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Salute mentale nel Ritardo Mentale ABC per la - World Psychiatric ...

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<strong>Salute</strong> <strong>mentale</strong> <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

<strong>ABC</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> salute <strong>mentale</strong>, <strong>per</strong> l'assistenza di base e le altre professionalità<br />

Edito da<br />

Nick Bouras, Geraldine Holt, Ken Day and Anton Dosen<br />

Edizione italiana a cura di<br />

G.P.La Malfa, A. Castel<strong>la</strong>ni, M. Bertelli<br />

Pochí interyenti del<strong>la</strong> vita professionale dello psichiatra appaiono, <strong>nel</strong><strong>la</strong> medesima misura,<br />

cosi frustranti e così gratificanti come quelli compiuti nei confronti del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

Le ragioni del<strong>la</strong> frustrazione si possono comprendere facilmente ed attengono in <strong>la</strong>rga<br />

parte, ad una costante del nostro impegno terapeutico: quel<strong>la</strong> del confronto con una<br />

sofferenza derivata da danni inemendabili, che sgomenta <strong>per</strong>ché mette in crisi <strong>la</strong> nostra<br />

identità di medici, <strong>la</strong> funzione ed il ruolo a cui siamo chiamati storicamente.<br />

Di altro livello è invece <strong>la</strong> gratificazione, <strong>per</strong>ché attiene ad una dimensione professionale<br />

molto più difficile di quel<strong>la</strong> del guarire e che è nodale <strong>per</strong> qualsiasi psichiatra: quel<strong>la</strong> del<br />

prendersi cura, dell'assumere <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione con il paziente in una dimensione<br />

antropologica, che è <strong>la</strong> condicio essenziale del<strong>la</strong> cosíddetta "presa ín carico" e delle sue<br />

complesse applicazioni terapeutiche.<br />

Non ultima, tra queste, una reale promozione del<strong>la</strong> qualità di vita <strong>per</strong> realizzare <strong>la</strong> quale<br />

è necessaria una sempre maggiore partecipazione del paziente e del<strong>la</strong> sua famiglia<br />

all'intero processo terapeutico. Da ciò deriva <strong>la</strong> sempre maggiore importanza che<br />

rivestono i programmi psicoeducativi, che sono gli strumenti che <strong>per</strong>mettono <strong>la</strong><br />

divulgazione del<strong>la</strong> conoscenza scientifica e quindi una reale partecipazione dei soggetti.<br />

Già da vario tempo <strong>la</strong> Società Italiana di Psichiatria ha promosso iniziative psicoeducative<br />

su sca<strong>la</strong> nazionale e internazionale sui vari temi del<strong>la</strong> sofferenza psichica: <strong>la</strong> schizofrenia,<br />

<strong>la</strong> depressione, gli attacchi di panico, solo <strong>per</strong> fare alcuni esempi. Non può, quindí, che<br />

essere accolta favorevolmente 1'iniziativa promossa dal<strong>la</strong> Società Italiana <strong>per</strong> lo studio<br />

del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> (S.I.R.M.), sezione speciale del<strong>la</strong> S.I.P., <strong>per</strong> <strong>la</strong> pubblicazione<br />

dell'opuscolo "<strong>ABC</strong> del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>". Tale iniziativa si inserisce <strong>nel</strong><strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione<br />

che <strong>la</strong> S.I.R.M. ha con <strong>la</strong> sezione del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> del<strong>la</strong> Società Mondiale di Psichiatria<br />

(W.P.A.).<br />

Personalmente sono convinto che questa iniziativa potrà rappresentare un utile<br />

strumento di <strong>la</strong>voro, <strong>per</strong> il potenziamento dell'attività psicoeducativa <strong>nel</strong> campo del<strong>la</strong><br />

Disabilità Intellettiva che <strong>la</strong> S.I.R.M., con il supporto del<strong>la</strong> Società Italiana di Psichiatría,<br />

già da tempo promuove.<br />

Prof. Pierluigi Scapicchio


"Dal di' che nozze, tribunali ed are<br />

diero alle umane belve esser pietose<br />

di se stesse e d'altrui ..."<br />

Con queste parole il Foscolo dei "Sepolcri" colloca <strong>la</strong> "pietas" ovvero <strong>la</strong> solidarietà,<br />

1'interesse affettivamente ricco nei confronti dell'altro, <strong>nel</strong> punto di passaggio tra natura<br />

e cultura.<br />

La solidarietà quindi è il fattore strutturante dell'evoluzione culturale al<strong>la</strong> stessa stregua<br />

del<strong>la</strong> cottura dei cibi o del tabü dell'incesto. Sembrerebbe ovvio pensare quíndi che colui<br />

che ha un deficit <strong>nel</strong><strong>la</strong> risorsa umana pid precipua, 1'intelligenza, di questa solidarietà<br />

dovrebbe essere il primo fruitore.<br />

Purtroppo <strong>la</strong> storia del comportamento umano nei confronti del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ci mostra<br />

che le cose sono andate assai diversamente: colui che è portatore di deficit intellettivo è<br />

stato scotomizzato dal<strong>la</strong> coscienza collettiva. Dell'autismo infantile, descritto solo negli<br />

anni '40 anche se verosimilmente sempre esisitito, non vi è traccia <strong>nel</strong><strong>la</strong> storia. Solo<br />

alcune favole nordiche par<strong>la</strong>no di bambini divenuti "diversi" in tenera età, <strong>per</strong>ché rapiti<br />

dagli gnomi e sostituiti con bambini identic's, ma meno vivaci e dotati.<br />

I portatori di handicap cognitívo non hanno avuto neppure il discutibile privilegio di<br />

essere ritenuti indemoniati: non esístevano e basta e furono oggetto, <strong>per</strong> secoli, di quel<br />

fenomeno che Focault ha definito "il grande internamento".<br />

Terminata con <strong>la</strong> Rivoluzione Francese questa segregazione fisica, ha avuto inizio una<br />

segregazione psicologica basata, da un <strong>la</strong>to, sul disinteresse delle organizzazioni<br />

sanitarie, dall'altro su un piü sofisticato meccanismo di razionalizzazione che ha e<strong>la</strong>borato<br />

una serie di "miti" di natura pseudoscientifica, <strong>per</strong>fettamente adeguati allo scopo di fare<br />

ignorare il problema. Miti quali 1'immodificabilità del danno subito, non ma<strong>la</strong>ttia ma<br />

cicatrice, quali 1'incomprensibilità e 1'indecifrabilità dei comportamenti aggressivi, qualí<br />

<strong>la</strong> diretta origine dei sintomi psicotici, eventualmente presenti, dal deficit cognitivo.<br />

Ma al giorno d'oggi questi miti saltano: <strong>la</strong> negazione e <strong>la</strong> razionalizzazione sono<br />

meccanismi di difesa che si rive<strong>la</strong>no, <strong>per</strong> fortuna, inefficaci, il problema del <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> si ripropone in tutta <strong>la</strong> sua drammaticità umana e statistica ed impone un<br />

riavvicinamento non solo empatico tra amministratori, tecnici e familiari <strong>per</strong><br />

riappropriarsi in termini di scientifica efficienza di un problema dell'uomo. Ciò non può<br />

avvenire che con <strong>la</strong> mediazione dell'approfondimento del<strong>la</strong> conoscenza che dovrebbe<br />

condurre, se sorretto da un genuino interesse, ad un miglioramento del<strong>la</strong> qualità del<strong>la</strong><br />

vita di chi soffre del deflcít intellettivo e di chi, familiare, ne condivide <strong>la</strong> sorte.<br />

Questa pubblicazione si propone in effetti questo scopo: fornire un'informazione da tutti<br />

fruibile, anche dai non addetCi ai <strong>la</strong>vori; dà un colpo di piccone ai muri di indifferenza<br />

protetti dall'ignoranza attiva di secoli. La traduzione in italiano non sembri solo un


modesto sforzo linguistico: è anche <strong>la</strong> testimonianza che qualcosa sta cambiando, e in<br />

meglio.<br />

Prof. Pierluigi Cabras<br />

È con grande piacere e onore che <strong>la</strong> Società Italiana <strong>per</strong> lo studio del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

(S.I.R.M.) ha accolto I'occasione proposta dal Prof. Nick Bouras - Presidente del<strong>la</strong> sezione<br />

Mental Retardation del<strong>la</strong> <strong>World</strong> <strong>Psychiatric</strong> Association - di tradurre in italiano 1'opuscolo<br />

"<strong>ABC</strong> del <strong>Ritardo</strong> l~Ientale" <strong>per</strong> almeno due motivi.<br />

Innanzitutto, <strong>la</strong> S.I.R.M., fin dal<strong>la</strong> sua costituzione, ha fatto proprio 1'indirizzo generale<br />

del<strong>la</strong> Società Italiana di Psichiatria, ponendo 1'attività educativa, di ricerca e di<br />

formazione tra le sue principali finalità. Ciò si è concretizzato essenzialmente in due tipi<br />

di iniziative: <strong>la</strong> prima è <strong>la</strong> promozione di corsi di aggiornamento rivolti sia medici che ad<br />

o<strong>per</strong>atori del settore, che si sono svolti <strong>nel</strong>l'ambito di congressi nazionali.<br />

L'aggiornamento e il coinvolgimento di tutte le figure professionali che <strong>la</strong>vorano<br />

<strong>nel</strong>l'ambito del<strong>la</strong> Disabilità Intellettiva è di fonda<strong>mentale</strong> importanza <strong>per</strong> risvegliare<br />

quell'interesse culturale riguardo un argomento dalle enormi complessità sia<br />

organizzative che concettuali. Conseguentemente <strong>la</strong> S.I.R.M. ha anche cercato di<br />

sviluppare rapporti di col<strong>la</strong>borazione con Associazioni di Familiari e Volontariato. È nostra<br />

convinzione che una Società scientifica come <strong>la</strong> nostra, tenendo anche conto del<strong>la</strong> realtà<br />

di altri Paesi, debba incrementare tali col<strong>la</strong>borazioni, proprio <strong>per</strong> sottolineare che ricerca<br />

scientifica e prassi terapeutica riabilitativa non sono due aree differenti, ma bensi due<br />

aspetti che possono interagire tra di loro positivamente.<br />

Il secondo motivo <strong>per</strong> cui siamo lieti di introdurre in Italia 1'opuscolo creato dal<strong>la</strong> sezione<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>mentale</strong> del<strong>la</strong> <strong>World</strong> <strong>Psychiatric</strong> Association, è <strong>la</strong> necessità che <strong>la</strong> realtà italiana,<br />

in questo settore troppo spesso iso<strong>la</strong>ta, incrementi rapporti e col<strong>la</strong>borazioni con altri<br />

Paesi. Non a caso, <strong>la</strong> S.I.R.M. ha diverse col<strong>la</strong>borazioni di questo tipo.<br />

L"<strong>ABC</strong> del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>", che è stato tradotto integralmente, senza alcuna variazione<br />

rispetto al testo originale, pensiamo che potrà essere uno strumento - semplice <strong>nel</strong><strong>la</strong> sua<br />

presentazione, ma completo negli argomenti trattati - utile sia <strong>per</strong> gli "addetti ai <strong>la</strong>vori",<br />

sia <strong>per</strong> chi si affaccia <strong>per</strong> <strong>la</strong> prima volta sull'universo del<strong>la</strong> Disabilità Intellettiva.<br />

Giampaolo La Malfa, Alessandro Castel<strong>la</strong>ni, Marco Bertelli<br />

PREFAZIONE<br />

I principi del<strong>la</strong> presa in carico delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> hanno subito<br />

cambiamenti radicali nei recenti anni. II riconoscimento del loro diritto ad una vita il piü


normale possibile, <strong>la</strong> chiugura d'istituti a lunga degenza, lo sviluppo di facilitazioni <strong>nel</strong><strong>la</strong><br />

comunità, I'influenza delle famiglie sul<strong>la</strong> direzione dei servizi e i movimenti d'auto difesa,<br />

sono stati alcuni degli argomenti principali che hanno influenzato <strong>la</strong> considerazione <strong>per</strong> le<br />

<strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sia negli USA che in Europa, Australia e Canada.<br />

Alcuni schemi di supporto creativi sono emersi, basandosi su un approccio olistico e<br />

facendo crescere I'enfasi sulle scelte, sul<strong>la</strong> soddisfazione, sui risultati.<br />

La salute <strong>mentale</strong> è sempre stata un fattore di prim'ordine <strong>per</strong> le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>. Lo sviluppo di servizi <strong>per</strong> <strong>la</strong> salute <strong>mentale</strong> <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ha<br />

ricevuto un nuovo impulso dalle correnti ideologie e filosofie sulle cure.<br />

Negli ultimi anni abbiamo visto progressi <strong>nel</strong>l'eziologia, le diagnosi, il trattamento e nei<br />

modelli dei servizi <strong>per</strong> le <strong>per</strong>sone con entrambe le condizioni di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e<br />

problemi di salute <strong>mentale</strong> (doppia diagnosi).<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono divenute piü visibili <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità e gli psichiatri,<br />

gli psicologi, i vari professionisti compresi coloro che si occupano d'assistenza di base,<br />

possono prowedere ai bisogni di queste <strong>per</strong>sone <strong>nel</strong> campo del<strong>la</strong> salute <strong>mentale</strong>.<br />

Questa pubblicazione ha come scopo di offrire delle linee guida di base sui bisogni<br />

riguardanti <strong>la</strong> salute <strong>mentale</strong> <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

INTRODUZIONE<br />

In ogni paese, approssimativamente I'1% del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione è affetta da <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

Il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è una disabilità che comincia prima dell'età adulta, ed ha effetti<br />

duraturi sullo sviluppo, producendo:<br />

• abilità ridotta a gestirsi autonomamente (funzione sociale diminuita) dovuta anche<br />

a<br />

• abilità ridotta di capire nuove informazioni e di imparare nuove capacità<br />

(intelligenza ridotta).<br />

Le caratteristiche essenziali del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono una funzionalità intellettiva<br />

generale sotto <strong>la</strong> media, accompagnata da deficit significativi delle funzioni sociali in aree<br />

come le abilità sociali, <strong>la</strong> comunicazione, ed inoltre difficoltà <strong>nel</strong> raggiungimento<br />

d'indipendenza <strong>per</strong>sonale e responsabilità sociali. L'esordio del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> deve<br />

avvenire prima dei 18 anni.<br />

Tradizionalmente, venivano misurate le funzioni intellettive tramite test di QI, ed un<br />

funzionamento intellettuale significativamente sotto <strong>la</strong> media era definito da un QI di 70<br />

0 meno. Oggi i test di QI vengono trattati con più flessibilità che può <strong>per</strong>mettere<br />

I'esclusione da diagnosi di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> di alcune <strong>per</strong>sone con QI inferiore a 70.<br />

Ouesto è il caso di quando si <strong>per</strong>cepisce che non ci sono deficit significativi del<strong>la</strong> funzione<br />

adattativi (I'efficacia del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona in aree come quel<strong>la</strong> delle capacità sociali, del<strong>la</strong><br />

comunicazione, delle abilità di vita quotidiana, ecc.).<br />

Il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> può essere suddiviso in borderline, leggero, moderato, grave,<br />

profondo, in accordo con il livello di QI.<br />

Il livello di QI dà una guida approssimativa del livello generale di funzionamento<br />

dell'individuo.


