You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
il notiziario<br />
<strong>Arluno</strong><br />
Maggio <strong>2013</strong> - Anno XIX - Numero 1<br />
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> vita citta<strong>di</strong>na a cura dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Redazione ed Amministrazione: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - Palazzo Municipale Piazza De Gasperi - <strong>Arluno</strong> (MI) - Tel. 02 903992.316<br />
De<strong>di</strong>cato<br />
alle<br />
donne<br />
pagine 8 e 9<br />
Amministrazione Comunale 1<br />
... Per ridarci<br />
la speranza<br />
E<strong>di</strong>toriale del Sindaco<br />
a pagina 2 e 3<br />
A.I.D.O.<br />
<strong>Arluno</strong><br />
30° <strong>di</strong> fondazione<br />
pagine 26-27
2 E<strong>di</strong>toriale del Sindaco<br />
Chi era presente alle celebrazioni locali<br />
del 25 Aprile avrà colto nel <strong>di</strong>scorso<br />
celebrativo del Sindaco un po’ <strong>di</strong> delusione,<br />
sconforto, rabbia… davanti<br />
allo stallo assoluto delle istituzioni,<br />
allo smarrimento <strong>di</strong> un intero sistema<br />
politico, allo spettacolo <strong>di</strong> impotenza<br />
ed indecenza che, per intere settimane,<br />
si è presentato ai nostri occhi, agli occhi<br />
<strong>di</strong> tutti gli Italiani. La scelta <strong>di</strong> tenere un<br />
<strong>di</strong>scorso “forte” e un po’ fuori dagli<br />
schemi, nei toni e nel contenuto, proprio<br />
in occasione <strong>di</strong> una Festa, grande<br />
e significativa per la democrazia, è<br />
scaturito da una sorta <strong>di</strong> “riscatto” o<br />
più semplicemente <strong>di</strong> “esternazione”<br />
da un <strong>di</strong>sagio maturato da tempo<br />
attorno alle “non risposte” <strong>di</strong> una<br />
classe politica, sempre più attenta<br />
a non perdere le fortune personali,<br />
privilegi e lauti stipen<strong>di</strong> compresi, e<br />
sempre più propensa a <strong>di</strong>sattendere<br />
percorsi <strong>di</strong> servizio e responsabilità.<br />
Nel <strong>di</strong>scorso commemorativo ricordavo<br />
quanto affermato durante le<br />
celebrazioni del 2012, un anno fa, e<br />
precisamente:<br />
“Ritengo che i valori ai quali si ispira<br />
la nostra Costituzione, frutto della Resistenza,<br />
devono tornare ad orientare<br />
l’azione quoti<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> tutti noi Italiani<br />
ed, in primis, della parte politica, dei<br />
partiti che dovrebbero incarnare i nostri<br />
ideali nell’esercizio quoti<strong>di</strong>ano della<br />
democrazia rappresentativa.<br />
Non possiamo certo nascondere il<br />
clima attuale dell’opinione generale,<br />
intriso <strong>di</strong> sfiducia verso i partiti, pervaso<br />
da un <strong>di</strong>ffuso sentimento antipolitico.<br />
Se ritengo impossibile immaginare<br />
un futuro per questo Paese senza i<br />
partiti, senza forme <strong>di</strong> rappresentanza<br />
democratica e popolare, ritengo alquanto<br />
necessario che proprio i partiti,<br />
nati dalla democrazia per garantire<br />
democrazia, operino urgentemente<br />
per mettere in campo azioni incisive<br />
e profonde, dalla riduzione dei “costi”<br />
della politica, alle riforme istituzionali.<br />
Ricostruiamo la politica e… gli stessi<br />
partiti perché senza la politica “vera e<br />
giusta” e senza i partiti “autentici ed<br />
onesti” non è possibile riformare lo<br />
Stato e le Istituzioni.<br />
E allora <strong>di</strong>ciamolo che c’è bisogno<br />
<strong>di</strong> gente che abbia una propria etica<br />
e che “fa le cose perché ci crede”,<br />
non perché ne ha un giovamento <strong>di</strong><br />
immagine o, ancor più immorale, un<br />
tornaconto economico. C’è bisogno<br />
<strong>di</strong> dare spazio e visibilità a quelle<br />
centinaia <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> militanti e <strong>di</strong><br />
citta<strong>di</strong>ni onesti che lavorano a livello<br />
territoriale e locale rimettendoci spesso<br />
Chie<strong>di</strong>amo solo volontà <strong>di</strong> servizio<br />
e senso <strong>di</strong> responsabilità<br />
... Per ridarci la speranza<br />
e volentieri <strong>di</strong> tasca propria. Non si esce<br />
da questa situazione se non formando<br />
persone eticamente e moralmente<br />
responsabili!”.<br />
Questo un anno fa. E, precisamente un<br />
anno dopo, ci siamo ritrovati… stesso<br />
posto, stessa situazione… Sbaglio, o<br />
a <strong>di</strong>rci anche le stesse cose?<br />
“Siamo qui a chiedere scusa … scusa<br />
per quanto non abbiamo fatto - da<br />
anni e ancor più in questi ultimi giorni<br />
- per dar ragione ai martiri della libertà,<br />
ai partigiani, ai tanti umili, ma gran<strong>di</strong><br />
Italiani che si sono battuti e sacrificati<br />
per donarci valori insostituibili ed<br />
universali conquistati con il sangue<br />
delle loro vite.<br />
I nostri martiri, oggi e in questo momento,<br />
non hanno bisogno <strong>di</strong> tante<br />
parole, <strong>di</strong> convenevoli reverenze, <strong>di</strong><br />
inutili applausi… magari <strong>di</strong> quegli<br />
applausi che hanno tremendamente<br />
stonato nell’emiciclo romano e che, a<br />
fatica, sapranno svestirsi delle meschine<br />
auto soluzioni e auto indulgenze <strong>di</strong><br />
tanti artefici dell’immobilismo, dell’immoralità<br />
e <strong>di</strong> inaccettabili vigliaccherie.<br />
I nostri martiri hanno solo bisogno del<br />
nostro rispettoso silenzio per chiedere<br />
loro scusa del tragico carosello intriso<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>laganti fallimenti e tra<strong>di</strong>menti .<br />
Abbiamo vissuto il dramma della politica<br />
in un Paese smarrito; l’avvitamento<br />
del sistema nel vuoto <strong>di</strong> un Parlamento<br />
indeciso a tutto; la scelta estrema <strong>di</strong> un<br />
mondo politico prigioniero dell’impotenza,<br />
incapace <strong>di</strong> autonomia nelle sue<br />
scelte, protagonista <strong>di</strong> uno spettacolo<br />
indecente e inconcludente.<br />
Abbiamo assistito ad omissioni e guasti<br />
irreparabili, a chiusure <strong>di</strong> irresponsabilità,<br />
a progetti populisti e reazionari, a<br />
quanto <strong>di</strong> peggio potevamo assistere.<br />
Ecco che, nel mio rispettoso silenzio,<br />
nel nostro deferente silenzio, in questo<br />
giorno <strong>di</strong> nobile storia e memoria, agli<br />
occhi rimane solo lo sguardo chino e<br />
rispettoso, l’impegno straor<strong>di</strong>nario e<br />
generoso <strong>di</strong> un anziano Presidente a<br />
convincermi, anche oggi, a non rassegnarmi,<br />
a resistere, a combattere…<br />
in un Paese che merita <strong>di</strong> rigenerarsi e<br />
rinascere per far risorgere quello spirito<br />
lontano e generoso che fu testimone<br />
della Resistenza e che serve oggi all’Italia;<br />
per donare almeno ai giovani la<br />
speranza <strong>di</strong> un’Italia migliore!”.<br />
Uomini della speranza<br />
E allora, al mio e nostro anziano (nel<br />
senso più nobile del termine) Presidente<br />
della Repubblica Giorgio Napoli-<br />
tano – emerito, riconfermato, nuovo<br />
o rinnovato chicchessìa - il saluto e il<br />
ringraziamento sincero da parte mia e<br />
<strong>di</strong> tutta la Comunità che rappresento.<br />
Un grazie per il suo generoso servizio,<br />
per un “sì” detto con umiltà e straor<strong>di</strong>nario<br />
amore, quell’amore grande per<br />
una Repubblica da salvare da una crisi<br />
che non conosce precedenti.<br />
E così, il nostro Presidente - con devoto<br />
spirito <strong>di</strong> servizio e senso <strong>di</strong> responsabilità,<br />
consapevole della gravità ed<br />
eccezionalità <strong>di</strong> questo momento - <strong>di</strong>venta<br />
uomo della speranza, <strong>di</strong> quella<br />
speranza che, giorno dopo giorno, si fa<br />
attesa e spiraglio <strong>di</strong> luce nella notte <strong>di</strong><br />
una crisi che non vede per ora la fine.<br />
E uomini della speranza (piacciano o<br />
non piacciano) sono, in questo momento,<br />
i “volti nuovi” delle istituzioni<br />
eletti ai vertici della nostra Regione, del<br />
Parlamento e del Governo.<br />
Uomini e donne che meritano attenzione,<br />
rispetto e fiducia. Oggi più<br />
che mai - in questo periodo <strong>di</strong>fficile e<br />
compromesso, in questo frangente<br />
delicatissimo - dobbiamo porre in loro<br />
la speranza per il riscatto del Paese, per<br />
il futuro nostro e dell’Italia.<br />
Buon lavoro al Presidente della Lombar<strong>di</strong>a,<br />
Roberto Maroni, e al rinnovato<br />
Consiglio Regionale; ai Presidenti<br />
<strong>di</strong> Camera e Senato, Laura Boldrini<br />
e Pietro Grasso, e ai neo parlamentari<br />
eletti; al Presidente del Consiglio,<br />
Enrico Letta, e ai nuovi ministri.<br />
Vale la pena, allora, soffermarsi su<br />
alcuni passaggi del <strong>di</strong>scorso <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento<br />
del nuovo Premier in Parlamento,<br />
per guardare ai mesi a venire<br />
con speranza e ricordare l’eccezionalità<br />
<strong>di</strong> questo accordo bipartisan. Egli ha<br />
sottolineato che priorità sono il lavoro<br />
e la riforma del welfare, il red<strong>di</strong>to<br />
minimo per le famiglie povere e gli<br />
ammortizzatori per i precari... temi<br />
essenziali per rispondere all’emergenza<br />
socio-economica in cui si trova<br />
il nostro Paese.<br />
Nel suo <strong>di</strong>scorso, Letta ha fatto varie<br />
proposte chiare: ridurre le tasse sul<br />
lavoro, in particolare su quello stabile e<br />
per i giovani neo assunti, affitti e mutui<br />
agevolati per le giovani coppie, misure<br />
per il pagamento <strong>di</strong> parte dei debiti<br />
della Pubblica Amministrazione, allentamento<br />
del Patto <strong>di</strong> Stabilità interno<br />
per i Comuni... proposte coniugate con<br />
una visione <strong>di</strong> lungo periodo.<br />
Non ha <strong>di</strong>menticato altri temi come<br />
la giustizia, la lotta alla corruzione, la<br />
citta<strong>di</strong>nanza ai nuovi Italiani, la necessità<br />
<strong>di</strong> rilanciare ricerca e innovazione,<br />
la riduzione dei costi della politica e<br />
l’imprescin<strong>di</strong>bilità delle riforme...
Tutto il <strong>di</strong>scorso, infine, è stato rivolto<br />
all’Europa e al “sogno”, ancora vivo,<br />
degli Stati Uniti d’Europa.<br />
Sulla carta ci sono tante proposte<br />
positive, ora atten<strong>di</strong>amo che davvero<br />
tutti offrano, per <strong>di</strong>rla con le parole<br />
<strong>di</strong> Letta, “al Paese, e al mondo, una<br />
testimonianza <strong>di</strong> volontà <strong>di</strong> servizio e<br />
senso <strong>di</strong> responsabilità”.<br />
E non possiamo che augurarci che<br />
tutti i Ministri siano, sempre citando il<br />
neo Primo Ministro, “degni <strong>di</strong> servire il<br />
Paese - attraverso l’esempio, il rigore,<br />
le competenze - in una delle stagioni<br />
più complesse e dolorose della nostra<br />
storia”.<br />
Le parole giuste ci sono. Adesso aspettiamo<br />
i fatti.<br />
Nel nome <strong>di</strong> Francesco<br />
E la Chiesa, questa volta, ha battuto<br />
tutti… nei mo<strong>di</strong>, nei tempi, nelle<br />
proposte.<br />
Dimissioni <strong>di</strong> un Papa, elezioni <strong>di</strong> un<br />
nuovo Pontefice, coabitazione in Vaticano…<br />
stranezze e genialità, sorpresa<br />
e, anche qui, speranza.<br />
Colpisce e stupisce lo stile <strong>di</strong> Papa<br />
Bergoglio, il suo relazionarsi da<br />
parroco e compagno <strong>di</strong> strada più che<br />
da giu<strong>di</strong>ce. Colpisce e stupisce il nome<br />
che ha scelto, Francesco. Colpisce e<br />
stupisce che tocchi per la prima volta<br />
Notte<br />
<strong>Comune</strong><br />
bianca<br />
Notte<br />
<strong>Comune</strong><br />
bianca<br />
Sabato<br />
29 giugno <strong>2013</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Provincia <strong>di</strong> Milano<br />
con la partecipazione<br />
dei Commercianti<br />
e Provincia delle Associazioni <strong>di</strong> Milano Arlunesi<br />
invita tutti alla<br />
7a con la partecipazione<br />
dei Commercianti<br />
e<strong>di</strong>zione della<br />
dalle dalle venti... in in poi, poi, nelle nelle vie<br />
e piazze del centro storico <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> vie<br />
e piazze del centro storico <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Danza e Balli<br />
Mercatini e Artigianato Artistico<br />
Musica dal Intrattenimenti vivo per tutti i gusti<br />
Punti Ristoro e Degustazioni<br />
Spazio Bimbi Sport<br />
Mercatini e Artigianato Artistico<br />
Intrattenimenti<br />
Danza e Balli<br />
a un gesuita, che tocchi per la prima<br />
volta ad un sudamericano.<br />
Da credente <strong>di</strong>co che mi piace un Papa<br />
che, come prima cosa, prega e fa pregare.<br />
La centralità del cristianesimo è<br />
Cristo, non un insieme <strong>di</strong> regole o un<br />
complicato gioco <strong>di</strong> liturgie. E spero<br />
che quel suo appello a una Chiesa<br />
povera e per i poveri - che già esiste in<br />
tante parti del mondo - si realizzi anche<br />
nei Sacri Palazzi, dove magari sarebbe<br />
bello ci fosse un po’ meno politica e<br />
finanza e un po’ più <strong>di</strong> fede e carità.<br />
Se anche sciolgono lo Ior, insomma,<br />
noi ce ne facciamo una ragione...<br />
Da laico, da Sindaco, <strong>di</strong>co che sono<br />
bastati un nome e poche semplici parole<br />
per mostrare a Roma e al mondo<br />
intero la coraggiosa novità del nuovo<br />
successore <strong>di</strong> Pietro.<br />
Si è presentato con un “Buona<br />
sera…”; ci ha salutato con un “Buenas<br />
tardes…” acchiappato in extremis<br />
e trasformato in corner in “Buona<br />
notte…”.<br />
Si è mostrato al mondo con le “scarpe<br />
rotte e consumate” per preludere ad<br />
un cammino <strong>di</strong> fatiche, <strong>di</strong> povertà, <strong>di</strong><br />
carità, <strong>di</strong> essenzialità e sobrietà in ogni<br />
sua <strong>di</strong>mensione.<br />
Anche nel nome <strong>di</strong> Francesco sta oggi<br />
la nostra speranza.<br />
Luigi Losa<br />
Sindaco<br />
29 giugno <strong>2013</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
e delle Associazioni Arlunesi<br />
invita tutti alla<br />
7a e<strong>di</strong>zione della<br />
Musica dal vivo per tutti i gusti<br />
Negozi aperti Attrazioni e Divertimento<br />
Punti Ristoro e Degustazioni<br />
Grafica e Stampa IL GUADO Corbetta (MI)<br />
Grafica e Stampa IL GUADO Corbetta (MI)<br />
E<strong>di</strong>toriale del Sindaco 3<br />
100 Candeline per<br />
una “super” Nonna!<br />
La si vede in chiesa, passeggiare lungo il corso, far<br />
visita agli “anziani” ospiti della Casa <strong>di</strong> Riposo…<br />
Proprio lei, Luigia Maestroni, classe 1913,<br />
per gli Arlunesi la “Lüisìna”, ha spento le sue<br />
prime cento candeline! Giovane, nel fisico e nello<br />
spirito, <strong>di</strong>namica e arzilla, la “super” Nonna ha<br />
festeggiato, il 23 aprile scorso, il secolo <strong>di</strong> vita<br />
attorniata dai figli Elide e Giampietro Castiglioni,<br />
dalla nuora Giannina, da nipoti e pronipoti.<br />
A farle festa, in una bella giornata <strong>di</strong> sole, i parenti,<br />
tantissime amiche, i vicini del “Cantùm”, il<br />
Sindaco. Da queste pagine, rinnoviamo alla cara<br />
nonna “Lüisìna” gli auguri più belli per questo<br />
importante traguardo, per tanti anni ancora nella<br />
gioia della famiglia e della Comunità!<br />
Compleanni centenari...<br />
...per Ambrosina Colombo (10.08.1913);<br />
Maria Tunesi (05.10.1913); Angela Testa<br />
(18.08.1912); Assunta Oldani (13.10.1912).<br />
Nonne straor<strong>di</strong>narie che meritano affetto, attenzione,<br />
vicinanza, ringraziamento da tutti noi.<br />
Auguri <strong>di</strong> cuore!<br />
“Accen<strong>di</strong>amo<br />
la speranza”<br />
La prima “uscita” del <strong>2013</strong> del nostro Notiziario<br />
mi offre l’occasione per ringraziare i Commercianti<br />
arlunesi e i tanti citta<strong>di</strong>ni che, in<br />
occasione delle festività natalizie, hanno aderito<br />
con straor<strong>di</strong>naria generosità all’iniziativa “Accen<strong>di</strong>amo<br />
la speranza”.<br />
Nel “Natale della crisi” - con<strong>di</strong>zionato da considerevoli<br />
e motivate <strong>di</strong>fficoltà economiche e sociali, tra<br />
le famiglie e nella comunità - abbiamo “spento<br />
un po’ <strong>di</strong> luci… e acceso la speranza”,<br />
cercando <strong>di</strong> riscoprire il senso vero della festa, nella<br />
sobrietà e come momento <strong>di</strong> grande solidarietà.<br />
Quanto solitamente impegnato per l’allestimento<br />
delle tra<strong>di</strong>zionali luminarie lungo il corso<br />
è stato finalizzato ad iniziative <strong>di</strong> solidarietà,<br />
promosse dalla Caritas e dall’Amministrazione<br />
Comunale, a favore delle famiglie arlunesi in<br />
<strong>di</strong>fficoltà.<br />
Un messaggio <strong>di</strong> pace e <strong>di</strong> speranza, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione<br />
e fratellanza per tutti. Grazie <strong>di</strong> cuore!<br />
Il Sindaco
4<br />
Informazioni utili<br />
Servizi Comunali<br />
• Sede Municipale<br />
Piazza De Gasperi, 7<br />
Distaccamento:<br />
(Uff.Tecnico e Polizia locale)<br />
Piazza Pozzobonelli, 2<br />
Telefax 02.90376645<br />
www.comune.arluno.mi.it<br />
• Ufficio Tecnico<br />
Settore E<strong>di</strong>lizia<br />
ed Urbanistica<br />
tel. 02.903992337<br />
fax 02.903992336<br />
• Settore Ambiente<br />
e Lavori Pubblici<br />
tel. 02.903992305<br />
fax 02.903992336<br />
• Ufficio<br />
Servizi Sociali<br />
tel. 02.903992318<br />
fax 02.903992323<br />
• Ufficio Pubblica<br />
Istruzione<br />
tel. 02.903992325<br />
• Ufficio Personale<br />
Informatica<br />
tel. 02.903992304/355<br />
fax 02.903992314<br />
• Ufficio Segreteria<br />
Affari Generali<br />
tel. 02.903992400<br />
fax 02.903992314<br />
• Ufficio Protocollo<br />
Contratti<br />
tel. 02.903992311<br />
Orari <strong>di</strong> apertura al pubblico<br />
degli uffici Comunali<br />
mattino pomeriggio<br />
Lun.-Mar.-Mer. dalle 8,45 alle 12,15 chiuso<br />
Giovedì chiuso dalle 16 alle 17,45<br />
Venerdì dalle 8,45 alle 13,15 chiuso<br />
Sabato (solo Anagrafe) dalle 9,15 alle 11,45 chiuso<br />
Uffici Segreteria/Affari Generali<br />
Personale/Informatica<br />
Lun.-Mer.-Ven. dalle 8,45 alle 12,15<br />
<strong>Arluno</strong><br />
il notiziario<br />
Perio<strong>di</strong>co a cura<br />
dell’Amministrazione Comunale<br />
Direttore Responsabile: Luigi Losa<br />
Comitato <strong>di</strong> Redazione:<br />
Moreno Agolli, Sara Gambini, Alessio<br />
Sol<strong>di</strong>, Luca Costanzo, Valerio Sisti,<br />
Clau<strong>di</strong>o Magistroni, Franco Pagani<br />
Segreteria <strong>di</strong> Redazione:<br />
Cristina Zocca, Rita Colombini,<br />
Viviana Papini<br />
Redazione:<br />
Palazzo Municipale, <strong>Arluno</strong><br />
Piazza De Gasperi tel. 02.903.992.316<br />
• Lampade Votive<br />
tel. 02.903992342<br />
• Ufficio Tributi<br />
per IMU -<br />
Tasse pubblicità<br />
TOSAP<br />
tel. 02.903992348<br />
• Ufficio Tributi per TIA<br />
tel. 02.903992343<br />
• Ufficio Ragioneria<br />
Economato<br />
tel. 02.903992352<br />
• Servizi Demografici<br />
tel. 02.903992402<br />
• Ufficio Cultura<br />
tel. 02.903992316<br />
• Ufficio Polizia<br />
Municipale -<br />
Messi<br />
tel. 02.903992405<br />
• Annona<br />
tel. 338.7571455<br />
in caso <strong>di</strong> urgenza<br />
dal lunedì al sabato<br />
ore 7,00-19,00<br />
• Casa <strong>di</strong> Riposo<br />
Via Roma, 60<br />
tel. 02.90376945<br />
• Servizio <strong>di</strong> continuità<br />
assistenziale<br />
(ex Guar<strong>di</strong>a Me<strong>di</strong>ca)<br />
tel. 800 103 103<br />
Sportello IMU e Tia (Tariffa rifiuti)<br />
- lunedì, martedì, mercoledì e venerdì:<br />
dalle 10.15 alle 12.15<br />
- giovedì:<br />
dalle 16.00 alle 17.45<br />
Ricevimento dei contribuenti/utenti anche su appuntamento<br />
(02.903992348) nei restanti orari scoperti dallo Sportello.<br />
Orari <strong>di</strong> apertura:<br />
Piattaforma ecologica<br />
<strong>di</strong> via Adamello<br />
Via Adamello<br />
Orario <strong>di</strong> apertura<br />
- lunedì: dalle ore 13,00 alle ore 16,00<br />
- mercoledì e venerdì: dalle ore 14,00 alle ore 16,30<br />
- sabato: dalle ore 9,00 alle ore 12,00<br />
e dalle ore 14,00 alle ore 16,30<br />
- marte<strong>di</strong>, giovedì e domenica chiuso<br />
* dal 1° giugno al 31 agosto: orario estivo<br />
(ve<strong>di</strong> alla pagina seguente)<br />
Biblioteca e Cultura<br />
Via Villoresi, 20<br />
tel. 02.903992316<br />
e-mail:<br />
biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />
cultura@comune.arluno.mi.it<br />
Catalogo e sito internet:<br />
www.fondazioneperleggere.it<br />
Orario apertura:<br />
- lunedì, martedì e giovedì dalle 14,00 alle 18,00<br />
- mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,00 alle 12,00<br />
* dal 10 giugno al 31 agosto: orario estivo<br />
(ve<strong>di</strong> alla pagina seguente)<br />
Ufficio Tecnico Comunale<br />
segretaria.ut@comune.arluno.mi.it<br />
Sportelli:<br />
Ambiente / Attività produttive -<br />
Lavori Pubblici / Manutenzioni<br />
tel. 02.903.992.305-403<br />
Orari: - lunedì-mercoledì-venerdì:<br />
dalle ore 8,45 alle ore 12,15<br />
E<strong>di</strong>lizia Privata - Urbanistica<br />
tel. 02.903.992.337-403<br />
Orari: - lunedì-mercoledì-venerdì:<br />
dalle ore 8,45 alle ore 12,15<br />
Responsabile Area Tecnica<br />
Arch. Luciana Drago<br />
riceve solo su appuntamento<br />
tel. 02.903.992.305-403<br />
Realizzazione grafica,<br />
fotocomposizione e stampa:<br />
Real Arti Lego - Il Guado Corbetta (MI)<br />
Chiuso in Redazione il 6/5/2011<br />
Aut. Trib. N°478 del 30/10/09<br />
Copertina:<br />
a cura <strong>di</strong> Photo-Works<br />
Per informazioni<br />
e per la trasmissione<br />
<strong>di</strong> articoli:<br />
biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />
tel. 02.903.992.316<br />
Gli articoli<br />
per il prossimo<br />
numero<br />
dovranno essere<br />
consegnati<br />
o inviati entro<br />
il 20 settembre <strong>2013</strong>
Albi Giu<strong>di</strong>ci Popolari<br />
Si avvisa che presso l’Ufficio<br />
Elettorale del <strong>Comune</strong> si<br />
ricevono le domande per<br />
essere inseriti negli Albi<br />
dei Giu<strong>di</strong>ci Popolari<br />
per le Corti <strong>di</strong> Assise<br />
e per le Corti <strong>di</strong> Assise<br />
<strong>di</strong> Appello.<br />
Possono essere iscritte tutte<br />
le persone in possesso dei<br />
seguenti requisiti:<br />
- Citta<strong>di</strong>nanza Italiana;<br />
- Go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti politici e civili<br />
ed iscrizione nelle liste elettorali del<br />
<strong>Comune</strong>;<br />
- Età compresa tra i 30 ed i 65 anni;<br />
- Non appartenenza alle seguenti<br />
categorie: forze armate e <strong>di</strong> polizia<br />
Servizi Comunali<br />
Orario Estivo<br />
Ecocentro<br />
via Adamello<br />
Dal 1° giugno al 31 agosto <strong>2013</strong><br />
- Lunedì dalle ore 10.00 alle ore 13.30<br />
- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
e dalle ore 14.00 alle ore 16.00<br />
Servizi Educativi<br />
e Servizi Sociali<br />
Palazzina via Villoresi<br />
Dal 1° al 29 agosto <strong>2013</strong><br />
Limitatamente a questo periodo, la consueta apertura<br />
pomeri<strong>di</strong>ana al pubblico del giovedì viene sostituita<br />
dall’apertura mattutina, dalle ore 8.45 alle ore 12.15.<br />
Anagrafe e Servizi Demografici<br />
Dal 3 al 24 agosto <strong>2013</strong><br />
Limitatamente a questo periodo, la consueta apertura<br />
al pubblico nei giorni <strong>di</strong> sabato viene sospesa.<br />
in servizio attivo; magistrati;<br />
avvocati; funzionari<br />
in servizio presso uffici<br />
giu<strong>di</strong>ziari; ministri <strong>di</strong><br />
culto e religiosi;<br />
- Possesso del titolo <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a<br />
inferiore (Corte <strong>di</strong> Assise),<br />
superiore (Corte <strong>di</strong><br />
Assise <strong>di</strong> Appello).<br />
All’atto della presentazione<br />
della domanda, in carta semplice,<br />
va prodotta fotocopia del titolo<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
L’Ufficio, dopo la verifica dei requisiti,<br />
richiederà al casellario del Tribunale<br />
il certificato penale generale.<br />
Se la persona non ha subìto proce<strong>di</strong>menti<br />
penali, l’Ufficio provvede-<br />
Biblioteca<br />
via Villoresi<br />
Servizi comunali 5<br />
rà all’inserimento del nominativo<br />
nell’albo, che verrà approvato entro<br />
il 30 agosto <strong>di</strong> ogni anno <strong>di</strong>spari<br />
dall’apposita Commissione Comunale.<br />
Gli albi approvati verranno trasmessi<br />
al Tribunale entro il successivo 10<br />
settembre e <strong>di</strong>venteranno definitivi<br />
dopo approvazione, salvo eventuali<br />
rettifiche e successiva pubblicazione<br />
all’Albo Pretorio del <strong>Comune</strong>, nel<br />
gennaio dell’anno successivo.<br />
Il citta<strong>di</strong>no che per qualsiasi motivo<br />
non risultasse iscritto negli Albi può<br />
presentare domanda <strong>di</strong> iscrizione<br />
all’Ufficio Elettorale.<br />
La scadenza delle domande è<br />
fissata per il 31.07.<strong>2013</strong>.<br />
Dal 10 giugno al 31 luglio<br />
e dal 2 al 7 settembre <strong>2013</strong><br />
- Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
e dalle ore 20.30 alle ore 22.30<br />
- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Giovedì dalle ore 14.00 alle ore 19.00<br />
- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
