionali.
Una carriera quella di Raf caratterizzata da una incessante
maturazione artistica, con elementi sonori tra i più disparati
pronti a combinarsi in brani che hanno fatto la storia della musica
pop italiana.
Ad accompagnare Raf sul palco troveremo Alfredo Golino (batteria),
Simone Papi (tastiere), Massimo Ghidelli (chitarra), Giorgio
Baldi (chitarra) e Cesare Chiodo (basso).
Per le prevendite è possibile contattare la Biblioteca di Montegranaro (0734.890554), la Casa della
Musica a Civitanova (0733.770394), Musiquarium a Porto Sant’Elpidio (0734.993263), Amadeus a Porto
San Giorgio (0734.675575), Discolandia a Fermo (0734.229107) e Juke Box all’Idrogeno a Macerata
(0733.239625). I biglietti per la platea hanno un costo di 16 euro (+ prevendita), mentre quelli in galleria
13 euro (+ prevendita).
Per informazioni: Biblioteca, tel. 0734 890554 - Teatro, tel. 0734/893350
TVB produzioni, tel. 0734/909829 - 339/6733590
Monterubbiano/Il 13 novembre clinic-concert con Braido e Surace
Virtuosismi sulle sei corde
’Accademia di canto “Beniamino Gigli” di Monterubbiano propone per l’intera
giornata di sabato 13 novembre un Clinic-concert con Andrea Braido e
con la partecipazione del batterista Marcello Surace. Braido, uno dei migliori
chitarristi del panorama italiano, ha collaborato con artisti del calibro di
Vasco Rossi, Patty Pravo, Zucchero, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Mina ed
altri ancora. Grande virtuoso, ha sviluppato nel tempo un suono ed uno stile
personali che, accanto alla metodologia dell’improvvisazione e all’uso dell’effettistica,
saranno i temi del seminario. A conclusione un concerto con la sua band e Surace. L’iniziativa, realizzata
in collaborazione con l’Associazione “Nuova Da.Mu.S”, avrà luogo presso il Teatro Pagani.
Per informazioni ed iscrizioni: tel. 0734/962000 – 338/8312713
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SAGRE E FESTE
Venerdì 29 ottobre
Festa di San Crispino
orchestra spettacolo,
cabaret con Carmine Faraco
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi dalle ore 21
Tel. 347/7346709
Sabato 30 ottobre
Festa del Vino nuovo
stand gastronomici, castagnata
MONTE VIDON COMBATTE
Centro storico dalle ore 17
Comune, tel. 0734/656103
Castagnata
MONTE VIDON CORRADO
Centro dalle 17 Tel. 0734/656103
27ª Sagra Mercato della Castagna
mercato dei prodotti locali e stand
tipici, cucina degli antichi sapori;
nel pomeriggio animazione
per bambini; serata danzante
con organetti e stornellatori
MONTEMONACO
Centro storico dalle ore 11
Tel. 0736/856411
Festa del Braciere
apertura stand, musica
MORESCO
Centro storico dalle ore 18
Streghe, Stregoni e Mazzamurelli
Magica atmosfera nel centro storico
SARNANO Centro storico
dalle 16 alle 24 - Tel. 338/1353213
Domenica 31 ottobre
Castagnata e Festa d'Autunno
LORO PICENO Centro storico
Festa del Vino nuovo
stand gastronomici, castagnata
MONTE VIDON COMBATTE
Centro storico dalle ore 17
Comune, tel. 0734/656103
Festa di Halloween
per bambini
MONTEFIORE DELL'ASO Vie del centro
storico pomeriggio
Tel. 0734/938103
27ª Sagra Mercato della Castagna
stand gastronomici
"cucina dagli antichi antichi sapori"
animazione per bambini;
burattini, spettacolo di trampolieri,
alle ore 18,30 fuochi pirotecnici
MONTEMONACO
Centro storico dalle ore 10
Tel. 0736/856411
Halloween
MONTERUBBIANO
Palestra comunale dalle ore 19,15
Comune, tel. 0734/259980
Festa del Braciere
apertura stand gastronomici,
musica con Lallo e la sua chitarra
MORESCO
Centro storico dalle ore 12
Castagnata in piazza
stand gastronomici,
Via dell'Artigianato
PENNA SAN GIOVANNI
Centro storico intera giornata
Comune, tel. 0733/669119
Festa di San Crispino
fiera mercato, orchestra spettacolo,
in serata estrazione sottoscrizione a
premi e spettacolo pirotecnico finale
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi dalle ore 8
Tel. 347/7346709
Streghe, Stregoni e Mazzamurelli
Magica atmosfera
SARNANO Centro storico
dalle ore 16 alle 24 Tel. 338/1353213
Appuntamenti
CORRIERE
NEWS
Sabato 6 novembre
Diamanti a Tavola
Mostra Mercato del tartufo bianco,
dei prodotti tipici e dell’artigianato
artistico, convegni ed intrattenimenti
AMANDOLA Centro storico
Tel. 0736/848706
Domenica 7 novembre
Diamanti a Tavola
Mostra Mercato del tartufo bianco,
dei prodotti tipici
e dell’artigianato artistico,
convegni ed intrattenimenti
AMANDOLA Centro storico
Tel. 0736/848706
Castagnata in Piazza
con musica e vino novello
CIVITANOVA MARCHE
Piazza XX Settembre dalle ore 14
Sagra del marrone
caldarroste, porchetta, vino,
dolci tipici, esposizione di moto
d'epoca (in prima nazionale
una Moto Guzzi da corsa)
FALERONE Piane, Supermercato
Punto Sma, via della Resistenza
dalle ore 8 alle 20 Tel. 0734/710881
Castagnata in Piazza
e gara del vino novello
con premiazione
MONTE SAN MARTINO
Centro storico dalle ore 15
Comune, tel. 0733/660107
Castagnata in Piazza
con orchestra spettacolo
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi dalle ore 14,30
Tel. 347/7346709
2^ Grande Castagnata
con degustazione gratuita di dolci
tipici e vino novello.
