Studio Tecnico MASCARELLO - Immobiliare.it
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A.L.C.A. s.a.s. di Mascarello e C.<br />
<strong>Studio</strong> <strong>Tecnico</strong> <strong>MASCARELLO</strong><br />
Via Roma n° 16 – La Morra<br />
0173/509606<br />
Mail: studio.mascarello@alice.<strong>it</strong><br />
COSTRUZIONE DI VILLE ED ALLOGGI IN VILLA<br />
BOZZA OPERE DESCRITTIVE DEI LAVORI<br />
12064 LA MORRA, Via Richieri Loc. Santa Lucia<br />
Foglio 07, mappali n.ri: 91 - 92<br />
CAPITOLATO TECNICO - DESCRITTIVO<br />
Proprietà : <strong>Immobiliare</strong> A.L.C.A. di Mascarello e C.<br />
12064 La Morra, Via Roma n. 16 (CN)<br />
Progettista : Geom. Mascarello Alessandro<br />
12064 La Morra, Via Roma n. 16 (CN)<br />
Lì Maggio/ 2012<br />
COMUNE DI LA MORRA<br />
PROVINCIA DI CUNEO<br />
Via Richieri<br />
1
1. FABBRICATO IN OGGETTO<br />
Fabbricato da erigersi in La Morra Via Richieri sul Lotto edificabile descr<strong>it</strong>to al P.R.G.C.<br />
Vigente come zona “Rcc5” e cens<strong>it</strong>o al catasto terreni di Cuneo al Foglio di Mappa n° 7<br />
mappali n°ri: 91/Parte – 92/Parte, composto da Alloggi in Villa a due piani fuori terra<br />
oltre al seminterrato esegu<strong>it</strong>o per una altezza utile interna pari a Mt. 2,40 ed edificato<br />
filo marciapiede a terreno di progetto, giardino, rampa di accesso al seminterrato<br />
comune, cortile e parti comuni quali: la sola strada pro-quota in base ai millesimi<br />
calcolati sulla superficie della SLP (esegu<strong>it</strong>i a carico della parte vend<strong>it</strong>rice). Il tutto<br />
edificato come da planimetria e progetto in bozza allegati alla presente.<br />
2. DESCRIZIONE SOMMARIA DEI LAVORI<br />
Le opere a forfa<strong>it</strong>, che cost<strong>it</strong>uiscono l'oggetto del presente contratto, si possono<br />
riassumere in sunto come segue:<br />
-Opere strutturali<br />
. Scavi, movimenti di terra e trasporti<br />
. Pali franchi o micro pali (se indicato da calcoli strutturali)<br />
. Fondazioni continue e isolate o platea (come indicato da calcoli strutturali)<br />
. Opere in cemento armato e laterizio<br />
. Murature in laterizio di tamponamento (poroton) e di divisione<br />
. Copertura e struttura di copertura<br />
. Opere accessorie.<br />
- Opere di rifin<strong>it</strong>ura<br />
. Davanzali, soglie<br />
. Pavimenti vari, sottofondi e vespai<br />
. Intonaci interni ed esterni<br />
. Manufatti in ferro per ringhiere, cancelli, sportelli, porte ed opere murarie relative.<br />
- Serramenti e vetri<br />
. Serramenti esterni ed interni<br />
. Porte<br />
. Vetri tipo camera, mezzo cristallo, vetrate di sicurezza<br />
. Opere murarie relative.<br />
- Impianti<br />
. Impianto idraulico san<strong>it</strong>ario<br />
. Impianto elettrico, telefonico e TV, c<strong>it</strong>ofono<br />
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. Impianto termico, tubazioni per il metano<br />
. Opere murarie relative.<br />
- Opere da decoratore<br />
. Tinteggiatura su intonaci esterni<br />
- Opere accessorie varie<br />
. Scarichi vari, canne fumarie, canne per esalazione, fognatura nera e bianca<br />
. Reti generali e loro allacciamenti alle reti pubbliche<br />
. Lavori vari.<br />
3. QUALITA’ E PROVENIENZE DEI MATERIALI<br />
- Materiali in genere<br />
I materiali in genere occorrenti per la costruzione delle opere proverranno da zone<br />
local<strong>it</strong>à e magazzini forn<strong>it</strong>ori che l'Impresa r<strong>it</strong>errà di sua convenienza, purchè ad<br />
insindacabile giudizio della D.L. siano riconosciuti dalla migliore qual<strong>it</strong>à e rispondano ai<br />
requis<strong>it</strong>i di segu<strong>it</strong>o indicati.<br />
4. MALTE E CONGLOMERATI<br />
I quant<strong>it</strong>ativi dei diversi materiali da impiegare per la composizione delle malte e dei<br />
conglomerati, secondo le particolari indicazioni che potranno essere imposte dalla<br />
D.L., dovranno corrispondere alle seguenti proporzioni:<br />
a) Conglomerato cementizio per sottofondazioni, massetti<br />
cemento 325 kg. 150 - 200<br />
sabbia mc. 0,40<br />
pietrisco o ghiaia mc. 0,80<br />
b) Conglomerato cementizio per strutture armate<br />
cemento 425 kg. 300 - 350<br />
sabbia mc. 0,40<br />
pietrisco o ghiaia mc. 0,80<br />
Il tutto salvo diverse impartizioni dei calcoli dell’Ingegnere strutturale.<br />
Quando la D.L. r<strong>it</strong>enesse di variare tali proporzioni, l'impresa sarà obbligata ad<br />
uniformarsi alle prescrizioni.<br />
Per i conglomerati cementizi semplici od armati gli impasti dovranno essere<br />
esegu<strong>it</strong>i in conform<strong>it</strong>à alle prescrizioni contenute nelle norme in vigore.<br />
Gli impasti dovranno essere preparati soltanto nella quant<strong>it</strong>à necessaria per<br />
l'impiego immediato cioè dovranno essere preparati volta per volta e per quanto<br />
possibile in vicinanza del lavoro. I residui dell'impasto che non avessero per qualsiasi<br />
ragione immediato impiego dovranno essere gettati a rifiuto ad eccezione di quelli<br />
formati con calce comune che potranno essere utilizzati però nella sola stessa<br />
giornata del loro confezionamento.<br />
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5. DESCRIZIONE DELLE OPERE PRIMARIE DA ESEGUIRE<br />
5a. OPERE DI URBANIZZAZIONE<br />
Allacci alla fognatura comunale, allacci all’acquedotto pubblico con la sola dispensa<br />
del contatore privato, allaccio alla rete del gas metano con dispensa del contatore,<br />
allaccio alla rete elettrica ENEL con dispensa del contatore privato ; esecuzione di<br />
strade, marciapiedi, accessi e parcheggi come da P.E.C. presente negli Uffici Tecnici<br />
Comunali, fatto salvo per ogni eventuale variante in corso d’opera che la D.L. od il<br />
progettista dovessero effettuare. Il tutto ogni onere incluso.<br />
5b. SCAVI<br />
- Scavo di sbancamento e sezione obbligata<br />
Esecuzione di scavi da formare in parte a macchina ed in parte a mano<br />
come da tracciamenti della D.L. fino a raggiungere le quote di progetto.<br />
Per la posa di canalizzazioni e reti orizzontali interrate dovrà essere esegu<strong>it</strong>o lo<br />
scavo a sezione obbligata in parte con piccole macchine ed in parte a mano.<br />
Tutto il materiale di risulta non più utilizzabile deve essere portato a pubblica<br />
discarica.<br />
5c. CEMENTO ARMATO (pilastri e fondazioni)<br />
Getti in C.A. per tutte le parti indicate dai calcoli strutturali, compreso casseri, ferro<br />
e relativo disarmo ; il tutto nel rispetto degli elaborati progettuali e da impartizione<br />