Dal 1° agosto al 31 agosto <strong>2013</strong><br />
- Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
e dalle ore 20.30 alle ore 22.30 (*)<br />
- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
- Sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 (**)<br />
(*) Martedì 13 agosto:<br />
solo apertura mattutina dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
(**) Sabato 17 agosto: chiusura
6<br />
E<strong>di</strong>lizia e territorio<br />
Nuove ed importanti opportunità<br />
per il nostro territorio<br />
Prorogati i termini per il nuovo P.G.T.<br />
● In data 21 settembre 2012, è stata<br />
presentata dalla società Metalsigma<br />
S.p.A. (con sede attuale in via della<br />
Gal<strong>di</strong>na e operante nel settore della<br />
serramentistica <strong>di</strong>rezionale e navale)<br />
- ai sensi della normativa vigente in<br />
materia <strong>di</strong> “Sportello Unico per<br />
le Attività Produttive” (S.U.A.P.)<br />
- richiesta <strong>di</strong> Permesso <strong>di</strong> Costruire<br />
per la realizzazione <strong>di</strong> un capannone<br />
produttivo.<br />
Tale richiesta è da ricondursi nella<br />
trasformazione <strong>di</strong> un’area <strong>di</strong> proprietà<br />
della società (prospiciente la via Don<br />
Sturzo e la strada Provinciale per<br />
Turbigo), classificata residenziale nel<br />
previgente P.R.G., in area produttiva<br />
<strong>di</strong> completamento, costituendo così<br />
proposta <strong>di</strong> variante urbanistica al<br />
vigente P.R.G..<br />
L’attività che verrà svolta consiste nel<br />
deposito ed assemblaggio della serramentistica.<br />
Il progetto prevede soluzioni<br />
tecniche che consentono l’uso <strong>di</strong><br />
risorse energetiche ed il contenimento<br />
<strong>di</strong> consumi idrici, la realizzazione <strong>di</strong> idonee<br />
aree a parcheggio e spazi a verde,<br />
oltre alla implementazione <strong>di</strong> quinte<br />
arboree lungo i confini <strong>di</strong> proprietà.<br />
Come Amministrazione Comunale<br />
abbiamo fatto le opportune valutazioni,<br />
partendo dal presupposto che<br />
la variante non interviene su aree<br />
agricole, in quanto già classificata<br />
e<strong>di</strong>ficabile, e pertanto non vi è nuovo<br />
consumo <strong>di</strong> suolo.<br />
L’area interessata dall’intervento progettuale<br />
in premessa richiamato, sotto<br />
il profilo urbanistico e della specializzazione<br />
funzionale, risulta inserita<br />
all’interno <strong>di</strong> una vasta area produttiva<br />
consolidata e completamente urbanizzata<br />
che occupa l’ampia fascia<br />
territoriale compresa tra la strada<br />
Provinciale per Turbigo e l’autostrada<br />
A4 Milano-Torino.<br />
In un momento <strong>di</strong> grande <strong>di</strong>fficoltà<br />
economica e sociale, negli anni <strong>di</strong><br />
una crisi globale che non vede posi-<br />
tivi orizzonti, <strong>di</strong> fronte alle repentine<br />
<strong>di</strong>smissioni <strong>di</strong> aziende ed attività produttive,<br />
la proposta è stata accolta<br />
con vivo interesse, avviando un percorso<br />
partecipativo <strong>di</strong> consultazione<br />
delle nostre commissioni consiliari,<br />
attraverso l’in<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> conferenze <strong>di</strong><br />
servizi, ed invitando gli enti preposti<br />
(Asl, Arpa, Provincia <strong>di</strong> Milano, Enti<br />
erogatori, Comuni confinanti, parti<br />
economiche e sociali e citta<strong>di</strong>ni) ad<br />
esprimersi in merito.<br />
Nella <strong>di</strong>samina dell’intervento <strong>di</strong> variante<br />
sono state affrontate varie tematiche<br />
ambientali legate alla tipologia<br />
dell’attività produttiva, alla viabilità,<br />
al contesto circostante e, a seguito<br />
dei vari opportuni approfon<strong>di</strong>menti e<br />
delle attente verifiche, le conferenze<br />
hanno espresso parere favorevole.<br />
Il Consiglio Comunale, con propria<br />
deliberazione del 27 <strong>di</strong>cembre 2012,<br />
ha approvato il relativo Permesso <strong>di</strong><br />
Costruire costituente variante al P.R.G.<br />
per l’esecuzione dei lavori che sono<br />
recentemente iniziati.<br />
Con questo intervento si incrementa<br />
un importante sistema produttivo<br />
locale a significativo beneficio della<br />
realtà occupazionale esistente e <strong>di</strong><br />
quella futura. Contro corrente <strong>di</strong>mostra<br />
che, oggi, si può ancora fare<br />
industria in Italia.<br />
● Dopo aver istituito lo “Sportello<br />
Unico per le Attività Produttive”,<br />
si è provveduto - con delibera<br />
<strong>di</strong> Giunta Comunale dell’11 aprile<br />
<strong>2013</strong> - alla costituzione dello “Sportello<br />
Unico per l’E<strong>di</strong>lizia”, avente<br />
finalità <strong>di</strong> curare i rapporti fra il privato,<br />
l’Amministrazione Comunale e,<br />
ove occorra, le altre Amministrazioni<br />
tenute a pronunciarsi in or<strong>di</strong>ne all’intervento<br />
e<strong>di</strong>lizio oggetto della richiesta<br />
<strong>di</strong> “Permesso” o <strong>di</strong> “Denuncia <strong>di</strong><br />
inizio attività e<strong>di</strong>lizia”; a segnalazioni,<br />
comunicazioni, e certificazioni;<br />
ad ogni altro atto <strong>di</strong> assenso in materia<br />
<strong>di</strong> attività e<strong>di</strong>lizia/urbanistica.<br />
Lo “Sportello Unico per l’E<strong>di</strong>lizia”<br />
costituisce quin<strong>di</strong> per il privato<br />
interessato l’unico punto <strong>di</strong> accesso<br />
in relazione a tutte le vicende amministrative<br />
riguardanti l’intervento e<strong>di</strong>lizio,<br />
fornendo una risposta in luogo <strong>di</strong> tutte<br />
le Pubbliche Amministrazioni coinvolte<br />
nel proce<strong>di</strong>mento; acquisendo, con<br />
modalità telematica e presso le singole<br />
Amministrazioni competenti, gli atti <strong>di</strong><br />
assenso (che possono avvenire anche<br />
me<strong>di</strong>ante conferenza <strong>di</strong> servizi nei<br />
mo<strong>di</strong> e nei tempi previsti dalla vigente<br />
normativa); <strong>di</strong>ventando così il punto <strong>di</strong><br />
snodo e l’unico punto <strong>di</strong> riferimento<br />
(per citta<strong>di</strong>ni, imprese e professionisti)<br />
<strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> competenza co-<br />
munale relative alle pratiche e<strong>di</strong>lizie.<br />
Consente inoltre, attraverso il sito ufficiale<br />
del <strong>Comune</strong>, l’accesso gratuito<br />
alle informazioni sugli adempimenti<br />
necessari, all’elenco delle domande<br />
presentate e, per chi abilitato, allo<br />
stato del loro iter procedurale.<br />
Ritengo un ulteriore passo in avanti<br />
per il rapporto tra citta<strong>di</strong>no e Amministrazione,<br />
basato sulla trasparenza<br />
ed efficienza del servizio.<br />
● La Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a,<br />
con deliberazione n° X/34 del 16<br />
aprile <strong>2013</strong>, ha approvato la proposta<br />
<strong>di</strong> Progetto <strong>di</strong> legge <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dell’attuale<br />
“Legge per il governo del<br />
territorio n° 12/05 s.m.i.”, prorogando<br />
alla data del 30 giugno 2014<br />
la scadenza entro la quale i Comuni<br />
dovranno dotarsi <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Governo<br />
del Territorio (P.G.T.).<br />
Tale Progetto <strong>di</strong> legge verrà sottoposto<br />
all’esame del Consiglio Regionale per<br />
la sua approvazione definitiva (prevista<br />
per il mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong>), consentendo<br />
così, ad approvazione avvenuta, l’efficacia<br />
del previgente Piano Regolatore<br />
Generale (venuta meno il 31 <strong>di</strong>cembre<br />
2012) fino all’approvazione del P.G.T.<br />
da parte delle singole Amministrazioni<br />
Comunali.<br />
Devo dare atto che la nuova Giunta<br />
Regionale ha saputo cogliere tempestivamente<br />
e con sensibilità le problematiche<br />
relative alle eccessive penalizzazioni,<br />
previste dalla legge vigente,<br />
rivolte ai Comuni ancora sprovvisti<br />
del nuovo strumento urbanistico;<br />
problematiche più volte sollevate da<br />
ANCI Lombar<strong>di</strong>a e riguardanti quasi<br />
600 Comuni lombar<strong>di</strong> che, alla data<br />
del 3 aprile <strong>2013</strong>, non si sono ancora<br />
dotati <strong>di</strong> P.G.T.. Comuni che, in gran<br />
parte, non sono colpevoli <strong>di</strong> voluta<br />
inadempienza o inefficienza, ma bensì<br />
legati a complicati e <strong>di</strong>fficili percorsi<br />
<strong>di</strong> costruzione del nuovo strumento<br />
urbanistico, dovuti alla peculiarità del<br />
proprio territorio comunale, all’evoluzione<br />
delle prospettive, alla complessità<br />
dello stato dei luoghi.<br />
Per quanto riguarda il percorso <strong>di</strong> approvazione<br />
del nostro P.G.T., il 7 <strong>maggio</strong><br />
scorso si è tenuta la Conferenza<br />
<strong>di</strong> Servizi conclusiva della Valutazione<br />
Ambientale Strategica; a breve si<br />
procederà all’inoltro del progetto <strong>di</strong><br />
P.G.T., completo della documentazione<br />
prevista, al Consiglio Comunale per<br />
la sua Adozione.<br />
Avremo cura <strong>di</strong> ritornare su questo<br />
importante argomento in occasione<br />
dell’uscita del prossimo Notiziario.<br />
Pietro Tiberti<br />
Assessore all’E<strong>di</strong>lizia Privata<br />
e Pianificazione Territoriale
Fiori d’arancio... in Municipio<br />
Alle coppie <strong>di</strong> sposi che, domenica 23<br />
<strong>di</strong>cembre 2012, hanno festeggiato<br />
in Municipio il 50°, 55° e 60° anniversario<br />
<strong>di</strong> nozze, rinnoviamo<br />
gli auguri più vivi e sinceri per l’importante<br />
traguardo che, insieme e<br />
per tanti anni, hanno raggiunto nella<br />
gioia delle loro famiglie.<br />
Ben 28 coppie arlunesi hanno risposto<br />
all’invito del Sindaco Luigi Losa<br />
e dell’Assessore alle Pari Opportunità<br />
Adriana Carnazzola per un<br />
appuntamento suggestivo che ha<br />
saputo destare emozioni e ricor<strong>di</strong>,<br />
all’insegna <strong>di</strong> un rinnovato “sì” per<br />
tanti anni, tra l’affetto dei numerosi<br />
familiari accorsi per l’occasione e la<br />
vicinanza <strong>di</strong> tutta la comunità.<br />
Hanno festeggiato<br />
gli anniversari in Municipio:<br />
60° <strong>di</strong> matrimonio<br />
(1952-2012)<br />
Maria Piraino e Luigi Crini; Anna<br />
Cislaghi e Pietro Mereghetti.<br />
55° <strong>di</strong> matrimonio<br />
(1957-2012)<br />
Maria Dolce e Giuseppe Sala; Marisa<br />
Salerio e Gian Franco Ambroso;<br />
Maria Maddalena Valmadre e Remo<br />
Giacomo Gemelli; Ada Alfieri e Cesare<br />
Losa; Teresa Gambini e Pietro Losa;<br />
Angela Vono e Arturo Maccauso;<br />
Al<strong>di</strong>na Maerna e Luigi Nova.<br />
50° <strong>di</strong> matrimonio<br />
(1962-2012)<br />
Maria Meggiorin e Salvatore Pirroncello;<br />
Artura Dolcetti e Gianfelice<br />
Bellegotti; Elena Ierna e Roberto<br />
Caprotti; Silvana Re Depaolini e<br />
Romano Caroni; Teresina Binaghi e<br />
Bruno Cattaneo; Maria Teresa Baratè<br />
e Emilio Colombo; Lucia Giovannina<br />
Lavezzo e Loris Davì; Teresina Riva<br />
e Pietro Fusar Poli; Giannina Tunesi<br />
e Bruno Gini; Teodora Raimon<strong>di</strong> e<br />
Angelo Losa; Rosa Pastori e Antonio<br />
Losa; Maria Peri e Natale Losa; Maria<br />
Maddalena Prina e Emilio Maggioni;<br />
Ottorina Caccaro e Camillo Mostachetti;<br />
Natalina Moretti e Luciano<br />
In Città 7<br />
Rossi; Maria Perucco e Carlo Trezzi;<br />
Rosa Germano e Salvatore Varrasi;<br />
Fiorangela Confalonieri e Luigi Viganò;<br />
Carla Parracino e Elia Egi<strong>di</strong>o<br />
Zanini.<br />
Auguri ancora ai nostri “novelli<br />
sposi”, con l’auspicio che possano<br />
continuare a lungo questo percorso<br />
insieme, nella gioia e nella serenità,<br />
per continuare ad essere faro ed<br />
esempio, a figli e nipoti, <strong>di</strong> amore,<br />
solidarietà e reciproco sostegno.
8<br />
In Città<br />
Giornata della Donna <strong>2013</strong><br />
Uno sguardo... oltre<br />
Anche quest’anno, e non è la prima<br />
volta, quando le donne chiamano,<br />
stiamo certi che la risposta arriva. Domenica<br />
10 marzo, al Sant’Ambrogio,<br />
si è ripresentato un pienone oltre ogni<br />
aspettativa, donne e anche uomini,<br />
che Anna Maria Tiberio, in qualità <strong>di</strong><br />
Presidente del Cif, ha calorosamente<br />
salutato in avvio del pomeriggio e<br />
ringraziato, al termine, commossa<br />
anche per tanta partecipazione e tanti<br />
applausi. Dapprima con simpatiche<br />
scenette e, in seguito, con canzoni <strong>di</strong><br />
un tempo, in un paio d’ore, le nostre<br />
donne hanno dato la misura della<br />
inventiva e dell’impegno per far <strong>di</strong>vertire,<br />
come si conviene nella giornata<br />
celebrativa della loro festa.<br />
Detto tra noi però, ma è meglio che si<br />
sappia anche in giro, risulta un tantino<br />
limitativo de<strong>di</strong>care una sola giornata<br />
In occasione della Cena della Donna, organizzata<br />
dal Comitato Gemellaggio, il nostro poeta<br />
arlunese Luigi Salerio ha voluto omaggiare il<br />
“gentil sesso” <strong>di</strong> alcuni versi nel nostro <strong>di</strong>aletto.<br />
Noi, da buoni cultori del patrimonio locale, con<br />
sod<strong>di</strong>sfazione e riconoscimento pubblichiamo.<br />
8 Marzo…<br />
Festa dàla dòna<br />
La Festa dàla Dòna lé rivà al vott da mars,<br />
la porta la mimosa cha lé un bèl fiùr cha piàs.<br />
La dòna lé sémpar bèla:<br />
<strong>di</strong>visa, spusàa opür zitèla.<br />
La dòna maridàa lé bèla âncamò püsé,<br />
la stira la camìsa e la ta fa i mistée.<br />
La dòna lé la regina dala cà:<br />
sa la gà al còo in sü i spall, la tégn in pée,<br />
sa lé una farfalina, la mânda in rùina.<br />
Se la dòna la s’ingrasa, la sa crea l’imbaràss,<br />
la curr a fa i masàgg:<br />
snélì i fiânc, un bél balcunìn danâns,<br />
un rituchìn da ‘drée, adèss andèm in piàsa,<br />
in piàsa a fàss vidée.<br />
I dònn dal ‘68 hènn tràa in pée un 48<br />
Par utignì al <strong>di</strong>vòrsi, l’abòrt,<br />
insèma a tânti ròpp.<br />
La parità ch’un l’òmm lé stàa una rivulüsiùm,<br />
e la caüsàa magari separasiùm.<br />
Hinn andàa in piàsa a vusà tücc insèma:<br />
“Se no adèss, quând?”<br />
I dònn v’ hènn sémpar <strong>di</strong>fés e unuràa,<br />
generân l’umanità,<br />
sensa la dòna al mund al finìss.<br />
Un grasie ai dònn dal Cumitàa Gemelàgg<br />
ca sa dènn da fa drìss e mansìn<br />
par tignì volt al prestìgg dal nost câmpanìn.<br />
Luigi Salerio<br />
alla donna, quando la sua presenza,<br />
con tutta la ricchezza <strong>di</strong> sentimenti<br />
e <strong>di</strong> sacrifici, <strong>di</strong> bontà e <strong>di</strong> affetti, è<br />
reale in tutti i giorni dell’anno: l’otto<br />
marzo, come festa della donna, può<br />
valere anche per gli altri trecentosessantacinque<br />
giorni.<br />
Adriana, nel saluto al pubblico e alle<br />
donne in particolare, ha voluto sintetizzare<br />
le notevoli capacità della donna,<br />
affermando che gli uomini parlano,<br />
parlano e poi rimandano a dopo,<br />
mentre le donne ciciàran, ciciàran,<br />
come si sa da tempo, ma poi fanno,<br />
concretizzano.<br />
L’anno scorso, sempre l’assessore<br />
Adriana Carnazzola, aveva tradotto il<br />
paragone, un tempo maschilista, del<br />
<strong>di</strong>re donna, <strong>di</strong>re danno con la bella e<br />
significativa affermazione <strong>di</strong> donna<br />
uguale a dono, generosità, <strong>di</strong>sponibilità,<br />
affetto, perdono, maternità,<br />
intelligenza, dolcezza e simpatia.<br />
E come inizio della festa, niente male,<br />
quando la vaporosa, elegante Carolina,<br />
<strong>di</strong> ritorno dalla spesa, con tanto<br />
<strong>di</strong> trolley appresso, si confida con la<br />
donna <strong>di</strong> casa, parlando della sua ultima<br />
conquista, dopo tanti pretendenti:<br />
alto, biondo, occhi azzurri, impiegàa,<br />
béll e bum, con la macchina rossa<br />
come al sciur macher (Schumacher).<br />
E anche lei niente male, istruita quanto<br />
basta, da brava machina <strong>di</strong> data, aveva<br />
fatto tutto da sola, da au-to-<strong>di</strong>-dat-ta,<br />
auto in italiano, machina in <strong>di</strong>aletto.<br />
E la scopa per le faccende <strong>di</strong> casa servirà<br />
per sbarazzarsi della donna <strong>di</strong> servizio,<br />
quella surèla, severa e malmustùsa<br />
del suo bel giovanotto, che non sa<br />
decidersi <strong>di</strong> sposare la sua Carolina.<br />
L’esame <strong>di</strong> quinta elementare ha ripor-<br />
tato sul palco la Marietta Trombetta in<br />
veste <strong>di</strong> scolara alle prese con l’interrogazione<br />
delle maestre Rita e Carla;<br />
a lei serviva il <strong>di</strong>ploma per andare a<br />
lavorare e alle maestre qualcosa <strong>di</strong> più<br />
<strong>di</strong> quattro battute in <strong>di</strong>aletto, compresa<br />
la famosa catena <strong>di</strong> monti italiani<br />
Mombello, Montecitorio, Montecristo,<br />
Monte <strong>di</strong> Pietà e Monsignore.<br />
Anche qui aveva imparato tutto da<br />
sola stu<strong>di</strong>ando soprattutto sul libretto<br />
del nonno de<strong>di</strong>cato al Barbarossa,<br />
sconfitto da quell’Alberto con la spada<br />
sguainata e la sua compagnia <strong>di</strong><br />
cavalieri risüscitàa. Aveva sì stu<strong>di</strong>ato,<br />
conosceva anche bene il topo <strong>di</strong> fogna,<br />
la pantegana, al ratìn, al ratt <strong>di</strong><br />
marigùm, mai aveva letto e saputo del<br />
ratto delle Sabine.<br />
E dopo la forte e simpatica introduzione<br />
della ben nota compagnia<br />
<strong>di</strong>alettale del CIF, il clou della giornata<br />
della donna è stato il riconoscimento<br />
della Amministrazione Comunale a<br />
Valentina, Suor Pilar e Anna Maria, tre<br />
donne che in tre <strong>di</strong>versi settori hanno<br />
operato per il bene della comunità.<br />
Il premio a loro si fa testimonianza<br />
dell’impegno nel volontariato come<br />
missione umanitaria, culturale e civica,<br />
a favore e a sostegno dei bisogni degli<br />
altri e a beneficio della citta<strong>di</strong>nanza.<br />
A loro è stata consegnata un’opera<br />
artistica del pittore Guglielmo Garavaglia,<br />
Madonna con il Bambino, e una<br />
pergamena che traduce il logo della<br />
manifestazione “Uno sguardo...<br />
oltre” con una farfalla stilizzata in<br />
volo su un ramo <strong>di</strong> mimosa.<br />
A ValentinaGini: “Un grazie sincero<br />
per l’impegno profuso in campo edu-
cativo e nel volontariato, in particolare<br />
per l’opera <strong>di</strong> sostegno all’attività della<br />
nostra Università della Terza Età ‘La<br />
Filanda’ e alle proposte culturali locali”.<br />
A Maria Pilar Solis Gomez (suor<br />
Pilar): “Un grazie sincero per l’impegno<br />
profuso, da anni, nella nostra Comunità;<br />
in particolare per l’attenzione,<br />
la de<strong>di</strong>zione e il sostegno a quanti<br />
vivono le <strong>di</strong>verse esperienze <strong>di</strong> vita nella<br />
Cittadella della Solidarietà”.<br />
Ad Anna Maria Tiberio: “Un grazie<br />
sincero per l’impegno profuso nel<br />
campo del volontariato e della solidarietà,<br />
in particolare per il sostegno e<br />
il contributo fattivo alle associazioni<br />
arlunesi che operano in <strong>di</strong>versi ambiti,<br />
Cif, Corale Santa Cecilia, Bocciofila<br />
Arlunese, Auser”.<br />
Sulla pergamena è riportato un pensiero<br />
<strong>di</strong> Madre Teresa <strong>di</strong> Calcutta:<br />
“Quello che facciamo è soltanto<br />
una goccia nell’Oceano, ma<br />
se non ci fosse quella goccia<br />
all’Oceano mancherebbe”.<br />
Il saluto della Presidente Provinciale del<br />
CIF, Maria Teresa Colombo Tamberi,<br />
ha sottolineato il valore sociale della<br />
presenza femminile, in famiglia e nelle<br />
istituzioni, come ago della bilancia,<br />
motore e sostegno <strong>di</strong> iniziative e <strong>di</strong><br />
proposte per il bene della società.<br />
L’intrattenimento musicale ha occupato<br />
la seconda parte del pomeriggio<br />
de<strong>di</strong>cato alla festa della donna, con la<br />
brava Rita che <strong>di</strong>rigeva, e con notevole<br />
abilità, il coro delle Ciffine, impegnate<br />
in canzoni popolari <strong>di</strong> un tempo. La<br />
parte musicale era sostenuta dal mini<br />
complesso Abracadabra, con Alessandro<br />
alla fisarmonica, Sergio al basso,<br />
Fabio alla chitarra e Livio alla batteria.<br />
La corale del Cif ha fatto centro in una<br />
<strong>di</strong>vertente carrellata <strong>di</strong> motivi popolari,<br />
canzoni <strong>di</strong> una volta e canzoni da<br />
osteria, spesso in <strong>di</strong>aletto, come passatempo<br />
tipico degli uomini davanti a un<br />
fiaschetto <strong>di</strong> vino con pane e salame.<br />
Una ventina le coriste, in abito scuro<br />
con un rametto <strong>di</strong> mimosa, che hanno<br />
interpretato una dozzina <strong>di</strong> motivi <strong>di</strong><br />
un tempo, molto orecchiabili, alcuni<br />
in lingua <strong>di</strong>alettale, altri “purificati”<br />
da particolari riferimenti e doppi sensi<br />
che spesso, tra un bicchiere e l’altro,<br />
all’osteria o al circolo, arricchivano i<br />
ritornelli e creavano ilarità.<br />
Un albero per ogni nato<br />
In festa i bimbi del 2011 e 2012<br />
Giovedì 25 Aprile, a “solenne” conclusione<br />
delle celebrazioni civiche<br />
della “Festa della Liberazione”, tante<br />
famiglie hanno risposto al tra<strong>di</strong>zionale<br />
invito che, annualmente, l’Amministrazione<br />
Comunale rivolge loro<br />
per una bella e significativa “Festa<br />
della Vita”, con la messa a <strong>di</strong>mora<br />
<strong>di</strong> un albero per ogni bimbo nato.<br />
Proprio in ottemperanza alla Legge<br />
113/92, e come ormai per tra<strong>di</strong>zione<br />
consolidata, l’Amministrazione<br />
Comunale <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - a testimonianza<br />
e ricordo dei bimbi nati<br />
negli anni 2011 e nel 2012 - ha<br />
voluto mettere a <strong>di</strong>mora due alberi<br />
(un ciliegio ed un melograno)<br />
nel giar<strong>di</strong>no della Scuola dell’Infanzia<br />
“Angelina Girola” <strong>di</strong> via Damiano<br />
Chiesa.<br />
Un compleanno collettivo, ricco <strong>di</strong><br />
sorprese e sod<strong>di</strong>sfazioni, ha fatto<br />
festa a “madre natura” con un<br />
“grazie” sincero per il dono della<br />
vita elargito ai nuovi piccoli arlunesi,<br />
con tanta speranza affinché ogni<br />
bimbo possa godere, oggi e domani,<br />
dei tanti benefici che solo la natura<br />
- incontaminata, salvaguardata e<br />
preservata - può garantire.<br />
L’iniziativa “Un albero per ogni<br />
nato”, come ogni anno, ha coinvolto<br />
l’Amministrazione Comunale<br />
in un impegno concreto a favore<br />
dell’ambiente, in una cornice <strong>di</strong> festa,<br />
<strong>di</strong>ventata un “inno alla vita”.<br />
Da tanti anni, ormai, l’iniziativa vede<br />
il coinvolgimento <strong>di</strong> genitori, nonni,<br />
intere famiglie… in un contesto conviviale,<br />
ad accompagnare la <strong>di</strong>mora<br />
degli alberi a ricordo della nascita<br />
dei piccoli Arlunesi.<br />
A tutti i piccoli festeggiati è stata<br />
donata una pergamena a ricordo<br />
della nascita e dei semi floreali da<br />
mettere a <strong>di</strong>mora nei propri giar<strong>di</strong>ni.<br />
Un grazie sincero ai collaboratori del<br />
“Settore Ambiente” e agli amici <strong>di</strong><br />
Legambiente per l’organizzazione<br />
dell’evento, al Corpo Ban<strong>di</strong>stico<br />
In Città 9<br />
E tanti applausi hanno accolto le<br />
sceneggiature <strong>di</strong> qualche canzone<br />
per mano dei simpatici Amici della<br />
Ringhéra, con Daniele in testa che fa<br />
le avance della “spusóta” nel motivo<br />
El Magnano. E ancora Daniele e i suoi<br />
amici ne “La famiglia Brambilla in<br />
vacanza” e nel ”Pellegrin che vien da<br />
Roma”, e ancora la riuscita e applau<strong>di</strong>ta<br />
sceneggiatura nella nota canzone de<br />
“La donna bionda”: per loro <strong>di</strong>vertenti<br />
risate e fragorosi applausi.<br />
Oltre al mini complesso <strong>di</strong> accompagnamento<br />
al coro delle Ciffine, va un<br />
riconoscimento, che si fa ringraziamento,<br />
a Paolo, mente e cuore degli<br />
Amici della Ringhéra, al tuttofare<br />
Franco Cassani e a Pucci Rinol<strong>di</strong> per le<br />
ricerche storiche sulle canzoni.<br />
E un bravi, con tanti e meritati applausi,<br />
a tutti per un piacevole pomeriggio<br />
<strong>di</strong> intrattenimento, frutto <strong>di</strong> serio<br />
impegno e <strong>di</strong> costanza in tante ore <strong>di</strong><br />
incontri e <strong>di</strong> prove: bravi!<br />
Si ricorda che l’intera manifestazione<br />
della Giornata della Donna <strong>2013</strong> è<br />
stata ripresa dall’abilità del signor<br />
Garretta, e il tutto si può vedere su<br />
“<strong>Arluno</strong>TV1”; è anche <strong>di</strong>sponibile<br />
su DVD.<br />
Remigio Peruzzi<br />
Arlunese per la generosa presenza<br />
e per la suggestiva cornice musicale.<br />
Rinnoviamo ai bimbi festeggiati e<br />
alle famiglie le felicitazioni dell’Amministrazione<br />
Comunale e dell’intera<br />
Comunità!<br />
Presso la “Segreteria del<br />
Sindaco” (Municipio <strong>di</strong> piazza<br />
De Gasperi - piano primo - Sig.ra<br />
Donatella) si possono ritirare<br />
i “Certificati <strong>di</strong> Nascita” dei<br />
bimbi nati nel 2011 e 2012<br />
che non hanno potuto presenziare<br />
alla festa.