Musica con la fisarmonica di Marco
PORTO POTENZA PICENA
Piazza Stazione dalle ore 14,30
Tel. 0733/881095 - 339/2592153
Giovedì 11 novembre
Festa di San Martino
in mattinata fiera, messa e processione;
nel pomeriggio castagnata
MONTE SAN MARTINO
Centro storico
Comune, tel. 0733/660107
Castagnata di San Martino
MONTERUBBIANO
Palestra comunale dalle ore 17
Comune, tel. 0734/259980
Domenica 14 novembre
Castagnata in Piazza
in piazza G. Matteotti
e “Porkettata”
in Piazza San Liberato
LORO PICENO dalle ore 15
Porketta day
il grande raduno dei “porkettari”, i
venditori ambulanti di porchetta
da tutta Italia
SARNANO Piazza della Libertà
dalle ore 10 alle 19

CORRIERE
NEWS
Sagra d'autunno
gastronomia con piatti tipici,
stand artigianato artistico.
Apertura pinacoteca comunale
durante della manifestazione
MONTEFORTINO
Centro storico dalle ore 12,30
www.montefortino.com
MOSTRE MERCATO
Dal 30 ottobre al 1° novembre
23^ mostra arredamento casa
- salone per gli sposi
CIVITANOVA MARCHE
Ente Fiera
Tel. 0733/780811
Domenica 31 ottobre
Fiera di San Crispino
oltre 300 espositori
PORTO SANT'ELPIDIO
Piazza Garibaldi dalle ore 8
Tel. 347/7346709
Giovedì 11 novembre
Fiera di San Martino
MONTE SAN MARTINO
Centro storico mattino
Comune, tel. 0733/660107
Domenica 14 novembre
Mercato domenicale mensile
MONTEFIORE DELL'ASO
Centro storico
Comune, tel. 0734/938103
Appuntamenti
Azienda Agricola
Vita Luciano
Produzione e Vendita
Miele e prodotti dell'Alveare
Olio Extra Vergine di Oliva
I rimedi naturali per la vostra salute
MONTE SAN MARTINO
Contrada Molino, 12
Tel. 0733/660152
ALTRI EVENTI
Sabato 30 ottobre
Brown, opere su carta
mostra d'arte contemporanea
di Mario Vespasiani,
a cura di Mario Savini. Presentazione
MONTECOSARO
Teatro delle Logge ore 17
Tel. 0733/229055
Mercoledì 10 novembre
Pasolini tra poesia e profezia
Omaggio a Pier Paolo Pasolini.
Proiezione del film
"il fiore delle mille e una notte"
MONTE URANO
Cinema Arlecchino ore 21,30
Comune, tel. 0734/848723
Venerdì 12 novembre
Porca puzzona…?
Dagli odori sgradevoli
ai sapori gustosi, la controversa vita
del maiale: convegno dedicato
agli allevatori sui fumi
della lavorazione del maiale
e dell’impatto ambientale,
realizzato in collaborazione
con ARPAM e ASUR
LORO PICENO
Teatro Comunale ore 21,30
Pasolini tra poesia e profezia
omaggio a Pier Paolo Pasolini.
Proiezione del film "Medea",
introduzione di Arianna Pangrazi
MONTE URANO
Cinema Arlecchino ore 21,30
Comune, tel. 0734/848723
Domenica 14 novembre
Pasolini tra poesia e profezia
omaggio a Pier Paolo Pasolini.
Incontro con Manuele Marchetti
e l'attrice Elisa Ravanesi.
Coordina la Prof.ssa Nanda Anibaldi
2004-11-14 2004-11-14
MONTE URANO
Cinema Arlecchino ore 17,30
Comune, tel. 0734/848723
IN CASO DI MALTEMPO LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERÀ AL COPERTO
Torre San Patrizio/Il 31 ottobre per le vie del centro storico
Gli antichi aromi di stagione
Sarnano/Nell’ultimo week-end di ottobre
Penna San Giovanni/Con degustazione di prodotti tipici
IL CARTELLONE 19
Per le caratteristiche vie del centro storico di Torre San Patrizio ormai da sei anni si svolge l’ultima
domenica di ottobre la manifestazione Antichi Aromi d’Autunno. In un’atmosfera dei primi del ‘900,
lungo un percorso che si snoda per le stradine del centro, i visitatori potranno ammirare le tipiche arti e
i mestieri di un tempo: donne al telaio, artigiani del ferro, del rame e della terracotta. Si possono trovare
inoltre espositori di presepi e paesaggi in miniatura, di intarsi sul legno, biancheria e quadri ricamati
a mano ed un mercatino dell’antiquariato. Avremo nei percorsi storici cantastorie itineranti che racconteranno
vecchie storie e leggende. Giovani talentuosi artisti locali esporranno le loro opere.
Non mancheranno stand gastronomici presso i quali si potranno gustare le tipiche pizzette fritte, bruschette,
salsicce arrosto, dolci di castagne e naturalmente caldarroste. Il tutto annaffiato da vino novello e vino cotto.
Per informazioni: tel. 0734/510515
Streghe, stregoni e mazzamurelli
Nelle nostre tradizioni popolari troviamo spiriti, streghe, fantasmi, folletti come il mazzamurello. E’ uno spiritello
buono, ma anche piuttosto vivace e dispettoso, che vive nelle nostre case ed è responsabile dei piccoli
inconvenienti domestici come il fuoriuscire della pentola che bolle o il perdere gli occhiali. Ai mazzamurelli si
attribuiscono anche tutti i rumori strani ed insoliti del tetto, dei muri…specialmente di notte…ed in particolare
la notte di Ognisanti, quando escono dalle tombe e vanno a ritrovare i luoghi dove hanno vissuto ed
hanno lasciato gli affetti più cari. Esorcizzare le paure del mistero e al tempo stesso, evocare la continuità
affettiva con chi ci ha preceduto è quindi lo spirito che anima questa festa paesana per grandi e piccoli.
Dalle ore 16 fino a notte fonda potrebbe aggirarvi spettrali e misteriosi o allegri e spiritosi nella magica
atmosfera del centro storico di Sarnano; potrete snaturarvi nell’Antro delle Trasformazioni, sorseggiare
pozioni al Covo dei Pipistrelli, sfamarvi alla Tana dell’Allegria, divertirvi nella Piazza del Mistero e, se siete
abbastanza audaci, entrare nella Grotta dei Mazzamurelli.