della D.L. Realizzazione, se richiesto dal Geologo e dall’Ing. Calcolatore del C.A., di<br />
pali trivellati del diametro di cm. 60 o “micropali” con getto in Cls. e armatura<br />
metallica così come sarà indicata sui disegni esecutivi del c.a..<br />
Getto in opera di Cls R'ck 15 di sottofondazione preventivo per i successivi getti<br />
armati, gettato con o senza l'ausilio di casseri.Getto in opera di Cls. R'ck 30 per<br />
fondazioni armate, plinti, cordoli, travi rovesce ed eventuali pilastri, gettato entro<br />
casseri di dimensioni e ferro d'armatura così come sarà indicato sui disegni esecutivi<br />
del c.a.<br />
Impermeabilizzazioni adeguate in guaina catramata o cemento osmotico per le parti<br />
di fondazione e murature in C.A. perimetrali al seminterrato ; posa in opera di<br />
tessuto antiradice perimetrale alle murature in seminterrato.<br />
Se previsto dai calcoli, la struttura potrà essere sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a con murature portanti<br />
“poroton” di tipo “ZWA” già predisposti per l’isolamento termico perimetrale, od altri<br />
materiali similari.<br />
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5d. ORIZZONTAMENTI<br />
Solai esegu<strong>it</strong>i in latero – cementizio per i piani ed i marciapiedi (collegati alla<br />
struttura in unico-getto o per mezzo di tassello chimico) con sovrastante cappa di<br />
rivestimento e ferro adeguato come calcoli strutturali, il tutto di spessore adeguato<br />
; scale in rampa di C.A. e scalini in opera, salvo diversa volontà della D.L. (eventuali<br />
scale in altro materiale – legno od acciaio, anche per le parti comuni) ; primo<br />
orizzontamento del piano seminterrato in cappa sovrastante gli igloo posati su<br />
magrone o vespai in ghiaia, areati sul perimetro, ed interposta rete elettrosaldata,<br />
opportunamente isolati ; posa in opera di tubazioni in PVC fessurate ed avvolte da<br />
materiale defin<strong>it</strong>o “tessuto NON tessuto” con interposta ghiaia per lo smaltimento<br />
delle acque perimetrali (drenaggio superficiale) ; eventuale creazione di passaggi di<br />
acqua stagnante tra le maniche di fondazione interne per mezzo di posa di<br />
tubazioni in PVC collegate a ricettore finale opportunamente dimensionato e<br />
creazione delle relative pendenze adeguate del piano di appoggio per il loro<br />
naturale scorrimento.<br />
Nella costruzione della struttura orizzontale verrà curata la perfetta<br />
esecuzione e verranno lasciati tutti i necessari incavi, sfondi, canne e fori per:<br />
. il passaggio dei tubi pluviali, dell'acqua potabile, dell'impianto termico, canne<br />
fumarie, camini, sfiati e scarichi bagni, wc., ecc.<br />
. le condutture elettriche, telefoni, illuminazione, televisione;<br />
. le sedi per la struttura del tetto;<br />
. gli zoccoli, arpioni di porte e finestre, zanche, soglie, inferriate, ringhiere,<br />
davanzali, ecc..<br />
Quanto detto in modo che non vi sia bisogno di eseguire successivi tagli delle<br />
armature per praticarvi i fori suddetti.<br />
Le strutture orizzontali dovranno essere rese solidali con le strutture verticali in<br />
muratura ed in cemento armato.<br />
5e. MURATURE<br />
Muratura perimetrale del seminterrato in C.A. sovrastante le fondazioni adeguate<br />
come da calcoli strutturali ed impermeabilizzate all’acqua con guaine b<strong>it</strong>uminose e<br />
tessuto antiradice ; esecuzione di muratura per rampe carrabili esterne e posa di<br />
tubazioni drenanti.<br />
Muratura di tamponamento, con uno spessore pari a Cm. 35 c.ca in poroton<br />
portanti ed isolati come da rispetto delle norme 380 e successive o defin<strong>it</strong>i “cassa<br />
vuota” se su volontà della D.L. (sempre con interposto materiale isolante).<br />
Muratura per suddivisione degli ambienti, ottenuta con l’utilizzo di mattoni “tavelle 8<br />
x 12 x 24” , compreso ogni onere relativo. La comm<strong>it</strong>tenza si riserva inoltre la<br />
possibil<strong>it</strong>à di ordinare all’appaltatore , tram<strong>it</strong>e la D.L. , ogni variazione dei disegni<br />
esecutivi r<strong>it</strong>enuta utile al fine di far fronte ad ogni eventuale esigenza della<br />
comm<strong>it</strong>tenza , sopportando a sua volta il costo d’impresa per tali variazioni , se con<br />
5
incremento di costi. Adeguato isolamento acustico. Le un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative saranno<br />
suddivise tra loro con tramezzature di spessore pari a cm. 20,00 – 25,00 con<br />
interposto materiale fonoassorbente.<br />
5f. COPERTURA<br />
Esecuzione di copertura con struttura (grande e piccola ord<strong>it</strong>ura) alla piemontese<br />
con manto di fin<strong>it</strong>ura in coppi antichizzati o similari, compresi i colmi ed ogni altro<br />
pezzo speciale indispensabile per l’esecuzione dei lavori a regola d’arte ; eventuale<br />
formazione di cordolo in C.A. per la legatura delle pareti perimetrali dello spessore<br />
minimo di Cm. 25,00 (se previsto da calcolo strutturale). Passafuori in legno ed<br />
isolamento del manto di copertura rispondente alle norme impart<strong>it</strong>e dalla L.10 –<br />
380 e successive ( isolante tipo Isotec o similare). Se previsto, la D.L. potrà optare<br />
per un isolamento esegu<strong>it</strong>o sull’estradosso dell’ultimo solaio (sempre nel rispetto<br />
delle normative). I calcoli del dimensionamento strutturale saranno effettuati<br />
dall’Ingegnere strutturista. Nelle zone indicate in progetto è prevista la costruzione<br />
di lucernari tipo “Velux” o similare.<br />
5g. CANNE FUMARIE E CAMINI<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di canne fumarie come da disposizione della D.L. dislocate<br />
come da progetto e di opportuna lunghezza , comprese le sigillature , le opere<br />
murarie ed ogni altro onere ; il tutto conteggiato per n. 1 camino, una caldaia ed<br />
una cucina.<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di terminale per lo sfocio sulla copertura della canna del<br />
camino esegu<strong>it</strong>o in muratura e coppi antichizzati e , successivamente intonacato se<br />
espressamente richiesto dalla D.L. , comprensivo di faldali ed ogni altro onere. In<br />
alternativa sarà posto camino di sfocio prefabbricato o in materiale “ferroso: Acciaio<br />
o rame”.<br />
5h. OPERE DI LATTONERIA<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di canali di gronda, frontalini e discese pluviali 8 cm. in<br />
rame con spessore 8/10 con sviluppo max. cm. 35, comprensive di collo d’oca,<br />