BORDERLINE / RITARDO MENTALE LIEVE<br />

Rappresenta circa l'80% delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e non è di solito osservabile<br />

dalle apparenze e alcuni deficit sensori o motori sono lievi. Nel<strong>la</strong> vita adulta <strong>la</strong> maggior<br />

parte di queste <strong>per</strong>sone ñon vengono mai diagnosticate. La maggior parte di loro può<br />

vivere in maniera indipendente in ambienti normali, sebbene possano necessitare di aiuto<br />

<strong>per</strong> trovare I'alloggio e I'impiego, oppure quando sono sottoposti a partico<strong>la</strong>re stress.<br />

RITARDO MENTALE MODERATO<br />

Le <strong>per</strong>sone che fanno parte di questo gruppo ammontano a circa il 12% del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione<br />

con disabilità dell'apprendimento.<br />

La maggior parte di loro può par<strong>la</strong>re o almeno imparare a comunicare e possono aver<br />

cura di se stessi con qualche su<strong>per</strong>visione.<br />

Da adulti essi possono di solito intraprendere <strong>la</strong>vori semplici o di routine.<br />

RITARDO MENTALE GRAVE<br />

Di questo gruppo fa parte circa il 7% del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione con disabilità dell'apprendimento.<br />

Il loro sviluppo <strong>nel</strong>l'età presco<strong>la</strong>re è di solito fortemente rallentato. Possono<br />

eventualmente acquisire alcune capacità di accudire loro stessi sebbene sotto una stretta<br />

su<strong>per</strong>visione. Possono anche essere in grado di comunicare in modo molto elementare.<br />

Da adulti possono assumersi compiti facili ed essere coinvolti in attività sociali limitate.<br />

RITARDO MENTALE PROFONDO<br />

Le <strong>per</strong>sone di questo gruppo ammontano a meno dell'1% del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione con disabilità<br />

dell'apprendimento.<br />

Pochi di loro imparano ad aver cura di sé sebbene alcuni possono acquisire qualche<br />

elementare paro<strong>la</strong> e comportamento sociale.<br />

PROBLEMI ASSOCIATI<br />

Il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> può essere accompagnato o complicato da deficit sensori o motori,<br />

problemi comportamentali, spilessia e ma<strong>la</strong>ttie mentali:


Esistono altri terminl usatl al posto di "ritardo <strong>mentale</strong>"?<br />

Esiste una varietà di termini usati sia <strong>nel</strong> passato che <strong>nel</strong> presente, anche internazionali,<br />

che riflettono le diverse discipline e professioni coinvolte in quest'area, ognuna con <strong>la</strong> sua<br />

terminologia. <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> viene usato nei sistemi di c<strong>la</strong>ssificazione internazionali del<br />

DSM IV e del ICDlO ed è un termine medico.<br />

Anche Handicap Mentate è un termine medico che era in uso <strong>nel</strong> Regno Unito ma,<br />

attualmente è stato sostituito da un termine piü neutrale: Disabilità dell'Apprendimento.<br />

Altri termíní usatí <strong>nel</strong> Regno Uníto, sono Menomazíoné Mentaie come termíne legale e<br />

Díffícoltà d'Apprendimento in campo educativo. Negli Stati Uniti, ín Canada e in Australia<br />

sono usati i termini Disabilità Intellettuale o dello Sviluppo.<br />

Quali condizioni sono escluse dal ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

Le <strong>per</strong>sone con svantaggi educazionali, che hanno subito danni cerebrali <strong>nel</strong>l'età adulta,<br />

che hanno ma<strong>la</strong>ttie neurologiche progressive dell'età adulta, disabilità solo fisiche,<br />

ma<strong>la</strong>ttie mentali a lungo termine che possono essere responsabili di un declino delle<br />

abilità intellettive.<br />

EZIOLOGIA DEL RITARDO MENTALE<br />

Quali sono le cause del ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

Le cause del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono essere divise fra genetiche e ambientali, sebbene<br />

queste categorie possano sovrapporsi.<br />

Le cause genetiche hanno origine prima del concepimento o durante il primissimo<br />

sviluppo dei feto. Le cause ambientali includono quelle che influiscono sulio sviluppo del<br />

feto o quelle che avvengono nei <strong>per</strong>iodi <strong>per</strong>inatale, neonatale, infantile.<br />

Perchè è importante conoscere <strong>la</strong> cause del ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

E' importante <strong>per</strong> diverse ragioni, quali:<br />

1. il bísogno dei genítorí, di tuttí quellí che voglíono bene al<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona, del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona<br />

stessa, di capire <strong>per</strong>ché è successo<br />

2. il diritto di base dell'individuo e delia famiglia di sa<strong>per</strong>e<br />

3. il sollievo dall'incertezza che riguarda le cause del<strong>la</strong> disabilità<br />

4. il sollievo.dai<strong>la</strong> colpa che <strong>la</strong> famiglia e/o i fattori sociali siano <strong>la</strong> causa del <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> o dei dísturbi comportamentalí e dello svíluppo<br />

5. <strong>la</strong> facilitazione al<strong>la</strong> soluzione dell'angoscia 6. mettere a fuoco il futuro<br />

6. istigare ad intervenire in modo rilevante sulle forze e i bisogni<br />

7. il potenziale di identificarsi e di appartenere ad un gruppo di supporto<br />

8. un consulto genetíco essenzíale, quando necessarío, <strong>per</strong> I'íntera famíglía<br />

9. i rischi <strong>per</strong> gli altri membri del<strong>la</strong> famiglia del<strong>la</strong> condizione che risucceda ad altri<br />

figü 11. il possibile trattamento di condizioni specifiche


10. I'identificazione di complicazioni del disturbo<br />

11. <strong>la</strong> comprensione di come il disturbo potrà evolvere <strong>nel</strong> tempo.<br />

CI sono sindromi comuni assoc<strong>la</strong>te con il ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

L'interesse in sindromi specifiche <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è cresciuto negli anni recenti, e<br />

viene riconosciuto che, oltre le simi<strong>la</strong>rità <strong>nel</strong>le caratteristiche fisiche, ci sono<br />

comportamentí ídentifícabílí che accadono píü spesso ín certe síndromí. Esempi dí queste<br />

sono:<br />

• Sindrome di Down<br />

• Sindrome Lesch-Nyhan<br />

• Sindrome dell'X-Fragile<br />

• Sclerosi tuberosa<br />

• Sindrome di Prader-Willi.<br />

Quali sono i fenotipi comportamentali?<br />

Essi sono re<strong>per</strong>tori di comportamenti di buono o cattivo adattamento caratteristicamente<br />

associati con condizioni genétiche specifiche che causano ü <strong>Ritardo</strong> Mentaie. Gli esempi<br />

includono: sindrome di Down, X-Fragile, sindrome di Prader-Willi.<br />

Quali sono le caratteristíche del<strong>la</strong> síndrome di Down?<br />

La sindrome di Down è una delle anomalie cromosomiche piü comuni in associazione con<br />

il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>. L'incidenza globale è approssimativamente 1 su 700 nascite, sebbene<br />

oltre i) 50°~ si risolva in aborti spontanei e il 20% nascano morti.<br />

L'incidenza cresce con I'età del<strong>la</strong> madre, cosi a 20 anni di età una madre ha 1 possibilità<br />

su 1500 di partorire un bambino con <strong>la</strong> sindrome di Down. Questo aumenta a 1<br />

possibilità su 50 a 43 anni di età. Oggi è possibile lo screening prenatale con diagnosi. II<br />

95% dei casi sono dovuti a~un extra cromosoma 21 (trisomia 21), mentre il 4% dei casi<br />

è il risultato di una traslocazione e I'1 % è dovuto al mosaicismo.<br />

Le <strong>per</strong>sone con sindrome di Down hanno un aspetto caratteristico con occhi all'insù,<br />

macchie di Brushfield (macchie <strong>nel</strong>l'iride), il naso piccolo e <strong>la</strong> faccia schiacciata. Una<br />

piega di Simian (piega palmare singo<strong>la</strong>) è presente <strong>nel</strong> 50% delle <strong>per</strong>sone affette da tale<br />

sindrome.<br />

Le <strong>per</strong>sone Down sono anche a rischio di anormalità cardiache congenite, cataratta,<br />

epilessia, disturbi del<strong>la</strong> tiroide e leucemia.<br />

Le <strong>per</strong>sone con sindrdme di Down hanno un <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> associato ed un maggior<br />

rischio di sviluppare demenza in avanti con gli anni. Anche <strong>la</strong> depressione compare in<br />

modo frequente con sintomi di anoressia, mutismo e declino delle abilità cognitive. Fare<br />

una diagnosi differenziale fra depressione e insorgenza di una demenza può diventare<br />

molto difficile in questo tipo di <strong>per</strong>sone.<br />

Quali sono le caratteristiche del<strong>la</strong> slndrome X-Fragile?<br />

Questa sindrome si sviluppa quando c'è un area abnorme in uno dei cromosomi X. Sia<br />

uomini che donne possono esserne affetti, sebbene più frequentemente le femmine sono<br />

portatrici e passano il loro cromosoma abnorme al feto maschio.


E' possibile fare una diagnosi in gravidanza e anche individuare le donne portatrici.<br />

L'incidenza del<strong>la</strong> sindrome X-Fragile è 1 su 1000, con il 5% dei maschi con grave <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>, ma il 20% dei maschi non viene contagiato. La sindrome colpisce solo <strong>nel</strong> 30%<br />

delle donne portatrici.<br />

Le caratteristiche fisiche dell'X-Fragile sono abbastanza variabili e non possono essere<br />

usate <strong>per</strong> fare una diagnosi.<br />

Le <strong>per</strong>sone con questa sindrome hanno giunture ri<strong>la</strong>ssate, faccia lunga con grandi<br />

orecchie, testicoli <strong>la</strong>rghi, anormalità cardiache ed una testa <strong>la</strong>rga con il naso lungo.<br />

Numerosi comportamenti sono associati con l'X-Fragile inclusi comportamenti di tipo<br />

autistico e i<strong>per</strong>attività.<br />

Queste <strong>per</strong>sone hanno specifici deficit cognitivi e anormalità del<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> <strong>nel</strong>l'esprimere il<br />

linguaggio. Ansia, i<strong>per</strong>attività, depressione, comportamenti non adattativi e ciclotimia a<br />

cicli rapidi sono stati spesso descritti.<br />

Quali sono le caratteristiche del<strong>la</strong> sindrome di Prader-Willi?<br />

La sindrome di Prader-Willi è dovuta al<strong>la</strong> <strong>per</strong>dita di materiale del cromosoma 15 paterno<br />

che causa <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e anormalità fisiche associate ad un insaziabile appetito,<br />

grossa sovralimentazione, obesità, pica, strapparsi <strong>la</strong> pelle, irritabilità e cocciutaggine.<br />

Le <strong>per</strong>sone con questa sindrome si mostrano spesso arrabbiate, aggressive, con<br />

comportamenti di sfida se i loro comportamenti <strong>per</strong> procurarsi il cibo vengono ostaco<strong>la</strong>ti e<br />

hanno disturbi di <strong>per</strong>sonalità parzialmente dovuti al<strong>la</strong> sensibilità nei confronti del loro<br />

aspetto fisico.<br />

Depressione e disturbi ciclici dell'umore sono stati descritti.<br />

Quali sono le caratteristlche del<strong>la</strong> sindrome di Lesch-Nyhan?<br />

La sindrome di Lesch-Nyhan è un disturbo recessivo del legame X del metabolismo del<strong>la</strong><br />

purina che ha un'incidenza di 1 su 380.000 nascite.<br />

Le caratteristiche sono microcefalia, <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, coreoatetosi, spasticità, convulsioni,<br />

i<strong>per</strong>uricemia, artrite e gravi comportamenti autolesivi inclusi morsi alle dita, alle <strong>la</strong>bbra e<br />

ad altre parti del<strong>la</strong> bocca.<br />

Sono state identificate anormalità neurochimiche, inclusa una significativa riduzione<br />

funzionale del<strong>la</strong> dopamina nei tratti mesolimbico e nigrostriatale.<br />

Quali sono le caratteristiche del<strong>la</strong> Sclerosi Tuberosa?<br />

La sclerosi tuberosa è una sindrome neurocutanea ereditaria con un'incidenza di 1 su<br />

7000 nascite.<br />

Tumori gliotici calcificati si sviluppano <strong>nel</strong>le regioni corticali oltre a malformazioni del<strong>la</strong><br />

pelle.


Approssimatívamente due terzi delle <strong>per</strong>sone affette presenta <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, dal 70 al<br />

100 /o ha crisi epilettiche.<br />

Sono comuni problemi comportamentali e sono stati descritti disturbi psicotici.<br />

BAMBINI E GIOVANI CON RITARDO MENTALE<br />

Come può essere Influenzato un bambino con ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

La presenza di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> mette un bambino a rischio di essere più:<br />

• dipendente dagli attri <strong>per</strong> avere aiuto <strong>nel</strong>l'acquisire capacità di base<br />

• incline a difficoltà fisiche<br />

• ínclíne a dísturbí mentali e comportamentali<br />

• incline a stigmatizzazione sociale e alle sue conseguenze.<br />

Ci sono Implicazioni <strong>per</strong> una famiglia che ha un bambino con ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

La famiglia di un bambino con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> é a rischio di:<br />

• difficottà psicologiche nei confronti di fratelli e genitori<br />

• disarmonia coniugale<br />

Quali sono i bisogni dei giovani con ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

Le <strong>per</strong>sone giovani con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> hanno molteplici bisogni:<br />

• quelli re<strong>la</strong>tivi al loro ritardo <strong>mentale</strong>-medici, cognitivi e comportamentali<br />

• quelli re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> loro età - educativi, emotivi e sociali<br />

• quelli re<strong>la</strong>tivi all'impatto del loro rítardo <strong>mentale</strong> sul<strong>la</strong> famiglia<br />

I servizi come possono andare incontro ai bisogni dei giovani con ritardo<br />

<strong>mentale</strong>?<br />

I bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono essere considerati come bambini a rischio - da<br />

fattori biologici, psicologici e sociali ognuno dei quali interagisce e necessita intervento e<br />

supporto in tutte queste aree. Sono richiesti molteplici servizi e professionisti <strong>per</strong><br />

indirizzare adeguatamente i bisogni individuali; <strong>per</strong> promuovere uno sviluppo il più<br />

normale possibile e <strong>per</strong> prevenire I'insorgere di handicap secondari ai quali questi<br />

bambini sono molto inclini. Servizi diversi predominano con il loro contributo in età<br />

diverse: pediatri e team di es<strong>per</strong>ti dsllo sviluppo del bambino <strong>nel</strong>l'età presco<strong>la</strong>re,<br />

psichiatri specialisti e servizi psicologici <strong>per</strong> i giovani <strong>nel</strong>l'età che va dal<strong>la</strong> fanciullezza<br />

all'adolescenza.<br />

Qual è <strong>la</strong> prevalenza di problemi mentali e comportamentali nei bambini con<br />

ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

C'è una maggiore incidenza di disturbi comportamentali e mentali nei bambini con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> confrontati con i coetanei non ritardati. Questo è dovuto a una


combinazione di fattori biologici, psicologici e sociali. Nel<strong>la</strong> seguente <strong>per</strong>centuale di<br />

bambini à stata diagnosticato un disturbo psichiatrico identificabile:<br />

• 7% di bambini <strong>nel</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale<br />

• 12% di bambini con un disturbo o una disabilità fisica<br />

• 33% di bambini con disfunzioni carebrali<br />

• 50% dí bambíní con grave <strong>Ritardo</strong> Mentate<br />

Quali sono le cause dei problemi mentali e comportamentali net giovani con<br />

ritardo <strong>mentale</strong>?<br />

Esistono molte cause. Di solito parecchie di esse saranno responsabili delle difficoltà<br />

affrontate da ogni bambina. Queste includono:<br />

COSTITUZIONALI<br />

Come in ogni <strong>per</strong>sona giovane, il tem<strong>per</strong>amento individuale, che è di <strong>per</strong> sé fortemente<br />

determinato geneticamente, contribuirà in modo sostanziale riguardo come il bambino<br />

reagirà alle es<strong>per</strong>ienze, e cosi <strong>la</strong> natura e l'intensità dei disturbi mentali e<br />

comportamentali. Anche <strong>la</strong> presenza di una specifica causa genetica (come l'X-Fragile o<br />

<strong>la</strong> sindrome Prader-Willi) determinerà a quali sfide comportamentali e dello sviluppo è<br />

probabile si vada incontro.<br />

MEDICHE<br />

Disturbi comportamentali possono essere <strong>la</strong> conseguenza di una condizione medica, <strong>per</strong><br />

esempio diabete o epilessia. Può essere anche il segno di un disagio fisico in un bambino<br />

che non riesce a comunicare bene, <strong>per</strong> esempio <strong>la</strong> presenza di forte dolore dovuta a<br />

appendicite o ad una frattura.<br />

La forma di autolesionismo di battere il <strong>la</strong>to del<strong>la</strong> testa è <strong>la</strong> causa ben riconoscibile di<br />

infezioni dell'orecchio medio (otite media). L'epilessia può presentarsi come un<br />

comportamento disturbato anche quando è mantenuto il pieno stato di coscienza. I<br />

disturbi psichiatrici si presentano spesso con problemi comportamentali e sebbene le<br />

sindromi psichiatriche piü gravi come <strong>la</strong> schizofrenia e <strong>la</strong> depressione maniacale siano<br />

rare nei bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, esse ricorrono più spesso in questo gruppo che nei<br />

bambini con funzioni intellettuali <strong>nel</strong><strong>la</strong> media.<br />

Danni cerebrali possono essere <strong>la</strong> causa sia di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> che di disturbi del<br />

comportamento. Anche le medicine possono essere un contributo.<br />

DELLO SVILUPPO<br />

Il comportamento può essere appropriato allo stadio di sviluppo raggiunto. E' <strong>la</strong><br />

discrepanza che spesso esiste fra i progressi che un giovane raggiunge <strong>nel</strong>lo stato fisico,<br />

forza e abilità motorie, e le sue capacità limitate in campo intellettuale, sociale e<br />

emozionale che crea problemi.<br />

COGNITIVE<br />

Non sono le "cose" di <strong>per</strong> se stesse che ci disturbano ma <strong>la</strong> visione che abbiamo di esse.<br />

Cosi <strong>la</strong> reazione degli altri alle disabilità dell'individuo è cruciale ma lo è anche <strong>la</strong> reazione<br />

dell'individuo con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> al<strong>la</strong> loro <strong>per</strong>cezione dello stigma associato con l'essere<br />

un disabile e <strong>la</strong> loro <strong>per</strong>cezione delle reazioni degli altri. Questo spiega <strong>per</strong>chè il<br />

consulente <strong>per</strong>sonale e l'educazione pubblica devono sempre andare mano <strong>nel</strong><strong>la</strong> mano.<br />

FAMILIARI<br />

Certi disturbi mentali o del comportamento in un giovane con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono<br />

essere <strong>la</strong> reazione comprensibile alle tensioni familiari, psicopatologie o emozioni<br />

espresse. Ciò può prendere <strong>la</strong> forma di una reazione al<strong>la</strong> <strong>per</strong>sistente angoscia familiare o


al<strong>la</strong> tristezza cronica, ansie riguardanti il passato, il presente, il futuro, o a conflitti intrafamiliari.<br />

Alcune ma<strong>la</strong>ttie mentali hanno una componente genetica come ad esempio le psicosi<br />

maniaco-depressive, e sono cosi piü probabili in un individuo (con o senza <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>) dove c'è una storia familiare positiva.<br />

