RESIDENCE POSTA - VIGONOVO - Immobiliare.it

RESIDENCE POSTA - VIGONOVO

opere in c.a. ................................. pag 21
> murature ...................................... pag 22
> coperura ...................................... pag 24
> isolamento acustico coperura ........ pag 25
> grondaie e pluviali ........................ pag 25
> isolamenti .................................... pag 26
> impermeabilizzazione .................... pag 28
> intonaci ........................................ pag 29
> davanzali e soglie ......................... pag 29
> rivestimenti e pavimenti ................. pag 30
> pavimenti in legno ........................ pag 31
> serramenti .................................... pag 32
> porte interne ............................... pag 34
> impianto di riscaldamento ............. pag 35
> impianto idro-sanitario .................. pag 39
> sanitari primo bagno ..................... pag 40
> sanitari secondo bagno ................. pag 41
> rubinetterie .................................. pag 42
> box doccia - vasca da bagno ......... pag 43
> scarichi ........................................ pag 44
> impianto elettrico ......................... pag 45
> climatizzazione ............................. pag 48
> tinteggiature ................................. pag 49
> opere esterne ............................... pag 49

Magroni di sottofondazione e getto di platea di fondazione e muri con-
tro terra in cemento armato;
Posa di giunti Waterstop da cm. 25 del tipo con bulbo nei giunti di
dilatazione e di costruzione (platea – rampe), e posa di giunti da cm.
20 senza bulbo nell’attacco getto platea con muri in verticale contro
terra,.e/o bentonitici ove necessario;
I giunti bentonitici sono usati solo nei casi di impossibilità di posa dei
giunti in gomma;
Opere in c.a.: pilastri, muri ascensori, muri scale condominiali, pensili-
ne, mensole, poggioli, cornici di gronda;
Solai di tipo “Predalles” per la copertura del piano interrato. Solai in
latero-cemento tipo Bausta ( travetti con fondello in laterizio e pignat-
te) con spessori ed armature secondo progetto strutturale per tutti gli
altri piani;
Nel getto della platea di fondazione e alla base della rampa di accesso
all’interrato sono preventivamente predisposti tubi di scarico e pozzet-
ti con griglie in ghisa carrabili per lo smaltimento delle acque meteo-
riche, tale linea confluirà nel locale pompe dove verranno posizionati
pozzetti per l’alloggiamento delle pompe di sollevamento, completi di
griglie in acciaio zincato a copertura, compresa posa di disoleatore ;
Formazione di cornici in c.a. di perimetro alla copertura prefabbricate
o gettate in opera su casseri in polistirolo, per supporto al canale di
gronda, nelle forme e dimensioni come da elaborati grafici di progetto
se previste;
Posa di tavelline in laterizio e/o pannelli di eraclit a rivestimento peri-
metro getti solai, facce pilastri in c.a. di facciata, ed in genere di tutti
i getti in c.a. di facciata su zone di attacco muri perimetrali in laterizio
con parti in getto, per ovviare al differenziato ritiro dei materiali che
creano fessurazioni sulle facciate.

Le murature perimetrali esterne saranno su due lati con mattone pieno
a vista da cm 12, intercapedine da cm. 5/6 con interposto materassino
isolante New Rexpol (vedi capitolo isolamenti) e muratura modulare
portante da cm. 25; Su altri due lati invece, con muratura modulare
portante da cm 25 intonacata, intercapedine da cm. 5/6 con interposto
materassino isolante New Rexpol e tramezza interna da cm 8.
Le murature interne portanti saranno realizzate con laterizio forato tipo
doppio UNI dello spessore di due teste legati con malta cementizia e,
dove necessario, con pilastri in cemento armato in opera, il tutto dello
spessore risultante dai calcoli strutturali ed in base alle vigenti leggi sul
risparmio energetico.
I divisori tra vani dello stesso
appartamento saranno eseguiti
con tramezze in laterizio forato
da cm 8;
le murature divisorie tra le uni-
tà immobiliari saranno realizza-
te con bimattone in laterizio da
cm 12, e tramezza da cm 8, con
interposto materassino fonoi-
solante di cm 4,2.
Parete interna con isolamento acustico
“Woodgreengips”

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Realizzata a falde inclinate, sarà a vista su tutto il piano sottotetto, tut-
te le travi saranno in legno lamellare di abete rosso, prodotto secondo
norme EN 386 e DIN 1052, incollato con colle biologiche poliureta-
niche; l’assito di copertura sarà costituito da perline in abete rosso,
piallate, spessore circa 2 cm netto, sopra le quali sarà posizionata la
barriera vapore costituita da una guaina impermeabile e traspirante
con rete di rinforzo; isolato mediante pannello “Rexpol” composito con
polistirene espanso sinterizzato a celle chiuse con l’aggiunta di grafite
per un miglior isolamento, autoestinguente secondo la normativa UNI
EN 13163:2003;
La copertura sarà costituita da opportuna guaina ardesiata impermea-
bilizzante, sopra la quale verranno montate le tegole in laterizio tipo
portoghese.

