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maggio 2013 - Comune di Arluno

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il notiziario<br />

<strong>Arluno</strong><br />

Maggio <strong>2013</strong> - Anno XIX - Numero 1<br />

Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> vita citta<strong>di</strong>na a cura dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Redazione ed Amministrazione: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - Palazzo Municipale Piazza De Gasperi - <strong>Arluno</strong> (MI) - Tel. 02 903992.316<br />

De<strong>di</strong>cato<br />

alle<br />

donne<br />

pagine 8 e 9<br />

Amministrazione Comunale 1<br />

... Per ridarci<br />

la speranza<br />

E<strong>di</strong>toriale del Sindaco<br />

a pagina 2 e 3<br />

A.I.D.O.<br />

<strong>Arluno</strong><br />

30° <strong>di</strong> fondazione<br />

pagine 26-27


2 E<strong>di</strong>toriale del Sindaco<br />

Chi era presente alle celebrazioni locali<br />

del 25 Aprile avrà colto nel <strong>di</strong>scorso<br />

celebrativo del Sindaco un po’ <strong>di</strong> delusione,<br />

sconforto, rabbia… davanti<br />

allo stallo assoluto delle istituzioni,<br />

allo smarrimento <strong>di</strong> un intero sistema<br />

politico, allo spettacolo <strong>di</strong> impotenza<br />

ed indecenza che, per intere settimane,<br />

si è presentato ai nostri occhi, agli occhi<br />

<strong>di</strong> tutti gli Italiani. La scelta <strong>di</strong> tenere un<br />

<strong>di</strong>scorso “forte” e un po’ fuori dagli<br />

schemi, nei toni e nel contenuto, proprio<br />

in occasione <strong>di</strong> una Festa, grande<br />

e significativa per la democrazia, è<br />

scaturito da una sorta <strong>di</strong> “riscatto” o<br />

più semplicemente <strong>di</strong> “esternazione”<br />

da un <strong>di</strong>sagio maturato da tempo<br />

attorno alle “non risposte” <strong>di</strong> una<br />

classe politica, sempre più attenta<br />

a non perdere le fortune personali,<br />

privilegi e lauti stipen<strong>di</strong> compresi, e<br />

sempre più propensa a <strong>di</strong>sattendere<br />

percorsi <strong>di</strong> servizio e responsabilità.<br />

Nel <strong>di</strong>scorso commemorativo ricordavo<br />

quanto affermato durante le<br />

celebrazioni del 2012, un anno fa, e<br />

precisamente:<br />

“Ritengo che i valori ai quali si ispira<br />

la nostra Costituzione, frutto della Resistenza,<br />

devono tornare ad orientare<br />

l’azione quoti<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> tutti noi Italiani<br />

ed, in primis, della parte politica, dei<br />

partiti che dovrebbero incarnare i nostri<br />

ideali nell’esercizio quoti<strong>di</strong>ano della<br />

democrazia rappresentativa.<br />

Non possiamo certo nascondere il<br />

clima attuale dell’opinione generale,<br />

intriso <strong>di</strong> sfiducia verso i partiti, pervaso<br />

da un <strong>di</strong>ffuso sentimento antipolitico.<br />

Se ritengo impossibile immaginare<br />

un futuro per questo Paese senza i<br />

partiti, senza forme <strong>di</strong> rappresentanza<br />

democratica e popolare, ritengo alquanto<br />

necessario che proprio i partiti,<br />

nati dalla democrazia per garantire<br />

democrazia, operino urgentemente<br />

per mettere in campo azioni incisive<br />

e profonde, dalla riduzione dei “costi”<br />

della politica, alle riforme istituzionali.<br />

Ricostruiamo la politica e… gli stessi<br />

partiti perché senza la politica “vera e<br />

giusta” e senza i partiti “autentici ed<br />

onesti” non è possibile riformare lo<br />

Stato e le Istituzioni.<br />

E allora <strong>di</strong>ciamolo che c’è bisogno<br />

<strong>di</strong> gente che abbia una propria etica<br />

e che “fa le cose perché ci crede”,<br />

non perché ne ha un giovamento <strong>di</strong><br />

immagine o, ancor più immorale, un<br />

tornaconto economico. C’è bisogno<br />

<strong>di</strong> dare spazio e visibilità a quelle<br />

centinaia <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> militanti e <strong>di</strong><br />

citta<strong>di</strong>ni onesti che lavorano a livello<br />

territoriale e locale rimettendoci spesso<br />

Chie<strong>di</strong>amo solo volontà <strong>di</strong> servizio<br />

e senso <strong>di</strong> responsabilità<br />

... Per ridarci la speranza<br />

e volentieri <strong>di</strong> tasca propria. Non si esce<br />

da questa situazione se non formando<br />

persone eticamente e moralmente<br />

responsabili!”.<br />

Questo un anno fa. E, precisamente un<br />

anno dopo, ci siamo ritrovati… stesso<br />

posto, stessa situazione… Sbaglio, o<br />

a <strong>di</strong>rci anche le stesse cose?<br />

“Siamo qui a chiedere scusa … scusa<br />

per quanto non abbiamo fatto - da<br />

anni e ancor più in questi ultimi giorni<br />

- per dar ragione ai martiri della libertà,<br />

ai partigiani, ai tanti umili, ma gran<strong>di</strong><br />

Italiani che si sono battuti e sacrificati<br />

per donarci valori insostituibili ed<br />

universali conquistati con il sangue<br />

delle loro vite.<br />

I nostri martiri, oggi e in questo momento,<br />

non hanno bisogno <strong>di</strong> tante<br />

parole, <strong>di</strong> convenevoli reverenze, <strong>di</strong><br />

inutili applausi… magari <strong>di</strong> quegli<br />

applausi che hanno tremendamente<br />

stonato nell’emiciclo romano e che, a<br />

fatica, sapranno svestirsi delle meschine<br />

auto soluzioni e auto indulgenze <strong>di</strong><br />

tanti artefici dell’immobilismo, dell’immoralità<br />

e <strong>di</strong> inaccettabili vigliaccherie.<br />

I nostri martiri hanno solo bisogno del<br />

nostro rispettoso silenzio per chiedere<br />

loro scusa del tragico carosello intriso<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>laganti fallimenti e tra<strong>di</strong>menti .<br />

Abbiamo vissuto il dramma della politica<br />

in un Paese smarrito; l’avvitamento<br />

del sistema nel vuoto <strong>di</strong> un Parlamento<br />

indeciso a tutto; la scelta estrema <strong>di</strong> un<br />

mondo politico prigioniero dell’impotenza,<br />

incapace <strong>di</strong> autonomia nelle sue<br />

scelte, protagonista <strong>di</strong> uno spettacolo<br />

indecente e inconcludente.<br />

Abbiamo assistito ad omissioni e guasti<br />

irreparabili, a chiusure <strong>di</strong> irresponsabilità,<br />

a progetti populisti e reazionari, a<br />

quanto <strong>di</strong> peggio potevamo assistere.<br />

Ecco che, nel mio rispettoso silenzio,<br />

nel nostro deferente silenzio, in questo<br />

giorno <strong>di</strong> nobile storia e memoria, agli<br />

occhi rimane solo lo sguardo chino e<br />

rispettoso, l’impegno straor<strong>di</strong>nario e<br />

generoso <strong>di</strong> un anziano Presidente a<br />

convincermi, anche oggi, a non rassegnarmi,<br />

a resistere, a combattere…<br />

in un Paese che merita <strong>di</strong> rigenerarsi e<br />

rinascere per far risorgere quello spirito<br />

lontano e generoso che fu testimone<br />

della Resistenza e che serve oggi all’Italia;<br />

per donare almeno ai giovani la<br />

speranza <strong>di</strong> un’Italia migliore!”.<br />

Uomini della speranza<br />

E allora, al mio e nostro anziano (nel<br />

senso più nobile del termine) Presidente<br />

della Repubblica Giorgio Napoli-<br />

tano – emerito, riconfermato, nuovo<br />

o rinnovato chicchessìa - il saluto e il<br />

ringraziamento sincero da parte mia e<br />

<strong>di</strong> tutta la Comunità che rappresento.<br />

Un grazie per il suo generoso servizio,<br />

per un “sì” detto con umiltà e straor<strong>di</strong>nario<br />

amore, quell’amore grande per<br />

una Repubblica da salvare da una crisi<br />

che non conosce precedenti.<br />

E così, il nostro Presidente - con devoto<br />

spirito <strong>di</strong> servizio e senso <strong>di</strong> responsabilità,<br />

consapevole della gravità ed<br />

eccezionalità <strong>di</strong> questo momento - <strong>di</strong>venta<br />

uomo della speranza, <strong>di</strong> quella<br />

speranza che, giorno dopo giorno, si fa<br />

attesa e spiraglio <strong>di</strong> luce nella notte <strong>di</strong><br />

una crisi che non vede per ora la fine.<br />

E uomini della speranza (piacciano o<br />

non piacciano) sono, in questo momento,<br />

i “volti nuovi” delle istituzioni<br />

eletti ai vertici della nostra Regione, del<br />

Parlamento e del Governo.<br />

Uomini e donne che meritano attenzione,<br />

rispetto e fiducia. Oggi più<br />

che mai - in questo periodo <strong>di</strong>fficile e<br />

compromesso, in questo frangente<br />

delicatissimo - dobbiamo porre in loro<br />

la speranza per il riscatto del Paese, per<br />

il futuro nostro e dell’Italia.<br />

Buon lavoro al Presidente della Lombar<strong>di</strong>a,<br />

Roberto Maroni, e al rinnovato<br />

Consiglio Regionale; ai Presidenti<br />

<strong>di</strong> Camera e Senato, Laura Boldrini<br />

e Pietro Grasso, e ai neo parlamentari<br />

eletti; al Presidente del Consiglio,<br />

Enrico Letta, e ai nuovi ministri.<br />

Vale la pena, allora, soffermarsi su<br />

alcuni passaggi del <strong>di</strong>scorso <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento<br />

del nuovo Premier in Parlamento,<br />

per guardare ai mesi a venire<br />

con speranza e ricordare l’eccezionalità<br />

<strong>di</strong> questo accordo bipartisan. Egli ha<br />

sottolineato che priorità sono il lavoro<br />

e la riforma del welfare, il red<strong>di</strong>to<br />

minimo per le famiglie povere e gli<br />

ammortizzatori per i precari... temi<br />

essenziali per rispondere all’emergenza<br />

socio-economica in cui si trova<br />

il nostro Paese.<br />

Nel suo <strong>di</strong>scorso, Letta ha fatto varie<br />

proposte chiare: ridurre le tasse sul<br />

lavoro, in particolare su quello stabile e<br />

per i giovani neo assunti, affitti e mutui<br />

agevolati per le giovani coppie, misure<br />

per il pagamento <strong>di</strong> parte dei debiti<br />

della Pubblica Amministrazione, allentamento<br />

del Patto <strong>di</strong> Stabilità interno<br />

per i Comuni... proposte coniugate con<br />

una visione <strong>di</strong> lungo periodo.<br />

Non ha <strong>di</strong>menticato altri temi come<br />

la giustizia, la lotta alla corruzione, la<br />

citta<strong>di</strong>nanza ai nuovi Italiani, la necessità<br />

<strong>di</strong> rilanciare ricerca e innovazione,<br />

la riduzione dei costi della politica e<br />

l’imprescin<strong>di</strong>bilità delle riforme...


Tutto il <strong>di</strong>scorso, infine, è stato rivolto<br />

all’Europa e al “sogno”, ancora vivo,<br />

degli Stati Uniti d’Europa.<br />

Sulla carta ci sono tante proposte<br />

positive, ora atten<strong>di</strong>amo che davvero<br />

tutti offrano, per <strong>di</strong>rla con le parole<br />

<strong>di</strong> Letta, “al Paese, e al mondo, una<br />

testimonianza <strong>di</strong> volontà <strong>di</strong> servizio e<br />

senso <strong>di</strong> responsabilità”.<br />

E non possiamo che augurarci che<br />

tutti i Ministri siano, sempre citando il<br />

neo Primo Ministro, “degni <strong>di</strong> servire il<br />

Paese - attraverso l’esempio, il rigore,<br />

le competenze - in una delle stagioni<br />

più complesse e dolorose della nostra<br />

storia”.<br />

Le parole giuste ci sono. Adesso aspettiamo<br />

i fatti.<br />

Nel nome <strong>di</strong> Francesco<br />

E la Chiesa, questa volta, ha battuto<br />

tutti… nei mo<strong>di</strong>, nei tempi, nelle<br />

proposte.<br />

Dimissioni <strong>di</strong> un Papa, elezioni <strong>di</strong> un<br />

nuovo Pontefice, coabitazione in Vaticano…<br />

stranezze e genialità, sorpresa<br />

e, anche qui, speranza.<br />

Colpisce e stupisce lo stile <strong>di</strong> Papa<br />

Bergoglio, il suo relazionarsi da<br />

parroco e compagno <strong>di</strong> strada più che<br />

da giu<strong>di</strong>ce. Colpisce e stupisce il nome<br />

che ha scelto, Francesco. Colpisce e<br />

stupisce che tocchi per la prima volta<br />

Notte<br />

<strong>Comune</strong><br />

bianca<br />

Notte<br />

<strong>Comune</strong><br />

bianca<br />

Sabato<br />

29 giugno <strong>2013</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

con la partecipazione<br />

dei Commercianti<br />

e Provincia delle Associazioni <strong>di</strong> Milano Arlunesi<br />

invita tutti alla<br />

7a con la partecipazione<br />

dei Commercianti<br />

e<strong>di</strong>zione della<br />

dalle dalle venti... in in poi, poi, nelle nelle vie<br />

e piazze del centro storico <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> vie<br />

e piazze del centro storico <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Danza e Balli<br />

Mercatini e Artigianato Artistico<br />

Musica dal Intrattenimenti vivo per tutti i gusti<br />

Punti Ristoro e Degustazioni<br />

Spazio Bimbi Sport<br />

Mercatini e Artigianato Artistico<br />

Intrattenimenti<br />

Danza e Balli<br />

a un gesuita, che tocchi per la prima<br />

volta ad un sudamericano.<br />

Da credente <strong>di</strong>co che mi piace un Papa<br />

che, come prima cosa, prega e fa pregare.<br />

La centralità del cristianesimo è<br />

Cristo, non un insieme <strong>di</strong> regole o un<br />

complicato gioco <strong>di</strong> liturgie. E spero<br />

che quel suo appello a una Chiesa<br />

povera e per i poveri - che già esiste in<br />

tante parti del mondo - si realizzi anche<br />

nei Sacri Palazzi, dove magari sarebbe<br />

bello ci fosse un po’ meno politica e<br />

finanza e un po’ più <strong>di</strong> fede e carità.<br />

Se anche sciolgono lo Ior, insomma,<br />

noi ce ne facciamo una ragione...<br />

Da laico, da Sindaco, <strong>di</strong>co che sono<br />

bastati un nome e poche semplici parole<br />

per mostrare a Roma e al mondo<br />

intero la coraggiosa novità del nuovo<br />

successore <strong>di</strong> Pietro.<br />

Si è presentato con un “Buona<br />

sera…”; ci ha salutato con un “Buenas<br />

tardes…” acchiappato in extremis<br />

e trasformato in corner in “Buona<br />

notte…”.<br />

Si è mostrato al mondo con le “scarpe<br />

rotte e consumate” per preludere ad<br />

un cammino <strong>di</strong> fatiche, <strong>di</strong> povertà, <strong>di</strong><br />

carità, <strong>di</strong> essenzialità e sobrietà in ogni<br />

sua <strong>di</strong>mensione.<br />

Anche nel nome <strong>di</strong> Francesco sta oggi<br />

la nostra speranza.<br />

Luigi Losa<br />

Sindaco<br />

29 giugno <strong>2013</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

e delle Associazioni Arlunesi<br />

invita tutti alla<br />

7a e<strong>di</strong>zione della<br />

Musica dal vivo per tutti i gusti<br />

Negozi aperti Attrazioni e Divertimento<br />

Punti Ristoro e Degustazioni<br />

Grafica e Stampa IL GUADO Corbetta (MI)<br />

Grafica e Stampa IL GUADO Corbetta (MI)<br />

E<strong>di</strong>toriale del Sindaco 3<br />

100 Candeline per<br />

una “super” Nonna!<br />

La si vede in chiesa, passeggiare lungo il corso, far<br />

visita agli “anziani” ospiti della Casa <strong>di</strong> Riposo…<br />

Proprio lei, Luigia Maestroni, classe 1913,<br />

per gli Arlunesi la “Lüisìna”, ha spento le sue<br />

prime cento candeline! Giovane, nel fisico e nello<br />

spirito, <strong>di</strong>namica e arzilla, la “super” Nonna ha<br />

festeggiato, il 23 aprile scorso, il secolo <strong>di</strong> vita<br />

attorniata dai figli Elide e Giampietro Castiglioni,<br />

dalla nuora Giannina, da nipoti e pronipoti.<br />

A farle festa, in una bella giornata <strong>di</strong> sole, i parenti,<br />

tantissime amiche, i vicini del “Cantùm”, il<br />

Sindaco. Da queste pagine, rinnoviamo alla cara<br />

nonna “Lüisìna” gli auguri più belli per questo<br />

importante traguardo, per tanti anni ancora nella<br />

gioia della famiglia e della Comunità!<br />

Compleanni centenari...<br />

...per Ambrosina Colombo (10.08.1913);<br />

Maria Tunesi (05.10.1913); Angela Testa<br />

(18.08.1912); Assunta Oldani (13.10.1912).<br />

Nonne straor<strong>di</strong>narie che meritano affetto, attenzione,<br />

vicinanza, ringraziamento da tutti noi.<br />

Auguri <strong>di</strong> cuore!<br />

“Accen<strong>di</strong>amo<br />

la speranza”<br />

La prima “uscita” del <strong>2013</strong> del nostro Notiziario<br />

mi offre l’occasione per ringraziare i Commercianti<br />

arlunesi e i tanti citta<strong>di</strong>ni che, in<br />

occasione delle festività natalizie, hanno aderito<br />

con straor<strong>di</strong>naria generosità all’iniziativa “Accen<strong>di</strong>amo<br />

la speranza”.<br />

Nel “Natale della crisi” - con<strong>di</strong>zionato da considerevoli<br />

e motivate <strong>di</strong>fficoltà economiche e sociali, tra<br />

le famiglie e nella comunità - abbiamo “spento<br />

un po’ <strong>di</strong> luci… e acceso la speranza”,<br />

cercando <strong>di</strong> riscoprire il senso vero della festa, nella<br />

sobrietà e come momento <strong>di</strong> grande solidarietà.<br />

Quanto solitamente impegnato per l’allestimento<br />

delle tra<strong>di</strong>zionali luminarie lungo il corso<br />

è stato finalizzato ad iniziative <strong>di</strong> solidarietà,<br />

promosse dalla Caritas e dall’Amministrazione<br />

Comunale, a favore delle famiglie arlunesi in<br />

<strong>di</strong>fficoltà.<br />

Un messaggio <strong>di</strong> pace e <strong>di</strong> speranza, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione<br />

e fratellanza per tutti. Grazie <strong>di</strong> cuore!<br />

Il Sindaco


4<br />

Informazioni utili<br />

Servizi Comunali<br />

• Sede Municipale<br />

Piazza De Gasperi, 7<br />

Distaccamento:<br />

(Uff.Tecnico e Polizia locale)<br />

Piazza Pozzobonelli, 2<br />

Telefax 02.90376645<br />

www.comune.arluno.mi.it<br />

• Ufficio Tecnico<br />

Settore E<strong>di</strong>lizia<br />

ed Urbanistica<br />

tel. 02.903992337<br />

fax 02.903992336<br />

• Settore Ambiente<br />

e Lavori Pubblici<br />

tel. 02.903992305<br />

fax 02.903992336<br />

• Ufficio<br />

Servizi Sociali<br />

tel. 02.903992318<br />

fax 02.903992323<br />

• Ufficio Pubblica<br />

Istruzione<br />

tel. 02.903992325<br />

• Ufficio Personale<br />

Informatica<br />

tel. 02.903992304/355<br />

fax 02.903992314<br />

• Ufficio Segreteria<br />

Affari Generali<br />

tel. 02.903992400<br />

fax 02.903992314<br />

• Ufficio Protocollo<br />

Contratti<br />

tel. 02.903992311<br />

Orari <strong>di</strong> apertura al pubblico<br />

degli uffici Comunali<br />

mattino pomeriggio<br />

Lun.-Mar.-Mer. dalle 8,45 alle 12,15 chiuso<br />

Giovedì chiuso dalle 16 alle 17,45<br />

Venerdì dalle 8,45 alle 13,15 chiuso<br />

Sabato (solo Anagrafe) dalle 9,15 alle 11,45 chiuso<br />

Uffici Segreteria/Affari Generali<br />

Personale/Informatica<br />

Lun.-Mer.-Ven. dalle 8,45 alle 12,15<br />

<strong>Arluno</strong><br />

il notiziario<br />

Perio<strong>di</strong>co a cura<br />

dell’Amministrazione Comunale<br />

Direttore Responsabile: Luigi Losa<br />

Comitato <strong>di</strong> Redazione:<br />

Moreno Agolli, Sara Gambini, Alessio<br />

Sol<strong>di</strong>, Luca Costanzo, Valerio Sisti,<br />

Clau<strong>di</strong>o Magistroni, Franco Pagani<br />

Segreteria <strong>di</strong> Redazione:<br />

Cristina Zocca, Rita Colombini,<br />

Viviana Papini<br />

Redazione:<br />

Palazzo Municipale, <strong>Arluno</strong><br />

Piazza De Gasperi tel. 02.903.992.316<br />

• Lampade Votive<br />

tel. 02.903992342<br />

• Ufficio Tributi<br />

per IMU -<br />

Tasse pubblicità<br />

TOSAP<br />

tel. 02.903992348<br />

• Ufficio Tributi per TIA<br />

tel. 02.903992343<br />

• Ufficio Ragioneria<br />

Economato<br />

tel. 02.903992352<br />

• Servizi Demografici<br />

tel. 02.903992402<br />

• Ufficio Cultura<br />

tel. 02.903992316<br />

• Ufficio Polizia<br />

Municipale -<br />

Messi<br />

tel. 02.903992405<br />

• Annona<br />

tel. 338.7571455<br />

in caso <strong>di</strong> urgenza<br />

dal lunedì al sabato<br />

ore 7,00-19,00<br />

• Casa <strong>di</strong> Riposo<br />

Via Roma, 60<br />

tel. 02.90376945<br />

• Servizio <strong>di</strong> continuità<br />

assistenziale<br />

(ex Guar<strong>di</strong>a Me<strong>di</strong>ca)<br />

tel. 800 103 103<br />

Sportello IMU e Tia (Tariffa rifiuti)<br />

- lunedì, martedì, mercoledì e venerdì:<br />

dalle 10.15 alle 12.15<br />

- giovedì:<br />

dalle 16.00 alle 17.45<br />

Ricevimento dei contribuenti/utenti anche su appuntamento<br />

(02.903992348) nei restanti orari scoperti dallo Sportello.<br />

Orari <strong>di</strong> apertura:<br />

Piattaforma ecologica<br />

<strong>di</strong> via Adamello<br />

Via Adamello<br />

Orario <strong>di</strong> apertura<br />

- lunedì: dalle ore 13,00 alle ore 16,00<br />

- mercoledì e venerdì: dalle ore 14,00 alle ore 16,30<br />

- sabato: dalle ore 9,00 alle ore 12,00<br />

e dalle ore 14,00 alle ore 16,30<br />

- marte<strong>di</strong>, giovedì e domenica chiuso<br />

* dal 1° giugno al 31 agosto: orario estivo<br />

(ve<strong>di</strong> alla pagina seguente)<br />

Biblioteca e Cultura<br />

Via Villoresi, 20<br />

tel. 02.903992316<br />

e-mail:<br />

biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />

cultura@comune.arluno.mi.it<br />

Catalogo e sito internet:<br />

www.fondazioneperleggere.it<br />

Orario apertura:<br />

- lunedì, martedì e giovedì dalle 14,00 alle 18,00<br />

- mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,00 alle 12,00<br />

* dal 10 giugno al 31 agosto: orario estivo<br />

(ve<strong>di</strong> alla pagina seguente)<br />

Ufficio Tecnico Comunale<br />

segretaria.ut@comune.arluno.mi.it<br />

Sportelli:<br />

Ambiente / Attività produttive -<br />

Lavori Pubblici / Manutenzioni<br />

tel. 02.903.992.305-403<br />

Orari: - lunedì-mercoledì-venerdì:<br />

dalle ore 8,45 alle ore 12,15<br />

E<strong>di</strong>lizia Privata - Urbanistica<br />

tel. 02.903.992.337-403<br />

Orari: - lunedì-mercoledì-venerdì:<br />

dalle ore 8,45 alle ore 12,15<br />

Responsabile Area Tecnica<br />

Arch. Luciana Drago<br />

riceve solo su appuntamento<br />

tel. 02.903.992.305-403<br />

Realizzazione grafica,<br />

fotocomposizione e stampa:<br />

Real Arti Lego - Il Guado Corbetta (MI)<br />

Chiuso in Redazione il 6/5/2011<br />

Aut. Trib. N°478 del 30/10/09<br />

Copertina:<br />

a cura <strong>di</strong> Photo-Works<br />

Per informazioni<br />

e per la trasmissione<br />

<strong>di</strong> articoli:<br />

biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />

tel. 02.903.992.316<br />

Gli articoli<br />

per il prossimo<br />

numero<br />

dovranno essere<br />

consegnati<br />

o inviati entro<br />

il 20 settembre <strong>2013</strong>


Albi Giu<strong>di</strong>ci Popolari<br />

Si avvisa che presso l’Ufficio<br />

Elettorale del <strong>Comune</strong> si<br />

ricevono le domande per<br />

essere inseriti negli Albi<br />

dei Giu<strong>di</strong>ci Popolari<br />

per le Corti <strong>di</strong> Assise<br />

e per le Corti <strong>di</strong> Assise<br />

<strong>di</strong> Appello.<br />

Possono essere iscritte tutte<br />

le persone in possesso dei<br />

seguenti requisiti:<br />

- Citta<strong>di</strong>nanza Italiana;<br />

- Go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti politici e civili<br />

ed iscrizione nelle liste elettorali del<br />

<strong>Comune</strong>;<br />

- Età compresa tra i 30 ed i 65 anni;<br />

- Non appartenenza alle seguenti<br />

categorie: forze armate e <strong>di</strong> polizia<br />

Servizi Comunali<br />

Orario Estivo<br />

Ecocentro<br />

via Adamello<br />

Dal 1° giugno al 31 agosto <strong>2013</strong><br />

- Lunedì dalle ore 10.00 alle ore 13.30<br />

- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

e dalle ore 14.00 alle ore 16.00<br />

Servizi Educativi<br />

e Servizi Sociali<br />

Palazzina via Villoresi<br />

Dal 1° al 29 agosto <strong>2013</strong><br />

Limitatamente a questo periodo, la consueta apertura<br />

pomeri<strong>di</strong>ana al pubblico del giovedì viene sostituita<br />

dall’apertura mattutina, dalle ore 8.45 alle ore 12.15.<br />

Anagrafe e Servizi Demografici<br />

Dal 3 al 24 agosto <strong>2013</strong><br />

Limitatamente a questo periodo, la consueta apertura<br />

al pubblico nei giorni <strong>di</strong> sabato viene sospesa.<br />

in servizio attivo; magistrati;<br />

avvocati; funzionari<br />

in servizio presso uffici<br />

giu<strong>di</strong>ziari; ministri <strong>di</strong><br />

culto e religiosi;<br />

- Possesso del titolo <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a<br />

inferiore (Corte <strong>di</strong> Assise),<br />

superiore (Corte <strong>di</strong><br />

Assise <strong>di</strong> Appello).<br />

All’atto della presentazione<br />

della domanda, in carta semplice,<br />

va prodotta fotocopia del titolo<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

L’Ufficio, dopo la verifica dei requisiti,<br />

richiederà al casellario del Tribunale<br />

il certificato penale generale.<br />

Se la persona non ha subìto proce<strong>di</strong>menti<br />

penali, l’Ufficio provvede-<br />

Biblioteca<br />

via Villoresi<br />

Servizi comunali 5<br />

rà all’inserimento del nominativo<br />

nell’albo, che verrà approvato entro<br />

il 30 agosto <strong>di</strong> ogni anno <strong>di</strong>spari<br />

dall’apposita Commissione Comunale.<br />

Gli albi approvati verranno trasmessi<br />

al Tribunale entro il successivo 10<br />

settembre e <strong>di</strong>venteranno definitivi<br />

dopo approvazione, salvo eventuali<br />

rettifiche e successiva pubblicazione<br />

all’Albo Pretorio del <strong>Comune</strong>, nel<br />

gennaio dell’anno successivo.<br />

Il citta<strong>di</strong>no che per qualsiasi motivo<br />

non risultasse iscritto negli Albi può<br />

presentare domanda <strong>di</strong> iscrizione<br />

all’Ufficio Elettorale.<br />

La scadenza delle domande è<br />

fissata per il 31.07.<strong>2013</strong>.<br />

Dal 10 giugno al 31 luglio<br />

e dal 2 al 7 settembre <strong>2013</strong><br />

- Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

e dalle ore 20.30 alle ore 22.30<br />

- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Giovedì dalle ore 14.00 alle ore 19.00<br />

- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

Dal 1° agosto al 31 agosto <strong>2013</strong><br />

- Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

e dalle ore 20.30 alle ore 22.30 (*)<br />

- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

- Sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 (**)<br />

(*) Martedì 13 agosto:<br />

solo apertura mattutina dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />

(**) Sabato 17 agosto: chiusura


6<br />

E<strong>di</strong>lizia e territorio<br />

Nuove ed importanti opportunità<br />

per il nostro territorio<br />

Prorogati i termini per il nuovo P.G.T.<br />

● In data 21 settembre 2012, è stata<br />

presentata dalla società Metalsigma<br />

S.p.A. (con sede attuale in via della<br />

Gal<strong>di</strong>na e operante nel settore della<br />

serramentistica <strong>di</strong>rezionale e navale)<br />

- ai sensi della normativa vigente in<br />

materia <strong>di</strong> “Sportello Unico per<br />

le Attività Produttive” (S.U.A.P.)<br />

- richiesta <strong>di</strong> Permesso <strong>di</strong> Costruire<br />

per la realizzazione <strong>di</strong> un capannone<br />

produttivo.<br />

Tale richiesta è da ricondursi nella<br />

trasformazione <strong>di</strong> un’area <strong>di</strong> proprietà<br />

della società (prospiciente la via Don<br />

Sturzo e la strada Provinciale per<br />

Turbigo), classificata residenziale nel<br />

previgente P.R.G., in area produttiva<br />

<strong>di</strong> completamento, costituendo così<br />

proposta <strong>di</strong> variante urbanistica al<br />

vigente P.R.G..<br />

L’attività che verrà svolta consiste nel<br />

deposito ed assemblaggio della serramentistica.<br />

Il progetto prevede soluzioni<br />

tecniche che consentono l’uso <strong>di</strong><br />

risorse energetiche ed il contenimento<br />

<strong>di</strong> consumi idrici, la realizzazione <strong>di</strong> idonee<br />

aree a parcheggio e spazi a verde,<br />

oltre alla implementazione <strong>di</strong> quinte<br />

arboree lungo i confini <strong>di</strong> proprietà.<br />

Come Amministrazione Comunale<br />

abbiamo fatto le opportune valutazioni,<br />

partendo dal presupposto che<br />

la variante non interviene su aree<br />

agricole, in quanto già classificata<br />

e<strong>di</strong>ficabile, e pertanto non vi è nuovo<br />

consumo <strong>di</strong> suolo.<br />

L’area interessata dall’intervento progettuale<br />

in premessa richiamato, sotto<br />

il profilo urbanistico e della specializzazione<br />

funzionale, risulta inserita<br />

all’interno <strong>di</strong> una vasta area produttiva<br />

consolidata e completamente urbanizzata<br />

che occupa l’ampia fascia<br />

territoriale compresa tra la strada<br />

Provinciale per Turbigo e l’autostrada<br />

A4 Milano-Torino.<br />

In un momento <strong>di</strong> grande <strong>di</strong>fficoltà<br />

economica e sociale, negli anni <strong>di</strong><br />

una crisi globale che non vede posi-<br />

tivi orizzonti, <strong>di</strong> fronte alle repentine<br />

<strong>di</strong>smissioni <strong>di</strong> aziende ed attività produttive,<br />

la proposta è stata accolta<br />

con vivo interesse, avviando un percorso<br />

partecipativo <strong>di</strong> consultazione<br />

delle nostre commissioni consiliari,<br />

attraverso l’in<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> conferenze <strong>di</strong><br />

servizi, ed invitando gli enti preposti<br />

(Asl, Arpa, Provincia <strong>di</strong> Milano, Enti<br />

erogatori, Comuni confinanti, parti<br />

economiche e sociali e citta<strong>di</strong>ni) ad<br />

esprimersi in merito.<br />

Nella <strong>di</strong>samina dell’intervento <strong>di</strong> variante<br />

sono state affrontate varie tematiche<br />

ambientali legate alla tipologia<br />

dell’attività produttiva, alla viabilità,<br />

al contesto circostante e, a seguito<br />

dei vari opportuni approfon<strong>di</strong>menti e<br />

delle attente verifiche, le conferenze<br />

hanno espresso parere favorevole.<br />

Il Consiglio Comunale, con propria<br />

deliberazione del 27 <strong>di</strong>cembre 2012,<br />

ha approvato il relativo Permesso <strong>di</strong><br />

Costruire costituente variante al P.R.G.<br />

per l’esecuzione dei lavori che sono<br />

recentemente iniziati.<br />

Con questo intervento si incrementa<br />

un importante sistema produttivo<br />

locale a significativo beneficio della<br />

realtà occupazionale esistente e <strong>di</strong><br />

quella futura. Contro corrente <strong>di</strong>mostra<br />

che, oggi, si può ancora fare<br />

industria in Italia.<br />

● Dopo aver istituito lo “Sportello<br />

Unico per le Attività Produttive”,<br />

si è provveduto - con delibera<br />

<strong>di</strong> Giunta Comunale dell’11 aprile<br />

<strong>2013</strong> - alla costituzione dello “Sportello<br />

Unico per l’E<strong>di</strong>lizia”, avente<br />

finalità <strong>di</strong> curare i rapporti fra il privato,<br />

l’Amministrazione Comunale e,<br />

ove occorra, le altre Amministrazioni<br />

tenute a pronunciarsi in or<strong>di</strong>ne all’intervento<br />

e<strong>di</strong>lizio oggetto della richiesta<br />

<strong>di</strong> “Permesso” o <strong>di</strong> “Denuncia <strong>di</strong><br />

inizio attività e<strong>di</strong>lizia”; a segnalazioni,<br />

comunicazioni, e certificazioni;<br />

ad ogni altro atto <strong>di</strong> assenso in materia<br />

<strong>di</strong> attività e<strong>di</strong>lizia/urbanistica.<br />

Lo “Sportello Unico per l’E<strong>di</strong>lizia”<br />

costituisce quin<strong>di</strong> per il privato<br />

interessato l’unico punto <strong>di</strong> accesso<br />

in relazione a tutte le vicende amministrative<br />

riguardanti l’intervento e<strong>di</strong>lizio,<br />

fornendo una risposta in luogo <strong>di</strong> tutte<br />

le Pubbliche Amministrazioni coinvolte<br />

nel proce<strong>di</strong>mento; acquisendo, con<br />

modalità telematica e presso le singole<br />

Amministrazioni competenti, gli atti <strong>di</strong><br />

assenso (che possono avvenire anche<br />

me<strong>di</strong>ante conferenza <strong>di</strong> servizi nei<br />

mo<strong>di</strong> e nei tempi previsti dalla vigente<br />

normativa); <strong>di</strong>ventando così il punto <strong>di</strong><br />

snodo e l’unico punto <strong>di</strong> riferimento<br />

(per citta<strong>di</strong>ni, imprese e professionisti)<br />

<strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> competenza co-<br />

munale relative alle pratiche e<strong>di</strong>lizie.<br />

Consente inoltre, attraverso il sito ufficiale<br />

del <strong>Comune</strong>, l’accesso gratuito<br />

alle informazioni sugli adempimenti<br />

necessari, all’elenco delle domande<br />

presentate e, per chi abilitato, allo<br />

stato del loro iter procedurale.<br />

Ritengo un ulteriore passo in avanti<br />

per il rapporto tra citta<strong>di</strong>no e Amministrazione,<br />

basato sulla trasparenza<br />

ed efficienza del servizio.<br />

● La Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a,<br />

con deliberazione n° X/34 del 16<br />

aprile <strong>2013</strong>, ha approvato la proposta<br />

<strong>di</strong> Progetto <strong>di</strong> legge <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dell’attuale<br />

“Legge per il governo del<br />

territorio n° 12/05 s.m.i.”, prorogando<br />

alla data del 30 giugno 2014<br />

la scadenza entro la quale i Comuni<br />

dovranno dotarsi <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Governo<br />

del Territorio (P.G.T.).<br />

Tale Progetto <strong>di</strong> legge verrà sottoposto<br />

all’esame del Consiglio Regionale per<br />

la sua approvazione definitiva (prevista<br />

per il mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong>), consentendo<br />

così, ad approvazione avvenuta, l’efficacia<br />

del previgente Piano Regolatore<br />

Generale (venuta meno il 31 <strong>di</strong>cembre<br />

2012) fino all’approvazione del P.G.T.<br />

da parte delle singole Amministrazioni<br />

Comunali.<br />

Devo dare atto che la nuova Giunta<br />

Regionale ha saputo cogliere tempestivamente<br />

e con sensibilità le problematiche<br />

relative alle eccessive penalizzazioni,<br />

previste dalla legge vigente,<br />

rivolte ai Comuni ancora sprovvisti<br />

del nuovo strumento urbanistico;<br />

problematiche più volte sollevate da<br />

ANCI Lombar<strong>di</strong>a e riguardanti quasi<br />

600 Comuni lombar<strong>di</strong> che, alla data<br />

del 3 aprile <strong>2013</strong>, non si sono ancora<br />

dotati <strong>di</strong> P.G.T.. Comuni che, in gran<br />

parte, non sono colpevoli <strong>di</strong> voluta<br />

inadempienza o inefficienza, ma bensì<br />

legati a complicati e <strong>di</strong>fficili percorsi<br />

<strong>di</strong> costruzione del nuovo strumento<br />

urbanistico, dovuti alla peculiarità del<br />

proprio territorio comunale, all’evoluzione<br />

delle prospettive, alla complessità<br />

dello stato dei luoghi.<br />

Per quanto riguarda il percorso <strong>di</strong> approvazione<br />

del nostro P.G.T., il 7 <strong>maggio</strong><br />

scorso si è tenuta la Conferenza<br />

<strong>di</strong> Servizi conclusiva della Valutazione<br />

Ambientale Strategica; a breve si<br />

procederà all’inoltro del progetto <strong>di</strong><br />

P.G.T., completo della documentazione<br />

prevista, al Consiglio Comunale per<br />

la sua Adozione.<br />

Avremo cura <strong>di</strong> ritornare su questo<br />

importante argomento in occasione<br />

dell’uscita del prossimo Notiziario.<br />

Pietro Tiberti<br />

Assessore all’E<strong>di</strong>lizia Privata<br />

e Pianificazione Territoriale


Fiori d’arancio... in Municipio<br />

Alle coppie <strong>di</strong> sposi che, domenica 23<br />

<strong>di</strong>cembre 2012, hanno festeggiato<br />

in Municipio il 50°, 55° e 60° anniversario<br />

<strong>di</strong> nozze, rinnoviamo<br />

gli auguri più vivi e sinceri per l’importante<br />

traguardo che, insieme e<br />

per tanti anni, hanno raggiunto nella<br />

gioia delle loro famiglie.<br />

Ben 28 coppie arlunesi hanno risposto<br />

all’invito del Sindaco Luigi Losa<br />

e dell’Assessore alle Pari Opportunità<br />

Adriana Carnazzola per un<br />

appuntamento suggestivo che ha<br />

saputo destare emozioni e ricor<strong>di</strong>,<br />

all’insegna <strong>di</strong> un rinnovato “sì” per<br />

tanti anni, tra l’affetto dei numerosi<br />

familiari accorsi per l’occasione e la<br />

vicinanza <strong>di</strong> tutta la comunità.<br />

Hanno festeggiato<br />

gli anniversari in Municipio:<br />

60° <strong>di</strong> matrimonio<br />

(1952-2012)<br />

Maria Piraino e Luigi Crini; Anna<br />

Cislaghi e Pietro Mereghetti.<br />

55° <strong>di</strong> matrimonio<br />

(1957-2012)<br />

Maria Dolce e Giuseppe Sala; Marisa<br />

Salerio e Gian Franco Ambroso;<br />

Maria Maddalena Valmadre e Remo<br />

Giacomo Gemelli; Ada Alfieri e Cesare<br />

Losa; Teresa Gambini e Pietro Losa;<br />

Angela Vono e Arturo Maccauso;<br />

Al<strong>di</strong>na Maerna e Luigi Nova.<br />

50° <strong>di</strong> matrimonio<br />

(1962-2012)<br />

Maria Meggiorin e Salvatore Pirroncello;<br />

Artura Dolcetti e Gianfelice<br />

Bellegotti; Elena Ierna e Roberto<br />

Caprotti; Silvana Re Depaolini e<br />

Romano Caroni; Teresina Binaghi e<br />

Bruno Cattaneo; Maria Teresa Baratè<br />

e Emilio Colombo; Lucia Giovannina<br />

Lavezzo e Loris Davì; Teresina Riva<br />

e Pietro Fusar Poli; Giannina Tunesi<br />

e Bruno Gini; Teodora Raimon<strong>di</strong> e<br />

Angelo Losa; Rosa Pastori e Antonio<br />

Losa; Maria Peri e Natale Losa; Maria<br />

Maddalena Prina e Emilio Maggioni;<br />

Ottorina Caccaro e Camillo Mostachetti;<br />

Natalina Moretti e Luciano<br />

In Città 7<br />

Rossi; Maria Perucco e Carlo Trezzi;<br />

Rosa Germano e Salvatore Varrasi;<br />

Fiorangela Confalonieri e Luigi Viganò;<br />

Carla Parracino e Elia Egi<strong>di</strong>o<br />

Zanini.<br />

Auguri ancora ai nostri “novelli<br />

sposi”, con l’auspicio che possano<br />

continuare a lungo questo percorso<br />

insieme, nella gioia e nella serenità,<br />

per continuare ad essere faro ed<br />

esempio, a figli e nipoti, <strong>di</strong> amore,<br />

solidarietà e reciproco sostegno.


8<br />

In Città<br />

Giornata della Donna <strong>2013</strong><br />

Uno sguardo... oltre<br />

Anche quest’anno, e non è la prima<br />

volta, quando le donne chiamano,<br />

stiamo certi che la risposta arriva. Domenica<br />

10 marzo, al Sant’Ambrogio,<br />

si è ripresentato un pienone oltre ogni<br />

aspettativa, donne e anche uomini,<br />

che Anna Maria Tiberio, in qualità <strong>di</strong><br />

Presidente del Cif, ha calorosamente<br />

salutato in avvio del pomeriggio e<br />

ringraziato, al termine, commossa<br />

anche per tanta partecipazione e tanti<br />

applausi. Dapprima con simpatiche<br />

scenette e, in seguito, con canzoni <strong>di</strong><br />

un tempo, in un paio d’ore, le nostre<br />

donne hanno dato la misura della<br />

inventiva e dell’impegno per far <strong>di</strong>vertire,<br />

come si conviene nella giornata<br />

celebrativa della loro festa.<br />

Detto tra noi però, ma è meglio che si<br />

sappia anche in giro, risulta un tantino<br />

limitativo de<strong>di</strong>care una sola giornata<br />

In occasione della Cena della Donna, organizzata<br />

dal Comitato Gemellaggio, il nostro poeta<br />

arlunese Luigi Salerio ha voluto omaggiare il<br />

“gentil sesso” <strong>di</strong> alcuni versi nel nostro <strong>di</strong>aletto.<br />

Noi, da buoni cultori del patrimonio locale, con<br />

sod<strong>di</strong>sfazione e riconoscimento pubblichiamo.<br />

8 Marzo…<br />

Festa dàla dòna<br />

La Festa dàla Dòna lé rivà al vott da mars,<br />

la porta la mimosa cha lé un bèl fiùr cha piàs.<br />

La dòna lé sémpar bèla:<br />

<strong>di</strong>visa, spusàa opür zitèla.<br />

La dòna maridàa lé bèla âncamò püsé,<br />

la stira la camìsa e la ta fa i mistée.<br />

La dòna lé la regina dala cà:<br />

sa la gà al còo in sü i spall, la tégn in pée,<br />

sa lé una farfalina, la mânda in rùina.<br />

Se la dòna la s’ingrasa, la sa crea l’imbaràss,<br />

la curr a fa i masàgg:<br />

snélì i fiânc, un bél balcunìn danâns,<br />

un rituchìn da ‘drée, adèss andèm in piàsa,<br />

in piàsa a fàss vidée.<br />

I dònn dal ‘68 hènn tràa in pée un 48<br />

Par utignì al <strong>di</strong>vòrsi, l’abòrt,<br />

insèma a tânti ròpp.<br />

La parità ch’un l’òmm lé stàa una rivulüsiùm,<br />

e la caüsàa magari separasiùm.<br />

Hinn andàa in piàsa a vusà tücc insèma:<br />

“Se no adèss, quând?”<br />

I dònn v’ hènn sémpar <strong>di</strong>fés e unuràa,<br />

generân l’umanità,<br />

sensa la dòna al mund al finìss.<br />

Un grasie ai dònn dal Cumitàa Gemelàgg<br />

ca sa dènn da fa drìss e mansìn<br />

par tignì volt al prestìgg dal nost câmpanìn.<br />

Luigi Salerio<br />

alla donna, quando la sua presenza,<br />

con tutta la ricchezza <strong>di</strong> sentimenti<br />

e <strong>di</strong> sacrifici, <strong>di</strong> bontà e <strong>di</strong> affetti, è<br />

reale in tutti i giorni dell’anno: l’otto<br />

marzo, come festa della donna, può<br />

valere anche per gli altri trecentosessantacinque<br />

giorni.<br />

Adriana, nel saluto al pubblico e alle<br />

donne in particolare, ha voluto sintetizzare<br />

le notevoli capacità della donna,<br />

affermando che gli uomini parlano,<br />

parlano e poi rimandano a dopo,<br />

mentre le donne ciciàran, ciciàran,<br />

come si sa da tempo, ma poi fanno,<br />

concretizzano.<br />

L’anno scorso, sempre l’assessore<br />

Adriana Carnazzola, aveva tradotto il<br />

paragone, un tempo maschilista, del<br />

<strong>di</strong>re donna, <strong>di</strong>re danno con la bella e<br />

significativa affermazione <strong>di</strong> donna<br />

uguale a dono, generosità, <strong>di</strong>sponibilità,<br />

affetto, perdono, maternità,<br />

intelligenza, dolcezza e simpatia.<br />

E come inizio della festa, niente male,<br />

quando la vaporosa, elegante Carolina,<br />

<strong>di</strong> ritorno dalla spesa, con tanto<br />

<strong>di</strong> trolley appresso, si confida con la<br />

donna <strong>di</strong> casa, parlando della sua ultima<br />

conquista, dopo tanti pretendenti:<br />

alto, biondo, occhi azzurri, impiegàa,<br />

béll e bum, con la macchina rossa<br />

come al sciur macher (Schumacher).<br />

E anche lei niente male, istruita quanto<br />

basta, da brava machina <strong>di</strong> data, aveva<br />

fatto tutto da sola, da au-to-<strong>di</strong>-dat-ta,<br />

auto in italiano, machina in <strong>di</strong>aletto.<br />

E la scopa per le faccende <strong>di</strong> casa servirà<br />

per sbarazzarsi della donna <strong>di</strong> servizio,<br />

quella surèla, severa e malmustùsa<br />

del suo bel giovanotto, che non sa<br />

decidersi <strong>di</strong> sposare la sua Carolina.<br />

L’esame <strong>di</strong> quinta elementare ha ripor-<br />

tato sul palco la Marietta Trombetta in<br />

veste <strong>di</strong> scolara alle prese con l’interrogazione<br />

delle maestre Rita e Carla;<br />

a lei serviva il <strong>di</strong>ploma per andare a<br />

lavorare e alle maestre qualcosa <strong>di</strong> più<br />

<strong>di</strong> quattro battute in <strong>di</strong>aletto, compresa<br />

la famosa catena <strong>di</strong> monti italiani<br />

Mombello, Montecitorio, Montecristo,<br />

Monte <strong>di</strong> Pietà e Monsignore.<br />

Anche qui aveva imparato tutto da<br />

sola stu<strong>di</strong>ando soprattutto sul libretto<br />

del nonno de<strong>di</strong>cato al Barbarossa,<br />

sconfitto da quell’Alberto con la spada<br />

sguainata e la sua compagnia <strong>di</strong><br />

cavalieri risüscitàa. Aveva sì stu<strong>di</strong>ato,<br />

conosceva anche bene il topo <strong>di</strong> fogna,<br />

la pantegana, al ratìn, al ratt <strong>di</strong><br />

marigùm, mai aveva letto e saputo del<br />

ratto delle Sabine.<br />

E dopo la forte e simpatica introduzione<br />

della ben nota compagnia<br />

<strong>di</strong>alettale del CIF, il clou della giornata<br />

della donna è stato il riconoscimento<br />

della Amministrazione Comunale a<br />

Valentina, Suor Pilar e Anna Maria, tre<br />

donne che in tre <strong>di</strong>versi settori hanno<br />

operato per il bene della comunità.<br />

Il premio a loro si fa testimonianza<br />

dell’impegno nel volontariato come<br />

missione umanitaria, culturale e civica,<br />

a favore e a sostegno dei bisogni degli<br />

altri e a beneficio della citta<strong>di</strong>nanza.<br />

A loro è stata consegnata un’opera<br />

artistica del pittore Guglielmo Garavaglia,<br />

Madonna con il Bambino, e una<br />

pergamena che traduce il logo della<br />

manifestazione “Uno sguardo...<br />

oltre” con una farfalla stilizzata in<br />

volo su un ramo <strong>di</strong> mimosa.<br />

A ValentinaGini: “Un grazie sincero<br />

per l’impegno profuso in campo edu-


cativo e nel volontariato, in particolare<br />

per l’opera <strong>di</strong> sostegno all’attività della<br />

nostra Università della Terza Età ‘La<br />

Filanda’ e alle proposte culturali locali”.<br />

A Maria Pilar Solis Gomez (suor<br />

Pilar): “Un grazie sincero per l’impegno<br />

profuso, da anni, nella nostra Comunità;<br />

in particolare per l’attenzione,<br />

la de<strong>di</strong>zione e il sostegno a quanti<br />

vivono le <strong>di</strong>verse esperienze <strong>di</strong> vita nella<br />

Cittadella della Solidarietà”.<br />

Ad Anna Maria Tiberio: “Un grazie<br />

sincero per l’impegno profuso nel<br />

campo del volontariato e della solidarietà,<br />

in particolare per il sostegno e<br />

il contributo fattivo alle associazioni<br />

arlunesi che operano in <strong>di</strong>versi ambiti,<br />

Cif, Corale Santa Cecilia, Bocciofila<br />

Arlunese, Auser”.<br />

Sulla pergamena è riportato un pensiero<br />

<strong>di</strong> Madre Teresa <strong>di</strong> Calcutta:<br />

“Quello che facciamo è soltanto<br />

una goccia nell’Oceano, ma<br />

se non ci fosse quella goccia<br />

all’Oceano mancherebbe”.<br />

Il saluto della Presidente Provinciale del<br />

CIF, Maria Teresa Colombo Tamberi,<br />

ha sottolineato il valore sociale della<br />

presenza femminile, in famiglia e nelle<br />

istituzioni, come ago della bilancia,<br />

motore e sostegno <strong>di</strong> iniziative e <strong>di</strong><br />

proposte per il bene della società.<br />

L’intrattenimento musicale ha occupato<br />

la seconda parte del pomeriggio<br />

de<strong>di</strong>cato alla festa della donna, con la<br />

brava Rita che <strong>di</strong>rigeva, e con notevole<br />

abilità, il coro delle Ciffine, impegnate<br />

in canzoni popolari <strong>di</strong> un tempo. La<br />

parte musicale era sostenuta dal mini<br />

complesso Abracadabra, con Alessandro<br />

alla fisarmonica, Sergio al basso,<br />

Fabio alla chitarra e Livio alla batteria.<br />

La corale del Cif ha fatto centro in una<br />

<strong>di</strong>vertente carrellata <strong>di</strong> motivi popolari,<br />

canzoni <strong>di</strong> una volta e canzoni da<br />

osteria, spesso in <strong>di</strong>aletto, come passatempo<br />

tipico degli uomini davanti a un<br />

fiaschetto <strong>di</strong> vino con pane e salame.<br />

Una ventina le coriste, in abito scuro<br />

con un rametto <strong>di</strong> mimosa, che hanno<br />

interpretato una dozzina <strong>di</strong> motivi <strong>di</strong><br />

un tempo, molto orecchiabili, alcuni<br />

in lingua <strong>di</strong>alettale, altri “purificati”<br />

da particolari riferimenti e doppi sensi<br />

che spesso, tra un bicchiere e l’altro,<br />

all’osteria o al circolo, arricchivano i<br />

ritornelli e creavano ilarità.<br />

Un albero per ogni nato<br />

In festa i bimbi del 2011 e 2012<br />

Giovedì 25 Aprile, a “solenne” conclusione<br />

delle celebrazioni civiche<br />

della “Festa della Liberazione”, tante<br />

famiglie hanno risposto al tra<strong>di</strong>zionale<br />

invito che, annualmente, l’Amministrazione<br />

Comunale rivolge loro<br />

per una bella e significativa “Festa<br />

della Vita”, con la messa a <strong>di</strong>mora<br />

<strong>di</strong> un albero per ogni bimbo nato.<br />

Proprio in ottemperanza alla Legge<br />

113/92, e come ormai per tra<strong>di</strong>zione<br />

consolidata, l’Amministrazione<br />

Comunale <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - a testimonianza<br />

e ricordo dei bimbi nati<br />

negli anni 2011 e nel 2012 - ha<br />

voluto mettere a <strong>di</strong>mora due alberi<br />

(un ciliegio ed un melograno)<br />

nel giar<strong>di</strong>no della Scuola dell’Infanzia<br />

“Angelina Girola” <strong>di</strong> via Damiano<br />

Chiesa.<br />

Un compleanno collettivo, ricco <strong>di</strong><br />

sorprese e sod<strong>di</strong>sfazioni, ha fatto<br />

festa a “madre natura” con un<br />

“grazie” sincero per il dono della<br />

vita elargito ai nuovi piccoli arlunesi,<br />

con tanta speranza affinché ogni<br />

bimbo possa godere, oggi e domani,<br />

dei tanti benefici che solo la natura<br />

- incontaminata, salvaguardata e<br />

preservata - può garantire.<br />

L’iniziativa “Un albero per ogni<br />

nato”, come ogni anno, ha coinvolto<br />

l’Amministrazione Comunale<br />

in un impegno concreto a favore<br />

dell’ambiente, in una cornice <strong>di</strong> festa,<br />

<strong>di</strong>ventata un “inno alla vita”.<br />

Da tanti anni, ormai, l’iniziativa vede<br />

il coinvolgimento <strong>di</strong> genitori, nonni,<br />

intere famiglie… in un contesto conviviale,<br />

ad accompagnare la <strong>di</strong>mora<br />

degli alberi a ricordo della nascita<br />

dei piccoli Arlunesi.<br />

A tutti i piccoli festeggiati è stata<br />

donata una pergamena a ricordo<br />

della nascita e dei semi floreali da<br />

mettere a <strong>di</strong>mora nei propri giar<strong>di</strong>ni.<br />

Un grazie sincero ai collaboratori del<br />

“Settore Ambiente” e agli amici <strong>di</strong><br />

Legambiente per l’organizzazione<br />

dell’evento, al Corpo Ban<strong>di</strong>stico<br />

In Città 9<br />

E tanti applausi hanno accolto le<br />

sceneggiature <strong>di</strong> qualche canzone<br />

per mano dei simpatici Amici della<br />

Ringhéra, con Daniele in testa che fa<br />

le avance della “spusóta” nel motivo<br />

El Magnano. E ancora Daniele e i suoi<br />

amici ne “La famiglia Brambilla in<br />

vacanza” e nel ”Pellegrin che vien da<br />

Roma”, e ancora la riuscita e applau<strong>di</strong>ta<br />

sceneggiatura nella nota canzone de<br />

“La donna bionda”: per loro <strong>di</strong>vertenti<br />

risate e fragorosi applausi.<br />

Oltre al mini complesso <strong>di</strong> accompagnamento<br />

al coro delle Ciffine, va un<br />

riconoscimento, che si fa ringraziamento,<br />

a Paolo, mente e cuore degli<br />

Amici della Ringhéra, al tuttofare<br />

Franco Cassani e a Pucci Rinol<strong>di</strong> per le<br />

ricerche storiche sulle canzoni.<br />

E un bravi, con tanti e meritati applausi,<br />

a tutti per un piacevole pomeriggio<br />

<strong>di</strong> intrattenimento, frutto <strong>di</strong> serio<br />

impegno e <strong>di</strong> costanza in tante ore <strong>di</strong><br />

incontri e <strong>di</strong> prove: bravi!<br />

Si ricorda che l’intera manifestazione<br />

della Giornata della Donna <strong>2013</strong> è<br />

stata ripresa dall’abilità del signor<br />

Garretta, e il tutto si può vedere su<br />

“<strong>Arluno</strong>TV1”; è anche <strong>di</strong>sponibile<br />

su DVD.<br />

Remigio Peruzzi<br />

Arlunese per la generosa presenza<br />

e per la suggestiva cornice musicale.<br />

Rinnoviamo ai bimbi festeggiati e<br />

alle famiglie le felicitazioni dell’Amministrazione<br />

Comunale e dell’intera<br />

Comunità!<br />

Presso la “Segreteria del<br />

Sindaco” (Municipio <strong>di</strong> piazza<br />

De Gasperi - piano primo - Sig.ra<br />

Donatella) si possono ritirare<br />

i “Certificati <strong>di</strong> Nascita” dei<br />

bimbi nati nel 2011 e 2012<br />

che non hanno potuto presenziare<br />

alla festa.


