CNC 8070 - Manuale di funzionamento - Fagor Automation

CNC
8070
Manuale di funzionamento
(Ref: 1305)

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SICUREZZA DELLA MACCHINA
È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa
siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al
CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei
parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi
è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.
Allarme di retroazione per assi analogici.
Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.
Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto
il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.
Test di tendenza sugli assi analogici.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.
AMPLIANTI DI HARDWARE
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dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato
dalla Fagor Automation.
La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla
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VIRUS INFORMATICI
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virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura
esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.
La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.
Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una
rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di
trasmissione dati, si raccomanda di installare un software antivirus.
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dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.
La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.
È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa
documentazione; tuttavia Fagor Automation non garantisce la validità di tali
applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della Fagor
Automation, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,
deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende
responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa
essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello
spiegato nella documentazione connessa.
È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto
descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore
involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,
si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede
a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva
editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.
Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.
Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente
adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.

Manuale di funzionamento
INDICE
Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 9
Dichiarazione di conformità ........................................................................................................ 11
Storico versioni ........................................................................................................................... 13
Condizioni di sicurezza ............................................................................................................... 23
Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 27
Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 29
Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 31
Documentazione connessa ........................................................................................................ 33
CAPITOLO 1 DESCRIZIONE DEI TASTI
1.1 Monitor 10" LCD-15. ..................................................................................................... 35
1.2 Monitor LCD-10K. ......................................................................................................... 36
1.3 HORIZONTAL KEYB / HORIZONTAL KEYB + MOUSE. ........................................ 38
1.4 VERTICAL KEYB / VERTICAL KEYB + MOUSE. .................................................... 39
1.5 Monitor LCD-15 / LCD-15 SVGA / LCD-15 TOUCH. .................................................... 40
1.6 OP-PANEL. ...................................................................................................................41
1.7 JOG-PANEL. ................................................................................................................. 42
1.8 OP PANEL / OP PANEL + SPDL RATE. ................................................................. 43
1.9 OP-PANEL-H/E. ............................................................................................................ 44
1.10 Tasti di scelta rapida ......................................................................................................46
CAPITOLO 2 CONCETTI GENERALI
2.1 Accensione e spegnimento del CNC ............................................................................. 47
2.1.1 Spegnimento d'emergenza con batteria .................................................................... 49
2.2 Modalità di lavoro e protezione del software nel CNC. .................................................. 50
2.3 Connessione a rete (Ethernet)....................................................................................... 52
2.4 Struttura delle directory.................................................................................................. 53
2.4.1 Directory MTB (Machine Tool Builder) ....................................................................... 54
2.4.2 Directory USERS ....................................................................................................... 55
CAPITOLO 3 COME OPERARE CON IL CNC
3.1 Descrizione generale dell’interfaccia. ............................................................................ 57
3.2 Descrizione dettagliata della barra di stato del CNC ..................................................... 58
3.2.1 Finestra di sincronizzazione canali ............................................................................ 59
3.2.2 Messaggi del PLC...................................................................................................... 60
3.3 Menu orizzontale di softkey ........................................................................................... 61
3.4 Modalità di funzionamento ............................................................................................. 62
3.4.1 Descrizione delle varie modalità di funzionamento .................................................... 64
3.5 La finestra applicazioni .................................................................................................. 66
3.6 Finestre di avvisi ed errori.............................................................................................. 67
3.6.1 Avvisi ed errori del CNC............................................................................................. 67
3.6.2 Errori di PLC............................................................................................................... 68
3.7 Finestra per selezionare file........................................................................................... 69
3.8 Calcolatrice .................................................................................................................... 71
3.8.1 Definizione delle espressioni...................................................................................... 73
3.9 Finestre di dialogo..........................................................................................................75
CAPITOLO 4 MODALITÀ AUTOMATICO
4.1 Descrizione dell’interfaccia ............................................................................................ 77
4.1.1 Menu di softkey.......................................................................................................... 79
4.2 Visualizzare lo stato del programma o dei sottoprogrammi attivi................................... 80
4.3 Simulazione ed esecuzione di un programma ............................................................... 81
4.3.1 Selezione di un programma. ...................................................................................... 81
4.3.2 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione.................................................. 82
4.3.3 Eseguire un programma............................................................................................. 85
4.3.4 Riprendere l’esecuzione di un programma a partire dal blocco in cui è stata annullata.
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4.3.5 Annullare l’esecuzione e continuare a partire da un altro blocco, conservando la storia.
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Manuale di funzionamento
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4.3.6 Esecuzione simulata di un programma...................................................................... 89
4.3.7 Eseguire un programma (retrace).............................................................................. 92
4.3.8 Esecuzione di un programma in linguaggio del 8055 MC/TC.................................... 95
4.4 Eseguire blocchi di programma in modo indipendente.................................................. 96
4.5 Ispezione utensile. ........................................................................................................ 97
4.5.1 Ispezione utensile (esecuzione in modalità retrace, interpolatore indipendente o filettatura
rigida).100
4.6 Ricerca blocco. ............................................................................................................ 102
4.6.1 Il trattamento delle funzioni M, H, F, S..................................................................... 104
CAPITOLO 5 MODALITÀ MANUALE
5.1 Descrizione dell’interfaccia .......................................................................................... 105
5.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 107
5.2 Operazioni con gli assi................................................................................................. 108
5.2.1 Ricerca di riferimento macchina............................................................................... 108
5.2.2 Spostamento manuale degli assi (mediante JOG) .................................................. 109
5.2.3 Spostamento manuale degli assi (mediante volantini)............................................. 111
5.2.4 Spostamento di un asse a una quota ...................................................................... 113
5.2.5 Preselezione di quote .............................................................................................. 113
5.3 Controllo del mandrino................................................................................................. 114
5.4 Selezione e cambio utensile ........................................................................................ 115
5.5 Definire l'avanzamento e la velocità. ........................................................................... 116
5.6 Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze............................................... 117
CAPITOLO 6 MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
6.1 Calibratura manuale. Calibratura senza sonda ........................................................... 121
6.2 Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda ................................................. 125
6.3 Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso ........................................................... 128
6.3.1 Modello tornio o fresatrice (configurazione geometrica "triedro") ............................ 128
6.3.2 Modello tornio (configurazione geometrica "piano")................................................. 131
CAPITOLO 7 MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO FRESATRICE)
7.1 Come definire i dati...................................................................................................... 134
7.2 Programmazione dei dati............................................................................................. 135
7.3 Funzionamento base. .................................................................................................. 138
CAPITOLO 8 MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
8.1 Descrizione dell’interfaccia .......................................................................................... 141
8.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 143
8.2 Editazione e simulazione di un programma................................................................. 144
8.2.1 Editazione di un programma .................................................................................... 144
8.2.2 Editazione di un programma (linguaggio CNC 8055) .............................................. 146
8.2.3 Simulazione di un programma ................................................................................. 148
8.2.4 Errori di simulazione ................................................................................................ 150
8.3 Finestra di editazione................................................................................................... 151
8.3.1 Menu di softkey e hotkey. ........................................................................................ 153
8.3.2 Guida contestuale alla programmazione ................................................................. 154
8.3.3 Guide alla programmazione dei sottoprogrammi. .................................................... 155
8.3.4 Errori di sintassi nell'editazione................................................................................ 156
8.4 Lavorare nella finestra di editazione. ........................................................................... 157
8.4.1 Selezionare un programa......................................................................................... 157
8.4.2 Operazioni con blocchi. Tagliare e incollare. ........................................................... 157
8.4.3 Cercare una riga o un testo nel programma. ........................................................... 158
8.4.4 Annullare e rifare operazioni. ................................................................................... 158
8.4.5 Operazioni con i file. ................................................................................................ 159
8.4.6 Personalizzare l'editor.............................................................................................. 160
8.4.7 TEACH-IN ................................................................................................................ 162
8.4.8 Importare file DXF.................................................................................................... 163
8.4.9 Editor di profili. ......................................................................................................... 164
8.4.10 Editor di cicli fissi...................................................................................................... 164
8.4.11 Piani inclinati (modello ·M·) ...................................................................................... 165
8.4.12 Editor di guide geometriche (modello ·M·). .............................................................. 166
8.5 Finestra grafica ............................................................................................................ 167
8.6 Finestra di programma................................................................................................. 168
8.7 Lavorare nella finestra di programma. ......................................................................... 169
8.7.1 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione................................................ 169
8.7.2 Eseguire blocchi di programma in modo indipendente. ........................................... 171
8.7.3 Visualizzare lo stato del programma o dei sottoprogrammi attivi............................. 172

Manuale di funzionamento
8.8 Finestra di statistiche ................................................................................................... 173
8.8.1 Stima dei tempi ........................................................................................................ 174
CAPITOLO 9 EDITOR DI PROFILI
9.1 Descrizione dell’interfaccia .......................................................................................... 175
9.1.1 Modalità operativa con l’editor di profili. ................................................................... 177
9.2 Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno da un file. ......... 178
9.2.1 Definire un profilo qualsiasi mediante tratti dritti e circolari. ..................................... 179
9.2.2 Definire un profilo circolare. ..................................................................................... 181
9.2.3 Definire un profilo rettangolare................................................................................. 182
9.2.4 Ampliare profilo. ....................................................................................................... 182
9.2.5 Importare un profilo da un file DXF. ......................................................................... 183
9.3 Modificare un profilo e inserire spigoli.......................................................................... 185
9.4 Impostare dall’editor di profili. Zona visualizzata. ........................................................ 187
9.5 Impostare dall’editor di profili. Definire il piano di lavoro.............................................. 187
9.6 Terminare la sessione nell'editor. ................................................................................ 187
9.7 Esempi di definizione di profili...................................................................................... 188
9.7.1 Editor di profili. Esempio 1 (fresatrice). .................................................................... 188
9.7.2 Editor di profili. Esempio 2 (fresatrice). .................................................................... 189
9.7.3 Editor di profili. Esempio 3 (fresatrice). .................................................................... 191
9.7.4 Editor di profili. Esempio 4 (tornio) ........................................................................... 192
CAPITOLO 10 AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
10.1 Impostazione dell'ambiente grafico.............................................................................. 193
10.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 194
10.2 Tipo di grafico .............................................................................................................. 195
10.3 Zoom............................................................................................................................ 196
10.4 Dimensioni ................................................................................................................... 197
10.5 Punto di vista ............................................................................................................... 197
10.6 Misurazione.................................................................................................................. 198
10.7 Cancella schermata ..................................................................................................... 199
10.8 Colori............................................................................................................................ 199
10.9 Opzioni......................................................................................................................... 200
10.10 Quote reali ................................................................................................................... 201
10.11 Quote reali con l'errore ampliato.................................................................................. 201
10.12 Velocità di simulazione. ............................................................................................... 201
CAPITOLO 11 AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
11.1 Impostazione dell'ambiente grafico.............................................................................. 203
11.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 204
11.2 Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico. .................................................................... 205
11.3 Selezionare il tipo di vista. ........................................................................................... 206
11.4 Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.). .................................................... 207
11.5 Azioni (spostare sezioni e stampare grafici). ............................................................... 210
11.6 Cancellare il grafico. .................................................................................................... 211
11.7 Definire le dimensioni dei pezzi e le dimensioni del grafico......................................... 211
11.8 Misurare il pezzo.......................................................................................................... 212
11.9 Velocità di simulazione. ............................................................................................... 212
CAPITOLO 12 AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
12.1 Impostazione dell'ambiente grafico.............................................................................. 213
12.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 214
12.2 Tipo di grafico .............................................................................................................. 215
12.3 Zoom............................................................................................................................ 216
12.4 Dimensioni ................................................................................................................... 217
12.5 Misurazione.................................................................................................................. 217
12.6 Cancella schermata ..................................................................................................... 218
12.7 Colori............................................................................................................................ 218
12.8 Opzioni......................................................................................................................... 219
12.9 Quote reali ................................................................................................................... 220
12.10 Quote reali con l'errore ampliato.................................................................................. 220
12.11 Velocità di simulazione. ............................................................................................... 220
CAPITOLO 13 AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
13.1 Impostazione dell'ambiente grafico.............................................................................. 221
13.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 222
13.2 Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico. .................................................................... 223
13.3 Selezionare il tipo di vista. ........................................................................................... 224
13.4 Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.). .................................................... 225
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(REF: 1305)
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Manuale di funzionamento
13.5 Azioni (spostare sezioni e stampare grafici). ............................................................... 228
13.6 Cancellare il grafico. .................................................................................................... 229
13.7 Definire le dimensioni dei pezzi e le dimensioni del grafico......................................... 229
13.8 Misurare il pezzo.......................................................................................................... 230
13.9 Velocità di simulazione. ............................................................................................... 230
CAPITOLO 14 MODALITÀ MDI/MDA
14.1 Descrizione dell’interfaccia .......................................................................................... 231
14.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 232
14.2 Editare ed eseguire blocchi singoli. ............................................................................. 233
14.3 Lo storico blocchi. ........................................................................................................ 234
CAPITOLO 15 TABELLE UTENTE
15.1 Presentazione delle tabelle di utente........................................................................... 235
15.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 236
15.2 Tabella di origini........................................................................................................... 237
15.3 Tabella delle pinze....................................................................................................... 239
15.4 Tabella di parametri aritmetici...................................................................................... 240
15.5 Operazioni con le tabelle ............................................................................................. 241
15.5.1 Editazione dei dati.................................................................................................... 241
15.5.2 Salvare e recuperare tabelle.................................................................................... 241
15.5.3 Trova testo .............................................................................................................. 243
CAPITOLO 16 TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
16.1 Selezione delle tabelle di utensili e magazzino. ......................................................... 245
16.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 246
16.1.2 Trovare un testo nelle tabelle................................................................................... 247
16.1.3 Salvare e caricare le tabelle..................................................................................... 248
16.1.4 Stampa le tabelle ..................................................................................................... 250
16.2 Tabella utensili............................................................................................................. 251
16.2.1 Menu di softkey........................................................................................................ 252
16.2.2 La lista degli utensili................................................................................................. 253
16.2.3 Descrizione dei dati dell'utensile. ............................................................................. 254
16.3 Operazioni con la tabella utensili ................................................................................. 262
16.3.1 Editare la tabella utensili .......................................................................................... 262
16.4 Tabella degli utensili attivi............................................................................................ 263
16.4.1 Menu di softkey........................................................................................................ 264
16.4.2 Cambiare l’utensile del mandrino............................................................................. 264
16.5 Tabella di stato della procedura di cambiamento ........................................................ 265
16.6 Tabella del magazzino................................................................................................. 266
16.6.1 Menu di softkey........................................................................................................ 267
16.6.2 L'elenco posizioni del magazzino............................................................................. 268
16.6.3 Informazione del magazzino .................................................................................... 269
16.7 Operazioni con la tabella del magazzino ..................................................................... 271
16.7.1 Caricare e scaricare gli utensili del magazzino........................................................ 271
16.7.2 Caricare e scaricare un utensile dal braccio cambiatore ......................................... 273
CAPITOLO 17 MODALITÀ UTILITY
CAPITOLO 18 PLC
17.1 Descrizione dell’interfaccia .......................................................................................... 275
17.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 276
17.2 Personalizzare la visualizzazione dell’elenco programmi............................................ 278
17.3 Selezionare file e creare cartelle. ................................................................................ 279
17.4 Trova file ...................................................................................................................... 280
17.5 Passwords di protezione.............................................................................................. 281
17.6 Backup dei dati. Backup - Restore .............................................................................. 283
17.7 Crittatura file ................................................................................................................ 285
18.1 Presentazione della modalità PLC............................................................................... 287
18.1.1 Descrizione delle icone (softkey verticali) ................................................................ 288
18.2 Servizio "Programmi"................................................................................................... 289
18.2.1 Menu di softkey. Progetto PLC. ............................................................................... 290
18.2.2 Menu di softkey. File del progetto PLC. ................................................................... 291
18.3 Editare un programma ................................................................................................. 292

Manuale di funzionamento
18.4 Editazione in linguaggio C o di mnemonici. ................................................................. 294
18.4.1 Softkey "Analizzare"................................................................................................. 295
18.4.2 Softkey "File". .......................................................................................................... 295
18.4.3 Softkey "Annullare" .................................................................................................. 295
18.4.4 Softkey "Operazioni con blocchi". ............................................................................ 296
18.4.5 Softkey "Trova/sostituisci"........................................................................................ 297
18.4.6 Softkey "Personalizzazione". ................................................................................... 298
18.5 Editazione in linguaggio di contatti (softkeys). ............................................................. 299
18.5.1 Softkey "Analizzare"................................................................................................. 300
18.5.2 Softkey "File". .......................................................................................................... 300
18.5.3 Softkey "Editazione" ................................................................................................ 301
18.5.4 Softkey "Vista". ........................................................................................................ 303
18.5.5 Softkey "Marchi". ..................................................................................................... 303
18.5.6 Softkey "Trova" ........................................................................................................ 305
18.5.7 Softkey "Personalizzazione". ................................................................................... 305
18.6 Monitorizzare un programma ....................................................................................... 306
18.6.1 Menu di softkey. Monitoraggio in linguaggio C o di mnemonici. ............................. 307
18.6.2 Menu di softkey. Monitoraggio in linguaggio di contatti. .......................................... 308
18.7 Servizio "Comandi" ...................................................................................................... 310
18.7.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Comandi"..................................................... 310
18.8 Servizio "Output".......................................................................................................... 311
18.8.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Uscite" ......................................................... 312
18.9 Servizio "Analizzatore logico" ...................................................................................... 313
18.9.1 Editazione dei dati dell'analizzatore logico............................................................... 314
18.9.2 Salvare, caricare e inizializzare le impostazioni dell'analizzatore ............................ 316
18.9.3 Eseguire ed analizzare una poligonale .................................................................... 317
18.9.4 Personalizzare l'aspetto dell'analizzatore logico ...................................................... 317
18.10 Servizio "Monitoraggio"................................................................................................ 318
18.10.1 Descrizione delle tabelle di risorse........................................................................... 319
18.10.2 Definizione delle risorse delle tabelle....................................................................... 320
18.10.3 Opzioni del servizio "Monitoraggio" (softkey)........................................................... 321
18.11 Servizio "Riferimenti incrociati" .................................................................................... 322
18.11.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Riferimenti incrociati"................................... 323
18.12 Servizio "Statistiche" .................................................................................................... 324
18.12.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Statistiche"................................................... 325
18.13 Servizio "Messaggi" ..................................................................................................... 326
18.13.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Messaggi".................................................... 327
18.13.2 Editazione della tabella di messaggi ed errori.......................................................... 328
18.13.3 Visualizzazione dei messaggi di PLC ...................................................................... 329
18.13.4 Visualizzazione degli errori di PLC........................................................................... 330
18.13.5 Raggruppare i file di informazione addizionale di testo in un solo file...................... 331
18.13.6 Salvare, caricare e stampare la tabella di messaggi ed errori ................................. 332
CAPITOLO 19 PARAMETRI MACCHINA
19.1 Presentazione delle tabelle di parametri macchina ..................................................... 333
19.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 334
19.2 Descrizione delle tabelle di parametri .......................................................................... 335
19.2.1 Tabella di personalizzazione di funzioni "M" ............................................................ 336
19.2.2 Tabella di compensazione ....................................................................................... 337
19.2.3 Parametri OEM ........................................................................................................ 338
19.3 Operazioni con le tabelle ............................................................................................. 339
19.3.1 Editazione e registrazione dati................................................................................. 339
19.3.2 Salvare e recuperare tabelle .................................................................................... 340
19.3.3 Trova testo .............................................................................................................. 341
19.3.4 Importare/esportare le tabelle di compensazione. ................................................... 342
CAPITOLO 20 GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
20.1 Oscilloscopio................................................................................................................ 344
20.1.1 Descrizione dell’interfaccia....................................................................................... 345
20.1.2 Menu di softkey........................................................................................................ 347
20.1.3 Schermata di configurazione.................................................................................... 350
20.1.4 Configurare ed eseguire la funzione oscilloscopio................................................... 351
20.1.5 Editazione dei parametri macchina. ........................................................................ 352
20.2 Il diagramma di Bode ................................................................................................... 355
20.2.1 Descrizione dell’interfaccia....................................................................................... 356
20.2.2 Menu di softkey........................................................................................................ 357
20.2.3 Editazione dei parametri macchina. ........................................................................ 360
20.2.4 Schermata di configurazione.................................................................................... 362
CNC 8070
(REF: 1305)
·7·

CNC 8070
(REF: 1305)
·8·
CAPITOLO 21 DDSSETUP
CAPITOLO 22 DIAGNOSI
Manuale di funzionamento
20.3 Il test di circolarità ........................................................................................................ 365
20.3.1 Descrizione dell’interfaccia ...................................................................................... 366
20.3.2 Menu di softkey........................................................................................................ 368
20.3.3 Configurare ed eseguire il test di circolarità............................................................. 369
20.3.4 Impostare l'ambiente grafico .................................................................................... 370
20.3.5 Definire ed eseguire il sottoprogramma di movimento............................................. 371
20.3.6 Cattura dati per il grafico.......................................................................................... 372
20.3.7 Regolazione dei parametri macchina coinvolti......................................................... 373
20.3.8 Confermare i cambiamenti e salvare le impostazioni utilizzate ............................... 375
20.3.9 Parametri macchina modificabili .............................................................................. 376
21.1 Presentazione della modalità DDSSetup..................................................................... 377
21.1.1 Descrizione delle icone (softkey verticali) ................................................................ 378
21.2 Elenco dispositivi collegati al bus. ............................................................................... 379
21.3 Livello d’accesso ai regolatori (solo Sercos)................................................................ 381
21.4 Servizio –Parametri e variabili– ................................................................................... 382
21.5 Servizio –Gestione errori– ........................................................................................... 384
21.6 Servizio –Monitoraggio– .............................................................................................. 385
21.7 Servizio –Informazione– .............................................................................................. 387
21.8 Generatore di segnali analogici (solo Sercos). ........................................................... 389
21.9 Riga di comandi. .......................................................................................................... 390
21.10 File di definizione dei parametri dei servo Mechatrolink. ............................................. 392
22.1 Presentazione della modalità diagnosi. ....................................................................... 395
22.1.1 Menu di softkey........................................................................................................ 396
22.2 Diagnosi della configurazione...................................................................................... 397
22.2.1 Diagnosi del sistema................................................................................................ 397
22.2.2 Diagnosi del software............................................................................................... 398
22.2.3 Diagnosi dell'Hardware. Bus CAN, Sercos e Mechatrolink...................................... 399
22.3 Diagnosi Sercos........................................................................................................... 401
22.4 Salvare la configurazione CAN per il test all'avvio....................................................... 402
22.5 Generazione di relazioni .............................................................................................. 403
22.6 Vedi lo storico di errori e warning visualizzati dal CNC................................................ 404
22.7 Generare il file Fagor per la diagnostica di errori......................................................... 404

Manuale di funzionamento
INFORMAZIONE SUL PRODOTTO
CARATTERISTICHE BASE.
Caratteristiche base. ·BL· ·OL· ·M· / ·T·
Sistema basato sul PC. Sistema chiuso Sistema aperto
Sistema operativo. Windows XP
Numero di assi. 3 a 7 3 a 28
Numero di mandrini. 1 1 a 4
Numero di magazzini. 1 1 a 4
Numero di canali di esecuzione. 1 1 a 4
Numero di volantini. 1 a 12
Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink
Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232
Ethernet
Espansione PCI. No Opzione No
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70
Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor
Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16
Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16
Ingressi analogici per modulo. 4 4 8
Uscite analogici per modulo. 4 4 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -
Entrate di retroazione. - - - - - - 4
TTL differenziale
Sinusoidale 1 Vpp
Personalizzazione.
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
CNC 8070
(REF: 1305)
·9·

CNC 8070
(REF: 1305)
·10·
OPZIONI DI SOFTWARE.
Manuale di funzionamento
Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software
installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione
offerta dall’ordering handbook.
Sistema aperto.
Accesso alla modalità amministratore.
Modello -BL- Modello -OL- Modello -M- Modello -T-
- - - Opzione - - - - - -
Ambiente di editazione e simulazione. - - - Standard Standard Standard
Numero di canali di esecuzione 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero di assi 3 a 7 3 a 28 3 a 28 3 a 28
Numero di mandrini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero di magazzini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero d'assi interpolati (massimo) 4 28 - - - - - -
Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione
Linguaggio IEC 61131 Opzione Opzione - - - - - -
Grafici HD - - - Opzione Opzione Opzione
IIP conversazionale - - - - - - Opzione Opzione
Regolazione digitale non Fagor Opzione Opzione - - - - - -
Compensazione di raggio Opzione Opzione Standard Standard
Asse C. Opzione Opzione Standard Standard
RTCP dinamico Opzione Opzione - - - Opzione
Sistema di lavorazione HSSA Opzione Opzione Standard Standard
Cicli fissi di sondaggio - - - - - - Opzione Standard
Editor di profili - - - - - - Standard Standard
Cicli ISO di foratura per il modello OL.
(G80, G81, G82, G83).
- - - Opzione - - - - - -
Assi Tandem - - - Opzione - - - Opzione
Sincronismi e camme Opzione Opzione - - - - - -
Controllo tangenziale Opzione Opzione - - - Standard
Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione
Compensazione volumetrica (più di 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione

Manuale di funzionamento
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Il costruttore:
Fagor Automation, S. Coop.
Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).
Dichiara quanto segue:
Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:
CONTROLLO NUMERICO 8070
Composto dai seguenti moduli e accessori:
8070-M-ICU, 8070-T-ICU, 8070-OL-ICU, 8070-BL-ICU
8070-M-MCU, 8070-T-MCU, 8070-OL-MCU, 8070-BL-MCU, 8070-OL-MCU-PCI
8070-LCD-10, 8070-LCD-15, LCD-15-SVGA
JOG PANEL, KEYBOARD PANEL, OP PANEL
HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL
BATTERY, MOUSE UNIT
Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70
Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano
le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.
Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.
Norme di Basso Voltaggio.
EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.
Norme di compatibilità elettromagnetica.
EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.
Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE
di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.
Mondragón, li 10 de mag de 2013.
CNC 8070
(REF: 1305)
·11·

Manuale di funzionamento
STORICO VERSIONI
Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di manuale. Ogni riferimento
di manuale è valido per la versione di software indicata e quelle successive.
Rif. 0201
Software V01.00
Prima versione. Modello fresatrice.
Rif. 0212
Software V01.10
Nuovo avanzamento di riposizionamento dopo l'ispezione dell'utensile. Parametro macchina: REPOSFEED.
Nuovo trattamento dei tasti jog. Tasti vari per selezionare il asse e il senso. Parametro macchina: JOGKEYDEF.
Conoscere le dimensioni della cinematica su un asse. Variabile: (V.)A.HEADOF.xn
Simulazione della tastiera dal PLC. Variabile: (V.)G.KEY
Modalità manuale. Calibratura utensili con o senza sonda.
Modalità manuale. Caricamento automatico delle tabelle di origini.
Modalità manuale. Programmazione dell'avanzamento "F" e la velocità "S".
Modalità MDI. Analisi sintattica dei blocchi.
Modalità utility. Definire passwords di protezione.
Ricerca blocco. Definire il blocco iniziale.
Miglioramenti sulla tabella utensili.
Selezione/deselezione asse per spostarlo con volantino.
Simulare la traiettoria teorica.
Confermare l’esecuzione di programma premendo il tasto [START] in una
modalità diversa da quella automatica.
Fattore scala generale. Nuova istruzione #SCALE.
Selezione della sonda. Nuova istruzione #SELECT PROBE.
Cicli fissi di sondaggio. Nuova istruzione #PROBE.
Programmazione di avvisi. Nuova istruzione #WARNING.
Ripetizione di blocchi. Nuova istruzione #RPT.
Conoscere il fattore scala generale attivo. Variabile: (V.)G.SCALE
Conoscere qual è la sonda attiva. Variabile: (V.)G.ACTIVPROBE
Miglioramenti nella programmazione della lavorazione ad alta velocità. Sentenza #HSC.
Miglioramenti nella programmazione dello scambio di assi. Sentenze #SET, #CALL, #FREE, #RENAME.
Il numero di macro in un programma è limitato a 50. Macro.
Rif. 0501
Software V02.01
Sistemi operativi Windows XP.
Spegnimento d’emergenza con batteria (unità centrale PC104).
Sistema multicanale, fino a 4 canale. Scambio di assi e mandrini,
comunicazione e sincronizzazione fra canali, parametri aritmetici comuni,
accesso a variabili per canale, ecc.
Sistema mutimandrino, fino a 4 mandrini.
Gestione utensile con vari magazzini, fino a 4 magazzini.
Nuove lingue (Euskera e Portoghese). Parametro macchina: LANGUAGE.
Disposizione dei softkey verticali a sinistra o destra. Parametro macchina: VMENU.
Modalità compensazione di raggio (G136/G137) di default. Parametro macchina: IRCOMP.
Parametri macchina generici OEM. Parametro macchina: MTBPAR.
Lettura di variabili Sercos dal CNC. Parametro macchina: DRIVEVAR.
Editor di camme elettroniche. Parametro macchina: CAM.
Nuovo comportamento per assi rotativi.
Non è necessaria la variabile (V.).TM.MZWAIT nel sottoprogramma associato
a M06.
Sottoprogramma associato a M6.
Variabile: (V.).TM.MZWAIT
Conoscere la versione software. Variabile: (V.)G.SOFTWARE
Variabili associate alla regolazione dell'anello. Regolazione dei guadagni dal
PLC.
Variabili associate alla regolazione dell'anello. Incremento di posizione e il
periodo corrente di campionatura.
Variabili:
(V.)A.PLCFFGAIN.xn (V.)A.PLCACFGAIN.xn
(V.)A.PLCPROGAIN.xn
Variabili:
(V.)A.POSINC.xn (V.)A.TPOSINC.xn
(V.)A.PREVPOSINC.xn
CNC 8070
(REF: 1305)
·13·

CNC 8070
(REF: 1305)
·14·
Software V02.01
Variabili associate alla regolazione dell'anello. Regolazione fina
avanzamento, accelerazione e jerk.
Rif. 0504
Rif. 0509
Manuale di funzionamento
Variabili:
(V.)A.FEED.xn (V.)A.TFEED.xn
(V.)A.ACCEL.xn (V.)A.TACCEL.xn
(V.)A.JERK.xn (V.)A.TJERK.xn
Variabili associate agli ingressi di retroazione. Variabili:
(V.)A.COUNTER.xn (V.)A.COUNTERST.xn
(V.)A.ASINUS.xn (V.)A.BSINUS.xn
Ottimizzare la lettura e scrittura dal PLC di variabili. Sarà solo asincrone Lettura e scrittura di variabili dal PLC.
l'accesso alle seguenti variabile.
Saranno di lettura asincrona le variabili di utensile quando non è quello
attivo e non è sul magazzino.
Saranno di scrittura asincrona le variabili di utensile, quando è quello
attivo o non.
Saranno di lettura e scrittura asincrona le variabili riferite ai parametri
aritmetici locali del livello attivo.
Parcheggiare e sparcheggiare mandrini. Sentenze #PARK, #UNPARK.
Compensazione di raggio.
Comportamento dell’inizio e della fine della compensazione di raggio
quando non si programma uno spostamento.
Cambiare il tipo di compensazione di raggio durante la lavorazione.
Dal programma, caricare un utensile in una posizione determinata del
magazzino.
Programmazione di sottoprogrammi modali. Nuova istruzione #MCALL.
Esecuzione blocco in un canale. Nuova istruzione #EXBLK.
Programmazione di numero di ripetizioni nel blocco. Comando NR.
Risoluzione diretta delle tasche 2D e 3D senza bisogno di softkey.
Simulare un singolo ciclo fisso dell’editor.
Importare file in formato DXF dall’editor di programmi o dall’editor di profili.
Importare programmi del CNC 8055/8055i dall’editor di programmi.
Selezionare mediante softkey il riposizionamento del mandrino dopo
l’ispezione utensile.
Utility backup-restore.
Miglioramenti nell’editor di profili.
Guide nell’editor di programmi. Guide contestuali alla programmazione.
Quando si programma "#", si visualizza l’elenco delle sentenze.
Quando si programma "#", si visualizza l’elenco di istruzioni.
Quando si programma "V.", si visualizza l’elenco di variabili.
Password specifica per la tabella di parametri macchina di cinematiche.
Salvare la configurazione CAN per il relativo test all’avvio del sistema.
Nella modalità diagnosi si visualizza informazione dettagliata sul
collegamento Sercos (tipo e versione del regolatore e motore collegato).
Da qualsiasi sezione della modalità diagnosi si stampa tutta l’informazione
della configurazione.
Dall’editor di cicli è possibile simulare un ciclo singolo.
Guide alla messa a punto. Oscilloscopio, diagramma di Bode, test di
circolarità.
Software V02.03
Nuovi valori del parametro macchina SERPOWSE per la scheda Sercos II. Parametri macchina: SERPOWSE.
Gli assi simulati non contano ai fini del codice di convalida.
Programmazione di camma elettronica (quote reali). Nuova istruzione #CAM.
Sincronizzazione d'asse indipendente (quote reali). Nuova istruzione #FOLLOW.
Spostamento d'asse indipendente. Nuova istruzione #MOVE.
Modalità DDSSetup.
G31. Spostamento temporaneo dell’origine polare al centro di interpolazione. Funzione G31.
G112. Cambio del set dei parametri al regolatore. Funzione G112.
Software V03.00
Modello tornio. Cicli fissi di lavorazione, calibratura utensili di tornio, variabili
per consultare la geometria degli utensili di tornio.
Asse inclinato.
Consentire di utilizzare la funzione G95 in modalità manuale. Parametro macchina: FPRMAN.
Modello tornio. Selezionare la configurazione dei grafici. Parametro macchina: GRAPHTYPE.
Modello tornio. Selezionare la configurazione degli assi. Parametro macchina: GEOCONFIG.
Selezionare il set di parametri per la sincronizzazione. Parametro macchina: SYNCSET.
Asse C mantenuto. Parametro macchina: PERCAX.
Sistema senza nessun magazzino.
Utensili di terra per un magazzino torretta.
Variabile per leggere l'offset accumulato di PLC. Variabile: (V.)[ch].A.ACTPLCOF.xn
Variabile per ottenere una stima lineare dell’errore di inseguimento. Variabile: (V.)[ch].A.FLWEST.xn
Variabili per leggere il valore di feed-forward o AC-forward istantaneo. Variabili:
(V.)[ch].A.ACTFFW.xn (V.)[ch].A.ACTACF.xn
Variabile per sapere il numero di riga del file in esecuzione. Variabile: (V.)[ch].G.LINEN

Manuale di funzionamento
Software V03.00
Variabile per sapere il tipo del ciclo in cui è attivo. Variabile: (V.)[ch].G.CYCLETYPEON
Variabile per conoscere l'orientamento dell'utensile. Variabile: (V.)[ch].G.TOOLDIR
Variabile per conoscere se è attiva la modalità HSC. Variabile: (V.)[ch].G.HSC
Variabile per leggere l’avanzamento teorico su una traiettoria 3D. Variabile: (V.)[ch].G.F3D
Variabile per conoscere qual è il numero di warning visualizzato. Variabile: (V.)[ch].G.CNCWARNING
La variabile (V.)G.CNCERR diventa per canale. Variabile: (V.)G.CNCERR
Selezionare il tipo di anello, aperto o chiuso, per il mandrino. Nuova istruzione #SERVO.
Sincronizzazione mandrini. Nuova istruzione #SYNC.
Sincronizzazione mandrini. Nuova istruzione #TSYNC.
Sincronizzazione mandrini. Nuova istruzione #UNSYNC.
Selezione dei cicli di fresatrice in un modello tornio. Nuova istruzione #MILLCY.
Selezione dei cicli di tornio in un modello fresatrice. Nuova istruzione #LATHECY.
Definizione della cinematica nell'attivare l'asse C. Istruzione #CYL.
Definizione della cinematica nell'attivare l'asse C. Istruzione #FACE.
Miglioramenti nella trasformazione di coordinate (#CS/#ACS)
Mantenere lo zero pezzo nel disattivare una trasformazione.
Lavoro con mandrini a 45º. Selezionare fra le due alternative.
Mantenere la rotazione degli assi del piano con MODE 6.
Sentenze #CS, #ACS.
G33. Nuovo parametro (Q1) per definire l'angolo di entrata. Funzione G33.
G63. È consentita l’ispezione dell’utensile durante la maschiatura. Funzione G63.
La funzione G112 non è valida per il mandrino.
Si modifica il criterio nell’assumere un nuovo mandrino maestro nel canale.
Miglioramenti sulla tabella utensili.
Funzione G112.
Rif. 0601
Software V03.01
Accoppiamento assi. Impostare lo stato di default di un accoppiamento d’assi. Parametri macchina: LINKCANCEL.
Compensazione di raggio. Modalità in cui si annulla la compensazione di Parametri macchina: COMPCANCEL.
raggio.
Verifica delle schermate all’avvio; se manca qualche elemento, si ripristina dal
backup.
Modalità editazione. Editazione dei programmi nel linguaggio CNC 8055.
Modalità DDSSetup. Salvare e caricare i dati di tutti i regolatori alla volta.
Utilizzare il carattere ";" per programmare un commento nel programma
pezzo.
Variabili. Geometria dell'utensili (modello tornio).
Variabili. Numero di utensile sulle pinze del braccio cambiatore. Variabili:
(V.)TM.TOOLCH1[mz] (V.)TM.TOOLCH2[mz]
Modalità automatico. Consente di eseguire un programma in modo
indipendente.
La sentenza #EXEC non dà errore se il canale è occupato; la sentenza attende Sentenza #EXEC.
la fine dell’operazione in corso.
La sentenza #EXBLK non dà errore se il canale è occupato; la sentenza Sentenza #EXBLK.
attende la fine dell’operazione in corso.
Rif. 0606
Software V03.10
Avanzamento. Massimo avanzamento per la lavorazione. Parametro macchina: MAXFEED.
Avanzamento. Avanzamento di lavorazione di default, quando non ve n’è uno Parametro macchina: DEFAULTFEED.
programmato.
I tasti d’utente si possono impostare come tasti jog. Parametro macchina: USERKEYDEF.
Disabilitare una tastiera o un pannello jog integrato nel bus CAN. Indicatore di PLC: PANELOFF.
Volantino con pulsante. Selezionare in modo sequenziale un asse per Indicatore di PLC: NEXTMPGAXIS.
spostarlo con il volantino.
Nuovo parametro per definire se il CNC invia o meno le funzioni M, S, H al PLC Parametro macchina: FUNPLC.
durante la ricerca di blocco.
Il CNC consente di modificare l’override del mandrino durante la filettatura
elettronica (G33) e nei cicli fissi di filettatura del modello ·T· (G86, G87 ed
equivalenti dell’editor di cicli).
Parametri macchina OEM.
Intervallo di parametri con permesso di scrittura dal programma, da PLC
o da interfaccia.
Intervallo di parametri interessati dal cambiamento di unità.
Ogni parametro può avere associato un commento informativo.
Ricerca di I0. Nuovo metodo di ricerca per i mandrini con micro. Il mandrino
passa due volte dal micro.
Il CNC visualizza i warning generati nel regolatore.
Tabella funzioni M. Nuovo campo per definire se si invia o non la funzione al
PLC durante la ricerca di blocco.
Tabella di funzioni "M". Ogni funzione M può avere associato un commento
informativo.
Volantino generale. Il CNC può disporre di vari volantini generali.
Volantino generale. Un volantino generale può spostare vari assi
simultaneamente.
Parametro macchina:
THREADOVR, OVRFILTER.
Campo: MPLC.
Campo: COMMENT.
CNC 8070
(REF: 1305)
·15·

CNC 8070
(REF: 1305)
·16·
Rif. 0608
Rif. 0704 / Ref. 0706
Manuale di funzionamento
Software V03.10
Miglioramenti nella presentazione di alcuni softkey dell'editor.
Miglioramenti nella presentazione di alcuni softkey della finestra grafica.
Modalità editazione. File di guida alla programmazione dei sottoprogrammi
OEM e dei sottoprogrammi globali.
Modalità editazione. File di guida con l’elenco dei sottoprogrammi disponibili.
Modalità editazione. Miglioramenti nelle guide contestuali.
Modalità editazione. Nuovo softkey per disattivare le guide contestuali.
Modalità editazione. Miglioramenti sulla presentazione di softkey.
Nella modalità automatica è disponibile un softkey per selezionare il
programma in editazione.
Nelle modalità automatica e manuale, il CNC riporta lo stato dell’indicatore Indicatore di PLC: _FEEDHOL.
_FEEDHOL.
Nelle modalità automatica e manuale, il CNC riporta lo stato dell’indicatore Indicatore di PLC: INHIBIT.
INHIBIT di assi e mandrino.
Modalità automatico. Riporta informazioni di tutti i mandrini.
Modalità manuale. Riporta informazioni di tutti i mandrini.
Funzione retrace.
Controllo tangenziale.
Tabella utensili. Nuovo softkey per inizializzare le posizioni; T1 nella posizione
1, la T2 nella posizione 2, ecc.
Tabella utensili. Nuovi softkey per copiare ed incollare tutti i dati di un
correttore.
Il CNC verifica se il senso di rotazione programmato (M3/M4) coincide con
quello predefinito nella tabella utensili.
Generare la relazione di registrazione garanzia
Nascondere le finestre di errori e warnings.
M02/M30. Non è necessario programmare M02 o M30 per terminare un Funzioni M02/M30.
programma pezzo.
Annullare il senso di rotazione predeterminato di un utensile. Variabili: (V.)G.SPDLTURDIR
Modificare l’avanzamento massimo consentito sul canale dal PLC. Variabili: (V.)[ch].PLC.PLCG00FEED
Visualizzare lo stato del relè di emergenza. Variabili: (V.)G.ERELAYST
HSC. Nuova modalità FAST. Sentenza #HSC.
Asse C. Nella sentenza #CYL è obbligatorio programmare il raggio. Istruzione #CYL.
Miglioramenti della ricerca di blocco.
Calibrazione utensile.
Calibratura manuale. Al termine della calibrazione, premendo [START] si
assumono i nuovi valori.
Calibrazione semiautomatica. Calibratura dell'utensili (modello tornio).
Calibrazione semiautomatica. Al termine della calibrazione, premendo
[START] si assumono i nuovi valori.
Calibrazione automatica. Al termine della calibrazione il CNC assume i
nuovi valori.
Software V03.11
Simulatore. Possibilità di mettere la chiave hardware in rete.
Grafici di riga. Miglioramenti per il dimensionamento dei grafici sullo schermo.
Funzione retrace. Miglioramenti varie nella funzione retrace.
HSC. Nuovo comando CORNER. Sentenza #HSC.
Il valore di default di alcuni parametri macchina è diverso per il CNC e per il
simulatore installato in un PC.
G33. La limitazione dell’override si mantiene durante la retrocessione all’inizio Funzione G33.
della filettatura.
RTCP. È consentito eseguire la ricerca di riferimento macchina degli assi non
coinvolti nell’RTCP.
Annullare l’esecuzione del programma e riprenderla in un altro punto. Nuova istruzione #ABORT.
Software V03.13
Criterio dei segni per gli offset (dimensioni) e usura dell’utensile. Parametri macchina: TOOLOFSG.
Definire l’usura dell’utensile in modo incrementale o assoluto. Variabili:
(V.)TM.TOOLCH1[mz] (V.)TM.TOOLCH2[mz].
Le variabili V.TM.TOOLCH1[mz] / V.TM.TOOLCH2[mz] con permesso di
scrittura dal PLC.
Modalità MDI. Annullare il blocco in esecuzione mantenendo le condizioni di
lavorazione.
Software V03.14
Unità Centrale MCU e ICU. RAM con batteria. Connessione di volantini
all’unità centrale. I/O locali. Ingressi di retroazione locali. Sonde locali.
Definire se la ricerca di riferimento del mandrino si esegue automaticamente
insieme al primo spostamento.
Durante lo spegnimento del CNC è possibile riavviare l’applicazione.
È possibile accedere alla finestra procedure facendo clic con il mouse
sull’icona del costruttore (in alto a sinistra sulla barra di stato).

Manuale di funzionamento
Software V03.14
È possibile accedere ai canali facendo clic con il mouse sulle icone della barra
di stato).
È possibile accedere alle pagine di una modalità di funzionamento facendo
clic con il mouse sul nome della modalità (in alto a destra sulla barra di stato).
La limitazione della velocità di rotazione (G192) si applica anche quando il
mandrino lavora a velocità di rotazione costante (G97).
Rif. 0707
Rif. 0709
Rif. 0712
Rif. 0801
Funzione G192.
Software V03.15
Conoscere il tipo di hardware. Variabile: (V.)G.HARDTYPE
Avanzamento teorico dell’utensile sulla traiettoria. Variabile: (V.)[ch].G.PATHFEED
Ogni volta che si entra nella modalità diagnosi, il CNC crea i file SystemInfo.txt
e SercosInfo.txt.
Gli errori di PLC possono avere un file di informazione addizionale associato,
come i messaggi di PLC.
Tabelle d'utente. Nella tabella origini sono visualizzati i mandrini che si
possono attivare come asse C.
Spostamenti d'origine per l'asse C.
Il CNC riporta un warning quando un canale è in attesa di un utensile che è
in uso in un altro canale.
Software V03.16
Mandrini Tandem.
Modalità diagnosi. Monitoraggio della temperatura della CPU, della scheda e
dell’abitacolo.
Il CNC utilizza la combinazione di retroazioni per il calcolo del segnale
analogico; per il calcolo delle compensazioni, test di circolarità, ecc., il CNC
utilizza la retroazione diretta.
Il CNC non assumerà nessuna cinematica dopo l'accensione. Parametri macchina: KINID
Parametri macchina: KINID
Il CNC non consente di modificare l’override durante una filettatura, se rileva
che in una gamma non è attivo il feed forward (parametro FFWTYPE) o se il
feed forward attivo è inferiore al 90%.
Software V03.17
Asse C mantenuto dopo aver eseguito M02, M30 o dopo un'emergenza o un
reset.
Parametro macchina: PERCAX.
Software V03.20
Il CNC dispone di una cartella MTB diversa per ogni tipo di software installato;
MTB_T per tornio, MTB_M per fresatrice e MTB_MC per motion control.
Di default, gli allarmi di retroazione di assi analogici sono attivate.
Cambiamento di gamma.
Affinché il CNC possa assumere il nuovo set di parametri, occorre
attendere che il PLC riceva la conferma di uno degli indicatori GEAR1 a
GEAR4.
Il cambio gamma si considera terminato quando il PLC riceve la conferma
del segnale AUXEND.
Mandrino Sercos. Il cambio gamma interessa il regolatore solo quando
comporta un cambiamento nella riduzione.
Il CNC può cambiare la gamma dell'asse o mandrino slave di un Tandem.
Latch di quote con aiuto di una sonda o di un ingresso digitale. Variabili:
(V.)[ch].A.LATCH1.xn (V.)[ch].A.LATCH2.xn
PLC. Il programma di PLC può avere vari file di mnemonici (estensione "plc").
PLC. Nella definizione di ogni errore di PLC è possibile selezionare se esso
apre o meno il relè di emergenza.
PLC. Raggruppare i file di informazione addizionale di testo in un solo file.
PLC. Editor di contatti.
Stato delle sonde locali. Variabili: (V.)G.PRBST1 (V.)G.PRBST2.
Sincronizzazione assi. Gestire un asse rotativo come un asse infinito e poter
così contare in modo indefinito l’incremento dell’asse, indipendentemente dal
valore del modulo.
Errori e warning.
Dagli errori e warning è possibile accedere al manuale di soluzione errori.
Gli errori del CNC compresi fra 10000 e 20000 sono riservati al
costruttore, affinché possa creare i propri testi di warning o di errore in
diverse lingue.
Variabili: (V.)[ch].A.ACCUDIST.xn
Visualizzare un warning e interrompere l'esecuzione del programma. Nuova istruzione #WARNINGSTOP.
Programmazione di camma elettronica (quote teoriche). Nuova istruzione #TCAM.
Distribuzione dinamica della lavorazione fra canali. Nuova istruzione #DINDIST.
CNC 8070
(REF: 1305)
·17·

CNC 8070
(REF: 1305)
·18·
Software V03.20
Il CNC può parcheggiare gli assi principali.
Gli assi si possono programmare mediante il jolly "?", che fa riferimento alla
posizione dell’asse nel canale.
Il CNC consente di applicare le funzioni G130 (percentuale di accelerazione)
e G132 (percentuale di jerk) ai mandrini.
Editor di profili. Assi coordinate con autoscala e nome degli assi.
Editor di profili. Zoom e lo spostamento dall'area grafica dalla tastiera.
Editor di profili. Nel modello tornio, l’orientamento degli assi sarà definito dal
parametro GRAPHTYPE.
Modalità edisimu. Guide alla programmazione di piani inclinati.
Modalità edisimu. Per la simulazione del programma, premendo il softkey
"START", il CNC assume le impostazioni reali dei mandrini del canale e le
impostazioni dei parametri macchina. Le quote iniziali per la simulazione
saranno le quote reali che aveva il CNC all’accensione.
Modalità edisimu. Nuova finestra per consultare lo stato dei sottoprogrammi,
dei cicli fissi, delle ripetizione di blocchi e dei cicli.
Modalità edisimu. Il softkey "START" salva il programma in editazione.
Modalità automatico. Nuovi funzioni e sentenze che annullano la funzione
retrace.
Modalità automatico. Nuova finestra per consultare lo stato dei
sottoprogrammi, dei cicli fissi, delle ripetizione di blocchi e dei cicli.
Modalità automatico. Il tasto [START] salva il programma in editazione.
Modalità diagnosi. Generare il file Fagor per la diagnostica di errori.
Tabella utensili. Quando si seleziona un’usura incrementale, si può definire
l’incremento massimo consentito; di default 0.5 mm (0.019685 inch).
Tabella di parametri macchina. Importare/esportare le tabelle di
compensazione di vite.
All’interno di una modalità di lavoro, selezionare le varie pagine in ordine
inverso con l’aiuto del tasto [SHIFT].
Guide alla messa a punto. Bode.
Variabili associate dall'interfaccia.
Rif. 0809
Manuale di funzionamento
Carattere Jolly "?".
Funzioni G130 e G132.
Parametro macchina: GRAPHTYPE.
Software V04.00 (non comprende le prestazioni della versione V03.21)
Unicode.
Nuova lingua (Cinese).
Nella tabella di parametri macchina, un’icona indica che parametri
partecipano all’omogeneizzazione.
Volantini. Il numero di volantini disponibili aumenta a 12. Parametro macchina: NMPG.
Il CNC applica la compensazione di modulo per tutta la rotazione dell’asse. Parametro macchina: MODCOMP.
Ricerca di riferimento con spostamento dell’asse al punto di riferimento. Parametro macchina: POSINREF.
PLC. Il numero di messaggi di PLC aumenta a 1024. Risorse del PLC: MSG.
PLC. Il numero di errori di PLC aumenta a 1024. Risorse del PLC: ERR.
Volantini. Inibire i volantini del sistema. Indicatore di PLC:
Annullare la sincronizzazione dei mandrini dopo l’esecuzione di M02, M30 o
dopo un errore o un reset.
INHIBITMPG1/INHIBITMPG12.
Sentenze #SYNC e #TSYNC.
Posizionare un magazzino torretta indipendentemente dal fatto che nella
posizione indicata esista o no un utensile.
Sentenze #ROTATEMZ.
Un canale mantiene il relativo mandrino master dopo aver eseguito M02, M30,
dopo un’emergenza o un reset e dopo un riavvio del CNC.
Sentenza #MASTER.
Forzare il cambio della gamma di velocità e/o il set di parametri di un regolatore
Sercos.
Variabile: (V.)A.SETGE.xn
Fissare una quota macchina. Funzione G174.
Il numero di spostamenti d’origine aumenta a 99. Funzione G159.
Il numero di indicatori di sincronizzazione aumenta a 100. Sentenze #MEET, #WAIT e #SIGNAL.
Selezionare una posizione della torretta. Sentenze #ROTATEMZ.
Sincronizzazione assi. Gestire un asse rotativo come un asse infinito e poter
così contare in modo indefinito l’incremento dell’asse, indipendentemente dal
valore del modulo.
Variabili: (V.)[ch].A.PREVACCUDIST.xn
Variabili. La variabile (V.)[ch].E.PROGSELECT ha il permesso di scrittura dal
programma, dal PLC e dall’interfaccia. In questa variabile è possibile scrivere
solo il valore ·0·
Variabili: (V.)[ch].E.PROGSELECT
Variabili. Le seguenti variabili sono valide per il mandrino.
Editor di profili.
Programmazione in coordinate polari.
Programmazione in coordinate incrementali.
Zoom ottimale, visualizzare lo zero pezzo e autozoom dalla tastiera.
Miglioramenti nel menu di softkey.
Modalità manuale. Nuovo softkey per spegnere il CNC.
Modalità manuale. In modalità volantino, insieme ad ogni asse si indica se
esso dispone di un volantino individuale associato.
Modalità manuale. La schermata visualizza le dimensioni dell’utensile.
Modalità automatico. La schermata visualizza le dimensioni dell’utensile.
Variabili: (V.)[ch].A.MEAS.sn
(V.)[ch].A.ATIPMEAS.sn
(V.)[ch].A.MEASOF.sn
(V.)[ch].A.MEASOK.sn
(V.)[ch].A.MEASIN.sn

Manuale di funzionamento
Software V04.00 (non comprende le prestazioni della versione V03.21)
Volantini. Il volantino generale può spostare assi con un volantino individuale
associato.
Volantini. Numero di impulsi inviati dal volantino dall’avvio del sistema. Variabili: (V.)G.HANDP[hw]
Volantino di avanzamento.
Modalità diagnosi. Vedi lo storico di errori e warning visualizzati dal CNC.
Modalità edisimu e modalità PLC.
Nuovo hotkey per rifare un’operazione.
L’editor visualizza il numero di linea.
L’opzione "Trova/Sostituisci" consente di selezionare la direzione della
ricerca, verso l’alto o verso il basso. Nuovo softkey per continuare la
ricerca in senso contrario senza sostituire il testo.
L’editor adatta i blocchi lunghi alle dimensioni della finestra, dividendo il
blocco in varie righe.
L’editor dispone dei seguenti hotkey [CTRL]+[+] e [CTRL]+[–] per
aumentare o ridurre le dimensioni del carattere dell’editor. Se il CNC
dispone di un mouse con rotella, il tasto [CTRL] in combinazione con la
rotella consente anche di aumentar e ridurre le dimensioni del carattere
del testo.
Nei file grandi (a partire da 200kb), l'editor disattiva la colorazione
sintattica.
Nei file grandi (a partire da 200kb), l’editor non salva il programma nel
cambiare blocco; l’editor salva il programma se trascorrono 5 secondi
circa senza che l’utente abbia modificato il programma.
Modalità edisimu.
I commenti formati da un solo asterisco (*), e programmati all’inizio del
blocco, consentono di raggruppare blocchi. I blocchi programmati fra due
di questi commenti saranno raggruppati e potranno essere espansi o
contratti allo stesso modo dei cicli o dei profili.
Con l'opzione "Nascondi cicli/profili" attiva, quando il cursore passa sopra
un elemento nascosto, lo espande automaticamente; quando il cursore
esce dall’elemento, esso si comprime di nuovo.
L’editor dispone del hotkey [ALT]+[–] per espandere e nascondere i cicli,
profili e blocchi raggruppati. Se il CNC dispone di un mouse, fare clic sul
simbolo situato a sinistra del ciclo, profilo o gruppo di blocchi per
espanderli e nasconderli.
Nei file grandi (a partire da 200kb), l’editor non nasconde i cicli fissi nei
profili.
Modalità PLC. Nuovi softkey per ordinare i file che compongono il progetto
PLC.
Rif. 0811
Software V03.21 (prestazioni non comprese nella versione V04.00)
Il numero di messaggi di PLC aumenta a 1024. Risorse del PLC: MSG.
Il numero di errori di PLC aumenta a 1024. Risorse del PLC: ERR.
Rif. 0907
Software V04.01
Il CNC spegne e accende il ventilatore interno quando è necessario. Il CNC
accende il ventilatore quando la temperatura supera la massima consentita
(50 ºC) e lo spegne quando la temperatura è inferiore a 45 ºC.
Comunicazione con i servo (asse e mandrino) e inverter (mandrino) attraverso
il bus Mechatrolink, in modalità Mlink-I (17 byte) e Mlink-II (17 o 32 byte).
Definire l'accelerazione e il massimo jerk consentito sulla traiettoria. Parametri macchina:
MAXACCEL, MAXJERK.
Variabile:
(V.)[ch].G.MAXACCEL (V.)[ch].G.MAXJERK
Variabile per conoscere l'errore di inseguimento quando è attiva la
combinazione di retroazioni.
Variabile per conoscere la quota della prima retroazione quando è attiva la
combinazione di retroazioni.
Modalità diagnosi. Monitorizzare la tensione della pila.
Variabile:
(V.)[ch].A.FLWE.xn (V.)[ch].A.FLWACT.xn
Variabile: (V.)[ch].A.POSMOTOR.xn
Rif. 1007
Software V04.10 (non comprende le prestazioni della versione V04.02)
Nuove lingue (Russo e Ceco). Parametro macchina: LANGUAGE.
Annullare il piano inclinato all’avvio. Parametro macchina: CSCANCEL.
Volantini. Definire una risoluzione negativa inverte il senso di spostamento Parametro macchina: MPGRESOL.
dell’asse.
Attivare l’avanzamento rapido per la modalità automatica, durante
l’esecuzione di un programma.
Parametri macchina: RAPIDEN, FRAPIDEN.
Indicatore di PLC: EXRAPID.
Massimo avanzamento di lavorazione dell'asse. Parametro macchina: MAXFEED.
Gestione di vari tastiere. Parametro macchina: NKEYBD.
Impostare la linea seriale come RS232, RS422 o RS485. Parametro macchina: RSTYPE.
Abilitare il volantino HBLS. Parametro macchina: HBLS.
Selezionare il tipo di PLC (IEC61131 o Fagor). Parametro macchina: PLCTYPE
CNC 8070
(REF: 1305)
·19·

CNC 8070
(REF: 1305)
·20·
Rif. 1010
Rif. 1304
Manuale di funzionamento
Software V04.10 (non comprende le prestazioni della versione V04.02)
RTCP. Nelle tavole tilting, girare il sistema di coordinate pezzo quando si gira Cinematiche TYPE9 a TYPE12.
la tavola.
PLC. Il numero di temporizzatori di PLC aumenta a 512. Risorse del PLC: Temporizzatori.
PLC. Gestione M’s di mandrino (M3, M4 e M5) dal PLC. Indicatori di PLC. PLCM3, PLCM4 e PLCM5.
Nuova estetica per l'interfaccia.
Modalità MDI. L’avanzamento definito nella modalità MDI sarà il nuovo
avanzamento per le modalità manuale e automatica.
Modalità manuale. Definire o attivare uno spostamento d’origine o di pinze.
Modalità manuale. La schermata visualizza un’icona che rappresenta il tipo
di strumento.
Modalità automatico. La schermata visualizza un’icona che rappresenta il tipo
di strumento.
Modalità editazione. Utilizzare un modello per i programma pezzo.
Modalità utility. Crittare file
Il CNC consente di eliminare alcuni errori premendo il tasto [ESC], senza dover
fare un reset.
Funzioni M di mandrino con sottoprogramma associato.
Il CNC ammette la funzione G174 per assi in modalità visualizzatore e Funzione G174.
mandrini.
Stato dettagliato del CNC in modalità manuale. Variabile: (V.)[ch].G.CNCMANSTATUS
Stato dettagliato del CNC in modalità automatico. Variabile: (V.)[ch].G.CNCAUTSTATUS
Conoscere gli assi selezionati per una ricerca di riferimento, riposizionamento Variabile: (V.)[ch].G.SELECTEDAXIS
assi, preselezione quote o spostamento in una quota.
Conoscere la posizione corrente degli assi rotativi principali della cinematica Variabile: (V.)[ch].G.POSROTT
(terzo asse).
Conoscere la posizione che devono occupare gli assi rotativi principali
della cinematica (terzo asse).
Annullare il cambiamento di nome degli assi e dei mandrini (#RENAME) dopo
aver eseguito M02 o M30, dopo un reset o all’inizio di un nuovo programma
pezzo nello stesso canale.
Ambiente grafico. Simulare la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto
alla traiettoria teorica.
Variabile: (V.)[ch].G.TOOLORIT1
(V.)[ch].G.TOOLORIT2
Sentenza #RENAME.
Software V04.02 (prestazioni non comprese nella versione V04.10)
Nuova lingua (Russa). Parametro macchina: LANGUAGE.
Attivare l’avanzamento rapido per la modalità automatica, durante
l’esecuzione di un programma.
Parametri macchina: RAPIDEN, FRAPIDEN.
Indicatore di PLC: EXRAPID.
Massimo avanzamento di lavorazione dell'asse. Parametro macchina: MAXFEED.
Gestione di vari tastiere. Parametro macchina: NKEYBD.
Impostare la linea seriale come RS232, RS422 o RS485. Parametro macchina: RSTYPE.
Sincronizzare mandrini senza forzare il cambio di set. Parametro macchina: SYNCSET.
Mechatrolink. Attivare le opzioni del regolatore. Parametro macchina: OPTION.
RTCP. Nelle tavole tilting, girare il sistema di coordinate pezzo quando si gira
la tavola.
Modalità MDI. L’avanzamento definito nella modalità MDI sarà il nuovo
avanzamento per le modalità manuale e automatica.
Modalità manuale. Definire o attivare uno spostamento d’origine o di pinze.
Cinematiche TYPE9 a TYPE12.
Il CNC ammette la funzione G174 per assi in modalità visualizzatore e
mandrini.
Funzione G174.
Stato dettagliato del CNC in modalità manuale. Variabile: (V.)[ch].G.CNCMANSTATUS
Stato dettagliato del CNC in modalità automatico. Variabile: (V.)[ch].G.CNCAUTSTATUS
Conoscere gli assi selezionati per una ricerca di riferimento, riposizionamento
assi, preselezione quote o spostamento in una quota.
Variabile: (V.)[ch].G.SELECTEDAXIS
Conoscere la posizione corrente degli assi rotativi principali della cinematica
(terzo asse).
Variabile: (V.)[ch].G.POSROTT
Conoscere la posizione che devono occupare gli assi rotativi principali
della cinematica (terzo asse).
Variabile: (V.)[ch].G.TOOLORIT1
(V.)[ch].G.TOOLORIT2
Conoscere lo stato di una camma. Variabile: (V.)G.CAMST[cam]
Modificare il range dell’asse slave quando si attiva la camma. Variabile: (V.)G.CAM[cam][index]
Fissare un feed override del 0% dal PLC. Variabile: (V.)[ch].PLC.FRO
Annullare il cambiamento di nome degli assi e dei mandrini (#RENAME) dopo Sentenza #RENAME.
aver eseguito M02 o M30, dopo un reset o all’inizio di un nuovo programma
pezzo nello stesso canale.
Ambiente grafico. Simulare la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto
alla traiettoria teorica.
Modalità edisimu. La simulazione assume le origini che sono attive per
l’esecuzione.
Software V04.20
Impostare il modo di funzionamento del CNC. Accedere alle modalità di lavoro
mediante hotkey o dal menu softkey.
Parametro macchina: HMITYPE.
Limite massimo di sicurezza per l’avanzamento. Parametro macchina: FLIMIT.
Limite massimo di sicurezza per la velocità. Parametro macchina: SLIMIT.
Sottoprogrammi di interruzione per canale. Sentenze di programmazione: #REPOS.

Manuale di funzionamento
Software V04.20
Aumenta fino a 30 il numero di sottoprogrammi OEM disponibili per canale
(G180-G189 / G380-G399).
I sottoprogrammi OEM si possono eseguire in modo non-modale (G180,
G181, ecc) o modale (MG180, MG181, ecc).
Conoscere lo stato di una camma. Variabile: (V.)G.CAMST[cam]
Modificare il range dell’asse slave quando si attiva la camma. Variabile: (V.)G.CAM[cam][index]
Fissare un feed override del 0% dal PLC. Variabile: (V.)[ch].PLC.FRO
Stato dettagliato del CNC in modalità automatica. Nuovi valori. Variabile: (V.)[ch].G.CNCAUTSTATUS
Il CNC può eseguire programmi dei modelli 8055 MC e 8055 TC composti da
cicli fissi conversazionali, comprese le guide geometriche.
Tabella utensili. Assegnare un nome o un testo a qualsiasi dei 4 parametri
"custom" disponibili in ogni utensile.
Operativa con il modello touch screen.
Nuova ispezione utensile.
Nuovi grafici HD.
Modalità EDISIMU. Editor di guide geometriche.
Modalità manuale. Le pagine di calibratura utensile visualizzano i dati
dell’utensile da calibrare.
Modalità MDI/MDA. Il CNC consente di eseguire blocchi quando l’esecuzione
del programma è interrotta.
Modalità automatico. Simulazione di un programma con passaggio ad
esecuzione. Questa modalità consente di iniziare la simulazione di un
programma, interromperla in un punto ed iniziare l’esecuzione a partire da tale
punto.
Software V04.22
Modalità automatico. Visualizzare il numero di riga in esecuzione.
Modalità automatico. Visualizzare il numero di riga in cui è stata annullata l’esecuzione.
Modalità automatico. Riprendere l’esecuzione di un programma a partire dal blocco in cui è stata annullata.
Modalità automatico. Con G95 attiva, l’avanzamento è visualizzato in millimetri per giro.
Modalità manuale. Con G95 attiva, l’avanzamento è visualizzato in millimetri per giro.
Tabelle d'utente. Definire gli spostamenti d’origine assoluti con una parte grossa ed un’altra fina.
Tabelle d'utente. Visualizzare nella tabella di origini lo spostamento d’origine incrementale (G158).
Tabelle d'utente. La tabella di origini visualizza in un colore risaltato l’origine attiva, sia assoluta che incrementale.
Tabelle d'utente. La tabella di pinze visualizza in un colore risaltato la pinza attiva.
Tabelle d'utente. Definire i dati della tabella di origini servendosi della calcolatrice.
Tabelle d'utente. Definire i dati della tabella di pinze servendosi della calcolatrice.
Tabelle di utensili. Per l’utensile da scanalare e tranciare, la tabella assume i valori A=90, C=90 e Rp=0.
Ambiente grafico HD Selezionare nella finestra grafica la velocità di simulazione.
Software V04.24
Modalità automatico. Annullare l’esecuzione e continuare a partire da un altro blocco, conservando la storia.
Modalità automatico. Il CNC visualizza la percentuale di programma eseguita.
Software V04.25
Modalità automatico. Il tipo di simulazione "Piano principale" non invia le funzioni M-H-S-T al PLC.
Modalità utility. Nuovo backup-restore.
Rif. 1305
Software V04.26
Calcolatrice. Nella modalità manuale o conversazionale, quando si chiama la calcolatrice con un campo selezionato (F, S, ecc), la
calcolatrice visualizza il valore del campo.
Il CNC visualizza o nasconde il softkey per cambiare il formato di visualizzazione fra millimetri e pollici, secondo quanto definito nel
parametro macchina MMINCHSOFTKEY.
Modalità automatico. Los programas con extensión .mod se puede modificar cuando están interrumpidos mediante un "cancelar y
continuar".
CNC 8070
(REF: 1305)
·21·

Manuale di funzionamento
CONDIZIONI DI SICUREZZA
Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto
ed ai prodotti ad esso connessi. Fagor Automation non si rende responsabile degli eventuali danni fisici
o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.
Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla
Direttiva 89/392/CEE.
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può manipolare
l'interno dell'apparecchio.
Non manipolare i connettori con
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.
PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE
In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza
tecnica.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può manipolare
l'interno dell'apparecchio.
Non manipolare i connettori con
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.
PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE
Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.
Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN
raccomandati per questo apparecchio.
Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il
connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno
di essi di terra).
Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare
tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore
dell'unità centrale dell'apparecchio.
Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra
di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare
la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,
assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.
Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere
l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.
Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con
umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113
ºF).
Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti
esplosivi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·23·

CNC 8070
(REF: 1305)
·24·
PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO
PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO
Manuale di funzionamento
Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in
osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità
Economica Europea.
Fagor Automation non si rende responsabile degli eventuali danni
derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti
residenziali o domestici).
Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si raccomanda, se possibile, di installare il controllo numerico lontano
da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano
danneggiarlo.
L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità
elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile mantenerlo lontano
da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:
Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.
Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi
radioamatori).
Trasmettitori radio/TV vicini.
Macchine saldatrici ad arco vicine.
Linee di alta tensione nelle vicinanze.
Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata
montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella
Comunità Economica Europea.
Evitare interferenze provocate dalla
macchina.
La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che
generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).
Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una
fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.
Connessioni a terra della fonte di
alimentazione.
Connessioni degli ingressi e delle uscite
analogiche.
Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere
connessa al punto principale di terra della macchina.
Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte
le maglie al rispettivo terminale.
Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere
compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).
La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve
essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).
Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le
distanze richieste.
Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la
ventilazione dell'abitacolo.
Dispositivo di sezionamento
dell'alimentazione.
Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato
in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento
compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).
Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico
mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.

Manuale di funzionamento
Simboli che possono apparire nel manuale.
i
SIMBOLI DI SICUREZZA
Simbolo di pericolo o divieto.
Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.
Simbolo di avviso o precauzione.
Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.
Simbolo di obbligo.
Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.
Simbolo di informazione.
Indica note, avvisi e consigli.
Simboli che possono avere il prodotto.
Simbolo di protezione terra.
Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.
CNC 8070
(REF: 1305)
·25·

Manuale di funzionamento
CONDIZIONI DI GARANZIA
GARANZIA INIZIALE
Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno
essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla
FAGOR.
Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale
non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia
basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,
dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni
prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di
garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte
della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.
La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la
FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,
in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto
dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica
l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini Fagor. Nel caso in cui non sia
stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri
magazzini.
La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e mano d’opera prestati negli stabilimenti della ditta
Fagor per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare
o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal
catalogo.
Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE
La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate
dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,
nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.
La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano
stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati
oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita
l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto
a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.
Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque
responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·27·

CNC 8070
(REF: 1305)
·28·
GARANZIA SULLE RIPARAZIONI
Manuale di funzionamento
Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base
alle seguenti condizioni:
PERIODO 12 mesi.
DESCRIZIONE Comprende pezzi e manodopera sugli elementi riparati (o
sostituiti) presso i locali della rete propria.
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la
riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto
l’ampliamento della garanzia.
Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la
garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.
I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.
CONTRATTI DI MANUTENZIONE
È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO
DI SERVIZIO.

Manuale di funzionamento
CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI
In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale
di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:
1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori
di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).
2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della
persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo
e una breve descrizione dello stesso.
3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di
spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.
4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.
5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.
CNC 8070
(REF: 1305)
·29·

Manuale di funzionamento
MANUTENZIONE DAL CNC
PULIZIA
L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore
generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello
strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare
disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.
Per la pulizia del pannello di comando e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con
acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.
Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità
che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.
Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e
varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere
ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Fagor Automation non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla mancata
osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.
Non manipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di manipolare i
connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete
elettrica.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può
manipolare l'interno dell'apparecchio.
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.
CNC 8070
(REF: 1305)
·31·

Manuale di funzionamento
DOCUMENTAZIONE CONNESSA
Si riporta di seguito l’elenco dei manuali disponibili per il CNC e le lingue in cui possono essere forniti. Tutti
i manuali sono disponibili sul nostro sito web ed alcuni di essi si possono trovare nel CD-Rom che
accompagna il prodotto. Alcuni di questi manuali sono anche disponibili, a richiesta, su supporto cartaceo.
Nome e descrizione.
Configurazione hardware (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Questo manuale dettaglia la configurazione hardware e i dati tecnici di
ciascun elemento.
Manuale di installazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Il presente manuale descrive come effettuare l’installazione e la messa
a punto del CNC.
Manuale di funzionamento (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Il presente manuale descrive come operare con il CNC.
Manuale di programmazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Il presente manuale descrive come programmare con il CNC.
Lavoro con sonda (modello ·M·)
Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli
fissi della sonda. Modello fresatrice.
Lavoro con sonda (modello ·T·)
Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli
fissi della sonda. Modello tornio.
Cicli fissi di lavorazione (modello ·M· / ·OL·)
Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di
lavorazione. Modello fresatrice.
Cicli fissi di lavorazione (modello ·T·)
Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di
lavorazione. Modello tornio.
Guida rapida (Modello ·M· / ·T·)
Guida riassuntiva del linguaggio di programmazione del CNC.
Esempi di programmazione (modello ·M·)
Manuale con esempi di programmazione del modello fresatrice.
Esempi di programmazione (modello ·T·)
Manuale con esempi di programmazione del modello tornio.
Soluzione di errori (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Questo manuale offre una descrizione di alcuni messaggi di errore che
possono essere visualizzati dal CNC, indicando le possibili cause da cui
derivano e come risolverli.
Canali di esecuzione (modello ·M· / ·T· / ·OL·)
Il presente manuale descrive come impostare e lavorare in un sistema
multicanale.
Temi monografici (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)
Il presente manuale riporta una descrizione dettagliata di come
impostare e lavorare con alcune prestazioni del CNC.
WEB
spagnolo / inglese - - -
spagnolo / inglese
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco / brasiliano
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco / brasiliano
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco / brasiliano
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco / brasiliano
spagnolo / inglese
italiano / francese / tedesco
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco
- - -
- - -
- - -
spagnolo / inglese - - -
spagnolo / inglese - - -
spagnolo / inglese - - -
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco / brasiliano
spagnolo / inglese
italiano / francese
tedesco
- - -
- - -
CNC 8070
(REF: 1305)
·33·

DESCRIZIONE DEI TASTI
1.1 Monitor 10" LCD-15.
Tasti di funzione.
F1
Tasti di navigazione.
NEXT
FOCUS
BACK
Tasto di guida.
HELP
?
?
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7
Softkey.
I tasti da F1 a F12 selezionano le opzioni dei
menu di softkey.
Tasto NEXT.
Tasto configurabile, che potrà eseguire una delle
seguenti azioni.
Accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva, se
si preme contemporaneamente [SHIFT] si
inverte la sequenza. Nella modalità PLC,
passa da uno all'altro dei vari servizi attivi.
Accedere in modo sequenziale ai vari canali.
Visualizza nel menu orizzontale di softkey le
schermate disponibili e nel menu verticale i
canali disponibili.
Tasto FOCUS.
Consente di spostarsi sulle varie finestre della
schermata.
Tasto BACK.
Nel menu orizzontale di softkey, consente di
ascendere da un sottomenu di softkey al menu
precedente dal quale si è entrati in tale
sottomenu.
Tasto HELP.
Accedere al sistema di guida del CNC.
F8
F9
F10
F11
F12
1
CNC 8070
(REF: 1305)
·35·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
Monitor LCD-10K.
CNC 8070
(REF: 1305)
·36·
1.2 Monitor LCD-10K.
Interface e navigazione.
Tasti di funzione.
F1
Tasti di navigazione.
NEXT
FOCUS
BACK
Tasto di guida.
HELP
?
HELP
?
F8
F9
F10
F11
F12
NEXT
FOCUS
BACK
X Y Z
_
+
4 5 6
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7
AUTO MANUAL EDIT MDI
1
10
100
TABLES TOOLS UTILITIES
1
10
100
1000
10000
Softkey.
I tasti da F1 a F12 selezionano le opzioni dei
menu di softkey.
Tasto NEXT.
Tasto configurabile, che potrà eseguire una delle
seguenti azioni.
Accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva, se
si preme contemporaneamente [SHIFT] si
inverte la sequenza. Nella modalità PLC,
passa da uno all'altro dei vari servizi attivi.
Accedere in modo sequenziale ai vari canali.
Visualizza nel menu orizzontale di softkey le
schermate disponibili e nel menu verticale i
canali disponibili.
Tasto FOCUS.
Consente di spostarsi sulle varie finestre della
schermata.
Tasto BACK.
Nel menu orizzontale di softkey, consente di
ascendere da un sottomenu di softkey al menu
precedente dal quale si è entrati in tale
sottomenu.
Tasto HELP.
Accedere al sistema di guida del CNC.
jog
ZERO SINGLE
RESET
CUSTOM
Modalità di lavoro.
AUTO
MANUAL
EDIT
MDI
TABLES
TOOLS
UTILITIES
CUSTOM
+
_
Manuale di funzionamento
A B C D E F
G H I J K L
M N Ñ O P Q
R S T U V W
X Y Z INS SUP
ESC
RECALL
ENTER
CAPS
SHIFT
CTRL
=
/
*
+
HOME
END
ALT
FEED %
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
10
4
2
0
0 200 190
170
180
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU.
Modalità MDI/MDA.
7 8 9
4 5 6
1 2 3
_
0 .
SPACE
Tabella utente (origini, pinze e parametri
aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
Modalità utility.
Modalità di configurazione.
Tasto configurabile dall’OEM, che potrà
eseguire una delle seguenti azioni.
Accedere a una modalità di lavoro del CNC.
Eseguire un'applicazione.
Accedere al sistema operativo.
Non eseguire nessuna funzione.
Dopo essere entrati nella modalità di lavoro, questi tasti
consentono di accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva; se si preme
contemporaneamente [SHIFT] si inverte la sequenza.