L’abbattimento acustico tra le unità immobiliari degli ultimi piani, è ot-
tenuto come illustrato nel disegno qui a fianco.
La parete di divisione tra le due unità è costituita da due murature in
mattoni semipieni di spessore cm. 12 intonacati sui due lti, fra i quali
viene inserito un pannello per l’isolamento acustico di spessore cm. 4
fino a ridosso dell’architrave in legno lamellare.
L’architrave come si può notare è costruito da due travi tra le quali vi è
inserito un getto di calcestruzzo che dà continuità al pannello isolante.
La trasmittanza acustica, essendo il legno un conduttore, viene quindi
abbattuta dal getto in calcestruzzo fra le due travi.
I canali di gronda, scossaline e pluviali saranno in rame, mentre le con-
verse delle falde con doppia guaina da mm 4 saldate a fiamma.

L’isolamento acustico in intercapedine degli elementi di separa-
zione fra unità abitative verrà realizzato mediante posa in opera del
pannello fonoisolante Woodgreengips, prodotto da Acustica Sistemi
PD, spessore totale mm 42, ottenuto dall’assemblaggio di lastra in
cartongesso spessore mm 13, pannello in fibra di legno spessore mm
19 e membrana in lattice di gomma centrifugata puntiforme spessore
mm 10.
L’isolamento acustico del
pavimento verrà realizzato
mediante la posa di “dinamic
line” prodotto dall’azienda
Acustica Sistemi di Pado-
va, consistente in un manto
celeste in lattice sintetico di
gomma centrifugata con una
superficie a coste ed una su-
perficie liscia rivestita con
tessuto di protezione. La par-
ticolare impronta scanalata
riduce i punti di contatto tra i massetti aumentando notevolmente le
performance acustiche dei solai.
L’isolamento termico esterno in intercapedine sarà costituito da la-
stre New Rexpol, prodotte dall’azienda Rexpol di Santa Maria di Sala
(VE), realizzate in polistirene espanso sinterizzato con l’aggiunta di
grafite che ne migliora le prestazioni termoisolanti rispetto alle lastre
tradizionali. Le lastre New Rexpol sono conformi alla normativa UNI EN
13163:2003.

Le murature interne a contatto con il pavimento saranno isolate
con una striscia anelastica in gomma scanalata per interrompere la
propagazione del rumore sul solaio, modello Bigmaster, prodotta da
Acustica Sistemi di Padova.
Elemento indispensabile per il raggiungimento dell’equilibrio acustico
di un fabbricato.
Ricerche ed esperienze dimostrano l’importanza di creare un valido
“scollegamento” per ridurre il ponte acustico tra murature e solaio;
poco lo si riduce con strisce di materiali di basso spessore o troppo
rigidi.
Il rumore, che diventa vibrazione quando scaricato da una grande
massa in una piccola sezione come il piede della muratura, deve esse-
re rallentato con un sistema antivibrante anelastico che garantisca, nel
contempo, la stabilità della muratura.
BIGMASTER è il prodotto che per eccellenza offre queste prestazioni,
grazie al materiale che lo compone:gomma stirolica non porosa, elasti-
ca e di idonea resistenza alla compressione.
solaio
divisorio interno
BIGMASTER

