C a p i t o l a t o C o m m e r c i a l e - Costruirevoluto.It
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C a p i t o l a t o C o m m e r c i a l e<br />
Edificio in classe Energetica A<br />
SEDE LEGALE E UFFICIO<br />
ALBA, Vicolo Dell’Arco, 1 (Cn)<br />
Telefono 0173 34413<br />
www.costruirevoluto.it<br />
mail: info@costruirevoluto.it<br />
1
Art. 1<br />
DESCRIZIONE PROGETTUALE<br />
Le opere in progetto riguardano la costruzione del complesso immobiliare residenziale denominato Ca’ Romita sito in Canove di Govone via<br />
Romiti.<br />
E’ prevista la realizzazione di fabbricati aventi due piani fuoriterra con mansarda e di un basso fabbricato.<br />
In particolare:<br />
Fabbricato residenziale composto di:<br />
- piano terreno destinato a residenza con giardino privato.<br />
- piano primo destinato a residenza.<br />
- piano mansarda, in proprietà esclusiva alle residenze sottostanti.<br />
Basso Fabbricato destinato a posti auto coperti di proprietà esclusiva.<br />
L’area è completata dalla strada privata e dal cortile di proprietà.<br />
PREMESSA<br />
Il progettista si riserva la facoltà di apportare al complesso residenziale, modifiche e/o migliorie architettoniche, distributive interne, tecnologiche,<br />
impiantistiche e di materiali scelti al fine di migliorare le caratteristiche dell’edificio.<br />
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Art. 2<br />
QUALITA’ E PROVENIENZE DEI MATERIALI.<br />
I materiali in genere occorrenti per la costruzione delle opere devono provenire da quelle località che l'Appaltatore ritiene di sua<br />
convenienza, purché ad insindacabile giudizio della D.L., siano riconosciuti dalla migliore qualità e rispondano ai requisiti delle norme in<br />
vigore.<br />
Art. 3<br />
MALTE E CONGLOMERATI<br />
I Conglomerati devono avere le Resistenze Caratteristiche indicate negli esecutivi di Cemento Armato redatti dall’ Ingegner Paolo Portesan di<br />
Canale. Gli impasti devono essere preparati soltanto nella quantità necessaria per l'impiego immediato, ovvero di volta per volta e per quanto<br />
possibile in vicinanza del lavoro. I residui dell'impasto che non avessero per qualsiasi ragione immediato impiego devono essere gettati a rifiuto.<br />
4.1) OPERE DI FONDAZIONE E STRUTTURA PORTANTE<br />
Art. 4<br />
DESCRIZIONE DELLE OPERE DA ESEGUIRE.<br />
La struttura portante dell’edificio deve realizzarsi nel rispetto della normativa vigente.<br />
Tutto ciò che riguarda le fondazioni (continue ed a plinti isolati), i muretti esterni e la struttura portante verticale sono da realizzarsi in cemento<br />
armato ordinario; le solette devono essere solidalmente collegate alla struttura verticale.<br />
Sono eseguite fondazioni isolate e continue alla necessaria profondità di dimensione adeguata al terreno ed ai carichi trasmessi.<br />
In linea di massima il terreno di fondazione lavora con carichi di 0,50 – 0,80 kg/cmq.<br />
Gli impasti devono essere eseguiti con betoniera e costipati dopo il getto a vibrazione; sono tollerati gli impasti e costipamenti a mano solo per<br />
piccoli quantitativi o strutture poco importanti purché eseguiti con particolare accuratezza.<br />
Dopo la realizzazione delle fondazioni si esegue un ritombamento tutto all'intorno del fabbricato con spaccato di cava ben costipato fino alla quota<br />
d’estradosso delle fondazioni.<br />
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4.2) SOLAI.<br />
Tutti i solai, sono del tipo misto in C.A. e laterizio con armatura di ferro tipo FeB44 gettati in opera.<br />