10<br />
In Città<br />
1945 25 Aprile <strong>2013</strong><br />
Ciao, Luisa!<br />
Da sorella a sorella<br />
con te voglio un po’ chiacchierare<br />
e qualcosa con te ricordare.<br />
Il 25 Aprile 1945 sei nata<br />
ed eri orgogliosa e fiera <strong>di</strong> festeggiare<br />
i tuoi anni in quella data,<br />
perché l’Italia in quello stesso giorno<br />
la sua libertà l’aveva riconquistata.<br />
Ed è una gioia che scalda il cuore<br />
veder sventolare il nostro bel Tricolore.<br />
Ti ricor<strong>di</strong> quando eri bambina?<br />
Eri alta, magra e mingherlina;<br />
papà ti guardava, rideva e <strong>di</strong>ceva:<br />
“Mi sembri un bastone vestito che cammina”.<br />
Poi sei cresciuta: eri schietta, sincera e liberale<br />
e non avevi peli sulla lingua nel parlare.<br />
Eri anche determinata e battagliera,<br />
eri una persona che le sue idee con tutti <strong>di</strong>fendeva.<br />
Ricor<strong>di</strong> quando andavi a lavorare<br />
e con i sindacati hai cominciato a collaborare?<br />
Quante battaglie hai fatto!<br />
E il Palio? Per tanti anni hai partecipato ed aiutato.<br />
Luisa, con la gente ti piaceva stare,<br />
ti piaceva parlare, <strong>di</strong>scutere, ma anche darti da fare<br />
e con la Pro Loco hai voluto collaborare.<br />
Poi quella brutta giornata è arrivata<br />
e non potrà mai essere <strong>di</strong>menticata:<br />
troppo in fretta,<br />
in punta <strong>di</strong> pie<strong>di</strong> e in silenzio te ne sei andata,<br />
ma tanta gente e tantissimi amici ti hanno salutata.<br />
Ora smetto <strong>di</strong> ricordare<br />
perché mi fa male doverlo fare<br />
senza vederti seduta all’Osteria del Gallo<br />
con le amiche a chiacchierare.<br />
Luisa, quest’anno gli auguri a voce<br />
non te li ho potuto fare,<br />
allora li ho uniti alla preghiera<br />
e in cielo li ho fatti volare.<br />
Gaetana<br />
25 Aprile <strong>2013</strong><br />
Festa della Liberazione<br />
“Riconoscimenti” a tre Arlunesi...nell’età<br />
della saggezza, per aver servito la Patria<br />
Anche quest’anno ci siamo riuniti<br />
con orgoglio e rinnovata determinazione<br />
per celebrare la Festa del 25<br />
Aprile, per celebrare la Liberazione<br />
dal nazifascismo e la Resistenza <strong>di</strong><br />
quanti lottarono - anche a costo<br />
della vita - per la nostra Libertà, per<br />
la Democrazia, per la Repubblica, per<br />
la Costituzione, per un’Italia nuova,<br />
giusta, basata sulla convivenza<br />
pacifica e sulla libertà istituzionale,<br />
sull’impegno personale e collettivo<br />
per la crescita e la <strong>di</strong>gnità del popolo.<br />
Oggi, più che mai, non possiamo<br />
transigere dal mantenere costantemente<br />
viva la memoria e consapevole<br />
la coscienza del fondamentale<br />
processo <strong>di</strong> lotta e sacrificio che ha<br />
condotto il nostro Paese, l’Italia unita,<br />
alla Liberazione.<br />
Le celebrazioni arlunesi, partecipate e<br />
sentite, sono state anche l’occasione<br />
per offrire importanti riconoscimenti<br />
dell’Associazione Nazionale<br />
Combattenti e Reduci a tre nostri<br />
concitta<strong>di</strong>ni, uno purtroppo “alla<br />
memoria”, che hanno combattuto<br />
attivamente per la nostra libertà e<br />
per la democrazia.<br />
Durante i <strong>di</strong>scorsi commemorativi,<br />
in piazza Europa, il Sindaco ed il<br />
Presidente locale dell’Associazione,<br />
Severino Panzeri, hanno consegnato<br />
le benemerenze (<strong>di</strong>plomi <strong>di</strong> Fedeltà<br />
con medaglia) a Mario Castiglioni,<br />
Rino Pedretti, Virgilio Festa<br />
(alla memoria) - valorosi soldati classe<br />
1923 - “per aver raggiunto l’età della<br />
saggezza al servizio dell’amore per la<br />
Sala della Comunità<br />
Sos dai “volontari del cinema”<br />
Riceviamo e pubblichiamo:<br />
Egregio Signor Parroco,<br />
Egregio Signor Sindaco,<br />
Carissimi Concitta<strong>di</strong>ni,<br />
siamo un gruppo <strong>di</strong> volontari che,<br />
da anni, si occupa della gestione del<br />
“Cineteatro” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, lieti <strong>di</strong> poter<br />
offrire ai nostri concitta<strong>di</strong>ni un luogo<br />
<strong>di</strong> svago, un punto <strong>di</strong> ritrovo, una<br />
sala nella quale poter fare esprimere<br />
risorse importanti quali ad esempio<br />
le compagnie teatrali.<br />
A volte, purtroppo, il volontariato<br />
non è sufficiente per mantenere in<br />
vita un bene prezioso per tutta la<br />
comunità… a volte occorre un aiuto<br />
anche ulteriore, nel caso del “Cineteatro”<br />
anche <strong>di</strong> tipo economico.<br />
Le case cinematografiche, dalla fine<br />
del <strong>2013</strong>, cesseranno la produzione<br />
delle “pellicole 35 mm.”, determinandone<br />
così la scomparsa. Ciò<br />
significa che entro fine anno anche il<br />
“Cineteatro” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> dovrà munirsi<br />
dell’apparecchio necessario per la<br />
lettura delle pellicole <strong>di</strong>gitali, con un<br />
investimento <strong>di</strong> circa 50.000 €uro.<br />
Siamo pertanto a scrivere queste<br />
poche righe per sensibilizzare tutta<br />
la Comunità Arlunese, nonché le<br />
Autorità ecclesiastiche e civili, alla<br />
risoluzione <strong>di</strong> questa problematica.<br />
Confi<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> ricevere risposte<br />
Patria, nel ricordo dei nostri Caduti;<br />
nobile esempio per i giovani”.<br />
Il Presidente Panzeri ha consegnato,<br />
commosso, le benemerenze, ricordando<br />
quella tragica e sanguinosa<br />
guerra che non <strong>di</strong>menticheremo mai:<br />
“Oggi, vogliamo premiare i nostri<br />
ultimi soci che hanno provato sulla<br />
propria pelle la prigionia, le privazioni<br />
nei campi <strong>di</strong> concentramento<br />
e sterminio, i dolori <strong>di</strong> una guerra<br />
assurda… e, malgrado tutto questo,<br />
sono qui a testimoniare l’amore del<br />
servizio alla Patria, auspicando che in<br />
futuro si possa vivere nella pace, nella<br />
fratellanza… con <strong>di</strong>gnità, rispetto e<br />
lavoro per tutti!”.<br />
Nel “grazie” del Sindaco per queste<br />
testimonianze <strong>di</strong> amore, fedeltà e<br />
autentico servizio... “il grazie <strong>di</strong> tutta<br />
la Comunità, della nostra <strong>Arluno</strong><br />
riconoscente, dei nostri giovani che<br />
guardano al futuro con gli occhi<br />
della pace”.<br />
concrete tramite interventi economici<br />
a supporto, idee e contributi<br />
atti all’organizzazione <strong>di</strong> eventi o<br />
iniziative utili al fine <strong>di</strong> raccogliere il<br />
denaro necessario all’investimento.<br />
Restiamo fermamente convinti<br />
dell’utilità <strong>di</strong> una sala cinematografica<br />
in paese, quale luogo <strong>di</strong><br />
importante aggregazione, cultura<br />
e sano <strong>di</strong>vertimento per gli adulti e<br />
per i ragazzi, per le tante associazioni<br />
della comunità.<br />
Confidando nella con<strong>di</strong>visione e<br />
nella generosità <strong>di</strong> tutti, ringraziamo<br />
fiduciosi.<br />
I volontari della<br />
Sala Cinematografica
A Nicoletta Ron<strong>di</strong>na<br />
la “Stella al Merito<br />
del Lavoro”<br />
<strong>Arluno</strong> è <strong>di</strong> nuovo alla ribalta nel<br />
mondo dell’impegno nel lavoro e, ancora<br />
una volta, a tenere alto l’onore<br />
è una donna: Nicoletta Ron<strong>di</strong>na<br />
che, mercoledì 1° <strong>maggio</strong>, è stata<br />
insignita della “Stella al Merito<br />
del Lavoro”.<br />
La cerimonia si è svolta al Centro<br />
Congressi della Provincia <strong>di</strong> Milano,<br />
alla presenza del Prefetto Camillo<br />
Andreana, del Vicesindaco <strong>di</strong> Milano<br />
Ada Lucia De Cesaris, dell’Assessore<br />
regionale alla Formazione e al Lavoro<br />
Valentina Aprea e <strong>di</strong> numerose autorità<br />
civili, militari e religiose lombarde.<br />
I premiati erano 134, tra cui poche<br />
donne, e rappresentavano il mondo<br />
del lavoro <strong>di</strong> tutta la Lombar<strong>di</strong>a.<br />
La cerimonia è stata emozionante,<br />
con l’Inno <strong>di</strong> Mameli iniziale che ha<br />
commosso tutti i presenti.<br />
La Stella al Merito del Lavoro comporta<br />
il titolo <strong>di</strong> “Maestro del Lavoro”<br />
e viene concessa con Decreto<br />
del Presidente della Repubblica su<br />
proposta del Ministero del Lavoro e<br />
della Previdenza Sociale a coloro che<br />
abbiano compiuto i 50 anni <strong>di</strong> età,<br />
abbiano prestato attività lavorativa<br />
ininterrottamente per almeno 25<br />
anni alle <strong>di</strong>pendenze <strong>di</strong> una o più<br />
Aziende e possano vantare alcuni<br />
dei seguenti titoli:<br />
1) si siano particolarmente <strong>di</strong>stinti<br />
per singoli meriti <strong>di</strong> perizia, laboriosità<br />
e <strong>di</strong> buona condotta morale,<br />
sintetizzabili nel motto: “Essere <strong>di</strong><br />
esempio, incitamento, insegnamento<br />
agli altri”;<br />
2) abbiano, con invenzioni o innovazioni<br />
nel campo tecnico e produttivo,<br />
migliorato l’efficienza degli strumenti,<br />
delle macchine e dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
lavorazione;<br />
3) abbiano contribuito in modo<br />
originale al perfezionamento delle<br />
misure <strong>di</strong> sicurezza del lavoro;<br />
4) si siano pro<strong>di</strong>gati per istruire<br />
e preparare le nuove generazioni<br />
nell’attività professionale.<br />
La nostra Nicoletta ha ricevuto la<br />
prestigiosa onorificenza grazie al<br />
suo impegno alla Columbian Carbon<br />
Europa S.r.l. <strong>di</strong> Trecate, dove è entrata<br />
nel 1974 in qualità <strong>di</strong> impiegata<br />
nel customer service e riveste ora<br />
il ruolo <strong>di</strong> Regional Manager Sales<br />
per il Sud Europa dell’unità Specialty<br />
Black Business.<br />
L’attestato <strong>di</strong> servizio della Columbian<br />
Carbon segnala la sua de<strong>di</strong>zione<br />
al lavoro nel quale si è <strong>di</strong>stinta per<br />
singolari meriti <strong>di</strong> perizia, laboriosità<br />
e comportamento <strong>di</strong>sciplinare,<br />
seguendo l’azienda in tutte le sue<br />
trasformazioni e collaborando sempre<br />
al miglioramento dei risultati. Si<br />
è resa <strong>di</strong>sponibile a seguire corsi <strong>di</strong><br />
formazione che l’hanno resa esperta<br />
nel settore dei “gra<strong>di</strong> speciali” del<br />
prodotto commercializzato ed ha<br />
supportato la società nella creazione<br />
<strong>di</strong> nuovi prodotti ad alta tecnologia.<br />
Velocità, continuità, passione, impegno<br />
ed integrità sono le parole che<br />
descrivono la sua carriera.<br />
Anche nell’impegno sociale, Nicoletta<br />
ha <strong>di</strong>mostrato la sua sensibilità<br />
come:<br />
- Membro UNHCR “Angelo dei Rifugiati”,<br />
organizzazione delle Nazioni<br />
Unite - programma a sostegno delle<br />
popolazioni colpite dalle guerre.<br />
- Sostenitore del programma dei<br />
“Sem Terra” della regione Maragogi<br />
(Brasile).<br />
- Sostenitore “Semear a vida” Onlus,<br />
Organizzazione <strong>di</strong> volontariato<br />
fondata da Suor Miriam Zendron<br />
e dall’Istituto delle Figlie del Sacro<br />
Cuore.<br />
Con orgoglio, l’Amministrazione<br />
Comunale porge le congratulazioni<br />
a Nicoletta per l’alta onorificenza<br />
ottenuta e il ringraziamento <strong>di</strong> tutta<br />
la comunità arlunese per il suo meritorio<br />
impegno.<br />
Adriana Carnazzola<br />
Assessore<br />
alle Pari Opportunità<br />
110...<br />
con Lode!<br />
In Città 11<br />
Congratulazioni alla giovane arlunese<br />
Serena Castelnovo che<br />
lo scorso 20 <strong>di</strong>cembre, presso la<br />
“Facoltà <strong>di</strong> Scienze Linguistiche<br />
e Letterature Straniere” dell’Università<br />
Cattolica del Sacro Cuore,<br />
ha brillantemente conseguito la<br />
laurea in “Esperto Linguistico<br />
d’Impresa” con una tesi<br />
sulla “Storia della Affinazione e<br />
Trafileria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> S.r.l.” e con<br />
una brillante votazione <strong>di</strong> 110<br />
con Lode!<br />
Brava, Serena!<br />
A Giulia<br />
Congratulazioni vivissime alla nostra<br />
Giulia Praolini che il 15<br />
<strong>di</strong>cembre 2012 ha conseguito la<br />
Laurea Magistrale<br />
in Management presso l’Università<br />
Commerciale “Luigi Bocconi”<br />
<strong>di</strong> Milano.<br />
Complimenti alla nostra Dottoressa<br />
che, nel frattempo, si è trasferita<br />
in Africa (nello Zambia) per iniziare<br />
il suo cammino lavorativo!
12<br />
In Città<br />
Il nostro Asilo… in un libro<br />
Ad <strong>Arluno</strong> non ci sono resti <strong>di</strong> antiche<br />
civiltà o <strong>di</strong> castelli me<strong>di</strong>oevali,<br />
ad <strong>Arluno</strong> ci sono oltre un<strong>di</strong>cimila<br />
Arlunesi orgogliosi <strong>di</strong> comporre una<br />
comunità come citta<strong>di</strong>ni e come persone,<br />
raccolti intorno alle loro case,<br />
promotori <strong>di</strong> proposte per i giovani<br />
e attenti alle iniziative per le persone<br />
anziane e per quanti dalla vita hanno<br />
avuto meno <strong>di</strong> altri.<br />
E’ un paese, <strong>Arluno</strong>, cresciuto nei<br />
primor<strong>di</strong> del me<strong>di</strong>oevo, alimentato<br />
per secoli dal lavoro della terra,<br />
avviato alla modernizzazione del<br />
ventesimo secolo, dopo la parentesi<br />
degli opifici e delle filande, e impegnato<br />
a conservare la sua storia e<br />
la sua identità per lasciare ai propri<br />
figli un ambiente a misura d’uomo.<br />
E alcune centinaia dei figli <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />
oggi un po’ più avanti con l’età, sono<br />
passate tra le aule e per i corridoi della<br />
benemerita istituzione educativa e<br />
assistenziale che risponde ancora,<br />
dopo oltre centoventicinque anni,<br />
al nome <strong>di</strong> Asilo, per molto tempo<br />
Asilo Infantile <strong>di</strong> Carità, poi Scuola<br />
“Una finestra aperta sull’infanzia”<br />
Dagli asili <strong>di</strong> carità per l’infanzia <strong>di</strong> don Ferrante Aporti,<br />
alla pedagogia della Montessori e delle sorelle Agazzi;<br />
dall’Asìli vècc <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />
alla scuola materna “Milena e Donato Greppi”;<br />
dalle suore cappellone e dalle suore nere,<br />
alle maestre-educatrici del terzo millennio…<br />
Una storia lunga centotrent’anni,<br />
raccontata da<br />
“Una finestra aperta sull’infanzia”<br />
con 160 pagine da sfogliare,<br />
corredate da <strong>di</strong>segni e stampe<br />
e da oltre 100 fotografie;<br />
e poi ricor<strong>di</strong>, donazioni, lasciti, convenzioni,<br />
e persone, tante persone<br />
che si fanno testimoni <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong> solidarietà…<br />
Una finestra che rimarrà aperta<br />
fino a quando nasceranno i bambini…<br />
Classe 1968<br />
Una serata in compagnia... dei coscritti<br />
Sabato 15 giugno <strong>2013</strong>, festeggeremo insieme i<br />
nostri magnifici 45 anni, alle ore venti, presso l’agriturismo<br />
“Il Gelso” <strong>di</strong> S. Stefano Ticino.<br />
Il ritrovo è fissato per le 19.15, in via Deportati <strong>di</strong><br />
Mauthausen, in bicicletta. Percorrendo la pista ciclabile,<br />
raggiungeremo il ristorante.<br />
Le adesioni si ricevono presso “Orodue” <strong>di</strong> Ivan Agostinis,<br />
versando l’anticipo <strong>di</strong> 10 €uro, entro il 5 giugno<br />
<strong>2013</strong> (costo della cena: 25,00 €uro).<br />
Materna. A loro, ai loro figli e ai tanti<br />
nipoti si intende lasciare queste pagine<br />
per fare memoria <strong>di</strong> quanti, e sono<br />
stati tanti, con generoso impegno e<br />
determinata volontà <strong>di</strong> aiuto, hanno<br />
voluto aprire una finestra sulle attese<br />
della gente e sui bisogni delle famiglie,<br />
e hanno permesso <strong>di</strong> mantenere<br />
aperta la porta dell’accoglienza e<br />
della beneficienza; una porta ed una<br />
finestra che ancora tante persone, e<br />
a vario titolo, si trovano impegnate<br />
a mantenere aperte per continuare<br />
la meritevole opera educativa dei<br />
futuri citta<strong>di</strong>ni.<br />
<strong>Arluno</strong> è sempre stata, ed è sempre<br />
orgogliosa del suo Asilo, dell’Asilo<br />
vecchio fin dalla prima fondazione<br />
nel lontano 1884 e del nuovo Asilo<br />
Scuola Materna, dono del benefattore<br />
Donato Greppi.<br />
Allora le parole e le immagini delle<br />
pagine che seguono si fanno documento<br />
che racconta <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
e <strong>di</strong> oltre un secolo della<br />
sua storia, della capacità e<br />
della determinazione delle<br />
Sabato 1° giugno <strong>2013</strong>, al Centro Sacro Cuore<br />
- ore 16.30: Santa Messa nel quadriportico concelebrata dai Sacerdoti arlunesi<br />
- ore 17.30: presentazione del libro a cura dell’autore, Remigio Peruzzi<br />
Possibilità <strong>di</strong> partecipare alla S. Messa delle ore 18.00.<br />
Contattate il <strong>maggio</strong>r numero <strong>di</strong> coscritti: più siamo...<br />
più ci <strong>di</strong>vertiamo!<br />
Per qualsiasi informazione rivolgersi a:<br />
- Sonia Magistroni (02.9037.7224)<br />
- Andrea Moretti (02.9037.7214)<br />
- Ivan Agostinis (02.901.7980)<br />
persone, e dell’alto valore educativo<br />
<strong>di</strong> una istituzione sorta “per iniziativa<br />
municipale e per opera <strong>di</strong> privati<br />
oblatori”.<br />
Le preziose pagine dei registri, ingiallite<br />
dal tempo, le cartelle e i faldoni<br />
conservati nell’archivio della Scuola<br />
Materna sono stati da guida al lavoro<br />
<strong>di</strong> ricerca condotto per lasciare sulle<br />
pagine alcuni passaggi significativi<br />
a comprendere un arco <strong>di</strong> tempo<br />
che si fa patrimonio comune per il<br />
futuro della Scuola Materna “Milena<br />
e Donato Greppi”.<br />
Sono stati <strong>di</strong> conforto l’archivio<br />
fotografico della famiglia Greppi e<br />
quello <strong>di</strong> Ambrogio Rampini, <strong>di</strong> Fabio<br />
e Adele Paroni e Ambrogina Ceriani,<br />
le fotografie <strong>di</strong> Fabio Chio<strong>di</strong>ni e<br />
Giuseppe Lonati e le immagini tratte<br />
da Pisìga Munìga.<br />
Remigio Peruzzi
Le classi prime... a teatro<br />
“Comitato Gemellaggio <strong>Arluno</strong> - San Justo”<br />
Università della Terza Età “La Filanda”<br />
con il Patrocinio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
organizzano<br />
Venerdì 16 aprile, i bambini delle clas- essi stessi personaggi della storia<br />
si prime delle nostre scuole primarie narrata. Un’esperienza <strong>di</strong> questo<br />
hanno partecipato allo spettacolo tipo promuove la socializzazione,<br />
“Argentina teatrale “Il Gigante Blu”, promosso <strong>2013</strong>” l’espressività, il pensiero creativo e<br />
dagli Assessorati Comunali alle Poli- la capacità <strong>di</strong> agire in gruppo.<br />
Per tiche consolidare Scolastiche i e vincoli alla Cultura. <strong>di</strong> amicizia Può essere utile, inoltre, per inizia-<br />
e Si solidarietà trattava <strong>di</strong> con un la gioco comunità fiaba, <strong>di</strong> cioè San tive <strong>di</strong> promozione della lettura o<br />
Justo; <strong>di</strong> uno spettacolo condotto da due anche semplicemente per <strong>di</strong>vertirsi<br />
per attori rafforzare alla maniera le <strong>di</strong>verse degli antichi iniziative can- intelligentemente per un’ora. Tutte le<br />
<strong>di</strong> tastorie, collaborazione usando un e cavalletto cooperazione con le storie sono tratte dalle fiabe classiche<br />
avviate illustrazioni tra le due e sagome citta<strong>di</strong>ne <strong>di</strong>pinte gemellate. come e dalle leggende popolari.<br />
personaggi.<br />
La nostra storia, “Il Gigante Blu”, rac-<br />
Il Il punto viaggio <strong>di</strong> si forza svolgerà <strong>di</strong> questi nel spettacoli prossimo contava l’avventura del coraggioso<br />
mese è la partecipazione <strong>di</strong> ottobre <strong>2013</strong> attiva (da del giopub- Ranuncolo, costretto ad affrontare<br />
vedìblico 10 dei a bambini martedì che 22 intervengo- - tre<strong>di</strong>ci un temibile gigante che depredava<br />
giorni) no nella e, vicenda dopo la come visita se della fossero città i campi <strong>di</strong> caramelle della sua fami-<br />
gemellata <strong>di</strong> San Justo per partecipare<br />
alle <strong>di</strong>verse iniziative program- quanti visiteranno l’Argentina per la<br />
mate, prevede <strong>di</strong>fferenti itinerari alla prima volta, sia gli amici che hanno<br />
scoperta delle meraviglie naturalisti- già avuto la possibilità <strong>di</strong> aderire alle<br />
che dell’Argentina e del Cile: itinerari passate esperienze.<br />
<strong>di</strong> viaggio che potranno sod<strong>di</strong>sfare sia Vengono proposti i seguenti itinerari:<br />
Ai miei cari Pazienti…<br />
Carissimi,<br />
sono stata “costretta”, per motivi anagrafici, a lasciarvi dopo più <strong>di</strong><br />
quarant’anni passati in mezzo a voi, o meglio con voi.<br />
Per me è stato un momento triste; gli ad<strong>di</strong>i lo sono sempre…sono<br />
sommersa dai ricor<strong>di</strong> vostri e <strong>di</strong> quanti non ci sono più.<br />
Ho ricevuto molto in affetto, in esempio, in amicizia e, soprattutto, mi<br />
avete aiutato a crescere, ad uscire dal mio “vivere personale”, cercando<br />
<strong>di</strong> “dare agli altri”. Certo l’ho fatto con i miei limiti, ma quando ho<br />
mancato è pesato forse più a me che agli altri.<br />
Già mi mancate e mi mancherete: mi mancheranno anche i vostri borbottamenti,<br />
le vostre chiacchierate, i vostri problemi, in altre parole…<br />
“tutto”, un “tutto” che mi ha accompagnato per tutta la vita.<br />
Per questo voglio <strong>di</strong>rvi un grosso Grazie!<br />
Adria Bigatti<br />
IL TUO NEGOZIO DI OTTICA A PORTATA DI SGUARDO<br />
Entra nel mondo del Benessere visivo.<br />
Ti aspettiamo ad <strong>Arluno</strong><br />
in Piazza Pozzobonelli, 6<br />
Consegna questo coupon in negozio e approfitta subito delle nostre offerte!<br />
OCCHIALI DA VISTA<br />
OCCHIALI DA SOLE<br />
DI SCONTO*<br />
DI SCONTO*<br />
In Scuola Città 13 15<br />
glia. Per sconfiggere un avversario<br />
prepotente, aggressivo e tanto tanto<br />
alto, Ranuncolo ha usato la testa,<br />
preferendo l’astuzia alla violenza,<br />
così come suggerito da un uccello<br />
“VUELO magico che ALil SUR” gigante teneva pri-<br />
Visita gioniero. <strong>di</strong> San Justo; visita della città<br />
<strong>di</strong> I bambini Buenos sono Aires; stati escursione molto coinvolti al Perito<br />
Moreno e hanno (ghiacciai partecipato in allo Patagonia); svolgersi<br />
escursione degli avvenimenti alla Penisola come <strong>di</strong> Valdes se fossero (alla<br />
scoperta protagonisti delle dell’avventura, balene, leoni marini seguene<br />
pinguini). do passo passo i suggerimenti e gli<br />
“DE stimoli NORTE dei bravissimi A SUR” attori Luca e<br />
Visita Max che <strong>di</strong> li San hanno Justo; condotti, visita della tra risate città e<br />
<strong>di</strong> momenti Buenos <strong>di</strong> Aires; riflessione, visita alla alle sconfitta famose<br />
cascate del gigante. <strong>di</strong> Iguazu (Argentina e Brasile);<br />
Soprattutto, escursione i alla bambini Penisola hanno <strong>di</strong> Valdes ri-<br />
(o, flettuto in alternativa, sull’importanza al Perito <strong>di</strong> Moreno). trovare<br />
“LA soluzioni CORDILLERA intelligenti e Ypacifiche VALDES” per<br />
Visita affrontare <strong>di</strong> San prove Justo; e escursione risolvere conflitti in terra<br />
cilena: anche <strong>di</strong>fficili. Cor<strong>di</strong>gliera del Sale, Deserto<br />
<strong>di</strong> Lo Atacama, spettacolo, Valle inserito della nella Luna settima- e della<br />
Morte, na de<strong>di</strong>cata Geyser dalle del scuole Tatio (4.200 alla pace, mt); è<br />
escursione servito a <strong>di</strong>mostrare alla Penisola che <strong>di</strong> l’astuzia Valdes; e<br />
visita l’intelligenza della città sono <strong>di</strong> Buenos “armi” Aires. efficaci<br />
“TODO contro i soprusi CHILE” e la forza.<br />
Visita <strong>di</strong> San Justo; escursione Le insegnanti in terra<br />
cilena: Cor<strong>di</strong>gliera del Sale, Deserto<br />
<strong>di</strong> Atacama, Valle della Luna e della<br />
Morte, Geyser del Tatio (4.200 mt);<br />
visita Errata <strong>di</strong> Santiago corrige<br />
del Cile, Valparaiso<br />
e Viña del Mar; visita della città <strong>di</strong><br />
Buenos Spettabile Aires. Redazione,<br />
Eventuali vi volevo comunicare adesioni e/o che richie- a pag. 27 del numestero<br />
<strong>di</strong> marzo, informazioni: è menzionato il mio nome come<br />
comitato.gemellaggio@co-<br />
facente parte della Commissione Mensa; ciò<br />
mune.arluno.mi.it<br />
non è corretto perchè mi sono <strong>di</strong>messo in data<br />
Il viaggio 18/12/2009. sarà <strong>di</strong>rettamente Quin<strong>di</strong> vi prego organiz- <strong>di</strong> segnalarlo sul<br />
zato prossimo dai promotori numero del con Notiziario. la collaborazione<br />
Cor<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> Saluti Aerolineas Argentinas e<br />
agenzie turistiche argentine e Stefano cilene. Cattaneo<br />
*Sconto per l’acquisto <strong>di</strong> occhiali da vista completi <strong>di</strong> lenti e su occhiali da sole. Offerta non cumulabile con altri sconti e promozioni in atto. Valida su presentazione <strong>di</strong> questo coupon nel negozio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.