Su tutti i muri controterra verrà formata una guscia in corrispondenza
dello spigolo fra il fondo e muri in elevazione mediante cordolo triango-
lare 3X3 cm di malta a ritiro compensato, fibrorinforzata di consistenza
rissotropica Index Resisto Tixo Rapid additivata con Index Collaseal;
chiusura fori dei pannelloni con silicone a basso modulo, tappi, sigil-
latura con malta impermeabilizzante a presa rapida Index Betonrapid
adittivata con Index Collaseal; su tutta la superficie verrà stesa a rullo
o spruzzo una mano di primer bituminoso di ancoraggio Index Indever
a base di bitume ossidante, additivi e solventi, con forza di adesione
al cls pari a kg 2/cm2; applicazione mediante rinvenimento a fiamma
di un rivestimento impermeabilizzante elastomero-bituminoso armato
a base di bitume distillato, elastomeri e copolimeri poliolefinici Index
Elastocene Pol. 4 dello spessore di mm 4, armata con tessuto non
tessuto di poliestere e fibra di vetro saldata e vulcanizzata nelle so-
vrapposizioni; protezione dal reinterro mediante una membrana Delta
MS20 di poliolefine ad alta densità con uno spessore di 600 microns e
con rilievi conici a cellule alveolari chiuse di circa 8 mm;
sulle pavimentazioni delle strutture piane esterne (terrazze) verrà stesa
a rullo o spruzzo una mano di primer bituminoso di ancoraggio Index
Indever a base di bitume ossidante, additivi e solventi, con forza di
adesione al cls pari a kg 2/cm2; applicazione di una membrana im-
permeabilizzante elastomerica armata a base di gomma termoplastica
stirlobutadiene radiale e poliolefine Index Helastoplan P dello spes-
sore di mm 4, armata con “tessuto non tessuto”di poliestere da filo
continuo spumbond imputrescibile, isotropo, termofissato, ad eleva-
tissima resistenza meccanica, saldata e vulcanizzata nelle sovrappo-
sizioni; applicazione mediante rinvenimento a fiamma di una seconda
membrana impermeabilizzante bitume-polimero elastoplastomerica a
base di bitumi distillati, polipropilene atattico, elastomeri, additivata
nella mescola con specifico agente antiradice Phenoxi Fatty Acid Ester
Index Defend Antiradice H dello spessore di mm 4, resistente all’ag-
gressione chimica degli acidi e dei fertilizzanti, armata con tessuto non
tessuto di poliestere da filo continuo Spundbond da gr 200/mq, salda-
ta e vulcanizzata nelle sovrapposizioni; posa di uno strato di protezio-
ne realizzato con tessuto non tessuto di poliestere isotattico, ottenuto
mediante coesionamento meccanico per agotrattamento del peso di
300 gr/mq, imputrescibile, resistente ai microrganismi ed ai roditori,
posa a secco con sovrapposizione dei teli di 15 cm; posa di una foglia
di polietilene vergine anti-imbibizione dello spessore di mm 0,20, con
sovrapposizioni dei teli di cm 10-15; i bocchettoni pluviali per la rac-
colta delle acque e loro smaltimento verso l’esterno saranno completi
di fazzoletto di raccordo al manto impermeabile.

L’intonaco interno sarà premiscelato base di calce e cemento applicato con proiezione meccanica, livellamento con staggia e successiva stabilitura
a malta fina “al civile” tirata a frattazzo di spugna, con paraspigoli di acciaio zincato, rete portaintonaco in fibre di vetro prive di alcali.
All’esterno dei fabbricati fuori terra gli intonaci saranno di tipo premiscelato idrofugato per esterno a base di calce e cemento applicato con proie-
zione meccanica, tirato a frattazzo lungo, previa stesa sulle superfici in cls di aggrappante a base cementizia, stabilitura finale a intonaco grezzo
tirata frettazzo di spugna.
I muri e i soffitti dei locali garages saranno con finiture in c.a. a vista.
I davanzali saranno in marmo ricomposto con spessore cm 6, le soglie,
anch’esse in marmo ricomposto avranno spessore 3 cm levigati e luci-
dati, completi di gocciolatoio.

Zona giorno e bagni:
Pavimento 1° scelta commerciale in gress porcellanato smaltato, con
posa diagonale fugato:
- Azienda Edilceramica, serie Corso Montenapoleone, col. Avorio,
sabbia, grigio.
- Azienda Marca Corona, serie Isole, modello Lampedusa 33x33,
Ischia 33x33;
- Azienda Mariner, serie Classic, colore beige 34 x 34 (in sfondo),
rosa 34 x 34;
I Locali Servizi saranno rivestiti in ceramiche con h. max m 2,20, men-
tre gli angoli cottura risulteranno rivestiti con h. m 2,00, colore a even-
tuale scelta dell’acquirente;