Manuale di funzionamento
Tastiera.
Tasti per spostare il cursore.
HOME
Tasti editazione
SHIFT
CAPS
ALT
DEL
INS
ESC
ENTER
RECALL
END
Pannello JOG.
Le frecce di spostamento spostano il
cursore una posizione a sinistra, a destra, in
alto o in basso.
I tasti “pag. giù” o “pag. su” visualizzano la
pagina precedente o successiva nell’editor
di programmi pezzo o di PLC.
I tasti inizio e fine spostano il cursore
all’inizio o alla fine della riga.
Il tasto tabulatore sposta il cursore nel
seguente campo del menu attivo.
Maiuscole.
Tenere premuto questo tasto per scrivere in
maiuscola. Questo tasto, in combinazione
con uno spostamento del cursore, seleziona
il testo su cui si sposta il cursore.
Bloccaggio maiuscole
Cambia la modalità di scrittura da minuscola
a maiuscola e viceversa.
Caratteri ASCII.
Tenere premuto questo tasto e digitare il
rispettivo codice ASCII.
Cancellare.
Eliminare.
Inserire o sovrascrivere.
Tasto di escare per annullare l’azione in
corso, senza eseguire cambiamenti.
Tasto per confermare comandi, dati e i
blocchi di programma dell’editor.
Caricare dati.
Con la modalità Teach-in attiva, questo tasto
introduce nel blocco gli assi e la loro
posizione corrente.
Se nel programma pezzo si seleziona un
profilo o un ciclo fisso conversazionale, si
attiva l'editor di profili o di cicli, a seconda dei
casi.
Tastiera jog per spostare gli assi.
X+ 7+
X- 7-
X 7
+
_
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso positivo.
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso negativo.
Tasti per selezionare assi e tasti per
selezionare il senso di spostamento.
Occorre premere entrambi i tasti (asse e
senso) per spostare l'asse.
Tasto di "rapido". Premendo questo tasto
durante lo spostamento di un asse, il CNC gli
applica l’avanzamento rapido.
Selettori di avanzamento.
10
1
100
1
10
100
1000
10000
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
10
4
2
0
Tasti di esecuzione.
RESET
SINGLE
ZERO
Controllo del mandrino.
+
0 200190
170
180
Dispositivi esterni.
Selettore del tipo di spostamento
manuale; jog continuo, jog
incrementale o volantini.
In modalità volantino, consente di
selezionare il fattore di
moltiplicazione del numero di
impulsi del volantino (x1, x10 o
x100).
Il modalità incrementale,
consente di selezionare il valore
incrementale dello spostamento
degli assi.
Selettore della percentuale di
avanzamento, fra 0% e 200%, per
gli spostamenti in manuale e
automatico.
Tasto di avvio [START].
Eseguire il programma selezionato nella
modalità automatico, un blocco in modalità
MDI/MDA, ecc.
Tasto d'arresto [STOP].
Interrompi esecuzione del CNC.
Tasto RESET.
Inizializza il sistema impostando le condizioni
iniziali, definite nei parametri macchina.
Esecuzione blocco a blocco.
Al selezionare la modalità di esecuzione blocco
per blocco, l’esecuzione del programma si
interrompe alla fine di ogni blocco.
Ricerca di riferimento macchina.
_
Avvia il mandrino a destra.
Arresto della rotazione del mandrino.
Avvia il mandrino a sinistra.
Variazione percentuale della velocità di
rotazione.
Arresto orientato del mandrino.
Le funzioni di questi tasti sono definite dal costruttore della
macchina e consentono di controllare i vari dispositivi
della macchina (olio di taglio, estrattore trucioli, ecc..)
1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
Monitor LCD-10K.
CNC 8070
(REF: 1305)
·37·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
CNC 8070
(REF: 1305)
·38·
HORIZONTAL KEYB / HORIZONTAL KEYB + MOUSE.
Manuale di funzionamento
1.3 HORIZONTAL KEYB / HORIZONTAL KEYB + MOUSE.
CTRL
Tasti per navigare.
MAIN
MENU
Modalità di lavoro.
AUTO
MANUAL
EDIT
MDI
TABLES
TOOLS
UTILITIES
CUSTOM
ESC
Dopo essere entrati nella modalità di lavoro, questi tasti
consentono di accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva; se si preme
contemporaneamente [SHIFT] si inverte la sequenza.
Tasti per spostare il cursore.
HOME
Q W E R T Y U I O P
A S D F G H J K L Ñ
< Z X C V B N M , . -
CAPS { }
INS
SHIFT
AUTO
Menu principale.
ALT
MANUAL
MDI
EDIT
SPACE
TABLES
ALTGR
TOOLS
Cambiare lo stato di un'icona. Nella modalità
MC/TC, alterna fra le schermate standard e
ausiliare.
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU.
Modalità MDI/MDA.
Tabella utente (origini, pinze e parametri
aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
END
Modalità utility.
Modalità di configurazione.
Tasto configurabile dall’OEM, che potrà
eseguire una delle seguenti azioni.
Accedere a una modalità di lavoro del CNC.
Eseguire un'applicazione.
Accedere al sistema operativo.
Non eseguire nessuna funzione.
Le frecce di spostamento spostano il
cursore una posizione a sinistra, a destra, in
alto o in basso.
I tasti “pag. giù” o “pag. su” visualizzano la
pagina precedente o successiva nell’editor
di programmi pezzo o di PLC.
I tasti inizio e fine spostano il cursore
all’inizio o alla fine della riga.
Il tasto tabulatore sposta il cursore nel
seguente campo del menu attivo.
UTILITIES
^
SHIFT
RECALL ENTER
Tasti editazione
SHIFT
CAPS
ALTGR
ALT
DEL
INS
ESC
ENTER
RECALL
DEL
=
/
*
+
HOME
END
CUSTOM
7 8 9
4 5 6
1 2 3
_
0 .
MAIN
MENU
Maiuscole.
Tenere premuto questo tasto per scrivere in
maiuscola. Questo tasto, in combinazione
con uno spostamento del cursore, seleziona
il testo su cui si sposta il cursore.
Bloccaggio maiuscole
Cambia la modalità di scrittura da minuscola
a maiuscola e viceversa.
Caratteri alternativi.
Tenere premuto questo tasto per accedere
al set di caratteri alternativo della tastiera.
Caratteri ASCII.
Tenere premuto questo tasto e digitare il
rispettivo codice ASCII.
Cancellare.
Eliminare.
Inserire o sovrascrivere.
Tasto di escare per annullare l’azione in
corso, senza eseguire cambiamenti.
Tasto per confermare comandi, dati e i
blocchi di programma dell’editor.
Caricare dati.
Con la modalità Teach-in attiva, questo tasto
introduce nel blocco gli assi e la loro
posizione corrente.
Se nel programma pezzo si seleziona un
profilo o un ciclo fisso conversazionale, si
attiva l'editor di profili o di cicli, a seconda dei
casi.

Manuale di funzionamento
1.4 VERTICAL KEYB / VERTICAL KEYB + MOUSE.
Tasti per navigare.
MAIN
MENU
Menu principale.
Cambiare lo stato di un'icona. Nella modalità
MC/TC, alterna fra le schermate standard e
ausiliare.
Modalità di lavoro.
AUTO
MANUAL
EDIT
MDI
TABLES
TOOLS
UTILITIES
CUSTOM
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU.
Modalità MDI/MDA.
Tabella utente (origini, pinze e parametri
aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
Modalità utility.
A B C D E F
G H I J K L
M N Ñ O P Q
R S T U V W
X Y Z INS DEL
ENTER
RECALL
ESC
CAPS
SHIFT
CTRL
CUSTOM
AUTO
MANUAL
MDI
=
/
*
+
HOME
END
ALT
EDIT
7 8 9
4 5 6
1 2 3
_
0 .
SPACE
TABLES TOOLS UTILITIES
MAIN
MENU
Modalità di configurazione.
Tasto configurabile dall’OEM, che potrà
eseguire una delle seguenti azioni.
Accedere a una modalità di lavoro del CNC.
Eseguire un'applicazione.
Accedere al sistema operativo.
Non eseguire nessuna funzione.
Dopo essere entrati nella modalità di lavoro, questi tasti
consentono di accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva; se si preme
contemporaneamente [SHIFT] si inverte la sequenza.
Tasti per spostare il cursore.
HOME
Tasti editazione
SHIFT
CAPS
ALT
DEL
INS
ESC
ENTER
RECALL
END
Le frecce di spostamento spostano il
cursore una posizione a sinistra, a destra, in
alto o in basso.
I tasti “pag. giù” o “pag. su” visualizzano la
pagina precedente o successiva nell’editor
di programmi pezzo o di PLC.
I tasti inizio e fine spostano il cursore
all’inizio o alla fine della riga.
Il tasto tabulatore sposta il cursore nel
seguente campo del menu attivo.
Maiuscole.
Tenere premuto questo tasto per scrivere in
maiuscola. Questo tasto, in combinazione
con uno spostamento del cursore, seleziona
il testo su cui si sposta il cursore.
Bloccaggio maiuscole
Cambia la modalità di scrittura da minuscola
a maiuscola e viceversa.
Caratteri ASCII.
Tenere premuto questo tasto e digitare il
rispettivo codice ASCII.
Cancellare.
Eliminare.
Inserire o sovrascrivere.
Tasto di escare per annullare l’azione in
corso, senza eseguire cambiamenti.
Tasto per confermare comandi, dati e i
blocchi di programma dell’editor.
Caricare dati.
Con la modalità Teach-in attiva, questo tasto
introduce nel blocco gli assi e la loro
posizione corrente.
Se nel programma pezzo si seleziona un
profilo o un ciclo fisso conversazionale, si
attiva l'editor di profili o di cicli, a seconda dei
casi.
1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
VERTICAL KEYB / VERTICAL KEYB + MOUSE.
CNC 8070
(REF: 1305)
·39·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
CNC 8070
(REF: 1305)
·40·
Monitor LCD-15 / LCD-15 SVGA / LCD-15 TOUCH.
1.5 Monitor LCD-15 / LCD-15 SVGA / LCD-15 TOUCH.
Tasti di funzione.
F1
Tasti di navigazione.
NEXT
FOCUS
BACK
Tasto di guida.
HELP
?
HELP
?
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7
Softkey.
I tasti da F1 a F12 selezionano le opzioni dei
menu di softkey.
Tasto NEXT.
Tasto configurabile, che potrà eseguire una delle
seguenti azioni.
Accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva, se
si preme contemporaneamente [SHIFT] si
inverte la sequenza. Nella modalità PLC,
passa da uno all'altro dei vari servizi attivi.
Accedere in modo sequenziale ai vari canali.
Visualizza nel menu orizzontale di softkey le
schermate disponibili e nel menu verticale i
canali disponibili.
Tasto FOCUS.
Consente di spostarsi sulle varie finestre della
schermata.
Tasto BACK.
Nel menu orizzontale di softkey, consente di
ascendere da un sottomenu di softkey al menu
precedente dal quale si è entrati in tale
sottomenu.
Tasto HELP.
Accedere al sistema di guida del CNC.
Manuale di funzionamento
NEXT
F8
F9
F10
F11
F12
FOCUS
BACK

Manuale di funzionamento
1.6 OP-PANEL.
Modalità di lavoro.
Dopo essere entrati nella modalità di lavoro, questi tasti
consentono di accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva; se si preme
contemporaneamente [SHIFT] si inverte la sequenza.
Tasti per spostare il cursore.
Home
ESC
CAPS
SHIFT
CTRL
ALT
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU.
Modalità MDI/MDA.
B C F G
H I J K M
P R S T U
V W X Y Z
Tabella utente (origini, pinze e parametri
aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
Modalità utility.
Modalità di configurazione.
Tasto configurabile dall’OEM, che potrà
eseguire una delle seguenti azioni.
Accedere a una modalità di lavoro del CNC.
Eseguire un'applicazione.
Accedere al sistema operativo.
Non eseguire nessuna funzione.
End
A
Le frecce di spostamento spostano il
cursore una posizione a sinistra, a destra, in
alto o in basso.
I tasti “pag. giù” o “pag. su” visualizzano la
pagina precedente o successiva nell’editor
di programmi pezzo o di PLC.
I tasti inizio e fine spostano il cursore
all’inizio o alla fine della riga.
Il tasto tabulatore sposta il cursore nel
seguente campo del menu attivo.
INS
SUP
Home
End
=
/
*
+
7 8 9
4 5 6
1 2 3
_
0
Tasti editazione
SHIFT
CAPS
ALT
SUP
INS
ESC
ENTER
RECALL
.
ENTER
RECALL
SPACE
Maiuscole.
Tenere premuto questo tasto per scrivere in
maiuscola. Questo tasto, in combinazione
con uno spostamento del cursore, seleziona
il testo su cui si sposta il cursore.
Bloccaggio maiuscole
Cambia la modalità di scrittura da minuscola
a maiuscola e viceversa.
Caratteri ASCII.
Tenere premuto questo tasto e digitare il
rispettivo codice ASCII.
Cancellare.
Eliminare.
Inserire o sovrascrivere.
Tasto di escare per annullare l’azione in
corso, senza eseguire cambiamenti.
Tasto per confermare comandi, dati e i
blocchi di programma dell’editor.
Caricare dati.
Con la modalità Teach-in attiva, questo tasto
introduce nel blocco gli assi e la loro
posizione corrente.
Se nel programma pezzo si seleziona un
profilo o un ciclo fisso conversazionale, si
attiva l'editor di profili o di cicli, a seconda dei
casi.
1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
OP-PANEL.
CNC 8070
(REF: 1305)
·41·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
JOG-PANEL.
CNC 8070
(REF: 1305)
·42·
1.7 JOG-PANEL.
Tastiera jog per spostare gli assi.
X+ 7+
X- 7-
X 7
+
_
Selettori di avanzamento.
10
1
100
Tasti di esecuzione.
X Y Z
_
+
4 5 6
ZERO
1
10
100
1
10
100
1000
10000
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso positivo.
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso negativo.
Tasti per selezionare assi e tasti per
selezionare il senso di spostamento.
Occorre premere entrambi i tasti (asse e
senso) per spostare l'asse.
Tasto di "rapido". Premendo questo tasto
durante lo spostamento di un asse, il CNC gli
applica l’avanzamento rapido.
1
10
100
1000
10000
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
RESET
ZERO
FEED
jog
200 190
140
150
160
170
180
Selettore del tipo di spostamento
manuale; jog continuo, jog
incrementale o volantini.
In modalità volantino, consente di
selezionare il fattore di
moltiplicazione del numero di
impulsi del volantino (x1, x10 o
x100).
Il modalità incrementale,
consente di selezionare il valore
incrementale dello spostamento
degli assi.
Selettore della percentuale di
avanzamento, fra 0% e 200%, per
gli spostamenti in manuale e
automatico.
Tasto di avvio [START].
Eseguire il programma selezionato nella
modalità automatico, un blocco in modalità
MDI/MDA, ecc.
Tasto d'arresto [STOP].
Interrompi esecuzione del CNC.
Tasto RESET.
Inizializza il sistema impostando le condizioni
iniziali, definite nei parametri macchina.
Esecuzione blocco a blocco.
Al selezionare la modalità di esecuzione blocco
per blocco, l’esecuzione del programma si
interrompe alla fine di ogni blocco.
Ricerca di riferimento macchina.
jog
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
RESET
10
4
2
0
FEED
200 190
170
180
Manuale di funzionamento
Controllo del mandrino.
Avvia il mandrino a destra.
+
_
Dispositivi esterni.
+
_
Arresto della rotazione del mandrino.
Avvia il mandrino a sinistra.
Variazione percentuale della velocità di
rotazione.
Arresto orientato del mandrino.
Le funzioni di questi tasti sono definite dal costruttore della
macchina e consentono di controllare i vari dispositivi
della macchina (olio di taglio, estrattore trucioli, ecc..)

Manuale di funzionamento
1.8 OP PANEL / OP PANEL + SPDL RATE.
CNC
OFF
X+
X-
Tastiera jog per spostare gli assi.
X+ 7+
X- 7-
X 7
+
_
Selettori di avanzamento.
10
1
100
Tasti di esecuzione.
Y+ Z+
Y- Z-
7+ 7- 0 200 190
0
4+ 5+ 6+
4- 5- 6-
jog
1 1
10 10
100 100
1000
10000
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
10
4
2
FEED
ZERO SINGLE RESET
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso positivo.
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso negativo.
Tasti per selezionare assi e tasti per
selezionare il senso di spostamento.
Occorre premere entrambi i tasti (asse e
senso) per spostare l'asse.
Tasto di "rapido". Premendo questo tasto
durante lo spostamento di un asse, il CNC gli
applica l’avanzamento rapido.
jog
1
10
100
1000
10000
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
RESET
SINGLE
ZERO
FEED
200 190
140
150
160
170
180
Selettore del tipo di spostamento
manuale; jog continuo, jog
incrementale o volantini.
In modalità volantino, consente di
selezionare il fattore di
moltiplicazione del numero di
impulsi del volantino (x1, x10 o
x100).
Il modalità incrementale,
consente di selezionare il valore
incrementale dello spostamento
degli assi.
Selettore della percentuale di
avanzamento, fra 0% e 200%, per
gli spostamenti in manuale e
automatico.
Tasto di avvio [START].
Eseguire il programma selezionato nella
modalità automatico, un blocco in modalità
MDI/MDA, ecc.
Tasto d'arresto [STOP].
Interrompi esecuzione del CNC.
Tasto RESET.
Inizializza il sistema impostando le condizioni
iniziali, definite nei parametri macchina.
Esecuzione blocco a blocco.
Al selezionare la modalità di esecuzione blocco
per blocco, l’esecuzione del programma si
interrompe alla fine di ogni blocco.
Ricerca di riferimento macchina.
170
180
+
_
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
10
4
2
0
SPEED
200 190
170
180
Controllo del mandrino.
Avvia il mandrino a destra.
+
_
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
SPEED
200 190
140
150
160
170
180
Dispositivi esterni.
Arresto della rotazione del mandrino.
Avvia il mandrino a sinistra.
Variazione percentuale della velocità di
rotazione.
Arresto orientato del mandrino.
Selettore della percentuale della
velocità, fra 0% e 200%, per il mandrino.
Le funzioni di questi tasti sono definite dal costruttore della
macchina e consentono di controllare i vari dispositivi
della macchina (olio di taglio, estrattore trucioli, ecc..)
1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
OP PANEL / OP PANEL + SPDL RATE.
CNC 8070
(REF: 1305)
·43·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
OP-PANEL-H/E.
CNC 8070
(REF: 1305)
·44·
1.9 OP-PANEL-H/E.
Interface e navigazione.
Modalità di lavoro.
Dopo essere entrati nella modalità di lavoro, questi tasti
consentono di accedere sequenzialmente alle varie
schermate della modalità di lavoro attiva; se si preme
contemporaneamente [SHIFT] si inverte la sequenza.
Tastiera.
X+
Tasti per spostare il cursore.
X-
ESC
ª
º
SHIFT
CAPS
1 2 3 4 5 6 7 8
>
<
CTRL
Y+ Z+
Y- Z-
7+ 7-
4+ 5+ 6+
4- 5- 6-
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU.
Modalità MDI/MDA.
Q W E R T Y U I O P
A
S D F G H J K L Ñ
Z X C V B N M
ALT
10
1
100
SPACE SPACE
1
10
100
1000
10000
Tabella utente (origini, pinze e parametri
aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
Modalità utility.
Modalità di configurazione.
Tasto configurabile dall’OEM, che potrà
eseguire una delle seguenti azioni.
Accedere a una modalità di lavoro del CNC.
Eseguire un'applicazione.
Accedere al sistema operativo.
Non eseguire nessuna funzione.
Le frecce di spostamento spostano il
cursore una posizione a sinistra, a destra, in
alto o in basso.
I tasti “pag. giù” o “pag. su” visualizzano la
pagina precedente o successiva nell’editor
di programmi pezzo o di PLC.
ZERO
JOG
9
; ,
ALTGR
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
140
30
150
20
160
10
4
2
0
FEED %
200 190
170
180
RESET
: .
HOME
INS
0 ? ¿
_
-
SUP
[ ]
{ }
SHIFT
RECALL ENTER
+
_
Tasti editazione
SHIFT
CAPS
ALTGR
ALT
SUP
INS
ESC
ENTER
RECALL
END
Manuale di funzionamento
=
/
*
+
7
4
1
_
8
5
2
0
9
6
3
.
HOME
I tasti inizio e fine spostano il cursore
all’inizio o alla fine della riga.
Il tasto tabulatore sposta il cursore nel
seguente campo del menu attivo.
Maiuscole.
Tenere premuto questo tasto per scrivere in
maiuscola. Questo tasto, in combinazione
con uno spostamento del cursore, seleziona
il testo su cui si sposta il cursore.
Bloccaggio maiuscole
Cambia la modalità di scrittura da minuscola
a maiuscola e viceversa.
Caratteri alternativi.
Tenere premuto questo tasto per accedere
al set di caratteri alternativo della tastiera.
Caratteri ASCII.
Tenere premuto questo tasto e digitare il
rispettivo codice ASCII.
Cancellare.
Eliminare.
END
Inserire o sovrascrivere.
Tasto di escare per annullare l’azione in
corso, senza eseguire cambiamenti.
Tasto per confermare comandi, dati e i
blocchi di programma dell’editor.
Caricare dati.
Con la modalità Teach-in attiva, questo tasto
introduce nel blocco gli assi e la loro
posizione corrente.
Se nel programma pezzo si seleziona un
profilo o un ciclo fisso conversazionale, si
attiva l'editor di profili o di cicli, a seconda dei
casi.

Manuale di funzionamento
Pannello JOG.
Tastiera jog per spostare gli assi.
X+ 7+
X- 7-
X 7
+
_
Selettori di avanzamento.
10
1
100
Tasti di esecuzione.
Controllo del mandrino.
Dispositivi esterni.
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso positivo.
Tasti per selezionare assi e spostarli in
senso negativo.
Tasti per selezionare assi e tasti per
selezionare il senso di spostamento.
Occorre premere entrambi i tasti (asse e
senso) per spostare l'asse.
Tasto di "rapido". Premendo questo tasto
durante lo spostamento di un asse, il CNC gli
applica l’avanzamento rapido.
1
10
100
1000
10000
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
RESET
ZERO
+
200 190
140
150
160
170
180
Selettore del tipo di spostamento
manuale; jog continuo, jog
incrementale o volantini.
In modalità volantino, consente di
selezionare il fattore di
moltiplicazione del numero di
impulsi del volantino (x1, x10 o
x100).
Il modalità incrementale,
consente di selezionare il valore
incrementale dello spostamento
degli assi.
Selettore della percentuale di
avanzamento, fra 0% e 200%, per
gli spostamenti in manuale e
automatico.
Tasto di avvio [START].
Eseguire il programma selezionato nella
modalità automatico, un blocco in modalità
MDI/MDA, ecc.
Tasto d'arresto [STOP].
Interrompi esecuzione del CNC.
Tasto RESET.
Inizializza il sistema impostando le condizioni
iniziali, definite nei parametri macchina.
Esecuzione blocco a blocco.
Al selezionare la modalità di esecuzione blocco
per blocco, l’esecuzione del programma si
interrompe alla fine di ogni blocco.
Ricerca di riferimento macchina.
_
FEED
Avvia il mandrino a destra.
Arresto della rotazione del mandrino.
Avvia il mandrino a sinistra.
Variazione percentuale della velocità di
rotazione.
Arresto orientato del mandrino.
Le funzioni di questi tasti sono definite dal costruttore della
macchina e consentono di controllare i vari dispositivi
della macchina (olio di taglio, estrattore trucioli, ecc..)
1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
OP-PANEL-H/E.
CNC 8070
(REF: 1305)
·45·

1.
DESCRIZIONE DEI TASTI
CNC 8070
·46·
Tasti di scelta rapida
(REF: 1305)
1.10 Tasti di scelta rapida
Operazioni sull’interfaccia.
[CTRL] + [W]
Riduci / Ingrandisci il CNC.
[CTRL] + [J]
Visualizza / nascondi il pannello di comando virtuale.
[CTRL] + [M]
Visualizza / nascondi la lista dei messaggi PLC.
[CTRL] + [O]
Visualizza / nascondi la lista dei messaggi CNC
[ALT] + [W]
Mostrare / nascondere la finestra di errori e warnings.
[ALT] + [F4]
Spegni il CNC.
Modalità di lavoro.
[CTRL] + [A]
Riporta la finestra dei task.
[CTRL] + [F6]
Modalità automatico.
[CTRL] + [F7]
Modalità manuale.
[CTRL] + [F9]
Modalità EDISIMU.
[CTRL] + [F8]
Modalità MDI.
[CTRL] + [F10]
Tabelle d'utente.
[CTRL] + [F11]
Tabella degli utensili e del magazzino.
[CTRL] + [F12]
Modalità utility.
[CTRL] + [K]
Calcolatrice.
Tasti di navigazione.
[CTRL] + [F1]
Tasto menu precedente.
[CTRL] + [F2]
Tasto di cambio finestra.
[CTRL] + [F3]
Tasto di cambio schermata.
BACK
FOCUS
FOCUS
Tasti di esecuzione.
[CTRL]+[S]
Tasto di avvio [START].
[CTRL]+[P]
Tasto d'arresto [STOP].
[CTRL]+[R]
Tasto RESET.
[CTRL]+[B]
Esecuzione blocco a blocco.
Editor di programmi
[CTRL]+[C]
Copiare il testo selezionato.
[CTRL]+[X]
Taglia il testo selezionato.
[CTRL]+[V]
Incolla il testo selezionato.
[CTRL]+[Z]
Annulla l'ultimo cambiamento.
[CTRL]+[Y]
Ripristinare il testo selezionato.
Manuale di funzionamento
[CTRL]+[G]
Salva il programma/Recupera il programma originale.
[CTRL]+[+]
Aumentare il zoom.
[CTRL]+[–]
Diminuire il zoom.
[ALT]+[–]
Nascondere o espandere un ciclo.
[CTRL]+[HOME]
Sposta il cursore all'inizio del programma.
[CTRL]+[END]
Sposta il cursore alla fine del programma.
[CTRL]+[TAB]
Passa dall'editor alla finestra di errori e viceversa.
[CTRL] + [F5]
Tasto [RECALL].
RESET
RECALL

CONCETTI GENERALI
2.1 Accensione e spegnimento del CNC
2
Il modo in cui si esegue l'accensione e lo spegnimento del CNC dipende del tipo di disco
installato (disco protetto contro scrittura o no) o da come esso è stato personalizzato dal
costruttore della macchina. Comunque, il modo più corrente di eseguire queste operazioni
è il seguente.
Accensione del CNC
Dopo aver messo in tensione l’apparecchiatura, in primo luogo si avvierà il sistema operativo
(Windows XP). Quindi, in funzione della personalizzazione effettuata dal fabbricante, si
avvierà direttamente l’applicazione CNC o sarà necessario avviarla tramite l’icona
visualizzata sullo schermo.
Durante l'avvio viene visualizzata la schermata iniziale standard del CNC, o la schermata
iniziale elaborata dal costruttore della macchina. Una volta che il CNC è avviato, apparirà
la schermata della modalità di lavoro selezionata dal costruttore della macchina (manuale
o automatico).
Messaggi e opzioni durante la procedura di avvio.
Durante la procedura di avvio del CNC, esso informa delle contingenze eventualmente di
interesse. In funzione delle verifiche che realizza il CNC durante la procedura di avvio, se
il CNC lo ritiene necessario visualizzerà l’opzione "Ripristina copia di sicurezza e continua".
Questa opzione visualizza la lista di copie di sicurezza disponibili e, una volta scelta quella
desiderata, il CNC rinominerà la cartella MTB corrente e ripristinerà quella della copia
selezionata. Se le basi dati non sono validi, il CNC procede a aggiornare a queste dati.
Se si ripristina una copia di sicurezza o le basi dati con il CNC in modalità utente, il CNC
visualizza un messaggio indicante il carattere temporaneo di tale cambiamento. Queste due
situazioni si verificano perché in entrambi i casi il CNC modifica file che nella modalità utente
sono protetti contro scrittura. Affinché tali cambiamenti siano permanenti, occorre avviare
il CNC in modalità messa a punto.
Se in fase di avvio del CNC si mantiene premuto il tasto [END], si annulla tale procedura e
il CNC visualizzerà le opzioni di continuare l’avvio, annullare l’avvio definitivamente o
ripristinare una copia di sicurezza.
Particolarità in un disco protetto contro scrittura.
L’applicazione del CNC si avvierà solo quando l’apparecchiatura è in una delle seguenti
modalità di lavoro; nella modalità amministratore non si avvia l’applicazione CNC.
Modalità Messa a Punto (set up).
Questa modalità si deve utilizzare esclusivamente per l’aggiornamento del software del
CNC e per la messa a punto della macchina. L’accesso a questa modalità è protetta
mediante la password "Parametri macchina", definita nella modalità utility. In fase d’avvio,
il CNC visualizza un avviso indicante che il disco non è protetto.
Modalità utente.
È la modalità raccomandata di lavoro per l'utente, una volta terminata la messa a punto.
Il costruttore deve dare all'utente l'apparecchiatura configurata per avviare in questa
modalità. L'accesso a questa modalità non è protetto mediante la password.
CNC 8070
(REF: 1305)
·47·

2.
CONCETTI GENERALI
CNC 8070
(REF: 1305)
·48·
Accensione e spegnimento del CNC
Spegnimento del CNC.
Manuale di funzionamento
Per spegnere il CNC, premere la combinazione di tasti [ALT]+[F4]. Per poter spegnere il
CNC, non ci dovrà essere nessun programma in esecuzione.
Dopo aver chiuso l'applicazione CNC, e a seconda della personalizzazione operata dal
fabbricante, l'apparecchiatura si spegnerà automaticamente oppure sarà necessario
selezionare l'opzioneSpegni sistema del menu Inizio. Dopo aver chiuso l’applicazione, sulla
schermata si visualizzerà un messaggio indicante all’operatore che è possibile spegnere
l’apparecchiatura.
Non spegnere le apparecchiature mediante l'interruttore accensione/spegnimento, senza prima aver
chiuso l'applicazione tramite la combinazione di tasti di cui sopra. Lo spegnimento incorretto
dell'apparecchiatura può provocare la perdita dell'informazione relativa a:
Spostamenti attivi (spostamenti, offset, zero pezzo, ecc.).
Quote.
Contapezzi
Gamme di assi attive.
Informazione sull'utensile successivo.
Se durante l'accensione viene visualizzato l'errore " 12 - Errore di checksum nei dati del CNC", significa
che il CNC è stato spento in modo sbagliato (errore di fluido elettrico, ecc.) e quindi è stata cancellata
questa informazione. Quando viene visualizzato questo errore, occorre effettuare di nuovo una ricerca
di riferimento macchina ed attivare gli spostamenti (compreso lo zero pezzo) e le gamme di assi.
Creare una copia di sicurezza in un CNC con disco senza protezione contro scrittura.
Se quando si spegne o si riavvia, il CNC rileva un cambiamento delle impostazioni, esso
riporterà l’opzione di creazione di una copia di sicurezza delle nuove impostazioni (cartella
MTB). Le copie di sicurezza si salvano nella cartella \Backup, in formato compresso.
Creare una copia di sicurezza in un CNC con disco con protezione contro scrittura.
Modalità Messa a Punto (set up).
Con il CNC avviato in modalità messa a punto, esso offre l’opzione di salvare una copia
di sicurezza. Una volta conclusa la messa a punto è consigliabile eseguire una copia di
sicurezza delle impostazioni; se non ve n’è nessuna, il CNC ne eseguirà una in modo
automatico.
Ogni volta che viene spento, il CNC chiede se si è conclusa la messa a punto. Se non
si è conclusa la messa a punto, la prossima volta che si riavvia il sistema continuerà in
modalità messa a punto. Al termine della messa a punto, il CNC esegue, se necessario,
una copia di sicurezza e la prossima volta che si riavvia il sistema lavorerà in modalità
utente. Il CNC realizza una copia di sicurezza quando vi è un cambiamento nei parametri
macchina, nel programma PLC o nei sottoprogrammi OEM.
Modalità utente.
Con il CNC avviato in modalità utente, esso non offre l’opzione di salvare una copia di
sicurezza. Il costruttore deve aver salvato la copia di sicurezza delle impostazioni durante
la procedura di messa a punto. Le copie di sicurezza si salvano nella cartella \Backup,
in formato compresso.

Manuale di funzionamento
2.1.1 Spegnimento d'emergenza con batteria
L’unità centrale PC104 si alimenta mediante una fonte di alimentazione esterna a corrente
continua (24 V DC). Opzionalmente è possibile collegare una batteria esterna che
garantisca il rilevamento di cadute nella tensione di alimentazione e un corretto spegnimento
dell’apparecchiatura.
Quando si fa un errore di alimentazione (interruzione della tensione di 24V DC) e si dispone
di una batteria collegata all’unità centrale, essa risponde come segue:
Se si interrompe l’alimentazione per un tempo inferiore a 2 secc.
Si riporta il relativo warning sulla schermata e il sistema si recupera correttamente. È
probabile che si verifichino errori CAN dovuto alla mancanza di 24V DC nei moduli remoti.
Se si interrompe l’alimentazione per un tempo superiore a 2 secc.
Trascorsi due secondi si visualizza il relativo errore ed inizia la sequenza automatica di
spegnimento. In primo luogo, se la macchina è in esecuzione si ha l’arresto della stessa.
Si esce dall’applicazione CNC per quindi spegnere tutto il sistema e per ultimo si
provvede a staccare la batteria.
2.
CONCETTI GENERALI
Accensione e spegnimento del CNC
CNC 8070
(REF: 1305)
·49·

2.
CONCETTI GENERALI
CNC 8070
·50·
Modalità di lavoro e protezione del software nel CNC.
(REF: 1305)
2.2 Modalità di lavoro e protezione del software nel CNC.
i
Manuale di funzionamento
Fagor consegna l’apparecchiatura con un disco del tipo compact flash protetto contro
scrittura, eccetto le cartelle o i file che non devono essere protetti per il funzionamento
abituale del CNC. I cambiamenti che vengono effettuati nelle cartelle o nei file protetti
saranno operativi fino allo spegnimento dell’apparecchiatura e al nuovo avvio, quando
saranno recuperate le impostazioni iniziali. Le modifiche che vengono effettuate su parti non
protette del disco vengono mantenute.
Il disco è preimpostato con tre modalità d’accesso, ognuna delle quali offre un livello di
protezione diverso. L’apparecchiatura visualizza la modalità di lavoro attiva mediante
un’icona sulla barra applicazioni del sistema operativo, accanto all’orologio.
Icona. Modalità di lavoro.
Modalità amministratore (Administrator Mode).
Modalità setup (Set Up Mode).
Modalità utente (User Mode).
In un aggiornamento di software da una versione in cui l’apparecchiatura ha un disco senza protezione
contro la scrittura, non vi saranno queste modalità di lavoro. Non essendo protetti contro scrittura, le
modifiche che verranno effettuate si manterranno.
Cambiamento della modalità di lavoro e delle cartelle protetti.
Premendo sull’icona indicante la modalità di lavoro attiva, l’apparecchiatura visualizza la
seguente finestra per cambiare da una modalità di lavoro all’altra. Questa procedura
comporta il riavvio dell’apparecchiatura e, se definito dal costruttore, sarà anche necessario
immettere la rispettiva password.
Proteggere o non proteggere le cartelle.
Selezionando il pulsante -i- in alto a destra, l’apparecchiatura visualizza la lista di cartelle
e file correnti non protetti. In modalità amministratore e con la lista di cartelle visibile, la
sequenza di tasti [CTRL]+[ALT]+[TAB]+[SHIFT] consente di proteggere o non proteggere
qualsiasi cartella o file del sistema non essenziale per il corretto funzionamento del controllo.
Premere la sequenza di tasti.

Manuale di funzionamento
Modalità amministratore.
L’accesso alla modalità amministratore si abilita con il codice di convalida. Se non si dispone
di questa opzione di software, non si potrà accedere alla modalità amministratore e quindi
non si potrà installare un software di terzi.
Questa modalità si deve utilizzare esclusivamente per installare software non di Fagor o per
cambiare le impostazioni del sistema. Nella modalità amministratore non esiste nessun
livello di protezione, l’intero disco è non protetto. In questa modalità non si avvia
l'applicazione CNC.
L’accesso a questa modalità è protetta mediante la password "Administrator mode", definita
nella modalità utility.
ADMINISTRATOR MODE
Quando si avvia l’apparecchiatura in questa modalità di lavoro, è richiesta la password.
Modalità setup.
.
L’accesso a questa modalità è protetta mediante la password "Parametri macchina", definita
nella modalità utility.
Modalità utente.
L’apparecchiatura visualizza sul desktop la seguente immagine, con
sfondo rosso, indicante la modalità di lavoro attiva ed avvertendo che
si tratta di una modalità non sicura.
Questa modalità si deve utilizzare esclusivamente per l’aggiornamento del software del CNC
e per la messa a punto della macchina. La modalità setup dispone di un livello intermedio
di protezione, dove è non protetto tutto ciò che è suscettibile di essere modificato in fase di
avvio della macchina.
SETUP MODE
.
L’apparecchiatura visualizza sul desktop la seguente immagine, con
sfondo giallo, indicante la modalità di lavoro attiva e avvertendo che
si tratta di una modalità non sicura.
È la modalità raccomandata di lavoro per l'utente, una volta terminata la messa a punto. Ha
il massimo livello di protezione, in cui sono non protette le sole cartelle e i file suscettibili di
essere modificati durante il lavoro normale della macchina. I programmi pezzo devono
essere salvati nella cartella ..\USERS; il CNC considera i file salvati in altre cartelle file
temporanei e saranno cancellati allo spegnimento del CNC.
L'accesso a questa modalità non è protetto mediante la password.
2.
CONCETTI GENERALI
Modalità di lavoro e protezione del software nel CNC.
CNC 8070
(REF: 1305)
·51·

2.
CONCETTI GENERALI
CNC 8070
(REF: 1305)
·52·
Connessione a rete (Ethernet)
2.3 Connessione a rete (Ethernet)
Manuale di funzionamento
Il CNC può essere connesso a una rete informatica mediante appositi connettori. La
configurazione del CNC come uno dei nodi di una rete si esegue come se si trattasse di un
PC normale.
Quando si dispone di un CNC configurato come un ulteriore nodo all’interno della rete
informatica, è possibile eseguire ad esempio le seguenti azioni.
Accedere da qualsiasi PC alla directory di programmi pezzo del CNC.
Accedere dal CNC a qualsiasi PC, per eseguire, simulare o editare programmi. Non è
necessario che il programma da eseguire sia sul disco locale.
Copiare programmi e tabelle dal CNC in un PC e viceversa.
Editare, modificare, cancellare, rinominare, ecc.., i programmi memorizzati nel CNC.
Realizzare una telediagnosi del CNC.

Manuale di funzionamento
2.4 Struttura delle directory
I file necessari per il funzionamento del CNC si trovano nella directory C:\CNC8070, e nelle
relative sottodirectory.
Cartella. Contenuto.
BACKUP Copie di sicurezza.
Questa cartella contiene le copie di sicurezza della cartella MTB in file
compressi.
CONFIGURATION Cartelle MTB del sistema.
Questa cartella contiene le varie cartelle MTB del sistema; MTB_T per il
tornio e MTB_M per fresatrice. All’avvio del sistema, in funzione del codice
di convalida, il sistema sposterà la relativa cartella da CONFIGURATION a
CNC8070 e la rinominerà con MTB.
DIAGNOSIS Informazioni per la diagnostica.
Questa cartella contiene l’informazione rilevante per una corretta diagnosi
degli errori, compreso il file reportfagor.zip.
La sottocartella ..\CAPTURAS contiene le catture dei punti.
FAGOR Cartella della versione
Questa cartella contiene il software corrispondente alla versione del CNC
installata. Gli aggiornamenti di software si eseguono in questa directory, e
non interessano il contenuto delle directory MTB e USERS.
Non manipolare il contenuto di questa directory. Solo il personale autorizzato
della Fagor Automation può modificare il contenuto di questa directory. Fagor
Automation non si rende responsabile del funzionamento del CNC una volta
modificato il contenuto di questa directory.
MTB Cartella per il costruttore.
Questa cartella è particolarmente destinata al costruttore della macchina.
Questa cartella contiene le modifiche effettuate dal costruttore sul CNC,
come ad esempio il programma PLC, i parametri macchina, nuove
schermate, incorporazione di applicazioni esterne, ecc..
TMP File temporali.
Il CNC utilizza questa cartella per salvare i file temporali che genera durante
il suo funzionamento. Il CNC cancella il contenuto di questa cartella ogni
volta che si avvia.
USERS Cartella per l'utente.
Questa cartella è particolarmente rivolta all'utente. Lo scopo di questa
cartella è quella di fornire all'utente uno spazio in cui salvare in modo ordinato
i programmi pezzo, profili, ecc.., via via generati.
UNINST Cartella di disinstallazione.
Questa cartella contiene i file necessari per eseguire de disinstallazione del
software del CNC. Per effettuare la disinstallazione, fare doppio clic sul file
fimain.exe e seguire i passi indicati sulla schermata.
2.
CONCETTI GENERALI
Struttura delle directory
CNC 8070
(REF: 1305)
·53·

2.
CONCETTI GENERALI
CNC 8070
·54·
Struttura delle directory
(REF: 1305)
2.4.1 Directory MTB (Machine Tool Builder)
Manuale di funzionamento
Questa cartella è particolarmente destinata al costruttore della macchina. Questa cartella
contiene le modifiche effettuate dal costruttore sul CNC, come ad esempio il programma
PLC, i parametri macchina, nuove schermate, incorporazione di applicazioni esterne, ecc..
Cartella. Contenuto.
DATA Questa cartella contiene i seguenti file o sottocartelle.
I database dei parametri macchina, tabelle, ecc.. e le copie di sicurezza
(in ASCII) di tali tabelle.
I file relativi ai dati dei cicli dell'editor (file dat).
I dati che deve mantenere il CNC dopo lo spegnimento (quote, origini,
ecc.).
In ogni lingua della sottocartella ..\LANG vi è il file cncError.txt che
contiene i messaggi e gli errori del costruttore nelle varie lingue. Se un
testo di errore non è nella cartella della lingua attiva, il CNC lo cerca in
..\LANG\ENGLISH\cncError.txt; se neanche qui trova il file, il CNC
visualizzerà il rispettivo errore
DRIVE Questa cartella contiene l'informazione relative alla modalità DDSSETUP.
KINEMATIC Questa cartella contiene l’informazione relativa alle cinematiche OEM.
MMC Questa cartella contiene la personalizzazione del CNC realizzata dal
fabbricante.
La sottocartella ..\CONFIG contiene i file di impostazioni (file ini) e i file
modificati mediante lo strumento di personalizzazione schermate
(Fguim).
La sottocartella ..\IMAGES contiene le immagini, le icone, i video, ecc.
che il fabbricante utilizza per personalizzare il CNC.
In ogni lingua della sottocartella ..\LANG vi è il file che contiene i testi
utilizzati dagli script. Nella sottocartella ..\LANG vi è il file con i testi
relativi alla lingua attiva nel CNC. Quando cambia il linguaggio del CNC,
esso sostituisce tale file con quello del rispettivo linguaggio.
PLC Questa cartella contiene l'informazione relative al PLC.
In ogni lingua della sottocartella ..\LANG vi sono i messaggi e gli errori
del PLC nelle varie lingue.
La sottocartella ..\PROJECT contiene i file che formano il progetto PLC
e il file oggetto.
La sottocartella ..\WATCH contiene i dati salvati dai servizi monitoraggio
e analizzatore logico.
RELEASE Questa cartella contiene i componenti (file ocx) utilizzati dal fabbricante per
creare la propria applicazione.
SUB Questa cartella contiene i seguenti file o sottocartelle.
I sottoprogrammi del fabbricante (cambio utensile, ricerca zero, ecc.).
In ogni lingua della sottocartella ..\HELP sono i file di guida associati ai
sottoprogrammi dal costruttore e il file pcall.txt contenente la lista dei
sottoprogrammi dal costruttore. Se tali file non sono nella cartella della
lingua attiva nel CNC, l’editor non li offrirà come guida.
TUNING Questa cartella contiene l’informazione relativa alle guide alla messa a
punto.

Manuale di funzionamento
2.4.2 Directory USERS
Questa cartella è particolarmente rivolta all'utente. Lo scopo di questa cartella è quella di
fornire all'utente uno spazio in cui salvare in modo ordinato i programmi pezzo, profili, ecc..,
via via generati. Si consiglia di salvare questi programmi nelle directory create allo scopo,
per facilitare così la loro localizzazione e poter effettuare copie di sicurezza in modo veloce
e semplice.
In un sistema con disco protetto contro scrittura, i programmi creati dall’utente devono essere
salvati in questa cartella, l’unica non protetta. Qualsiasi programma che si salva in una
cartella protetta avrà carattere temporaneo e sarà cancellato allo spegnimento del CNC.
Cartella. Contenuto.
HELP In ogni lingua della sottocartella ..\HELP sono i file di guida associati ai
sottoprogrammi globali definiti dall'utente e il file pcall.txt contenente la lista
dei sottoprogrammi dell'utente.
POCKET Questa cartella contiene i profili creati mediante l’editor di profili, associati
ai cicli dell’editor.
PRG Questa cartella contiene i programmi pezzo creati dall'utente, che potrà a
sua volta creare nuovi sottocartelle e salvare così i programmi in modo più
ordinato.
La sottocartella "...\PRG_8055_TO_8070" contiene i programmi tradotti, da
file in formato 8055. Il CNC salva Il programma tradotto con lo stesso nome
ma con l'estensione m55 (programma fresatrice) o t55 (programma tornio).
PROFILE Questa cartella contiene i profili creati mediante l’editor di profili.
REPORTS Questa cartella contiene i file (formato bmp) che genera il CNC quando
stampa un grafico su un file e le relazioni (formato prn) generate dalla
modalità diagnosi.
2.
CONCETTI GENERALI
Struttura delle directory
CNC 8070
(REF: 1305)
·55·

2.
CONCETTI GENERALI
Struttura delle directory
CNC 8070
(REF: 1305)
·56·
Manuale di funzionamento

COME OPERARE CON IL CNC
3.1 Descrizione generale dell’interfaccia.
A
3
B C
D
A Barra generale di stato del CNC.
Questa zona visualizza le informazioni relative al programma in esecuzione, modalità
di funzionamento attiva e messaggi del PLC. Vedi "Descrizione dettagliata della barra
di stato del CNC" alla pagina 58.
B Finestre della modalità di lavoro attiva.
L'informazione visualizzata in questa zona dipende dalla modalità di lavoro attiva
(automatico, manuale, ecc). Le informazioni riportate in ogni modalità di lavoro sono
descritte nel relativo capitolo.
C Menu verticale di softkey.
Le opzioni del menu cambiano, a seconda della modalità di lavoro attiva. Le varie opzioni
vengono selezionate mediante i softkey da F8 a F12.
Questo menu può apparire a sinistra o a destra dell’interfaccia, a seconda della
configurazione del fabbricante della macchina.
D Menu orizzontale di softkey.
Le opzioni del menu cambiano, a seconda della modalità di lavoro attiva. Le varie opzioni
vengono selezionate mediante i softkey da F1 a F7.
CNC 8070
(REF: 1305)
·57·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
(REF: 1305)
·58·
Descrizione dettagliata della barra di stato del CNC
3.2 Descrizione dettagliata della barra di stato del CNC
Manuale di funzionamento
La barra di stato del CNC (zona superiore della schermata) visualizza la seguente
informazione.
A B C D E F
A Icona (personalizzabile) che identifica il costruttore.
Facendo clic con il mouse o premendo su un touch-screen, il CNC visualizza la finestra
dei task (equivalente a premere la sequenza di tasti [CTRL]+[A]), che offre l’elenco delle
modalità di lavoro e di hotkey del CNC.
B Icona che riporta lo stato del programma del canale attivo. Il colore dello sfondo sarà
diverso a seconda dello stato del programma.
Icona. Significato.
Programma arrestato.
Colore sfondo: Bianco.
Programma in esecuzione.
Colore sfondo: Verde.
Programma interrotto.
Colore sfondo: Verde scuro.
Programma in errore.
Colore sfondo: Rosso.
C Programma selezionato nel canale attivo per l’esecuzione.
D Numero di blocco in esecuzione. L’icona inferiore indica che è attiva la modalità di
esecuzione blocco a blocco.
E Informazione sui canali. Numero di canali disponibili e canale attivo (quello indicato in
colore blu). Mediante icone si indica in che modalità operativa si trova ogni canale. La
finestra di sincronizzazione canali si può aprire mediante la combinazione di tasti
[ALT]+[S].
Fare clic con il mouse o premere su un touch-screen per accedere al canale desiderato;
farlo sull’icona del canale attivo, ha lo stesso effetto del tasto [ESC].
Icona. Significato.
Modalità esecuzione.
Modalità manuale.
Modalità MDI/MDA.
G H
F Modalità di lavoro attiva (automatico, manuale, ecc..), numero di schermata selezionata
e numero totale di schermate disponibili. Orologio del sistema.
Facendo clic con il mouse sulla modalità di lavoro attiva, il CNC visualizza l’elenco di
pagine disponibili e consente inoltre di impostare quali saranno nascoste e quali visibili.
G Messaggio attivo del CNC.
Per ogni canale, visualizza l’ultimo messaggio attivato dal programma in esecuzione.
Nella finestra si riporta l’ultimo messaggio del canale attivo. Se vi sono messaggi in altri
canali, insieme alla finestra di messaggi sarà visualizzato in risalto il simbolo "+". Per
visualizzare la lista di messaggi attivi, premere la combinazione di tasti [CTRL]+[O] o
premere con il mouse sulla riga di messaggi CNC.
Nell’elenco di messaggi si riporterà, accanto a ogni messaggio, il canale in cui è attivo.
H Messaggi del PLC.

Manuale di funzionamento
3.2.1 Finestra di sincronizzazione canali
La finestra di sincronizzazione canali è disponibile in tutte le modalità di lavoro. Questa
finestra si può aprire mediante la combinazione di tasti [ALT]+[S]. La sincronizzazione si
esegue in base a indicatori nei programmi. Nella finestra si riporta per ciascun canale se
esso sta attendendo indicatori di sincronizzazione e lo stato di tali indicatori sul canale da
cui hanno origine.
La finestra riporta mediante led di diversi colori lo stato degli indicatori di sincronizzazione
di ogni canale. A sinistra vi sono i canali che attendono gli indicatori e nella parte superiore
i canali da cui derivano.
Led. Significato.
Bianco Il canale non sta attendendo nessun indicatore di sincronizzazione.
Verde Il canale sta attendendo un indicatore di sincronizzazione.
L’indicatore è attivo (a ·1·) sul canale da cui ha origine.
Rosso Il canale sta attendendo un indicatore di sincronizzazione.
L’indicatore non è attivo (a ·0·) sul canale da cui ha origine.
Il canale 1 (CH1) attende indicatori di sincronizzazione
dal resto dei canali. Gli indicatori dei canali 2 e 4 sono
attivi. L’indicatore del canale 3 non è attivo.
Il canale 2 non attende nessun indicatore di
sincronizzazione.
(Nel grafico allegato, i led bianchi si identificano con la lettera
-W-, i verdi con la lettera -G- i rossi con la lettera -R-).
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Descrizione dettagliata della barra di stato del CNC
CNC 8070
(REF: 1305)
·59·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
·60·
Descrizione dettagliata della barra di stato del CNC
(REF: 1305)
3.2.2 Messaggi del PLC.
Manuale di funzionamento
Quando il PLC attiva un messaggio, il CNC visualizza sulla barra generale di stato (parte
inferiore destra) il numero di messaggio ed il relativo testo associato. Se il messaggio è stato
impostato affinché visualizzi un file di informazione addizionale esso sarà visualizzato a
schermata completa (se il file non esiste, apparirà una schermata blu).
Se vi è più di un messaggio attivo, sarà visualizzato il messaggio con maggiore priorità
(quello con numero più basso) ed accanto alla finestra di messaggi del PLC sarà visualizzato
in risalto il simbolo "+" ad indicare che esistono più messaggi attivati dal PLC. Per visualizzare
la lista di messaggi attivi, premere la combinazione di tasti [CTRL]+[M] o premere con il
mouse sulla riga di messaggi PLC.
Lista dei messaggi attivi del PLC.
Nella lista di messaggi sarà riportato, accanto a ogni messaggio, un simbolo indicante se
il messaggio ha associato un file di informazione addizionale o meno. Per visualizzare un
messaggio, selezionarlo mediante il cursore e premere [ENTER]. Se il messaggio ha un file
di informazioni addizionali, esso sarà visualizzato sullo schermo. Per chiudere la finestra di
informazione addizionale premere [ESC].
Icona. Significato.
File di informazione addizionale
I file di informazione addizionale, definiti dal costruttore della macchina, possono apparire
automaticamente quando si attiva il messaggio (se così è stato impostato nella tabella di
messaggi e gli errori)) o quando lo richiede l'utente (dalla finestra di messaggi). Per spostarsi
sulla finestra di informazione addizionale, e in funzione del tipo di file visualizzato (TXT, BMP,
JPG, HTM, HTML o AVI), sono disponibili i seguenti tasti:
File TXT, BMP, JPG, HTM, HTML.
File AVI.
Il messaggio non ha file di informazione addizionale.
Il messaggio ha file di guida addizionale.
Tasto. Significato.
HOME
Spostare la finestra riga per riga.
Spostare la finestra pagina per pagina.
Spostare la finestra all’inizio o alla fine.
Tasto. Significato.
HOME
SPACE
END
END
ENTER
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 1 quadro.
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 5 quadri.
Arrestare il video ed avanzare sino alla fine o tornare
all’inizio.
Arrestare il video.
Riprodurre il video.

Manuale di funzionamento
3.3 Menu orizzontale di softkey
Il fabbricante della macchina può aver configurato il modo di utilizzare il menu orizzontale
di softkey (parametro SFTYPE) in uno dei seguenti modi.
Menu di softkey standard.
Albero di softkey basato su menu e sottomenu; cioè vi sono diversi livelli di softkey all’interno
di una stessa modalità di lavoro. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK]
(menu precedente).
Tasto. Significato.
BACK
Menu precedente.
Menu di softkey a discesa.
Albero di softkey basato su menu a tendina, in modo che vi sia un solo livello di softkey. Non
vi sono sottomenu di softkey, semplificando così l’operativa.
Il menu di softkey si apre e si richiude con i tasti da [F1] a [F7].
I softkey del menu a tendina si selezionano con il tasto [INVIO]
o dalla tastiera numerica, utilizzando il numero che
accompagna ogni softkey.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Menu orizzontale di softkey
CNC 8070
(REF: 1305)
·61·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
·62·
Modalità di funzionamento
(REF: 1305)
3.4 Modalità di funzionamento
NEXT
Accedere alle modalità di funzionamento.
Manuale di funzionamento
È possibile accedere alle modalità operative del CNC dalla tastiera o dalla finestra dei task.
Per aprire la finestra procedure, utilizzare la combinazione di tasti [CTRL]+[A] o fare clic con
il mouse (o premere su un touch-screen) sull’icona del fabbricante sulla barra di stato (parte
sinistra).
Dalla finestra dei task è possibile accedere a tutte le modalità operative del CNC, mentre
dalla tastiera non è possibile accedere alle modalità operative specifiche del fabbricante
(PLC, parametri macchina, ecc). Quando è attiva questa modalità di funzionamento, si
indicherà nella parte superiore destra della barra generale di stato.
Modalità operative accessibili dalla tastiera.
Tasto. Modalità di funzionamento.
AUTO
MANUAL
EDIT
MDI
TABLES
TOOLS
UTILITIES
CUSTOM
Modalità automatico.
Modalità manuale.
Modalità EDISIMU (editazione e simulazione).
Modalità MDI/MDA.
Tabella utente (origini, pinze e parametri aritmetici).
Tabella degli utensili e del magazzino.
Modalità utility.
Modalità di configurazione. Tasto configurabile dall’OEM, che potrà accedere a
una delle seguenti modalità operative.
Tabelle di parametri macchina.
PLC.
Modalità diagnosi.
Guide alla messa a punto.
Il tasto [CUSTOM], in funzione di come è stato configurato dall’OEM, potrà eseguire anche
un’applicazione (FGUIM), accedere al sistema operativo o non eseguire nessuna azione.
Schermate o pagine che compongono le modalità di lavoro.
Ciascuna modalità operativa può essere composta da varie schermate o pagine diverse. La
schermata o pagina corrente, così come il numero totale di schermate disponibili, viene
indicato nella parte superiore destra della barra generale di stato.
Il cambiamento fra le diversi schermate di una modalità operativa si esegue mediante il tasto
d’accesso a tale modalità operativa o con il tasto [NEXT] (se il fabbricante lo ha configurato
così). Ogni volta che si preme uno di questi tasti sarà visualizzata la seguente schermata
e se si preme contemporaneamente il tasto [SHIFT], sarà visualizzata la schermata
precedente. Il cambio di schermate è rotativo, in modo che se si preme questo tasto
nell’ultima schermata, si tornerà a visualizzare la prima.
Facendo clic con il mouse sulla modalità di lavoro attiva, il CNC visualizza l’elenco di pagine
disponibili e consente inoltre di impostare quali saranno nascoste e quali visibili.

Manuale di funzionamento
Le modalità di lavoro e i canali.
Un CNC multicanale può avere disponibili fino a quattro canali, ognuno dei quali costituisce
un ambiente di lavoro diverso che può agire su una parte o sulla totalità del sistema CNC.
Alcune modalità operative sono specifiche per ogni canale mentre altre sono comuni a tutti
i canali (uniche per tutto il CNC).
Le modalità operative specifiche per ogni canale agiscono in modo indipendente al resto dei
canali; ad esempio, la modalità automatica può eseguire un programma diverso in ogni
canale. Le modalità operative comuni agiscono sull’intero CNC, interessano tutti i canali; ad
esempio, il PLC è comune a tutto il CNC.
Modalità di funzionamento. Rapporto con il canale.
Modalità automatico La modalità automatica è specifica di ogni canale.
Modalità manuale La modalità manuale è specifica di ogni canale.
Modalità MDI/MDA La modalità MDI è specifica di ogni canale.
Modalità EDISIMU
(editazione e simulazione)
La modalità EDISIMU è specifica di ogni canale.
Tabelle d'utente Queste tabelle è comune per tutti i canali.
Tabella utensili
Tabella del magazzino
Queste tabelle è comune per tutti i canali.
Modalità utility La modalità utility comune per tutti i canali.
PLC Il PLC è comune per tutti i canali.
Parametri macchina I parametri macchina sono comuni a tutti i canali.
Modalità tuning
(guide alla messa a punto)
La modalità tuning comune per tutti i canali.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Modalità di funzionamento
CNC 8070
(REF: 1305)
·63·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
·64·
Modalità di funzionamento
(REF: 1305)
3.4.1 Descrizione delle varie modalità di funzionamento
Il CNC dispone dei seguenti modalità di funzionamento.
Modalità di
funzionamento.
Operazioni consentite.
Manuale di funzionamento
Modalità automatico Visualizzare diversi dati relativi alla posizione degli assi, funzioni "M"
e "G" attive, utensile attivo, avanzamento degli assi, velocità del
mandrino, ecc.
Eseguire un programma pezzo, in modalità "blocco per blocco" o
"automatico".
Fissare le condizioni di esecuzione (blocco iniziale e blocco finale)
prima di eseguire il programma.
Effettuare una ricerca di blocco. Recuperare la storia di un
programma fino ad un blocco determinato, con opzione di cambiare
le funzioni F, S, M, H attive, e riprendere l’esecuzione del programma
a partire da tale blocco.
Visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
esecuzione.
Realizzare un'ispezione utensile durante l'esecuzione del
programma.
Modalità manuale Visualizzare diversi dati relativi alla posizione degli assi, funzioni "M"
e "G" attive, utensile attivo, avanzamento degli assi, velocità del
mandrino, ecc.
Realizzare una ricerca di riferimento macchina degli assi.
Spostare gli assi manualmente mediante la tastiera JOG o volantini
elettronici.
Spostare un asse a una quota, previa selezione del punto di
destinazione.
Realizzare una preselezione di quote.
Agire sul mandrino master mediante la tastiera di jog.
Realizzare cambi utensile.
Attivare dispositivi esterni della macchina, mediante la tastiera
situata nella parte superiore del Pannello di comando. I dispositivi
esterni associati a ciascun tasto devono essere stati definiti dal
costruttore della macchina.
Calibrare un utensile in modalità manuale (senza sonda), in modalità
semiautomatico (con sonda da tavolo) o mediante il ciclo di
calibrazione utensile (anche con sonda da tavolo).
Centratura pezzo (modello fresatrice).
Spegni il CNC dal menu di softkey.
Modalità MDI/MDA Editare ed eseguire blocchi di programma.
Salvare l'insieme di blocchi eseguiti come un programma
indipendente.
Modalità EDISIMU.
(editazione e
simulazione)
Editare, modificare o visualizzare il contenuto di un programma pezzo.
Simulare l'esecuzione del programma, visualizzando una
rappresentazione grafica del programma in simulazione.
Realizzare una stima del tempo totale di esecuzione del programma
e del tempo di lavorazione di ciascun utensile.
Eseguire un’analisi sintattica del programma.
Tabelle d'utente Editare e modificare le tabelle di origini, pinze e parametri aritmetici.
Salvare il contenuto di una tabella.
Recuperare il contenuto di una tabella.
Stampare il contenuto di una tabella.
Tabella utensili
Tabella del magazzino
Editare e modificare la tabella degli utensili
Editare e modificare la tabella degli utensili. Visualizzare e gestire la
distribuzione degli utensili nei magazzini e nei bracci cambiatori, se
esistenti (se esistenti).
Visualizzare informazioni sulla procedura di cambiamento utensile;
l’operazione che viene effettuata eseguendo M06, stato del gestore,
stato del cambiamento in esecuzione o in riposo, magazzino
coinvolto nel cambiamento, (se il cambiamento è avviato) e se la
procedura di cambiamento si trova o no in stato di errore.
Caricare e scaricare un utensile dai magazzini tramite il mandrino,
mediante manovra.
Salvare il contenuto delle tabelle.
Recuperare il contenuto delle tabelle.
Stampare il contenuto delle tabelle.

Manuale di funzionamento
Modalità di
funzionamento.
Modalità utility Visualizzare i file memorizzati nel CNC, in una periferica o in un altro
CNC (o PC) connesso via ethernet.
Creare cartelle nuove in cui salvare i file.
Selezionare un gruppo di file ed eseguire operazioni quali copiare,
rinominare o cancellare i file.
Cambiare gli attributi dei file.
Eseguire una ricerca di file in base a un testo in essi contenuto.
Definire la password per restringere l’accesso allo strumento di
personalizzazione FGUIM, ai parametri macchina e al PLC.
Eseguire o fare un restore di un backup dei dati del CNC.
PLC Questa modalità di lavoro consente di accedere all'PLC per verificarne
il funzionamento, o lo stato delle varie variabili del PLC. Consente inoltre
di editare ed analizzare il programma PLC e i file di messaggi ed errori
dello stesso PLC.
Parametri macchina Editare e modificare le tabelle di parametri macchina.
Registrare le tabelle di parametri macchina.
Salvare e recuperare il contenuto delle tabelle.
Stampare il contenuto delle tabelle.
Le tabelle di parametri macchina possono essere editate in questa
modalità di lavoro, oppure copiate da un dischetto o da un altra periferica
connessa al CNC mediante rete informatica (ethernet).
Modalità tuning (guide
alla messa a punto)
Operazioni consentite.
L’insieme di utility che conformano le guide alla messa a punto hanno lo
scopo di rendere più veloce e semplice la procedura di messa a punto
della macchina. All’interno delle guide alla messa a punto sono
contemplate le seguenti utility.
L’oscilloscopio
Il test di circolarità
Il diagramma di Bode
Si deve considerare che queste utility sono strumenti di guida che
visualizzano solo la risposta del sistema alle varie regolazioni; spetta
sempre e comunque al tecnico di decidere qual è la regolazione ottimale.
Modalità DDSSetup Visualizzare l’elenco dei dispositivi collegati al bus di regolazione.
Modificare il livello di accesso ai parametri dei regolatori Sercos.
Editare i parametri e variabili dei regolatori Sercos.
Editare i parametri dei servo Mechatrolink.
Visualizzare l’elenco di errori attivi nei regolatori.
Monitorizzare in tempo reale il valore delle variabili dei regolatori.
Visualizzare lo stato dell’operazione in esecuzione sul regolatore e
lo stato degli ingressi ed uscite digitali dei regolatori.
Configurare ed avviare il generatore di segnale analogico interno dei
regolatori Sercos.
Modalità diagnosi Verificare le impostazioni dell’hardware e del software del PC su cui
si basa il CNC.
Informazione sul sistema.
Visualizzare informazione sui moduli che compongono il software del
CNC.
Visualizzare informazione sugli elementi collegati al CNC attraverso
il Bus CAN, Sercos o Mechatrolink.
La diagnosi è uno strumento di verifica e visualizzazione; non consente
di eseguire modifiche dei valori visualizzati.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Modalità di funzionamento
CNC 8070
(REF: 1305)
·65·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
La finestra applicazioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·66·
3.5 La finestra applicazioni
Manuale di funzionamento
La finestra dei task visualizza l’elenco di tutte le modalità operative del CNC, così come
l’elenco di hotkey (tasti di scelta rapida) disponibili. Per aprire la finestra procedure, utilizzare
la combinazione di tasti [CTRL]+[A] o fare clic con il mouse (o premere su un touch-screen)
sull’icona del fabbricante sulla barra di stato (parte superiore sinistra della schermata). Per
chiudere la finestra senza effettuare nessuna selezione, premere [ESC].
Spostarsi sulla finestra applicazioni
Oltre al mouse, si potranno utilizzare i seguenti tasti.
[] [] Sposta il cursore sulla finestra.
[CTRL]+[TAB] Cambia di pannello.
[ENTER] Accede alla modalità selezionata.

Manuale di funzionamento
3.6 Finestre di avvisi ed errori
3.6.1 Avvisi ed errori del CNC
Quando si verifica un errore, il CNC riporterà all’utente una finestra con la categoria
dell’errore, il relativo numero e il testo associato. Vi sono tre categorie di errori, ognuna delle
quali visualizza una finestra con un colore diverso.
WARNING Finestra di colore verde.
ERRORE Finestra di colore rosso.
ERRORE GRAVE Finestra di colore viola.
Quando si verificano vari warnings e/o errori simultanei, si presentano all’utente in ordine
da maggiore a minore priorità. Una freccia verso il basso indica se vi sono errori o warning
di minor priorità e una freccia verso l’altro se vi sono errori di maggior priorità. Accanto alle
frecce si indica l’ordine di priorità. L’utente potrà sfogliare i vari errori attivi mediante i tasti
[][].
Le finestre di warning e di errore si possono nascondere e visualizzare mediante la sequenza
di tasti [ALT]+[W] o premendo con il mouse nelle finestre e sulla barra di stato. Quando queste
finestre sono nascoste, sulla barra di stato sarà riportato un indicativo con il numero di errore
attivo. Se vi sono vari errori attivi, accanto al numero sarà visualizzato in risalto il simbolo "+".
Guida per warning ed errori.
WARNING
I Warning del sistema sono semplicemente un avviso, non arresta l'esecuzione del
programma pezzo e si potranno eliminare premendo il tasto [ESC].
I warning programmati mediante l'istruzione #WARNINGSTOP arrestano l’esecuzione del
programma nel punto in cui è programmata l'istruzione. In questo tipo di warning l’utente
decide se continuare l’esecuzione a partire da questo punto (tasto [START]) o annullare il
programma (tasto [RESET]).
ERRORE
Alcuni warning ed errori, oltre alla descrizione degli stessi, consentono di
visualizzare informazione addizionale sulle cause e soluzioni. Se il warning o
l’errore dispone di questa opzione, a destra del relativo numero apparirà un’icona
di guida. Questa informazione addizionale può essere visualizzata premendo il
tasto [HELP] o facendo click sull’icona di guida. Per eliminare la finestra di guida
dei warning ed errori, premere il tasto [ESC].
In questa categoria sono compresi gli errori di sintassi in un programma, gli errori generati
dal PLC, ecc.. Questi errori arrestano l’esecuzione del programma e sono errori che occorre
correggere.
Con la finestra di errore attiva, non è ammessa altra azione se prima non viene eliminata
(il canale non accetta cambi di modalità di funzionamento). Alcuni errori si possono eliminare
premendo il tasto [ESC], mentre per altri il tasto [ESC] elimina solo la finestra in cui viene
visualizzato ed è necessario premere il tasto [RESET] per eliminare lo stato d’errore. Dopo
aver premuto il tasto [RESET] si assumono le condizioni iniziali, definite dal costruttore nei
parametri macchina.
Il tasto [RESET] è necessario per eliminare gli errori che aprono il relé d’emergenza, gli errori
verificatisi in esecuzione, gli errori dell’anello, gli errori dei bus, gli errori del PLC, gli errori
di hardware, ecc.
ERRORE GRAVE
Sono errori che obbligano a spegnere il CNC. Se l'errore persiste, mettersi in contatto con
il Servizio di Assistenza Tecnica della Fagor Automation.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Finestre di avvisi ed errori
CNC 8070
(REF: 1305)
·67·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
·68·
Finestre di avvisi ed errori
(REF: 1305)
3.6.2 Errori di PLC.
Manuale di funzionamento
Quando il PLC attiva un errore, il CNC arresta l'esecuzione del programma pezzo e si
visualizza al centro della schermata una finestra con il numero di errore e il relativo tasto
associato. Se l'errore è stato impostato affinché visualizzi un file di informazione addizionale,
esso sarà visualizzato a schermata completa. Se l’errore ha il campo "Emergen"
selezionato, l’errore aprirà il relè d’emergenza del CNC.
Finestra di errori.
Se l’errore ha un file associato di informazione addizionale, apparirà un’icona d’accesso a
destra del numero di errore. Se l’errore ha il campo "Mostrar" selezionato, il CNC riporta
direttamente sulla schermata il file di informazione addizionale. Se non ha il campo
"Visualizza" selezionato, il file di informazione addizionale apparirà premendo il tasto [HELP]
o facendo clic con il mouse sull’icona di cui sopra. Per chiudere la finestra di informazione
addizionale, premere il tasto [ESC].
Quando vi è un errore attivo, non è ammessa altra azione che eliminare lo stato di errore.
Anche se la finestra che riporta gli errori si possa eliminare premendo il tasto [ESC], ciò non
significa eliminare lo stato di errore, per cui occorre premere il tasto [RESET]. Dopo aver
premuto il tasto [RESET] si assumono le condizioni iniziali.
File di informazione addizionale
I file di informazione addizionale, definiti dal costruttore della macchina, possono apparire
automaticamente quando si attiva il messaggio (se così è stato impostato nella tabella di
messaggi e gli errori)) o quando lo richiede l'utente (dalla finestra di messaggi). Per spostarsi
sulla finestra di informazione addizionale, e in funzione del tipo di file visualizzato (TXT, BMP,
JPG, HTM, HTML o AVI), sono disponibili i seguenti tasti:
File TXT, BMP, JPG, HTM, HTML.
Tasto. Significato.
HOME
File AVI.
Spostare la finestra riga per riga.
Spostare la finestra pagina per pagina.
Spostare la finestra all’inizio o alla fine.
Tasto. Significato.
HOME
SPACE
END
END
ENTER
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 1 quadro.
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 5 quadri.
Arrestare il video ed avanzare sino alla fine o tornare
all’inizio.
Arrestare il video.
Riprodurre il video.

Manuale di funzionamento
3.7 Finestra per selezionare file
La finestra di selezione di file è comune a tutte le modalità operative. Questa finestra è
visualizzata quando da una modalità operativa si seleziona l’opzione di aprire, salvare o
importare un file, aprire o caricare una tabella, ecc..
Dalla finestra è possibile selezionare un file già esistente o anche crearne uno nuovo. È
possibile creare un file nuovo solo quando è un’azione valida. A seconda della modalità
operativa dalla quale si accede, sull’elenco appariranno solo i file adeguati.
A Tipo di file e operazione da eseguire (apri, salva, ecc).
B Albero delle cartelle.
C File contenuti nella cartella selezionata.
D Area per definire il nome dei file nuovi. È anche possibile selezionare un file se si conosce
il suo nome.
Spostarsi sulla finestra
Oltre al mouse, si potranno utilizzare i seguenti tasti.
Tasto. Significato.
HOME
ENTER
ESC
END
A
B C
D
Cambia il focus della finestra.
Con il focus su una cartella, chiude e apre il sottomenu
cartelle.
Sposta il focus sugli elementi della finestra.
Sposta il focus pagina per pagina.
Sposta il focus all'inizio o alla fine della lista.
Apre il file selezionato.
Annulla la selezione e chiude la lista di programmi.
Creare un file nuovo
Per creare un file nuovo:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare il file.
2 Scrivere il nome del file nella casella in basso.
3 Premere il tasto [INVIO] per confermare l’azione.
Il tasto [ESC] annulla l’operazione in qualsiasi momento e chiude la finestra.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Finestra per selezionare file
CNC 8070
(REF: 1305)
·69·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
CNC 8070
(REF: 1305)
·70·
Finestra per selezionare file
Selezionare un file dall’elenco
Manuale di funzionamento
Per selezionare un file della lista:
1 Selezionare la cartella in cui si trova il programma.
2 Selezionare il file nella lista, o digitarne il nome nella casella in basso.
3 Premere il tasto [INVIO] per confermare la selezione.
Il tasto [ESC] annulla l’operazione in qualsiasi momento e chiude la finestra. Per facilitare
la ricerca, l’elenco di file si potrà ordinare in base a diversi criteri.
Come cercare un elemento sull’elenco
La selezione di un elemento, (cartella o file) dell’elenco può essere effettuata spostando il
cursore sull’elemento desiderato o servendosi della tastiera alfanumerica. Premendo un
tasto si selezionerà il primo elemento della lista che inizia con tale lettera o numero. Se si
preme di nuovo, si selezionerà il secondo, e così via.
Si potranno anche selezionare i file mediante il softkey "Cerca file".
Ordinare l’elenco di file
L’elenco dei file si può riportare in ordine alfabetico, per dimensioni o per data.
Se si dispone di mouse, selezionare con il puntatore l’intestazione delle colonne. Ogni
volta che si seleziona la stessa intestazione, cambia il criterio di ordinamento da
ascendente a discendente e viceversa.
Dal menu di softkey. Ogni volta che si preme lo stesso softkey, il CNC cambia il criterio
di ordinamento da ascendente a discendente e viceversa.
Trova file
L’opzione "Cerca file" del menu di softkey consente di cercare nella cartella selezionata i file
i cui nomi contengono un testo determinato. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui va immesso il testo da trovare. La ricerca dei
programmi si eseguirà in modo sequenziale, vale a dire, i programmi saranno cercati uno
dopo l'altro.
La ricerca si potrà effettuare dal menu di softkey o con i seguenti tasti. Man mano che si
esegue la ricerca, il focus si posiziona sull’ultimo file trovato, il cui nome è anch’esso
visualizzato nella parte superiore della finestra. Per concludere la ricerca, premere il tasto
[ESC].
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Cercare il programma successivo (senso discendente).
Cercare il programma precedente (senso ascendente).
Terminare la ricerca e chiudere la finestra di dialogo.
Quando è definita una ricerca, il menu di softkey visualizza le opzioni "Cerca successivo"
(senso discendente) e "Cerca precedente" (senso ascendente).