SOCIALI<br />

I problemi comportamentali possono essere <strong>la</strong> comprensibile reazione agli eventi del<strong>la</strong><br />

vita, alle <strong>per</strong>sistenti difficoltà di comunicazione con l'associata frustrazione, privazioni<br />

sociali, istituzionalizzazioni o infantilizzazione (essere trattato senza motivo come un<br />

bambino).<br />

EMOZIONALI<br />

I bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono a rischio di uno sviluppo abnorme delle emozioni,<br />

cadendo in forme di attaccamento morboso e sviluppano strutture del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sonalità con<br />

deficienze.<br />

Questi bambini sono predisposti a reagire a situazioni stressanti con sintomi<br />

psicopatologici che includono ansia e disturbi depressivi.<br />

EDUCATIVI<br />

Programmi educativi che puntino a livelti o troppo atti o troppo bassi possono contribuire<br />

ailo sviluppo di disturbi mentali e comportamentali a causa o del<strong>la</strong> noia o del<strong>la</strong><br />

frustrazione e del turbamento.<br />

Anche il posizionamento educativo stesso,può contribuire. Imparare insieme ad un<br />

gruppo di coetanei disabili può esporre il bambino con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> a model<strong>la</strong>re<br />

comportamenti inappropriati e ma<strong>la</strong>dattativi.<br />

Viceversa, imparare con un gruppo più capace di compagni può sottolineare proprio<br />

quanto sono disabili i bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, <strong>la</strong>sciandoli liberi di fare prepotenze e<br />

disturbare, di iso<strong>la</strong>rsi socialmente, di sviluppare una disistima di se stessi.<br />

IMPARARE IN MODO MALADATTATIVO<br />

Tutto ciò detto sopra può interagire con <strong>la</strong> propensione del bambino ad imparare risposte<br />

inadeguate e ma<strong>la</strong>dattative a situazioni dove c'è un problema a migliorare l'attenzione,<br />

evitara interazioni sociali, o fare a modo proprio.<br />

Quali diagnosi psichiatriche possono essere riscontrate in bambini con ritardo<br />

<strong>mentale</strong>?<br />

Tutte le diagnosi psichiatriche che si riscontrano nei bambini senza ritardo, possono<br />

essere riscontrate anche in quelli con ritardo.<br />

Alcune condizioni psichiatriche come l'i<strong>per</strong>attività, disturbi del comportamento e<br />

dell'adattamento sono, comunque, più frequenti in bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>. I<br />

bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono anche più vulnerabili agli eventi stressanti, alle <strong>per</strong>dite<br />

e ai cambiamenti dell'ambiente.<br />

Ouali sono i principali trattamenti d'intervento <strong>per</strong> bambini con ritardo <strong>mentale</strong><br />

e problemi comportamentali?<br />

I trattamenti e gli interventi <strong>per</strong> i problemi che s'incontrano nei bambini e nei giovani con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> devono essere multidisciplinari e includono:


INTERVENTI MEDICI<br />

L'epilessia può aggravare il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e pub causare o esacerbare problemi<br />

comportamentali. La sua presenza in associazione con grave <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è un<br />

potante fattore di vulnerabilità che predispone a problemi psicologici. I medicinali<br />

anticonwlsivanti dovrebbero essere accompagnati da approcci psicologici.<br />

L'aspetto fisico sfigurato come parte del fenotipo fisico può provocare profondo dolore <strong>nel</strong><br />

bambino e Ia famiglia necessita di supporto psicologico a Iungo termine.<br />

I disturbi psichiatrici giustificano I'intervento farmacologico e i benefici confermati di<br />

stimb<strong>la</strong>nti come il metilfenidate <strong>per</strong> il Disturbo I<strong>per</strong>cinetico. Anche altri farmaci psicotropi<br />

come gli an£ipsicotici e gli antidepressivi possono essere utili.<br />

INTERVENTI PSICOLOGICI<br />

L'impatto sui funzionamento delia famiglia del<strong>la</strong> presenza di un bambino con <strong>Ritardo</strong><br />

Menta<strong>la</strong> può essere profondo. Questo può essere causa dell'aggravamento dei problemi<br />

del bambino. La terapia familiare è molto indicata. Piü spesso è indicato un approccio<br />

comporta<strong>mentale</strong> sebbene i membri del<strong>la</strong> famiglia dovranno essere inclusi e agire come<br />

co-terapisti.<br />

Gli approcci comportamentali hanno delle limitazioni, che dovranno essere tenute<br />

presenti <strong>nel</strong><strong>la</strong> progettazione e <strong>nel</strong><strong>la</strong> messa in atto di tali interventi. Problemi s<strong>per</strong>imentati<br />

comunemente includono:<br />

• alta specificità di risposta all'ambiente <strong>nel</strong> quale il programma è messo in atto, i<br />

míglioramentí possono non essere generalizzatí in dífferentí settíng o <strong>per</strong> índívíduí<br />

differenti.<br />

• un bisogno di continuità intensiva a lungo termine dei programmi<br />

comportamentali <strong>per</strong> mantenere i benefici e prevenire ricadute.<br />

INTERVENTI EDUCATIVI<br />

Un'educazione speciale, se in scuole speciali o con speciali input all'interno del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong><br />

primaria, è di primaria importanza <strong>nel</strong>l'indirizzare i bisogni del bambino con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>. I programmi d'insegnamento devono essere fatti su misura rispetto al livello di<br />

sviluppo del bambino e attenti a difficoltà associate come I'autismo. Quest'ultimo richiede<br />

una partico<strong>la</strong>re enfasi su programmi strutturati e predittivi, focalizzando sulle multiple<br />

menomazioni qualitative <strong>nel</strong>le funzioni sociaü, <strong>nel</strong> llnguaggio, sulle tendenze ritualistiche,<br />

che sono i segni di distinzione.<br />

Alcune cause del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono richiedere speciali requisiti <strong>per</strong> I'adattamento<br />

del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse, <strong>per</strong> esempio i'awersione allo sguardo, difficoltà a processare informazioni<br />

sequenziali e problemi con <strong>la</strong> numerazione spesso incontrate <strong>nel</strong><strong>la</strong> sindrome X-Fragile.<br />

Cosa sono i deficit dell'attenzione?<br />

Deficit dell'attenzione e i<strong>per</strong>attività sono spesso comuni nei bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

e sono conformi con il livello di sviluppo individuale. A volte possono essere<br />

partico<strong>la</strong>rmente evidenti. Esistono prove evidenti che alcune cause genetiche dei <strong>Ritardo</strong><br />

Mentaie sono <strong>la</strong> causa di queste difficoltà, <strong>per</strong> esempio <strong>la</strong> sindrome X-Fragile, <strong>la</strong> sindrome<br />

Smith-Magenis e <strong>la</strong> sindrome Sanfilippo. Le seguenti caratteristiche richiedono attenta<br />

considerazione <strong>nel</strong><strong>la</strong> diagnosi:


• Disattenzione. II bambino è incapace di concentrarsi anche <strong>per</strong> poco tempo,<br />

anche in attività ricreative?<br />

• Inquietudine. II bambino è incapace di stare seduto anche <strong>per</strong> poco tempo? Va<br />

sempre su e giü sul<strong>la</strong> sedia anche durante I'ora dei pasto o altre attività<br />

ricreative?<br />

• Irrequietezza. II bambino giocherel<strong>la</strong> in continuazione con le dita e struscia il<br />

sedere ruotando sul<strong>la</strong> sedia?<br />

• I<strong>per</strong>attività. E' sempre in movimento?<br />

• Impulsività. E' il tipo di bambino Che agisce sempre prima di pensare? E' incapace<br />

di aspettare prima di fare quaicosa?<br />

• Distraibilità. Anche quando si concentra, è un tipo di concentrazione<br />

estremamente fragile e anche <strong>la</strong> minima distrazione rompe questa<br />

concentrazione?<br />

Se tutte queste caratteristiche sono presenti in un <strong>la</strong>rgo raggio di situazioni,<br />

indipendendemente da con chi è il bambino e dall'orario (<strong>per</strong>vasività totale) allora il<br />

bambino può avere il Disturbo I<strong>per</strong>cinetico (o Deficit deil'Attenzione con Disturbo<br />

I<strong>per</strong>cinetico). Gluesta condizione è conosciuta <strong>per</strong> avere basi biologiche connesse con il<br />

ritardo del<strong>la</strong> maturazione di certe parti del cervello. Questi bambini richiedono sia<br />

speciale educazione, input psicologici, e trattamenti farmacologici - usati con giudizio - di<br />

tipo stimo<strong>la</strong>nte come il metilfenidate che deve essere sempre prescritto e monitorato da<br />

un professionista con grande es<strong>per</strong>ienza in questo campo di alta specializzazione e solo<br />

dopo una valutazione appropriata. Ai contrario di ciò che si credeva un tempo, oggi<br />

abbiamo delie evidenze che alcuni bambini con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave possono rispondere<br />

con beneficio ad approcci concentrati e intensificati che includono farmaci stimo<strong>la</strong>nti.<br />

Quali sono i problemi principali <strong>per</strong> gli adolescenti con retardo <strong>mentale</strong>?<br />

Problematiche di separazione e di individuazione sono partico<strong>la</strong>rmente complesse <strong>per</strong> gli<br />

adolescenti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>. La lotta del progresso fra autonomia e dipendenza<br />

coesiste con i problemi pratici cosï come lo sviluppo del<strong>la</strong> consapevolezza sessuale e<br />

guida al bisogno di assicurare che gli individui siano protetti da abusi e sfruttamenti. La<br />

non abilità a raggiungere una vera indipendenza dai<strong>la</strong> famiglia può causare depressione e<br />

rabbia e altri disturbi psicologici inclusa <strong>la</strong> delinquenza.<br />

Cosa è il PDD?<br />

DISTURBO PERVASIVO DELLO SVILUPPO (PDD)<br />

Il PDD è visto come un continuum o uno spettro di disturbi. Le <strong>per</strong>sone con PDD cadono<br />

in un continuo di caratteristiche diverse, che sono tutte il risultato del<strong>la</strong> triade di<br />

menomazioni:<br />

• menomazione <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunicazione verbale e non verbale<br />

• menomazione a doppio senso <strong>nel</strong><strong>la</strong> interazione sociale (re<strong>la</strong>zioni)<br />

• menomazione dell'abilità immaginativa e interessi limitati<br />

La diagnosi del PDD si fa riconoscendo modelli di comportamento in età precoce.<br />

Come si può scoprire il PDD?


I segni del PDD sono difficili da individuare <strong>nel</strong>l'infanzia e possono non venir notati dai<br />

genitori, sebbene essi spesso raccontano che ripensando al passato, loro sapevano che<br />

qualcosa non andava. Come il bambino cresce, i passaggi principali dello sviluppo in<br />

alcuni casi sono ritardati, in altri assenti (p.e. non par<strong>la</strong>) e spesso i genitori iniziano a<br />

indagare i comportamenti bizzarri del bambino e <strong>la</strong> sua mancanza di interesse negli altri.<br />

Cos'è l'autismo?<br />

L'autismo è <strong>la</strong> forma più grave del PDD, ha inizio di solito <strong>nel</strong> primo anno di vita.<br />

Cos'è <strong>la</strong> sindrome di As<strong>per</strong>ger?<br />

La Sindrome di As<strong>per</strong>ger (S.A.) si riferisce a quegli individui con PDD che hanno un livello<br />

di intelligenza normale o anche sopra <strong>la</strong> media. Le <strong>per</strong>sone con S.A. hanno disabilità <strong>nel</strong>le<br />

interazioni sociali reciproche con il risultato di uno stile di vita solitario, problemi di<br />

linguaggio e difficoltà con <strong>la</strong> comunicazione non verbale. Spiccano <strong>per</strong> i loro ristretti<br />

interessi che li assorbono completamente. La loro mancanza si sensibilità <strong>per</strong> <strong>la</strong> capacità<br />

altrui <strong>nel</strong> discutere solo questi ristretti argomenti, fa si' che <strong>la</strong> maggior parte degli<br />

incontri siano noiosi e uni<strong>la</strong>terali. La loro difficoltà <strong>nel</strong> capire che gli altri abbiano pensieri<br />

e sensazioni diverse dalle loro, sviluppa I'imposizione agli altri delle loro routine e dei loro<br />

interessi automaticamente. Essi tendono a essere maldestri.<br />

Qual è I'incidenza del PDD?<br />

Il PDD tocca approssimativamente 3 volte di più i ragazzi che le femmine ed è presente<br />

in tutte le culture e c<strong>la</strong>ssi sociali. Alcuni studi che usano un <strong>la</strong>rgo spettro del<strong>la</strong> definizione<br />

di PDD trovano <strong>la</strong> prevalenza delle tre disabilità sopradescritte in 15-22 bambini ogni<br />

10.000.<br />

Qual è <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione tra PDD e <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Approssimativamente un terzo delle <strong>per</strong>sone con PDD soffrono di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> da<br />

moderato a grave. Un terzo ha <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve e <strong>la</strong> rimanente parte ha intelligenza<br />

normale o su<strong>per</strong>iore al<strong>la</strong> media (As<strong>per</strong>ger).<br />

L'autismo è sempre più probabile che si manifesti in coloro che hanno <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

grave, sebbene <strong>la</strong> ragione di questa associazione sia sconosciuta.<br />

Quali sono le cause del PDD?<br />

Le cause esatte del PDD non sono chiare, sebbene ricerche biologiche e genetiche<br />

sull'autismo stanno fornendo più indizi <strong>per</strong> <strong>la</strong> sua origine.<br />

Nessuna condizione medica può essere vista come causa del PDD, sebbene siano stati<br />

fatti numerosi collegamenti con le seguenti condizioni:<br />

• sindrome X-Fragile<br />

• sindrome di Rett<br />

• fenilketonuria<br />

• sclerosi tuberosa<br />

• infezioni virali come <strong>la</strong> rubel<strong>la</strong> congenita (morbillo)<br />

• difficoltà avute durante <strong>la</strong> gravidànza come <strong>per</strong>dite di sangue durante il 4-8 mese


• madri sopra i 35 anni di età<br />

• complicazioni al<strong>la</strong> nascita<br />

Queste condizioni-prenatali e postnatali sono evidenti solo <strong>nel</strong><strong>la</strong> minoranza dei bambini<br />

con PDD.<br />

Quali sono i problemi psichiatrici secondari fra gli individui con PDD e <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>?<br />

Gli individui con PDD vengono spesso in contatto con i servizi psichiatrici a causa dei loro<br />

disturbi psichiatrici secondari.<br />

Questi includono psicosi atipiche, disturbo maniaco-depressivo, discontrollo degli impulsi<br />

e diversi problemi comportamentali.<br />

C'è una cura <strong>per</strong> l'autismo?<br />

Non esiste cura <strong>per</strong> il PDD.<br />

La comunicazione è il fattore chiave <strong>per</strong> <strong>la</strong> vita di tutti i giorni di queste <strong>per</strong>sone. E' vitale<br />

riconoscere le capacità e i bisogni individuali di comunicare, il bisogno del<strong>la</strong> prevedibilità<br />

e del<strong>la</strong> struttura e le difficoltà <strong>nel</strong>le interazioni sociali.<br />

I supporti devono essere procurati su basi individuali e dell'ambiente <strong>per</strong> incontrare ogni<br />

necessità individuale.<br />

E' necessario <strong>per</strong>mettere agli individui di imparare, di usare le loro abilità e di partecipare<br />

al<strong>la</strong> vita quotidiana.<br />

ADULTI CON RITARDO MENTALE E DISTURBI MENTALI<br />

Qual è I'incidenza dei disturbi mentali negü aduiti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Gli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono a maggior rischio di sviluppare disturbi mentali dovuti<br />

alia complessa interazione di fattori biologici, psicologici, sociali e familiari. La maggior<br />

parte degli studi ha dimostrato che il 20-40% delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ha<br />

qualche forma di disturbo <strong>mentale</strong>. Lo staff di professionisti non abilitati a <strong>la</strong>vorare con<br />

adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono attribuire in modo inappropriato i segni di disturbi<br />

mentali al <strong>Ritardo</strong> dí psr sè. Fenomeno noto come diagnosi eclissata.<br />

Ouali fattori influenzano I'insorgere dei disturbi mentali <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

L'insorgere di un disturbo <strong>mentale</strong> in un individuo affetto da <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> dipende dal<br />

liveIlo delle funzioni cognitive, comunicative e fisiche usuali, dall'usuale re<strong>per</strong>torio<br />

comporta<strong>mentale</strong>, insieme alle influenze passate, presenti, inter<strong>per</strong>sonali, ambientali,<br />

culturali. Generalmente i segni e sintomi dei disturbi mentali presentati da adulti con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve e abilità comunicative ragionevoli sono simili ma meno complessi di<br />

quelli presentati da adulti con intelletto normale. Comunque a causa delle loro abilità<br />

comunicative e cognitive meno sviluppate, come al rischio maggiore di problemi fisici, gli<br />

adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> moderato e grave e` più probabíle che esíbiscano<br />

comportamenti disturbati e regressivi. La possibilità di sottolineare ma<strong>la</strong>ttie mentali in<br />

<strong>per</strong>sone che presentano comportamenti disturbati di nuova insorgenza deve essere presa<br />

in considerazione. Un individuo può presentare con segni e sintomi che si


sovrappongono, due o più disturbi mentali re<strong>la</strong>zionati <strong>nel</strong>lo stesso momento, come i<br />

seguenti esempi clinici illustrano:<br />

Esempio A: Un uomo con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve e epilessia presentato con un'attenzíone<br />

- dí vecchia data - eccessiva al<strong>la</strong> sua igiene <strong>per</strong>sonale dovuta ad un disturbo ossessivo di<br />

<strong>per</strong>sonalità, insieme con attacchi di panico recenti e i<strong>per</strong>venti<strong>la</strong>zíone dovuta a disturbo<br />

d'ansia.<br />

Esempio B: Una donna dí mezza età con Sindrome dí Down e disabilítà<br />

dell'apprendimento moderate presentata con un recente inizio di umore depresso, sonno<br />

e appetito disturbati dovuti ad un disturbo depressivo che si scontra con un background<br />

di declino graduale, sia delle abilità sociali che del<strong>la</strong> cura di sè, dovuto a demenza<br />