10<br />

In Città<br />

1945 25 Aprile <strong>2013</strong><br />

Ciao, Luisa!<br />

Da sorella a sorella<br />

con te voglio un po’ chiacchierare<br />

e qualcosa con te ricordare.<br />

Il 25 Aprile 1945 sei nata<br />

ed eri orgogliosa e fiera <strong>di</strong> festeggiare<br />

i tuoi anni in quella data,<br />

perché l’Italia in quello stesso giorno<br />

la sua libertà l’aveva riconquistata.<br />

Ed è una gioia che scalda il cuore<br />

veder sventolare il nostro bel Tricolore.<br />

Ti ricor<strong>di</strong> quando eri bambina?<br />

Eri alta, magra e mingherlina;<br />

papà ti guardava, rideva e <strong>di</strong>ceva:<br />

“Mi sembri un bastone vestito che cammina”.<br />

Poi sei cresciuta: eri schietta, sincera e liberale<br />

e non avevi peli sulla lingua nel parlare.<br />

Eri anche determinata e battagliera,<br />

eri una persona che le sue idee con tutti <strong>di</strong>fendeva.<br />

Ricor<strong>di</strong> quando andavi a lavorare<br />

e con i sindacati hai cominciato a collaborare?<br />

Quante battaglie hai fatto!<br />

E il Palio? Per tanti anni hai partecipato ed aiutato.<br />

Luisa, con la gente ti piaceva stare,<br />

ti piaceva parlare, <strong>di</strong>scutere, ma anche darti da fare<br />

e con la Pro Loco hai voluto collaborare.<br />

Poi quella brutta giornata è arrivata<br />

e non potrà mai essere <strong>di</strong>menticata:<br />

troppo in fretta,<br />

in punta <strong>di</strong> pie<strong>di</strong> e in silenzio te ne sei andata,<br />

ma tanta gente e tantissimi amici ti hanno salutata.<br />

Ora smetto <strong>di</strong> ricordare<br />

perché mi fa male doverlo fare<br />

senza vederti seduta all’Osteria del Gallo<br />

con le amiche a chiacchierare.<br />

Luisa, quest’anno gli auguri a voce<br />

non te li ho potuto fare,<br />

allora li ho uniti alla preghiera<br />

e in cielo li ho fatti volare.<br />

Gaetana<br />

25 Aprile <strong>2013</strong><br />

Festa della Liberazione<br />

“Riconoscimenti” a tre Arlunesi...nell’età<br />

della saggezza, per aver servito la Patria<br />

Anche quest’anno ci siamo riuniti<br />

con orgoglio e rinnovata determinazione<br />

per celebrare la Festa del 25<br />

Aprile, per celebrare la Liberazione<br />

dal nazifascismo e la Resistenza <strong>di</strong><br />

quanti lottarono - anche a costo<br />

della vita - per la nostra Libertà, per<br />

la Democrazia, per la Repubblica, per<br />

la Costituzione, per un’Italia nuova,<br />

giusta, basata sulla convivenza<br />

pacifica e sulla libertà istituzionale,<br />

sull’impegno personale e collettivo<br />

per la crescita e la <strong>di</strong>gnità del popolo.<br />

Oggi, più che mai, non possiamo<br />

transigere dal mantenere costantemente<br />

viva la memoria e consapevole<br />

la coscienza del fondamentale<br />

processo <strong>di</strong> lotta e sacrificio che ha<br />

condotto il nostro Paese, l’Italia unita,<br />

alla Liberazione.<br />

Le celebrazioni arlunesi, partecipate e<br />

sentite, sono state anche l’occasione<br />

per offrire importanti riconoscimenti<br />

dell’Associazione Nazionale<br />

Combattenti e Reduci a tre nostri<br />

concitta<strong>di</strong>ni, uno purtroppo “alla<br />

memoria”, che hanno combattuto<br />

attivamente per la nostra libertà e<br />

per la democrazia.<br />

Durante i <strong>di</strong>scorsi commemorativi,<br />

in piazza Europa, il Sindaco ed il<br />

Presidente locale dell’Associazione,<br />

Severino Panzeri, hanno consegnato<br />

le benemerenze (<strong>di</strong>plomi <strong>di</strong> Fedeltà<br />

con medaglia) a Mario Castiglioni,<br />

Rino Pedretti, Virgilio Festa<br />

(alla memoria) - valorosi soldati classe<br />

1923 - “per aver raggiunto l’età della<br />

saggezza al servizio dell’amore per la<br />

Sala della Comunità<br />

Sos dai “volontari del cinema”<br />

Riceviamo e pubblichiamo:<br />

Egregio Signor Parroco,<br />

Egregio Signor Sindaco,<br />

Carissimi Concitta<strong>di</strong>ni,<br />

siamo un gruppo <strong>di</strong> volontari che,<br />

da anni, si occupa della gestione del<br />

“Cineteatro” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, lieti <strong>di</strong> poter<br />

offrire ai nostri concitta<strong>di</strong>ni un luogo<br />

<strong>di</strong> svago, un punto <strong>di</strong> ritrovo, una<br />

sala nella quale poter fare esprimere<br />

risorse importanti quali ad esempio<br />

le compagnie teatrali.<br />

A volte, purtroppo, il volontariato<br />

non è sufficiente per mantenere in<br />

vita un bene prezioso per tutta la<br />

comunità… a volte occorre un aiuto<br />

anche ulteriore, nel caso del “Cineteatro”<br />

anche <strong>di</strong> tipo economico.<br />

Le case cinematografiche, dalla fine<br />

del <strong>2013</strong>, cesseranno la produzione<br />

delle “pellicole 35 mm.”, determinandone<br />

così la scomparsa. Ciò<br />

significa che entro fine anno anche il<br />

“Cineteatro” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> dovrà munirsi<br />

dell’apparecchio necessario per la<br />

lettura delle pellicole <strong>di</strong>gitali, con un<br />

investimento <strong>di</strong> circa 50.000 €uro.<br />

Siamo pertanto a scrivere queste<br />

poche righe per sensibilizzare tutta<br />

la Comunità Arlunese, nonché le<br />

Autorità ecclesiastiche e civili, alla<br />

risoluzione <strong>di</strong> questa problematica.<br />

Confi<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> ricevere risposte<br />

Patria, nel ricordo dei nostri Caduti;<br />

nobile esempio per i giovani”.<br />

Il Presidente Panzeri ha consegnato,<br />

commosso, le benemerenze, ricordando<br />

quella tragica e sanguinosa<br />

guerra che non <strong>di</strong>menticheremo mai:<br />

“Oggi, vogliamo premiare i nostri<br />

ultimi soci che hanno provato sulla<br />

propria pelle la prigionia, le privazioni<br />

nei campi <strong>di</strong> concentramento<br />

e sterminio, i dolori <strong>di</strong> una guerra<br />

assurda… e, malgrado tutto questo,<br />

sono qui a testimoniare l’amore del<br />

servizio alla Patria, auspicando che in<br />

futuro si possa vivere nella pace, nella<br />

fratellanza… con <strong>di</strong>gnità, rispetto e<br />

lavoro per tutti!”.<br />

Nel “grazie” del Sindaco per queste<br />

testimonianze <strong>di</strong> amore, fedeltà e<br />

autentico servizio... “il grazie <strong>di</strong> tutta<br />

la Comunità, della nostra <strong>Arluno</strong><br />

riconoscente, dei nostri giovani che<br />

guardano al futuro con gli occhi<br />

della pace”.<br />

concrete tramite interventi economici<br />

a supporto, idee e contributi<br />

atti all’organizzazione <strong>di</strong> eventi o<br />

iniziative utili al fine <strong>di</strong> raccogliere il<br />

denaro necessario all’investimento.<br />

Restiamo fermamente convinti<br />

dell’utilità <strong>di</strong> una sala cinematografica<br />

in paese, quale luogo <strong>di</strong><br />

importante aggregazione, cultura<br />

e sano <strong>di</strong>vertimento per gli adulti e<br />

per i ragazzi, per le tante associazioni<br />

della comunità.<br />

Confidando nella con<strong>di</strong>visione e<br />

nella generosità <strong>di</strong> tutti, ringraziamo<br />

fiduciosi.<br />

I volontari della<br />

Sala Cinematografica


A Nicoletta Ron<strong>di</strong>na<br />

la “Stella al Merito<br />

del Lavoro”<br />

<strong>Arluno</strong> è <strong>di</strong> nuovo alla ribalta nel<br />

mondo dell’impegno nel lavoro e, ancora<br />

una volta, a tenere alto l’onore<br />

è una donna: Nicoletta Ron<strong>di</strong>na<br />

che, mercoledì 1° <strong>maggio</strong>, è stata<br />

insignita della “Stella al Merito<br />

del Lavoro”.<br />

La cerimonia si è svolta al Centro<br />

Congressi della Provincia <strong>di</strong> Milano,<br />

alla presenza del Prefetto Camillo<br />

Andreana, del Vicesindaco <strong>di</strong> Milano<br />

Ada Lucia De Cesaris, dell’Assessore<br />

regionale alla Formazione e al Lavoro<br />

Valentina Aprea e <strong>di</strong> numerose autorità<br />

civili, militari e religiose lombarde.<br />

I premiati erano 134, tra cui poche<br />

donne, e rappresentavano il mondo<br />

del lavoro <strong>di</strong> tutta la Lombar<strong>di</strong>a.<br />

La cerimonia è stata emozionante,<br />

con l’Inno <strong>di</strong> Mameli iniziale che ha<br />

commosso tutti i presenti.<br />

La Stella al Merito del Lavoro comporta<br />

il titolo <strong>di</strong> “Maestro del Lavoro”<br />

e viene concessa con Decreto<br />

del Presidente della Repubblica su<br />

proposta del Ministero del Lavoro e<br />

della Previdenza Sociale a coloro che<br />

abbiano compiuto i 50 anni <strong>di</strong> età,<br />

abbiano prestato attività lavorativa<br />

ininterrottamente per almeno 25<br />

anni alle <strong>di</strong>pendenze <strong>di</strong> una o più<br />

Aziende e possano vantare alcuni<br />

dei seguenti titoli:<br />

1) si siano particolarmente <strong>di</strong>stinti<br />

per singoli meriti <strong>di</strong> perizia, laboriosità<br />

e <strong>di</strong> buona condotta morale,<br />

sintetizzabili nel motto: “Essere <strong>di</strong><br />

esempio, incitamento, insegnamento<br />

agli altri”;<br />

2) abbiano, con invenzioni o innovazioni<br />

nel campo tecnico e produttivo,<br />

migliorato l’efficienza degli strumenti,<br />

delle macchine e dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

lavorazione;<br />

3) abbiano contribuito in modo<br />

originale al perfezionamento delle<br />

misure <strong>di</strong> sicurezza del lavoro;<br />

4) si siano pro<strong>di</strong>gati per istruire<br />

e preparare le nuove generazioni<br />

nell’attività professionale.<br />

La nostra Nicoletta ha ricevuto la<br />

prestigiosa onorificenza grazie al<br />

suo impegno alla Columbian Carbon<br />

Europa S.r.l. <strong>di</strong> Trecate, dove è entrata<br />

nel 1974 in qualità <strong>di</strong> impiegata<br />

nel customer service e riveste ora<br />

il ruolo <strong>di</strong> Regional Manager Sales<br />

per il Sud Europa dell’unità Specialty<br />

Black Business.<br />

L’attestato <strong>di</strong> servizio della Columbian<br />

Carbon segnala la sua de<strong>di</strong>zione<br />

al lavoro nel quale si è <strong>di</strong>stinta per<br />

singolari meriti <strong>di</strong> perizia, laboriosità<br />

e comportamento <strong>di</strong>sciplinare,<br />

seguendo l’azienda in tutte le sue<br />

trasformazioni e collaborando sempre<br />

al miglioramento dei risultati. Si<br />

è resa <strong>di</strong>sponibile a seguire corsi <strong>di</strong><br />

formazione che l’hanno resa esperta<br />

nel settore dei “gra<strong>di</strong> speciali” del<br />

prodotto commercializzato ed ha<br />

supportato la società nella creazione<br />

<strong>di</strong> nuovi prodotti ad alta tecnologia.<br />

Velocità, continuità, passione, impegno<br />

ed integrità sono le parole che<br />

descrivono la sua carriera.<br />

Anche nell’impegno sociale, Nicoletta<br />

ha <strong>di</strong>mostrato la sua sensibilità<br />

come:<br />

- Membro UNHCR “Angelo dei Rifugiati”,<br />

organizzazione delle Nazioni<br />

Unite - programma a sostegno delle<br />

popolazioni colpite dalle guerre.<br />

- Sostenitore del programma dei<br />

“Sem Terra” della regione Maragogi<br />

(Brasile).<br />

- Sostenitore “Semear a vida” Onlus,<br />

Organizzazione <strong>di</strong> volontariato<br />

fondata da Suor Miriam Zendron<br />

e dall’Istituto delle Figlie del Sacro<br />

Cuore.<br />

Con orgoglio, l’Amministrazione<br />

Comunale porge le congratulazioni<br />

a Nicoletta per l’alta onorificenza<br />

ottenuta e il ringraziamento <strong>di</strong> tutta<br />

la comunità arlunese per il suo meritorio<br />

impegno.<br />

Adriana Carnazzola<br />

Assessore<br />

alle Pari Opportunità<br />

110...<br />

con Lode!<br />

In Città 11<br />

Congratulazioni alla giovane arlunese<br />

Serena Castelnovo che<br />

lo scorso 20 <strong>di</strong>cembre, presso la<br />

“Facoltà <strong>di</strong> Scienze Linguistiche<br />

e Letterature Straniere” dell’Università<br />

Cattolica del Sacro Cuore,<br />

ha brillantemente conseguito la<br />

laurea in “Esperto Linguistico<br />

d’Impresa” con una tesi<br />

sulla “Storia della Affinazione e<br />

Trafileria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> S.r.l.” e con<br />

una brillante votazione <strong>di</strong> 110<br />

con Lode!<br />

Brava, Serena!<br />

A Giulia<br />

Congratulazioni vivissime alla nostra<br />

Giulia Praolini che il 15<br />

<strong>di</strong>cembre 2012 ha conseguito la<br />

Laurea Magistrale<br />

in Management presso l’Università<br />

Commerciale “Luigi Bocconi”<br />

<strong>di</strong> Milano.<br />

Complimenti alla nostra Dottoressa<br />

che, nel frattempo, si è trasferita<br />

in Africa (nello Zambia) per iniziare<br />

il suo cammino lavorativo!


12<br />

In Città<br />

Il nostro Asilo… in un libro<br />

Ad <strong>Arluno</strong> non ci sono resti <strong>di</strong> antiche<br />

civiltà o <strong>di</strong> castelli me<strong>di</strong>oevali,<br />

ad <strong>Arluno</strong> ci sono oltre un<strong>di</strong>cimila<br />

Arlunesi orgogliosi <strong>di</strong> comporre una<br />

comunità come citta<strong>di</strong>ni e come persone,<br />

raccolti intorno alle loro case,<br />

promotori <strong>di</strong> proposte per i giovani<br />

e attenti alle iniziative per le persone<br />

anziane e per quanti dalla vita hanno<br />

avuto meno <strong>di</strong> altri.<br />

E’ un paese, <strong>Arluno</strong>, cresciuto nei<br />

primor<strong>di</strong> del me<strong>di</strong>oevo, alimentato<br />

per secoli dal lavoro della terra,<br />

avviato alla modernizzazione del<br />

ventesimo secolo, dopo la parentesi<br />

degli opifici e delle filande, e impegnato<br />

a conservare la sua storia e<br />

la sua identità per lasciare ai propri<br />

figli un ambiente a misura d’uomo.<br />

E alcune centinaia dei figli <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />

oggi un po’ più avanti con l’età, sono<br />

passate tra le aule e per i corridoi della<br />

benemerita istituzione educativa e<br />

assistenziale che risponde ancora,<br />

dopo oltre centoventicinque anni,<br />

al nome <strong>di</strong> Asilo, per molto tempo<br />

Asilo Infantile <strong>di</strong> Carità, poi Scuola<br />

“Una finestra aperta sull’infanzia”<br />

Dagli asili <strong>di</strong> carità per l’infanzia <strong>di</strong> don Ferrante Aporti,<br />

alla pedagogia della Montessori e delle sorelle Agazzi;<br />

dall’Asìli vècc <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />

alla scuola materna “Milena e Donato Greppi”;<br />

dalle suore cappellone e dalle suore nere,<br />

alle maestre-educatrici del terzo millennio…<br />

Una storia lunga centotrent’anni,<br />

raccontata da<br />

“Una finestra aperta sull’infanzia”<br />

con 160 pagine da sfogliare,<br />

corredate da <strong>di</strong>segni e stampe<br />

e da oltre 100 fotografie;<br />

e poi ricor<strong>di</strong>, donazioni, lasciti, convenzioni,<br />

e persone, tante persone<br />

che si fanno testimoni <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong> solidarietà…<br />

Una finestra che rimarrà aperta<br />

fino a quando nasceranno i bambini…<br />

Classe 1968<br />

Una serata in compagnia... dei coscritti<br />

Sabato 15 giugno <strong>2013</strong>, festeggeremo insieme i<br />

nostri magnifici 45 anni, alle ore venti, presso l’agriturismo<br />

“Il Gelso” <strong>di</strong> S. Stefano Ticino.<br />

Il ritrovo è fissato per le 19.15, in via Deportati <strong>di</strong><br />

Mauthausen, in bicicletta. Percorrendo la pista ciclabile,<br />

raggiungeremo il ristorante.<br />

Le adesioni si ricevono presso “Orodue” <strong>di</strong> Ivan Agostinis,<br />

versando l’anticipo <strong>di</strong> 10 €uro, entro il 5 giugno<br />

<strong>2013</strong> (costo della cena: 25,00 €uro).<br />

Materna. A loro, ai loro figli e ai tanti<br />

nipoti si intende lasciare queste pagine<br />

per fare memoria <strong>di</strong> quanti, e sono<br />

stati tanti, con generoso impegno e<br />

determinata volontà <strong>di</strong> aiuto, hanno<br />

voluto aprire una finestra sulle attese<br />

della gente e sui bisogni delle famiglie,<br />

e hanno permesso <strong>di</strong> mantenere<br />

aperta la porta dell’accoglienza e<br />

della beneficienza; una porta ed una<br />

finestra che ancora tante persone, e<br />

a vario titolo, si trovano impegnate<br />

a mantenere aperte per continuare<br />

la meritevole opera educativa dei<br />

futuri citta<strong>di</strong>ni.<br />

<strong>Arluno</strong> è sempre stata, ed è sempre<br />

orgogliosa del suo Asilo, dell’Asilo<br />

vecchio fin dalla prima fondazione<br />

nel lontano 1884 e del nuovo Asilo<br />

Scuola Materna, dono del benefattore<br />

Donato Greppi.<br />

Allora le parole e le immagini delle<br />

pagine che seguono si fanno documento<br />

che racconta <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

e <strong>di</strong> oltre un secolo della<br />

sua storia, della capacità e<br />

della determinazione delle<br />

Sabato 1° giugno <strong>2013</strong>, al Centro Sacro Cuore<br />

- ore 16.30: Santa Messa nel quadriportico concelebrata dai Sacerdoti arlunesi<br />

- ore 17.30: presentazione del libro a cura dell’autore, Remigio Peruzzi<br />

Possibilità <strong>di</strong> partecipare alla S. Messa delle ore 18.00.<br />

Contattate il <strong>maggio</strong>r numero <strong>di</strong> coscritti: più siamo...<br />

più ci <strong>di</strong>vertiamo!<br />

Per qualsiasi informazione rivolgersi a:<br />

- Sonia Magistroni (02.9037.7224)<br />

- Andrea Moretti (02.9037.7214)<br />

- Ivan Agostinis (02.901.7980)<br />

persone, e dell’alto valore educativo<br />

<strong>di</strong> una istituzione sorta “per iniziativa<br />

municipale e per opera <strong>di</strong> privati<br />

oblatori”.<br />

Le preziose pagine dei registri, ingiallite<br />

dal tempo, le cartelle e i faldoni<br />

conservati nell’archivio della Scuola<br />

Materna sono stati da guida al lavoro<br />

<strong>di</strong> ricerca condotto per lasciare sulle<br />

pagine alcuni passaggi significativi<br />

a comprendere un arco <strong>di</strong> tempo<br />

che si fa patrimonio comune per il<br />

futuro della Scuola Materna “Milena<br />

e Donato Greppi”.<br />

Sono stati <strong>di</strong> conforto l’archivio<br />

fotografico della famiglia Greppi e<br />

quello <strong>di</strong> Ambrogio Rampini, <strong>di</strong> Fabio<br />

e Adele Paroni e Ambrogina Ceriani,<br />

le fotografie <strong>di</strong> Fabio Chio<strong>di</strong>ni e<br />

Giuseppe Lonati e le immagini tratte<br />

da Pisìga Munìga.<br />

Remigio Peruzzi


Le classi prime... a teatro<br />

“Comitato Gemellaggio <strong>Arluno</strong> - San Justo”<br />

Università della Terza Età “La Filanda”<br />

con il Patrocinio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

organizzano<br />

Venerdì 16 aprile, i bambini delle clas- essi stessi personaggi della storia<br />

si prime delle nostre scuole primarie narrata. Un’esperienza <strong>di</strong> questo<br />

hanno partecipato allo spettacolo tipo promuove la socializzazione,<br />

“Argentina teatrale “Il Gigante Blu”, promosso <strong>2013</strong>” l’espressività, il pensiero creativo e<br />

dagli Assessorati Comunali alle Poli- la capacità <strong>di</strong> agire in gruppo.<br />

Per tiche consolidare Scolastiche i e vincoli alla Cultura. <strong>di</strong> amicizia Può essere utile, inoltre, per inizia-<br />

e Si solidarietà trattava <strong>di</strong> con un la gioco comunità fiaba, <strong>di</strong> cioè San tive <strong>di</strong> promozione della lettura o<br />

Justo; <strong>di</strong> uno spettacolo condotto da due anche semplicemente per <strong>di</strong>vertirsi<br />

per attori rafforzare alla maniera le <strong>di</strong>verse degli antichi iniziative can- intelligentemente per un’ora. Tutte le<br />

<strong>di</strong> tastorie, collaborazione usando un e cavalletto cooperazione con le storie sono tratte dalle fiabe classiche<br />

avviate illustrazioni tra le due e sagome citta<strong>di</strong>ne <strong>di</strong>pinte gemellate. come e dalle leggende popolari.<br />

personaggi.<br />

La nostra storia, “Il Gigante Blu”, rac-<br />

Il Il punto viaggio <strong>di</strong> si forza svolgerà <strong>di</strong> questi nel spettacoli prossimo contava l’avventura del coraggioso<br />

mese è la partecipazione <strong>di</strong> ottobre <strong>2013</strong> attiva (da del giopub- Ranuncolo, costretto ad affrontare<br />

vedìblico 10 dei a bambini martedì che 22 intervengo- - tre<strong>di</strong>ci un temibile gigante che depredava<br />

giorni) no nella e, vicenda dopo la come visita se della fossero città i campi <strong>di</strong> caramelle della sua fami-<br />

gemellata <strong>di</strong> San Justo per partecipare<br />

alle <strong>di</strong>verse iniziative program- quanti visiteranno l’Argentina per la<br />

mate, prevede <strong>di</strong>fferenti itinerari alla prima volta, sia gli amici che hanno<br />

scoperta delle meraviglie naturalisti- già avuto la possibilità <strong>di</strong> aderire alle<br />

che dell’Argentina e del Cile: itinerari passate esperienze.<br />

<strong>di</strong> viaggio che potranno sod<strong>di</strong>sfare sia Vengono proposti i seguenti itinerari:<br />

Ai miei cari Pazienti…<br />

Carissimi,<br />

sono stata “costretta”, per motivi anagrafici, a lasciarvi dopo più <strong>di</strong><br />

quarant’anni passati in mezzo a voi, o meglio con voi.<br />

Per me è stato un momento triste; gli ad<strong>di</strong>i lo sono sempre…sono<br />

sommersa dai ricor<strong>di</strong> vostri e <strong>di</strong> quanti non ci sono più.<br />

Ho ricevuto molto in affetto, in esempio, in amicizia e, soprattutto, mi<br />

avete aiutato a crescere, ad uscire dal mio “vivere personale”, cercando<br />

<strong>di</strong> “dare agli altri”. Certo l’ho fatto con i miei limiti, ma quando ho<br />

mancato è pesato forse più a me che agli altri.<br />

Già mi mancate e mi mancherete: mi mancheranno anche i vostri borbottamenti,<br />

le vostre chiacchierate, i vostri problemi, in altre parole…<br />

“tutto”, un “tutto” che mi ha accompagnato per tutta la vita.<br />

Per questo voglio <strong>di</strong>rvi un grosso Grazie!<br />

Adria Bigatti<br />

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In Scuola Città 13 15<br />

glia. Per sconfiggere un avversario<br />

prepotente, aggressivo e tanto tanto<br />

alto, Ranuncolo ha usato la testa,<br />

preferendo l’astuzia alla violenza,<br />

così come suggerito da un uccello<br />

“VUELO magico che ALil SUR” gigante teneva pri-<br />

Visita gioniero. <strong>di</strong> San Justo; visita della città<br />

<strong>di</strong> I bambini Buenos sono Aires; stati escursione molto coinvolti al Perito<br />

Moreno e hanno (ghiacciai partecipato in allo Patagonia); svolgersi<br />

escursione degli avvenimenti alla Penisola come <strong>di</strong> Valdes se fossero (alla<br />

scoperta protagonisti delle dell’avventura, balene, leoni marini seguene<br />

pinguini). do passo passo i suggerimenti e gli<br />

“DE stimoli NORTE dei bravissimi A SUR” attori Luca e<br />

Visita Max che <strong>di</strong> li San hanno Justo; condotti, visita della tra risate città e<br />

<strong>di</strong> momenti Buenos <strong>di</strong> Aires; riflessione, visita alla alle sconfitta famose<br />

cascate del gigante. <strong>di</strong> Iguazu (Argentina e Brasile);<br />

Soprattutto, escursione i alla bambini Penisola hanno <strong>di</strong> Valdes ri-<br />

(o, flettuto in alternativa, sull’importanza al Perito <strong>di</strong> Moreno). trovare<br />

“LA soluzioni CORDILLERA intelligenti e Ypacifiche VALDES” per<br />

Visita affrontare <strong>di</strong> San prove Justo; e escursione risolvere conflitti in terra<br />

cilena: anche <strong>di</strong>fficili. Cor<strong>di</strong>gliera del Sale, Deserto<br />

<strong>di</strong> Lo Atacama, spettacolo, Valle inserito della nella Luna settima- e della<br />

Morte, na de<strong>di</strong>cata Geyser dalle del scuole Tatio (4.200 alla pace, mt); è<br />

escursione servito a <strong>di</strong>mostrare alla Penisola che <strong>di</strong> l’astuzia Valdes; e<br />

visita l’intelligenza della città sono <strong>di</strong> Buenos “armi” Aires. efficaci<br />

“TODO contro i soprusi CHILE” e la forza.<br />

Visita <strong>di</strong> San Justo; escursione Le insegnanti in terra<br />

cilena: Cor<strong>di</strong>gliera del Sale, Deserto<br />

<strong>di</strong> Atacama, Valle della Luna e della<br />

Morte, Geyser del Tatio (4.200 mt);<br />

visita Errata <strong>di</strong> Santiago corrige<br />

del Cile, Valparaiso<br />

e Viña del Mar; visita della città <strong>di</strong><br />

Buenos Spettabile Aires. Redazione,<br />

Eventuali vi volevo comunicare adesioni e/o che richie- a pag. 27 del numestero<br />

<strong>di</strong> marzo, informazioni: è menzionato il mio nome come<br />

comitato.gemellaggio@co-<br />

facente parte della Commissione Mensa; ciò<br />

mune.arluno.mi.it<br />

non è corretto perchè mi sono <strong>di</strong>messo in data<br />

Il viaggio 18/12/2009. sarà <strong>di</strong>rettamente Quin<strong>di</strong> vi prego organiz- <strong>di</strong> segnalarlo sul<br />

zato prossimo dai promotori numero del con Notiziario. la collaborazione<br />

Cor<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> Saluti Aerolineas Argentinas e<br />

agenzie turistiche argentine e Stefano cilene. Cattaneo<br />

*Sconto per l’acquisto <strong>di</strong> occhiali da vista completi <strong>di</strong> lenti e su occhiali da sole. Offerta non cumulabile con altri sconti e promozioni in atto. Valida su presentazione <strong>di</strong> questo coupon nel negozio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.


14<br />

Politiche Sociali<br />

Riflessioni sul bilancio “sociale”<br />

Colgo l’occasione della pubblicazione<br />

del Notiziario comunale per offrire<br />

ai citta<strong>di</strong>ni alcune riflessioni, informazioni<br />

e chiarimenti che possono<br />

rispondere alle <strong>di</strong>verse domande<br />

rivolte a noi Amministratori e alle<br />

quali siamo tenuti a dare risposte<br />

adeguate.<br />

Ci troviamo, già da alcuni anni, in<br />

una situazione <strong>di</strong> grave crisi economica<br />

che si riflette <strong>di</strong>rettamente sui<br />

citta<strong>di</strong>ni, ma anche sui Comuni. Una<br />

crisi economica che si fa anche crisi<br />

sociale e valoriale: le restrizioni e le<br />

<strong>di</strong>fficoltà economiche spesso portano<br />

le persone a chiudersi nel proprio<br />

in<strong>di</strong>vidualismo, venendo meno la<br />

solidarietà che, in misura <strong>maggio</strong>re,<br />

sarebbe essenziale in questo frangente.<br />

Questa crisi mette in <strong>di</strong>scussione sicurezze<br />

date per scontate in passato:<br />

le persone si trovano sempre più ad<br />

agire in un clima <strong>di</strong> tensione, timore<br />

e insicurezza e sono più frequenti i<br />

casi <strong>di</strong> ansia e depressione.<br />

Il rischio reale è che si inneschi<br />

un’inutile “lotta tra poveri”.<br />

Una problematica molto sentita e<br />

che sta a cuore a tante persone è<br />

l’aumento della “tassazione” che i<br />

Comuni sono costretti a fare per mantenere<br />

tutti quei servizi che coinvolgono<br />

<strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente<br />

i citta<strong>di</strong>ni.<br />

La domanda che frequentemente si<br />

pone è: “le tasse che i citta<strong>di</strong>ni<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> pagano a cosa ser-<br />

vono e quali servizi vanno a<br />

finanziare?”<br />

Sicuramente vengono spesi, in buona<br />

parte, nel settore sociale. D’altra<br />

parte, in mancanza <strong>di</strong> risorse economiche<br />

dovute principalmente a forti<br />

riduzioni dei trasferimenti statali e<br />

regionali, come fanno i Comuni ad<br />

erogare i “Servizi alla Persona” che<br />

sono <strong>di</strong> fondamentale importanza<br />

per tutta la comunità?<br />

Oggi non è più possibile mantenere<br />

tali servizi senza recuperare le risorse<br />

economiche necessarie dalla fiscalità<br />

collettiva, oltre che dalla compartecipazione<br />

alla spesa degli stessi utenti.<br />

Nel Bilancio Consuntivo del 2012,<br />

approvato dal Consiglio Comunale<br />

del 30 aprile scorso, sono riportate<br />

e analizzate tutte le sperse sostenute<br />

nel settore sociale.<br />

Relativamente a quanto sopra, ritengo<br />

doveroso effettuare delle considerazioni,<br />

sintetiche ma significative,<br />

finalizzate a rispondere alle domante<br />

che i citta<strong>di</strong>ni si pongono.<br />

Per quanto riguarda le entrate, mi<br />

soffermo su una sola posta, chiaro<br />

esempio <strong>di</strong> fiscalità collettiva:<br />

con l’ad<strong>di</strong>zionale Irpef (0,7%) il <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> ha introitato circa<br />