I solai di copertura piani di vani abitati, utilizzati superiormente a terrazzo, sono coibentati termicamente ed impermeabilizzati.<br />
Le rampe scala ed i terrazzi esterni sono eseguiti con solaio pieno in calcestruzzo;<br />
4.3) MURATURE.<br />
Le murature perimetrali fuori terra sono eseguite a cassavuota dello spessore variabile (da 30 a 45 cm.) in base alle indicazioni di progetto con<br />
interposto pannello acustico in lana di roccia spessore 50 mm, ROCKWOOL 225 e sistema d’isolamento a cappotto con l’utilizzo di pannelli EPS<br />
della Fassa Bortolo spessore 80 mm, atti a rispettare la Normativa Energetica vigente. La posa dei mattoni avviene a giunti sfalsati sovrapposti al<br />
paramento esterno.<br />
Al fine di eliminare i ponti termici è previsto rivestire i pilastri ed il fronte delle solette con guaina isolante, tavelle, ed intonaco. Il paramento esterno<br />
è in mattoni forati 12x15x30 cm. di laterizio compresa la formazione di mazzette, sguinci, voltini, rivestimento di pilastri e piattabande con tavelle,<br />
legato con malta bastarda o premiscelato.<br />
Particolare attenzione è posta alla legatura con la struttura portante da effettuarsi con tondini d’acciaio o altro sistema accettato dalla D.L..<br />
Sulla parete interna del paramento esterno è eseguito un rinzaffo.<br />
Il paramento interno è eseguito in mattoni semipieni posti in opera con malta bastarda o premiscelato, secondo il lato di cm. 12 con gambette di<br />
legatura in corrispondenza delle aperture e dei pilastri;<br />
Le murature di divisione tra le unità immobiliari e, ove indicato in progetto, sono eseguite a cassavuota dello spessore di 28 cm., con due<br />
paramenti di mattoni forati posti secondo il lato di cm. 12 e cm 8 di cui uno intonacato internamente, gambette di legatura con interposto<br />
isolamento acustico con spessore 50 mm ROCKWOOL 225 o similare, atto a garantire il rispetto della Normativa acustica vigente.<br />
Le murature di divisione interne a delimitazione dei vani sono eseguite in blocchetti di laterizio o mattoni semipieni dello spessore di 8-12 cm.<br />
legate con malta bastarda nelle posizioni e nelle misure come da progetto esecutivo.<br />
Nelle murature, ove si rende necessario, si realizzano vani, sedi, tracce per il passaggio e allocazione delle reti, impianti, ecc. come descritto per<br />
la struttura ed i solai.<br />
4.4) VESPAIO<br />
Al piano terreno dopo avere eseguito lo scavo di sbancamento, sistemato e livellato il terreno secondo le quote in progetto, è posato uno strato<br />
di tout-venant o spaccato di cava rullato e costipato di spessore minimo 25 cm, sul quale si realizza un getto di cls magro di pulizia spessore 5 cm<br />
con rete elettrosaldata 6/20/20. In seguito è posato in opera il solaio aerato h= 27 cm ottenuto tramite la posa a secco di casseri modulari in<br />
plastica riciclata a perdere, tipo IGLU’ e successivo getto in cls spessore cm 5 tirato a frettazzo, Rck 25 con rete elettrosaldata 6/20/20.<br />
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4.5) COPERTURA, CAMINI, GRONDE, FALDALI, DISCESE<br />
Il manto di copertura dei fabbricati residenziali è in tegole nuove antichizzate o similari su listelli di legno, tavolato e pezzi speciali, tegoloni di<br />
colmo, malta di cemento ed ogni onere per il fissaggio compreso. Poggia su solaio misto gettato in opera in latero-cemento per tutti gli edifici.<br />
4.6) COIBENTAZIONI TERMICHE E ACUSTICHE<br />
Le coibentazioni termiche e acustiche rispettano la Normativa vigente. Le coibentazioni dei muri, delle solette e del sottotetto sono realizzate<br />
