pag 1 - Biblioteca Civica C. Natale

proclamata vincitrice della settima edizione
del PREMIO UMANESIMO DELLA
PIETRA PER LA STORIA.
Dallo spoglio delle schede pervenute, che
recavano 257 preferenze, suddivise fra
numerosi studiosi, la maggior suffragata
è risultata la professoressa Pina Belli
D’Elia, che ha accettato il Premio,
consistente nella proclamazione ufficiale
del vincitore in una pubblica cerimonia.
Alla professoressa Belli D’Elia in ricordo
della manifestazione il maestro Alfredo
Quaranta donerà la sua scultura
polimaterica dal titolo “La Traccia della
Storia”, realizzata in bronzo e pietra
calcarea della Murgia.
L’avvocato Franco Aquaro, responsabile
di “Villaggio In”, a nome degli sponsor
del Premio, offrirà alla vincitrice un
soggiorno di una settimana per quattro
persone in una casa del centro storico
di Martina Franca.
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
DELLA PROFESSORESSA
PINA BELLI D’ELIA
La prof.ssa Pina Belli D’Elia è nata il 23
marzo 1934 a Milano ma, come ama
definirsi, è “pugliese d’adozione”, avendo
sposato il prof. Michele D’Elia, allora direttore
della Pinacoteca Provinciale di Bari.
Stretta collaboratrice del marito, gli
successe nella carica nel 1967,
reggendola per oltre vent’anni e
realizzando mostre di livello
internazionale a conclusione di fecondi
periodi di approfondimento degli studi
sull’arte di Puglia.
Negli anni della sua direzione la prof.ssa
Newspaper game
La Scuola Media “F. Severi” prima nazionale
Il “Newspaper Game”, il grande gioco
del giornalismo, aperto agli studenti
delle scuole medie inferiori e superiori
di tutta Italia, ha coronato vincitori la
Scuola Media “F. Severi” di Crispiano
e il Liceo Scientifico “D. Alighieri” di
Ferrandina, per la Sezione Migliore
Pagina Puglia.
Gli “Ng Awards” sono stati consegnati
il 3 giugno 2004 a Bari, nel Teatrotenda,
durante una festa all’insegna della
musica e dell’emozione.
La “Sicilia multimedia”, organizzatrice
del concorso con il coinvolgimento dei
quotidiani LA GAZZETTA DEL MEZZO-
GIORNO di Bari, IL TEMPO di Roma,
IL SECOLO XIX di Genova, LA SICILIA
di Catania, aveva già reso nota la designazione
e annunciato i premi il 29
Maggio, a Roma, nel GRAN TEATRO
di viale Tor di Quinto, dove si era recata
una delegazione di Crispiano, composta
dalla dirigente scolastica d.ssa
Gabriela Busato e da una delle autrici
del tema premiato, la studentessa Manuela
Grande, durante uno spettacolo
che, presenti circa 3000 ragazzi e docenti,
dirigenti scolastici, direttori ed
editori delle 4 testate del network, era
stato magistralmente guidato da Pippo
Baudo e da Salvo La Rosa, con ospiti
notissimi del panorama nazionale in
campo musicale e dell’intrattenimento.
10
nuovi incontri
Belli D’Elia ha organizzato, curandone
i cataloghi, numerose iniziative culturali
presso la Pinacoteca Provinciale di Bari,
delle quali, fra le più note, si ricordano
due importanti mostre:
- “Alle sorgenti del Romanico – Puglia
XI secolo” (1975);
- “Icone di Puglia e Basilicata dal
Medioevo al XVIII secolo” (1988);
Nel 1988 lasciata la Pinacoteca, è
passata, come vincitrice di cattedra,
all’Università degli Studi di Bari, dove
tuttora insegna “Storia dell’Arte
Medievale” presso la Facoltà di Scienze
della Formazione.
Prof. Pina Belli D’Elia
Il portato della sua pluridecennale ricerca
sull’architettura e sulla scultura del
Medioevo meridionale è condensato in
due opere fondamentali:
- “Il Romanico”, saggio compreso nel
secondo volume di “Civiltà e culture in
Sostenitrice della partecipazione al
concorso e appassionata coordinatrice
del lavoro effettuato dal corso D della
III° classe della Media “Severi” l’infanticabile
professoressa Rosanna Tursi,
il cui sostegno già nell’edizione 2003
aveva permesso alla stessa classe di
ben figurare col tema riguardante il
disagio giovanile.
Argomento di analisi e approfondimento
del 2004 è stato invece la memoria
e la persecuzione contro gli ebrei.
6 gli articoli proposti.
4 i nomi dei “giovanissimi” giornalisti:
Mariangela Filomeno,
Adriana
Maciulli, Simona
Ettorre, Manuela
Grande (autrice di
2 art.) della 3° D,
col contributo ad
un articolo di
Chiara Minardi e
Anna Pellegrini
della 2° B.
La Scuola Media
“Severi”, nella sua
totalità, non è
però nuova a riconoscimenti
che
premiano l’impegno
dei docenti e
l’applicazione
Puglia – La Puglia tra Bisanzio e
l’Occidente” (Milano, 1980);
- “La Puglia”, monografia nell’ottavo
volume della collana “Italia romanica”
(Milano, 1987), pubblicata
contemporaneamente in Francia e in
Germania.
Gli interessi scientifici della
professoressa Belli D’Elia da qualche
anno si sono allargati alla “Puglia
storica” con particolare riferimento alla
Basilicata, regione in cui è responsabile
di un progetto di ricerca, promosso da
“Zetema” di Matera, per lo studio
dell’architettura sacra del periodo
normanno.
In tale contesto di studi rientra la
monografia su “La Cattedrale di
Acerenza” (Venosa, 1999).
Nell’ambito dei programmi del
“Dipartimento di Studi Classici e
Cristiani”, al quale afferisce, ha curato,
tra l’altro, la mostra documentaria
itinerante dal titolo “L’Angelo – La
Montagna – Il Pellegrino” e il relativo
libro-catalogo dallo stesso titolo
(Foggia, 2000), dedicati al Santuario
di San Michele del Gargano e al culto
micaelico in Europa.
E’ da poco apparsa nella serie
“Patrimonio Artistico Italiano” della Jaca
Book, la nuova edizione de “La Puglia”,
ampliata e rielaborata, dal titolo “Puglia
Romanica” (Milano, 2003).
Per questa stessa collana ha in
preparazione le seguenti opere: “Puglia
Gotica” e “Basilicata Romanica e Gotica”.
Partecipa attivamente a convegni di
studi, nonché alla vita di associazioni
culturali e di istituzioni solidaristiche.
degli allievi nelle varie discipline scolastiche,
sia in quelle effettuate e seguite
nelle ore canoniche sia in quelle del
tempo prolungato.
Infatti il gruppo teatrale, formatosi in
un percorso di ampliamento dei programmi,
ha rappresentato a Frosinone
“La rivolta delle donne” ed è stato anche
quello…un successo!
Complimenti e “ad majora” alla
dirigente, ai docenti e agli allievi
della Scuola Media “Severi” dal
direttore e dalla redazione di NUO-
VINCONTRI.