Camere da letto: pavimento in legno prefinito, larghezza mm 200, lun-
ghezza mm 1890, spessore mm 15, tipo Rovere, prima scelta commer-
ciale, levigati e verniciati.
Questa particolare tipologia di pavimento in legno, proposta nel nuo-
vo formato maxilistone prefinito verniciato a doga unica che, in virtù
delle sue grandi dimensioni, mette in risalto il colore e la venatura del
legno, valorizzandone pienamente la naturale bellezza; l’innovazione
nella tipologia di lavorazione d’incastro a maschio e femmina permet-
te la posa galleggiante, cioè non incollata al massetto, e consente di
adagiare su un materassino fonoassorbente i singoli elementi; data la
particolare lavorazione degli incastri, che vengono assemblati a sec-
co, senza uso di colla, il risultato è un’assoluta planarità ed una totale
compattezza del pavimento in legno.
In tutti i locali non rivestiti con esclusione dei garage, lo zoccolino bat-
tiscopa sarà in legno preverniciato tipo Milano.
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Caratteristiche tecniche:
Finestre e portefinestre, tipo monoblocco, in pino
lamellare, eseguite con giunzione tra montanti e tra-
versi a spina chiusa a triplice battuta con chiusura a
nottolino in tre punti per le finestre e quattro punti per
le portefinestre; complete di ferramenta , vetrocamera,
cornici fermavetro interne e coprifili interni ed esterni;
- sezione netta mm. 68x80 lamellare a tre strati;
- ferramenta tropicalizzata argento;
- cerniere Anuba;
- maniglia mod. Giovinella in cromo satinato;
- vetrocamera da mm. 4+18+4 Basso Emissivo lato interno (D.L
192/2005) con sali molecolari;
- sigillatura vetrocamera con silicone;
- doppia guarnizione tubolare termo-acustica in santopreme ad incastro;
- gocciolatoio battiacqua ad incastro in alluminio elettrocolorato;
- cornici coprifilo interne da mm. 58x12 complanari arrotondate;
- cornici coprifilo esterne da mm. 35x10 arrotondate;
- verniciatura a tre mani ad immersione con impregnante
monocomponente antibatterico ignifugo ecologico a base d’acqua;
Oscuri in multistrato di okoumè (meglio
conosciuto come compensato marino),
questo materiale garantisce, grazie alle
caratteristiche del multistrato, la stabili-
tà nel tempo, e, il fatto che sia “marino”,
cioè trattato con impregnanti specifici,
gli conferisce un’elevata resistenza al-
l’umidità ed agli agenti atmosferici; inol-
tre, la natura di questa essenza legno-
sa, l’okoumè, consente di ottenere un
manufatto dalla superficie regolare ed
omogenea, requisito ottimale per una perfetta finitura) ad incollaggio
fenolico, da mm. 35 tipo liscio sul lato interno ed esterno, completi di
ferramenta;
Caratteristiche tecniche:
- laccatura a tre mani con vernice monocomponente antitarlo ignifugo
ecologico, a base d’acqua;
- ferramenta verniciata nera montata a ridosso con viti, chiusura alla
padovana per oscuri e porteoscuri;
montati su cassa in pino verniciato tinta noce larghezza totate cm. 15;

Portoncino blindato costituito da un telaio in lamiera d’acciaio pres-
sopiegata, rinforzata e verniciata a finire con vernici goffrate;
Caratteristiche tecniche:
- telaio eseguito in lamiera spessore 25/10;
- battente formato da una lamiera esterna, spessore 10/10 e rinforzata
da omega verticali, visore, para-aria e normali accessori d’uso;
- isolamento termico ed acustico ottenuto con doppia guarnizione di
battuta e coibentazione del battente tra i 2 omega;
- punti di chiusura: 5 punti mobili azionati da una chiave a cilindro,
cilindro antitrapano e protezione dello stesso con metodo brevettato
antintrusione,
4 rostri fissi; maniglia, pomolo ed accessori in cromo satinato; rivesti-
mento lato interno in laminato di rovere, wengè, noce tecno e tanga-
nika tinta cherry;
I garages saranno dotati di basculanti in acciaio zincato.

Porta interna tipo liscio, con le seguenti caratteristiche tecniche:
- anta con spessore da mm 43 con bordi in legno massiccio rivestiti in essenza, riempimento a struttura alveolare, copertura sulle due facce con
pannelli in fibra legnosa, impiallacciatura con tranciato da 6/10;
- stipite in listellare impiallacciato in essenza;
- cornici coprifili lisci impiallacciati sui due lati;
- maniglia modello Giovinella in cromo satinato;
rovere naturale noce tecno laccato bianco frassino tinto wengè tanganika tinto cherry

Caldaia, marca Immergas, modello Victrix Intra, pensile premiscelata
a condensazione per riscaldamento e produzione di acqua calda sa-
nitaria a camera stagna e tiraggio forzato da 23,5 kW (20.210 kcal/h)
e 32,0 kW (27.520 kcal/h) ad alto rendimento e circolazione forzata,
alloggiata nella parete esterna dell’abitazione.
Nuova gamma Vitrix kW: il massimo rendimento energetico nelle
moderne installazioni.
Negli ultimi anni si è assistito alla crescenta affermazione dei genera-
tori che, sfruttando la tecnica della condensazione, offrono notevoli
economie di esercizio. Forte del successo che i propri modelli a con-
densazione hanno ottenuto sul mercato, Immergas ha sviluppato una
nuova serie di caldaie disponibili nella versione ad incasso.
I vantaggi
Alti rendimenti a 4 stelle
La marcatura a 4 stelle garantisce il massimo del rendimento energe-
tico ai sensi del D.PR. 660/96 e consente di rispettare agevolmente i
nuovi criteri in termini di rendimento medio stagionale degli impianti
termici richiesti sugli edifici di nuova costruzione in ottemperanza al
D. Lgs. 192/05.
Forte riduzione dei consumi del gas
In particolare nei moderni impianti calcolati con basse temperature di
utilizzo (es. pannelli radianti a pavimento) si possono ottenere risparmi
fino al 30% rispetto ad un’analoga caldaia di tipo tradizionale.
Massimo rispetto per l’ambiente
La gamma caldaie VITRIX kW rientra nella classe più ecologica (classe
5) di emissioni inquinanti (NOx e CO).
Alta flessibilità d’installazione
Ideali per nuove abitazioni climatizzate completamente con impianti a
pannelli radianti a bassa temperatura in quanto è possibile impostare
in caldaia un range di temperatura di 25-50 °C che permette, previa
idonea progettazione, l’abbattimento diretto del generatore all’impian-
to senza l’ausilio di gruppi di miscelazione.
Il principio della condensazione
Consiste nel raffreddamento che i prodotti della combusione (fumi)
subiscono prima di fuoriuscire in atmosfera andando a cedere il loro
calore all’impianto termico; raffreddamento che causa quindi la con-
densa del vapore acqueo contenuto al loro interno. Questo processo
che viene attuato mediante appositi moduli a condensazione a alla
combustione premiscelato permette di recuperare molto di quel calore
che normalmente viene disperso in atmosfera con le caldaie di tipo
tradizionale.