come segue:<br />
- Murature esterne: Pannello in lana di roccia ROCKWOOL acoustic 225 spessore 50 mm e sistema d’isolamento a cappotto<br />
con l’utilizzo di pannelli EPS della Fassa Bortolo spessore 80 mm<br />
- Murature scale e di divisione<br />
delle unità immobiliari: Pannello fonoisolante in lana di roccia tipo, ROCKWOOL acoustic 225 spessore 60 mm. con paramento<br />
intonacato per le pareti condominiali.<br />
Pacchetto composto da lana di roccia spessore 50 mm, doppia lastra di gessofibra spessore 25 mm, lastra<br />
Index TopsilentGips spessore 16,5 mm, per le pareti tra le unità immobiliari.<br />
- Soletta primo piano fuori terra<br />
Solaio su igloo: Pannello VELTAFLOOR densità 35 Kg/mc spessore 40 mm<br />
- Solette interpiano: Pannello POLYFOAM KNAUF densità 35 kg/mc spessore 30 mm + pannello fonoisolante tipo VELTA<br />
SILENCE PLUS<br />
- Soletta di copertura inclinata: Pannello in lana di roccia portante ad alta densità tipo, ROCKWOOL T-Rock 50 N spessore 50 mm<br />
+ pannello ROCKWOOL 234 spessore 50 mm<br />
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4.7) PAVIMENTAZIONE<br />
La pavimentazione carraia, nelle zone di parcheggio, spazi di manovra è realizzata in conglomerato bituminoso con tappetino d’usura.<br />
Gli ingressi pedonali esterni e comuni ed i marciapiedi perimetrali in proprietà sono in grès porcellanato antisdrucciolo o similare, posato a 90°.<br />
I VANI SCALE, i pianerottoli ed i gradini delle scale con spessore 1,5 cm per le alzate e 2-2,5 cm per le pedate ed i bordi di tutti i pianerottoli di<br />
spessore 2-2,5 cm, sono pavimentati in lastre di pietra a taglio rettangolare compreso lo zoccolino. I corridoi comuni sono in grès porcellanato.<br />
I PAVIMENTI DEI LOCALI RESIDENZIALI: sono previste piastrelle in grès porcellanato, a scelta dell’acquirente, posato con collante specifico<br />
compreso il sottofondo e la pulizia, fino alla concorrenza del prezzo (listino franco cantiere) del materiale di Euro 25,00 al mq.<br />
Per la realizzazione del pavimento e del rivestimento sino ad un’altezza di mt 1,80/2,00 dei BAGNI si utilizzano piastrelle in monocottura, a scelta<br />
della parte acquirente, fino alla concorrenza del prezzo (listino franco cantiere) del materiale di Euro 25,00 al mq. Agli spigoli ed all'ultimo corso del<br />
rivestimento sono posati in opera gli elementi speciali resi necessari.<br />
In cucina o angolo cottura viene realizzato il rivestimento di altezza 90 cm su specifica indicazione dell’acquirente con un massimo di 9 mq.<br />
Il pavimento dei BALCONI è in grès antisdrucciolo, posato a 90° o Klinker e/o comunque uguale alla pav imentazione scelta per il marciapiede del<br />
piano terreno compreso lo zoccolino.<br />
In tutti i locali destinati alla residenza ad eccezione dei bagni dove è previsto il rivestimento, sono posati zoccolini del materiale scelto per la<br />
pavimentazione d’altezza da 7 a 10 cm.<br />
4.8) SOGLIE DAVANZALI E COPERTINE<br />
I davanzali esterni, le soglie, i faldali dei parapetti dei terrazzi, e ove previsto in progetto, sono in pietra spessore 4 cm a semplice sagoma<br />
provvisti di gocciolatoio.<br />
I davanzali interni sono in pietra di colore chiaro spessore 3 cm, sagomati, levigati.<br />
I faldali rimanenti sono in lamiera di rame o verniciata a semplice sagoma della larghezza necessaria.<br />
4.9) SERRAMENTI ESTERNI, INTERNI E VETRI<br />
Gli infissi esterni ed interni del fabbricato sono per dimensione, sezione e struttura conformi ai disegni di progetto e, corredati di mostre,<br />