14<br />
Politiche Sociali<br />
Riflessioni sul bilancio “sociale”<br />
Colgo l’occasione della pubblicazione<br />
del Notiziario comunale per offrire<br />
ai citta<strong>di</strong>ni alcune riflessioni, informazioni<br />
e chiarimenti che possono<br />
rispondere alle <strong>di</strong>verse domande<br />
rivolte a noi Amministratori e alle<br />
quali siamo tenuti a dare risposte<br />
adeguate.<br />
Ci troviamo, già da alcuni anni, in<br />
una situazione <strong>di</strong> grave crisi economica<br />
che si riflette <strong>di</strong>rettamente sui<br />
citta<strong>di</strong>ni, ma anche sui Comuni. Una<br />
crisi economica che si fa anche crisi<br />
sociale e valoriale: le restrizioni e le<br />
<strong>di</strong>fficoltà economiche spesso portano<br />
le persone a chiudersi nel proprio<br />
in<strong>di</strong>vidualismo, venendo meno la<br />
solidarietà che, in misura <strong>maggio</strong>re,<br />
sarebbe essenziale in questo frangente.<br />
Questa crisi mette in <strong>di</strong>scussione sicurezze<br />
date per scontate in passato:<br />
le persone si trovano sempre più ad<br />
agire in un clima <strong>di</strong> tensione, timore<br />
e insicurezza e sono più frequenti i<br />
casi <strong>di</strong> ansia e depressione.<br />
Il rischio reale è che si inneschi<br />
un’inutile “lotta tra poveri”.<br />
Una problematica molto sentita e<br />
che sta a cuore a tante persone è<br />
l’aumento della “tassazione” che i<br />
Comuni sono costretti a fare per mantenere<br />
tutti quei servizi che coinvolgono<br />
<strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente<br />
i citta<strong>di</strong>ni.<br />
La domanda che frequentemente si<br />
pone è: “le tasse che i citta<strong>di</strong>ni<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> pagano a cosa ser-<br />
vono e quali servizi vanno a<br />
finanziare?”<br />
Sicuramente vengono spesi, in buona<br />
parte, nel settore sociale. D’altra<br />
parte, in mancanza <strong>di</strong> risorse economiche<br />
dovute principalmente a forti<br />
riduzioni dei trasferimenti statali e<br />
regionali, come fanno i Comuni ad<br />
erogare i “Servizi alla Persona” che<br />
sono <strong>di</strong> fondamentale importanza<br />
per tutta la comunità?<br />
Oggi non è più possibile mantenere<br />
tali servizi senza recuperare le risorse<br />
economiche necessarie dalla fiscalità<br />
collettiva, oltre che dalla compartecipazione<br />
alla spesa degli stessi utenti.<br />
Nel Bilancio Consuntivo del 2012,<br />
approvato dal Consiglio Comunale<br />
del 30 aprile scorso, sono riportate<br />
e analizzate tutte le sperse sostenute<br />
nel settore sociale.<br />
Relativamente a quanto sopra, ritengo<br />
doveroso effettuare delle considerazioni,<br />
sintetiche ma significative,<br />
finalizzate a rispondere alle domante<br />
che i citta<strong>di</strong>ni si pongono.<br />
Per quanto riguarda le entrate, mi<br />
soffermo su una sola posta, chiaro<br />
esempio <strong>di</strong> fiscalità collettiva:<br />
con l’ad<strong>di</strong>zionale Irpef (0,7%) il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> ha introitato circa<br />
1.000.000 <strong>di</strong> €uro.<br />
Le spese più significative hanno<br />
riguardato i seguenti servizi:<br />
• RSA “Sandro Pertini”: la retta a<br />
carico degli utenti è <strong>di</strong> 1.800 €uro<br />
al mese; l’intervento comunale com-<br />
“L’accoglienza è uno dei primi segni<br />
<strong>di</strong> una comunità viva...”(J. Vanier)<br />
“L’Affido Insieme” è un progetto<br />
promosso dalle Associazioni<br />
“La Carovana” e “A Piccoli<br />
Passi” e dalla Cooperativa Sociale<br />
“Comin”. Queste realtà sostengono<br />
da anni forme <strong>di</strong> vicinanza tra famiglie<br />
come occasione <strong>di</strong> solidarietà<br />
tra persone appartenenti ad uno<br />
stesso territorio.<br />
In quest’ottica, una famiglia o una<br />
singola persona può essere <strong>di</strong> aiuto<br />
ad un’altra famiglia che è in temporanea<br />
<strong>di</strong>fficoltà nella cura quoti<strong>di</strong>ana<br />
dei propri figli. A seconda<br />
della <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> chi si avvicina<br />
al percorso, il progetto propone<br />
due <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong> accoglienza: il<br />
sostegno familiare (la famiglia<br />
mette a <strong>di</strong>sposizione alcune ore<br />
della propria giornata o della propria<br />
settimana per aiutare bambini che<br />
manifestano fragilità in ambito socio<br />
scolastico) e l’affido (la famiglia<br />
affidataria accoglie un minore che,<br />
provenendo da situazioni familiari<br />
connotate da gravi <strong>di</strong>fficoltà del-<br />
le capacità genitoriali, necessita<br />
dell’accu<strong>di</strong>mento, dell’educazione<br />
e delle relazioni affettive necessarie<br />
ad una crescita serena). A seconda<br />
delle situazioni, l’affido può essere<br />
a tempo pieno, parziale, per week<br />
end e vacanze, pronta accoglienza<br />
per bambini dagli 0 ai 3 anni.<br />
Questa iniziativa offre alle famiglie<br />
e alle singole persone coinvolte dei<br />
percorsi <strong>di</strong> formazione, l’affiancamento<br />
<strong>di</strong> un educatore professionale<br />
e il supporto <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> famiglie<br />
che vivono la stessa esperienza.<br />
Nei mesi prossimi è previsto l’avvio<br />
<strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> conoscenza ed<br />
approfon<strong>di</strong>mento sulle <strong>di</strong>verse forme<br />
<strong>di</strong> accoglienza rivolto a single<br />
e coppie <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e dei comuni<br />
limitrofi.<br />
Dai due precedenti percorsi formativi<br />
realizzati nel Distretto è nata<br />
una rete composta da 12 famiglie<br />
desiderose <strong>di</strong> affiancare, attraverso<br />
un impegno calibrato sulle proprie<br />
<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo, bambini o<br />
plessivo è <strong>di</strong> 365.000 €uro annue. In<br />
pratica, per ogni ospite il <strong>Comune</strong> si<br />
fa carico <strong>di</strong> 475 €uro al mese;<br />
• Asilo Nido: per questo servizio<br />
l’Amministrazione Comunale nel<br />
2012 ha contribuito per 325.000<br />
€uro con un consistente aumento,<br />
rispetto agli altri anni, dovuto al fatto<br />
che sono sensibilmente <strong>di</strong>minuiti i<br />
bambini frequentanti;<br />
• Assistenza scolastica agli alunni<br />
in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità: la spesa<br />
complessiva a carico del <strong>Comune</strong> è<br />
stata <strong>di</strong> 175.000 €uro;<br />
• Contributi alle famiglie dei bambini<br />
che frequentano la Scuola dell’Infanzia<br />
Paritaria: sono i contributi che il<br />
<strong>Comune</strong> versa alle Scuole Paritarie <strong>di</strong><br />
<strong>Arluno</strong> e Mantegazza, con l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> tenere bassa la quota <strong>di</strong> retta <strong>di</strong><br />
frequenza a carico delle famiglie. Tali<br />
contributi ammontano a 150.000<br />
€uro annui.<br />
In particolare, per la Scuola dell’Infanzia<br />
Paritaria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> la famiglia<br />
versa una retta mensile <strong>di</strong> 80 €uro,<br />
il <strong>Comune</strong> compartecipa alla spesa<br />
con un contributo <strong>di</strong> 82 €uro al<br />
mese per ogni bambino residente<br />
frequentante.<br />
Come <strong>di</strong>mostrato, solamente per<br />
queste voci <strong>di</strong> spesa (€uro 1.015.000<br />
totali), il <strong>Comune</strong> utilizza totalmente<br />
gli introiti derivanti dall’ad<strong>di</strong>zionale<br />
Irpef.<br />
E le spese nel settore sociale non<br />
finiscono qui…<br />
famiglie in <strong>di</strong>fficoltà. Gli operatori<br />
<strong>di</strong> “L’Affido Insieme” organizzano,<br />
in collaborazione con le Amministrazioni<br />
comunali, con il Servizio<br />
Affi<strong>di</strong> e le realtà locali sensibili ai temi<br />
dell’accoglienza, serate <strong>di</strong> riflessione<br />
e <strong>di</strong> presentazione alla citta<strong>di</strong>nanza<br />
dei contenuti progettuali.<br />
Il progetto è realizzato anche in<br />
collaborazione con l’Ufficio <strong>di</strong> Piano<br />
del Magentino e cofinanziato da<br />
Fondazione Cariplo.<br />
Il percorso formativo è gratuito<br />
previa iscrizione ai seguenti contatti:<br />
E-mail:<br />
info@associazionelacarovana.org<br />
Cell.: 340.1637161<br />
“L’affido Insieme”<br />
Sede Operativa: via Roma, 17 -<br />
Corbetta (Mi)<br />
Associazione “La Carovana”<br />
via E. F. Pimentel, 5 - 20127 Milano<br />
Cell.: 392.4535914 - 320.9032031<br />
www.associazionelacarovana.org
• Interventi per i <strong>di</strong>sabili che frequentano<br />
i “Centri Diurni” e C.S.E.:<br />
200.000 €uro;<br />
• Interventi a sostegno della povertà,<br />
assistenza economica, riduzioni<br />
buoni pasto: 150.000 €uro;<br />
• Inserimento minori in Case <strong>di</strong> Accoglienza:<br />
197.000 €uro;<br />
• Ricovero in<strong>di</strong>genti/inabili in Istituti:<br />
73.000 €uro.<br />
Su una spesa corrente complessiva<br />
<strong>di</strong> 8.655.000 €uro, la<br />
spesa destinata al sociale è <strong>di</strong><br />
4.620.000 €uro (53,3%).<br />
Su alcuni servizi, in particolar modo<br />
per il Nido e per la Casa <strong>di</strong> Riposo,<br />
l’Amministrazione Comunale<br />
ha avviato una seria riflessione per<br />
un’ipotesi <strong>di</strong> esternalizzazione dei<br />
servizi ma, come tutti già sanno, per<br />
il Nido tale procedura non è stata<br />
possibile per mancanza <strong>di</strong> offerte<br />
economiche da parte <strong>di</strong> aziende/<br />
cooperative interessate. Puntualizzo<br />
che “esternalizzare” non significa<br />
“abbandonare” gli utenti, i quali saranno<br />
sempre salvaguardati e tutelati<br />
sotto ogni aspetto, compreso quello<br />
economico (per gli anziani che fanno<br />
fatica a sostenere il costo della retta<br />
interverrà come sempre il <strong>Comune</strong>).<br />
Spero che queste righe siano servite<br />
a rispondere esaurientemente alle<br />
domande <strong>di</strong> tanti citta<strong>di</strong>ni ed, altresì,<br />
a comprendere le eventuali future<br />
scelte che l’Amministrazione Comunale<br />
sarà costretta ad effettuare per<br />
mantenere i servizi e per sostenere<br />
tutte quelle persone che si trovano<br />
in una situazione <strong>di</strong> fragilità sociale<br />
ed economica, in modo temporaneo<br />
o in situazioni definitive.<br />
A questa funzione, i Comuni e gli<br />
Amministratori responsabili non si<br />
possono sottrarre. Paolo Profera<br />
Assessore alle Politiche Sociali<br />
Il Nostro<br />
impegno<br />
per il Vostro<br />
sorriso!<br />
Regione Lombar<strong>di</strong>a, con l’iniziativa Dote<br />
Conciliazione famiglia-lavoro, intende sostenere<br />
i genitori rientrati al lavoro dopo un<br />
periodo <strong>di</strong> astensione obbligatoria o facoltativa,<br />
attraverso un rimborso delle spese<br />
sostenute per la fruizione <strong>di</strong> servizi e unità<br />
d’offerta, liberamente scelti dal beneficiario,<br />
tra quelli aderenti alla Filiera <strong>di</strong> Conciliazione<br />
nelle seguenti aree <strong>di</strong> cura: prima infanzia<br />
(ad esempio: asilo nido, baby sitting, ecc.),<br />
area socio educativa assistenziale ai minori <strong>di</strong><br />
14 anni, area servizi a persone con <strong>di</strong>sabilità<br />
o non autosufficienti, area trasporto, ecc.<br />
In cosa consiste<br />
La Dote, che verrà elargita fino ad esaurimento<br />
delle risorse <strong>di</strong>sponibili, consiste in un<br />
rimborso <strong>di</strong> € 200,00 mensili, per un massimo<br />
<strong>di</strong> 8 mesi. Il tetto massimo erogabile, pari<br />
a 1600 euro, potrà essere fruito nell’arco<br />
<strong>di</strong> 12 mesi.<br />
Il valore della Dote è in<strong>di</strong>pendente dal numero<br />
<strong>di</strong> figli e ciascun genitore ha <strong>di</strong>ritto ad<br />
una sola Dote.<br />
Requisiti necessari<br />
Per accedere alla Dote conciliazione, la<br />
persona deve avere i seguenti requisiti (in<strong>di</strong>pendentemente<br />
dal red<strong>di</strong>to):<br />
1. residenza o domicilio in Lombar<strong>di</strong>a;<br />
2. avere un figlio/a che non abbia compiuto<br />
i tre anni <strong>di</strong> età;<br />
3. essere <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> imprese micro, piccole,<br />
me<strong>di</strong>e, gran<strong>di</strong> e grande <strong>di</strong>stribuzione.<br />
Sono destinatari della Dote anche i liberi<br />
professionisti iscritti agli albi o iscritti alla<br />
gestione separata;<br />
4. essere rientrati al lavoro da un congedo<br />
effettivo e continuativo <strong>di</strong> maternità/paternità<br />
della durata minima <strong>di</strong> un mese.<br />
Politiche Sociali 15<br />
Contributo regionale a sostegno delle famiglie<br />
Dote conciliazione - servizi alla persona<br />
(D.G.R. n. 4221 del 25 ottobre 2012)<br />
Quando fare richiesta<br />
La persona interessata può fare richiesta<br />
<strong>di</strong> Dote entro il terzo anno <strong>di</strong> vita del figlio<br />
e non oltre due mesi dal rientro al lavoro.<br />
E’ possibile richiedere la Dote nel periodo<br />
dal 07 gennaio al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2013</strong>, ore<br />
12.00, salvo esaurimento delle risorse<br />
<strong>di</strong>sponibili.<br />
Come fare richiesta<br />
La persona può fare richiesta <strong>di</strong> Dote:<br />
1. recandosi agli sportelli dell’ASL <strong>di</strong> appartenenza;<br />
2. collegandosi <strong>di</strong>rettamente al sito https://<br />
gefo.servizirl.it/dote.<br />
Per il perfezionamento della domanda<br />
gli interessati dovranno comunque recarsi<br />
agli sportelli dell’ASL <strong>di</strong> competenza muniti<br />
del promemoria ricevuto dal sistema<br />
informatico.<br />
Lo sportello dell’ASL, sito presso la Direzione<br />
Sociale dell’ASL Milano 1 (via<br />
Spagliar<strong>di</strong>, 19 Parabiago), riceve, previo<br />
appuntamento il:<br />
- Lunedì e venerdì, dalle 9.00 alle 13.00;<br />
- Martedì e giovedì, dalle 14.00 alle 17.30.<br />
A chi rivolgersi<br />
per informazioni<br />
Per informazioni sui requisiti <strong>di</strong> accesso,<br />
la documentazione necessaria per la presentazione<br />
della domanda e l’elenco dei<br />
servizi per cui richiedere la Dote, è possibile<br />
consultare il seguente link: http://www.<br />
famiglia.regione.lombar<strong>di</strong>a.it/, oppure,<br />
contattare il numero verde 800.671.671;<br />
scrivere all’in<strong>di</strong>rizzo mail conciliazione@<br />
aslmi1.mi.it (questo in<strong>di</strong>rizzo e-mail è<br />
protetto dallo spam bot. Abilita Javascript<br />
per vederlo.)<br />
S T U D I O D E N T I S T I C O<br />
Dott.ssa Miriam De Bartolomeo<br />
-ODONTOIATRA-<br />
ARLUNO - VIA CASOREZZO, 52<br />
Tel./Fax 02- 9017583 Cell. 339-4322631<br />
stu<strong>di</strong>odentistico<strong>di</strong>bi@gmail.com<br />
ORTOPANTOMOGRAFIA (Rx PANORAMICA) IN SEDE!<br />
ORTOGNATODONZIA ODONTOIATRIA INFANTILE<br />
IMPLANTOLOGIA CHIRURGIA ORALE<br />
PROTESI MOBILE PARODONTOLOGIA<br />
PROTESI FISSA CONSERVATIVA<br />
IGIENE ENDODONZIA
16<br />
Scuola<br />
Premiate le eccellenze<br />
Durante il Consiglio Comunale del 4<br />
marzo scorso sono stati consegnati i<br />
riconoscimenti <strong>di</strong> merito agli studenti<br />
arlunesi che hanno concluso con<br />
successo il corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> nell’anno<br />
scolastico 2011/12. I riconoscimenti <strong>di</strong><br />
merito sono destinati a tutti gli alunni<br />
che concludono la scuola secondaria<br />
<strong>di</strong> primo grado con la votazione <strong>di</strong><br />
10 e a quattro studenti che abbiano<br />
concluso un corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> superiori<br />
quinquennale con votazione superiore<br />
a 90/100 e si siano iscritti all’Università.<br />
Sono stati nove i premiati per la scuola<br />
me<strong>di</strong>a:<br />
Benedetta Ghizzoni (10)<br />
Massimiliano Lettieri (10)<br />
Sara Oldani (10)<br />
Benedetta Rantica (10)<br />
Martina Ranzani (10)<br />
Giulia Sofia Rivolta (10 con Lode)<br />
Francesca Romeo (10 con Lode)<br />
Davide Zanarini (10 con Lode)<br />
Riccardo Zanzottera (10)<br />
Per la scuola me<strong>di</strong>a superiore sono<br />
stati premiati:<br />
Elena Festa<br />
che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Licenza<br />
Linguistica presso l’Istituto “Artemisia<br />
Gentileschi” <strong>di</strong> Milano con<br />
votazione 90/100; ora frequenta la<br />
facoltà <strong>di</strong> Scienze Linguistiche presso<br />
l’Università Cattolica del Sacro Cuore<br />
<strong>di</strong> Milano.<br />
Enrico Ghidoli<br />
che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Perito<br />
Costruttore Aeronautico presso l’I.T.I.S.<br />
“G. Fauser” <strong>di</strong> Novara con votazione<br />
95/100; ora frequenta la facoltà <strong>di</strong><br />
Ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico<br />
<strong>di</strong> Milano.<br />
L’apertura della “Casa dell’Acqua”<br />
al Parco dell’Orologio riscuote un<br />
notevole apprezzamento da parte<br />
della citta<strong>di</strong>nanza che <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong><br />
aver compreso a fondo che in questo<br />
modo si fa un favore alla propria salute<br />
e si aiuta a rispettare l’ambiente.<br />
Bere la nostra acqua porta numerosi<br />
vantaggi:<br />
Riduce i rifiuti <strong>di</strong> plastica: gli Italiani<br />
bevono in me<strong>di</strong>a 195 litri all’anno<br />
<strong>di</strong> acqua minerale, producendo 100<br />
mila tonnellate <strong>di</strong> plastica da smaltire.<br />
Non inquina: l’imbottigliamento e il<br />
trasporto su gomma producono notevoli<br />
emissioni <strong>di</strong> anidride carbonica.<br />
È controllata e garantita: la nostra<br />
acqua è sottoposta a controlli severissimi,<br />
sia da parte dell’ente erogatore,<br />
sia dalla Asl.<br />
È “a Km zero” ed è fresca: non<br />
viene stoccata nei magazzini per<br />
lungo tempo e non rischia <strong>di</strong> essere<br />
Giulia Lombar<strong>di</strong><br />
che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Perito<br />
Aziendale Corrispondente Lingue<br />
Estere presso l’Istituto “G. Torno”<br />
<strong>di</strong> Castano Primo con votazione<br />
91/100; ora frequenta la facoltà <strong>di</strong><br />
Me<strong>di</strong>azione Linguistica presso l’Università<br />
degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano.<br />
Raffaella Lucchini<br />
che ha conseguito il <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Liceo<br />
Scientifico Sperimentazione Linguistica<br />
presso l’Istituto “C. Cavalleri” <strong>di</strong><br />
Canegrate con votazione 100/100; ora<br />
frequenta la facoltà <strong>di</strong> Odontoiatria<br />
e Protesi Dentaria presso l’Università<br />
degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano.<br />
A tutti gli studenti un attestato <strong>di</strong> merito<br />
e un contributo <strong>di</strong> 100,00 euro per<br />
i licenziati <strong>di</strong> terza me<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> 500,00<br />
euro per quelli degli istituti superiori,<br />
quale simbolico aiuto a proseguire<br />
negli stu<strong>di</strong> che richiedono ai ragazzi<br />
sottoposta a con<strong>di</strong>zioni ambientali<br />
(luce e calore) che ne alterano le<br />
caratteristiche organolettiche.<br />
È sana: contiene una giusta quantità<br />
<strong>di</strong> sali necessari all’equilibrio salutare<br />
dell’organismo.<br />
È sempre <strong>di</strong>sponibile: non deve essere<br />
trasportata, è sempre a portata<br />
<strong>di</strong> mano.<br />
tanta energia, tempo e passione, ma<br />
anche un sostanzioso impegno economico<br />
da parte delle famiglie.<br />
Il Sindaco ha ricordato l’importanza<br />
dello stu<strong>di</strong>o e riconosciuto la fatica<br />
sostenuta sia dagli studenti che dai<br />
genitori, impegnati ad accompagnare<br />
i figli nel <strong>di</strong>fficile percorso scolastico.<br />
Grazie anche a tutti i docenti che ogni<br />
giorno operano perché nelle nostre<br />
scuole si compiano buoni percorsi<br />
educativo-formativi e si mantenga<br />
alta la qualità dell’esperienza scolastica<br />
degli alunni. Congratulazioni a<br />
questi studenti, che rappresentano una<br />
buona speranza per il futuro, e ai loro<br />
genitori. L’augurio <strong>di</strong> tutta la comunità<br />
è che continuino in questo cammino<br />
<strong>di</strong> serio impegno e raggiungano mete<br />
sempre più alte.<br />
Adriana Carnazzola<br />
Assessore alle Politiche Scolastiche<br />
L’acqua del Sindaco... imbrocchiamola anche i<br />
Questi motivi stanno in<strong>di</strong>rizzando<br />
l’Amministrazione Comunale a compiere<br />
una scelta sicura, lungimirante<br />
ed ecologica: introdurre anche nelle<br />
nostre mense scolastiche “l’acqua<br />
del sindaco”. La scelta, operata ormai<br />
in gran parte delle mense del territorio<br />
nazionale, è sostenuta dal parere<br />
convinto della nostra tecnologa,<br />
dott.ssa Eccar<strong>di</strong>, dagli esperti dell’Asl<br />
Milano1 e da quelli della società<br />
Acque Potabili (l’azienda pubblica<br />
che gestisce il nostro acquedotto).<br />
L’idea è quella <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre, all’interno<br />
<strong>di</strong> ogni refettorio, delle colonnine<br />
apposite dalle quali attingere<br />
acqua in brocche da sistemare sui<br />
tavoli degli alunni, durante la consumazione<br />
del pranzo.<br />
Nelle scuole, grazie al percorso <strong>di</strong><br />
educazione alimentare seguito dalle<br />
scolaresche, il <strong>di</strong>scorso sull’acqua<br />
come bene comune essenziale da
Ancora tutti a… Pe<strong>di</strong>bus<br />
Continua con successo il nostro progetto<br />
Pe<strong>di</strong>bus che fra le sue <strong>di</strong>verse<br />
finalità, già ampiamente illustrate, ha<br />
principalmente quella <strong>di</strong> migliorare la<br />
qualità della vita dei nostri ragazzi e<br />
<strong>di</strong> tutta la comunità.<br />
Durante questo anno scolastico, sono<br />
aumentate le giornate de<strong>di</strong>cate al percorso<br />
casa-scuola a pie<strong>di</strong> e, per i mesi <strong>di</strong><br />
aprile e <strong>maggio</strong>, sono state promosse le<br />
“Settimane del Pe<strong>di</strong>bus” che vedono il<br />
coinvolgimento contemporaneo delle<br />
tre scuole primarie locali.<br />
Le camminate della settimana <strong>di</strong> aprile,<br />
alcune col sole, altre con qualche<br />
nuvoletta, hanno avuto successo e le<br />
colonne dei ragazzi hanno raggiunto<br />
con la solita allegria le scuole; tutti<br />
molto sod<strong>di</strong>sfatti e con la consueta<br />
pettorina verde con il logo del Pe<strong>di</strong>bus e<br />
quello dell’Avis <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> (Associazione<br />
Volontari Italiani Donatori <strong>di</strong> Sangue),<br />
sponsor della manifestazione già dalla<br />
prima e<strong>di</strong>zione. Gran parte delle<br />
strade <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> sono state, in queste<br />
giornate, rallegrate dal vocìo e dalle<br />
risate gioiose dei nostri ragazzi; tante<br />
persone, soprattutto anziane, si sono<br />
affacciate alle finestre per salutare la<br />
colorata carovana. A <strong>maggio</strong>, la settimana<br />
interessata sarà quella tra il 20<br />
ed il 24: cinque giorni che speriamo<br />
<strong>di</strong> sole e <strong>di</strong> massiccia partecipazione.<br />
Il Pe<strong>di</strong>bus è un autobus immaginario<br />
che va senza alcun bisogno <strong>di</strong> consumare<br />
ed inquinare. Il suo motore<br />
è costituito dalle alunne e dagli alunni<br />
che lo animano. Ma, come tutti<br />
gli autobus, non potrebbe viaggiare<br />
senza una adeguata carrozzeria. E la<br />
carrozzeria è composta dagli adulti che<br />
n mensa<br />
proteggere e da consumare in modo<br />
conscio e sano è già in fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
e approfon<strong>di</strong>mento.<br />
Incontri pubblici saranno pre<strong>di</strong>sposti,<br />
in particolare per i genitori degli<br />
alunni, per informare, spiegare e<br />
con<strong>di</strong>videre le scelte. Un momento<br />
in questa <strong>di</strong>rezione è già programmato<br />
per la serata <strong>di</strong> mercoledì 5<br />
giugno, presso la scuola Marconi,<br />
dove alcune classi presenteranno le<br />
iniziative svolte sull’alimentazione,<br />
all’interno del progetto “Cibo e<br />
Cultura”, coa<strong>di</strong>uvati da docenti<br />
ed esperti.<br />
Confi<strong>di</strong>amo che questa importante<br />
scelta sull’acqua possa anche aiutare<br />
nel consolidare la ripresa <strong>di</strong> una sana<br />
e corretta abitu<strong>di</strong>ne e <strong>di</strong> uno stile<br />
<strong>di</strong> consumo consapevole in tutte le<br />
nostre case. Adriana Carnazzola<br />
Assessore alle Politiche Scolastiche<br />
consentono ai bambini <strong>di</strong> raggiungere<br />
la scuola in modo protetto e sicuro.<br />
Ogni mattina, sono nove le “linee”<br />
che, partendo dai <strong>di</strong>versi capolinea<br />
del paese, raccolgono i numerosi<br />
passeggeri alle varie fermate per portarli<br />
alle scuole primarie Pellico, Moro<br />
e De Filippo. Sono, quin<strong>di</strong>, necessari<br />
numerosi “autisti” e “controllori” che<br />
garantiscano la sicurezza del viaggio.<br />
Un’iniziativa <strong>di</strong> questa portata ha bisogno<br />
<strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione e <strong>di</strong> una stretta rete<br />
<strong>di</strong> collaborazione tra scuola, famiglie,<br />
amministrazione comunale, mondo<br />
del volontariato. La nostra polizia locale<br />
è impegnata al massimo in questa attività,<br />
aiutata dai preziosi nonni vigile, e<br />
a loro va il grazie dell’Amministrazione<br />
Comunale. Ma, se il progetto dovrà<br />
essere esteso ulteriormente, saranno<br />
in<strong>di</strong>spensabili altri contributi; chie<strong>di</strong>amo,<br />
allora, a genitori e nonni <strong>di</strong> unirsi<br />
a noi, dando la propria <strong>di</strong>sponibilità ad<br />
Iscrizioni ai servizi scolastici <strong>2013</strong>/14<br />
Scuola 17<br />
accompagnare il Pe<strong>di</strong>bus e ad aiutare<br />
i nostri ragazzi ad acquisire <strong>maggio</strong>re<br />
autonomia, senso dell’orientamento,<br />
conoscenza del proprio ambiente e a<br />
praticare un po’ <strong>di</strong> sano esercizio fisico<br />
prima <strong>di</strong> sedersi tra i banchi.<br />
Gli insegnanti, che sono una componente<br />
fondamentale per la riuscita <strong>di</strong><br />
questo progetto perché l’opera <strong>maggio</strong>re<br />
<strong>di</strong> sensibilizzazione degli alunni<br />
e delle famiglie passa proprio dalla<br />
scuola, stanno già lavorando con zelo<br />
alla proposta, perché iniziative come<br />
il Pe<strong>di</strong>bus sottendono un compito<br />
educativo molto importante al quale la<br />
scuola non può sottrarsi; anche a loro il<br />
nostro sincero riconoscimento e l’invito<br />
a continuare in questa <strong>di</strong>rezione.<br />
Arrivederci, quin<strong>di</strong>, alle prossime giornate<br />
che speriamo ricche <strong>di</strong> sole e <strong>di</strong><br />
partecipazione.<br />
Adriana Carnazzola<br />
Assessore alle Politiche Scolastiche<br />
Le iscrizioni ai servizi scolastici per l’anno <strong>2013</strong>/14 e le richieste <strong>di</strong> riduzione, anche<br />
per l’asilo nido comunale, dovranno essere presentate allo sportello dell’Ufficio Servizi<br />
Educativi nel periodo: 20 MAGGIO - 31 LUGLIO <strong>2013</strong><br />
Iscrizioni centro estivo comunale estate <strong>2013</strong><br />
Il Centro Estivo Comunale è rivolto agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia e<br />
si svolgerà presso le scuole “Silvio Pellico” (primaria) e “Angelina Girola” (infanzia):<br />
• Dal 17 giugno al 26 luglio <strong>2013</strong><br />
• Dal 26 agosto al 6 settembre <strong>2013</strong><br />
Le iscrizioni al servizio dovranno essere presentate allo sportello dell’Ufficio Servizi<br />
Educativi nel periodo: 20 MAGGIO - 7 GIUGNO <strong>2013</strong><br />
Per <strong>maggio</strong>ri e precisi dettagli sui servizi si rimanda al contenuto dei volantini in<br />
<strong>di</strong>stribuzione a tutti gli alunni delle scuole.<br />
Ufficio Servizi Educativi - via Villoresi n° 20:Tel. 02.903.992.319/325 - Fax 02.903.992.323<br />
E-mail: istruzione@comune.arluno.mi.it - serv.educativi@comune.arluno.mi.it<br />
Orari <strong>di</strong> apertura al pubblico:<br />
Lunedì - Martedì - Mercoledì 8.45 -12.15<br />
Giovedì 16.00 -17.45<br />
Venerdì 8.45 -13.15<br />
La modulistica per l’iscrizione ai servizi è <strong>di</strong>sponibile anche sul sito del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Arluno</strong> (www.comune.arluno.mi.it) nei perio<strong>di</strong> sopra in<strong>di</strong>cati.
18<br />
Cultura e Biblioteca<br />
Assessorato alle Attività Culturali,<br />
Ricreative e Biblioteca<br />
Si va per<br />
cominciare...<br />
Incontri con gli autori<br />
Sala Consiliare - Municipio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
“LE SIGNORE DELL’ARTE”<br />
GIOVEDI’ 16 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />
Rachele Ferrario<br />
presenta il suo libro<br />
“Le signore dell’arte”<br />
Carol Rama <strong>di</strong>pinge dentiere e sessi, scandalizzando<br />
la cultura ufficiale. Carla Accar<strong>di</strong> è l’unica donna nel<br />
gruppo dei pittori astratti, vicino al Partito Comunista.<br />
Giosetta Fioroni anticipa il reality, chiudendo in una<br />
stanza un’attrice da osservare attraverso uno spioncino.<br />
Marisa Merz usa l’alluminio, la cera, il sale, il rame, il<br />
nylon e, a 81 anni, è una regina dell’arte internazionale.<br />
Rachele Ferrario ricostruisce le storie <strong>di</strong> queste gran<strong>di</strong><br />
artiste. Donne che, dell’arte, hanno fatto il centro <strong>di</strong><br />
una vita piena <strong>di</strong> energia e sensibilità. Sono state tutte<br />
maestre <strong>di</strong> stile e d’in<strong>di</strong>pendenza.<br />
”EL PAÑUELO BLANCO”<br />
Viaggio in Argentina<br />
MERCOLEDI’ 22 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />
Nucci A. Rota<br />
presenta il suo libro<br />
“El Pañuelo Blanco”<br />
Viaggio in Argentina”<br />
Il fazzoletto bianco, traduzione in italiano <strong>di</strong> pañuelo<br />
blanco è il simbolo <strong>di</strong> tante madri <strong>di</strong> Plaza de Mayo<br />
che da anni lottano per non <strong>di</strong>menticare i loro figli, fatti<br />
sparire tra il 1976 al 1983, negli anni bui della <strong>di</strong>ttatura<br />
militare in Argentina. Questo libro - che l’autrice stessa<br />
definisce “un miscuglio tra realtà, immaginazione, approfon<strong>di</strong>menti<br />
storici, letture <strong>di</strong> romanzi e inchieste” - è<br />
ispirato a un viaggio in Argentina nel corso del quale<br />
l’autrice ha avuto modo <strong>di</strong> apprendere la storia <strong>di</strong> sua<br />
cugina Nora Celia Grittini (<strong>di</strong>scendente <strong>di</strong> emigrati corbettesi),<br />
desaparecida.<br />
”LA DIETA DEL<br />
METODO KOUSMINE”<br />
GIOVEDI’ 30 MAGGIO <strong>2013</strong> - ore 21.00<br />
Don Sergio Chiesa<br />
presenta il suo libro<br />
“La <strong>di</strong>eta del Metodo Kousmine”<br />
Il Metodo Kousmine, dal nome della Dottoressa svizzera<br />
<strong>di</strong> origine russa che lo ha ideato, si è rivelato efficace nel<br />
migliorare le risposte del sistema immunitario e quin<strong>di</strong><br />
nel prevenire e combattere malattie autoimmuni o altre<br />
legate a squilibri dell’organismo, <strong>di</strong>fficilmente curabili<br />
con terapie tra<strong>di</strong>zionali. Esso si basa su quattro “pilastri”:<br />
una sana alimentazione; la lotta contro l’anormale<br />
aci<strong>di</strong>ficazione dell’organismo; l’igiene intestinale; l’uso<br />
<strong>di</strong> appropriati integratori. Il testo illustra tutti gli aspetti<br />
del Metodo e si conclude con un ricettario che presenta<br />
alcuni esempi <strong>di</strong> menù giornalieri stagionali.<br />
Informazioni: Ufficio Cultura/Biblioteca del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, via Villoresi n. 20 - tel. 02/903.992.316<br />
biblioteca@comune.arluno.mi.it<br />
Me<strong>di</strong>a Library<br />
OnLine è:<br />
• E-book in prestito <strong>di</strong>gitale (14 giorni)<br />
• E-book online<br />
• Au<strong>di</strong>olibri<br />
• Oltre 1.300 quoti<strong>di</strong>ani e riviste<br />
<strong>di</strong> tutto il mondo in versione integrale<br />
e stampabile<br />
• Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport<br />
(con gli allegati e le e<strong>di</strong>zioni locali) leggibili<br />
per intero e anche scaricabili in formato PDF<br />
• Filmati e film in streaming<br />
• Banche dati<br />
• Musica<br />
• Corsi a <strong>di</strong>stanza<br />
Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine raccoglie numerose risorse<br />
presenti sulla rete (rendendole <strong>di</strong> più facile fruizione<br />
in quanto vengono catalogate per argomento),<br />
mettendole a vostra <strong>di</strong>sposizione gratuitamente,<br />
24 ore su 24 per tutto l’anno, in Biblioteca oppure<br />
a casa vostra.<br />
I servizi <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine sono a <strong>di</strong>sposizione<br />
<strong>di</strong> tutti gli iscritti alle Biblioteche del sud ovest<br />
milanese; se siete già iscritti a una delle nostre<br />
Biblioteche non dovete fare altro che andare alla<br />
pagina http://fondazioneperleggere.me<strong>di</strong>alibrary.<br />
it e inserire gli stessi nome utente e password che<br />
utilizzate per accedere ai servizi online <strong>di</strong> questo<br />
sito; se non avete mai utilizzato i servizi online,<br />
chiedete al bibliotecario le vostre credenziali.<br />
Se invece non siete iscritti a una Biblioteca, potete<br />
farlo ora: è gratuito e vi darà accesso ad un patrimonio<br />
<strong>di</strong> circa 1 milione fra volumi e multime<strong>di</strong>ali.<br />
Per iscriversi alla Biblioteca è in<strong>di</strong>spensabile presentarsi<br />
<strong>di</strong> persona, esibendo la tessera sanitaria<br />
regionale; non è prevista la possibilità <strong>di</strong> iscriversi<br />
da remoto.<br />
Leggo e sostengo<br />
La Fondazione Per Leggere, forte del successo dell’iniziativa<br />
dello scorso autunno <strong>di</strong> raccolta libri a favore<br />
della Biblioteca alluvionata <strong>di</strong> Aulla, ha in<strong>di</strong>viduato<br />
una nuova modalità per sostenere la tua Biblioteca.<br />
Con “Leggo e Sostengo” potrai <strong>di</strong>rettamente<br />
incrementare il patrimonio della tua Biblioteca.<br />
Il libro che vorrai acquistare dovrà essere compreso<br />
tra quelli selezionati dal tuo bibliotecario; lo donerai<br />
e al momento della consegna, se vorrai, firmerai l’adesivo<br />
- exlibris dell’iniziativa, che sarà apposto<br />
sul libro donato. Troverai l’elenco dei titoli acquistabili<br />
presso la tua Biblioteca. Grazie per il tuo contributo!