1.000.000 <strong>di</strong> €uro.<br />

Le spese più significative hanno<br />

riguardato i seguenti servizi:<br />

• RSA “Sandro Pertini”: la retta a<br />

carico degli utenti è <strong>di</strong> 1.800 €uro<br />

al mese; l’intervento comunale com-<br />

“L’accoglienza è uno dei primi segni<br />

<strong>di</strong> una comunità viva...”(J. Vanier)<br />

“L’Affido Insieme” è un progetto<br />

promosso dalle Associazioni<br />

“La Carovana” e “A Piccoli<br />

Passi” e dalla Cooperativa Sociale<br />

“Comin”. Queste realtà sostengono<br />

da anni forme <strong>di</strong> vicinanza tra famiglie<br />

come occasione <strong>di</strong> solidarietà<br />

tra persone appartenenti ad uno<br />

stesso territorio.<br />

In quest’ottica, una famiglia o una<br />

singola persona può essere <strong>di</strong> aiuto<br />

ad un’altra famiglia che è in temporanea<br />

<strong>di</strong>fficoltà nella cura quoti<strong>di</strong>ana<br />

dei propri figli. A seconda<br />

della <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> chi si avvicina<br />

al percorso, il progetto propone<br />

due <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong> accoglienza: il<br />

sostegno familiare (la famiglia<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione alcune ore<br />

della propria giornata o della propria<br />

settimana per aiutare bambini che<br />

manifestano fragilità in ambito socio<br />

scolastico) e l’affido (la famiglia<br />

affidataria accoglie un minore che,<br />

provenendo da situazioni familiari<br />

connotate da gravi <strong>di</strong>fficoltà del-<br />

le capacità genitoriali, necessita<br />

dell’accu<strong>di</strong>mento, dell’educazione<br />

e delle relazioni affettive necessarie<br />

ad una crescita serena). A seconda<br />

delle situazioni, l’affido può essere<br />

a tempo pieno, parziale, per week<br />

end e vacanze, pronta accoglienza<br />

per bambini dagli 0 ai 3 anni.<br />

Questa iniziativa offre alle famiglie<br />

e alle singole persone coinvolte dei<br />

percorsi <strong>di</strong> formazione, l’affiancamento<br />

<strong>di</strong> un educatore professionale<br />

e il supporto <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> famiglie<br />

che vivono la stessa esperienza.<br />

Nei mesi prossimi è previsto l’avvio<br />

<strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> conoscenza ed<br />

approfon<strong>di</strong>mento sulle <strong>di</strong>verse forme<br />

<strong>di</strong> accoglienza rivolto a single<br />

e coppie <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e dei comuni<br />

limitrofi.<br />

Dai due precedenti percorsi formativi<br />

realizzati nel Distretto è nata<br />

una rete composta da 12 famiglie<br />

desiderose <strong>di</strong> affiancare, attraverso<br />

un impegno calibrato sulle proprie<br />

<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo, bambini o<br />

plessivo è <strong>di</strong> 365.000 €uro annue. In<br />

pratica, per ogni ospite il <strong>Comune</strong> si<br />

fa carico <strong>di</strong> 475 €uro al mese;<br />

• Asilo Nido: per questo servizio<br />

l’Amministrazione Comunale nel<br />

2012 ha contribuito per 325.000<br />

€uro con un consistente aumento,<br />

rispetto agli altri anni, dovuto al fatto<br />

che sono sensibilmente <strong>di</strong>minuiti i<br />

bambini frequentanti;<br />

• Assistenza scolastica agli alunni<br />

in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità: la spesa<br />

complessiva a carico del <strong>Comune</strong> è<br />

stata <strong>di</strong> 175.000 €uro;<br />

• Contributi alle famiglie dei bambini<br />

che frequentano la Scuola dell’Infanzia<br />

Paritaria: sono i contributi che il<br />

<strong>Comune</strong> versa alle Scuole Paritarie <strong>di</strong><br />

<strong>Arluno</strong> e Mantegazza, con l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> tenere bassa la quota <strong>di</strong> retta <strong>di</strong><br />

frequenza a carico delle famiglie. Tali<br />

contributi ammontano a 150.000<br />

€uro annui.<br />

In particolare, per la Scuola dell’Infanzia<br />

Paritaria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> la famiglia<br />

versa una retta mensile <strong>di</strong> 80 €uro,<br />

il <strong>Comune</strong> compartecipa alla spesa<br />

con un contributo <strong>di</strong> 82 €uro al<br />

mese per ogni bambino residente<br />

frequentante.<br />

Come <strong>di</strong>mostrato, solamente per<br />

queste voci <strong>di</strong> spesa (€uro 1.015.000<br />

totali), il <strong>Comune</strong> utilizza totalmente<br />

gli introiti derivanti dall’ad<strong>di</strong>zionale<br />

Irpef.<br />

E le spese nel settore sociale non<br />

finiscono qui…<br />

famiglie in <strong>di</strong>fficoltà. Gli operatori<br />

<strong>di</strong> “L’Affido Insieme” organizzano,<br />

in collaborazione con le Amministrazioni<br />

comunali, con il Servizio<br />

Affi<strong>di</strong> e le realtà locali sensibili ai temi<br />

dell’accoglienza, serate <strong>di</strong> riflessione<br />

e <strong>di</strong> presentazione alla citta<strong>di</strong>nanza<br />

dei contenuti progettuali.<br />

Il progetto è realizzato anche in<br />

collaborazione con l’Ufficio <strong>di</strong> Piano<br />

del Magentino e cofinanziato da<br />

Fondazione Cariplo.<br />

Il percorso formativo è gratuito<br />

previa iscrizione ai seguenti contatti:<br />

E-mail:<br />

info@associazionelacarovana.org<br />

Cell.: 340.1637161<br />

“L’affido Insieme”<br />

Sede Operativa: via Roma, 17 -<br />

Corbetta (Mi)<br />

Associazione “La Carovana”<br />

via E. F. Pimentel, 5 - 20127 Milano<br />

Cell.: 392.4535914 - 320.9032031<br />

www.associazionelacarovana.org


• Interventi per i <strong>di</strong>sabili che frequentano<br />

i “Centri Diurni” e C.S.E.:<br />

200.000 €uro;<br />

• Interventi a sostegno della povertà,<br />

assistenza economica, riduzioni<br />

buoni pasto: 150.000 €uro;<br />

• Inserimento minori in Case <strong>di</strong> Accoglienza:<br />

197.000 €uro;<br />

• Ricovero in<strong>di</strong>genti/inabili in Istituti:<br />

73.000 €uro.<br />

Su una spesa corrente complessiva<br />

<strong>di</strong> 8.655.000 €uro, la<br />

spesa destinata al sociale è <strong>di</strong><br />

4.620.000 €uro (53,3%).<br />

Su alcuni servizi, in particolar modo<br />

per il Nido e per la Casa <strong>di</strong> Riposo,<br />

l’Amministrazione Comunale<br />

ha avviato una seria riflessione per<br />

un’ipotesi <strong>di</strong> esternalizzazione dei<br />

servizi ma, come tutti già sanno, per<br />

il Nido tale procedura non è stata<br />

possibile per mancanza <strong>di</strong> offerte<br />

economiche da parte <strong>di</strong> aziende/<br />

cooperative interessate. Puntualizzo<br />

che “esternalizzare” non significa<br />

“abbandonare” gli utenti, i quali saranno<br />

sempre salvaguardati e tutelati<br />

sotto ogni aspetto, compreso quello<br />

economico (per gli anziani che fanno<br />

fatica a sostenere il costo della retta<br />

interverrà come sempre il <strong>Comune</strong>).<br />

Spero che queste righe siano servite<br />

a rispondere esaurientemente alle<br />

domande <strong>di</strong> tanti citta<strong>di</strong>ni ed, altresì,<br />

a comprendere le eventuali future<br />

scelte che l’Amministrazione Comunale<br />

sarà costretta ad effettuare per<br />

mantenere i servizi e per sostenere<br />

tutte quelle persone che si trovano<br />

in una situazione <strong>di</strong> fragilità sociale<br />

ed economica, in modo temporaneo<br />

o in situazioni definitive.<br />

A questa funzione, i Comuni e gli<br />

Amministratori responsabili non si<br />

possono sottrarre. Paolo Profera<br />

Assessore alle Politiche Sociali<br />

Il Nostro<br />

impegno<br />

per il Vostro<br />

sorriso!<br />

Regione Lombar<strong>di</strong>a, con l’iniziativa Dote<br />

Conciliazione famiglia-lavoro, intende sostenere<br />

i genitori rientrati al lavoro dopo un<br />

periodo <strong>di</strong> astensione obbligatoria o facoltativa,<br />

attraverso un rimborso delle spese<br />

sostenute per la fruizione <strong>di</strong> servizi e unità<br />

d’offerta, liberamente scelti dal beneficiario,<br />

tra quelli aderenti alla Filiera <strong>di</strong> Conciliazione<br />

nelle seguenti aree <strong>di</strong> cura: prima infanzia<br />

(ad esempio: asilo nido, baby sitting, ecc.),<br />

area socio educativa assistenziale ai minori <strong>di</strong><br />

14 anni, area servizi a persone con <strong>di</strong>sabilità<br />

o non autosufficienti, area trasporto, ecc.<br />

In cosa consiste<br />

La Dote, che verrà elargita fino ad esaurimento<br />

delle risorse <strong>di</strong>sponibili, consiste in un<br />

rimborso <strong>di</strong> € 200,00 mensili, per un massimo<br />

<strong>di</strong> 8 mesi. Il tetto massimo erogabile, pari<br />

a 1600 euro, potrà essere fruito nell’arco<br />

<strong>di</strong> 12 mesi.<br />

Il valore della Dote è in<strong>di</strong>pendente dal numero<br />

<strong>di</strong> figli e ciascun genitore ha <strong>di</strong>ritto ad<br />

una sola Dote.<br />

Requisiti necessari<br />

Per accedere alla Dote conciliazione, la<br />

persona deve avere i seguenti requisiti (in<strong>di</strong>pendentemente<br />

dal red<strong>di</strong>to):<br />

1. residenza o domicilio in Lombar<strong>di</strong>a;<br />

2. avere un figlio/a che non abbia compiuto<br />

i tre anni <strong>di</strong> età;<br />

3. essere <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> imprese micro, piccole,<br />

me<strong>di</strong>e, gran<strong>di</strong> e grande <strong>di</strong>stribuzione.<br />

Sono destinatari della Dote anche i liberi<br />

professionisti iscritti agli albi o iscritti alla<br />

gestione separata;<br />

4. essere rientrati al lavoro da un congedo<br />

effettivo e continuativo <strong>di</strong> maternità/paternità<br />

della durata minima <strong>di</strong> un mese.<br />

Politiche Sociali 15<br />

Contributo regionale a sostegno delle famiglie<br />

Dote conciliazione - servizi alla persona<br />

(D.G.R. n. 4221 del 25 ottobre 2012)<br />

Quando fare richiesta<br />

La persona interessata può fare richiesta<br />

<strong>di</strong> Dote entro il terzo anno <strong>di</strong> vita del figlio<br />

e non oltre due mesi dal rientro al lavoro.<br />

E’ possibile richiedere la Dote nel periodo<br />

dal 07 gennaio al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2013</strong>, ore<br />

12.00, salvo esaurimento delle risorse<br />

<strong>di</strong>sponibili.<br />

Come fare richiesta<br />

La persona può fare richiesta <strong>di</strong> Dote:<br />

1. recandosi agli sportelli dell’ASL <strong>di</strong> appartenenza;<br />

2. collegandosi <strong>di</strong>rettamente al sito https://<br />

gefo.servizirl.it/dote.<br />

Per il perfezionamento della domanda<br />

gli interessati dovranno comunque recarsi<br />

agli sportelli dell’ASL <strong>di</strong> competenza muniti<br />

del promemoria ricevuto dal sistema<br />

informatico.<br />

Lo sportello dell’ASL, sito presso la Direzione<br />

Sociale dell’ASL Milano 1 (via<br />

Spagliar<strong>di</strong>, 19 Parabiago), riceve, previo<br />

appuntamento il:<br />

- Lunedì e venerdì, dalle 9.00 alle 13.00;<br />

- Martedì e giovedì, dalle 14.00 alle 17.30.<br />

A chi rivolgersi<br />

per informazioni<br />

Per informazioni sui requisiti <strong>di</strong> accesso,<br />

la documentazione necessaria per la presentazione<br />

della domanda e l’elenco dei<br />

servizi per cui richiedere la Dote, è possibile<br />

consultare il seguente link: http://www.<br />

famiglia.regione.lombar<strong>di</strong>a.it/, oppure,<br />

contattare il numero verde 800.671.671;<br />

scrivere all’in<strong>di</strong>rizzo mail conciliazione@<br />

aslmi1.mi.it (questo in<strong>di</strong>rizzo e-mail è<br />

protetto dallo spam bot. Abilita Javascript<br />

per vederlo.)<br />

S T U D I O D E N T I S T I C O<br />

Dott.ssa Miriam De Bartolomeo<br />

-ODONTOIATRA-<br />

ARLUNO - VIA CASOREZZO, 52<br />

Tel./Fax 02- 9017583 Cell. 339-4322631<br />

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IGIENE ENDODONZIA


16<br />

Scuola<br />

Premiate le eccellenze<br />

Durante il Consiglio Comunale del 4<br />

marzo scorso sono stati consegnati i<br />

riconoscimenti <strong>di</strong> merito agli studenti<br />

arlunesi che hanno concluso con<br />

successo il corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> nell’anno<br />

scolastico 2011/12. I riconoscimenti <strong>di</strong><br />

merito sono destinati a tutti gli alunni<br />

che concludono la scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> primo grado con la votazione <strong>di</strong><br />

10 e a quattro studenti che abbiano<br />

concluso un corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> superiori<br />

quinquennale con votazione superiore<br />

a 90/100 e si siano iscritti all’Università.<br />

Sono stati nove i premiati per la scuola<br />

me<strong>di</strong>a:<br />

Benedetta Ghizzoni (10)<br />

Massimiliano Lettieri (10)<br />

Sara Oldani (10)<br />

Benedetta Rantica (10)<br />

Martina Ranzani (10)<br />

Giulia Sofia Rivolta (10 con Lode)<br />

Francesca Romeo (10 con Lode)<br />

Davide Zanarini (10 con Lode)<br />

Riccardo Zanzottera (10)<br />

Per la scuola me<strong>di</strong>a superiore sono<br />

stati premiati:<br />

Elena Festa<br />

che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Licenza<br />

Linguistica presso l’Istituto “Artemisia<br />

Gentileschi” <strong>di</strong> Milano con<br />

votazione 90/100; ora frequenta la<br />

facoltà <strong>di</strong> Scienze Linguistiche presso<br />

l’Università Cattolica del Sacro Cuore<br />

<strong>di</strong> Milano.<br />

Enrico Ghidoli<br />

che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Perito<br />

Costruttore Aeronautico presso l’I.T.I.S.<br />

“G. Fauser” <strong>di</strong> Novara con votazione<br />

95/100; ora frequenta la facoltà <strong>di</strong><br />

Ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico<br />

<strong>di</strong> Milano.<br />

L’apertura della “Casa dell’Acqua”<br />

al Parco dell’Orologio riscuote un<br />

notevole apprezzamento da parte<br />

della citta<strong>di</strong>nanza che <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong><br />

aver compreso a fondo che in questo<br />

modo si fa un favore alla propria salute<br />

e si aiuta a rispettare l’ambiente.<br />

Bere la nostra acqua porta numerosi<br />

vantaggi:<br />

Riduce i rifiuti <strong>di</strong> plastica: gli Italiani<br />

bevono in me<strong>di</strong>a 195 litri all’anno<br />

<strong>di</strong> acqua minerale, producendo 100<br />

mila tonnellate <strong>di</strong> plastica da smaltire.<br />

Non inquina: l’imbottigliamento e il<br />

trasporto su gomma producono notevoli<br />

emissioni <strong>di</strong> anidride carbonica.<br />

È controllata e garantita: la nostra<br />

acqua è sottoposta a controlli severissimi,<br />

sia da parte dell’ente erogatore,<br />

sia dalla Asl.<br />

È “a Km zero” ed è fresca: non<br />

viene stoccata nei magazzini per<br />

lungo tempo e non rischia <strong>di</strong> essere<br />

Giulia Lombar<strong>di</strong><br />

che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Perito<br />

Aziendale Corrispondente Lingue<br />

Estere presso l’Istituto “G. Torno”<br />

<strong>di</strong> Castano Primo con votazione<br />

91/100; ora frequenta la facoltà <strong>di</strong><br />

Me<strong>di</strong>azione Linguistica presso l’Università<br />

degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano.<br />

Raffaella Lucchini<br />

che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Liceo<br />

Scientifico Sperimentazione Linguistica<br />

presso l’Istituto “C. Cavalleri” <strong>di</strong><br />

Canegrate con votazione 100/100; ora<br />

frequenta la facoltà <strong>di</strong> Odontoiatria<br />

e Protesi Dentaria presso l’Università<br />

degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano.<br />

A tutti gli studenti un attestato <strong>di</strong> merito<br />

e un contributo <strong>di</strong> 100,00 euro per<br />

i licenziati <strong>di</strong> terza me<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> 500,00<br />

euro per quelli degli istituti superiori,<br />

quale simbolico aiuto a proseguire<br />

negli stu<strong>di</strong> che richiedono ai ragazzi<br />

sottoposta a con<strong>di</strong>zioni ambientali<br />

(luce e calore) che ne alterano le<br />

caratteristiche organolettiche.<br />

È sana: contiene una giusta quantità<br />

<strong>di</strong> sali necessari all’equilibrio salutare<br />

dell’organismo.<br />

È sempre <strong>di</strong>sponibile: non deve essere<br />

trasportata, è sempre a portata<br />

<strong>di</strong> mano.<br />

tanta energia, tempo e passione, ma<br />

anche un sostanzioso impegno economico<br />

da parte delle famiglie.<br />

Il Sindaco ha ricordato l’importanza<br />

dello stu<strong>di</strong>o e riconosciuto la fatica<br />

sostenuta sia dagli studenti che dai<br />

genitori, impegnati ad accompagnare<br />

i figli nel <strong>di</strong>fficile percorso scolastico.<br />

Grazie anche a tutti i docenti che ogni<br />

giorno operano perché nelle nostre<br />

scuole si compiano buoni percorsi<br />

educativo-formativi e si mantenga<br />

alta la qualità dell’esperienza scolastica<br />

degli alunni. Congratulazioni a<br />

questi studenti, che rappresentano una<br />

buona speranza per il futuro, e ai loro<br />

genitori. L’augurio <strong>di</strong> tutta la comunità<br />

è che continuino in questo cammino<br />

<strong>di</strong> serio impegno e raggiungano mete<br />

sempre più alte.<br />

Adriana Carnazzola<br />

Assessore alle Politiche Scolastiche<br />

L’acqua del Sindaco... imbrocchiamola anche i<br />

Questi motivi stanno in<strong>di</strong>rizzando<br />

l’Amministrazione Comunale a compiere<br />

una scelta sicura, lungimirante<br />

ed ecologica: introdurre anche nelle<br />

nostre mense scolastiche “l’acqua<br />

del sindaco”. La scelta, operata ormai<br />

in gran parte delle mense del territorio<br />

nazionale, è sostenuta dal parere<br />

convinto della nostra tecnologa,<br />

dott.ssa Eccar<strong>di</strong>, dagli esperti dell’Asl<br />

Milano1 e da quelli della società<br />

Acque Potabili (l’azienda pubblica<br />

che gestisce il nostro acquedotto).<br />

L’idea è quella <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre, all’interno<br />

<strong>di</strong> ogni refettorio, delle colonnine<br />

apposite dalle quali attingere<br />

acqua in brocche da sistemare sui<br />

tavoli degli alunni, durante la consumazione<br />

del pranzo.<br />

Nelle scuole, grazie al percorso <strong>di</strong><br />

educazione alimentare seguito dalle<br />

scolaresche, il <strong>di</strong>scorso sull’acqua<br />

come bene comune essenziale da


Ancora tutti a… Pe<strong>di</strong>bus<br />

Continua con successo il nostro progetto<br />

Pe<strong>di</strong>bus che fra le sue <strong>di</strong>verse<br />

finalità, già ampiamente illustrate, ha<br />

principalmente quella <strong>di</strong> migliorare la<br />

qualità della vita dei nostri ragazzi e<br />

<strong>di</strong> tutta la comunità.<br />

Durante questo anno scolastico, sono<br />

aumentate le giornate de<strong>di</strong>cate al percorso<br />

casa-scuola a pie<strong>di</strong> e, per i mesi <strong>di</strong><br />

aprile e <strong>maggio</strong>, sono state promosse le<br />

“Settimane del Pe<strong>di</strong>bus” che vedono il<br />

coinvolgimento contemporaneo delle<br />

tre scuole primarie locali.<br />

Le camminate della settimana <strong>di</strong> aprile,<br />

alcune col sole, altre con qualche<br />

nuvoletta, hanno avuto successo e le<br />

colonne dei ragazzi hanno raggiunto<br />

con la solita allegria le scuole; tutti<br />

molto sod<strong>di</strong>sfatti e con la consueta<br />

pettorina verde con il logo del Pe<strong>di</strong>bus e<br />

quello dell’Avis <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> (Associazione<br />

Volontari Italiani Donatori <strong>di</strong> Sangue),<br />

sponsor della manifestazione già dalla<br />

prima e<strong>di</strong>zione. Gran parte delle<br />

strade <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> sono state, in queste<br />

giornate, rallegrate dal vocìo e dalle<br />

risate gioiose dei nostri ragazzi; tante<br />

persone, soprattutto anziane, si sono<br />

affacciate alle finestre per salutare la<br />

colorata carovana. A <strong>maggio</strong>, la settimana<br />

interessata sarà quella tra il 20<br />

ed il 24: cinque giorni che speriamo<br />

<strong>di</strong> sole e <strong>di</strong> massiccia partecipazione.<br />

Il Pe<strong>di</strong>bus è un autobus immaginario<br />

che va senza alcun bisogno <strong>di</strong> consumare<br />

ed inquinare. Il suo motore<br />

è costituito dalle alunne e dagli alunni<br />

che lo animano. Ma, come tutti<br />

gli autobus, non potrebbe viaggiare<br />

senza una adeguata carrozzeria. E la<br />

carrozzeria è composta dagli adulti che<br />

n mensa<br />

proteggere e da consumare in modo<br />

conscio e sano è già in fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

e approfon<strong>di</strong>mento.<br />

Incontri pubblici saranno pre<strong>di</strong>sposti,<br />

in particolare per i genitori degli<br />

alunni, per informare, spiegare e<br />

con<strong>di</strong>videre le scelte. Un momento<br />

in questa <strong>di</strong>rezione è già programmato<br />

per la serata <strong>di</strong> mercoledì 5<br />

giugno, presso la scuola Marconi,<br />

dove alcune classi presenteranno le<br />

iniziative svolte sull’alimentazione,<br />

all’interno del progetto “Cibo e<br />

Cultura”, coa<strong>di</strong>uvati da docenti<br />

ed esperti.<br />

Confi<strong>di</strong>amo che questa importante<br />

scelta sull’acqua possa anche aiutare<br />

nel consolidare la ripresa <strong>di</strong> una sana<br />

e corretta abitu<strong>di</strong>ne e <strong>di</strong> uno stile<br />

<strong>di</strong> consumo consapevole in tutte le<br />

nostre case. Adriana Carnazzola<br />

Assessore alle Politiche Scolastiche<br />

consentono ai bambini <strong>di</strong> raggiungere<br />

la scuola in modo protetto e sicuro.<br />

Ogni mattina, sono nove le “linee”<br />

che, partendo dai <strong>di</strong>versi capolinea<br />

del paese, raccolgono i numerosi<br />

passeggeri alle varie fermate per portarli<br />

alle scuole primarie Pellico, Moro<br />

e De Filippo. Sono, quin<strong>di</strong>, necessari<br />

numerosi “autisti” e “controllori” che<br />

garantiscano la sicurezza del viaggio.<br />

Un’iniziativa <strong>di</strong> questa portata ha bisogno<br />

<strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione e <strong>di</strong> una stretta rete<br />

<strong>di</strong> collaborazione tra scuola, famiglie,<br />

amministrazione comunale, mondo<br />

del volontariato. La nostra polizia locale<br />

è impegnata al massimo in questa attività,<br />

aiutata dai preziosi nonni vigile, e<br />

a loro va il grazie dell’Amministrazione<br />

Comunale. Ma, se il progetto dovrà<br />

essere esteso ulteriormente, saranno<br />

in<strong>di</strong>spensabili altri contributi; chie<strong>di</strong>amo,<br />

allora, a genitori e nonni <strong>di</strong> unirsi<br />

a noi, dando la propria <strong>di</strong>sponibilità ad<br />

Iscrizioni ai servizi scolastici <strong>2013</strong>/14<br />

Scuola 17<br />

accompagnare il Pe<strong>di</strong>bus e ad aiutare<br />

i nostri ragazzi ad acquisire <strong>maggio</strong>re<br />

autonomia, senso dell’orientamento,<br />

conoscenza del proprio ambiente e a<br />

praticare un po’ <strong>di</strong> sano esercizio fisico<br />

prima <strong>di</strong> sedersi tra i banchi.<br />

Gli insegnanti, che sono una componente<br />

fondamentale per la riuscita <strong>di</strong><br />

questo progetto perché l’opera <strong>maggio</strong>re<br />

<strong>di</strong> sensibilizzazione degli alunni<br />

e delle famiglie passa proprio dalla<br />

scuola, stanno già lavorando con zelo<br />

alla proposta, perché iniziative come<br />

il Pe<strong>di</strong>bus sottendono un compito<br />

educativo molto importante al quale la<br />

scuola non può sottrarsi; anche a loro il<br />

nostro sincero riconoscimento e l’invito<br />

a continuare in questa <strong>di</strong>rezione.<br />

Arrivederci, quin<strong>di</strong>, alle prossime giornate<br />

che speriamo ricche <strong>di</strong> sole e <strong>di</strong><br />

partecipazione.<br />

Adriana Carnazzola<br />

Assessore alle Politiche Scolastiche<br />

Le iscrizioni ai servizi scolastici per l’anno <strong>2013</strong>/14 e le richieste <strong>di</strong> riduzione, anche<br />

per l’asilo nido comunale, dovranno essere presentate allo sportello dell’Ufficio Servizi<br />

Educativi nel periodo: 20 MAGGIO - 31 LUGLIO <strong>2013</strong><br />

Iscrizioni centro estivo comunale estate <strong>2013</strong><br />

Il Centro Estivo Comunale è rivolto agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia e<br />

si svolgerà presso le scuole “Silvio Pellico” (primaria) e “Angelina Girola” (infanzia):<br />

• Dal 17 giugno al 26 luglio <strong>2013</strong><br />

• Dal 26 agosto al 6 settembre <strong>2013</strong><br />

Le iscrizioni al servizio dovranno essere presentate allo sportello dell’Ufficio Servizi<br />

Educativi nel periodo: 20 MAGGIO - 7 GIUGNO <strong>2013</strong><br />

Per <strong>maggio</strong>ri e precisi dettagli sui servizi si rimanda al contenuto dei volantini in<br />

<strong>di</strong>stribuzione a tutti gli alunni delle scuole.<br />

Ufficio Servizi Educativi - via Villoresi n° 20:Tel. 02.903.992.319/325 - Fax 02.903.992.323<br />

E-mail: istruzione@comune.arluno.mi.it - serv.educativi@comune.arluno.mi.it<br />

Orari <strong>di</strong> apertura al pubblico:<br />

Lunedì - Martedì - Mercoledì 8.45 -12.15<br />

Giovedì 16.00 -17.45<br />

Venerdì 8.45 -13.15<br />

La modulistica per l’iscrizione ai servizi è <strong>di</strong>sponibile anche sul sito del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Arluno</strong> (www.comune.arluno.mi.it) nei perio<strong>di</strong> sopra in<strong>di</strong>cati.


18<br />

Cultura e Biblioteca<br />

Assessorato alle Attività Culturali,<br />

Ricreative e Biblioteca<br />

Si va per<br />

cominciare...<br />

Incontri con gli autori<br />

Sala Consiliare - Municipio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

“LE SIGNORE DELL’ARTE”<br />

GIOVEDI’ 16 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />

Rachele Ferrario<br />

presenta il suo libro<br />

“Le signore dell’arte”<br />

Carol Rama <strong>di</strong>pinge dentiere e sessi, scandalizzando<br />

la cultura ufficiale. Carla Accar<strong>di</strong> è l’unica donna nel<br />

gruppo dei pittori astratti, vicino al Partito Comunista.<br />

Giosetta Fioroni anticipa il reality, chiudendo in una<br />

stanza un’attrice da osservare attraverso uno spioncino.<br />

Marisa Merz usa l’alluminio, la cera, il sale, il rame, il<br />

nylon e, a 81 anni, è una regina dell’arte internazionale.<br />

Rachele Ferrario ricostruisce le storie <strong>di</strong> queste gran<strong>di</strong><br />

artiste. Donne che, dell’arte, hanno fatto il centro <strong>di</strong><br />

una vita piena <strong>di</strong> energia e sensibilità. Sono state tutte<br />

maestre <strong>di</strong> stile e d’in<strong>di</strong>pendenza.<br />

”EL PAÑUELO BLANCO”<br />

Viaggio in Argentina<br />

MERCOLEDI’ 22 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />

Nucci A. Rota<br />

presenta il suo libro<br />

“El Pañuelo Blanco”<br />

Viaggio in Argentina”<br />

Il fazzoletto bianco, traduzione in italiano <strong>di</strong> pañuelo<br />

blanco è il simbolo <strong>di</strong> tante madri <strong>di</strong> Plaza de Mayo<br />

che da anni lottano per non <strong>di</strong>menticare i loro figli, fatti<br />

sparire tra il 1976 al 1983, negli anni bui della <strong>di</strong>ttatura<br />

militare in Argentina. Questo libro - che l’autrice stessa<br />

definisce “un miscuglio tra realtà, immaginazione, approfon<strong>di</strong>menti<br />

storici, letture <strong>di</strong> romanzi e inchieste” - è<br />

ispirato a un viaggio in Argentina nel corso del quale<br />

l’autrice ha avuto modo <strong>di</strong> apprendere la storia <strong>di</strong> sua<br />

cugina Nora Celia Grittini (<strong>di</strong>scendente <strong>di</strong> emigrati corbettesi),<br />

desaparecida.<br />

”LA DIETA DEL<br />

METODO KOUSMINE”<br />

GIOVEDI’ 30 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />

Don Sergio Chiesa<br />

presenta il suo libro<br />

“La <strong>di</strong>eta del Metodo Kousmine”<br />

Il Metodo Kousmine, dal nome della Dottoressa svizzera<br />

<strong>di</strong> origine russa che lo ha ideato, si è rivelato efficace nel<br />

migliorare le risposte del sistema immunitario e quin<strong>di</strong><br />

nel prevenire e combattere malattie autoimmuni o altre<br />

legate a squilibri dell’organismo, <strong>di</strong>fficilmente curabili<br />

con terapie tra<strong>di</strong>zionali. Esso si basa su quattro “pilastri”:<br />

una sana alimentazione; la lotta contro l’anormale<br />

aci<strong>di</strong>ficazione dell’organismo; l’igiene intestinale; l’uso<br />

<strong>di</strong> appropriati integratori. Il testo illustra tutti gli aspetti<br />

del Metodo e si conclude con un ricettario che presenta<br />

alcuni esempi <strong>di</strong> menù giornalieri stagionali.<br />

Informazioni: Ufficio Cultura/Biblioteca del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, via Villoresi n. 20 - tel. 02/903.992.316<br />

biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />

Me<strong>di</strong>a Library<br />

OnLine è:<br />

• E-book in prestito <strong>di</strong>gitale (14 giorni)<br />

• E-book online<br />

• Au<strong>di</strong>olibri<br />

• Oltre 1.300 quoti<strong>di</strong>ani e riviste<br />

<strong>di</strong> tutto il mondo in versione integrale<br />

e stampabile<br />

• Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport<br />

(con gli allegati e le e<strong>di</strong>zioni locali) leggibili<br />

per intero e anche scaricabili in formato PDF<br />

• Filmati e film in streaming<br />

• Banche dati<br />

• Musica<br />

• Corsi a <strong>di</strong>stanza<br />

Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine raccoglie numerose risorse<br />

presenti sulla rete (rendendole <strong>di</strong> più facile fruizione<br />

in quanto vengono catalogate per argomento),<br />

mettendole a vostra <strong>di</strong>sposizione gratuitamente,<br />

24 ore su 24 per tutto l’anno, in Biblioteca oppure<br />

a casa vostra.<br />

I servizi <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine sono a <strong>di</strong>sposizione<br />

<strong>di</strong> tutti gli iscritti alle Biblioteche del sud ovest<br />

milanese; se siete già iscritti a una delle nostre<br />

Biblioteche non dovete fare altro che andare alla<br />

pagina http://fondazioneperleggere.me<strong>di</strong>alibrary.<br />

it e inserire gli stessi nome utente e password che<br />

utilizzate per accedere ai servizi online <strong>di</strong> questo<br />

sito; se non avete mai utilizzato i servizi online,<br />

chiedete al bibliotecario le vostre credenziali.<br />

Se invece non siete iscritti a una Biblioteca, potete<br />

farlo ora: è gratuito e vi darà accesso ad un patrimonio<br />

<strong>di</strong> circa 1 milione fra volumi e multime<strong>di</strong>ali.<br />

Per iscriversi alla Biblioteca è in<strong>di</strong>spensabile presentarsi<br />

<strong>di</strong> persona, esibendo la tessera sanitaria<br />

regionale; non è prevista la possibilità <strong>di</strong> iscriversi<br />

da remoto.<br />

Leggo e sostengo<br />

La Fondazione Per Leggere, forte del successo dell’iniziativa<br />

dello scorso autunno <strong>di</strong> raccolta libri a favore<br />

della Biblioteca alluvionata <strong>di</strong> Aulla, ha in<strong>di</strong>viduato<br />

una nuova modalità per sostenere la tua Biblioteca.<br />

Con “Leggo e Sostengo” potrai <strong>di</strong>rettamente<br />

incrementare il patrimonio della tua Biblioteca.<br />

Il libro che vorrai acquistare dovrà essere compreso<br />

tra quelli selezionati dal tuo bibliotecario; lo donerai<br />

e al momento della consegna, se vorrai, firmerai l’adesivo<br />

- exlibris dell’iniziativa, che sarà apposto<br />

sul libro donato. Troverai l’elenco dei titoli acquistabili<br />

presso la tua Biblioteca. Grazie per il tuo contributo!


