pag 1 - Biblioteca Civica C. Natale

Recommendations

Info

Africa: IX Missione Il dispensario di Pounga Il 16 Dicembre 2003 Franco Caliandro, Angelo Colucci, Peppino Carrieri e Guglielmo Basile sono partiti per la IX Missione alla volta dell’Africa, destinazione Congo, stimolati, come sempre, dall’instancabile padre Fedele Bisceglia, frate cappuccino di Cosenza. Il compito di questa missione è stato quello di ultimare il dispensario a Poun- Padre Fedele Bisceglia a Pounga La Biblioteca Civica “C. Natale”, per iniziativa del direttore Annese e dell’assessore alla Cultura Ettorre, ha voluto festeggiare il 30° anniversario della Sezione di Storia Locale con la presentazione di 4 delle 105 tesi presenti negli scaffali della collocazione ad esse dedicata, all’interno della Biblioteca. Hanno relazionato le stesse autrici. Per la dott.ssa Marilena Milano, unica assente, ha letto l’esaustivo compendio inviato dalla stessa autrice, la prof.ssa Silvia Laddomada, prima responsabile della preziosa raccolta. La tesi riguardava le “POESIE DI EUGENIO MONTALE IN MUSICA”. La prof.ssa Maria Santoro ha illustrato la tesi “ASPETTI DELLA POESIA DI EUGENIO MONTALE”. Sia l’una che l’altra sono state privilegiate per le tematiche legate al CENTRO STUDI MONTALIANO, presente e attivo a Crispiano dal 1996, ricco di una documentazione, anche informatizzata, continuamente aggiornata, da essere ritenuta un unicum nel Meridione e terzo nell’intera nazione italiana. La stessa Maria Santoro, che ha conseguito la laurea presso l’Università degli Studi di Lecce, ha attinto dal Centro Montaliano riferimenti ed elementi preziosi per il suo lavoro di ricerca. Le altre due tesi sono state scelte per l’attualità dei temi affrontati. Quella della dott.ssa Marianna Lazzaro trattava “LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DELL’EMBRIONE”, quella della dott.ssa Anna Minardi la “POSIZIONE 04 ga, un villaggio all’interno della foresta a circa 150 Km dalla residenza di Pointe Noire. Il dispensario era stato iniziato due anni prima e non ultimato per mancanza di tempo e di fondi. Ricominciare i lavori era urgentissimo: i malati ne avevano impellente bisogno, almeno per ricevere le prime cure e per evitare che il lungo tragitto, che li separava dall’ospedale più vicino, percorso un po’ a piedi un po’ in ferrovia, li condannasse a morte certa. Purtroppo ogni viaggio in Africa riserva sorprese di ogni tipo! Anche questo non se n’è fatta mancare nessuna: burocratiche, climatiche, strutturali e via discorrendo. Eppure tra il 16 Dicembre e l’1 Gennaio, con l’unica interruzione per le frugali, ma festose celebrazioni natalizie, è stato costruito un alloggio per i bambini orfani di guerra o abbandonati per strada; un dormitorio con mensa; alloggi per le suore; locali per le varie attività manuali; una Chiesa dedicata al Beato Angelo d’Acri; incanalamenti per l’alloggio di tubazioni per l’acqua e per la corrente elettrica (un vero miracolo per le popolazioni africane di quelle regioni!); un gruppo elettrogeno comprensivo di gabbiotto; servizi igienici e la selezione e la sistemazione di tutte le medicine, preziosissime, che Padre Fedele aveva raccolto durante i suoi viaggi “di ricerca” e fatte arrivare a Pounga. I “magnifici crispianesi” non hanno potuto partecipare all’inaugurazione, ma la felicità per aver raggiunto l’obiettivo prefissosi è stata ugualmente grande. Il 12 sono partiti per Pointe Noire (6 ore per 100 Km di tragitto). Il 13 Padre Bisceglia ha organizzato una festa di saluto per loro, con tutti i ragazzi abbandonati, allestendo una cena abbondante, allietata da canti e danze africane. Il 14, mercoledì, i nostri sono ripartiti per l’Italia. Un altro tassello