angoli, giunti, pezzi speciali ed ogni altro onere relativo, da posare su tutto il<br />
perimetro della copertura ove la D.L. r<strong>it</strong>enga necessario sino al raggiungimento dei<br />
pozzetti di ricezione delle acque meteoriche.<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di faldali perimetrali in rame e di scossaline per la<br />
protezione delle teste di camino.<br />
Alle teste di camino, agli esalatori delle colonne dei bagni, delle cucine, sulle testate<br />
ed ove sia necessario saranno posti in opera faldali in lamiera di rame di spessore<br />
6/10 mm.<br />
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Per l’evacuazione dell’acqua meteorica raccolta verranno impiegate tubazioni<br />
orizzontali e verticali in gheber<strong>it</strong> a collegarsi alla rete acque bianche.<br />
I manufatti in lamiera di rame od in acciaio od in altri metalli dovranno essere delle<br />
dimensioni, spessori, forme richieste, nonchè lavorati a regola d'arte.<br />
Detti lavori saranno dati in opera completi di ogni accessorio necessario al<br />
loro perfetto funzionamento come raccordi di attacco, pezzi speciali, di sostegno di<br />
ogni genere.<br />
Le giunzioni dei pezzi saranno fatte mediante chiodatura, ribatt<strong>it</strong>ure o<br />
saldature, secondo quanto sarà prescr<strong>it</strong>to dalla D.L..<br />
6. DESCRIZIONE DELLE OPERE DI RIFINITURA<br />
6a. SOTTOFONDI<br />
Getto di sottofondo (dopo aver esegu<strong>it</strong>o tutti gli impianti tecnologici indispensabili e<br />
di segu<strong>it</strong>o descr<strong>it</strong>ti), esegu<strong>it</strong>o sopra il posizionamento della rete elettrosaldata, di<br />
spessore medio 7 – 8 Cm. comprensivo di ogni onere ; getto esegu<strong>it</strong>o sui solai dei<br />
piani ab<strong>it</strong>ativi. Al di sopra del piano dell’estradosso dei solai verrà posizionato un<br />
tappetino atto all’abbattimento acustico (il tutto per i piani civili – solai di divisione<br />
delle un<strong>it</strong>à, nel caso di due piani civili fuori terra).<br />
6b. INTONACI<br />
Stesura e fin<strong>it</strong>ura di intonaco esterno rustico per tutte le superfici esterne compresi<br />
i parapetti , balconi ed eventuali parti di cornicione , esegu<strong>it</strong>o con strato di intonaco<br />
rustico tipo KC1 e rifin<strong>it</strong>ura della d<strong>it</strong>ta “Fassa” o similari, compreso i ponteggi ed<br />
ogni altro onere.<br />
Stesura di intonaco interno (ai piani ab<strong>it</strong>ativi – piano terreno) per tutte le superfici<br />
compresi gli sfridi ed ogni onere , le spigolature e le rifin<strong>it</strong>ure finali , con prodotti<br />
della d<strong>it</strong>ta “Fassa” o similari ; eventualmente si ipotizza una rifin<strong>it</strong>ura a gesso con<br />
fondo in calce o rasatura in stabil<strong>it</strong>ura.<br />
La parte in seminterrato sarà esclusivamente rifin<strong>it</strong>a in C.A. a vista (come risultante<br />
dal getto) e le tramezzature interne di eventuali suddivisioni saranno in mattoni a<br />
vista (gas beton, laterizi o similari) ; le suddivisioni del locale caldaia saranno in<br />
laterizio rispondente alle norme REI 120).<br />
6c. COIBENTAZIONI<br />
Le coibentazioni dei muri, delle solette e del sottotetto saranno realizzate come<br />
segue.<br />
- Velette serramenti e rivestimento pilastri: Poliuretano spess. 1 cm. con dens<strong>it</strong>à<br />
superiore a 30 kg./mc.<br />
- Murature esterne: Isover spess. 4+4 cm. a giunti sovrapposti o Stirodur<br />
spessore 8 od in alternativa, come sopra descr<strong>it</strong>to e su volontà della D.L., murature<br />
esegu<strong>it</strong>e in Poroton della D<strong>it</strong>ta “ZWA” con caratteristiche d’isolamento già inser<strong>it</strong>e in<br />
laterizio.<br />
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- Estradosso solette ab<strong>it</strong>abili del Piano Interrato e solette del Piano Terra poste al<br />
di sopra di Locali NON riscaldati: Stirodur spess. 4 – 6 cm. come da impartizioni<br />
della progettazione termica<br />
7. PAVIMENTI<br />
Verra adotata particolare cura all’impermeabilizzazione delle solette a<br />
copertura del piano interrato e dei terrazzi ; sarà posta una guaina b<strong>it</strong>uminosa, e<br />
sovrastante al sottofondo uno strato di “mapelastic”.<br />
Nel cortile dovranno essere predisposte le cad<strong>it</strong>oie e la rete di convogliamento delle<br />
acque bianche fino alla fognatura municipale.<br />
I pavimenti dovranno essere consegnati diligentemente pul<strong>it</strong>i, fin<strong>it</strong>i, lavorati<br />
senza macchie di sorta od impur<strong>it</strong>à di materiale.<br />
Resta comunque contrattualmente stabil<strong>it</strong>o che per un periodo di almeno cinque<br />
giorni dopo l'ultimazione di ciascun pavimento, l'impresa avrà l'obbligo di impedire<br />
l'accesso di qualunque persona nei locali.<br />
Parte seminterrato (box e posti auto, eventuali cantine e corsie di<br />
manovra)<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di pavimentazione in battuto livellato e rifin<strong>it</strong>o con la<br />
tecnica a “spolvero di quarzo” della D<strong>it</strong>ta Durocem o similari con getto di<br />
calcestruzzo atto alla formazione del piano fin<strong>it</strong>o di calpestio ; il tutto comprensivo<br />
di ogni onere e giunti tra i getti.<br />
Parte camere letto e soggiorno – angolo cottura<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di pavimentazione in legno o ceramica (prezzo di acquisto<br />
impresa pari ad EURO 40,00/mq. , inclusa la posa in opera gli stucchi ed ogni altro<br />
onere). L’eventuale levigatura dei pavimenti in legno sarà conteggiata a parte. In<br />
caso di piastrelle le dimensioni potranno variare da: 20 x 20 – 30 x 30 o<br />
rettangolare 20 x 40 ; in caso di formati diversi sarà effettuato eventuale<br />
conguaglio sulla posa in opera. E’ inclusa la posa diagonale.<br />
Parte rivestimento e pavimento bagni, rivestimento cucine<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di rivestimento in piastrelle in ceramica di 1° scelta<br />
(prezzo di acquisto impresa pari ad EURO 35,00/mq. , inclusa la posa in opera gli<br />
stucchi ed ogni altro onere) di colore e dimensione concordate con la D.L. ,<br />
compreso ogni altro onere. Le dimensioni saranno 10 x 10 – 15 x 15 – 20 x 20 ; in<br />
caso di formati diversi sarà effettuato eventuale conguaglio sulla posa in opera. E’<br />
inclusa la posa diagonale con l’esclusione di torelli finali o cornici di cui sarà<br />
effettuato eventuale conguaglio.<br />