Nell’ultimo incontro <strong>di</strong> aprile, il mese<br />

che segna la nascita del gruppo,<br />

nell’anno 2010, si è festeggiato il<br />

3° compleanno, alla presenza <strong>di</strong><br />

22 partecipanti.<br />

Una breve ma intensa e significativa<br />

vita, quella del gruppo, fatta <strong>di</strong> letture<br />

con<strong>di</strong>vise, <strong>di</strong>battiti, <strong>di</strong>scussioni<br />

in cui è sempre stato fisiologico<br />

l’espressione <strong>di</strong> opinioni <strong>di</strong>vergenti<br />

e l’elemento del contrasto; senza<br />

alcuna intemperanza.<br />

Il bilancio è assolutamente positivo.<br />

Il gruppo è variegato e composito,<br />

fatto <strong>di</strong> tante donne; attualmente<br />

gli uomini sono due, ma nel corso<br />

del tempo abbiamo incrociato la<br />

componente maschile, magari anche<br />

solo per una serata.<br />

Il panorama degli autori letti è amplissimo<br />

e spazia dall’Italia all’Europa, dal<br />

Nord Africa all’Asia, per approdare<br />

all’America Latina. Una trentina <strong>di</strong><br />

titoli che costituiscono la nostra<br />

ricca biblioteca <strong>di</strong> gruppo. Uno scri-<br />

Cultura e Biblioteca 19<br />

Gruppo <strong>di</strong> lettura... terzo compleanno!<br />

gno denso <strong>di</strong> sorprese, evocazioni,<br />

conoscenze, stimoli.<br />

Pillole <strong>di</strong> saggezza, spunti <strong>di</strong> rifles-<br />

sione, embrioni <strong>di</strong> itinerari che ti<br />

introducono in paesaggi <strong>di</strong>fferenti,<br />

attraversamenti <strong>di</strong> territori che gettano<br />

un po’ <strong>di</strong> luce sul mondo intricato<br />

intorno a noi.<br />

Il racconto, la trama, le parole risuonano<br />

dentro come un’eco; <strong>di</strong>ventano<br />

veicolo <strong>di</strong> introspezione che va a<br />

incidere nel profondo, fino a scovare<br />

una risonanza, svelando tracce sopite<br />

dal tempo.<br />

Sì..., perché il gruppo ti spinge ad<br />

una lettura approfon<strong>di</strong>ta dei libri e<br />

<strong>di</strong>venta, quin<strong>di</strong>, un’avventura formativa,<br />

fatta <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo e scoperte, in<br />

un miscuglio <strong>di</strong> realtà e proiezione;<br />

un’avventura esaltante dove l’in<strong>di</strong>viduale<br />

si fonde e si trasforma nel<br />

collettivo. Il <strong>di</strong>battito <strong>di</strong>svela elementi<br />

ingarbugliati, alimenta il confronto<br />

tra interpretazioni; è questo il valore<br />

aggiunto <strong>di</strong> un libro letto da ciascuno<br />

e poi <strong>di</strong>scusso nel gruppo.<br />

C’è, poi, un’altra piacevole sorpresa,<br />

derivante dall’involucro un po’<br />

mimetizzato che Fabiola spesso ha<br />

con sé; noi guar<strong>di</strong>amo con lieve in<strong>di</strong>fferenza…<br />

in realtà fissiamo senza<br />

pudore. Che tipo <strong>di</strong> dolce sortirà?<br />

Indescrivibile: bisogna assaggiare le<br />

delizie che sa approntare. Lei ha una<br />

cura sperticata per gli ingre<strong>di</strong>enti, la<br />

preparazione e l’estetica. L’ispirazione<br />

le viene dal libro, dalla tra<strong>di</strong>zione<br />

o dalla terra d’origine dell’autore..<br />

Una delizia, per il palato anche più<br />

esigente, una festa dei sensi (basta<br />

osservare quella del compleanno).<br />

Si aspetta il fine serata o si comincia<br />

con il dolce? Ultimamente prevale la<br />

seconda scelta.<br />

Per fortuna qualche altro saggio componente<br />

ha pensato al beveraggio.<br />

Così il nostro gruppo <strong>di</strong> lettura coltiva<br />

la convivialità e crea una calda atmosfera,<br />

dove ritrovarsi è oltremodo<br />

piacevole.<br />

Ambrogina


20<br />

Cultura e Biblioteca<br />

L’Assessorato<br />

alla Biblioteca<br />

in collaborazione<br />

con “Fondazione<br />

per Leggere”<br />

e “Ditta Gioco Fiaba”<br />

propone<br />

“L’insalata<br />

era nell’orto”<br />

Storie rubate<br />

all’agricoltura per<br />

bambini curiosi<br />

“L’Insalata era nell’orto” è<br />

una rassegna <strong>di</strong> iniziative teatrali<br />

e culturali per le famiglie con i<br />

seguenti obiettivi:<br />

• utilizzo e promozione delle<br />

Biblioteche;<br />

• conoscenza del territorio nei<br />

suoi aspetti storici, ambientali,<br />

sociali e umani;<br />

• promozione dell’agricoltura<br />

lombarda attraverso la conoscenza<br />

del mondo rurale.<br />

L’iniziativa si svolgerà al Parco<br />

dell’Orologio - domenica 15<br />

settembre <strong>2013</strong> - con animazioni<br />

teatrali, bancarelle, eventi<br />

collaterali che verranno definiti<br />

e pubblicizzati a breve.<br />

In scena<br />

“D” <strong>di</strong> Danza<br />

“D” <strong>di</strong> Danza e MusicAll<br />

Together vi danno appuntamento<br />

l’8 e il 9 giugno <strong>2013</strong><br />

- presso la palestra “Aldo Moro”<br />

<strong>di</strong> via Damiano Chiesa - per uno<br />

spettacolo <strong>di</strong> beneficenza il cui<br />

ricavato sarà devoluto alla Protezione<br />

Civile <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />

Il 2 Giugno, invece - presso il<br />

Teatro “Tresartes” <strong>di</strong> Vittuone<br />

(Piazza Italia) - si svolgerà il<br />

Galà dell’Acca”D”emia “D” <strong>di</strong><br />

Danza: in scena i giovani talenti<br />

vincitori <strong>di</strong> numerosi concorsi<br />

nazionali ed internazionali.<br />

• Preven<strong>di</strong>ta biglietti a partire<br />

dal 7 <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong> presso la<br />

segreteria della “D” <strong>di</strong> Danza<br />

(vicolo San Vincenzo 1 - <strong>Arluno</strong>).<br />

• Per qualsiasi informazione su<br />

orari e costi:<br />

02.901.2548/339.8023403<br />

(dal lunedì al venerdì, dalle ore<br />

17.00 alle 19.00 ).<br />

Università della Terza Età <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> “La Filanda”<br />

Albero delle Parole<br />

Diario permanente della comunità<br />

Il senso della vita è conservare<br />

le proprie ra<strong>di</strong>ci e trasmettere<br />

i valori con parole leggere<br />

come foglie, nutrienti come<br />

frutti<br />

Un cor<strong>di</strong>ale benvenuto dall’Università<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> che, in questo sito,<br />

vuole accogliere pensieri e ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

tutti affinché siano stimolo e testimonianza<br />

per il presente e il futuro.<br />

Così che l’Albero, nutrito delle vostre<br />

parole, vi ricambi segnando le tappe<br />

<strong>di</strong> una crescita interiore serenamente<br />

costruita.<br />

Cari amici,<br />

il sito che raccoglie i vostri pensieri<br />

e sentimenti www.alberodelleparole.it<br />

compie un anno <strong>di</strong> vita. Con<br />

voi e per voi abbiamo già percorso<br />

molta strada ed altra ci prepariamo<br />

ad affrontare.<br />

Vi bastino i dati sintetici trasmessi<br />

dal gestore <strong>di</strong> rete che ospita il sito<br />

e ne documenta il traffico:<br />

visite me<strong>di</strong>e giornaliere: 507<br />

i visitatori provengono, oltre che<br />

dall’Italia, da: Argentina, Australia,<br />

Austria, Brasile, Canada, Germania,<br />

Russia, Ucraina, U.S.A.<br />

Puntiamo, nel secondo anno <strong>di</strong> vita,<br />

a raggiungere e superare le mille<br />

unità <strong>di</strong> visita giornaliera. Potremo<br />

farcela, ovviamente, solo grazie alle<br />

vostre parole: inviate pensieri, ricor<strong>di</strong>,<br />

poesie, fiabe, brevi racconti, saggi…<br />

e qualsiasi scritto riteniate <strong>di</strong> voler<br />

consegnare per sempre alla memoria<br />

vostra, dei vostri cari, dei vostri amici,<br />

della vostra Comunità.<br />

Le vostre cose, naturali, semplici e<br />

<strong>di</strong>rette, hanno fatto breccia nel cuore<br />

<strong>di</strong> tantissime persone che - tramite<br />

Internet - seguono i segni della vostra<br />

vita e dei giovanissimi che ogni anno<br />

si cimentano nel Premio Letterario<br />

“Parole in Festa”, <strong>di</strong> cui il sito<br />

documenta i finalisti nell’apposito<br />

spazio “Albo d’Oro”.<br />

Man mano che scorrerà il tempo,<br />

il vostro sito si arricchirà e <strong>di</strong>verrà<br />

realmente quel “Diario della Comunità”<br />

che era nello spirito e negli<br />

intenti delle persone che lo hanno<br />

progettato e voluto. Ringraziando<br />

l’Amministrazione Comunale che<br />

ne ha reso tangibile testimonianza<br />

me<strong>di</strong>ante il gelso piantumato<br />

<strong>di</strong>nnanzi all’Ufficio della Università<br />

della Terza Età, vi ricor<strong>di</strong>amo che<br />

tutti, purché <strong>maggio</strong>renni, hanno<br />

facoltà <strong>di</strong> iscriversi liberamente e<br />

gratuitamente al sito, decidendo<br />

all’atto della iscrizione come firmare<br />

i propri scritti (con uno pseudonimo,<br />

o con il proprio nome: ciò per dare a<br />

ciascuno la massima libertà e tutela<br />

della privacy).<br />

Ma, soprattutto, vorremmo che<br />

ciascuno <strong>di</strong> voi e ciascun vostro<br />

amico e conoscente sentisse la<br />

voglia e il piacere <strong>di</strong> partecipare a<br />

questo <strong>di</strong>alogo, colloquiando con<br />

se stesso, traendone spunto per<br />

scrivere sul sito e lasciarvi un ricordo<br />

indelebile della vita <strong>di</strong> ogni giorno<br />

che, un domani, possa essere letto<br />

con affetto e commozione dalle<br />

generazioni future.<br />

Per qualsiasi supporto relativo al sito<br />

(chiarimenti, istruzioni, iscrizione,<br />

assistenza, notizie varie) non esitate<br />

a scriverci: alberodelleparole@gmail.<br />

com<br />

Siamo e restiamo sempre a vostra<br />

completa <strong>di</strong>sposizione. Grazie, un<br />

cor<strong>di</strong>alissimo saluto da tutti noi<br />

della Redazione sito www.alberodelleparole.it


Il nostro <strong>Comune</strong> ha aderito all’iniziativa<br />

europea “Patto dei Sindaci”<br />

che si pone l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre i<br />

consumi e le emissioni <strong>di</strong> CO2 sul<br />

territorio comunale <strong>di</strong> oltre il 20%<br />

entro il 2020.<br />

All’interno del processo è prevista<br />

la redazione del Piano d’Azione per<br />

l’Energia Sostenibile, un documento<br />

con cui il <strong>Comune</strong> descrive nel dettaglio<br />

lo stato emissivo del territorio<br />

e definisce le azioni chiave per il<br />

raggiungimento dell’obiettivo.<br />

Ma cosa pensa chi lavora, vive<br />

e si muove nel <strong>Comune</strong>?<br />

Cosa farei se fossi il <strong>Comune</strong>?<br />

Puoi <strong>di</strong>re la tua, compilando l’apposito<br />

questionario a <strong>di</strong>sposizione<br />

sul sito internet del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

(www.comune.arluno.mi.it/ ) e<br />

riconsegnandolo allo Spazio Infoenergia,<br />

aperto il 1° e 3° mercoledì<br />

del mese presso l’Ufficio Tecnico<br />

Comunale, in piazza Pozzobonelli<br />

2, dalle 9.00 alle 12.00.<br />

InfoEnergia sarà presente<br />

anche durante<br />

la “Notte Bianca”<br />

il 29 Giugno <strong>2013</strong>.<br />

Lo Spazio Infoenergia <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> è<br />

un punto <strong>di</strong> riferimento per tutti i<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

Offre, gratuitamente, servizi <strong>di</strong>:<br />

- Orientamento sulle possibilità <strong>di</strong><br />

risparmio energetico;<br />

- Informazione su finanziamenti, detrazioni<br />

fiscali per la riqualificazione<br />

degli e<strong>di</strong>fici;<br />

- Analisi comparata <strong>di</strong> preventivi per<br />

Ecologia e ambiente 21<br />

Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile<br />

Raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

Prima <strong>di</strong>stribuzione sacchi <strong>2013</strong><br />

impianti e progetti <strong>di</strong> riqualificazione<br />

energetica;<br />

- Promozione dell’efficienza energetica<br />

sul territorio;<br />

- Tutto sull’uso efficiente dell’energia<br />

e risparmio energetico.<br />

Per informazioni:<br />

Mail: arluno@infoenergia.eu<br />

Tel.: 02.97486835 da lunedì a venerdì,<br />

dalle 8.30 alle 13.00 e dalle<br />

14.00 alle 17.00. Alfio Colombo<br />

Assessore all’Ambiente<br />

Si comunica ai Citta<strong>di</strong>ni che la prima <strong>di</strong>stribuzione annuale dei sacchi per la raccolta <strong>di</strong>fferenziata delle frazioni<br />

plastica, organico ed in<strong>di</strong>fferenziato verrà effettuata presso le se<strong>di</strong>, i giorni e gli orari <strong>di</strong> seguito riportati:<br />

Venerdì 31 <strong>maggio</strong> e sabato 1 giugno <strong>2013</strong> - Centro Civico “Bambini <strong>di</strong> Beslan”<br />

Via Sant’Isaia - Località Rogorotto<br />

Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00<br />

Da lunedì 3 a sabato 8 giugno <strong>2013</strong> - Ex sede PIPOL (Cral)<br />

Corso XXVI Aprile, 66 (entrata da Vicolo dei Lazzari)<br />

Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00<br />

La consegna del materiale avverrà esclusivamente presentando la “Navigli Card” del Consorzio<br />

dei Comuni dei Navigli o la ricevuta <strong>di</strong> pagamento dell’ultima tariffa <strong>di</strong> igiene ambientale.<br />

Per informazioni: Ufficio Ecologia - tel. 02.903.992.305/335<br />

Promozione<br />

Occhiale: montature selezionate<br />

Lenti Antiriflesso<br />

E90<br />

Esecuzione su misura<br />

Fino ad esaurimento scorte<br />

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ARLUNO PER L’ITALIA<br />

Chiesetta <strong>di</strong> Sant’Ambrogio<br />

Piazza del Popolo<br />

Bruétt (antico broletto)<br />

Chiesa Parrocchiale<br />

dei Santi Apostoli Pietro e Paolo<br />

Monumento ai caduti: “Al Cècch”<br />

Palazzo PESTALOZZA -<br />

RADICE - DAL VERME<br />

VILLA POGLIANI - DEL PIO<br />

Ca’ dal Pòpul<br />

Palazzo POZZOBONELLI -<br />

PORRO LAMBERTENGHI<br />

Oratorio Sacro Cuore<br />

(ex Convento delle Figlie del Sacro Cuore <strong>di</strong> Gesù)<br />

Quartiere dell’Orologio<br />

e Anfiteatro della “Mecàniga”<br />

Il Mulino “Al Murìn”<br />

Cascina Poglianasca<br />

e Chiesetta SS. Gervaso e Protaso<br />

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4<br />

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6<br />

La nostra storia...<br />

i luoghi della memoria<br />

I festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, celebrati nel<br />

2011, L’Italia hanno è cultura, offerto arte, storia… ad ogni il nostro realtà Paese territoriale possiede l’opportunità il più ampio <strong>di</strong><br />

valorizzare patrimonio <strong>di</strong> e avvalorare beni culturali, la <strong>di</strong> memoria opere artistiche storica collettiva, e architettoniche. la cultura<br />

locale, Le celebrazioni le proprie dei eccellenze 150 anni dell’Unità artistiche, d’Italia architettoniche offrono ad e ogni ambientali. real-<br />

L’Amministrazione tà territoriale - dalle gran<strong>di</strong> Comunale, città d’arte sempre ai piccoli molto paesi sensibile pur ricchi e attenta <strong>di</strong><br />

a<br />

cultura,<br />

conservare<br />

storia,<br />

l’identità<br />

fascino e tra<strong>di</strong>zione<br />

storica e<br />

-<br />

culturale<br />

l’opportunità<br />

della<br />

<strong>di</strong> valorizzare<br />

comunità,<br />

e<br />

ha<br />

proposto per l’occasione un “itinerario <strong>di</strong> visita” dei luoghi<br />

avvalorare la memoria storica collettiva, la cultura locale, le proprie<br />

più significativi della nostra città. Luoghi noti e meno noti, vissuti<br />

o<br />

eccellenze<br />

<strong>di</strong>menticati,<br />

artistiche,<br />

mantenuti<br />

architettoniche<br />

o mo<strong>di</strong>ficati;<br />

e ambientali.<br />

spazi<br />

L’Amministrazio-<br />

della memoria che<br />

raccontano ne Comunale, <strong>di</strong> recependo gesta e <strong>di</strong> persone, questo invito testimonianze e perseverando <strong>di</strong> storia nell’impe- vissuta,<br />

attestazioni gno a conservare <strong>di</strong> valori l’identità e <strong>di</strong> storica saperi e che culturale rappresentano, della comunità, nel pro- nostro<br />

piccolo, pone questo la tra<strong>di</strong>zione nuovo “itinerario e l’identità <strong>di</strong> visita” d’Italia. dei luoghi <strong>Arluno</strong> più da significativi conoscere e<br />

da della far città. conoscere... Siti noti e Davanti meno noti, ai luoghi luoghi vissuti in<strong>di</strong>viduati o <strong>di</strong>menticati, sono stati spazi posti<br />

dei della pannelli memoria informativi che raccontano con notizie <strong>di</strong> gesta e immagini <strong>di</strong> persone, che testimonianze hanno trovato<br />

<strong>di</strong> un’accoglienza storia vissuta, attestazioni davvero calorosa <strong>di</strong> valori e e <strong>di</strong> un saperi grosso che apprezzamento<br />

rappresenta-<br />

da no, parte nel nostro degli piccolo, Arlunesi; la tra<strong>di</strong>zione tuttora, la e l’identità gente si d’Italia. ferma a leggere e a<br />

commentare. <strong>Arluno</strong> da conoscere <strong>Arluno</strong> e da da far conoscere conoscere… e da far conoscere...<br />

Al Per completamento riscoprire il senso dell’itinerario profondo del mancavano, nostro stare assieme, però, due per pannelli raffor- <strong>di</strong><br />

luoghi<br />

zare i sentimenti<br />

importanti:<br />

<strong>di</strong> amicizia,<br />

il cortile<br />

per<br />

del<br />

un<br />

“Bruétt”<br />

invito quasi<br />

e<br />

personale<br />

la “Cà dal<br />

alla<br />

Pòpul”.<br />

custo-<br />

A<br />

breve saranno collocati al “loro posto”, a testimonianza del valore<br />

<strong>di</strong>a e alla tutela del nostro passato. Per costruire, con l’Italia tutta,<br />

storico che questi due importanti e<strong>di</strong>fici hanno rappresentato per<br />

la<br />

un<br />

nostra<br />

solido<br />

comunità.<br />

ponte capace<br />

Sono<br />

<strong>di</strong> avvicinare<br />

i luoghi<br />

popoli<br />

della nostra<br />

e continenti<br />

storia,<br />

nel<br />

della<br />

segno<br />

nostra<br />

<strong>di</strong><br />

memoria. una reciproca Sono ammirazione un invito per alla i rispettivi custo<strong>di</strong>a patrimoni e alla storici tutela e culturali. del nostro<br />

passato, Per offrire rivolto al visitatore in particolare un modello alle <strong>di</strong> esperienza nuove generazioni. sociale e culturale. Conoscere<br />

e mantenere un legame profondo con le proprie ra<strong>di</strong>ci consente<br />

<strong>di</strong> camminare in modo più sicuro e consapevole <strong>Arluno</strong>, verso marzo il 2011 futuro.<br />

Ai lettori del Notiziario offriamo questa “anteprima”...<br />

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Interno del cortile prima della ristrutturazione<br />

Il balcone è originale: al centro delle lavorazioni vagamente liberty, è visibile la sagoma<br />

in ferro battuto con le iniziali C P - Casa del Popolo. Il balcone al piano superiore<br />

è una pregevole copia, rispettosa delle proporzioni e dell’estetica dell’epoca.<br />

La Cà dal Pòpul<br />

La nostra storia 23<br />

La costruzione della Cà dal Pòpul ebbe inizio un centinaio <strong>di</strong> anni fa e può collocarsi<br />

al termine <strong>di</strong> un significativo periodo <strong>di</strong> opere sociali che interessò <strong>Arluno</strong> nella prima<br />

decade del XX° secolo. Si costituirono in paese, nella primavera del 1907, la Lega del<br />

Lavoro, <strong>di</strong> ispirazione cattolica, e la Camera del Lavoro, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo socialista, forme<br />

associative che presero avvio, molto probabilmente, da scioperi sia tra i coloni agricoli<br />

che tra gli operai tessili. Nel 1909, un gruppo <strong>di</strong> lavoratori iscritti al Partito Socialista<br />

<strong>di</strong>ede vita alla Cooperativa E<strong>di</strong>ficatrice e <strong>di</strong> Consumo l’Avanguar<strong>di</strong>a, allo scopo<br />

<strong>di</strong> provvedere, come si legge nello Statuto, “all’acquisto <strong>di</strong> prodotti alimentari e <strong>di</strong> uso<br />

comune… a procurare ai soci e loro famiglie un luogo <strong>di</strong> convegno e <strong>di</strong> ricreazione… ad<br />

acquistare terreni e<strong>di</strong>ficabili allo scopo <strong>di</strong> costruire stabili aventi le caratteristiche <strong>di</strong> cui<br />

alla legge sull’e<strong>di</strong>lizia popolare ed economica per il conseguente affitto ai soci <strong>di</strong> appartamenti…<br />

a promuovere tutte le iniziative che possono offrire il miglioramento delle<br />

con<strong>di</strong>zioni economiche e sociali…”. Qualche mese dopo, il 22 aprile 1910, la Cooperativa<br />

acquisterà, dal sig. Ceriani Cesare, un terreno agricolo al prezzo <strong>di</strong> 1.500 lire, sul<br />

quale si darà inizio alla costruzione, da parte <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> muratori che quell’anno<br />

avevano scioperato per sessanta giorni, “del primo lotto <strong>di</strong> appartamenti da destinare<br />

ai soci, con contratto d’affitto decennale a canone bloccato”; sarà in pratica la “Cà dal<br />

Pòpul”. Il 30 ottobre, sarà inaugurata la prima parte dell’e<strong>di</strong>ficio de<strong>di</strong>cato ad Andrea<br />

Costa e intestato al Partito Socialista, destinato ad ospitare famiglie in affitto, un Circolo<br />

vinicolo e la sezione della Camera del Lavoro. La Cooperativa l’Avanguar<strong>di</strong>a, fondata<br />

dagli iscritti al Partito Socialista, dopo il 1921, gestirà il tutto in collaborazione con<br />

il Partito Comunista da poco fondato. Si costruì, in seguito, un secondo lotto <strong>di</strong> case.<br />

Da un documento, redatto nel 1924, risultano dati in locazione 32 vani, posti su due<br />

piani, a quin<strong>di</strong>ci famiglie <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>. Il canone si aggirava dalle 130 alle 247 lire annue e il contratto aveva<br />

una vali<strong>di</strong>tà decennale. Gli inquilini erano, per la <strong>maggio</strong>r parte, muratori, se maschi; filatrici/casalinghe,<br />

se femmine. Con<strong>di</strong>videvano principi e regole della vita comunitaria. L’e<strong>di</strong>ficio era, per quei tempi, una<br />

costruzione innovativa sul versante architettonico, <strong>di</strong> tipo condominiale; ogni abitazione era composta<br />

da un ampio locale in funzione <strong>di</strong> cucina e soggiorno, con una finestra e con l’ingresso dal ballatoio; il<br />

locale, munito <strong>di</strong> camino a parete e canna fumaria in<strong>di</strong>pendente, immetteva nella camera da letto. Dal<br />

ballatoio si accedeva ai comuni servizi igienici; elemento <strong>di</strong> grande novità per l’epoca. Nell’interrato, con<br />

soffitto a botte, in mattoni a vista, trovavano posto i ripostigli e le cantine. Successivamente, sarà realizzato<br />

“uno spaccio per la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> prodotti alimentari… e un circolo ricreativo destinato all’intrattenimento”;<br />

nello spazio cortilizio troveranno collocazione un forno per la panificazione, un lavatoio, un<br />

angolo riservato alla macellazione <strong>di</strong> piccoli animali da cortile e del maiale, in particolare. Con l’inaugurazione<br />

della Casa del Popolo, e<strong>di</strong>ficata a sud dell’allora strada <strong>di</strong> Circonvallazione, oggi via Martiri della<br />

Libertà, fu aperta ad opera del <strong>Comune</strong>, e con il contributo<br />

economico e <strong>di</strong> manodopera della Cooperativa stessa, la via<br />

Pogliani, che prima terminava all’altezza del portone <strong>di</strong> accesso<br />

alla Villa Pogliani-Del Pio. L’e<strong>di</strong>ficio, a tre piani abitati-<br />

vi, collocato ad angolo, poneva la Casa del Popolo in posizione privilegiata, a ridosso <strong>di</strong> palazzi storici, pur in una tipologia e<strong>di</strong>ficatoria<br />

<strong>di</strong> nuova concezione. Durante il periodo fascista, la Casa del Popolo fu presa d’assalto e fu in parte devastata; la Cooperativa<br />

continuò a svolgere le varie attività collegate, contrastando l’intimidazione del regime. Dopo il 1945, uno spazio sarà destinato a<br />

intrattenimento musicale e a feste popolari: “la mitica balera all’aperto”, spesso animata da orchestrine e complessi musicali, molto<br />

frequentata dai ballerini locali. Agli inizi del 2000, per <strong>di</strong>verse concause, anche <strong>di</strong> tipo economico, la Cooperativa mise in ven<strong>di</strong>ta tutta<br />

la proprietà immobiliare, mantenendo solo una limitata superficie come sede sociale. L’e<strong>di</strong>ficio è stato <strong>di</strong> recente ristrutturato nelle<br />

forme architettoniche originali e negli spazi recuperati ad abitazione. Sono stati conservati e riproposti gli elementi decorativi più vi-<br />

Al bancone con i gestori ed alcuni clienti.<br />

Momento <strong>di</strong> festa nel cortile, intorno al 1916.<br />

sibili, come le cornici alle finestre, le gronde in piano, i ferri battuti e le belle<br />

beole della scala comune. Per decenni la “Cà dal Pòpul” ha rappresentato<br />

l’emblema della “Sinistra” arlunese, simbolo del suo ra<strong>di</strong>camento sul territorio,<br />

elemento <strong>di</strong> visibilità e coesione nei suoi valori <strong>di</strong> fratellanza e solidarietà,<br />

negli ideali e nell’impegno per la costruzione <strong>di</strong> una società migliore.<br />

Era lo spazio della militanza, perché qui convivevano il Partito Socialista,<br />

il Partito Comunista, lo PSIUP e il sindacato Cgil; ma era anche luogo <strong>di</strong><br />

servizi culturali, assistenziali, mutualistici per i lavoratori e le loro famiglie.<br />

Lo scalone centrale, impostato su una originale pianta triangolare,<br />

risulta particolarmente armonioso ed elegante e dà accesso<br />

ai ballatoi dei tre piani abitativi.<br />

La Cooperativa era sostenuta dai soci che versavano<br />

i propri risparmi sui Libretti <strong>di</strong> Deposito o acquistavano<br />

Azioni emesse dalla Cooperativa stessa.