Alzheimer.<br />

Esempio C: Un teenager con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave, non par<strong>la</strong>, inditferenza sociale,<br />

paura dell'acqua, tremolio delle dita sin dall'infanzia dovuto ad autismo, presentato con<br />

comportamenti provocatori inappropriati di tipo sessuale e autolesivo che hanno seguito<br />

dei cambiamenti <strong>nel</strong> suo programma di attività giornaliere.<br />

Quali tipi di disturbi mentali si possono manifestare in adulti con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>?<br />

Gli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> soffrono degli stessi tipi di disturbi mentali delle <strong>per</strong>sone<br />

con funzioni intellettive normali. Negli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave, sono comuni<br />

disturbi del comportamento e autismo, ma le psicosi sono spesso difficili da diagnosticare<br />

quarido gli individui non sono capaci di verbalizzare es<strong>per</strong>ienze complesse come idee<br />

bizzarre l'udire voci. La diagnosi di psicosi organiche e disturbi di <strong>per</strong>sonalità è difficile<br />

<strong>nel</strong><strong>la</strong> maggior parte degli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, come è difficile oftenere un'accurata<br />

linea di base e una descrizione a lungo termine del funzionamento, dei sintomi e dei<br />

comportamenti.<br />

I più ricorrenti tipi di disturbi mentali negli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono:<br />

PSICOSI<br />

Questi disturbi possono essere mal diagnosticati negli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> che<br />

esibiscono una confusione stress-re<strong>la</strong>tiva, comportamenti bizzarri, modo di par<strong>la</strong>re<br />

confuso, atteggiamento sospettoso. I sintomi c<strong>la</strong>ssici sono di solito presenti ma possono<br />

essere difficili da identificare e essere mascherati o eclissati da caratteristiche atipiche<br />

che possono portare a problemi diagnostici <strong>nel</strong><strong>la</strong> schizofrenia e <strong>nel</strong>le psicosi paranoidi.<br />

Sintomi isterici, pseudo convulsioni e allucinazioni visive sono comuni. Psicosi affettive<br />

(maniaco depressive) sono spesso presenti e si possono presentare come manie cicliche,<br />

disturbo depressivo o misto. Livelli di attività disturbati, funzionamento sociale e biologico<br />

spesso accompagnati da irritabilità <strong>nel</strong><strong>la</strong> mania, e ma<strong>la</strong>ttie organiche <strong>nel</strong><strong>la</strong> depressione.<br />

Regressione, confusione, vomito, autolesionismo, comportamento aggressivo, possono<br />

rappresentare "equivalenti depressivi". Cicli rapidi del disturbo bipo<strong>la</strong>re sono associati in<br />

modo partico<strong>la</strong>re al <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

NEVROSI<br />

Questi disturbi generalmente sono sotto-diagnosticati, specialmente negli adulti con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> moderato e grave. La depressione reattiva segue comunemente un<br />

evento come <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona che si curava del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona, di un amico o di un<br />

animale, un cambiamento di alloggio ma spesso non viene riconosciuta. Stati ansiosi si<br />

possono sviluppare in risposta a stress o cambiamenti ambientali inclusa una


isistemazione. L'ansia può presentarsi con attacchi di panico, agitazione, umore basso,<br />

pseudo convulsioni, comportamenti ipocondriaci, autolesivi e acting-out.<br />

Le fobie tendono a essere sovra-diagnosticate un rifiuto di provare qualcosa di nuovo può<br />

rappresentare piü generalmente l'evitamento ,di un possibile fallimento. Comunque fobie<br />

specifiche dei cani, le forbici, lo sporco, l'acqua o le altezze, <strong>per</strong> esempio, possono<br />

presentarsi in partico<strong>la</strong>re <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con autismo. I pensieri ripetitivi e i<br />

comportamenti ritualistici che vengono resistiti e causano ansia a coloro che hanno<br />

disturbo ossessivo compulsivo possono essere misdiagnosticati come tratti autistici.<br />

DISTURBI DI PERSONALITA<br />

Gli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> presentano l'intera gamma dei distúrbi e delle difficoltà<br />

del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sonalità. Non esiste un altro accordo cosi universale fra gli specialisti come<br />

quello sull'esistenza dei disturbi di <strong>per</strong>sonalità in adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> a causa del<br />

loro diverso processo di sviluppo sia intellettuale che delle funzioni sociali. Comunque i<br />

modelli ma<strong>la</strong>dattativi cronici di comportamento che non si spiegano adeguatamente da<br />

altri disturbi dello sviluppo o mentali, possono essere meglio spiegati come dovuti a<br />

disturbi di <strong>per</strong>sonalità. Mentre i disturbi di <strong>per</strong>sonalità sono piü facilmente diagnosticati<br />

negli adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve o moderato, simili caratteristiche in adulti con grave<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono spesso visti come comportamenti di cambiamento.<br />

DISTURBI ORGANICI<br />

Il delirio è probabilmente sotto-diagnosticato. Confusione acuta causata da costipazione,<br />

medicine, infezioni o epilessia possono non venir notati. Si risolvono di solito con<br />

trattamenti delle cause di fondo. La diagnosi del<strong>la</strong> demenza è aumentata dal momento<br />

che piü adulti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> soprawivono piü a lungo. Circa I'8% degli adulti con<br />

sindrome di Down che hanno un'età dai 35 ai 50 anni, e il 65% di quelli sopra ai 60 anni,<br />

sviluppano Alzheimer. La demenza si può presentare con <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita delle abilità, ritiro<br />

sociale, problemi di comportamento, epilessia, depressione o incontinenza. L'inevitabile<br />

declino funzionale e psichico può essere rapido. Le funzioni ridotte delle <strong>per</strong>sone Down<br />

anziane possono essere dovute anche al loro maggior rischio di <strong>per</strong>dere I'udito. cataratta,<br />

depressione e sovrattività del<strong>la</strong> tiroide.<br />

Cosa si coinvolge <strong>nel</strong><strong>la</strong> valutazione dei disturbi mentali degli adulti con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>?<br />

Nel <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è sempre indicata una valutazione multidisciplinare.<br />

E' necessaria <strong>la</strong> valutazione dello psichiatra specialista, data <strong>la</strong> complessa combinazione<br />

di salute <strong>mentale</strong>, salute fisica e bisogni sociali, presentata dalie <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> e disturbi mentali.<br />

La valutazione dello psichiatra deve mettere a fuoco se <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ha<br />

o meno disturbi mentali, se l'individuo deve essere considerato con dual diagnosi come<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e disturbo o ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>. Idealmente, l'approccio multidisciplinare è<br />

adottato coinvolgendo <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona stessa e tutte le <strong>per</strong>sone che ne hanno cura <strong>per</strong><br />

massimizzare <strong>la</strong> raccolta di tutti i dati: delto sviluppo, dell'ambiente di provenienza, del<strong>la</strong><br />

funzionalità, del comportamento e i dati ricavati dall'osservazione. La valutazione deve<br />

coprire le abilità usuali e recenti di comunicazione del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona, il funzionamento, <strong>la</strong><br />

<strong>per</strong>sonalità, le re<strong>la</strong>zioni, l'ambiente, gli input dei servizi, i comportamenti, le medicine e<br />

<strong>la</strong> salute fisica, <strong>per</strong> poter determinare qualsiasi cambiamento.<br />

Le abilità di comunicazione verbale, delf'udito e coo<strong>per</strong>azione determinano se <strong>la</strong>


valutazione dello stato <strong>mentale</strong> può includere osservazioni comportamentali all'intervista<br />

sul linguaggio, l'umore, i pensieri, le <strong>per</strong>cezioni, orientamento, memoria e insight sulie<br />

loro condizioni e sui bisogni.<br />

I bisogni, lo stato fisico passato e presente, il funzionamento <strong>mentale</strong> e sociale vengono<br />

allora formu<strong>la</strong>ti <strong>per</strong> cercare di fare una diagnosi specifica (se possibile) e accordano un<br />

intervento clinico orientato sui bisogni, pianificato con il paziente, <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona che lo segue<br />

o altre <strong>per</strong>sone.<br />

Ulteriori rapporti del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona che ne ha cura, osservazioni comportamentali,<br />

investigazioni fisiche e psicometriche, rivalutazione in altri ambienti, tentativi di cure<br />

farmacologiche possono rendersi necessari come una parte del<strong>la</strong> prima valutazione clinica<br />

e del piano di cura.<br />

Sono attualmente in uso diversi strumenti di valutazione che inciudono <strong>la</strong> PIMRA, il<br />

ReissScreen <strong>per</strong> adulti e bambini, e il PAS-ADD (scheda di valutazione psichiatrica <strong>per</strong><br />

adulti con disabilità dello sviluppo) e il DBC (checklist <strong>per</strong> lo sviluppo e il comportamento<br />

nei bambini). La loro utilità <strong>nel</strong><strong>la</strong> pratica clinica deve ancora essere provata ma essi sono<br />

<strong>la</strong>rgamente usati <strong>nel</strong><strong>la</strong> ricerca.<br />

Quali metodi di trattamento sono disponibill <strong>per</strong> le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

e disturbi mentali?<br />

Negli ultimi 10-20 anni c'è stato un grande incremento del numero dei diversi trattamenti<br />

disponibili <strong>per</strong> vari tipi di disturbi mentali.<br />

Proprio come il <strong>la</strong>voro comune dei fattorï psicologici, fisici e sociali contribuisce allo<br />

sviluppo deI disturbo <strong>mentale</strong>, un range di strategie psicologiche, fisiche, sociali sono<br />

disponibili <strong>per</strong> trattare una ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>. L'es<strong>per</strong>ienza suggerisce che i migliori<br />

risultati si ottengono quando il programma di trattamento abbraccia tutte e tre le<br />

modalità di trattamento sebbene spesso si presenta il caso in cui, in accordo con <strong>la</strong><br />

situazione clinica, un tipo di trattamento come ad esempio I'uso di antidepressivi o una<br />

terapia comporta<strong>mentale</strong>, possa predominare.<br />

Quali tipi di trattamenti psicologici sono maggiormente usati?<br />

Questi includono terapie comportamentali, psicoterapia, terapia cognitiva:<br />

TERAPIA COMPORTAMENTALE<br />

Nel<strong>la</strong> terapia del comportamento, i clinici tentano di alterare un comportamento<br />

predominante sostituendolo con un comportamento incompatibile. Per esempio, il<br />

comportamento di evitamento nei disturbi fobici viene trattato incoraggiando il paziente<br />

ad affrontare situazioni che teme (chiamata terapia d'esposizione); o comportamenti<br />

indesiderati sono ignorati mentre comportamenti socialmente validi sono ricompensati.<br />

La terapia del comportamento può essere usata con <strong>per</strong>sone che comunicano<br />

limitatamente e non verbalmente. L'intervento comporta<strong>mentale</strong> non funzionerà se<br />

l'intenzione del paziente è quel<strong>la</strong> di sabotare il piano di intervento.<br />

Sono disponibili molti interventi comportamentali. La decisione di quale scegliere dipende<br />

da vari fattori, inclusa <strong>la</strong> natura del problema, l'abilità del paziente a coo<strong>per</strong>are, le abilità<br />

dello staff e il setting di trattamento.<br />

Gli interventi dovrebbero essere socialmente accettabili e al di sopra di criticismi di tipo<br />

etico e morale. I medici che renderanno effettivo il <strong>la</strong>voro dovranno partecipare al


disegno. Ciò <strong>per</strong>metterà loro di constatare se sono all'altezza di portare avanti il piano di<br />

<strong>la</strong>voro e facilitarne il "possesso". Gli interventi comportamentali devono essere disegnati<br />

e su<strong>per</strong>visionati da uno psicologo clinico, resi effettivi da uno staff addestrato e<br />

appropriatamente monitorato. L'effettività dell'intervento deve essere monitorata in<br />

modo attendibile: <strong>per</strong> es., registrando <strong>la</strong> frequenza del comportamento. Ciò <strong>per</strong>mette una<br />

valutazione oggettiva del successo o meno del piano.<br />

Gli interventi non devono essere <strong>per</strong>cepiti come in grado di essere applicati <strong>nel</strong>lo stesso<br />

modo ad ogni individuo. Ogni intervento deve essere adattato <strong>per</strong> incontrare i bisogni di<br />

una data situazione. Usare un intervento comporta<strong>mentale</strong> non esclude necessariamente<br />

l'uso di altri approcci terapeutici. Altri tipi di terapie, come <strong>la</strong> psicoterapia familiare e i<br />

farmaci, possono essere usate al posto o in tandem con gli interventi comportamentali<br />

tanto a lungo quanto questi conducono il piano in modo qualificato <strong>nel</strong><strong>la</strong> data area.<br />

Alcuni esempi di terapia del comportamento usata correntemente <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono:<br />

PROGRAMMA POSITIVO<br />

Le strategie del programma positivo sono di solito definite come un "processo educativo<br />

graduale" <strong>per</strong> il cambiamento del comportamento: un processo che si basa su un'analisi<br />

funzionale dei problemi presentati e che coinvolge istruzioni sistematiche in modi di<br />

comportarsi più effettivi.<br />

Esempio: un uomo comincia a stril<strong>la</strong>re ogni volta che gli si dà un <strong>la</strong>voro da fare <strong>per</strong> un<br />

certo <strong>la</strong>sso di tempo. Se ne va via <strong>per</strong> un pò e poi ritorna al suo compito. Un'analisi<br />

funzionale indica che egli usava stril<strong>la</strong>re <strong>per</strong> indicare che voleva una pausa e che voleva<br />

scegliere lui i suoi compiti <strong>per</strong> <strong>la</strong> giornata.<br />

Le strategie alternative che gli sono state insegnate ad usare sono:<br />

• egli pianificava <strong>la</strong> sua giornata ogni mattina<br />

• gli veniva dato un cartello che consegnava allo staff <strong>per</strong> indicare che voleva una<br />

pausa<br />

• rinforzi positivi di comportamenti desiderabili<br />

Il rinforzo deve avere valore positivo <strong>per</strong> l'individuo ed essere appropriato al<strong>la</strong> sua età e<br />

socialmente accettabile. Per es., non si usa insegnare a qualcuno di smettere di picchiare<br />

le <strong>per</strong>sone dandogli una barretta di Mars ogni volta che non lo fa. Ouesto metodo<br />

porterebbe ad avere un individuo obeso che si aspetta di continuo barrette di Mars.<br />

SATURAZIONE/SOVRACORREZIONE DELLO STIMOLO<br />

La sovracorrezione è una procedura dove l'individuo è incoraggiato a continuare il<br />

comportamento negativo ancora e ancora con l'aspettativa che una tale ripetizione<br />

guiderà al<strong>la</strong> correzione del comportamento. E' una procedura awersiva e dovrebbe essere<br />

usata solo come ultimo ricorso quando sono state esaurite tutte le altre possibilità.<br />

La saturazione dello stimolo, comunque, non è una procedura awersiva. Essa <strong>per</strong>mette<br />

all'individuo di avere accesso ai rinforzi che mantengono il comportamento desiderato:<br />

Esempio: un uomo era sempre in cerca di una tazza di caffè da bere <strong>nel</strong><strong>la</strong> fabbrica dove<br />

<strong>la</strong>vorava. Recipienti di caffè furono posizionati in punti strategici. Ouesto gli <strong>per</strong>metteva<br />

di realizzare che poteva avere caffè quando e quanto voleva; ci fu un susseguente<br />

decremento del<strong>la</strong> quantità di caffè che egli voleva.


PSICOTERAPIA<br />

Nel campo del <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> c'è un dibattito in corso sul se gli individui che sono<br />

svantaggiati cognitivamente possono beneficiare del<strong>la</strong> psicoterapia. Alcune <strong>per</strong>sone molto<br />

intelligenti sono incapaci di vedere o di capire i loro problemi in termini mentali, cioè essi<br />

trovano difficile o impossibile venire a contatto con le loro emozioni. AI contrario un<br />

individuo meno dotato intellettualmente può avere una vita <strong>mentale</strong> ricca con <strong>la</strong> quale è<br />

in pieno contatto.<br />

Il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve o moderato di <strong>per</strong> sè non è una controindicazione al<strong>la</strong><br />

psicoterapia o <strong>per</strong>sino al<strong>la</strong> psicoanalisi fin quando il paziente capisce il proposito del<br />

trattamento ed è motivato. Sfortunatamente alcuni individui con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> tendono<br />

ad avere un "pensiero concreto" (come alcune <strong>per</strong>sone del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale) cioè<br />

essi non possono agganciare i loro <strong>per</strong>isieri e comportamenti alle loro emozioni, e questi<br />

individui non sono buoni candidati <strong>per</strong> <strong>la</strong> psicoterapia.<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave o profondo non sono adatte <strong>per</strong> <strong>la</strong> psicoterapia;<br />

possono avere anche un'intelligenza <strong>mentale</strong> ricca ma hanno abilità intellettive<br />

estremamente limitate, (spesso con limitate o inesistenti abilità verbali) e ciò significa<br />

che l'approccio psicoterapeutico non è praticabile.<br />

Esistono forme non verbali di terapia <strong>per</strong> indirizzare i bisogni emotivi di queste <strong>per</strong>sone<br />

come l'arte terapia, lo psicodramma, <strong>la</strong> musicoterapia, ecc.<br />

I pazienti gravemente depressi o ansiosi è improbabile che abbiano beneficio dai<br />

trattamenti psicologici ih generale. Ouesto <strong>per</strong>ché <strong>la</strong> loro concentrazione e <strong>la</strong> loro<br />

memoria possono essere povere e sono cosi preoccupati dai pensieri morbosi che non<br />

possono fare uso del rapporto col terapeuta. In queste situazioni le medicine psicotrope<br />

sono <strong>la</strong> prima linea di trattamento. Sia <strong>la</strong> psicoterapia individuale che quel<strong>la</strong> breve sono<br />

tecniche applicabili (solo da professionisti addestrati).<br />

TERAPIA COGNITIVA<br />

Può essere utile in pazienti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> che soffrono di depressione lieve o<br />

moderata, disturbi d'ansia, attacchi di panico e DOC. Chiaramente il paziente deve essere<br />

motivato e capace di comunicare il contenuto del suo pensiero al terapeuta e avere una<br />

chiara comprensione del processo di trattamento e degli obiettivi.<br />

La terapia cognitiva è usata anche <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> che hanno probiemi<br />

con il controllo del<strong>la</strong> rabbia. Il paziente impara ad analizzare gli stimoli ambientali che<br />

scatenano <strong>la</strong> rabbia e imparano a controi<strong>la</strong>rsi con tecniche che <strong>per</strong>mettono di sviluppare<br />

comportamenti alternativi <strong>per</strong> ogni stimolo.<br />

Quali tipi di trattamenti fisict sono disponibili?<br />

Principalmente essi includono farmaci psicotropi e molto raramente terapia elettro<br />

convuisivante.<br />

Quali sono le indicazioni <strong>per</strong> prescrivere psicofarmaci <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Le indicazioni <strong>per</strong> l'uso di psicofarmaci <strong>nel</strong>le ma<strong>la</strong>ttie mentali in <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> sono esattamente le stesse di quelle <strong>per</strong> il loro uso <strong>nel</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale.