Manuale di funzionamento
3.8 Calcolatrice
Alla calcolatrice si può accedere dalla finestra dei task, o direttamente mediante la
combinazione di tasti [CTRL]+[K]. Per chiudere la calcolatrice, premere il tasto [ESC].
Alla calcolatrice si può accedere da qualsiasi modalità operativa. Quando si accede da un
elemento editabile, si potrà inserire il risultato visualizzato dalla calcolatrice. Con elemento
editabile si intende qualsiasi elemento suscettibile di avere il focus o cursore, e cioè l’editor
di programmi, tabelle, dati editabili, ecc..
Per inserire il risultato, premere il tasto [INS]. Si chiude la calcolatrice e si inserisce il risultato
nella posizione in cui si trovava il cursore quando si è avviata la calcolatrice.
Aspetto della calcolatrice
La presentazione della calcolatrice è come segue.
A
B
C
A Finestra di risultati. Visualizza il risultato dell’espressione, dopo la conferma mediante
il tasto [INVIO]. Questo valore potrà essere recuperato mediante il pulsante "Acc", in
modo da poterlo utilizzare in un calcolo successivo.
B Finestra di editazione. Visualizza l’espressione in fase di definizione. L'espressione potrà
essere formata da una o varie operazioni, che potranno essere definite direttamente
dalla tastiera o servendosi delle opzioni del menu di softkey. La finestra di editazione
salva l’elenco delle ultime operazioni effettuate.
C Finestra di scansione. Visualizza in modo continuo il risultato della valutazione
dell’espressione in fase di definizione. Se nella finestra di editazione si seleziona una
parte dell'espressione, verrà riportato il risultato del calcolo di tale parte.
Il risultato del calcolo dell'espressione potrà essere:
OK: ########### Risultato numerico.
OK: 1.#INF Risultato infinito.
Errore: Errore di sintassi.
Espressione non valida Espressione non valida.
Storico operazioni
Le espressioni confermate vanno a far parte dello storico, che può essere visualizzato
mediante i tasti [][]. Dopo aver selezionato un’espressione della finestra, premere il tasto
[INVIO] per caricarla. Il tasto [ESC] chiude la finestra dello storico.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Calcolatrice
CNC 8070
(REF: 1305)
·71·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
Calcolatrice
CNC 8070
(REF: 1305)
·72·
Menu di softkey
Manuale di funzionamento
Nel menu di softkey si riportano tutte le operazioni disponibili. Le espressioni potranno
essere editate dal menu di softkey o utilizzando il mouse con i tasti della calcolatrice.
Unità di lavoro
Il risultato delle operazioni si potrà esprimere in varie unità. Il cambio di unità si esegue
mediante le seguenti icone. Sono visualizzate in colore risaltato le unità selezionate.
Unità nel sistema esadecimale ($), decimale (D) o binario (B).
Unità in gradi o radianti.

Manuale di funzionamento
3.8.1 Definizione delle espressioni
i
Un’espressione potrà essere formata da una o varie operazioni. Ciascuna di esse può
essere definita mediante qualsiasi combinazione valida di variabili, costanti, funzioni e
operazioni. Per confermare l’espressione immessa e calcolare il valore, premere il tasto
[INVIO].
Immissione rapida di parentesi
Per mettere fra parentesi una parte dell'espressione, selezionarla e premere uno dei tasti
di parentesi "(" o ")". Se mentre è selezionata una parte dell'espressione si preme il tasto
relativo a un'operazione, la selezione si metterà fra parentesi e sarà preceduta
dall'operazione definita.
Esempio: Se si ha l'espressione "1+1/X+1/(X+1)+1". Se si seleziona la parte "1/(X+1)+1"
e si preme l'opzione "SIN", l'espressione si trasformerà in "1+1/X+Sin(1/(X+1)+1)".
Variabili per la calcolatrice
La calcolatrice dispone di 26 variabili (dalla "A" alla "Z", eccetto la "Ñ"), per memorizzare
e utilizzare successivamente valori numerici.
Assegnare un valore a una variabile: A = 34.234
Riferimento a una variabile: Sin(A/2)
Una sola espressione potrà contenere entrambe le operazioni di assegnazione e riferimento.
Come separatore si utilizzerà il carattere ":".
A=34.234:Sin(A/2) oppure Sin((A=34.234)/2)
I valori della variabili della calcolatrice "A" - "Z" sono indipendenti dai valori dei parametri locali "A" -
"Z" (chiamati anche da P0 a P25).
Costanti
Sono disponibili le seguenti costanti, accessibili dal menu di softkey.
PI Valore della costante pi (3.14159...)
MM -> INCHES Rapporto fra millimetri e pollici.
INCHES ->MM Rapporto fra pollici e millimetri.
Diverse operazioni
Nei seguenti esempi, i valori "x" e "y" indicano qualsiasi combinazione valida di constanti,
variabili o espressioni.
Operazioni aritmetiche.
x + y Somma
x - y Sottrazione
x * y Moltiplicazione
x / y Divisione
x% y Percentuale 10%50 = 5
x^ y Potenza 2^3 = 2 ∗ 2 ∗ 2 = 8
x! Fattoriale 3! = 3 ∗ 2 ∗ 1 = 6
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Calcolatrice
CNC 8070
(REF: 1305)
·73·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
Calcolatrice
CNC 8070
(REF: 1305)
·74·
Operazioni trigonometriche.
SIN(x) Seno SIN 30 = 0.5
COS(x) Coseno COS 60 = 0.5
TAN(x) Tangente TAN 45 = 1
INV SIN(x) Arcoseno InvSin 0.5 = 30
INV COS(x) Arcocoseno InvCos 0.5 = 60
INV TAN(x) Arcotangente InvTan 1 = 45
Funzioni di conversione.
MM -> INCHES Converte millimetri in pollici.
INCHES ->MM Converte pollici in millimetri.
ABS(x) Valore assoluto.
INT(x) Parte intera.
Operazioni binarie.
AND AND binario 1001 AND 1010 = 1000
OR OR binario 1001 OR 1010 = 1011
XOR OR esclusivo 1001 XOR 1010 = 0011
NOT Complementare NOT 101 = 1···1010
Funzioni estese
SQRT x Radice quadrata SQRT 16
LN x Log. neperiano LN 100
LOG x Log. decimale LOG 100
e ^ x Funzione "e" InvLn 3
10 ^ X Esponente decimale InvLog 50
INTEGRALE x Calcola l'integrale N=100:A=1:B=5:Integral(x+2)
ZERO x Zero della funzione N=100:E=1e-10:A=5:Zero(x^2)
Funzione INTEGRALE
Manuale di funzionamento
Restituisce come risultato l'integrale definita dalla funzione fra i limiti definiti dalle variabili
"A" e "B".
L'esattezza del risultato dipende dalla variabile "N", indicante il numero di intervalli in cui si
suddivide la funzione per calcolare l'integrale. Se "N" è minore o uguale a zero, non se ne
terrà conto e il numero di intervalli sarà 100. Se "N" è maggiore di 500000, saranno 500000
gli intervalli.
Funzione ZERO
Restituisce come risultato il valore che fa sì che la funzione sia zero. Dato che vi possono
essere vari valori che adempiono a tale condizione, il risultato dipenderà dal valore iniziale
di scansione definito mediante la variabile "A".
L'esattezza del risultato dipende dalla variabile "N", indicante il numero di iterazioni
dell'algoritmo di risoluzione. Se "N" è minore o uguale a zero, non se ne terrà conto e il
numero di iterazioni sarà 100. Se "N" è maggiore di 500000, saranno 500000 le iterazioni.
La variabile "E" definisce l'errore ammesso, in modo che il risultato della funzione con il valore
calcolato sia maggiore di "E". Questa variabile è utile quando non si sa quale valore
assegnare a "N", nel qual caso si consiglia di assegnare a "N" un valore molto alto e a "E"
l'errore ammesso.

Manuale di funzionamento
3.9 Finestre di dialogo
Le finestre di dialogo sono composte dai seguenti elementi. Tutte le azioni possono essere
effettuate con il mouse o da tastiera.
Uso della tastiera
Pannelli di selezione.
Seleziona fra i diversi gruppi di opzioni all’interno di una stessa
finestra di dialogo.
Lista disponibile.
Seleziona un’opzione di un elenco. Premendo l’icona della destra
si apre l’elenco.
Casella di selezione.
Attiva un’opzione.
Selezione opzioni.
Seleziona un’opzione di un gruppo. Nel selezionarne una, si
annulla quella precedente.
Paletta di colori.
Selezionare un colore.
Pulsanti di selezione.
Accedono a un gruppo di opzioni o chiudono la finestra di dialogo.
Dopo aver effettuato i cambiamenti, le finestre di dialogo si
chiudono rispettivamente mediante il pulsante di conferma o
annullamento dei cambiamenti immessi.
I dati delle finestre di dialogo si definiscono dalla tastiera come segue.
Mediante la combinazione [CTRL]+[TAB] è possibile selezionare i vari pannelli della
finestra di dialogo.
Il tasto [TAB] sposta il cursore sugli elementi della finestra.
Il tasto [SPACE] attiva le caselle di selezione, seleziona un’opzione e seleziona un colore
della paletta di colori.
Il tasto [INVIO] preme il pulsante attualmente selezionato.
Il tasto [ESC] chiude la finestra di dialogo senza confermare i cambiamenti.
Nelle caselle a discesa si potrà selezionare l’opzione desiderata mediante i caratteri della
tastiera.
Le frecce di spostamento [][][][] muovono il cursore sulla paletta dei coli e sulle
opzioni di un elenco.
3.
COME OPERARE CON IL CNC
Finestre di dialogo
CNC 8070
(REF: 1305)
·75·

3.
COME OPERARE CON IL CNC
Finestre di dialogo
CNC 8070
(REF: 1305)
·76·
Manuale di funzionamento

MODALITÀ AUTOMATICO
4.1 Descrizione dell’interfaccia
4
La modalità automatica può essere formata da una o varie pagine di dati o di grafici.
Le schermate dei dati consente di visualizzare informazione relativa all'esecuzione,
come posizione degli assi, storico delle funzioni "M" e "G", utensile e correttore attivo,
velocità del mandrino ed avanzamento degli assi. Quando in questa schermata appare
una finestra con il programma selezionato da eseguire, è possibile selezionare le
condizioni di inizio e d'arresto dell'esecuzione, così come recuperare lo storico del
programma fino a un determinato blocco.
La schermata grafica consente di visualizzare una rappresentazione grafica del
programma durante l'esecuzione. Offre anche la possibilità di realizzare misurazioni sul
grafico.
Descrizione di una schermata dei dati tipica.
Una schermata dei dati tipica della modalità automatica può riportare la seguente
informazione:
A
B
I
A Finestra di programma. Riporta informazioni sul programma selezionato da eseguire e
consente di selezionare il blocco iniziale e finale dell'esecuzione.
Quando si accede alla modalità automatica, e dopo l'esecuzione del programma, è
visualizzata la parte corrispondente al programma principale, anche se vi sono
C
D
E
F
G
H
CNC 8070
(REF: 1305)
·77·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
(REF: 1305)
·78·
Descrizione dell’interfaccia
Manuale di funzionamento
sottoprogrammi locali definiti nel programma. Le informazioni visualizzate sono le
seguenti:
Blocchi relativi al programma o al sottoprogramma in esecuzione.
Riga di programma su cui si trova il cursore.
Durante l’esecuzione, la finestra presenta la seguente informazione.
Il cursore riporta il blocco in esecuzione.
La parte inferiore visualizza il numero di riga in esecuzione (Riga) e, se necessario,
il numero di riga in cui è stata annullata l’esecuzione (INT).
Se il programma è stato eseguito in precedenza, la parte inferiore visualizza la
percentuale di programma eseguita (Time). Dopo l’esecuzione di un programma, il
CNC conosce il tempo e le successive esecuzioni dello stesso e visualizza la
percentuale di programma eseguita. Tale percentuale sarà affidabile purché non sia
modificata la percentuale di avanzamento rispetto alla prima esecuzione.
B Informazioni relative alla posizione degli assi. Nella configurazione delle schermate
fornita da Fagor, l’informazione mostrata sarà diversa in ogni singola schermata. In
genere si riporta il seguente tipo di informazione.
La quota programmata; vale a dire la posizione che deve raggiungere l'asse.
La posizione corrente degli assi rispetto allo zero pezzo o allo zero macchina,
essendo riferita questa posizione alla punta dell'utensile, o alla base dello stesso.
L'errore di inseguimento.
Se il nome dell’asse appare in rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore INHIBIT attivo).
C Funzioni "M" attive.
D Funzioni "G" attive e comandi ad alto livello attivi.
E Informazioni relative all'utensile. L’informazione che visualizza il CNC in quest’area
dipende dal modello, tornio o fresatrice.
In un modello fresatrice, la schermata visualizza il numero d’utensile "T" attivo, il
correttore "D" attivo per tale utensile e il numero dell’utensile successivo "Nx Tool" e
un'icona che rappresenta il tipo di utensile. Il CNC visualizza anche la lunghezza e il
raggio dell’utensile attivo.
In un modello tornio, la schermata visualizza il numero d’utensile "T" attivo, il correttore
"D" attivo per tale utensile e un'icona che rappresenta il tipo di utensile. La schermata
visualizza anche gli offset dell’utensile su ogni asse.
F Informazioni relative all'avanzamento "F" degli assi.
"F real" Avanzamento reale degli assi.
"F prog" Avanzamento programmato. Se dalla modalità MDI/MDA si definisce un
nuovo avanzamento, esso sarà il nuovo avanzamento per le modalità
automatica.
"F%" Percentuale d'avanzamento, su quello programmato, che si sta
applicando.
Se il testo "F real" appare il rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore _FEEDHOL attivo). Se nella schermata non è disponibile questo
testo, non si visualizza lo stato dell’indicatore.
G Informazioni relative alla velocità "S" del mandrino.
"S real" Velocità reale del mandrino.
"S prog" Velocità programmata.
"S%" Percentuale di velocità, su quella programmata, che si sta applicando.
A seconda della schermata attiva, sarà visualizzata anche la posizione del mandrino
"S pos" e l'errore di inseguimento del mandrino "S fwe".
Nella schermata si visualizza solo l’informazione di un mandrino. Se vi sono vari mandrini
nel canale, si potrà visualizzare l’informazione del mandrino successivo premendo il
tasto "S".
Se il testo "S real" appare il rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore INHIBIT attivo). Se nella schermata non è disponibile questo testo,
non si visualizza lo stato dell’indicatore.
H Tempo di esecuzione "Cy Time" del programma e numero di pezzi realizzati "Part Ct".
I Messaggi del CNC.

Manuale di funzionamento
4.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Quando si seleziona la schermata di programma, il menu orizzontale di softkey visualizza
le seguenti opzioni.
Softkey. Descrizione.
Blocco iniziale Stabilire il blocco iniziale dell'esecuzione.
Condizione d'arresto. Stabilire la condizione per terminare l’esecuzione o la ricerca di
blocco manuale.
Ricerca blocco Recuperare lo storico del programma fino a un determinato blocco
e di continuare l'esecuzione a partire dallo stesso.
Exblk. Eseguire solo il blocco di programma selezionato con il cursore.
Sottoprogrammi attivi. Questa opzione consente di passare dalla visualizzazione dei
blocchi del programma alla visualizzazione delle informazioni
relative allo stato dei sottoprogrammi, dei cicli fissi, della ripetizione
di blocchi e dei cicli.
Esecuzione simulata. Visualizzare le modalità di esecuzione simulata disponibili.
Trova testo Cercare una riga o un testo nel programma.
Menu verticale di softkey.
Il menu verticale di softkey visualizza sempre tutte le opzioni associate a tale modalità
operativa, indipendentemente da qual è la schermata attiva.
Softkey. Descrizione.
Selezionare un programma da eseguire.
Inizia ispezione utensile. L’ispezione utensile è disponibile solo quando l’esecuzione del
programma è interrotta.
Concludere l’esecuzione simulata e iniziare l’esecuzione del programma.
Selezionare il programma che è in editazione.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·79·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·80·
Visualizzare lo stato del programma o dei sottoprogrammi attivi.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento
4.2 Visualizzare lo stato del programma o dei sottoprogrammi attivi.
Dal menu orizzontale di softkey è possibile di passare dalla visualizzazione dei blocchi del
programma alla visualizzazione delle informazioni relative allo stato dei sottoprogrammi, dei
cicli fissi, della ripetizione di blocchi e dei cicli.
Con questa opzione attiva e l’esecuzione del programma interrotta, l’utente può selezionare
con il cursore una linea di informazione e premere [INVIO] per saltare al rispettivo blocco
di programma.
Descrizione dell'informazione visualizzata.
Le informazioni sono strutturate in una tabella a quattro colonne con il seguente significato.
Colonna. Significato.
S Livello di annidamento del sottoprogramma.
P Livello di annidamento dei parametri locali, utilizzati nel sottoprogramma.
Sub Nome del programma, sottoprogramma o ciclo fisso.
Op Tipo di blocco in simulazione. I cicli vengono rappresentati con una barra di
progresso e un testo indicativo del ciclo in cui ci si trova.
Nella finestra si visualizza la seguente informazione.
Tipo di blocco. Informazione visualizzata.
L Nome del sottoprogramma.
LL Nome del sottoprogramma.
#CALL Nome del sottoprogramma.
#PCALL Nome del sottoprogramma.
#MCALL Nome del sottoprogramma.
G180 a G189 Nome di sottoprogramma associato alla funzione G.
Funzione M. Nome di sottoprogramma associato alla funzione M.
Funzione T. Nome di sottoprogramma associato alla funzione T.
Ciclo fisso. Funzione G associata al ciclo fisso.
#EXEC Nome del sottoprogramma.
$RPT Numero di loop correnti e numero totale di loop.
$FOR Numero di loop correnti e numero totale di loop.
$WHILE Numero di loop correnti.
$DO Numero di loop correnti.
$IF Testo "IF".
$SWITCH Testo "SWITCH".

Manuale di funzionamento
4.3 Simulazione ed esecuzione di un programma
4.3.1 Selezione di un programma.
Il CNC consente selezionare ed eseguire un programma diverso su ogni canale. Ogni canale
esegue il programma che ha selezionato. Per selezionare un programma, premere uno dei
seguenti softkey del menu verticale.
Softkey. Significato.
Questo softkey riporta la lista di programmi disponibili. Vedi
"3.7 Finestra per selezionare file" alla pagina 69.
Questo softkey seleziona direttamente il programma che è
in editazione, nello stesso canale.
Una volta selezionato un programma, il suo nome si visualizzerà sulla barra generale di stato.
Per ciascun canale si riporta il nome del programma selezionato in tale canale.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·81·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·82·
Simulazione ed esecuzione di un programma
(REF: 1305)
4.3.2 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione.
BACK
Manuale di funzionamento
Il menu orizzontale di softkey visualizza le seguenti opzioni per impostare i blocchi iniziale
e finale dell’esecuzione.
Softkey. Descrizione.
Blocco iniziale. Blocco iniziale per l’esecuzione.
Condizione d'arresto. Impostare la condizione per terminare l’esecuzione.
Ricerca automatica di blocco. Effettuare una ricerca di blocco.
Trova testo Trova testo
Blocco iniziale.
Questa opzione definisce come blocco iniziale per l'esecuzione, il blocco selezionato con
il cursore. Se non si stabilisce il blocco iniziale, l'esecuzione del programma inizierà dal primo
blocco dello stesso.
La selezione del blocco iniziale si può effettuare mediante il cursore o mediante l’opzione
"Ricerca testo" del menu di softkey. Il blocco selezionato resta attivo finché non sarà
annullato (selezionando un altro blocco o lo tesso) o non verrà eseguito il programma.
Condizione d'arresto.
Questa opzione consente di impostare, nel programma o in un sottoprogramma, il blocco
in cui si interromperà l'esecuzione del programma. Dopo aver eseguito tale blocco,
l’esecuzione si potrà riavviare mediante il tasto [START] o cancellare mediante il tasto
[RESET]. Se non si stabilisce il blocco finale, l'esecuzione del programma si concluderà dopo
l'esecuzione di una delle funzioni di fine programma "M02" o "M30".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili per selezionare la condizione d'arresto. Per tornare al menu principale, premere
il tasto [BACK].
Selezionare sottoprogramma.
Questa opzione consente di selezionare la condizione d'arresto in un sottoprogramma
globale, chiamato dal programma. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza
una lista con i sottoprogrammi disponibili. Dopo aver selezionato il sottoprogramma
desiderato, esso apparirà nella finestra di programma.
Blocco finale.
Questa opzione stabilisce come blocco in cui si interrompe l’esecuzione, il blocco
selezionato con il cursore. Se non si stabilisce il blocco finale, l'esecuzione del programma
si concluderà dopo l'esecuzione di una delle funzioni di fine programma "M02" o "M30".
La selezione del blocco finale si può effettuare mediante il cursore o mediante l’opzione
"Ricerca testo" del menu di softkey. Il blocco selezionato resta attivo finché non sarà
annullato (selezionando un altro blocco o lo tesso) o non verrà eseguito il programma.
Numero di volte.
Questa opzione imposta come condizione d'arresto che il blocco selezionato come blocco
finale sia stato eseguito un certo numero di volte.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC richiede il numero di volte che si dovrà eseguire
il blocco prima di concludere l'esecuzione del programma. Dopo aver immesso il numero
di volte, premere il tasto [ENTER] per registrare il valore, o il tasto [ESC] per annullarlo.

Manuale di funzionamento
BACK
Ricerca blocco.
Questa opzione consente di stabilire, nel programma o in un sottoprogramma, il blocco
finale, per recuperare lo storico del programma e poter continuare l'esecuzione del
programma a partire da tale blocco nelle stesse condizioni che se fosse stato eseguito
dall'inizio. Vedi "4.6 Ricerca blocco." alla pagina 102.
Quando si seleziona una di queste opzioni, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili per definire la ricerca. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Ricerca automatica di blocco.
Questa opzione consente di recuperare lo storico del programma fino al blocco in cui è stata
annullata l'esecuzione precedente. Il CNC ricorda il blocco in cui è stata annullata
l'esecuzione, per cui non è necessario fissare il blocco d'arresto. Se dopo la ricerca di blocco
si riprende l’esecuzione a partire da quel punto, si farà nelle stesse condizioni che se si fosse
eseguito dall’inizio.
Numero dei blocchi. Questa opzione consente di definire che la ricerca di blocco
termini n blocchi prima del blocco in cui si è interrotta
l’esecuzione. Se il numero di blocchi è ·0· (zero) la ricerca di
blocco concluderà nel blocco in cui si è interrotta l’esecuzione.
Semplificata per CAM. Questa opzione è orientata a programmi CAM. Con questa
opzione non si simulano tutti i blocchi di spostamento; il CNC
elimina dalla simulazione i blocchi compresi fra l’ultimo blocco
che altera le condizioni dello spostamento e l’n-esimo blocco
prima del blocco di interruzione.
Punto di interruzione. Quando si preme questo softkey, il CNC individua il blocco in
cui concludere la ricerca di blocco. Il blocco finale sarà il blocco
in cui si è interrotta l’esecuzione; mediante il softkey "Numero
di blocco" si potrà definire che la ricerca di blocco termina n
blocchi prima del blocco in cui si è interrotta l’esecuzione.
Blocco iniziale. Questa opzione stabilisce come blocco iniziale per la ricerca
di blocco, il blocco selezionato con il cursore. Se non si imposta
il blocco iniziale, la ricerca del blocco inizierà dal primo blocco
del programma.
Ricerca di blocco manuale
Questa opzione consente di recuperare lo storico del programma sino ad un blocco
determinato, del programma o di un sottoprogramma, impostato dall’utente. Se dopo la
ricerca di blocco si riprende l’esecuzione a partire da quel punto, si farà nelle stesse
condizioni che se si fosse eseguito dall’inizio.
Selezionare
sottoprogramma.
Questa opzione consente di selezionare la condizione
d'arresto in un sottoprogramma globale, chiamato dal
programma.
Blocco finale. Questa opzione stabilisce come blocco in cui si interrompe la
ricerca di blocco, il blocco selezionato con il cursore.
Numero di volte. Questa opzione imposta come condizione d'arresto che il
blocco selezionato come blocco finale sia stato eseguito un
certo numero di volte.
Se si è selezionato come blocco di arresto un blocco
contenente un ciclo di lavorazione multipla (modello ·M·), la
ricerca di blocco concluderà proprio prima dell’inizio dell’nesimo
ciclo modale ripetuto nella lavorazione multipla.
Punto di interruzione. Quando si preme questo softkey, il CNC individua il blocco in
cui è stata interrotta l’esecuzione e lo seleziona come blocco
d’arresto. Mediante il softkey "Blocco d’arresto" si potrà
cambiare questo blocco.
Blocco iniziale. Questa opzione stabilisce come blocco iniziale per la ricerca
di blocco, il blocco selezionato con il cursore. Se non si imposta
il blocco iniziale, la ricerca del blocco inizierà dal primo blocco
del programma.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·83·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·84·
Simulazione ed esecuzione di un programma
(REF: 1305)
Trova testo
Manuale di funzionamento
Questa opzione visualizza una finestra di dialogo che consente di situare il cursore su una
riga determinata del programma, oppure di eseguire la ricerca di un testo o la stringa di
caratteri nel programma.
Vai alla riga.
In questa zona della finestra di dialogo, il CNC richiederà il numero di riga. Una volta
impostato tale numero, e dopo aver premuto il tasto [ENTER], il cursore si posizionerà su
tale riga.
Trova testo
In questa zona della finestra di dialogo, il CNC richiederà il testo da trovare. È anche possibile
selezionare se la ricerca dovrà essere dall'inizio del programma o a partire dalla posizione
corrente del cursore.
Per iniziare la ricerca, premere il tasto [ENTER] e il cursore si posizionerà sul testo trovato.
Premendo di nuovo il tasto [INVIO], il CNC cercherà la seguente coincidenza con il testo
immesso e così via. Per concludere la ricerca, premere il tasto [ESC]. Il cursore si posizionerà
sul blocco in cui si trovava il testo cercato.

Manuale di funzionamento
4.3.3 Eseguire un programma.
i
i
Il nome del programma selezionato nel canale per l’esecuzione si riporta sulla barra generale
di stato. Se non si indica altrimenti, l’esecuzione del programma inizierà sul primo blocco
del programma e terminerà dopo l’esecuzione di una delle funzioni specifiche di fine
programma "M02" o "M30". Opzionalmente si potrà definire il blocco di inizio e finale
dall'esecuzione. Vedi "4.3.2 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione." alla
pagina 82.
Inizia esecuzione
Per iniziare l'esecuzione del programma, premere il tasto [START] del Pannello di Comando.
Quando si preme [START] di esecuzione, il CNC salva il programma in editazione, anche se i
programmi in editazione e in esecuzione sono diversi.
Il programma si potrà eseguire in modalità –blocco a blocco– o –automatico–, e la selezione
si potrà effettuare anche durante l'esecuzione del programma. Quando è attiva la modalità
d'esecuzione –blocco a blocco– sarà visualizzato il rispettivo simbolo sulla barra generale
di stato.
Se è attiva la modalità –blocco a blocco–, l'esecuzione del programma si interromperà alla
fine di ogni blocco, e sarà necessario premere di nuovo il tasto [START] per eseguire il
seguente blocco. Se è attiva la modalità –automatico–, l'esecuzione sarà fino alla fine del
programma, o fino al blocco selezionato come finale.
Interrompi esecuzione
Il tasto [STOP] interrompe l’esecuzione del programma. Per riprendere l'esecuzione,
occorre premere di nuovo il tasto [START] e l'esecuzione riprenderà dal punto in cui era stata
interrotta.
L'esecuzione può essere interrotta in qualsiasi momento, eccetto durante l'esecuzione di
una filettatura. In questo caso, l'esecuzione si arresterà alla fine della filettatura.
Arresta esecuzione
Il tasto [RESET] annulla l'esecuzione del programma, realizza un reset generale del CNC
e inizializza lo storico del programma, impostando le condizioni iniziali.
Il programma selezionato può essere eseguito da qualsiasi modalità di funzionamento premendo il
tasto [START] del Pannello di Comando. Il CNC richiederà conferma prima di iniziare l'esecuzione del
programma.
Attivare l’avanzamento rapido durante l’esecuzione di un
programma.
Se il costruttore lo ha definito così (parametro RAPIDEN), durante l’esecuzione del
programma si potrà applicare avanzamento rapido agli spostamenti programmati (eccetto
agli spostamenti in G00 ed alle filettature). A seconda di come è impostata questa opzione,
l’avanzamento rapido si potrà attivare dal PLC (ad esempio, mediante un tasto d’utente) o
con il tasto "rapido" del pannello jog, altrimenti sarà necessario utilizzare entrambi.
Quando è necessaria una sola delle due opzioni per attivare l’avanzamento rapido e il CNC dispone
di vari canali, attivare l’avanzamento rapido da PLC interessa solo il rispettivo canale. Il tasto di rapido,
invece, interessa simultaneamente tutti i canali che in quel momento si trovano in uno stato per cui
ne potrebbero essere interessati. Se il canale attivo è in modalità manuale e un altro canale sta
eseguendo un programma, nel premere il tasto di rapido nel canale attivo (modalità manuale)
l’avanzamento rapido si applicherà anche nel canale che è in esecuzione.
L’avanzamento per questi spostamenti è definito nei parametri FRAPIDEN degli assi e del
canale. Se questi parametri hanno valore 0 (zero), il CNC non limita l’avanzamento ed
applica quello definito per G00. L’avanzamento non potrà superare l’avanzamento massimo
fissato da PLC (variabile (V.)PLC.G00FEED), ma sì l’avanzamento massimo di lavorazione
(parametro MAXFEED degli assi e del canale) e l’avanzamento attivo definito da PLC
(variabile (V.)PLC.F).
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·85·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
(REF: 1305)
·86·
Simulazione ed esecuzione di un programma
Manuale di funzionamento
4.3.4 Riprendere l’esecuzione di un programma a partire dal blocco in cui è
stata annullata.
i
Dopo avere annullato l’esecuzione di un programma (errore, reset, ecc.), solitamente si
desidererà riprenderne l’esecuzione a partire da un determinato blocco, normalmente
qualche blocco prima di quello d’interruzione. A tale scopo, nell’annullare l’esecuzione, il
CNC memorizza e visualizza sulla schermata il numero di blocco in cui è stata annullata
l’esecuzione (INT=####).
Dopo avere annullato l’esecuzione, si procederà come segue.
1 Nella modalità automatica, utilizzando il softkey "EXBLK", eseguire i blocchi di testa del
programma che definiscono le condizioni di lavorazione. Vedi "4.4 Eseguire blocchi di
programma in modo indipendente." alla pagina 96. La modalità MDI/MDA consente, in
ogni momento, di modificare le condizioni di lavorazione.
2 Una volta stabilite le condizioni di lavorazione, disattivare l’esecuzione indipendente di
blocchi (softkey "EXBLK") e premere il softkey di selezione blocco, per cercare e stabilire
il blocco d’inizio.
3 Selezionare l’opzione di ricerca testo o riga. Quando l’esecuzione è stata annullata con
reset o per un errore, la sezione "Riga" di questa finestra visualizza il numero di riga in
cui si è verificata l’interruzione. Premere OK per situare il cursore su tale riga del
programma.
4 Se necessario, spostare il cursore per selezionare una riga diversa. L’opzione "Fissa
inizio" stabilisce come blocco iniziale per l’esecuzione il blocco selezionato con il cursore.
5 Premere [START] per iniziare l’esecuzione a partire dal blocco selezionato, mantenendo
lo storico attivo a questo momento.
Il CNC offre, tramite la ricerca di blocco, un modo più completo di riprendere l’esecuzione di un
programma dopo avere annullato l’esecuzione. La ricerca di blocco consente di recuperare lo storico
del programma fino a un blocco determinato, riposizionare assi, accedere all’ispezione utensile, ecc.
Vedi "4.6 Ricerca blocco." alla pagina 102.

Manuale di funzionamento
4.3.5 Annullare l’esecuzione e continuare a partire da un altro blocco,
conservando la storia.
Il CNC consente di annullare l’esecuzione di un programma interrotto (tasto [STOP])
conservando la storia del programma (condizioni di lavorazione) e continuare l’esecuzione
in un altro blocco dello stesso programma, precedente o successivo. Prima di riprendere
l’esecuzione, il CNC consente di accedere alla modalità MDI/MDA ed eseguire blocchi. Il
CNC riprende il programma nel blocco selezionato, con la storia attiva fino al blocco
interrotto, più i cambiamenti eseguiti da MDI/MDA.
Questa opzione di annullare e continuare può essere utile combinata con l’ispezione
utensile, dopo avere annullato o terminato il riposizionamento assi. A quel punto, il CNC
consentirà di selezionare un blocco di programma, precedente o successivo a quello
interrotto, e di continuare l’esecuzione del programma su tale punto. Al enlazar esta opción
con el final de la inspección de herramienta, la reposición de ejes siempre corresponde al
punto de inicio de la inspección, y esta reposición es previa a la selección del bloque para
continuar.
A tale scopo, procedere come segue:
1 Dopo avere interrotto l’esecuzione (tasto [STOP]), il menu verticale di softkey
della modalità automatica visualizza il seguente softkey. Premendo questo
softkey, il CNC interrompe l’esecuzione del programma conservando la storia
(condizioni di lavorazione) attiva sul punto d’interruzione. La barra di
messaggi indica che è possibile selezionare un blocco di programma per
continuare.
2 Se necessario, accedere alla modalità MDI/MDA per eseguire i blocchi necessari per
adattarsi al nuovo punto d’inizio (posizionare asse, modificare condizioni di lavorazione,
ecc).
3 Selezionare il nuovo blocco d’inizio per riprendere l’esecuzione, che potrà essere un
blocco precedente o successivo al blocco interrotto. La selezione del blocco si esegue
spostando il cursore per il programma, o tramite le opzioni cerca testo o vai a riga.
4 Una volta selezionato il blocco d’inizio, premere il tasto [START] per riavviare
l’esecuzione su tale blocco. L’avvio programma non inizializza né modifica la storia del
programma, e non tiene conto degli eventuali cambiamenti programmati nei blocchi non
eseguiti fra i blocchi d’interruzione e quello di ripresa del programma. Il CNC riprende
l’esecuzione con la storia attiva fino al blocco interrotto, più i cambiamenti eseguiti da
MDI/MDA.
Il CNC non offre nessun riposizionamento assi automatico. Per posizionarsi, ad esempio,
sul punto iniziale del blocco in cui si desidera continuare l’esecuzione, occorre farlo tramite
la modalità MDI/MDA (se il punto esatto è noto), o selezionare come punto d’inizio il blocco
di spostamento precedente a quello desiderato.
Considerazioni prima di riprendere l’esecuzione del programma.
È responsabilità dell’utente utilizzare questa prestazione nell’ambito corretto ed in modo
idoneo, servendosi della modalità MDI/MDA per adeguare il nuovo punto d’inizio alla
situazione del punto d’interruzione se si renderà necessario. Ad esempio:
Selezionando come punto d’inizio un arco, utilizzare la modalità MDI/MDA per situare
gli assi sul loro punto iniziale, altrimenti il CNC visualizzerà errori di programmazione o
eseguirà archi diversi a quello originale. Tale situazione si può risolvere anche
selezionando come punto d’inizio un blocco lineare precedente, che posizioni gli assi sul
punto iniziale dell’arco corretto.
Se nella storia del programma è attiva G91 (programmazione incrementale), occorre
posizionarsi sul punto iniziale originale del blocco, altrimenti la traiettoria risultante non
sarà uguale, poiché sarà sempre incrementale rispetto al punto di partenza.
Non è possibile annullare l’esecuzione all’interno di un ciclo fisso, sia ISO che dell’editor
di cicli.
All’interno di un ciclo ($IF, $GOTO, ecc.), è possibile continuare l’esecuzione solo se il
blocco da continuare è allo stesso livello del blocco in cui è stato annullato.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·87·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·88·
Simulazione ed esecuzione di un programma
(REF: 1305)
Modificare il programma interrotto.
Manuale di funzionamento
Se il programma interrotto ha estensione .mod, è possibile modificarlo dall’editor mentre è
interrotto. È responsabilità dell’utente la coerenza dei cambiamenti eseguiti.
Affinché il CNC registri i cambiamenti, il blocco modificato dovrà essere dopo il blocco in cui
si riprende l’esecuzione.

Manuale di funzionamento
4.3.6 Esecuzione simulata di un programma
L’esecuzione simulata consente di iniziare la simulazione di un programma, interromperla
in un punto e iniziare l’esecuzione a partire da tale punto. A seconda del tipo di simulazione
selezionato, essa può implicare lo spostamento assi, mandrino, ecc. Dopo aver interrotto
la simulazione e prima di iniziare l’esecuzione, il CNC consente di modificare le condizioni
del programma dalla modalità MDI/MDA, spostare gli assi ed agire sul mandrino dalla
tastiera jog ed offre anche la possibilità di riposizionare gli assi e le teste.
Funzionamento generale.
Iniziare la simulazione del programma.
1 Nel menu orizzontale di softkey, selezionare il tipo di simulazione desiderata.
Corsa teorica.
Funzioni G.
2 Se necessario, impostare le condizioni di simulazione desiderate (blocchi inizio e fine).
Vedi "4.3.2 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione." alla pagina 82.
3 Premere il tasto [START] per iniziare la simulazione. Il programma si potrà simulare in
modalità "blocco a blocco" o "continuo", e la selezione si potrà effettuare anche durante
la simulazione del programma.
Terminare la simulazione ed iniziare l’esecuzione.
1 Premere il tasto [STOP] del pannello di comando per interrompere la simulazione. Con
il programma interrotto, è possibile riprendere la simulazione con il tasto [START] o
passare a modalità esecuzione dal menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Funzioni G M S T.
Piano principale.
Concludere l’esecuzione simulata e iniziare l’esecuzione
del programma.
2 Nel passare alla modalità esecuzione (dopo aver premuto il softkey), il CNC entra in
modalità ispezione utensile. In questa modalità il CNC consente di riposizionare gli assi,
accedere alla modalità MDI/MDA per modificare le condizioni del programma, ecc. Vedi
"4.5 Ispezione utensile." alla pagina 97.
3 Per terminare l’ispezione utensile, e prima di iniziare l’esecuzione del programma,
occorre ripristinare la rotazione del mandrino e riposizionare gli assi. Il menu verticale
di softkey offre due opzioni.
Softkey. Punto di riposizionamento.
Riposizionare gli assi sul punto interrotto.
Riposizionare gli assi nel punto iniziale del blocco interrotto.
4 Premere il tasto [START] per iniziare l'esecuzione.
Veloce.
Rapido [S=0].
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
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4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
(REF: 1305)
·90·
Simulazione ed esecuzione di un programma
Tipi di simulazione.
Manuale di funzionamento
Le opzioni di simulazione sono disponibili nel menu orizzontale di softkey. Di default, il menu
offre solo due delle opzioni. Per abilitare tutte le opzioni, è necessario aprire il softkey e
accedere alle impostazioni (ultimo softkey).
Rappresentazio
ne grafica
Movimento
degli assi
Controllo del
mandrino
Invia al PLC M-
H-S-T
Corsa teorica. Programmata No No No
Funzioni G. Centro
dell'utensile
Funzioni G M S T. Centro
dell'utensile
Piano principale. Centro
dell'utensile
Veloce. Centro
dell'utensile
Rapido [S=0]. Centro
dell'utensile
No No No
No No Sì
Sì Sì No
Sì Sì Sì
Sì No Sì
Corsa teorica.
La simulazione non tiene conto della compensazione di raggio (funzioni G41, G42), per
cui esegue la rappresentazione grafica del percorso programmato.
La simulazione non invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione non sposta gli assi della macchina e non avvia il mandrino.
La simulazione considera le temporizzazioni programmate mediante G4.
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
Funzioni G.
La simulazione tiene in considerazione la compensazione di raggio (funzioni G41, G42)
per cui esegue la rappresentazione grafica della corsa relativa al centro utensile.
La simulazione non invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione non sposta gli assi della macchina e non avvia il mandrino.
La simulazione considera le temporizzazioni programmate mediante G4.
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
Funzioni G M S T.
La simulazione tiene in considerazione la compensazione di raggio (funzioni G41, G42)
per cui esegue la rappresentazione grafica della corsa relativa al centro utensile.
La simulazione invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione non sposta gli assi della macchina e non avvia il mandrino.
La simulazione considera le temporizzazioni programmate mediante G4.
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
Piano principale.
La simulazione tiene in considerazione la compensazione di raggio (funzioni G41, G42)
per cui esegue la rappresentazione grafica della corsa relativa al centro utensile.
La simulazione non invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione esegue i soli spostamenti agli assi che formano il piano principale. Gli
spostamenti degli assi si eseguono con il massimo avanzamento consentito,
indipendentemente dall’avanzamento F programmato. Il CNC consente di variare tale
avanzamento mediante il commutatore feedrate override.
La simulazione avvia il mandrino, se programmato.
La simulazione non considera le temporizzazioni programmate mediante G4.

Manuale di funzionamento
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
Veloce.
La simulazione tiene in considerazione la compensazione di raggio (funzioni G41, G42)
per cui esegue la rappresentazione grafica della corsa relativa al centro utensile.
La simulazione invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione sposta gli assi della macchina. Gli spostamenti degli assi si eseguono
con il massimo avanzamento consentito, indipendentemente dall’avanzamento F
programmato. Il CNC consente di variare tale avanzamento mediante il commutatore
feedrate override.
La simulazione avvia il mandrino, se programmato.
La simulazione non considera le temporizzazioni programmate mediante G4.
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
Rapido [S=0].
La simulazione tiene in considerazione la compensazione di raggio (funzioni G41, G42)
per cui esegue la rappresentazione grafica della corsa relativa al centro utensile.
La simulazione invia le funzioni M H S T al PLC.
La simulazione sposta gli assi della macchina. Gli spostamenti degli assi si eseguono
con il massimo avanzamento consentito, indipendentemente dall’avanzamento F
programmato. Il CNC consente di variare tale avanzamento mediante il commutatore
feedrate override.
La simulazione non avvia il mandrino, salvo quando il mandrino lavora ad anello chiuso
M19.
La simulazione non considera le temporizzazioni programmate mediante G4.
La simulazione tiene conto degli arresti di programma programmati mediante M00 e
M01.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
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4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
(REF: 1305)
·92·
Simulazione ed esecuzione di un programma
4.3.7 Eseguire un programma (retrace).
Manuale di funzionamento
La funzione retrace arresta l’esecuzione del programma ed inizia ad eseguire indietro la
traiettoria percorsa fino a quel momento nel blocco corrente più gli ultimi n blocchi eseguiti.
Il numero di blocchi da retrocedere è stato predeterminato dal costruttore, essendo un valore
tipico 75 blocchi.
Quando si annulla la funzione retrace, il CNC continua l’esecuzione normale del programma.
Durante la funzione retrace non si aggiorna la storia del programma; il CNC mantiene la
storia del punto in cui si è attivata la funzione retrace.
Attivazione della funzione retrace.
Questa prestazione è gestita dal PLC. In genere questa prestazione si attiva e si disattiva
mediante un pulsante esterno o un tasto appositamente impostato.
La funzione retrace può essere interrotta con il tasto [STOP]. Se con la funzione retrace
interrotta si preme [START], continua l’esecuzione in retrace. La funzione retrace è anche
possibile eseguire blocco a blocco. La modalità blocco a blocco si potrà attivare in qualsiasi
momento, anche con la funzione retrace attiva.
La funzione retrace si può attivare durante un’interpolazione, a metà di un blocco ed anche
alla fine del blocco, sia se l’esecuzione è fermata da M0 sia dalla modalità blocco a blocco.
La funzione retrace non si può attivare durante l’esecuzione di blocchi del tipo G33, G63,
G100 o G04. Il CNC prima conclude l’esecuzione di tali blocchi e quindi attiva l’esecuzione
in retrace. Nel caso di G33, G63 e G100, la funzione retrace si annulla; con la funzione G04
l’esecuzione in retrace continua.
Quando si annulla la funzione retrace.
Il canale del CNC annulla la funzione retrace nei seguenti casi.
L'utente annulla la funzione retrace.
Dato che questa prestazione si gestisce dal PLC, l’utente la potrà annullare dalla
pulsantiera se il costruttore ha previsto l’apposito pulsante o un tasto.
Il canale del CNC ha eseguito tutti i blocchi memorizzati per la funzione retrace.
Il canale del CNC hanno raggiunto il principio del programma.
Il canale del CNC ha raggiunto un blocco che non si può eseguire con la funzione retrace.
La funzione retrace si annulla anche dopo aver eseguito M30 o con un reset.
Riprendere l'esecuzione dopo aver annullato la funzione
retrace.
Come riprende il CNC l'esecuzione, una volta terminata la funzione retrace, dipende dalla
personalizzazione del PLC. Se una volta terminata la funzione retrace, il CNC non riprende
l’esecuzione normale del programma, esso riporterà un avviso indicante che si deve
disattivare la funzione retrace (ad esempio dalla pulsantiera se il costruttore ha previsto un
pulsante o un tasto a tale scopo). Lo stesso accade se si cerca di eseguire un nuovo
programma dopo aver eseguito la funzione retrace.
Influenza di alcune funzioni nell’esecuzione in retrace.
Condizioni di lavorazione.
Con il retrace attivo, gli spostamenti si eseguono indietro, rispettando l’avanzamento e la
velocità con cui erano stati eseguiti originalmente.
L’attivazione, l’annullamento e il cambiamento di velocità di taglio costante (G96 G97)
annullano la funzione retrace. Tuttavia, se la velocità di taglio costante è attivata, il cambio
di velocità di rotazione del mandrino in funzione della quota dell’asse frontale viene
rispettato.

Manuale di funzionamento
Utensile e correttore.
I blocchi con programmazione di T e D (utensile e correttore successivo) si ignorano durante
la funzione retrace. I blocchi con programmazione di D (cambio correttore attivo) annullano
la funzione retrace.
Funzioni ·M·.
Il comportamento della funzione retrace quando si eseguono funzioni M dipende dalle
impostazioni del costruttore della macchina. Quando il CNC trova una funzione M, la può
ignorare e continuare ad eseguire blocchi in retrace, oppure può annullare la funzione
retrace. In ogni caso, le seguenti funzioni M agiscono sempre come segue.
Le funzioni M00 e M01 si eseguono sempre; si inviano al PLC ed è necessario premere
[START] per continuare l’esecuzione in retrace.
Le funzioni M03 e M04 si ignorano sempre; il CNC non avvia il mandrino e non cambia
il senso di rotazione.
Con il mandrino avviato, la funzione M05 annulla la funzione retrace; il CNC non arresta
il mandrino. Se il mandrino era già fermo, questa funzione si ignora.
Le funzioni M19, M41, M42, M43 e M44 annullano la funzione retrace.
Funzioni che annullano la funzione retrace.
Definizione. Funzioni e sentenze.
Cambio di gamma di velocità. M41 M42 M43 M44
Arresto orientato del mandrino. M19
Arresto efficace del mandrino. Se il mandrino era già fermo,
non annulla la funzione retrace.
Cambiamento del piano di lavoro. G17 G18 G19 G20
Cambiamento degli spostamenti di origine, pinze, ecc.
Le funzioni G53-G59, G159 annullano la funzione retrace
solo se annullano uno spostamento attivo.
M5
G92 G158 G53-G59 G159
Lavoro con sonda. G100 G101 G102
#SELECT PROBE.
Attivare, annullare o modificare la velocità di taglio costante. G96 G97
Asse C.
La sentenza #CAX OFF annulla la funzione retrace solo se
annulla un #CAX attivo.
Filettature. G33 G63.
#CAX ON #CAS OFF
#FACE ON #FACE OFF
#CYL ON #CYL OFF
Cambiamenti nel feed-forward o nell’AC-forward. G134 G135
Ricerca di riferimento macchina. G74
Cambiamento della gamma di parametri. G112
Cambiare i limiti di software. G198 G199
Sincronizzare. #SYNC
Lavorazione ad alta velocità. #HSC ON #HSC OFF
Asse inclinato.
Fermare (sospendere) un asse inclinato non annulla la
funzione retrace.
#ANGAX ON #ANGAX OFF
Accoppiare assi. #LINK #UNLINK
Parcheggio assi. #PARK #UNPARK
Controllo tangenziale. G45 G145
#TANGCTRL ON
#TANGCTRL OFF
#TANGCTRL SUSP
#TANGCTRL RESUME
Scambio assi. #SET AX #CALL AX #PUT AX
#RENAME AX
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·93·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·94·
Simulazione ed esecuzione di un programma
(REF: 1305)
Cambiamento della lunghezza utensile per cambio utensile. #TOOL AX
#TLC OFF
Manuale di funzionamento
Definizione. Funzioni e sentenze.
Programmazione nel sistema di coordinate macchina. #MCS ON #MCS OFF
Trasformazione delle coordinate.
Le sentenze #ACS DEF, #ACS ACT, #CS DEF, #CS ACT
non annullano la funzione retrace.
Cambio di cinematica. #KIN ID
#ACS ON #ACS OFF #ACS NEW
#CS ON #CS OFF #CS NEW
#RTCP OFF
Asse indipendente. #MOVE #MOVE ABS
#MOVE ADS #MOVE INF
Camma elettronica. #CAM ON #CAM OFF
#FOLLOW ON #FOLLOW OFF

Manuale di funzionamento
4.3.8 Esecuzione di un programma in linguaggio del 8055 MC/TC.
Un programma editato nel linguaggio del 8055 MC/TC si può eseguire nel CNC in due modi.
Mantenere l’estensione del programma (.pim o .pit) e abilitare nell’editor la compatibilità
con i programmi dell’8055. Prima di eseguire o simulare il programma il CNC lo traduce.
Il CNC simula ed esegue sempre il programma tradotto, che è inoltre quello che si
visualizza nella schermata durante l’esecuzione.
Cambiare l’estensione del programma (.pim o .pit) o disabilitare nell’editor la
compatibilità con i programmi dell’8055. In entrambi i casi il CNC cerca di eseguire il
programma come se fosse nel proprio linguaggio. Il CNC intenderà i cicli fissi
programmati (sentenze PCALL), ma riporterà errore se vi è qualche altra sentenza in
linguaggio dell’8055.
La traduzione del programma pezzo.
Il CNC esegue solo una volta la traduzione del programma; la prima volta che se simula il
programma o la prima volta che si seleziona il programma nella modalità automatica. Il CNC
mantiene entrambi i programmi; quello scritto in formato 8055 (quello editato) e il suo
equivalente tradotto. Se nel selezionare il programma, si seleziona il file con estensione .pit
o .pim, il CNC apre il file tradotto, che è quello visualizzato sulla schermata. Il programma
tradotto si salva nella seguente cartella, con lo stesso nome ma con l’estensione m55
(programma fresatrice) o t55 (programma tornio).
C:\Cnc8070\Users\Prg\PRG_8055_TO_8070
Se si modifica il programma editato in linguaggio del CNC 8055, il CNC lo traduce di nuovo.
Se si modifica il programma tradotto, il CNC non aggiorna il programma editato in linguaggio
del CNC 8055.
Se si verifica un errore durante l’esecuzione, il CNC visualizzerà il blocco che lo ha provocato.
Il blocco resterà in linguaggio del CNC, ma sarà facilmente identificabile dovuto al formato
di traduzione.
Considerazioni all’esecuzione dei programmi.
I correttori d’utensile programmati in linguaggio dell’8055 si interpretano sempre come
D1 nel CNC.
Nell’8055 MC, le tasche 3D sono definite in vari file (profilo sul piano e profili di profondità).
Nel CNC occorre solo importare il file che genera l’editor di cicli, il quale contiene già la
geometria di tutti i profili. Il nome del file sarà 995###.pim, dove ### è il valore del campo
CAJ.3D della pagina di editazione del ciclo.
Alcuni cicli dell’8055 TC non sono disponibili nel CNC, come i cicli sull’asse Y (profili,
tasche rettangolari, tasche circolari e tasche 2D su piani YZ e XY) e le tasche rettangolari,
circolari e 2D sui piani ZC e XC. Il CNC eseguirà anche questi cicli, sebbene non siano
disponibili nell’editor di cicli.
Se nel programma dell’8055 sono programmate zone di lavoro, nell’eseguire il
programma originale (.pim o .pit) non tradotto, il CNC riporterà un errore, dato che nel
CNC non esistono. Nell’eseguire il programma tradotto (.m55 o .t55), il CNC ignorerà le
zone di lavoro e non riporterà nessun errore.
Per modificare un programma in linguaggio dell’8055 aggiungendo blocchi nel linguaggio
proprio del CNC, occorre cambiare l’estensione del file (.pim o .pit) per evitare che il
traduttore dia errore.
Il CNC accetta le etichette di blocco numeriche (N9999) in formato dell’8055,
programmate nelle sentenze RPT e GOTO, ma le trova solo se sono in blocchi successivi
alla sentenza di chiamata. Se il blocco è in una riga precedente, occorre dargli il formato
di etichetta del CNC, aggiungendogli il carattere ':'.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Simulazione ed esecuzione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·95·

4.
MODALITÀ AUTOMATICO
CNC 8070
·96·
Eseguire blocchi di programma in modo indipendente.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento
4.4 Eseguire blocchi di programma in modo indipendente.
Dalla modalità automatica è possibile eseguire i blocchi di un programma in modo
indipendente; vale a dire, è possibile selezionare un blocco del programma ed eseguire solo
tale blocco. I blocchi eseguiti in questo modo alterano la storia delle funzioni M e G.
Per abilitare questa opzione, premere il softkey "EXBLK" del menu orizzontale. Con questa
opzione attiva, ogni volta che si preme il tasto [START] si esegue solo il blocco selezionato
nel programma attivo. Una volta eseguito tale blocco, si può eseguire un altro blocco
selezionandolo con il cursore e premendo di nuovo [START] e via di seguito. I blocchi si
possono selezionare mediante i tasti [] [].

Manuale di funzionamento
4.5 Ispezione utensile.
i
Esiste una serie di eccezioni o casi particolari in cui non è consentito accedere a questa ispezione
utensile. In questi casi, il CNC abilita un’ispezione utensile particolare, come si spiega nella seguente
sezione.
Il CNC sta eseguendo il programma in modalità retrace.
L’interpolatore indipendente è coinvolto nello spostamento di uno degli assi (#MOVE, #FOLLOW,
#CAM, ecc).
È attiva una filettatura rigida (il resto di filettature non consente nessun tipo d’ispezione).
Quando l’esecuzione è interrotta, l’ispezione utensile consente di spostare gli assi in jog,
avviare e arrestare il mandrino, eseguire blocchi dalla modalità MDI/MDA, ecc. Al termine
dell’ispezione utensile, è possibile riposizionare gli assi sul punto interrotto o sul punto
iniziale del blocco interrotto e continuare l’esecuzione del programma.
Quando si verifica un errore nella modalità ispezione utensile, se è possibile eliminarlo con
[ESC] non interesserà la procedura d’ispezione. Se per eliminare l’errore è necessario un
reset, il CNC chiederà conferma, dato che un reset annulla l’ispezione.
Il modo di operare nella modalità ispezione utensile si può riassumere nei seguenti passi.
1 Interrompere l’esecuzione del programma e iniziare l’ispezione utensile.
2 Eseguire le operazioni proprie dell’ispezione utensile, come spostare gli assi in jog,
avviare e fermare il mandrino, eseguire blocchi dalla modalità MDI/MDA, ecc.
3 Riposizionare gli assi e ripristinare il senso di rotazione del mandrino.
4 Riprendere l’esecuzione del programma.
Inizia ispezione utensile.
All’ispezione utensile si accede dal menu verticale di softkey solo quando l’esecuzione del
programma è interrotta (tasto [STOP]). Attivando l'ispezione utensile, si potranno effettuare
le seguenti operazioni:
Spostare gli assi mediante la tastiera jog.
Agire sul mandrino master del canale dal pannello di comando.
Eseguire blocchi dalla modalità MDI/MDA.
Una volta conclusa l’ispezione utensile e prima di continuare l’esecuzione del programma,
occorre ripristinare la rotazione del mandrino e riposizionare gli assi.
Eseguire blocchi dalla modalità MDI/MDA.
La modalità MDI/MDA consente l’esecuzione di qualsiasi blocco di programma. Le
condizioni all’entrata dell’MDI/MDA saranno quelle del punto di interruzione, cioè il CNC
mantiene lo storico di funzioni G e M attive, avanzamento, velocità, utensile ed altri comandi
programmati. Tuttavia il CNC dà un trattamento particolare alle seguenti funzioni e comandi.
Il CNC assume la funzione G1; nel riprendere l’esecuzione dopo l’ispezione, recupera
la funzione che era attiva nel punto interrotto.
Il CNC attiva le trasformazioni angolari sospese (#ANGAX); nel riprendere l’esecuzione
dopo l’ispezione, le recupera.
Il CNC annulla il controllo tangenziale (#TANGCTRL); nel riprendere l’esecuzione dopo
l’ispezione, lo recupera.
Il CNC assume la funzione G40; nel riprendere l’esecuzione dopo l’ispezione, recupera
la funzione che era attiva nel punto interrotto. Se dalla modalità MDI si programma una
funzione G40, G41 o G42, il CNC la memorizza senza eseguirla; nel riprendere
l’esecuzione dopo l’ispezione, la applica.
Se nel momento dell’interruzione vi è uno spostamento #TOOL ORI in esecuzione o in
sospeso, nei blocchi programmati in MDI non si esegue; lo spostamento si esegue nel
riprendere l’esecuzione dopo l’ispezione.
Il CNC non esegue cicli o sottoprogrammi modali attivi nel programma interrotto né
chiamate ad altri sottoprogrammi.
Se dalla modalità MDI si modificano le funzioni speculari attive, i cambiamenti
interessano i successivi blocchi editati in MDI, ma non gli spostamenti in jog né il
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ispezione utensile.
CNC 8070
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MODALITÀ AUTOMATICO
Ispezione utensile.
CNC 8070
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i
Manuale di funzionamento
riposizionamento, né il punto finale del blocco interrotto. Il programma interrotto assume
i cambiamenti a partire dal seguente blocco.
Il CNC annulla le funzioni G200 e G201 (intervento manuale); nel riprendere l’esecuzione
dopo l’ispezione le recupera.
In generale tutti i cambiamenti effettuati dalla modalità MDI/MDA si mantengono attivi nel
riprendere il programma dopo l’ispezione utensile, eccetto le seguenti funzioni, che si
recuperano dal momento dell’interruzione.
Il CNC recupera il tipo di interpolazione G00, G01, G02, G03, G33 o G63 che era attivo
nel momento dell’interruzione.
Il CNC recupera la funzione G90 o G91 che era attiva nel momento dell’interruzione.
Il CNC recupera lo stato della funzione #MCS che era attiva nel momento
dell’interruzione.
Riposizionare gli assi e il mandrino.
Per concludere l’ispezione utensile, e prima di continuare l’esecuzione del programma,
occorre ripristinare la rotazione del mandrino e riposizionare gli assi. Il menu verticale di
softkey offre due opzioni.
Softkey. Punto di riposizionamento.
Riposizionare gli assi sul punto interrotto.
Riposizionare gli assi nel punto iniziale del blocco interrotto.
Dopo avere scelto una delle due opzioni, il menu verticale di softkey visualizza l’elenco degli
assi che sono fuori posizione. Se il mandrino master ha cambiato stato durante l’ispezione,
nelle softkey apparirà anche la funzione M3, M4, M5 o M19 da recuperare.
Se s’interrompe l’esecuzione durante un’interpolazione polinomica (#POLY), gli assi si devono
riposizionare all’inizio del blocco interrotto, per poter rifare la stessa traiettoria.
Riposizionare gli assi.
Il CNC consente di riposizionare gli assi uno per uno o in gruppi. Selezionare nei softkey
verticali gli assi da riposizionare e premere il tasto [START]. Il CNC riposizionerà gli assi sul
punto selezionato (a seconda del softkey scelto in precedenza) all’avanzamento definito da
fabbricante della macchina. Dopo che un asse avrà raggiunto la sua posizione, non sarà più
disponibile.
Lo spostamento degli assi si potrà interrompere mediante il tasto [STOP], dopodichè è
consentito di nuovo di spostare gli assi mediante la tastiera di jog. Dopo avere interrotto uno
spostamento è necessario selezionare di nuovo gli assi da riposizionare.
Riposizionare il mandrino master.
Lo stato del mandrino master si potrà ripristinare insieme al riposizionamento degli assi o
separatamente. Negli stessi softkey verticali apparirà la funzione M3, M4, M5 o M19 da
recuperare. Se il mandrino si è interrotta in un posizionamento con M19, il riposizionamento
concluderà tale posizionamento. Dopo che il mandrino ha recuperato lo stato, non sarà più
disponibile.
Annullare il riposizionamento.
Il CNC ammette la possibilità di concludere l’ispezione utensile senza averla completata,
cioè senza avere riposizionato tutti gli assi. Il menu verticale di softkey, accanto all’elenco
assi, visualizza il seguente softkey per annullare il riposizionamento.
Softkey. Significato.
Annullare il riposizionamento.

Manuale di funzionamento
Continuare l’esecuzione del programma.
Una volta riposizionati tutti gli assi o dopo annullare il riposizionamento, premere il tasto
[START] per continuare l'esecuzione del programma.
Se l’ispezione utensile è terminata con il riposizionamento di tutti gli assi, nel premere
[START] il CNC conclude la traiettoria interrotta e continua con il resto del programma.
Se l’ispezione utensile si è conclusa dopo aver annullato il riposizionamento assi, nel
premere [START] gli assi si spostano dalla loro posizione corrente al punto finale della
traiettoria interrotta e quindi il CNC continua con il resto del programma.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ispezione utensile.
CNC 8070
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4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ispezione utensile.
CNC 8070
(REF: 1305)
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Manuale di funzionamento
4.5.1 Ispezione utensile (esecuzione in modalità retrace, interpolatore
indipendente o filettatura rigida).
Nei seguenti casi il CNC utilizza un modo particolare di ispezione utensile, che consente
anche di spostare gli assi, agire sul mandrino e mediante la modalità MHFS cambiare
l’avanzamento, la velocità, eseguire funzioni M, ecc.
Il CNC sta eseguendo il programma in modalità retrace.
L’interpolatore indipendente è coinvolto nello spostamento di uno degli assi (#MOVE,
#FOLLOW, #CAM, ecc).
È attiva una filettatura rigida (il resto di filettature non consente nessun tipo d’ispezione).
Quando in uno dei casi precedenti l’esecuzione viene interrotta, questa ispezione utensile
consente di eseguire le seguenti operazioni:
Spostare gli assi manualmente mediante la tastiera JOG situata sul pannello di comando
o mediante i volantini.
Arrestare ed avviare il mandrino tramite la tastiera del pannello di comando.
Accedere alle tabelle del CNC (utensili, correttori, ecc..) e modificare i dati delle stesse.
Modificare le condizioni di lavorazione eseguendo qualsiasi funzione M, F, H, S tramite
il softkey MHSF.
Una volta terminata l’ispezione dell’utensile e prima di continuare l’esecuzione del
programma, occorre avviare il mandrino e riposizionare gli assi sul punto in cui è iniziata
l’ispezione dell’utensile. Una volta terminato il riposizionamento degli assi, premere il tasto
[START] per continuare l'esecuzione del programma.
La filettatura rigida e la modalità ispezione utensile
Se si interrompe l’esecuzione della maschiatura e si accede alla modalità ispezione utensile,
è consentito spostare in jog (solo in jog) gli assi che intervengono nella filettatura. Quando
si sposta l’asse, si sposterà anche il mandrino interpolato; il mandrino con cui si esegue la
filettatura. Se nella maschiatura intervengono vari assi, quando si sposta uno di essi si
sposteranno insieme allo stesso tutti gli assi coinvolti nella filettatura.
In questo modo è possibile spostare l’asse fuori o dentro la filettatura le volte desiderate,
finché non si premerà il softkey di ripristino. Lo spostamento degli assi si esegue a F
programmata, salvo nel caso in cui un asse o un mandrino superi il proprio avanzamento
massimo consentito (parametro MAXMANFEED), nel qual caso l’avanzamento sarà limitato
a tale valore.
Durante l’ispezione, la tastiera jog del mandrino resta disabilitata. Sarà possibile uscire dalla
filettatura solo spostando in jog uno degli assi coinvolti nella maschiatura. Non è altresì
consentito programmare le funzioni M3, M4, M5 e M19 sul mandrino; tali funzioni vengono
ignorate.
Durante il ripristino, nel selezionare uno degli assi della filettatura nel menu di softkey, si
sposteranno tutti gli assi e il mandrino che intervengono nella filettatura.
Riposizionare gli assi e il mandrino.
Per concludere l’ispezione dell’utensile e riposizionare il mandrino e gli assi sul punto in cui
è iniziata l’ispezione, premere la rispettiva icona. Il ripristino degli assi e del mandrino si potrà
effettuare contemporaneamente.
Dopo aver premuto questa icona, il CNC visualizzerà una lista degli assi che si trovano fuori
posizione. Se durante l’ispezione si è arrestato il mandrino, insieme all’elenco degli assi si
visualizzerà anche qual era lo stato del mandrino prima dell’ispezione.
Riposizionare gli assi.
Gli assi potranno essere riposizionati uno dopo l'altro o vari alla volta. Per eseguire il
riposizionamento, selezionare gli assi mediante il relativo softkey e premere il tasto [START].
Gli assi si riposizionano con l'avanzamento definito dal costruttore della macchina.
Durante il riposizionamento, gli assi potranno essere spostati mediante la tastiera JOG, o
mediante volantini. Inoltre, si potrà interrompere il riposizionamento (mediante il tasto
[STOP]) per selezionare altri assi. Dopo che un asse avrà raggiunto la sua posizione, non
sarà più disponibile.

Manuale di funzionamento
Ripristinare la rotazione del mandrino.
Il senso di rotazione del mandrino si potrà ripristinare insieme al riposizionamento degli assi
o separatamente. A tale scopo sarà visualizzato insieme all’elenco di assi da riposizionare
lo stato precedente del mandrino (M3, M4 o M19). Per ripristinare il senso di rotazione,
selezionare il softkey e premere [START].
Modificare le condizioni di lavorazione.
Entrando nella modalità ispezione utensile ed anche dopo aver riposizionato gli assi, è
possibile modificare le condizioni di lavorazione mediante il softkey "MHSF". Dopo aver
premuto questo softkey, è possibile editare i valori dell’avanzamento e della velocità ed
attivare funzioni M e H. Per confermare i nuovi valori, premere [START]. Il CNC mantiene
i nuovi valori quando si riprende l’esecuzione.
Utilizzare il tasto [TAB] per spostarsi nei diversi dati. Premere [ESC] o il softkey "MHSF" per
tornare alla schermata standard della modalità automatica.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ispezione utensile.
CNC 8070
(REF: 1305)
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4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ricerca blocco.
CNC 8070
(REF: 1305)
·102·
4.6 Ricerca blocco.
Manuale di funzionamento
La ricerca di blocco consente di recuperare lo storico del programma fino a un determinato
blocco, in modo che se successivamente si esegue il programma a partire da tale blocco,
si farà nelle stesse condizioni che se fosse stato eseguito dall'inizio.
Quando si recupera lo storico del programma, il CNC esegue una lettura dello stesso sino
al blocco impostato, attivando le funzioni "G" che man mano va leggendo. Inoltre, fissa le
condizioni di avanzamento e velocità del programma, e calcola la posizione in cui dovrebbero
essere gli assi. L’invio delle funzioni M dipende da come è impostata la macchina; si possono
inviare in fase di lettura del programma o alla fine della stessa.
La ricerca del blocco e i cicli fissi.
Se non si seleziona un ciclo fisso come blocco d’arresto, nella ricerca di blocco si simulano
solo i cambiamenti di T, F, S e lo spostamento al punto finale. I cicli di fresatura di superfici,
scanalatura e lavorazione profilo, invece di simulare lo spostamento al punto finale, simulano
uno spostamento al punto definito dalla Z di sicurezza e l’angolo di riferimento o punto di
avvicinamento al profilo.
Se è stato selezionato come blocco d’arresto un blocco contenente un ciclo di lavorazione
multipla, si potrà definire il numero di volte che si ripete la lavorazione. La ricerca di blocco
concluderà proprio prima dell’inizio dell’n-esimo ciclo modale ripetuto nella lavorazione
multipla.
Tipi della ricerca di blocco.
Il CNC dispone di due modalità di ricerca; automatica e manuale. Vedi "4.3.2 Selezionare
i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione." alla pagina 82.
Ricerca automatica di blocco.
La ricerca di blocco automatica consente di recuperare lo storico del programma fino al
blocco in cui è stata annullata l'esecuzione precedente. Il CNC ricorda il blocco in cui è stata
annullata l'esecuzione, per cui non è necessario fissare il blocco d'arresto.
Ricerca di blocco manuale
La ricerca di blocco manuale consente di recuperare lo storico del programma fino ad un
blocco determinato, del programma o di un sottoprogramma, impostato dall’utente. In questa
ricerca si potrà definire come condizione di conclusione che il blocco d’arresto si ripeta un
determinato numero di volte, ad esempio cicli di lavorazione multipla, cicli, ecc..
Eseguire la ricerca di blocco.
Per recuperare lo storico del programma, occorre procedere come segue:
1 Selezionare il tipo di ricerca; automatica o manuale.
2 Selezionare il blocco d'arresto.
Nella ricerca di blocco automatica non è obbligatorio selezionare il blocco d’arresto; di
default, il CNC esegue la ricerca fino al blocco in cui è stato interrotto il programma.
Nella ricerca di blocco manuale occorre definire il punto in cui terminerà la ricerca. Il
blocco d’arresto potrà essere all’interno di un sottoprogramma. Quando si seleziona
come blocco d’arresto un blocco con ripetizione, lavorazione multipla, ecc., si potrà
definire il numero di volte che si deve ripetere tale blocco per considerare conclusa la
ricerca.
3 Selezionare il blocco iniziale a partire dal quale si desidera iniziare la ricerca. Se non si
seleziona il blocco iniziale, la ricerca comincia all’inizio del programma.
4 Premere il tasto [START] per iniziare la ricerca di blocco.
Il CNC esegue la lettura del programma fino al blocco d’arresto, attiva le funzioni "G" che
va leggendo mentre avanza, determina le condizioni di avanzamento e velocità e calcola
la posizione in cui dovrebbero essere gli assi. L’invio delle funzioni M dipende da come
è impostata la macchina; si possono inviare in fase di lettura del programma o alla fine
della stessa.

Manuale di funzionamento
5 A seconda delle impostazioni delle funzioni M, H, F, S, può essere necessario definire
quali sono da inviare al PLC.
6 Riposizionare gli assi sul punto in cui deve iniziare l’esecuzione.
7 Il CNC consente di accedere all’ispezione utensile per modificare le condizioni di
lavorazione.
8 Premere il tasto [START] per eseguire il programma.
Riposizionare gli assi.
Una volta terminata la ricerca blocco, il CNC visualizzerà gli assi che si trovano fuori
posizione. Gli assi si potranno riposizionare singolarmente o vari alla volta in uno dei
seguenti modi:
In modo manuale. Spostare gli assi mediante i volantini o la tastiera JOG. Lo
spostamento sarà limitato dal punto finale di riposizionamento e dal relativo limite di
software.
In modo automatico. Selezionare gli assi mediante il relativo softkey e premere il tasto
[START]. Il riposizionamento si potrà interrompere (mediante il tasto [STOP] per
selezionare altri assi.
Quando un asse raggiunge il punto finale di riposizionamento, non sarà più disponibile; ma
quest'asse si potrà comunque spostare di nuovo mediante i volantini o la tastiera JOG nelle
stesse condizioni precedenti. Una volta riposizionati tutti gli assi, non ne sarà più consentito
lo spostamento.
Modificare le condizioni di lavorazione.
Dopo aver riposizionato gli assi, e prima di riprendere l’esecuzione, il CNC consente di
accedere all’ispezione utensile per modificare le condizioni di lavorazione. L’ispezione
utensile consente di modificare l’avanzamento e la velocità, eseguire blocchi dalla modalità
MDI/MDA, così come attivare funzioni M e H.
4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ricerca blocco.
CNC 8070
(REF: 1305)
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4.
MODALITÀ AUTOMATICO
Ricerca blocco.
CNC 8070
(REF: 1305)
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4.6.1 Il trattamento delle funzioni M, H, F, S.
Manuale di funzionamento
L’invio o meno delle funzioni M, H, F, S al PLC durante la ricerca di blocco dipende dalle
impostazioni del parametro macchina FUNPLC. Per le funzioni M, occorre anche
considerare come sono state definite nella tabella funzioni M.
Il sottoprogramma associato alle funzioni M si esegue quando la funzione M si invia al PLC.
Parametri macchina Tabella delle funzioni M
La tabella di funzioni M dispone del campo MPLC per definire se si invia o meno la funzione
al PLC. Ogni funzione M personalizzata nella tabella sarà inviata o meno al PLC secondo
questo campo; il resto delle funzioni M saranno inviate o meno a seconda del parametro
macchina FUNPLC.
Parametro macchina FUNPLC = Sì. Si inviano le funzioni al PLC.
In questo caso le funzioni si inviano al PLC durante la ricerca di blocco, via via che si leggono.
Una volta conclusa la ricerca di blocco, e dopo avere riposizionato gli assi, il CNC consente
di accedere all’ispezione utensile per modificare le condizioni di lavorazione.
Parametro macchina FUNPLC = Non. Non si inviano le funzioni al PLC.
In questo caso le funzioni non si inviano al PLC durante la ricerca di blocco. Alla fine della
ricerca, il CNC visualizza sulla schermata la storia di tali funzioni affinché l’utente le possa
abilitare nell’ordine desiderato.
Funzioni M obbligatorie. Lista di funzioni M attive fino al blocco raggiunto e la cui
esecuzione è obbligatoria per riprendere l’esecuzione. Sono le funzioni con un senso
specifico per il PLC.
In questa finestra si visualizzerà solo una delle funzioni M03/M04/M05/M19 da una parte,
M08/M09 dall’altra e M41/M42/M43/M44. Il resto delle funzioni M come M00, M01, M02,
M6, M30 non sono disponibili perché non modali.
Altre funzioni M. Lista funzioni M attive fino al blocco raggiunto. Sono funzioni senza un
senso particolare per il PLC e la cui esecuzione non è obbligatoria. Queste funzioni si
possono eseguire in qualsiasi ordine, in gruppi o una per una, ripetute, ecc..
Funzioni H. Lista di funzioni H attive fino al blocco raggiunto. Queste funzioni si possono
eseguire in qualsiasi ordine, in gruppi o una per una, ripetute, ecc..
Funzioni F e S. È possibile modificare i valori di F e S programmati. I cambiamenti sono
validi finché non vengono modificati dal programma in esecuzione.
Utilizzare il tasto [TAB] per spostarsi sulle diverse finestre. I tasti [] [] consentono di
spostare il cursore sulle funzioni M e H di una finestra, il tasto [INVIO] le seleziona o
deseleziona e il tasto [START] le esegue. Premere il softkey "MHSF" per tornare alla
schermata standard della modalità automatica.
Il CNC visualizzerà in verde le funzioni M e H inviate al PLC; in rosso le funzioni selezionate
da inviare al PLC.