Nell’ultimo incontro <strong>di</strong> aprile, il mese<br />
che segna la nascita del gruppo,<br />
nell’anno 2010, si è festeggiato il<br />
3° compleanno, alla presenza <strong>di</strong><br />
22 partecipanti.<br />
Una breve ma intensa e significativa<br />
vita, quella del gruppo, fatta <strong>di</strong> letture<br />
con<strong>di</strong>vise, <strong>di</strong>battiti, <strong>di</strong>scussioni<br />
in cui è sempre stato fisiologico<br />
l’espressione <strong>di</strong> opinioni <strong>di</strong>vergenti<br />
e l’elemento del contrasto; senza<br />
alcuna intemperanza.<br />
Il bilancio è assolutamente positivo.<br />
Il gruppo è variegato e composito,<br />
fatto <strong>di</strong> tante donne; attualmente<br />
gli uomini sono due, ma nel corso<br />
del tempo abbiamo incrociato la<br />
componente maschile, magari anche<br />
solo per una serata.<br />
Il panorama degli autori letti è amplissimo<br />
e spazia dall’Italia all’Europa, dal<br />
Nord Africa all’Asia, per approdare<br />
all’America Latina. Una trentina <strong>di</strong><br />
titoli che costituiscono la nostra<br />
ricca biblioteca <strong>di</strong> gruppo. Uno scri-<br />
Cultura e Biblioteca 19<br />
Gruppo <strong>di</strong> lettura... terzo compleanno!<br />
gno denso <strong>di</strong> sorprese, evocazioni,<br />
conoscenze, stimoli.<br />
Pillole <strong>di</strong> saggezza, spunti <strong>di</strong> rifles-<br />
sione, embrioni <strong>di</strong> itinerari che ti<br />
introducono in paesaggi <strong>di</strong>fferenti,<br />
attraversamenti <strong>di</strong> territori che gettano<br />
un po’ <strong>di</strong> luce sul mondo intricato<br />
intorno a noi.<br />
Il racconto, la trama, le parole risuonano<br />
dentro come un’eco; <strong>di</strong>ventano<br />
veicolo <strong>di</strong> introspezione che va a<br />
incidere nel profondo, fino a scovare<br />
una risonanza, svelando tracce sopite<br />
dal tempo.<br />
Sì..., perché il gruppo ti spinge ad<br />
una lettura approfon<strong>di</strong>ta dei libri e<br />
<strong>di</strong>venta, quin<strong>di</strong>, un’avventura formativa,<br />
fatta <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo e scoperte, in<br />
un miscuglio <strong>di</strong> realtà e proiezione;<br />
un’avventura esaltante dove l’in<strong>di</strong>viduale<br />
si fonde e si trasforma nel<br />
collettivo. Il <strong>di</strong>battito <strong>di</strong>svela elementi<br />
ingarbugliati, alimenta il confronto<br />
tra interpretazioni; è questo il valore<br />
aggiunto <strong>di</strong> un libro letto da ciascuno<br />
e poi <strong>di</strong>scusso nel gruppo.<br />
C’è, poi, un’altra piacevole sorpresa,<br />
derivante dall’involucro un po’<br />
mimetizzato che Fabiola spesso ha<br />
con sé; noi guar<strong>di</strong>amo con lieve in<strong>di</strong>fferenza…<br />
in realtà fissiamo senza<br />
pudore. Che tipo <strong>di</strong> dolce sortirà?<br />
Indescrivibile: bisogna assaggiare le<br />
delizie che sa approntare. Lei ha una<br />
cura sperticata per gli ingre<strong>di</strong>enti, la<br />
preparazione e l’estetica. L’ispirazione<br />
le viene dal libro, dalla tra<strong>di</strong>zione<br />
o dalla terra d’origine dell’autore..<br />
Una delizia, per il palato anche più<br />
esigente, una festa dei sensi (basta<br />
osservare quella del compleanno).<br />
Si aspetta il fine serata o si comincia<br />
con il dolce? Ultimamente prevale la<br />
seconda scelta.<br />
Per fortuna qualche altro saggio componente<br />
ha pensato al beveraggio.<br />
Così il nostro gruppo <strong>di</strong> lettura coltiva<br />
la convivialità e crea una calda atmosfera,<br />
dove ritrovarsi è oltremodo<br />
piacevole.<br />
Ambrogina
20<br />
Cultura e Biblioteca<br />
L’Assessorato<br />
alla Biblioteca<br />
in collaborazione<br />
con “Fondazione<br />
per Leggere”<br />
e “Ditta Gioco Fiaba”<br />
propone<br />
“L’insalata<br />
era nell’orto”<br />
Storie rubate<br />
all’agricoltura per<br />
bambini curiosi<br />
“L’Insalata era nell’orto” è<br />
una rassegna <strong>di</strong> iniziative teatrali<br />
e culturali per le famiglie con i<br />
seguenti obiettivi:<br />
• utilizzo e promozione delle<br />
Biblioteche;<br />
• conoscenza del territorio nei<br />
suoi aspetti storici, ambientali,<br />
sociali e umani;<br />
• promozione dell’agricoltura<br />
lombarda attraverso la conoscenza<br />
del mondo rurale.<br />
L’iniziativa si svolgerà al Parco<br />
dell’Orologio - domenica 15<br />
settembre <strong>2013</strong> - con animazioni<br />
teatrali, bancarelle, eventi<br />
collaterali che verranno definiti<br />
e pubblicizzati a breve.<br />
In scena<br />
“D” <strong>di</strong> Danza<br />
“D” <strong>di</strong> Danza e MusicAll<br />
Together vi danno appuntamento<br />
l’8 e il 9 giugno <strong>2013</strong><br />
- presso la palestra “Aldo Moro”<br />
<strong>di</strong> via Damiano Chiesa - per uno<br />
spettacolo <strong>di</strong> beneficenza il cui<br />
ricavato sarà devoluto alla Protezione<br />
Civile <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />
Il 2 Giugno, invece - presso il<br />
Teatro “Tresartes” <strong>di</strong> Vittuone<br />
(Piazza Italia) - si svolgerà il<br />
Galà dell’Acca”D”emia “D” <strong>di</strong><br />
Danza: in scena i giovani talenti<br />
vincitori <strong>di</strong> numerosi concorsi<br />
nazionali ed internazionali.<br />
• Preven<strong>di</strong>ta biglietti a partire<br />
dal 7 <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong> presso la<br />
segreteria della “D” <strong>di</strong> Danza<br />
(vicolo San Vincenzo 1 - <strong>Arluno</strong>).<br />
• Per qualsiasi informazione su<br />
orari e costi:<br />
02.901.2548/339.8023403<br />
(dal lunedì al venerdì, dalle ore<br />
17.00 alle 19.00 ).<br />
Università della Terza Età <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> “La Filanda”<br />
Albero delle Parole<br />
Diario permanente della comunità<br />
Il senso della vita è conservare<br />
le proprie ra<strong>di</strong>ci e trasmettere<br />
i valori con parole leggere<br />
come foglie, nutrienti come<br />
frutti<br />
Un cor<strong>di</strong>ale benvenuto dall’Università<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> che, in questo sito,<br />
vuole accogliere pensieri e ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
tutti affinché siano stimolo e testimonianza<br />
per il presente e il futuro.<br />
Così che l’Albero, nutrito delle vostre<br />
parole, vi ricambi segnando le tappe<br />
<strong>di</strong> una crescita interiore serenamente<br />
costruita.<br />
Cari amici,<br />
il sito che raccoglie i vostri pensieri<br />
e sentimenti www.alberodelleparole.it<br />
compie un anno <strong>di</strong> vita. Con<br />
voi e per voi abbiamo già percorso<br />
molta strada ed altra ci prepariamo<br />
ad affrontare.<br />
Vi bastino i dati sintetici trasmessi<br />
dal gestore <strong>di</strong> rete che ospita il sito<br />
e ne documenta il traffico:<br />
visite me<strong>di</strong>e giornaliere: 507<br />
i visitatori provengono, oltre che<br />
dall’Italia, da: Argentina, Australia,<br />
Austria, Brasile, Canada, Germania,<br />
Russia, Ucraina, U.S.A.<br />
Puntiamo, nel secondo anno <strong>di</strong> vita,<br />
a raggiungere e superare le mille<br />
unità <strong>di</strong> visita giornaliera. Potremo<br />
farcela, ovviamente, solo grazie alle<br />
vostre parole: inviate pensieri, ricor<strong>di</strong>,<br />
poesie, fiabe, brevi racconti, saggi…<br />
e qualsiasi scritto riteniate <strong>di</strong> voler<br />
consegnare per sempre alla memoria<br />
vostra, dei vostri cari, dei vostri amici,<br />
della vostra Comunità.<br />
Le vostre cose, naturali, semplici e<br />
<strong>di</strong>rette, hanno fatto breccia nel cuore<br />
<strong>di</strong> tantissime persone che - tramite<br />
Internet - seguono i segni della vostra<br />
vita e dei giovanissimi che ogni anno<br />
si cimentano nel Premio Letterario<br />
“Parole in Festa”, <strong>di</strong> cui il sito<br />
documenta i finalisti nell’apposito<br />
spazio “Albo d’Oro”.<br />
Man mano che scorrerà il tempo,<br />
il vostro sito si arricchirà e <strong>di</strong>verrà<br />
realmente quel “Diario della Comunità”<br />
che era nello spirito e negli<br />
intenti delle persone che lo hanno<br />
progettato e voluto. Ringraziando<br />
l’Amministrazione Comunale che<br />
ne ha reso tangibile testimonianza<br />
me<strong>di</strong>ante il gelso piantumato<br />
<strong>di</strong>nnanzi all’Ufficio della Università<br />
della Terza Età, vi ricor<strong>di</strong>amo che<br />
tutti, purché <strong>maggio</strong>renni, hanno<br />
facoltà <strong>di</strong> iscriversi liberamente e<br />
gratuitamente al sito, decidendo<br />
all’atto della iscrizione come firmare<br />
i propri scritti (con uno pseudonimo,<br />
o con il proprio nome: ciò per dare a<br />
ciascuno la massima libertà e tutela<br />
della privacy).<br />
Ma, soprattutto, vorremmo che<br />
ciascuno <strong>di</strong> voi e ciascun vostro<br />
amico e conoscente sentisse la<br />
voglia e il piacere <strong>di</strong> partecipare a<br />
questo <strong>di</strong>alogo, colloquiando con<br />
se stesso, traendone spunto per<br />
scrivere sul sito e lasciarvi un ricordo<br />
indelebile della vita <strong>di</strong> ogni giorno<br />
che, un domani, possa essere letto<br />
con affetto e commozione dalle<br />
generazioni future.<br />
Per qualsiasi supporto relativo al sito<br />
(chiarimenti, istruzioni, iscrizione,<br />
assistenza, notizie varie) non esitate<br />
a scriverci: alberodelleparole@gmail.<br />
com<br />
Siamo e restiamo sempre a vostra<br />
completa <strong>di</strong>sposizione. Grazie, un<br />
cor<strong>di</strong>alissimo saluto da tutti noi<br />
della Redazione sito www.alberodelleparole.it
Il nostro <strong>Comune</strong> ha aderito all’iniziativa<br />
europea “Patto dei Sindaci”<br />
che si pone l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre i<br />
consumi e le emissioni <strong>di</strong> CO2 sul<br />
territorio comunale <strong>di</strong> oltre il 20%<br />
entro il 2020.<br />
All’interno del processo è prevista<br />
la redazione del Piano d’Azione per<br />
l’Energia Sostenibile, un documento<br />
con cui il <strong>Comune</strong> descrive nel dettaglio<br />
lo stato emissivo del territorio<br />
e definisce le azioni chiave per il<br />
raggiungimento dell’obiettivo.<br />
Ma cosa pensa chi lavora, vive<br />
e si muove nel <strong>Comune</strong>?<br />
Cosa farei se fossi il <strong>Comune</strong>?<br />
Puoi <strong>di</strong>re la tua, compilando l’apposito<br />
questionario a <strong>di</strong>sposizione<br />
sul sito internet del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
(www.comune.arluno.mi.it/ ) e<br />
riconsegnandolo allo Spazio Infoenergia,<br />
aperto il 1° e 3° mercoledì<br />
del mese presso l’Ufficio Tecnico<br />
Comunale, in piazza Pozzobonelli<br />
2, dalle 9.00 alle 12.00.<br />
InfoEnergia sarà presente<br />
anche durante<br />
la “Notte Bianca”<br />
il 29 Giugno <strong>2013</strong>.<br />
Lo Spazio Infoenergia <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> è<br />
un punto <strong>di</strong> riferimento per tutti i<br />
citta<strong>di</strong>ni.<br />
Offre, gratuitamente, servizi <strong>di</strong>:<br />
- Orientamento sulle possibilità <strong>di</strong><br />
risparmio energetico;<br />
- Informazione su finanziamenti, detrazioni<br />
fiscali per la riqualificazione<br />
degli e<strong>di</strong>fici;<br />
- Analisi comparata <strong>di</strong> preventivi per<br />
Ecologia e ambiente 21<br />
Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile<br />
Raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
Prima <strong>di</strong>stribuzione sacchi <strong>2013</strong><br />
impianti e progetti <strong>di</strong> riqualificazione<br />
energetica;<br />
- Promozione dell’efficienza energetica<br />
sul territorio;<br />
- Tutto sull’uso efficiente dell’energia<br />
e risparmio energetico.<br />
Per informazioni:<br />
Mail: arluno@infoenergia.eu<br />
Tel.: 02.97486835 da lunedì a venerdì,<br />
dalle 8.30 alle 13.00 e dalle<br />
14.00 alle 17.00. Alfio Colombo<br />
Assessore all’Ambiente<br />
Si comunica ai Citta<strong>di</strong>ni che la prima <strong>di</strong>stribuzione annuale dei sacchi per la raccolta <strong>di</strong>fferenziata delle frazioni<br />
plastica, organico ed in<strong>di</strong>fferenziato verrà effettuata presso le se<strong>di</strong>, i giorni e gli orari <strong>di</strong> seguito riportati:<br />
Venerdì 31 <strong>maggio</strong> e sabato 1 giugno <strong>2013</strong> - Centro Civico “Bambini <strong>di</strong> Beslan”<br />
Via Sant’Isaia - Località Rogorotto<br />
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00<br />
Da lunedì 3 a sabato 8 giugno <strong>2013</strong> - Ex sede PIPOL (Cral)<br />
Corso XXVI Aprile, 66 (entrata da Vicolo dei Lazzari)<br />
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00<br />
La consegna del materiale avverrà esclusivamente presentando la “Navigli Card” del Consorzio<br />
dei Comuni dei Navigli o la ricevuta <strong>di</strong> pagamento dell’ultima tariffa <strong>di</strong> igiene ambientale.<br />
Per informazioni: Ufficio Ecologia - tel. 02.903.992.305/335<br />
Promozione<br />
Occhiale: montature selezionate<br />
Lenti Antiriflesso<br />
E90<br />
Esecuzione su misura<br />
Fino ad esaurimento scorte<br />
Optometria Lenti a contatto dal 1956<br />
54 anni <strong>di</strong> professione<br />
de<strong>di</strong>cati al<br />
Vostro benessere visivo<br />
Prodotti delle migliori marche<br />
20010 <strong>Arluno</strong> via Garibal<strong>di</strong> 1/3<br />
Tel. 02.9017333
1<br />
22<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
11<br />
12<br />
13<br />
ARLUNO PER L’ITALIA<br />
Chiesetta <strong>di</strong> Sant’Ambrogio<br />
Piazza del Popolo<br />
Bruétt (antico broletto)<br />
Chiesa Parrocchiale<br />
dei Santi Apostoli Pietro e Paolo<br />
Monumento ai caduti: “Al Cècch”<br />
Palazzo PESTALOZZA -<br />
RADICE - DAL VERME<br />
VILLA POGLIANI - DEL PIO<br />
Ca’ dal Pòpul<br />
Palazzo POZZOBONELLI -<br />
PORRO LAMBERTENGHI<br />
Oratorio Sacro Cuore<br />
(ex Convento delle Figlie del Sacro Cuore <strong>di</strong> Gesù)<br />
Quartiere dell’Orologio<br />
e Anfiteatro della “Mecàniga”<br />
Il Mulino “Al Murìn”<br />
Cascina Poglianasca<br />
e Chiesetta SS. Gervaso e Protaso<br />
2<br />
3<br />
8<br />
4<br />
5<br />
6<br />
La nostra storia...<br />
i luoghi della memoria<br />
I festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, celebrati nel<br />
2011, L’Italia hanno è cultura, offerto arte, storia… ad ogni il nostro realtà Paese territoriale possiede l’opportunità il più ampio <strong>di</strong><br />
valorizzare patrimonio <strong>di</strong> e avvalorare beni culturali, la <strong>di</strong> memoria opere artistiche storica collettiva, e architettoniche. la cultura<br />
locale, Le celebrazioni le proprie dei eccellenze 150 anni dell’Unità artistiche, d’Italia architettoniche offrono ad e ogni ambientali. real-<br />
L’Amministrazione tà territoriale - dalle gran<strong>di</strong> Comunale, città d’arte sempre ai piccoli molto paesi sensibile pur ricchi e attenta <strong>di</strong><br />
a<br />
cultura,<br />
conservare<br />
storia,<br />
l’identità<br />
fascino e tra<strong>di</strong>zione<br />
storica e<br />
-<br />
culturale<br />
l’opportunità<br />
della<br />
<strong>di</strong> valorizzare<br />
comunità,<br />
e<br />
ha<br />
proposto per l’occasione un “itinerario <strong>di</strong> visita” dei luoghi<br />
avvalorare la memoria storica collettiva, la cultura locale, le proprie<br />
più significativi della nostra città. Luoghi noti e meno noti, vissuti<br />
o<br />
eccellenze<br />
<strong>di</strong>menticati,<br />
artistiche,<br />
mantenuti<br />
architettoniche<br />
o mo<strong>di</strong>ficati;<br />
e ambientali.<br />
spazi<br />
L’Amministrazio-<br />
della memoria che<br />
raccontano ne Comunale, <strong>di</strong> recependo gesta e <strong>di</strong> persone, questo invito testimonianze e perseverando <strong>di</strong> storia nell’impe- vissuta,<br />
attestazioni gno a conservare <strong>di</strong> valori l’identità e <strong>di</strong> storica saperi e che culturale rappresentano, della comunità, nel pro- nostro<br />
piccolo, pone questo la tra<strong>di</strong>zione nuovo “itinerario e l’identità <strong>di</strong> visita” d’Italia. dei luoghi <strong>Arluno</strong> più da significativi conoscere e<br />
da della far città. conoscere... Siti noti e Davanti meno noti, ai luoghi luoghi vissuti in<strong>di</strong>viduati o <strong>di</strong>menticati, sono stati spazi posti<br />
dei della pannelli memoria informativi che raccontano con notizie <strong>di</strong> gesta e immagini <strong>di</strong> persone, che testimonianze hanno trovato<br />
<strong>di</strong> un’accoglienza storia vissuta, attestazioni davvero calorosa <strong>di</strong> valori e e <strong>di</strong> un saperi grosso che apprezzamento<br />
rappresenta-<br />
da no, parte nel nostro degli piccolo, Arlunesi; la tra<strong>di</strong>zione tuttora, la e l’identità gente si d’Italia. ferma a leggere e a<br />
commentare. <strong>Arluno</strong> da conoscere <strong>Arluno</strong> e da da far conoscere conoscere… e da far conoscere...<br />
Al Per completamento riscoprire il senso dell’itinerario profondo del mancavano, nostro stare assieme, però, due per pannelli raffor- <strong>di</strong><br />
luoghi<br />
zare i sentimenti<br />
importanti:<br />
<strong>di</strong> amicizia,<br />
il cortile<br />
per<br />
del<br />
un<br />
“Bruétt”<br />
invito quasi<br />
e<br />
personale<br />
la “Cà dal<br />
alla<br />
Pòpul”.<br />
custo-<br />
A<br />
breve saranno collocati al “loro posto”, a testimonianza del valore<br />
<strong>di</strong>a e alla tutela del nostro passato. Per costruire, con l’Italia tutta,<br />
storico che questi due importanti e<strong>di</strong>fici hanno rappresentato per<br />
la<br />
un<br />
nostra<br />
solido<br />
comunità.<br />
ponte capace<br />
Sono<br />
<strong>di</strong> avvicinare<br />
i luoghi<br />
popoli<br />
della nostra<br />
e continenti<br />
storia,<br />
nel<br />
della<br />
segno<br />
nostra<br />
<strong>di</strong><br />
memoria. una reciproca Sono ammirazione un invito per alla i rispettivi custo<strong>di</strong>a patrimoni e alla storici tutela e culturali. del nostro<br />
passato, Per offrire rivolto al visitatore in particolare un modello alle <strong>di</strong> esperienza nuove generazioni. sociale e culturale. Conoscere<br />
e mantenere un legame profondo con le proprie ra<strong>di</strong>ci consente<br />
<strong>di</strong> camminare in modo più sicuro e consapevole <strong>Arluno</strong>, verso marzo il 2011 futuro.<br />
Ai lettori del Notiziario offriamo questa “anteprima”...<br />
7<br />
9<br />
10<br />
13<br />
11<br />
12
Interno del cortile prima della ristrutturazione<br />
Il balcone è originale: al centro delle lavorazioni vagamente liberty, è visibile la sagoma<br />
in ferro battuto con le iniziali C P - Casa del Popolo. Il balcone al piano superiore<br />
è una pregevole copia, rispettosa delle proporzioni e dell’estetica dell’epoca.<br />
La Cà dal Pòpul<br />
La nostra storia 23<br />
La costruzione della Cà dal Pòpul ebbe inizio un centinaio <strong>di</strong> anni fa e può collocarsi<br />
al termine <strong>di</strong> un significativo periodo <strong>di</strong> opere sociali che interessò <strong>Arluno</strong> nella prima<br />
decade del XX° secolo. Si costituirono in paese, nella primavera del 1907, la Lega del<br />
Lavoro, <strong>di</strong> ispirazione cattolica, e la Camera del Lavoro, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo socialista, forme<br />
associative che presero avvio, molto probabilmente, da scioperi sia tra i coloni agricoli<br />
che tra gli operai tessili. Nel 1909, un gruppo <strong>di</strong> lavoratori iscritti al Partito Socialista<br />
<strong>di</strong>ede vita alla Cooperativa E<strong>di</strong>ficatrice e <strong>di</strong> Consumo l’Avanguar<strong>di</strong>a, allo scopo<br />
<strong>di</strong> provvedere, come si legge nello Statuto, “all’acquisto <strong>di</strong> prodotti alimentari e <strong>di</strong> uso<br />
comune… a procurare ai soci e loro famiglie un luogo <strong>di</strong> convegno e <strong>di</strong> ricreazione… ad<br />
acquistare terreni e<strong>di</strong>ficabili allo scopo <strong>di</strong> costruire stabili aventi le caratteristiche <strong>di</strong> cui<br />
alla legge sull’e<strong>di</strong>lizia popolare ed economica per il conseguente affitto ai soci <strong>di</strong> appartamenti…<br />
a promuovere tutte le iniziative che possono offrire il miglioramento delle<br />
con<strong>di</strong>zioni economiche e sociali…”. Qualche mese dopo, il 22 aprile 1910, la Cooperativa<br />
acquisterà, dal sig. Ceriani Cesare, un terreno agricolo al prezzo <strong>di</strong> 1.500 lire, sul<br />
quale si darà inizio alla costruzione, da parte <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> muratori che quell’anno<br />
avevano scioperato per sessanta giorni, “del primo lotto <strong>di</strong> appartamenti da destinare<br />
ai soci, con contratto d’affitto decennale a canone bloccato”; sarà in pratica la “Cà dal<br />
Pòpul”. Il 30 ottobre, sarà inaugurata la prima parte dell’e<strong>di</strong>ficio de<strong>di</strong>cato ad Andrea<br />
Costa e intestato al Partito Socialista, destinato ad ospitare famiglie in affitto, un Circolo<br />
vinicolo e la sezione della Camera del Lavoro. La Cooperativa l’Avanguar<strong>di</strong>a, fondata<br />
dagli iscritti al Partito Socialista, dopo il 1921, gestirà il tutto in collaborazione con<br />
il Partito Comunista da poco fondato. Si costruì, in seguito, un secondo lotto <strong>di</strong> case.<br />
Da un documento, redatto nel 1924, risultano dati in locazione 32 vani, posti su due<br />
piani, a quin<strong>di</strong>ci famiglie <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>. Il canone si aggirava dalle 130 alle 247 lire annue e il contratto aveva<br />
una vali<strong>di</strong>tà decennale. Gli inquilini erano, per la <strong>maggio</strong>r parte, muratori, se maschi; filatrici/casalinghe,<br />
se femmine. Con<strong>di</strong>videvano principi e regole della vita comunitaria. L’e<strong>di</strong>ficio era, per quei tempi, una<br />
costruzione innovativa sul versante architettonico, <strong>di</strong> tipo condominiale; ogni abitazione era composta<br />
da un ampio locale in funzione <strong>di</strong> cucina e soggiorno, con una finestra e con l’ingresso dal ballatoio; il<br />
locale, munito <strong>di</strong> camino a parete e canna fumaria in<strong>di</strong>pendente, immetteva nella camera da letto. Dal<br />
ballatoio si accedeva ai comuni servizi igienici; elemento <strong>di</strong> grande novità per l’epoca. Nell’interrato, con<br />
soffitto a botte, in mattoni a vista, trovavano posto i ripostigli e le cantine. Successivamente, sarà realizzato<br />
“uno spaccio per la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> prodotti alimentari… e un circolo ricreativo destinato all’intrattenimento”;<br />
nello spazio cortilizio troveranno collocazione un forno per la panificazione, un lavatoio, un<br />
angolo riservato alla macellazione <strong>di</strong> piccoli animali da cortile e del maiale, in particolare. Con l’inaugurazione<br />
della Casa del Popolo, e<strong>di</strong>ficata a sud dell’allora strada <strong>di</strong> Circonvallazione, oggi via Martiri della<br />
Libertà, fu aperta ad opera del <strong>Comune</strong>, e con il contributo<br />
economico e <strong>di</strong> manodopera della Cooperativa stessa, la via<br />
Pogliani, che prima terminava all’altezza del portone <strong>di</strong> accesso<br />
alla Villa Pogliani-Del Pio. L’e<strong>di</strong>ficio, a tre piani abitati-<br />
vi, collocato ad angolo, poneva la Casa del Popolo in posizione privilegiata, a ridosso <strong>di</strong> palazzi storici, pur in una tipologia e<strong>di</strong>ficatoria<br />
<strong>di</strong> nuova concezione. Durante il periodo fascista, la Casa del Popolo fu presa d’assalto e fu in parte devastata; la Cooperativa<br />
continuò a svolgere le varie attività collegate, contrastando l’intimidazione del regime. Dopo il 1945, uno spazio sarà destinato a<br />
intrattenimento musicale e a feste popolari: “la mitica balera all’aperto”, spesso animata da orchestrine e complessi musicali, molto<br />
frequentata dai ballerini locali. Agli inizi del 2000, per <strong>di</strong>verse concause, anche <strong>di</strong> tipo economico, la Cooperativa mise in ven<strong>di</strong>ta tutta<br />
la proprietà immobiliare, mantenendo solo una limitata superficie come sede sociale. L’e<strong>di</strong>ficio è stato <strong>di</strong> recente ristrutturato nelle<br />
forme architettoniche originali e negli spazi recuperati ad abitazione. Sono stati conservati e riproposti gli elementi decorativi più vi-<br />
Al bancone con i gestori ed alcuni clienti.<br />
Momento <strong>di</strong> festa nel cortile, intorno al 1916.<br />
sibili, come le cornici alle finestre, le gronde in piano, i ferri battuti e le belle<br />
beole della scala comune. Per decenni la “Cà dal Pòpul” ha rappresentato<br />
l’emblema della “Sinistra” arlunese, simbolo del suo ra<strong>di</strong>camento sul territorio,<br />
elemento <strong>di</strong> visibilità e coesione nei suoi valori <strong>di</strong> fratellanza e solidarietà,<br />
negli ideali e nell’impegno per la costruzione <strong>di</strong> una società migliore.<br />
Era lo spazio della militanza, perché qui convivevano il Partito Socialista,<br />
il Partito Comunista, lo PSIUP e il sindacato Cgil; ma era anche luogo <strong>di</strong><br />
servizi culturali, assistenziali, mutualistici per i lavoratori e le loro famiglie.<br />
Lo scalone centrale, impostato su una originale pianta triangolare,<br />
risulta particolarmente armonioso ed elegante e dà accesso<br />
ai ballatoi dei tre piani abitativi.<br />
La Cooperativa era sostenuta dai soci che versavano<br />
i propri risparmi sui Libretti <strong>di</strong> Deposito o acquistavano<br />
Azioni emesse dalla Cooperativa stessa.