La scelta delle medicine e <strong>la</strong> loro amministrazione dipende dal<strong>la</strong> diagnosi, dal<strong>la</strong> gravità<br />

del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia e dal<strong>la</strong> "sapienza" ed es<strong>per</strong>ienza del medico circa il range di farmaci<br />

disponibili. Quando si prescrivono medicinali psicotropi <strong>la</strong> rego<strong>la</strong> d'oro è che il beneficio<br />

deve essere di maggior peso rispetto agli effetti col<strong>la</strong>terali. Naturalmente ciò si applica a<br />

tutti i tipi di intervento, inclusi i trattamenti psicologici e sociali. Se prendiamo <strong>la</strong><br />

depressione come il nostro punto di partenza, gli antidepressivi dovrebbero essere<br />

considerati quando l'episodio sia moderato o grave. Le indicazioni generali includono <strong>la</strong><br />

presenza di "sintomi biologici" (<strong>per</strong>dita di appetito, calo ponderale, insonnia, ritardo<br />

psicomotorio, <strong>per</strong>dita del<strong>la</strong> libido, variazione giornaliere dell'umore, e fra le donne,<br />

amenorrea) essi sono meno usuali <strong>nel</strong><strong>la</strong> depressione lieve ma molto comuni <strong>nel</strong>le forme<br />

gravi. Altre indicazioni includono <strong>la</strong> presenza di idee suicidarie e alcuni tratti psicotici<br />

(sebbene in questi casi si dovrebbe considerare sia il ricovero in strutture pediatriche che<br />

l'ECT).Infine <strong>la</strong> presenza di un forte elemento genetico che implica un'eziologia più<br />

biologica del<strong>la</strong> depressione, una storia di esiti positivi con trattamenti antidepressivi e il<br />

fallimento di interventi psicosociali <strong>nel</strong>l'alleviare <strong>la</strong> depressione deve influenzare il clinico.<br />

Gli antipsicotici (conosciuti anche come neurolettici o tranquil<strong>la</strong>nti maggiori) sono indicati<br />

in tutti i disturbi psicotici a dispetto del<strong>la</strong> loro eziologia. Essi eliminano o riducono i<br />

fenomeni psicotici in più del 70% dei casi di pazienti che soffrono di psicosi. Essi sono<br />

anche usati <strong>nel</strong><strong>la</strong> mania e in cambiamenti del comportamento, in partico<strong>la</strong>re quando il<br />

paziente è sovraeccitato o il suo comportamento presenta un <strong>per</strong>icolo <strong>per</strong> sé o <strong>per</strong> gli<br />

altri. In questo caso il trattamento crea una finestra di opportunità <strong>per</strong> imparare nuovi e<br />

sicuri comportamenti. Può essere aggiunta una terapia <strong>per</strong> il disturbo d'ansia grave.<br />

Esistono altre indicazioni <strong>per</strong> questi farmaci, ma queste sono quelle di più comune uso.<br />

Negli ultimi anni sono apparsi sul mercato nuovi antipsicotici: sulpiride, clozapina,<br />

ris<strong>per</strong>idone, o<strong>la</strong>nzapina, seroquel (quietapina).I vantaggi di questi nuovi farmaci in<br />

confronto ai vecchi neurolettici come <strong>la</strong> clorpromazina e <strong>la</strong> trifluo<strong>per</strong>azina, sono che<br />

hanno un profilo migliore degli effetti col<strong>la</strong>terali specialmente <strong>nel</strong> loro uso a lungo<br />

termine. Questo è partico<strong>la</strong>rmente vero <strong>per</strong> gli effetti extrapiramidali come il<br />

parkinsonismo e <strong>per</strong> le discinesie tardive. Questi nuovi farmaci vengono di solito preferiti<br />

a meno che non esistano controindicazioni. In alcuni casi è preferibile somministrare un<br />

antipsicotico <strong>nel</strong><strong>la</strong> forma depot che e' data intramusco<strong>la</strong>re una volta ogni qualche<br />

settimana.<br />

Le medicine depot, come tutti gli altri tipi di farmaci, possono essere somministrate solo<br />

con il consenso del paziente o in quei casi in cui il paziente è incapace di dare il suo<br />

consenso informato, con il <strong>per</strong>messo delle leggi locali. Le indicazioni <strong>per</strong> usare un<br />

farmaco depot al posto di un farmaco <strong>per</strong> via orale, comprendono una scarsa compliance<br />

del paziente o nei casi in cui è compromesso l'assorbimento delle medicine <strong>per</strong> os. Lo<br />

svantaggio maggiore delle iniezioni depot si ha quando il paziente soffre di ma<strong>la</strong>ttie<br />

fisiche concorrenti o di seri effetti col<strong>la</strong>terali dati dal farmaco, dato che <strong>la</strong> medicina<br />

rimane <strong>nel</strong> corpo <strong>per</strong> diverse settimane.<br />

Ci sono differenze <strong>nel</strong>le dosl prescritte e negli effetti col<strong>la</strong>terali degli<br />

psicofarmaci usati <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> rispetto a <strong>per</strong>sone senza<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, in partico<strong>la</strong>re quelle con gravi disabilità possono essere<br />

sensibili alle medicíne. Gli psicofarmaci dovrebbero comunque essere prescritti con<br />

precauzione, partendo da basse dosi, aumentando gradualmente se necessario.<br />

Indispensabile un attento monitoraggio, dato che alcune <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, in<br />

partico<strong>la</strong>re con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave, spesso non riconoscono o non riferiscono gli effetti<br />

col<strong>la</strong>terali.


Ouali sono le medicine usate più comunemente <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> e disturbi psichiatrici?<br />

Le medicine più comunemente prescritte <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e ma<strong>la</strong>ttie<br />

mentali rientrano <strong>nel</strong>le seguenti c<strong>la</strong>ssi:<br />

• Antipsicotici<br />

• Antidepressivi<br />

• Stabilizzatori dell'umore<br />

• Sedativi (ipnotici)<br />

• Ansiolitici<br />

ANTIPSICOTICI<br />

Gli antipsicotici sono usati <strong>per</strong> Il trattamento delle ma<strong>la</strong>ttie psicotiche e altri disturbi<br />

come <strong>la</strong> sindrome di Tourette e <strong>per</strong> sopprimere il comportamento aggressivo, control<strong>la</strong>re<br />

comportamenti autolesivi, o trattare altri gravi comportamenti che sono resistenti a<br />

trattamenti più specifici. Il loro uso <strong>per</strong> il controllo dei problemi comportamentali rimane<br />

controverso.<br />

Esempi:<br />

La disponibilità, 1'uso e le indicazioni <strong>per</strong> tutte le medicine varia da nazione a nazione.<br />

Veramente le pratiche di prescrizione possono variare di parecchio all'interno di uno<br />

stesso paese. Esempi di "tradizionali" o "tipici" antipsicotici includono: tioridazina,<br />

alo<strong>per</strong>idolo, clorpromazina, trifluo<strong>per</strong>azina e molti altri. Essi danno un sollievo al<strong>la</strong> psicosi<br />

attraverso un meccanismo non specifico di bloccaggio del<strong>la</strong> dopamina. Gli antipsicotici<br />

"atipici" o "nuovi" includono (a tutt'oggi): clozapina, ris<strong>per</strong>idone, o<strong>la</strong>nzapina. Essi sono<br />

atipici <strong>per</strong> <strong>la</strong> loro grande affinità a bloccare i recettori del<strong>la</strong> serotonina e a livello meno<br />

esteso, quelli del<strong>la</strong> dopamina. L'es<strong>per</strong>ienza con questi agenti <strong>nel</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione è più<br />

grande con il ris<strong>per</strong>idone. La clozapina è utile <strong>nel</strong><strong>la</strong> schizofrenia resistente al trattamento,<br />

ma può indurre neutropenia. Molti altri farmaci atipici saranno presto disponibili.<br />

ANTIDEPRESSIVI<br />

Gli antidepressivi sono usati in modo primario <strong>per</strong> il trattamento dei disturbi dell'umore<br />

depresso. Gli ultimi antidepressivi, Inibitori del Reuptake del<strong>la</strong> Serotonina (SSRIs), sono<br />

diventati gli agenti di prima scelta <strong>nel</strong><strong>la</strong> maggior parte dei casi. Essi sono usati anche <strong>nel</strong><br />

trattamento di comportamenti autolesivi, <strong>nel</strong> Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC), <strong>nel</strong><br />

disturbo da attacchi di panico, <strong>nel</strong><strong>la</strong> sindrome di Tourette. I più vecchi agenti hanno<br />

ancora un ruolo ma sono soliti causare effetti col<strong>la</strong>terali spiacevoli e problematici e sono<br />

meno sicuri in caso di overdose. Esempi:<br />

• Vecchi antidepressivi triciclici: amitriptilina, dotiepina, nortriptilina, imipramina<br />

• Nuovi antidepressivi: sertralina, fluoxetina, fluvoxamina, nefazodone e<br />

clomipramina (triciclico diverso dagli altri)<br />

• IMAO (inibitori delle mono-amino-ossidasi): fe<strong>nel</strong>zina, usati raramente <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> <strong>per</strong> i loro effetti col<strong>la</strong>terali<br />

AGENTI STABILIZZANTI DELL'UMORE<br />

I cosiddetti stabilizzatori sono usati <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone che soffrono di oscil<strong>la</strong>zioni dell'umore,<br />

normalmente riferiti a disturbi come il bipo<strong>la</strong>re o maniaco depressivo. Le medicine


prescritte sono diverse ma hanno in comune <strong>la</strong> propensità a stabilizzare l'attività<br />

neuronale centrale.<br />

Questi stessi farmaci sono usati anche <strong>per</strong> trattare comportamenti di aggressività non<br />

specifici e sovraeccitamento <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e come terapia aggiuntiva<br />

<strong>per</strong> il disturbo depressivo unipo<strong>la</strong>re e <strong>per</strong> le psicosi. Il litio ha un range terapeutico stretto<br />

e può causare alcuni seri (ma trattabili) effetti col<strong>la</strong>terali. Nonostante ciò è di prima<br />

scelta <strong>nel</strong> trattamento di questi disturbi. La carbamazepina e il valproato sono<br />

anticonvulsivanti <strong>la</strong>rgamente usati, ma possono causare elevati enzimi epatici e discrasia.<br />

Tutti e tre richiedono un monitoraggio del<strong>la</strong> concentrazione <strong>nel</strong> sangue. Il litio viene<br />

espulso dai reni che devono essere tenuti sotto controllo. Esso può essere anche<br />

tirotossico, quindi anche le funzioni del<strong>la</strong> tiroide vanno monitorate. Il clonazepam è una<br />

benzodiazepina, essa <strong>per</strong>mette un dosaggio molto flessibile e non richiede ricerche <strong>nel</strong><br />

sangue. Comunque, come benzodiazepina deve essere trattata con caute<strong>la</strong>. E' molto<br />

efficace <strong>nel</strong> trattamento dei disturbi di panico e negli altri disturbi d'ansia a livello minore.<br />

Esempi:<br />

• Litio, carbamazepina, derivati dell'acido valproico, clonazepam<br />

SEDATIVI Le <strong>per</strong>sone con danni al Sistema Nervoso Centrale (SNC) presentano disturbi<br />

del sonno. Tutti gli aspetti del<strong>la</strong> struttura del sonno possono essere coinvolti. Il risveglio<br />

precoce produce considerevoli problemi di cui tener conto. La deprivazione cronica del<br />

sonno, incluso quel<strong>la</strong> causata dalle apnee, può creare nuovi problemi o esacerbarne di già<br />

esistenti. Tradizionalmente, i sedativi più usati sono le benzodiazepine. Le<br />

benzodiazepine possono causare problemi di tolleranza e assuefazione se usate non<br />

correttamente. Alcune di esse agiscono meglio <strong>per</strong> il sollievo dell'ansia che <strong>per</strong><br />

promuovere il sonno. Alcune nonbenzodiazepine sono utili, più sicure e facili da usare.<br />

Esempi:<br />

• Benzodiazepine: diazepam, nitrazepam, lorazepam, alprazo<strong>la</strong>m, clonazepam,<br />

flurazepam<br />

• Non-Benzodiazepine: difenilidramina, zolpidem<br />

QUALI SONO I FARMACI PIÙ USATI PER L'ANSIA<br />

E' spesso trattata all'inizio con farmaci come idroxizina e buspirone. Se questi non hanno<br />

successo le benzodiazepine sono spesso usate. I disturbi di panico possono essere trattati<br />

usando SSRIs o clonazepam. Il DOC è di solito trattato con SSRIs come prima linea di<br />

trattamento. Disturbi da Stress Postraumatico sono trattati con 1'uso di vari agenti inclusi<br />

alcuni <strong>per</strong> i sintomi rilevanti di incubi sopprimendo <strong>la</strong> fase REM del sonno.<br />

COMPORTAMENTI DI SFIDA<br />

Cosa significa il termine "comportamenti df sfida"?<br />

Questo termine si riferisce a gravi e spesso croniche combinazioni di disturbi del<br />

comportamento: comportamenti aggressivi, distruttivi, di ricerca di attenzione,<br />

sessualmente inappropriati, autolesivi, rumorosi, i<strong>per</strong>attivi, socialmente inappropriati (<strong>per</strong><br />

es.: pica, sporcare con le feci, scappare).


Tali comportamenti presentano delle sfide che minacciano <strong>la</strong> salute fisica del paziente e<br />

delle altre <strong>per</strong>sone e in questo modo il paziente rischia l'esclusione dalle principali<br />

attività. Il termine "comportamento di sfida" fu coniato dal punto di vista del<strong>la</strong> sfida verso<br />

i servizi più che <strong>per</strong> il problema esistente <strong>nel</strong><strong>la</strong> <strong>per</strong>sona. Il termine "sfida" viene applicto a<br />

<strong>per</strong>sone con o senza <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> che esibiscono comportamenti <strong>per</strong>icolosi come<br />

appiccare il fuoco, aggredire, violentare, rubare, ecc.<br />

I comportamenti di sfida aggressivi e distruttivi sono di solito cronici e spesso hanno una<br />

funzione comunicativa. Essi possono rappresentare tentativi di protesta, di attirare<br />

l'attenzione, rabbia espressa, tristezza, paura o confusione, e <strong>per</strong>sino indicare un disagio<br />

fisico.<br />

Sono più probabili quando il paziente ha una bassa tolleranza al<strong>la</strong> frustrazione, disabilità<br />

del<strong>la</strong> comunicazione, abilità sociali povere e supporti variabili. Il comportamento <strong>per</strong><br />

attirare l'attenzione può includere il <strong>la</strong>mentarsi in continuazione, piangere, atti<br />

drammatici. I comportamenti sessuali inappropriati includono toccarsi, spogliarsi,<br />

masturbarsi in pubblico.<br />

Tali comportamenti sono di solito <strong>la</strong> conseguenza di una disinibizione sociale generale<br />

piuttosto che di un previssuto abuso.<br />

I comportamenti di sfida possono essere associati con il pica, le stereotipie e<br />

l'i<strong>per</strong>attività.<br />

Il disturbo pica consiste <strong>nel</strong> mangiare in modo <strong>per</strong>sistente sostanze non nutritive come<br />

carta, sporco, capelli, colori, cicche. Le stereotipie sono movimenti primitivi, ripetitivi e<br />

autostimo<strong>la</strong>nti come dondo<strong>la</strong>rsi o scuotere <strong>la</strong> testa. Sia le stereotipie che il pica tendono<br />

a manifestarsi <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave, mobilità limitata, limitata<br />

comunicazione e socializzazione, che vivono in ambienti impoveriti.<br />

Alcuni bambini, in partico<strong>la</strong>re quelli con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave e disturbi del linguaggio,<br />

sono i<strong>per</strong>attivi. Sono irrequieti, impulsivi e distruttivi con attenzione di breve durata, ma<br />

dopo l'adolescenza <strong>la</strong> maggior parte diventa apatica e socialmente ritirata.<br />