MODALITÀ MANUALE
5
Quando si accede alla modalità manuale dalla modalità automatico, il CNC mantiene le
condizioni di lavorazione selezionate in quest'ultima modalità.
Il canale non consente di accedere alla modalità manuale se nello stesso canale vi è un
programma in esecuzione o la modalità MDI/MDA sta eseguendo un blocco. Se l’esecuzione
del programma è interrotta, il CNC annullerà l’esecuzione del programma e accederà alla
modalità manuale. Si intende che un programma è interrotto se si è premuto il tasto [STOP]
o è in attesa in modalità blocco a blocco.
5.1 Descrizione dell’interfaccia
Descrizione di una schermata tipica di questa modalità di lavoro
Una schermata tipica della modalità manuale può riportare la seguente informazione:
A
G H
A Informazioni relative alla posizione degli assi. Nella configurazione delle schermate
fornita da Fagor, l’informazione mostrata sarà diversa in ogni singola schermata.
In genere si riporta in caratteri grandi la posizione corrente degli assi rispetto allo zero
pezzo e in caratteri piccoli l’errore di inseguimento. Un’altra opzione più dettagliata
visualizza le quote della punta e della base dell’utensile, quando entrambe le quote sono
riferite allo zero pezzo e allo zero macchina.
In modalità volantino, questo simbolo al lato di un asse indica che l’asse ha un
volantino individuale associato.
Se il nome dell’asse appare in rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore INHIBIT attivo).
B Funzioni "M" attive.
C Funzioni "G" attive e comandi ad alto livello attivi.
B
C
D
E
F
CNC 8070
(REF: 1305)
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5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
(REF: 1305)
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Descrizione dell’interfaccia
Manuale di funzionamento
D Informazioni relative all'utensile. L’informazione che visualizza il CNC in quest’area
dipende dal modello, tornio o fresatrice.
In un modello fresatrice, la schermata visualizza il numero d’utensile "T" attivo, il
correttore "D" attivo per tale utensile e il numero dell’utensile successivo "Nx Tool" e
un'icona che rappresenta il tipo di utensile. Il CNC visualizza anche la lunghezza e il
raggio dell’utensile attivo.
In un modello tornio, la schermata visualizza il numero d’utensile "T" attivo, il correttore
"D" attivo per tale utensile e un'icona che rappresenta il tipo di utensile. La schermata
visualizza anche gli offset dell’utensile su ogni asse.
E Informazioni relative all'avanzamento "F" degli assi.
"F real" Avanzamento reale degli assi.
"F prog" Avanzamento programmato.
"F%" Percentuale d'avanzamento, su quello programmato, che si sta
applicando.
Se il testo "F real" appare il rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore _FEEDHOL attivo). Se nella schermata non è disponibile questo
testo, non si visualizza lo stato dell’indicatore.
F Informazioni relative alla velocità "S" del mandrino.
"S real" Velocità reale del mandrino.
"S prog" Velocità programmata.
"S%" Percentuale di velocità, su quella programmata, che si sta applicando.
A seconda della schermata attiva, sarà visualizzata anche la posizione del mandrino
"S pos" e l'errore di inseguimento del mandrino "S fwe".
Nella schermata si visualizza solo l’informazione di un mandrino. Se vi sono vari mandrini
nel canale, si potrà visualizzare l’informazione del successivo mandrino premendo due
volte il tasto "S" (premendo la prima volta si programma una velocità di rotazione).
Se il testo "S real" appare il rosso, significa che il PLC sta impedendo lo spostamento
degli assi (indicatore INHIBIT attivo). Se nella schermata non è disponibile questo testo,
non si visualizza lo stato dell’indicatore.
G Modalità di spostamento, selezionata mediante il selettore del pannello di comando.
H Riservato.

Manuale di funzionamento
5.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Spegni il CNC. Iniziare la sequenza di spegnimento del CNC, equivalente a
premere la combinazione di tasti [ALT][F4].
Menu verticale di softkey.
Il menu verticale di softkey visualizza sempre tutte le opzioni associate a tale modalità
operativa, indipendentemente da qual è la schermata attiva.
Softkey. Descrizione.
Cambiare le unità di visualizzazione dei dati. Il softkey riporta in risalto le unità correnti
selezionate, che potranno essere millimetri o pollici.
Le unità selezionate sono valide solo per la visualizzazione dei dati. Per la
programmazione il CNC assumono le unità definite dalla funzione "G70" o "G71" attiva,
o in difetto, le unità definite dal costruttore della macchina (parametro INCHES).
Il CNC visualizzerà o meno questo softkey in base a quanto definito nel parametro
macchina MMINCHSOFTKEY.
Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze. Questo softkey visualizza l’elenco
degli spostamenti d’origine e pinze del sistema, sia per memorizzare lo spostamento
attivo o per attivare un nuovo spostamento.
Calibratura dell'utensili (modello ·M·).
Vedi il capitolo "6 Modalità manuale. Calibrazione utensile".
Calibratura dell'utensili (modello ·T·).
Vedi il capitolo "6 Modalità manuale. Calibrazione utensile".
Centratura pezzo (modello ·M·).
5.
MODALITÀ MANUALE
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·107·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
(REF: 1305)
·108·
Operazioni con gli assi.
5.2 Operazioni con gli assi.
5.2.1 Ricerca di riferimento macchina.
i
ZERO
ZERO
Manuale di funzionamento
La ricerca di riferimento macchina è l'operazione mediante la quale si esegue la
sincronizzazione del sistema. Questa operazione è necessaria quando il CNC perde la
posizione dell'origine (ad esempio, quando si spegne la macchina).
Durante l'operazione di "Ricerca del riferimento macchina" gli assi si spostano sul punto di
riferimento macchina e il CNC assume le quote definite dal costruttore per tale punto, riferite
allo zero macchina. Nel caso si disponga di Io codificati o retroazione assoluta, gli assi si
sposteranno nella misura necessaria per verificarne la posizione.
La ricerca di riferimento macchina degli assi si può eseguire in modo manuale (asse per asse
dal pannello di comando) o automatico (con l’aiuto di un sottoprogramma).
Ricerca di riferimento macchina manuale (asse per asse).
La ricerca di riferimento macchina asse per asse annulla lo spostamento d’origine, di fissaggio e l’offset
di misura. Il CNC assume come nuovo zero pezzo la posizione dello zero macchina.
1 Selezionare, mediante la tastiera alfanumerica, l'asse di cui si desidera fare il riferimento.
Il CNC risalterà la quota di tale asse, ad indicare che è stata selezionata.
Per selezionare assi numerati, (ad esempio "X1"), selezionare un asse qualsiasi e quindi
spostare la selezione fino a situarsi sull’asse desiderato. Il focus si sposta con i tasti
[][].
2 Premere il tasto [ZERO] di ricerca riferimento macchina. Il CNC riporterà nella zona
numerica il simbolo "1", indicando così che si farà una ricerca.
3 Premere il tasto [START] per effettuare la ricerca di riferimento macchina, o il tasto [ESC]
per annullare l’operazione.
Ricerca del riferimento macchina automatica (con
sottoprogramma).
Questa possibilità di ricerca è disponibile solo se il costruttore della macchina ha definito
un sottoprogramma di ricerca riferimento.
1 Premere il tasto [ZERO] di ricerca riferimento macchina. Il CNC visualizza una finestra
di dialogo in cui si richiede conferma per l'esecuzione della ricerca di riferimento
macchina.
2 Premere il tasto [START] per effettuare la ricerca di riferimento macchina, o il tasto [ESC]
per annullare l’operazione.

Manuale di funzionamento
5.2.2 Spostamento manuale degli assi (mediante JOG)
Il CNC consente di spostare manualmente gli assi della macchina mediante la tastiera JOG
situata sul pannello di comando. La selezione del tipo di spostamento, continuo o
incrementale, si esegue mediante il selettore situato sul pannello di comando.
La tastiera jog e il selettore avanzamenti.
Tastiera Jog.
In funzione del comportamento dei tasti, vi sono due tipi di tastiera jog.
X+ Y+ Z+
La tastiera dispone di due tasti per ogni asse. Uno per spostare l'asse
in senso positivo e l'altro per spostarlo in senso negativo.
X-
10
1
100
1
10
jog
100
1000
10000
Y- Z-
7+ 7-
X
+
Y Z
4 5 6
_
Tasto di utente come tasti di jog.
Il CNC offre al costruttore la possibilità di abilitare i tasti d’utente come tasti jog. I tasti di utente
così definiti funzionano come i tasti jog.
Selettore avanzamenti.
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
FEED
200 190
140
150
160
170
180
Jog continuo
jog
Jog incrementale Volantini
Per spostare un asse basta premere il tasto corrispondente all'asse
e al senso di spostamento.
La tastiera dispone di un tasto per ogni asse e due tasti per il senso,
comuni a tutti gli assi.
Per spostare un asse è necessario che sia il tasto dell’asse sia quello
del senso siano attivi. Vi sono due opzioni, a seconda di come è stata
configurata la tastiera jog.
L’asse si sposterà mentre si mantengono premuti entrambi i tasti,
quello dell’asse e quello del senso.
Premendo il tasto dell’asse, esso si mantiene attivo. L'asse si
sposterà finché si manterrà premuto il tasto del senso. Per uscire
dalla selezione dell’asse, premere [ESC] o [STOP].
Lo spostamento si esegue all’avanzamento definito dal fabbricante della
macchina. L’avanzamento si potrà variare da 0% a 200% mediante il
selettore avanzamenti del pannello di comando.
5.
MODALITÀ MANUALE
Operazioni con gli assi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·109·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
(REF: 1305)
·110·
Operazioni con gli assi.
Spostamenti in jog continuo.
Manuale di funzionamento
In JOG continuo, lo spostamento degli assi si mantiene finché si sta agendo sulla tastiera
JOG. Gli spostamenti in JOG continuo consentono di spostare vari assi
contemporaneamente.
1 Situare il selettore di movimenti del pannello di comando nella posizione di JOG continuo.
2 Mediante la tastiera JOG spostare l'asse desiderato. Se durante lo spostamento si
seleziona un secondo asse, il nuovo asse si sposterà contemporaneamente al primo,
nelle stesse condizioni.
Se durante lo spostamento si preme il tasto di avanzamento rapido, lo spostamento si
eseguirà con l'avanzamento rapido specificato dal costruttore della macchina. Tale
avanzamento si applicherà finché si manterrà premuto tale tasto, e sarà ripristinato
l'avanzamento precedente quando si rilascerà il tasto. L'avanzamento rapido si potrà
modificare da 0% a 200% mediante il selettore di avanzamento del pannello di comando.
Spostamenti in jog incrementale.
In JOG incrementale, l'asse si sposta una distanza determinata ogni volta che si preme un
tasto. Gli spostamenti in JOG incrementale consentono di spostare vari assi
contemporaneamente.
1 Situare il selettore di movimenti del pannello di comando in una delle posizioni di JOG
incrementale. Ogni posizione sposterà l'asse una distanza determinata, essendo i valori
tipici come segue.
Posizione. Spostamento per ogni impulso.
1 0,001 mm o 0,0001 pollici.
10 0.010 mm o 0.0010 pollici.
100 0.100 mm o 0.0100 pollici.
1000 1.000 mm o 0.1000 pollici.
10000 10.000 mm o 1.0000 pollici.
2 Mediante la tastiera JOG spostare l'asse desiderato. Ogni volta che si aziona sulla
tastiera JOG, l'asse si sposterà la distanza specificata dal selettore JOG. Se durante lo
spostamento si seleziona un secondo asse, il nuovo asse si sposterà
contemporaneamente al primo, nelle stesse condizioni.

Manuale di funzionamento
5.2.3 Spostamento manuale degli assi (mediante volantini)
Il CNC consente di controllare lo spostamento degli assi mediante volantini elettronici. A
seconda del tipo di volantino, il CNC può disporre di volantini generali per spostare qualsiasi
asse della macchina o di volantini individuali che spostano solo l’asse cui è associato.
Per spostare gli assi mediante volantini, situare il selettore di spostamenti del pannello di
comando in una delle posizioni del volantino. Ogni posizione indica il fattore di
moltiplicazione da applicare agli impulsi forniti dal volantino, essendo i valori tipici come
segue.
Posizione. Spostamento per giro del volantino.
1 0.100 mm o 0.0100 pollici.
10 1.000 mm o 0.1000 pollici.
100 10.000 mm o 1.0000 pollici.
Una volta selezionata la risoluzione desiderata, e in funzione del tipo di volantino da
utilizzare, generale o singolo, seguire i passi sotto indicati.
Volantino generale
Il CNC può disporre di vari volantini generali. Il volantino generale non è associato a nessun
asse in particolare, consente di spostare qualsiasi asse della macchina anche ha un
volantino individuale associato.
Se vi sono vari assi selezionati in modalità volantino, con il volantino generale si
sposteranno tutti.
Se è selezionato un asse che ha un volantino individuale associato, tale asse si potrà
spostare con il volantino generale, con quello individuale o con entrambi alla volta. Se
si utilizzano entrambi i volantini simultaneamente, il CNC sommerà o sottrarrà gli impulsi
di entrambi i volantini, a seconda del senso di rotazione degli stessi.
Se il CNC ha vari volantini generali, uno qualsiasi potrà spostare gli assi selezionati senza
modalità volantino. Se si utilizzano vari volantini simultaneamente, ad ogni asse coinvolto
sarà applicata la somma degli incrementi di tutti i volantini.
I passi per spostare uno o vari assi con il volantino generale sono i seguenti:
1 Selezionare l’asse o gli assi che si desidera spostare. Il CNC visualizzerà in schermo
inverso gli assi selezionati. Nel selezionare un asse, o nell'uscire dalla modalità volantino
con il selettore di spostamenti, si deseleziona automaticamente il precedente.
2 Una volta selezionato l'asse, il CNC lo sposterà man mano che si gira il volantino, tenendo
conto della posizione del selettore e rispettando inoltre il senso di rotazione applicato.
L'avanzamento con il quale si esegue lo spostamento dipende dalla velocità alla quale si
girerà il volantino.
Selezione degli assi che si desidera spostare
Vi sono due modi di selezionare gli assi.
1 Sulla tastiera JOG, premere uno dei tasti associati all'asse che si desidera spostare. Nel
selezionare un asse si deseleziona quello precedente. Per selezionare vari assi,
premere contemporaneamente uno dei tasti di ogni asse.
Per selezionare un asse non è necessario che appartenga al canale attivo. Da un canale
è possibile mettere in modalità volantino un asse di un altro canale, se anche questo
secondo canale è in modalità manuale.
2 Se si dispone di un volantino con pulsante, esso consente di selezionare in modo
sequenziale gli assi da spostare. Quando si aziona il pulsante, si seleziona il primo degli
assi visualizzati. Se vi è un asse selezionato, si deseleziona e si seleziona quello
successivo. Se era l’ultimo, si seleziona di nuovo il primo.
È possibile selezionare solo gli assi che sono visualizzati nel canale attivo, a prescindere
dal canale al quale appartengono. Non è possibile selezionare gli assi di un altro canale,
o dello stesso canale, se non sono visualizzati.
La selezione degli assi si annulla quando si esce dalla modalità volantino con il selettore
spostamenti e dopo un reset. Se un asse è stato messo in modalità volantino da PLC, si può
disattivare solo dal PLC; un reset non lo disattiva.
5.
MODALITÀ MANUALE
Operazioni con gli assi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·111·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
·112·
Operazioni con gli assi.
(REF: 1305)
i
i
Selezione un asse dalla modalità automatico
Manuale di funzionamento
Quando si dispone di un solo canale e si è nella modalità automatica, se si porta il
commutatore in modalità volantino e si seleziona un asse, nel passare alla modalità manuale
si mantiene l’asse selezionato.
Volantino singolo
Il CNC può disporre di vari volantini individuali, dove ognuno di essi è associato ad un asse
in particolare. Il CNC sposterà ognuno degli assi man mano che si gira il relativo volantino,
tenendo conto della posizione del selettore e rispettando inoltre il senso di rotazione
applicato.
In modalità volantino, questo simbolo al lato di un asse indica che l’asse ha un
volantino individuale associato.
In un movimento simultaneo di vari assi mediante volantini potranno partecipare tutti gli assi
con volantino proprio, più gli selezionabili mediante il volantino generale. Quando si spostano
due o più assi alla volta, l'avanzamento al quale si esegue lo spostamento di ogni asse
dipende dalla velocità alla quale girerà il volantino associato.
Può accadere che, in funzione della velocità di rotazione del volantino e della posizione del selettore,
si richieda al CNC uno spostamento con un avanzamento superiore al massimo ammesso. In tal caso,
il CNC sposterà l'asse la quota indicata, ma limitando l'avanzamento a tale valore.
Volantino di avanzamento.
In genere, quando si lavora un pezzo per la prima volta, l’avanzamento si controlla mediante
il commutatore del pannello di comando. Il volantino di avanzamento consente di utilizzare
uno dei volantini della macchina per controllare tale avanzamento in funzione della velocità
di rotazione del volantino.
La gestione di questa prestazione va eseguita dal PLC. In genere questa prestazione si attiva e si
disattiva mediante un pulsante esterno o un tasto appositamente impostato.

Manuale di funzionamento
5.2.4 Spostamento di un asse a una quota
1 Selezionare, mediante la tastiera alfanumerica, l'asse da spostare. Il CNC risalterà la
quota di tale asse, ad indicare che è stata selezionata.
Per selezionare assi numerati, (ad esempio "X1"), selezionare un asse qualsiasi e quindi
spostare la selezione fino a situarsi sull’asse desiderato. Il focus si sposta con i tasti
[][].
2 Immettere la quota del punto sul quale si desidera spostare l'asse.
3 Premere il tasto [START] per eseguire lo spostamento, o il tasto [ESC] per annullare
l'operazione.
Comportamento dell'avanzamento
L'avanzamento al quale si esegue lo spostamento dipende dalla funzione G00 o G01 attiva.
Tale avanzamento si può variare da 0% a 200% mediante il selettore del pannello di
comando. La percentuale si applicherà sia agli spostamenti effettuati in G00 sia a quelli
effettuati in G01.
Con la funzione G00 attiva, lo spostamento si esegue con l'avanzamento rapido definito
dal costruttore della macchina.
Con la funzione G01 attiva, lo spostamento si esegue con l'avanzamento attivo. Se non
vi è nessun avanzamento attivo, lo spostamento si esegue con l'avanzamento definito
dal costruttore della macchina.
5.2.5 Preselezione di quote
La preselezione di quote va eseguita asse per asse. La preselezione realizzata può essere
annullata mediante una ricerca di riferimento macchina manuale asse per asse, o mediante
la funzione "G53".
1 Selezionare, mediante la tastiera alfanumerica, l'asse di cui quota si desidera
preselezionare. Il CNC risalterà la quota di tale asse, ad indicare che è stata selezionata.
Per selezionare assi numerati, (ad esempio "X1"), selezionare un asse qualsiasi e quindi
spostare la selezione fino a situarsi sull’asse desiderato. Il focus si sposta con i tasti
[][].
2 Immettere il valore che si desidera preselezionare.
3 Premere il tasto [ENTER] per preselezionare il valore immesso o il tasto [ESC] per
annullare l’operazione.
5.
MODALITÀ MANUALE
Operazioni con gli assi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·113·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
(REF: 1305)
·114·
Controllo del mandrino
5.3 Controllo del mandrino
Visualizzare i dati di vari mandrini.
Manuale di funzionamento
Nella schermata si visualizza solo l’informazione di un mandrino. Se vi sono vari mandrini
nel canale, si potrà visualizzare l’informazione del mandrino successivo premendo il tasto
"S". Premendo la prima volta si programma la velocità di rotazione, la seconda volta si
visualizza l’informazione del secondo mandrino e così via.
Controllo del mandrino
Il CNC consente di controllare manualmente il mandrino della macchina mediante i seguenti
tasti del pannello di comando. I tasti fanno sempre riferimento al mandrino master del canale
attivo.
Si consiglia di definire la velocità di rotazione del mandrino (mediante la modalità MDI) prima
di selezionare il senso di rotazione, evitando così un avvio improvviso del mandrino nel
definire la velocità "S", dato che è attivo il senso di rotazione.
Tasto. Significato.
Avviare il mandrino a destra (equivalente alla funzione M03), alla velocità attiva. Il
CNC visualizza la funzione M03 nello storico del programma.
Avviare il mandrino a sinistra (equivalente alla funzione M04), alla velocità attiva. Il
CNC visualizza la funzione M04 nello storico del programma.
Arrestare la rotazione del mandrino (equivalente alla funzione M05). Il CNC
visualizza la funzione M05 nello storico del programma.
Orientare il mandrino (equivalente alla funzione M19). Il CNC visualizza la funzione
M19 nello storico del programma.
Variare l’override della velocità dal pannello di comando.
Il pannello di comando consente di variare percentualmente la velocità, mediante una
tastiera jog o un commutatore (dipende dal modello).
Tasto. Significato.
+
_
80 90 100
70
110
60
120
50
130
40
30
20
10
4
2
0
SPEED
200 190
140
150
160
170
180
Aumenta o diminuisce percentuale la velocità di rotazione del mandrino. I valori
massimi e minimi ed il passo incrementale sono definiti dall’OEM, essendo i valori
tipici una variazione fra il 50% e il 120% con un passo del 5%.
Stabilisce la percentuale da applicare alla velocità di rotazione. I valori massimi e
minimi sono definiti dall’OEM, essendo i valori tipici una variazione fra il 50% e il
120%.

Manuale di funzionamento
5.4 Selezione e cambio utensile
Dalla modalità manuale è possibile cambiare l'utensile che si trova sul mandrino. I passi da
eseguire sono i seguenti.
1 Premere, sulla tastiera alfanumerica, il tasto [T]. Il CNC risalterà il numero dell'utensile
corrente, ad indicare che è stato selezionato.
2 Immettere il numero dell'utensile che si desidera montare sul mandrino.
3 Premere il tasto [START] per eseguire il cambio di utensile, o il tasto [ESC] per annullare
l’operazione.
5.
MODALITÀ MANUALE
Selezione e cambio utensile
CNC 8070
(REF: 1305)
·115·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
(REF: 1305)
·116·
Definire l'avanzamento e la velocità.
5.5 Definire l'avanzamento e la velocità.
Definire un nuovo avanzamento en il canal.
Manuale di funzionamento
L’avanzamento definito dalla modalità manuale si applica solo a questa modalità di lavoro
e per il canale attivo. Se dalla modalità MDI/MDA si definisce un nuovo avanzamento, esso
sarà il nuovo avanzamento per le modalità manuale e automatica.
Per selezionare un nuovo avanzamento, procedere come segue.
1 Sulla tastiera alfanumerica, premere il tasto [F]. Il CNC risalterà il dato corrispondente,
indicando che è selezionato.
2 Immettere il nuovo avanzamento.
3 Premere il tasto [START] per assumere il valore immesso o il tasto [ESC] per annullare
l’operazione.
Definire una nuova velocità per il mandrino.
La velocità definita dalla modalità manuale si applica al mandrino visibile sulla schermata
in quel momento. Se vi sono vari mandrini nel canale, si potranno visualizzare gli altri
mandrini in modo rotativo premendo il tasto [S]. La velocità selezionata nella modalità
manuale si mantiene nel cambiare alla modalità automatica e viceversa.
Per selezionare una nuova velocità, procedere come segue.
1 Sulla tastiera alfanumerico, premere il tasto [S] fino a selezionare il mandrino desiderato.
La prima volta che si preme questo tasto, il CNC inquadra il relativo dato, indicando così
che è selezionato.
2 Introdurre la nuova velocità.
3 Premere il tasto [START] per assumere il valore immesso o il tasto [ESC] per annullare
l’operazione.

Manuale di funzionamento
5.6 Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze.
La modalità manuale consente di salvare nella tabella origini o ancoraggi lo spostamento
attivo (spostamento d’origine, preselezione quote, ecc.) e di attivare uno spostamento
d’origine già definito nelle tabelle.
Questo softkey visualizza l’elenco degli spostamenti di origine e pinze del sistema, nonché
il loro valore in ognuno degli assi del canale. Questa lista è un’informazione riassunta delle
tabelle di origini e pinze, e qualsiasi cambiamento effettuato dalla modalità manuale
interessa comunque tali tabelle.
Caricare un nuovo spostamento d’origine o di pinze nella tabella.
Con un decalaggio attivo, selezionare con il cursore uno spostamento della lista e premere
il tasto [INVIO] per salvare il decalaggio corrente in tale spostamento. Nello spostamento
selezionato si aggiorna la posizione di tutti gli assi del canale.
Applicare uno spostamento d’origine o di pinze memorizzato nella tabella.
Selezionare con il cursore uno spostamento d’origine o di pinze della lista e premere il tasto
[START] per attivarlo. Il nuovo spostamento programmato si applica a tutti gli assi del canale.
5.
MODALITÀ MANUALE
Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze.
CNC 8070
(REF: 1305)
·117·

5.
MODALITÀ MANUALE
CNC 8070
·118·
Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento

MODALITÀ MANUALE.
CALIBRAZIONE UTENSILE
6
La calibrazione utensili è disponibile dalla modalità manuale. Il softkey per accedere alla
calibrazione utensili sarà diversa, in funzione del software installato (modello tornio o
fresatrice). Per uscire dalla modalità calibrazione e tornare alla modalità manuale, premere
il tasto [ESC].
Softkey. Tipo di calibrazione.
Il CNC offre in entrambi i modelli la possibilità di calibrare sia utensili di tornio sia di fresatrice.
Il CNC riporterà i dati necessari ed aggiornerà il grafico di guida in funzione dell’utensile
selezionato.
Tipi di calibratura
Calibratura dell'utensili (modello fresatrice).
Calibratura dell'utensili (modello tornio).
Si dispone di vari modi di calibrare un utensile. Alcune modalità saranno disponibili solo
quando si dispone di una sonda da tavolo.
Quando non si dispone di sonda da tavolo, è disponibile solo la
calibrazione manuale. Con sonda da tavolo, sono disponibili tutti i tipi
di calibrazione. È possibile selezionare le varie modalità di
calibrazione dal menu verticale di softkey.
Le cinematiche attive vengono considerate e non impediscono la calibrazione in tale
modalità. Nel caso in cui fosse attiva una trasformazione di coordinate ( #CS o #ACS) o fosse
attiva la funzione RTCP o TLC, non sarà consentita la calibrazione manuale né
semiautomatica.
Calibratura manuale. Calibratura senza sonda.
Si esegue senza sonda da tavola. È necessario un pezzo di riferimento per poter calibrare
l’utensile. Tutti gli spostamenti si realizzano in modo manuale.
Calibratura semiautomatica. Calibratura con sonda.
Questa modalità di calibratura è disponibile quando si dispone di una sonda da tavolo. Gli
spostamenti di posizionamento si eseguono manualmente e lo spostamento di tastatura è
eseguito dal CNC.
Calibrazione automatica. Calibratura con sonda e ciclo fisso.
Questa modalità di calibratura è disponibile quando si dispone di una sonda da tavolo. Tutti
gli spostamenti sono eseguiti dal CNC utilizzando il ciclo fisso di calibrazione #PROBE.
CNC 8070
(REF: 1305)
·119·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·120·
Selezione della sonda
Manuale di funzionamento
Nel CNC può essere configurati due sonde. Per la calibratura si utilizza la sonda attiva in
quel momento. È possibile cambiare la sonda attiva dal programma pezzo o MDI mediante
la sentenza #SELECT PROBE.
#SELECT PROBE [1]
Seleziona la prima sonda.
#SELECT PROBE [2]
Seleziona la seconda sonda.
Configurazione geometrica degli assi in tornio; "piano" o
"triedro".
Nel modello tornio, la configurazione geometrica degli assi può essere del tipo "piano" o
"triedro", a seconda della disponibilità di un terzo asse principale, generalmente l’asse ·Y·.
Le varie modalità di calibrazione si adattano alla configurazione definita, riportando i dati
necessari per ognuna di esse.
Y+
X+
X+
Z+
Z+
Configurazione geometrica degli assi tipo "triedro".
È la configurazione abituale di una fresatrice o di un tornio con
un terzo asse principale (asse ·Y·).
Si dispone di tre assi che formano un triedro cartesiano tipo
XYZ come in una fresatrice. Vi possono essere più assi, oltre
quelli che formano il triedro.
Con questa configurazione, l’effetto sui piani è uguale a quello
di una fresatrice, salvo per il fatto che il piano consueto di lavoro
sarà G18 (se così impostato).
Configurazione geometrica degli assi tipo "piano".
È la configurazione abituale di un tornio.
Si dispone di due assi che formano il consueto piano di lavoro.
Vi possono essere più assi, ma non possono far parte del
triedro; dovranno essere assi ausiliari, rotativi, ecc.
Con questa configurazione, il piano attivo sarà formato dai
primi due assi definiti sul canale. Se sono stati definiti gli assi
X (primo asse) e Z (secondo asse), il piano di lavoro sarà ZX
(asse Z come ascisse e asse X come ordinate).
Il piano di lavoro è sempre G18; non è consentito cambiare
piano dal programma pezzo.
Configurazione degli assi tipo "piano". L'asse longitudinale.
In questa configurazione si considera come asse longitudinale il secondo asse del canale.
Se sono stati definiti gli assi X (primo asse) e Z (secondo asse), il piano di lavoro sarà ZX
e l’asse longitudinale lo Z. Quest’asse longitudinale è quello al quale si applica la
compensazione di lunghezza quando si utilizzano utensili di fresatrice. Con utensili di tornio
la compensazione di lunghezza si applica su tutti gli assi in cui è stato definito un offset
nell’utensile.
Quando su un tornio si utilizzano utensili di fresatrice, è possibile cambiare l’asse di
compensazione longitudinale con la sentenza #TOOL AX o la funzione G20.

Manuale di funzionamento
6.1 Calibratura manuale. Calibratura senza sonda
Questa modalità consente solo di calibrare l’utensile attivo, che potrà essere sia di fresatrice
che di tornio. Il CNC riporterà i dati necessari ed aggiornerà il grafico di guida in funzione
dell’utensile selezionato.
Finestra di calibratura utensile (modello ·M·).
A
Finestra di calibratura utensile (modello ·T·).
A
A Dati della macchina. Posizione degli assi, utensile e correttore attivo, velocità reale del
mandrino e avanzamento reale degli assi.
B Dati del pezzo che si utilizza per la calibratura e il disegno, indicante che la calibratura
è consentita. Se la finestra non visualizza questo disegno, significa che manca qualche
dato da definire.
C Dati necessari per la calibratura.
D Dati dell'utensile
Calibratura dell'utensile
Poiché non è disponibile una sonda, è necessario un pezzo di riferimento per poter calibrare
l’utensile. La calibrazione consiste nello spostare l’utensile manualmente fino a contatto con
il pezzo e quindi confermare la calibrazione su ognuno degli assi. Dopo la conferma, i nuovi
valori si salvano nella tabella utensili.
Selezione di un utensile
Dalla stessa modalità di calibrazione è possibile cambiare l’utensile e il correttore attivo.
Dopo aver definito il nuovo utensile o correttore nei dati del ciclo, premere il tasto [START]
e il CNC eseguirà il cambio utensile.
Va ricordato che se l’utensile definito è l’utensile attivo, quando si preme [START] il CNC
assume i valori che ha il correttore in quel momento.
B
C
D
B
C
D
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibratura manuale. Calibratura senza sonda
CNC 8070
(REF: 1305)
·121·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·122·
Calibratura manuale. Calibratura senza sonda
Manuale di funzionamento
Calibrazione in un modello di fresatrice.
Negli utensili di fresatrice si calibra la lunghezza dell’utensile e si inizializza il valore
dell’usura a zero. Il raggio e l'usura del raggio si possono definire manualmente.
Per calcolare la lunghezza si considera la quota dell’asse longitudinale dell’utensile sul
piano attivo (G17, G18, G19, G20), l’orientamento dell’utensile sull’asse (#TOOL AX) e
la quota del pezzo di riferimento. Per la calibrazione si assume che la quota del pezzo
di riferimento si riferisce all’asse longitudinale dell’utensile.
Negli utensili di tornio si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Le usure degli offset
si inizializzano a zero.
Calibratura in un modello tornio (impostazioni di assi tipo piano).
Negli utensili di tornio e fresatrice si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Quando si
conferma la calibrazione in uno degli offset, l’usura di tale offset si inizializza a zero.
Calibratura in un modello tornio (impostazioni di assi tipo triedro).
Negli utensili di tornio si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Quando si conferma
la calibrazione in uno degli offset, l’usura di tale offset si inizializza a zero.
Negli utensili di fresatrice offrono due opzioni, selezionabili mediante le seguenti icone.
Calibratura della lunghezza. Questa opzione consente di aggiornare il valore
della lunghezza e di inizializzare il valore di usura a zero. Si aggiornano anche
i dati della tabella utensili.
Definizione degli offset. Questa opzione consente di aggiornare il valore gli
offset in ognuno degli assi. Le usure degli offset si inizializzano a zero.
Confermare la calibrazione.
La conferma si esegue dal menu verticale di softkey. Una volta calibrato l’utensile, il CNC
visualizza un messaggio che richiede di premere [START] per assumere i nuovi valori del
correttore.
Softkey. Descrizione.
Quando in un tornio la configurazione degli assi è del tipo "triedro", la calibrazione sull’asse
perpendicolare al piano di lavoro si esegue dal menu orizzontale di softkey.
Definizione dei dati
Confermare la calibrazione della lunghezza di un utensile di fresatrice.
Confermare la calibrazione degli offset di un utensile di fresatrice.
Confermare la calibrazione degli offset di un utensile di tornio.
Per definire i dati numerici situare il focus sul dato corrispondente, digitare il valore desiderato
e premere il tasto [INVIO].

Manuale di funzionamento
Per un utensile di tornio.
La nomenclatura degli assi dipende dalla configurazione geometrica degli assi "piano" o
"triedro". In caso di impostazione "piano", i nomi degli assi assumono la norma DIN per torni;
asse Z come asse ascisse e asse X come asse ordinate.
Dati Significato
Zp Xp Dimensioni del pezzo di riferimento da utilizzare nella calibrazione. Queste quote
sono riferite agli assi principali dell’utensile.
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
Off Y
Off X
Quando su un tornio si dispone di un terzo asse perpendicolare al piano di lavoro
(configurazione geometrica "triedro"), ne saranno riportati anche i dati e sarà consentita la
calibrazione su tale asse. È possibile nascondere i dati del terzo asse dal menu orizzontale
di softkey.
Per un utensile di fresatrice.
Offsets dell'utensile su ognuno degli assi.
Lw Usura degli offset su ognuno degli assi.
Dati Significato
Zp Quota del pezzo di riferimento che si utilizzerà nella calibrazione. Questa quota è
riferita all’asse longitudinale dell’utensile.
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
L Lunghezza dell'utensile
Lw Usura della lunghezza.
R Raggio dell'utensile.
Rw Usura del raggio.
Passi da seguire per calibrare l'utensile
Per calibrare la lunghezza, procedere come segue.
1 Definire le dimensioni del pezzo di riferimento da utilizzare nella calibrazione.
2 Selezionare l'utensile e il correttore a calibrare. Dopo la selezione, Il CNC riporta le
dimensioni definite nella tabella utensili per tale correttore.
Per calibrare un utensile deve essere l'utensile attivo. Se si seleziona un utensile e si
preme [INVIO], il CNC visualizza i soli dati di tale utensile. Affinché il CNC esegua il
cambio utensile e questo diventi l’utensile attivo, occorre premere [START]. Vedi
"Selezione di un utensile" alla pagina 126.
3 Calibrare l'utensile. Avvicinare l’utensile manualmente fino a fare contatto con il pezzo
e quindi confermare la calibrazione dal menu di softkey.
Dopo aver confermato la calibrazione, si aggiornano i valori e si inizializza il valore
dell’usura a zero. I nuovi valori si salvano nella tabella utensili.
4 Se si desidera che il CNC assuma i nuovi valori del correttore, premere di nuovo [START].
Per calibrare un altro utensile, ripetere i passi 2 e 3.
Considerazioni degli offset e alle relative usure.
Va ricordato che l’offset di un utensile su un asse è la distanza fra la base dell’utensile e
l’estremità dello stesso. Ciò significa che se si sta calcolando l’offset di un utensile di
fresatrice su un asse comprendente le dimensioni del raggio, tale raggio viene incluso
nell’offset. Lo stesso accade per la lunghezza.
Quando si calibrano gli offset di un utensile di fresatrice, nella tabella di utensili si cancella
il valore della lunghezza ma non si cancella il valore del raggio.
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibratura manuale. Calibratura senza sonda
CNC 8070
(REF: 1305)
·123·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
·124·
Calibratura manuale. Calibratura senza sonda
(REF: 1305)
Criterio dei segni degli offset e alle relative usure.
Manuale di funzionamento
Il criterio dei segni relativo agli offset e alle relative usure è definito dal parametro macchina
TOOLOFSG.
TOOLOFSG Significato.
Negativo. La calibrazione utensile restituisce un offset negativo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore positivo.
Positivo. La calibrazione utensile restituisce un offset positivo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore negativo.
Immissione incrementale o assoluta delle usure.
Nella tabella utensili si può definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
Vedi "Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure." alla pagina 260.
Con usura incrementale, il valore immesso dall’utente si sommerà (o si sottrarrà, se
negativo) al valore assoluto che aveva l’usura. Dopo aver premuto [INVIO] per confermare
il nuovo valore, il campo dell’usura riporterà il valore assoluto risultante.
Usura iniziale Usura incrementale Usura totale
1 0.2 1.2
1 -0.2 0.8
-1 0.2 -0.8
-1 -0.2 -1.2

Manuale di funzionamento
6.2 Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda
Questa opzione è disponibile solo se si dispone di una sonda da tavola installata sulla
macchina.
In un modello fresatrice, consente di calibrare la lunghezza o il raggio degli utensili da fresare
e gli offset degli utensili di tornio. In un modello tornio consente di calibrare gli offset di
qualsiasi utensile.
Finestra di calibratura utensile (modello ·M·).
A
Finestra di calibratura utensile (modello ·T·).
A
A Dati della macchina. Posizione degli assi, utensile e correttore attivo, velocità reale del
mandrino e avanzamento reale degli assi.
B Dati dello spostamento di tastatura.
C Dati necessari per la calibratura.
L’utensile è sul mandrino. Dopo la calibratura, l'usura si inizializza a zero.
Quando si modificano di dati dell'utensile e dopo la calibratura, si aggiornano i dati della
tabella utensili.
Calibratura dell'utensile.
La calibrazione consiste nell’accostare l’utensile manualmente alla sonda e quindi ordinare
al CNC che esegua lo spostamento di tastatura. Il CNC sposterà l’utensile sull’asse
selezionato fino a contatto con la sonda. Dopo il contatto con la sonda si conclude la
calibrazione su tale asse e si aggiornano i valori.
B
C
B
C
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda
CNC 8070
(REF: 1305)
·125·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·126·
Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda
Selezione di un utensile
Manuale di funzionamento
Dalla stessa modalità di calibrazione è possibile cambiare l’utensile e il correttore attivo.
Dopo aver definito il nuovo utensile o correttore nei dati del ciclo, premere il tasto [START]
e il CNC eseguirà il cambio utensile.
Occorre ricordare che in questa modalità di calibrazione il tasto [START] ha due funzioni.
Se è stato selezionato un utensile nuovo, esegue il cambio utensile. Se l’utensile selezionato
è quello attivo, nel premere [START] inizia la calibrazione.
Calibrazione in un modello di fresatrice.
Negli utensili di fresatrice si calibra la lunghezza o il raggio dell’utensile. Dopo la calibrazione
di una delle due dimensioni, il valore della relativa usura si inizializza a zero.
Negli utensili di tornio si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Le usure degli offset si
inizializzano a zero.
Calibrazione in un modello tornio.
Negli utensili di tornio si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Quando si conferma la
calibrazione in uno degli offset, l’usura di tale offset si inizializza a zero.
Confermare la calibrazione
Dal menu orizzontale di softkey si seleziona l’asse e il senso di spostamento per eseguire
la calibrazione. Una volta selezionato, e dopo aver montato l’utensile sul mandrino, premere
[START] per iniziare la calibrazione. L’utensile si sposterà nel senso indicato fino a toccare
la sonda, dopodiché si concluderà la calibrazione su tale asse e si aggiorneranno i dati
dell’utensile con i valori misurati.
Una volta calibrato l’utensile, il CNC visualizza un messaggio che richiede di premere
[START] per assumere i nuovi valori del correttore. Se si preme [START] con questo
messaggio visibile, il CNC assume i nuovi valori del correttore; se il messaggio non è visibile,
premendo [START] si esegue di nuovo lo spostamento di tastatura.
A modo di guida, una volta selezionato uno spostamento, nella finestra sarà visualizzato un
disegno informativo indicante il tipo di calibrazione da eseguire, lunghezza o raggio.
Definizione dei dati
Per definire i dati numerici situare il focus sul dato corrispondente, digitare il valore desiderato
e premere il tasto [INVIO].
Dati Significato
PRBMOVE Massima distanza di tastatura. Se una volta percorsa tale distanza il CNC non riceve
il segnale della sonda, si arresterà lo spostamento degli assi.
F Avanzamento di tastatura.
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
L Lunghezza dell'utensile
Lw Usura della lunghezza.
R Raggio dell'utensile.
Rw Usura del raggio.
Passi da seguire per calibrare l'utensile
Per calibrare l'utensile, procedere come segue:
1 Definire la distanza e l'avanzamento di tastatura. Se non si definisce il avanzamento, la
tastatura si esegue con l'avanzamento definito dal costruttore della macchina.
2 Selezionare l'utensile e il correttore a calibrare. Dopo la selezione, Il CNC riporta le
dimensioni definite nella tabella utensili per tale correttore.
Per calibrare un utensile deve essere l'utensile attivo. Se si seleziona un utensile e si
preme [INVIO], il CNC visualizza i soli dati di tale utensile. Affinché il CNC esegua il

Manuale di funzionamento
cambio utensile e questo diventi l’utensile attivo, occorre premere [START]. Vedi
"Calibratura dell'utensile." alla pagina 125.
3 Avvicinare manualmente l’utensile alla sonda fino a situarlo sulla traiettoria che sarà
utilizzata per la tastatura. Per calibrare il raggio con sonda cilindrica la traiettoria deve
coincidere con il punto centrale della sonda, altrimenti il calcolo del raggio sarà errato.
4 Calibrare l'utensile. Selezionare sul menu di softkey l'asse e il senso di tastatura e
premere [START].
La sonda si sposta parallelo all'asse e nel senso selezionato sino a toccare la sonda.
Si aggiorna il valore misurato e si inizializza il valore dell'usura a zero. I dati si salvano
sulla tabella utensili.
5 Se si desidera che il CNC assuma i nuovi valori del correttore, premere di nuovo [START].
Per assumere i nuovi valori, occorre premere [START] mentre il messaggio in basso è
visibile; altrimenti si esegue di nuovo lo spostamento di tastatura.
Considerazioni degli offset e alle relative usure.
Va ricordato che l’offset di un utensile su un asse è la distanza fra la base dell’utensile e
l’estremità dello stesso. Ciò significa che se si sta calcolando l’offset di un utensile di
fresatrice su un asse comprendente le dimensioni del raggio, tale raggio viene incluso
nell’offset. Lo stesso accade per la lunghezza.
Quando si calibrano gli offset di un utensile di fresatrice, nella tabella di utensili si cancella
il valore della lunghezza ma non si cancella il valore del raggio.
Criterio dei segni degli offset e alle relative usure.
Il criterio dei segni relativo agli offset e alle relative usure è definito dal parametro macchina
TOOLOFSG.
TOOLOFSG Significato.
Negativo. La calibrazione utensile restituisce un offset negativo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore positivo.
Positivo. La calibrazione utensile restituisce un offset positivo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore negativo.
Immissione incrementale o assoluta delle usure.
Nella tabella utensili si può definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
Vedi "Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure." alla pagina 260.
Con usura incrementale, il valore immesso dall’utente si sommerà (o si sottrarrà, se
negativo) al valore assoluto che aveva l’usura. Dopo aver premuto [INVIO] per confermare
il nuovo valore, il campo dell’usura riporterà il valore assoluto risultante.
Usura iniziale Usura incrementale Usura totale
1 0.2 1.2
1 -0.2 0.8
-1 0.2 -0.8
-1 -0.2 -1.2
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda
CNC 8070
(REF: 1305)
·127·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·128·
Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
6.3 Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
Manuale di funzionamento
6.3.1 Modello tornio o fresatrice (configurazione geometrica "triedro")
Questa opzione è disponibile solo se si dispone di una sonda da tavola installata sulla
macchina. Questa modalità consente di calibrare sia utensili di fresatrice che di tornio. Il CNC
riporterà i dati necessari ed aggiornerà il grafico di guida in funzione dell’utensile selezionato.
A
A Dati della macchina. Posizione degli assi, utensile e correttore attivo, velocità reale del
mandrino e avanzamento reale degli assi.
B Utensile da calibrare
C Dati per la calibratura e la posizione della sonda.
D Dati per la misura dell’usura.
Calibratura dell'utensile
La calibrazione si esegue mediante un ciclo fisso di sonda. Il CNC sposta l’utensile fino a
contatto con la sonda e conferma la calibrazione su ognuno degli assi. L’utensile potrà essere
calibrato sui due assi del piano o sui tre del triedro.
La calibratura inizia premendo il tasto [START]. Quando il CNC termina la calibrazione sugli
assi selezionati, aggiorna la tabella utensili con i valori misurati. Inoltre il CNC assume i nuovi
valori.
Selezione di un utensile
In questa modalità di calibrazione è lo stesso ciclo ad eseguire il cambio utensile e correttore.
Non è necessario collocare preventivamente l’utensile sul mandrino.
Occorre ricordare che premendo il tasto [START], si attiva il ciclo fisso di calibrazione .
Selezionare una posizione alternativa per la sonda.
Per la calibrazione si utilizza la posizione della sonda definita nei parametri
macchina. Opzionalmente sarà possibile definire una posizione alternativa per
la sonda, che sarà valida solo per la calibrazione definita. La nuova posizione non
interessa i valori definiti nei parametri macchina.
Calibrazione utensile
Negli utensili di fresatrice offrono due opzioni, selezionabili mediante le seguenti icone.
Calibrare gli offset e inizializzare le usure a zero.
Calibrare la lunghezza e il raggio e misurare le usure.
Negli utensili di tornio si calibrano gli offset in ognuno degli assi. Le usure degli offset si
inizializzano a zero.
B
C
D

Manuale di funzionamento
Definizione dei dati
Per definire i dati numerici situare il focus sul dato corrispondente, digitare il valore desiderato
e premere il tasto [INVIO]. Per cambiare le icone, situare il focus su di esso e premere il tasto
[SPACE].
Per calibrare la lunghezza, il raggio e le usure di un utensile di fresatrice.
I dati riportati dipendono dall’opzione di calibratura selezionata nel menu orizzontale di
softkey. Da questo menu sarà possibile selezionare se si desidera calibrare la lunghezza
e/o il raggio e se si desidera o no calcolarne le usure. Se non si calcolano le usure, si
inizializzano a zero dopo la calibratura.
Dati Significato
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
Ds Distanza di sicurezza.
F Avanzamento per il movimento di tastatura.
Se non si definisce, gli spostamenti essi saranno eseguiti all'avanzamento di default
specificato dal costruttore della macchina.
N Numero di lame dell'utensile.
Se si definisce con valore ·0·, il CNC conosce la localizzazione di una lama ed
eseguirà lo spostamento solo una volta. La velocità di rotazione del mandrino deve
essere ·0·.
Se si definisce con valore diverso da ·0· si calibrano tutte le lame. Il CNC esegue un
primo spostamento per individuare una lama, quindi arresterà il mandrino ed
eseguirà la misura precisa di ogni lama. Occorre definire la velocità del mandrino e
la distanza Dm.
Dm Distanza che si allontana il bordo dell’utensile dal centro della sonda per posizionare
la seguente lama.
S Velocità del mandrino.
Lato della sonda da toccare.
Effetto se si supera l’usura massima consentita; respingere l’utensile o cambiarlo con
un altro della stessa famiglia.
Lw Usura massima consentita in lunghezza.
Rw Usura massima consentita in raggio.
PRB1MAX
···
PRB2MIN
Per calibrare gli offset in un utensile di tornio o fresatrice.
Dati Significato
Posizione della sonda.
I valori qui definiti vengono considerati solo durante il ciclo di calibratura; non
modificano i valori dei parametri macchina.
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
Ds Distanza di sicurezza.
F Avanzamento per il movimento di tastatura.
Se non si definisce, gli spostamenti essi saranno eseguiti all'avanzamento di default
specificato dal costruttore della macchina.
PRB1MAX
···
PRB2MIN
Posizione della sonda.
I valori qui definiti vengono considerati solo durante il ciclo di calibratura; non
modificano i valori dei parametri macchina.
Questa icona definisce il numero di assi sui cui si desidera eseguire la tastatura.
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
CNC 8070
(REF: 1305)
·129·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·130·
Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
Passi da seguire per calibrare l'utensile
Manuale di funzionamento
Per calibrare la lunghezza, procedere come segue.
1 Selezionare l'utensile e il correttore a calibrare. Non è necessario situare l'utensile sul
mandrino; il CNC si occupa di eseguire tale operazione se necessario.
2 Definire i dati che definiscono la calibratura. Quando si calibra un utensile di fresatrice,
selezionare sul menu orizzontale di softkey l’operazione da eseguire.
3 Premere il tasto [START] per iniziare la calibrazione. Il CNC calibra l’utensile eseguendo
tutti gli spostamenti necessari; non è necessario accostare l’utensile manualmente. Se
necessario, il CNC esegue il cambio utensile.
4 Dopo la calibrazione, si aggiornano i dati della tabella utensili.

Manuale di funzionamento
6.3.2 Modello tornio (configurazione geometrica "piano")
Questa opzione è disponibile solo se si dispone di una sonda da tavola installata sulla
macchina. Questa modalità consente di calibrare sia utensili di fresatrice che di tornio. Il CNC
riporterà i dati necessari ed aggiornerà il grafico di guida in funzione dell’utensile selezionato.
A
A Dati della macchina. Posizione degli assi, utensile e correttore attivo, velocità reale del
mandrino e avanzamento reale degli assi.
B Utensile da calibrare
C Dati per la calibratura e la posizione della sonda.
Calibratura dell'utensile
La calibrazione si esegue mediante un ciclo fisso di sonda. Il CNC sposta l’utensile fino a
contatto con la sonda e conferma la calibrazione su ognuno degli assi. L'utensile si calibra
sui due assi del piano.
La calibratura inizia premendo il tasto [START]. Quando il CNC termina la calibrazione sugli
assi selezionati, si aggiorna il valore delle dimensioni e delle usure. I nuovi valori si salvano
nella tabella utensili.
Selezione di un utensile
In questa modalità di calibrazione è lo stesso ciclo ad eseguire il cambio utensile e correttore.
Non è necessario collocare preventivamente l’utensile sul mandrino.
Occorre ricordare che premendo il tasto [START], si attiva il ciclo fisso di calibrazione .
Selezionare una posizione alternativa per la sonda.
Per la calibrazione si utilizza la posizione della sonda definita nei parametri
macchina. Opzionalmente sarà possibile definire una posizione alternativa per
la sonda, che sarà valida solo per la calibrazione definita. La nuova posizione non
interessa i valori definiti nei parametri macchina.
Calibrazione utensile
Sia negli utensili di fresatrice sia in quelli di tornio si calibrano gli offset su ognuno degli assi.
Le usure degli offset si inizializzano a zero.
B
C
6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
CNC 8070
(REF: 1305)
·131·

6.
MODALITÀ MANUALE. CALIBRAZIONE UTENSILE
CNC 8070
(REF: 1305)
·132·
Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso
Definizione dei dati
Manuale di funzionamento
Per definire i dati numerici situare il focus sul dato corrispondente, digitare il valore desiderato
e premere il tasto [INVIO]. Per cambiare le icone, situare il focus su di esso e premere il tasto
[SPACE].
Dati Significato
T Utensile da calibrare
D Correttore a calibrare.
Ds Distanza di sicurezza.
F Avanzamento per il movimento di tastatura.
Se non si definisce, gli spostamenti essi saranno eseguiti all'avanzamento di default
specificato dal costruttore della macchina.
PRB1MAX
···
PRB2MIN
Posizione della sonda.
I valori qui definiti vengono considerati solo durante il ciclo di calibratura; non
modificano i valori dei parametri macchina.
Passi da seguire per calibrare l'utensile
Per calibrare la lunghezza, procedere come segue.
1 Selezionare l'utensile e il correttore a calibrare. Non è necessario situare l'utensile sul
mandrino; il CNC si occupa di eseguire tale operazione se necessario.
2 Definire i dati che definiscono la calibratura.
3 Premere il tasto [START] per iniziare la calibrazione. Il CNC calibra l’utensile eseguendo
tutti gli spostamenti necessari; non è necessario accostare l’utensile manualmente. Se
necessario, il CNC esegue il cambio utensile.
4 Dopo la calibrazione, si aggiornano i dati della tabella utensili.

MODALITÀ MANUALE.
CENTRATURA PEZZO (MODELLO
FRESATRICE)
7
La centratura del pezzo è disponibile dalla modalità manuale. Questa opzione sarà
disponibile solo nel modello fresatrice. Per uscire dalla modalità centratura pezzo e tornare
alla modalità manuale, premere il tasto [ESC].
Questa modalità consente di calcolare il centro di un pezzo rettangolare o circolare di
dimensioni note, e in pezzi rettangolari l’inclinazione del pezzo sull’asse delle ascisse. Il tipo
di pezzo da centrare si seleziona dai parametri del ciclo.
Pezzo rettangolare. Pezzo circolare.
Prerequisiti per la calibrazione.
Per eseguire questo ciclo, la sonda deve essere correttamente calibrata. Prima di eseguire
il ciclo, la sonda deve essere situata vicino al pezzo e di fronte al punto da tastare, il più
centrato possibile e sulla quota Z in cui saranno eseguite le tastature.
Prerequisiti per la calibrazione.
Per centrare il pezzo, procedere come segue.
1 Selezionare la sonda e il correttore. Se non si seleziona, nei parametri del ciclo occorrerà
definire la sonda da utilizzare.
2 Definire i dati del ciclo.
3 Premere il tasto [START] per iniziare la calibrazione. Il CNC esegue gli spostamenti
necessari per centrare il pezzo.
4 Dopo aver terminato il ciclo, il CNC aggiorna i rispettivi parametri.
Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la
misura.
Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti
parametri aritmetici.
P296 Angolo di inclinazione del pezzo sull'asse delle ascisse (pezzo rettangolare).
P297 Quota della superficie del pezzo.
P298 Quota del centro del pezzo sull’asse delle ascisse.
P299 Quota del centro del pezzo sull’asse delle ordinate.
Opzionalmente il ciclo consente di eseguire una preselezione di quote per selezionare un
nuovo zero pezzo, e in pezzi rettangolari eseguire una rotazione di coordinate per allineare
gli assi con il pezzo.
CNC 8070
(REF: 1305)
·133·

7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Come definire i dati.
CNC 8070
(REF: 1305)
·134·
7.1 Come definire i dati.
Manuale di funzionamento
Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus
di editazione. I parametri dei cicli potranno essere selezionati con i tasti [] [] [] [] o
mediante i tasti ad accesso diretto. È anche possibile selezionare il primo dato di ogni gruppo
premendo i tasti di pagina su o pagina giù.
I tasti di accesso diretto corrispondono al nome dei parametri; [F] per gli avanzamenti, [T]
per gli utensili, ecc.. Ogni volta che si preme lo stesso tasto, si seleziona il seguente dato
dello stesso tipo.
Immissione manuale dei dati.
Per modificare un dato numerico, digitare il valore desiderato e premere il tasto [SUP] per
lasciare il dato senza definire. In entrambi i casi, occorre premere il tasto [INVIO] affinché
il CNC assuma il nuovo valore.
Per cambiare lo stato di un'icona, premere il tasto [SPACE].
Omettere la definizione di un dato.
Alcuni dati possono restare non definiti (casella vuota). In questo caso, il CNC agisce come
segue.
Se non si definisce la posizione del ciclo, esso si esegue nella posizione in cui si trovano
gli assi quando si chiama il ciclo.
Se non si definisce il numero di utensile, il ciclo si eseguirà con l'utensile attivo nel
momento dell'esecuzione.
Definire i dati mediante parametri aritmetici.
I dati numerici si possono definire mediante parametri aritmetici globali (P100-P9999) o
comuni (P10000-P19999). In questo caso, nell’esecuzione del ciclo tali dati prenderanno il
valore corrente del parametro.
Quando si utilizzano i parametri globali, occorre considerare che alcuni cicli modificano il
valore di tali parametri al termine dell’esecuzione. Consultare in ogni ciclo quali sono i
parametri modificati.
Modalità Teach-in di immissione dati.
La modalità Teach-in è sempre attiva e in basso è visualizzata una finestra con gli assi del
canale. La modalità Teach-in consente di spostare manualmente gli assi ed assegnare la
posizione da essi occupata ai dati che definiscono la posizione del ciclo. Il assi si possono
spostare dalla tastiera JOG, con volantini o da MDI.
Per assegnare un valore a un dato, selezionarlo mediante il cursore e premere il tasto
[RECALL]. I dati si prendono dal canale in cui è attiva la modalità centratura pezzo.
I dati associati all'asse X prendono la quota del primo asse del canale.
I dati associati all'asse Y prendono la quota del secondo asse del canale.
I dati associati all'asse Z prendono la quota del terzo asse del canale.

Manuale di funzionamento
7.2 Programmazione dei dati.
Dati del tastatore.
·Tp· Numero dell'utensile che identifica la sonda.
Numero d’utensile con cui è definita la sonda nella tabella utensili. Se non si definisce o si
definisce con valore 0, si utilizzerà la sonda che si trova sul mandrino nel momento in cui
si esegue il ciclo.
·Dp· Numero di correttore che identifica la sonda.
Correttore associato al tastatore con cui si eseguirà il ciclo.
Spostamento di tastatura.
·X Y Z· Posizione della sonda per eseguire il ciclo.
Xm Posizione del tastatore sull'asse delle ascisse.
Ym Posizione del tastatore sull'asse delle ordinate.
Zm Posizione del tastatore sull'asse perpendicolare al piano.
Il ciclo di centratura pezzo si esegue sul piano di lavoro attivo.
·Icona· Geometria del pezzo da centrare.
Questo parametro indica il tipo di pezzo da centrare.
Centratura di un pezzo rettangolare.
Centratura pezzo circolare.
·Icona· Asse e senso del primo movimento di tastatura.
Questo parametro indicante sull'asse in cui si esegue il primo spostamento di tastatura.
La sonda avanza nel senso positivo dell’asse X.
La sonda avanza nel senso negativo dell’asse X.
La sonda avanza nel senso positivo dell’asse Y.
La sonda avanza nel senso negativo dell’asse Y.
·Icona· Misura della quota della superficie.
Questo parametro indica se il ciclo deve misurare anche la posizione della superficie
superiore del pezzo.
Il ciclo non esegue la misura della quota della superficie.
Il ciclo esegue invece la misura della quota della superficie.
7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Programmazione dei dati.
CNC 8070
(REF: 1305)
·135·

7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Programmazione dei dati.
CNC 8070
(REF: 1305)
·136·
·Icona· Preselezionare lo zero pezzo, alla fine del ciclo.
Manuale di funzionamento
Questo parametro indica se si desidera preselezionare lo zero pezzo e, se affermativo, il
punto che si prende come riferimento. Questo punto si potrà preselezionare con qualsiasi
valore mediante i parametri ·Px Py Pz·.
·Icona· Eseguire una rotazione di coordinate.
In pezzi rettangolari, questo parametro indica se si desidera applicare una rotazione di
coordinate con l’angolo misurato.
·Lx Ly Ø· Dimensioni del pezzo.
Questi parametri stabiliscono le dimensioni del pezzo rettangolare o circolare.
In un pezzo rettangolare, i parametri ·Lx· e ·Ly· indicano la lunghezza della tasca su ognuno
degli assi. Il segno indica l'orientamento dell'utensile.
·Ds· Distanza di sicurezza.
Non preselezionare lo zero pezzo.
Parametro opzionale; se non si definisce si prende la distanza fra il pezzo e la posizione della
sonda nel momento della chiamata del ciclo.
Distanza rispetto al punto da misurare, al quale si accosta la sonda prima di effettuare lo
spostamento di tastatura.
·Dr· Distanza di retrocessione dopo la tastatura iniziale.
Questo parametro stabilisce la distanza che retrocede la sonda dopo la tastatura iniziale.
Una volta retroceduta tale distanza, il CNC esegue un secondo spostamento di tastatura.
·Dz· Distanza di sicurezza su Z.
Preselezionare lo zero pezzo al centro del pezzo.
Preselezionare lo zero pezzo su uno degli angoli (il ciclo riporta un’icona
per ogni angolo).
Non eseguire una rotazione di coordinate.
Eseguire una rotazione di coordinate.
Lx Pezzo rettangolare. Lunghezza del pezzo sull’asse delle ascisse.
Ly Pezzo rettangolare. Lunghezza del pezzo sull’asse delle ordinate.
Ø Pezzo circolare. Diametro del pezzo.
P3
P1
70
Distanza che si alza il tastatore per gli spostamenti della stessa al di sopra del pezzo.
·Fs· Avanzamento per lo spostamento di tastatura iniziale.
P4
P2
30
P1 Lx=70
P2 Lx=-70
Ly=30
Ly=30
Parametro opzionale; se non si definisce, il ciclo assume il valore del parametro macchina
PROBEFEED dell’asse.
Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura
iniziale. Successivamente, il CNC ripeterà lo spostamento di tastatura all’avanzamento ·F·.
P3
Lx=70 Ly=-30
P4 Lx=-70 Ly=-30

Manuale di funzionamento
·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.
Parametro opzionale; se non si definisce, il ciclo assume il 10% del valore del parametro
macchina PROBEFEED dell’asse.
Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà il secondo spostamento di
tastatura.
·Icona· Avanzamento per gli spostamenti di accostamento.
Questo parametro stabilisce il tipo di avanzamento al quale si eseguono gli spostamenti ai
punti di accostamento.
Gli spostamenti si eseguono in avanzamento rapido.
Gli spostamenti si eseguono in avanzamento di lavoro.
Valore della preselezione delle quote.
·Px Py Pz· Valore della preselezione di quote su ognuno degli assi.
Px Valore della preselezione sull’asse delle ascisse.
Py Valore della preselezione sull’asse delle ordinate.
Pz Valore della preselezione sull'asse perpendicolare al piano.
Questi parametri sono validi solo quando si esegue la preselezione dello zero pezzo, e
consentono di assegnare qualsiasi valore a tale punto.
7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Programmazione dei dati.
CNC 8070
(REF: 1305)
·137·

7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Funzionamento base.
CNC 8070
(REF: 1305)
·138·
7.3 Funzionamento base.
Z
1
3
2
Y
X
Dz
8
4
Ds
7
9
5
10
6
12
Manuale di funzionamento
1 Spostamento di accostamento (se si è definito uno dei parametri ·XYZ·).
Spostamento della sonda, all’avanzamento selezionato, dal punto di chiamata del ciclo
fino al primo punto di accostamento, definito dai parametri ·X Y Z·.
Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo
spostamento sul piano di lavoro e quindi sull'asse perpendicolare al piano.
2 Tastatura del primo punto.
Il ciclo esegue una tastatura iniziale, uno spostamento di retrocessione e una seconda
tastatura. Dopo la seconda tastatura, la sonda retrocede al punto di accostamento.
Spostamento di tastatura iniziale. Spostamento della sonda sull'asse selezionato
all'avanzamento indicato ·Fs·, fino a ricevere il segnale della sonda.
Movimento di retrocessione. Retrocessione della sonda in avanzamento rapido (G00)
la distanza indicata ·Dr·.
Seconda tastatura. Spostamento della sonda all'avanzamento indicato ·F·, fino a
ricevere il segnale della sonda.
Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal
punto in cui si è eseguita la tastatura fino al punto iniziale.
3 Se il pezzo è rettangolare, spostamento di accostamento per il calcolo dell’inclinazione.
Spostamento parallelo sul lato sondato per toccare un punto diverso dello stesso lato.
4 Se il pezzo è rettangolare, tastatura per calcolare l’inclinazione del pezzo.
Spostamento della sonda all'avanzamento indicato ·F·, fino a ricevere il segnale della
sonda. Retrocessione della sonda fino alla posizione di sicurezza, situata a una distanza
·Ds· dal pezzo.
5 Spostamento di accostamento al secondo punto di tastatura.
Spostamento della sonda dal primo punto di accostamento al secondo, situato di fronte
al primo.
L’asse perpendicolare si alza in rapido (G00) la distanza ·Dz·. Quindi la sonda si sposta
al di sopra del pezzo e all’avanzamento selezionato al seguente punto di accostamento.
La sonda scende di nuovo all’avanzamento ·Fs· una distanza ·Dz·.
Per lo spostamento, il ciclo tiene conto delle dimensioni del pezzo e, se è rettangolare,
l’angolo di inclinazione dello stesso. Se in quest’ultimo spostamento la sonda tocca il
pezzo, il CNC riporta errore nel valore del parametro del ciclo.
6 Tastatura del secondo punto.
Si esegue in modo analogo a quello precedente. La sonda retrocede fino alla posizione
di sicurezza, situata a una distanza ·Ds· dal pezzo.
13
1
6
Dz
2
Ds
7
5
8
11
3
10
4
9

Manuale di funzionamento
7 Spostamento di accostamento al terzo punto di tastatura.
Spostamento della sonda dal secondo punto di avvicinamento al terzo.
8 Tastatura del terzo punto.
Si esegue in modo analogo a quello precedente.
9 Spostamento di accostamento alla superficie superiore (solo se programmato).
Se si è selezionato di misurare la superficie, la sonda si alza in rapido (G00) la distanza
·Dz· e la sonda si sposta al centro del pezzo.
10 Misura della superficie superiore (solo se programmato).
La sonda esegue una tastatura iniziale, uno spostamento di retrocessione e una seconda
tastatura. Dopo la seconda tastatura, la sonda retrocede al punto di accostamento.
Spostamento di tastatura iniziale. Spostamento della sonda, all’avanzamento ·Fs·, fino
a toccare la superficie del pezzo.
Movimento di retrocessione. Retrocessione della sonda in avanzamento rapido (G00)
la distanza indicata ·Dr·.
Seconda tastatura. Spostamento della sonda all'avanzamento indicato ·F·, fino a
ricevere il segnale della sonda.
Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal
punto in cui si è eseguita la tastatura fino alla posizione di sicurezza.
11 Spostamento di accostamento al quarto punto di tastatura.
Spostamento della sonda dal terzo punto di avvicinamento al quarto.
12 Tastatura del quarto punto.
Si esegue in modo analogo a quello precedente.
13 Posizionamento della sonda sul centro calcolato.
Questo spostamento si esegue in due fasi. Prima si esegue lo spostamento dell'asse
perpendicolare in avanzamento rapido (G00) e quindi lo spostamento sul piano.
7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Funzionamento base.
CNC 8070
(REF: 1305)
·139·

7.
MODALITÀ MANUALE. CENTRATURA PEZZO (MODELLO
Funzionamento base.
CNC 8070
(REF: 1305)
·140·
Manuale di funzionamento

MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E
SIMULAZIONE)
i
Editor di programmi. Formato Unicode.
8
L'editor del CNC ammette caratteri Unicode. Nel salvare un programma, l’editor ne rispetta
il formato originale, ANSI o Unicode, eccetto quando si edita un carattere Unicode, nel qual
caso il CNC salverà il programma sempre in formato Unicode.
I programmi in formato Unicode non sono compatibili con versioni precedenti alla versione V4.0. Un
programma in formato Unicode non potrà essere editato né eseguito in una versione precedente alla
V4.0.
Per convertire programmi in formato Unicode in formato ANSI si può utilizzare un editor di testo di terzi
(ad esempio il Bloc notes di Windows), ma nell’eseguire tale operazione, i caratteri speciali senza
equivalenza in formato ANSI andranno perduti.
8.1 Descrizione dell’interfaccia
In una schermata tipica di questa modalità di lavoro le informazioni sono distribuite come
segue.
B C D
A
A Finestre della modalità EDISIMU. Ogni schermata potrà essere formata da una o varie
finestre.
B Stato del programma selezionato in questa modalità di lavoro o numero di canale, se
disponibili. In ogni caso, il colore del fondo sarà diverso a seconda dello stato del
programma in simulazione.
Pronto Colore sfondo: Bianco.
In Simulazione Colore di sfondo: Verde.
Interrotto Colore sfondo: Verde scuro.
In errore Colore di sfondo: Rosso.
C Nome e ubicazione del programma.
D Messaggi del CNC.
CNC 8070
(REF: 1305)
·141·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·142·
FOCUS
Descrizione delle finestre
Manuale di funzionamento
Come accennato in precedenza, ogni schermata può essere formata da una o varie delle
seguenti finestre (nelle sezioni successive del presente capitolo si offre una descrizione più
dettagliata di ciascuna di esse):
Quando la videata è formata da varie finestre, il menu di softkey visualizzerà le opzioni della
finestra attiva. Per cambiare finestra, e accedere così nel menu di softkey desiderato,
premere il tasto [FOCUS].
Finestra di editazione: Questa finestra consente di editare programmi nuovi o di
modificare i programmi esistenti. L'editazione si potrà effettuare con l'aiuto di un editor
di profili, di un editor di cicli fissi conversazionali o mediante TEACH-IN.
Finestra grafica: Questa finestra consente di visualizzare una rappresentazione grafica
del programma durante la simulazione. Offre anche la possibilità di realizzare
misurazioni sul grafico.
Finestra di programma: Questa finestra consente di selezionare le condizioni di inizio e
di arresto della simulazione.
Finestra di statistiche: Questa finestra consente di realizzare una stima del tempo di
lavorazione di ciascun utensile, così come del tempo totale di esecuzione del
programma.
Editor di cicli. L’editor di cicli facilita l’editazione dei cicli di lavorazione e della sonda.
Editor di profili.
Editor di piani inclinati.
Editor di guide geometriche.

Manuale di funzionamento
8.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Il menu verticale di softkey visualizza sempre tutte le opzioni associate a tale modalità
operativa, indipendentemente da qual è la schermata attiva.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
START (simulazione)
Iniziare la simulazione del programma, o riprenderla se interrotta. Durante la
simulazione, nella finestra grafica sarà riportata la rappresentazione grafica
corrispondente al programma in simulazione.
STOP (simulazione)
Interrompere la simulazione del programma. La simulazione sarà riavviata mediante
l'icona START.
RESET (simulazione)
Annullare la simulazione del programma. Se si è verificato qualche errore durante la
simulazione, il reset elimina lo stato di errore e riporta la modalità simulazione alle
condizioni iniziali.
Cambiare il canale che si sta visualizzando per l’editazione e la simulazione. Non
interessa il canale attivo nel CNC.
(Questa icona sarà disponibile solo quando si dispone di canali).
Selezionare la modalità di simulazione "blocco a blocco" o "continuo", essendo possibile
eseguire la selezione anche durante la simulazione di un programma.
Quando è attiva la modalità "blocco a blocco" (l'icona apparirà premuta), la simulazione
del programma si interromperà alla fine di ciascun blocco. Con la modalità "automatico"
attiva, la simulazione si eseguirà fino alla fine del programma, o fino al blocco selezionato
come fine della simulazione.
Analizzare il programma alla ricerca di errori di sintassi. L’analisi sintattica non è
disponibile per programmi scritti nel linguaggio del CNC 8055.
Se non vi sono errori, apparirà un messaggio nella parte inferiore della schermata,
indicante che il programma è corretto. Se vi sono errori di sintassi, essi saranno
visualizzati nella parte inferiore della finestra di editazione.
Fornisce una stima del tempo totale di esecuzione del programma al 100%
dell'avanzamento programmato. Il risultato verrà riportato nella finestra di statistiche.
(Questa icona sarà disponibile solo quando la finestra di statistiche sarà visibile).
Configurare le opzioni di simulazione.
Attivare e disattivare la compensazione di raggio.
Arresto condizionale.
Attivare e disattivare i limiti di software.
Condizione di salto di blocco.
Annullare la sincronizzazione di canali nella simulazione.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·143·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
CNC 8070
(REF: 1305)
·144·
Editazione e simulazione di un programma
8.2 Editazione e simulazione di un programma
8.2.1 Editazione di un programma
Manuale di funzionamento
La procedura per editare o modificare un programma è la seguente:
1 Aprire il programma nell’editor o creare un programma nuovo.
2 Selezionare mediante il cursore il blocco a partire dal quale si desidera inserire i nuovi
blocchi. Editare i blocchi del programma mediante le modalità di editazione disponibili.
3 Salvare il programma per poterlo modificare o eseguire successivamente. Questa
operazione potrà essere eseguita automaticamente mentre si edita il programma, se
così è stato personalizzato l'editor.
Modalità di editazione disponibili
Le varie modalità di editazione disponibili potranno essere utilizzate indifferentemente
durante l'editazione del programma. Le modalità di editazione disponibili sono:
Linguaggio CNC
L'editazione si esegue blocco per blocco, ed ognuno di essi potrà essere compilato in
linguaggio ISO o in linguaggio di alto livello. Quando si editano comandi in linguaggio di alto
livello, a seconda del tipo di comando, l’editor offre a modo di guida un elenco dei comandi
disponibili. Vedi "8.3.2 Guida contestuale alla programmazione" alla pagina 154.
Linguaggio CNC 8055
I programmi pezzo si possono editare sia nel linguaggio del CNC sia nel linguaggio del CNC
8055. La programmazione in linguaggio del CNC 8055 si abilita nell’editor di programmi
pezzo, dal softkey "Personalizzare" del menu orizzontale. All'interno di questa opzione,
attivare il softkey dell'editor 8055. Vedi "8.2.2 Editazione di un programma (linguaggio CNC
8055)" alla pagina 146.
Editor di cicli fissi
Questo editor consente di definire cicli fissi di lavorazione e della sonda in modo rapido e
semplice. Alla fine dell'editazione del ciclo, il CNC genererà i blocchi necessari e li
aggiungerà al programma, inserendoli dopo il blocco preventivamente indicato dal cursore.
Questa modalità di editazione presenta i seguenti vantaggi:
Non è necessario conoscere i parametri dei cicli fissi.
Il CNC consente di inserire i soli dati visualizzati, per cui la definizione dei cicli è priva
di errori.
Il programmatore dispone in ogni momento, mediante messaggi, di una guida adeguata
alla programmazione.
Editor di profili
Questo editor consente di editare nuovi profili in modo rapido e semplice. L'editor
visualizzerà una rappresentazione grafica del profilo in definizione. Dopo aver definito i dati
del profilo, il CNC genererà i blocchi necessari e li aggiungerà al programma, inserendoli
dopo il blocco previamente indicato dal cursore.
Piani inclinati (solo modello ·M·)
Guida all'utente a programmare piani inclinati mediante le sentenze #CS e #ACS. Con il
softkey "Inserisci", il blocco corrispondente all'istruzione programmata si inserisce dopo il
blocco in cui si trova il cursore.
Guide geometriche (solo modello ·M·)
Guida all’utente per programmare guide geometriche (fattore scala, arrotondamento spigoli,
ecc.) mediante le sentenze G72, G73, ecc. Con il softkey "Inserisci", il blocco corrispondente
all'istruzione programmata si inserisce dopo il blocco in cui si trova il cursore.

Manuale di funzionamento
TEACH-IN
È fondamentalmente uguale all'editazione in linguaggio CNC, fatta eccezione per quanto
riguarda la programmazione delle quote. Questa opzione visualizza sulla schermata le
quote di ciascuno degli assi della macchina, e consente di inserire direttamente tali quote
nel blocco indicato dal cursore.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Editazione e simulazione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·145·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
CNC 8070
(REF: 1305)
·146·
Editazione e simulazione di un programma
8.2.2 Editazione di un programma (linguaggio CNC 8055)
Manuale di funzionamento
I programmi pezzo si possono editare sia nel linguaggio del CNC sia nel linguaggio del CNC
8055. La programmazione in linguaggio del CNC 8055 si abilita nell’editor di programmi
pezzo, dal softkey "Personalizzare" del menu orizzontale. All’interno di questa opzione,
attivare il softkey dell’editor 8055. Con questa opzione disattivata, il CNC lavorerà sempre
con il proprio linguaggio.
Anche se questa opzione è attiva, è anche possibile editare programmi nel linguaggio del
CNC. Il CNC assume uno l’altro linguaggio in funzione del nome assegnato al programma
pezzo. Una volta selezionato un linguaggio di programmazione, non si ammettono istruzioni
dell’altro linguaggio; cioè non si possono combinare entrambi i linguaggi nello stesso
programma pezzo.
Con questa opzione attiva, nel CNC si possono editare ed eseguire programmi pezzo scritti
nel linguaggio dell’8055. Il CNC non consente di eseguire istruzioni del CNC 8055 dalla
modalità MDI.
Editazione di un programma nel linguaggio CNC 8055
Con l’editor personalizzato per accettare la sintassi del CNC 8055, il CNC intende che si
desidera utilizzare questo linguaggio nei seguenti casi. Nel resto dei casi il CNC intende che
non si desidera utilizzare il linguaggio del CNC 8055 ed assume la propria sintassi.
Quando il nome del programma ha estensione pit (programma tornio) o pim (programma
fresatrice). Questi sono le estensioni originali del CNC 8055.
Quando il nome del programma è un valore numerico di non più di 6 cifre (999999), che
è come sono denominati i programmi nel CNC 8055. In questi casi il CNC vi aggiunge
automaticamente l'estensione pim (in fresatrici) o pit ((in tornio).
Una volta aperto il programma, editarlo utilizzando il linguaggio del CNC 8055; il CNC non
ammetterà istruzioni nel proprio linguaggio.
Limitazioni della editazione di un programma
Non è consentito programmare chiamate a sottoprogrammi che sono in altri programmi.
L’analisi sintattica non è disponibile per programmi scritti nel linguaggio dell’8055. Il softkey
per eseguire l’analisi sintattica del programma resterà disabilitata.
Eseguire e simulare un programma editato nel linguaggio
dell’8055
Per eseguire o simulare un programma scritto nel linguaggio del CNC 8055 (quelli con
estensione pim o pit), il CNC lo traduce nel proprio linguaggio. Il CNC simula ed esegue
sempre il programma tradotto, che è inoltre quello che si visualizza nella schermata durante
l’esecuzione.
Se nel selezionare il programma, si seleziona il file con estensione pit o pim, il CNC apre
il file tradotto, che è quello visualizzato sulla schermata.
Se si verifica un errore durante l’esecuzione, il CNC visualizzerà il blocco che lo ha provocato.
Il blocco resterà in linguaggio del CNC, ma sarà facilmente identificabile dovuto al formato
di traduzione.
La traduzione del programma pezzo
Il CNC mantiene entrambi i programmi; quello scritto in formato 8055 (quello editato) e il suo
equivalente tradotto. Il programma tradotto si salva nella seguente cartella, con lo stesso
nome ma con l’estensione m55 (programma fresatrice) o t55 (programma tornio).
C:\Cnc8070\Users\Prg\PRG_8055_TO_8070
La traduzione del programma si esegue solo una volta; la prima volta che se simula il
programma o la prima volta che si seleziona il programma nella modalità automatica.