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Parte balconi e terrazzi<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di rivestimento in piastrelle in ceramica di 1° scelta di<br />
colore e dimensione concordate con la D.L., (prezzo di acquisto impresa pari ad<br />
EURO 35,00/mq. , inclusa la posa in opera gli stucchi ed ogni altro onere),<br />
compreso ogni altro onere. Le dimensioni saranno 10 x 10 – 15 x 15 – 20 x 20 o<br />
rettangolari 20 x 40 ; in caso di formati diversi sarà effettuato eventuale conguaglio<br />
sulla posa in opera. E’ inclusa la posa diagonale.<br />
Parte scale<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di scalini in pietra di Luserna o similare per rivestimento<br />
scale di collegamento dei piani (piano seminterrato e terreno) compreso ogni onere,<br />
con prezzo d’acquisto di listino indicato al momento sul valore esclusivo della pietra<br />
al mq. ; se prevista la scala di accesso al piano sottotetto nella progettazione, sarà<br />
consegnata al grezzo con la sola formazione della rampa in C.A. e scalini in getto di<br />
cls, od in alternativa scala di accesso al sottotetto di tipo “retrattile” (in questo caso<br />
sarà messa a dimora anche in caso di NON previsione progettuale.<br />
8. SOGLIE E DAVANZALI<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di soglie per porta – balcone e portoncino d’ingresso in<br />
luserna grezza fiammata di spessore Cm. 3,00 con mezza costa toro da un lato,<br />
compreso ogni onere relativo , il tutto da concordare con la D.L. ; forn<strong>it</strong>ura e posa<br />
in opera per la parte esterna delle finestre di davanzali in luserna grezza fiammata<br />
di spessore Cm. 4,00 con mezza costa toro da due lati ; forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di<br />
davanzali interni in legno con spessore di Cm. 4,00.<br />
Ove è necessario i davanzali, bordi, soglie saranno dotati di gocciolatoio.<br />
9. CONTROTELAI<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di controtelai in legno o ferro per serramenti esterni ed<br />
interni , compreso ogni onere relativo.<br />
10. SERRAMENTI<br />
Gli infissi sia esterni che interni del fabbricato dovranno rispondere per dimensione,<br />
sezione e struttura ai disegni di progetto e dovranno essere corredati di mostre,<br />
contromostre e ferramenta di tenuta e chiusura e maniglierie e placche in acciaio<br />
satinato.<br />
Di segu<strong>it</strong>o si da la descrizione di ogni tipo di serramento:<br />
a) Porte tipo pianerottoli di accesso agli appartamenti di dimensione luce netta<br />
0,80-0,85x2,10 mt.: Saranno del tipo blindato con doppia lamiera con<br />
paramento interno liscio preverniciato, paramento esterno rivest<strong>it</strong>o con pannello<br />
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di legno pantografato lavorato con disegni a scelta della D.L., verniciato o smaltato,<br />
robusto controtelaio e telaio in acciaio e robuste zanche di fissaggio corredati di<br />
serrature, placche, cerniere, pomoli o maniglie in acciaio satinato, cornici, regolini di<br />
rifin<strong>it</strong>ura.<br />
b) Porte interne di accesso alle camere e servizi degli appartamenti di<br />
dimensioni luce netta 0,80 – 0,70 (come da progetto) x2,10 mt.: Di queste porte<br />
viene stabil<strong>it</strong>o un prezzo di listino della porta di Euro. 400,00 cad. per le<br />
porte a compasso e di Euro 500,00 cad. per le porte a scrigno (come da progetto).<br />
Detto prezzo comprende il prezzo della porta, le cornici ed i regolini di rifin<strong>it</strong>ura.<br />
c) Porte di accesso ai locali interni interrati se previste in progetto: saranno ad un<br />
battente in lamiera zincata a caldo, posate in opera corredate di telaio e falso<br />
telaio, complete di serratura, maniglia, ecc., con eventuali fessure aperte per il<br />
ricircolo dell'aria: di dimensioni luce netta 0,80 – 0,70 x2,10 mt.<br />
d) Serramenti esterni per finestre, porte e porte balcone: Potranno, a discrezione<br />
della D.L., essere sia di legno sia di PVC a taglio termico, colore RAL scalto dalla<br />
D.L. Le aperture saranno ad uno o più battente, verniciati, dello spessore fin<strong>it</strong>o di<br />
mm. 68 come da rispetto della 380 e successive, con chiusure in battuta doppia e<br />
wasistas, predisposti per la posa dei vetri tipo camera e vetri di sicurezza nelle zone<br />
indicate dalla D.L. corredati delle cerniere, delle placche e maniglie in acciaio<br />
satinato, dei catenaccini da incasso ove necessari ed ogni altro onere.<br />
I serramenti dovranno rispettare la normativa vigente in materia di risparmio<br />
energetico e dovranno essere corredati di idoneo certificato di corrispondenza alle<br />
predette norme.<br />
e) Persiane: se da progetto, saranno in legno o PVC, dotate di apparecchi di<br />
chiusura in acciaio, con disegno alla piemontese e colore RAL impart<strong>it</strong>o dalla D.L., di<br />
spessore pari a mm. 45.<br />
f) Le porte dei vani caldaia, i vani e gli sportelli dei contatori, ecc. saranno realizzati<br />
con telaio in acciaio e lamiera liscia piana di chiusura verniciati con una ripresa di<br />
antiruggine e due di smalto con le necessarie areazioni ; in alternativa saranno in<br />
lamiera zincata ; per il vano caldaia, se imposto dalla norma saranno forn<strong>it</strong>i e posati<br />
serramenti di tipo “REI 120”.<br />
g) Portoni di accesso alle autorimesse (portoni tra corte e piano interrato): saranno<br />
a battente o basculante (come impart<strong>it</strong>o dalla D.L.) in acciaio o rivest<strong>it</strong>i a disegno<br />
pantografato ; se previsto, in sede esecutiva potranno essere sezionali ma con<br />
relativo conguaglio sui costi.<br />
h) Vetri tipo camera 4/10/4: Saranno posati in opera a tutte le finestre e porte<br />
balconi degli appartamenti e dei vani scala.<br />
i) Vetri di sicurezza 5/0, 5/5 tipo ICS: Saranno montati sui serramenti dei vani scala<br />
e ove sarà necessario per problemi di sicurezza.<br />
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Per l'esecuzione dei serramenti in genere l'impresa dovrà servirsi di d<strong>it</strong>te<br />
specializzate o ben accette alla D.L. Essi saranno sagomati e mun<strong>it</strong>i degli accessori<br />
necessari, secondo i campioni approvati dalla D.L.<br />
Le dimensioni, forme e tipologie dei serramenti sono desumibili dal progetto e<br />
saranno esegu<strong>it</strong>i secondo le indicazioni della D.L..<br />
Il legname dovrà essere perfettamente lavorato e piallato e risultare dello<br />
spessore richiesto.<br />