24<br />

La nostra storia<br />

Al Bruétt<br />

Questo cortile, posto al centro <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, chiamato popolarmente “Bruétt”, Broletto,<br />

che negli antichi comuni lombar<strong>di</strong> era il centro vitale degli scambi e dell’Amministrazione<br />

locale, venne costruito probabilmente nel primo Rinascimento dalla<br />

famiglia Litta, che amministrò il paese con altri proprietari dopo il 1300. Era la famiglia<br />

più potente del paese e, fino al 1570, fu quella che <strong>maggio</strong>rmente influì sul<br />

suo sviluppo. In qualità <strong>di</strong> feudatari avevano il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> amministrare la giustizia<br />

e <strong>di</strong> riscuotere le tasse e il dazio, versando una parte del ricavato alla Signoria <strong>di</strong><br />

Milano. Il caseggiato era un grande quadrilatero posto su due piani, con un porticato<br />

retto da colonne in granito nella parte sud del cortile, laddove esisteva un<br />

passaggio verso l’ampio giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> cui ogni villa nobiliare era dotata, come si<br />

evince da una mappa catastale del 1722. Alcune colonne sono ancora visibili ai<br />

lati dell’ingresso verso sud e in qualche abitazione. Arrivando ad <strong>Arluno</strong>, nel 1648,<br />

il Marchese Giovanni Pozzobonelli, anch’egli regio feudatario, abitò nell’antico<br />

palazzo dei Litta, il Bruétt, al numero civico 45, che aveva acquistato dai Pallavicini.<br />

Il nipote, Giuseppe Pozzobonelli, <strong>di</strong>venterà Arcivescovo <strong>di</strong> Milano e donerà<br />

alla comunità arlunese la splen<strong>di</strong>da chiesa de<strong>di</strong>cata ai Santi Pietro e<br />

Paolo. Nel XIX° secolo, in alcune sale del cortile, allora <strong>di</strong> proprietà dei<br />

Conti Porro-Lambertenghi, ebbero sede gli uffici del <strong>Comune</strong> e la prima<br />

scuola elementare gratuita, istituita allora secondo le <strong>di</strong>rettive del Regno<br />

Lombardo-Veneto, dominato dall’Impero Austriaco. Il 23 febbraio<br />

1824, per la prima volta 110 alunni <strong>di</strong> sesso maschile, compresi tra i 6<br />

e gli 11 anni, sotto la guida del maestro Flaminio Zanoni, iniziarono a<br />

frequentare la scuola elementare. Nel 1840, la frequenza alla scuola fu<br />

estesa anche alle femmine. Una sezione <strong>di</strong> 135 fanciulle fu affidata alla<br />

maestra Regina Zanoni, figlia <strong>di</strong> Flaminio. Fu dopo la seconda metà del<br />

1800 che, probabilmente, il fabbricato cominciò ad essere frazionato e<br />

acquistato da <strong>di</strong>versi proprietari: conta<strong>di</strong>ni e artigiani che introdussero<br />

nella struttura migliorie e cambiamenti funzionali alla vita del nucleo familiare.<br />

Ne sono una testimonianza i ballatoi, la scala comune, la pompa<br />

dell’acqua nel cortile, i gabinetti, gli orti e i pollai, i cascinali e le stalle<br />

costruite nella parte retrostante il cortile principale. In genere, ogni proprietà era costituita, come<br />

per tutte le corti rurali del paese, da un locale posto al piano terra, che fungeva da cucina, e da un<br />

vano al piano superiore che fungeva da camera da letto, cui si accedeva dal ballatoio a ringhiera<br />

e da scale comuni, in legno. Da un rogito dell’epoca risultano proprietari, almeno <strong>di</strong> una parte<br />

consistente del cortile, i fratelli Carlo e Giannino Ra<strong>di</strong>ce-Fossati, residenti a Milano, che avevano<br />

acquistato lo stabile dalla signora Teresa Legnani, maritata con l’avvocato Luigi Gerli, già padrone<br />

<strong>di</strong> una filanda in <strong>Arluno</strong>. Nel 1914, i fratelli Ra<strong>di</strong>ce-Fossati cedettero al signor Ceriani Ambrogio,<br />

proprietario del cortile attiguo e <strong>di</strong> un caseggiato affacciato sulla via Vittorio Emanuele al N° 28, un<br />

corpo <strong>di</strong> stallette basse e parte <strong>di</strong> corte denominata Brolettino,<br />

dove esisteva un pozzo d’acqua viva. In cambio, il<br />

Ceriani si impegnava a far realizzare dal capomastro Pravettoni<br />

una serie <strong>di</strong> opere murarie, tra cui la costruzione<br />

<strong>di</strong> “quattro campate <strong>di</strong> stalla con cascina e pozzi neri,<br />

con soffitto in poutrelles e volterranee<br />

ed esalatori”, nella zona degli orti. Nel<br />

corso del 1900, si sono avvicendati<br />

<strong>di</strong>versi proprietari, con le rispettive<br />

famiglie, che creavano una piccola<br />

comunità e si contarono fino a 120<br />

persone, tra cui numerosi bambini.<br />

Tante famiglie dai nomi e cognomi<br />

tipicamente arlunesi che con<strong>di</strong>videvano<br />

la vita nelle sue varie<br />

<strong>di</strong>mensioni, con qualche inevitabile<br />

conflitto, ma sicuramente<br />

con tanta reciproca solidarietà;<br />

Salerio, Gambini, Verini, Rossi,<br />

Frantini, Losa, Colombini, Fossati,<br />

Peri, Antonini, per citarne<br />

alcune. Agli estremi dell’e<strong>di</strong>ficio,<br />

nella parte lungo il Cor-<br />

Momento <strong>di</strong> festa in occasione della celebrazione della prima Santa Messa <strong>di</strong> Don Martino Antonini, nel giugno del 1968.<br />

so, furono avviate due attività<br />

commerciali: una per la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> pentolame e chincaglieria, l’altra come osteria, detta “la Biö”, <strong>di</strong> proprietà<br />

<strong>di</strong> Maria Morazzoni ed Enrico Calcaterra, trasferitasi nel 1915 in via Roma, dove si trova attualmente. Il Bruétt<br />

può considerarsi un vero cortile storico per l’attaccamento alla tra<strong>di</strong>zione e per la vivace partecipazione ad<br />

ogni evento cultural-popolare locale; una vera gara <strong>di</strong> generosità da parte dei suoi abitanti che hanno mantenuto<br />

forte il senso <strong>di</strong> identità, avvertendo l’orgoglio <strong>di</strong> abitare in questo cortile. Alcuni abitanti storici ricordano<br />

che sopra il portale d’ingresso del cortile era collocato uno stemma che poteva essere l’emblema della<br />

famiglia Litta o dei Visconti-Sforza che fu abbattuto durante i lavori <strong>di</strong> ristrutturazione. La fantasia popolare<br />

sosteneva, nel passato, l’esistenza <strong>di</strong> un passaggio segreto il cui accesso si trovava in una cantina e da<br />

cui aveva inizio un lungo cunicolo sotterraneo che, sembra, sbucasse in mezzo ai boschi. Si racconta che<br />

era una via <strong>di</strong> fuga per i nobili durante i conflitti, se non ad<strong>di</strong>rittura luogo <strong>di</strong> prigionia per qualche nemico.


Curiosità... sul tetto<br />

Piccolo elogio dei mestieri degli Arlunesi<br />

Le vicissitu<strong>di</strong>ni della vita quoti<strong>di</strong>ana<br />

mi hanno portato a dovermi de<strong>di</strong>care,<br />

insieme agli altri miei parenti<br />

interessati, al rifacimento della copertura<br />

del tetto della casa paterna,<br />

dove ho abitato prima <strong>di</strong> sposarmi.<br />

Siamo partiti dall’idea della semplice<br />

sostituzione delle vecchie tegole<br />

marsigliesi e dei vecchi listelli (or<strong>di</strong>tura<br />

secondaria) con nuove tegole<br />

portoghesi e con nuovi listelli, chiedendo<br />

preventivi a <strong>di</strong>verse imprese<br />

e<strong>di</strong>li.<br />

L’incontro fortunoso (o provvidenziale?)<br />

con un mio compagno <strong>di</strong><br />

classe delle elementari, titolare <strong>di</strong><br />

una nota lattoneria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, ci<br />

ha fatto però cambiare idea ed<br />

abbiamo scelto, previa verifica della<br />

fattibilità presso l’Ufficio Tecnico comunale,<br />

<strong>di</strong> far costruire la copertura<br />

in lamiera <strong>di</strong> alluminio.<br />

Il costo non superiore a quello del<br />

manto tra<strong>di</strong>zionale in tegole, la<br />

<strong>maggio</strong>r durata nel tempo, la migliore<br />

resistenza agli eventi atmosferici,<br />

l’isolamento termico e acustico e la<br />

leggerezza della struttura ci hanno<br />

convinto della bontà della scelta.<br />

La soluzione proposta dalla Ditta fornitrice<br />

consiste nella realizzazione<br />

<strong>di</strong> un assito completo con fodere <strong>di</strong><br />

2,5 cm <strong>di</strong> spessore, fissate ai travetti<br />

esistenti. Sull’assito viene steso un<br />

telo (barriera vapore) traspirante<br />

verso l’esterno ed impermeabile<br />

verso l’interno.<br />

Vengono poi fissati dei listelli <strong>di</strong><br />

legno <strong>di</strong> cm 6x4 con funzioni <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stanziali per i pannelli isolanti <strong>di</strong><br />

polistirene, <strong>di</strong> 4 cm <strong>di</strong> spessore, che<br />

rivestono tutta la superficie. A que-<br />

sto punto il tetto è pronto per la posa<br />

delle lastre <strong>di</strong> alluminio verniciate, <strong>di</strong><br />

spessore 1 mm, profilate a <strong>di</strong>segno<br />

e fissate ai listelli sottostanti.<br />

Saputo tutto questo, <strong>di</strong> solito ci si<br />

ferma qui e si aspetta che l’opera<br />

venga realizzata.<br />

Nel mio caso, vuoi per la novità della<br />

cosa, vuoi perché, mancando ad <strong>Arluno</strong><br />

le montagne, non mi <strong>di</strong>spiace,<br />

quando capita, <strong>di</strong> salire sui tetti, mi<br />

sono spinto oltre e ho approfittato<br />

dell’occasione per stu<strong>di</strong>arci un po’<br />

sopra, ricavando dati e curiosità che,<br />

se conosciuti, potrebbero servire<br />

magari anche ad altri.<br />

La prima idea che mi è venuta è<br />

stata quella <strong>di</strong> calcolare la <strong>di</strong>fferenza<br />

<strong>di</strong> peso tra la copertura in tegole e<br />

quella in alluminio e questo è stato<br />

possibile dopo aver determinato lo<br />

sviluppo della superficie delle falde<br />

del tetto.<br />

È risultato che il tetto tra<strong>di</strong>zionale<br />

(tenendo conto solo delle tegole)<br />

pesa 3,4 volte <strong>di</strong> più della copertura<br />

in alluminio (lastre <strong>di</strong> metallo<br />

+ legname).<br />

Ho determinato poi lo spessore dello<br />

strato <strong>di</strong> neve, <strong>di</strong>stribuita sul tetto, <strong>di</strong><br />

peso corrispondente alla <strong>di</strong>fferenza<br />

dei pesi calcolata, che è risultato <strong>di</strong><br />

circa 30 cm.<br />

Ho completato questo semplice<br />

stu<strong>di</strong>o calcolando la spinta prodotta<br />

sulla falda più estesa (ovest) da un<br />

vento forte, con velocità <strong>di</strong> 50 km/h<br />

e <strong>di</strong>rezione orizzontale.<br />

Ho riassunto il tutto nella tabellina<br />

ed ho eseguito qualche schizzo<br />

illustrativo.<br />

Avendo seguito l’opera da vicino, ho<br />

Curiosità 25<br />

avuto modo <strong>di</strong> apprezzare il lavoro<br />

svolto sul tetto da Fabio, da Enzo, da<br />

Kofi e l’esuberante intraprendenza<br />

<strong>di</strong> Mario che racconta <strong>di</strong> essere<br />

stato promosso agli esami <strong>di</strong> terza<br />

me<strong>di</strong>a per aver dato assicurazione<br />

ai professori che non avrebbe continuato<br />

gli stu<strong>di</strong>.<br />

Adriano Vismara<br />

STUDIO NOTARILE IN ARLUNO<br />

E’ APERTO IN ARLUNO<br />

IN VIA ROMA N. 18<br />

UNO STUDIO NOTARILE<br />

NOTAI: DOTT. UMBERTO AJELLO E DOTT. PAOLO SETTI<br />

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APERTO TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’


26<br />

Associazioni<br />

A.I.D.O. <strong>Arluno</strong><br />

1983 - <strong>2013</strong>: Trent’anni <strong>di</strong> attività<br />

Tutto ebbe inizio 30 anni fa, in una<br />

calda serata d’estate …<br />

Potrebbe iniziare così la storia della<br />

sezione A.I.D.O. <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>: una<br />

decina <strong>di</strong> pionieri, poco più che<br />

<strong>maggio</strong>renni decisero, in quella sera,<br />

che era venuto il momento <strong>di</strong> agire,<br />

<strong>di</strong> fare capire alla gente quanto fosse<br />

grande, delicato e purtroppo <strong>di</strong>ffuso<br />

il problema del trapianto <strong>di</strong> organi.<br />

A quel tempo si sentiva sempre più<br />

spesso parlare <strong>di</strong> trapianti <strong>di</strong> organo<br />

come <strong>di</strong> una nuova speranza per<br />

coloro che avevano gravi malattie.<br />

La me<strong>di</strong>cina faceva gran<strong>di</strong> progressi<br />

e generava gran<strong>di</strong> speranze, ma<br />

mancavano gli organi perché c’erano<br />

pochi donatori. La legislazione<br />

italiana, poi, era quanto <strong>di</strong> più confuso<br />

e farraginoso ci potesse essere.<br />

Vi era, inoltre, un certo protagonismo<br />

<strong>di</strong> alcuni luminari della sanità e<br />

l’atteggiamento poco collaborativo<br />

delle strutture amministrative ospedaliere<br />

che guardavano con un po’<br />

<strong>di</strong> sospetto questi nuovi progressi,<br />

pensando che fosse più proficuo<br />

proseguire nel solco delle chirurgia o<br />

della me<strong>di</strong>cina, anziché creare équipe<br />

operatorie in grado <strong>di</strong> intervenire<br />

in poche decine <strong>di</strong> minuti, 24 ore su<br />

24, 365 giorni all’anno, pur <strong>di</strong> non<br />

vanificare ogni possibile trapianto.<br />

A questo bisognava aggiungere<br />

la <strong>di</strong>ffidenza della gente comune<br />

che, complice un antico retaggio<br />

culturale, pensava al trapianto come<br />

alla depredazione <strong>di</strong> un cadavere…<br />

Questa era la cultura dei trapianti<br />

nel 1983, quando i primi volontari<br />

dell’AIDO <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> mossero i primi<br />

passi.<br />

L’AIDO rappresentava una risposta<br />

precisa a tutte queste problemati-<br />

che: un’associazione <strong>di</strong> persone<br />

che volontariamente accettavano<br />

<strong>di</strong> donare i propri<br />

organi, tessuti e cellule,<br />

per finalità terapeutiche,<br />

in caso <strong>di</strong> morte.<br />

La nascita ufficiale della<br />

sezione è datata 28 giugno<br />

1983, alla presenza<br />

del delegato del gruppo <strong>di</strong><br />

Corbetta, sig. Oldani Luciano, che<br />

ne suggellò ufficialmente la costituzione.<br />

Di lì a pochi mesi gli iscritti crebbero<br />

<strong>di</strong> numero fino a <strong>di</strong>ventare un centinaio<br />

entro la fine <strong>di</strong> quell’anno.<br />

Imme<strong>di</strong>atamente iniziò la cor<strong>di</strong>ale<br />

collaborazione con la locale sezione<br />

A.V.I.S., che ospitò nella propria<br />

sede <strong>di</strong> via Villoresi la neonata associazione<br />

e ne con<strong>di</strong>vise, in gran<br />

parte, gli associati.<br />

Nei primi anni <strong>di</strong> attività la sezione <strong>di</strong><br />

<strong>Arluno</strong> si attenne scrupolosamente<br />

alle finalità statutarie dell’AIDO:<br />

la creazione e <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> una<br />

cultura finalizzata alla promozione<br />

dei trapianti.<br />

Ecco allora, verso la fine degli anni<br />

’80, le prime presenze in piazza del<br />

banchetto dell’associazione e la<br />

capillare <strong>di</strong>ffusione agli associati del<br />

“Notiziaido” – il notiziario a cadenza<br />

semestrale dell’AIDO <strong>di</strong> Milano – che<br />

conteneva tutta una serie <strong>di</strong> dati<br />

e <strong>di</strong> aggiornamenti riguardo alle<br />

tematiche dei trapianti. Le giornate<br />

in piazza erano il momento peculiare<br />

della propaganda delle finalità<br />

dell’associazione e della raccolta<br />

delle adesioni <strong>di</strong> nuovi associati e <strong>di</strong><br />

contributi che permettevano all’associazione<br />

<strong>di</strong> continuare la propria<br />

attività con un minimo <strong>di</strong> certezza<br />

economico-finanziaria.<br />

Nel contesto <strong>di</strong> piazza veniva<br />

<strong>di</strong>ffuso il materiale<br />

a <strong>di</strong>sposizione dell’associazione:<br />

opuscoli,<br />

giornalini, copie dei<br />

testi delle normative<br />

e dei grafici raffiguranti<br />

l’andamento dei<br />

trapianti in Italia, oltre<br />

agli immancabili gadgets. La foto<br />

pubblicata con questo articolo si<br />

riferisce al 1989.<br />

Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli<br />

anni ’90 ebbe luogo il primo salto<br />

<strong>di</strong> qualità della nostra associazione:<br />

lo svolgimento delle prime lezioni<br />

alle classi terze della scuola me<strong>di</strong>a,<br />

con la partecipazione del Dr. Ottavio<br />

Auletta che spiegava ai ragazzi le<br />

<strong>di</strong>apositive relative alle tematiche<br />

dei trapianti e della donazione.<br />

Ovviamente i ragazzi delle me<strong>di</strong>e<br />

non potevano associarsi all’AIDO,<br />

perché non erano <strong>maggio</strong>renni, ma<br />

a noi premeva e importava <strong>di</strong> arrivare<br />

a loro affinché i futuri citta<strong>di</strong>ni fossero<br />

informati sulla problematiche<br />

dei trapianti, nella consapevolezza<br />

che solo l’intervento educativo sulle<br />

nuove generazioni poteva creare,<br />

<strong>di</strong> lì a pochi anni, la nuova e tanto<br />

necessaria cultura dei trapianti nel<br />

nostro paese.<br />

Risale al 1993, invece, l’organizzazione<br />

della prima - <strong>di</strong> una lunga serie<br />

- <strong>di</strong> serate informative monotematiche,<br />

aperte a tutta la citta<strong>di</strong>nanza,<br />

per informare sulle problematiche<br />

dei trapianti.<br />

Quella prima serata, organizzata<br />

presso l’Au<strong>di</strong>torium del Centro<br />

Sacro Cuore, riguardava il trapianto<br />

<strong>di</strong> cornea. Seguirono negli anni<br />

FONTANA<br />

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20010 <strong>Arluno</strong> (MI)<br />

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successivi una serie <strong>di</strong> serate ad<br />

altissimo livello <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione,<br />

con la presenza <strong>di</strong> esperti e luminari<br />

del settore: il trapianto <strong>di</strong> rene, la<br />

<strong>di</strong>alisi, gli aspetti giuri<strong>di</strong>co-normativi<br />

della legge sui trapianti, la morte<br />

cerebrale, il trapianto <strong>di</strong> fegato e<br />

<strong>di</strong> pancreas, il trapianto <strong>di</strong> cuore, e<br />

così via, solo per fare alcuni esempi.<br />

A queste serate poi, intervenivano<br />

anche numerosi “trapiantati”, ovvero<br />

persone che avevano ricevuto<br />

un organo e subito un trapianto a<br />

causa della loro malattia. Si trattava<br />

<strong>di</strong> testimonianze vere e struggenti,<br />

che toccavano veramente il cuore<br />

dei presenti che assistevano al loro<br />

racconto in prima persona.<br />

Queste serate informative ci facevano<br />

capire che, pian piano, stava<br />

crescendo la tanto auspicata cultura<br />

della donazione. Il nostro gruppo<br />

comunale era <strong>di</strong>ventato talmente<br />

bravo nell’organizzare queste serate<br />

che intervenivano tutti i gruppi AIDO<br />

del circondario e si congratulavano<br />

con la nostra sezione e con i nostri<br />

associati.<br />

Nel frattempo, le cose cambiavano<br />

rapidamente: un nuovo quadro<br />

normativo ed una nuova sensibilità,<br />

specie nel nord Italia, facevano balzare<br />

il nostro paese ai primi posti,<br />

a livello europeo, per il numero dei<br />

trapianti. L’attivazione <strong>di</strong> numerose<br />

unità <strong>di</strong> ausilio e <strong>di</strong> appoggio ai<br />

tra<strong>di</strong>zionali reparti <strong>di</strong> rianimazione<br />

intercettavano i potenziali donatori<br />

in situazione <strong>di</strong> morte cerebrale ed<br />

evitavano la <strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> organi<br />

adatti per il trapianto. Queste unità,<br />

composte per lo più da me<strong>di</strong>ci<br />

appositamente formati e da competenti<br />

psicologi, hanno rappresentato<br />

veramente la nuova frontiera dei<br />

trapianti nel nostro paese. Di lì a<br />

poco, nei principali nosocomi, sono<br />

nate queste équipe specializzate che<br />

sono state in grado <strong>di</strong> fare la vera<br />

<strong>di</strong>fferenza e <strong>di</strong> offrire una concreta<br />

speranza ai tanti pazienti in lista <strong>di</strong><br />

attesa per un trapianto.<br />

Anche in <strong>Arluno</strong> abbiamo avuto<br />

delle situazioni concrete: persone<br />

che “hanno donato organi” e persone<br />

che “hanno ricevuto organi”<br />

attraverso il trapianto, situazioni<br />

quin<strong>di</strong> che ci toccano da vicino.<br />

Oggi la nostra sezione comunale<br />

conta n. 420 iscritti, sud<strong>di</strong>visi in<br />

queste fasce <strong>di</strong> età: 18-30 anni n.<br />

22, 31-50 anni n. 174, oltre 50<br />

anni n. 224. Dalla sua nascita la<br />

nostra sezione ha visto complessivamente<br />

3 presidenti, oltre a quello<br />

attualmente in carica. Li vogliamo<br />

ricordare, perché a loro dobbiamo<br />

La compagnia RAMI presenta<br />

Legno ribelle<br />

Domenica 23 giugno <strong>2013</strong> - ore 16.00<br />

Associazioni 27<br />

tanto: Emilio Forlani, Mario Marnati,<br />

Elda Mascheroni. Sono stati<br />

loro, avendo qualche “decennio”<br />

in più, ad insegnarci i gran<strong>di</strong> valori<br />

della solidarietà e della fraternità,<br />

della grandezza del senso della<br />

donazione e della gratuità che è in<br />

esso racchiusa.<br />

Il pensiero e la gratitu<strong>di</strong>ne va anche<br />

a tutti i nostri associati e a tutti i<br />

nostri volontari, dal primo all’ultimo<br />

in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo: sono tutti sullo<br />

stesso piano, nessuno è, e mai lo è<br />

stato, più bravo o più importante<br />

<strong>di</strong> altri.<br />

Tutti, chi nella propria famiglia, chi<br />

sul posto <strong>di</strong> lavoro, in ogni altro<br />

ambito o contesto, a loro modo,<br />

hanno contribuito a mandare avanti<br />

il nostro gruppo e la nostra sezione<br />

comunale e a <strong>di</strong>ffondere quella vera<br />

“cultura della donazione” <strong>di</strong> organi<br />

e dei trapianti che è alla base della<br />

nostra associazione.<br />

Chiunque volesse saperne <strong>di</strong> più<br />

può contattarci al n. 331.4304230<br />

o scriverci all’in<strong>di</strong>rizzo aido402arluno@gmail.com.<br />

La nostra sede <strong>di</strong> via Marconi 50 è<br />

aperta il primo mercoledì del mese,<br />

dalle ore 21.00 alle 22.30.<br />

Per festeggiare questa ricorrenza, il<br />

giorno 6 giugno, alle ore 20.45,<br />

presso la Sala della Comunità, è<br />

prevista la proiezione del film “Sette<br />

anime” <strong>di</strong> Gabriele Muccino.<br />

Vi aspettiamo numerosi!<br />

Sala della Comunità - Cineteatro “S.Ambrogio”<br />

ARLUNO<br />

Il Consiglio Direttivo<br />

A.I.D.O. <strong>Arluno</strong><br />

Spettacolo teatrale per famiglie e bambini dai 5 anni in su<br />

<strong>di</strong> e con<br />

Elena Modaelli<br />

Massimiliano Samaritani<br />

Biglietto d’ingresso: €uro 5,00<br />

Il ricavato sarà devoluto a sostegno dell’Associazione UILDM<br />

(Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)<br />

La storia del burattino più amato al mondo.<br />

Una storia ricca, una storia <strong>di</strong>vertente, una storia densa.<br />

Incontri, personaggi, luoghi, emozioni che giocano a sorprendere<br />

e fanno crescere Pinocchio, ognuno <strong>di</strong> noi.<br />

Tutti abbiamo bisogno <strong>di</strong> un Geppetto che si prenda cura <strong>di</strong> noi,<br />

tutti conosciamo un Grillo Parlante,<br />

tutti siamo tentati da una Volpe e da un Gatto,<br />

tutti vogliamo bene a una Fata Turchina.<br />

Il burattino <strong>di</strong> legno si racconta grazie a due attori<br />

e a un legno davvero speciale: quello del palcoscenico.


28<br />

La Pro-Loco<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Associazioni<br />

AVIS: Assemblea annuale<br />

e nuovo Presidente<br />

Sabato 9 febbraio, presso il Centro<br />

S. Ambrogio si è tenuta l’annuale<br />

Assemblea dell’AVIS arlunese che,<br />

oltre ad essere momento <strong>di</strong> verifica,<br />

quest’anno doveva anche procedere<br />

al rinnovo delle cariche <strong>di</strong> sezione per<br />

il prossimo quadriennio.<br />

L’appuntamento dell’Assemblea<br />

è particolarmente importante per<br />

un’associazione <strong>di</strong> volontariato, perchè<br />

permette <strong>di</strong> riflettere insieme sul<br />

proprio operato e in<strong>di</strong>viduare, così,<br />

i punti forti e i punti deboli del percorso.<br />

Partecipare è fondamentale:<br />

dal confronto e dalla <strong>di</strong>scussione<br />

emergono, infatti, nuove idee, maturano<br />

strategie originali, riacquista<br />

vigore e forza il cammino comune.<br />

L’Assemblea è servita a fare il punto<br />

sul funzionamento e sulle scelte della<br />

sezione, ad approvare il bilancio<br />

consuntivo 2012 e preventivo <strong>2013</strong><br />

e a nominare i delegati all’Assemblea<br />

Provinciale, Regionale e Nazionale.<br />

La relazione morale del presidente<br />

uscente Enrico Morazzoni ha illustrato<br />

numerosi punti, fra i quali:<br />

• Serata <strong>di</strong> cultura sanitaria con<br />

il dr Piermarco Locati, primario <strong>di</strong><br />

Chirurgia Vascolare dell’Ospedale <strong>di</strong><br />

Legnano, alla quale ha fatto seguito<br />

la Campagna promozionale <strong>di</strong> scree-<br />

propone<br />

Domenica 16 giugno <strong>2013</strong><br />

VIII Mangiainbici<br />

Pedalata non competitiva a tappe gastronomiche<br />

(30 Km circa) organizzata dalle Pro-Loco <strong>di</strong><br />

<strong>Arluno</strong>, Mesero e S. Stefano e dalle Associazioni<br />

“Blu River Bike” e “Leonardoinbici”<br />

Programma:<br />

ore 9,00: Ritrovo e colazione ad <strong>Arluno</strong>, Piazza<br />

del Popolo<br />

ore 10,00: Partenza della Mangiainbici<br />

ore 11,00: Aperitivo a Mesero<br />

ore 12,45: Pranzo a Pontevecchio <strong>di</strong> Magenta<br />

presso Agriturismo “Bullona”<br />

ore 16,45: Dolce e caffè a S. Stefano presso<br />

Agriturismo “Il Gelso”<br />

Quote <strong>di</strong> partecipazione:<br />

Adulti € 12,00 - Bambini 5-12 anni € 5,00 -<br />

Bambini sotto i 5 anni gratis<br />

Iscrizioni:<br />

dal mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong> al 6 giugno, fino ad esaurimento<br />

posti presso “Osteria del Gallo”, Piazza del<br />

Popolo, <strong>Arluno</strong> (chiuso il mercoledì pomeriggio)<br />

ning sul TSA, estesa a tutti gli avisini<br />

sopra i 50 anni ed alle persone che<br />

si sono potute inserire nelle quattro<br />

giornate <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi: in tutto 313<br />

accertamenti, che hanno consentito<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare casi che sono stati poi<br />

approfon<strong>di</strong>ti singolarmente.<br />

• Acquisto <strong>di</strong> un ecocar<strong>di</strong>ografo per<br />

rendere la sezione autonoma nel fare<br />

i car<strong>di</strong>ogrammi ai propri avisini; si comincerà<br />

dagli aspiranti donatori, che<br />

sono quelli che hanno tempi <strong>di</strong> attesa<br />

più lunghi, e si inseriranno poi gli altri<br />

avisini, così da ritornare alla buona<br />

pratica del car<strong>di</strong>ogramma annuale.<br />

La sig.ra Irene Grattieri, infermiera,<br />

ha dato la propria <strong>di</strong>sponibilità a<br />

seguire l’iniziativa e sottoporrà gli<br />

esami al car<strong>di</strong>ologo, Dott. Marco<br />

Mariani, per la valutazione me<strong>di</strong>ca.<br />

A loro va un grosso grazie da tutti gli<br />

avisini. Questo nuovo apparecchio è<br />

stata considerata la strenna natalizia<br />

riservata a tutti i soci donatori, che<br />

hanno <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> apprezzare il<br />