Manuale di funzionamento
Se si modifica il programma editato in linguaggio del CNC 8055, il CNC lo traduce di nuovo.
Se si modifica il programma tradotto, il CNC non aggiorna il programma editato in linguaggio
del CNC 8055.
Se la sintassi del blocco tradotto è sostanzialmente diversa da quella originale, il CNC
aggiunge il blocco originale come commento, affinché sia facilmente identificabile.
Linguaggio 8055 Programma tradotto
G XYZ
T1 D2 M6
G01 G05 G90 F1000
X10 Y23 Z33
G75 X100
M30
G0 X0 Y0 Z0 (G XYZ)
T1 D1 M06 (T1 D2 M6)
G01 G05 G90 F1000
X10 Y23 Z33
G100 X100 (G75 X100)
M30
Quando il CNC non può tradurre un blocco, perché ha una funzione senza equivalente,
riporterà il messaggio "funzione non traducibile". L’analizzatore sintattico visualizzerà
questo messaggio anche quando l’indice di un parametro macchina è indicato in modo
parametrico.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Editazione e simulazione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·147·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
CNC 8070
(REF: 1305)
·148·
Editazione e simulazione di un programma
8.2.3 Simulazione di un programma
Manuale di funzionamento
Nella finestra grafica si simulerà il programma selezionato nella finestra di editazione, il cui
nome è riportato nella parte inferiore centrale della schermata.
Programma selezionato per la simulazione.
La procedura di simulazione del programma selezionato è la seguente:
1 Selezionare il tipo di rappresentazione grafica, le dimensioni e il punto vista. Questi dati
potranno comunque essere modificati durante la simulazione del programma.
2 Attivare, dal menu di icone, le opzioni di simulazione richieste.
3 Premere l'icona START per iniziare la simulazione. Ogni volta che si preme l’icona
START, l’editor salva il programma in editazione nel canale, anche se non è attiva
l’opzione "Salva sempre".
4 La simulazione potrà essere interrotta mediante l'icona STOP, o si potrà annullare
mediante l'icona RESET.
La simulazione del programma inizia dal primo blocco del programma e si conclude dopo
l'esecuzione di una delle funzioni specifiche di fine programma "M02" o "M30".
Opzionalmente si potrà definire il blocco di inizio e finale della simulazione. Vedi
"8.7 Lavorare nella finestra di programma." alla pagina 169.
Per la simulazione del programma, il CNC assume le impostazioni reali dei mandrini del
canale e le impostazioni dei parametri macchina.
Modalità di simulazione "blocco a blocco"
Se è attiva la modalità –blocco a blocco–, l’esecuzione del programma si interromperà alla
fine di ogni blocco, e sarà necessario premere di nuovo l’icona START per continuare.
La selezione della modalità –blocco a blocco– si esegue dal menu di icone
e si potrà effettuare prima o durante la simulazione del programma.
Opzioni di simulazione
Alle opzioni di simulazione disponibili si accede dal menu di icone. Premendo l’icona si
visualizzerà una finestra con le seguenti opzioni.
Compensazione di raggio
Attiva o disattiva la compensazione di raggio per la simulazione del
programma.
Con la compensazione di raggio disattivata, durante la simulazione non si
tiene conto della compensazione di raggio programmata.
Arresto condizionale della simulazione
Simula l'interruttore esterno di arresto condizionato.
Quando è attivo, la simulazione del programma si interromperà nei blocchi in
cui è programmata la funzione di arresto condizionato "M01". La simulazione
sarà riavviata premendo l'icona START.

Manuale di funzionamento
Limiti di software
Attiva o disattiva i limiti di software per la simulazione del programma.
Con i limiti attivati, se durante la simulazione si raggiungono i limiti di software
si avrà un errore di simulazione. Se non è attiva, non si terrà conto dei limiti
di software durante la simulazione.
Salto di blocco
Simula l'interruttore esterno di salto di blocco.
Quando è attivo, non saranno simulati i blocchi in cui è programmato il simbolo
di salto blocco "/", e la simulazione continuerà nel blocco successivo.
Annullare la sincronizzazione di canali
È disponibile un’icona per ogni canale. Annulla le attese di sincronizzazione
con il canale durante la simulazione.
Quando è attivo, l’attesa terminerà subito e continuerà l’esecuzione del
programma.
Sincronizzare mandrini.
È disponibile un’icona per ogni mandrino, in cui occorre indicare il numero di
mandrino con cui si sincronizza. Il valore ·0· annulla la sincronizzazione.
Assumere le origini attive per l’esecuzione.
Con questa opzione, nell’iniziare la simulazione o nel premere il reset di
simulazione, il CNC applica alla simulazione le origini definite nell’ambiente
d’esecuzione (ad esempio, lo zero pezzo definito dalla modalità manuale).
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Editazione e simulazione di un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·149·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
CNC 8070
·150·
Editazione e simulazione di un programma
(REF: 1305)
8.2.4 Errori di simulazione
Manuale di funzionamento
Ogni volta che si verifica un errore, viene riportata all'utente una finestra con le informazioni
relative alla causa dell'errore. Questi errori saranno visualizzati nella parte centrale della
schermata, indipendentemente dalla finestra attiva. Premendo il tasto [ESC] si eliminano
una per una le finestre. Per visualizzare le diverse finestre senza chiuderla, utilizzare le
frecce di spostamento [][].
Esistono due categorie di errori. La categoria sarà visualizzata nella parte superiore della
finestra, la quale sarà di un colore diverso a seconda del tipo di errore visualizzato.
WARNING
È semplicemente un avviso, non arrestano la simulazione del programma.
I warning programmati mediante l'istruzione #WARNINGSTOP arrestano la simulazione del
programma pezzo nel punto in cui è programmata l'istruzione. In questo caso l’utente decide
se continuare la simulazione a partire da questo punto [START] o annullare il programma
[RESET].
ERRORE
Gli errori arrestano la simulazione del programma.
Sebbene la finestra che li riporta si possa eliminare premendo il tasto [ESC], ciò non significa
eliminare lo stato di errore, per cui occorrerà premere l'icona RESET. finché lo stato di errore
rimarrà attivo, non sarà possibile editare o simulare un programma.

Manuale di funzionamento
8.3 Finestra di editazione
Questa finestra consente di editare, modificare o visualizzare il contenuto di un programma
pezzo, così come di analizzare il programma alla ricerca di errori di sintassi.
Descrizione della finestra di editazione
La finestra di editazione riporta le seguenti informazioni:
A
B
C
A Barra del titolo
Nome del programma selezionato per l'editazione. Eventualmente, si indicherà anche
se il programma è di sola lettura (se di sola lettura, se in simulazione o in esecuzione).
Se accanto al nome del programma è indicato il simbolo "*", significa che sono stati
eseguiti dei cambiamenti nel programma dall'ultima volta che è stato salvato (solo se il
salvataggio automatico del programma è disattivato).
B Zona di editazione.
Numero di righe e zona proprie per l’editazione del programma.
C Errori di editazione (solo quando si verificano) e guide alla programmazione. Se il testo
non è visualizzato interamente, situare il focus in tale zona e spostare il testo con l’aiuto
delle frecce di spostamento [][][][].
Questa zona visualizza, su sfondo rosso, gli errori che si verificano durante
l’editazione del programma o gli errori trovati dopo aver eseguito un’analisi sintattica
del programma.
Questa zona visualizza, su sfondo blu, la guida contestuale che offre l’editor quando
si programmano comandi in linguaggio di alto livello.
D Barra di stato
Informazione sulla posizione del cursore e sullo stato delle opzioni dell'editor, quali:
AUTONUM: Numerazione automatica di blocchi. Quando è attiva, il CNC numera
automaticamente i blocchi nuovi che man mano vengono generati.
CAP: Scrittura in maiuscola. Quando è attiva, il testo si scrive sempre in
maiuscola.
OVR: Sostituisci testo. Passa dalla modalità di scrittura inserisci a sostituisci.
Quando è attiva, si scrive in modalità sostituisci.
NUM: Tastiera numerica attiva.
Funzionalità dell'editor.
Raggruppare righe nell'editor.
I commenti formati da un solo asterisco (*), e programmati all’inizio del blocco, consentono
di raggruppare blocchi. I blocchi programmati fra due di questi commenti saranno
raggruppati e potranno essere espansi o contratti allo stesso modo dei cicli o dei profili.
D
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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Espandere e nascondere i cicli, profili e blocchi raggruppati.
Manuale di funzionamento
L’editor dispone degli hotkey [ALT]+[–] per espandere e nascondere i cicli, profili e blocchi
raggruppati. Se il CNC dispone di un mouse, fare clic sul simbolo situato a sinistra del ciclo,
profilo o gruppo di blocchi per espanderli e nasconderli.
Con l’opzione "Nascondi cicli/profili" attiva, l’editor visualizza solo il nome del ciclo fisso o
del profilo. Con questa opzione attiva, quando il cursore passa sopra un elemento nascosto,
lo espande automaticamente; quando il cursore esce dall’elemento, esso si comprime di
nuovo.
Zoom nell'editor.
L’editor dispone dei seguenti hotkey per aumentare o ridurre le dimensioni del carattere
dell’editor. Se il CNC dispone di un mouse con rotella, il tasto [CTRL] in combinazione con
la rotella consente anche di aumentar e ridurre le dimensioni del carattere del testo.
[CTRL]+[+] Aumentare il zoom.
[CTRL]+[–] Diminuire il zoom.
Blocchi multiriga.
L’editor adatta i blocchi lunghi alle dimensioni della finestra, dividendo il blocco
in varie righe. Nella parte destra di ogni riga tagliata, l’editor visualizza un
simbolo indicante che il blocco continua nella riga successiva.

Manuale di funzionamento
8.3.1 Menu di softkey e hotkey.
Menu orizzontale di softkey.
Le opzioni disponibili nel menu di softkey sono le seguenti.
Softkey. Descrizione.
Apri programma. Aprire un programma nell'editor.
Operazioni con blocchi. Copiare, tagliare ed incollare testo e blocchi, così come copiare un
blocco o gruppo di blocchi come un programma indipendente.
Cercare anche una riga o un testo nel programma e sostituire un
testo con un altro.
Annullare e rifare. Annullare le ultime modifiche effettuate.
Geometria e piani. Consente di accedere alla guida per la programmazione di piani
inclinati e guide geometriche.
Editor di cicli. Accedere all’editor di cicli fissi di lavorazione e sonda.
Editor di profili. Accedere all'editor di profili e definire un profilo nuovo o modificare
un profilo esistente.
File. Consente di recuperare, salvare, salvare con un altro nome o
stampare il programma. Consente anche di importare il contenuto
di un altro programma, di un file DXF o di file PIM e PIT.
TEACH-IN. Consente di attivare e disattivare la modalità di lavoro TEACH-IN.
Personalizzazione. Consente di personalizzare l'aspetto e le proprietà della finestra di
editazione.
Hotkeys dell'editor.
Scelta rapida. Funzione.
[CTRL]+[C] Copiare il testo selezionato.
[CTRL]+[X] Taglia il testo selezionato.
[CTRL]+[V] Incolla il testo selezionato.
[CTRL]+[Z] Annulla l'ultimo cambiamento.
[CTRL]+[Y] Ripristinare il testo selezionato.
[CTRL]+[G] Salva il programma/Recupera il programma originale.
[CTRL]+[+] Aumentare il zoom.
[CTRL]+[–] Diminuire il zoom.
[ALT]+[–] Nascondere o espandere un ciclo.
[CTRL]+[HOME] Sposta il cursore all'inizio del programma.
[CTRL]+[END] Sposta il cursore alla fine del programma.
[CTRL]+[TAB] Passa dall'editor alla finestra di errori e viceversa.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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8.3.2 Guida contestuale alla programmazione
Manuale di funzionamento
La guida contestuale si visualizza quando si editano comandi in linguaggio di alto livello.
Quando si digita "V." si visualizza l’elenco di variabili del CNC.
Quando si digita "#" si visualizza l’elenco di sentenze del CNC.
Quando si digita "$" si riporta l’elenco delle istruzioni di controllo di flusso del CNC.
In tutte loro quando si digita il seguente carattere del nome della variabile o sentenza, il
cursore dell’elenco si situerà automaticamente sul primo comando che inizia con tale
carattere. I tasti [][] consentono di spostare il cursore sull’elenco dei comandi e il tasto
[INVIO] consente di impostare il comando selezionato nel blocco in editazione.
Immettere un elemento della guida nel blocco in editazione.
Quando è selezionato un elemento della lista e si preme il tasto [INVIO], l’editor inserisce
nella posizione del cursore l’elemento selezionato nel menu a discesa.
Se la sentenza non ha parametri l'editor inserisce la sentenza completa.
Se la sentenza ha parametri ma il testo scritto dall’utente non contiene nessun
parametro, l’editor inserisce solo la parte fissa della sentenza. Se l’utente ha scritto un
parametro, l’editor non inserirà nulla.
Se la variabile non è di asse e/o array, l’editor inserisce la variabile completa.
Se la variabile è di asse e/o array ma l’utente non l’ha scritto, l’editor inserisce solo la
parte fissa della variabile. Se la variabile è di asse e/o array e l’utente l’ha scritto, l’editor
non inserirà nulla.
Dopo aver inserito un elemento, se necessario, in basso sulla schermata si mantiene la guida
contestuale di tale elemento, per completare l’editazione del blocco. Se si preme di nuovo
[INVIO], scompare la guida contestuale visualizzata in basso sulla finestra.
Attivare le guide contestuali.
Le guide contestuali si attivano dalle opzioni generali di personalizzazione. La guida
contestuale non è disponibile quando si utilizza il linguaggio del CNC 8055.

Manuale di funzionamento
8.3.3 Guide alla programmazione dei sottoprogrammi.
i
File di guida dei sottoprogrammi.
Ad ogni sottoprogramma OEM (G180/G189 e G380/G399) e sottoprogramma globale
chiamata mediante #MCALL o #PCALL è possibile associare file di guida che saranno
visualizzati durante l’editazione. Ogni sottoprogramma può avere due file di guida; uno di
testo (txt) e un altro di disegno (bmp).
La finestra di guida si visualizza in fase di editazione, dopo lo spazio in bianco o il tabulatore
successivo alla funzione G o al nome del sottoprogramma. La finestra di guida è solo
informativa, non è possibile accedere alla stesa con il cursore o navigare su di essa. Quando
il file di guida è visibile, il testo dello stesso si può inserire nel programma pezzo mediante
il tasto [INS]. La finestra di guida scompare con [ESC], cancellando la parola chiave o
passando in un’altra riga del programma.
La finestra di guida dei sottoprogrammi è disponibile solo quando l’editor utilizza il linguaggio
del CNC; quando l’editor è abilitato per il linguaggio dell’8055, queste guide non saranno
disponibili. La finestra di guida dei sottoprogrammi è disponibile anche se sono disattivate
le guide contestuali dell’editor.
Lista di sottoprogrammi disponibili.
L'editor consente di tenere su un file di testo (txt) una lista di sottoprogrammi che si
visualizzerà durante l’editazione del programma pezzo, ogni volta che si edita una istruzione
#PCALL o #MCALL.
L’editor visualizza la lista dei sottoprogrammi in fase di editazione, dopo lo spazio in bianco
o il tabulatore successivo alle sentenze #PCALL o #MCALL. Il funzionamento di questa lista
è analogo agli elenchi di variabili, è possibile spostarsi mediante le frecce fra i diversi
elementi. Premendo [INVIO] l’editor inserisce la linea selezionata nella posizione corrente
del cursore. La lista dei sottoprogrammi scompare con [ESC], cancellando la parola chiave
o passando in un'altra riga del programma.
Questa guida è sempre attiva, anche se sono disattivate le guida contestuali dell’editor.
Per ottenere informazioni sull'accesso ed uso delle guide ai sottoprogrammi, consultare il manuale di
programmazione.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di editazione
CNC 8070
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8.3.4 Errori di sintassi nell'editazione
Manuale di funzionamento
Gli errori di sintassi verificati durante l'editazione, o dopo aver eseguito un'analisi sintattica
del programma, saranno visualizzati nella parte inferiore della finestra di editazione. Per
scambiare il cursore fra l’editor e l’elenco di errori, premere la combinazione di tasti
[CTRL]+[TAB].
Errori in fase di editazione
Dopo l'editazione, ogni blocco viene analizzato. Se si rileva qualche errore di sintassi nel
blocco, nella finestra di errori sarà visualizzata la seguente informazione:
Posizione, all'interno del blocco, in cui si trova l'errore.
Numero di errore e testo esplicativo dell'errore rilevato.
Errori dopo aver eseguito un analisi sintattica
L’analisi sintattico si esegue dal menu di icone. L’analisi sintattica non è disponibile per
programmi scritti nel linguaggio del CNC 8055.
Quando si esegue un’analisi sintattica, si analizzano tutti i blocchi del programma. Se viene
rilevato qualche errore di sintassi nei blocco, nella finestra di errori verrà indicata la seguente
informazione.
Indirizzo e nome del programma in analisi.
Numero di riga del programma e posizione, all'interno del blocco, in cui si trova l'errore.
Testo esplicativo dell'errore rilevato.
Spostamento del cursore sugli errori della finestra, sull'editor si riporterà in risalto il blocco
in cui si trova l'errore selezionato. Per spostare il cursore utilizzare le frecce di spostamento
[][]. Premere il tasto [ENTER] per selezionare il blocco in cui si trova l'errore, o premere
il tasto [ESC] per chiudere la finestra di errori.
Se il testo non è visualizzato interamente, situare il focus in tale zona e spostare il testo con
l’aiuto delle frecce di spostamento [][][][].

Manuale di funzionamento
8.4 Lavorare nella finestra di editazione.
8.4.1 Selezionare un programa.
Il softkey "Apri programma" consente di selezionare un programma nella modalità EDISIMU,
che può essere un programma nuovo o uno già esistente. È possibile editare e simulare un
programma diverso su ogni canale. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza
una lista con i programmi disponibili. Vedi "3.7 Finestra per selezionare file" alla pagina 69.
Per selezionare un programma della lista:
1 Selezionare la cartella in cui si trova il programma. Se è un programma nuovo, sarà
salvato in questa cartella.
2 Selezionare dalla lista il programma da editare, o digitarne il nome nella casella in basso.
Per editare un programma nuovo, scrivere il nome del programma nella finestra in basso
e il CNC aprirà un programma vuoto o un modello predefinito, a seconda delle
impostazioni dell’editor. Vedi "8.4.6 Personalizzare l'editor." alla pagina 160.
3 Premere il tasto [ENTER] per registrare la selezione ed aprire il programma, o il tasto
[ESC] per annullare la selezione e chiudere la lista di programmi.
8.4.2 Operazioni con blocchi. Tagliare e incollare.
Il softkey "Operazioni con blocchi" consente di copiare, tagliare ed incollare i dati di un blocco
o di un gruppo di blocchi, così come di esportare tali dati come un programma indipendente.
Questa opzione sarà disponibile solo dopo aver selezionato un testo nel file o negli appunti.
Per selezionare un testo nel file, tenere premuto il tasto [SHIFT] mentre si sposta il cursore.
Operazioni di blocchi "Copiare"
Copia il testo selezionato negli appunti.
Operazioni di blocchi "Taglia"
Copia il testo selezionato negli appunti e lo elimina dal file.
Operazioni di blocchi "Incolla"
Incolla il contenuto degli appunti nel file.
Operazioni di blocchi "Copia su programma"
Salva il testo selezionato come un file indipendente. Quando si seleziona questa opzione,
il CNC visualizza una lista con i file memorizzati. Per salvare il testo come un file:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare.
2 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file, o il tasto [ESC] per annullare l'operazione
e chiudere la lista di file.
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di editazione.
CNC 8070
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8.4.3 Cercare una riga o un testo nel programma.
Manuale di funzionamento
Il softkey "Operazioni con blocchi" consente di eseguire una ricerca di una riga o di un testo
nel programma, così come sostituire un testo con un altro. Quando si seleziona questa
opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è richiesto il numero di riga o il testo
da trovare. Se si imposta la ricerca di un testo, sarà possibile definire alcune opzioni che
consentono di:
A
B
C
D
E
F
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, premere il tasto [ENTER] per avviare la ricerca, o
il tasto [ESC] per annullarla. Il testo trovato nel programma sarà evidenziato, e il menu di
softkey visualizzerà le seguenti opzioni:
Opzione "Sostituisci", per sostituire il testo evidenziato.
Opzione "Sostituisci tutto", per sostituire il testo in tutto il programma.
Opzione "Trova seguente", per continuare la ricerca senza sostituire il testo.
Opzione "Trova precedente", per continuare la ricerca in senso contrario senza sostituire
il testo.
Per terminare la ricerca, premere il tasto [ESC].
8.4.4 Annullare e rifare operazioni.
A Vai alla riga del programma.
B Sostituire nel programma il testo da trovare con
un altro testo.
C Ignorare la differenza fra maiuscola e
minuscola.
D Considerare il testo da trovare come una parola
completa.
E Selezionare se la ricerca inizia dal principio del
programma o a partire dalla posizione del
cursore.
F Direzione della ricerca.
Questo softkey consente di annullare le ultime modifiche effettuate. Le modifiche si
annullano una per una, iniziando dall'ultima effettuata. Il CNC dispone dei seguenti tasti di
scelta rapida per annullare e rifare le operazioni.
[CTRL]+[Z] Annulla l'ultimo cambiamento.
[CTRL]+[Y] Ripristinare il testo selezionato.

Manuale di funzionamento
8.4.5 Operazioni con i file.
Il softkey "File" consente di recuperare, salvare o stampare il programma, così come
importare file dxf, pit o pim.
File "Recupera originale"
Questo softkey consente di recuperare il file originale, senza i cambiamenti effettuati
dall'ultima volta che è stato aperto. Dopo aver selezionato questa opzione, il CNC richiederà
conferma del comando. In programmi maggiori di 2 MB, l’editor non offre l’opzione di
recuperare il programma originale.
Questa opzione sarà disponibili solo quando sarà attiva l’opzione "Salva automaticamente".
Vedi "8.4.6 Personalizzare l'editor." alla pagina 160.
File "Salva"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione.
Questa opzione sarà disponibili solo quando non sia attiva l’opzione "Salva
automaticamente". Vedi "8.4.6 Personalizzare l'editor." alla pagina 160.
File "Salva con nome"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione con un nome diverso. Dopo aver
salvato il file, si continua l'editazione del nuovo file. Una volta salvato il programma, il CNC
visualizzerà nella parte superiore della finestra di editazione il nome del nuovo programma.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta una lista con i programmi memorizzati.
Per salvare il programma con un altro nome:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare.
2 Immettere il nome del programma nella casella in basso. Se si desidera sostituire un
programma esistente, selezionarlo dalla lista
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il programma, o il tasto [ESC] per tornare all'editor
senza salvare il programma.
File "Includire programma"
Questo softkey consente di importare sul programma in fase di editazione il contenuto di un
altro programma pezzo. Si potrà importare qualsiasi programma accessibile dal CNC,
compreso il programma che è in esecuzione. Il programma selezionato si aggiunge a quello
in editazione, dopo il blocco indicato previamente dal cursore.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta una lista con i programmi che è possibile
importare nel programma in editazione. Per importare un programma della lista:
1 Selezionare dalla lista il programma che si desidera importare, o digitarne il nome nella
casella in basso.
2 Premere il tasto [ENTER] per importare il programma, o il tasto [ESC] per annullare la
selezione e chiudere la lista dei programmi.
File "Stampare"
Questo softkey consente di stampare il programma nella stampante predeterminata.
File "Importare"
Questo softkey consente di importare file DXF, PIM e PIT. nel programma in editazione.
Il formato DXF è uno standard per lo scambio di file grafici. Importare questo tipo di file
consente di generare il programma pezzo direttamente a partire dal disegno. I file
dovranno essere composti da punti, linee ed archi. Vedi "8.4.8 Importare file DXF" alla
pagina 163.
I file PIM e PIT sono i programmi pezzo utilizzati dal CNC 8055. Quando si importa questo
tipo di file, il suo linguaggio di programmazione si adatta a quello utilizzato dal CNC.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta una lista con i programmi che è possibile
importare nel programma in editazione. Selezionare dall’elenco il programma desiderato e
premere [INVIO].
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di editazione.
CNC 8070
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MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di editazione.
CNC 8070
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8.4.6 Personalizzare l'editor.
Manuale di funzionamento
Il softkey "Personalizzare" consente di personalizzare il comportamento, le proprietà e
l’aspetto dell’editor programmi.
Personalizzare le opzioni generali dell’editor.
Opzione. Significato.
Salvare sempre. Attivare il salvataggio automatico del programma. Con questa
opzione attiva, il CNC salva il programma automaticamente ogni
volta che il cursore cambia blocco. In programmi grandi (a partire da
200 kB), il CNC salva il programma quando in programma non è
modificato dall’utente da circa 5 secondi.
Se questa opzione non è attiva, il programma si salva dal menu di
softkey.
Adattare la linea. Regolare i blocchi lunghi alle dimensioni della finestra, dividendo il
blocco in varie righe. In programmi grandi (a partire da 200 kB), il
CNC non imposta le linee.
Visualizzare il numero di riga. Visualizzare nell’editor la numerazione delle linee.
Menu a tendina. Organizzare il menu orizzontale di softkey in menu a tendina.
Nascondi cicli e profili. Nascondere il contenuto dei cicli fissi dell’editor e dei profili. Con
questa opzione attiva, l'editor riporta solo il nome del ciclo fisso o del
profilo; altrimenti riporta il contenuto completo. In programmi grandi
(a partire da 200 kB), l’editor non nasconde i cicli fissi nei profili.
Con questa opzione attiva, quando il cursore passa sopra un
elemento nascosto, lo espande automaticamente; quando il cursore
esce dall’elemento, esso si comprime di nuovo.
Editor 8055. Attivare l’editazione nel linguaggio dell’8055. Vedi "8.2.2 Editazione
di un programma (linguaggio CNC 8055)" alla pagina 146.
Guide alla programmazione. Attivare la guida contestuale alla programmazione dei comandi in
linguaggio di alto livello. La guida contestuale non è disponibile
quando si utilizza il linguaggio del CNC 8055. Vedi "8.3.2 Guida
contestuale alla programmazione" alla pagina 154.
Personalizzare il modello per i programmi nuovi.
Questa opzione attiva l’uso del modello per i programmi nuovi. Il pulsante "Edita modello"
apre il modello nell’editor per modificarlo. Vi può essere solo un modello nell’editor, che si
chiamerà "Template.nc" e sarà salvato nella seguente cartella.
C:\Cnc8070\Users\Session\Templates
L’opzione "Salva sempre" definisce come si salva il modello, in modo automatico o dal menu
di softkey.
Personalizzare i parametri per l'editazione in TEACH-IN.
Questa opzione stabilisce il comportamento degli assi nella modalità TEACH-IN di lavoro.
Ogni asse potrà avere uno dei seguenti comportamenti. Dopo aver definito il comportamento
degli assi, premere il tasto [INVIO] per impostare la selezione, o il tasto [ESC] per annullarla.
Comportamento. Significato.
Selezionato e visibile. L'asse si visualizza sulla finestra di TEACH-IN e si include nei blocchi
che si editano premendo il tasto [RECALL].
Non selezionato e visibile. L'asse si visualizza sulla finestra di TEACH-IN, ma non si include nei
blocchi che si editano premendo il tasto [RECALL].
Non selezionato e occulto. L'asse non si visualizza sulla finestra di TEACH-IN e non si include
nei blocchi che si editano premendo il tasto [RECALL].
Personalizzare l’autonumerazione di blocchi nuovi.
Questa opzione attiva l'autonumerazione di blocchi e consente di impostare il numero di
blocco iniziale e l'incremento nella numerazione per due blocchi consecutivi. Con
l'autonumerazione attiva, il CNC inserirà il numero di blocco automaticamente ogni volta che
si genera un blocco nuovo.

Manuale di funzionamento
Personalizzare l’aspetto dell’editor.
Questa opzione personalizza l’aspetto (colore, carattere, ecc.) degli elementi che formano
l’editor programmi. Dopo aver definito il nuovo aspetto, premere il tasto [INVIO] per accettare
i cambiamenti o il tasto [ESC] per annullarli.
Personalizzare i colori sintattici.
Questa opzione consente di personalizzare i colori degli elementi (funzioni, osservazioni,
ecc.) che compongono il programma. Dopo aver definito il nuovo aspetto, premere il tasto
[INVIO] per accettare i cambiamenti o il tasto [ESC] per annullarli. In programmi grandi (a
partire da 200 kB), l'editor disattiva la colorazione sintattica.
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8.4.7 TEACH-IN
Manuale di funzionamento
Il softkey "Teach-in" consente di attivare e disattivare la modalità TEACH-IN, mediante la
quale è possibile spostare manualmente gli assi della macchina ed assegnare a un blocco
le quote di tale posizione. Quando questa modalità è attiva, il CNC visualizza nella parte
superiore della finestra di editazione la posizione degli assi definiti come "visibile" per la
modalità TEACH-IN. Vedi "8.4.6 Personalizzare l'editor." alla pagina 160.
Con la modalità TEACH-IN attiva, le quote degli assi si potranno continuare ad editare
direttamente dalla tastiera o gli si potrà assegnare la posizione che occupano gli assi della
macchina. Entrambi i modi di editazione possono essere utilizzati indistintamente, anche
durante la definizione di uno stesso blocco. Per definire le quote di uno o vari assi mediante
TEACH-IN:
1 Spostare gli assi nella posizione desiderata mediante tastiera JOG, volantini o MDI.
2 Nel programma pezzo, editare il nome dell'asse la cui posizione si desidera definire, o
non selezionare nessun asse se si desidera definire la posizione di tutti loro.
3 Premere il tasto [RECALL].
Se è stato editato un asse del canale, il CNC gli assegna come quota di programma la
posizione di tale asse. L'asse deve essere visibile sulla finestra di TEACH-IN.
Se è stato editato solo il numero di blocco o una riga vuota, si inserisce un blocco con
la posizione di tutti gli assi del canale definiti come "selezionato" per la modalità
TEACH-IN.
Se è stato editato un carattere diverso dal nome dell’asse o del numero di blocco, non
si inserisce nulla e il cursore resta nello stesso posto.

Manuale di funzionamento
8.4.8 Importare file DXF
Il formato DXF è uno standard per lo scambio di file grafici. Importare questo tipo di file
consente di generare il programma pezzo direttamente a partire dal disegno. Il file DXF potrà
essere composto da punti, linee ed archi. Potrà anche essere composto da polilinee, ma
esse dovranno essere state scomposte.
L’editor di programmi e l’editor di profili possono importare file DXF. Quando si seleziona
questa opzione, l'editor visualizza una lista con i programmi disponibili da importare.
Selezionare dall’elenco il programma desiderato e premere [INVIO].
Dopo aver selezionato il file, occorrerà definire la modalità in cui si convertono i diversi strati
del file DXF in codice ISO. Una volta definiti tali dati, premere il softkey "Converti" per
importare il file nel programma pezzo.
Impostazioni del file DXF
Quando si importa un file DXF si riporta la finestra di configurazione, in cui occorre definire
come si trattano i vari strati di cui è composto il disegno. La finestra di configurazione riporta
tre aree chiaramente differenziate.
Zona di descrizione degli strati
I file DXF possono essere composti da strati, in ciascuno dei quali sono disegnate varie
altezze del disegno. Tutti gli strati insieme formano il disegno completo.
Nell’importare il file si potrà selezionare quali strati si desidera includere nel programma
pezzo. Di default si includono tutti gli strati. Per escludere uno degli strati, selezionarlo e
premere il softkey "Disabilita strato".
Per ognuno degli strati occorre indicare qual è la sua priorità e l’offset (altezza) sull’asse
perpendicolare.
Priorità e offset degli strati
Si riportano i dati dello strato selezionato dal cursore. Per ognuno degli strati occorre definire
qual è la sua priorità e l’offset (altezza) sull’asse perpendicolare.
La priorità definisce l’ordine in cui si eseguiranno gli strati, e cioè l’ordine in cui sono
inseriti nel programma pezzo. Quelle con priorità ·1· saranno le prime ad essere eseguite
e così via.
L’offset (altezza) sull’asse perpendicolare consente di eseguire ogni strato alla quota Z,
(o sul rispettivo asse perpendicolare) desiderato.
Piano di lavoro
Per importare il file nel programma pezzo, occorre definire il piano di lavoro. Il piano si
definisce selezionando l’asse di ascisse, l’asse di ordinate e l’asse perpendicolare.
Se si importa nell’editor di profili, il piano sarà quello selezionato nell’editor e si potrà
selezionare solo l’asse perpendicolare.
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Lavorare nella finestra di editazione.
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8.4.9 Editor di profili.
Manuale di funzionamento
Si può accedere all’editor profili dal menu di softkey per editarne uno nuovo o selezionare
un profilo dal programma e premere il tasto [RECALL]. L’editor di profili visualizza nel menu
di softkey le opzioni dell’editor di profili. Vedi il capitolo "9 Editor di profili".
Per tornare all'editazione del programma, premere il softkey "Termina". Il menu di softkey
dell’editor di programmi visualizza il softkey "Inserisci profilo" per inserire nel programma il
profilo definito. Il blocco corrispondente al profilo definito si inserisce tra il blocco in cui si
trova il cursore.
8.4.10 Editor di cicli fissi.
BACK
È possibile accedere all’editor di cicli dal menu di softkey per editarne uno nuovo o
selezionare un ciclo del programma e premere il tasto [RECALL]. L’editor di cicli visualizza
nel menu di softkey i cicli fissi disponibili.
Per tornare all’editor di programmi, premere il tasto [BACK]. Il menu di softkey dell’editor di
programmi visualizza il softkey "Inserisci ciclo" per inserire nel programma il ciclo definito.
Il blocco corrispondente al ciclo definito si inserisce tra il blocco in cui si trova il cursore.
I cicli fissi dispongono di un manuale specifico, sia di fresatrice sia di tornio. Consultare la
documentazione contenuta nel CD-Rom che accompagna il prodotto per ottenere ulteriori
informazioni.

Manuale di funzionamento
8.4.11 Piani inclinati (modello ·M·)
BACK
È possibile accedere all’editor di piani inclinati dal menu di softkey per editarne uno nuovo,
o selezionare un piano inclinato del programma e premere il tasto [RECALL].
L’editor di piani inclinati visualizza nel menu di softkey le varie modalità per programmare
piani inclinati. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
I piani inclinati programmati direttamente in codice ISO, mediante le sentenze #CS e #ACS,
si potranno recuperare anche mediante il tasto [RECALL]. In questo modo è possibile
verificare i parametri programmati e il piano inclinato risultante.
Una volta definito il piano inclinato, premere il tasto [ESC] per uscire dall’editor. Nel menu
di softkey apparirà il softkey "Inserisci piano inclinato" per inserire nel programma il piano
inclinato definito. Il blocco corrispondente al piano inclinato definito si inserisce tra il blocco
in cui si trova il cursore.
Per ottenere ulteriori informazioni sulla programmazione dei piani inclinati, sentenze #CS e #ACS,
consultare il manuale di programmazione.
Descrizione della schermata di guida ai piani inclinati.
A
B
A Grafico di guida. Sequenza dei disegni visualizzati in ognuno dei passi per definire il
piano inclinato. Quando il focus è su un parametro programmabile, la sequenza si
arresterà e visualizzerà il rispettivo disegno esplicativo
B Breve spiegazione su come programmare il piano inclinato selezionato.
C Disegno del piano inclinato risultante. Il disegno si aggiorna man mano che l’utente
programma i diversi parametri che interessano la geometria del piano inclinato. Nel
disegno si osservano i seguenti elementi.
In colore bianco, il piano inclinato.
In colore blu, il sistema di riferimento del piano inclinato, X' Y' Z'.
Quando esiste un vettore di traslazione (V1, V2, V3), il disegno mostra un sistema
di riferimento in basso a sinistra del disegno. La distanza fra questo sistema di
riferimento e il cubo non è proporzionale; è una rappresentazione di carattere
informativo.
Quando il disegno è selezionato con il focus, il cubo si potrà girare con l’aiuto delle frecce
di spostamento [][][][] o con l'aiuto della ruota del mouse.
D Parametri per definire il piano inclinato.
C
D
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di editazione.
CNC 8070
(REF: 1305)
·165·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di editazione.
CNC 8070
(REF: 1305)
·166·
8.4.12 Editor di guide geometriche (modello ·M·).
BACK
Manuale di funzionamento
È possibile accedere all’editor delle guide geometriche dal menu di softkey per editarne uno
nuovo, o selezionare una delle guide del programma e premere il tasto [RECALL]. Le guide
geometriche programmate direttamente in codice ISO si potranno recuperare anche
mediante il tasto [RECALL] e verificare così i parametri programmati.
L’editor di guide geometriche visualizza nel menu di softkey le varie guide programmabili.
Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Dopo che la guida è definita, premere il tasto [ESC] per uscire dall’editor. Nel menu di softkey
apparirà il softkey "Inserisci guida geometrica" per inserire la guida nel programma. Il blocco
corrispondente alla guida geometrica definita si inserisce tra il blocco in cui si trova il cursore.
Per ulteriori informazioni sulla programmazione delle guide geometriche, consultare il manuale di
programmazione.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Significato.
Descrizione della schermata dell’editor di guide geometriche.
A
B
Fattore scala.
Immagine speculare.
Ruotare il sistema di coordinate.
Arrotondamento e Smussatura di spigolo.
Avvicinamento ed uscita tangenziale.
Spigolo vivo, semiarrotondato o arrotondato.
A Grafico di guida.
B Breve spiegazione su come programmare le guide geometriche.
C Parametri per definire il piano inclinato.
C

Manuale di funzionamento
8.5 Finestra grafica
Questa finestra consente di visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
simulazione, così come di eseguire misurazioni sul grafico. Il CNC dispone di diversi tipi di
rappresentazione grafica.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra grafica
CNC 8070
(REF: 1305)
·167·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·168·
8.6 Finestra di programma
Manuale di funzionamento
Questa finestra visualizza il contenuto del programma selezionato per la simulazione e
consente di selezionare il blocco iniziale e quello finale della simulazione. Se non vengono
selezionati, la simulazione comincerà dal primo blocco del programma e finirà dopo aver
eseguito una delle funzioni di fine programma "M02" o "M30". Durante la simulazione, il
cursore della finestra indicherà il blocco in simulazione.
Descrizione della finestra di programma
La finestra di programma riporta le seguenti informazioni:
A
B
C
A Barra del titolo.
Nome del programma selezionato per la simulazione.
B Blocchi di programma selezionati per la simulazione.
Durante la simulazione, il cursore indicherà il blocco in simulazione. Se è attivata
l’opzione "Sottoprogrammi attivi", nella finestra si visualizza informazione relativa
all’esecuzione di sottoprogrammi, cicli fissi, blocchi di ripetizione e cicli.
C Riga di programma.
Riga di programma su cui si trova il cursore.
Menu orizzontale di softkey.
Quando si seleziona la finestra di programma, nel menu orizzontale di softkey appariranno
le opzioni associate a tale finestra.
Softkey. Descrizione.
Fissare inizio Blocco iniziale per l’esecuzione o la ricerca di blocco manuale.
Condizione d'arresto. Stabilire la condizione per terminare l’esecuzione o la ricerca di
blocco manuale.
Sottoprogrammi attivi. Questa opzione consente di passare dalla visualizzazione dei
blocchi del programma alla visualizzazione delle informazioni
relative allo stato dei sottoprogrammi, dei cicli fissi, della ripetizione
di blocchi e dei cicli.
Trova testo Trova testo

Manuale di funzionamento
8.7 Lavorare nella finestra di programma.
8.7.1 Selezionare i blocchi di inizio e fine dell’esecuzione.
BACK
Fissare inizio.
Questa opzione definisce come blocco iniziale per la simulazione il blocco selezionato con
il cursore. Se non si imposta il blocco iniziale, la simulazione del programma inizierà dal primo
blocco del programma.
La selezione del blocco iniziale si può effettuare mediante il cursore o mediante l’opzione
"Ricerca testo" del menu di softkey. Il blocco selezionato resta attivo finché non sarà
cancellato (selezionando un altro blocco o lo stesso) o non sarà simulato il programma.
Condizione d'arresto.
Questa opzione consente di impostare, nel programma o in un sottoprogramma, il blocco
in cui si interromperà la simulazione del programma. Dopo aver eseguito tale blocco, è
possibile riprendere l'esecuzione mediante l’icona START o annullarla mediante l’icona
RESET. Se non si imposta il blocco finale, la simulazione del programma terminerà dopo
l'avvenuta esecuzione di una della funzioni di fine programma "M02" o "M30".
Dopo aver selezionato il softkey "condizione d’arresto" il menu orizzontale di softkey
visualizza le seguenti opzioni. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Selezionare sottoprogramma.
Questa opzione consente di selezionare la condizione d'arresto in un sottoprogramma
globale, chiamato dal programma. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza
una lista con i sottoprogrammi disponibili. Dopo aver selezionato il sottoprogramma
desiderato, esso apparirà nella finestra di programma.
Fissare blocco d'arresto.
Questa opzione definisce come blocco in cui si interrompe la simulazione il blocco
selezionato con il cursore. Se non si imposta il blocco finale, la simulazione del programma
terminerà dopo l'avvenuta esecuzione di una della funzioni di fine programma "M02" o "M30".
La selezione del blocco finale si può effettuare mediante il cursore o mediante l’opzione
"Ricerca testo" del menu di softkey. Il blocco selezionato resta attivo finché non sarà
annullato (selezionando un altro blocco o lo tesso) o non verrà eseguito il programma.
Numero di volte.
Questa opzione imposta come condizione d'arresto che il blocco selezionato come blocco
finale sia stato eseguito un certo numero di volte.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC richiede il numero di volte che si dovrà eseguire
il blocco prima di concludere l'esecuzione del programma. Dopo aver immesso il numero
di volte, premere il tasto [ENTER] per registrare il valore, o il tasto [ESC] per annullarlo.
Trova testo
Questa opzione visualizza una finestra di dialogo che consente di situare il cursore su una
riga determinata del programma, oppure di eseguire la ricerca di un testo o la stringa di
caratteri nel programma.
Vai alla riga.
In questa zona della finestra di dialogo, il CNC richiederà il numero di riga. Una volta
impostato tale numero, e dopo aver premuto il tasto [ENTER], il cursore si posizionerà su
tale riga.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di programma.
CNC 8070
(REF: 1305)
·169·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di programma.
CNC 8070
(REF: 1305)
·170·
Trova testo
Manuale di funzionamento
In questa zona della finestra di dialogo, il CNC richiederà il testo da trovare. È anche possibile
selezionare se la ricerca dovrà essere dall'inizio del programma o a partire dalla posizione
corrente del cursore.
Per iniziare la ricerca, premere il tasto [ENTER] e il cursore si posizionerà sul testo trovato.
Premendo di nuovo il tasto [INVIO], il CNC cercherà la seguente coincidenza con il testo
immesso e così via. Per concludere la ricerca, premere il tasto [ESC]. Il cursore si posizionerà
sul blocco in cui si trovava il testo cercato.

Manuale di funzionamento
8.7.2 Eseguire blocchi di programma in modo indipendente.
Dalla modalità EDISIMU è possibile simulare i blocchi di un programma in modo
indipendente; vale a dire, è possibile selezionare un blocco del programma ed simulare solo
tale blocco. I blocchi eseguiti in questo modo alterano la storia delle funzioni M e G.
Per abilitare questa opzione, premere il softkey "EXBLK" del menu orizzontale. Con questa
opzione attiva, ogni volta che si preme l’icona [START] si simula solo il blocco selezionato
nel programma attivo. Una volta simulato tale blocco, si può simulare un altro blocco
selezionandolo con il cursore e premendo di nuovo [START] e via di seguito. I blocchi si
possono selezionare mediante i tasti [] [].
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di programma.
CNC 8070
(REF: 1305)
·171·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Lavorare nella finestra di programma.
CNC 8070
(REF: 1305)
·172·
Manuale di funzionamento
8.7.3 Visualizzare lo stato del programma o dei sottoprogrammi attivi.
Dal menu orizzontale di softkey è possibile di passare dalla visualizzazione dei blocchi del
programma alla visualizzazione delle informazioni relative allo stato dei sottoprogrammi, dei
cicli fissi, della ripetizione di blocchi e dei cicli.
Con questa opzione attiva e l’esecuzione del programma interrotta, l’utente può selezionare
con il cursore una linea di informazione e premere [INVIO] per saltare al rispettivo blocco
di programma.
Descrizione dell'informazione visualizzata.
Le informazioni sono strutturate in una tabella a quattro colonne con il seguente significato.
Colonna. Significato.
S Livello di annidamento del sottoprogramma.
P Livello di annidamento dei parametri locali, utilizzati nel sottoprogramma.
Sub Nome del programma, sottoprogramma o ciclo fisso.
Op Tipo di blocco in simulazione. I cicli vengono rappresentati con una barra di
progresso e un testo indicativo del ciclo in cui ci si trova.
Nella finestra si visualizza la seguente informazione.
Tipo di blocco. Informazione visualizzata.
L Nome del sottoprogramma.
LL Nome del sottoprogramma.
#CALL Nome del sottoprogramma.
#PCALL Nome del sottoprogramma.
#MCALL Nome del sottoprogramma.
G180 a G189 Nome di sottoprogramma associato alla funzione G.
Funzione M. Nome di sottoprogramma associato alla funzione M.
Funzione T. Nome di sottoprogramma associato alla funzione T.
Ciclo fisso. Funzione G associata al ciclo fisso.
#EXEC Nome del sottoprogramma.
#EXBLK
$RPT Numero di loop correnti e numero totale di loop.
$FOR Numero di loop correnti e numero totale di loop.
$WHILE Numero di loop correnti.
$DO Numero di loop correnti.
$IF Testo "IF".
$SWITCH Testo "SWITCH".

Manuale di funzionamento
8.8 Finestra di statistiche
Questa finestra fornisce una stima del tempo totale di esecuzione del programma al 100%
del avanzamento programmato e del tempo di lavorazione di ciascun utensile. Per la stima
del tempo d’esecuzione, il CNC analizza quanto segue.
Il tempo di lavorazione e posizionamento di ciascuno degli utensili utilizzati nel
programma.
Il numero di funzioni "M" che si eseguono.
Il numero di cambi utensile che si eseguono.
Descrizione della finestra di statistiche
La finestra di statistiche visualizza le seguenti informazioni:
A
B
C
A Informazione generale.
Riporta una stima del tempo totale di esecuzione del programma al 100%
dell'avanzamento programmato, il numero di funzioni "M" eseguite e il numero di cambi
utensile effettuati.
B Tempo di lavorazione di ogni utensile.
Riporta una lista degli utensili utilizzati nel programma, indicando per ogni utensile il
tempo di lavorazione e il tempo utilizzato nei posizionamenti.
C Funzioni "G" attive durante la simulazione.
8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di statistiche
CNC 8070
(REF: 1305)
·173·

8.
MODALITÀ EDISIMU (EDITAZIONE E SIMULAZIONE)
Finestra di statistiche
CNC 8070
(REF: 1305)
·174·
8.8.1 Stima dei tempi
Manuale di funzionamento
Nella finestra di statistiche si eseguirà una stima del tempo di esecuzione del programma
selezionato nella finestra di editazione, e il cui nome è riportato nella parte inferiore centrale
della schermata.
La procedura per calcolare la stima del tempo è la seguente:
1 Selezionare, nella finestra di programma, il blocco iniziale e finale per la stima del tempo
di esecuzione. Se non vengono selezionati, la stima del tempo di esecuzione inizierà dal
primo blocco del programma e terminerà una volta avvenuta l'esecuzione delle funzioni
specifiche di fine programma "M02" o "M30".
2 Selezionare le opzioni di simulazione desiderati.
3 Dal menu verticale di softkey, iniziare il calcolo della stima del tempo d’esecuzione.

EDITOR DI PROFILI
9.1 Descrizione dell’interfaccia
9
L’editor di profili consente di editare in modo rapido e semplice profili rettangolari, circolari
e qualsiasi altro tipo di profilo formato da tratti dritti e circolari. Man mano che si immettono
i dati del profilo, l’editor visualizza una rappresentazione grafica del profilo.
A
-50
-40 -30 -20 -10 10 20 30 40 50
A Area grafica. Rappresentazione grafica del profilo che si sta disegnando, degli assi
coordinati con autoscala e del nome degli assi che formano il piano. Il nome dell'asse
indica il senso positivo dell’asse.
B Stato delle opzioni autozoom e zero pezzo, relative alla visualizzazione del profilo
nell’editor.
C Zona di immissione dei dati.
D Traduzione in codice ISO del profilo o del tratto selezionato.
E Zona utilizzata per immettere i valori degli spigoli o il testo in codice ISO da aggiungere
all’elemento.
Tasti di scelta rapida
Queste opzioni non saranno disponibili quando nell’editor è attivo un menu per editare dati
o selezionare elementi.
Tasti. Significato.
[] [] [] [] Spostare il grafico.
[+] [–] Ampliare o ridurre la zona visualizzata.
[=] Applicare lo zoom ottimale.
[/] Mantenere sempre visibile lo zero pezzo.
-10
-20
-30
-40
[∗] Attivare l’autozoom.
40
30
20
10
Y
X
Autozoom
Part zero
Cntr-clock. arc
X1 -10.0000
Y1 -20.0000
X2 -20.0000
Y2 -10.0000
Xc -20.0000
Yc -20.0000
Radius 10.0000
Tangency No
ISO
G03 G08 G90 X-20 Y-10 I-20
J-20
B
C
D
E
CNC 8070
(REF: 1305)
·175·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
·176·
Descrizione dell’interfaccia
(REF: 1305)
Menu di softkey.
Manuale di funzionamento
Le opzioni selezionabili dal menu di softkey consentono di editare profili, modificare i profili
editati, selezionare lo zoom, il piano di lavoro, annullare l’ultimo cambiamento effettuato e
concludere la sessione di editazione. Durante l’editazione o la modificazione del profilo, dal
menu di softkey si avrà l’opzione di annullare l’ultima operazione. Vi sarà inoltre l’opzione
di salvare il profilo in qualsiasi momento.
Softkey. Significato.
Edita Editare un nuovo profilo, ampliare un profilo esistente o importare un
profilo salvato in formato DXF. Vedi "9.2 Definire un profilo nuovo,
ampliarne uno esistente o importarne uno da un file." alla pagina 178.
Modifica Modificare, inserire o cancellare elementi di un profilo. Vedi
"9.3 Modificare un profilo e inserire spigoli." alla pagina 185.
Zona visualizzata Modificare lo zoom della zona grafica. Vedi "9.4 Impostare dall’editor di
profili. Zona visualizzata." alla pagina 187.
Piano Definire il piano di lavoro. Vedi "9.5 Impostare dall’editor di profili.
Definire il piano di lavoro." alla pagina 187.
Termina Concludere la sessione di editazione dei profili ed inserire nel
programma i profili editati. Vedi "9.6 Terminare la sessione nell'editor."
alla pagina 187.
Annulla Annullare l'ultima operazione.
Salva e continua Salvare il profilo e continuare l’editazione. Per utilizzare questo softkey
non è necessario che il profilo sia terminato.

Manuale di funzionamento
9.1.1 Modalità operativa con l’editor di profili.
È possibile editare vari profili senza dover uscire dall'editor di profili. Per editare un profilo,
occorre seguire i passi sotto indicati:
1 Definire il piano di lavoro nell'editor di profili.
2 Selezionare il tipo di profilo che si desidera editare, cioè un profilo circolare, rettangolare
o un profilo qualsiasi.
3 Nel caso di un profilo rettangolare o circolare, definire i relativi dati ed inserirlo. Nel caso
di un profilo qualsiasi, innanzitutto occorre selezionare il punto iniziale del profilo. Una
volta selezionato il punto iniziale, disegnare il profilo, che sarà costituito da tratti dritti e
curvi. Se il profilo ha degli arrotondamenti, smussature o avvicinamenti e uscite
tangenziali, occorre procedere in uno dei seguenti modi:
Trattarli come tratti singoli quando si dispone dei dati sufficienti per definirli.
Ignorarli durante la definizione del profilo e, una volta terminata l'impostazione dello
stesso, selezionare i vertici contenenti tali caratteristiche ed inserirli.
4 Terminare la sessione di editazione dei profili, inserendoli nel programma. La parte del
programma in codice ISO relativa al profilo editato, sarà identificata mediante la riga
"(#PERFIL)" o apparirà inserita fra le righe "(#PROFILE BEGIN)" e "(#PROFILE END)".
Editazione dei dati
Non è necessario impostare tutti i dati, ma è consigliabile definire tutti quelli che sono noti.
Per definire i dati del profilo, seguire i passi sotto indicati:
1 Premere il softkey relativo al dato che si desidera definire.
2 Immettere il valore desiderato, che potrà essere una costante numerica o un'espressione
immessa tramite la calcolatrice. Per cambiare il valore di un dato non numerico
(tangenza, senso, ecc.), utilizzare il tasto [SPACE]. Per accedere alla calcolatrice,
premere [CTRL]+[K].
3 Premere il tasto [INVIO] per confermare il valore definito, o il tasto [ESC] per annullarlo
e tornare al valore precedente. Se si registra il valore immesso, il CNC selezionerà il
seguente dato.
4 Una volta definiti tutti i dati, premere il softkey "OK", e il CNC visualizzerà il profilo definito.
Rappresentazione di tratti incompleti
Se non vi sono sufficienti dati per visualizzare il tratto definito, il CNC rappresenterà
graficamente tutti i dati noti. I tratti non totalmente definiti saranno visualizzati con linea
tratteggiata.
Se esiste più di una possibilità, mediante le frecce di spostamento saranno visualizzate tutte
le opzioni disponibili una per una, eccetto quelle che successivamente possono generare
errori di tangenza. Per selezionare l'opzione desiderata, premere il tasto [ENTER]. I tratti
in cui vi sono varie possibilità sono visualizzati in colore verde, mentre il resto dei tratti
saranno visualizzati in bianco.
X1 = ? Y1 = ?
X2 = ? Y2 = ?
Angolo = 60º
Tangenza = SÌ
X1 = 40 Y1 = 30
X2 = ? Y2 = ?
Xc = ? Yc = ?
Raggio = 20
Tangenza = SÌ
9.
EDITOR DI PROFILI
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·177·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·178·
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
Manuale di funzionamento
9.2 Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne
uno da un file.
Il menu di softkey di questa schermata consente di definire un profilo qualsiasi, un profilo
circolare o un profilo rettangolare. Consente inoltre di ampliare un profilo definito
precedentemente o importare un profilo salvato in formato DXF.
Softkey. Significato.
Profilo Softkey per editare un profilo qualsiasi, definendo i tratti dritti e curvi di
cui è composto.
Vedi "9.2.1 Definire un profilo qualsiasi mediante tratti dritti e circolari."
alla pagina 179.
Cerchio Softkey per la definizione rapida di un profilo circolare.
Vedi "9.2.2 Definire un profilo circolare." alla pagina 181.
Rettangolo Softkey per la definizione rapida di un profilo rettangolare.
Vedi "9.2.3 Definire un profilo rettangolare." alla pagina 182.
Ampliare profilo Softkey per aggiungere tratti dritti e circolari al profilo.
Vedi "9.2.4 Ampliare profilo." alla pagina 182.
Importare profilo Softkey per importare un profilo in formato DXF.
Vedi "9.2.5 Importare un profilo da un file DXF." alla pagina 183.

Manuale di funzionamento
9.2.1 Definire un profilo qualsiasi mediante tratti dritti e circolari.
BACK
Per ogni elemento del profilo, il menu di softkey consente di definire i dati in coordinate
cartesiane o polari, così come in coordinate assolute o incrementali. I softkey per queste
opzioni è disponibile solo quando il dato selezionato lo consente.
Softkey. Significato.
Cartesiane
Polari
ABS
INC
Definire il punto iniziale del profilo.
Il punto iniziale può essere editato sia in coordinate cartesiane che polari, ma sempre in
coordinate assolute.
Definire un tratto retto del profilo.
Il punto finale del tratto può essere editato sia in coordinate cartesiane che polari e in
coordinate assolute o incrementali. Con le coordinate incrementali attive, l’editor
visualizzerà il simbolo Δ accanto ai dati interessati.
Coordinate cartesiane.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Coordinate polari.
Softkey per selezionare fra coordinate cartesiane o polari.
Softkey per selezionare fra coordinate assolute o incrementali. Con le coordinate
incrementali attive, l’editor visualizzerà il simbolo Δ accanto ai dati interessati.
Origine polare Softkey per definire l'origine polare.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Confermare Confermare il profilo definito.
Quando si seleziona un nuovo profilo, occorre sempre definire prima il punto iniziale. Una
volta definito il punto iniziale del profilo, il CNC visualizzerà nel menu di softkey le opzioni
necessarie per definire lo stesso. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Dati. Informazione
X1, Y1 Quote del punto iniziale del tratto in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
X2, Y2 Quote del punto finale del tratto in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Angolo Angolo formato dal profilo con l'asse delle ascisse.
Tangenza Tangenza con il tratto del profilo.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Dati. Informazione
r1, θ1 Raggio e angolo polare del punto iniziale del tratto.
r2, θ2 Raggio e angolo polare del punto finale del tratto.
Angolo Angolo formato dal profilo con l'asse delle ascisse.
Tangenza Tangenza con il tratto del profilo.
Definire un tratto curvo (orario o antiorario) del profilo.
Il punto finale e il centro del tratto può essere editato sia in coordinate cartesiane che polari
e in coordinate assolute o incrementali. Entrambi i punti possono avere diversi tipi di
coordinate e, inoltre, se si utilizzano coordinate polari, entrambi i punti possono avere
un’origine polare diversa. Con le coordinate incrementali attive, l’editor visualizzerà il
simbolo Δ accanto ai dati interessati.
9.
EDITOR DI PROFILI
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
CNC 8070
(REF: 1305)
·179·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·180·
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
Coordinate cartesiane.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Dati. Informazione
Coordinate polari.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Iniziare un nuovo profilo.
Manuale di funzionamento
X1, Y1 Quote del punto iniziale del tratto in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
X2, Y2 Quote del punto finale del tratto in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Xc, Yc Quote del centro del tratto in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Raggio Raggio dell'arco.
Tangenza Tangenza con il tratto del profilo.
Dati. Informazione
r1, θ1 Raggio e angolo polare del punto iniziale del tratto.
r2, θ2 Raggio e angolo polare del punto finale del tratto.
rc, θc Raggio e angolo polare del centro del tratto.
Raggio Raggio dell'arco.
Tangenza Tangenza con il tratto del profilo.
Questo softkey consente di aggiungere un nuovo profilo a quello attuale, ad esempio per
definir una tasca con isole.
Modificare l'ultimo elemento del profilo.
Questo softkey consente di modificare l’ultimo elemento aggiunto al profilo.
Annullare l'ultima operazione.
Questo softkey consente di annullare l’ultima operazione effettuata.
Salva e continua.
Consente di salvare il profilo e continuare l’editazione. Per utilizzare questo softkey non è
necessario che il profilo sia terminato.

Manuale di funzionamento
9.2.2 Definire un profilo circolare.
Il menu di softkey consente di definire i dati in coordinate cartesiane o polari, così come in
coordinate assolute o incrementali. I softkey per queste opzioni è disponibile solo quando
il dato selezionato lo consente.
Softkey. Significato.
Cartesiane
Polari
ABS
INC
È possibile cambiare il tipo di coordinate in ogni momento e l’editor di profili aggiornerà i valori
visualizzati.
Il punto iniziale e il centro possono essere editati sia in coordinate cartesiane che polari,
ma entrambi i punti dovranno avere lo stesso tipo di coordinate. A tale scopo, un
cambiamento del tipo di coordinate interessa entrambi i punti. Se si programmano in
coordinate polari, l’origine polare sarà la stessa per entrambi.
Il punto iniziale del cerchio può essere editato solo in coordinate assolute, mentre il centro
può essere editato sia in coordinate assolute sia incrementali.
Definire i dati del profilo.
Nell’area di definizione dati sono disponibili tutti i dati per definire il profilo. I dati visualizzati
dall’editor dipendono dal tipo di coordinate attive, cartesiane o polari. Con le coordinate
incrementali attive, l’editor visualizzerà il simbolo Δ accanto ai dati interessati.
Coordinate cartesiane.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Coordinate polari.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Softkey per selezionare fra coordinate cartesiane o polari.
Softkey per selezionare fra coordinate assolute o incrementali.
Origine polare Softkey per definire l'origine polare. Il softkey è disponibile solo quando
sono attive le coordinate polari.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Confermare Confermare il profilo definito.
Dati. Informazione
X1, Y1 Quote del del punto iniziale del profilo in ognuno degli assi del piano attivo
nell’editor.
Xc, Yc Quote del centro del profilo in ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Raggio Raggio dell'arco.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Dati. Informazione
r1, θ1 Raggio e angolo polare del punto iniziale del profilo.
rc, θc Raggio e angolo polare del centro del profilo.
Raggio Raggio dell'arco.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
9.
EDITOR DI PROFILI
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
CNC 8070
(REF: 1305)
·181·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·182·
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
9.2.3 Definire un profilo rettangolare.
Manuale di funzionamento
Il menu di softkey consente di definire i dati in coordinate cartesiane o polari. Il softkey per
questa opzione è disponibile solo quando il dato selezionato lo consente.
Softkey. Significato.
Cartesiane
Polari
È possibile cambiare il tipo di coordinate in ogni momento e l’editor di profili aggiornerà i valori
visualizzati.
Il punto iniziale può essere editato sia in coordinate cartesiane che polari.
Il punto iniziale del rettangolo può essere editato solo in coordinate assolute.
Definire i dati del profilo.
Nell’area di definizione dati sono disponibili tutti i dati per definire il profilo. I dati visualizzati
dall’editor dipendono dal tipo di coordinate attive, cartesiane o polari.
Coordinate cartesiane.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
Coordinate polari.
L’area di definizione dati visualizza i seguenti dati.
9.2.4 Ampliare profilo.
Softkey per selezionare fra coordinate cartesiane o polari.
Origine polare Softkey per definire l'origine polare. Il softkey è disponibile solo quando
sono attive le coordinate polari.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Confermare Confermare il profilo definito.
Dati. Informazione
X1, Y1 Quote del del punto iniziale del profilo in ognuno degli assi del piano attivo
nell’editor.
XL, YL Lunghezza del profilo su ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Angolo Angolo formato dal profilo con l'asse delle ascisse.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Dati. Informazione
r1, θ1 Raggio e angolo polare del punto iniziale del profilo.
XL, YL Lunghezza del profilo su ognuno degli assi del piano attivo nell’editor.
Angolo Angolo formato dal profilo con l'asse delle ascisse.
Senso Senso del profilo; orario o antiorario.
Il menu di softkey consente di selezionare uno dei profili dell’editor e continuarne la
costruzione aggiungendovi tratti dritti o circolari. Dopo aver selezionato il profilo, premere
il tasto [INVIO] per entrare nella modalità editazione, dove il menu di softkey riporterà le
opzioni per definire tratti dritti e curvi. Vedi "9.2.1 Definire un profilo qualsiasi mediante tratti
dritti e circolari." alla pagina 179.

Manuale di funzionamento
9.2.5 Importare un profilo da un file DXF.
Il formato DXF è uno standard per lo scambio di file grafici. Il CNC può importare questo tipo
di file, e a partire dai contorni e dalle traiettorie che contiene, generare direttamente i blocchi
in codice ISO il programma pezzo.
I file DXF si potranno importare e modificare nell’editor di programmi e nell’editor di profili.
Dopo aver selezionato il file, occorrerà definire la modalità in cui si interpretano i diversi strati
del file DXF.
Come disegnare ed organizzare il disegno.
Come disegnare il contorno ed altri elementi.
Elemento.
Origine del disegno. Il CNC utilizzerà il punto zero del disegno come origine pezzo.
Unità di misura. I file DXF non contengono nessun riferimento relativo alle unità di misura
(millimetri o pollici), per cui il CNC utilizzerà quelle definite nel
programma pezzo.
Contorni. Il file DXF potrà essere composto da punti, linee, archi e polilinee, ma
essere dovranno essere scomposte. Se il file contiene poligoni,
anch’essi dovranno essere scomposti, altrimenti verranno ignorati.
Fori. I fori, le maschiature, ecc., si devono rappresentare con un solo punto.
Il CNC interpreta i cerchi che rappresentano i fori, ecc., come traiettorie
da lavorare.
Per mantenere inalterato l’aspetto del disegno, situare tali elementi in
uno strato, in modo che il CNC possa disabilitare tale strato
nell’importare il disegno.
Organizzare il disegno in strati.
Un file DXF può essere suddiviso in strati, il che offre al disegnatore un modo di organizzare
il disegno. Anche se ogni strato può contenere qualsiasi tipo di informazione (contorni, quote,
ecc.), occorre va ricordato che il CNC utilizza gli strati per definire l’ordine delle lavorazioni
e l’altezza alla quale si eseguono, per cui occorre rispettare le seguenti norme.
Uno strato non può contenere profili situati a diverse altezze. Nell’importare il file, il CNC
inserisce l’intero contenuto dello strato alla stessa altezza di lavorazione.
Profili situati alla stessa altezza possono essere in strati diversi.
Gli elementi che non fanno parte della lavorazione (assi, quote, ecc.) devono essere
situati in strati che non contengano contorni, in modo che il CNC possa ignorare tali strati
nell’importare il file.
Esportare il file in formato DXF.
Il file DXF dovrà essere in formato ASCII, non sono consentiti file in formato binario. Nel
generare il file DXF dal programma di disegno, assicurarsi che il file sia salvato in formato
ASCII.
Nel generare il file DXF dal programma di disegno, selezionare una risoluzione di 4 decimali
se l’unità nel CNC saranno i millimetri, o di 5 decimali se l’unità di misura nel CNC saranno
i pollici. Una risoluzione maggiore aumenta inutilmente le dimensioni del file DXF, dato che
il CNC ignora l’eccesso di risoluzione.
9.
EDITOR DI PROFILI
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
CNC 8070
(REF: 1305)
·183·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·184·
Definire un profilo nuovo, ampliarne uno esistente o importarne uno
da un file.
Importare un profilo nel CNC.
Manuale di funzionamento
Nell’importare un file DXF si riporta la finestra di configurazione, in cui occorre definire come
si trattano i vari strati di cui è composto il disegno. La finestra di configurazione riporta tre
aree chiaramente differenziate.
A B
A Elenco di strati del file DXF. Per ognuno degli strati occorre indicare qual è la sua priorità
e l’offset (altezza) sull’asse perpendicolare.
Nell’importare il file si potrà selezionare quali strati si desidera includere nel programma
pezzo. Per escludere uno degli strati, selezionarlo e premere il softkey "Disabilita strato".
B Dati dello strato selezionato; priorità ed offset. Dati dello strato selezionato con il cursore.
Per ognuno degli strati occorre definire qual è la sua priorità e l’offset (altezza) sull’asse
perpendicolare.
La priorità definisce l’ordine in cui si eseguiranno gli strati, e cioè l’ordine in cui sono
inseriti nel programma pezzo. Quelle con priorità ·1· saranno le prime ad essere eseguite
e così via.
L’offset (altezza) sull’asse perpendicolare consente di eseguire ogni strato alla quota Z,
(o sul rispettivo asse perpendicolare) desiderato.
C Piano di lavoro. Nell’editor di profili, il piano sarà quello selezionato nell’editor e si potrà
selezionare solo l’asse perpendicolare.
C

Manuale di funzionamento
9.3 Modificare un profilo e inserire spigoli.
Questo menu di softkey consente di modificare i profili definiti, modificando o cancellando
elementi esistenti, inserendo elementi nuovi o anche intercalando arrotondamenti,
smussature ed ingressi od uscite tangenziali. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizzerà nel menu di softkey le opzioni necessarie per modificare il profilo.
Softkey. Significato.
Modifica elemento Questo softkey consente di modificare qualsiasi dato di un tratto del
profilo.
Inserisci elemento Questo softkey consente di inserire un nuovo elemento in qualsiasi
posizione del profilo.
Cancella elemento Questo softkey consente di cancellare un elemento del profilo
selezionato.
Spigoli Questo softkey consente di intercalare arrotondamenti, smussature
ed avvicinamenti o uscite tangenziali su un profilo definito.
ISO addizionale Questo softkey consente di aggiungere una riga in codice ISO a un
profilo creato in precedenza. Una volta immessa la riga di codice ISO
che si desidera aggiungere, confermare il comando premendo il
tasto [INVIO].
Annulla Consente di annullare l’ultima operazione effettuata.
Salva e continua Consente di salvare il profilo e continuare l’editazione. Per utilizzare
questo softkey non è necessario che il profilo sia terminato.
Modifica elemento
Questo softkey consente di modificare qualsiasi dato di un tratto del profilo. Una volta
selezionato l'elemento desiderato, è possibile modificare il tipo di tratto (retta o arco) o
modificare i dati dello stesso. Una volta modificato l'elemento, premere il softkey "OK" per
registrare i cambiamenti.
Il CNC ricalcola il nuovo profilo tenendo conto dei dati impostati per tale tratto e per il tratto
successivo (tangenza, angolo, ecc..).
Inserisci elemento
Questo softkey consente di inserire un nuovo elemento in qualsiasi posizione del profilo. Una
volta selezionato il tratto dopo il quale si desidera inserire l'elemento, selezionare il tipo di
tratto (retto o arco) da inserire, impostarne i parametri e premere il softkey "OK".
Il CNC ricalcola il nuovo profilo tenendo conto dei dati impostati per tale tratto e per il tratto
successivo (tangenza, angolo, ecc..).
Cancella elemento
Questo softkey consente di cancellare un elemento del profilo selezionato. Una volta
selezionato l'elemento da cancellare, confermare il comando premendo il tasto [ENTER].
Il CNC ricalcola il nuovo profilo.
9.
EDITOR DI PROFILI
Modificare un profilo e inserire spigoli.
CNC 8070
(REF: 1305)
·185·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·186·
Modificare un profilo e inserire spigoli.
Definizione degli spigoli
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di intercalare arrotondamenti, smussature ed avvicinamenti o
uscite tangenziali su un profilo definito. Quando si seleziona questa opzione, il menu di
softkey riporta i tipi di spigoli che è possibile intercalare.
Softkey. Significato.
Arrotondamento Consente di definire un arrotondamento sugli spigoli del profilo in cui è
possibile.
Smussatura Consente di definire una smussatura sugli spigoli del profilo in cui è
possibile.
Avvicinamento
tangenziale
Consente di aggiungere un ingresso tangenziale dell'utensile all'inizio
del profilo.
Uscita tangenziale Consente di aggiungere un'uscita tangenziale dell'utensile all'inizio del
profilo.
Una volta selezionato il tipo di spigolo che si desidera intercalare, il CNC visualizzerà in
risalto, in rosso, uno degli spigoli del profilo. Utilizzare il menu di softkey, o i seguenti tasti,
per selezionare un altro elemento del profilo o selezionare uno spigolo di un altro profilo.
Tasto. Significato.
Seleziona gli spigoli del profilo.
Seleziona uno spigolo di un altro profilo.
Dopo aver selezionato lo spigolo del profilo che si desidera modificare e il CNC richiederà
il valore (raggio o dimensioni) dello spigolo.
Per un arrotondamento, immettere il raggio di arrotondamento.
Per una smussatura, immettere le dimensioni della smussatura.
Per un avvicinamento tangenziale, immettere il raggio dell'avvicinamento.
Per un'uscita tangenziale, immettere il raggio della stessa.
Dopo aver definito il valore dello spigolo, premere il tasto [ENTER] per intercalare lo spigolo
sul profilo. Si potrà quindi selezionare un altro spigolo, oppure uscire dall'inserimento spigolo
premendo il tasto [ESC].

Manuale di funzionamento
9.4 Impostare dall’editor di profili. Zona visualizzata.
Il menu di softkeys di questa schermata consente di modificare lo zoom della zona grafica.
Quando si accede al menu zona visualizzata, nel menu di softkey si riportano le seguenti
opzioni:
Softkey. Significato.
Zoom +
Zoom -
Ampliare o ridurre la zona visualizzata.
Zona ottimale Seleziona lo zoom ottimale, e cioè, questo softkey posiziona il profilo al
centro della zona grafica e seleziona il maggiore zoom possibile affinché
tutto profilo sia visualizzato.
Origine pezzo Mantenere sempre visibile lo zero pezzo.
Autozoom Attivare l’autozoom. Se si applica l’Autozoom, ogni volta che si inserisce un
tratto che esce dalla schermata il profilo si situerà automaticamente al centro
della schermata con lo zoom ottimale. In questo modo, si visualizzerà di
nuovo tutto il profilo.
Confermare Confermare cambiamenti effettuati.
Quando nell’editor non è attivo nessun menu per editare dati o selezionare elementi, queste
opzioni si potranno applicare mediante i relativi hotkey. Vedi "Tasti di scelta rapida" alla
pagina 175.
9.5 Impostare dall’editor di profili. Definire il piano di lavoro.
Il menu di softkeys di questa schermata consente di modificare gli assi del piano ed indirizzi.
Nel modello tornio, il senso e la posizione degli assi sarà definito dal parametro macchina
GRAPHTYPE. Quando si accede al menu piano, nel menu di softkey si riportano le seguenti
opzioni:
Softkey. Significato.
Asse ascisse Consente di selezionare l’asse delle ascisse.
Senso ascisse Consente di selezionare il senso dell’asse delle ascisse.
Asse ordinate Consente di selezionare l’asse delle ordinate.
Senso ordinate Consente di selezionare il senso dell’asse delle ascisse.
Confermare Confermare cambiamenti effettuati.
9.6 Terminare la sessione nell'editor.
Il softkey "Termina" conclude la sessione di editazione dei profili. Prima di uscire dall’editor di profili si
avrà l’opzione di salvare o no il profilo editato.
Softkey. Significato.
Salva profilo Inserisce il profilo nel programma e chiude l'editor di profili. Se il
profilo è stato risolto, il CNC lo inserirà nel programma pezzo in
editazione. Se l’editor non può risolvere il profilo per mancanza di
dati, il CNC visualizzerà il rispettivo messaggio.
Non salvare profilo Non inserisce il profilo nel programma e chiude l'editor di profili.
Continua Non inserisce il profilo nel programma e continua l'editazione del
profilo.
9.
EDITOR DI PROFILI
Impostare dall’editor di profili. Zona visualizzata.
CNC 8070
(REF: 1305)
·187·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·188·
Esempi di definizione di profili.
9.7 Esempi di definizione di profili.
9.7.1 Editor di profili. Esempio 1 (fresatrice).
Manuale di funzionamento
Definizione di un profilo senza arrotondamenti, smussature e avvicinamenti ed uscite
tangenziali.
Tratto. Geometria.
Punto iniziale X=80 Y=-20)
Retta X=80 Y=20)
Retta X = 20 Y = 20
Retta X = 20 Y = 80
Retta X = 60 Y = 80
Arco antiorario X = 100 Y = 80 Centro X = 80
Centro Y = 80
Retta X = 140 Y = 80
Retta X = 140 Y = 20
Retta X=80 Y=20)
Retta X=80 Y=-20)
Definizione degli arrotondamenti, smussature e avvicinamenti ed uscite tangenziali.
Selezionare l'opzione "Spigoli". Premere [ESC] per chiudere l'opzione "Spigoli".
Fine editazione.
Raggio = 20
Spigolo
Avvicinamento tangenziale Selezionare punto "1" Assegnare Raggio = 5
Smussatura Selezionare punto "2" Assegnare Dimensioni = 10
Arrotondamento Selezionare punto "3" Assegnare Raggio = 10
Arrotondamento Selezionare punto "4" Assegnare Raggio = 5
Arrotondamento Selezionare punto "5" Assegnare Raggio = 5
Arrotondamento Selezionare punto "6" Assegnare Raggio = 10
Smussatura Selezionare punto "7" Assegnare Dimensioni = 10
Uscita tangenziale Selezionare punto "1" Assegnare Raggio = 5
Selezionare l'opzione "TERMINA" e salvare il profilo. Il CNC chiude l'editor di profili ed
inserisce il profilo nel programma pezzo.