contromostre e ferramenta di tenuta e chiusura in ottone o acciaio.<br />
La porta d’ingresso condominiale al VANO SCALA del piano terreno è a più battenti, in profili d’acciaio preverniciato o alluminio, completa di vetro<br />
camera stratificato, antisfondamento, maniglie e ogni accessorio.<br />
PORTE d’accesso alle UNITA’ IMMOBILIARI con dimensione luce netta 0,85x2,10 Mt. sono del tipo blindato rivestite con laminato a scelta della<br />
D.L., robusto controtelaio e telaio in acciaio, robuste zanche di fissaggio corredati di serrature, placche, cerniere, pomoli o maniglie in ottone o<br />
acciaio, cornici, regolini di rifinitura.<br />
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PORTE INTERNE d’accesso alle camere e servizi degli appartamenti sono in legno tamburato di dimensioni luce netta 0,80x2,10 Mt. con<br />
colori e modello a scelta dell’acquirente e prezzo della singola porta montata di Euro 300,00 al mq. Nel caso in cui l’acquirente scelga un modello<br />
non inserito a capitolato con prezzo superiore a quanto indicato, dovrà corrispondere la differenza di prezzo che la Committenza e/o il Fornitore<br />
indicheranno con la presentazione dei modelli.<br />
SERRAMENTI ESTERNI per finestre, porte e porte-balcone sono ad uno o più battente in legno, dello spessore di mm. 68x80, con<br />
controtelaio in legno, completi di accessori, predisposti per la posa dei vetri tipo camera basso emissivo con gas da fissare con righelli, rigetto<br />
d'acqua incastrato e munito di gocciolatoio, zoccolo massiccio per porte balcone, corredati delle cerniere, della cremonese del tipo d’incasso con<br />
maniglia coordinata con le porte interne.<br />
A tutti i serramenti esterni, escluso le finestre nel sottotetto, sono montate persiane in ALLUMINIO LACCATO COLORE PASTELLO.<br />
Tutti i serramenti sono posti in opera completamente verniciati con prodotti all’acqua ecologici, completi di vetri, maniglie, serrature, cerniere, ecc..<br />
4.10) OPERE IN FERRO E VETRO LAVORATE<br />
Le ringhiere delle scale, i corrimani, le inferriate, le griglie, i cancelli, i grigliati, ecc. sono realizzati in acciaio zincato a caldo con profili tubolari,<br />
piatti con disegno definito in fase progettuale.<br />
4.11) CASELLARIO POSTALE<br />
Ogni casellario postale delle dimensioni minime di cm. 20x31 è corredato di serratura con chiavi e porta nome.<br />
4.12) IMPIANTO IDRAULICO–SANITARIO<br />
L'impianto idraulico-sanitario del fabbricato completo di apparecchi ed accessori comprendono tutte le forniture necessarie alla realizzazione<br />
dell'opera completa in ogni particolare.<br />
Vengono di seguito descritte le modalità da seguire per l'installazione dell'impianto di allacciamento e di distribuzione dell'acqua nei singoli alloggi;<br />
inoltre sono elencate e descritte le apparecchiature sanitarie da installare.<br />
La rete interna orizzontale di distribuzione alle colonne montanti, le colonne montanti ai piani, gli impianti di distribuzione dell'acqua alle<br />
apparecchiature di ogni singola unità, sono eseguite con tubazione isolate in parte in polietilene e in parte in polipropilene.<br />
La condotta di adduzione dell'acqua all'impianto di riscaldamento è eseguita in tubazione di ferro mannesmann zincato o in polipropilene.<br />
I tubi dell'acqua calda attraversanti locali non scaldati sono coibentati.<br />
Le tubazioni verticali da installare nel fabbricato sono incassate nelle murature, mentre le tubazioni orizzontali sono poste al di sotto della soletta<br />
primo piano fuori terra.<br />