Per informazioni: tel. 338/1353213
Atmosfera d’altri tempi
La castagnata in piazza richiama da dodici anni a Penna San Giovanni una moltitudine di persone provenienti
da tutta la regione, desiderose di trascorrere una domenica tranquilla passeggiando attraverso le caratteristiche
vie medievali, ammirando e visitando il settecentesco Teatro ligneo, l’elegante Pieve di San Giovanni Battista,
la chiesa di San Francesco e quella di santa Filomena. Gli appassionati della natura, avranno l’opportunità
di “immergersi” nel Parco Monte e di godere di un panorama unico, che spazia dai Monti Sibillini alle coste del
Mare Adriatico. Non mancherà neppure un appuntamento con l’artigianato tipico: percorrendo la “Via dell’artigianato”
si potranno ammirare botteghe di ceramiche, di mobili antichi, di pittura su stoffa, di lavori all’uncinetto
che ci faranno rivivere un’atmosfera di tempi non troppo lontani.
La manifestazione è soprattutto un’ottima occasione per degustare, oltre alle caldarroste (arrostite con enormi
bracieri posti nelle varie piazze del centro storico), dolci tipici locali rigorosamente a base di castagna: crostate,
spiedini, bignè, gelati, ecc…, nonché salsicce e bistecche alla brace, il tutto “innaffiato” con vino novello locale.
Per informazioni: tel. 0733/669119
Amandola/Torna il 6 il 7 novembre “Diamanti a tavola”
Il tartufo bianco in mostra
È iniziata il primo ottobre e si protrarrà fino alla fine di dicembre, la stagione
della raccolta del raffinatissimo Tuber Magnatum Pico, il tartufo bianco pregiato.
Il territorio dei Monti Sibillini è particolarmente vocato: il tartufo bianco
dei Sibillini, di ottima qualità, nasce infatti in simbiosi con vari tipi di alberi in
terreni argillosi con umidità accentuata ad un’altitudine massima di 700 metri. Nel 1998 è nata, su iniziativa
della Pro Loco di Amandola e della sezione collaborazione con varie istituzioni, la manifestazione denominata
Diamanti a tavola, che quest’anno si svolgerà sabato 6 e domenica 7 novembre. Verranno
allestiti stand gastronomici per la degustazione di bruschette, primi piatti e carne a base del pregiato tubero,
utilizzato quasi esclusivamente crudo. Nei gazebo allestiti nel centro storico sarà possibile acquistare il
tartufo bianco in varie pezzature di peso, nonché una grande varietà di prodotti ottenuti nei rispettivi
fondi per coltura o allevamento dai produttori agricoli singoli o associati, e prodotti tipici della gastronomia.
Nel programma troveremo anche l’esposizione di esempi dell’artigianato artistico e due importanti
convegni (sabato 6 su “Tartufo e vino“ e domenica 7 su “Un parco per il tartufo”).
Per informazioni: tel. 0736/848706
Montegallo/Con degustazioni di marroni, maiale e tartufo nero
Piaceri d’inverno
Promozione della tradizione gastronomica da un lato e del patrimonio artistico e ambientale dall’altro,
del territorio Piceno, attraverso tre prodotti largamente diffusi sul territorio: le castagne, il maiale e il
tartufo nero pregiato. Questi gli obiettivi di Piaceri d’Inverno, iniziativa promossa da Piceno da Scoprire
nell’entroterra montano della provincia di Ascoli. Tre i prodotti individuati: la castagna e il marrone,
il maiale e il tartufo nero pregiato. Il progetto è finalizzato ad associare a tali prodotti tre momenti
conviviali distinti. Il primo a Montegallo, presso l’Albergo Vettore dove è in programma il 7 novembre
un pranzo con piatti a base di marroni; il secondo nella campagna ascolana, in località Campolungo,
in un fondo rustico dove si rinnoverà il rito della “mmasciate” del maiale il 9 gennaio 2005; il terzo
a Montefortino, il 13 febbraio 2005, per il tartufo nero pregiato.
Per informazioni: tel. 0736/277509 - 277331

20
L’ITINERARIO
San Carlo Borromeo
di Gabriele Nepi
Chissà quanti, recandosi per turismo od altro sul lago Verbano, avranno visto
la monumentale statua. Alta 35 metri, in bronzo e rame, spicca solenne e
maestosa quasi a dominare il lago. È il famoso San Carlone o meglio San
Carlo Borromeo del Cerano. Tutti conoscono il nostro San Carlo Borromeo
arcivescovo di Milano, immortalato dal Manzoni nei Promessi Sposi, prelato
di spicco della Chiesa Ambrosiana, cardinale a soli 22 anni, ma non tutti
forse sanno che ebbe a che fare con le Marche e in modo speciale con
Fermo, allorché gli furono affidate dalla Santa Sede, e governi delle Legazioni
di Bologna, di Romagna e della Marca d’Ancona. Veramente Fermo nel
corso dei secoli ha avuto almeno una quindicina di milanesi fra governatori,
vescovi, podestà, signori. Basti ricordare Giovanni Visconti d’Oleggio (1366)
di cui in Duomo si ammira il monumento funebre; Francesco ed Alessandro
Sforza (1433-1446) che si istallarono sulla rocca del Girfalco e, come narra
Machiavelli, da qui scrivevano lettere a dispetto del papa invito Petro et
Paulo Federico Borromeo (1644); mons. Umberto Maria Visconti, perito
durante una sommossa nel 1648; il maestro Giovanni di Ugolino di Milano,
autore del Missale de Firmonibus che illustra (1436) il Palio e la Cavalcata
dell’Assunta. Ma di S. Carlo sono piene le Riformanze (deliberazioni) del
Comune di Fermo. Il 28 febbraio 1560 quando, come detto, a soli 22 anni è
creato cardinale, viene nominato dalla città suo protettore.
L’anno dopo, abbiamo una sua lettera al Comune; in essa raccomanda un
“degno alloggio” al Capitano dell’esercito pontificio Leonardo della Rovere;
poco dopo, (sempre nello stesso anno 1561) i fermani lo nominarono “protector
et defensor” del convento di San Domenico. Il 20 luglio 1561 scrive
al consiglio comunale di Fermo per contributi relativi alle migliorie e
restauri al Porto di Ancona. Abbiamo lettere di S. Carlo, relative alla composizione
di dissidi tra Fermo e gli Ebrei; una fitta corrispondenza del Borromeo e
i Domenicani di Fermo, è documentata e conservata fino al 1860 (anno della
venuta dei piemontesi) nell’archivio dei P.P. Domenicani di Fermo.
