“ DEMENZA SENILE E CURE RIABILITATIVE ” - Casa Albergo per ...

Data di nascita: 20/05/1917
BIOGRAFIA DI F. A.
Stato civile: Sposata con U. S. Vedova dal 1987. Non ha mai avuto figli
Fratelli: 8. Ora A. è l’unica sorella rimasta
Storia della vita: A. ha vissuto in casa con la famiglia del fratello F. nella
casa dei genitori fino a 25/26 anni. Ha sempre accudito i nipoti da quando
sono nati mentre la loro mamma lavorava. Poi ha conosciuto S., si sono
sposati e sono andati ad abitare in una casa dello stesso paese (Fiesso
Umbertiano), mantenendo sempre i contatti con la famiglia del fratello. A. ha
sempre lavorato in campagna, nelle risaie, spennava le galline, non si è mai
tirata indietro nel lavoro. Molto dedita anche alla cura della casa, ne era molto
orgogliosa, le piaceva molto cucinare ed era molto brava. Molte volte ospitava
i parenti del marito per pranzo.
Le sarebbe piaciuto molto avere dei figli, era una cosa a cui teneva molto.
Dopo averne abortito uno, non è più riuscita a rimanere incinta. Avevano
anche valutato la possibilità di adottarne uno ma non ne sono mai stati più di
tanto convinti, perché non sapevano chi sarebbe arrivato.
Episodi rilevanti: Raggirata assieme al nipote da due truffatori (un uomo e
una donna), che fingendosi operatori di una ditta di disinfestazioni, li hanno
costretti ad aprire la cassaforte e a cedere tutti i soldi. Lei però, continuava a
riferire anche di un episodio precedente in cui i ladri sarebbero entrati in casa
sua e l’avrebbero derubata. Vista però la sua tendenza a dire le bugie, non si
sa se questo episodio sia realmente accaduto.
Insorgenza della ma lattia : Circa 6 anni fa, a 85 anni, insorgono i primi
sintomi di malattia. Iniziava a non ricordare più le cose, discorsi sempre meno
sensati, bruciava le pentole, lasciava il gas aperto, in più occasioni si è chiusa
fuori lasciando dentro le chiavi. Aveva iniziato a scambiare il giorno per la
notte, viveva in condizioni ambientali non idonee (molto caldo in casa) e
metteva sempre più in pericolo la sua vita. Era sempre più confusa. L’estate
scorsa viene trovata dal nipote in stato molto confuso e viene ricoverata in
ospedale a Trecenta. Su divieto del medico in merito ad un ritorno a casa,
viene trasferita ad agosto 2008 in casa Albergo, nel soggiorno Iris.
Legami familiari di rilievo: Molto legata ai nipoti R. e R., che ha visto
nascere e con cui è sempre rimasta molto in contatto. Legami familiari più
rilevanti.
Carattere: A. ha sempre avuto un carattere molto forte, molto cocciuta,
tendeva a comandare. Era anche bugiarda, spesso inventava le cose, diceva
una cosa per un'altra e, quando veniva scoperta, negava. (Questo anche
prima dell’insorgenza della malattia).
Valori e idee: Molto legata alla famiglia e alla casa. Ultimamente molto
ossessionata dal fatto che le portassero via le cose. Frequentava abitualmente
la chiesa.
Notizie raccolte con nipoti e responsabile di soggiorno il 13 maggio 2009.
La psicologa