era stato fissato nel grande puzzle della generosità. Angelo Colucci 30° Anniversario della Sezione di Storia Locale, Tesi e Specializzazioni Le autrici protagoniste della serata nuovi incontri DOMINANTE NEL SETTORE DELLE TELEVISIONI”. Tutte e quattro sono state conseguite e donate alla Biblioteca nel corso degli anni 99’-04’. Invitati alla cerimonia sono stati il sindaco dott. Giuseppe Laddomada, la prof.ssa Sissy Palmisano prima (1956) plurilaureata di Crispiano che, omaggiata, è intervenuta lodando le relatrici per la padronanza e l’intelligenza che hanno mostrato nell’esporre gli argomenti delle loro tesi, ricordando le realtà sociali e culturali che caratterizzavano i tempi passati e che, molto diversamente, caratterizzano quelli attuali, concludendo poi che sempre, ciò che premia, è l’impegno, unico a fare veramente la differenza. L’excursus storico della Sezione, cominciato nel 1974, e che si inseriva in un fitto programma di attività culturali, vera base fondante di tutto ciò che la comunità ha svolto da allora e negli anni a seguire sino ad oggi, è stato esposto dalla sig.ra Anna Sorn, che ha invitato i presenti a considerare la sezione tesi, come un particolare libro nel quale leggere la propria storia. Per questa ragione incrementarlo vuol dire continuare a scriverlo. L’assessore ha auspicato poi che questo sia solo il primo di una serie di appuntamenti, nei quali tutte le tesi saranno presentate pubblicamente, perché tutti possano conoscerle. Lungo la Galleria della Sala Conferenze era allestita la personale dell’artista Enzo Cipriani, che ha fatto da cornice all’evento, mentre gli allievi del corso di chitarra della Biblioteca, dell’insegnante Betty Fasano, hanno allietato i partecipanti con suggestivi intermezzi musicali.
Antonella Semeraro La sua prima silloge poetica in Biblioteca Nata a Quartu Sant’Elena (Cagliari), risiede a Crispiano. Studentessa di giurisprudenza, insegna in una scuola elementare. Di lei ha scritto M. Maddalena Torricella: “Strappare al cuore e alla mente i propri pensieri, materializzarli, dar loro vita attraverso le parole, attraverso i versi di una poesia. Questo è quello che fa Antonella Semeraro, consapevole così di condividere con gli altri momenti di vita vissuta o solo immaginata… …Le sue poesie sono un percorso di introspezione. La necessità di sentirsi libera di spaziare e perdersi nell’immensità dell’orizzonte la conduce ad una similitudine che ben descrive la condizione di costrizione nella quale l’anima si trova a volte imprigionata… …Alla fine. la ricerca di se stessa le rivela che si può chiamare casa solo dove dimora il cuore…” …oltre le nuvole Ediz.Pugliesi – Martina Franca Iniziative culturali della Biblioteca Per EDUCARE ALLA LETTURA: “Il libro passaporto per la cultura” “Biblioteca in... vetrina” “Biblioteca in... condominio” Il 2004 ha segnato la quarta edizione del progetto “EDUCARE ALLA LETTURA”, che si è realizzato concretamente con un CONVEGNO DI STUDI e con una serie di iniziative culturali. Organizzato dall’assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Civica “C. Natale”, con la collaborazione della Fondazione Nuove Proposte Culturali di Martina Franca, presidente l’avv. Elio Greco, l’Incontro di Studi di quest’anno si è avvalso della partecipazione del prof. Alberto Altamura, docente di latino e greco al liceo “Q. Ennio” di Taranto nonché critico letterario, scrittore e studioso di realtà locali. Egli, nel Cinema Teatro Comunale di via degli Aranci, ha trattato il tema “IL LIBRO PASSAPORTO PER LA CULTURA”, in presenza del sindaco Laddomada, dell’assessore alla Cultura Ettorre, del direttore dell’Istituto Culturale Comunale Annese, dei dirigenti scolastici