Appena proclamato santo (1610) a Fermo in molte località dell’arcidiocesi,
vennero eretti altari in suo onore. Civitanova Marche fu la prima ad erigere
una chiesa e creare una confraternita col nome di S. Carlo Borromeo ma
(ed è questo quello che desta stupita e gioiosa meraviglia) in Duomo sono
conservate molte sue reliquie: un berretto cardinalizio; un cilizio da lui
usato; parte dei suoi precordi chiusi in un reliquiario di cristallo. Inoltre un
intero suo vestito, un paio di libri, calze colorate da cardinale, dei codici,
16 sermoni in latino. Fermo tra tutte le località marchigiane fu la più privilegiata
ed amata da S. Carlo. Del resto era allora la sede episcopale e città
più importante delle Marche. Abbiamo parlato anche del Card. Federico
Borromeo (1574-1631), suo cugino, promotore della statua del “S. Carlone”.
Nei Promessi Sposi si parla anche di lui e della Biblioteca Ambrosiana
da lui fondata (cap. XXII). Poco dopo, (1671) Fermo faceva altrettanto
e sebbene meno importante la sua biblioteca, è ora (AD 2004) la settima
d’Italia. Carlo Borromeo, santo milanese, famosa colonna della Chiesa
Ambrosiana ma da allora protettore e difensore di Fermo e della sua arcidiocesi
e quindi santo per eccellenza dei paesi e città del Fermano tutto.
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Escursione a Torre San Patrizio
Sospesi tra storia e industria
di Catia Scatasta
Le origini della “turris patrizia” sono situabili intorno al
sec. VI a.C. . Il nome attuale risale al periodo carolingio,
quando qualche signorotto o gli stessi monaci o vescovi
fermani impressero al nome storico quello di un santo.
Nel 1258 il Comune fu ceduto a Fermo da Manfredi e
nel 1301 cercò inutilmente di costituirsi come comune
libero. Nel 1443, schieratosi con Francesco Sforza, fu
distrutto dalle milizie pontificie e ricostruito due anni
dopo a spese del comune di Fermo.
La cittadina conserva l’impronta della lontana origine
medioevale, il cui abitato si formò attorno alla chiesa di
Palazzo Comunale
da una zona panoramica.
Di particolare interesse è la piccola chiesa della Madonna
delle Rose del 1446, in via Cavour, che conserva un affresco
con la Madonna col Bambino e Santi, databile intorno al
1466, attribuito probabilmente a Pietro Alemanno, artista
attivo nell’ascolano nella seconda metà del ‘400 con la sua
pittura in stretta dipendenza da quella di Carlo Crivelli.
Nel piccolo centro storico si può notare una via principale
che attraversa in lunghezza tutto il castello e determina,
con brevi vie perpendicolari, isolati di case a schiera.
Poco fuori il borgo con il convento, ora scuola materna e
scuola media, e l’annessa chiesa di S. Francesco, dove si
conservano la statua lignea policroma della Madonna col
Bambino del sec. XV e la Traslazione della Santa Casa, scultura
lignea policroma e dorata. Il Comune dispone di un campo
di calcio, di impianti per le bocce e per il tennis e di un cine
teatro nel quale si svolgono vari spettacoli nella stagione
San Patrizio, ora scomparsa. Le mura tre-quattrocentesche,
con ristrutturazioni posteriori, circondano il vecchio incasato,
che vanta elementi di notevole fattura.
Dal lato sud, il visitatore può accedere alla Piazza Umberto
I attraversando la Porta da Sole, a sesto acuto, dove si
affacciano il Palazzo Comunale, al cui interno nel piano
sotterraneo si trova un antico e profondo pozzo; di fronte
la chiesa neoclassica di San Salvatore del sec. XVIII, che
conserva una croce astile sbalzata in argento e rame di
arte marchigiana del sec. XV e viene circondata da complessi
di edilizia minore e
invernale, come le commedie in vernacolo. Le manifestazioni principali sono: il 17 marzo la
Festa e Fiera di San Patrizio; il martedì di Pasqua la Festa delle Pallottole; a luglio la Corsa delle
comari con brocca; nell’ultima domenica di ottobre gli Antichi Aromi d’Autunno.
Le cronache familiari di Margaret Collier
Quel colle sul mondo
Percorrendo la strada provinciale verso
Monte Urano si trovano Villa Zara e un piccolo
ma suggestivo parco, dove visse, nella
seconda metà del secolo scorso, la scrittrice
inglese Margaret Collier, sposata ad Arturo
Galletti di Cadillach, ex ufficiale garibaldino
e futuro deputato al parlamento italiano.
Ritornata in patria, la Collier narrò degli
anni trascorsi a Torre San Patrizio e vi
ambientò il suo libro La casa sull’Adriatico,
ristampato di recente.
Margaret, chiamata Rita in Italia, aveva una
cultura superiore non solo alle signore marchigiane,
ma anche a quelle inglesi, visto che
proveniva da una facoltosa famiglia borghese
inglese.
Suo padre, Sir Robert Collier, avvocato e poi
magistrato, ricoprì importanti cariche diplomatiche
a livello internazionale.
Margaret durante un viaggio a Roma incontrò
Arturo, del quale si innamorò. Si sposarono
nel 1873 ed andarono ad abitare nell’ex
cappellania di San Venanzo a Torre San
Patrizio, considerando le vantaggiose condizioni
delle ex proprietà ecclesiastiche.
Margaret si impegnò per trasformare la cappellania
in qualcosa che assomigliasse ad
una residenza britannica di campagna. Il
semplice edificio di mattoni fu arricchito con
due torrette quadrate e un loggiato su cui si
Porta da Sole
CORRIERE
NEWS
Chiesa di San Salvatore
affacciavano le persiane ad arco, e il grande
spiazzo panoramico divenne un giardino
molto ordinato con attorno un bel frutteto.
Nel libro la Collier descrive e critica i venti
anni trascorsi in questa terra, dalle vicende
domestiche a quella di tutta la società in cui
si trovava a vivere: il sistema della mezzadria,
la mentalità dei contadini, dei proprietari
terrieri, delle donne casalinghe e lavoratrici,
dei funzionari e dei politici, trovando
grandi differenze rispetto all’ambiente londinese
dal quale proveniva.