Manuale di funzionamento
9.7.2 Editor di profili. Esempio 2 (fresatrice).
Definizione del profilo senza arrotondamenti.
Tratto. Geometria.
Punto iniziale X = 100 Y = 20
Retta X=80 Y=20)
Retta X = 80 Angolo = 90
Arco antiorario (1) Centro X = 75 Raggio = 5 Tangenza = SÌ
Arco antiorario (2) Centro X = 100 Raggio = 150 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = 40
Centro Y = 80
Raggio = 20 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 1. Selezionare quella adeguata.
Arco orario (3) Raggio = 200 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = 80
Centro Y = 160
Raggio = 10 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 3. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (4) Raggio = 40 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = 120
Centro Y = 160
Raggio = 10 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 4. Selezionare quella adeguata.
Arco orario (5) Raggio = 200 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = 160
Centro Y = 80
Raggio = 20 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 5. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (6) Centro X = 100 Raggio = 150 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 6. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (7) Centro X = 125 Raggio = 5 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 7. Selezionare quella adeguata.
Retta (8) X = 120 Y = 20 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 8. Selezionare quella adeguata.
Retta X = 100 Y = 20
9.
EDITOR DI PROFILI
Esempi di definizione di profili.
CNC 8070
(REF: 1305)
·189·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·190·
Esempi di definizione di profili.
Definizione degli arrotondamenti "A" e "B".
Manuale di funzionamento
Selezionare l'opzione "Spigoli". Premere [ESC] per chiudere l'opzione "Spigoli".
Spigoli.
Arrotondamento Selezionare punto "A" Assegnare Raggio = 5
Arrotondamento Selezionare punto "B" Assegnare Raggio = 5
Fine editazione.
Selezionare l'opzione "TERMINA" e salvare il profilo. Il CNC chiude l'editor di profili ed
inserisce il profilo nel programma pezzo.

Manuale di funzionamento
9.7.3 Editor di profili. Esempio 3 (fresatrice).
Definizione del profilo.
Tratto. Geometria.
Punto iniziale X = -60 Y = 0
Arco orario Centro X = -60
Centro Y = 20
Fine editazione.
Raggio = 20
Retta (1) Angolo = 60 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 1. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (2) Raggio = 15 Tangenza = SÌ
Retta (3) Angolo = -70 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = -40
Centro Y = 110
Raggio = 25 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 3. Selezionare quella adeguata.
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (4) Raggio = 15 Tangenza = SÌ
Retta Y = 130 Angolo = 0 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 4. Selezionare quella adeguata.
Arco orario (5) Centro X = 50 Raggio = 15 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 5. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (6) Raggio = 40 Tangenza = SÌ
Retta X = 50 Angolo = 270 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 6. Selezionare quella adeguata.
Arco antiorario (7) Raggio = 10 Tangenza = SÌ
Arco orario Centro X = 40
Centro Y = 30
Raggio = 30 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 7. Selezionare quella adeguata.
Retta (8) X = -60 Y = 0 Tangenza = SÌ
Il CNC visualizza le opzioni per il tratto 8. Selezionare quella adeguata.
Selezionare l'opzione "TERMINA" e salvare il profilo. Il CNC chiude l'editor di profili ed
inserisce il profilo nel programma pezzo.
9.
EDITOR DI PROFILI
Esempi di definizione di profili.
CNC 8070
(REF: 1305)
·191·

9.
EDITOR DI PROFILI
CNC 8070
(REF: 1305)
·192·
Esempi di definizione di profili.
9.7.4 Editor di profili. Esempio 4 (tornio)
Manuale di funzionamento
Definizione di un profilo senza arrotondamenti, smussature e avvicinamenti ed uscite
tangenziali.
Tratto. Geometria.
Punto iniziale Z = 100 X = 0
Retta (1) Z = 80 X = 0
Retta (2) Z = 80 X = 50
Retta (3) Z = 60 X = 50
Arco orario (4) Z = 40 X = 90 Centro Z = 60
Centro X = 90
Retta (5) Z = 20 X = 90
Retta (6) Z = 20 X = 110
Retta (7) Z = 0 X = 110
Retta (8) Z = 0 X = 150
Definizione degli arrotondamenti, smussature e avvicinamenti ed uscite tangenziali.
Selezionare l'opzione "Spigoli". Premere [ESC] per chiudere l'opzione "Spigoli".
Fine editazione.
Raggio = 20
Spigoli.
Avvicinamento tangenziale Selezionare angolo "1-2" Assegnare Raggio = 5
Smussatura Selezionare angolo "2-3" Assegnare Dimensioni = 10
Arrotondamento Selezionare angolo "5-6" Assegnare Raggio = 5
Arrotondamento Selezionare angolo "6-7" Assegnare Raggio = 5
Uscita tangenziale Selezionare angolo "7-8" Assegnare Raggio = 5
Selezionare l'opzione "TERMINA" e salvare il profilo. Il CNC chiude l'editor di profili ed
inserisce il profilo nel programma pezzo.

AMBIENTE GRAFICO (MODELLO
FRESATRICE)
10.1 Impostazione dell'ambiente grafico.
10
L’ambiente grafico consente di visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
esecuzione o in simulazione, così come di eseguire misure sul grafico.
A
A Zona grafica.
Visualizza una rappresentazione grafica delle traiettorie, o del pezzo, man mano che
avanza l'esecuzione o simulazione del programma.
B Zona di dialogo.
Visualizza la posizione degli assi e le condizioni di lavorazione attive nell'esecuzione o
simulazione (avanzamento, velocità, utensile e correttore).
Quando si selezionano determinate opzioni di menu di softkey, riporta le informazioni
associate a tale opzione, che possono essere definite dall'utente.
C Zona informativa.
Mostra il piano di lavoro che si sta visualizzando nella zona grafica e una figura che
rappresenta le dimensioni della zona di visualizzazione e l'area del grafico selezionata
mediante l'opzione zoom.
Nei grafici tridimensionali, la figura mostrerà l'orientamento (il punto di vista) del grafico
rappresentato, che potrà essere modificato dall'operatore.
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Seleziona un nuovo punto di vista.
Assume il nuovo punto di vista selezionato.
Annulla il punto di vista selezionato.
D
D Quest’area appare solo durante la simulazione e visualizza le funzioni "G" attive nella
simulazione.
B
C
CNC 8070
(REF: 1305)
·193·

10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Impostazione dell'ambiente grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·194·
10.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Il menu verticale di softkey visualizza le opzioni associate alla modalità operativa richiamata
dall’ambiente grafico (modalità EDISIMU per la simulazione, modalità automatica per
l’esecuzione, ecc).
Menu orizzontale di softkey (zona grafica).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per interagire con il grafico.
Softkey. Descrizione.
"Tipo di grafico" Consente di selezionare il tipo di rappresentazione grafica.
"ZOOM" Consente di ampliare o ridurre il grafico rappresentato, o una parte
dello stesso.
"Dimensioni" Impostare le dimensioni della rappresentazione grafica.
"Punto di vista" Consente di cambiare il punto di vista del grafico per mostrarlo da
un altro angolo.
"Misurazione" Consente di misurare la distanza fra due punti.
"Cancella schermata" Consente di cancellare la schermata o la rappresentazione grafica
visualizzata.
"Colori" Consente di personalizzare l'aspetto della rappresentazione grafica
visualizzata.
"Opzioni" Consente di personalizzare l'aspetto e alcune opzioni della finestra
grafica.
"+Reali" Consente di visualizzare la traiettoria reale o la traiettoria teorica.
"+Errore" Visualizzare la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto alla
traiettoria teorica. Premendo questo softkey, si attiva anche la
rispettiva traiettoria reale.
"Velocità" Consente di variare la velocità di simulazione.

Manuale di funzionamento
10.2 Tipo di grafico
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey i tipi di grafici
disponibili. I vari tipi di grafici si possono suddividere in grafici di linee (Linee 3D, XY, XZ, YZ
e Congiunta) e grafici solidi (Sezioni e Solido 3D). I grafici a righe visualizzano la traiettoria
dell’utensile mediante righe con colori diversi e i grafici solidi visualizzano un’immagine del
pezzo.
Il tipo di grafico selezionato si manterrà attivo finché non se ne selezionerà un altro, finché
non si disattiverà la rappresentazione grafica o non si spegnerà il CNC. Inoltre, ogni volta
che si cambia il tipo di grafico, si manterranno tutte le condizioni grafiche (zoom, parametri
grafici, zona da visualizzare, ecc..) definite nell'ultimo tipo di grafico utilizzato.
Grafico "Linee 3D"
Questo tipo di grafico esegue una rappresentazione tridimensionale delle traiettorie
dell'utensile.
Grafico "Sezioni"
Questo tipo di grafico realizza una rappresentazione in pianta (piano XY) del pezzo,
visualizzando con diversi toni di colore la profondità delle lavorazioni. Saranno anche
visualizzate le sezioni XZ e YZ relative alle zone visualizzate dagli indicatori della
rappresentazione in pianta.
Gli indicatori potranno essere spostati mediante i tasti [][][][], per poter visualizzare
sezioni diverse del pezzo. Il CNC riporterà dinamicamente la nuova sezione in
selezionamento.
Lo spostamento degli indicatori può essere effettuato in qualsiasi momento, anche durante
l'esecuzione del programma.
Grafico "XY" - "XZ" - "YZ"
Questo tipo di grafico esegue una rappresentazione sul piano XY, XZ o YZ della traiettoria
dell'utensile.
Grafico "Congiunta"
Questo tipo di grafico divide la zona grafica in quattro quadranti ed esegue la
rappresentazione della traiettoria dell'utensile corrispondente a ciascuno dei piani XY, XZ,
YZ, e alla rappresentazione tridimensionale.
Grafico "Solido 3D"
Questo tipo di grafico esegue una rappresentazione tridimensionale della lavorazione del
pezzo. Si parte da un blocco tridimensionale e, man mano che si esegue l'esecuzione o
simulazione del programma, si va mostrando il pezzo risultante.
10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Tipo di grafico
CNC 8070
(REF: 1305)
·195·

10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Zoom
CNC 8070
(REF: 1305)
·196·
10.3 Zoom
BACK
Manuale di funzionamento
L’opzione zoom consente di ingrandire o ridurre il grafico rappresentato o una parte dello
stesso. Questa opzione non sarà disponibile nel tipo di grafico "Congiunta".
Selezionando l'opzione "Zoom", apparirà il riquadro di selezione dello zoom sovrapposto al
grafico rappresentato. Tale riquadro si potrà ampliare, ridurre e spostare sul grafico allo
scopo di selezionare la nuova zona da visualizzare.
Tasto. Significato.
+
ENTER
_
Il grafico della parte inferiore destra della schermata riporta due figure. La figura
rappresentata solo da linee indica le dimensioni della zona di visualizzazione, mentre la
figura i cui lati sono colorati indica la zona del grafico selezionata mediante lo zoom.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta nel menu di softkey le opzioni di zoom
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Zoom "Iniziale"
Questa opzione ripristina le dimensioni della zona di rappresentazione grafica ai valori fissati
dal programma o mediante l'opzione "Dimensioni".
Zoom "Automatico"
Il CNC visualizza lo zoom che considera ottimale, in funzione degli spostamenti
programmati.
Zoom "Precedente"
Questa opzione visualizza gli zoom definiti in precedenza, fino a un massimo di due. Dopo
il secondo zoom, visualizza di nuovo l'ultimo zoom impostato.
Zoom "Limiti"
Solo per il tipo di grafico "Sezioni". In questo grafico lo zoom si esegue spostando gli indicatori
che appaiono sui bordi delle sezioni del grafico.
Questa opzione consente di selezionare l'asse il cui indicatore si desidera spostare. La
selezione dell'indicatore si può effettuare anche mediante i tasti [+] e [-] della tastiera
numerica, nel qual caso la selezione si farà in modo rotativo (Xmin, Xmax, Ymin, Ymax, Zmin,
Zmax).
Zoom "Editare"
Sposta il riquadro di zoom.
Ingrandisce e riduce il riquadro di zoom.
Assume e visualizza lo zoom selezionato.
Consente di editare manualmente i valori dello zoom. L'editazione si effettua nella zona di
dialogo della finestra grafica, in cui sono riportate le dimensioni del riquadro di zoom.

Manuale di funzionamento
10.4 Dimensioni
BACK
Questo softkey consente di definire le dimensioni della rappresentazione grafica, fissando
le quote massime e minime del grafico in ciascun asse.
Dimensioni "Automatico"
Il CNC fissa le dimensioni che considera ottimali, in funzione degli spostamenti programmati.
Dimensioni "Editare"
Il CNC consente di editare manualmente i valori delle dimensioni. L'editazione si esegue
nella zona di dialogo della finestra grafica, in cui sono riportate le dimensioni del grafico in
ciascun asse.
10.5 Punto di vista
BACK
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili per definire le dimensioni. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Questo softkey consente di selezionare il punto di vista di un grafico 3D. Questa opzione
sarà disponibile solo per i tipi di grafico "Congiunta", "Linee 3D", "Sezioni" e "Solido 3D".
L'orientamento del grafico si potrà selezionare direttamente nella finestra grafica, orientando
il piano XY e l'asse Z. Il piano XY potrà essere ruotato 360º e l'asse Z 90º. Il grafico in basso
a destra della schermata riporta il punto di vista corrente selezionato.
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Orientamento del piano XY.
Orientamento dell'asse Z.
Assume e visualizza il punto di vista selezionato.
Annulla il punto di vista selezionato.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta nel menu di softkey le opzioni disponibili
per definire il punto di vista. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Punto di vista "Editare"
Consente di editare manualmente l'orientamento degli assi del grafico. L'editazione si
esegue nella zona di dialogo della finestra grafica, in cui è visualizzato l'orientamento
corrente degli assi.
10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Dimensioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·197·

10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Misurazione
CNC 8070
(REF: 1305)
·198·
10.6 Misurazione
BACK
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di misurare la distanza fra due punti. Questa opzione sarà
disponibile solo per i tipi di grafico "XY", "XZ", "YZ" e "Solido 3D".
Quando si seleziona questa opzione, sul grafico rappresentato sarà indicata mediante due
cursori e una linea tratteggiata il tratto che si sta misurando. Il CNC visualizzerà in rosso il
cursore che è selezionato.
Tasto. Significato.
+
Sposta il riquadro di zoom.
Ingrandisce e riduce il riquadro di zoom.
Nella zona di dialogo saranno visualizzate le quote di entrambi il cursori, la distanza fra
entrambi in linea retta e le componenti di tale distanza sugli assi del piano attivo. Il CNC
visualizzerà in rosso le quote corrispondenti al cursore selezionato.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Misurazione "Punto1" & "Punto2"
Questa opzione consente di selezionare il cursore che si desidera spostare (equivalente a
usare il tasto [+]).
Misurazione "Editare"
Questa opzione consente di editare manualmente la posizione dei cursori. L'editazione si
esegue nella zona di dialogo della finestra grafica, in cui si visualizza la posizione di entrambi
i cursori.

Manuale di funzionamento
10.7 Cancella schermata
10.8 Colori
BACK
Questo softkey consente di cancellare la schermata o la rappresentazione grafica
visualizzata. Se è selezionato un tipo di grafico solido, si inizializzerà la rappresentazione
grafica, e la stessa tornerà al suo stato iniziale senza lavorazione.
Questo softkey consente di modificare i colori utilizzati nella rappresentazione grafica.
Nei grafici a righe si potrà scegliere il colore per ogni tipo traiettoria; il colore per gli
spostamenti in avanzamento rapido, le traiettorie con compensazione, ecc..
Le quote reali saranno disponibili solo per l’esecuzione del programma. Con quota reale
si intende la quota da cui si è spostato realmente l’utensile e si differenzia dalla quota
comandata nell’errore di inseguimento.
Nei grafici solidi si potrà scegliere il colore do ognuna delle facce del solido.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Colori "Applicare"
Assume i nuovi colori e li applica ai blocchi di seguito disegnati. Finché non verranno applicati
i colori, il grafico sarà disegnato con i colori precedenti.
Colori "Editare"
Consente di selezionare i nuovi colori del grafico. La selezione si esegue nella zona di dialogo
della finestra grafica, in cui sono visualizzati i colori correnti.
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Sposta il cursore sui dati.
Apre e chiude le tavolozze di colori.
Sposta il cursore sui colori della tavolozza.
Annulla i colori definiti.
10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Cancella schermata
CNC 8070
(REF: 1305)
·199·

10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Opzioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·200·
10.9 Opzioni
BACK
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di personalizzare l'aspetto e alcune funzioni della finestra grafica.
Queste opzioni si possono utilizzare in qualsiasi momento, anche durante l'esecuzione di
un programma.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni di
personalizzazione disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Opzione "Attivare"
Questo softkey consente di attivare la rappresentazione grafica. Il softkey appare premuto
quando l’opzione è abilitata. Non è possibile modificare lo stato di questo softkey mentre si
esegue o si simula un programma.
Quando si disattiva e si attiva la rappresentazione grafica, si cancella il grafico rappresentato,
ma si mantengono le condizioni di visualizzazione (tipo di grafico, zoom, parametri grafici
e zona da visualizzare) che erano selezionate prima di disattivare tale modalità.
Opzione "Semplice"
Questo softkey visualizza la finestra semplice di rappresentazione grafica. Il softkey appare
premuto quando l’opzione è abilitata.
La finestra semplice nasconde le zone di dialogo e informazione della parte destra della
finestra grafica, in modo che la rappresentazione grafica occupi tutta la finestra grafica.
Opzione "Nascondi Utensile"
Questo softkey nasconde l’utensile durante la simulazione nel tipo di grafico "Solido 3D".
Il softkey appare premuto quando l’opzione è abilitata.
Gli utensili di tornio non si visualizzano mai, indipendentemente dallo stato del softkey.
Quando l’utensile è di tornio, è possibile attivare il softkey per nascondere l’utensile, ma non
è possibile disattivarlo per visualizzare l’utensile.
Opzione "Stampare"
Questo softkey consente di stampare il grafico tramite una stampante predeterminata o
salvarlo come un file (formato bmp) nel CNC. Se si seleziona l’opzione "File", esso sarà
salvato nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\"; il nome del file si può selezionare dal
softkey "Imposta stampa".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver selezionato la
destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto [ESC] per annullare
la stampa.
Opzione "Impostare stampa"
Consente di stabilire le proprietà della stampa. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui è possibile impostare:
Il titolo del grafico, che apparirà accanto allo stesso nella stampa.
Il nome del file con cui si salverà il grafico, nel caso in cui si stampi su un file.
Dopo aver immesso i dati, premere il tasto [ENTER] per registrarli o il tasto [ESC] per
annullare le impostazioni.

Manuale di funzionamento
10.10 Quote reali
Questo softkey consente di rappresentare la traiettoria reale o quella teorica dell'utensile.
Questa opzione è disponibile solo nei tipi di grafico a linee.
Questa opzione è disponibile solo per l'esecuzione del programma; non per la simulazione.
Quando si seleziona questa opzione (il softkey apparirà premuto), il CNC disegna la
traiettoria reale dell'utensile.
10.11 Quote reali con l'errore ampliato
Questo softkey visualizza la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto alla traiettoria
teorica. Il fattore d’aumento dell’errore si può definire premendo il softkey.
Questa opzione è disponibile solo per l'esecuzione del programma; non per la simulazione.
Quando si seleziona questa opzione (il softkey apparirà premuto), il CNC disegna la
traiettoria reale con l'errore ampliato. Premendo questo softkey, si attiva anche la rispettiva
traiettoria reale.
10.12 Velocità di simulazione.
BACK
Questo softkey consente di variare la velocità di simulazione.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni per
impostare la velocità di simulazione. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Questa opzione è disponibile solo per la simulazione del programma; non per l’esecuzione.
Velocità "Editare"
Consente di selezionare la nuova velocità di simulazione. La selezione si esegue mediante
il righello graduato indicante la velocità di simulazione attiva.
Tasto. Significato.
Sposta il cursore del regolo.
10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Quote reali
CNC 8070
(REF: 1305)
·201·

10.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO FRESATRICE)
Velocità di simulazione.
CNC 8070
(REF: 1305)
·202·
Manuale di funzionamento

AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO
FRESATRICE)
11.1 Impostazione dell'ambiente grafico.
11
L’ambiente grafico consente di visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
esecuzione o in simulazione, così come di eseguire misure sul grafico.
A
B
A Zona grafica. Visualizza una rappresentazione grafica delle traiettorie, o del pezzo, man
mano che avanza l'esecuzione o simulazione del programma.
B Blocchi relativi al programma o al sottoprogramma in esecuzione. Durante l'esecuzione,
il cursore riporterà il blocco in esecuzione.
C Posizione corrente degli assi rispetto allo zero pezzo, riferita alla punta dell’utensile.
D Funzioni "G" attive.
E Informazione relativa all’utensile; numero di utensile "T" e correttore "D".
F Informazioni relative all'avanzamento "F" degli assi.
"F real" Avanzamento reale degli assi.
"F prog" Avanzamento programmato.
G Informazioni relative alla velocità "S" del mandrino.
"S real" Velocità reale del mandrino.
"S prog" Velocità programmata.
C
D
E
F
G
CNC 8070
(REF: 1305)
·203·

11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Impostazione dell'ambiente grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·204·
11.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Il menu verticale di softkey visualizza le opzioni associate alla modalità operativa richiamata
dall’ambiente grafico (modalità EDISIMU per la simulazione, modalità automatica per
l’esecuzione, ecc).
Menu orizzontale di softkey (zona di programma).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per la simulazione (modalità EDISIMU) o l’esecuzione del programma (modalità
automatica).
Menu orizzontale di softkey (zona grafica).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per interagire con il grafico.
Softkey. Funzione.
Selezionare il tipo di vista.
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Azioni.
Cancellare il grafico.
Definire i pezzi e le dimensioni del grafico.
Misurare il pezzo.
Vista. Velocità di simulazione.

Manuale di funzionamento
11.2 Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico.
Quando non vi è nessuna opzione selezionata nel menu di softkey, è possibile agire sul
grafico come segue.
Spostare il grafico.
Per spostare il pezzo dalla vista attiva, spostare il mouse tenendo premuto il tasto destro
o utilizzare i seguenti tasti.
Tasto. Significato.
HOME
END
Spostare il pezzo a sinistra o a destra.
Spostare il pezzo verso l’alto o verso il basso.
Ruotare il grafico.
Per ruotare il pezzo della vista attiva, spostare il mouse tenendo premuto il tasto sinistro o
utilizzare i tasti [][][][].
Zoom sul grafico.
Per fare uno zoom sulla vista attiva, girare la rotella del mouse o utilizzare i tasti [+][-].
11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·205·

11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Selezionare il tipo di vista.
CNC 8070
(REF: 1305)
·206·
11.3 Selezionare il tipo di vista.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di selezionare il punto di vista del pezzo. Dato che la schermata
può essere suddivisa in 4 finestre, il softkey interessa solo la finestra attiva (quella che ha
il focus). La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con i tasti da [1] a [4] (a
seconda della finestra da selezionare).
Vista in pianta o vista dall’alto.
Vista prospetto o vista frontale.
Vista profilo sinistro.
Vista profilo destro.
Prima vista d’utente.
Seconda vista d’utente.
Salvare la vista corrente come vista d’utente.
Selezionare il pezzo da visualizzare.
Viste dell’utente.
Le viste in pianta, prospetto e profilo sono viste preselezionate, che non si possono spostare
o girare con l’aiuto del mouse o dei seguenti tasti.
Tasto. Significato.
HOME
END
Girare il pezzo.
Spostare il pezzo a sinistra o a destra.
Spostare il pezzo verso l’alto o verso il basso.
La nuova posizione e orientazione del pezzo si può salvare come una vista d’utente. Il CNC
conserva le viste d’utente salvate, anche dopo lo spegnimento.
Selezionare il pezzo da visualizzare.
I grafici possono avere definiti sino a quattro pezzi diversi. Ognuna delle quattro finestre in
cui si può suddividere la schermata potrà visualizzare lo stesso pezzo o pezzi diversi. I
seguenti softkey interessano solo la finestra attiva (quella che ha il focus).
Softkey. Funzione.
Vista generale di tutti i pezzi.
Visualizzare il primo pezzo su cui lavora il canale attivo. Nel
cambiare canale, cambia il pezzo visualizzato. Se vari
canali lavorano sullo stesso pezzo, tutti possono
visualizzare lo stesso pezzo.
Visualizzare il primo pezzo. Il menu visualizza un softkey per
ogni pezzo disponibile.

Manuale di funzionamento
11.4 Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Questa opzione consente di impostare l’ambiente grafico ed ognuna delle finestre.
Softkey. Funzione.
Impostazioni delle finestre (proprietà di ogni finestra).
Questo softkey consente di impostare le proprietà della finestra attiva, in modo che ognuna
delle quattro finestre in cui può essere suddivisa la schermata può avere proprietà diverse.
Ad esempio, è possibile visualizzare in una finestra solo il pezzo da lavorare e in un altro
solo le traiettorie di lavorazione. La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con
i tasti da [1] a [4] (a seconda della finestra da selezionare).
Configurazione delle sezioni.
Questa opzione consente di definire fino a tre piani per sezionare il grafico. Le sezioni sono
globali in tutti i pezzi definiti. Se vi è una sezione definita in X100, essa taglierà tutti i pezzi
aventi tale quota nelle relative dimensioni.
La definizione delle sezioni è globale per tutte le finestre definite, ma ogni finestra può avere
diversi sezioni attive. Per visualizzare le sezioni in una finestra, deve essere abilitata anche
l’opzione “visualizza sezioni” nelle proprietà della finestra.
Definire le sezioni.
Impostazioni della finestra attiva (proprietà di ogni finestra).
Configurazione delle sezioni.
Impostazioni dei colori, sia del pezzo che delle traiettorie.
Impostazioni generali dei grafici.
Disattivare grafici.
Proprietà Significato.
Visualizzare il pezzo Il grafico visualizza il pezzo solido da lavorare.
Visualizzare traiettoria. Il grafico visualizza le linee di lavorazione.
Visualizzare macchina. Nessuna funzione.
Visualizzare i colori
dell’utensile.
Il grafico visualizza la lavorazione di ogni utensile con il colore definito
nelle impostazioni dei colori.
Vedi assi. Il grafico visualizza i primi tre assi del canale definito come canale origine
per il pezzo. Questi assi formano il sistema di coordinate su cui si
riferimenta il pezzo e la relativa origine coincide con lo zero pezzo.
Vedi sezioni. Il grafico abilita le sezioni, quelle segnate come attive nelle impostazioni
delle sezioni.
Risaltare spigoli del
pezzo.
Il grafico risalta gli spigoli del pezzo visualizzato.
Ogni sezione (piano di taglio) si definisce mediante il relativo punto d’origine e un vettore
normale che ne definisce l’orientazione. Entrambi i dati sono riportati nella pagina di
impostazioni delle sezioni come "Origine" e "Normale". Inoltre, è possibile definire il colore
di ogni sezione.
11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
CNC 8070
(REF: 1305)
·207·

11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
CNC 8070
(REF: 1305)
·208·
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Manuale di funzionamento
I valori di default definiscono tre sezioni, ognuna di esse perpendicolari ad uno degli assi
e che tagliano il pezzo a metà.
Attivare le sezioni.
Ognuna delle sezioni si può attivare singolarmente. La definizione delle finestre attive
interessa solo la finestra attiva (quella che ha il focus).
Per visualizzare le sezioni nel grafico, deve anche essere abilitata l’opzione “visualizza
sezioni” nelle proprietà della finestra. Se l’opzione “visualizza sezioni” non è abilitata, il
grafico non visualizza nessuna sezione anche se sono attive. Se l’opzione “visualizza
sezioni” è abilitata, il grafico visualizza le sezioni che sono attive singolarmente.
Configurazione dei colori.
Questo softkey consente di impostare i colori sia del pezzo che delle traiettorie. Queste
impostazioni sono globali per tutte le finestre.
Colori delle traiettorie.
Questa opzione consente di assegnare colori alle seguenti traiettorie.
Spostamenti in rapido (G0).
Spostamenti con compensazione.
Spostamenti senza compensazione
Cicli fissi.
Filettatura.
Colori del pezzo.
Questa opzione consente di cambiare i colori dello sfondo, i colori delle zone lavorate e
l’apparenza del pezzo. I valori selezionati rimangono finché non verrà spento il CNC.
Colore sfondo:
Colore delle lavorazioni realizzate con i primi cinque utensili utilizzati nel grafico. Qui si
definiscono solo i colori; per visualizzarli, nelle proprietà della vista deve essere attiva
l’opzione visualizza colori utensile.
Materiale con cui si rappresenta il pezzo solido. Il tasto "Avanzato" consente di modificare
le proprietà del materiale selezionato. Oltre ai vari componenti del colore (sfumato,
ambiente, ecc.), è possibile definire la luminosità e la trasparenza del pezzo. La
trasparenza può prendere valori fra 0 e 1. Se il valore della trasparenza è diverso da zero,
il pezzo solidi diventa trasparente.
Impostazioni generali dei grafici.
Questo softkey consente di impostare le proprietà globali dell’ambiente grafico, quelle che
interessano tutte le finestre.
Numero di finestre.
L’ambiente grafico può essere una finestra a schermata completa o è possibile suddividere
in due o quattro finestre, ognuna delle quali con proprietà diverse (ad esempio una vista
Z
0,9
1
Y
1
0,5
Origin
Normal
0,3
X
0
0,3
1
Y
0
0,5
X
Z
0
0,9

Manuale di funzionamento
diversa del pezzo). La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con i tasti da [1]
a [4] (a seconda della finestra da selezionare).
Parametri grafici.
Il tasto "Avanzato" consente di modificare i seguenti parametri, che influiscono sulla velocità
e sulla qualità del grafico. A maggior valore di questi parametri, migliore la qualità grafica
ma diminuisce la velocità del grafico.
Precisione della lavorazione.
Velocità di refresh.
Velocità di simulazione.
Se si simula un programma (dalla modalità EDISIMU), è anche possibile definire la velocità
di simulazione. Durante l’esecuzione (modalità automatica) non è possibile.
11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
CNC 8070
(REF: 1305)
·209·

11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
CNC 8070
(REF: 1305)
·210·
Azioni (spostare sezioni e stampare grafici).
11.5 Azioni (spostare sezioni e stampare grafici).
Il menu di softkey consente di eseguire le seguenti azioni.
Softkey. Funzione.
Spostare le sezioni attive.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di spostare le sezioni attive. Per spostare le sezioni, nella vista
attiva deve essere abilitata l’opzione “visualizza sezioni” ed avere inoltre una sezione attiva.
Per concludere l’opzione di spostamento sezioni, premere il tasto [ESC] o premere di nuovo
lo stesso softkey. Con questa opzione attiva, nella parte inferiore della schermata appare
un messaggio indicante la sezione attiva ed i relativi dati.
Selezionare e spostare le sezioni.
Una delle sezioni è sempre selezionata. Per cambiare la sezione da spostare, utilizzare il
tasto tabulatore o i tasti [1] [2] [3] (a seconda del numero di sezione). La sezione da spostare
appare in colore arancione e le altre con il colore definito.
Spostare una sezione è in realtà cambiare il punto origine della stessa, che è un punto nello
spazio definito dalle sue tre coordinate X Y Z. Pertanto, per spostare una sezione non
perpendicolare, è necessario conoscere che coordinata del punto origine si vuole spostare.
Se la sezione da spostare è perpendicolare ad uno degli assi del triedro, come le sezioni
di default, i tasti [][] spostano la sezione nel senso positivo dell’asse e i tasti [][]
spostano la sezione nel senso negativo dell’asse.
Se la sezione non è perpendicolare a nessuno degli assi del triedro, è necessario
selezionare uno degli assi del triedro (tenere premuto uno dei tasti [X] [Y] [Z]) e utilizzare i
tasti [][] per spostare la sezione nel senso positivo dell’asse e i tasti [][] per spostare
la sezione nel senso negativo dell’asse.
Stampare il grafico.
Questa opzione consente di stampare il grafico nella stampante predeterminata o su un file.
Stampare il grafico.
Questo softkey consente di stampare il grafico tramite una stampante predeterminata o
salvarlo come un file (formato bmp) nel CNC. Quando si stampa un grafico a un file, esso
sarà salvato nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\"; il nome del file si può selezionare
dal softkey "Imposta stampa".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver selezionato la
destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto [ESC] per annullare
la stampa.
Impostazioni stampa.
Spostare le sezioni attive.
Stampare il grafico nella stampante predeterminata o su un
file.
Questo softkey consente di stabilire le proprietà della stampa. Quando si seleziona questa
opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è possibile impostare:
Il titolo del grafico, che apparirà accanto allo stesso nella stampa.
Il nome del file con cui si salverà il grafico, nel caso in cui si stampi su un file.
Dopo aver immesso i dati, premere il tasto [ENTER] per registrarli o il tasto [ESC] per
annullare le impostazioni.

Manuale di funzionamento
11.6 Cancellare il grafico.
Questa opzione cancella la rappresentazione grafica; cancella le traiettorie disegnate ed
inizializza il solido alle relative dimensioni iniziali.
11.7 Definire le dimensioni dei pezzi e le dimensioni del grafico.
Questa opzione consente di definire i pezzi da utilizzare nei grafici. I grafici possono
visualizzare fino a quattro pezzi diversi in modo simultaneo, potendo lavorare con tutte loro
allo stesso tempo o con ognuna di esse singolarmente. Ognuno dei pezzi potrà essere riferito
ad un’origine diversa, associato ad un canale in particolare ed avere diversi spostamenti.
Softkey. Funzione.
Editare e visualizzare i pezzi.
Dimensioni "Automatico"
Editare e visualizzare i pezzi.
Questo softkey visualizza il seguente quadro di opzioni.
A B
C
D
E
A Numero di pezzi.
B Canale utilizzato per definire le origini e le dimensioni. Il quadro mostrerà gli assi del
canale selezionato.
C Dimensioni del pezzo. Per includere nel pezzo uno spostamento rispetto allo zero pezzo,
editare lo spostamento nei valori minimi degli assi.
D Canali cui è associato il pezzo per la visualizzazione. Dato che su un pezzo possono
lavorare vari canali, per poter continuare a visualizzare la lavorazione di tale pezzo al
cambiare canale, occorre definire che canali lavorano su questo pezzo.
E Visualizzare o nascondere il pezzo definito.
Dimensioni "Automatico"
Il CNC fissa le dimensioni che considera ottimali, in funzione degli spostamenti programmati.
11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Cancellare il grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·211·

11.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO FRESATRICE)
Misurare il pezzo.
CNC 8070
(REF: 1305)
·212·
11.8 Misurare il pezzo.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di misurare la distanza fra due punti. Una volta terminata la
misurazione, premere il tasto [ESC] o premere di nuovo lo stesso softkey.
Se la vista è 3D, i punti di misura sono sempre su una superficie del pezzo. Se la vista è 2D
(pianta, prospetto e profili), i punti di misura possono uscire dai limiti del pezzo. È possibile
solo misurare le distanze esterne al pezzo in viste 2D (misura traiettorie).
Quando si seleziona questa opzione, sul grafico appaiono due punti di misura uniti da una
linea tratteggiata, indicante la distanza da misurare. Questi punti di misura sono visibili in
tutte le viste, ma le azioni si eseguono sulla vista attiva.
Selezionare e spostare i punti di misura.
Uno dei due punti di misura è sempre attivo; per cambiare il punto di misura attivo, utilizzare
il tasto tabulatore o situare il cursore su di esso. Il CNC visualizza in un colore diverso il punto
di misura attivo.
Il punto di misura attivo può essere spostato mediante il mouse o con i tasti [][][][].
Quando si fa clic con il mouse su un punto della schermata, il punto di misura attivo si sposta
automaticamente su tale punto. Sempre con il mouse, nel porre il cursore su un punto di
misura e premere il tasto sinistro, è possibile trascinare il punto di misura.
11.9 Velocità di simulazione.
Questa opzione consente di modificare la velocità di simulazione, come dal menu di
impostazione grafici. Dopo avere attivato questa opzione, il CNC visualizza un cursore per
definire la velocità di simulazione. Per spostare il cursore, utilizzare il mouse o i tasti
[SHIFT][] o [SHIFT][].

AMBIENTE GRAFICO (MODELLO
TORNIO)
12.1 Impostazione dell'ambiente grafico.
12
L’ambiente grafico consente di visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
esecuzione o in simulazione, così come di eseguire misure sul grafico.
A
D
A Zona grafica.
Visualizza una rappresentazione grafica delle traiettorie, o del pezzo, man mano che
avanza l'esecuzione o simulazione del programma.
B Zona di dialogo.
Visualizza la posizione degli assi e le condizioni di lavorazione attive nell'esecuzione o
simulazione (avanzamento, velocità, utensile e correttore).
Quando si selezionano determinate opzioni di menu di softkey, riporta le informazioni
associate a tale opzione, che possono essere definite dall'utente.
C Zona informativa.
Mostra il piano di lavoro che si sta visualizzando nella zona grafica e una figura che
rappresenta le dimensioni della zona di visualizzazione e l'area del grafico selezionata
mediante l'opzione zoom.
D Quest’area appare solo durante la simulazione e visualizza le funzioni "G" attive nella
simulazione.
B
C
CNC 8070
(REF: 1305)
·213·

12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
CNC 8070
·214·
Impostazione dell'ambiente grafico.
(REF: 1305)
12.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Il menu verticale di softkey visualizza le opzioni associate alla modalità operativa richiamata
dall’ambiente grafico (modalità EDISIMU per la simulazione, modalità automatica per
l’esecuzione, ecc).
Menu orizzontale di softkey (zona grafica).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per interagire con il grafico.
Softkey. Descrizione.
"Tipo di grafico" Consente di selezionare il tipo di rappresentazione grafica.
"ZOOM" Consente di ampliare o ridurre il grafico rappresentato, o una parte
dello stesso.
"Dimensioni" Impostare le dimensioni della rappresentazione grafica.
"Misurazione" Consente di misurare la distanza fra due punti.
"Cancella schermata" Consente di cancellare la schermata o la rappresentazione grafica
visualizzata.
"Colori" Consente di personalizzare l'aspetto della rappresentazione grafica
visualizzata.
"Opzioni" Consente di personalizzare l'aspetto e alcune opzioni della finestra
grafica.
"+Reali" Consente di visualizzare la traiettoria reale o la traiettoria teorica.
"+Errore" Visualizzare la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto alla
traiettoria teorica. Premendo questo softkey, si attiva anche la
rispettiva traiettoria reale.
"Velocità" Consente di variare la velocità di simulazione.

Manuale di funzionamento
12.2 Tipo di grafico
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey i tipi di grafici
disponibili. I vari tipi di grafici si possono raggruppare in grafici a righe (XZ, XC. ZC e
Congiunta) e grafici solidi (Solidi XZ, Solidi XC, Solidi ZC). I grafici a righe visualizzano la
traiettoria dell’utensile mediante righe con colori diversi e i grafici solidi visualizzano
un’immagine del pezzo.
Il tipo di grafico selezionato si manterrà attivo finché non se ne selezionerà un altro, finché
non si disattiverà la rappresentazione grafica o non si spegnerà il CNC. Inoltre, ogni volta
che si cambia il tipo di grafico, si manterranno tutte le condizioni grafiche (zoom, parametri
grafici, zona da visualizzare, ecc..) definite nell'ultimo tipo di grafico utilizzato.
Grafico "XZ" - "XC" - "ZC"
Questo tipo di grafico esegue una rappresentazione sul piano XZ, XC o ZC della traiettoria
dell'utensile.
Grafico "Congiunta"
Questo tipo di grafico divide la zona grafica in quattro quadranti ed esegue la
rappresentazione della traiettoria dell’utensile corrispondente ad ognuno dei piani XZ, XC
o ZC.
Grafico "Solido 3D"
Questo tipo di grafico esegue una rappresentazione della lavorazione del pezzo. Si parte
da un blocco Solido e, man mano che si esegue l'esecuzione o simulazione del programma,
si va mostrando il pezzo risultante.
12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Tipo di grafico
CNC 8070
(REF: 1305)
·215·

12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Zoom
CNC 8070
(REF: 1305)
·216·
12.3 Zoom
BACK
Manuale di funzionamento
L’opzione zoom consente di ingrandire o ridurre il grafico rappresentato o una parte dello
stesso. Questa opzione non sarà disponibile nel tipo di grafico "Congiunta".
Selezionando l'opzione "Zoom", apparirà il riquadro di selezione dello zoom sovrapposto al
grafico rappresentato. Tale riquadro si potrà ampliare, ridurre e spostare sul grafico allo
scopo di selezionare la nuova zona da visualizzare.
Tasto. Significato.
+
ENTER
_
Sul grafico della parte inferiore destra della schermata si visualizza una finestra. Questa
finestra indica la zona del grafico selezionata mediante lo zoom.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta nel menu di softkey le opzioni di zoom
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Zoom "Iniziale"
Questa opzione ripristina le dimensioni della zona di rappresentazione grafica ai valori fissati
dal programma o mediante l'opzione "Dimensioni".
Zoom "Automatico"
Il CNC visualizza lo zoom che considera ottimale, in funzione degli spostamenti
programmati.
Zoom "Precedente"
Questa opzione visualizza gli zoom definiti in precedenza, fino a un massimo di due. Dopo
il secondo zoom, visualizza di nuovo l'ultimo zoom impostato.
Zoom "Editare"
Sposta il riquadro di zoom.
Ingrandisce e riduce il riquadro di zoom.
Assume e visualizza lo zoom selezionato.
Consente di editare manualmente i valori dello zoom. L'editazione si effettua nella zona di
dialogo della finestra grafica, in cui sono riportate le dimensioni del riquadro di zoom.

Manuale di funzionamento
12.4 Dimensioni
BACK
Consente di definire le dimensioni della rappresentazione grafica, fissando i diametri interno
ed esterno del pezzo e le quote massime e minime del grafico sull’asse longitudinale.
Dimensioni "Automatico"
Il CNC fissa le dimensioni che considera ottimali, in funzione degli spostamenti programmati.
Dimensioni "Editare"
Il CNC consente di editare manualmente i valori delle dimensioni. L'editazione si effettua
nella zona di dialogo della finestra grafica, in cui sono riportate le dimensioni del grafico.
12.5 Misurazione
BACK
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili per definire le dimensioni. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Questo softkey consente di misurare la distanza fra due punti. Questa opzione non sarà
disponibile nel tipo di grafico "Congiunta".
Quando si seleziona questa opzione, sul grafico rappresentato sarà indicata mediante due
cursori e una linea tratteggiata il tratto che si sta misurando. Il CNC visualizzerà in rosso il
cursore che è selezionato.
Tasto. Significato.
+
Sposta il riquadro di zoom.
Ingrandisce e riduce il riquadro di zoom.
Nella zona di dialogo saranno visualizzate le quote di entrambi il cursori, la distanza fra
entrambi in linea retta e le componenti di tale distanza sugli assi del piano attivo. Il CNC
visualizzerà in rosso le quote corrispondenti al cursore selezionato.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Misurazione "Punto1" & "Punto2"
Questa opzione consente di selezionare il cursore che si desidera spostare (equivalente a
usare il tasto [+]).
Misurazione "Editare"
Questa opzione consente di editare manualmente la posizione dei cursori. L'editazione si
esegue nella zona di dialogo della finestra grafica, in cui si visualizza la posizione di entrambi
i cursori.
12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Dimensioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·217·

12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Cancella schermata
CNC 8070
(REF: 1305)
·218·
12.6 Cancella schermata
12.7 Colori
BACK
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di cancellare la schermata o la rappresentazione grafica
visualizzata. Se è selezionato un tipo di grafico solido, si inizializzerà la rappresentazione
grafica, e la stessa tornerà al suo stato iniziale senza lavorazione.
Questo softkey consente di modificare i colori utilizzati nella rappresentazione grafica.
Nei grafici a righe si potrà scegliere il colore per ogni tipo traiettoria; il colore per gli
spostamenti in avanzamento rapido, le traiettorie con compensazione, ecc..
Le quote reali saranno disponibili solo per l’esecuzione del programma. Con quota reale
si intende la quota da cui si è spostato realmente l’utensile e si differenzia dalla quota
comandata nell’errore di inseguimento.
Nei grafici solidi si potrà scegliere il colore del solido, dell'utensile, ecc..
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Colori "Applicare"
Assume i nuovi colori e li applica ai blocchi di seguito disegnati. Finché non verranno applicati
i colori, il grafico sarà disegnato con i colori precedenti.
Colori "Editare"
Consente di selezionare i nuovi colori del grafico. La selezione si esegue nella zona di dialogo
della finestra grafica, in cui sono visualizzati i colori correnti.
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Sposta il cursore sui dati.
Apre e chiude le tavolozze di colori.
Sposta il cursore sui colori della tavolozza.
Annulla i colori definiti.

Manuale di funzionamento
12.8 Opzioni
BACK
Questo softkey consente di personalizzare l'aspetto e alcune funzioni della finestra grafica.
Queste opzioni si possono utilizzare in qualsiasi momento, anche durante l'esecuzione di
un programma.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni di
personalizzazione disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Opzione "Attivare"
Questo softkey consente di attivare la rappresentazione grafica. Il softkey appare premuto
quando l’opzione è abilitata. Non è possibile modificare lo stato di questo softkey mentre si
esegue o si simula un programma.
Quando si disattiva e si attiva la rappresentazione grafica, si cancella il grafico rappresentato,
ma si mantengono le condizioni di visualizzazione (tipo di grafico, zoom, parametri grafici
e zona da visualizzare) che erano selezionate prima di disattivare tale modalità.
Opzione "Semplice"
Questo softkey visualizza la finestra semplice di rappresentazione grafica. Il softkey appare
premuto quando l’opzione è abilitata.
La finestra semplice nasconde le zone di dialogo e informazione della parte destra della
finestra grafica, in modo che la rappresentazione grafica occupi tutta la finestra grafica.
Opzione "Linee"
Questo softkey nasconde la parte solida del grafico e visualizza solo le traiettorie
dell’utensile. Il softkey appare premuto quando l’opzione è abilitata.
Opzione "Stampare"
Questo softkey consente di stampare il grafico tramite una stampante predeterminata o
salvarlo come un file (formato bmp) nel CNC. Se si seleziona l’opzione "File", esso sarà
salvato nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\"; il nome del file si può selezionare dal
softkey "Imposta stampa".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver selezionato la
destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto [ESC] per annullare
la stampa.
Opzione "Impostare stampa"
Consente di stabilire le proprietà della stampa. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui è possibile impostare:
Il titolo del grafico, che apparirà accanto allo stesso nella stampa.
Il nome del file con cui si salverà il grafico, nel caso in cui si stampi su un file.
Dopo aver immesso i dati, premere il tasto [ENTER] per registrarli o il tasto [ESC] per
annullare le impostazioni.
12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Opzioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·219·

12.
AMBIENTE GRAFICO (MODELLO TORNIO)
Quote reali
CNC 8070
(REF: 1305)
·220·
12.9 Quote reali
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di rappresentare la traiettoria reale o quella teorica dell'utensile.
Questa opzione è disponibile solo nei tipi di grafico a linee.
Questa opzione è disponibile solo per l'esecuzione del programma; non per la simulazione.
Quando si seleziona questa opzione (il softkey apparirà premuto), il CNC disegna la
traiettoria reale dell'utensile.
12.10 Quote reali con l'errore ampliato
Questo softkey visualizza la traiettoria reale ma aumentando l’errore rispetto alla traiettoria
teorica. Il fattore d’aumento dell’errore si può definire premendo il softkey.
Questa opzione è disponibile solo per l'esecuzione del programma; non per la simulazione.
Quando si seleziona questa opzione (il softkey apparirà premuto), il CNC disegna la
traiettoria reale con l'errore ampliato. Premendo questo softkey, si attiva anche la rispettiva
traiettoria reale.
12.11 Velocità di simulazione.
BACK
Questo softkey consente di variare la velocità di simulazione.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni per
impostare la velocità di simulazione. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Questa opzione è disponibile solo per la simulazione del programma; non per l’esecuzione.
Velocità "Editare"
Consente di selezionare la nuova velocità di simulazione. La selezione si esegue mediante
il righello graduato indicante la velocità di simulazione attiva.
Tasto. Significato.
Sposta il cursore del regolo.

AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO
TORNIO)
13.1 Impostazione dell'ambiente grafico.
13
L’ambiente grafico consente di visualizzare una rappresentazione grafica del programma in
esecuzione o in simulazione, così come di eseguire misure sul grafico.
A
B
A Zona grafica. Visualizza una rappresentazione grafica delle traiettorie, o del pezzo, man
mano che avanza l'esecuzione o simulazione del programma.
B Blocchi relativi al programma o al sottoprogramma in esecuzione. Durante l'esecuzione,
il cursore riporterà il blocco in esecuzione.
C Posizione corrente degli assi rispetto allo zero pezzo, riferita alla punta dell’utensile.
D Funzioni "G" attive.
E Informazione relativa all’utensile; numero di utensile "T" e correttore "D".
F Informazioni relative all'avanzamento "F" degli assi.
"F real" Avanzamento reale degli assi.
"F prog" Avanzamento programmato.
G Informazioni relative alla velocità "S" del mandrino.
"S real" Velocità reale del mandrino.
"S prog" Velocità programmata.
C
D
E
F
G
CNC 8070
(REF: 1305)
·221·

13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Impostazione dell'ambiente grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·222·
13.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Il menu verticale di softkey visualizza le opzioni associate alla modalità operativa richiamata
dall’ambiente grafico (modalità EDISIMU per la simulazione, modalità automatica per
l’esecuzione, ecc).
Menu orizzontale di softkey (zona di programma).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per la simulazione (modalità EDISIMU) o l’esecuzione del programma (modalità
automatica).
Menu orizzontale di softkey (zona grafica).
Quando è selezionata questa zona, il menu orizzontale di softkey visualizza le opzioni
necessarie per interagire con il grafico.
Softkey. Funzione.
Selezionare il tipo di vista.
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Azioni.
Cancellare il grafico.
Definire i pezzi e le dimensioni del grafico.
Misurare il pezzo.
Vista. Velocità di simulazione.

Manuale di funzionamento
13.2 Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico.
Quando non vi è nessuna opzione selezionata nel menu di softkey, è possibile agire sul
grafico come segue.
Spostare il grafico.
Per spostare il pezzo dalla vista attiva, spostare il mouse tenendo premuto il tasto destro
o utilizzare i seguenti tasti.
Tasto. Significato.
HOME
END
Spostare il pezzo a sinistra o a destra.
Spostare il pezzo verso l’alto o verso il basso.
Ruotare il grafico.
Per ruotare il pezzo della vista attiva, spostare il mouse tenendo premuto il tasto sinistro o
utilizzare i tasti [][][][].
Zoom sul grafico.
Per fare uno zoom sulla vista attiva, girare la rotella del mouse o utilizzare i tasti [+][-].
13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Spostare, ruotare e zoom sul e il grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·223·

13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Selezionare il tipo di vista.
CNC 8070
(REF: 1305)
·224·
13.3 Selezionare il tipo di vista.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di selezionare il punto di vista del pezzo. Dato che la schermata
può essere suddivisa in 4 finestre, il softkey interessa solo la finestra attiva (quella che ha
il focus). La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con i tasti da [1] a [4] (a
seconda della finestra da selezionare).
Vista in pianta o vista dall’alto.
Vista prospetto o vista frontale.
Vista profilo sinistro.
Vista profilo destro.
Prima vista d’utente.
Seconda vista d’utente.
Salvare la vista corrente come vista d’utente.
Selezionare il pezzo da visualizzare.
Viste dell’utente.
Le viste in pianta, prospetto e profilo sono viste preselezionate, che non si possono spostare
o girare con l’aiuto del mouse o dei seguenti tasti.
Tasto. Significato.
HOME
END
Girare il pezzo.
Spostare il pezzo a sinistra o a destra.
Spostare il pezzo verso l’alto o verso il basso.
La nuova posizione e orientazione del pezzo si può salvare come una vista d’utente. Il CNC
conserva le viste d’utente salvate, anche dopo lo spegnimento.
Selezionare il pezzo da visualizzare.
I grafici possono avere definiti sino a quattro pezzi diversi. Ognuna delle quattro finestre in
cui si può suddividere la schermata potrà visualizzare lo stesso pezzo o pezzi diversi. I
seguenti softkey interessano solo la finestra attiva (quella che ha il focus).
Softkey. Funzione.
Vista generale di tutti i pezzi.
Visualizzare il primo pezzo su cui lavora il canale attivo. Nel
cambiare canale, cambia il pezzo visualizzato. Se vari
canali lavorano sullo stesso pezzo, tutti possono
visualizzare lo stesso pezzo.
Visualizzare il primo pezzo. Il menu visualizza un softkey per
ogni pezzo disponibile.

Manuale di funzionamento
13.4 Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Questa opzione consente di impostare l’ambiente grafico ed ognuna delle finestre.
Softkey. Funzione.
Impostazioni delle finestre (proprietà di ogni finestra).
Questo softkey consente di impostare le proprietà della finestra attiva, in modo che ognuna
delle quattro finestre in cui può essere suddivisa la schermata può avere proprietà diverse.
Ad esempio, è possibile visualizzare in una finestra solo il pezzo da lavorare e in un altro
solo le traiettorie di lavorazione. La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con
i tasti da [1] a [4] (a seconda della finestra da selezionare).
Configurazione delle sezioni.
Questa opzione consente di definire fino a tre piani per sezionare il grafico. Le sezioni sono
globali in tutti i pezzi definiti. Se vi è una sezione definita in X100, essa taglierà tutti i pezzi
aventi tale quota nelle relative dimensioni.
La definizione delle sezioni è globale per tutte le finestre definite, ma ogni finestra può avere
diversi sezioni attive. Per visualizzare le sezioni in una finestra, deve essere abilitata anche
l’opzione “visualizza sezioni” nelle proprietà della finestra.
Definire le sezioni.
Impostazioni della finestra attiva (proprietà di ogni finestra).
Configurazione delle sezioni.
Impostazioni dei colori, sia del pezzo che delle traiettorie.
Impostazioni generali dei grafici.
Disattivare grafici.
Proprietà Significato.
Visualizzare il pezzo Il grafico visualizza il pezzo solido da lavorare.
Visualizzare traiettoria. Il grafico visualizza le linee di lavorazione.
Visualizzare macchina. Nessuna funzione.
Visualizzare i colori
dell’utensile.
Il grafico visualizza la lavorazione di ogni utensile con il colore definito
nelle impostazioni dei colori.
Vedi assi. Il grafico visualizza i primi tre assi del canale definito come canale origine
per il pezzo. Questi assi formano il sistema di coordinate su cui si
riferimenta il pezzo e la relativa origine coincide con lo zero pezzo.
Vedi sezioni. Il grafico abilita le sezioni, quelle segnate come attive nelle impostazioni
delle sezioni.
Risaltare spigoli del
pezzo.
Il grafico risalta gli spigoli del pezzo visualizzato.
Ogni sezione (piano di taglio) si definisce mediante il relativo punto d’origine e un vettore
normale che ne definisce l’orientazione. Entrambi i dati sono riportati nella pagina di
impostazioni delle sezioni come "Origine" e "Normale". Inoltre, è possibile definire il colore
di ogni sezione.
13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
CNC 8070
(REF: 1305)
·225·

13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
CNC 8070
(REF: 1305)
·226·
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
Manuale di funzionamento
I valori di default definiscono tre sezioni, ognuna di esse perpendicolari ad uno degli assi
e che tagliano il pezzo a metà.
Attivare le sezioni.
Ognuna delle sezioni si può attivare singolarmente. La definizione delle finestre attive
interessa solo la finestra attiva (quella che ha il focus).
Per visualizzare le sezioni nel grafico, deve anche essere abilitata l’opzione “visualizza
sezioni” nelle proprietà della finestra. Se l’opzione “visualizza sezioni” non è abilitata, il
grafico non visualizza nessuna sezione anche se sono attive. Se l’opzione “visualizza
sezioni” è abilitata, il grafico visualizza le sezioni che sono attive singolarmente.
Configurazione dei colori.
Questo softkey consente di impostare i colori sia del pezzo che delle traiettorie. Queste
impostazioni sono globali per tutte le finestre.
Colori delle traiettorie.
Questa opzione consente di assegnare colori alle seguenti traiettorie.
Spostamenti in rapido (G0).
Spostamenti con compensazione.
Spostamenti senza compensazione
Cicli fissi.
Filettatura.
Colori del pezzo.
Questa opzione consente di cambiare i colori dello sfondo, i colori delle zone lavorate e
l’apparenza del pezzo. I valori selezionati rimangono finché non verrà spento il CNC.
Colore sfondo:
Colore delle lavorazioni realizzate con i primi cinque utensili utilizzati nel grafico. Qui si
definiscono solo i colori; per visualizzarli, nelle proprietà della vista deve essere attiva
l’opzione visualizza colori utensile.
Materiale con cui si rappresenta il pezzo solido. Il tasto "Avanzato" consente di modificare
le proprietà del materiale selezionato. Oltre ai vari componenti del colore (sfumato,
ambiente, ecc.), è possibile definire la luminosità e la trasparenza del pezzo. La
trasparenza può prendere valori fra 0 e 1. Se il valore della trasparenza è diverso da zero,
il pezzo solidi diventa trasparente.
Impostazioni generali dei grafici.
Questo softkey consente di impostare le proprietà globali dell’ambiente grafico, quelle che
interessano tutte le finestre.
Numero di finestre.
L’ambiente grafico può essere una finestra a schermata completa o è possibile suddividere
in due o quattro finestre, ognuna delle quali con proprietà diverse (ad esempio una vista
Z
0,9
1
Y
1
0,5
Origin
Normal
0,3
X
0
0,3
1
Y
0
0,5
X
Z
0
0,9

Manuale di funzionamento
diversa del pezzo). La finestra si può selezionare con il tasto tabulatore o con i tasti da [1]
a [4] (a seconda della finestra da selezionare).
Parametri grafici.
Il tasto "Avanzato" consente di modificare i seguenti parametri, che influiscono sulla velocità
e sulla qualità del grafico. A maggior valore di questi parametri, migliore la qualità grafica
ma diminuisce la velocità del grafico.
Precisione della lavorazione.
Velocità di refresh.
Velocità di simulazione.
Se si simula un programma (dalla modalità EDISIMU), è anche possibile definire la velocità
di simulazione. Durante l’esecuzione (modalità automatica) non è possibile.
13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Impostare i grafici (numero di finestre, colori, ecc.).
CNC 8070
(REF: 1305)
·227·

13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
CNC 8070
(REF: 1305)
·228·
Azioni (spostare sezioni e stampare grafici).
13.5 Azioni (spostare sezioni e stampare grafici).
Il menu di softkey consente di eseguire le seguenti azioni.
Softkey. Funzione.
Spostare le sezioni attive.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di spostare le sezioni attive. Per spostare le sezioni, nella vista
attiva deve essere abilitata l’opzione “visualizza sezioni” ed avere inoltre una sezione attiva.
Per concludere l’opzione di spostamento sezioni, premere il tasto [ESC] o premere di nuovo
lo stesso softkey. Con questa opzione attiva, nella parte inferiore della schermata appare
un messaggio indicante la sezione attiva ed i relativi dati.
Selezionare e spostare le sezioni.
Una delle sezioni è sempre selezionata. Per cambiare la sezione da spostare, utilizzare il
tasto tabulatore o i tasti [1] [2] [3] (a seconda del numero di sezione). La sezione da spostare
appare in colore arancione e le altre con il colore definito.
Spostare una sezione è in realtà cambiare il punto origine della stessa, che è un punto nello
spazio definito dalle sue tre coordinate X Y Z. Pertanto, per spostare una sezione non
perpendicolare, è necessario conoscere che coordinata del punto origine si vuole spostare.
Se la sezione da spostare è perpendicolare ad uno degli assi del triedro, come le sezioni
di default, i tasti [][] spostano la sezione nel senso positivo dell’asse e i tasti [][]
spostano la sezione nel senso negativo dell’asse.
Se la sezione non è perpendicolare a nessuno degli assi del triedro, è necessario
selezionare uno degli assi del triedro (tenere premuto uno dei tasti [X] [Y] [Z]) e utilizzare i
tasti [][] per spostare la sezione nel senso positivo dell’asse e i tasti [][] per spostare
la sezione nel senso negativo dell’asse.
Stampare il grafico.
Questa opzione consente di stampare il grafico nella stampante predeterminata o su un file.
Stampare il grafico.
Questo softkey consente di stampare il grafico tramite una stampante predeterminata o
salvarlo come un file (formato bmp) nel CNC. Quando si stampa un grafico a un file, esso
sarà salvato nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\"; il nome del file si può selezionare
dal softkey "Imposta stampa".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver selezionato la
destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto [ESC] per annullare
la stampa.
Impostazioni stampa.
Spostare le sezioni attive.
Stampare il grafico nella stampante predeterminata o su un
file.
Questo softkey consente di stabilire le proprietà della stampa. Quando si seleziona questa
opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è possibile impostare:
Il titolo del grafico, che apparirà accanto allo stesso nella stampa.
Il nome del file con cui si salverà il grafico, nel caso in cui si stampi su un file.
Dopo aver immesso i dati, premere il tasto [ENTER] per registrarli o il tasto [ESC] per
annullare le impostazioni.

Manuale di funzionamento
13.6 Cancellare il grafico.
Questa opzione cancella la rappresentazione grafica; cancella le traiettorie disegnate ed
inizializza il solido alle relative dimensioni iniziali.
13.7 Definire le dimensioni dei pezzi e le dimensioni del grafico.
Questa opzione consente di definire i pezzi da utilizzare nei grafici. I grafici possono
visualizzare fino a quattro pezzi diversi in modo simultaneo, potendo lavorare con tutte loro
allo stesso tempo o con ognuna di esse singolarmente. Ognuno dei pezzi potrà essere riferito
ad un’origine diversa, associato ad un canale in particolare ed avere diversi spostamenti.
Softkey. Funzione.
Editare e visualizzare i pezzi.
Dimensioni "Automatico"
Editare e visualizzare i pezzi.
Questo softkey visualizza il seguente quadro di opzioni.
A B
C
D
E
A Numero di pezzi.
B Canale utilizzato per definire le origini e le dimensioni. Il quadro mostrerà gli assi del
canale selezionato.
C Dimensioni del pezzo. Per includere nel pezzo uno spostamento rispetto allo zero pezzo,
editare lo spostamento nei valori minimi degli assi.
D Canali cui è associato il pezzo per la visualizzazione. Dato che su un pezzo possono
lavorare vari canali, per poter continuare a visualizzare la lavorazione di tale pezzo al
cambiare canale, occorre definire che canali lavorano su questo pezzo.
E Visualizzare o nascondere il pezzo definito.
Dimensioni "Automatico"
Il CNC fissa le dimensioni che considera ottimali, in funzione degli spostamenti programmati.
13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Cancellare il grafico.
CNC 8070
(REF: 1305)
·229·

13.
AMBIENTE GRAFICO HD (MODELLO TORNIO)
Misurare il pezzo.
CNC 8070
(REF: 1305)
·230·
13.8 Misurare il pezzo.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di misurare la distanza fra due punti. Una volta terminata la
misurazione, premere il tasto [ESC] o premere di nuovo lo stesso softkey.
Se la vista è 3D, i punti di misura sono sempre su una superficie del pezzo. Se la vista è 2D
(pianta, prospetto e profili), i punti di misura possono uscire dai limiti del pezzo. È possibile
solo misurare le distanze esterne al pezzo in viste 2D (misura traiettorie).
Quando si seleziona questa opzione, sul grafico appaiono due punti di misura uniti da una
linea tratteggiata, indicante la distanza da misurare. Questi punti di misura sono visibili in
tutte le viste, ma le azioni si eseguono sulla vista attiva.
Selezionare e spostare i punti di misura.
Uno dei due punti di misura è sempre attivo; per cambiare il punto di misura attivo, utilizzare
il tasto tabulatore o situare il cursore su di esso. Il CNC visualizza in un colore diverso il punto
di misura attivo.
Il punto di misura attivo può essere spostato mediante il mouse o con i tasti [][][][].
Quando si fa clic con il mouse su un punto della schermata, il punto di misura attivo si sposta
automaticamente su tale punto. Sempre con il mouse, nel porre il cursore su un punto di
misura e premere il tasto sinistro, è possibile trascinare il punto di misura.
13.9 Velocità di simulazione.
Questa opzione consente di modificare la velocità di simulazione, come dal menu di
impostazione grafici. Dopo avere attivato questa opzione, il CNC visualizza un cursore per
definire la velocità di simulazione. Per spostare il cursore, utilizzare il mouse o i tasti
[SHIFT][] o [SHIFT][].

MODALITÀ MDI/MDA
14
La modalità MDI si sovrappone alle altre modalità di lavoro, in modo che quando si esce dalla
stessa premendo il tasto [ESC], si torna alla modalità di lavoro dalla quale si era entrati nella
modalità MDI.
Il canale non consente di accedere alla sua modalità MDI/MDA se nello stesso canale vi è
un programma in esecuzione, eccetto quando è interrotto. I blocchi eseguiti con un
programma interrotto, alterano lo storico del programma, e tali cambiamenti si mantengono
quando si riprende l’esecuzione.
14.1 Descrizione dell’interfaccia
Finestra standard (MDI).
Questa finestra riporta solo la riga di editazione della modalità MDI. Nella finestra MDI è
possibile editare ed eseguire blocchi nuovi o recuperare blocchi memorizzati nello storico
blocchi, i quali possono essere modificati prima di essere eseguiti.
A
A Finestra della modalità MDI (riga di editazione), dove si editano i blocchi da eseguire. I
blocchi si editano uno per uno.
Finestra completa (MDA).
Questa finestra riporta i blocchi memorizzati fino al momento, nonché la riga di editazione
della modalità MDI. È possibile editare ed eseguire blocchi nuovi o recuperare blocchi
memorizzati nello storico blocchi, i quali possono essere modificati prima di essere eseguiti.
A
B
A Storico dei blocchi editati in modalità MDI. Ogni volta che si edita un blocco nuovo, esso
viene aggiunto nello storico.
B Riga di editazione, dove si editano i blocchi da eseguire. I blocchi si editano uno per uno.
CNC 8070
(REF: 1305)
·231·

14.
MODALITÀ MDI/MDA
CNC 8070
·232·
Descrizione dell’interfaccia
(REF: 1305)
14.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Manuale di funzionamento
Quando si seleziona la schermata completa, nel menu orizzontale di softkey saranno
riportate le opzioni associate a questa finestra.
Softkey. Descrizione.
Nuovo blocco. Iniziare l’editazione di un blocco nuovo.
Modifica. Recuperare dallo storico il blocco selezionato con il cursore e porlo
sulla riga di editazione. Questa opzione è equivalente a premere il
tasto [ENTER].
Elimina. Eliminare il blocco selezionato con il cursore.
Annulla editazione. Annullare l’editazione del blocco in corso di editazione. Questa
opzione è disponibile solo quando si sta editando un blocco.
Elimina tutto. Cancella tutti i blocchi dallo storico.
Salva. Salvare lo storico di blocchi eseguiti come un programma
indipendente.
Sposta il blocco selezionato con il cursore verso l’alto.
Sposta il blocco selezionato con il cursore verso l’alto.

Manuale di funzionamento
14.2 Editare ed eseguire blocchi singoli.
Durante l'editazione si esegue un'analisi sintattica del blocco in editazione. Quando si cerca
di eseguire, se il blocco è errato è riportato un warning e non si esegue.
Come editare o modificare blocchi.
Sia in MDI che in MDA è possibile editare blocchi nuovi o recuperare blocchi memorizzati
nello storico. I blocchi recuperati dallo storico si possono modificare come se fossero blocchi
nuovi.
Editare blocchi nuovi.
Nella modalità MDI, la riga d’editazione è sempre visibile.
Nella modalità MDA occorre selezionare l’opzione di nuovo blocco del menu di softkey.
Modificare un blocco dello storico.
Nella modalità MDI, utilizzare i tasti [][] per aprire lo storico e spostarsi sullo stesso.
Il tasto [INVIO] recupera il blocco selezionato con il cursore e lo inserisce nella riga di
editazione.
Nella modalità MDA, utilizzare i tasti [][] e selezionare un blocco dello storico e
utilizzare l’opzione “modifica” del menu di softkey (o il tasto [ENTER]) per copiarlo nella
riga di editazione.
Esecuzione dei blocchi
Il blocco presente sulla riga di editazione si esegue premendo il tasto [START] del Pannello
di Comando. Una volta eseguito il blocco, esso sarà aggiunto nello storico blocchi. Con il
blocco in esecuzione o interrotto, il tasto [ESC] consente di nascondere la modalità MDI
senza annullare l’esecuzione.
Il tasto [STOP] interrompe l’esecuzione del blocco. Per riprendere l'esecuzione, occorre
premere di nuovo il tasto [START] e l'esecuzione riprenderà dal punto in cui era stata
interrotta.
Con l’esecuzione interrotta, il CNC visualizza il softkey "CANCEL" che
consente di annullare l’esecuzione del blocco mantenendo le condizioni
di lavorazione programmate. Questo softkey annulla l’esecuzione del
blocco senza fare un reset generale del CNC. Quando si annulla
l'esecuzione di un blocco, esso sarà aggiunto nello storico blocchi.
Il tasto [RESET]annulla l'esecuzione del blocco ed effettua un reset generale del CNC,
impostando le condizioni iniziali.
Esecuzione dei blocchi. Modificare l'avanzamento.
Quando si definisce un nuovo avanzamento dalla modalità MDI/MDA, esso sarà il nuovo
avanzamento per le modalità manuale e automatico.
14.
MODALITÀ MDI/MDA
Editare ed eseguire blocchi singoli.
CNC 8070
(REF: 1305)
·233·

14.
MODALITÀ MDI/MDA
CNC 8070
(REF: 1305)
·234·
Lo storico blocchi.
14.3 Lo storico blocchi.
Memorizzare blocchi nello storico.
Manuale di funzionamento
La modalità MDI/MDA salva nello storico tutti i blocchi eseguiti in modo corretto. Per
memorizzare il blocco nello storico, senza eseguirlo, premere il tasto [ENTER]. Se è un
blocco nuovo, sarà aggiunto nello storico, mentre se è un blocco modificato, sostituirà il
blocco precedente nello storico.
Salvare i blocchi come un programma
Per salvare lo storico blocchi come un programma indipendente, dopo aver premuto il softkey
"Salva" il CNC riporterà una lista con i programmi memorizzati nel CNC.
1 Immettere il nome del programma nella casella in basso. Se si desidera sostituire un
programma esistente, selezionarlo dalla lista.
2 Premere il tasto [ENTER] per salvare il programma, o il tasto [ESC] per tornare alla
modalità MDI senza salvare il programma.

TABELLE UTENTE
15.1 Presentazione delle tabelle di utente.
15
Le tabelle d’utente comprendono le seguenti tabelle. La selezione delle diverse tabelle si
esegue mediante il menu orizzontale di softkey.
Tabella di origini. Vi è una tabella per ogni canale.
Tabella delle pinze (ancoraggi). Vi è una tabella per ogni canale.
Tabella di parametri globali. Vi è una tabella per ogni canale.
Tabella di parametri locali. Vi sono sette tabelle per ogni canale; una tabella per ciascun
livello di imbricazione (7 livelli).
Tabella di parametri comuni. La tabella è comune per tutti i canali.
Alcune tabelle sono comuni a tutti i canali, mentre altre appartengono a ogni singolo canale.
In questo caso, di default si riportano quelle del canale attivo, ma si può accedere a quelle
di qualsiasi altro canale dal menu verticale di softkey.
Le tabelle di origini e pinze sono comuni a tutti i canali, tuttavia in ogni canale si riportano
solo gli assi di tale canale. Quando si applica un trasferimento in un canale, esso si applicherà
ai soli assi che in questo momento fanno parte del canale. Per attivare uno zero ancoraggio,
o uno zero pezzo, è necessario che tali valori siano stati preventivamente memorizzati nella
rispettiva tabella del CNC.
CNC 8070
(REF: 1305)
·235·

15.
TABELLE UTENTE
CNC 8070
·236·
Presentazione delle tabelle di utente.
(REF: 1305)
15.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
Manuale di funzionamento
Cambiare le unità in cui sono rappresentate le quote degli assi lineari. Il cambio di unità
non interessa gli assi rotativi, i quali sono visualizzati sempre in gradi. Il softkey riporta
in risalto le unità correnti selezionate, che potranno essere millimetri o pollici.
Le unità selezionate sono valide solo per la visualizzazione dei dati. Per la
programmazione il CNC assumono le unità definite dalla funzione "G70" o "G71" attiva,
o in difetto, le unità definite dal costruttore della macchina (parametro INCHES).
Il CNC visualizzerà o meno questo softkey in base a quanto definito nel parametro
macchina MMINCHSOFTKEY.
Inizializzare le tabelle. Cancella tutti i dati della tabella, assegnando ad ognuna di esse
valore "0". Il CNC richiederà conferma del comando.
Cercare un testo o un valore nella tabella. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui va immesso il testo da trovare.
Accedere alle tabelle di altri canali. Dato che alcune tabelle visualizzano solo i dati del
canale attivo, questo softkey consente di visualizzare le tabelle degli altri canali. Questo
softkey sarà disponibile solo quando si dispone di canali.
Selezionare gli assi da visualizzare nelle tabelle. In caso di vari canali, saranno
selezionabili solo gli assi assegnati al canale attivo.
Salva i valori della tabella in un file.
Recupera i valori della tabella salvati in precedenza in un file.
Stampare la tabella attraverso una stampante predeterminata o salvarla su un file
(formato prn) sul CNC.