I serramenti e gli altri manufatti saranno piallati e lisciati in modo da far scomparire<br />
qualsiasi sbavatura.<br />
Tutti i serramenti ed altre opere in legno dovranno essere posti in opera<br />
completamente verniciati a smalto, completi di vetri, maniglie, serrature, cerniere,<br />
ecc..<br />
Nell'onere della posa in opera dei serramenti sono comprese tutte le opere murarie<br />
ed affini.<br />
11. OPERE IN FERRO<br />
Le ringhiere dei balconi, di divisione tra i balconi, terrazzi, scale, griglie, ecc.<br />
saranno in ferro pieno, tubolare o pressopiegati in opera con due riprese di<br />
ferromicaceo o zincate, realizzate come da progetto e secondo le indicazioni della<br />
D.L. con tipologie che ben si adattino al tipo di fabbricato.<br />
12. TINTEGGIATURE<br />
Le pareti ed i soff<strong>it</strong>ti esterni del complessivo saranno tinteggiate a due o più<br />
riprese di tinteggiatura ai silicati con colori tenui, fino ad ottenere omogene<strong>it</strong>à di<br />
tinta, compreso oneri e ponteggi a colori a scelta della D.L.<br />
Tutti i manufatti esterni in ferro saranno verniciati con due riprese di ferromicaceo<br />
colore antrac<strong>it</strong>e fino a ottenere omogene<strong>it</strong>à di tinta od in alternativa in fin<strong>it</strong>ura<br />
zincata.<br />
Qualunque tinteggiatura, color<strong>it</strong>ura o verniciatura dovrà essere preceduta da<br />
una conveniente ed accuratissima preparazione delle superfici e precisamente da<br />
raschiature, scrostature, stuccature, eventuali riprese di spigoli e tutto quanto<br />
occorre per uguagliare le superfici medesime.<br />
13. IMPIANTO SANITARIO - TERMICO<br />
Impianto idraulico-san<strong>it</strong>ario completo di apparecchi ed accessori, comprese tutte le<br />
forn<strong>it</strong>ure necessarie alla realizzazione dell’opera completa di ogni particolare,<br />
esegu<strong>it</strong>o a regola d’arte, composto da sifone di scarico automatico per vasca, sifoni<br />
11
per accessori quale lavabo e bidet, tubazioni in misura adeguata , compresi raccordi<br />
, scarichi, prolunghe e curve, allacciamenti alla fognatura. San<strong>it</strong>ari in numero e<br />
posizionamento come indicato sugli elaborati progettuali allegati, eventuali aerazioni<br />
forzate incluse.<br />
Attacco per lavello a due bacini ed un attacco per la lavastoviglie.<br />
Al piano seminterrato sarà contemplata la sola predisposizione di scarico ed<br />
adduzione di acqua fredda per l’eventuale allaccio di un rubinetto.<br />
Rete per la distribuzione dell’acqua calda e fredda tipo Mepla o similari con partenza<br />
dal contatore (escluso), collegato con la rete dell’acquedotto comunale. Ogni blocco<br />
servizi è dotato di rubinetti d’intercettazione per le due condotte di acqua calda e<br />
fredda. Le colonne di scarico verticali ed orizzontali all’interno del fabbricato<br />
saranno in Geber<strong>it</strong> o similari come tutte le ventilazioni primarie.<br />
Scarichi dei bagni e delle cucine Geber<strong>it</strong> o similari, al fine di ottenere la massima<br />
durata ed affidabil<strong>it</strong>à, ed opportuno isolamento acustico.<br />
Forn<strong>it</strong>ura e posa di apparecchi san<strong>it</strong>ari nei bagni per ogni alloggio:<br />
Bagno principale: vasca in materiale acrilico o doccia (come da elaborati<br />
progettuali allegati), san<strong>it</strong>ari (wc, bidet, lavabo) Idealstandard serie cantica o<br />
similari, miscelatori monocomando Idealstandard o similari, vaschetta Geber<strong>it</strong> o<br />
similare ad incasso , attacco e scarico lavatrice.<br />
Bagno secondario: doccia (come da elaborati progettuali allegati), san<strong>it</strong>ari (wc,<br />
bidet, lavabo) Idealstandard serie cantica o similari, miscelatori monocomando<br />
Idealstandard o similari, vaschetta Geber<strong>it</strong> o similare ad incasso.<br />
Le cucine saranno tutte forn<strong>it</strong>e di prese d’acqua calda e fredda, di scarico per<br />
lavello e di presa di arrivo per l’alimentazione del gas.<br />
I bagni privi di aerazione diretta saranno dotati di una canna per la ventilazione<br />
forzata di diametro 10 cm con giunto a bicchiere ed una ventola per aspirazione<br />
completa di griglia. Una canna di uguale dimensione viene posta in ogni cucina o<br />
angolo cottura.<br />
Riguardo ai percorsi ed ai diametri delle tubazioni, si rimanda ai disegni di progetto.<br />
Le tubazioni verticali da installare nel fabbricato saranno incassate nelle<br />
murature mentre le tubazioni orizzontali verranno poste tra pavimento e soletta o<br />
sottopavimento nel cortile.<br />
Per ogni un<strong>it</strong>à residenziale, è prevista l’installazione di un contatore per la misura<br />
dell’acqua.<br />
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Nell'onere di esecuzione dell'impianto soprac<strong>it</strong>ato sono comprese tutte le opere<br />
murarie, ripristini, ecc..<br />
Le tubazioni all'esterno del fabbricato saranno esegu<strong>it</strong>e in polietilene posate<br />
interrate a profond<strong>it</strong>à di mt. 0,60, letto e ricopertura in sabbia, riempimento dello<br />
scavo in naturale di fiume.<br />
Sono a carico dell'impresa tutti gli scavi, ripristini, reinterri, pozzetti, rimbocchi,<br />
tubazioni ed allacciamenti<br />
alla rete c<strong>it</strong>tadina.<br />
Impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda san<strong>it</strong>aria<br />
L’impianto termico sarà centralizzato ove fossero presenti uguali o più di n. 4 un<strong>it</strong>à<br />
ab<strong>it</strong>ative.<br />
Ogni un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa sarà dotata di appos<strong>it</strong>a strumentazione per conteggiare i relativi<br />
consumi di acqua calda e di eventuale caldaia singola se con meno di n. 4 un<strong>it</strong>à<br />
ab<strong>it</strong>ative.<br />
La caldaia generale tipo a condensazione, di marca primaria sarà posata<br />
nell’appos<strong>it</strong>o locale tecnico individuato dalla D.L. e sarà alimentata a gas<br />
metano od in alternativa a GPL in caso di NON provvista del metano ; in tal caso<br />
(GPL) sarà posto un bombolone interrato in zona sicura e caricato a cura della d<strong>it</strong>ta<br />
forn<strong>it</strong>rice, pertanto il conteggio dei consumi verrà effettuato come in bolletta. Gli<br />
impianti dovranno essere forn<strong>it</strong>i completi, funzionanti con regolar<strong>it</strong>à, esegu<strong>it</strong>i a<br />
regola d’arte tali da garantire le temperature fissate dalla Legge 10/91 e s.m.ed.i.<br />
dal relativo regolamento di esecuzione. La regolazione della temperatura avverrà<br />