24<br />
La nostra storia<br />
Al Bruétt<br />
Questo cortile, posto al centro <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, chiamato popolarmente “Bruétt”, Broletto,<br />
che negli antichi comuni lombar<strong>di</strong> era il centro vitale degli scambi e dell’Amministrazione<br />
locale, venne costruito probabilmente nel primo Rinascimento dalla<br />
famiglia Litta, che amministrò il paese con altri proprietari dopo il 1300. Era la famiglia<br />
più potente del paese e, fino al 1570, fu quella che <strong>maggio</strong>rmente influì sul<br />
suo sviluppo. In qualità <strong>di</strong> feudatari avevano il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> amministrare la giustizia<br />
e <strong>di</strong> riscuotere le tasse e il dazio, versando una parte del ricavato alla Signoria <strong>di</strong><br />
Milano. Il caseggiato era un grande quadrilatero posto su due piani, con un porticato<br />
retto da colonne in granito nella parte sud del cortile, laddove esisteva un<br />
passaggio verso l’ampio giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> cui ogni villa nobiliare era dotata, come si<br />
evince da una mappa catastale del 1722. Alcune colonne sono ancora visibili ai<br />
lati dell’ingresso verso sud e in qualche abitazione. Arrivando ad <strong>Arluno</strong>, nel 1648,<br />
il Marchese Giovanni Pozzobonelli, anch’egli regio feudatario, abitò nell’antico<br />
palazzo dei Litta, il Bruétt, al numero civico 45, che aveva acquistato dai Pallavicini.<br />
Il nipote, Giuseppe Pozzobonelli, <strong>di</strong>venterà Arcivescovo <strong>di</strong> Milano e donerà<br />
alla comunità arlunese la splen<strong>di</strong>da chiesa de<strong>di</strong>cata ai Santi Pietro e<br />
Paolo. Nel XIX° secolo, in alcune sale del cortile, allora <strong>di</strong> proprietà dei<br />
Conti Porro-Lambertenghi, ebbero sede gli uffici del <strong>Comune</strong> e la prima<br />
scuola elementare gratuita, istituita allora secondo le <strong>di</strong>rettive del Regno<br />
Lombardo-Veneto, dominato dall’Impero Austriaco. Il 23 febbraio<br />
1824, per la prima volta 110 alunni <strong>di</strong> sesso maschile, compresi tra i 6<br />
e gli 11 anni, sotto la guida del maestro Flaminio Zanoni, iniziarono a<br />
frequentare la scuola elementare. Nel 1840, la frequenza alla scuola fu<br />
estesa anche alle femmine. Una sezione <strong>di</strong> 135 fanciulle fu affidata alla<br />
maestra Regina Zanoni, figlia <strong>di</strong> Flaminio. Fu dopo la seconda metà del<br />
1800 che, probabilmente, il fabbricato cominciò ad essere frazionato e<br />
acquistato da <strong>di</strong>versi proprietari: conta<strong>di</strong>ni e artigiani che introdussero<br />
nella struttura migliorie e cambiamenti funzionali alla vita del nucleo familiare.<br />
Ne sono una testimonianza i ballatoi, la scala comune, la pompa<br />
dell’acqua nel cortile, i gabinetti, gli orti e i pollai, i cascinali e le stalle<br />
costruite nella parte retrostante il cortile principale. In genere, ogni proprietà era costituita, come<br />
per tutte le corti rurali del paese, da un locale posto al piano terra, che fungeva da cucina, e da un<br />
vano al piano superiore che fungeva da camera da letto, cui si accedeva dal ballatoio a ringhiera<br />
e da scale comuni, in legno. Da un rogito dell’epoca risultano proprietari, almeno <strong>di</strong> una parte<br />
consistente del cortile, i fratelli Carlo e Giannino Ra<strong>di</strong>ce-Fossati, residenti a Milano, che avevano<br />
acquistato lo stabile dalla signora Teresa Legnani, maritata con l’avvocato Luigi Gerli, già padrone<br />
<strong>di</strong> una filanda in <strong>Arluno</strong>. Nel 1914, i fratelli Ra<strong>di</strong>ce-Fossati cedettero al signor Ceriani Ambrogio,<br />
proprietario del cortile attiguo e <strong>di</strong> un caseggiato affacciato sulla via Vittorio Emanuele al N° 28, un<br />
corpo <strong>di</strong> stallette basse e parte <strong>di</strong> corte denominata Brolettino,<br />
dove esisteva un pozzo d’acqua viva. In cambio, il<br />
Ceriani si impegnava a far realizzare dal capomastro Pravettoni<br />
una serie <strong>di</strong> opere murarie, tra cui la costruzione<br />
<strong>di</strong> “quattro campate <strong>di</strong> stalla con cascina e pozzi neri,<br />
con soffitto in poutrelles e volterranee<br />
ed esalatori”, nella zona degli orti. Nel<br />
corso del 1900, si sono avvicendati<br />
<strong>di</strong>versi proprietari, con le rispettive<br />
famiglie, che creavano una piccola<br />
comunità e si contarono fino a 120<br />
persone, tra cui numerosi bambini.<br />
Tante famiglie dai nomi e cognomi<br />
tipicamente arlunesi che con<strong>di</strong>videvano<br />
la vita nelle sue varie<br />
<strong>di</strong>mensioni, con qualche inevitabile<br />
conflitto, ma sicuramente<br />
con tanta reciproca solidarietà;<br />
Salerio, Gambini, Verini, Rossi,<br />
Frantini, Losa, Colombini, Fossati,<br />
Peri, Antonini, per citarne<br />
alcune. Agli estremi dell’e<strong>di</strong>ficio,<br />
nella parte lungo il Cor-<br />
Momento <strong>di</strong> festa in occasione della celebrazione della prima Santa Messa <strong>di</strong> Don Martino Antonini, nel giugno del 1968.<br />
so, furono avviate due attività<br />
commerciali: una per la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> pentolame e chincaglieria, l’altra come osteria, detta “la Biö”, <strong>di</strong> proprietà<br />
<strong>di</strong> Maria Morazzoni ed Enrico Calcaterra, trasferitasi nel 1915 in via Roma, dove si trova attualmente. Il Bruétt<br />
può considerarsi un vero cortile storico per l’attaccamento alla tra<strong>di</strong>zione e per la vivace partecipazione ad<br />
ogni evento cultural-popolare locale; una vera gara <strong>di</strong> generosità da parte dei suoi abitanti che hanno mantenuto<br />
forte il senso <strong>di</strong> identità, avvertendo l’orgoglio <strong>di</strong> abitare in questo cortile. Alcuni abitanti storici ricordano<br />
che sopra il portale d’ingresso del cortile era collocato uno stemma che poteva essere l’emblema della<br />
famiglia Litta o dei Visconti-Sforza che fu abbattuto durante i lavori <strong>di</strong> ristrutturazione. La fantasia popolare<br />
sosteneva, nel passato, l’esistenza <strong>di</strong> un passaggio segreto il cui accesso si trovava in una cantina e da<br />
cui aveva inizio un lungo cunicolo sotterraneo che, sembra, sbucasse in mezzo ai boschi. Si racconta che<br />
era una via <strong>di</strong> fuga per i nobili durante i conflitti, se non ad<strong>di</strong>rittura luogo <strong>di</strong> prigionia per qualche nemico.
Curiosità... sul tetto<br />
Piccolo elogio dei mestieri degli Arlunesi<br />
Le vicissitu<strong>di</strong>ni della vita quoti<strong>di</strong>ana<br />
mi hanno portato a dovermi de<strong>di</strong>care,<br />
insieme agli altri miei parenti<br />
interessati, al rifacimento della copertura<br />
del tetto della casa paterna,<br />
dove ho abitato prima <strong>di</strong> sposarmi.<br />
Siamo partiti dall’idea della semplice<br />
sostituzione delle vecchie tegole<br />
marsigliesi e dei vecchi listelli (or<strong>di</strong>tura<br />
secondaria) con nuove tegole<br />
portoghesi e con nuovi listelli, chiedendo<br />
preventivi a <strong>di</strong>verse imprese<br />
e<strong>di</strong>li.<br />
L’incontro fortunoso (o provvidenziale?)<br />
con un mio compagno <strong>di</strong><br />
classe delle elementari, titolare <strong>di</strong><br />
una nota lattoneria <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, ci<br />
ha fatto però cambiare idea ed<br />
abbiamo scelto, previa verifica della<br />
fattibilità presso l’Ufficio Tecnico comunale,<br />
<strong>di</strong> far costruire la copertura<br />
in lamiera <strong>di</strong> alluminio.<br />
Il costo non superiore a quello del<br />
manto tra<strong>di</strong>zionale in tegole, la<br />
<strong>maggio</strong>r durata nel tempo, la migliore<br />
resistenza agli eventi atmosferici,<br />
l’isolamento termico e acustico e la<br />
leggerezza della struttura ci hanno<br />
convinto della bontà della scelta.<br />
La soluzione proposta dalla Ditta fornitrice<br />
consiste nella realizzazione<br />
<strong>di</strong> un assito completo con fodere <strong>di</strong><br />
2,5 cm <strong>di</strong> spessore, fissate ai travetti<br />
esistenti. Sull’assito viene steso un<br />
telo (barriera vapore) traspirante<br />
verso l’esterno ed impermeabile<br />
verso l’interno.<br />
Vengono poi fissati dei listelli <strong>di</strong><br />
legno <strong>di</strong> cm 6x4 con funzioni <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stanziali per i pannelli isolanti <strong>di</strong><br />
polistirene, <strong>di</strong> 4 cm <strong>di</strong> spessore, che<br />
rivestono tutta la superficie. A que-<br />
sto punto il tetto è pronto per la posa<br />
delle lastre <strong>di</strong> alluminio verniciate, <strong>di</strong><br />
spessore 1 mm, profilate a <strong>di</strong>segno<br />
e fissate ai listelli sottostanti.<br />
Saputo tutto questo, <strong>di</strong> solito ci si<br />
ferma qui e si aspetta che l’opera<br />
venga realizzata.<br />
Nel mio caso, vuoi per la novità della<br />
cosa, vuoi perché, mancando ad <strong>Arluno</strong><br />
le montagne, non mi <strong>di</strong>spiace,<br />
quando capita, <strong>di</strong> salire sui tetti, mi<br />
sono spinto oltre e ho approfittato<br />
dell’occasione per stu<strong>di</strong>arci un po’<br />
sopra, ricavando dati e curiosità che,<br />
se conosciuti, potrebbero servire<br />
magari anche ad altri.<br />
La prima idea che mi è venuta è<br />
stata quella <strong>di</strong> calcolare la <strong>di</strong>fferenza<br />
<strong>di</strong> peso tra la copertura in tegole e<br />
quella in alluminio e questo è stato<br />
possibile dopo aver determinato lo<br />
sviluppo della superficie delle falde<br />
del tetto.<br />
È risultato che il tetto tra<strong>di</strong>zionale<br />
(tenendo conto solo delle tegole)<br />
pesa 3,4 volte <strong>di</strong> più della copertura<br />
in alluminio (lastre <strong>di</strong> metallo<br />
+ legname).<br />
Ho determinato poi lo spessore dello<br />
strato <strong>di</strong> neve, <strong>di</strong>stribuita sul tetto, <strong>di</strong><br />
peso corrispondente alla <strong>di</strong>fferenza<br />
dei pesi calcolata, che è risultato <strong>di</strong><br />
circa 30 cm.<br />
Ho completato questo semplice<br />
stu<strong>di</strong>o calcolando la spinta prodotta<br />
sulla falda più estesa (ovest) da un<br />
vento forte, con velocità <strong>di</strong> 50 km/h<br />
e <strong>di</strong>rezione orizzontale.<br />
Ho riassunto il tutto nella tabellina<br />
ed ho eseguito qualche schizzo<br />
illustrativo.<br />
Avendo seguito l’opera da vicino, ho<br />
Curiosità 25<br />
avuto modo <strong>di</strong> apprezzare il lavoro<br />
svolto sul tetto da Fabio, da Enzo, da<br />
Kofi e l’esuberante intraprendenza<br />
<strong>di</strong> Mario che racconta <strong>di</strong> essere<br />
stato promosso agli esami <strong>di</strong> terza<br />
me<strong>di</strong>a per aver dato assicurazione<br />
ai professori che non avrebbe continuato<br />
gli stu<strong>di</strong>.<br />
Adriano Vismara<br />
STUDIO NOTARILE IN ARLUNO<br />
E’ APERTO IN ARLUNO<br />
IN VIA ROMA N. 18<br />
UNO STUDIO NOTARILE<br />
NOTAI: DOTT. UMBERTO AJELLO E DOTT. PAOLO SETTI<br />
TEL. 02/84962438 – FAX 02/84962439<br />
uajello@notariato.it – psetti@notariato.it<br />
notaiarluno@gmail.com<br />
APERTO TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’
26<br />
Associazioni<br />
A.I.D.O. <strong>Arluno</strong><br />
1983 - <strong>2013</strong>: Trent’anni <strong>di</strong> attività<br />
Tutto ebbe inizio 30 anni fa, in una<br />
calda serata d’estate …<br />
Potrebbe iniziare così la storia della<br />
sezione A.I.D.O. <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>: una<br />
decina <strong>di</strong> pionieri, poco più che<br />
<strong>maggio</strong>renni decisero, in quella sera,<br />
che era venuto il momento <strong>di</strong> agire,<br />
<strong>di</strong> fare capire alla gente quanto fosse<br />
grande, delicato e purtroppo <strong>di</strong>ffuso<br />
il problema del trapianto <strong>di</strong> organi.<br />
A quel tempo si sentiva sempre più<br />
spesso parlare <strong>di</strong> trapianti <strong>di</strong> organo<br />
come <strong>di</strong> una nuova speranza per<br />
coloro che avevano gravi malattie.<br />
La me<strong>di</strong>cina faceva gran<strong>di</strong> progressi<br />
e generava gran<strong>di</strong> speranze, ma<br />
mancavano gli organi perché c’erano<br />
pochi donatori. La legislazione<br />
italiana, poi, era quanto <strong>di</strong> più confuso<br />
e farraginoso ci potesse essere.<br />
Vi era, inoltre, un certo protagonismo<br />
<strong>di</strong> alcuni luminari della sanità e<br />
l’atteggiamento poco collaborativo<br />
delle strutture amministrative ospedaliere<br />
che guardavano con un po’<br />
<strong>di</strong> sospetto questi nuovi progressi,<br />
pensando che fosse più proficuo<br />
proseguire nel solco delle chirurgia o<br />
della me<strong>di</strong>cina, anziché creare équipe<br />
operatorie in grado <strong>di</strong> intervenire<br />
in poche decine <strong>di</strong> minuti, 24 ore su<br />
24, 365 giorni all’anno, pur <strong>di</strong> non<br />
vanificare ogni possibile trapianto.<br />
A questo bisognava aggiungere<br />
la <strong>di</strong>ffidenza della gente comune<br />
che, complice un antico retaggio<br />
culturale, pensava al trapianto come<br />
alla depredazione <strong>di</strong> un cadavere…<br />
Questa era la cultura dei trapianti<br />
nel 1983, quando i primi volontari<br />
dell’AIDO <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> mossero i primi<br />
passi.<br />
L’AIDO rappresentava una risposta<br />
precisa a tutte queste problemati-<br />
che: un’associazione <strong>di</strong> persone<br />
che volontariamente accettavano<br />
<strong>di</strong> donare i propri<br />
organi, tessuti e cellule,<br />
per finalità terapeutiche,<br />
in caso <strong>di</strong> morte.<br />
La nascita ufficiale della<br />
sezione è datata 28 giugno<br />
1983, alla presenza<br />
del delegato del gruppo <strong>di</strong><br />
Corbetta, sig. Oldani Luciano, che<br />
ne suggellò ufficialmente la costituzione.<br />
Di lì a pochi mesi gli iscritti crebbero<br />
<strong>di</strong> numero fino a <strong>di</strong>ventare un centinaio<br />
entro la fine <strong>di</strong> quell’anno.<br />
Imme<strong>di</strong>atamente iniziò la cor<strong>di</strong>ale<br />
collaborazione con la locale sezione<br />
A.V.I.S., che ospitò nella propria<br />
sede <strong>di</strong> via Villoresi la neonata associazione<br />
e ne con<strong>di</strong>vise, in gran<br />
parte, gli associati.<br />
Nei primi anni <strong>di</strong> attività la sezione <strong>di</strong><br />
<strong>Arluno</strong> si attenne scrupolosamente<br />
alle finalità statutarie dell’AIDO:<br />
la creazione e <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> una<br />
cultura finalizzata alla promozione<br />
dei trapianti.<br />
Ecco allora, verso la fine degli anni<br />
’80, le prime presenze in piazza del<br />
banchetto dell’associazione e la<br />
capillare <strong>di</strong>ffusione agli associati del<br />
“Notiziaido” – il notiziario a cadenza<br />
semestrale dell’AIDO <strong>di</strong> Milano – che<br />
conteneva tutta una serie <strong>di</strong> dati<br />
e <strong>di</strong> aggiornamenti riguardo alle<br />
tematiche dei trapianti. Le giornate<br />
in piazza erano il momento peculiare<br />
della propaganda delle finalità<br />
dell’associazione e della raccolta<br />
delle adesioni <strong>di</strong> nuovi associati e <strong>di</strong><br />
contributi che permettevano all’associazione<br />
<strong>di</strong> continuare la propria<br />
attività con un minimo <strong>di</strong> certezza<br />
economico-finanziaria.<br />
Nel contesto <strong>di</strong> piazza veniva<br />
<strong>di</strong>ffuso il materiale<br />
a <strong>di</strong>sposizione dell’associazione:<br />
opuscoli,<br />
giornalini, copie dei<br />
testi delle normative<br />
e dei grafici raffiguranti<br />
l’andamento dei<br />
trapianti in Italia, oltre<br />
agli immancabili gadgets. La foto<br />
pubblicata con questo articolo si<br />
riferisce al 1989.<br />
Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli<br />
anni ’90 ebbe luogo il primo salto<br />
<strong>di</strong> qualità della nostra associazione:<br />
lo svolgimento delle prime lezioni<br />
alle classi terze della scuola me<strong>di</strong>a,<br />
con la partecipazione del Dr. Ottavio<br />
Auletta che spiegava ai ragazzi le<br />
<strong>di</strong>apositive relative alle tematiche<br />
dei trapianti e della donazione.<br />
Ovviamente i ragazzi delle me<strong>di</strong>e<br />
non potevano associarsi all’AIDO,<br />
perché non erano <strong>maggio</strong>renni, ma<br />
a noi premeva e importava <strong>di</strong> arrivare<br />
a loro affinché i futuri citta<strong>di</strong>ni fossero<br />
informati sulla problematiche<br />
dei trapianti, nella consapevolezza<br />
che solo l’intervento educativo sulle<br />
nuove generazioni poteva creare,<br />
<strong>di</strong> lì a pochi anni, la nuova e tanto<br />
necessaria cultura dei trapianti nel<br />
nostro paese.<br />
Risale al 1993, invece, l’organizzazione<br />
della prima - <strong>di</strong> una lunga serie<br />
- <strong>di</strong> serate informative monotematiche,<br />
aperte a tutta la citta<strong>di</strong>nanza,<br />
per informare sulle problematiche<br />
dei trapianti.<br />
Quella prima serata, organizzata<br />
presso l’Au<strong>di</strong>torium del Centro<br />
Sacro Cuore, riguardava il trapianto<br />
<strong>di</strong> cornea. Seguirono negli anni<br />
FONTANA<br />
AUTO SRL<br />
Via per Turbigo, 58/60<br />
20010 <strong>Arluno</strong> (MI)<br />
CENTRO<br />
REVISIONI AUTO<br />
VENDITA<br />
MULTIMARCA<br />
REVISIONI ANCHE<br />
IL SABATO MATTINA<br />
02 90.37.77.55<br />
fontanaauto@tiscali.it
successivi una serie <strong>di</strong> serate ad<br />
altissimo livello <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione,<br />
con la presenza <strong>di</strong> esperti e luminari<br />
del settore: il trapianto <strong>di</strong> rene, la<br />
<strong>di</strong>alisi, gli aspetti giuri<strong>di</strong>co-normativi<br />
della legge sui trapianti, la morte<br />
cerebrale, il trapianto <strong>di</strong> fegato e<br />
<strong>di</strong> pancreas, il trapianto <strong>di</strong> cuore, e<br />
così via, solo per fare alcuni esempi.<br />
A queste serate poi, intervenivano<br />
anche numerosi “trapiantati”, ovvero<br />
persone che avevano ricevuto<br />
un organo e subito un trapianto a<br />
causa della loro malattia. Si trattava<br />
<strong>di</strong> testimonianze vere e struggenti,<br />
che toccavano veramente il cuore<br />
dei presenti che assistevano al loro<br />
racconto in prima persona.<br />
Queste serate informative ci facevano<br />
capire che, pian piano, stava<br />
crescendo la tanto auspicata cultura<br />
della donazione. Il nostro gruppo<br />
comunale era <strong>di</strong>ventato talmente<br />
bravo nell’organizzare queste serate<br />
che intervenivano tutti i gruppi AIDO<br />
del circondario e si congratulavano<br />
con la nostra sezione e con i nostri<br />
associati.<br />
Nel frattempo, le cose cambiavano<br />
rapidamente: un nuovo quadro<br />
normativo ed una nuova sensibilità,<br />
specie nel nord Italia, facevano balzare<br />
il nostro paese ai primi posti,<br />
a livello europeo, per il numero dei<br />
trapianti. L’attivazione <strong>di</strong> numerose<br />
unità <strong>di</strong> ausilio e <strong>di</strong> appoggio ai<br />
tra<strong>di</strong>zionali reparti <strong>di</strong> rianimazione<br />
intercettavano i potenziali donatori<br />
in situazione <strong>di</strong> morte cerebrale ed<br />
evitavano la <strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> organi<br />
adatti per il trapianto. Queste unità,<br />
composte per lo più da me<strong>di</strong>ci<br />
appositamente formati e da competenti<br />
psicologi, hanno rappresentato<br />
veramente la nuova frontiera dei<br />
trapianti nel nostro paese. Di lì a<br />
poco, nei principali nosocomi, sono<br />
nate queste équipe specializzate che<br />
sono state in grado <strong>di</strong> fare la vera<br />
<strong>di</strong>fferenza e <strong>di</strong> offrire una concreta<br />
speranza ai tanti pazienti in lista <strong>di</strong><br />
attesa per un trapianto.<br />
Anche in <strong>Arluno</strong> abbiamo avuto<br />
delle situazioni concrete: persone<br />
che “hanno donato organi” e persone<br />
che “hanno ricevuto organi”<br />
attraverso il trapianto, situazioni<br />
quin<strong>di</strong> che ci toccano da vicino.<br />
Oggi la nostra sezione comunale<br />
conta n. 420 iscritti, sud<strong>di</strong>visi in<br />
queste fasce <strong>di</strong> età: 18-30 anni n.<br />
22, 31-50 anni n. 174, oltre 50<br />
anni n. 224. Dalla sua nascita la<br />
nostra sezione ha visto complessivamente<br />
3 presidenti, oltre a quello<br />
attualmente in carica. Li vogliamo<br />
ricordare, perché a loro dobbiamo<br />
La compagnia RAMI presenta<br />
Legno ribelle<br />
Domenica 23 giugno <strong>2013</strong> - ore 16.00<br />
Associazioni 27<br />
tanto: Emilio Forlani, Mario Marnati,<br />
Elda Mascheroni. Sono stati<br />
loro, avendo qualche “decennio”<br />
in più, ad insegnarci i gran<strong>di</strong> valori<br />
della solidarietà e della fraternità,<br />
della grandezza del senso della<br />
donazione e della gratuità che è in<br />
esso racchiusa.<br />
Il pensiero e la gratitu<strong>di</strong>ne va anche<br />
a tutti i nostri associati e a tutti i<br />
nostri volontari, dal primo all’ultimo<br />
in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo: sono tutti sullo<br />
stesso piano, nessuno è, e mai lo è<br />
stato, più bravo o più importante<br />
<strong>di</strong> altri.<br />
Tutti, chi nella propria famiglia, chi<br />
sul posto <strong>di</strong> lavoro, in ogni altro<br />
ambito o contesto, a loro modo,<br />
hanno contribuito a mandare avanti<br />
il nostro gruppo e la nostra sezione<br />
comunale e a <strong>di</strong>ffondere quella vera<br />
“cultura della donazione” <strong>di</strong> organi<br />
e dei trapianti che è alla base della<br />
nostra associazione.<br />
Chiunque volesse saperne <strong>di</strong> più<br />
può contattarci al n. 331.4304230<br />
o scriverci all’in<strong>di</strong>rizzo aido402arluno@gmail.com.<br />
La nostra sede <strong>di</strong> via Marconi 50 è<br />
aperta il primo mercoledì del mese,<br />
dalle ore 21.00 alle 22.30.<br />
Per festeggiare questa ricorrenza, il<br />
giorno 6 giugno, alle ore 20.45,<br />
presso la Sala della Comunità, è<br />
prevista la proiezione del film “Sette<br />
anime” <strong>di</strong> Gabriele Muccino.<br />
Vi aspettiamo numerosi!<br />
Sala della Comunità - Cineteatro “S.Ambrogio”<br />
ARLUNO<br />
Il Consiglio Direttivo<br />
A.I.D.O. <strong>Arluno</strong><br />
Spettacolo teatrale per famiglie e bambini dai 5 anni in su<br />
<strong>di</strong> e con<br />
Elena Modaelli<br />
Massimiliano Samaritani<br />
Biglietto d’ingresso: €uro 5,00<br />
Il ricavato sarà devoluto a sostegno dell’Associazione UILDM<br />
(Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)<br />
La storia del burattino più amato al mondo.<br />
Una storia ricca, una storia <strong>di</strong>vertente, una storia densa.<br />
Incontri, personaggi, luoghi, emozioni che giocano a sorprendere<br />
e fanno crescere Pinocchio, ognuno <strong>di</strong> noi.<br />
Tutti abbiamo bisogno <strong>di</strong> un Geppetto che si prenda cura <strong>di</strong> noi,<br />
tutti conosciamo un Grillo Parlante,<br />
tutti siamo tentati da una Volpe e da un Gatto,<br />
tutti vogliamo bene a una Fata Turchina.<br />
Il burattino <strong>di</strong> legno si racconta grazie a due attori<br />
e a un legno davvero speciale: quello del palcoscenico.