Manuale di funzionamento
15.2 Tabella di origini
In questa tabella sono memorizzati gli spostamenti d’origine assoluti (da G54 a G59 e G159),
quello incrementale (G158) e lo spostamento del PLC (PLC offset) degli assi e dei mandrini
che si possono attivare come asse C. La tabella visualizza in un colore risaltato lo
spostamento attivo, sia assoluto che incrementale.
La tabella di origini può presentare due aspetti diversi, con o senza regolazione fina di
spostamento d’origine assoluto. Il tipo di tabella dipende dalle impostazioni eseguite
dall’OEM (parametro FINEORG).
La tabella riporta gli assi e i mandrini che sono in quel momento nel canale; cioè dopo uno
scambio di assi o mandrini fra canali, il CNC aggiorna la tabella. Gli spostamenti di origine
associati ai possibili assi C sono sempre visibili, anche se l’asse C non è attivo.
Quando si accede da un canale, la tabella visualizza solo gli assi e i mandrini di tale canale.
Il menu verticale di softkey consente di accedere agli spostamenti d’origine del resto dei
canali.
Spostamenti del PLC (PLC offset).
Il PLC offset non può essere definito direttamente nella tabella, i suoi valori si impostano dal
PLC o dal programma pezzo mediante variabili. Tale spostamento si utilizza, ad esempio,
per correggere scarti verificatisi per dilatazioni sulla macchina. Il CNC aggiunge sempre lo
spostamento di PLC allo spostamento di origine corrente selezionato.
Spostamenti d’origine incrementali.
Tale spostamento d’origine non si può definire direttamente nella tabella, ma i relativi valori
si impostano dal programma pezzo mediante variabili. Il CNC aggiunge lo spostamento
d’origine incrementale allo spostamento d’origine assoluto che è attivo in quel momento.
Spostamenti di origine assoluti
Gli spostamenti d’origine assoluti, oltre a essere definiti direttamente nella tabella, possono
anche essere impostati dal PLC o dal programma pezzo mediante variabili.
Gli spostamenti di origine assoluti si utilizzano per portare lo zero pezzo su diverse posizioni
della macchina. Quando si applica uno spostamento d’origine, il CNC assume come nuovo
zero pezzo il punto definito dallo spostamento d’origine selezionato, riferito allo zero
fissaggio (se attivo) o allo zero macchina (se lo zero fissaggio non è attivo). Per applicare
uno spostamento di origine assoluto, occorre attivarlo dal programma mediante la relativa
funzione.
15.
TABELLE UTENTE
Tabella di origini
CNC 8070
(REF: 1305)
·237·

15.
TABELLE UTENTE
CNC 8070
(REF: 1305)
·238·
Tabella di origini
Manuale di funzionamento
Spostamenti d’origine assoluti (con regolazione fina dello spostamento d’origine).
Ogni spostamento d’origine è composto da un valore unico. Nell’attivare uno spostamento
(funzione G159), il CNC assume tale valore come nuovo spostamento d’origine.
B
A Assi del canale e unità di visualizzazione (millimetri, pollici o gradi).
B Spostamenti di origine.
C Valore dello spostamento di origine su ognuno degli assi del canale.
Spostamenti d’origine assoluti (con regolazione fina dello spostamento d’origine).
Ogni spostamento d’origine è composto da un valore grosso (o assoluto) e da un altro fino
(o incrementale). Nel definire il valore grosso di uno spostamento, si cancella il relativo valore
fino. Nell’attivare uno spostamento (funzione G159), il CNC assume come nuovo
spostamento d’origine la somma di entrambe le parti.
B
C
A Assi del canale e unità di visualizzazione (millimetri, pollici o gradi).
B Spostamenti d’origine (parte grossa).
C Spostamenti d’origine (parte fina).
D Valore dello spostamento di origine su ognuno degli assi del canale.
A
C
A
D

Manuale di funzionamento
15.3 Tabella delle pinze
In questa tabella è memorizzato lo spostamento, relativo a ciascun asse, di ognuno degli
spostamenti degli ancoraggi. Sono disponibili fino a 10 spostamenti di ancoraggi diversi. La
tabella visualizza in un colore risaltato lo spostamento attivo.
Quando si accede da un canale, la tabella visualizza solo gli assi di tale canale. Il menu
verticale di softkey consente di accedere agli spostamenti del resto dei canali.
B
A Assi del canale e unità di visualizzazione (millimetri, pollici o gradi).
B Spostamenti di ancoraggio.
C Valore dello spostamento di ancoraggio su ognuno degli assi del canale.
Alla fine del capitolo si descrive come editare la tabella.
Spostamento di ancoraggio
Lo spostamento di fissaggio, oltre ad essere definito direttamente nella tabella, può essere
impostato dal PLC o dal programma pezzo mediante variabili.
Gli spostamenti degli ancoraggi si utilizzano per definire la posizione dei sistemi di
ancoraggio della macchina. Quando si applica uno spostamento di ancoraggio, il CNC
assume come nuovo zero ancoraggio il punto definito dallo spostamento selezionato, riferito
allo zero macchina. Per applicare uno spostamento di ancoraggio, occorre attivarlo dal
programma mediante la relativa variabile.
C
A
15.
TABELLE UTENTE
Tabella delle pinze
CNC 8070
(REF: 1305)
·239·

15.
TABELLE UTENTE
CNC 8070
(REF: 1305)
·240·
Tabella di parametri aritmetici
15.4 Tabella di parametri aritmetici
Manuale di funzionamento
Sono disponibili le seguenti tabelle di parametri aritmetici:
Parametri comuni. La tabella è comune per tutti i canali.
Parametri globali. Vi è una tabella per ogni canale.
Parametri locali. Vi sono sette tabelle per ogni canale; una tabella per ciascun livello di
imbricazione (7 livelli).
Il CNC genera un nuovo livello di annidamento di parametri locali ogni volta che vengono
assegnati dei parametri a un sottoprogramma. Alla fine del capitolo si descrive come editare
le tabelle.
A B C
A Lista dei parametri.
B Valore dei parametri.
C Commento descrittivo del parametro (solo nella tabella di parametri comuni).
Il campo commento offre la possibilità di associare una piccola descrizione alla funzione M.
Questo campo è informativo; non è utilizzato dal CNC. I commenti si salvano nel file
UCPComments.txt e si può avere un file per ogni lingua. Questi file si salvano nella cartella
"../MTB /data /Lang".
Parametri aritmetici
L'intervallo di parametri locali e globali disponibili è definito dal costruttore della macchina,
ed è possibile definire un intervallo massimo di 100 parametri locali (P0-P99), 9900
parametri globali (P100-P9999) e 1000 (P10000-P10999) parametri comuni.
Quando i parametri locali sono utilizzati nel blocco di chiamata di un sottoprogramma, essi
potranno essere indicati anche mediante le lettere dalla A alla Z (eccetto la Ñ), in modo che
"A" sarà uguale a P0 e "Z" a P25. Perciò le tabelle di parametri locali riporteranno accanto
al numero del parametro la lettera ad esso associata.
I valori dei parametri possono essere definiti direttamente nella tabella, o possono essere
fissati dall'PLC o dal programma pezzo. In questo caso, i valori della tabella vengono
aggiornati una volta elaborate le operazioni indicate nel blocco corrente in esecuzione.
I valori dei parametri potranno essere visualizzati in notazione decimale (6475.873) o
scientifica (0.654E-3).

Manuale di funzionamento
15.5 Operazioni con le tabelle
15.5.1 Editazione dei dati
Selezionare, mediante il menu orizzontale di softkey, la tabella i cui dati si desidera definire:
Per editare i dati della tabella, seguire i passi sotto indicati:
1 Selezionare mediante il cursore la cella il cui valore si desidera modificare.
2 Digitare il nuovo valore.
3 Premere il tasto [ENTER] per registrare il nuovo valore, o il tasto [ESC] per annullare il
nuovo valore e ripristinare quello precedente.
Tasto. Significato.
HOME
ENTER
ESC
END
Spostare il cursore.
Spostare il cursore pagina per pagina.
Spostare il cursore all'inizio o alla fine della fila.
Accettare il valore.
Annullare il valore.
Come utilizzare la calcolatrice per definire i dati (tabella di spostamenti d’origine e di
pinze).
Con il focus su qualsiasi campo della tabella di origini o di pinze, premere [INS] o [CTRL][K]
per accedere alla calcolatrice. La calcolatrice prende il valore corrente del campo e consente
di eseguire qualsiasi operazione. Premere [INS] per caricare nel campo il valore calcolato
e chiudere la calcolatrice.
Se invece di [INS] si preme [ENTER], si calcola il valore senza inserirlo nel campo, e si può
continuare ad eseguire operazioni.
15.5.2 Salvare e recuperare tabelle
Salvare una tabella.
Questo softkey consente di salvare i dati della tabella su un file in formato ASCII. Selezionare
la tabella i cui dati si desidera salvare, premere quindi il softkey "Salvare" e il CNC
visualizzerà una lista con le tabelle attualmente memorizzate. Per salvare i dati della tabella,
procedere come segue:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare.
2 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file, o il tasto [ESC] per tornare alla tabella senza
salvare il file.
A seconda della tabella salvata, il CNC assegnerà al file la seguente estensione:
Estensione. Tipo di tabella
*.UPO Tabella di origini.
*.UPF Tabella delle pinze.
*.UPP Tabella di parametri aritmetici.
15.
TABELLE UTENTE
Operazioni con le tabelle
CNC 8070
(REF: 1305)
·241·

15.
TABELLE UTENTE
CNC 8070
(REF: 1305)
·242·
Operazioni con le tabelle
Recuperare una tabella.
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di recuperare i dati della tabella da un file in formato ASCII.
Selezionare la tabella i cui dati si desidera recuperare, premere quindi il softkey "Caricare"
e il CNC visualizzerà una lista con le tabelle attualmente memorizzate. Per recuperare i dati
della tabella, procedere come segue:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera recuperare.
2 Selezionare nella lista il file da recuperare, o digitarne il nome nella casella in basso.
3 Premere il tasto [ENTER] per recuperare il file, o il tasto [ESC] per tornare alla tabella
senza recuperare il file.

Manuale di funzionamento
15.5.3 Trova testo
Questo softkey consente di effettuare la ricerca di un testo o di un valore nella tabella. Dopo
aver premuto questo softkey, il CNC visualizzerà una finestra di dialogo in cui si richiede il
testo o il valore da cercare. La ricerca potrà essere avviata dall'inizio della tabella, o a partire
dalla posizione corrente del cursore
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Spostare il cursore.
Seleziona un’opzione di un gruppo.
Iniziare la ricerca.
Annulla la ricerca e chiude la finestra di dialogo.
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, premere il tasto [INVIO] per eseguire la ricerca o il
tasto [ESC] per annullarla. Dopo aver premuto [INVIO] il cursore si posiziona sul primo
campo che coincide con i parametri di ricerca. Premendo di nuovo l'icona TROVA, si ripeterà
la ricerca, o sarà possibile eseguire una nuova ricerca.
15.
TABELLE UTENTE
Operazioni con le tabelle
CNC 8070
(REF: 1305)
·243·

15.
TABELLE UTENTE
CNC 8070
·244·
Operazioni con le tabelle
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento

TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL
MAGAZZINO
16.1 Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
BACK
Tabella utensili.
Tabella degli utensili attivi.
Tabella di stato della procedura di cambiamento.
Tabelle del magazzino.
16
Questa modalità operativa è composta da varie tabelle. La selezione delle diverse tabelle
si esegue mediante il menu orizzontale di softkey. Se quando è selezionata una di queste
tabelle si preme il tasto [BACK], si deselezionerà tale tabella.
Per poter caricare un utensile sul magazzino o sul mandrino, è necessario che tale utensile
sia stato precedentemente definito nella rispettiva tabella del CNC.
CNC 8070
(REF: 1305)
·245·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
CNC 8070
·246·
Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
(REF: 1305)
16.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey Tabella
Tabella utensili.
Manuale di funzionamento
In questa tabella si definisce la lista de utensili disponibili e i dati associati
a ognuna di esse. Questa tabella è comune per tutti i magazzini.
Tabella utensili attivi.
In questa tabella si riporta l’utensile che si trova attivo su ogni singolo
canale e i dati associati allo stesso.
Procedura di cambio.
Su questa tabella si monitorizzano i cambi utensile in esecuzione su ogni
canale.
Tabella del magazzino (vi è una tabella per ogni magazzino)
Per ogni magazzino si riporta la distribuzione degli utensili e la vita
restante di ognuno di essi (se è attivo il controllo vita). Se il magazzino
dispone di braccio cambiatore, si riporta l’utensile che si trova sullo
stesso. Opzionalmente sarà possibile riportare la descrizione del tipo di
magazzino.
L’icona associata a questa tabella dipenderà dalla configurazione del
software (tornio o fresatrice).
Quando si seleziona una delle tabelle, essa sarà visualizzata sullo schermo e nel menu
verticale di icone saranno visualizzate le icone associate a tale tabella. Nelle sezioni
successive del presente capitolo si riporta una descrizione più dettagliata delle icone e delle
operazioni che è possibile eseguire in ognuna delle tabelle.
Menu verticale di softkey.
Se non è selezionata nessuna delle tabelle, nel menu verticale di softkey saranno visualizzati
i seguenti softkey per salvare o caricare tutte le tabelle. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le
tabelle" alla pagina 248.
Salva le tabelle
Salva i dati di tutte le tabelle.
Carica le tabelle
Recupera i dati di tutte le tabelle salvate in precedenza.

Manuale di funzionamento
16.1.2 Trovare un testo nelle tabelle
Nella lista di utensili e posizioni del magazzino è possibile eseguire la ricerca di un testo o
di un valore. La ricerca si inizia dal menu verticale di softkey.
Questa icona inizia la ricerca. Premendo l’icona, il CNC visualizzerà una finestra
di dialogo per definire il criterio di ricerca. Il criterio definito si mantiene fino a una
nuova definizione.
Questa icona è visualizzata quando vi è un criterio di ricerca definito; consente
di cercare la seguente corrispondenza con il criterio di ricerca corrente.
Per iniziare o continuare la ricerca premere il tasto [INVIO] e il focus si posizionerà sulla prima
occorrenza trovata. Ogni volta che si preme una delle icone, si offre la possibilità di cercare
l’occorrenza successiva o di definire una ricerca diversa. La ricerca, può essere cancellata
premendo il tasto [ESC].
Impostare i criteri di ricerca
Ogni volta che si preme una delle icone, si visualizza una finestra di dialogo per definire i
criteri della ricerca. In tale finestra sarà possibile definire i seguenti dati:
Il testo o il valore da cercare.
Il punto di inizio della ricerca, e cioè dall’inizio della tabella o dalla posizione del cursore.
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Spostare il cursore.
Seleziona un’opzione di un gruppo.
Iniziare la ricerca.
Annulla la ricerca e chiude la finestra di dialogo.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
CNC 8070
(REF: 1305)
·247·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
CNC 8070
(REF: 1305)
·248·
Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
16.1.3 Salvare e caricare le tabelle
Manuale di funzionamento
Dal menu verticale di softkey, è possibile (e consigliato) eseguire un backup dei dati delle
tabelle. Questi file consentono, se necessario, di recuperare velocemente i dati delle tabelle.
I dati di ognuna delle tabelle si salvano su un file in formato ASCII. Questi file potranno essere
salvati sul CNC, su un dischetto o su qualsiasi dispositivo (CNC, PC, ecc.) collegato via
ethernet. Di default i file si salvano nella cartella "C:\CNC8070\ MTB\ DATA" o nell’ultima
directory selezionata.
I dati di ciascuna tabella si salvano nei seguenti file. La tabella in cui si monitorizzano le
procedure di cambio è informativa; non si esegue copia della stessa.
Tabella File
Tabella utensili. Tools.TPT
Tabella degli utensili attivi. Toolsact.TPA
Tabella del magazzino (se si dispone di un solo magazzino). Magazine.TPM
Tabella del magazzino (se si dispone di vari magazzini). Magazine1.TPM
· · ·
Magazine4.TPM
Considerazioni di cui tener conto nel salvare e caricare le tabelle.
Anche se ogni tabella può essere salvata singolarmente, si consiglia di avere sempre una
copia di tutte le tabelle. Inoltre, nel caricare le tabelle occorre tener conto di quanto segue:
Nel caricare la tabella di utensili si inizializzano le tabelle di magazzino e la tabella degli
utensili attivi. Quando si cambia l’elenco degli utensili disponibili, esso può non essere
coerente con la distribuzione degli utensili nel magazzino o nei mandrini. Per questa
ragione, dopo aver caricato questa tabella è necessario definire (o caricare) le tabelle
di magazzino e la tabella degli utensili attivi, se esistenti, e in quest’ordine.
Nel caricare la tabella dal magazzino si inizializza la tabella degli utensili attivi. Ciò si deve
al fatto che nel caricare le tabelle del magazzino, la nuova distribuzione di utensili può
non essere coerente con gli utensili attivi. Per questa ragione, dopo aver caricato questa
tabella degli utensili attivi.
Salva le tabelle
Le tabelle potranno essere salvati singolarmente o tutte insieme. In entrambi i casi l’azione
si esegue dal menu verticale di softkey, mediante una delle seguenti icone.
Salvare tutte le tabelle simultaneamente. Per salvare tutte le tabelle
simultaneamente, non deve esservi nessuna tabella selezionata.
Salvare ognuna delle tabelle singolarmente. Per salvare le tabelle una per una,
selezionare ognuna delle tabelle dal menu orizzontale di softkey.
Premendo l’icona, il CNC chiederà dove si vogliono salvare i file di dati. Selezionare la
cartella voluta e premere il tasto [ENTER]. La procedura di selezione si può annullare
premendo il tasto [ESC].
Carica le tabelle
Consente di recuperare i dati delle tabelle dai file in formato ASCII. Le tabelle potranno
essere caricate singolarmente o tutte insieme. In entrambi i casi l’azione si esegue dal menu
verticale di softkey, mediante una delle seguenti icone.
Caricare tutte le tabelle simultaneamente. Per caricare tutte le tabelle
simultaneamente, non deve esservi nessuna tabella selezionata.
Caricare ognuna delle tabelle singolarmente. Per caricare le tabelle una per una,
selezionare ogni tabella dal menu orizzontale di softkey. Quando si caricano i dati
di tutte le tabelle (consigliato), occorre seguire un certo ordine nella procedura
di caricamento, al fine di assicurare la coerenza dei dati.

Manuale di funzionamento
Premendo l’icona, il CNC chiederà dove si trovano i file di dati. Selezionare la cartella voluta
e premere il tasto [ENTER]. La procedura di selezione si può annullare premendo il tasto
[ESC].
Ordine da seguire per caricare le diverse tabelle
Come si è detto in precedenza, vi sono due modi di caricare i dati delle tabelle dai file ASCII;
caricandole tutte simultaneamente o selezionando ogni tabella e caricando i rispettivi dati.
Caricare tutte le tabelle simultaneamente.
In questo caso il CNC si occupa di stabilire l’ordine in cui vengono caricati i dati.
Ordine da seguire quando si caricano le tabelle una per una.
In questo modo si seleziona ognuna delle tabelle e si caricano i rispettivi dati. In questo caso,
nel caricare le tabelle si deve seguire il seguente ordine.
1 Caricare prima la tabella utensili.
In questa tabella si definisce gli utensili del sistema. Nel caricare la tabella di utensili si
inizializzano le tabelle dei magazzini e la tabella degli utensili attivi.
2 In secondo luogo caricare le tabelle dei magazzini.
Poiché è stato cambiato l’elenco degli utensili, se non si caricano le tabelle del magazzino
non è possibile garantire che i nuovi utensili siano quelli esistenti nelle tabelle del
magazzino o nella tabella degli utensili attivi.
3 Per ultimo caricare la tabella degli utensili attivi.
Nel caricare le tabelle dei magazzini non è possibile garantire che le posizioni correnti
degli utensili saranno compatibili con gli utensili attivi.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
CNC 8070
(REF: 1305)
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16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
CNC 8070
·250·
Selezione delle tabelle di utensili e magazzino.
(REF: 1305)
16.1.4 Stampa le tabelle
Manuale di funzionamento
È possibile stampare alcune tabelle tramite una stampante collegata al CNC o su un file
(formato PRN). Quando le tabelle si salvano come un file, quest’ultimo potrà essere salvato
sul CNC, su un dischetto o su qualsiasi dispositivo (CNC, PC, ecc.) collegato via ethernet.
Di default i file si salvano nella cartella "C:\CNC8070\ USERS\ Reports".
In entrambi i casi l’azione si esegue dal menu verticale di softkey.
Questo softkey inizia la stampa. Premendo l'icona, il CNC visualizzerà una
finestra di dialogo in cui è richiesto dove stampare la tabella (stampante o file).
Dopo aver selezionato questa destinazione, premere il tasto [INVIO] per iniziare la stampa.
Premere il tasto [ESC] per annullare la selezione.

Manuale di funzionamento
16.2 Tabella utensili
FOCUS
In questa tabella si definisce la lista de utensili disponibili e i dati associati a ognuna di esse.
La lista di utensili è comune per tutto il sistema; quindi è comune per tutti i magazzini
disponibili. Una volta definiti gli utensili, essi potranno essere distribuiti nei vari magazzini.
La tabella si suddivide in due pannelli. Per cambiare pannello, premere il tasto [FOCUS].
Il pannello sinistro riporta la lista di utensili disponibili. Per ogni utensile si indica la posizione
e il magazzino in cui si trova, se si tratta di un utensile di terra o se l’utensile è attivo in un
canale.
Il pannello destro riporta i dati dell’utensile selezionato sulla lista. Dal menu verticale di
softkey si potranno selezionare i dati da visualizzare sul pannello destro. Vedi
"16.2.3 Descrizione dei dati dell'utensile." alla pagina 254.
Informazioni degli utensili
Ogni utensile si identifica mediante il relativo numero, che è unico per tutto il sistema; non
potrà essere ripetuto né in magazzini diversi né in utensili di terra. In questa tabella si indica
la posizione e il magazzino in cui si trova ogni utensile, se si tratta di un utensile di terra o
se l’utensile è attivo in un canale.
Utensili di terra
È denominato utensile di terra l’utensile che non si conserva in nessun magazzino e che si
carica manualmente quando è richiesto. Gli utensili di terra si definiscono anche nella tabella
utensili ma non sono associati a nessuna posizione di magazzino.
Il caricamento e lo scarico di utensili di terra è generale nel sistema; non sono associati a
nessun magazzino o canale in particolare.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
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16.2.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Le opzioni riportate per la tabella utensili sono le seguenti. Occorre ricordare che la tabella
è suddivisa in due pannelli. Vi sono opzioni che sono valide per entrambi i pannelli e opzioni
che saranno disponibili solo in alcuni di essi.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
Cambiare le unità in cui sono presentati i dati. Il softkey riporta in risalto le unità correnti
selezionate, che potranno essere millimetri o pollici.
Le unità selezionate sono valide solo per la visualizzazione dei dati. Per la
programmazione il CNC assumono le unità definite dalla funzione "G70" o "G71" attiva,
o in difetto, le unità definite dal costruttore della macchina (parametro INCHES).
Il CNC visualizzerà o meno questo softkey in base a quanto definito nel parametro
macchina MMINCHSOFTKEY.
Cercare un testo nella lista di utensili. Vedi "16.1.2 Trovare un testo nelle tabelle" alla
pagina 247.
Aggiunge un utensile nuovo nella lista. Questa icona è disponibile solo per la lista di
utensili.
Eliminare un utensile della lista. Non è consentito eliminare un utensile se esso si trova
sul magazzino. Questa icona è disponibile solo per la lista di utensili.
Cancella il dato sul quale si trova il cursore. Quando si cancella un dato, si assume il
relativo valore di default. Questa icona è disponibile solo i dati dell'utensile.
Impostare i dati riportati nella tabella degli utensili. Questa icona è disponibile solo i dati
dell'utensile.
Inizializza la tabella degli utensili. Quando si inizializzano le tabelle, si cancellano tutti
gli utensili della lista. Si inizializza anche la tabella degli utensili attivi e le tabelle del
magazzino, dato che sono stati cancellati gli utensili disponibili. Il CNC richiederà
conferma del comando.
Salva i valori della tabella in un file. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina
248.
Recupera i dati della tabella salvati in precedenza in un file. Va ricordato che quando si
carica la tabella di utensili si inizializzano le tabelle del magazzino e la tabella degli utensili
attivi. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina 248.
Stampare la tabella attraverso una stampante predeterminata o salvarla su un file
(formato prn) sul CNC. Vedi "16.1.4 Stampa le tabelle" alla pagina 250.
Copia negli appunti i dati del correttore visualizzato. I dati così salvati si potranno incollare
in un nuovo correttore.
Incolla i dati del correttore che sono salvati negli appunti.

Manuale di funzionamento
16.2.2 La lista degli utensili
La lista di utensili si riporta sul pannello sinistro della tabella di utensili. La lista mostra gli
utensili disponibili e la posizione in cui si trovano. I dati della lista sono aggiornati dal CNC
ogni volta che si esegue un cambio utensile.
Numero di utensile
Il numero d’utensile è assegnato automaticamente quando si aggiunge l’utensile all’elenco,
e potrà essere modificato dall’utente nella finestra dati.
Nome dell'utensile
Nome identificativo dell'utensile, definito dall'utente nella finestra di dati. Si può editare
direttamente sulla lista.
Posizione dell'utensile
Indicano dove si trova l’utensile, su un magazzino, sul mandrino o sulle pinze del braccio
cambiatore.
C1-C4 Si trova su uno dei mandrini.
M1-M4 Si trova su uno dei magazzini. In questo caso si indica anche la posizione
del magazzino in cui si trova.
CH1-CH2 Si trova sulle pinze del braccio cambiatore.
Se non si indica nessuna di queste posizioni, significa che è un utensile di terra. Gli utensili
di terra non si salvano nel magazzino e si caricano manualmente quando sono richiesti.
Come spostarsi sulla lista de utensili
Tasto. Significato.
HOME
END
ENTER
Sposta il cursore riga per riga sulla lista.
Sposta il cursore pagina per pagina sulla lista.
Sposta il cursore all'inizio o alla fine della lista.
Accede ai dati dell'utensile selezionato.
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
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16.2.3 Descrizione dei dati dell'utensile.
Manuale di funzionamento
Il pannello destro della tabella utensili visualizza i dati dell’utensile selezionato sulla lista.
Questi dati devono essere impostati dall'utente. Se il CNC dispone dell’opzione di controllo
vita utensile, il CNC avrà il compito di aggiornare il valore della vita reale.
Configurare la visualizzazione dei dati dell’utensile
I dati riportate nella tabella utensili possono essere impostati dal menu verticale di softkey.
Softkey per accedere al pannello di impostazioni della tabella utensili. Dopo aver
premuto questo softkey, il CNC visualizza un finestra di dialogo in cui è possibile
eseguire le seguenti azioni.
Selezionare i dati da visualizzare nella tabella utensili. Per visualizzare o
nascondere en dato, attivare o disattivare la casella di verifica.
Assegnare un nome o un testo a qualsiasi dei 4 parametri "custom" disponibili
in ogni utensile.
Definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
Tasto. Significato.
SPACE
ENTER
ESC
Descrizione dei dati dell'utensile.
I dati dell'utensile si raggruppano come segue:
Identificazione dell'utensile.
Geometria dell’utensile.
Monitorizzazione dell’utensile.
Informazione per il magazzino.
Custom.
Commenti.
Identificazione dell'utensile
Informazione identificativa dell’utensile; numero, nome, famiglia, numero di correttori e stato.
Numero di utensile
Il numero di utensile è assegnato automaticamente quando l'utensile viene aggiunto nella
lista. Questo numero può essere modificato purché l’utensile non sia nel magazzino, sul
mandrino o sul braccio cambiatore.
Il numero di utensile potrà essere qualsiasi valore intero fra 1 e 999999999; di default si
assegna il primo valore disponibile sulla lista. Se si immette il numero di un utensile già
esistente, si riportano i dati di questo utensile.
Nome dell'utensile
Spostare il cursore.
Nome identificativo dell'utensile. Anche questo dato può essere definito nella lista di utensili.
Il nome dell’utensile potrà avere una lunghezza di 32 caratteri.
Famiglia dell'utensile
Attivare / disattivare le caselle di selezione.
Accettare le impostazioni definite.
Annulla le impostazioni definite.
Si considera una famiglia di utensili quegli utensili aventi caratteristiche similari. Questi dati
si utilizzano quando si dispone di cambiatore automatico di utensili e consentono al CNC
di sostituire un utensile consumato o respinto con un altro similare.

Manuale di funzionamento
Ogni volta che si richiede un nuovo utensile, il CNC analizza se esso è consumato ("vita
reale" superiore a "vita nominale") o se è stato respinto. In questo caso si seleziona il
seguente utensile della tabella appartenente alla stessa famiglia.
La famiglia di un utensile potrà essere qualsiasi valore intero fra 0 e 99999999. La famiglia
·0· è equivalente a non avere famiglia; cioè gli utensili che appartengono alla famiglia ·0· non
si sostituiscono con un altro.
Correttori utensile
Numero di correttori dell'utensile. Ognuno dei correttori ha associati più dati di geometria
e monitoraggio diversi.
Un utensile potrà avere fino a 8 correttori. Quando un utensile dispone di vari correttori, essi
dovranno essere consecutivi; non sono consentiti numeri discontinui.
Esempio di un utensile di fresatrice con un correttore (sinistra) e con due correttori (destra).
Stato dell'utensile
Indica lo stato dell'utensile. Gli stati possibili sono:
Stato Significato
Disponibile L'utensile è disponibile.
Consumato La "vita reale" supera la "vita nominale".
Respinto L'utensile è stato respinto dal PLC.
Quando si dispone di controllo vita dell’utensile, anche le indicazioni "Consumato" e
"Respinto" sono poste dal CNC in presenza dei casi di cui sopra.
Geometria dell’utensile
In questa zona si riportano i dati relativi al tipo e alle dimensioni dell'utensile. I dati della
geometria dipendono del tipo di utensile. Nella tabella saranno riportati i soli dati significativi
per il tipo di utensile selezionato.
Durante la definizione dei dati sono visualizzati vari disegni informativi, in funzione del dato
in definizione. Inoltre, nella parte inferiore della schermata è visualizzata la descrizione del
dato selezionato.
È possibile accedere ai dati associati alla geometria mediante i seguenti hotkey:
Hotkey Accesso
L Lunghezza, usura in lunghezza e lunghezza del filo.
R Raggio, usura del raggio, raggio della punta e usura del raggio della punta.
A Angolo di penetrazione
O Offsets su ognuno degli assi.
Selezione del correttore.
I dati della geometria sono associati al correttore dell’utensile. Se l'utensile è stato definito
con vari correttori, è visualizzato il numero di correttore i cui dati si stanno visualizzando ed
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
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Manuale di funzionamento
inoltre consente di selezionare il correttore precedente o successivo. Per cambiare
correttore, situare il focus sui pulsanti e premere il tasto [SPACE].
Tipo di operazione e d'utensile.
Indipendentemente dal software installato, è possibile definire sia utensili di fresatrice che
di tornio. La definizione dell’utensile si esegue in funzione dell’operazione che può effettuare.
Se l’utensile non è adatto a nessuna delle operazioni proposte, gli sarà assegnata
l’operazione "Altri".
Una volta selezionata l’operazione, saranno visualizzati gli utensili disponibili. A modo di
guida si visualizza un grafico con il tipo di utensile selezionato.
I dati per definire la geometria dell’utensile saranno in consonanza con l’utensile selezionato.
Saranno visualizzati i soli dati che hanno senso per l’utensile selezionato.
Orientamento degli assi di tornitura.
Numero di correttore e selezione del correttore precedente o successivo. In
questo caso si visualizzano i dati del secondo correttore di utensile.
Operazione Tipo d'utensile.
Fresatura
(A)Fresa piana
(B)Fresa torica.
(C)Fresa sferica
(D)Fresa a disco.
Alesatura
(A)Alesatori.
Scanala/trancia
(A)Quadrata.
Foratura
(A)Broca.
Barenatura
(A)Mandrino.
Tornitura
(A)Rombica.
(B)Quadrata.
(C)Circolare.
Fresatura di superfici
(A)Fresatrice.
Filettatura
(A)Lama.
(B)Maschiatura.
Sonda di misurazione
(A) (B) (C) (D)
(A)
(A)
(A)
(A)
(A) (B) (C)
(A)
(A) (B)
Altri Per definire utensili che non si adattano alle operazioni proposte.
Si definisce mediante un’icona, che si visualizza solo quando si sta definendo un utensile
da tornitura.
L’orientamento degli assi è determinata dal tipo di tornio (orizzontale o verticale), dalla
posizione della torre e dalla posizione del mandrino (a destra o a sinistra).

Manuale di funzionamento
Fattore di forma o punto di calibrazione dell’utensile.
Si definisce mediante un’icona, che si visualizza solo quando si sta definendo un utensile
da tornitura.
Il fattore di forma indica qual è la punta calibrata dell’utensile e quindi il punto che controlla
il CNC per applicare la compensazione di raggio. Il fattore di forma dipende dall’orientamento
degli assi della macchina.
Orientamento del portautensili
Si definisce mediante un'icona e si visualizza nei seguenti casi.
In un modello tornio, per tutti gli utensili.
In un modello fresatrice, solo per gli utensili di tornitura.
L’orientamento del portautensili indica se si tratta di un utensile per lavorazioni longitudinali
o radiali. Negli utensili di tornitura, il significato dell’icona dipende dall’orientamento degli assi
dell’utensile.
Senso di rotazione del mandrino.
Il senso di rotazione del mandrino si definisce mediante le seguenti icone.
Gli utensili nuovi non hanno un senso di rotazione di mandrino predefinito; durante
l’esecuzione, il mandrino gira nel senso programmato (M03/M04).
Quando gli si assegna un senso di rotazione nella tabella, il CNC verificherà durante
l’esecuzione se il senso di rotazione della tabella coincide con quello programmato
(M03/M04). Se entrambi sensi di rotazione non coincidono, il CNC visualizza il
corrispondente messaggio di errore. Il CNC esegue tale verifica ogni volta che si programma
una M03, M04 o M06.
"L" - Lunghezza dell'utensile
Questo dato viene riportato solo in utensili non di tornitura. Le dimensioni degli utensili da
tornitura si definiscono mediante questi offset.
"R" - Raggio dell'utensile
Tornio orizzontale Lavorazione radiale.
Tornio verticale. Lavorazione longitudinale.
Icona Senso di rotazione del mandrino.
Senso di rotazione del mandrino senza definire.
Senso di rotazione del mandrino a destra.
Senso di rotazione del mandrino a sinistra.
Questo dato viene riportato solo in utensili non di tornitura. Le dimensioni degli utensili da
tornitura si definiscono mediante questi offset.
L Lunghezza dell'utensile
R Raggio dell'utensile.
Lc Lunghezza di taglio.
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
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"LW" "RW" - Usura della lunghezza e del raggio
Manuale di funzionamento
Correttore dell’usura della lunghezza e del raggio dell’utensile. Il CNC aggiunge il valore
dell’usura alla lunghezza e al raggio nominale per calcolare così la lunghezza reale (L+LW)
e il raggio reale dell’utensile (R+RW).
Lunghezza iniziale Usura Lunghezza finale
Nella tabella utensili si può definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
In entrambi i casi, cancellare il valore dell'usura o definirlo con valore 0 significa in pratica
inizializzare l’usura a 0. Vedi "Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure."
alla pagina 260.
Con usura incrementale, il valore immesso dall’utente si sommerà (o si sottrarrà, se
negativo) al valore assoluto che aveva l’usura. Dopo aver premuto [INVIO] per confermare
il nuovo valore, il campo dell’usura riporterà il valore assoluto risultante.
"A" - Angolo della lama
Questo dato viene riportato solo in utensili di tornitura. Per l’utensile da scanalare e tranciare,
questo dato assume il valore 90º.
"C" - Angolo di taglio
Questo dato viene riportato solo in utensili di tornitura. Per l’utensile da scanalare e tranciare,
questo dato assume il valore 90º.
"B" - Larghezza della lama
Questo dato viene riportato solo in utensili di tornitura.
"Rp" - Raggio della punta
50 0.2 50.2
50 -0.2 49.8
-50 0.2 -49.8
-50 -0.2 -50.2
Usura iniziale Usura incrementale Usura totale
1 0.2 1.2
1 -0.2 0.8
-1 0.2 -0.8
-1 -0.2 -1.2
A Angolo della lama.
C Angolo di taglio.
B Larghezza della lama.
Lc Lunghezza di taglio.
Raggio della punta dell'utensile. Per l’utensile da scanalare e tranciare, questo dato assume
il valore 0.
"RpW" - Usura del raggio della punta
Correttore dell'usura del raggio della punta dell'utensile. Il CNC aggiunge il valore dell’usura
al raggio nominale della punta per calcolare così il raggio reale della punta (Rp+RpW).
Nella tabella utensili si può definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
In entrambi i casi, cancellare il valore dell'usura o definirlo con valore 0 significa in pratica
inizializzare l’usura a 0. Vedi "Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure."
alla pagina 260.
Con usura incrementale, il valore immesso dall’utente si sommerà (o si sottrarrà, se
negativo) al valore assoluto che aveva l’usura. Dopo aver premuto [INVIO] per confermare
il nuovo valore, il campo dell’usura riporterà il valore assoluto risultante.

Manuale di funzionamento
"Lc" - Lunghezza di taglio
Lunghezza del filo di taglio.
"Ae" - Angolo di avvicinamento
Questo dato viene riportato solo in utensili non di tornitura. Angolo di penetrazione per
l'ingresso nella lavorazione di tasche.
Offset (lunghezza) dell'utensile e usura degli offset.
Gli offset si utilizzano per definire le dimensioni dell’utensile in ognuno degli assi. Le
dimensioni degli utensili da tornitura si definiscono mediante questi offset; per le dimensioni
del resto degli utensili è possibile utilizzare sia questi offset sia la lunghezza e il raggio.
In utensili che non sono esclusivi per tornitura, ad esempio frese o punte, anche gli offset
si possono utilizzare per definire la posizione dell’utensile quando si usa un portautensili o
attrezzi intermedi. In questo caso le dimensioni dell’utensile si definiscono con la lunghezza
e il raggio.
Il criterio dei segni relativo agli offset e alle relative usure è definito dal parametro macchina
TOOLOFSG.
TOOLOFSG Significato.
Negativo. La calibrazione utensile restituisce un offset negativo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore positivo.
Positivo. La calibrazione utensile restituisce un offset positivo. L’usura dell’offset si deve
immettere con valore negativo.
Nella tabella utensili si può definire se l’usura si immette con valore incrementale o assoluto.
In entrambi i casi, cancellare il valore dell'usura o definirlo con valore 0 significa in pratica
inizializzare l’usura a 0. Vedi "Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure."
alla pagina 260.
Con usura incrementale, il valore immesso dall’utente si sommerà (o si sottrarrà, se
negativo) al valore assoluto che aveva l’usura. Dopo aver premuto [INVIO] per confermare
il nuovo valore, il campo dell’usura riporterà il valore assoluto risultante.
Usura iniziale Usura incrementale Usura totale
1 0.2 1.2
1 -0.2 0.8
-1 0.2 -0.8
-1 -0.2 -1.2
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
·260·
Manuale di funzionamento
Selezionare l’immissione incrementale o assoluta delle usure.
Le usure del correttore utensili (usura della lunghezza, del raggio, del raggio della punta e
degli offset) si potranno immettere in valori assoluti o incrementali. Il valore riportato dai
rispettivi campi nella tabella utensili è sempre assoluto.
L’opzione selezionata nella tabella utensili si applicherà anche nella modalità di calibrazione
utensile.
Monitoraggio della vita dell'utensile
In questo gruppo si riportano i dati associati al controllo della vita dell'utensile. Se è stato
definito un utensile con vari correttori, si potrà gestire lo stato di ognuno di essi.
Quando si gestisce la vita di due o più correttori di uno stesso utensile, sull'elenco di posizioni
del magazzino (Tabella del magazzino) si riporta solo se l'utensile è stato respinto.
Tipo
Consente di attivare e selezionare il tipo di monitoraggio della vita dell'utensile (in tempo o
in operazioni).
Vita nominale
Tempo di lavorazione (in minuti) o numero di operazioni che l'utensile può effettuare.
Vita reale
Dopo aver premuto questa icona, il CNC riporta la finestra di dialogo per
confermare la tabella utensili. Qui l’utente potrà definire se le usure si immettono
con valore incrementale (casella attivata) o con valore assoluto (casella
disattivata). Di default, l’immissione dell’usura sarà con valore assoluto.
Quando si seleziona un’usura incrementale, si può definire l’incremento massimo
consentito; di default 0.5 mm (0.019685 inch). Questo dato limita l’incremento
d’usura da editare, non l’usura assoluta massima consentita. Se non si definisce
nessun valore, dato vuoto, non vi sarà limite nell’immettere l’incremento di usura.
Tempo di lavorazione trascorso o numero di operazioni effettuate. Il CNC aggiorna questo
valore quando si utilizza l'utensile.

Manuale di funzionamento
Magazzino utensili
Non è consentito di modificare questo dato se l'utensile si trova sul mandrino, sul braccio
cambiatore o nel magazzino.
Dimensioni
Dimensioni dell'utensile. Le dimensioni determinano il numero di posizioni occupate
dall'utensile nel magazzino.
Dimensioni Posizioni magazzino occupata.
Piccola Solo occupa sua posizione. Non occupa nessuna posizione extra.
Media Occupano media posizione extra a destra e a sinistra.
Grandi Occupa una posizione extra a destra e a sinistra.
Personalizzata L'utente definisce il numero di posizioni che occupa l'utensile a destra e a sinistra.
(A)Utensile piccolo.
(B)Utensile medio.
Posizioni a destra / Posizioni a sinistra
Spazio riservato nel magazzino per l’utensile a destra e a sinistra della sua posizione.
Questo dato potrà essere definito quando l’utensile ha dimensioni "Personalizzate".
Speciale
L'utensile occupa sempre la stessa posizione nel magazzino.
Custom
Dati definiti dal costruttore. Nel pannello di impostazione dati della tabella utensili, è possibile
assegnare un testo a qualsiasi di questi 4 parametri.
Dati 1 / Dati 2
Questi dati riportano, in formato numerico, l'informazione selezionata dal costruttore.
Dati 3 / Dati 4
Questi dati riportano, in formato binario, l'informazione selezionata dal costruttore.
Commenti
1 2 3 4 5 6 7
A B
B
A
Commento associato all'utensile.
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TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
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16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Operazioni con la tabella utensili
CNC 8070
(REF: 1305)
·262·
16.3 Operazioni con la tabella utensili
16.3.1 Editare la tabella utensili
Inizializza tabella
Manuale di funzionamento
La tabella può essere inizializzata solo se il CNC è in stato di "READY". L’inizializzazione
della tabella si esegue dal menu verticale di softkey.
Quando si inizializza la tabella, si cancellano tutti gli utensili della lista, compresi
quelli che sono sul mandrino e sul braccio cambiatore. Si inizializza anche la
tabella degli utensili attivi e le tabelle del magazzino, dato che sono stati cancellati
gli utensili disponibili.
Aggiungere o cancellare un utensile dell’elenco
È possibile aggiungere o eliminare un utensile solo dopo averlo selezionato sulla lista degli
utensili. Entrambe le operazioni si eseguono dal menu verticale di softkey.
Aggiungere un utensile nella lista.
Aggiunge un utensile nuovo nella lista. L'utensile è aggiunto nella lista, nella prima
posizione libera trovata.
Eliminare un utensile della lista.
Elimina un utensile dalla lista. Non è possibile eliminare un utensile se esso si
trova nel magazzino, sul mandrino o sul braccio cambiatore.
Editazione dei dati
Per compilare i dati della tabella utensili procedere come segue:
1 Selezionare sulla lista l'utensile che si desidera definire e premere il tasto [ENTER] per
accedere ai dati dello stesso.
2 Impostare la tabella in modo da visualizzare i soli dati che si desidera definire,
nascondendo gli altri.
3 Definire i dati dell'utensile. Ogni volta che si imposta un nuovo valore, premere il tasto
[ENTER] per registrarlo.
Quando un utensile ha vari correttori, è possibile copiare tutti i dati di un correttore in un
secondo correttore. Questa operazione si esegue dal menu di softkey.
Questi softkey consentono di copiare negli appunti i dati del
correttore visualizzato e successivamente incollare tali dati su un
altro correttore.
4 Eseguire un backup dei dati della tabella su un file.
Tasto. Significato.
ENTER
SPACE
HOME
END
Spostare il cursore sui dati della tabella.
Accettare il nuovo valore.
Attivare / disattivare le caselle di selezione.
aprire/chiudere i menu a tendine.
Spostare il cursore all'interno di un dato.
Selezionare la riga precedente o successiva del commento.
Spostare il cursore all'inizio o alla fine della riga di un
commento.

Manuale di funzionamento
16.4 Tabella degli utensili attivi
FOCUS
In questa tabella si riporta l’elenco degli utensili disponibili e qual è l’utensile attivo su ogni
canale.
La tabella si suddivide in due pannelli. Per cambiare pannello, premere il tasto [FOCUS].
A
(A)Lista degli utensili.
(B)Utensile attivo.
(C)Utensile selezionato dall’elenco.
Il pannello sinistro riporta la lista di utensili disponibili e il pannello destro riporta i dati
dell’utensile attivo in ogni canale.
Lista degli utensili
Per ogni utensile si indica la posizione e il magazzino in cui si trova, se si tratta di un utensile
di terra o se l’utensile è attivo in un canale. I dati della lista sono aggiornati dal CNC ogni
volta che si esegue un cambio utensile.
È la stessa lista che si riporta nella tabella utensili. Vedi "16.2.2 La lista degli utensili" alla
pagina 253.
Utensile attivo
Riporta i dati degli utensili attivi in ognuno dei canali e anche i dati dell’utensile selezionato
sulla lista. Consente inoltre di cambiare l’utensile del mandrino. Vedi "16.4.2 Cambiare
l’utensile del mandrino" alla pagina 264.
Da questa schermata non è possibile l’editazione dei dati dell'utensile. I dati che si riportano
si definiscono nella tabella di utensili.
B
C
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella degli utensili attivi
CNC 8070
(REF: 1305)
·263·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella degli utensili attivi
CNC 8070
(REF: 1305)
·264·
16.4.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
16.4.2 Cambiare l’utensile del mandrino
Manuale di funzionamento
Cambiare le unità in cui sono presentati i dati. Il softkey riporta in risalto le unità correnti
selezionate, che potranno essere millimetri o pollici.
Le unità selezionate sono valide solo per la visualizzazione dei dati. Per la
programmazione il CNC assumono le unità definite dalla funzione "G70" o "G71" attiva,
o in difetto, le unità definite dal costruttore della macchina (parametro INCHES).
Il CNC visualizzerà o meno questo softkey in base a quanto definito nel parametro
macchina MMINCHSOFTKEY.
Inizializza la tabella degli utensili. Quando si inizializzano le tabelle, si cancellano tutti
gli utensili della lista. Si inizializza anche la tabella degli utensili attivi e le tabelle del
magazzino, dato che sono stati cancellati gli utensili disponibili. Il CNC richiederà
conferma del comando.
Salva i valori della tabella in un file. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina
248.
Recupera i dati della tabella salvati in precedenza in un file. Va ricordato che quando si
carica la tabella di utensili si inizializzano le tabelle del magazzino e la tabella degli utensili
attivi. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina 248.
Stampare la tabella attraverso una stampante predeterminata o salvarla su un file
(formato prn) sul CNC. Vedi "16.1.4 Stampa le tabelle" alla pagina 250.
Dal pannello di utensili attivi è possibile cambiare l’utensile dei mandrini. L’utensile che sarà
montato deve essere definito nella tabella utensili. Per cambiare l’utensile attivo, procedere
come segue.
1 Selezionare con il cursore l’utensile attivo che si desidera modificare e immettere il
numero del nuovo utensile.
2 Premere il tasto [START] per eseguire un caricamento automatico dell’utensile o il tasto
[INVIO] per aggiornare l’elenco di posizioni dopo un cambio manuale dell’utensile.
3 Nell’elenco di utensili si indicherà che l’utensile si trova sul mandrino.

Manuale di funzionamento
16.5 Tabella di stato della procedura di cambiamento
Su questa schermata si monitorizzano i cambi utensile in esecuzione su ogni canale.
Per ciascuna procedura di cambio si indica quanto segue:
Il tipo di cambio selezionato e il magazzino interessato.
Con tipo di cambiamento si intente il tipo di operazione che si sta effettuando o da
eseguire quando si esegue la funzione M06. I tipi di cambiamento possibili sono caricare
un utensile sul mandrino o caricare e scaricare un utensile di terra dal magazzino tramite
il mandrino.
Il led "esecuzione" informa che la procedura di cambio è avviata e che il magazzino sta
eseguendo un’operazione.
Il led "stato" informa se il magazzino si trova o no in stato di errore. Per eliminare lo stato
di errore, premere il softkey reset nella tabella del magazzino.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella di stato della procedura di cambiamento
CNC 8070
(REF: 1305)
·265·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·266·
16.6 Tabella del magazzino
Manuale di funzionamento
Possono essere configurati fino a quattro magazzini diversi. Ogni magazzino dispone di una
tabella in cui è riportata la distribuzione degli utensili nel magazzino e quale utensile si trova
in ognuna delle pinze del braccio cambiatore, (se disponibile). I dati della tabella sono
aggiornati dal CNC ogni volta che si esegue un cambio utensile.
A
(A)Posizioni del magazzino.
(B)Informazione del magazzino.
La tabella è divisa in due pannelli.
Il pannello sinistro riporta la lista di posizioni del magazzino. Per ogni posizione si indica se
è libera, inabilitata o se contiene un utensile. Per ogni utensile si riporta la vita restante (se
si dispone di controllo vita) e la famiglia alla quale appartiene.
Il pannello destro è informativo; non è possibile la selezione. Questo pannello riporta
informazioni circa lo stato del magazzino, degli utensili che si trovano sul braccio cambiatore
e dell’utensile selezionato nella lista. Opzionalmente è possibile riportare informazioni sul
tipo e sulla configurazione del magazzino.
B

Manuale di funzionamento
16.6.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
Caricare e scaricare un utensile dal braccio cambiatore Questa icona è disponibile solo
nei magazzini con braccio cambiatore. Vedi "16.7.2 Caricare e scaricare un utensile dal
braccio cambiatore" alla pagina 273.
Trovare un testo nelle tabelle. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una
finestra di dialogo in cui va immesso il testo da trovare. Vedi "16.1.2 Trovare un testo nelle
tabelle" alla pagina 247.
Caricare utensile nel magazzino. Vedi "16.7.1 Caricare e scaricare gli utensili del
magazzino" alla pagina 271.
Scaricare l'utensile dal magazzino. Vedi "16.7.1 Caricare e scaricare gli utensili del
magazzino" alla pagina 271.
Inizializza la tabella del magazzino. Quando si inizializzano le tabelle, si cancellano tutti
gli utensili della lista. Si inizializza anche la tabella degli utensili attivi, dato che può essere
cambiata la distribuzione degli utensili nel magazzino. Il CNC richiederà conferma del
comando.
Salva i valori della tabella in un file. Vedi "16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina
248.
Recupera i dati della tabella salvati in precedenza in un file. Va ricordato che quando si
carica le tabelle dal magazzino si inizializza la tabella degli utensili attivi. Vedi
"16.1.3 Salvare e caricare le tabelle" alla pagina 248.
Stampare la tabella attraverso una stampante predeterminata o salvarla su un file
(formato prn) sul CNC. Vedi "16.1.4 Stampa le tabelle" alla pagina 250.
Abilitare o disabilitare la posizione del magazzino selezionata mediante il cursore.
Reset del magazzino. Eliminare lo stato di errore del gestore. Questa icona è disponibile
solo quando si è verificato un errore nel gestore.
Informazione del magazzino. Visualizzare o nascondere i dati del magazzino.
Inizializzare i dati del magazzino. Il CNC richiederà conferma del comando.
Inizializza tutte le posizioni del magazzino assegnando alla posizione 1 la T1, alla
posizione 2 la T2 e così via. Gli utensili devono esistere e non essere in un altro
magazzino.
Si inizializza anche la lista di utensili e la tabella di utensili attive, dato che può essere
cambiata la distribuzione di utensili nel magazzino.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·267·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·268·
16.6.2 L'elenco posizioni del magazzino
Manuale di funzionamento
La lista di posizioni del magazzino si riporta sul pannello sinistro della tabella del magazzino.
Per ogni posizione si indica se è libera, inabilitata o se contiene un utensile. Per ogni utensile
si riporta la vita restante (se si dispone di controllo vita) e la famiglia alla quale appartiene.
Posizione del magazzino
Insieme al numero di posizione si indica, mediante un simbolo, lo stato di tale posizione.
La posizione è libera (cerchio con sfondo bianco).
La posizione è semioccupata (cerchio con sfondo bianco e nero).
La posizione è occupata (cerchio con sfondo nero).
La posizione è disabilitata (cerchio con sfondo rosso).
Numero di utensile
Numero d'utensile che occupa la posizione del magazzino.
Vita restante
Se è attivo il controllo della vita dell'utensile riporta la vita restante, in tempo di lavorazione
o in operazioni da eseguire, o lo stato dell'utensile (respinto o consumato).
Famiglia dell'utensile
Famiglia alla quale appartiene l'utensile, definita dall'utente nella tabella utensili.

Manuale di funzionamento
16.6.3 Informazione del magazzino
Nel pannello destro si riportano varie informazioni circa lo stato del magazzino e del braccio
cambiatore. Queste informazioni è raggruppata come segue.
Stato del magazzino
In questa zona si riporta l’operazione che sta eseguendo il magazzino.
In riposo: Il magazzino è in attesa.
Caricamento in corso: Si sta eseguendo un'operazione di caricamento nel magazzino.
Scaricamento in corso: Si sta eseguendo un'operazione di scarico nel magazzino.
Stato del cambio
Se il magazzino è interessato in un momento dato da un cambio utensile, si visualizza
informazione sullo stato di tale cambio; l’operazione effettuata nell’eseguire M06, lo stato
del gestore (in esecuzione o in riposo) e lo stato della procedura di cambio (se è o no in
errore).
Informazione dell'utensile
A
B
C
D
(A)Stato del magazzino.
(B)Utensile sulle pinze del braccio cambiatore.
(C)Utensile selezionato nell'elenco.
(D)Dati del magazzino.
Mediante il led "stato" si informa all'utente se il magazzino è in stato di errore. Per
eliminare lo stato di errore, premere il softkey reset nella tabella del magazzino.
Sono visualizzati i dati relativi al magazzino dell'utensile selezionato sull'elenco. Il led "stato"
informa sullo stato dell'utensile.
Verde L’utensile è disponibile.
Giallo La fine della vita dell'utensile è vicina.
Rosso L'utensile è consumato o è stato respinto dal PLC.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·269·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·270·
Utensili sul braccio cambiatore
Manuale di funzionamento
In questa zona si visualizza quali sono gli utensili che occupano ognuna delle pinze del
braccio cambiatore. Per ogni utensile si indica il relativo numero e sue dimensioni.
Dati del magazzino
Descrizione del tipo di magazzino. Per visualizzare e nascondere questa
informazione, premere il softkey di informazione.

Manuale di funzionamento
16.7 Operazioni con la tabella del magazzino
16.7.1 Caricare e scaricare gli utensili del magazzino
i
Gli utensili si possono caricare e scaricare dal magazzino in modo manuale o automatico.
Quando si esegue in modo manuale, occorre aggiornare l'elenco di posizioni.
Caricamento/Scarico manuale
L'operatore colloca gli utensili direttamente nel magazzino, senza utilizzare il CNC.
Successivamente occorre aggiornare l'elenco di posizioni.
Carico/Scarico automatico
L'operatore colloca gli utensili sul mandrino, e il CNC colloca l'utensile nel magazzino.
L'elenco posizioni si aggiornerà automaticamente.
Inizializza tabella
La tabella può essere inizializzata solo se il CNC è in stato di "READY". L’inizializzazione
della tabella si esegue dal menu verticale di softkey. Il CNC offre due modalità di definizione
del filetto.
Quando si inizializza la tabella, si eliminano tutti i dati relativi alla posizione degli
utensili nel magazzino. Si inizializza anche la tabella degli utensili attivi, dato che
può essere modificata la distribuzione degli utensili nel magazzino.
Quando se inizializza la tabella, si inizializzano le posizioni del magazzino
assegnando alla posizione 1 la T1, alla posizione 2 la T2 e così via. Gli utensili
devono esistere e non essere in un altro magazzino.
Si inizializza anche la tabella degli utensili attivi, dato che può essere cambiata
la distribuzione degli utensili nel magazzino.
Caricamento di un utensile
Il caricamento di un utensile sul magazzino si esegue dal menu verticale di
softkey. È possibile caricare sul magazzino i soli utensili definiti nella tabella
utensili, che dovranno inoltre essere definiti come utensili di terra. Cioè non
dovranno essere in nessuna posizione del magazzino, né sul mandrino né sulle
pinze del braccio cambiatore.
Anche se i magazzini sono configurati per non accettare utensili da terra durante la lavorazione, è
consentito caricarli sul magazzino con questa manovra.
A seconda delle sue dimensioni, l'utensile, quando si carica nel magazzino, può interessare
varie posizioni.
Gestione del magazzino mediante l'icona "Carica utensile".
Questo tipo di gestione è valido per un caricamento automatico o manuale d’utensile.
Premendo il softkey si chiede all’utente il tipo di caricamento da effettuare.
1 Premere il softkey associato al caricamento dell'utensile.
2 Immettere il numero d'utensile e la posizione del magazzino in cui si desidera inserire.
Di default si riporta la posizione corrente selezionata mediante il cursore sulla lista.
3 Premere il tasto [START] per eseguire un caricamento automatico dell'utensile mediante
il mandrino o il tasto [INVIO] per aggiornare l'elenco di posizioni dopo un caricamento
manuale .
Caricamento automatico (premendo [START]). Il CNC carica nel magazzino un
utensile definito in precedenza nella tabella. Il caricamento si esegue da terra e
tramite il mandrino.
Caricamento manuale (premendo [ENTER]). Il CNC assume che l’utensile definito
nella tabella è già stato caricato manualmente nel magazzino. Si aggiorna la lista del
magazzino.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Operazioni con la tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·271·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
CNC 8070
(REF: 1305)
·272·
Operazioni con la tabella del magazzino
Gestione del magazzino mediante l'elenco posizioni.
Manuale di funzionamento
Questo tipo di gestione è valido solo per un caricamento manuale d’utensile. Consente di
aggiornare la lista di posizioni dopo aver situato gli utensili direttamente nel magazzino,
senza utilizzare il CNC.
1 Selezionare sull'elenco una posizione del magazzino ed impostare il numero d'utensile
che la occupa.
2 Premere il tasto [INVIO] per aggiornare l'elenco posizioni.
Scarico di un utensile
Lo scarico di un utensile sul magazzino si esegue dal menu verticale di softkey.
Se si scarica un utensile dal magazzino, esso diventerà un utensile di terra.
Gestione del magazzino mediante il sofkey "Scarica utensile".
Questo tipo di gestione è valido per uno scarico automatico o manuale d’utensile. Premendo
il softkey si chiede all’utente il tipo di caricamento da effettuare.
1 Premere il softkey associato a lo scarico dell'utensile.
2 Immettere il numero d'utensile che si desidera scaricare.
3 Premere il tasto [START] per eseguire uno scarico automatico dell'utensile al mandrino
o il tasto [INVIO] per aggiornare l'elenco di posizioni dopo uno scarico manuale.
Scarico automatico (premendo [START]). Il CNC scarica dal magazzino un utensile
definito nella tabella. Lo scarico si esegue verso terra e tramite il mandrino.
Caricamento manuale (premendo [ENTER]). Il CNC assume che l’utensile definito nella
tabella è già stato scaricato manualmente dal magazzino. Si aggiorna la lista del
magazzino.
Gestione del magazzino mediante l'elenco posizioni.
Questo tipo di gestione è valido solo per uno scarico manuale d’utensile. Consente di
aggiornare la lista di posizioni dopo aver tolto gli utensili direttamente dal magazzino, senza
utilizzare il CNC.
1 Selezionare sull'elenco una posizione del magazzino ed cancellare il numero d'utensile
che la occupa.
2 Premere il tasto [INVIO] per aggiornare l'elenco posizioni.

Manuale di funzionamento
16.7.2 Caricare e scaricare un utensile dal braccio cambiatore
Il caricamento e lo scarico di un utensile dalle pinze del braccio cambiatore si esegue dal
menu verticale di softkey. Per inserire un utensile sulle pinze del braccio cambiatore (se
disponibile), esso deve essere nel magazzino. Non è consentito collocare sulle pinze del
braccio cambiatore utensili di terra.
Inoltre, non è consentito di inserire sul mandrino gli utensili che sono situati sulle pinze del
braccio cambiatore.
Per inserire o scaricare uno di questi utensili:
1 Premere il softkey associato alle operazioni con il braccio cambiatore.
2 Definire il numero di utensile nelle posizioni del braccio cambiatore.
Se si dispone di un braccio cambiatore a due pinze, non è consentito di avere
simultaneamente utensili sul mandrino e sulla seconda pinza del braccio cambiatore.
3 Premere il tasto [ENTER] per aggiornare la tabella.
16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Operazioni con la tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·273·

16.
TABELLA DEGLI UTENSILI E DEL MAGAZZINO
Operazioni con la tabella del magazzino
CNC 8070
(REF: 1305)
·274·
Manuale di funzionamento

MODALITÀ UTILITY
17.1 Descrizione dell’interfaccia
La schermata della modalità utility riporta le seguenti informazioni:
17
A B
A Albero delle cartelle. L'albero visualizza le cartelle accessibili dal CNC, così come il modo
in cui sono strutturate.
B Lista dei file memorizzati nella cartella selezionata nell'albero delle cartelle.
Quando si seleziona una cartella, nella parte inferiore della finestra sarà visualizzato il
numero di file memorizzati nella cartella e le dimensioni totali in byte.
Lista dei file. Colonna di attributi (file modificabili e nascosti).
La colonna di attributi visualizza solo le lettere degli attributi correnti selezionati, e si indicherà
il carattere "_" quando tali attributi non sono selezionati.
H Il file è invisibile, vale a dire, non apparirà quando si seleziona un programma per
l'editazione o l'esecuzione.
M Il file è modificabile, vale a dire, il programma potrà essere editato, copiato, cancellato,
ecc..
CNC 8070
(REF: 1305)
·275·

17.
MODALITÀ UTILITY
CNC 8070
·276·
Descrizione dell’interfaccia
(REF: 1305)
17.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Ordinato per. Ordinare l’elenco di file.
Opzioni. Personalizzare come si visualizza l’elenco di file.
Trova file. Effettuare una ricerca dei file.
Selezionare tutto. Selezionare tutti i file della lista.
Invertire selezione. Invertire la selezione di file.
Nuova directory. Creare una cartella nuova.
Codice d’accesso. Gestire le password del CNC.
Backup automatico. Eseguire un backup della cartella selezionata.
Ripristinare backup. Ripristinare i dati salvati in un backup.
Opzioni backup. Configurare le opzioni del backup.
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
Il menu verticale di softkey visualizza sempre tutte le opzioni associate a tale modalità
operativa, indipendentemente da qual è la schermata attiva.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
Tagliare i file selezionati negli appunti. Con questa opzione, nell’incollare file nella nuova
ubicazione si cancellano dalla cartella corrente.
Copiare i file selezionati negli appunti.
Incolla i file dagli appunti nella cartella selezionata. Se i file erano stati copiati negli appunti
mediante l'opzione "Taglia", essi saranno cancellati dall'indirizzo originale. Il contenuto
degli appunti non viene eliminato dopo l'esecuzione dell'opzione "Incolla", per cui si potrà
ripetere tale operazione tutte le volte desiderate.
Rinominare la cartella o il file selezionato. Se esiste già una cartella o un file con il nuovo
nome, il cambiamento sarà ignorato. I file in uso non può essere rinominato (ad esempio,
il file selezionato nella modalità automatica).
Cambiare l'attributo "modificabile" dei file selezionati. Il CNC visualizzerà nella colonna
di attributi il simbolo -M- ad indicare che il programma è modificabile.
Quando un programma non è modificabile, l'utente potrà visualizzare il contenuto del
programma ma non potrà modificarlo.
Cambiare l'attributo "nascosto" dei file selezionati. Il CNC visualizzerà nella colonna di
attributi il simbolo -H- ad indicare che il programma è nascosto. Questo attributo consente
di proteggere i file in modo che non siano visualizzati nel selezionare un programma per
l'editazione o l'esecuzione.
Dato che un programma nascosto può essere cancellato se si conosce il suo nome, è
consigliabile togliere l'attributo di programma modificabile allo scopo di evitare che il
programma possa essere cancellato.

Manuale di funzionamento
Softkey. Descrizione.
Crittare file La crittatura consente di proteggere qualsiasi file (programma pezzo,
sottoprogramma, ecc.) rendendolo illeggibile e quindi non utilizzabile da terzi.
Cancellare la cartella o i file selezionati. Per cancellare i file, il CNC visualizzerà una
finestra di dialogo in cui è richiesta la conferma del comando, mentre le cartelle vuote
saranno cancellate direttamente, senza richiedere conferma.
Non sarà possibile cancellare le cartelle contenenti dei file. I file in uso non può essere
rinominato (ad esempio, il file selezionato nella modalità automatica).
17.
MODALITÀ UTILITY
Descrizione dell’interfaccia
CNC 8070
(REF: 1305)
·277·

17.
MODALITÀ UTILITY
CNC 8070
·278·
Personalizzare la visualizzazione dell’elenco programmi.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento
17.2 Personalizzare la visualizzazione dell’elenco programmi.
BACK
BACK
Ordinare l’elenco di file.
Il softkey "Ordinato per" consente di ordinare l’elenco dei file. Selezionando questa opzioni,
il menu di softkey visualizza varie opzioni d'ordine. Per tornare al menu principale, premere
il tasto [BACK].
La lista dei file può essere ordinata in ordine alfabetico, per dimensioni, per data o per tipo.
Se si preme due o più volte lo stesso tipo d'ordine, il CNC cambia il criterio d'ordine da
ascendente a discendente e viceversa.
Opzioni di personalizzazione.
Il softkey "Opzioni" consente di personalizzare la modalità di visualizzazione della lista di
programmi sulla schermata. Quando si seleziona questa opzione, il CNC riporta nel menu
di softkey le seguenti opzioni di personalizzazione. Per tornare al menu principale, premere
il tasto [BACK].
Aggiorna
Questa opzione aggiorna la lista dei file, visualizzando i file della cartella corrente
selezionata. Solo quando l'opzione "Aggiornamento.automatico" non è attiva.
Aggiornamento automatico
Quando è selezionata questa opzione, ogni volta che si seleziona una cartella, il CNC
aggiornerà la lista dei file automaticamente.
Regola colonne
Quando è selezionata questa opzione, le colonne della lista dei file si adattano al testo in
esse contenuto, in modo da poter visualizzare il testo eventualmente tagliato a causa
dell'eccessiva lunghezza.
Reinizializza tutto
Chiude l’albero delle cartelle e visualizza solo i dispositivi accessibili dal CNC.
Visualizza nascosti
Quando è selezionata questa opzione, la lista dei file visualizza tutti i file della cartella
selezionata, anche quelli aventi l'attributo "nascosto". Altrimenti questi file non saranno
visualizzati.

Manuale di funzionamento
17.3 Selezionare file e creare cartelle.
Selezionando un gruppo di file, è possibile cambiarne gli attributi, cancellarli, copiarli o
tagliarli, premendo la relativa icona.
Selezionare file e creare cartelle.
Per selezionare file o cartelle, oltre al mouse, si possono utilizzare i seguenti tasti. Per
selezionare un gruppo di file dalla tastiera, tenere premuto il tasto [SHIFT] e spostare
il cursore. Per aggiungere o togliere un file dalla selezione, tenere premuto il tasto [CTRL]
posizionare il cursore sul file e premere il tasto [SPACE].
Tasto. Significato.
FOCUS
HOME
END
Mediante la tastiera alfanumerica, premendo un tasto si selezionerà il primo elemento
della lista che inizia con tale lettera o numero. Se si preme di nuovo, si selezionerà il
secondo, e così via.
Mediante l'opzione "Cercare su file" del menu di softkey, è possibile cercare i file
contenenti un determinato testo.
Selezionare file dal menu di softkey.
Selezionare tutto.
Selezionare tutti i file della lista. La selezione si annullerà spostando il cursore.
Selezionando un gruppo di file, è possibile cambiarne gli attributi, cancellarli, copiarli o
tagliarli, premendo la relativa icona.
Inverti selezione
Cambia il focus della finestra.
Con il focus su una cartella, chiude e apre il sottomenu
cartelle.
Sposta il focus elemento per elemento.
Sposta il focus pagina per pagina.
Sposta il focus all'inizio o alla fine della lista.
Inverte la selezione di file realizzata, selezionando i file deselezionati e viceversa.
Creare una cartella nuova dal menu di softkey.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è
richiesto il nome della cartella. Immettere il nuovo nome e fare clic su uno dei rispettivi
pulsanti per registrare o annullare. Se il nome della cartella coincide con uno già esistente,
la nuova cartella non sarà creata.
17.
MODALITÀ UTILITY
Selezionare file e creare cartelle.
CNC 8070
(REF: 1305)
·279·

17.
MODALITÀ UTILITY
Trova file
CNC 8070
(REF: 1305)
·280·
17.4 Trova file
Manuale di funzionamento
Consente di eseguire una ricerca di file. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizzerà una finestra di dialogo in cui sarà possibile impostare i seguenti dati:
C
A Descrizione dei file da trovare. Ammette simboli jolly "*" e "?" con il seguente significato:
* Qualsiasi sequenza di caratteri.
? Qualsiasi carattere.
Vale a dire:
* Trova tutti i file.
*.NC Trova i file con estensione ".NC".
esa*.* Trova i file che iniziano con "esa".
B Testo compreso nei file.
C Imposta i criteri di ricerca.
Trova nelle sottocartelle.
Ignorare la differenza fra maiuscola e minuscola.
Considerare il testo da trovare come una parola completa.
D Avvia o annulla la ricerca definita.
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, fare clic su uno dei pulsanti in basso per registrare
o per annullare la ricerca impostata, e premere il tasto [ENTER]. Nella finestra dei file sarà
visualizzata la lista dei programmi trovati.
A
B
D

Manuale di funzionamento
17.5 Passwords di protezione
Le password consentono di definire ognuno dei codici che dovranno essere immessi
dall’utente prima di accedere a alcune funzioni del CNC. Se si immette correttamente, si
memorizza e non si richiede di nuovo finché non si spegnerà il CNC. Se la password è errata,
non è possibile effettuare l’azione richiesta e si chiede di nuovo ogni volta.
In un CNC con disco protetto contro scrittura, quando il CNC è avviato in modalità setup non
richiede password di protezione. Quando il CNC è avviato in modalità utente, è richiesta la
password di protezione.
Come definire le password di protezione
Per accedere alla pagina di definizione delle password, premere il softkey "Codici di
accesso". Da questa pagina è possibile definire, modificare o cancellare le password. Se
tale pagina è protetta, quando si preme il softkey si chiederà il codice d’accesso generale.
Ciascuna password potrà avere una lunghezza di 10 caratteri e potrà essere formata da
qualsiasi carattere ASCII. Si distingue fra maiuscole e minuscole.
Il softkey "Cancella tutte" cancella tutte le password definite.
Descrizione delle password di protezione.
Codice d’accesso generale
Si richiede per accedere a questa pagina di definizione di password.
PLC
Si richiede per realizzare le seguenti azioni nel PLC:
Editare programma PLC. Se non si immette la password corretta, il programma di PLC
si apre in sola lettura.
Aggiungi file al progetto .
Elimina file.
Rinomina file.
Edita messaggi del PLC. Se non si immette la password corretta, non si potranno
visualizzare né editare i messaggi di PLC.
Genera PLC.
Nell'accedere alle opzioni del servizio "Comandi".
In monitoraggio, nel modificare lo stato di una risorsa.
Parametri macchina
Il CNC chiede la password per eseguire le seguenti azioni:
Modificare il valore di un parametro.
Inizializzare una tabella.
Caricare una tabella.
Quando si avvia l’applicazione CNC e l’apparecchiatura è avviata in modalità setup.
Eseguire un restore dei dati del CNC.
Personalizzazione
Si richiede per entrare nell’applicazione FGUIM. Se non si immette la password corretta, non
si potrà entrare nell'applicazione.
Parametri macchina delle cinematiche
Si richiede per realizzare le seguenti azioni nella tabella di parametri macchina delle
cinematiche. Se non è definita, si applicherà la password usata nel resto dei parametri
macchina.
Modificare il valore di un parametro.
Inizializzare una tabella.
17.
MODALITÀ UTILITY
Passwords di protezione
CNC 8070
(REF: 1305)
·281·

17.
MODALITÀ UTILITY
CNC 8070
·282·
Passwords di protezione
(REF: 1305)
Caricare una tabella.
Administrator mode
Manuale di funzionamento
Si richiede per avviare l’apparecchiatura in modalità amministratore. L’accesso alla modalità
amministratore si abilita con il codice di convalida. Se non si dispone di questa opzione di
software, non si potrà accedere alla modalità amministratore.

Manuale di funzionamento
17.6 Backup dei dati. Backup - Restore
i
Il CNC consente di eseguire il backup o il restore solo quando non vi è potenza (ad esempio fungo
d’emergenza premuto).
Questa opzione consente di eseguire una copia di sicurezza (backup) delle impostazioni del
CNC (dati OEM e d’utente), per poterla ripristinare (restore) successivamente se necessario.
Softkey. Significato.
Eseguire un backup dei dati del CNC.
Ripristinare i dati dalla copia di sicurezza (restore).
Eseguire un backup dei dati del CNC.
Il backup dei dati si può eseguire con il CNC avviato in modalità SETUP e in modalità USER.
Nell’explorer dei file, selezionare la cartella in cui si salverà il backup. Premendo il softkey
"BACKUP", il CNC visualizzerà la finestra di opzioni per selezionare i dati da includere nel
backup.
Ripristinare i dati dalla copia di sicurezza (restore).
Il restore dei dati OEM è disponibile solo con il CNC avviato in modalità SETUP; con il CNC
avviato in modalità USER, si potrà fare solo un restore dei dati d’utente, mentre il resto delle
opzioni saranno disabilitate. L’opzione restore è protetta dalla password "Parametri
macchina".
Nell’explorer dei file, selezionare la cartella in cui è salvato il backup. Premendo il softkey
"RESTORE", il CNC visualizzerà la finestra di opzioni per selezionare i dati da recuperare.
Se nella cartella selezionata non vi è nessun backup, la relativa opzione apparirà disabilitata.
Dopo aver ripristinato un backup, è necessario riavviare l’applicazione CNC.
Selezionare i dati da includere nel backup o restore.
Le opzioni selezionate si manterranno finché non saranno modificate.
Dati OEM.
Parametri macchina Backup/restore dei parametri macchina del CNC. Il backup salva
i dati nel file BACKUP_OEM_MP.zip.
Affinché il CNC esegua un corretto backup e restore delle tabelle della compensazione
volumetrica, si consiglia di salvarle nella cartella ...MTB/SUB.
Tabelle. Backup/restore delle tabelle del CNC; pinze, origini e parametri aritmetici. Il
backup salva i dati nel file BACKUP_OEM_TABLES.zip.
Magazzini e utensili. Backup/restore delle tabelle magazzini e utensili. Il backup salva
i dati nel file BACKUP_OEM_MZTOOLS.zip.
Parametri di regolazione. Backup/restore dei parametri dei regolatori. Il backup salva i
dati nel file BACKUP_OEM_DRIVEMP.zip.
Sottoprogrammi. Backup/restore dei sottoprogrammi fabbricante. Il backup salva i dati
nel file BACKUP_OEM_SUB.zip.
PLC. Backup/restore del PLC; programmi PLC, messaggi ed errori. Il backup salva i dati
nel file BACKUP_OEM_PLC.zip.
Impostazioni e pagine. Backup/restore delle impostazioni e delle pagine del CNC. Il
backup salva i dati nel file BACKUP_OEM_CONFIG.zip.
17.
MODALITÀ UTILITY
Backup dei dati. Backup - Restore
CNC 8070
(REF: 1305)
·283·

17.
MODALITÀ UTILITY
CNC 8070
(REF: 1305)
·284·
Backup dei dati. Backup - Restore
Manuale di funzionamento
Dati d'utente.
Programmi.
Backup/restore dei programmi di utente, tasche, profili, ecc. Il backup salva i dati nel file
BACKUP_USER_PRG.zip. Tale Backup include le seguenti cartelle.
..\Users\Prg ..\Users\Pocket ..\Users\Profile ..\Users\CycleData

Manuale di funzionamento
17.7 Crittatura file
i
La crittatura consente di proteggere qualsiasi file (programmi pezzo, sottoprogrammi, ecc.)
rendendolo illeggibile e quindi non utilizzabile da terzi. Un programma crittato non è editabile,
né nell’editor programmi né in quello di PLC, e non si visualizza durante l’esecuzione. Un
file crittato si può copiare, cancellare, ecc. come qualsiasi altro.
Premendo il softkey "Crittatura file", il CNC critta il file selezionato con il cursore. La crittatura
mantiene il file originale e genera un nuovo file crittato con lo stesso nome ed estensione
fcr. Se il CNC critta il file con successo, chiede all’utente se desidera eliminare il file originale,
lasciando solo il file crittato. Questo file non potrà essere decrittato nel CNC, per cui si
consiglia di salvare una copia del file originale in un luogo sicuro.
La crittatura file e la password del fabbricante.
L’algoritmo di crittatura utilizza la password del fabbricante (codice d’accesso generale). Se
nel cercare di crittare un file non s’immette tale password, il CNC visualizzerà il rispettivo
avviso ed annullerà la procedura. Se dopo aver crittato un file cambia la password di
fabbricante, il file non sarà più leggibile dal CNC.
Quando il CNC esegue un programma o un sottoprogramma crittato, verifica se la password
di OEM corrente coincide con quella utilizzata per crittare il file. Se entrambe le password
non coincidono, il CNC non potrà eseguire il programma o il sottoprogramma e visualizzerà
il rispettivo errore. Un file crittato in un CNC si può eseguire in un altro CNC se in entrambi
coincide la password di fabbricante.
Nel caso del programma PLC, non è necessario crittare il file fonte, ma basta avere il programma
compilato. Il file fonte si può cancellare.
17.
MODALITÀ UTILITY
Crittatura file
CNC 8070
(REF: 1305)
·285·

17.
MODALITÀ UTILITY
Crittatura file
CNC 8070
(REF: 1305)
·286·
Manuale di funzionamento

PLC
18.1 Presentazione della modalità PLC
FOCUS
NEXT
18
Questa modalità di lavoro consente di accedere all'PLC per verificarne il funzionamento, o
lo stato delle varie variabili del PLC. Consente inoltre di editare ed analizzare il programma
PLC e i file di messaggi ed errori dello stesso PLC.
In un CNC con disco protetto contro scrittura, lavorando in modalità utente, il programma
PLC è protetto contro la scrittura e qualsiasi cambiamento avrà carattere transitorio, cioè
scomparirà alla successiva accensione dell’apparecchiatura. Affinché i cambiamenti siano
permanenti, occorre eliminare la protezione del programma PLC avviando l’apparecchiatura
in modalità setup e confermare i cambiamenti effettuati.
Descrizione dell’interfaccia.
La schermata della modalità PLC riporta le seguenti informazioni. Per cambiare finestra,
premere il tasto [FOCUS].
A B
C D
A Finestra servizi, che visualizza l’elenco dei servizi disponibili nell’ambiente PLC.
B Finestra di informazione.
C Visualizza lo stato del PLC, avviato o fermo.
D Messaggi del CNC.
Selezionare i servizi del PLC.
Questa modalità operativa può essere composta da varie schermate diverse. Ciascuna di
esse corrisponde a un servizio di PLC. Lo scambio fra i vari servizi si esegue mediante
l’elenco di servizi.
I diversi servizi si sovrappongono fra loro. Se vi sono due o più servizi attivi, si potrà
commutare fra essi mediante il tasto [NEXT], se precedentemente personalizzato allo
scopo. Il cambio fra i servizi è rotativo, in modo che premendo il tasto sull’ultimo servizio
attivo, si visualizzerà di nuovo il primo. Per chiudere una schermata, premere il tasto [ESC].
CNC 8070
(REF: 1305)
·287·

18.
PLC
CNC 8070
·288·
Presentazione della modalità PLC
(REF: 1305)
18.1.1 Descrizione delle icone (softkey verticali)
Menu orizzontale di softkey.
Manuale di funzionamento
Quando si seleziona la modalità PLC, nel menu orizzontale di softkey vengono visualizzate
le opzioni associate al servizio PLC corrente selezionato. Il gruppo di opzioni che offre il
menu può essere cambiato mediante il softkey "+", accedendo così a un gruppo di opzioni
diverse.
Menu verticale di softkey.
Nel menu verticale di softkey sono sempre visualizzate tutte le opzioni associate a tale
modalità operativa.
Softkey. Descrizione.
Visualizza/nascondi finestra di servizi. Questo softkey commuta dall'uso condiviso
dell'area dell'ambiente del PLC (in cui sono visualizzate sia la finestra di servizio sia la
finestra di informazione) al lavoro a schermata completa (in cui la finestra di servizi è
nascosta, al fine di consentire che la finestra di informazione si espanda per utilizzare
tutta l'area dell'ambiente di PLC).
Trova testo. Questo softkey consente di effettuare la ricerca di un testo in tutti i file del
progetto, il risultato della quale apparirà nel servizio "Output".
Vai al file. Quando il cursore è posizionato sul risultato di una ricerca di testo, su un errore
di compilazione o su una risorsa del PLC, dopo aver selezionato questa opzione si apre
il relativo file e il cursore si porta sulla riga alla quale fa riferimento.
Questo softkey appare solo nei servizi "Uscite" o "Riferimenti incrociati".
Linguaggio di mnemonici o linguaggio di contatti. Questo softkey alterna la
visualizzazione del programma monitorato fra il linguaggio di mnemonici e il linguaggio
di contatti.
Questo softkey appare nel servizio "Programmi" solo quando si monitorizza un
programma.