Caratteristiche:
- sistema di combustione a premiscelazione totale con bruciatore cilindri-
co multigas in acciaio, completo di elettrodi d’accensione e sonda di con-
trollo a ionizzazione, valvola gas di tipo pneumatico a doppio otturatore,
ventilatore a velocità variabile elettronicamente;
- scambiatore primario gas/acqua a serpentino realizzato in acciaio inox
AISI 316 L;
- camera di combustione in acciaio inox isolata internamente con pannelli
ceramici;
- camera stagna in lamiera d’acciaio con ventilatore per l’evacuazione dei
fumi a velocità variabile elettronicamente;
- circuito per lo smaltimento della condensa comprensivo di sifone e tubo
flessibile di scarico;
- scambiatore secondario acqua/acqua per produzione di acqua calda sa-
nitaria realizzato in acciaio inox a 15 piastre (Mod. 20) o 21 piastre (Mod.
27), completo di valvola di non ritorno;
- gruppo idraulico composto da valvola 3 vie idraulica, valvola di prece-
denza sanitario, pressostato differenziale per il circuito primario, pompa di
circolazione, by-pass regolabile, dispositivo di riempimento e svuotamen-
to impianto;
- vaso d’espansione a membrana da 8 litri (Mod. 20) o da 10 litri (Mod. 27)
con precarica a 1 bar, valvola di sicurezza impianto a 3 bar, termometro
digitale e manometro;
- termostato di sicurezza sovratemperatura, selettore di regolazione tem-
peratura impianto di riscaldamento, selettore di regolazio-
ne temperatura acqua calda sanitaria, selettore di funzione
(spento, estate, inverno), display digitale;
- cruscotto con comandi a scomparsa dotato di scheda
elettronica a microprocessore con modulazione continua di
fiamma a 2 sensori (sanitario e riscaldamento) con controllo
P.I.D., campo di modulazione:
da 4,7 a 23,5 kW (da 4.000 a 20.210 kcal/h);
- selezione range di temperatura riscaldamento (25 - 45°C o
25 - 85°C impostazione di serie);
- accensione elettronica con controllo a ionizzazione;
- ritardatore d’accensione in fase riscaldamento, sistema di
protezione antigelo (fino a -5° C), sistema antibloccaggio circolatore, sele-
zione modalità di funzionamento pompa, funzione spazzacamino;
- sistema di autodiagnosi con visualizzazione digitale della temperatura e
dei codici errore;
- predisposizione per il collegamento della sonda esterna;
- grado di isolamento elettrico IPX4D;
Fornita completa di pozzetti per l’analisi di combustione, griglia di prote-
zione inferiore, gruppo di allacciamento con raccordi regolabili in profondi-
tà e rubinetti di intercettazione gas e acqua fredda sanitaria.
Apparecchio categoria II2H3+, funziona con alimentazione a metano e
G.P.L.. Marcatura CE.
-Comando remoto.

Impianto di riscaldamento a pavimento, marca Chemidro, avente le
seguenti caratteristiche:
- Tubo multistrato prodotto secondo la normativa DIN 4726 nella mi
sura di 17x2 mm; composto da un tubo interno in polietilene PE-
RT (DOWLEX 2344 E), da un tubo intermedio in alluminio di 0,2
mm di spessore saldato di testa a laser e da un tubo esterno in
polietilene ad alta densità PE-HD;
- Pannello in polistirene espanso sinterizzato UNI 7819 a ritardata
propagazione di fiamma (classe 1 di reazione al fuoco) di 10,
20 o 30 mm di spessore, densità 30 kg/m3; accoppiato ad una
lastra superficiale diffusione calore in alluminio di 0,3 mm di
spessore, provvista di bordi autoincollanti e serigrafia guida;
- Collettore di distribuzione modulare prodotto per stampaggio in
ottone ST UNI EN 12165 CW617N completo di valvole di
intercettazione predisposte per testine elettrotermiche; detentori a
regolazione micrometrica; adattatori per tubo; rubinetti di carico/
scarico; valvoline di sfiato aria; staffe di supporto e termometri.
Attacchi del diametro di 1”F;
- Regolatore climatico Zenit specifico per impianti di riscaldamento
a pavimento radiante, dotato di microprocessore con controllo
autoritario della temperatura ambiente e autoadattamento delle
curve di regolazione.