28<br />
La Pro-Loco<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Associazioni<br />
AVIS: Assemblea annuale<br />
e nuovo Presidente<br />
Sabato 9 febbraio, presso il Centro<br />
S. Ambrogio si è tenuta l’annuale<br />
Assemblea dell’AVIS arlunese che,<br />
oltre ad essere momento <strong>di</strong> verifica,<br />
quest’anno doveva anche procedere<br />
al rinnovo delle cariche <strong>di</strong> sezione per<br />
il prossimo quadriennio.<br />
L’appuntamento dell’Assemblea<br />
è particolarmente importante per<br />
un’associazione <strong>di</strong> volontariato, perchè<br />
permette <strong>di</strong> riflettere insieme sul<br />
proprio operato e in<strong>di</strong>viduare, così,<br />
i punti forti e i punti deboli del percorso.<br />
Partecipare è fondamentale:<br />
dal confronto e dalla <strong>di</strong>scussione<br />
emergono, infatti, nuove idee, maturano<br />
strategie originali, riacquista<br />
vigore e forza il cammino comune.<br />
L’Assemblea è servita a fare il punto<br />
sul funzionamento e sulle scelte della<br />
sezione, ad approvare il bilancio<br />
consuntivo 2012 e preventivo <strong>2013</strong><br />
e a nominare i delegati all’Assemblea<br />
Provinciale, Regionale e Nazionale.<br />
La relazione morale del presidente<br />
uscente Enrico Morazzoni ha illustrato<br />
numerosi punti, fra i quali:<br />
• Serata <strong>di</strong> cultura sanitaria con<br />
il dr Piermarco Locati, primario <strong>di</strong><br />
Chirurgia Vascolare dell’Ospedale <strong>di</strong><br />
Legnano, alla quale ha fatto seguito<br />
la Campagna promozionale <strong>di</strong> scree-<br />
propone<br />
Domenica 16 giugno <strong>2013</strong><br />
VIII Mangiainbici<br />
Pedalata non competitiva a tappe gastronomiche<br />
(30 Km circa) organizzata dalle Pro-Loco <strong>di</strong><br />
<strong>Arluno</strong>, Mesero e S. Stefano e dalle Associazioni<br />
“Blu River Bike” e “Leonardoinbici”<br />
Programma:<br />
ore 9,00: Ritrovo e colazione ad <strong>Arluno</strong>, Piazza<br />
del Popolo<br />
ore 10,00: Partenza della Mangiainbici<br />
ore 11,00: Aperitivo a Mesero<br />
ore 12,45: Pranzo a Pontevecchio <strong>di</strong> Magenta<br />
presso Agriturismo “Bullona”<br />
ore 16,45: Dolce e caffè a S. Stefano presso<br />
Agriturismo “Il Gelso”<br />
Quote <strong>di</strong> partecipazione:<br />
Adulti € 12,00 - Bambini 5-12 anni € 5,00 -<br />
Bambini sotto i 5 anni gratis<br />
Iscrizioni:<br />
dal mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong> al 6 giugno, fino ad esaurimento<br />
posti presso “Osteria del Gallo”, Piazza del<br />
Popolo, <strong>Arluno</strong> (chiuso il mercoledì pomeriggio)<br />
ning sul TSA, estesa a tutti gli avisini<br />
sopra i 50 anni ed alle persone che<br />
si sono potute inserire nelle quattro<br />
giornate <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi: in tutto 313<br />
accertamenti, che hanno consentito<br />
<strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare casi che sono stati poi<br />
approfon<strong>di</strong>ti singolarmente.<br />
• Acquisto <strong>di</strong> un ecocar<strong>di</strong>ografo per<br />
rendere la sezione autonoma nel fare<br />
i car<strong>di</strong>ogrammi ai propri avisini; si comincerà<br />
dagli aspiranti donatori, che<br />
sono quelli che hanno tempi <strong>di</strong> attesa<br />
più lunghi, e si inseriranno poi gli altri<br />
avisini, così da ritornare alla buona<br />
pratica del car<strong>di</strong>ogramma annuale.<br />
La sig.ra Irene Grattieri, infermiera,<br />
ha dato la propria <strong>di</strong>sponibilità a<br />
seguire l’iniziativa e sottoporrà gli<br />
esami al car<strong>di</strong>ologo, Dott. Marco<br />
Mariani, per la valutazione me<strong>di</strong>ca.<br />
A loro va un grosso grazie da tutti gli<br />
avisini. Questo nuovo apparecchio è<br />
stata considerata la strenna natalizia<br />
riservata a tutti i soci donatori, che<br />
hanno <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> apprezzare il<br />
dono.<br />
• Visite me<strong>di</strong>che: continua l’impegno<br />
del nostro <strong>di</strong>rettore sanitario, Dott.<br />
Mauro Colombini, che, con l’ausilio<br />
della Dott.ssa Alessia Pedrazzini,<br />
visita i nuovi aspiranti donatori e<br />
controlla gli esami <strong>di</strong> tutti coloro<br />
che si sottopongono a donazione.<br />
Un aiuto ai nostri me<strong>di</strong>ci è arrivato<br />
dalla nuova iscritta avisina, la Dott.<br />
ssa Elena Guenzi, che ha dato la<br />
propria <strong>di</strong>sponibilità e ha già iniziato<br />
a visitare i nostri avisini. A loro porgiamo<br />
i ringraziamenti riconoscenti<br />
<strong>di</strong> tutta la sezione.<br />
• Donatori e donazioni: nel 2012<br />
il numero <strong>di</strong> donatori è rimasto<br />
pressoché invariato, perché i nuovi<br />
entrati hanno sostituito coloro che<br />
hanno dovuto lasciare per motivi<br />
<strong>di</strong> età o <strong>di</strong> salute; inoltre, circa 59<br />
nuovi donatori sono in attesa che<br />
la loro pratica venga perfezionata. Il<br />
numero <strong>di</strong> donazioni è leggermente<br />
<strong>di</strong>minuito a causa delle sospensioni<br />
dovute alle nuove <strong>di</strong>sposizioni restrittive<br />
del Centro Nazionale Sangue.<br />
Il Centro trasfusionale<br />
invita alla plasmaferesi,<br />
che richiede intervalli <strong>di</strong><br />
prelievo più brevi, e che,<br />
oltre a Magenta, può essere<br />
fatta ad Abbiategrasso,<br />
Rho o all’Ospedale Sacco <strong>di</strong><br />
Milano. Per le donazioni <strong>di</strong><br />
sabato e domenica, esistono<br />
<strong>di</strong>verse possibilità per<br />
le quali la segreteria è in<br />
grado <strong>di</strong> dare informazioni<br />
dettagliate.<br />
• Vita <strong>di</strong> Sezione: in questi<br />
anni si è dato impulso<br />
alla riorganizzazione<br />
completa delle attività associative;<br />
il suggerimento al nuovo Consiglio<br />
è quello <strong>di</strong> curare ancor <strong>di</strong> più il<br />
contatto con il donatore, invitandolo<br />
a segnalare tempestivamente<br />
eventuali sospensioni per problemi<br />
<strong>di</strong> salute o <strong>di</strong> lavoro. Per quanto<br />
riguarda l’attività <strong>di</strong> aggregazione,<br />
l’invito è a partecipare fattivamente<br />
all’allestimento e alla conduzione<br />
dei banchetti <strong>di</strong> partecipazione alle<br />
<strong>di</strong>verse manifestazioni locali, quali<br />
Mercatini, Fiere, Notte Bianca…<br />
Nel chiudere la sua relazione, il presidente<br />
Morazzoni ha poi esteso altri<br />
ringraziamenti all’Amministrazione<br />
Comunale per la sede ed i servizi<br />
connessi; alle alfiere, che risentono<br />
ormai delle fatiche fisiche derivanti<br />
dalla loro non più giovane età e<br />
che chiedono <strong>di</strong> essere sostituite; ai<br />
nostri piè veloci che recapitano la<br />
corrispondenza; a chi collabora con<br />
la Segreteria pur non facendo parte<br />
del Consiglio. Un grazie particolare<br />
è stato rivolto a tutti i consiglieri che<br />
in questi anni lo hanno affiancato<br />
e si sono impegnati per offrire una<br />
presenza dell’Avis sempre più viva<br />
e vivace.<br />
Il Direttivo gli ha rivolto parole <strong>di</strong><br />
encomio per la passione e la tenacia<br />
con cui ha guidato la Sezione, de<strong>di</strong>cando<br />
tempo e forza a conseguire e<br />
realizzare i fini altamente umanitari<br />
della nostra Associazione: l’attenzione<br />
continua all’uomo, all’uomo<br />
che soffre, a colui che ha bisogno.<br />
La serata si è conclusa con l’assegnazione<br />
<strong>di</strong> ben 97 benemerenze agli<br />
avisini per le donazioni effettuate e<br />
con il ricordo commosso, da parte<br />
del Vicepresidente Giampietro Bragagnolo,<br />
della prof.ssa Morosini,<br />
venuta a mancare nel novembre<br />
scorso, ultima dei ‘magnifici sette’<br />
che il 14 ottobre 1959 fondavano<br />
la Sezione AVIS <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />
Nella prima seduta del nuovo Consiglio<br />
Direttivo, alla carica <strong>di</strong> Presidente<br />
è stato nominato Osvaldo<br />
Motta, già presente nel <strong>di</strong>rettivo<br />
passato e già molto impegnato, a<br />
fianco <strong>di</strong> Enrico Morazzoni, nella<br />
vita <strong>di</strong> Sezione. La nostra Avis,<br />
quin<strong>di</strong>, è in buone mani e marcerà<br />
sicura e spe<strong>di</strong>ta,<br />
nel solco tracciato negli<br />
oltre cinquant’anni<br />
della sua storia, verso<br />
gli obiettivi che lo Statuto<br />
declina. Auguri<br />
sinceri, Osvaldo!<br />
Adriana<br />
Carnazzola<br />
Sezione Avis <strong>Arluno</strong>
Assemblea Or<strong>di</strong>naria<br />
e rinnovo del Direttivo<br />
Venerdì 1° febbraio <strong>2013</strong> si è svolta<br />
la “Festa del Tesseramento <strong>2013</strong>”<br />
presso l’Agriturismo “Il Parco”.<br />
Contemporaneamente, si è proceduto<br />
ad espletare due importanti<br />
appuntamenti: l’Assemblea Or<strong>di</strong>naria<br />
per l’approvazione del Bilancio<br />
Consuntivo 2012, Stato Patrimoniale<br />
e Bilancio <strong>di</strong> Previsione <strong>2013</strong> e il<br />
Congresso per il rinnovo del Comitato<br />
Direttivo.<br />
Erano presenti la Vice Presidente del<br />
Comprensorio Ticino Olona, Pinuccia<br />
Boggiani e 80 soci.<br />
Il presidente dell’Auser, Gioacchino<br />
Paparella, ha salutato e ringraziato<br />
i presenti per la loro partecipazione<br />
alla serata e soprattutto i circa 220<br />
assenti, ottenendo al momento un<br />
risultato eccezionale: 300 aderenti<br />
che hanno rinnovato il sostegno<br />
all’Associazione!<br />
Si è proceduto poi alla lettura e<br />
votazione dei bilanci, approvati all’u-<br />
Circolo<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Domenica 19 <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong><br />
- dalle 8.30 alle 12.30 -<br />
I volontari dell’Auser saranno in<br />
Piazza della chiesa<br />
per la raccolta fon<strong>di</strong> a favore del<br />
“Filo d’argento”<br />
telefono amico che risponde<br />
al numero verde 800-995988<br />
nanimità dai presenti; il Presidente<br />
ha poi relazionato sulle attività svolte<br />
nel 2012 dall’Associazione con i suoi<br />
volontari, riguardanti il trasporto <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sabili verso le più svariate strutture<br />
pubbliche e private esistenti nel circondario<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>; ha quantificato i<br />
km percorsi, gli interventi effettuati e<br />
le ore impiegate per un totale <strong>di</strong> circa<br />
8.800 servizi, considerato che ogni<br />
intervento comporta il trasporto <strong>di</strong><br />
molteplici soggetti. Successivamente,<br />
ha illustrato le manifestazioni<br />
svolte sul territorio, in collaborazione<br />
con l’Amministrazione Comunale<br />
e con l’Associazione Anteas, e ha<br />
illustrato il programma delle iniziative<br />
messe in campo per tutto il <strong>2013</strong>: una<br />
gita a Torino, il soggiorno balneare a<br />
Riccione dal 30 giugno al 14 luglio,<br />
la “Giornata in Allegria” nel mese <strong>di</strong><br />
<strong>maggio</strong>, il Tour in Sardegna a settembre,<br />
la festa dei Nonni, il Pranzo<br />
dell’Anziano e tante altre ancora.<br />
La Vice Presidente Pinuccia Boggiani<br />
ha introdotto i contenuti del Congresso<br />
e tutto ciò che implica questo<br />
importante evento che si ripete<br />
ogni quattro anni. Nel congresso si<br />
presentano e <strong>di</strong>scutono le rinnovate<br />
politiche <strong>di</strong> miglioramento nel campo<br />
sociale, a favore <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili ed anziani,<br />
da portare nelle varie assemblee istituzionali<br />
del terzo settore del volontariato<br />
nazionale, nonché il rinnovo<br />
degli organi <strong>di</strong>rettivi a tutti i livelli:<br />
nazionale, regionale, comprensoriale<br />
ed anche locale. Pertanto, anche ad<br />
<strong>Arluno</strong> si è proceduto a rinnovare<br />
il Direttivo, assegnando le nuove<br />
cariche ai seguenti <strong>di</strong>eci associati:<br />
Presidente: Gioacchino Paparella;<br />
Vice Presidente: Walter Raimon<strong>di</strong>;<br />
Tesoriere: Emilio Belloni;<br />
VOLONTARIATO<br />
ARLUNO O.N.L.U.S.<br />
Associazioni 29<br />
Circolo<br />
<strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
Consiglieri: Luigia Bosetti, Angela<br />
Colombini, Elisa Festa,<br />
Antonio Panzeri;<br />
Sindaci revisori: Marisa Losa (presidente),<br />
Nicoletta Azzalini, Mario<br />
Navarra.<br />
Il nuovo Direttivo, messo a votazione,<br />
è stato approvato all’unanimità e<br />
sarà in carica per i prossimi quattro<br />
anni, con scadenza <strong>di</strong>cembre 2016.<br />
A conclusione <strong>di</strong> questi due importanti<br />
appuntamenti, il Presidente<br />
Gioacchino Paparella ha premiato<br />
con una bellissima targa la signora<br />
Maria Rango per i suoi un<strong>di</strong>ci<br />
anni <strong>di</strong> volontariato profuso per le<br />
persone più fragili e meno fortunate<br />
<strong>di</strong> noi. Al termine dell’Assemblea<br />
tutti i partecipanti si sono fermati<br />
a gustare un’ottima cena preparata<br />
dal ristorante dell’Agriturismo “Il<br />
Parco”, con tanta musica e balli<br />
ed una bellissima lotteria con tanti<br />
premi, tra cui una bicicletta offerta<br />
della Ditta Zanoni <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>.<br />
Gioacchino Paparella<br />
Le chiamate sono gratuite; il numero è attivo 24 ore<br />
su 24 su tutto il territorio nazionale per dare risposte<br />
e sod<strong>di</strong>sfare i bisogni <strong>di</strong> anziani, <strong>di</strong>sabili e tutte le persone<br />
fragili che quoti<strong>di</strong>anamente vivono il <strong>di</strong>sagio, la<br />
solitu<strong>di</strong>ne, l’emarginazione.<br />
Il contributo <strong>di</strong> € 10,00 è destinato a sostenere e sviluppare<br />
la rete <strong>di</strong> punti d’ascolto e potenziare i servizi<br />
che svolgono i volontari dell’Auser.<br />
A fronte del contributo verranno offerte confezioni <strong>di</strong><br />
pasta biologica prodotta dalla Cooperativa “Placido<br />
Rizzotto Libera Terra” <strong>di</strong> Palermo dove, sotto l’egida<br />
<strong>di</strong> Don Ciotti, ragazzi <strong>di</strong>sagiati coltivano la terra<br />
requisita alla mafia, producendo grano con cui poi viene<br />
prodotta la “pasta antimafia”. Le confezioni <strong>di</strong> pasta<br />
verranno accompagnate da un vasetto <strong>di</strong> buon pesto<br />
alla genovese. Vi aspettiamo, come sempre, numerosi!<br />
Il Presidente Auser<br />
Gioacchino Paparella
30<br />
Associazioni<br />
Memorial Andrea Illumi<br />
Il tra<strong>di</strong>zionale appuntamento per qualche serata<br />
in allegra compagnia<br />
Cinque serate al Bocciodromo del<br />
Centro Anziani “Don Carlo Rozzoni”,<br />
a metà aprile, per onorare la memoria<br />
<strong>di</strong> Andrea Illumi, serate organizzate<br />
dall’Associazione Anteas, per<br />
24 coppie, lei e lui, impegnate in<br />
amichevoli e animate competizioni,<br />
tra applausi e incoraggiamenti a non<br />
finire.<br />
Le coppie si sono formate per sorteggio,<br />
con le donne che hanno<br />
trovato il compagno <strong>di</strong> gioco nel<br />
biglietto pescato qualche sera prima<br />
del torneo: ed è stato un percorso<br />
innovativo e gra<strong>di</strong>to.<br />
Innovativo è stato anche il metodo<br />
applicato nel tra<strong>di</strong>zionale torneo,<br />
<strong>di</strong>stribuendo gli incontri <strong>di</strong> qualificazione<br />
in quattro serate, anziché tre,<br />
La me<strong>di</strong>cina termale<br />
I benefici per la nostra salute derivanti dalle cure termali<br />
sono noti fin dall’antichità. Nella Roma imperiale c’erano<br />
semplici strutture termali per accogliere la gente povera<br />
e le monumentali Terme <strong>di</strong> Caracalla per le persone più<br />
agiate.<br />
In Italia si contano circa trecento stabilimenti termali,<br />
frequentati da molte persone che dalle varie cure praticate<br />
traggono vantaggi e benefici per la salute.<br />
Alcuni stabilimenti, tra cui quello <strong>di</strong> Salice Terme, <strong>di</strong>spongono<br />
<strong>di</strong> un doppio percorso curativo, quello delle<br />
acque salso-bromo-io<strong>di</strong>che, ricche <strong>di</strong> sali minerali e quello<br />
delle acque sulfuree con ridotto residuo fisso per cure<br />
alternative. L’Associazione Anteas ripropone per il<br />
quarto anno l’iniziativa delle cure termali per il prossimo<br />
mese <strong>di</strong> settembre a quanti ritengono <strong>di</strong> beneficiare dei<br />
vantaggi salutistici e anche economici: in<strong>di</strong>cativamente<br />
dal 16 al 28 settembre <strong>2013</strong>.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un ciclo completo <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci cure a Salice<br />
Terme, con trasporto giornaliero a mezzo pullman per<br />
due settimane, dal lunedì al sabato compreso, partenza<br />
ore 13.00 e ritorno intorno alle ore 18.30, con un costo<br />
complessivo per il trasporto <strong>di</strong> 115 Euro (120 per non<br />
con sei coppie a sera, a formare due<br />
gruppi, portando così ogni coppia<br />
a <strong>di</strong>sputare due gare. Non è stata<br />
facile e imme<strong>di</strong>ata la comprensione<br />
della novità: spiegando e rispiegando,<br />
però, è stata ben accetta, anche<br />
perché ogni coppia ha potuto giocarsi<br />
il risultato della serata in due partite,<br />
con <strong>maggio</strong>re possibilità <strong>di</strong> risultato<br />
positivo e senza venire eliminata al<br />
primo incontro. Siamo così arrivati<br />
alla ottava esperienza con le bocce<br />
e anno dopo anno i progressi dei<br />
nostri pensionati, nonni e nonne,<br />
ma anche alcuni meno anziani, alle<br />
prese con un gioco impegnativo e<br />
impegnato, si notano; un po’ tutti<br />
ne hanno guadagnato in precisione<br />
e tattica <strong>di</strong> gioco.<br />
E le donne, e anche più del previsto,<br />
hanno saputo farsi valere e sostenere<br />
il ruolo alla pari con gli uomini, considerati<br />
da sempre i padroni delle bocce:<br />
ora non più, almeno ad <strong>Arluno</strong>, visto<br />
il numeroso gruppo femminile che al<br />
venerdì sera, e anche al martedì, si<br />
ritrova abitualmente al Bocciodromo<br />
per allenamenti e per svago<br />
Tanto impegno e belle giocate hanno<br />
caratterizzato molti incontri, tirati<br />
spesso sul filo <strong>di</strong> un punto in più o<br />
in meno, giocate che hanno tenuto<br />
decine e decine <strong>di</strong> persone intorno ai<br />
campi per incoraggiare e applau<strong>di</strong>re<br />
quanti si cimentavano con le sfere<br />
colorate da piazzare il più possibile<br />
vicino al pallino.<br />
Poi la serata delle gare finali, venerdì<br />
19 aprile, che ha visto prevalere la<br />
coppia formata da Pia Rossini e<br />
Renato Picozzi davanti a Maria<br />
Preziuso e Franco Rossi, mentre<br />
per le piazze d’onore, al terzo posto,<br />
hanno prevalso Piera Rossetto e<br />
Giovanni Porta, davanti a Vanna<br />
Colombo e Achille Cassani.<br />
Un ringraziamento è doveroso da<br />
parte nostra a tutti i partecipanti, ai<br />
responsabili della Bocciofila guidati<br />
dal bravo Dario Maerna e dalla<br />
Presidente Anna Maria Tiberio,<br />
ed alla piacevole ospitalità del Centro<br />
Anziani, che ancora una volta si è<br />
animato <strong>di</strong> tante presenze.<br />
Con un nutrito cesto enogastronomico,<br />
<strong>di</strong>versamente composto e <strong>di</strong><br />
sicuro effetto casalingo, l’Associazione<br />
Anteas ha inteso riconoscere il<br />
merito alle quattro coppie della serata<br />
finale alla Bocciofila, che si è conclusa<br />
con un rinfresco per tutti a base <strong>di</strong><br />
pizzette, bocconcini e vari dolcetti,<br />
il tutto integrato da un bicchiere <strong>di</strong><br />
spumante e... al prossimo torneo.<br />
La serata seguente, sempre per iniziativa<br />
<strong>di</strong> Anna Maria, il Bocciodromo<br />
si è animato <strong>di</strong> una cinquantina <strong>di</strong><br />
conviviali che hanno assaporato il<br />
buon risotto con ossi buchi preparato<br />
da Ersilia e Francesca, con formaggi<br />
e ancora dolci e alla fine... ancora<br />
qualche giocata a bocce, tanto per<br />
mantenere il ritmo.<br />
Remigio Peruzzi<br />
tesserati Anteas-Cisl); le cure termali sono a carico del<br />
servizio sanitario nazionale e vengono prescritte su precisa<br />
in<strong>di</strong>cazione e impegnativa del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia.<br />
Per ulteriori informazioni e foglio <strong>di</strong> pre-iscrizione rivolgersi<br />
al gruppo Anteas, al martedì e giovedì,<br />
ore 14.30 / 17.30, in via Marconi 120, sede FNP-CISL,<br />
telefono 02.90376354.<br />
Remigio Peruzzi
C.I.F. <strong>Arluno</strong><br />
La chiesa ambrosiana<br />
Dopo la visita alla Biblioteca Ambrosiana<br />
e alla attigua Pinacoteca, il<br />
gruppo Cif <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, sotto la guida<br />
della Presidente Anna Maria Tiberio,<br />
ritorna a Milano per una interessante<br />
proposta culturale.<br />
Domenica 14 aprile, e ancora con la<br />
guida sapiente e preziosa <strong>di</strong> Mons.<br />
Marco Ballarini, la nostre ciffine<br />
hanno impegnato un pomeriggio<br />
per conoscere meglio la Basilica <strong>di</strong><br />
Sant’Ambrogio e la Basilica <strong>di</strong> San<br />
Simpliciano.<br />
L’iniziativa della raccolta <strong>di</strong> generi<br />
alimentari, promossa dall’Istituto<br />
Comprensivo “Silvio Pellico” in collaborazione<br />
con la Caritas, con l’Assessorato<br />
ai Servizi Sociali del <strong>Comune</strong> e<br />
con l’U.T.E. “La Filanda” e sostenuta<br />
dalla Scuola Materna “Asilo Infantile<br />
<strong>di</strong> Carità”, ha avuto uno straor<strong>di</strong>nario<br />
successo: una risposta corale dagli<br />
alunni e dalle loro famiglie.<br />
Si è inteso con questa iniziativa sensibilizzare<br />
i ragazzi sul valore del dono e<br />
della solidarietà da attestare a quanti si<br />
trovano in <strong>di</strong>fficoltà in questi momenti<br />
<strong>di</strong> perdurante crisi economica e <strong>di</strong> lavoro.<br />
Il tutto è stato devoluto alla Caritas<br />
Parrocchiale che da anni, d’intesa con<br />
l’Amministrazione Comunale, opera<br />
in questa missione <strong>di</strong> amore e <strong>di</strong> aiuto<br />
alle decine, ormai, <strong>di</strong> famiglie che si<br />
trovano in particolare <strong>di</strong>fficoltà.<br />
Su invito della Direzione Scolastica,<br />
La Basilica <strong>di</strong> Sant’Ambrogio è una<br />
delle più antiche chiese <strong>di</strong> Milano<br />
e rappresenta non solo un monumento<br />
dell’epoca paleocristiana e<br />
me<strong>di</strong>oevale, ma anche un punto<br />
fondamentale della storia milanese<br />
e della chiesa ambrosiana; è tra<strong>di</strong>zionalmente<br />
considerata la seconda<br />
chiesa per importanza della città <strong>di</strong><br />
Milano, dopo il Duomo, ed è una<br />
tappa obbligatoria per quanti si<br />
accostano, e per vari motivi, alla<br />
Milano dell’arte e della fede.<br />
Fu e<strong>di</strong>ficata tra il 379 e il 386 per volere<br />
del vescovo <strong>di</strong> Milano Ambrogio<br />
e dallo stesso de<strong>di</strong>cata ai martiri delle<br />
persecuzioni romane; nella cripta,<br />
in un’urna argentea, sono custo<strong>di</strong>ti<br />
i corpi <strong>di</strong> Sant’Ambrogio e dei Santi<br />
Gervasio e Protaso.<br />
L’attuale aspetto romanico della<br />
Basilica è frutto <strong>di</strong> trasformazioni<br />
effettuate tra il IX e il XII secolo e anche<br />
<strong>di</strong> moderni interventi <strong>di</strong> restauro.<br />
Dall’atrio rettangolare a portici si ammira<br />
la facciata a capanna inquadrata<br />
da due campanili, uno minore, detto<br />
dei monaci, dell’VIII secolo e quello<br />
<strong>maggio</strong>re, detto dei canonici, del<br />
secolo XII, che riprende in verticale<br />
i concetti del quadriportico.<br />
Con il conforto anche del Dott.<br />
Giancarlo Ballarini, fratello del<br />
Direttore della Ambrosiana, è seguita<br />
la visita alla Basilica <strong>di</strong> San Simpliciano,<br />
importante luogo <strong>di</strong> culto cattolico<br />
a Milano, eretta nel IV secolo,<br />
<strong>di</strong> impronta romanica con varie e<br />
dei Docenti e degli Educatori, i nostri<br />
volontari hanno partecipato alla<br />
proposta <strong>di</strong> informazione ed hanno<br />
parlato in tutte le classi del lavoro che<br />
settimanalmente viene svolto dalla<br />
Caritas, illustrando le varie attività e i<br />
<strong>di</strong>versi interventi <strong>di</strong> sostegno a quanti<br />
si rivolgono al Centro <strong>di</strong> Ascolto.<br />
E’ stata una esperienza <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione<br />
per l’accoglienza ricevuta e<br />
per il <strong>di</strong>alogo intercorso fra volontari,<br />
insegnanti e alunni sul tema della attuale<br />
crisi e della necessaria solidarietà.<br />
La raccolta, che si è svolta il 19 e 20<br />
marzo scorso, ha comportato un forte<br />
impegno da parte dei nostri volontari,<br />
<strong>di</strong>stribuiti in tutti i plessi scolastici, ma<br />
la fatica ed il tempo de<strong>di</strong>cato sono<br />
stati largamente compensati dalla<br />
generosa risposta delle famiglie e<br />
degli Arlunesi per la grande quantità<br />
<strong>di</strong> generi alimentari raccolti e <strong>di</strong> altri<br />
Associazioni 31<br />
successive mo<strong>di</strong>fiche apportate nel<br />
tempo, con la bella facciata ornata <strong>di</strong><br />
bifore e trifore ricostruita dal Maciachini<br />
nel 1870. L’interno si presenta<br />
come una grande sala composta da<br />
tre navate uniformi e con transetto,<br />
varie cappelle laterali a decorazioni<br />
barocche. Nel catino absidale, oltre<br />
l’imponente altare neoclassico in<br />
marmi policromi, si può ammirare<br />
l’affresco della incoronazione della<br />
Vergine, capolavoro <strong>di</strong> Ambrogio da<br />
Fossano, detto il Bergognone.<br />
Il contributo fornito dai fratelli Ballarini<br />
alla conoscenza delle due Basiliche<br />
è stato prezioso sotto l’aspetto<br />
artistico, architettonico e religioso.<br />
Anna Maria Tiberio e la cinquantina<br />
<strong>di</strong> persone del gruppo Cif <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
si ritengono onorate della loro presenza<br />
e sentitamente ringraziano.<br />
Caritas Parrocchiale<br />
Iniziativa lodevole, frutto straor<strong>di</strong>nario<br />
prodotti <strong>di</strong> largo consumo.<br />
Ringraziamo pubblicamente:<br />
- la Preside, gli Insegnanti ed il personale<br />
ausiliario dell’Istituto Comprensivo<br />
“S. Pellico” per l’accoglienza e la<br />
collaborazione;<br />
- il Presidente, la Direttrice, le educatrici<br />
e il personale ausiliario e volontario<br />
della Scuola Materna “Asilo Infantile<br />
<strong>di</strong> Carità” <strong>di</strong> via Marconi;<br />
- il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e l’Assessorato<br />
ai Servizi Sociali per il patrocinio fornito<br />
e la stampa dei volantini <strong>di</strong> comunicazione<br />
alle famiglie;<br />
- la Segretaria, i volontari, docenti e<br />
corsisti della Università della Terza Età<br />
“La Filanda” per l’adesione all’iniziativa<br />
e per il contributo economico;<br />
- il C.I.F. per il contributo economico.<br />
Per la Caritas Parrocchiale<br />
Vittorio Moretti
32<br />
Associazioni<br />
Domenica 10 marzo <strong>2013</strong><br />
Festa al Pronto Soccorso<br />
L’inaugurazione dei nuovi mezzi a <strong>di</strong>sposizione del Comitato<br />
Pronto Soccorso <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> è stata occasione<br />
<strong>di</strong> una forte immagine pubblica del prezioso servizio <strong>di</strong><br />
pronto intervento svolto dal nostro comitato citta<strong>di</strong>no,<br />
a partire dalla ormai lontana primavera del 1976.<br />
La presenza <strong>di</strong> una dozzina <strong>di</strong> gruppi operanti in zona,<br />
prima alla Santa Messa e poi sul sagrato della chiesa<br />
per la bene<strong>di</strong>zione dei mezzi, ha fatto da corona ai<br />
nostri volontari e ha destato nelle persone interesse e<br />
con<strong>di</strong>visione.<br />
La festa è stata sicuramente motivo <strong>di</strong> orgoglio per i<br />
tanti volontari ancora impegnati a mantenere efficiente<br />
ed efficace il servizio <strong>di</strong> pronto soccorso, a de<strong>di</strong>care<br />
Cari Contradaioli,<br />
è con immenso <strong>di</strong>spiacere che mi<br />
servo del Notiziario comunale per comunicare<br />
le mie <strong>di</strong>missioni da Capo-<br />
Contrada della Contrada Sant’Ambrogio.<br />
Io e il mio gruppo abbiamo<br />
deciso <strong>di</strong> lasciare quello che per 5<br />
anni è stato un bel passatempo,<br />
soprattutto tra agosto e settembre.<br />
In questi anni abbiamo vissuto momenti<br />
felici, gran<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni e<br />
vittorie, ma anche momenti in cui ci<br />
siamo dovuti rimboccare le maniche<br />
e capire <strong>di</strong> aver commesso alcuni<br />
errori, cercando <strong>di</strong> porvi rime<strong>di</strong>o<br />
l’anno successivo.<br />
Ad ogni modo, gli alti e i bassi fanno<br />
parte <strong>di</strong> qualsiasi rapporto intenso:<br />
del resto, quello con la Contrada<br />
è stato un vero e proprio rapporto<br />
d’amore, un impegno con il sorriso<br />
e con una grande voglia <strong>di</strong> fare.<br />
Ogni occasione, ogni riunione dal<br />
“Filippo” è stata un’opportunità<br />
per crescere insieme e per correggere<br />
qualche errore.<br />
Purtroppo, il sottoscritto e chi con<br />
me (Alessandro, Alessio S., Monica,<br />
Alessio M.) ha fatto sì che in questi<br />
ultimi anni la Contrada esistesse e<br />
fosse viva, anche con iniziative extra-<br />
Palio, quali cene <strong>di</strong> Natale, banchetti<br />
in Fiera e Festa delle Contrade … tutti<br />
insieme abbiamo deciso <strong>di</strong> interrompere<br />
il nostro impegno.<br />
Questa è una fine tanto gioiosa<br />
quanto stanca, perché, ci si creda<br />