Ruffino, Busato, Romandini, Dal Bosco, presidente Associazione Psiche, che hanno espresso il loro punto di vista sull’argomento di discussione, seguiti attentamente da un pubblico interessato anche se poco numeroso. Il professor Altamura ha dissertato con molta precisione sul ruolo e sul carattere del libro dall’antichità ad oggi, soffermandosi particolarmente sulla difficile e delicata situazione del libro nel presente, incalzato com’è dall’avvento dell’informatica, che tenderebbe a sminuire l’importanza del libro, cui però non è possibile negare il valore insostituibile di “passaporto per la cultura” appunto. Il relatore si è poi addentrato sui molteplici significati di cultura, passando da quello etico a quello sociale, a quello estetico, a quello storico, a quello letterario, artistico, musicale e via discorrendo. E’ stato un momento di profonda riflessione, che ha contribuito a sottolineare quanto il discorso culturale possa aprirsi ad una varietà infinita di linguaggi, che si possono accomunare e decifrare solo con la volontà e l’impegno di ciascuno. Il convegno è la punta di diamante, l’elemento culminante delle iniziative tese alla incentivazione della lettura. Una, ormai fissa, è quella della “BIBLIOTECA IN…VETRINA”. Quest’anno circa 45 esercenti ne sono stati entusiasticamente coinvolti, allestendo con i libri, forniti dalla Biblioteca, le loro vetrine, per la durata di circa 20 giorni. Quasi contemporaneamente a questa, per la prima volta è stata proposta un’altra originale iniziativa: la “BIBLIOTECA IN…CONDOMINIO”. Essa ha investito 11 luoghi dell’attesa: studi dentistici, saloni di bellezza (maschili e femminili), centri sportivi, bar, pub, condomini. In un primo momento a ciascuna postazione sono stati distribuiti 2-3 libri, accompagnati da una locandina esplicativa e da una scheda di prestito, fissata all’interno dei libri, per verificare il numero dei lettori che ne avrebbero usufruito. L’esperimento culturale si è rivelato un successo, al punto che la Biblioteca ha aggiunto a tutte uno o due libri e un numero maggiore al pub di S. Simone, mentre la FONDAZIONE NUOVE PROPOSTE ha deciso di premiarne due distintesi particolarmente: il 2 giugno lo Sporting Club Albatros, cui è già stata consegnata una minibiblioteca di 30 libri del PREMIO CIAIA-SCHENA; in autunno lo studio dentistico del dottor De Leonardis. La stessa FONDAZIONE ha anche destinato una minibiblioteca di 50 libri alla comunità di S. Simone, durante una cerimonia avvenuta il 20 marzo 2004 e che ha visto presenti il sindaco, rappresentanti delle autorità, delle associazioni, della biblioteca, nonché Don Romano, al quale sono stati affidati i libri destinati agli abitanti del borgo. La Biblioteca ha anche aperto il servizio di prestito a domicilio, riservato a coloro che vivono soli o che sono impossibilitati a muoversi da casa. Basta telefonare al numero 099/616079 della Biblioteca, indicare il titolo o il genere del libro desiderato e, in brevissimo tempo, esso viene recapitato a casa. Sempre all’interno del progetto che mira a diffondere l’amore per la cultura e l’incentivazione alla lettura, è in programma l’apertura di biblioteche distaccate anche nei quartieri periferici di Crispiano, penalizzati dalla distanza dalla sede centrale, mentre è auspicata, per gli studenti universitari, la creazione di specifiche sezioni, contenenti testi universitari. Anna Sorn nuovi incontri 05
Page 1 and 2: nuovi incontri Biblioteca civica
Page 3: Dal Sindaco Tappe e obiettivi della
Page 7 and 8: La Romita Un luogo francescano, un
Page 9 and 10: Premio Umanesimo della Pietra: 2003

pag 1 - Biblioteca Civica C. Natale

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?