Un impianto di riscaldamento a pavimento è un sistema a bassa tempera-
tura che garantisce un elevato grado di comfort, permettendo un notevo-
le risparmio sui costi di gestione, con costi di manutenzione pressoché
nulli, determinando ambienti sani e confortevoli.
I principali vantaggi che un impianto di riscaldamento a pavimento offre
sono:
Il risparmio energetico
Rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali, gli impianti radianti con-
sentono risparmi fino al 30%.
Questo grazie alla particolare diffusione del calore e alla grande dimensione
del “corpo scaldante” utilizzato. Nel caso di riscaldamento di costruzioni
con locali aventi elevate altezze, i risparmi ottenibili sono ancora maggiori
(ad esempio, capannoni, chiese, palestre, ecc.) perché si riscalda ad altez-
za d’uomo e l’aria della parte alta non è interessata dal riscaldamento.
Il benessere termico
Il cosiddetto “benessere termico”, cioè
quella sensazione di comfort che si
instaura all’interno di un locale, si ha
quando la temperatura assume una
particolare distribuzione in funzione
dell’altezza.
Tale distribuzione della temperatura
viene definita curva ideale di benesse-
re termico.
Per avere una condizione di “benesse-
re termico” si devono quindi avere zone
leggermente più calde al pavimento e leggermente più fredde al soffitto.
Negli impianti di riscaldamento a pavimento la particolare collocazione
dei pannelli radianti e la cessione di calore per irraggiamento genera una
stratificazione delle temperature che si avvicina maggiormente alla curva
ideale. L’emanazione del calore avviene attraverso tutta la superficie del
pavimento e la differenza di temperatura del pavimento rispetto all’am-
biente risulta modesta e tale da non innestare moti convettivi nell’aria.
Mentre nel tradizionale riscaldamento a “termosifoni” si ha la stratifica-
zione delle temperature rappresentata nella figura, in cui si può intuire la
formazione di moti convettivi, fenomeno che causa temperature crescen-
ti dal pavimento verso il soffitto (condizione negativa non solo ai fini del
consumo energetico, ma che procura anche una sfavorevole condizione
di comfort).

Le condizioni igieniche
Negli impianti a pavimento l’assenza di convettori per il riscaldamento
esclude totalmente la formazione di nidi di polvere, inoltre la bassa dif-
ferenza di temperatura tra pavimento e ambiente (circa 4°C) non pro-
voca moti convettivi, riduce notevolmente il sollevamento della polvere
e con essa anche dei batteri che possono causare allergie.
Migliore estetica
Un riscaldamento nel pavimento offre molte possibilità di strutturazio-
ne della casa. Poiché il calore viene emesso in modo invisibile tramite
il pavimento, non occorre pensare alla sistemazione di elementi co-
struttivi visibili quali possono essere le nicchie per radiatori, i radiatori
stessi, i termoconvettori, ecc. Questi “sub inquilini” quasi inevitabili in
uno spazio abitativo creato con grande spesa occupano molto spazio,
si fanno notare spiacevolmente e limitano in modo sostanziale le alter-
native architettoniche della disposizione di pareti e finestre, diminuen-
do le possibilità di collocare i mobili.
Con il riscaldamento a pavimento si acquista quindi maggiore libertà
nella strutturazione degli ambienti potendo sfruttare al meglio lo spazio
disponibile.
Impianto idro sanitario
Impianto di riscaldamento bagni
Impianto autonomo, gestito da
un termostato ambiente,
sarà costituito da radiatori in
acciaio ad elementi orizzontali
(scaldasalviette),
marca Ideal Clima, linea Calba,
modello 5.1
Le tubazioni di adduzione acqua calda saranno in polipropilene termoi-
solante con valvole di intercettazione nei bagni e nell’angolo cottura
della cucina.
In ogni angolo cottura o cucina saranno realizzati gli attacchi per ero-
gazione acqua calda e fredda per il lavello, completi di scarico ed un
attacco per lavastoviglie.

Marca Axa005, serie 2
- lavabo “50” da appoggio modello 15081;
- bidet modello 15020;
- vaso con scarico a pavimento modello 15010;
Negli appartamenti del 2° piano, saranno installati sanitari sospesi.