o no, gestire una Contrada è uno<br />
sforzo notevole, specie per tutto<br />
ciò che implica la partecipazione<br />
e l’organizzazione <strong>di</strong> ogni singolo<br />
dettaglio, anche se, poi, il sorriso<br />
<strong>di</strong> ognuno e la felicità <strong>di</strong> chi ci ha<br />
guardati, hanno sempre ripagato<br />
ogni goccia del sudore che è stato<br />
versato per la corsa o per la costruzione<br />
del carro (o come noi amiamo<br />
chiamarlo, del “Carlo”).<br />
Prima <strong>di</strong> quelli che sono i ringraziamenti<br />
generali a tutti coloro che<br />
ci hanno sostenuto sino all’ultimo<br />
secondo (e non solo con offerte, ma<br />
anche con una mano concreta o<br />
con un pensiero), è opportuno <strong>di</strong>re<br />
grazie a due cari Contradaioli appena<br />
scomparsi. Dapprima Luisa Gini,<br />
la nostra Lady, che ha fatto <strong>di</strong> tutto<br />
per consentire che l’impegno per la<br />
parte del loro tempo libero a favore della salute e della<br />
salvaguar<strong>di</strong>a della vita delle persone: bravi e grazie per<br />
quanto <strong>di</strong> prezioso sapete fare!<br />
ABBIAMO BISOGNO PROPRIO DI TE!<br />
Il Cvps <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> - Associazione <strong>di</strong> Volontariato - ricerca<br />
urgentemente volontari per poter continuare<br />
ad accompagnare anziani ed ammalati a fare esami e<br />
visite me<strong>di</strong>che. Se hai del tempo libero, non lasciarlo<br />
inutilizzato, ma donalo a chi ne ha veramente bisogno!<br />
Per informazioni: telefona allo 02/9015757<br />
e chie<strong>di</strong> <strong>di</strong> Augusto e Morena<br />
Ai Contradaioli della “S.Ambrogio”<br />
Contrada non venisse mai meno,<br />
dandoci sempre nuovi insegnamenti<br />
e spunti per andare avanti: nonostante<br />
le <strong>di</strong>scussioni frequenti, Luisa ha<br />
sempre contribuito al progre<strong>di</strong>re e<br />
al bene comune.<br />
Un ringraziamento speciale va anche<br />
a Francesco Colombini,<br />
detto Franco, che ha trasmesso la sua<br />
passione per la corsa e l’ha veicolata<br />
in un evento quale il Palio, con tutto<br />
il suo entusiasmo negli allenamenti<br />
per la staffetta.<br />
A questo punto non posso che<br />
riba<strong>di</strong>re il mio più sentito Grazie a<br />
chi ci ha aiutato negli anni, nella<br />
speranza che qualcuno decida <strong>di</strong> farsi<br />
carico dell’onore, e dell’onere, <strong>di</strong><br />
proseguire la grande tra<strong>di</strong>zione che<br />
accompagna da sempre la nostra<br />
amata Contrada Sant’Ambrogio.<br />
Per qualsiasi esigenza o ulteriore<br />
informazione circa<br />
la Contrada, o per subentrare<br />
come Capo-Contrada,<br />
non esitate a contattarmi al<br />
331.7367864.<br />
Federico Fornaroli
Girovacando...<br />
con le Associazioni <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
PRO-LOCO SANTO STEFANO<br />
e PRO-LOCO ARLUNO<br />
propongono<br />
Domenica 7 luglio <strong>2013</strong><br />
“IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA,<br />
DA TIRANO A ST. MORITZ”<br />
Partenza ore 7,00 da Santo Stefano,<br />
rientro in serata.<br />
Costi <strong>di</strong> partecipazione pullman + treno:<br />
- iscritti Pro-Loco € 40,00;<br />
- non iscritti Pro-Loco € 45,00.<br />
Volantino ed iscrizioni presso la Biblioteca <strong>di</strong><br />
<strong>Arluno</strong> (Via Villoresi 20 - tel. 02.903.992.316)<br />
Il CENTRO ANZIANI “DON CARLO ROZZONI”<br />
<strong>di</strong> ARLUNO<br />
propone<br />
Dal 26 agosto al 9 settembre <strong>2013</strong><br />
“SOGGIORNO IN TURChIA:<br />
IZMIR, ATLANTIS CLUB RESORT”<br />
Costi <strong>di</strong> partecipazione (all inclusive): € 950,00<br />
Informazioni e prenotazioni presso il Centro Anziani<br />
“Don Carlo Rozzoni” (Via Papa Giovanni XXIII, 30),<br />
tutti i pomeriggi, oppure telefonare a 02.901.2334<br />
o 338.2547606.<br />
In collaborazione con l’Agenzia <strong>di</strong> Viaggi<br />
“Decollo” <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong><br />
www.bellegotticolors.it<br />
Mail: info@bellegotticolors.it<br />
Cell.: 348.2475440 - 348.2475441<br />
Orari per contatto telefonico:<br />
ufficio 18.00 - 19.30<br />
Si eseguono lavori<br />
anche nei luoghi <strong>di</strong> villeggiatura.<br />
I nostri servizi:<br />
• imbiancatura e verniciatura<br />
• decorazioni in genere<br />
• trattamento sanificato antimuffa<br />
• pavimenti e rivestimenti in resina<br />
• cappotti termici per facciate<br />
• posa e lamatura parquette<br />
• lucidatura marmi (cristallizzazione)<br />
• ripristino e<strong>di</strong>le<br />
Associazioni 33<br />
AUSER <strong>di</strong> ARLUNO<br />
propone<br />
Dal 7 al 14 settembre <strong>2013</strong><br />
“LE MERAVIGLIE DELLA SARDEGNA”<br />
1° giorno: <strong>Arluno</strong>-Genova, partenza per Olbia alle<br />
ore 22,00.<br />
2° giorno: Arrivo ad Olbia e visita guidata <strong>di</strong><br />
Nuoro.<br />
3° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Oristano e Cagliari.<br />
4° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Torralba.<br />
5° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Alghero ed escursione<br />
in barca alle grotte <strong>di</strong> Nettuno.<br />
6° giorno: Visita guidata <strong>di</strong> Castelsardo e<br />
proseguimento per S. Teresa <strong>di</strong> Gallura e<br />
Cannigione.<br />
7° giorno: Escursione alle Isole della Maddalena e<br />
Caprera, visita della Costa Smeralda, Porto Cervo<br />
ed imbarco ad Olbia in serata.<br />
8° giorno: arrivo a Genova in mattinata e rientro<br />
ad <strong>Arluno</strong>.<br />
Informazioni e prenotazioni (con celerità) presso la<br />
sede Auser (via Marconi 50, tel. 02.903.79417)<br />
tutti i martedì e giovedì dalle 15 alle 17.<br />
Organizzazione tecnica:<br />
Happyworld Viaggi
34<br />
Sport<br />
Ciclismo: se il buon giorno<br />
si vede dal mattino...<br />
Non poteva iniziare nel migliore dei mo<strong>di</strong> la stagione agonistica <strong>2013</strong><br />
per la Società Ciclistica Arlunese: tre gare <strong>di</strong>sputate, due vittorie<br />
e due piazzamenti nei primi <strong>di</strong>eci.<br />
Nella stagione 2012, la S.C. Arlunese,<br />
che da qualche anno si de<strong>di</strong>ca<br />
unicamente alla categoria “Giovanissimi”<br />
(7-12 anni) aveva tesserato<br />
11 atleti. A causa del passaggio alla<br />
categoria superiore o per la scelta <strong>di</strong><br />
alcuni ragazzi <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi ad altro<br />
sport “meno impegnativo”, per il<br />
<strong>2013</strong> sono stati finora tesserati 4<br />
atleti in regola con le <strong>di</strong>rettive della<br />
Federazione Ciclistica Italiana, e precisamente:<br />
Belletta Igor Dario per la<br />
categoria G3; Ciubanu Serban Nicu e<br />
Feneri Simone per la categoria G4 e<br />
Piovan William per la Mountain Bike.<br />
Ma veniamo alla cronaca <strong>di</strong> questo<br />
inizio <strong>di</strong> stagione, cominciato sotto<br />
i migliori auspici.<br />
Domenica 3 febbraio - Tra<strong>di</strong>zionale<br />
festa sociale della Ciclistica<br />
presso il ristorante “Le Querce” <strong>di</strong><br />
Ossona, ove ci si ritrova fra soci,<br />
sponsor e simpatizzanti per un consuntivo<br />
della passata stagione e per<br />
un “buon viaggio” per la nuova.<br />
Numerosi i partecipanti nonostante<br />
il periodo <strong>di</strong> crisi economica che incombe;<br />
l’allegria non è mancata, così<br />
<strong>di</strong>casi degli oltre 70 premi riservati<br />
alla lotteria: dal televisore 32” alla<br />
bicicletta ZANAR, dal tosaerba al<br />
trolley da viaggio, e così via...<br />
Ci si lascia con l’augurio <strong>di</strong> ritrovarci<br />
ancora compatti nel 2014, con<br />
qualche quattrino in più e “pensieri<br />
positivi”.<br />
Lunedì <strong>di</strong> Pasqua, 1 aprile<br />
- Inizia ufficialmente la stagione<br />
agonistica e ci si ritrova a gareggiare<br />
in quel <strong>di</strong> Rho con due soli atleti:<br />
Belletta Igor e Feneri Simone.<br />
Ciubanu Serban è assente, perché<br />
sprovvisto <strong>di</strong> certificazione me<strong>di</strong>ca,<br />
obbligatoria per tutti gli atleti.<br />
Prima gara, prime pedalate agonisti-<br />
Corso <strong>di</strong> Difesa Personale<br />
Il 3 <strong>maggio</strong> si è concluso l’XI corso <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fesa personale organizzato dall’ASD<br />
Budo Karate <strong>Arluno</strong>, <strong>di</strong>retto dal maestro<br />
Forges Scauri - cintura nera VI<br />
Dan - presso il Pal<strong>Arluno</strong> <strong>di</strong> via Toti.<br />
L’iniziativa ha riscosso un notevole<br />
successo <strong>di</strong> partecipanti, che hanno<br />
acquisito basilari tecniche <strong>di</strong> auto<strong>di</strong>fesa,<br />
fondandosi sulla consapevolezza<br />
delle proprie capacità.<br />
Il corso è mirato a far comprendere<br />
ai frequentatori che, conoscendo il<br />
proprio corpo e sfruttando alcuni elementari<br />
principi fisici, chiunque possa<br />
riuscire a <strong>di</strong>fendersi se si è oggetto <strong>di</strong><br />
aggressioni e violenza.<br />
Negli allenamenti tutti i partecipanti,<br />
seppur apparentemente minuti, sono<br />
stati messi in grado <strong>di</strong> fronteggiare<br />
con successo soggetti <strong>di</strong> corporatura<br />
e forza superiore, il tutto sfruttando<br />
grazia e velocità in modo da liberarsi<br />
dai malintenzionati.<br />
Infatti, per prima cosa viene insegnato<br />
come mantenere l’autocontrollo <strong>di</strong><br />
fronte a situazioni <strong>di</strong> pericolo, a reagire<br />
e quin<strong>di</strong> a sfruttare l’occasione per<br />
mettersi in sicurezza.<br />
Gli allievi sono seguiti in maniera<br />
costante da Istruttori Federali ed Internazionali<br />
e sono sud<strong>di</strong>visi in base alle<br />
proprie capacità ed esperienze, <strong>di</strong>stinguendosi<br />
in principianti ed avanzati:<br />
molti infatti proseguono l’esperienza<br />
che per gli oltre 160 iscritti alla prova<br />
<strong>di</strong> Rho e prima vittoria dell’Arlunese<br />
per merito <strong>di</strong> Belletta Igor nella categoria<br />
G3 e con Feneri Simone buon<br />
settimo nella sua categoria G4.<br />
Non poteva andare meglio e “se il<br />
buon giorno si vede dal mattino…”<br />
Domenica 7 aprile - Seconda gara<br />
a Busto Arsizio, partecipa solamente<br />
Feneri Simone che si classifica al terzo<br />
posto nella categoria G4.<br />
Domenica 14 aprile - Terza gara,<br />
organizzata dalla S.C.Arlunese e<br />
<strong>di</strong>sputata ad <strong>Arluno</strong>, con un bel sole<br />
primaverile, sul classico circuito <strong>di</strong><br />
1200 metri lungo le vie attorno alla<br />
palestra “Aldo Moro”.<br />
Finalmente debutta anche Ciubanu<br />
Serban.<br />
I nostri sacrifici vengono ben ripagati:<br />
gli iscritti alla manifestazione<br />
sono ben 217, una quarantina <strong>di</strong><br />
concorrenti circa per ognuna delle<br />
sei categorie, in rappresentanza <strong>di</strong><br />
27 squadre.<br />
Nella gara della categoria G3, Igor,<br />
come già fatto nella gara a Rho,<br />
rimane tranquillo fra i primi del<br />
gruppo e poi, all’ultimo giro, sotto<br />
lo striscione del traguardo, parte in<br />
solitario passando per primo la riga<br />
d’arrivo.<br />
già fatta, perfezionando le tecniche<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa e migliorando l’allenamento.<br />
E’ anche un modo per mantenere la<br />
propria forma fisica, necessaria per<br />
uno stile <strong>di</strong> vita sano ed equilibrato.<br />
Il prossimo corso si svolgerà a partire<br />
dal mese <strong>di</strong> ottobre, anche nella<br />
sede <strong>di</strong> Magenta. Per una lezione<br />
<strong>di</strong> prova, si può chiamare il numero<br />
338.8394731.
Due gare: due vittorie!<br />
Papà Serse mi viene incontro <strong>di</strong>cendo:<br />
“Glielo avevo detto che quest’anno<br />
Igor è un vincente!”<br />
Ce lo auguriamo tutti, specialmente<br />
in occasione dei prossimi campionati<br />
provinciale e regionale, ove si troverà<br />
<strong>di</strong> fronte i ciclisti bergamaschi e<br />
brianzoli, per ora assenti nelle gare<br />
dell’alto milanese.<br />
Simone Feneri si classifica ottavo<br />
nella sua categoria G4 e Serban, al<br />
debutto stagionale, arriva in gruppo.<br />
Dopo la “sosta tecnica” imposta<br />
dalla Federazione, si è ripreso a gareggiare<br />
il 28 aprile con la gara a Rho<br />
organizzata dalla società Biringhello.<br />
I nostri ragazzi si sono cimentati<br />
anche con la mountain bike in una<br />
manifestazione provinciale a Cuggiono,<br />
lo scorso 25 aprile.<br />
Meglio <strong>di</strong> così non poteva andare<br />
in questo scorcio <strong>di</strong> stagione: due<br />
vittorie ed un terzo posto!<br />
Alla prossima per nuovi risultati…<br />
Ambrogio Rampini<br />
Roberto Bottini<br />
è Campione Italiano<br />
Kumite <strong>2013</strong><br />
A.S.D. IL CAVEDANELLO<br />
in collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, il Laghetto “Oasi Verde”, il Bar Centrale,<br />
il negozio <strong>di</strong> Caccia e Pesca <strong>di</strong> Paolo Gallo, il negozio “Pontepesca” <strong>di</strong> Massimo Ubezio<br />
organizza<br />
“La pesca alla carpa”<br />
Gara per giovanissimi - dai 6 ai 12 anni compiuti<br />
Sport 35<br />
Domenica 14 aprile, al 26° Campionato Italiano In<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> Karate,<br />
organizzato dalla Federazione Europea FEKDA e VUKF, in località Baruccana<br />
<strong>di</strong> Seveso (MB), l’A.S.D. Budo Karate <strong>Arluno</strong>/Magenta si è presentata<br />
con quattro atleti, capaci <strong>di</strong> superare in precedenza le selezioni regionali.<br />
Dopo un duro combattimento, tutti i nostri rappresentanti sono saliti sul<br />
po<strong>di</strong>o nel Kumite (combattimento):<br />
Roberto Bottini al 1° posto, Campione Italiano<br />
Lorenzo Pistorello al 2° posto<br />
Stefano Pigliafreddo e Walter Tunesi al 4° posto<br />
Un grazie da parte dell’A.S.D. Budo Karate a tutti loro, in particolare a<br />
Roberto Bottini, istruttore <strong>di</strong> Karate e <strong>di</strong> Krav Maga, che segue da tantissimi<br />
anni tutti i corsi organizzati dall’Associazione, capace anche <strong>di</strong> raggiungere<br />
il secondo posto ai Campionati Mon<strong>di</strong>ali svoltisi quest’anno a Verona.<br />
Il Maestro Forges Scauri<br />
Da sinistra: Stefano, Walter, Roberto, Lorenzo<br />
Domenica 30 giugno <strong>2013</strong><br />
dalle ore 14.30 alle ore 16.30<br />
presso il Laghetto “Oasi Verde”,<br />
Località Bel Sit - SS 11 - Parco del Ticino - Bernate Ticino<br />
Il raduno è fissato per le ore 13.30 presso il laghetto. Le iscrizioni sono gratuite e si ricevono entro e non oltre<br />
giovedì 13 giugno presso:<br />
- Bar Centrale, piazza Pozzobonelli, <strong>Arluno</strong><br />
- Il negozio <strong>di</strong> Caccia e Pesca <strong>di</strong> Paolo Gallo, via Dante 62, Robecco sul Naviglio<br />
- Il negozio “Pontepesca <strong>di</strong> Massimo Ubezio, via Ugo Foscolo 8/10, Pontevecchio <strong>di</strong> Magenta<br />
- Il Laghetto “Oasi Verde” (Bel Sit)<br />
Al termine della pescata verranno pesate le carpe prese; le stesse saranno poi rilasciate e sarà stesa una classifica<br />
con conseguente premiazione. Sono garantiti premi a tutti i partecipanti.<br />
E’ possibile partecipare anche sprovvisti <strong>di</strong> attrezzatura da pesca (canna, gua<strong>di</strong>no, rete porta pesci, lenze, accompagnatore):<br />
l’Associazione “Il Cavedanello” provvederà a fornire il materiale, purché tale necessità venga segnalata<br />
all’atto dell’iscrizione.<br />
Per l’iscrizione dovranno essere comunicati i dati essenziali del partecipante: nome, cognome, data <strong>di</strong> nascita.<br />
Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il signor Renato Galimberti: cell. 333.6995747
36<br />
Sport<br />
Fai festa con noi!<br />
I prossimi 25-26 <strong>maggio</strong>, in Oratorio<br />
Sacro Cuore, si terrà la “Festa dello<br />
Sportivo”. La manifestazione,<br />
che vuole essere una vera e propria<br />
Festa dello Sport, è organizzata<br />
dalla Parrocchia <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong> e dal<br />
Calcio Sacro Cuore, in occasione<br />
del 10° anniversario <strong>di</strong> fondazione<br />
della squadra.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un piccolo, ma significativo<br />
traguardo per una Società<br />
che dal primo giorno ha un unico<br />
obiettivo: educare attraverso<br />
lo sport.<br />
La manifestazione prenderà il via<br />
nel pomeriggio <strong>di</strong> sabato 25 <strong>maggio</strong><br />
con le semifinali della IX e<strong>di</strong>zione<br />
del Torneo dell’Amicizia - Memorial<br />
“Stefano Loi”, e vivrà il momento<br />
più significativo nella S. Messa dello<br />
Sportivo, che sarà celebrata dome-<br />
nica 26 <strong>maggio</strong> alle ore 10,00, in<br />
Chiesa Parrocchiale. Invitiamo atleti,<br />
allenatori e <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> ogni società<br />
sportiva arlunese a parteciparvi con<br />
<strong>di</strong>visa <strong>di</strong> rappresentanza.<br />
A seguire, sarà offerto un piccolo<br />
rinfresco e, in Oratorio, si terrà il<br />
pranzo.<br />
Nel pomeriggio, dalle ore 15.00,<br />
mentre i più piccoli si <strong>di</strong>vertiranno<br />
con giochi organizzati, i più gran<strong>di</strong><br />
potranno apprezzare le finali del<br />
Torneo dell’Amicizia.<br />
L’intero ricavato della Festa andrà<br />
all’Oratorio Sacro Cuore, quale contributo<br />
per le “energie” quoti<strong>di</strong>anamente<br />
profuse nell’educazione<br />
dei più giovani.<br />
Siete tutti invitati a fare festa con<br />
noi: vi aspettiamo in Oratorio!<br />
I <strong>di</strong>rigenti<br />
del Calcio Sacro Cuore<br />
Stagione estiva TC BI-SPORT<br />
È partita domenica 7 aprile la stagione<br />
estiva del TC BI-SPORT <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />
con la prima giornata dei Campionati<br />
Regionali FIT riservati alla categoria<br />
4.6 N.C. maschile.<br />
Ai nastri <strong>di</strong> partenza dei Campionati<br />
Regionali il nostro circolo schiera altre<br />
3 squadre, due maschili (una nella<br />
categoria D2, conquistata l’anno<br />
scorso e dunque con la seconda<br />
promozione in tre anni, e una nella<br />
categoria D4) e una femminile (nella<br />
categoria D3). Le competizioni per<br />
queste squadre sono iniziate nel<br />
mese <strong>di</strong> <strong>maggio</strong>.<br />
Nel frattempo, si stanno concludendo<br />
i campionati invernali UISP, dove<br />
NUOVA FORD FIESTA.<br />
VIVI AL MEGLIO LE TUE 24 ORE.<br />
58 SMS, 3.000 fotografie, 84 telefonate, 1.000 emozioni.<br />
NUOVA FORD FIESTA 5 PORTE<br />
ben 2 squadre ci rappresentano nelle<br />
fasi finali regionali, una nella categoria<br />
MASTER maschile e formata<br />
da Gianluca De Salve, Luca Ligorio,<br />
Gianfranco Massara e Roberto Trezzi,<br />
l’altra nella Coppa Italia maschile<br />
e composta da Simone Cicchinè,<br />
Roberto Calò, Amedeo Pellegrini e<br />
Marco Figino.<br />
Oltre alle competizioni a squadre, sta<br />
volgendo al termine anche la BAN-<br />
ZAI CUP, circuito a tappe riservato a<br />
ragazzi e adulti, che vedrà nel prossimo<br />
mese <strong>di</strong> giugno la <strong>di</strong>sputa del<br />
Master Finale, con numerosi nostri<br />
atleti presenti in tutte le categorie a<br />
giocarsi il successo finale.<br />
€ 9.950<br />
SOLO A MAGGIO<br />
Per vetture in stock<br />
Inoltre, nel nostro circolo stanno<br />
prendendo il via tutti i tornei estivi,<br />
a partire dal 3° Torneo Sociale, in<br />
pieno svolgimento, che sarà seguito<br />
dal torneo <strong>di</strong> fine anno della Scuola<br />
Tennis, continuando poi con il Torneo<br />
<strong>di</strong> Singolare Maschile limitato<br />
alla categoria 4.4, il Torneo Sociale<br />
Femminile e, visto l’enorme successo<br />
degli altri anni, l’ormai tra<strong>di</strong>zionale<br />
Torneo della Notte Bianca,<br />
sud<strong>di</strong>viso in squadre composte da<br />
uomini e donne.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo a tutti che il TC BI-SPORT<br />
svolge la propria attività presso il<br />
campo BI-SPORT ad <strong>Arluno</strong>, in via<br />
E. Toti.<br />
Offerta valida per immatricolazioni fino al 31/05/<strong>2013</strong> per FIESTA 5 porte 1.2 60CV con climatizzatore manuale & Ra<strong>di</strong>o CD.<br />
IPT esclusa. Contributo per lo smaltimento pneumatici escluso. Solo per vetture in stock grazie al contributo dei Ford Partner.<br />
FIESTA: consumi da 3,3 a 7,2 litri/100 km (ciclo misto); emissioni CO da 87 a 138 g/km. La vettura in foto può contenere<br />
2<br />
accessori a pagamento.
“1° Torneo dell’Amicizia” Special Onlus<br />
Cronaca <strong>di</strong> una giornata speciale<br />
Grande successo per il “1° Torneo<br />
dell’Amicizia” <strong>di</strong> calcio a cinque<br />
per atleti <strong>di</strong>versamente abili, organizzato<br />
dall’Associazione Special<br />
Onlus e che si è svolto presso<br />
l’Oratorio Sacro Cuore <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />
domenica 14 aprile, complice anche<br />
la splen<strong>di</strong>da giornata primaverile.<br />
Tante le squadre presenti, provenienti<br />
da tutta la Lombar<strong>di</strong>a, tutte<br />
formate da atleti “speciali”.<br />
In campo sono scese le formazioni<br />
degli amici dell’Arcobaleno <strong>di</strong> Monza,<br />
dei Links <strong>di</strong> Erba, dei PAD <strong>di</strong> Busto<br />
Arsizio, dell’Oltretutto <strong>di</strong> Lecco, oltre<br />
che naturalmente le due formazioni<br />
della Special Onlus, la Special Blu e<br />
la Special Gialla. Mattinata ricca <strong>di</strong><br />
incontri, <strong>di</strong>sputati nel pieno rispetto<br />
dello sport, in un clima <strong>di</strong> allegria<br />
con<strong>di</strong>visa.<br />
Quin<strong>di</strong>, dopo la meritata pausa<br />
pranzo, si è <strong>di</strong>sputata la finale del<br />
torneo, che ha visto salire sul gra-<br />
L’OSTEOPATIA<br />
<strong>di</strong>no più alto del po<strong>di</strong>o la squadra<br />
dell’Arcobaleno <strong>di</strong> Monza, seguita<br />
dai PAD <strong>di</strong> Busto e dalla formazione<br />
Sport 37<br />
degli Oltretutto <strong>di</strong> Lecco.<br />
Grande sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> tutti per la<br />
riuscita totale della manifestazione,<br />
che ha regalato ad atleti, genitori,<br />
volontari e organizzatori una giornata<br />
straor<strong>di</strong>nariamente “speciale”.<br />
Il successivo appuntamento in calendario<br />
si è svolto l’11 <strong>maggio</strong> scorso,<br />
sempre presso l’Oratorio Sacro<br />
Cuore <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>, per la giornata<br />
conclusiva della Coppa Lombar<strong>di</strong>a<br />
Fis<strong>di</strong>r. Sono stati presenti circa 200<br />
atleti <strong>di</strong>versamente abili, provenienti<br />
da tutta la Lombar<strong>di</strong>a, per la premiazione<br />
delle squadre vincitrici del<br />
torneo 2012/<strong>2013</strong>.<br />
Chiunque voglia conoscere<br />
un modo <strong>di</strong>verso <strong>di</strong> giocare<br />
a calcio può avere <strong>maggio</strong>ri<br />
dettagli collegandosi al nostro<br />
nuovo sito:<br />
www.specialonlus.it<br />
è una terapia manuale complementare alla me<strong>di</strong>cina classica e non alternativa ad essa,<br />
che si è sviluppata a partire dalla seconda metà del 1800 nel continente americano.<br />
Tale meto<strong>di</strong>ca utilizza un approccio globale alla Persona indagandone qualsiasi sua struttura ed avvalendosi <strong>di</strong><br />
precise e specifiche manipolazioni per riportare tali strutture allo stato <strong>di</strong> massima funzionalità,<br />
questo col fine <strong>di</strong> ottenere un miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> Salute della Persona.<br />
L’Osteopata pone al centro della sua attenzione la persona e non la sua malattia, pertanto<br />
non esiste uno specifico campo <strong>di</strong> applicazione dell’osteopatia;<br />
essa può essere utile tanto nei neonati quanto negli sportivi o negli anziani.<br />
Ecco alcuni campi <strong>di</strong> applicazione: plagiocefalia, torcicollo, otiti e sinusiti ricorrenti, scoliosi, insonnia, <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> concentrazione, dolori muscolari e articolari, ernie <strong>di</strong>scali, emicrania/cefalea, bruxismo, ernia jatale, reflusso<br />
gastrico, sind. da colon irritabile, coliti, stitichezza, incontinenza urinaria, asma, esiti <strong>di</strong> pleuriti/pneumotorace,<br />
dolori mestruali, dolori al rapporto sessuale, dolori associati alla gravidanza, malattia infiammatorie croniche,<br />
fibromialgia, artrite reumatoide, controllo posturale...<br />
Chiunque fosse interessato a fissare un appuntamento o anche per semplici delucidazioni può rivolgersi a:<br />
OSTEOPATIA <strong>di</strong> Andrea Caronna, via XI Febbraio 15, <strong>Arluno</strong>, cell. 329 4009831
38<br />
Sport<br />
<strong>Arluno</strong>... <strong>di</strong> Corsa!<br />
Tanto impegno, tanta grinta, tanta sod<strong>di</strong>sfazione, tanti<br />
chilometri percorsi per il Gruppo Po<strong>di</strong>stico Arlunese.<br />
Ecco i loro appuntamenti e i loro piazzamenti:<br />
MEZZA DEL CASTELLO<br />
Vittuone, 17 febbraio <strong>2013</strong><br />
64° <strong>di</strong> categoria Renato Fusarpoli<br />
116° <strong>di</strong> categoria Pierangelo Ceriani<br />
26° <strong>di</strong> categoria Pierluigi Pozzali<br />
35° <strong>di</strong> categoria Valerio Quinteri<br />
95° <strong>di</strong> categoria Oriano Madernini<br />
99° <strong>di</strong> categoria Flavio Colombo<br />
167° <strong>di</strong> categoria Giovanni Abela<br />
21° <strong>di</strong> categoria Bruno Spinelli<br />
8° <strong>di</strong> categoria Patrizia Be<strong>di</strong>n<br />
ROMA MARAThON, 17 marzo <strong>2013</strong><br />
I tempi:<br />
Pierangelo Ceriani 3.36.54<br />
Renato Fusarpoli 3.37.16<br />
Valerio Quinteri 3.55.44<br />
Gianni Abela 4.22.08<br />
Fabrizio Caprotti 4.29.28<br />
MILANO CITY MARAThON RELAY,<br />
7 aprile <strong>2013</strong><br />
La maratona a staffetta è un modo <strong>di</strong>fferente <strong>di</strong> vivere 42<br />
km milanesi, dove la prestazione in<strong>di</strong>viduale viene messa<br />
in secondo piano <strong>di</strong>etro alla solidarietà <strong>di</strong> squadra che, a<br />
sua volta, <strong>di</strong>venta parte <strong>di</strong> un complesso più grande che<br />
è quello dell’Associazione L’Abbraccio <strong>di</strong> <strong>Arluno</strong>,<br />
inserita nel grande progetto “Charity Program”. 128 le<br />
Associazioni no-profit presenti, 1964 le staffette classificate,<br />
quasi 8mila runners impegnati, numeri importanti.<br />
TOR DES GEANTS<br />
Courmayeur, 8-15 settembre <strong>2013</strong><br />
Pierluigi Pozzali, in<br />
arte Pier, è stato sorteggiato<br />
per partecipare<br />
alla prossima e<strong>di</strong>zione<br />
della Tor de Geants, un<br />
percorso <strong>di</strong> 330 km in<br />
tappa unica, che attraversa<br />
34 Comuni, da<br />
compiersi entro 150<br />
ore, con partenza ed<br />
arrivo a Courmayeur.<br />
Numeri ciclopici, gran<strong>di</strong><br />
come le montagne<br />
che fanno da sfondo<br />
a questa manifestazione.<br />
Montagne da ammirare, ma anche da scalare,<br />
considerato che il <strong>di</strong>slivello è <strong>di</strong> 24mila metri!<br />
Forza Pier, <strong>Arluno</strong> ti sostiene!
Anniversario: 30 anni con voi<br />
La "Calzoleria Maurizio Latini" cambia il<br />
proprio nome dopo 30 anni <strong>di</strong> attività,<br />
scegliendone uno che vuole esprimere<br />
entusiasmo: "Calzoleria Yellow".<br />
Per l'occasione offriamo a tutti la possibilità <strong>di</strong><br />
comprare buone scarpe a prezzi scontati<br />
dal 10% al 70%<br />
Grazie per la Vostra fiducia che nel corso degli<br />
anni ci ha permesso <strong>di</strong> lavorare con passione al<br />
Vostro servizio.<br />
<strong>Arluno</strong>, P.zza del Popolo 23, Tel.: 0290376648<br />
39
Il ricevimento<br />
degli Amministratori<br />
Comunali<br />
Sindaco<br />
con competenza in Affari generali;<br />
Servizi Demografici; Programmazione economica,<br />
Finanze e Tributi; Commercio<br />
Luigi Losa<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Segreteria<br />
tel. 02.903.992.315<br />
segreteria@comune.arluno.mi.it<br />
Vicesindaco<br />
Assessore con delega all’Ecologia e Politiche per<br />
l’ambiente; Risorse umane; Sicurezza, Vigilanza e<br />
Protezione Civile; Occupazione e Cooperazione<br />
Alfio Colombo<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />
tel. 02.903.992.305<br />
alfio.colombo@comune.arluno.mi.it<br />
Assessore con delega alla Cultura e Biblioteca; Sport e<br />
Attività ricreative; Comunicazione e Informazione<br />
Moreno Agolli<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Cultura<br />
tel. 02.903.992.353-316<br />
moreno.agolli@comune.arluno.mi.it<br />
Assessore con delega alle Politiche scolastiche ed<br />
educative; Servizi per l’infanzia; Pari Opportunità<br />
Adriana Carnazzola<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Istruzione<br />
tel. 02.903.992.324-325<br />
adriana.carnazzola@comune.arluno.mi.it<br />
Assessore con delega alle Politiche sociali e Servizi<br />
alla persona; Giovani e Famiglia; Volontariato e<br />
Associazionismo sociale<br />
Paolo Profera<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Servizi Sociali<br />
tel. 02.903.992.324<br />
paolo.profera@comune.arluno.mi.it<br />
Assessore con delega all’E<strong>di</strong>lizia privata; E<strong>di</strong>lizia<br />
pubblica; Programmazione e Sviluppo del territorio;<br />
Attività produttive<br />
Pietro Tiberti<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />
tel. 02.903.992.305<br />
pietro.tiberti@comune.arluno.mi.it<br />
Assessore con delega alle Opere pubbliche ed<br />
Infrastrutture; Manutenzione; Viabilità e Mobilità;<br />
Politiche Territoriali per l’Expo 2015<br />
Massimo Galli<br />
riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico<br />
Tel. 02.903.992.305<br />
massimo.galli@comune.arluno.mi.it<br />
Ufficio Relazioni con il Pubblico<br />
Tel. 02.903.992.311 - Fax 02.903.76.645