mediante cronotermostato che è compreso nella installazione.<br />
L'impianto termico sarà del tipo ad acqua calda, in circu<strong>it</strong>o chiuso, accelerata<br />
mediante circolatori elettrici.<br />
I contatori del combustibile (nel caso di metano) saranno ubicati in un locale<br />
appos<strong>it</strong>o che li possa contenere tutti o suddivisi in blocchi montati in ossequio alle<br />
vigenti normative con sportello in acciaio, con la forn<strong>it</strong>ura e la posa esclusa.<br />
L'acqua calda necessaria per il riscaldamento, tram<strong>it</strong>e un collettore complanare di<br />
distribuzione e tubazioni in rame allacciate al collettore e coibentate atermicamente,<br />
sarà addotta ai corpi scaldanti terminali.<br />
In tutti gli alloggi, i corpi scaldanti saranno cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i da pannelli radianti a<br />
pavimento o radiatori a piastra in acciaio verniciato di primarie d<strong>it</strong>te alloggiati<br />
preferibilmente sotto finestra ; ove ciò non fosse possibile saranno incassati<br />
o addossati alle pareti in posizioni compatibili con l'arredamento e le esigenze<br />
termotecniche ; saranno sostenuti da staffe metalliche inser<strong>it</strong>e solidamente nelle<br />
murature.<br />
I bagni saranno integrati con termo – arredi o stufette elettriche.<br />
La potenzial<strong>it</strong>à delle caldaie sarà stabil<strong>it</strong>a con calcolo tecnico in base ai parametri<br />
costruttivi dell'immobile ed in ossequio alle Leggi in vigore.<br />
Le colonne verticali di scarico delle acque nere e bianche dei bagni e delle cucine e<br />
le tubazioni orizzontali saranno realizzate con tubazioni in geber<strong>it</strong>.<br />
Le tubazioni saranno poste in opera entro nicchie ricavate nelle murature, nelle<br />
posizioni e dei diametri indicati dalla D.L..<br />
Le tubazioni saranno collegate con le canne di ventilazione secondarie sempre in<br />
geber<strong>it</strong> e prolungate oltre la falda del tetto e termineranno in appos<strong>it</strong>i camini<br />
realizzati in cotto o muratura; alla base proseguiranno fino al pozzetto ed indi al<br />
collettore generale orizzontale interno e/o esterno.<br />
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Le colonne di ventilazione secondaria per bagni e cucine saranno realizzate con<br />
tubazioni in geber<strong>it</strong> poste in opera entro nicchie ricavate nelle murature.<br />
Le tubazioni in genere, del tipo e delle dimensioni prescr<strong>it</strong>te dovranno ev<strong>it</strong>are, per<br />
quanto possibile, gom<strong>it</strong>i, bruschi risvolti, essere collocate in modo da non<br />
ingombrare e da essere facilmente ispezionabili specie in corrispondenza a giunti,<br />
sifoni, ecc..<br />
Inoltre quelle di scarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle<br />
materie senza dar luogo ad ostruzioni, formazione di depos<strong>it</strong>i ed altri inconvenienti.<br />
Le colonne saranno fissate con braccialetti; il foro della soletta di passaggio delle<br />
colonne sarà chiuso con malta grassa.<br />
Nei collettori orizzontali verranno installati giunti di dilatazione orizzontali per<br />
compensare le dilatazioni termiche.<br />
I bagni privi di areazione diretta saranno dotati di un canna per ventilazione forzata<br />
con giunto a bicchiere ed una ventola per aspirazione completa di griglia. Una<br />
canna di uguale dimensione verrà posta in ogni cucina.<br />
La rete generale di fognatura da costruire per le acque bianche e nere ad eccezione<br />
della rete generale scarichi e sfiati da eseguire in gheber<strong>it</strong> sarà composta da<br />
tubazioni in pvc. pesante posta interrata a collegarsi alla rete della fognatura<br />
c<strong>it</strong>tadina delle vie lim<strong>it</strong>rofe.<br />
La rete suddivisa in bianca e nera collegherà le colonne di scarico dei bagni e delle<br />
cucine. La rete bianca collegherà le discese, le cad<strong>it</strong>oie, griglie, ecc..<br />
Saranno posati pozzetti nelle posizioni indicate in progetto con chiusini in ghisa e di<br />
dimensioni come da indicazioni della D.L..<br />
Le tubazioni in pvc. pesante da posare interrate saranno rinfiancate in<br />
calcestruzzo; gli scavi saranno riemp<strong>it</strong>i con naturale di fiume.<br />
Per raccogliere le acque delle discese è prevista una rete interrata in pvc. esterna al<br />
fabbricato.<br />
Per raccogliere le acque delle reti generali dei bagni e cucine è prevista una rete in<br />
parte esterna ed in parte interna.<br />
Il tipo di tubazione, profond<strong>it</strong>à di scavo, sezioni, ecc. sono desumibili dal progetto.<br />
14. IMPIANTO GAS – GPL<br />
L'impianto di distribuzione del gas agli appartamenti fino alla mensola di<br />
sostegno dei contatori sarà esegu<strong>it</strong>o con i materiali e le disposizioni che verranno<br />
impart<strong>it</strong>e dalla locale Società del gas.<br />
Le tubazioni saranno in ferro zincato mannesmann dal contatore alle singole caldaie<br />
ed alle cucine.<br />
La tubazione all'esterno del fabbricato sarà in acciaio posta interrata a<br />
profond<strong>it</strong>à di mt. 0,60, e ricopertura di sabbia, riempimento dello scavo in<br />
naturale; questa tubazione servirà il fabbricato e quindi le colonne montanti alle<br />
singole caldaie.<br />
Le colonne e tubazioni interne saranno in materiale rispettoso delle Norme.<br />
Le colonne montanti sono previste in ferro zincato a caldo tipo mannesmann.<br />
Sono a carico dell'impresa anche tutti gli scavi, ripristini, reinterri, pozzetti,<br />
rimbocchi, tubazioni ed allacciamenti alla rete c<strong>it</strong>tadina.<br />
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15. IMPIANTO ELETTRICO, TELEFONICO, TELEVISIVO<br />
Sotto tale dic<strong>it</strong>ura vengono previste tutte le forn<strong>it</strong>ure occorrenti per dare<br />
opere in perfette condizioni di funzionamento, collaudabili e conformi alle norme<br />
in vigore.<br />
a) Colonne montanti dai contatori alle singole un<strong>it</strong>à:<br />
Ogni contatore verrà sistemato nelle posizioni indicate dalla D.L. (forn<strong>it</strong>ura<br />
esclusa) ; da esso si dipartirà una linea di alimentazione che dovrà raggiungere<br />
l'un<strong>it</strong>à a cui è destinata.<br />
La linea verrà esegu<strong>it</strong>a sottotraccia con tubo in plastica leggera e conduttore in<br />
rame (cordicella con isolamento termoplastico); detta linea farà capo ad una valvola<br />