Marca Ideal Standard, serie Esedra
- lavabo modello G9063;
- bidet modello T5120;
- vaso con scarico a pavimento modello T3063;

Marca Zucchetti, linea Zetamix 3300, monocomando
- modello Z3320P nel lavabo;
- modello Z3333P nel bidet;
- modello Z33145 completo di doccia nella vasca;

Box doccia idromassaggio
Marca Beauty Shower modello 8080
- dimensioni 800x800x2050;
- completo di doccetta con asta
saliscendi;
- miscelatore acqua;
- getti idromassaggio orientabili;
- mensole portaoggetti;
- porte scorrevoli in vetro temprato a
chiusura magnetica;
Vasca idromassaggio marca Telma Serie Z
Completa di 6 jet idromassaggio, e regolatore del flusso aria/acqua,
telaio in acciaio, piedini antivibrazione, pannelli vasca removibili.

Il sistema per lo scarico idrico in tubi e raccordi Geberit Silent, coperti
con opportuna guaina per l’abbattimento acustico, composta da
polietilene espanso reticolato, lamina di piombo da 0,35 mm e da uno
strato di poliuretano espanso densità 30 kg/mc.
I tubi e i raccordi Geberit Silent si caratterizza-
no per una nuova composizione ed un nuovo
design. Geberit Silent è composto da una mi-
scela di PE amalgamata con una scelta di fibre
minerali che conferiscono al tubo e ai raccordi
quella pesantezza e quelle caratteristiche fisi-
che necessarie ad una prestazione fonoassor-
bente pari a 13 dB(A).
Ridurre il rumore dell’impianto di scarico di 13
dB(A), significa attutire il rumore di caduta e
di scorrimento dell’acqua in modo considere-
vole.

Basato su tecnologia domotica MY HOME di Btcino.
My Home è la chiave che apre le porte di ville e appartamenti ai gran-
di vantaggi dell’automazione domestica e al nuovo modo di vivere la
casa. L’offerta My Home BTicino è costituita da dispositivi e sistemi
appositamente studiati per migliorare il comfort dell’abitazione, per as-
sicurare la sicurezza di cose e persone, per utilizzare in modo efficien-
te gli elettrodomestici e il riscaldamento, per consentire accensioni e
controllo da remoto: il tutto integrato in un unico sistema facile da
utilizzare, affidabile e tecnologicamente all’avanguardia.
Con My Home la casa è più confortevole. L’ impostazione di scenari
luminosi di accensione e spegnimento luci secondo specifiche occa-
sioni d’uso predefinite, sono funzioni facilmente ottenibili grazie al-
l’avanzata tecnica impiantistica di Bus filare a cablaggio semplificato,
basato su di un solo filo che collega e fa dialogare comandi e attuatori
opportunamente configurati; lo stesso dicasi per ottenere l’utilissima
funzione di interruttore generale di spegnimento luci posto vicino alla
porta di uscita dall’abitazione.
Con My Home la casa è meno costosa. Sistemi di gestione e controllo
carichi degli elettrodomestici evitano lo sgancio intempestivo dell’in-
terruttore generale in caso di sovraccarico e consentono l’utilizzo del-
l’energia elettrica mentre sono attive le tariffe meno care.
Con My Home la casa è pronta a comunicare. Possibilità di videocon-
trollo e di gestione della casa via Internet con collegamento da remoto
(ad esempio dall’ufficio è possibile verificare che non si siano lasciate
delle luci accese, e nel caso spegnerle con un comando dalla tastiera
del PC).

Scegliere My Home significa poter
contare sui vantaggi di una casa
sicura, docile e confortevole, valo-
rizzando anche il lato estetico del-
l’installazione, in quanto è possibile
scegliere tra le personalità di Living
International, Light e Light Tech (e
la loro grande varietà di finiture e
di materiali) per trovare la linea più
adatta al tipo di arredamento adot-
tato, dal moderno al classico o al
tecnologico che esso sia. Un altro
vantaggio di My Home è che si tratta
di un sistema facile da installare e di
tipo modulare, nel senso che ad un’installazione di base (ad esempio:
automazione di luci e tapparelle) è possibile aggiungere in un secondo
tempo altri sistemi (ad esempio: antintrusione, gestione carichi ecc.).
Questa flessibilità impiantistica risulta altresì particolarmente utile in
caso di ristrutturazioni o allocazione dei locali a destinazioni d’uso di-
verse rispetto a quelle originarie. Un’altra positiva caratteristica è che
non esiste una vera e propria centralina di comando del sistema, con
l’annesso pericolo di blocco totale in caso di malfunzionamento; l’in-
telligenza di My Home è infatti “diffusa” nei vari comandi e attuatori:
se c’è un guasto è soltanto la singola funzione coinvolta a risentirne e
non l’intera installazione.
Con My Home la Domotica, questa nuova scienza creata per realizzare
la casa automatica, docile e intelligente, è finalmente realtà. Scegliere
l’impianto elettrico del futuro significa vivere nel presente le comodità
di domani, abitando in una casa che non è mai stata tanto comoda e
sicura, davvero vicina anche quando si è lontani. Il tutto garantito da
BTicino e dalla sua lunga Storia di qualità e innovazione. L’automazio-
ne domestica ha trovato casa: è My Home BTicino.
http://www.myhome-bticino.it
L’impianto domotico di ogni appartamento sarà costituito da:
- touch screen con display retroilluminato per il controllo e il
comando dell’impianto;
- impianto di gestione energia composto da centrale di controllo
carichi con il rispettivo toroide TA per la gestione della potenza
impegnata ed attuatori per la disattivazione / attivazione dei carichi
della rete elettrica.