Cos'è il comportamento autolesivo?<br />

Il comportamento autolesivo si manifesta <strong>nel</strong> 12-13% delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

ed è piD comune nei maschi, <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave ed in quelle con<br />

autismo.<br />

Esso comprende darsi i pizzicotti, mordersi, graffiarsi, sbattere <strong>la</strong> testa, schiaffeggiarsi,<br />

strapparsi i capelli, punzecchiarsi gli occhi e l'ano. Può causare danni al cervello e ai<br />

tessuti e può diventare una minaccia <strong>per</strong> <strong>la</strong> vita. Il complesso sovrapporsi di richiamo di<br />

attenzioni, evitamento dei compiti, avversione sociale e funzioni auto stimo<strong>la</strong>nti può<br />

mantenere questi comportamenti.<br />

Fattori fisici, mentali e ambientali possono anch'essi contribuire al mantenimento dei<br />

comportamenti autolesivi, ad esempio: otite, costipazione, rabbia, ansia, depressione,<br />

sottostimo<strong>la</strong>zione, cambiamenti ambientali e deÍlo staff.<br />

Quali sono le cause dei comportamenti di sfida?<br />

Le cause sono spesso multifattoriali ed includono:


Cause biologiche. Ci sono alcune sindromi che hanno chiare manifestazioni<br />

comportamentali come il legame fra Lesch-Nyhan e autolesionismo e sindrome Prader-<br />

Willi e abbuffate. Si considera anche che ci sia un legame fra l'epilessia, danni organici at<br />

cervello e comportamenti di sfida (anche se non in tutti i casi) ed anche dell'autismo.<br />

I comportamenti di sfida possono comunque avere cause fisiche. Possono esser <strong>la</strong><br />

conseguenza di dolore o ma<strong>la</strong>ttie.<br />

Per esempio, un dolore <strong>per</strong>sistente pub condurre ad autolesionismo, aggressività,<br />

agitazione; mentre <strong>la</strong> conseguenza di una ma<strong>la</strong>ttia pub essere il rifiuto di partecipare ad<br />

attività, ritiro, ecc.<br />

Comportamenti di sfida come risposta ad un ambiente impoverito. Le <strong>per</strong>sone con<br />

comportamenti di sfida sono maggiormente a rischio di finire in ambienti di qualità<br />

povera.<br />

Essi sono quelli che vengono continuamente ammessi e riammessi in ospedali, e le<br />

opportunità di partecipare a range di attività sono moito ristrette <strong>per</strong> loro. La loro storia e<br />

gü attuali trattamenti possono essere caratterizzati da un ambiente sterile con pochi<br />

materiali e attività, basso livello di interazione sociale e quelle poche interazioni spesso<br />

negative piuttosto che di supporto.<br />

Comportamenti di sfida come comportamenti appresi. Il comportamento di sfida<br />

può essere imparato esattamente come tutti gli altri comportamenti: presentando delle<br />

ricompense che seguono il comportamento. 11 comportamento, all'inizio, pub non<br />

presentarsi con l'intenzione di ottenere un premio, ma se l'individuo adotta un<br />

comportamento che ha una conseguenza che egli trova piacevole, egli imparerà ad<br />

accoppiare il comportamento con <strong>la</strong> conseguenza. In modo simile, se <strong>la</strong> conseguenza è<br />

una punizione, probabilmente il comportamento scomparirà.<br />

Ci sono due modi in cui il comportamento pub essere premiato: il primo è il rinforzo<br />

positivo (gli viene dato qualcosa di buono); e il secondo è il rinforzo negativo (qualcosa di<br />

spiacevole viene portato via).<br />

Il comportamento di sfida è un atto comunicativo. Questo comprende che vi sono<br />

differenti tipi di premi associati con il comportamento di sfida e ci guida ad accettare<br />

l'ipotesi che i comportamenti di sfida hanno una funzione comunicativa.<br />

Questo è partico<strong>la</strong>rmente vero quando l'individuo ha difficoltà con i tradizionali modi di<br />

comunicare.<br />

Il comportamento di sfida come risposta ad un trauma <strong>mentale</strong>. Le <strong>per</strong>sone con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono soggette ad un range di risposte fra le tante intorno a loro, alcune<br />

delle quali possono esser di supporto e alcune di abuso. L'abuso pub essere fisico,<br />

sessuale o <strong>mentale</strong>, ed ognuno di loro avrà un effetto sull'individuo. Il comportamento di<br />

sfida pub anche essere un'espressione di rabbia o di miseria o di paura del fatto di essere<br />

disabile e ai fatti dei<strong>la</strong> vita ai quali ciò ha portato.<br />

Il comportamento di sfida in re<strong>la</strong>zione ad una ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>. Le <strong>per</strong>sone con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono soffrire di ma<strong>la</strong>ttie mentali che possono causare questo tipo di<br />

comportamento. E' importante esciudere ma<strong>la</strong>ttie mentali disgnosticabili come causa di<br />

comportamenti di sfida.<br />

Quali sono i modi di rispondere ai comportamenti di sfida?<br />

E' essenziale una piena valutazione dello stato fisico e <strong>mentale</strong> <strong>per</strong> esciudere cause


iologiche. Se si sospetta un danno cerebrale è necessario fare un Elettro Encefalo<br />

Gramma (EEG).<br />

Una piena analisi funzionale del re<strong>per</strong>torio di comportamenti dovrebbe essere fatta.<br />

Analisi funzionali portano a valutazioni comprensive di <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e<br />

comportamenti di sfida. Per esempio se ci viene riportato che una <strong>per</strong>sona sbatte <strong>la</strong> testa<br />

contro degli oggetti, <strong>la</strong> prima cosa che va fatta è un'analisi funzionale dei problema.<br />

L'analisi funzionale non focalizza solo il problema comportamento. Essa tenta di<br />

analizzare <strong>la</strong> funzione del comportamento attraverso una precisa investigazione del<br />

contesto <strong>nel</strong> quale si presenta il comportamento. Ci sono tre aree principali da<br />

considerare:<br />

• <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona alia quale è riferito<br />

• <strong>la</strong> situazione e l'ambiente del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona<br />

• le <strong>per</strong>sone significative <strong>nel</strong><strong>la</strong> vita del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona.<br />

Usando una varietà di tecniche, come questionari, interviste e osservazione, si<br />

raccolgono le informazioni. Vengono raccolti i dati di base dei vari aspetti del<strong>la</strong> vita del<strong>la</strong><br />

<strong>per</strong>sona. Alie <strong>per</strong>sone che seguono il soggetto viene chiesto di ricordare <strong>la</strong> frequenza del<br />

comportamento ed i possibïli rinforzi. Si chiede allo staff di usare il grafico <strong>ABC</strong><br />

(Antecedente, Comportamento, Conseguenza) <strong>per</strong> analizzare oltre il comportamento.<br />

Con questi grafici, lo staff registra gli eventi prima (Antecedente) e subito dopo<br />

(Conseguenza) il comportamento investigato. In più, tenere un diario delle attività<br />

giornaliere e del<strong>la</strong> storia del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona può aiutare a capire il comportamento.<br />

Una volta catalogate e sommate le informazíoni, può diventare possibile formu<strong>la</strong>re ipotesi<br />

dell'origine del<strong>la</strong> funzione critica del comportamento e cosi disegnare un piano<br />

d'intervento. E' importante rícordare che un comportamento raramente ha una funzione<br />

semplice. più spesso un comportamento ha un numero di funzioni e una funzione può<br />

anche non essere in re<strong>la</strong>zione con l'antecedente o <strong>la</strong> conseguente. Come è necessario<br />

procurare un ambiente che aiuti, insegnare nuove abilità e strutturare i rinforzi <strong>per</strong><br />

riposizionare i comportamenti, cosl lo staff necessita di sa<strong>per</strong>e come rispondere quando Il<br />

comportamento si ripresenta. I comportamenti di sfida non scompaiono ad un tratto, ed<br />

in molti casi non scompaiono mai del tutto. Questo ínclude l'interruzione dí strategie e <strong>la</strong><br />

rídírezíone di esse.<br />

Dare una medicina come richiesto può far parte delle strategie di reazione e (si s<strong>per</strong>a non<br />

di frequente) rom<strong>per</strong>e, control<strong>la</strong>re e limitare le procedure. Se si devono limitare le<br />

procedure tutto lo staff deve essere addestrato a farlo da un istruttore qualificato. Le<br />

linee guida devono essere rego<strong>la</strong>rmente riviste e monitorate.<br />

Deve essere chiaro che queste non sono strategie di trattamento, sono invece un modo<br />

di far fronte a una situazíone attraverso una serie di stadi.<br />

Deve essere sottolineato che le analisi comportamentali e i disegni di intervento devono<br />

essere portati avanti solo da uno psicologo clinico o da un addestrato terapista e devono<br />

essere sempre su<strong>per</strong>visionati.<br />

Supportare lo statf che <strong>la</strong>vora con <strong>per</strong>sone con comportamenti di sfida. Esiste un<br />

riconosciuto stress cui viene sottoposto lo staff che assiste <strong>per</strong>sone con comportamenti di<br />

sfida, specialmente a lungo termine. E' chiaro che ogni approccio di <strong>la</strong>voro con queste<br />

<strong>per</strong>sone deve includere non solo uno staff addestrato ma anche un supporto<br />

organizzatívo. Una buona gestione e un supporto allo staff sono indispensabili se esso


viene messo in condizione di <strong>la</strong>vorare effettivamente con paziente con comportamenti di<br />

sfida.<br />

EPILESSIA<br />

Quanto è comune l'epilessia <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

C'è uno stretto rapporto fra grave danno cerebrale, ritardo <strong>mentale</strong> grave e epilessia. La<br />

prevalenza dell'epilessia neile <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> grave è del 30%, e <strong>nel</strong>le<br />

<strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> profondo è dei 50%. in contrasto, <strong>la</strong> prevalenza neile<br />

<strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> lieve è solo del 6%. C'è anche una forte associazione<br />

positiva fra i disturbi mentali e l'epilessia. Le <strong>per</strong>sone con sindrome di Down adesso<br />

vivono più a lungo e l'epilessia viene diagnosticata con più frequenza. Studi recenti<br />

mostrano che l'incidenza dell'epilessia cresce con l'età. E' probabile che questo sia legato<br />

ai cambiamenti simil-Alzheimer visti in questi individui. La diagnosi dell'epilessia <strong>nel</strong>le<br />

<strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> può essere difficile dato che <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona può non esser in<br />

grado di dare un chiaro quadro dei suoi sintomi. Può essere difficile differenziare<br />

l'epilessia dai comportamenti non-epilettici. Aggressività, comportamento bizzarro,<br />

attività motoria abnorme, deficit neurologici, effetti col<strong>la</strong>terali di farmaci, comportamenti<br />

autolesivi e risposta scarsa all'ambiente possono tutti fare parte del re<strong>per</strong>torio di una<br />

<strong>per</strong>sona con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> senza <strong>la</strong> presenza di epilessia. Comunque, taü<br />

caratteristiche possono essere presenti accanto all'epilessia. Un'osservazione dettagliata<br />

del comportamento può essere di inestimabile valore <strong>nel</strong> fare una diagnosi.<br />

Quali sono le principali forme di epilessia?<br />

Ci sono due gruppi di convulsioni, parziali e generalizzate. L'attività generale abnorme<br />

che causa <strong>la</strong> convulsione parziale semplice origina in un'area localizzata o focale<br />

dell'encefalo. Il paziente può <strong>la</strong>mentare una sensazione di farfalie <strong>nel</strong>lo stomaco, di<br />

formicolio, alterazione dello stato di coscienza ed il paziente è in grado di rispondere alle<br />

domande durante <strong>la</strong> crisi.<br />

Nelle convulsioni parziali complesse, c'è una certa <strong>per</strong>dita di coscienza. Si possono<br />

evidenziare dei comportamenti abnormi, <strong>per</strong> esempio schioccare le <strong>la</strong>bbra, masticare,<br />

affaccendarsi coi vestiti ed il paziente sembra essere in trance. Questa abnorme attività<br />

cerebrale può diffondersi ad altre aree dell'encefalo determinando l'insorgenza di una<br />

convulsione generalizzata secondaria.<br />

Nelle convulsioni generalizzate primarie non c'è un'origine focale. Le convulsioni<br />

generalizzate coinvolgono entrambi gli emisomi contemporaneamente e si dividono in:<br />

tonico-cloniche (vecchi termine grande male) convuisioni miocloniche, convulsioni<br />

atoniche e assenze (vecchio termine piccolo male). Il medico raramente potrà assistere<br />

direttamente ad una convulsione epilettica e dovrà affidarsi alle descrizioni fornite dagli<br />

astanti.<br />

Un'accurata informazione riguardo frequenza, natura e durata delie convulsioni aiuterà a<br />

diagnosticare quale tipo di convulsione si è verificata, a decidere quale farmaco<br />

somministrare e quando farlo. Quindi è importante che chi fornisce l'assistenza tenga un<br />

registro delle convulsioni e lo presenti ai momento del<strong>la</strong> visita medica. Può accadere che<br />

le convulsioni tendano a manifestarsi solo in certi momenti. La terapia pub essere<br />

modificata <strong>per</strong> su<strong>per</strong>are tali evenienze.<br />

Alcune donne presentano un aumento delle convulsioni <strong>nel</strong> <strong>per</strong>iodo <strong>per</strong>imestruale e


possono necessitare di un aumento del<strong>la</strong> terapia in tali occasioni. Al<strong>la</strong> prima<br />

presentazione, gli attacchi epilettici dovrebbero essere ben indagati, procedendo anche a<br />

studi elettroencefalografici.<br />

Quali sono i principi del trattamento antiepilettico?<br />

Vari farmaci antiepilettici hanno diverse indicazioni <strong>per</strong> i diversi tipi di epilessia. Pertanto<br />

è importante sa<strong>per</strong>e da quale tipo di epilessia il paziente è affetto. Lo scopo del<strong>la</strong> terapia<br />

è quello di prevenire le convulsioni con ü minor dosaggio possibile. Si inizia con un basso<br />

dosaggio e lentamente si aumenta fino al raggiungimento di una dose che mantenga<br />

sotto controllo l'epilessia. Tuttavia molti pazienti presentano un'epilessia di gravità tale<br />

da richiedere più di un farmaco <strong>per</strong> ottenere un controllo soddisfacente. Quando si<br />

utüizza più di un farmaco va tenuto presente che quasi tutti gli antiepilettici interagiscono<br />

tra di loro. Per esempio <strong>la</strong> fenitoina è efficace solo quando i suoi Ilvelli ematici sono entro<br />

certi limiti, un altro farmaco può alterare i livelli ematici in modo che il suo valore<br />

ematico non sia più compreso <strong>nel</strong> range terapeutico.<br />

La sospensione del farmaco antiepilettico deve essere effettuata gradualmente <strong>per</strong> timore<br />

di un aumento delle convulsioni da rebound. Molti farmaci antiepilettici sono sedativi e<br />

possono determinare sonnolenza e difficoltà di concentrazione. Nelle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>, questi farmaci possono ridurre ulteriormente <strong>la</strong> loro capacità di apprendimento.<br />

Il fenobarbital è il peggiore <strong>per</strong> quanto riguarda questo tipo di effetti col<strong>la</strong>terali e quindi si<br />

preferisce sostituirlo con altri nuovi farmaci.<br />

In questi ultimi anni sono entrati in commercio una serie di nuovi farmaci quali <strong>la</strong><br />

<strong>la</strong>motrogina, vigabatrin, gabapentin e topiramate.<br />

I farmaci antiepilettici devono essere assunti <strong>per</strong> un lungo <strong>per</strong>iodo di tempo e richiedono<br />

un monitoraggio attento ed un controllo rego<strong>la</strong>re dei valori ematici.<br />

Quali sono i farmaci antiepilettici più comunemente usati?<br />

I farmaci antiepilettici più usati ed i loro effetti col<strong>la</strong>terali più frequenti sono qui sotto<br />

descritti:<br />

CARBAMAZEPINA. La carbamazepina (Tegretol) è indicata <strong>per</strong> trattare tutte le forme di<br />

epilessia ad eccezione delle assenze. Dal momento che le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

presentano più di un tipo di epilessia, <strong>la</strong> carbamazepina è il farmaco di scelta.<br />

Effetti col<strong>la</strong>terali: un frequente effetto col<strong>la</strong>terale è un esantema cutaneo generalizzato<br />

che scompare con <strong>la</strong> sospensione del farmaco. Possono insorgere vomito e nausea.<br />

La tossicità si manifesta con vertigini, sonnolenza e disturbi del<strong>la</strong> vista. Un raro effetto<br />

col<strong>la</strong>terale, ma potenzialmente fatale è rappresentato dal<strong>la</strong> discrasia ematica. Questa<br />

deve essere sospettata se il pz sviluppa febbre <strong>per</strong>sistente, mal di go<strong>la</strong>, esantema<br />

cutaneo, porpora o emorragie.<br />

Monitoraggio: i livelli ematici devono essere control<strong>la</strong>ti se si sospetta tossicità. Dal<br />

momento che le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono non essere in grado di esternare <strong>la</strong><br />

presenza degli effetti tossici e col<strong>la</strong>terali, è prudente monitorare rego<strong>la</strong>rmente i livelli<br />

ematici del farmaco.<br />

DIAZEPAM (STESOLID). Stesolid è il nome dei tubetti di diazepam somministrabili <strong>per</strong>


via rettale <strong>nel</strong>lo stato epilettico. Il diazepam appartiene al gruppo dei farmaci note come<br />

benzodiazepine, che sono state trattate precedentemente.<br />

ETOSUCCIMIDE (ZARONTIN). Indicazioni: l'etosuccimide è il tarmaco di scelta <strong>per</strong> le<br />

assenze. Effetti col<strong>la</strong>terali: causa nausea, vomito, sonnolenza che possono essere ridotti<br />

attraverso una graduale introduzione del farmaco. Può anche causare disturbi del<br />

comportamento. Ràramente causa discrasie ematiche.<br />

Monitoraggio: i livelli ematici del farmaco devono essere mantenuti sotto controllo.<br />