Nell'esecuzione di ogni impianto di distribuzione dell'acqua in apposito locale deve essere previsto l'attacco per il contatore o i contatori generali<br />
dell'acqua.<br />
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I rubinetti d’arresto per il sezionamento delle colonne montanti d’acqua fredda e calda dalla rete interna di ogni singola unità sono in bronzo.<br />
Ogni alloggio è fornito di un contatore singolo per la misura dell'acqua.<br />
In tutti gli appartamenti, in CUCINA o nell’ANGOLO COTTURA è previsto:<br />
Un attacco per lavello a due bacini ed un attacco per la lavastoviglie.<br />
Nei BAGNI sono previsti attacchi per lavandino, bidet, water, doccia e lavatrice.<br />
È previsto, per ogni unità al piano terreno con giardino esclusivo, un punto di attacco acqua esterno.<br />
Gli scarichi degli apparecchi sanitari sono eseguiti con tubazioni in gheberit con diametri e percorsi come da indicazioni della D.L. corredati di<br />
sifone a pavimento.<br />
Le tubazioni di adduzione dell'acqua sono in multistrato isolato secondo norme ISO con giunti e guarnizioni apposite.<br />
Gli apparecchi igienico-sanitari sono di prima qualità di colore bianco; il materiale che li costituisce è porcellana dura o gres porcellanato; ogni<br />
apparecchio deve presentare struttura compatta ed omogenea, perfettamente vetrificata in tutto lo spessore e quindi impermeabile ai liquidi ed ai<br />
vapori, una colorazione della massa bianchissima, la superficie liscia e priva di imperfezioni.<br />
Gli apparecchi sanitari sono della GLOBO modello “BOWL”<br />
La rubinetteria è della PAFFONI modello “ STICK”<br />
È facoltà dell’acquirente scegliere apparecchi sanitari e rubinetterie non in Capitolato; in tal caso è quantificata una differenza di prezzo che<br />
l’Acquirente corrisponde al Committente o al fornitore.<br />
4.13) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA<br />
Il fabbricato è riscaldato con impianto centralizzato ad acqua calda prodotta da caldaia murale a condensazione della<br />
JOANNES modello JOTEK 101 modulante. La caldaia è installata al piano terreno in locale realizzato a Norma di Legge.<br />
I fumi prodotti dalla combustione sono evacuati in copertura tramite canna fumaria marcata CE.<br />
La tubazione metano, esclusa dal presente progetto, è dimensionata in funzione del luogo di posa del contatore.<br />
L’acqua calda sanitaria è prodotta da bollitore a doppia serpentina da 2000 litri, allacciato alla caldaia ed a collettore di pannelli solari.<br />
E’ prevista la posa di collettori solari “TEKNOENERGI” di tipo integrato a tetto .<br />
E’ realizzata la rete di distribuzione principale in parte con tubazioni interrate preisolate tipo teleriscaldamento ed in parte in tubazioni<br />
multistrato, sino alle varie cassette contabilizzatrici modello “JOANNES”. Tutte le tubazioni in multistrato sono isolate negli spessori<br />
previsti dalla Legge 10 + D. Lgs 192 + D. Lgs 311.<br />
Per ciascuna unità abitativa è prevista la posa di gruppo di contabilizzazione composto di:<br />
- valvola di zona a due vie motorizzata comandata da cronotermostato ambiente<br />
- contacalorie per il riscaldamento<br />
- n. 2 contatori volumetrici per l’acqua calda sanitaria.<br />
Gli impianti interni sono ad alta temperatura, i radiatori ed i termoarredi in bagno sono in ACCIAIO TUBOLARE “ARCA”.<br />
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4.14) IMPIANTO ELETTRICO, TELEFONICO, TELEVISIVO, SATELLITARE e VIDEOCITOFONO<br />
Sotto tale dicitura sono previste tutte le forniture occorrenti per dare opere in perfette condizioni di funzionamento, collaudabili e conformi alle<br />