Da questo matrimonio nacque Roberto Clemens
Galletti Di Cadilhac, uno dei pionieri
della telegrafia senza fili, al quale è stato
dedicato un museo di scienza in Francia.

CORRIERE
NEWS
Mario Ferracuti, maratoneta per eccellenza
50 anni tutti di corsa
di Uberto Frenquellucci
Di tutti gli sport, quello che forse è il più nobile ed il più massacrante,
è la maratona. Certo, è una disciplina che, se escludiamo
le imprese dei nostri alle olimpiadi o ai mondiali di atletica, finisce
nel dimenticatoio per lunghi periodi. Eppure, a Fermo, c’è
chi di questo sport ne ha fatto una ragione di vita, attraverso
una passione crescente figlia della necessità di fare movimento
e dell’ambizione, tipica degli agonisti puri, di ben figurare.
“In questi giorni sto ultimando il mio libro autobiografico – ci
confessa Mario Ferracuti, da 50 anni podista fermano più
conosciuto del mondo – e le prime pagine sono dedicate proprio
agli albori di questa immensa passione. Si intitolerà “Mario Ferracuti, podista per caso”
e lo presenterò alla città nel mese di Novembre. Perché per caso? Nel 1964 mi operai di un
brutto male che, unitamente all’artrosi, rendeva la mia vita impossibile. Ero convinto di essere
di questo mondo solo per poco tempo ancora. I medici mi convinsero a vederla diversamente
ed a iniziare a…muovermi. Mi rivolsi a Vittò Girotti, un luminare nel campo della camminata.
E da lì, piano piano, cominciai. Prima facendo Fermo -
Porto San Giorgio a piedi, con ritorno in pullman. Poi, dopo 6 - 7
mesi, venni invitato da un amico ad essere parte di una squadra che
avrebbe dovuto partecipare ad una gara a Sant’Elpidio a Mare. Ero
il 5° ed a loro serviva un “vecchio”: avevo 44 anni. Mi aggiudicai la
mia prima coppa : era il 1970”.
Poi la passione prese definitivamente il sopravvento e le gare divennero
più frequenti ed impegnative: “Dal ’72 iniziai a gareggiare a
livello competitivo, con la Lido di Fermo - Fermo - Lapedona. Ma
non mi fermai e da livello locale, iniziai a correre a livello provinciale,
poi regionale, nazionale ed internazionale. Elencare tutte le gare
alle quale ho preso parte ci vorrebbe troppo tempo. Ricordo la 12
ore di corsa su pista a Saronno (’78), la 24 ore di marcia su pista al
campo sportivo comunale di Milano. Ma anche la 48 ore di Ascoli
Piceno (1985) e l’anno successivo rappresentai l’Italia alla 48 ore di
corsa su pista in Francia. Ma anche 10 marce d’Europa, la Firenze -
Mosca e ritorno, quattro giorni; la Strasburgo - Parigi, la Bruxelles -
Parigi ed i concorsi Audax, società sportiva parigina che nel ’24 organizzò delle gare non competitive
di marcia e podismo, a livello amatoriale. La prima che feci, nel ’74, fu una 150 km!
Beh, la ultimai, letteralmente stremato. Al punto tale che in treno, durante il viaggio di ritorno,
dormii sempre. In totale, solo all’estero ho corso più di 300 gare”.
Quali sono state le vittorie più esaltanti? “I due campionati italiani della 100 km. La Torino -
Saint Vincent, conclusa con il tempo di 10h e 50’ (1982) e l’exploit del 1986 a S. Maria Capua
Vetere, quando corsi in 9h e 58’. Ricordo i giornali: “quel vecchietto terribile”…il segreto è
che sono sempre andato ad acqua e zucchero”.
Oggi, purtroppo, il doping impazza. “E’ uno schifo. Da 10 anni combatto le vittorie tanto
eclatanti quanto fittizie. De Coubertin, purtroppo, ha insegnato a pochi. Ed anche le ultime
olimpiadi…che amarezza. Ma sul libro ci sarà spazio anche per questo, perché è ora di ridare
un senso allo sport. Perché questo non è sport”.
Oggi Mario Ferracuti è ancora sulla breccia? “Ci mancherebbe. Il 29, 30 e 31 ho la staffetta di
Sesto Fiorentino. Mi chiamano tutti, faccio quel che posso…e prenderò parte, a marzo, al 1°
giro della provincia fermana, che toccherà 40 Comuni. La stiamo organizzando insieme al
cavalier Vitali, un grande”. Quali valori le ha insegnato la maratona, disciplina di sacrificio ?
“Lo sport impara a vivere: correre è vita e la mia è stata ed è tutt’ora una corsa attraverso l’Italia.
Ho imparato a camminare, poi a marciare e poi, dopo cocenti ultimi posti, a fare le lunghe
distanze. La gente, all’inizio, diceva: “Ecco lu vecchiu”. Poi comincia ad essere agonista e
non li sentii più esprimersi in questo modo. In ogni caso l’attività sportiva mi ha imparato ad
essere ottimista, ad alimentarmi con parsimonia, a convivere con la sofferenza e, attraverso
la forza di volontà, ad andare sempre avanti. Nella corsa come nella vita”.
IL PERSONAGGIO 21
Podismo/Due sposi fermani alla maratona di New York
La coppia sul Ponte
La Maratona di New York fu
ideata negli anni ‘70 dall’italo
americano Vince Chiappetta,
presidente del Road
Runners Club e Fred Lebow
che, all’epoca, aveva da
poco scoperto il fascino
della corsa. La 1^ edizione
si corse il 13/09/70 e vide
alla partenza 127 atleti, di
cui solo 55 si classificarono all’arrivo. Il vincitore fu Gary
Muhrcke con il tempo di 2h 31’ 38”. Nelle prime 5 edizioni il
percorso era rappresentato da un circuito all’interno di Central
Park, da ripetere 6 volte, e si svolsero sempre nel mese di
settembre, un periodo non molto indicato sia per le alte
temperature sia per lo scarso allenamento che i partecipanti
potevano effettuare durante i torridi mesi estivi. Dal ‘76 la
Maratona si corre a Novembre, sul classico percorso dei 5
boroughs. Da allora la gara ha accresciuto di anno in anno il
suo prestigio fino a raggiungere la grandissima popolarità
dei nostri giorni. Al punto tale che, il 7 novembre di quest’anno,
anche molti fermani raggiungeranno la “grande
mela” per prenderne parte. Fra di essi una coppia di novelli
sposi, Marco Spataro e Silvia Remoli, che in viaggio di nozze
“scorrazzeranno” in t-shirt (rigorosamente targata “just married”
e, sul retro, “Fermo provincia”) e tuta, sudando e sbuffando
sul Ponte da Verrazzano e, speriamo, per tutti e 5 i
boroughs del percorso. “A New York eravamo già stati – ci
confida la sposa – In autunno è una metropoli dal fascino
suggestivo e molto romantica. Prenderemo parte alla maratona
perché siamo amanti dello sport ed è sinonimo di crescita,
insieme, nella vita. E che, come la vita, è faticosa, ma può
regalarti enormi soddisfazioni”.
