Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Riflessioni<br />
La lode a Dio Creatore<br />
diventi impegno<br />
per la salvaguardia<br />
della natura<br />
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue<br />
creature,<br />
spetialmente messor lo frate sole…<br />
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le<br />
stelle…<br />
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento…<br />
… così pregava e cantava S. Francesco<br />
nel suo inno di lode a Dio.<br />
«In Italia manca l’affetto per l’ambiente».<br />
Le parole amare del capo della Protezione<br />
civile Bertolaso riassumono la storia<br />
triste di un popolo che si sente padrone e<br />
non custode del creato.<br />
Oggi si parla molto di una parte dell’Italia<br />
ridotta in cenere dalla speculazione,<br />
dall’idiozia e da chissà quali altri motivi...<br />
senza dimenticare le vittime di questa<br />
sciagura nazionale.<br />
Penso a tutto questo mentre sto percorrendo<br />
la superstrada Legnago/Verona e<br />
un radio giornale sta ricordando le devastazioni<br />
catastrofiche, con decine di vittime,<br />
che stanno avvenendo in Grecia. Sento<br />
queste notizie, mi guardo intorno e ve-<br />
II Anniversario<br />
Alessandro Burato<br />
Sei sempre nei nostri cuori<br />
con lo stesso amore.<br />
Moglie, figlie, generi, nipoti e parenti<br />
16/09/05 - 16/09/07<br />
Montagne di rifuti nelle piazzole della Transpolesana<br />
do le piazzole di sosta insozzate dalle immondizie<br />
e allora penso che tra noi manca<br />
proprio un sentire l’ambiente come una<br />
casa che abbiamo ricevuto in dono e che<br />
abbiamo il dovere di lasciare in eredità.<br />
Tutti chiediamo leggi, mezzi, uomini,<br />
strutture a difesa della natura ma è l’affetto,<br />
appunto, che drammaticamente scopriamo<br />
mancare quando ci accorgiamo all’improvviso<br />
di angoli di degrado, isole<br />
d’incuria, intere aree abbandonate al capriccio<br />
di chi le usa senza nemmeno più<br />
l’ombra della consapevolezza che l’ambiente<br />
è “bene comune”: appartiene a<br />
tutti, deve stare a cuore a ciascuno, e non<br />
può essere lasciato in balia di qualche<br />
sconsiderato o, peggio, di criminali.<br />
Prendo in mano il libro della Genesi, là dove<br />
la Parola di Dio parla della creazione<br />
dell’universo: “… Dio disse: «La terra produca<br />
germogli, erbe che producono seme<br />
e alberi da frutto, che facciano sulla terra<br />
frutto con il seme, ciascuno secondo la sua<br />
specie». E così avvenne… Dio vide che era<br />
a cura di Don Osvaldo<br />
cosa bella… ci manca anche il gusto per la<br />
bellezza, sembra quasi che non ci rendiamo<br />
conto di quante brutture si sono compiute<br />
e ogni giorno si stanno perpetrando<br />
a danno della natura. Basta guardare le nostre<br />
zone industriali, i grandi centri commerciali,<br />
i nuovi insediamenti abitativi…<br />
mai un terreno verde, una cortina di alberi,<br />
uno spazio libero … tutto viene “cementato<br />
– asfaltato”…<br />
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’acqua,<br />
la quale è molto utile et humile et pretiosa<br />
et casta.<br />
Laudato si’, mi’ Signore, per frate focu…<br />
ed ello è bello et iocundo et robustoso et<br />
forte…<br />
… così cantava S. Francesco, ma oggi l’acqua<br />
e il fuoco sembrano essere diventati<br />
nemici dell’umanità. Possibile che non ci<br />
rendiamo conto che siamo noi, a tutti i livelli,<br />
che sconsideratamente stiamo alterando<br />
il cuore pulsante della natura.<br />
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra<br />
matre terra,<br />
la quale ne sustenta et governa,<br />
et produce diversi frutti con coloriti fiori et<br />
herba.<br />
È per volontà di Dio che a noi è affidata<br />
la vita, non come nostra esclusiva proprietà,<br />
ma come bene prezioso di cui dovremo<br />
render conto a chi, con noi, abita<br />
la terra e al Creatore che ce l’ha lasciata<br />
in custodia.<br />
I Anniversario<br />
Bruno Murari<br />
I tuoi cari<br />
19/08/06