GABAPENTIN (NEURONTIN). Il gabapentin viene associato ad altri antiepilettici <strong>nel</strong><br />

trattamento delle convulsioni parziali. Effetti col<strong>la</strong>terali: sonnolenza, vertigini e instabilità<br />

sono frequenti. Si possono manifestare anche cefalea, diplopia, tremori, nausea e<br />

vomito. Monitoraggio: non necessario.<br />

LAMOTROGINA (LAMICTAL). Indicazioni: <strong>la</strong> Lamotrogina è stata introdotta come<br />

farmaco di associazione, ma oggi si può utilizzare come unico farmaco <strong>nel</strong> trattamento<br />

delle convulsioni parziali e di alcune forme di convulsioni generalizzate. Effetti col<strong>la</strong>terali:<br />

frequente è l'esantema cutaneo <strong>la</strong> cui probabilità di insorgenza può essere ridotta con<br />

una graduale introduzione del farmaço. Possono anche manifestarsi cefalea, nausea,<br />

vomito, diplopia e instabilità. Raramente insorgono discrasie ematiche. Monitoraggio: non<br />

sono necessari controlli di routine dei livelli ematici.<br />

FENOBARBITONE. Indicazioni: è usato <strong>nel</strong> trattamento di tutte le forme di epilessia<br />

eccetto le crisi di assenza. Il primidone viene convertito in fenobarbitone e ciò lo rende<br />

efficace come anti-epilettico. Effetti col<strong>la</strong>terali: il fenobarbitone è fortemente sedativo.<br />

Negli anziani può causare confusione. Nei bambini può causare eccitamento paradosso e<br />

insonnia. La sospensione del farmaco deve essere fatta lentamente <strong>per</strong> evitare un<br />

incremento di rebound delle convulsioni. Monitoraggio: il livello èmatico del farmaco può<br />

essere indicativo <strong>per</strong> <strong>la</strong> posologia.<br />

FENITOINA. Indicazioni: <strong>la</strong> fenitoina è un farmaco molto efficace <strong>nel</strong> controllo di crisi<br />

tonicocloniche, convulsioni semplici e parziali. Effetti col<strong>la</strong>terali: come altri antiepilettici<br />

pub dare sedazione; si deve stare attenti al possíbile effetto tossico: il paziente si sente<br />

confuso, vede doppio, ha mal di testa, atassia, <strong>la</strong> frequenza delle convulsioni cresce<br />

drammaticamente. Le <strong>per</strong>sone che prendono <strong>la</strong> fenitoina <strong>per</strong> molti anni possono<br />

sviluppare caratteristiche facciali come acne e crescita delle gengive. Monitoraggio: <strong>per</strong><br />

essere efficace il livello del farmaco <strong>nel</strong> sangue deve essere mantenuto sempre entro un<br />

certo range.<br />

TOPIRAMATE (TOPAMAX). Indicazioni: questo antiepilettico è utilizzato come farmaco<br />

di associazione <strong>per</strong> il trattamento delle convulsioni parziali con o senza convulsioni<br />

generalizzate. Effetti col<strong>la</strong>terali: può indurre sedazione. Monitoraggio: non è necessario il<br />

controllo dei livelli ematici.<br />

VALPROATO DI SODIO (DEPAKIN). E' efficace in tutte le forme di epilessia. Effetti<br />

col<strong>la</strong>terali: generalmente è ben tollerato, sebbene possa indurre sedazione. Alcune<br />

<strong>per</strong>sone accusano sintomi gastrointestinali quali nausea, vomito, pirosi. Problema<br />

comune è l'aumento di appetito associato ad aumento di peso. Raramente si verifica


caduta dei capelli, ma con un completo recu<strong>per</strong>o quando il farmaco viene sospeso. Ad<br />

alte dosi può determinare tremore. Molto raramente il Valproato di Sodio può<br />

danneggiare il fegato. Il paziente può avvertire malessere ed essere itterico, può venir<br />

meno il c9ntrollo delle convulsioni.<br />

VIGABATRIN (SABRIL).Indicaziòni: il Vigabatrin è indicato <strong>nel</strong>l'epilessia cronica non<br />

control<strong>la</strong>ta in modo soddisfacente da altri antiepilettici E' indicato <strong>per</strong> trattare le<br />

convulsioni parziali complesse e le convulsioni tonico cloniche. Effetti col<strong>la</strong>terali: E'<br />

frequente <strong>la</strong> sedazione. Alcuni sviluppano disturbi del comportamento inclusi irritabilità,<br />

nevrosi, depressione e aggressivit~. Raramente possono diventare anche psicotici, quindi<br />

è preferibile non usare questo farmaco nei soggetti con una storia di ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>.<br />

Monitoraggio: non è necessario.<br />

Che tipo di servizio è richiesto?<br />

SERVIZIO D'IGIENE MENTALE<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e con problemi di salute <strong>mentale</strong> o di comportamento,<br />

necessitano di un servizio psichiatrico specializzato con medici, psicologi, <strong>per</strong>sonale<br />

infermieristico e non, dotati di es<strong>per</strong>ienza e adeguatamente preparati.<br />

Perchè servono servizi specializzati?<br />

I servizi specializzati sono necessari <strong>per</strong>chè:<br />

• La diagnosi di disturbo <strong>mentale</strong> <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> pone specifici<br />

problemi e richiede abilità partico<strong>la</strong>ri, nonchè es<strong>per</strong>ienza.<br />

• Per <strong>la</strong> gestione di molte problematiche sono necessari accertamenti e tecniche di<br />

trattamento altamente specialistici.<br />

• Gli interventi terapeutici spesso richiedono delle variazioni sul<strong>la</strong> base delle<br />

limitazioni intellettuali o di altro tipo.<br />

• A causa dell'elevata frequenza degli effetti col<strong>la</strong>terali e delle risposte abnormi è<br />

necessario uno speciale regime ed un attento monitoraggio del<strong>la</strong> terapia.<br />

• Il trattamento, <strong>la</strong> riabilitazione e <strong>la</strong> successiva assistenza devono tener conto di<br />

eventuali altre disabilità fisiche coesistenti che spesso complicano il <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>.<br />

I servizi specialistici valorizzano al massimo le capacità e le competenze dello staff,<br />

aumentando <strong>la</strong> probabilità che il trattamento risulti efficace, e costituiscono una base <strong>per</strong><br />

l'insegnamento, l'addestramento, <strong>la</strong> ricerca.<br />

Perchè i generici servizi dl igiene <strong>mentale</strong> non sono adattt <strong>per</strong> questi pazienti?<br />

Il tentativo di fornire un servizio psichiatrico non specialistico alle <strong>per</strong>sone con grave<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, ha generalmente disatteso le aspettative, portando a scarsi risultati,<br />

poichè:<br />

• Lo staff non possiede le necessarie capacità e risorse <strong>per</strong> valutare e fornire<br />

l'assistenza necessaria a questi pazienti <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità.


• Se c'è necessità di ammettere al servizio un paziente con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, questo<br />

può presentare dei problemi di inserimento nei confronti degli altri pazienti affetti<br />

da disturbo <strong>mentale</strong>.<br />

• I pazienti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> risultano vulnerabili e generalmente svantaggiati in<br />

tali ambienti.<br />

• I ritmi di vita in reparto sono troppo intensi <strong>per</strong> questi pazienti<br />

• E' difficile effettuare interventi terapeutici <strong>nel</strong> rispetto delle loro partico<strong>la</strong>ri<br />

necessità.<br />

• A causa del piceolo numero di pazienti coinvolti è impossibile <strong>per</strong> lo staff maturare<br />

<strong>la</strong> necessaria es<strong>per</strong>ienza e competenza.<br />

Spesso sorgono grosse difficoltà ad accedere ai servizi generici e dispute territoriali che<br />

possono <strong>la</strong>sciare le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> arenate tra i servizi <strong>per</strong> il <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> e i servizi di igiene <strong>mentale</strong>, senza che ricevano un appropriato trattamento. Se i<br />

servizi generici sono gli unici servizi a disposizione:<br />

• lo staff medico e infermieristico di riferimento, dovrebbe essere sottoposto ad<br />

appropriata formazione specialistica.<br />

• le linee-guida di approccio generale e di gestione dovrebbero essere e<strong>la</strong>borate <strong>per</strong><br />

tutto lo staff.<br />

• queste iniziative dovrebbero cominciare istituendo almeno una équipe di specialisti<br />

del<strong>la</strong> comunità e un servizio specialistico di accertamento e trattamento dei<br />

degenti.<br />

Quali sono i principali elementi del servizio di igiene <strong>mentale</strong> <strong>per</strong> le <strong>per</strong>sone con<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Un servizio efficiente dovrebbe provvedere:<br />

• <strong>per</strong> tutti i gruppi clinici e diagnostici inclusi quelli con problemi comportamentali,<br />

comportamento di sfida o comportamenti socialmente <strong>per</strong>icolosi<br />

• <strong>per</strong> tutti i gruppi di età inclusi i bambini, adolescenti ed anziani<br />

• <strong>per</strong> tutti i livelli di <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> dal borderline al grave/profondo<br />

• una serie di servizi inclusi quelü <strong>per</strong> <strong>la</strong> diagnosi e trattamento <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità, i<br />

luoghi di degenza <strong>per</strong> il trattamento in acuto, <strong>la</strong> cura continuativa, <strong>la</strong> riabilitazione<br />

e <strong>la</strong> successiva assistenza<br />

• una vasta gamma di approcci terapeutici inclusi <strong>la</strong> terapia farmacologica, <strong>la</strong><br />

terapia comporta<strong>mentale</strong>, i counselling e <strong>la</strong> psicoterapia.<br />

Quali sono i requisiti dei luoghi di degenza?<br />

Dovrebbe essere disponibile un numero adeguato di luoghi di cura <strong>per</strong> ciascuno dei<br />

principali gruppi clinici che consentano lo svolgimento dei diversi programmi terapeutici<br />

specialistici. Il minimo requisito è quello di mantenere in ambienti separati i ma<strong>la</strong>ti di<br />

mente, i pazienti con disturbi del comportamento e quelli socialmente <strong>per</strong>icolosi.<br />

Mesco<strong>la</strong>re questi tre gruppi in una singo<strong>la</strong> unità multivalente rende difficile l'esecuzione<br />

degli specifici programmi terapeutici. I servizi specialistici, comprese le unità di<br />

trattamento residenziale fornite di un adeguato livello di sicurezza, sono necessari <strong>per</strong> i<br />

soggetti socialmente <strong>per</strong>icolosi con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

Quali strutture comunitarie sono necessarie?


I pazienti con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> soffrono di molti disturbi psichiatrici, i quali <strong>per</strong> loro<br />

necessità e <strong>per</strong> il loro carattere cronico, spesso rendono impossibile l'immediato ritorno ai<br />

normali ambienti comunitari. Tali individui, dunque, richiedono a breve, a volte lungo<br />

termine, un partico<strong>la</strong>re ambiente comunitario che deve essere strutturato e sotto il<br />

controllo del <strong>per</strong>sonale specificamente addestrato.<br />

I servizi comunitari specializzati <strong>per</strong> <strong>la</strong> riabilitazione e assistenza comprendono:<br />

• <strong>per</strong>sonale di sostegno ed un équipe di specialisti<br />

• luoghi <strong>per</strong> il trattamento diurno<br />

• luoghi di formazione e ricreazione<br />

• strutture residenziali, ospizi e case famiglia<br />

Come deve essere organizzato il servizio psichiatrico specialistico?<br />

E' veramente difficile fornire un servizio del tutto efficace dal punto di vista terapeutico e<br />

autosufficiente dal punto di vista economico, <strong>nel</strong>le piccole aree e distretti a causa del<br />

basso numero di individui interessati e dall'ampio spettro di livelli di morbilità, età e<br />

disabilità. Quando possibile i servizi dovrebbero essere sviluppati a livello<br />

multidimensionale.<br />

FAMIGLIE E OPERATORI<br />

Perchè sono importanti le famiglie e gll o<strong>per</strong>atori?<br />

Il sostegno familiare e <strong>la</strong> coo<strong>per</strong>azione possono rappresentare fattori critici <strong>per</strong> il<br />

successo del trattamento, soprattutto neí pazientí che vívono in casa o che rítornano a<br />

casa dopo un <strong>per</strong>iodo di trattamento ospedaliero.<br />

Cosa devono sa<strong>per</strong>e le famiglie e gli o<strong>per</strong>atori?<br />

Questi devono essere aiutati a capire <strong>la</strong> natura del dísturbo e <strong>la</strong> sua origine. Inoltre<br />

dovrebbero essere tenuti ben informati e venir coinvolti <strong>nel</strong><strong>la</strong> discussione riguardante il<br />

programma di trattamento e gestione, i suoi scopi e il suo razionale.<br />

Di quali aiuti e supportf hanno bisogno le famiglie e gli o<strong>per</strong>atori?<br />

Le famiglie e gü o<strong>per</strong>atori necessitano di:<br />

• opportunità <strong>per</strong> esprimere le proprie ansie e sentimenti<br />

• aiuto <strong>nel</strong>l'accettare e adattarsi ai<strong>la</strong> situazione<br />

• consígli e sostegno ríguardo una seríe di problemi pratici<br />

Quando diventa necessario un intervento o un sostegno più intensivo?<br />

Un sostegno e interventi più intensivi, inclusi il counselling individuale e in alcuni casi ia<br />

terapia familiare possono essere indicati se:


• ci sono probiemi significativi di adattamento, <strong>per</strong> es. un comportamento<br />

socialmente <strong>per</strong>icoloso<br />

• ci sono problemi specifici <strong>nel</strong><strong>la</strong> psicodinamica familiare che hanno avuto un ruolo<br />

<strong>nel</strong> causare e <strong>per</strong>petuare il disturbo<br />

Un'attenta valutazione dei benefici e <strong>la</strong> capacità da parte deile famiglie e o<strong>per</strong>atori di<br />

reagire e coo<strong>per</strong>are sono essenziali prima di iniziare un programma intensivo di<br />

intervento.<br />

INDIVIDUI SOCIALMENTE PERICOLOSI CON RITARDO MENTALE<br />

Qual è <strong>la</strong> dimensione del problema?<br />

L'incidenza di tale comportámento <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è molto più bassa<br />

che <strong>nel</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale.<br />

Il <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> in molti casi rimane non diagnosticato e finiscono in prigione. Questi<br />

soggetti richiedono una partico<strong>la</strong>re attenzione a causa delle loro speciafi necessità di<br />

trattamento e gestione.<br />

Quale tipo di delitti commettono e quali sono le cause?<br />

I delitti contro <strong>la</strong> proprietà e quelli tecnici sono i più frequenti tra le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>. I delitti sessuali e <strong>la</strong> piromania sono sovrastimati. La violenza è poco frequente.<br />

In generale <strong>la</strong> maggior parte dei delitti in queste <strong>per</strong>sone è una conseguenza del<strong>la</strong> scarsa<br />

socializzazione, scarso controllo interno e inadeguato apprendimento sociale accresciuti<br />

dal raggiungimento di un livello d'istruzione inadeguato, limitate capacità re<strong>la</strong>zionali e<br />

professionali e bassa autostima.<br />

Come <strong>nel</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale, un'educazione instabile e una serie di fattori sociali<br />

awersi si associano all'insorgenza di un comportamento delinquenziale. La mancanza di<br />

una normale espressione delle proprie pulsioni sessuali accresciuta da una certa<br />

ingenuità sessuale, uno scarso controllo degli impulsi e scarse capacità inter<strong>per</strong>sonali<br />

sono i fattori più comuni al<strong>la</strong> base dei delitti sessuali. La piromania è di solito <strong>la</strong><br />

conseguenza di una deviazione dell'aggressione in soggetti piuttosto passivi con scarse<br />

capacità comunicative.<br />

Che tipo di programma terapeutico è richiesto?<br />

Questi soggetti hanno bisogno di trattamento e assistenza, non di punizioni.<br />

I componenti chiave del programma terapeutico sono:<br />

• misure generali con lo scopo di migliorare le capacità generali e l'autostima,<br />

includendo i programmi di educazione, counselling, socializzazione e acquisizione<br />

delle necessarie competenze <strong>per</strong> vivere<br />

• specifici interventi sul delitto, in base al partico<strong>la</strong>re tipo di delitto commesso,<br />

includendo programmi di controllo del comportamento, terapia di ri<strong>la</strong>ssamento,<br />

controllo del<strong>la</strong> rabbia, assunzione di sicurezza di sè, terapia farmacologia<br />

• <strong>la</strong> prevenzione delle ricadute, inclusi <strong>la</strong> comprensione del<strong>la</strong> ciclicità di certi delitti,<br />

del coping, e delle strategie di fuga<br />

• <strong>la</strong> riabilitazione e successiva assistenza


Quali disposizioni di servizio sono richieste?<br />

La gestione di questi individui richiede una stretta col<strong>la</strong>borazione tra i servizi di libertà<br />

vigi<strong>la</strong>ta, i servizi sociali e i servizi psichiatrici. Inoltre è necessario un servizio psichiatrico<br />

forense specializzato <strong>nel</strong> <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

A causa del basso numero di <strong>per</strong>sone coinvolte, un servizio di questo tipo è fornito di<br />

solito a livello regionale o sub-regionale. La maggior parte degli individui socialmente<br />