Cinque boroughs: vorrete mica farli tutti? “E’ nelle nostre intenzioni.
Se non altro perché la maratona, dal punto di vista panoramico
e paesaggistico, è straordinaria ed ultimarla in compagnia
di tanta gente sarebbe veramente bello. Inoltre non vorremmo
perderci un solo slogan di incitamento che arriverà da
bordo strada: la tifoseria newyorkese, coloratissima, è famosa
per questo. Ti fanno sentire primo anche se sei l’ultimo”.
Periodo non molto indicato per gli eventi di massa. “Vero,
ma i giovani debbono rappresentare l’esempio. Ridare speranza
: uscire, pensando positivamente, fuggendo le fobie
figlie di questo tempo”.
u.f.
GIBAS
snc di Giacomozzi Basilio & C.
Amandola
Via Alessandro Volta, 7/9
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Fax 0736.848186
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22
LO SPORT
Brevi
VOLLEY / Grande traguardo per la Videx Royal Pat
Un boom di abbonamenti
Una cittadina che forma un tutt’uno con la sua amata squadra. Stiamo scrivendo
dell’amore fra la gente di Grottazzolina e la Videx Royal Pat, squadra
di volley che dopo le prime giornate di campionato la sta facendo sognare
ad occhi aperti. Già, perché quest’anno è record di tessere di abbonamento
vendute. Traguardo importante, che testimonia ancor di più l’indissolubile
legame tra sportivi del fermano ed il team principe di pallavolo.
MINICROSS / Assegnati a Fermo i titoli italiani
Debuttanti sul podio
Nonostante la giovanissima età dei concorrenti, la due giorni minicrossistica
sullo storico tracciato di Monterosato è stata giudicata di livello tecnicamente
alto. Tra i debuttanti, il titolo tricolore è stato vinto da Gemin (tesserato per il
moto club Tre Pini) e da Zinetti (moto club Verolese). Più combattuta l’assegnazione
del titolo nella categoria junior, dove ha trionfato Redondi (moto club
Verolese) e, tra i senior, il marchigiano Fiorgentili (moto club Fotoshop) su Ktm.
CICLISMO / L’elpidiense Emanuele Gesuiti
Campione a nove anni
Li chiamano predestinati, i giovani talenti che fanno registrare risultati eclatanti
sin dalla tenera età. E’ il caso di Emanuele Gesuiti, nove anni, che nella
disciplina dove eccelle, il ciclismo, ha conquistato l’ottavo posto assoluto ai
campionati italiani G3 svolti a Cesenatico. Il giovanissimo “Cunego del fermano”
corre per il gruppo ciclistico Rinascita Potenza.
AUTOMOBILISMO / Successi per il Paragon Racing
Equipaggi da primato
I piloti della scuderia veregrense Team Paragon Racing si confermano su
ottimi livelli. Sul circuito di Misano Adriatica, nella gara delle “Due ore
autostoriche”, l’equipaggio Braschi/Lanci su Alfa Romeo Gt ha conquistato
il gradino più alto del podio nella categoria “turismo competizione”. Alle
loro spalle i compagni di scuderia Luciani/Campari (ancora su Alfa Romeo
Gt), mentre Cesetti/Antonimi ha stravinto nella categoria “Gt oltre 2500”.
CICLISMO / Per il G.C. P.S.Elpidio/Montegranaro
Silenzi e Trapè vincono ancora
Quarta vittoria stagionale per Giacomo Trapè (categoria Esordienti) e meritato
successo anche per Martina Silenzi. I due ciclisti, rispettivamente portacolori
del G.C. Porto S. Elpidio/Montegranaro e della Potentia 1945 Starplast,
hanno tagliato per primi il traguardo nel Trofeo Emmeduemila Mobili di
Teramo ed al termine della 2ª coppa pro loco di Vada (Li).
TIRO A VOLO / I ragazzi di Monte San Pietrangeli
In cerca dell’oro nella fossa olimpica
Vice campioni d’Italia, specialità fossa olimpica. I ragazzi della “Campiglia”,
squadra di tiro a volo con sede a Monte San Pietrangeli, hanno dimostrato
freddezza ed abilità. Ai campionati italiani di specialità a Roma, la squadra di
Dante Lattanzi ha superato turni ed avversari in serie sino a salire sulla piazza
d’onore del podio e cullando, magari solo per un attimo, la medaglia d’oro
che avrebbero meritato. Complimenti ai novelli “cecchini”, emuli degli olimpionici
Pellielo e Benelli : Andreas Miliucci, Andrea Rogante, Stefano Angeletti,
Fabrizio Tofoni, Giancarlo Del Medico, Bruno Vico e Gilberto Lattanzi.
A.D.A.O.
Accademia di Arti Orientali
ARTI MARZIALI
ANTICHE
• Karate Do per bambini e ragazzi
• Arti Marziali Antiche e TAI-CHI
- Aperte le iscrizioni -
MONTEGIORGIO - Via Faleriense Est
339/2122680 - 338/7750753
Basket/I cinquant’anni della società fermana
Ecco la nuova Victoria
Basket/Gli obiettivi delle tre maggiori squadre di Porto San Giorgio
Nel tempio della pallacanestro
Porto San Giorgio città del basket. Affermazione
risaputa, ovvia e scontata anche a giudicare dal
cospicuo numero di squadre partecipanti ai vari
campionati.