norme CEI.<br />
Sono predisposti un attacco dell’impianto telefonico per ogni unità abitativa, un attacco TV per ogni camera ed uno satellitare posizionato nel<br />
soggiorno.<br />
Per quanto concerne l’impianto elettrico, ogni contatore è sistemato nell'apposito vano indicato in progetto da cui diparte una linea di<br />
alimentazione che raggiunge l'unità a cui è destinata.<br />
La linea è eseguita sottotraccia, con tubo di plastica leggera e conduttore in rame; detta linea fa capo ad una valvola di tipo salvavita differenziale<br />
posta in opera nell'entrata di ogni alloggio.<br />
Ogni punto luce, del tipo a sensori infrarossi è collegato con la linea di messa a terra degli impianti elettrici degli alloggi.<br />
Le placche di rivestimento delle prese ed interruttori sono della BTICINO (serie MATIX) con campionatura di modelli e colori a scelta.<br />
Nei vani scala, ingressi, pianerottoli, terrazzi, parcheggi e lungo il perimetro esterno del piano terra sono installati corpi illuminanti ad<br />
incandescenza per esterni con attacco a parete o soffitto. La scelta dei modelli dei corpi illuminanti avverrà in fase di realizzazione dell’edificio.<br />
Ogni unità immobiliare ha un proprio quadro, così come per i vani scala e per gli spazi comuni.<br />
L’impianto d’illuminazione dei posti auto è realizzato sottotraccia o esterno, scatole di derivazione ed interruttori in lega del tipo stagno, plafoniere<br />
in policarbonato, del tipo stagno corredate di portalampade, vetro e reticella di protezione sistemate in ogni posto auto. Ogni punto luce è collegato<br />
con la linea di messa a terra degli impianti elettrici degli alloggi.<br />
L’impianto videocitofono, campanelli e comando della serratura elettrica in ogni ingresso è eseguito sottotraccia mediante tubazione di plastica e<br />
conduttori in rame. Ogni unità immobiliare è dotata di videocitofono della URMET a parete munito di pulsante apriporta, di un campanello<br />
(suoneria), di un pulsante portanome installato di fianco alla porta d’ingresso dell'unità ed il secondo incorporato nella tastiera in acciaio satinato; è<br />
prevista una tastiera installata all'esterno a lato del cancello di ingresso pedonale. Le tastiere, sono inoltre munite di alimentatore per citofoni, di<br />
trasformatore per la serratura elettrica, nonché di lampada per l'illuminazione notturna e placca in acciaio.<br />
Il cancello d’ingresso carraio al cortile è automatizzato. Per ogni unità è prevista la fornitura di una chiave e di un telecomando.<br />
I punti luce e le prese vengono specificati nell’allegato A.<br />
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4.15) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO<br />
Ogni unità immobiliare è predisposta di impianto antifurto, costituito da n. 1 punto di accensione antifurto, n. 1 punto di rilevazione radar per ogni<br />
camera e n. 1 punto esterno con fornitura della sirena di allarme.<br />
4.16) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE.<br />
Ogni unità immobiliare è predisposta di impianto per la climatizzazione costituito da tubazioni sottotraccia isolate, vano predisposto per l’unità<br />
esterna e numero necessario di punti interni.<br />
4.17) SCALA MANSARDE.<br />
Al piano primo, ogni unità immobiliare è dotata di scala d’accesso alle mansarde di larghezza 80 cm rettilinea, realizzata con struttura e<br />
ringhiera in ferro verniciato e scalini in legno.<br />
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