<strong>per</strong>icolosi con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> possono essere gestiti <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità col sostegno di varie<br />

agenzie.<br />

Il trattamento e <strong>la</strong> gestione residenziali sono indicati:<br />

• se il delitto commesso è grave<br />

• se il paziente viene ritenuto <strong>per</strong>icoloso <strong>per</strong> sè e <strong>per</strong> gli altri<br />

• se le necessità del paziente, di cura, formazione e controllo non possono essere<br />

soddisfatte <strong>nel</strong> normale ambiente comunitario<br />

Un servizio psichiatrico efficiente <strong>per</strong> i pazienti socialmente <strong>per</strong>icolosi con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong><br />

dovrebbe includere:<br />

• una gamma di strutture inserite <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità cioè case-famiglia, centri<br />

professionali e di formazione e un <strong>per</strong>sonale di sostegno.<br />

• delle unità residenziali <strong>per</strong> <strong>la</strong> valutazione e il trattamento che offrano diversi gradi<br />

di sicurezza<br />

• riabilitazione e successiva assistenza.<br />

PREVENZIONE<br />

Il campo del<strong>la</strong> prevenzione delle ma<strong>la</strong>ttie mentali e dei problemi comportamentali è molto<br />

importante.<br />

Psicodinamica familiare<br />

L'adattamento compiuto da una famiglia con un bambino con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ha un<br />

profondo effetto sul<strong>la</strong> futura vita e salute <strong>mentale</strong> delle <strong>per</strong>sone ritardate. La<br />

maggioranza delle famiglie si adatta in modo soddisfacente ma un adattamento<br />

inadeguato è il frequente antecedente dei problemi comportamentali. Raramente si<br />

ricorre all'aiuto dello psichiatra se non quando questi problemi si sono ormai ben radicati.<br />

E' quindi importante identificare precocemente le famiglie a rischio e procedere al<br />

successivo efficace intervento.<br />

Avvenimenti di rilievo <strong>nel</strong> corso del<strong>la</strong> vita<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono vulnerabili a questi eventi <strong>nel</strong>lo stesso modo, se<br />

non di più, del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione generale e possono reagire con una serie di problemi<br />

riguardanti <strong>la</strong> salute <strong>mentale</strong>. Nel passato si è tenuto poco in considerazione tale<br />

questione. La <strong>per</strong>dita in un soggetto di mezza età dell'ultimo parente accudente può<br />

avere degli effetti devastanti e determinare gravi conseguenze <strong>per</strong> il futuro stile di vita


del paziente L'anticipazione e una cauta preparazione a questi eventi, un counselling al<br />

momento del lutto se necessario, possono ridurre molto l'angoscia e <strong>la</strong> morbilità.<br />

Fattori al<strong>la</strong> base dei disturbi comportamentali<br />

Un disturbo del comportamento può essere <strong>la</strong> manifestazione di un'inadeguata capacità<br />

di comunicazione, deficit sensoriali, danni cerebrali organici, ma<strong>la</strong>ttie mentali. La precoce<br />

identificazione e correzione o miglioramento del<strong>la</strong> comunicazione e delle alterazioni<br />

sensoriali, l'accurata diagnosi e il pronto trattamento del<strong>la</strong> sottostante ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>,<br />

le indicazioni ai genitori e o<strong>per</strong>atori sul<strong>la</strong> loro gestione, possono ridurre significativamente<br />

<strong>la</strong> morbilità.<br />

Stress e assistenza sociale<br />

Gli schemi di assistenza sociale scarsamente organizzati possono determinare un inutile<br />

stress all'individuo. Essi possono portare a vittimismo, preoccupazioni finanziarie e<br />

riguardanti <strong>la</strong> salute, solitudine, con una conseguente morbilità psichiatrica. E' quindi<br />

necessaria molta attenzione <strong>nel</strong> definire il livello di assistenza richiesto <strong>per</strong> ciascun<br />

individuo <strong>nel</strong><strong>la</strong> comunità.<br />

Formazione dello staff<br />

La precoce rilevazione e il trattamento aggressivo del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong> <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone<br />

con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> è essenziale se si vuole ridurre <strong>la</strong> morbilità. Perchè ciò si realizzi è<br />

necessario che i professionisti in prima linea, soprattutto gli o<strong>per</strong>atori e le famiglie, siano<br />

adeguatamente addestrati a riconoscere i segni suggestivi di disturbo <strong>mentale</strong> e sappiano<br />

a chi rivolgersi <strong>per</strong> ottenere aiuto. Molte ma<strong>la</strong>ttie psichiatriche trattabili, tutt'oggi restano<br />

non diagnosticate <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>. Gfi anziani e le <strong>per</strong>sone con grave<br />

<strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono maggiormente a rischio.<br />

PROBLEMI LEGALI E ETICI<br />

L'assemblea generale delle Nazioni Unite <strong>nel</strong> 1972 ha ratificato <strong>la</strong> dichiarazione dei diritti<br />

dells <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

Essa dichiara che <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona mentalmente ritardata ha gli stessi diritti di tutti gli altri<br />

esserï umani, incluso il diritto ad un'adeguata assistenza medica, l'inalienabile diritto al<br />

rispetto del<strong>la</strong>~ propria dignità umana e gli stessi diritti civili degli altri esseri umani.<br />

Le <strong>per</strong>sone disabili saranno messe in grado d awalersi di una qualificata assistenza legals<br />

quando ciò si renderà necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong> difesa del<strong>la</strong> propria <strong>per</strong>sona.<br />

Che importanza ha <strong>la</strong> "normaliuazione" in questo contesto?<br />

La filosofia del<strong>la</strong> normalizzazione è nata in Scandinavia negli anni '60 e ha portato al<strong>la</strong><br />

deistituzionalizzazione dei servizi.<br />

Uno dei principali obiettivi era di garantire alle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> una vita che<br />

fosse <strong>la</strong> più ordinaria possibile.<br />

Il compimento di questa filosofia richiede l'organizzazione di un'assistenza necessaria<br />

all'individuo <strong>per</strong> raggiungere tale scopo.


Quanto questo obiettivo venga centrato dipende dallo staff impiegato, dagli o<strong>per</strong>atori<br />

inclusi i membri del<strong>la</strong> famiglia che partecipano all'attuazione di tale assistenza.<br />

Lo stesso fatto che una <strong>per</strong>sona con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e problemi di salute <strong>mentale</strong> si trovi<br />

<strong>nel</strong><strong>la</strong> condizione di ricevere dei servizi, <strong>la</strong> pone in una situazione <strong>per</strong> cui dipende dai<br />

valori e dagli atteggiamenti di quelli che le stanno intorno.<br />

Questo è il motivo <strong>per</strong> cui è molto importante che lo staff e gli o<strong>per</strong>atori spendano del<br />

tempo ad esaminare i propri atteggiamenti e che le organizzazioni redigano un codice<br />

etico <strong>per</strong> <strong>la</strong> salvaguardia dei diritti di queste <strong>per</strong>sone.<br />

Quali sono i principi generali che sostengono i problemi etici e legali delle<br />

<strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> hanno gli stessi diritti e responsabilità di chiunque altro.<br />

La maggior parte delle leggi che si riferiscono alle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono leggi<br />

generali che si applicano a tutta <strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione.<br />

Nel<strong>la</strong> maggior parte dei paesi sono state emanate delle legis<strong>la</strong>zioni specifiche che si<br />

occupano degli abusi sessuali e delle altre forme di sfruttamento, del<strong>la</strong> protezione del<strong>la</strong><br />

proprietà, del trattamento del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia <strong>mentale</strong>, delle condanne e delle disposizioni<br />

conseguenti ad un crimine.<br />

In quasi tutte le nazioni i genitori possono esercitare determinati diritti a nome dei propri<br />

figli. Col raggiungimento dell'età adulta, cioè dai 18 e in alcuni casi 16 anni in poi, <strong>nel</strong><br />

rispetto delle diverse leggi nazionali questi diritti parentali cessano.<br />

Per le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> i problemi insorgono non <strong>per</strong>chè non hanno diritti, ma<br />

<strong>per</strong>chè possono non essere in grado di esprimerli ed esercitarli, o <strong>per</strong>chè altri possono<br />

essere riluttanti a riconoscerli.<br />

Possono esprimere il consenso le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

L'espressione del consenso <strong>nel</strong>le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> non deve essere<br />

considerato come un processo omogeneo.<br />

Il problema è che il termine <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> si riferisce ad un'ampia gamma di disabilità<br />

intellettuali, dalle forme lievi a quelle profonde. Alcune generalizzazioni possono <strong>per</strong>ò<br />

fornire delle utili linee guida. In alcuni paesi <strong>nel</strong><strong>la</strong> legge esiste un'area grigia, poco chiara<br />

<strong>per</strong> quanto riguarda gli adulti (maggiori di anni 18) che possono esprimere il consenso. I<br />

genitori non possono farlo al loro posto, sebbene sia buona rego<strong>la</strong> avere sempre <strong>la</strong> loro<br />

approvazione.<br />

Molte <strong>per</strong>sone con lieve <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> sono in grado di esprimere il consenso, e anche<br />

Iquelle con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> moderato possono farlo quando <strong>la</strong> scelta da o<strong>per</strong>are è<br />

semplice. I isoggetti con grave <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> non sono in grado di esprimere il<br />

consenso. Nei casi partico<strong>la</strong>ri di sterilizzazione, aborto e donazione di organi il tribunale<br />

deve deliberare tenendo conto delle caratteristiche di ciascun individuo. Altri paesi<br />

estendono i diritti parentali o utilizzano un sistema di tute<strong>la</strong>.<br />

Può essere migliorata <strong>la</strong> competenza delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?


La competenza 1egale, in molte <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> può essere aumentata.<br />

Queste <strong>per</strong>sone devono essere incoraggiate a diventare più autonome. Si devono<br />

prendere in considerazione le opportunità che il soggetto ha avuto <strong>per</strong> imparare ad<br />

o<strong>per</strong>are delle scelte <strong>nel</strong> corso del<strong>la</strong> vita, e <strong>per</strong> s<strong>per</strong>imentare le conseguenze derivate da<br />

tali scelte. Può essere difficile abbandonare un sistema di tipo paternalistico.<br />

Si deve infatti considerare il rischio implicito che consegue al <strong>per</strong>mettere al paziente di<br />

fare delle scelte. Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> devono poter iniziare ad o<strong>per</strong>are delle<br />

scelte già in età precoce e devono poter provare le conseguenze di tali decisioni. i<br />

genitori, gli o<strong>per</strong>atori e il <strong>per</strong>sonale medico devono capire <strong>la</strong> situazione Iegaie, ma allo<br />

stesso tempo <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, ha bisogno di sentirsi coinvolta <strong>nel</strong><br />

processo che porta a prendere delle decisioni che <strong>la</strong> riguardano. E' molto importante<br />

valorizzare le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, e quando vengono prese delle decisioni al<br />

loro posto, ciò deve essere fatto con onestà, rispetto ed umiltà.<br />

Possono prendere delle decisloni le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> Mentalè?<br />

Il concetto che non dovremo mai stancarci di ripetere è che le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> sono prima di tutto delle <strong>per</strong>sone. Anche quando esistono problemi di salute<br />

<strong>mentale</strong>, i principi dei diritti del cittadino devono avere <strong>la</strong> priorità sui principi di tute<strong>la</strong><br />

dell'individuo.<br />

Tuttavia, quando sono presenti problemi comportamentali, comportamenti di sfida, o<br />

ma<strong>la</strong>ttie psichiatriche, si deve procedere ad ulteriori considerazioni che riguardano <strong>la</strong><br />

tute<strong>la</strong> degli altri <strong>nel</strong><strong>la</strong> società. Le decisioni che comportano un certo rischio devono essere<br />

valutate attraverso una procedura sistematica che pesa i re<strong>la</strong>tivi benefici, costi e garanzie<br />

necessari <strong>per</strong> fronteggiare situazioni potenzialmente rischiose. Quando <strong>la</strong> decisione di<br />

sostenere un certo rischio è stata presa, va approntato un piano di esecuzione e tute<strong>la</strong><br />

che si occu<strong>per</strong>à anche di valutare chi e come prowederà al monitoraggio dell'andamento<br />

di tale programma. Essere espliciti riguardo ai costi e ai benefici con 1'individuo dovrebbe<br />

migliorare <strong>la</strong> sua capacità decisionale e produrre dei giudizi che sono più etici.<br />

Interrogatori di polizia <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> Nel Regno Unito e in<br />

alcuni altri paesi esiste un codice pratico <strong>per</strong> <strong>la</strong> polizia, che indica come procedere ad<br />

interrogare le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>.<br />

Se <strong>la</strong> polizia ha il sospetto che il soggetto sia affetto da <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>, non può<br />

interrogarlo se non in presenza di un adulto competente ovvero un assistente sociale, un<br />

parente o qualunque adulto responsabile che non <strong>la</strong>vori <strong>per</strong> <strong>la</strong> polizia.<br />

Qual è il ruolo dell'avvocato nei confronti delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong>?<br />

Il ruolo dell'avvocato è quello di <strong>per</strong>mettere a questi individui di o<strong>per</strong>are delle scelte<br />

<strong>per</strong>sonali. Al<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e problemi di salute <strong>mentale</strong> deve essere<br />

data l'opportunità di affermare il proprio punto di vista sul<strong>la</strong> base delle proprie<br />

preferenze, desideri e sentimenti.<br />

Un awocato indipendente può aiutare l'individuo con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> ad esprimere le<br />

proprie preoccupazioni ed aspirazioni, e può trovare un modo <strong>per</strong> capire, corrispondere e<br />

rappresentare gli interessi di quel<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona come se fossero i propri.


LA SESSUALITA' NELLE PERSONE CON RITARDO MENTALE<br />

Storicamente, il problema del<strong>la</strong> sessualità in queste <strong>per</strong>sone prima veniva affrontato con<br />

<strong>la</strong> segregazione. Si costruivano ospizi a lunga <strong>per</strong>manenza <strong>per</strong> allontanare le <strong>per</strong>sone<br />

dal<strong>la</strong> società ed evitare che avessero rapporti sessuali e si riproducessero. Le donne e gli<br />

uomini venivano sistemati separatamente in reparti di solo-uomini e solo-donne. Questo<br />

<strong>per</strong>chè si partiva dal presupposto che le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> fossero infantili, e<br />

quindi prive di pulsioni sessuali o incivili e quindi incapaci di control<strong>la</strong>re i propri impulsi.<br />

Negli ultimi 20 anni, <strong>la</strong> spinta a valorizzare questi individui come membri del<strong>la</strong> società ha<br />

condotta ad accettare diffusamente ü loro diritto ad un'identità sessuale adulta.<br />

Le Nazioni Unite <strong>nel</strong> 1971 hanno elencato chiaramente i diritti delle <strong>per</strong>sone a ricevere<br />

un'adeguata formazione del comportamento in ambito sociale e sessuale, il diritto<br />

all'informazione e il diritto ad esprimere i propri impulsi sessuali <strong>nel</strong><strong>la</strong> stessa misura in cui<br />

questi sono socialmente accettabili. Bisogna fare attenzione a come vengono <strong>per</strong>cepite in<br />

termini di sessualità le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e problemi di salute <strong>mentale</strong>. Spesso<br />

si dice che queste <strong>per</strong>sone non hanno alcun interesse <strong>per</strong> il sesso. E' un'affermazione<br />

questa che deve essere messa in dubbio <strong>per</strong>chè può benissimo rappresentare un retaggio<br />

culturale derivato dal modello infantile di interpretazione delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong>.<br />

Esiste una re<strong>la</strong>zione tra il comportamento delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e<br />

<strong>la</strong> loro sessualità?<br />

Non è raro che forme di comportamento di sfida sembrino possedere una motivazione<br />

sessuale, <strong>per</strong>chè l'individuo ha imparato che un comportamento sessualmente<br />

inappropriato produce a quest'individuo prestandogli attenzione, mostrando<br />

preoccupazione o evitandolo. Ancora è fonda<strong>mentale</strong> come viene interpretato il<br />

messaggio espresso dall'individuo con quel comportamento e ciò può essere influenzato<br />

dai propri pregiudizi. Il messaggio può essere interpretato come ma<strong>la</strong>ttia, sfida,<br />

attrazione sessuale, bisogno di affetto, illogicità casuale, impulso imprevedibile. Le<br />

sensazioni che lo staff e gli o<strong>per</strong>atori provano nei confronti delle <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong><br />

<strong>Mentale</strong> che si esprimono sessualmente influenza molto il concetto che questi individui<br />

hanno di sè e del<strong>la</strong> propria sessualità. Non riconoscere le esigenze sessuali di questi<br />

individui può si ridurre i problemi <strong>per</strong> gli o<strong>per</strong>atori, ma risulta dannoso <strong>per</strong> <strong>la</strong> crescita<br />

<strong>per</strong>sonale dell'individuo e non rispetta i loro diritti.<br />

Abuso sessuale<br />

Se da una parte le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> hanno il diritto di esprimere <strong>la</strong> propria<br />

sessualità, dall'altra hanno anche il diritto di essere protetti dall'abuso sessuale e dallo<br />

sfruttamento. Questo diritto viene confermato dal codice penale <strong>nel</strong>le leggi sullo stupro,<br />

sul<strong>la</strong> violenza sessuale e sul consenso. Tutto lo staff e gli o<strong>per</strong>atori devono essere<br />

consapevoli di avere il dovere di fare rapporto in caso di abuso sessuale, e questo obbligo<br />

è su<strong>per</strong>iore a quello di mantenere il segreto professionale.<br />

Le <strong>per</strong>sone con <strong>Ritardo</strong> <strong>Mentale</strong> e con problemi di salute <strong>mentale</strong> sono maggiormente a<br />

rischio di abuso sessuale rispetto agli altri membri del<strong>la</strong> società.

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