Pierre. Novità in casa del presidente Nesca e del ds
Farina. L’acquisto di Scabini, innanzitutto, che ha
definitivamente rinforzato un team in grado di
dire la sua in un campionato lungo e difficile come
la C1. Ma anche Ciardelli, l’ex leopardiano Crescenzi
e l’ex sutorino Di Chiara e Quondamatteo, che si
vanno ad aggiungere ai confermati Iagrosso, Manfrini,
Meneghini, Accorroni e Melchiorri. Insomma
il coach Ceccarelli non può lamentarsi, forte anche
di un nutrito nucleo di giovani del calibro di Clemente,
Pallotti e Vallasciani.
P.S.Giorgio Basket. Per Giuseppe Ficiarà, presidente
del sodalizio rivierasco neo promosso in C2,
l’unico obbiettivo è valorizzare i giovani : “La passata
stagione abbiamo realizzato un exploit quasi
Calcio a 5 femminile/Dopo il torneo allo Zeta Club di Fermo
Le signore del calcetto
CORRIERE
NEWS
Tolti i veli alla nuova Victoria Basket Fermo, da questa stagione
sponsorizzata Elsamec. La bella cornice della “Cantina del Sole” di
Piazza O. Ricci ha dato lustro alla presentazione della squadra di
pallacanestro fermana, pronta per il nuovo campionato di serie D.
Nutrito l’organico dei gialloverdi, guidato dal coach/giocatore
Guido Cenderelli: Paolo Santini, Andrea Cingolani, Francesco Marcaccio,
Claudio Tassoni, Edoardo Cardellini (play-guardie), Maurizio Moretti, Luca Leopardi, Matteo
Ionni, Simone Del Prete, Renato Pelacani (ali), Guido Cenderelli, Massimiliano Pratesi (cap.), Ermanno
Morlacca (pivot). Staff Tecnico completato dal Ds Amedeo Paniconi e dal responsabile del settore giovanile
Riccardo Giammarini, mentre il consiglio direttivo è composto dal Presidente Ennio Viozzi, dal Vice
Marcella Simoni, dall’amministratore delegato Samuela Renoglio e dai dirigenti Roero Ruggeri, Sandro
Serena, Riccardo Giammarini, Amedeo Paniconi, Vittorio Capriotti, Lucia Scarlato, Mauro Nucci (anche
addetto stampa della società). Mezzo secolo di storia dal 1954, anno in cui la Victoria vinse imbattuta il
primo campionato di Prima Divisione Regionale. Facevano parte di quel gruppo Aureliano e Danilo
Chiaramoni, Paolo Scartozzi e Nino Stortini (allenatori), Riccardo Pasquarè, “Ciccio” Iacopini e poi ancora
Ciuccarelli, Paci, Del Papa, Vittò Alongi, Bernardo Bernardi. Una battuta di Pino Rutigliano, attuale
dirigente federale ed ex Ds della società fermana: “Per la prima volta abbiamo rubato uno sponsor al
calcio”. È già un passo avanti.
senza volerlo ed ora giocheremo in C2. Ma il valore
primario rimane il settore giovanile ed infatti
prenderemo parte a tutti i tornei dagli esordienti
agli juniores. Schiereremo ben 16 formazioni, 9
maschili e 7 femminili. Per quanto riguarda la
prima squadra di coach Perini ci siamo rinforzati
con gli arrivi di Fausto Lovatti, che non ha bisogno
di presentazioni e del pivot Paolo Del Buono. E
l’anno prossimo vediamo se, unendo le forze con
la Pierre, non si possa ambire addirittura alla B”.
Adria Basket 75. La squadra femminile sangiorgese,
militante nel campionato di B2, è stata inserita
nel girone comprendente le formazioni marchigiane,
abruzzesi ed umbre. Obbiettivo dichiarato
: vincere il campionato, dopo l’incredibile
epilogo della passata stagione. Coach Del Pontano
potrà contare su un unico innesto in formazione,
ma di assoluta qualità : la pivot genovese
Mariella Barbaro.
Spettacolare torneo di calcio a cinque femminile organizzato dalla croce verde di Francavilla d’Ete e la
pubblica assistenza di Monte San Pietrangeli, svolto sui campi dello Zeta Club di Fermo. Vi hanno preso
parte anche le rappresentative della Croce Gialla di Montegranaro e della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio.
La vittoria ha arriso alla compagine di Francavilla, che in una combattutissima finale, ha avuto
ragione di Porto Sant’Elpidio solo ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul
2-2. Alcune ragazze sugli scudi per giocate di grande livello, come grande si è rivelata la partecipazione
di pubblico. Nella finale per il terzo posto successo di Monte San Pietrangeli che ha regolato il Montegranaro
per 4 reti ad 1.

CORRIERE
NEWS
Volley femminile/Ai nastri di partenza della A2
Fornarina, finalmente!
Finalmente serie A2! Due anni dopo la beffa, le
ragazze della Fornarina Civitanova sono finalmente
pronte per l’affascinante avventura nella
seconda serie del campionato di volley. Di fronte
ad avversarie di grande caratura, il tecnico
Andrea Pistola avrà il suo da fare per organizzare
al meglio il gruppo ma, emozione a parte, di sicuro
non avrà timori reverenziali nell’affrontare gli
impegni di questa stagione che sulla carta si
preannuncia intrigante. “L’entusiasmo è quello
tipico delle neopromosse - ci confida il coach -
l’organico è però profondamente rinnovato. Grazie
alla stretta collaborazione tra sponsor e
società, abbiamo messo su un gruppo all’altezza.
Siamo un mix di esperienza e gioventù, con grandi
motivazioni e ottimi margini di miglioramento.
La ciliegina sulla torta è stato l’acquisto di Erna
Brinkman”. Non sarà naturalmente semplice
mantenere le promesse, ma la voglia di emergere
sarà determinante. “Ho già intravisto lo spirito
giusto nelle prime apparizioni in Coppa Italia, ma
chiaramente questo deve essere solo un punto di
partenza, poiché la strada è ancora molto
lunga”. La preparazione è iniziata un po’ tardi,
ma di questo il tecnico è ben consapevole. “Dobbiamo
perfezionare ancora certi meccanismi,
visto che le ragazze si conoscono da poco l’inizio
di campionato sarà il momento più difficile,
anche per le non perfette condizioni della Mattiolo,
pedina fondamentale nel nostro
scacchiere”. Molta umiltà nel presentare la squadra,
ma anche buoni propositi, grazie anche allo
sponsor che tanto ha investito in questo progetto.