di tipo salvav<strong>it</strong>a differenziale posta in opera nell'entrata dell'un<strong>it</strong>à.<br />
b) Impianto elettrico delle un<strong>it</strong>à e degli altri locali:<br />
L'impianto sarà esegu<strong>it</strong>o sottotraccia mediante tubazioni in plastica leggera e<br />
conduttori in rame<br />
(cordicella con isolamento termoplastico).<br />
Ogni punto luce ed ogni presa dovrà essere mun<strong>it</strong>a di messa a terra; la sezione del<br />
conduttore di messa a terra non dovrà essere inferiore della sezione del conduttore<br />
di fase; dovrà inoltre essere inser<strong>it</strong>a nello stesso tubo a far parte dello stesso cavo<br />
del conduttore di fase.<br />
Il percorso delle tubazioni sarà unicamente verticale e parallelo alle pareti con<br />
interposizione di scatole incassate nei punti di derivazione di linea e di cambio<br />
di direzione in numero tale da permettere facilmente lo sfilare e rifilare del<br />
conduttore.<br />
Gli interruttori, i deviatori, i commutatori e le prese da 10 e da 16 A saranno del<br />
tipo incassato con frutto in plastica, scatole in plastica, fermo-bloccaggio in acciaio.<br />
Le giunzioni dovranno essere esegu<strong>it</strong>e con opportuni morsetti adeguati alla sezione<br />
dei conduttori; non verranno ammesse giunzioni con attorcigliature ricoperte da<br />
nastro isolante.<br />
L'intero impianto, completo di punto luce, di prese da 10 A e da 16 A,<br />
comprendente le interruzioni, le commutazioni e le deviazioni dovrà essere<br />
esegu<strong>it</strong>o a servire nel tipo e numero i locali così come di segu<strong>it</strong>o indicato:<br />
Prevista la sistemazione a dimora dell’impianto televisivo predisposto per il dig<strong>it</strong>ale<br />
terrestre completo di antenna e la messa a dimora della predisposizione per un<br />
collegamento satell<strong>it</strong>are per ogni un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa.<br />
Ingresso – pranzo – soggiorno e locali defin<strong>it</strong>i su elaborati progettuali:<br />
3 punti luce a parete<br />
3 prese 10/16 A<br />
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1 presa TV<br />
1 presa telefono / Internet<br />
1 campanello<br />
1 interruttore generale magnetotermico differenziale<br />
1 c<strong>it</strong>ofono con portiere elettrico<br />
1 presa satell<strong>it</strong>are<br />
1 presa forno/piastre/cappa di cucina<br />
W.C. principale indicato dalla D.L.<br />
2 punto luce a parete<br />
1 presa luce a parete<br />
2 prese 10/16 A (una per attacco lavatrice con interruttore a norma)<br />
W.C. secondario indicato dalla D.L.<br />
2 punto luce a parete<br />
1 presa luce a parete<br />
1 presa 10/16 A<br />
Camera letto od eventuale studio<br />
2 punto luce a parete<br />
3 prese 10/16 A<br />
1 presa TV<br />
1 presa telefono / Internet<br />
1 presa satell<strong>it</strong>are<br />
Disimpegni eventuali anche comuni<br />
1 punto luce a parete<br />
1 presa 10/16 A<br />
Ripostigli ed antibagni<br />
1 punto luce a parete<br />
1 presa 10/16 A<br />
Locale seminterrato<br />
4 punto luce a parete<br />
2 prese 10/16 A in box auto<br />
Parti comuni ed esterne<br />
adeguata illuminazione<br />
Vani scala<br />
1 punto luce ogni pianerottolo<br />
1 punto luce ingresso scala<br />
La rampa di accesso al piano interrato sarà illuminata con Faretti laterali, esclusi<br />
corpi illuminati incassati nelle pareti laterali e lampadine.<br />
16
Dovranno essere altresì predisposti i punti di alimentazione per le caldaie, i punti<br />
c<strong>it</strong>ofono, i comandi serrature, i comandi per le porte di ingresso e dell’eventuale<br />
cancello.<br />
La posizione dei punti luce verrà determinata in corso d'opera come da indicazioni<br />
della D.L..<br />
c) Impianto tipo centralizzato per TV/satell<strong>it</strong>are:<br />
Nel sottotetto o nel piano interrato saranno i centralini TV/sat alimentati con<br />
linea di sottotraccia esegu<strong>it</strong>a con tubazioni e mediante conduttori in rame della<br />
sezione adeguata.<br />
Ogni alloggio dovrà avere un punto presa TV/sat in ogni camera da letto e nel<br />
soggiorno.<br />
L'impianto TV è previsto essere convogliato in uno o più punti sul tetto ove verrà<br />
montata la antenna TV/sat comprese nel prezzo ed il relativo centralino.<br />
Dai centralini si ripartiranno le linee con cavo coassiale, racchiuse in tubazioni di<br />
plastica leggera che mediante diramazioni e cassette di derivazione porteranno la<br />
linea fino alle prese sistemate in ogni un<strong>it</strong>à.<br />
Il traliccio di sostegno dell'antenna dovrà essere collegato a terra con appos<strong>it</strong>a linea<br />
da eseguirsi sotto traccia con tubazioni in plastica leggera e treccia di rame della<br />
sezione adeguata.<br />
d) Impianto c<strong>it</strong>ofono, campanelli e comando della serratura elettrica dell'ingresso,<br />
cancello e cancelletto ove previsto:<br />
L'impianto verrà esegu<strong>it</strong>o sottotraccia mediante tubazione in plastica e conduttori in<br />
rame.<br />
L'impianto verrà collegato con linea al contatore a lato del quale saranno posti in<br />
opera un alimentatore per i c<strong>it</strong>ofoni ed un trasformatore per la serratura elettrica;<br />
ogni un<strong>it</strong>à sarà dotata di un c<strong>it</strong>ofono a parete mun<strong>it</strong>o di pulsante apriporta, di un<br />
campanello (suoneria), di un pulsante portanome installato di fianco alla porta di<br />
ingresso dell'un<strong>it</strong>à ed il secondo incorporato nella tastiera; è prevista una tastiera<br />
installata all'esterno ai lati del cancello dell’accesso generale.<br />
Nelle un<strong>it</strong>à ove sono previsti i cancelletti di accesso al cortile privato, sarà installato<br />
c<strong>it</strong>ofono e serratura elettrica,.<br />
Le tastiere, corredate di custodia, saranno inoltre mun<strong>it</strong>e di alimentatore per<br />
c<strong>it</strong>ofoni, di trasformatore per la serratura elettrica.<br />
e) Messa a terra degli impianti: La messa a terra deve essere realizzata mediante<br />
l'infissione profonda nel terreno di tubi di ferro.<br />
Il tubo, la cui parte terminale è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da una punta infissa nel terreno,<br />
presenta un giunto a manicotto ed è mun<strong>it</strong>o di attacco a collare fuori terra.<br />
Dall'attacco a collare si dipartirà un cavo di rame che serve per la protezione di tutti<br />
gli utilizzatori.<br />
I sistemi di tubazioni metalliche, le tubazioni dell’impianto idrico e la struttura<br />
dell'edificio devono essere collegati al conduttore di terra.<br />