PLACCHE
Marca bticino, serie Light.
Colore bianco, grigio o trasparente.
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO INGRESSO COMUNE
Marca bticino, modello Swing.
L’impianto sarà completo per il dialogo ed il monitoraggio da ogni sin-
gola unità abitativa con l’ingresso comune.

IMPIANTO D’ALLARME
marca bticino, serie My home. Ogni
unità abitativa sarà dotata di impianto
antifurto dotato di comunicatore telefo-
nico, con sensori volumetrici (tipo IR co-
rientabile) e perimetrali, sirena interna ed
esterna, il tutto collegato con l’impianto
domotico.
AUTOMAZIONE PER CANCELLO IN-
GRESSO COMUNE
Il cancello carraio sarà completo di apertura automatica con telecoma-
no, mediante motorizzazione, lampeggiatore di movimento.
IMPIANTO TELEFONICO
Realizzato secondo le prescrizioni TELECOM , sarà costituito da due
prese per ogni appartamento.
IMPIANTO TELEVISIVO
Avrà antenna singola per ogni complesso su unico supporto, completa
di ogni accessorio per la ricezione dei canali nazionali e locali e sarà
costituito da due prese per ogni ap-
partamento.
IMPIANTO SATELLITARE
Avrà parabola singola per ogni com-
plesso su unico supporto, completa
di ogni accessorio, sarà costituito
da una presa per ogni appartamen-
to (escluso decoder).

Tutti gli appartamenti saranno dotati di impianto di condizionamento
completo e funzionante, marca Daikin, in pompa di calore, sistema di
funzionamento con tecnologia Inverter a corrente continua, refrigeran-
te R-410.A, così dimensionato:
- appartamenti “mini” monosplit da 9000 BTU, modello unità
interna FTXS20C, modello unità esterna RXH20C;
- appartamenti con due camere ed un bagno monosplit da
12000 BTU, modello unità interna FTXS20C, modello unità
esterna RXH20C;
- appartamenti con due camere e due bagni dualsplit da 9000
BTU/caduna macchina, modello unità interna FTKS20,
modello unità esterna 2MKS40D;
- appartamenti con tre camere dualsplit da 9000 BTU/cadauna
macchina, modello unità interna FTKS20, modello unità
esterna 2MKS40D;
IMMOBILIAREEMMEGIBI RESIDENCEPOSTA 49

Le pareti ed i soffitti degli appartamenti saranno tinteggiati con idropit-
tura per interni ad effetto liscio, con stesa minima a tre mani.
Alle facciate esterne sarà applicata una mano di fissativo, a base di si-
licato di potassio modificato in soluzione acquosa, adatto su qualsiasi
tipo di supporto come preparazione per il successivo rivestimento ad
effetto rustico fine, idrorepellente e traspirante, composto da speciali
leganti silossanici che conferiscono contemporaneamente traspirabili-
tà, idrorepellenza e resistenza all’esterno ai massimi livelli possibili.
Alle parti esterne in calcestruzzo sarà applicata una pittura coprente
anticarbonatazione per calcestruzzo, a base di polimeri acrilici in di-
spersione acquosa, cariche micronizzate e pigmenti inorganici stabili
alla luce, il tipo di legante impiegato conferisce al prodotto ottima re-
sistenza agli agenti inquinanti esistenti in atmosfere industriali, idoneo
per la protezione del calcestruzzo alla corrosione.
Le rampe di accesso carraio, a spina di pesce, e le aree di manovra
ai garage saranno pavimentati con cemento e finiture al quarzo grigio,
mentre gli spazi a verde saranno opportunamente delimitati da recin-
zioni, con la formazione del giardino a carico dell’acquirente, mentre
la siepe sarà a carico del promittente venditore, i marciapiedi esterni
saranno realizzati in cls con “Creative Impressions” .
Le recinzioni previste saranno d’altezza finite di m 1.50 con rete su
stanti di ferro plastificato, per le divisioni unità immobiliari e lati muri
cantinato, mentre la divisione verde con marciapiede fronte strada,
sarà delimitata da una muretta in c.a. e ringhiera.

www.whynet.info
Emmegibi spa, Via Pastore 6, 35010 Vigonza (PD)
Telefono: 049.80.95.767 - Telefax: 049.80.99.042
Sito: www.emmegibi.com - eMail: info@emmegibi.com
Capitale sociale interamente versato € 2.500.000,00