“Difficile dire ora fin dove potremo arrivare -
conclude - Il torneo si presenta equilibrato sulla
carta, ma anche faticoso e livellato verso l’alto. Il
blasone di certe avversarie non deve spaventarci,
ma caricarci ancora di più”. E’ un sogno, ma
anche un obiettivo: “Portare sempre più in alto il
nome di Civitanova e della Fornarina”.
Lancio del martello/Jessica, sorella minore di Clarissa, sugli scudi
Claretti, dove l’atletica è di casa
Et voilà. Come già scritto, buon sangue non mente. Il detto vale anche in casa Claretti dove Jessica,
sorella minore della più famosa Clarissa, da tre anni in qua e cioè da quando ha deciso di calcare le
orme della olimpionica parente diretta non smette più di stupire. Già, perché quando scaglia lontano il
suo martello gli addetti ai lavori esclamano che è un talento. Tesserata con l’Atletica Fermo, con la celebre
Clarissa divide passione, abilità e coach, essendo anch’essa allenata dal professor Roberto Recchioni.
Ai recenti campionati italiani svolti a Forlì, la diciassettenne studentessa fermana dell’ I.t.i.s. “Montani”
ha conquistato il titolo italiano, raggiungendo la misura di 45,49 mt. “Una bella soddisfazione – ammette
la giovane Jessica – che dovrò essere brava a considerare come punto di partenza e non certo d’arrivo.
Da noi l’atletica è di casa e, stimolata da mia sorella, qualche anno fa ho iniziato anch’io a lanciare il
martello. Passione ed un bravo trainer stanno facendo il resto, ma la strada da percorrere è ancora
lunga. Comunque sono pronta a compiere i sacrifici tipici della vita di un atleta”.
Sabato 30 ottobre
Grande Toro C5 - Civitanova
Calcio a 5 - serie C1 - FERMO
Domenica 31 ottobre
Fermana - Rimini
Calcio - serie C1 girone B - FERMO
Monturanese - Riccione
Calcio - serie D girone F
MONTE URANO
Sangiustese - Santarcangelo
Calcio - serie D girone F
MONTE SAN GIUSTO
Civitanovese - Camerino
Calcio - Eccellenza - CIVITANOVA
Premiata - Fabriano Basket
Basket - Legadue - MONTEGRA-
NARO
Stella - Monfalcone
Basket - serie B2 girone B
PORTO SANT’ELPIDIO
Pema Corplast - Marche Metalli
Volley femminile - serie A2
CORRIDONIA
Mercoledì 3 novembre
Videx Royal Pat - Samia Schio
Volley - serie A2 - GROTTAZZOLINA
Sabato 6 novembre
Civitanova - H.R. Recanati
Calcio a 5 - serie C1 - CIVITANOVA
Porto San Giorgio - Jesina
Calcio a 5 - serie C1
PORTO SAN GIORGIO
Domenica 7 novembre
Montegiorgese - Real Vallesina
Calcio - Eccellenza - MONTEGIORGIO
Virtus Civitanova - Reyer Venezia
Basket - serie B2 girone B
CIVITANOVA
Sangiorgese - Pall. Giulianova
Basket - serie C1 girone E
PORTO SAN GIORGIO
Appuntamenti
LO SPORT 23
Tiro alle eliche/E intanto debutta il nipote
Raffaeli continua a stupire
Qualche tempo fa avevamo
scritto dei suoi trionfi che lo
hanno portato in giro per il
mondo a rappresentare, sempre
con immutato successo, la sua
terra d’origine. Ma stavolta Vincenzo
Raffaeli ha fatto di più.
Non si è limitato a sbaragliare la
concorrenza.
No. Stavolta il settantacinquenne
imprenditore calzaturiero di
Sant’Elpidio a Mare ha voluto
esagerare. Stravincere anche il
campionato italiano di tiro al
volatile (categoria master – over 70), centrando 27 bersagli su 28
colpi sparati e mettendo in fila una concorrenza composta da 200
italici tiratori. Risultato che gli ha permesso di meglio “digerire”
l’onta del secondo posto ottenuto ai mondiali di Valencia (52 centri
su 53) dove, tanto per gradire, si è aggiudicato la Coppa del Re
(19 centri su 20) precedendo altri 220 tiratori superveterani. Un
terzo posto agli Europei ed il Gran Premio Coppa Acqua Lete
hanno arricchito ulteriormente il suo già inviadiabilissimo palmares,
ma il risultato che sicuramente inorgoglirà di più il sempre
verde cecchino elpidiense è un altro. Sempre a Valencia infatti Riccardo
Raffaeli, dodicenne nipote di Vincenzo, nel giorno del suo
battesimo internazionale si è aggiudicato la gara di tiro alle eliche
categoria Juniores (14 centri su 15) ed a Madrid, fra lo stupore
generale, si è fatto apprezzare per essere stato il più giovane tiratore
a collezionare 13 centri su 14. Certo il testimone è ancora
lungi dall’essere passato, ma la continuità è già assicurata. Del
resto…buon sangue non mente !
u.f.
FE.BA Civitanova
Ceprini Costr. Orvieto
Basket femminile - serie B girone C
CIVITANOVA
Fornarina - Megius Padova
Volley femminile - serie A2
CIVITANOVA
Sabato 13 novembre
Videx Royal Pat
Terra Sarda Cagliari
Volley - serie A2 - GROTTAZZOLINA
Azzurra Casette
Il Bisonte S. Casciano
Volley femminile - serie B1
CASETTE D’ETE
Sangiorgese Calcio a 5
Magione Calcio a 5
Calcio a 5 - serie B girone C
PORTO SAN GIORGIO
Grande Toro C5
Porto San Giorgio
Calcio a 5 - serie C1 - FERMO
Domenica 14 novembre
Monturanese - Mezzolara
Calcio - serie D girone F
MONTE URANO
Sangiustese - Truentina
Calcio - serie D girone F
MONTE SAN GIUSTO
Civitanovese - Maceratese
Calcio - Eccellenza - CIVITANOVA
Porto Sant’Elpidio - Mondolfo
Calcio - Eccellenza
PORTO SANT’ELPIDIO
Premiata - Eurorida Scafati
Basket - Legadue - MONTEGRANARO
Stella - A&O Pesaro
Basket - serie B2 girone B
PORTO SANT’ELPIDIO
Pema Corplast - BBC Matera
Volley femminile - serie A2
CORRIDONIA

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