dono.<br />

• Visite me<strong>di</strong>che: continua l’impegno<br />

del nostro <strong>di</strong>rettore sanitario, Dott.<br />

Mauro Colombini, che, con l’ausilio<br />

della Dott.ssa Alessia Pedrazzini,<br />

visita i nuovi aspiranti donatori e<br />

controlla gli esami <strong>di</strong> tutti coloro<br />

che si sottopongono a donazione.<br />

Un aiuto ai nostri me<strong>di</strong>ci è arrivato<br />

dalla nuova iscritta avisina, la Dott.<br />

ssa Elena Guenzi, che ha dato la<br />

propria <strong>di</strong>sponibilità e ha già iniziato<br />

a visitare i nostri avisini. A loro porgiamo<br />

i ringraziamenti riconoscenti<br />

<strong>di</strong> tutta la sezione.<br />

• Donatori e donazioni: nel 2012<br />

il numero <strong>di</strong> donatori è rimasto<br />

pressoché invariato, perché i nuovi<br />

entrati hanno sostituito coloro che<br />

hanno dovuto lasciare per motivi<br />

<strong>di</strong> età o <strong>di</strong> salute; inoltre, circa 59<br />

nuovi donatori sono in attesa che<br />

la loro pratica venga perfezionata. Il<br />

numero <strong>di</strong> donazioni è leggermente<br />

<strong>di</strong>minuito a causa delle sospensioni<br />

dovute alle nuove <strong>di</strong>sposizioni restrittive<br />

del Centro Nazionale Sangue.<br />

Il Centro trasfusionale<br />

invita alla plasmaferesi,<br />

che richiede intervalli <strong>di</strong><br />

prelievo più brevi, e che,<br />

oltre a Magenta, può essere<br />

fatta ad Abbiategrasso,<br />

Rho o all’Ospedale Sacco <strong>di</strong><br />

Milano. Per le donazioni <strong>di</strong><br />

sabato e domenica, esistono<br />

<strong>di</strong>verse possibilità per<br />

le quali la segreteria è in<br />

grado <strong>di</strong> dare informazioni<br />

dettagliate.<br />

• Vita <strong>di</strong> Sezione: in questi<br />

anni si è dato impulso<br />

alla riorganizzazione<br />

completa delle attività associative;<br />

il suggerimento al nuovo Consiglio<br />

è quello <strong>di</strong> curare ancor <strong>di</strong> più il<br />

contatto con il donatore, invitandolo<br />

a segnalare tempestivamente<br />

eventuali sospensioni per problemi<br />

<strong>di</strong> salute o <strong>di</strong> lavoro. Per quanto<br />

riguarda l’attività <strong>di</strong> aggregazione,<br />

l’invito è a partecipare fattivamente<br />

all’allestimento e alla conduzione<br />

dei banchetti <strong>di</strong> partecipazione alle<br />

<strong>di</strong>verse manifestazioni locali, quali<br />

Mercatini, Fiere, Notte Bianca…<br />

Nel chiudere la sua relazione, il presidente<br />

Morazzoni ha poi esteso altri<br />

ringraziamenti all’Amministrazione<br />

Comunale per la sede ed i servizi<br />

connessi; alle alfiere, che risentono<br />

ormai delle fatiche fisiche derivanti<br />

dalla loro non più giovane età e<br />

che chiedono <strong>di</strong> essere sostituite; ai<br />

nostri piè veloci che recapitano la<br />

corrispondenza; a chi collabora con<br />

la Segreteria pur non facendo parte<br />

del Consiglio. Un grazie particolare<br />

è stato rivolto a tutti i consiglieri che<br />

in questi anni lo hanno affiancato<br />

e si sono impegnati per offrire una<br />

presenza dell’Avis sempre più viva<br />

e vivace.<br />

Il Direttivo gli ha rivolto parole <strong>di</strong><br />

encomio per la passione e la tenacia<br />

con cui ha guidato la Sezione, de<strong>di</strong>cando<br />

tempo e forza a conseguire e<br />

realizzare i fini altamente umanitari<br />

della nostra Associazione: l’attenzione<br />

continua all’uomo, all’uomo<br />

che soffre, a colui che ha bisogno.<br />

La serata si è conclusa con l’assegnazione<br />

<strong>di</strong> ben 97 benemerenze agli<br />

avisini per le donazioni effettuate e<br />

con il ricordo commosso, da parte<br />

del Vicepresidente Giampietro Bragagnolo,<br />

della prof.ssa Morosini,<br />

venuta a mancare nel novembre<br />

scorso, ultima dei ‘magnifici sette’<br />

che il 14 ottobre 1959 fondavano<br />

la Sezione AVIS <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />

Nella prima seduta del nuovo Consiglio<br />

Direttivo, alla carica <strong>di</strong> Presidente<br />

è stato nominato Osvaldo<br />

Motta, già presente nel <strong>di</strong>rettivo<br />

passato e già molto impegnato, a<br />

fianco <strong>di</strong> Enrico Morazzoni, nella<br />

vita <strong>di</strong> Sezione. La nostra Avis,<br />

quin<strong>di</strong>, è in buone mani e marcerà<br />

sicura e spe<strong>di</strong>ta,<br />

nel solco tracciato negli<br />

oltre cinquant’anni<br />

della sua storia, verso<br />

gli obiettivi che lo Statuto<br />

declina. Auguri<br />

sinceri, Osvaldo!<br />

Adriana<br />

Carnazzola<br />

Sezione Avis <strong>Arluno</strong>


Assemblea Or<strong>di</strong>naria<br />

e rinnovo del Direttivo<br />

Venerdì 1° febbraio <strong>2013</strong> si è svolta<br />

la “Festa del Tesseramento <strong>2013</strong>”<br />

presso l’Agriturismo “Il Parco”.<br />

Contemporaneamente, si è proceduto<br />

ad espletare due importanti<br />

appuntamenti: l’Assemblea Or<strong>di</strong>naria<br />

per l’approvazione del Bilancio<br />

Consuntivo 2012, Stato Patrimoniale<br />

e Bilancio <strong>di</strong> Previsione <strong>2013</strong> e il<br />

Congresso per il rinnovo del Comitato<br />

Direttivo.<br />

Erano presenti la Vice Presidente del<br />

Comprensorio Ticino Olona, Pinuccia<br />

Boggiani e 80 soci.<br />

Il presidente dell’Auser, Gioacchino<br />

Paparella, ha salutato e ringraziato<br />

i presenti per la loro partecipazione<br />

alla serata e soprattutto i circa 220<br />

assenti, ottenendo al momento un<br />

risultato eccezionale: 300 aderenti<br />

che hanno rinnovato il sostegno<br />

all’Associazione!<br />

Si è proceduto poi alla lettura e<br />

votazione dei bilanci, approvati all’u-<br />

Circolo<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Domenica 19 <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong><br />

- dalle 8.30 alle 12.30 -<br />

I volontari dell’Auser saranno in<br />

Piazza della chiesa<br />

per la raccolta fon<strong>di</strong> a favore del<br />

“Filo d’argento”<br />

telefono amico che risponde<br />

al numero verde 800-995988<br />

nanimità dai presenti; il Presidente<br />

ha poi relazionato sulle attività svolte<br />

nel 2012 dall’Associazione con i suoi<br />

volontari, riguardanti il trasporto <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sabili verso le più svariate strutture<br />

pubbliche e private esistenti nel circondario<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>; ha quantificato i<br />

km percorsi, gli interventi effettuati e<br />

le ore impiegate per un totale <strong>di</strong> circa<br />

8.800 servizi, considerato che ogni<br />

intervento comporta il trasporto <strong>di</strong><br />

molteplici soggetti. Successivamente,<br />

ha illustrato le manifestazioni<br />

svolte sul territorio, in collaborazione<br />

con l’Amministrazione Comunale<br />

e con l’Associazione Anteas, e ha<br />

illustrato il programma delle iniziative<br />

messe in campo per tutto il <strong>2013</strong>: una<br />

gita a Torino, il soggiorno balneare a<br />

Riccione dal 30 giugno al 14 luglio,<br />

la “Giornata in Allegria” nel mese <strong>di</strong><br />

<strong>maggio</strong>, il Tour in Sardegna a settembre,<br />

la festa dei Nonni, il Pranzo<br />

dell’Anziano e tante altre ancora.<br />

La Vice Presidente Pinuccia Boggiani<br />

ha introdotto i contenuti del Congresso<br />

e tutto ciò che implica questo<br />

importante evento che si ripete<br />

ogni quattro anni. Nel congresso si<br />

presentano e <strong>di</strong>scutono le rinnovate<br />

politiche <strong>di</strong> miglioramento nel campo<br />

sociale, a favore <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili ed anziani,<br />

da portare nelle varie assemblee istituzionali<br />

del terzo settore del volontariato<br />

nazionale, nonché il rinnovo<br />

degli organi <strong>di</strong>rettivi a tutti i livelli:<br />

nazionale, regionale, comprensoriale<br />

ed anche locale. Pertanto, anche ad<br />

<strong>Arluno</strong> si è proceduto a rinnovare<br />

il Direttivo, assegnando le nuove<br />

cariche ai seguenti <strong>di</strong>eci associati:<br />

Presidente: Gioacchino Paparella;<br />

Vice Presidente: Walter Raimon<strong>di</strong>;<br />

Tesoriere: Emilio Belloni;<br />

VOLONTARIATO<br />

ARLUNO O.N.L.U.S.<br />

Associazioni 29<br />

Circolo<br />

<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

Consiglieri: Luigia Bosetti, Angela<br />

Colombini, Elisa Festa,<br />

Antonio Panzeri;<br />

Sindaci revisori: Marisa Losa (presidente),<br />

Nicoletta Azzalini, Mario<br />

Navarra.<br />

Il nuovo Direttivo, messo a votazione,<br />

è stato approvato all’unanimità e<br />

sarà in carica per i prossimi quattro<br />

anni, con scadenza <strong>di</strong>cembre 2016.<br />

A conclusione <strong>di</strong> questi due importanti<br />

appuntamenti, il Presidente<br />

Gioacchino Paparella ha premiato<br />

con una bellissima targa la signora<br />

Maria Rango per i suoi un<strong>di</strong>ci<br />

anni <strong>di</strong> volontariato profuso per le<br />

persone più fragili e meno fortunate<br />

<strong>di</strong> noi. Al termine dell’Assemblea<br />

tutti i partecipanti si sono fermati<br />

a gustare un’ottima cena preparata<br />

dal ristorante dell’Agriturismo “Il<br />

Parco”, con tanta musica e balli<br />

ed una bellissima lotteria con tanti<br />

premi, tra cui una bicicletta offerta<br />

della Ditta Zanoni <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />

Gioacchino Paparella<br />

Le chiamate sono gratuite; il numero è attivo 24 ore<br />

su 24 su tutto il territorio nazionale per dare risposte<br />

e sod<strong>di</strong>sfare i bisogni <strong>di</strong> anziani, <strong>di</strong>sabili e tutte le persone<br />

fragili che quoti<strong>di</strong>anamente vivono il <strong>di</strong>sagio, la<br />

solitu<strong>di</strong>ne, l’emarginazione.<br />

Il contributo <strong>di</strong> € 10,00 è destinato a sostenere e sviluppare<br />

la rete <strong>di</strong> punti d’ascolto e potenziare i servizi<br />

che svolgono i volontari dell’Auser.<br />

A fronte del contributo verranno offerte confezioni <strong>di</strong><br />

pasta biologica prodotta dalla Cooperativa “Placido<br />

Rizzotto Libera Terra” <strong>di</strong> Palermo dove, sotto l’egida<br />

<strong>di</strong> Don Ciotti, ragazzi <strong>di</strong>sagiati coltivano la terra<br />

requisita alla mafia, producendo grano con cui poi viene<br />

prodotta la “pasta antimafia”. Le confezioni <strong>di</strong> pasta<br />

verranno accompagnate da un vasetto <strong>di</strong> buon pesto<br />

alla genovese. Vi aspettiamo, come sempre, numerosi!<br />

Il Presidente Auser<br />

Gioacchino Paparella


30<br />

Associazioni<br />

Memorial Andrea Illumi<br />

Il tra<strong>di</strong>zionale appuntamento per qualche serata<br />

in allegra compagnia<br />

Cinque serate al Bocciodromo del<br />

Centro Anziani “Don Carlo Rozzoni”,<br />

a metà aprile, per onorare la memoria<br />

<strong>di</strong> Andrea Illumi, serate organizzate<br />

dall’Associazione Anteas, per<br />

24 coppie, lei e lui, impegnate in<br />

amichevoli e animate competizioni,<br />

tra applausi e incoraggiamenti a non<br />

finire.<br />

Le coppie si sono formate per sorteggio,<br />

con le donne che hanno<br />

trovato il compagno <strong>di</strong> gioco nel<br />

biglietto pescato qualche sera prima<br />

del torneo: ed è stato un percorso<br />

innovativo e gra<strong>di</strong>to.<br />

Innovativo è stato anche il metodo<br />

applicato nel tra<strong>di</strong>zionale torneo,<br />

<strong>di</strong>stribuendo gli incontri <strong>di</strong> qualificazione<br />

in quattro serate, anziché tre,<br />

La me<strong>di</strong>cina termale<br />

I benefici per la nostra salute derivanti dalle cure termali<br />

sono noti fin dall’antichità. Nella Roma imperiale c’erano<br />

semplici strutture termali per accogliere la gente povera<br />

e le monumentali Terme <strong>di</strong> Caracalla per le persone più<br />

agiate.<br />

In Italia si contano circa trecento stabilimenti termali,<br />

frequentati da molte persone che dalle varie cure praticate<br />

traggono vantaggi e benefici per la salute.<br />

Alcuni stabilimenti, tra cui quello <strong>di</strong> Salice Terme, <strong>di</strong>spongono<br />

<strong>di</strong> un doppio percorso curativo, quello delle<br />

acque salso-bromo-io<strong>di</strong>che, ricche <strong>di</strong> sali minerali e quello<br />

delle acque sulfuree con ridotto residuo fisso per cure<br />

alternative. L’Associazione Anteas ripropone per il<br />

quarto anno l’iniziativa delle cure termali per il prossimo<br />

mese <strong>di</strong> settembre a quanti ritengono <strong>di</strong> beneficiare dei<br />

vantaggi salutistici e anche economici: in<strong>di</strong>cativamente<br />

dal 16 al 28 settembre <strong>2013</strong>.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un ciclo completo <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci cure a Salice<br />

Terme, con trasporto giornaliero a mezzo pullman per<br />

due settimane, dal lunedì al sabato compreso, partenza<br />

ore 13.00 e ritorno intorno alle ore 18.30, con un costo<br />

complessivo per il trasporto <strong>di</strong> 115 Euro (120 per non<br />

con sei coppie a sera, a formare due<br />

gruppi, portando così ogni coppia<br />

a <strong>di</strong>sputare due gare. Non è stata<br />

facile e imme<strong>di</strong>ata la comprensione<br />

della novità: spiegando e rispiegando,<br />

però, è stata ben accetta, anche<br />

perché ogni coppia ha potuto giocarsi<br />

il risultato della serata in due partite,<br />

con <strong>maggio</strong>re possibilità <strong>di</strong> risultato<br />

positivo e senza venire eliminata al<br />

primo incontro. Siamo così arrivati<br />

alla ottava esperienza con le bocce<br />

e anno dopo anno i progressi dei<br />

nostri pensionati, nonni e nonne,<br />

ma anche alcuni meno anziani, alle<br />

prese con un gioco impegnativo e<br />

impegnato, si notano; un po’ tutti<br />

ne hanno guadagnato in precisione<br />

e tattica <strong>di</strong> gioco.<br />

E le donne, e anche più del previsto,<br />

hanno saputo farsi valere e sostenere<br />

il ruolo alla pari con gli uomini, considerati<br />

da sempre i padroni delle bocce:<br />

ora non più, almeno ad <strong>Arluno</strong>, visto<br />

il numeroso gruppo femminile che al<br />

venerdì sera, e anche al martedì, si<br />

ritrova abitualmente al Bocciodromo<br />

per allenamenti e per svago<br />

Tanto impegno e belle giocate hanno<br />

caratterizzato molti incontri, tirati<br />

spesso sul filo <strong>di</strong> un punto in più o<br />

in meno, giocate che hanno tenuto<br />

decine e decine <strong>di</strong> persone intorno ai<br />

campi per incoraggiare e applau<strong>di</strong>re<br />

quanti si cimentavano con le sfere<br />

colorate da piazzare il più possibile<br />

vicino al pallino.<br />

Poi la serata delle gare finali, venerdì<br />

19 aprile, che ha visto prevalere la<br />

coppia formata da Pia Rossini e<br />

Renato Picozzi davanti a Maria<br />

Preziuso e Franco Rossi, mentre<br />

per le piazze d’onore, al terzo posto,<br />

hanno prevalso Piera Rossetto e<br />

Giovanni Porta, davanti a Vanna<br />

Colombo e Achille Cassani.<br />

Un ringraziamento è doveroso da<br />

parte nostra a tutti i partecipanti, ai<br />

responsabili della Bocciofila guidati<br />

dal bravo Dario Maerna e dalla<br />

Presidente Anna Maria Tiberio,<br />

ed alla piacevole ospitalità del Centro<br />

Anziani, che ancora una volta si è<br />

animato <strong>di</strong> tante presenze.<br />

Con un nutrito cesto enogastronomico,<br />

<strong>di</strong>versamente composto e <strong>di</strong><br />

sicuro effetto casalingo, l’Associazione<br />

Anteas ha inteso riconoscere il<br />

merito alle quattro coppie della serata<br />

finale alla Bocciofila, che si è conclusa<br />

con un rinfresco per tutti a base <strong>di</strong><br />

pizzette, bocconcini e vari dolcetti,<br />

il tutto integrato da un bicchiere <strong>di</strong><br />

spumante e... al prossimo torneo.<br />

La serata seguente, sempre per iniziativa<br />

<strong>di</strong> Anna Maria, il Bocciodromo<br />

si è animato <strong>di</strong> una cinquantina <strong>di</strong><br />

conviviali che hanno assaporato il<br />

buon risotto con ossi buchi preparato<br />

da Ersilia e Francesca, con formaggi<br />

e ancora dolci e alla fine... ancora<br />

qualche giocata a bocce, tanto per<br />

mantenere il ritmo.<br />

Remigio Peruzzi<br />

tesserati Anteas-Cisl); le cure termali sono a carico del<br />

servizio sanitario nazionale e vengono prescritte su precisa<br />

in<strong>di</strong>cazione e impegnativa del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia.<br />

Per ulteriori informazioni e foglio <strong>di</strong> pre-iscrizione rivolgersi<br />

al gruppo Anteas, al martedì e giovedì,<br />

ore 14.30 / 17.30, in via Marconi 120, sede FNP-CISL,<br />

telefono 02.90376354.<br />

Remigio Peruzzi


C.I.F. <strong>Arluno</strong><br />

La chiesa ambrosiana<br />

Dopo la visita alla Biblioteca Ambrosiana<br />

e alla attigua Pinacoteca, il<br />

gruppo Cif <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, sotto la guida<br />

della Presidente Anna Maria Tiberio,<br />

ritorna a Milano per una interessante<br />

proposta culturale.<br />

Domenica 14 aprile, e ancora con la<br />

guida sapiente e preziosa <strong>di</strong> Mons.<br />

Marco Ballarini, la nostre ciffine<br />

hanno impegnato un pomeriggio<br />

per conoscere meglio la Basilica <strong>di</strong><br />

Sant’Ambrogio e la Basilica <strong>di</strong> San<br />

Simpliciano.<br />

L’iniziativa della raccolta <strong>di</strong> generi<br />

alimentari, promossa dall’Istituto<br />

Comprensivo “Silvio Pellico” in collaborazione<br />

con la Caritas, con l’Assessorato<br />

ai Servizi Sociali del <strong>Comune</strong> e<br />

con l’U.T.E. “La Filanda” e sostenuta<br />

dalla Scuola Materna “Asilo Infantile<br />

<strong>di</strong> Carità”, ha avuto uno straor<strong>di</strong>nario<br />

successo: una risposta corale dagli<br />

alunni e dalle loro famiglie.<br />

Si è inteso con questa iniziativa sensibilizzare<br />

i ragazzi sul valore del dono e<br />

della solidarietà da attestare a quanti si<br />

trovano in <strong>di</strong>fficoltà in questi momenti<br />

<strong>di</strong> perdurante crisi economica e <strong>di</strong> lavoro.<br />

Il tutto è stato devoluto alla Caritas<br />

Parrocchiale che da anni, d’intesa con<br />

l’Amministrazione Comunale, opera<br />

in questa missione <strong>di</strong> amore e <strong>di</strong> aiuto<br />

alle decine, ormai, <strong>di</strong> famiglie che si<br />

trovano in particolare <strong>di</strong>fficoltà.<br />

Su invito della Direzione Scolastica,<br />

La Basilica <strong>di</strong> Sant’Ambrogio è una<br />

delle più antiche chiese <strong>di</strong> Milano<br />

e rappresenta non solo un monumento<br />

dell’epoca paleocristiana e<br />

me<strong>di</strong>oevale, ma anche un punto<br />

fondamentale della storia milanese<br />

e della chiesa ambrosiana; è tra<strong>di</strong>zionalmente<br />

considerata la seconda<br />

chiesa per importanza della città <strong>di</strong><br />

Milano, dopo il Duomo, ed è una<br />

tappa obbligatoria per quanti si<br />

accostano, e per vari motivi, alla<br />

Milano dell’arte e della fede.<br />

Fu e<strong>di</strong>ficata tra il 379 e il 386 per volere<br />

del vescovo <strong>di</strong> Milano Ambrogio<br />

e dallo stesso de<strong>di</strong>cata ai martiri delle<br />

persecuzioni romane; nella cripta,<br />

in un’urna argentea, sono custo<strong>di</strong>ti<br />

i corpi <strong>di</strong> Sant’Ambrogio e dei Santi<br />

Gervasio e Protaso.<br />

L’attuale aspetto romanico della<br />

Basilica è frutto <strong>di</strong> trasformazioni<br />

effettuate tra il IX e il XII secolo e anche<br />

<strong>di</strong> moderni interventi <strong>di</strong> restauro.<br />

Dall’atrio rettangolare a portici si ammira<br />

la facciata a capanna inquadrata<br />

da due campanili, uno minore, detto<br />

dei monaci, dell’VIII secolo e quello<br />

<strong>maggio</strong>re, detto dei canonici, del<br />

secolo XII, che riprende in verticale<br />

i concetti del quadriportico.<br />

Con il conforto anche del Dott.<br />

Giancarlo Ballarini, fratello del<br />

Direttore della Ambrosiana, è seguita<br />

la visita alla Basilica <strong>di</strong> San Simpliciano,<br />

importante luogo <strong>di</strong> culto cattolico<br />

a Milano, eretta nel IV secolo,<br />

<strong>di</strong> impronta romanica con varie e<br />

dei Docenti e degli Educatori, i nostri<br />

volontari hanno partecipato alla<br />

proposta <strong>di</strong> informazione ed hanno<br />

parlato in tutte le classi del lavoro che<br />

settimanalmente viene svolto dalla<br />

Caritas, illustrando le varie attività e i<br />

<strong>di</strong>versi interventi <strong>di</strong> sostegno a quanti<br />

si rivolgono al Centro <strong>di</strong> Ascolto.<br />

E’ stata una esperienza <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione<br />

per l’accoglienza ricevuta e<br />

per il <strong>di</strong>alogo intercorso fra volontari,<br />

insegnanti e alunni sul tema della attuale<br />

crisi e della necessaria solidarietà.<br />

La raccolta, che si è svolta il 19 e 20<br />

marzo scorso, ha comportato un forte<br />

impegno da parte dei nostri volontari,<br />

<strong>di</strong>stribuiti in tutti i plessi scolastici, ma<br />

la fatica ed il tempo de<strong>di</strong>cato sono<br />

stati largamente compensati dalla<br />

generosa risposta delle famiglie e<br />

degli Arlunesi per la grande quantità<br />

<strong>di</strong> generi alimentari raccolti e <strong>di</strong> altri<br />

Associazioni 31<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche apportate nel<br />

tempo, con la bella facciata ornata <strong>di</strong><br />

bifore e trifore ricostruita dal Maciachini<br />

nel 1870. L’interno si presenta<br />

come una grande sala composta da<br />

tre navate uniformi e con transetto,<br />

varie cappelle laterali a decorazioni<br />

barocche. Nel catino absidale, oltre<br />

l’imponente altare neoclassico in<br />

marmi policromi, si può ammirare<br />

l’affresco della incoronazione della<br />

Vergine, capolavoro <strong>di</strong> Ambrogio da<br />

Fossano, detto il Bergognone.<br />

Il contributo fornito dai fratelli Ballarini<br />

alla conoscenza delle due Basiliche<br />

è stato prezioso sotto l’aspetto<br />

artistico, architettonico e religioso.<br />

Anna Maria Tiberio e la cinquantina<br />

<strong>di</strong> persone del gruppo Cif <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

si ritengono onorate della loro presenza<br />

e sentitamente ringraziano.<br />

Caritas Parrocchiale<br />

Iniziativa lodevole, frutto straor<strong>di</strong>nario<br />

prodotti <strong>di</strong> largo consumo.<br />

Ringraziamo pubblicamente:<br />

- la Preside, gli Insegnanti ed il personale<br />

ausiliario dell’Istituto Comprensivo<br />

“S. Pellico” per l’accoglienza e la<br />

collaborazione;<br />

- il Presidente, la Direttrice, le educatrici<br />

e il personale ausiliario e volontario<br />

della Scuola Materna “Asilo Infantile<br />

<strong>di</strong> Carità” <strong>di</strong> via Marconi;<br />

- il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e l’Assessorato<br />

ai Servizi Sociali per il patrocinio fornito<br />

e la stampa dei volantini <strong>di</strong> comunicazione<br />

alle famiglie;<br />

- la Segretaria, i volontari, docenti e<br />

corsisti della Università della Terza Età<br />

“La Filanda” per l’adesione all’iniziativa<br />

e per il contributo economico;<br />

- il C.I.F. per il contributo economico.<br />

Per la Caritas Parrocchiale<br />

Vittorio Moretti


32<br />

Associazioni<br />

Domenica 10 marzo <strong>2013</strong><br />

Festa al Pronto Soccorso<br />

L’inaugurazione dei nuovi mezzi a <strong>di</strong>sposizione del Comitato<br />

Pronto Soccorso <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> è stata occasione<br />

<strong>di</strong> una forte immagine pubblica del prezioso servizio <strong>di</strong><br />

pronto intervento svolto dal nostro comitato citta<strong>di</strong>no,<br />

a partire dalla ormai lontana primavera del 1976.<br />

La presenza <strong>di</strong> una dozzina <strong>di</strong> gruppi operanti in zona,<br />

prima alla Santa Messa e poi sul sagrato della chiesa<br />

per la bene<strong>di</strong>zione dei mezzi, ha fatto da corona ai<br />

nostri volontari e ha destato nelle persone interesse e<br />

con<strong>di</strong>visione.<br />

La festa è stata sicuramente motivo <strong>di</strong> orgoglio per i<br />

tanti volontari ancora impegnati a mantenere efficiente<br />

ed efficace il servizio <strong>di</strong> pronto soccorso, a de<strong>di</strong>care<br />

Cari Contradaioli,<br />

è con immenso <strong>di</strong>spiacere che mi<br />

servo del Notiziario comunale per comunicare<br />

le mie <strong>di</strong>missioni da Capo-<br />

Contrada della Contrada Sant’Ambrogio.<br />

Io e il mio gruppo abbiamo<br />

deciso <strong>di</strong> lasciare quello che per 5<br />

anni è stato un bel passatempo,<br />

soprattutto tra agosto e settembre.<br />

In questi anni abbiamo vissuto momenti<br />

felici, gran<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni e<br />

vittorie, ma anche momenti in cui ci<br />

siamo dovuti rimboccare le maniche<br />

e capire <strong>di</strong> aver commesso alcuni<br />

errori, cercando <strong>di</strong> porvi rime<strong>di</strong>o<br />

l’anno successivo.<br />

Ad ogni modo, gli alti e i bassi fanno<br />

parte <strong>di</strong> qualsiasi rapporto intenso:<br />

del resto, quello con la Contrada<br />

è stato un vero e proprio rapporto<br />

d’amore, un impegno con il sorriso<br />

e con una grande voglia <strong>di</strong> fare.<br />

Ogni occasione, ogni riunione dal<br />

“Filippo” è stata un’opportunità<br />

per crescere insieme e per correggere<br />

qualche errore.<br />

Purtroppo, il sottoscritto e chi con<br />

me (Alessandro, Alessio S., Monica,<br />

Alessio M.) ha fatto sì che in questi<br />

ultimi anni la Contrada esistesse e<br />

fosse viva, anche con iniziative extra-<br />

Palio, quali cene <strong>di</strong> Natale, banchetti<br />

in Fiera e Festa delle Contrade … tutti<br />

insieme abbiamo deciso <strong>di</strong> interrompere<br />

il nostro impegno.<br />

Questa è una fine tanto gioiosa<br />

quanto stanca, perché, ci si creda<br />

o no, gestire una Contrada è uno<br />

sforzo notevole, specie per tutto<br />

ciò che implica la partecipazione<br />

e l’organizzazione <strong>di</strong> ogni singolo<br />

dettaglio, anche se, poi, il sorriso<br />

<strong>di</strong> ognuno e la felicità <strong>di</strong> chi ci ha<br />

guardati, hanno sempre ripagato<br />

ogni goccia del sudore che è stato<br />

versato per la corsa o per la costruzione<br />

del carro (o come noi amiamo<br />

chiamarlo, del “Carlo”).<br />

Prima <strong>di</strong> quelli che sono i ringraziamenti<br />

generali a tutti coloro che<br />

ci hanno sostenuto sino all’ultimo<br />

secondo (e non solo con offerte, ma<br />

anche con una mano concreta o<br />

con un pensiero), è opportuno <strong>di</strong>re<br />

grazie a due cari Contradaioli appena<br />

scomparsi. Dapprima Luisa Gini,<br />

la nostra Lady, che ha fatto <strong>di</strong> tutto<br />

per consentire che l’impegno per la<br />

parte del loro tempo libero a favore della salute e della<br />

salvaguar<strong>di</strong>a della vita delle persone: bravi e grazie per<br />

quanto <strong>di</strong> prezioso sapete fare!<br />

ABBIAMO BISOGNO PROPRIO DI TE!<br />

Il Cvps <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - Associazione <strong>di</strong> Volontariato - ricerca<br />

urgentemente volontari per poter continuare<br />

ad accompagnare anziani ed ammalati a fare esami e<br />

visite me<strong>di</strong>che. Se hai del tempo libero, non lasciarlo<br />

inutilizzato, ma donalo a chi ne ha veramente bisogno!<br />

Per informazioni: telefona allo 02/9015757<br />

e chie<strong>di</strong> <strong>di</strong> Augusto e Morena<br />

Ai Contradaioli della “S.Ambrogio”<br />

Contrada non venisse mai meno,<br />

dandoci sempre nuovi insegnamenti<br />

e spunti per andare avanti: nonostante<br />

le <strong>di</strong>scussioni frequenti, Luisa ha<br />

sempre contribuito al progre<strong>di</strong>re e<br />

al bene comune.<br />

Un ringraziamento speciale va anche<br />

a Francesco Colombini,<br />

detto Franco, che ha trasmesso la sua<br />

passione per la corsa e l’ha veicolata<br />

in un evento quale il Palio, con tutto<br />

il suo entusiasmo negli allenamenti<br />

per la staffetta.<br />

A questo punto non posso che<br />

riba<strong>di</strong>re il mio più sentito Grazie a<br />

chi ci ha aiutato negli anni, nella<br />

speranza che qualcuno decida <strong>di</strong> farsi<br />

carico dell’onore, e dell’onere, <strong>di</strong><br />

proseguire la grande tra<strong>di</strong>zione che<br />

accompagna da sempre la nostra<br />

amata Contrada Sant’Ambrogio.<br />

Per qualsiasi esigenza o ulteriore<br />

informazione circa<br />

la Contrada, o per subentrare<br />

come Capo-Contrada,<br />

non esitate a contattarmi al<br />

331.7367864.<br />

Federico Fornaroli


Girovacando...<br />

con le Associazioni <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

PRO-LOCO SANTO STEFANO<br />

e PRO-LOCO ARLUNO<br />

propongono<br />

Domenica 7 luglio <strong>2013</strong><br />

“IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA,<br />

DA TIRANO A ST. MORITZ”<br />

Partenza ore 7,00 da Santo Stefano,<br />

rientro in serata.<br />

Costi <strong>di</strong> partecipazione pullman + treno:<br />

- iscritti Pro-Loco € 40,00;<br />

- non iscritti Pro-Loco € 45,00.<br />

Volantino ed iscrizioni presso la Biblioteca <strong>di</strong><br />

<strong>Arluno</strong> (Via Villoresi 20 - tel. 02.903.992.316)<br />

Il CENTRO ANZIANI “DON CARLO ROZZONI”<br />

<strong>di</strong> ARLUNO<br />

propone<br />

Dal 26 agosto al 9 settembre <strong>2013</strong><br />

“SOGGIORNO IN TURChIA:<br />

IZMIR, ATLANTIS CLUB RESORT”<br />

Costi <strong>di</strong> partecipazione (all inclusive): € 950,00<br />

Informazioni e prenotazioni presso il Centro Anziani<br />

“Don Carlo Rozzoni” (Via Papa Giovanni XXIII, 30),<br />

tutti i pomeriggi, oppure telefonare a 02.901.2334<br />

o 338.2547606.<br />

In collaborazione con l’Agenzia <strong>di</strong> Viaggi<br />

“Decollo” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />

www.bellegotticolors.it<br />

Mail: info@bellegotticolors.it<br />

Cell.: 348.2475440 - 348.2475441<br />

Orari per contatto telefonico:<br />

ufficio 18.00 - 19.30<br />

Si eseguono lavori<br />

anche nei luoghi <strong>di</strong> villeggiatura.<br />

I nostri servizi:<br />

• imbiancatura e verniciatura<br />

• decorazioni in genere<br />

• trattamento sanificato antimuffa<br />

• pavimenti e rivestimenti in resina<br />

• cappotti termici per facciate<br />

• posa e lamatura parquette<br />

• lucidatura marmi (cristallizzazione)<br />

• ripristino e<strong>di</strong>le<br />

Associazioni 33<br />

AUSER <strong>di</strong> ARLUNO<br />

propone<br />

Dal 7 al 14 settembre <strong>2013</strong><br />

“LE MERAVIGLIE DELLA SARDEGNA”<br />

1° giorno: <strong>Arluno</strong>-Genova, partenza per Olbia alle<br />

ore 22,00.<br />

2° giorno: Arrivo ad Olbia e visita guidata <strong>di</strong><br />

Nuoro.<br />

3° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Oristano e Cagliari.<br />

4° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Torralba.<br />

5° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Alghero ed escursione<br />

in barca alle grotte <strong>di</strong> Nettuno.<br />

6° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Castelsardo e<br />

proseguimento per S. Teresa <strong>di</strong> Gallura e<br />

Cannigione.<br />

7° giorno: Escursione alle Isole della Maddalena e<br />

Caprera, visita della Costa Smeralda, Porto Cervo<br />

ed imbarco ad Olbia in serata.<br />

8° giorno: arrivo a Genova in mattinata e rientro<br />

ad <strong>Arluno</strong>.<br />

Informazioni e prenotazioni (con celerità) presso la<br />

sede Auser (via Marconi 50, tel. 02.903.79417)<br />

tutti i martedì e giovedì dalle 15 alle 17.<br />

Organizzazione tecnica:<br />

Happyworld Viaggi


34<br />

Sport<br />

Ciclismo: se il buon giorno<br />

si vede dal mattino...<br />

Non poteva iniziare nel migliore dei mo<strong>di</strong> la stagione agonistica <strong>2013</strong><br />

per la Società Ciclistica Arlunese: tre gare <strong>di</strong>sputate, due vittorie<br />

e due piazzamenti nei primi <strong>di</strong>eci.<br />

Nella stagione 2012, la S.C. Arlunese,<br />

che da qualche anno si de<strong>di</strong>ca<br />

unicamente alla categoria “Giovanissimi”<br />

(7-12 anni) aveva tesserato<br />

11 atleti. A causa del passaggio alla<br />

categoria superiore o per la scelta <strong>di</strong><br />

alcuni ragazzi <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi ad altro<br />

sport “meno impegnativo”, per il<br />

<strong>2013</strong> sono stati finora tesserati 4<br />

atleti in regola con le <strong>di</strong>rettive della<br />

Federazione Ciclistica Italiana, e precisamente:<br />

Belletta Igor Dario per la<br />

categoria G3; Ciubanu Serban Nicu e<br />

Feneri Simone per la categoria G4 e<br />

Piovan William per la Mountain Bike.<br />

Ma veniamo alla cronaca <strong>di</strong> questo<br />

inizio <strong>di</strong> stagione, cominciato sotto<br />

i migliori auspici.<br />

Domenica 3 febbraio - Tra<strong>di</strong>zionale<br />

festa sociale della Ciclistica<br />

presso il ristorante “Le Querce” <strong>di</strong><br />

Ossona, ove ci si ritrova fra soci,<br />

sponsor e simpatizzanti per un consuntivo<br />

della passata stagione e per<br />

un “buon viaggio” per la nuova.<br />

Numerosi i partecipanti nonostante<br />

il periodo <strong>di</strong> crisi economica che incombe;<br />

l’allegria non è mancata, così<br />

<strong>di</strong>casi degli oltre 70 premi riservati<br />

alla lotteria: dal televisore 32” alla<br />

bicicletta ZANAR, dal tosaerba al<br />

trolley da viaggio, e così via...<br />

Ci si lascia con l’augurio <strong>di</strong> ritrovarci<br />

ancora compatti nel 2014, con<br />

qualche quattrino in più e “pensieri<br />

positivi”.<br />

Lunedì <strong>di</strong> Pasqua, 1 aprile<br />

- Inizia ufficialmente la stagione<br />

agonistica e ci si ritrova a gareggiare<br />

in quel <strong>di</strong> Rho con due soli atleti:<br />

Belletta Igor e Feneri Simone.<br />

Ciubanu Serban è assente, perché<br />

sprovvisto <strong>di</strong> certificazione me<strong>di</strong>ca,<br />

obbligatoria per tutti gli atleti.<br />

Prima gara, prime pedalate agonisti-<br />

Corso <strong>di</strong> Difesa Personale<br />

Il 3 <strong>maggio</strong> si è concluso l’XI corso <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fesa personale organizzato dall’ASD<br />

Budo Karate <strong>Arluno</strong>, <strong>di</strong>retto dal maestro<br />

Forges Scauri - cintura nera VI<br />

Dan - presso il Pal<strong>Arluno</strong> <strong>di</strong> via Toti.<br />

L’iniziativa ha riscosso un notevole<br />

successo <strong>di</strong> partecipanti, che hanno<br />

acquisito basilari tecniche <strong>di</strong> auto<strong>di</strong>fesa,<br />

fondandosi sulla consapevolezza<br />

delle proprie capacità.<br />

Il corso è mirato a far comprendere<br />

ai frequentatori che, conoscendo il<br />

proprio corpo e sfruttando alcuni elementari<br />

principi fisici, chiunque possa<br />

riuscire a <strong>di</strong>fendersi se si è oggetto <strong>di</strong><br />

aggressioni e violenza.<br />

Negli allenamenti tutti i partecipanti,<br />

seppur apparentemente minuti, sono<br />

stati messi in grado <strong>di</strong> fronteggiare<br />

con successo soggetti <strong>di</strong> corporatura<br />

e forza superiore, il tutto sfruttando<br />

grazia e velocità in modo da liberarsi<br />

dai malintenzionati.<br />

Infatti, per prima cosa viene insegnato<br />

come mantenere l’autocontrollo <strong>di</strong><br />

fronte a situazioni <strong>di</strong> pericolo, a reagire<br />

e quin<strong>di</strong> a sfruttare l’occasione per<br />

mettersi in sicurezza.<br />

Gli allievi sono seguiti in maniera<br />

costante da Istruttori Federali ed Internazionali<br />

e sono sud<strong>di</strong>visi in base alle<br />

proprie capacità ed esperienze, <strong>di</strong>stinguendosi<br />

in principianti ed avanzati:<br />

molti infatti proseguono l’esperienza<br />

che per gli oltre 160 iscritti alla prova<br />

<strong>di</strong> Rho e prima vittoria dell’Arlunese<br />

per merito <strong>di</strong> Belletta Igor nella categoria<br />

G3 e con Feneri Simone buon<br />

settimo nella sua categoria G4.<br />

Non poteva andare meglio e “se il<br />

buon giorno si vede dal mattino…”<br />

Domenica 7 aprile - Seconda gara<br />

a Busto Arsizio, partecipa solamente<br />

Feneri Simone che si classifica al terzo<br />

posto nella categoria G4.<br />

Domenica 14 aprile - Terza gara,<br />

organizzata dalla S.C.Arlunese e<br />

<strong>di</strong>sputata ad <strong>Arluno</strong>, con un bel sole<br />

primaverile, sul classico circuito <strong>di</strong><br />

1200 metri lungo le vie attorno alla<br />

palestra “Aldo Moro”.<br />

Finalmente debutta anche Ciubanu<br />

Serban.<br />

I nostri sacrifici vengono ben ripagati:<br />

gli iscritti alla manifestazione<br />

sono ben 217, una quarantina <strong>di</strong><br />

concorrenti circa per ognuna delle<br />

sei categorie, in rappresentanza <strong>di</strong><br />

27 squadre.<br />

Nella gara della categoria G3, Igor,<br />

come già fatto nella gara a Rho,<br />

rimane tranquillo fra i primi del<br />

gruppo e poi, all’ultimo giro, sotto<br />

lo striscione del traguardo, parte in<br />

solitario passando per primo la riga<br />

d’arrivo.<br />

già fatta, perfezionando le tecniche<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa e migliorando l’allenamento.<br />

E’ anche un modo per mantenere la<br />

propria forma fisica, necessaria per<br />

uno stile <strong>di</strong> vita sano ed equilibrato.<br />

Il prossimo corso si svolgerà a partire<br />

dal mese <strong>di</strong> ottobre, anche nella<br />

sede <strong>di</strong> Magenta. Per una lezione<br />

<strong>di</strong> prova, si può chiamare il numero<br />

338.8394731.


Due gare: due vittorie!<br />

Papà Serse mi viene incontro <strong>di</strong>cendo:<br />

“Glielo avevo detto che quest’anno<br />

Igor è un vincente!”<br />

Ce lo auguriamo tutti, specialmente<br />

in occasione dei prossimi campionati<br />

provinciale e regionale, ove si troverà<br />

<strong>di</strong> fronte i ciclisti bergamaschi e<br />

brianzoli, per ora assenti nelle gare<br />

dell’alto milanese.<br />

Simone Feneri si classifica ottavo<br />

nella sua categoria G4 e Serban, al<br />

debutto stagionale, arriva in gruppo.<br />

Dopo la “sosta tecnica” imposta<br />

dalla Federazione, si è ripreso a gareggiare<br />

il 28 aprile con la gara a Rho<br />

organizzata dalla società Biringhello.<br />

I nostri ragazzi si sono cimentati<br />

anche con la mountain bike in una<br />

manifestazione provinciale a Cuggiono,<br />

lo scorso 25 aprile.<br />

Meglio <strong>di</strong> così non poteva andare<br />

in questo scorcio <strong>di</strong> stagione: due<br />

vittorie ed un terzo posto!<br />

Alla prossima per nuovi risultati…<br />

Ambrogio Rampini<br />

Roberto Bottini<br />

è Campione Italiano<br />

Kumite <strong>2013</strong><br />

A.S.D. IL CAVEDANELLO<br />

in collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, il Laghetto “Oasi Verde”, il Bar Centrale,<br />

il negozio <strong>di</strong> Caccia e Pesca <strong>di</strong> Paolo Gallo, il negozio “Pontepesca” <strong>di</strong> Massimo Ubezio<br />

organizza<br />

“La pesca alla carpa”<br />

Gara per giovanissimi - dai 6 ai 12 anni compiuti<br />

Sport 35<br />

Domenica 14 aprile, al 26° Campionato Italiano In<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> Karate,<br />

organizzato dalla Federazione Europea FEKDA e VUKF, in località Baruccana<br />

<strong>di</strong> Seveso (MB), l’A.S.D. Budo Karate <strong>Arluno</strong>/Magenta si è presentata<br />

con quattro atleti, capaci <strong>di</strong> superare in precedenza le selezioni regionali.<br />

Dopo un duro combattimento, tutti i nostri rappresentanti sono saliti sul<br />

po<strong>di</strong>o nel Kumite (combattimento):<br />

Roberto Bottini al 1° posto, Campione Italiano<br />

Lorenzo Pistorello al 2° posto<br />

Stefano Pigliafreddo e Walter Tunesi al 4° posto<br />

Un grazie da parte dell’A.S.D. Budo Karate a tutti loro, in particolare a<br />

Roberto Bottini, istruttore <strong>di</strong> Karate e <strong>di</strong> Krav Maga, che segue da tantissimi<br />

anni tutti i corsi organizzati dall’Associazione, capace anche <strong>di</strong> raggiungere<br />

il secondo posto ai Campionati Mon<strong>di</strong>ali svoltisi quest’anno a Verona.<br />

Il Maestro Forges Scauri<br />

Da sinistra: Stefano, Walter, Roberto, Lorenzo<br />

Domenica 30 giugno <strong>2013</strong><br />

dalle ore 14.30 alle ore 16.30<br />

presso il Laghetto “Oasi Verde”,<br />

Località Bel Sit - SS 11 - Parco del Ticino - Bernate Ticino<br />

Il raduno è fissato per le ore 13.30 presso il laghetto. Le iscrizioni sono gratuite e si ricevono entro e non oltre<br />

giovedì 13 giugno presso:<br />

- Bar Centrale, piazza Pozzobonelli, <strong>Arluno</strong><br />

- Il negozio <strong>di</strong> Caccia e Pesca <strong>di</strong> Paolo Gallo, via Dante 62, Robecco sul Naviglio<br />

- Il negozio “Pontepesca <strong>di</strong> Massimo Ubezio, via Ugo Foscolo 8/10, Pontevecchio <strong>di</strong> Magenta<br />

- Il Laghetto “Oasi Verde” (Bel Sit)<br />

Al termine della pescata verranno pesate le carpe prese; le stesse saranno poi rilasciate e sarà stesa una classifica<br />

con conseguente premiazione. Sono garantiti premi a tutti i partecipanti.<br />

E’ possibile partecipare anche sprovvisti <strong>di</strong> attrezzatura da pesca (canna, gua<strong>di</strong>no, rete porta pesci, lenze, accompagnatore):<br />

l’Associazione “Il Cavedanello” provvederà a fornire il materiale, purché tale necessità venga segnalata<br />

all’atto dell’iscrizione.<br />

Per l’iscrizione dovranno essere comunicati i dati essenziali del partecipante: nome, cognome, data <strong>di</strong> nascita.<br />

Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il signor Renato Galimberti: cell. 333.6995747


36<br />

Sport<br />

Fai festa con noi!<br />

I prossimi 25-26 <strong>maggio</strong>, in Oratorio<br />

Sacro Cuore, si terrà la “Festa dello<br />

Sportivo”. La manifestazione,<br />

che vuole essere una vera e propria<br />

Festa dello Sport, è organizzata<br />

dalla Parrocchia <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e dal<br />

Calcio Sacro Cuore, in occasione<br />

del 10° anniversario <strong>di</strong> fondazione<br />

della squadra.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un piccolo, ma significativo<br />

traguardo per una Società<br />

che dal primo giorno ha un unico<br />

obiettivo: educare attraverso<br />

lo sport.<br />

La manifestazione prenderà il via<br />

nel pomeriggio <strong>di</strong> sabato 25 <strong>maggio</strong><br />

con le semifinali della IX e<strong>di</strong>zione<br />

del Torneo dell’Amicizia - Memorial<br />

“Stefano Loi”, e vivrà il momento<br />

più significativo nella S. Messa dello<br />

Sportivo, che sarà celebrata dome-<br />

nica 26 <strong>maggio</strong> alle ore 10,00, in<br />

Chiesa Parrocchiale. Invitiamo atleti,<br />

allenatori e <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> ogni società<br />

sportiva arlunese a parteciparvi con<br />

<strong>di</strong>visa <strong>di</strong> rappresentanza.<br />

A seguire, sarà offerto un piccolo<br />

rinfresco e, in Oratorio, si terrà il<br />

pranzo.<br />

Nel pomeriggio, dalle ore 15.00,<br />

mentre i più piccoli si <strong>di</strong>vertiranno<br />

con giochi organizzati, i più gran<strong>di</strong><br />

potranno apprezzare le finali del<br />

Torneo dell’Amicizia.<br />

L’intero ricavato della Festa andrà<br />

all’Oratorio Sacro Cuore, quale contributo<br />

per le “energie” quoti<strong>di</strong>anamente<br />

profuse nell’educazione<br />

dei più giovani.<br />

Siete tutti invitati a fare festa con<br />

noi: vi aspettiamo in Oratorio!<br />

I <strong>di</strong>rigenti<br />

del Calcio Sacro Cuore<br />

Stagione estiva TC BI-SPORT<br />

È partita domenica 7 aprile la stagione<br />

estiva del TC BI-SPORT <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />

con la prima giornata dei Campionati<br />

Regionali FIT riservati alla categoria<br />

4.6 N.C. maschile.<br />

Ai nastri <strong>di</strong> partenza dei Campionati<br />

Regionali il nostro circolo schiera altre<br />

3 squadre, due maschili (una nella<br />

categoria D2, conquistata l’anno<br />

scorso e dunque con la seconda<br />

promozione in tre anni, e una nella<br />

categoria D4) e una femminile (nella<br />

categoria D3). Le competizioni per<br />

queste squadre sono iniziate nel<br />

mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong>.<br />

Nel frattempo, si stanno concludendo<br />

i campionati invernali UISP, dove<br />

NUOVA FORD FIESTA.<br />

VIVI AL MEGLIO LE TUE 24 ORE.<br />

58 SMS, 3.000 fotografie, 84 telefonate, 1.000 emozioni.<br />

NUOVA FORD FIESTA 5 PORTE<br />

ben 2 squadre ci rappresentano nelle<br />

fasi finali regionali, una nella categoria<br />

MASTER maschile e formata<br />

da Gianluca De Salve, Luca Ligorio,<br />

Gianfranco Massara e Roberto Trezzi,<br />

l’altra nella Coppa Italia maschile<br />

e composta da Simone Cicchinè,<br />

Roberto Calò, Amedeo Pellegrini e<br />

Marco Figino.<br />

Oltre alle competizioni a squadre, sta<br />

volgendo al termine anche la BAN-<br />

ZAI CUP, circuito a tappe riservato a<br />

ragazzi e adulti, che vedrà nel prossimo<br />

mese <strong>di</strong> giugno la <strong>di</strong>sputa del<br />

Master Finale, con numerosi nostri<br />

atleti presenti in tutte le categorie a<br />

giocarsi il successo finale.<br />

€ 9.950<br />

SOLO A MAGGIO<br />

Per vetture in stock<br />

Inoltre, nel nostro circolo stanno<br />

prendendo il via tutti i tornei estivi,<br />

a partire dal 3° Torneo Sociale, in<br />

pieno svolgimento, che sarà seguito<br />

dal torneo <strong>di</strong> fine anno della Scuola<br />

Tennis, continuando poi con il Torneo<br />

<strong>di</strong> Singolare Maschile limitato<br />

alla categoria 4.4, il Torneo Sociale<br />

Femminile e, visto l’enorme successo<br />

degli altri anni, l’ormai tra<strong>di</strong>zionale<br />

Torneo della Notte Bianca,<br />

sud<strong>di</strong>viso in squadre composte da<br />

uomini e donne.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo a tutti che il TC BI-SPORT<br />

svolge la propria attività presso il<br />

campo BI-SPORT ad <strong>Arluno</strong>, in via<br />

E. Toti.<br />

Offerta valida per immatricolazioni fino al 31/05/<strong>2013</strong> per FIESTA 5 porte 1.2 60CV con climatizzatore manuale & Ra<strong>di</strong>o CD.<br />

IPT esclusa. Contributo per lo smaltimento pneumatici escluso. Solo per vetture in stock grazie al contributo dei Ford Partner.<br />

FIESTA: consumi da 3,3 a 7,2 litri/100 km (ciclo misto); emissioni CO da 87 a 138 g/km. La vettura in foto può contenere<br />

2<br />

accessori a pagamento.


“1° Torneo dell’Amicizia” Special Onlus<br />

Cronaca <strong>di</strong> una giornata speciale<br />

Grande successo per il “1° Torneo<br />

dell’Amicizia” <strong>di</strong> calcio a cinque<br />

per atleti <strong>di</strong>versamente abili, organizzato<br />

dall’Associazione Special<br />

Onlus e che si è svolto presso<br />

l’Oratorio Sacro Cuore <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />

domenica 14 aprile, complice anche<br />

la splen<strong>di</strong>da giornata primaverile.<br />

Tante le squadre presenti, provenienti<br />

da tutta la Lombar<strong>di</strong>a, tutte<br />

formate da atleti “speciali”.<br />

In campo sono scese le formazioni<br />

degli amici dell’Arcobaleno <strong>di</strong> Monza,<br />

dei Links <strong>di</strong> Erba, dei PAD <strong>di</strong> Busto<br />

Arsizio, dell’Oltretutto <strong>di</strong> Lecco, oltre<br />

che naturalmente le due formazioni<br />

della Special Onlus, la Special Blu e<br />

la Special Gialla. Mattinata ricca <strong>di</strong><br />

incontri, <strong>di</strong>sputati nel pieno rispetto<br />

dello sport, in un clima <strong>di</strong> allegria<br />

con<strong>di</strong>visa.<br />

Quin<strong>di</strong>, dopo la meritata pausa<br />

pranzo, si è <strong>di</strong>sputata la finale del<br />

torneo, che ha visto salire sul gra-<br />

L’OSTEOPATIA<br />

<strong>di</strong>no più alto del po<strong>di</strong>o la squadra<br />

dell’Arcobaleno <strong>di</strong> Monza, seguita<br />

dai PAD <strong>di</strong> Busto e dalla formazione<br />

Sport 37<br />

degli Oltretutto <strong>di</strong> Lecco.<br />

Grande sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> tutti per la<br />

riuscita totale della manifestazione,<br />

che ha regalato ad atleti, genitori,<br />

volontari e organizzatori una giornata<br />

straor<strong>di</strong>nariamente “speciale”.<br />

Il successivo appuntamento in calendario<br />

si è svolto l’11 <strong>maggio</strong> scorso,<br />

sempre presso l’Oratorio Sacro<br />

Cuore <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, per la giornata<br />

conclusiva della Coppa Lombar<strong>di</strong>a<br />

Fis<strong>di</strong>r. Sono stati presenti circa 200<br />

atleti <strong>di</strong>versamente abili, provenienti<br />

da tutta la Lombar<strong>di</strong>a, per la premiazione<br />

delle squadre vincitrici del<br />

torneo 2012/<strong>2013</strong>.<br />

Chiunque voglia conoscere<br />

un modo <strong>di</strong>verso <strong>di</strong> giocare<br />

a calcio può avere <strong>maggio</strong>ri<br />

dettagli collegandosi al nostro<br />

nuovo sito:<br />

www.specialonlus.it<br />

è una terapia manuale complementare alla me<strong>di</strong>cina classica e non alternativa ad essa,<br />

che si è sviluppata a partire dalla seconda metà del 1800 nel continente americano.<br />

Tale meto<strong>di</strong>ca utilizza un approccio globale alla Persona indagandone qualsiasi sua struttura ed avvalendosi <strong>di</strong><br />

precise e specifiche manipolazioni per riportare tali strutture allo stato <strong>di</strong> massima funzionalità,<br />

questo col fine <strong>di</strong> ottenere un miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> Salute della Persona.<br />

L’Osteopata pone al centro della sua attenzione la persona e non la sua malattia, pertanto<br />

non esiste uno specifico campo <strong>di</strong> applicazione dell’osteopatia;<br />

essa può essere utile tanto nei neonati quanto negli sportivi o negli anziani.<br />

Ecco alcuni campi <strong>di</strong> applicazione: plagiocefalia, torcicollo, otiti e sinusiti ricorrenti, scoliosi, insonnia, <strong>di</strong>fficoltà<br />

<strong>di</strong> concentrazione, dolori muscolari e articolari, ernie <strong>di</strong>scali, emicrania/cefalea, bruxismo, ernia jatale, reflusso<br />

gastrico, sind. da colon irritabile, coliti, stitichezza, incontinenza urinaria, asma, esiti <strong>di</strong> pleuriti/pneumotorace,<br />

dolori mestruali, dolori al rapporto sessuale, dolori associati alla gravidanza, malattia infiammatorie croniche,<br />

fibromialgia, artrite reumatoide, controllo posturale...<br />

Chiunque fosse interessato a fissare un appuntamento o anche per semplici delucidazioni può rivolgersi a:<br />

OSTEOPATIA <strong>di</strong> Andrea Caronna, via XI Febbraio 15, <strong>Arluno</strong>, cell. 329 4009831


38<br />

Sport<br />

<strong>Arluno</strong>... <strong>di</strong> Corsa!<br />

Tanto impegno, tanta grinta, tanta sod<strong>di</strong>sfazione, tanti<br />

chilometri percorsi per il Gruppo Po<strong>di</strong>stico Arlunese.<br />

Ecco i loro appuntamenti e i loro piazzamenti:<br />

MEZZA DEL CASTELLO<br />

Vittuone, 17 febbraio <strong>2013</strong><br />

64° <strong>di</strong> categoria Renato Fusarpoli<br />

116° <strong>di</strong> categoria Pierangelo Ceriani<br />

26° <strong>di</strong> categoria Pierluigi Pozzali<br />

35° <strong>di</strong> categoria Valerio Quinteri<br />

95° <strong>di</strong> categoria Oriano Madernini<br />

99° <strong>di</strong> categoria Flavio Colombo<br />

167° <strong>di</strong> categoria Giovanni Abela<br />

21° <strong>di</strong> categoria Bruno Spinelli<br />

8° <strong>di</strong> categoria Patrizia Be<strong>di</strong>n<br />

ROMA MARAThON, 17 marzo <strong>2013</strong><br />

I tempi:<br />

Pierangelo Ceriani 3.36.54<br />

Renato Fusarpoli 3.37.16<br />

Valerio Quinteri 3.55.44<br />

Gianni Abela 4.22.08<br />

Fabrizio Caprotti 4.29.28<br />

MILANO CITY MARAThON RELAY,<br />

7 aprile <strong>2013</strong><br />

La maratona a staffetta è un modo <strong>di</strong>fferente <strong>di</strong> vivere 42<br />

km milanesi, dove la prestazione in<strong>di</strong>viduale viene messa<br />

in secondo piano <strong>di</strong>etro alla solidarietà <strong>di</strong> squadra che, a<br />

sua volta, <strong>di</strong>venta parte <strong>di</strong> un complesso più grande che<br />

è quello dell’Associazione L’Abbraccio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />

inserita nel grande progetto “Charity Program”. 128 le<br />

Associazioni no-profit presenti, 1964 le staffette classificate,<br />

quasi 8mila runners impegnati, numeri importanti.<br />

TOR DES GEANTS<br />

Courmayeur, 8-15 settembre <strong>2013</strong><br />

Pierluigi Pozzali, in<br />

arte Pier, è stato sorteggiato<br />

per partecipare<br />

alla prossima e<strong>di</strong>zione<br />

della Tor de Geants, un<br />

percorso <strong>di</strong> 330 km in<br />

tappa unica, che attraversa<br />

34 Comuni, da<br />

compiersi entro 150<br />

ore, con partenza ed<br />

arrivo a Courmayeur.<br />

Numeri ciclopici, gran<strong>di</strong><br />

come le montagne<br />

che fanno da sfondo<br />

a questa manifestazione.<br />

Montagne da ammirare, ma anche da scalare,<br />

considerato che il <strong>di</strong>slivello è <strong>di</strong> 24mila metri!<br />

Forza Pier, <strong>Arluno</strong> ti sostiene!


Anniversario: 30 anni con voi<br />

La "Calzoleria Maurizio Latini" cambia il<br />

proprio nome dopo 30 anni <strong>di</strong> attività,<br />

scegliendone uno che vuole esprimere<br />

entusiasmo: "Calzoleria Yellow".<br />

Per l'occasione offriamo a tutti la possibilità <strong>di</strong><br />

comprare buone scarpe a prezzi scontati<br />

dal 10% al 70%<br />

Grazie per la Vostra fiducia che nel corso degli<br />

anni ci ha permesso <strong>di</strong> lavorare con passione al<br />

Vostro servizio.<br />

<strong>Arluno</strong>, P.zza del Popolo 23, Tel.: 0290376648<br />

39


Il ricevimento<br />

degli Amministratori<br />

Comunali<br />

Sindaco<br />

con competenza in Affari generali;<br />

Servizi Demografici; Programmazione economica,<br />

Finanze e Tributi; Commercio<br />

Luigi Losa<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Segreteria<br />

tel. 02.903.992.315<br />

segreteria@comune.arluno.mi.it<br />

Vicesindaco<br />

Assessore con delega all’Ecologia e Politiche per<br />

l’ambiente; Risorse umane; Sicurezza, Vigilanza e<br />

Protezione Civile; Occupazione e Cooperazione<br />

Alfio Colombo<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />

tel. 02.903.992.305<br />

alfio.colombo@comune.arluno.mi.it<br />

Assessore con delega alla Cultura e Biblioteca; Sport e<br />

Attività ricreative; Comunicazione e Informazione<br />

Moreno Agolli<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Cultura<br />

tel. 02.903.992.353-316<br />

moreno.agolli@comune.arluno.mi.it<br />

Assessore con delega alle Politiche scolastiche ed<br />

educative; Servizi per l’infanzia; Pari Opportunità<br />

Adriana Carnazzola<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Istruzione<br />

tel. 02.903.992.324-325<br />

adriana.carnazzola@comune.arluno.mi.it<br />

Assessore con delega alle Politiche sociali e Servizi<br />

alla persona; Giovani e Famiglia; Volontariato e<br />

Associazionismo sociale<br />

Paolo Profera<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Servizi Sociali<br />

tel. 02.903.992.324<br />

paolo.profera@comune.arluno.mi.it<br />

Assessore con delega all’E<strong>di</strong>lizia privata; E<strong>di</strong>lizia<br />

pubblica; Programmazione e Sviluppo del territorio;<br />

Attività produttive<br />

Pietro Tiberti<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />

tel. 02.903.992.305<br />

pietro.tiberti@comune.arluno.mi.it<br />

Assessore con delega alle Opere pubbliche ed<br />

Infrastrutture; Manutenzione; Viabilità e Mobilità;<br />

Politiche Territoriali per l’Expo 2015<br />

Massimo Galli<br />

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />

Tel. 02.903.992.305<br />

massimo.galli@comune.arluno.mi.it<br />

Ufficio Relazioni con il Pubblico<br />

Tel. 02.903.992.311 - Fax 02.903.76.645

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