f) Installazione di tubazioni per impianto tipo per telefono: L'impianto della colonna<br />
montante verrà esegu<strong>it</strong>o completamente sottotraccia con tubazioni in plastica e<br />
l’installazione ad ogni piano di scatole di derivazione.<br />
L'impianto verrà esteso con la posa sotto pavimento di tubazione in plastica pesante<br />
corredata da filo in ferro zincato per l'immissione dei cavi telefonici in ogni un<strong>it</strong>à.<br />
Per ogni alloggio sono previsti due punti presa telefono.<br />
g) Impianto di elettroventilatori per aspirazione nei bagni privi di areazione<br />
naturale: Nei bagni privi di finestre sono previsti degli elettroventilatori<br />
17
completi di raccordo alle canne; gli elettroventilatori saranno collegati<br />
all'impianto elettrico mediante tubazioni in plastica in sottotraccia e conduttori in<br />
rame.<br />
h) Tutte le placche per l'impianto elettrico dovranno essere della serie Ticino<br />
leaving serie leggera con colorazione a scelta della comm<strong>it</strong>tenza.<br />
Nel piano interrato verranno utilizzate placche in pvc. rigido.<br />
i) All'esterno del fabbricato, contro lo stesso, nell’androne e nei porticati sono<br />
previste n° 6 punti luce ed una presa 10 – 16 A.<br />
l) Dovranno essere predisposti i quadri indipendenti per il vano scala e luci esterne<br />
degli spazi comuni, porticati, ecc. e quanti necessari per il funzionamento generale<br />
dell'impianto.<br />
16. ALLACCIAMENTI RETI<br />
Le reti generali di fognatura, acquedotto, metano, energia elettrica e<br />
telefono dovranno essere tutte allacciate alle reti generali c<strong>it</strong>tadine nelle vie<br />
lim<strong>it</strong>rofe; le reti telefono ed energia elettrica saranno poste entro tubazioni in pvc.<br />
di diametro 12,5 cm. posate a profond<strong>it</strong>à 0,60 mt. rinfiancate in calcestruzzo. Oltre<br />
agli allacciamenti veri e propri l'impresa è tenuta all'esecuzione delle opere murarie,<br />
delle demolizioni, degli scavi e reinterri, ripristini, alla posa delle tubazioni in pvc. e<br />
pozzetti per fognature, sifoni, tubazioni in pvc. e pozzetti per contenere i cavi<br />
per l'impianto elettrico e telefonico, i cavi stessi, tubazioni in polietilene e<br />
pozzetti per rete dell'acqua, tubazioni in acciaio e pozzetti per rete metano,<br />
ad eseguire tutti i ripristini anche delle pavimentazioni delle strade ed ogni altro<br />
onere.<br />
Nei tratti dove queste reti vengono costru<strong>it</strong>e nelle zone pavimentate o sotto i<br />
marciapiedi l'impresa è tenuta ad effettuare i ripristini. I pozzetti delle reti dovranno<br />
tutti avere il chiusino in ghisa carrabile, sono esclusi i contatori.<br />
17. RECINZIONI ED ESTERNO<br />
Esecuzione di cordoli predisposti per la messa a dimora della recinzione futura,<br />
formata con maglie metalliche verniciate della D<strong>it</strong>ta DIRICKX o similari e colore a<br />
scelta della D.L., lungo tutto il perimetro del fabbricato ; sistemazione livellata del<br />
terreno circostante; pavimentazione in autobloccante per il cortile ed eventuali<br />
rampe di accesso al piano seminterrato.<br />
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18. VARIE<br />
Le bocche di lupo previste dovranno essere esegu<strong>it</strong>e di dimensione e forma<br />
come da progetto in PVC, con soprastante griglia in acciaio zincato a caldo<br />
verniciato e foro di fondo per il collegamento alle reti acque bianche. Particolare<br />
attenzione verrà posta all’isolamento acustico per mezzo di fasce perimetrali sui<br />
muri divisori ed a terra, posa di tappetini acustici atti all’abbattimento del rumore di<br />
calpestio e serramenti adeguati. Sarà forn<strong>it</strong>a la predisposizione per l’antifurto<br />
perimetrale (guaine passacavi sul serramento).<br />
19. DISPOSIZIONI GENERALI<br />
A discrezione della comm<strong>it</strong>tenza, previa comunicazione alla D.L., tutte le marche e<br />
le tipologie dei materiali sopra c<strong>it</strong>ati, mantenendo i prodotti della stessa qual<strong>it</strong>à,<br />
potranno essere variate, con la forn<strong>it</strong>ura presso i soli magazzini indicati dalla D.L. e<br />
con identico costo.<br />
Tutte le fin<strong>it</strong>ure interne ed i relativi materiali quali: pavimenti e rivestimenti, porte<br />
interne potranno essere variati a discrezione dei comm<strong>it</strong>tenti in accordo con<br />
l’impresa, mantenendo però i prezzi indicati sopra per le parti di rifin<strong>it</strong>ure ; tutti i<br />
lavori verranno esegu<strong>it</strong>i a regola d’arte e le forn<strong>it</strong>ure saranno sempre rifer<strong>it</strong>e al<br />
magazzino indicato dall’appaltatore.<br />
La comm<strong>it</strong>tenza si riserva di variare le opere, attenendosi scrupolosamente alle<br />
metrature in progetto interne con conseguenti varianti in corso d’opera ad esclusivo<br />
carico della comm<strong>it</strong>tenza stessa ; le rifin<strong>it</strong>ure potranno essere cambiate nella loro<br />
scelta come cosi pure i materiali attenendosi ai prezzi succ<strong>it</strong>ati ed alle indicazioni<br />
della D.L.<br />
Si fa presente che qualsiasi variazione in mer<strong>it</strong>o sarà conteggiata a parte con il<br />
comune accordo tra la comm<strong>it</strong>tenza e l’appaltatore.<br />
Tutti i prezzi descr<strong>it</strong>ti da listino, fanno comunque sempre riferimento ai magazzini di<br />
forn<strong>it</strong>ura indicati dall’ appaltatore , comprensivi di ogni altro onere adeguato alla<br />
sistemazione.<br />
L’ accatastamento del Fabbricato sarà a carico della parte vend<strong>it</strong>rice come<br />
cosippure l’Istanza di ab<strong>it</strong>abil<strong>it</strong>à.<br />
Sarà anche contemplata, la fidejussione assicurativa sugli importi versati a SAL.<br />
Ogni altra voce non indicata in tale cap<strong>it</strong>olato si intende descr<strong>it</strong>ta negli elaborati<br />
progettuali allegati e comunque secondo le buone norme di lavori esegu<strong>it</strong>i a<br />
perfetta regola d’arte , sempre in riferimento alle disposizioni indicate dalla D.L.<br />
19
20. CONDIZIONI<br />
Sono escluse dal cap<strong>it</strong>olato:<br />
- L’IVA e spese notarili.<br />
- La posa dei contatori acqua, gas, ed Enel.<br />
- La sistemazione delle aree verdi esterne.<br />
- Varianti personali richieste espressamente<br />
- Spese tecniche scatur<strong>it</strong>e dalla richiesta di varianti personali.<br />
- Tutto quanto non espressamente descr<strong>it</strong>to.<br />
Lì<br />
Per accettazione<br />
20