Manuale di funzionamento
18.2 Servizio "Programmi"
Mediante questo servizio è possibile gestire il progetto PLC e i file di cui è composto.
Progetto PLC
Il progetto PLC è l'insieme di file che, una volta compilati, generano il programma PLC.
Quando è selezionato il progetto PLC, nel menu di softkey sono visualizzate le opzioni per
gestire tale progetto. Fra le opzioni disponibili, è possibile aggiungere file al progetto PLC
e compilare il progetto PLC.
File del progetto PLC
Progetto PLC
File di cui è composto il progetto PLC
Selezionando il progetto PLC, visualizza o nasconde la lista di file che
ne fanno parte.
Il progetto PLC può essere composto da uno o vari file editati in uno dei seguenti linguaggi:
Linguaggio di mnemonici o equazioni (file con estensione plc).
Linguaggio di contatti (file con estensione Id).
Linguaggio C (file con estensione c).
Il progetto PLC può essere composto da vari file con lo stesso linguaggio. Due file che
coincidono in nome e differiscono nella loro estensione non potranno far parte dello stesso
progetto.
Quando è selezionato un file, nel menu di softkey sono visualizzate le opzioni per gestire
tale file. Fra le opzioni disponibili, vi sono l'editazione e il monitoraggio del file, le quali faranno
apparire le corrispondenti schermate.
18.
PLC
Servizio "Programmi"
CNC 8070
(REF: 1305)
·289·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·290·
Servizio "Programmi"
18.2.1 Menu di softkey. Progetto PLC.
Manuale di funzionamento
Queste opzioni consentono di creare un progetto PLC e compilarlo per creare il programma
eseguibile di PLC.
Softkey. Descrizione.
Progetto PLC "Genera PLC"
Compilare il progetto PLC per creare il programma eseguibile.
Aggiungere un file al progetto PLC.
Aggiungere una libreria al progetto PLC.
Questa opzione compila e carica il programma di PLC a partire dai file componenti il progetto
PLC. Se si ha qualche errore durante la compilazione, il programma non sarà generato e
verrà visualizzata una lista con gli errori rilevati.
La compilazione corretta di un file in linguaggio di mnemonici o di contatti genera i file
equivalenti in entrambi. Per questa ragione due file che coincidono in nome e differiscono
in estensione non potranno far parte dello stesso progetto, dato che una volta compilati sono
lo stesso file.
Progetto PLC "Aggiungi file"
Questa opzione consente di aggiungere un file al progetto PLC, che può essere un file nuovo
o uno esistente. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una lista con i file
disponibili. Per aggiungere un file al progetto PLC.
1 Selezionare il file nella lista, o digitarne il nome nella casella in basso.
2 Premere il tasto [ENTER] per registrare la selezione ed aggiungere il file, o il tasto [ESC]
per annullare la selezione e chiudere la lista di file.
Se si registra la selezione, il file selezionato verrà visualizzato nella lista dei file che fanno
parte del progetto PLC.

Manuale di funzionamento
18.2.2 Menu di softkey. File del progetto PLC.
Quando nella finestra di servizi si seleziona un programma del progetto PLC, il menu di
softkey offrirà le seguenti opzioni.
Softkey. Descrizione.
File del progetto PLC "Editare". Questo softkey visualizza la finestra d'editazione Vedi
"18.3 Editare un programma" alla pagina 292.
File del progetto PLC "Monitorizza". Questo softkey visualizza la finestra di
monitoraggio. Vedi "18.6 Monitorizzare un programma" alla pagina 306.
File del progetto PLC "Elimina". Questo softkey elimina il file selezionato dal progetto
PLC (il file continuerà ad essere disponibile nel disco rigido del CNC).
File del progetto PLC "Rinomina". Questo softkey consente di cambiare il nome del
file selezionato.
File del progetto PLC "Copia". Questo softkey consente di creare una copia del file
selezionato. Selezionando questa opzione, il CNC visualizza una lista con i
programmi memorizzati nel CNC. Per creare una copia del file:
(1) Selezionare la cartella in cui salvare la copia del file.
(2) Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file
esistente, selezionarlo dalla lista.
(3) Premere il tasto [ENTER] per copiare il file, o il tasto [ESC] per annullare la
selezione e chiudere la lista di file.
File del progetto PLC "Spostare verso l'alto". Quando il progetto PLC contiene vari
file, questo softkey consente di spostare il file selezionato verso l’alto.
File del progetto PLC "Spostare verso il basso". Quando il progetto PLC contiene vari
file, questo softkey consente di spostare il file selezionato verso il basso.
18.
PLC
Servizio "Programmi"
CNC 8070
(REF: 1305)
·291·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·292·
Editare un programma
18.3 Editare un programma
Manuale di funzionamento
Per editare un programma, selezionarlo nella lista del servizio "Programmi" e scegliere
l'opzione "Edita" del menu di softkey. Il PLC visualizzerà l’editor adeguato per il linguaggio
del programma selezionato; un editor di testo se il programma è in linguaggio di mnemonici
o linguaggio C, oppure un editor di contatti se il programma è in linguaggio di contatti.
Descrizione dell’editor
La finestra dell’editor di testo (immagine in alto) e dell’editor di contatti (immagine in basso)
riporta la seguente informazione.
A
B
A
B
A Barra del titolo.
Nome del programma selezionato per l'editazione. Se insieme al nome del programma
appare il simbolo "*", significa che i cambiamenti realizzati nel programma non sono
registrati (occorre salvare il programma affinché non vadano persi).
B Zona di editazione.
Numero di righe e zona proprie per l’editazione del programma. In un programma editato
in linguaggio di contatti appaiono blocchi numerati che rappresentano i vari elementi.
C Barra di stato
In un programma editato in linguaggio C o di mnemonici, la barra visualizza informazione
sulla posizione del cursore e sullo stato delle opzioni dell’editor.
CAP Scrittura in maiuscola. Quando è attiva, il testo si scrive sempre in maiuscola.
OVR Sostituisci testo. Passa dalla modalità di scrittura inserisci a sostituisci. Quando
è attiva, si scrive in modalità sostituisci.
NUM Tastiera numerica attiva.
In un programma editato in linguaggio di contatti, la barra riporta i commenti di un contatto
ed altri messaggi.
C
C

Manuale di funzionamento
i
Editor di programmi. Formato Unicode.
L'editor del CNC ammette caratteri Unicode. Nel salvare un programma, l’editor ne rispetta
il formato originale, ANSI o Unicode, eccetto quando si edita un carattere Unicode, nel qual
caso il CNC salverà il programma sempre in formato Unicode.
I programmi in formato Unicode non sono compatibili con versioni precedenti alla versione V4.0. Un
programma in formato Unicode non potrà essere editato né eseguito in una versione precedente alla
V4.0.
Per convertire programmi in formato Unicode in formato ANSI si può utilizzare un editor di testo di terzi
(ad esempio il Bloc notes di Windows), ma nell’eseguire tale operazione, i caratteri speciali senza
equivalenza in formato ANSI andranno perduti.
Funzionalità dell'editor.
Zoom nell'editor.
L’editor dispone dei seguenti hotkey per aumentare o ridurre le dimensioni del carattere
dell’editor. Se il CNC dispone di un mouse con rotella, il tasto [CTRL] in combinazione con
la rotella consente anche di aumentar e ridurre le dimensioni del carattere del testo.
[CTRL]+[+] Aumentare il zoom.
[CTRL]+[–] Diminuire il zoom.
Blocchi multiriga.
Menu di softkey
L’editor adatta i blocchi lunghi alle dimensioni della finestra, dividendo il blocco
in varie righe. Nella parte destra di ogni riga tagliata, l’editor visualizza un
simbolo indicante che il blocco continua nella riga successiva.
Quando si accede all'editor di programmi del PLC, nel menu orizzontale di softkey saranno
disponibili tutte le opzioni associate all'editazione di un file, a seconda del linguaggio di
editazione.
18.
PLC
Editare un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·293·

18.
PLC
CNC 8070
·294·
Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
(REF: 1305)
18.4 Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Analizza. Analizza il programma alla ricerca di errori.
File. Recuperare, salvare, importare o stampare il file.
Annulla. Annullare le ultime modifiche.
Menu di hotkey.
In fase di editazione possono essere utili le seguenti hotkeys.
Manuale di funzionamento
Operazioni con blocchi. Copiare un testo, incollare un testo ed esportare un testo come un
file indipendente.
Trova/sostituisci Cercare una riga o un testo nel programma e sostituire un testo con
un altro.
Personalizzazione. Personalizzare il comportamento, le proprietà e l’aspetto dell’editor
dal PLC.
Hotkey. Funzione.
[CTRL]+[C] Copiare il testo selezionato.
[CTRL]+[X] Taglia il testo selezionato.
[CTRL]+[V] Incolla il testo selezionato.
[CTRL]+[Z] Annulla l'ultimo cambiamento.
[CTRL]+[Y] Ripristinare il testo selezionato.
[CTRL]+[G] Salva il programma/Recupera il programma originale.
[CTRL]+[+] Aumentare il zoom.
[CTRL]+[–] Diminuire il zoom.
[CTRL]+[HOME] Sposta il cursore all'inizio del programma.
[CTRL]+[END] Sposta il cursore alla fine del programma.

Manuale di funzionamento
18.4.1 Softkey "Analizzare".
NEXT
Questo softkey analizza il programma alla ricerca di errori. Gli errori trovati saranno
visualizzati nella finestra del servizio "Output".
18.4.2 Softkey "File".
BACK
Per chiudere questa finestra e tornare all'editor, premere il tasto [ESC]. Per tornare all’editor
senza chiudere la finestra, premere il tasto [NEXT].
Questo softkey consente di recuperare, salvare, importare o stampare il file. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni disponibili. Per
tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
File "Recupera originale"
Questo softkey consente di recuperare il file originale, senza i cambiamenti effettuati
dall'ultima volta che è stato aperto. Dopo aver selezionato questa opzione, il CNC richiederà
conferma del comando.
Questa opzione sarà disponibili solo quando sarà attiva l’opzione "Salvare sempre". Vedi
"18.4.6 Softkey "Personalizzazione"." alla pagina 298.
File "Salva"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione.
Questa opzione sarà disponibili solo quando non sia attiva l’opzione "Salvare sempre". Vedi
"18.4.6 Softkey "Personalizzazione"." alla pagina 298.
File "Salva con nome"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione con un nome diverso. Dopo aver
salvato il file, si continua l'editazione del nuovo file.
File "Includire programma"
Questo softkey consente di includere il contenuto di un file memorizzato nel CNC, nel
programma corrente in editazione.
File "Stampare"
Questo softkey consente di stampare il programma nella stampante predeterminata.
18.4.3 Softkey "Annullare"
Questo softkey consente di annullare le ultime modifiche effettuate. Le modifiche si
annullano una per una, iniziando dall'ultima effettuata. Il CNC dispone dei seguenti tasti di
scelta rapida per annullare e rifare le operazioni.
[CTRL]+[Z] Annulla l'ultimo cambiamento.
[CTRL]+[Y] Ripristinare il testo selezionato.
18.
PLC
Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
CNC 8070
(REF: 1305)
·295·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·296·
Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
18.4.4 Softkey "Operazioni con blocchi".
BACK
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di copiare ed incollare testo nel file, così come di esportare tali
informazioni come un file indipendente. Questa opzione sarà disponibile solo dopo aver
selezionato un testo nel file o negli appunti. Per selezionare un testo nel file, tenere premuto
il tasto [SHIFT] mentre si sposta il cursore.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto menu precedente.
Operazioni di blocchi "Copiare"
Copia il testo selezionato negli appunti.
Operazioni di blocchi "Taglia"
Copia il testo selezionato negli appunti e lo elimina dal file.
Operazioni di blocchi "Incolla"
Incolla il contenuto degli appunti nel file.
Operazioni di blocchi "Copia su programma"
Salva il testo selezionato come un file indipendente. Quando si seleziona questa opzione,
il CNC visualizza una lista con i file memorizzati. Per salvare il testo come un file:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare.
2 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file, o il tasto [ESC] per annullare l'operazione
e chiudere la lista di file.

Manuale di funzionamento
18.4.5 Softkey "Trova/sostituisci".
Questo softkey consente di eseguire una ricerca di una riga o di un testo nel programma,
così come sostituire un testo con un altro. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui è richiesto il numero di riga o il testo da trovare. Se
si imposta la ricerca di un testo, sarà possibile definire alcune opzioni che consentono di:
A Vai alla riga del programma.
B Sostituire nel programma il testo da trovare con un altro testo.
C Ignorare la differenza fra maiuscola e minuscola.
D Considerare il testo da trovare come una parola completa.
E Selezionare se la ricerca inizia dal principio del programma o a partire dalla posizione
del cursore.
F Direzione della ricerca.
A
B
C
D
E
F
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, premere il tasto [ENTER] per avviare la ricerca, o
il tasto [ESC] per annullarla. Il testo trovato nel programma sarà evidenziato, e il menu di
softkey visualizzerà le seguenti opzioni:
Opzione "Sostituisci", per sostituire il testo evidenziato.
Opzione "Sostituisci tutto", per sostituire il testo in tutto il programma.
Opzione "Trova seguente", per continuare la ricerca senza sostituire il testo.
Opzione "Trova precedente", per continuare la ricerca in senso contrario senza sostituire
il testo.
Per terminare la ricerca, premere il tasto [ESC].
18.
PLC
Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
CNC 8070
(REF: 1305)
·297·

18.
PLC
CNC 8070
·298·
Editazione in linguaggio C o di mnemonici.
(REF: 1305)
18.4.6 Softkey "Personalizzazione".
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di personalizzare il comportamento, le proprietà e l’aspetto
dell’editor dal PLC.
Personalizzare le opzioni generali dell’editor.
Opzione. Significato.
Salvare sempre. Attivare il salvataggio automatico del programma. Con questa
opzione attiva, il CNC salva il programma automaticamente ogni
volta che il cursore cambia blocco. In programmi grandi (a partire da
200 kB), il CNC salva il programma quando in programma non è
modificato dall’utente da circa 5 secondi.
Se questa opzione non è attiva, il programma si salva dal menu di
softkey. Vedi "18.4.2 Softkey "File"." alla pagina 295.
Adattare la linea. Adattare le linee alle dimensioni della finestra.
Visualizzare il numero di riga. Visualizzare nell’editor la numerazione delle linee.
Menu a tendina. Organizzare il menu orizzontale di softkey in menu a tendina.
Personalizzare l’aspetto dell’editor.
Questa opzione personalizza l’aspetto (colore, carattere, ecc.) degli elementi che formano
l’editor programmi. Dopo aver definito il nuovo aspetto, premere il tasto [INVIO] per accettare
i cambiamenti o il tasto [ESC] per annullarli.
Personalizzare i colori sintattici.
Questa opzione consente di personalizzare i colori degli elementi che compongono il
programma. Dopo aver definito il nuovo aspetto, premere il tasto [INVIO] per accettare i
cambiamenti o il tasto [ESC] per annullarli. In programmi grandi (a partire da 200 kB), l'editor
disattiva la colorazione sintattica.

Manuale di funzionamento
18.5 Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Analizza. Analizza il programma alla ricerca di errori.
File. Recuperare, importare o esportare il file.
Editazione. Editare il programma selezionato, così come copiare, tagliare e
incollare un blocco o un gruppo di blocchi.
Vista. Aumentare o diminuire le dimensioni dei contatti e del testo.
Indicatori. Aggiungere o togliere indicatori di inseguimento nel programma.
Trovare. Cercare un testo o un blocco per il suo numero.
Personalizzazione. Personalizzare le proprietà e l’aspetto dell’editor dal PLC.
Menu di hotkey.
In fase di editazione possono essere utili le seguenti hotkeys.
Hotkey. Funzione.
[+] [-] Zoom della finestra.
[CTRL][+]
[CTRL][-]
Zoom della cella.
[ENTER] Edita l'elemento sul quale si trova il cursore. Se il cursore è sulla colonna
di sinistra, visualizzerà il dialogo di editazione del commento di blocco.
[] [] [] [] Sposta il cursore nelle 4 direzioni.
[SHIFT][] [SHIFT][]
[SHIFT][] [SHIFT][]
Modifica la selezione.
18.
PLC
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
CNC 8070
(REF: 1305)
·299·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·300·
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
18.5.1 Softkey "Analizzare".
NEXT
Manuale di funzionamento
Questo softkey analizza il programma alla ricerca di errori. Gli errori trovati saranno
visualizzati nella finestra del servizio "Output".
18.5.2 Softkey "File".
BACK
Per chiudere questa finestra e tornare all'editor, premere il tasto [ESC]. Per tornare all’editor
senza chiudere la finestra, premere il tasto [NEXT].
Questo softkey consente di recuperare, importare o esportare il file. Quando si seleziona
questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni disponibili. Per tornare al
menu principale, premere il tasto [BACK].
File "Salva"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione.
File "Salva con nome"
Questo softkey consente di salvare il file in editazione con un nome diverso. Dopo aver
salvato il file, si continua l'editazione del nuovo file.
File "Importare file"
Questo softkey importa la traduzione di un programma editato in linguaggio di mnemonici
nel programma corrente in editazione. Questo softkey è utile per convertire un file in
linguaggio di mnemonici in un file in linguaggio di contatti, senza dovere compilare il progetto
PLC.
Le seguenti espressioni in linguaggio di mnemonici non possono essere tradotte
direttamente in linguaggio di contatti, per cui il CNC le tradurrà come segue.
Espressioni che contengono l'operatore XOR.
Espressioni in cui l’operatore NOT interessa vari contatti.
Espressione iniziale. Espressione trasformata.
a XOR b (a OR b) AND (NOT a OR NOT b)
NOT (a AND b) (NOT a OR NOT b)
NOT (a OR b) (NOT a AND NOT b)
File "Esportare il file"
Questo softkey esporta in un file la traduzione in linguaggio di mnemonici del programma
corrente in editazione.

Manuale di funzionamento
18.5.3 Softkey "Editazione"
BACK
Questo softkey consente di editare il programma selezionato, così come copiare, tagliare
e incollare un blocco o un gruppo di blocchi. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza nel menu di softkey le opzioni disponibili. Per tornare al menu principale, premere
il tasto [BACK].
Editazione "Nuovo blocco".
Questo softkey aggiunge un nuovo blocco con un contatto vuoto. Questo contatto sarà
l’azione corrispondente ad una consultazione e "n" il numero che identifica il blocco. Il nuovo
blocco si inserisce sopra il blocco su cui è posizionato il cursore.
n
Il quadro a linee tratteggiate indica la posizione del cursore.
Posizionando il cursore sul contatto_azione e premendo [INVIO] appare una finestra di
dialogo per associare un’istruzione e un commento. Nel campo "Si attende" si offre una guida
contestuale con le istruzioni valide.
L'istruzione deve essere scritta in linguaggio di mnemonici. Situando il cursore su
contatto_azione, mediante il softkey "Parallelo" è possibile aggiungere altri contatti_azione
in parallelo.
() = CNCRD(A.POS.X, R100, M100)
Se si desidera definire una direttiva, occorre attivare il campo "Direttiva" nella finestra di
dialogo e quindi scrivere l'istruzione. Le direttive si possono programmare solo in un blocco
con il relativo contatto_azione vuoto e senza contatti_consultazione.
Editazione "Tagliare "
Tagliare il contatto o blocco selezionato.
Editazione "Copia"
Copiare i contatti o blocchi selezionati.
Editazione "Incolla"
DEF MARCA M100
CNCRD
A.POS.X
M100
R200
Incollare i contatti o i blocchi precedentemente tagliati o copiati. L’incollo si esegue in
parallelo alla selezione.
18.
PLC
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
CNC 8070
(REF: 1305)
·301·

18.
PLC
CNC 8070
·302·
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
(REF: 1305)
Editazione "Cancellare"
Cancellare i contatti o blocchi selezionati.
Editazione "Annullare"
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di annullare le ultime modifiche effettuate. Le modifiche si
annullano una per una, iniziando dall'ultima effettuata.
Editazione "Ripristinare"
Questo softkey è attivo dopo aver utilizzato 'Annullare' e recupera uno alla volta gli stati
precedenti del programma, prima di utilizzare il comando 'Annullare'.
Editazione "Serie sinistra"
Questo softkey aggiunge un contatto_consultazione a sinistra del contatto selezionato con
il cursore.
Posizionando il cursore sul contatto_consultazione e premendo [INVIO] appare una finestra
di dialogo per associare un’istruzione e un commento. Nel campo "Si attende" si offre una
guida contestuale con le istruzioni valide.
Editazione "Serie destra"
M100
Ad esempio, l’utente può far sì che sia un contatto di comparazione di due registri con
l’istruzione "CPS R1 EQ R2" o può fare un contatto semplice dell’indicatore "M100".
In mnemonici equivale a M100 = CNCRD(A.POS.X, R100, M100)
Questo softkey aggiunge un contatto_consultazione a destra del contatto selezionato con
il cursore.
M100 M101
M100 AND M101 = CNCRD(A.POS.X, R100, M100)
CNCRD
A.POS.X
M100
R200
CNCRD
A.POS.X
M100
R200
CNCRD
A.POS.X
M100
R200

Manuale di funzionamento
Editazione "Parallelo"
Questo softkey aggiunge un contatto_consultazione parallelamente al contatto selezionato
con il cursore.
Editazione "Negare"
Questo softkey nega il contatto_consultazione scelto con il cursore.
18.5.4 Softkey "Vista".
BACK
Vista "Zoom +"
Aumentare le dimensioni della fonte, così come l'altezza e la larghezza dei contatti.
Vista "Zoom -"
Diminuire le dimensioni della fonte, così come l'altezza e la larghezza dei contatti.
Vista "Cella +"
Aumentare la larghezza dei contatti.
Vista "Cella -"
Diminuire la larghezza dei contatti.
18.5.5 Softkey "Marchi".
BACK
Indicatori "Mettere / Togliere"
Porre un indicatore o rimuovere l’indicatore del blocco in cui è posizionato il cursore.
Indicatori "Indicatore seguente"
M100 M101
M102
(M100 AND M101) OR M102 = CNCRD(A.POS.X, R100, M100)
M100
NOT M100 = CNCRD(A.POS.X, R100, M100)
Posizionare il cursore sul blocco seguente indicato.
CNCRD
A.POS.X
M100
R200
CNCRD
A.POS.X
M100
R200
Questo softkey consente di aumentare o diminuire le dimensioni dei contatti e del testo.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Questo softkey consente di aggiungere o togliere indicatori di inseguimento nel programma.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
18.
PLC
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
CNC 8070
(REF: 1305)
·303·

18.
PLC
CNC 8070
·304·
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
(REF: 1305)
Indicatori "Indicatore precedente"
Posizionare il cursore sul blocco precedente indicato.
Indicatori "Eliminare tutti"
Cancellare tutti gli indicatori.
Manuale di funzionamento

Manuale di funzionamento
18.5.6 Softkey "Trova"
Questo softkey consente di effettuare la ricerca di un testo o di un blocco per il relativo
numero.
Cercare "Cercare"
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è
richiesto il numero di blocco o il testo da cercare. Se si imposta la ricerca di un testo, sarà
possibile definire alcune opzioni che consentono di:
A Selezionare i tipi di campi dove effettuare la ricerca.
B Ignorare la differenza fra maiuscola e minuscola.
C Considerare il testo da trovare come una parola completa.
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, premere il tasto [INVIO] per eseguire la ricerca o il
tasto [ESC] per annullarla. Dopo aver premuto [INVIO] il cursore si posiziona sul primo
campo che coincide con i parametri di ricerca.
Cercare "Cercare seguente"
Posiziona il cursore sul campo seguente che coincide con i parametri di ricerca.
Cercare "Cercare precedente"
Posiziona il cursore sul campo precedente che coincide con i parametri di ricerca.
18.5.7 Softkey "Personalizzazione".
B
C
Consente di personalizzare l'aspetto (colore, fonte, ecc) e le proprietà dell'editor di PLC.
Dopo aver definito il nuovo aspetto, per registrare o annullare i cambiamenti effettuati,
selezionare mediante il cursore uno dei pulsanti in basso e premere il tasto [ENTER]. È
anche possibile chiudere la finestra di dialogo direttamente, senza effettuare i cambiamenti,
premendo il tasto [ESC].
A
18.
PLC
Editazione in linguaggio di contatti (softkeys).
CNC 8070
(REF: 1305)
·305·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·306·
Monitorizzare un programma
18.6 Monitorizzare un programma
Manuale di funzionamento
Per monitorizzare un programma, selezionarlo nella lista della finestra di servizi e scegliere
l'opzione "Monitorizza" del menu di softkey. Il CNC accederà alla finestra di monitoraggio
e visualizzerà le istruzioni del programma selezionato. Per chiudere la finestra di
monitoraggio, premere il tasto [ESC].
Descrizione della finestra di monitoraggio
La finestra di editazione riporta le seguenti informazioni:
A
B
C
A Barra del titolo. Visualizza il nome del programma in monitoraggio.
B Zona di monitoraggio. Visualizza lo stato delle istruzioni in esecuzione. Il monitoraggio
è reale; vengono analizzate le sole istruzioni che sono in esecuzione.
Il PLC visualizzerà in un colore diverso le istruzione che non sono in esecuzione, come
ad esempio, il ciclo iniziale, o i sottoprogrammi la cui chiamata non è attiva. I colori che
si visualizzano di default sono:
Rosso Variabili attive.
Verde Istruzione che non è in esecuzione.
Nero. Variabile non attiva o commento.
C In un programma editato in linguaggio C o di mnemonici è la zona di immissione dati.
Questa zona consente di modificare i valori delle risorse del PLC.
In un programma editato in linguaggio di contatti è la zona dove si mostrano i commenti
di un contatto ed altri messaggi. Nel servizio "Monitoraggio" non è possibile cambiare
i nomi o i commenti associati ai contatti.

Manuale di funzionamento
18.6.1 Menu di softkey. Monitoraggio in linguaggio C o di mnemonici.
Questo softkey alterna la visualizzazione del programma monitorato fra il linguaggio di
mnemonici e il linguaggio di contatti. I softkey del menu orizzontale cambiano in funzione
del linguaggio selezionato.
In un programma editato in linguaggio C o di mnemonici, nel menu di softkey vengono
visualizzate le seguenti opzioni.
Monitoraggio "Dimensioni +"
Ogni volta che si preme questo softkey, aumentano le dimensioni del testo.
Monitoraggio "Dimensioni -"
Ogni volta che si preme questo softkey, diminuiscono le dimensioni del testo.
Monitoraggio "Grassetto"
Quando si seleziona questa opzione, il testo del programma appare in grassetto.
Monitoraggio "Trova"
Questo softkey consente di eseguire la ricerca di un testo nel programma. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui va immesso il testo
da trovare. Dopo aver impostato il testo da cercare, premere il tasto [ENTER] per avviare
la ricerca.
Il cursore si posizionerà quindi sul testo trovato. Per concludere la ricerca, premere il tasto
[ESC].
Monitoraggio "Personalizzazione"
Consente di personalizzare alcune funzioni della finestra di monitoraggio. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo con le opzioni di
personalizzazione disponibili.
18.
PLC
Monitorizzare un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·307·

18.
PLC
CNC 8070
·308·
Monitorizzare un programma
(REF: 1305)
18.6.2 Menu di softkey. Monitoraggio in linguaggio di contatti.
BACK
BACK
Manuale di funzionamento
Questo softkey alterna la visualizzazione del programma monitorato fra il linguaggio di
mnemonici e il linguaggio di contatti. I softkey del menu orizzontale cambiano in funzione
del linguaggio selezionato.
In un programma editato in linguaggio di contatti, nel menu di softkey vengono visualizzate
le seguenti opzioni.
Vista.
Questo softkey consente di aumentare o diminuire le dimensioni dei contatti e del testo.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto menu precedente.
Vista "Zoom +"
Aumentare le dimensioni della fonte, così come l'altezza e la larghezza dei contatti.
Vista "Zoom -"
Diminuire le dimensioni della fonte, così come l'altezza e la larghezza dei contatti.
Vista "Cella +"
Aumentare la larghezza dei contatti.
Vista "Cella -"
Diminuire la larghezza dei contatti.
Indicatori.
Questo softkey consente di aggiungere o togliere indicatori di inseguimento nel programma.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni
disponibili. Per tornare al menu principale, premere il tasto menu precedente.
Indicatori "Mettere / Togliere"
Situare o rimuovere un indicatore sul blocco nel quale è posizionato il cursore.
Indicatori "Indicatore seguente"
Posizionare il cursore sul blocco seguente indicato.
Indicatori "Indicatore precedente"
Posizionare il cursore sul blocco precedente indicato.
Indicatori "Eliminare tutti"
Rimuovere tutti gli indicatori.
Trova
Questo softkey consente di effettuare la ricerca di un testo o di un blocco per il relativo
numero.
Cercare "Cercare"
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui è
richiesto il numero di blocco o il testo da cercare.
Cercare "Cercare seguente"
Questa opzione posiziona il cursore sul campo seguente che coincide con i parametri di
ricerca.

Manuale di funzionamento
Cercare "Cercare precedente"
Questa opzione posiziona il cursore sul campo precedente che coincide con i parametri di
ricerca.
Personalizzazione
Questo softkey consente di personalizzare l'aspetto e le proprietà dell'editor di PLC. Quando
si seleziona questa opzione è visualizzata una finestra di dialogo, dove sono visualizzati gli
elementi personalizzabili.
Attivare
Questo softkey consente di attivare o disattivare il monitoraggio. Il programma non si
monitorerà finché non si premerà l’opzione "Attiva".
18.
PLC
Monitorizzare un programma
CNC 8070
(REF: 1305)
·309·

18.
PLC
CNC 8070
·310·
Servizio "Comandi"
(REF: 1305)
18.7 Servizio "Comandi"
Manuale di funzionamento
Il servizio "Comandi" consente di depurare l'esecuzione del programma di PLC, mediante
la possibilità di eseguire le varie parti dello stesso separatamente (ciclo iniziale, modulo
principale e modulo periodico). Questo servizio offre anche la possibilità di avviare ed
arrestare l'esecuzione del programma di PLC.
Quando si seleziona questo servizio, nel menu orizzontale di softkey saranno disponibili tutte
le opzioni associate a tale servizio.
18.7.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Comandi"
Comandi "Avvia"
Questo softkey consente di avviare l'esecuzione del programma PLC. Il PLC esegue una
volta il ciclo iniziale (CY1) e continua con l’esecuzione ciclica del programma principale
(PRG) e modulo periodico (PE). Il programma principale si esegue in base alla frequenza
definita da parametro macchina. Il modulo periodico si esegue a seconda della frequenza
definita nel programma.
Comandi "Arresta"
Questo softkey consente di arrestare l'esecuzione del programma PLC.
Comandi "CY1"
Questo softkey consente di eseguire la parte del programma relativa al ciclo iniziale (CY1).
Il CNC non eseguirà questa opzione se è in esecuzione il programma PLC.
Comandi "Ciclo"
Questo softkey consente di eseguire una volta il programma principale (PRG). Il CNC non
eseguirà questa opzione se è in esecuzione il programma PLC.
Comandi "Continua"
Questo softkey consente di continuare l'esecuzione ciclica del programma PLC. Il CNC non
eseguirà questa opzione se è in esecuzione il programma PLC.
Comandi "Modulo PE"
Questo softkey consente di eseguire una volta il programma principale (PE). Il CNC non
eseguirà questa opzione se è in esecuzione il programma PLC.

Manuale di funzionamento
18.8 Servizio "Output"
Il servizio "Output" consente di visualizzare le seguenti informazioni:
Il risultato della generazione (compilazione) del programma PLC.
Il risultato dell'analisi di un file di mnemonici.
Il risultato di una ricerca di testo nei file facenti parte del progetto PLC.
Premendo il softkey "Visualizza" si accederà alla schermata di questo servizio, in cui viene
visualizzata tale informazione. Per chiudere la finestra, premere il tasto [ESC].
Descrizione del servizio uscite
La schermata di questo servizio si presenta come segue:
A
B
A Barra del titolo.
Visualizza il tipo di informazione che appare nella finestra (informazione di compilazione,
analisi dei file o di una ricerca).
B Informazione richiesta.
Visualizza l'informazione richiesta.
18.
PLC
Servizio "Output"
CNC 8070
(REF: 1305)
·311·

18.
PLC
CNC 8070
·312·
Servizio "Output"
(REF: 1305)
18.8.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Uscite"
Manuale di funzionamento
Quando si accede al servizio "Output", nel menu di softkey saranno disponibili le seguenti
opzioni.
Output "Info di generazione"
Questo softkey visualizza il risultato della generazione del programma PLC. Nella schermata
apparirà una lista degli avvisi o degli errori rilevati durante la compilazione del programma
PLC. Selezionando un avviso o un errore della lista, si potrà accedere alla riga del
programma in cui si trova, premendo la relativa icona.
Output "Info d'analisi"
Questo softkey visualizza il risultato dell'analisi di un file di mnemonici. Nella schermata
apparirà una lista degli errori rilevati nell'analisi del programma. Selezionando un avviso o
un errore della lista, si potrà accedere alla riga del programma in cui si trova, premendo la
relativa icona.
Output "Info ricerca"
Questo softkey visualizza il risultato di una ricerca di testo nei programmi facenti parte del
progetto PLC. Selezionando un elemento della lista, si potrà accedere alla riga del
programma in cui si trova, premendo la relativa icona.

Manuale di funzionamento
18.9 Servizio "Analizzatore logico"
Il servizio "Analizzatore logico" consente di analizzare il comportamento dei segnali logici
del PLC in funzione di una base di tempi e di certe condizioni di scatto impostate dall'utente.
Si potranno analizzare simultaneamente fino a 8 variabili o espressioni PLC, e il risultato
dell'analisi (le poligonali) saranno visualizzate su un'interfaccia grafica che facilita
l'interpretazione dei dati. Una volta terminata la cattura dei dati, l'utente potrà:
Modificare la base di tempi per visualizzare diversi zoom delle poligonali.
Spostarsi sulle poligonali per visualizzare punti, tempi, differenze di tempi, ecc..
Per chiudere la finestra, premere il tasto [ESC].
Descrizione dell’analizzatore logico
L'analizzatore logico si presenta come segue:
A B
C
D
A L'area di dati consente di impostare le variabili o espressioni da analizzare. È possibile
impostare fino a 8 variabili o espressioni di PLC diverse.
B Nell'area grafica sono visualizzate le poligonali relative alle variabili o espressioni di PLC
impostate, e una poligonale dei cicli di PLC con le condizioni indicate.
Inoltre, si presenta una linea verticale rossa ad indicare il punto di scatto (se esistente)
e un'altra linea verde ad indicare la posizione del cursore.
C L'area informativa consente di impostare i dati che condizionano la visualizzazione delle
poligonali (scatto, tipo di scatto, base dei tempi e stato poligonale).
D La zona di immissione dati consente di modificare le risorse del PLC.
Menu di softkey
Quando si seleziona l'analizzatore logico, nel menu orizzontale di softkey saranno disponibili
le opzioni associate a questo servizio. Il gruppo di opzioni che offre il menu può essere
cambiato mediante il softkey "+", accedendo così a un gruppo di opzioni diverse.
18.
PLC
Servizio "Analizzatore logico"
CNC 8070
(REF: 1305)
·313·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·314·
Servizio "Analizzatore logico"
18.9.1 Editazione dei dati dell'analizzatore logico
Manuale di funzionamento
Per poter eseguire la cattura dei dati delle poligonali, è innanzi tutto necessario che l'utente
immetta le variabili o espressioni da analizzare, il tipo e le condizioni di scatto e la base dei
tempi con cui si desidera visualizzare i valori catturati. Per editare tali dati, una volta
selezionata l'area grafica dell'analizzatore logico, premere il softkey "Vista di editazione" per
situare il cursore sull'area di editazione dati.
Tasto. Significato.
SPACE
ENTER
ESC
Definizione variabili
È possibile impostare fino a 8 variabili o espressioni di PLC per ottenerne la poligonale. La
definizione dell'espressione non deve superare gli 80 caratteri.
Se si modifica una variabile ed esisteva una poligonale di tale espressione, tale poligonale
verrà cancellata nel registrare la nuova editazione.
Condizioni di scatto
Si imposta come condizione di scatto la condizione in base alla quale si desidera eseguire
la cattura dei dati, e si potrà definire mediante una variabile o espressione di PLC. La
definizione dell'espressione non deve superare gli 80 caratteri.
Se si modifica la condizione di scatto dopo una cattura dati, tutte le poligonali saranno
cancellate nel registrare la nuova condizione.
Tipo di scatto
Imposta se la cattura dati deve essere eseguita prima o dopo, oppure prima e dopo il
verificarsi della condizione di scatto selezionata.
Base dei tempi
Spostare il cursore sui dati.
Spostare il cursore all'interno di un dato.
aprire/chiudere i menu a tendine.
Confermare il dato definito.
Annullare l’editazione.
Di default La cattura dei dati inizia e termina quando l'utente seleziona l'opzione Esegui ed
Arresta poligonale.
Prima La cattura dei dati inizia quando si verifica la condizione di scatto e termina quando
l'utente seleziona l'opzione Arresta poligonale.
Una volta eseguita la poligonale, il segnale di scatto sarà visualizzato all'inizio
della stessa.
Dopo La cattura dei dati inizia quando l'utente seleziona l'opzione Esegui poligonale e
termina quando si verifica la condizione di scatto.
Una volta eseguita la poligonale, il segnale di scatto sarà visualizzato alla fine della
stessa.
In mezzo La cattura dei dati inizia e termina quando l'utente seleziona l'opzione Esegui ed
Arresta poligonale.
Una volta eseguita la poligonale, il segnale di scatto sarà visualizzato al centro
della stessa.
Mediante questo parametro l'utente specifica quale sarà il tempo impostato in ciascuna delle
fasce verticali. Dato che le dimensioni di tali fasce sono fisse, la risoluzione dei segnali sarà
definita da questa base di tempi. Quindi a minore base di tempi, maggiore sarà la risoluzione
dei segnali.

Manuale di funzionamento
Il valore è rappresentato in millisecondi o microsecondi, a seconda delle unità attive, e il
valore selezionato sarà visualizzato nella zona informativa.
Si dispone di un indicatore che cambia stato ogni 2ms.
Rappresentazione con una base di tempi di 10ms, 20ms e 4ms.
Quando è selezionata la finestra grafica, mediante i tasti "+" e "-" si potrà dividere o
raddoppiare la base dei tempi.
Distanza inizio / Distanza scatto
Questo dato è visualizzato sono quando esiste una poligonale.
Distanza inizio Rappresenta la differenza di tempo fra il cursore indicativo e il punto
base della poligonale (inizio della poligonale se non vi è punto di
scatto o non è stato raggiunto).
Distanza scatto Rappresenta la differenza di tempo fra il cursore indicativo e il punto
di scatto (se si è verificato).
Il valore si aggiorna nello spostare il cursore indicativo dall'area grafica. È anche possibile
editare il valore, aggiornando quindi la posizione del cursore nell'area grafica.
Distanza riferimento
Questo dato è visualizzato solo quando esiste una poligonale e l'utente ha posto un segnale
di riferimento, e rappresenta la differenza di tempo fra il cursore indicativo e il segnale di
riferimento.
Il valore si aggiorna nello spostare il cursore indicativo dall'area grafica. È anche possibile
editare il valore, aggiornando quindi la posizione del cursore nell'area grafica.
Stato poligonale
Questo elemento, che non è editabile, riflette automaticamente lo stato della poligonale. I
possibili messaggi sono:
Vuota.
Inizio in corso.
Esecuzione in corso.
Arresto in corso.
Piena.
18.
PLC
Servizio "Analizzatore logico"
CNC 8070
(REF: 1305)
·315·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·316·
Servizio "Analizzatore logico"
Manuale di funzionamento
18.9.2 Salvare, caricare e inizializzare le impostazioni dell'analizzatore
Salvare la configurazione
Questa opzione consente all'utente di salvare le impostazioni correnti dell'analizzatore
logico (variabili ed espressioni di PLC, condizioni di scatto, poligonali grafiche) su un file.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una lista con i file di poligonali
memorizzati (TRC). Per salvare le impostazioni correnti:
1 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
2 Premere il tasto [ENTER] per salvare le impostazioni, o il tasto [ESC] per tornare
all'analizzatore logico senza salvare le impostazioni.
Caricare la configurazione
Questa opzione consente all'utente di caricare le impostazioni dell'analizzatore logico,
previamente salvate su un file. Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una
lista con i file di poligonali memorizzati (TRC). Per caricare uno di questi file:
1 Immettere il nome del file nella casella in basso o selezionarlo dalla lista.
2 Premere il tasto [ENTER] per caricare le impostazioni, o il tasto [ESC] per tornare
all'analizzatore logico senza caricare le impostazioni.
Inizializzare la configurazione
Questa opzione consente di inizializzare tutti i dati dell'analizzatore, eliminando le variabili
o le espressioni impostate, così come la condizione di scatto e il tipo di scatto. Saranno anche
cancellate le poligonali, non essendovi variabili da analizzare.

Manuale di funzionamento
18.9.3 Eseguire ed analizzare una poligonale
BACK
Esegui poligonale / Arresta poligonale
Questo softkey consente di iniziare o arrestare la cattura dei dati per la visualizzazione delle
poligonali.
Analizza poligonale
Questo softkey consente di analizzare i vari aspetti grafici della poligonale. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza nel menu di softkey le opzioni disponibili per
analizzare la poligonale. Per tornare al menu principale, premere il tasto [BACK].
Trova inizio
Sposta il cursore indicativo e la vista grafica corrente all'inizio della poligonale.
Trova fine
Sposta il cursore indicativo e la vista grafica corrente alla fine della poligonale.
Trova tempo
Sposta il cursore indicativo e la vista grafica corrente al valore del tempo specificato
dall'utente, rispetto al punto base della poligonale (punto iniziale della poligonale se non
vi è scatto, o punto di scatto se esistente).
Trova scatto
Sposta il cursore indicativo e la vista grafica corrente alla posizione del punto di scatto.
Trova riferimento
Sposta il cursore indicativo e la vista grafica corrente alla posizione del punto di
riferimento previamente impostato.
Situa riferimento
Situa nella posizione corrente del cursore il punto di riferimento per il calcolo di differenza
di tempi.
Togli riferimento
Elimina il punto di riferimento previamente impostato.
Vista di poligonali / Vista di editazione
Questo softkey consente di passare dalla finestra grafica alla zona di dati e condizioni di
visualizzazione.
MS (millisecondi) / US (microsecondi)
Questo softkey consente di cambiare le unità di tempo da utilizzare fra millisecondi e
microsecondi.
Stampa
Questo softkey consente di stampare il grafico tramite una stampante collegata al CNC, o
come un file (formato *.BMP) nel CNC. Se si stampa su un file, esso sarà salvato nella
cartella:
"C:\Cnc8070\Mtb\Plc\Watch\*.bmp"
18.9.4 Personalizzare l'aspetto dell'analizzatore logico
Consente di personalizzare l'aspetto dei vari elementi dell'analizzatore logico. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo con le opzioni di
personalizzazione disponibili.
18.
PLC
Servizio "Analizzatore logico"
CNC 8070
(REF: 1305)
·317·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·318·
Servizio "Monitoraggio"
18.10 Servizio "Monitoraggio"
Manuale di funzionamento
Il servizio "Monitoraggio" consente di analizzare lo stato delle varie risorse e delle variabili
del PLC. Quando è selezionata l'opzione "Monitoraggio" nella finestra di servizi apparirà una
lista con gli ultimi tre file di risorse utilizzati, per cui sarà possibile aprirne uno senza dover
impostarlo di nuovo.
Premendo il softkey "Visualizza" si accederà alla schermata di questo servizio. Se è stato
selezionato un file della lista, saranno visualizzate le risorse definite nello stesso. Per
chiudere la schermata di monitoraggio, premere il tasto [ESC].
Descrizione del servizio monitoraggio
La schermata di questo servizio si divide in varie finestre, alle quali è possibile accedere
mediante il tasto di cambio finestra. La schermata di monitoraggio si presenta come segue:
A
B
A Risorse selezionate per il monitoraggio. Questa zona visualizza le risorse e i simboli di
utente in fase di analisi. Le risorse e i simboli si presentano raggruppati nelle seguenti
tabelle, ognuna delle quali visualizza informazione sullo stato di tali risorse.
Temporizzatori Contatori
Registri Risorse binarie
B Zona di immissione dei dati. Questa zona consente di definire le risorse e i simboli di
utente da analizzare, così come modificarne i valori mediante l'assegnazione diretta di
un valore.
Menu di softkey
Quando si seleziona questo servizio, nel menu orizzontale di softkey saranno disponibili tutte
le opzioni associate al monitoraggio delle risorse. Il gruppo di opzioni che offre il menu può
essere cambiato mediante il softkey "+", accedendo così a un gruppo di opzioni diverse.

Manuale di funzionamento
18.10.1 Descrizione delle tabelle di risorse
Come si è detto in precedenza, le risorse e i simboli di utente impostati si presentano in
diverse tabelle, in ognuna delle quali sono riportate le seguenti informazioni.
Temporizzatori
In questa tabella sono visualizzati i temporizzatori e i simboli di utente impostati per i
temporizzatori, così come informazione sullo stato di ciascuno di essi. Questa tabella riporta
i seguenti campi:
Campo. Significato.
G Indica se sono attivi alcuni degli input del temporizzatore (TG1,
TG2, TG3 o TG4).
M Stato del temporizzatore:
(S) Fermo / (T) Conteggio in corso / (D) Disabilitato.
E Stato dell'input di enable (TEN).
R Stato dell'input di reset (TRS)
T Output di stato.
ET Tempo contato.
TO Tempo restante.
Gli input e gli output con livello logico alto saranno indicati mediante un simbolo verde.
Registri
In questa tabella sono visualizzati i registri e i simboli di utente impostati per i registri, così
come il valore di ciascuno di essi.
I valori potranno essere presentati in decimali e in esadecimali, o in binario.
Risorse binarie
In questa tabella sono visualizzate le risorse binarie (input, output, indicatori, messaggi,
errori) e i simboli di utente impostati per le risorse binarie, così come informazione sullo stato
di ciascuno di essi.
Contatori
In questa tabella sono visualizzati i contatori e i simboli di utente impostati per i contatori,
così come informazione sullo stato di ciascuno di essi. Questa tabella riporta i seguenti
campi:
Campo. Significato.
E Stato dell'input di enable (CEN).
U Stato dell'input di retroazione (CUP).
D Stato dell'input di resto (CDW).
P Stato dell'input di preselezione (CPR).
S Output di stato.
C Valore del conteggio interno del contatore.
Gli input e gli output con livello logico alto saranno indicati mediante un simbolo verde.
18.
PLC
Servizio "Monitoraggio"
CNC 8070
(REF: 1305)
·319·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·320·
Servizio "Monitoraggio"
18.10.2 Definizione delle risorse delle tabelle
Manuale di funzionamento
In ciascuna delle tabelle sono visualizzate le seguenti risorse e simboli di utente:
Tabella di temporizzatori
Temporizzatori (T1...T512).
Simboli di utente impostati per i temporizzatori.
Tabella di contatori
Contatori (C1...C256).
Simboli di utente impostati per i contatori.
Tabella di registri
Registri (R1...R1024).
Simboli di utente impostati per i registri.
Variabili di registro PLC-CNC.
Tabella di risorse binarie
Input (I1...I1024) e output (O1...O1024).
Indicatori (M1...M8192).
Messaggi (MSG1...MSG1024) ed errori (ERR1...ERR1024).
Simboli di utente impostati per le risorse binarie.
Variabili booleane CNC-PLC.
Quando si definisce una risorsa o un simbolo di utente, esso sarà aggiunto alla relativa
tabella.
Immissione dei dati
Le risorse e i simboli di utente delle tabelle si impostano nella zona di immissione dati, in
cui è consentito modificarne i valori mediante l'assegnazione diretta di un valore (M110=1,
R300=34). Se il valore deve essere preso come esadecimale, esso andrà preceduto dal
simbolo "$" (M10=$1, R200=$20).
La finestra salva le ultime N assegnazioni, in modo da poterle selezionare di nuovo
successivamente. Per facilitare la selezione, potrà essere visualizzata una finestra con la
lista delle assegnazioni effettuate.
Tasto. Significato.
Spostare il cursore per l’elenco di espressioni.
Selezionare una espressione della lista.
Visualizzare la lista di espressioni.
Chiudere la lista di espressioni.
Per eliminare una risorsa o un simbolo di utente da una tabella, selezionare l'elemento e
premere il tasto [SUP].
Tasto. Significato.
HOME
ENTER
ESC
END
DEL
Selezionare una tabella.
Spostare il cursore.
Spostare il cursore pagina per pagina.
Spostare il cursore all'inizio o alla fine della fila.
Elimina la risorsa selezionata della tabella.

Manuale di funzionamento
18.10.3 Opzioni del servizio "Monitoraggio" (softkey).
Quando si accede al servizio "Monitoraggio", nel menu di softkey saranno disponibili le
seguenti opzioni.
Salva set
Questo softkey consente di salvare su un file l'insieme delle risorse definite. Quando si
seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra con la lista di file memorizzati
(.MON). Per salvare l'insieme delle risorse impostate:
1 Immettere il nome del file nella casella in basso. Per sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
2 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file, o il tasto [ESC] per annullare l'operazione
e chiudere la lista di file.
Carica set
Questo softkey consente di caricare l'insieme di risorse salvate previamente su un file.
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra con la lista di file
disponibili. Per caricare uno di questi file:
1 Immettere il nome del file nella casella in basso o selezionarlo dalla lista.
2 Premere il tasto [ENTER] per caricare il file selezionato, o il tasto [ESC] per annullare
l'operazione e chiudere la lista di programmi.
Binario
Questo softkey consente di cambiare fra la visualizzazione del valore dei registri in decimale
e esadecimale, o solo in binario.
Visibilità
Questo softkey consente di visualizzare o nascondere alcune delle tabelle di risorse.
Aggiungi fila
Questo softkey aumenta le dimensioni della finestra attiva (sulla quale si trova il cursore)
aggiungendo una fila.
Togli fila
Questo softkey diminuisce le dimensioni della finestra attiva (sulla quale si trova il cursore)
togliendo una fila.
Input dei dati
Questo softkey seleziona la zona di immissione dei dati.
Svuota tutto
Cancellare tutte le risorse delle tabelle.
18.
PLC
Servizio "Monitoraggio"
CNC 8070
(REF: 1305)
·321·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·322·
Servizio "Riferimenti incrociati"
18.11 Servizio "Riferimenti incrociati"
Manuale di funzionamento
Mediante il servizio "Riferimenti incrociati" è possibile ottenere informazione sulle risorse di
PLC in uso nel progetto PLC. Premendo il softkey "Visualizza" si accederà alla finestra di
questo servizio. Per chiudere la schermata di riferimenti incrociati, premere il tasto [ESC].
Descrizione
La schermata di questo servizio si presenta come segue:
A Nome delle risorse in uso per il progetto PLC.
B File del progetto PLC nel quale è in uso la risorsa.
C Riga del file in cui si trova la risorsa.
D Modalità in cui si sta utilizzando la risorsa.
Per gli input, output, indicatori e registri:
? La risorsa si utilizza come consultazione.
= La risorsa si utilizza come azione.
Per i temporizzatori.
TG Avvio del temporizzatore.
T Consultazione di stato.
TEN Input di enable.
TRS Input di reset.
Per i contatori.
A B C D
C Consultazione di stato.
CPR Preselezione del contatore.
CEN Input di enable.
CUP Input di retroazione.
CDW Input di resto.

Manuale di funzionamento
18.11.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Riferimenti incrociati".
Quando si accede al servizio "Riferimenti incrociati", nel menu di softkey saranno disponibili
le seguenti opzioni.
Input
Visualizzare l'informazione relativa agli input.
Output
Visualizzare l'informazione relativa agli output.
Indicatori
Visualizzare l'informazione relativa agli indicatori.
Registri
Visualizzare l'informazione relativa ai registri.
Temporizzatori
Visualizzare l'informazione relativa ai temporizzatori.
Contatori
Visualizzare l'informazione relativa ai temporizzatori.
Stampa
Consente di stampare le tabelle di riferimenti incrociati attiva attraverso una stampante
collegata al CNC, o su un file (.PRN) nel CNC. Se si stampa su un file, esso sarà salvato
nella cartella:
"C:\Cnc8070\Users\Reports\*.prn"
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
indicare dove stampare la tabella (stampante o file). Se si stampa su file, si potrà selezionare
il nome e l'indirizzo del file. Dopo aver selezionato la destinazione, premere il tasto [ENTER]
per stampare la tabella o il tasto [ESC] per annullare la stampa.
18.
PLC
Servizio "Riferimenti incrociati"
CNC 8070
(REF: 1305)
·323·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·324·
Servizio "Statistiche"
18.12 Servizio "Statistiche"
Manuale di funzionamento
Mediante il servizio "Statistiche" è possibile ottenere informazione sui tempi di esecuzione
del PLC, così come sui file di cui è composto il progetto PLC. Premendo il softkey "Visualizza"
si accederà alla schermata di questo servizio. Per chiudere la schermata di statistiche,
premere il tasto [ESC].
Descrizione
La schermata di questo servizio si presenta come segue:
A
B
A Tabella dei tempi di esecuzione.
In questa tabella sono visualizzati i seguenti dati (da sinistra a destra):
Moduli di cui è composto il programma di PLC.
Tempo minimo di esecuzione dei moduli.
Tempo massimo di esecuzione dei moduli.
Tempo medio di esecuzione dei moduli.
Periodicità del modulo.
B Tabella dei file del PLC.
In questa tabella sono visualizzati i seguenti dati (da sinistra a destra):
File di cui è composto il progetto PLC.
Dimensioni di ogni file.
Tipo di file.
Data in cui è stata effettuata l'ultima modifica.

Manuale di funzionamento
18.12.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Statistiche"
Softkey. Descrizione.
Questo softkey consente di fare un refresh delle informazioni delle tabelle.
Questo softkey consente di stampare la tabella attraverso una stampante
predeterminata o salvarla su un file (formato prn) sul CNC. Se si seleziona l’opzione
"File", esso si salverà nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui
occorre immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver
selezionato la destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto
[ESC] per annullare la stampa.
18.
PLC
Servizio "Statistiche"
CNC 8070
(REF: 1305)
·325·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·326·
Servizio "Messaggi"
18.13 Servizio "Messaggi"
Manuale di funzionamento
Mediante il servizio "Messaggi" si editano i testi associati ai messaggi e agli errori del PLC.
Questi file possono anche essere visualizzati ed editati (e quindi tradotti in altre lingue) in
qualsiasi editor di testo.
I file con i messaggi e gli errori si salvano nella cartella
"C:\CNC8070\MTB\PLC\LANG"\" relativa alla lingua attiva nel CNC. Per avere i
messaggi e gli errori in altre lingue, copiare i file nella cartella della lingua desiderata.
Nell'avvio del CNC si caricano i messaggi e gli errori della cartella corrispondente alla lingua
attiva sul CNC.
Premendo il softkey "Visualizza" si accederà alla schermata di questo servizio. Per chiudere
la schermata di messaggi, premere il tasto [ESC].
Descrizione
In questa schermata sono visualizzati i messaggi (MSG) e gli errori (ERR) impostati nel PLC.
La schermata visualizza la seguente tabella.
A B C D E
D
E
A
A Identificatore del messaggio o errore.
Numero, da 1 a 1024, che identifica il messaggio (MSG) o l'errore (ERR). Non è
necessario che la numerazione sia correlativa, quindi sono consentiti numeri non
progressivi.
B Visualizzazione dei file di informazione addizionale. Questo campo indica se si deve
visualizzare il file di informazione addizionale quando si visualizza il messaggio o l'errore.
C Indirizzo del file di informazione addizionale, che potrà essere un file di testo (*.txt), di
immagine (*.bmp, *.jpg), combinazione di entrambi (*.htm, *.html) o di video (*.avi).
D Attivare o no il segnale di emergenza (_EMERGEN) quando si attiva l’errore. Questo
campo appare selezionato di default quando si edita un nuovo errore. Nell’editazione dei
messaggi non appare questo campo perché i messaggi di PLC non attivano il segnale
di emergenza.
E Testo del messaggio o dell'errore visualizzato.
C

Manuale di funzionamento
18.13.1 Menu di softkey. Opzioni del servizio "Messaggi"
Softkey. Descrizione.
Consente di salvare la tabella di messaggi ed errori su un file in formato ASCII
(*.MEF).
Recupera i valori della tabella, salvati previamente nel disco rigido del CNC.
Stampare la tabella di messaggi ed errori attraverso una stampante collegata al CNC,
o su un file (formato *.PRN) nel CNC.
Definire un nuovo messaggio nella tabella.
Definire un nuovo errore nella tabella.
Selezionare il file di informazione addizionale.
Eliminare dalla tabella il messaggio o l'errore selezionato.
18.
PLC
Servizio "Messaggi"
CNC 8070
(REF: 1305)
·327·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·328·
Servizio "Messaggi"
18.13.2 Editazione della tabella di messaggi ed errori
Manuale di funzionamento
Per aggiungere un nuovo messaggio o errore alla tabella, premere il softkey "Nuovo
messaggio" o "Nuovo errore". Il CNC aggiunge una fila alla tabella e la identifica con
l’etichetta -MSG- o -ERR-, indicando così che corrisponde a un messaggio o a un errore.
Per eliminare un messaggio o un errore dalla tabella, selezionarlo mediante il cursore e
premere il softkey "Elimina".
Per editare o modificare i dati della tabella, selezionare mediante il cursore il campo il cui
valore si desidera modificare e definire i dati come segue:
Il numero e il testo del messaggio o errore si immettono direttamente dalla tastiera.
L'opzione "Visualizza" si attiva e si disattiva mediante il tasto [SPACE].
L'opzione "EMERGEN" si attiva e si disattiva mediante il tasto [SPACE]. Questa opzione
appare solo nell'editazione di errore.
Il file di informazione addizionale si può immettere direttamente, o si può selezionare
mediante il softkey "Associare file".
Premere il tasto [ENTER] ogni volta che si edita un dato per registrare il nuovo valore, o il
tasto [ESC] per annullarlo.

Manuale di funzionamento
18.13.3 Visualizzazione dei messaggi di PLC
Quando si attiva un messaggio (indicatori da "MSG1" a "MSG1024"), il CNC visualizza nella
finestra di messaggi del PLC (parte superiore destra) il numero di messaggio ed il testo
associato. Se il messaggio è stato impostato affinché visualizzi un file di informazione
addizionale esso sarà visualizzato a schermata completa (se il file non esiste, apparirà una
schermata blu).
Se vi è più di un messaggio attivo, sarà visualizzato il messaggio con maggiore priorità
(quello con numero più basso) ed accanto alla finestra di messaggi del PLC sarà visualizzato
in risalto il simbolo "+" ad indicare che esistono più messaggi attivati dal PLC.
Finestra di messaggi
Per aprire la finestra di messaggi del PLC e per poter visualizzare così la lista dei messaggi
attivi, premere la combinazione di tasti [CTRL]+[M]. Nella lista apparirà, accanto ad ogni
messaggio, un simbolo indicante se il messaggio ha un file di informazione addizionale
associato o no.
Per visualizzare un messaggio, selezionarlo mediante il cursore e premere [ENTER]. Se il
messaggio ha un file di informazione addizionale, esso sarà visualizzato sulla schermata.
Per chiudere la finestra di informazione addizionale premere [ESC].
File di informazione addizionale
I file di informazione addizionale, definiti dal costruttore della macchina, possono apparire
automaticamente quando si attiva il messaggio (se così è stato impostato nella tabella di
messaggi e gli errori)) o quando lo richiede l'utente (dalla finestra di messaggi). Per spostarsi
sulla finestra di informazione addizionale, e in funzione del tipo di file visualizzato (TXT, BMP,
JPG, HTM, HTML o AVI), sono disponibili i seguenti tasti:
File TXT, BMP, JPG, HTM, HTML.
File AVI.
Nessun file di informazione addizionale.
File di guida addizionale.
Tasto. Significato.
HOME
Spostare la finestra riga per riga.
Spostare la finestra pagina per pagina.
Spostare la finestra all’inizio o alla fine.
Tasto. Significato.
HOME
SPACE
END
END
ENTER
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 1 quadro.
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 5 quadri.
Arrestare il video ed avanzare sino alla fine o tornare
all’inizio.
Arrestare il video.
Riprodurre il video.
18.
PLC
Servizio "Messaggi"
CNC 8070
(REF: 1305)
·329·

18.
PLC
CNC 8070
·330·
Servizio "Messaggi"
(REF: 1305)
18.13.4 Visualizzazione degli errori di PLC
Manuale di funzionamento
Quando si attiva un errore (indicatori da "ERR1" a "ERR1024"), si arresta l'esecuzione del
programma pezzo e si visualizza al centro della schermata una finestra con il numero di
errore e il relativo tasto associato. Se l'errore è stato impostato affinché visualizzi un file di
informazione addizionale, esso sarà visualizzato a schermata completa. Se l’errore ha il
campo "Emergen" selezionato, l’errore aprirà il relè d’emergenza del CNC.
Finestra di errori.
Se l’errore ha un file associato di informazione addizionale, apparirà un’icona d’accesso a
destra del numero di errore. Se l’errore ha il campo "Mostrar" selezionato, il CNC riporta
direttamente sulla schermata il file di informazione addizionale. Se non ha il campo
"Visualizza" selezionato, il file di informazione addizionale apparirà premendo il tasto [HELP]
o facendo clic con il mouse sull’icona di cui sopra. Per chiudere la finestra di informazione
addizionale, premere il tasto [ESC].
Quando vi è un errore attivo, non è ammessa altra azione che eliminare lo stato di errore.
Anche se la finestra che riporta gli errori si possa eliminare premendo il tasto [ESC], ciò non
significa eliminare lo stato di errore, per cui occorre premere il tasto [RESET]. Dopo aver
premuto il tasto [RESET] si assumono le condizioni iniziali.
File di informazione addizionale
I file di informazione addizionale, definiti dal costruttore della macchina, possono apparire
automaticamente quando si attiva il messaggio (se così è stato impostato nella tabella di
messaggi e gli errori)) o quando lo richiede l'utente (dalla finestra di messaggi). Per spostarsi
sulla finestra di informazione addizionale, e in funzione del tipo di file visualizzato (TXT, BMP,
JPG, HTM, HTML o AVI), sono disponibili i seguenti tasti:
File TXT, BMP, JPG, HTM, HTML.
Tasto. Significato.
HOME
File AVI.
Spostare la finestra riga per riga.
Spostare la finestra pagina per pagina.
Spostare la finestra all’inizio o alla fine.
Tasto. Significato.
HOME
SPACE
END
END
ENTER
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 1 quadro.
Arrestare il video ed avanzare o retrocedere 5 quadri.
Arrestare il video ed avanzare sino alla fine o tornare
all’inizio.
Arrestare il video.
Riprodurre il video.

Manuale di funzionamento
18.13.5 Raggruppare i file di informazione addizionale di testo in un solo file.
I messaggi e gli errori di PLC possono riportare un file di informazione addizionale in formato
testo. Il PLC consente di raggruppare vari o tutti questi file in un solo file come segue.
Definizione del file di informazione addizionale.
Il file dovrà essere di testo (estensione txt) e potrà avere qualsiasi nome. L’informazione di
ogni messaggio ed errore deve essere strutturata in base al seguente formato:
[]
Il campo , mantenendo le graffe, sarà il codice di identificazione del testo di guida
all’interno del file, che non deve per forza coincidere con il numero di errore o messaggio
al quale sarà associato. Il campo sarà il testo informativo, con un’estensione fino
a 500 caratteri, che potrà includere salti di riga.
Ad esempio, il file OEM.txt avrà la seguente struttura.
[10]
Testo di guida.
[27]
Testo di guida.
[33]
Testo di guida.
Chiamata ai testi dal messaggio o errore di PLC.
Per associare il messaggio di guida a un messaggio o errore di PLC, il campo "File associato"
deve essere definito come segue #. Il campo sarà il path e il nome del file.
Il campo sarà il codice di identificazione del testo di guida all’interno del file.
Ad esempio, il campo "File associato" sarà definito come segue.
C:\CNC8070\MTB\PLC\LANG\OEM.txt#27
18.
PLC
Servizio "Messaggi"
CNC 8070
(REF: 1305)
·331·

18.
PLC
CNC 8070
(REF: 1305)
·332·
Servizio "Messaggi"
Manuale di funzionamento
18.13.6 Salvare, caricare e stampare la tabella di messaggi ed errori
Salva tabella
Per salvare i dati della tabella, premendo il softkey "Salva" apparirà una lista con i file
memorizzati nel CNC.
Per salvare i dati della tabella:
1 Selezionare la cartella in cui salvare il file.
2 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file o il tasto [ESC] per annullare l'operazione.
Il file sarà salvato con l'estensione *.MEF.
Carica tabella
Per caricare i dati della tabella, premendo il softkey "Carica" apparirà una lista con i file
disponibili nel CNC.
Per caricare i dati della tabella:
1 Selezionare la cartella in cui è salvato il file.
2 Selezionare il file o digitarne il nome nella casella in basso.
3 Premere il tasto [ENTER] per registrare la selezione o il tasto [ESC] per annullare la
selezione e chiudere la lista di file.
Stampa tabella
Questo softkey consente di stampare la tabella di messaggi ed errori attraverso una
stampante predeterminata o salvarla su un file (formato prn) sul CNC. Se si seleziona
l’opzione "File", esso si salverà nella cartella "C:\Cnc8070\Users\Reports\".
Quando si seleziona questa opzione, il CNC visualizza una finestra di dialogo in cui occorre
immettere dove si desidera stampare il grafico (stampante o file). Dopo aver selezionato la
destinazione, premere il tasto [ENTER] per stampare il grafico o il tasto [ESC] per annullare
la stampa.

PARAMETRI MACCHINA
19.1 Presentazione delle tabelle di parametri macchina
BACK
19
Affinché la macchina utensile possa eseguire correttamente le istruzioni programmate, il
CNC deve conoscere i dati specifici della macchina, quali ad esempio gli avanzamenti, le
accelerazioni, le retroazioni, il cambio automatico dell'utensile, ecc.. Tali dati sono fissati dal
costruttore della macchina e devono essere impostati nelle tabelle di parametri macchina.
In un CNC con disco protetto contro scrittura, lavorando in modalità utente, i parametri
macchina sono protetti contro la scrittura e qualsiasi cambiamento avrà carattere transitorio,
cioè scomparirà alla successiva accensione dell’apparecchiatura. Affinché i cambiamenti
siano permanenti, occorre eliminare la protezione dei parametri macchina avviando
l’apparecchiatura in modalità setup e confermare i cambiamenti effettuati.
Impostazione delle tabelle di parametri macchina
Questa modalità operativa è composta da varie tabelle. La selezione delle diverse tabelle
si esegue mediante il menu orizzontale di softkey. Se quando è selezionata una di queste
tabelle si preme il tasto [BACK], si deselezionerà tale tabella.
Parametri generale
Parametri assi e mandrino.
Parametri di manuale.
Parametri associati alle funzioni "M".
Parametri delle cinematiche.
Parametri dei magazzini.
Parametri HMI.
Parametri OEM.
Definizione dei parametri
Per impostare le tabelle di parametri macchina, procedere come segue:
1 Editare i valori delle tabelle.
Innanzi tutto, occorre personalizzare i parametri macchina generali, dato che tramite gli
stessi si impostano gli assi della macchina e quindi le tabelle di parametri macchina degli
assi.
Mediante i parametri macchina generali si potranno anche definire i dati relativi alle
tabelle di compensazione incrociata.
Mediante i parametri macchina degli assi si potrà stabilire se l'asse ha o no
compensazione della vite e definire i dati della relativa tabella.
2 Registrare i dati delle tabelle. Questa operazione è necessaria dopo aver definito i
parametri delle tabelle e ogni volta che si modifica qualche dato.
3 Salvare i dati della tabella. Si consiglia di salvare i dati delle tabelle di parametri macchina,
in modo da avere una copia di sicurezza delle stesse. I dati potranno essere salvato nel
CNC, su un dischetto o in un altro CNC (o PC) connesso via ethernet.
CNC 8070
(REF: 1305)
·333·

19.
PARAMETRI MACCHINA
CNC 8070
·334·
Presentazione delle tabelle di parametri macchina
(REF: 1305)
19.1.1 Menu di softkey.
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Visualizzare altre opzioni nel menu di softkey.
Manuale di funzionamento
Cambiare le unità in cui sono rappresentati i parametri dipendenti da tali unità (quote,
avanzamenti, ecc..). Il softkey riporta in risalto le unità correnti selezionate, che potranno
essere millimetri o pollici.
Il CNC visualizzerà o meno questo softkey in base a quanto definito nel parametro
macchina MMINCHSOFTKEY.
Inizializzare le tabelle. Cancella tutti i dati della tabella, inizializzando i parametri con i
valori ad essi assegnati di default. Il CNC richiederà conferma del comando.
Cercare un testo o un valore nella tabella. Quando si seleziona questa opzione, il CNC
visualizza una finestra di dialogo in cui va immesso il testo da trovare.
Registrare i dati della tabella. Se non vi è nessuna tabella selezionata, saranno registrati
i dati di tutte le tabelle.
Questa operazione è necessario dopo aver cambiato qualche dato. In alcuni casi, per
registrare i dati sarà necessario riavviare il CNC.
Salva i valori della tabella in un file. Se non vi è alcuna tabella selezionata, saranno salvati
i dati di tutte le tabelle.
Recupera i valori della tabella salvati in precedenza in un file. Se non vi è alcuna tabella
selezionata, saranno caricati i dati di tutte le tabelle.
Stampare la tabella attraverso una stampante predeterminata o salvarla su un file
(formato prn) sul CNC.
Attivare la modalità di lavoro TEACH-IN per impostare i dati delle tabelle di
compensazione della vite e di compensazione incrociata.
Esportare a un file in formato ASCII le tabelle di compensazione incrociata e di vite.
L'estensione dei file sarà mp.
Importare le tabelle di compensazione incrociata e di vite, precedentemente salvate in
un file.

Manuale di funzionamento
19.2 Descrizione delle tabelle di parametri
i
Le tabelle di parametri macchina hanno la seguente struttura:
A Nome della tabella di parametri macchina selezionata.
B Lista dei parametri.
C Valore del parametro definito dall'utente.
D Unità in cui si definisce il parametro.
E Valori limite del parametro.
F Valore di default del parametro.
G Descrizione del parametro.
Nella sezione "19.3.1 Editazione e registrazione dati" del presente capitolo si spiega come
editare i parametri delle tabelle. Alcuni dei parametri non possono essere editati; accedono
solo a un gruppo di parametri o a una tabella di dati. Tali parametri saranno identificati come
segue.
Accede a un gruppo di parametri.
Accede a una tabella di dati.
A
B C D E F
G
Per accedere ai dati associati al parametro, selezionare il parametro mediante il cursore e
premere il tasto [ENTER]. Per tornare alla tabella di parametri precedente, premere il tasto
[ESC].
Per ulteriori informazioni sui dati riportati nella tabella, consultare nel manuale di installazione il capitolo
relativo ai parametri macchina.
19.
PARAMETRI MACCHINA
Descrizione delle tabelle di parametri
CNC 8070
(REF: 1305)
·335·

19.
PARAMETRI MACCHINA
CNC 8070
(REF: 1305)
·336·
Descrizione delle tabelle di parametri
19.2.1 Tabella di personalizzazione di funzioni "M"
i
Manuale di funzionamento
La tabella per personalizzare le funzioni "M", alla quale si accede tramite il parametro
macchina di funzioni M "DATA", ha la seguente struttura:
B C D E F G
A Nome della tabella di parametri macchina selezionata.
B Lista di funzioni "M", definite dall'utente.
C Tipo di sincronizzazione.
D Sottoprogramma associato.
E Tempo per le stime del tempo di esecuzione.
F Inviare la funzione M al PLC nella ricerca di blocco.
G Commento descrittivo della funzione.
H Descrizione del parametro.
A
H
Nella sezione "19.3.1 Editazione e registrazione dati" del presente capitolo si spiega come
editare i parametri delle tabelle.
Per ulteriori informazioni sui dati riportati nella tabella, consultare nel manuale di installazione il capitolo
relativo ai parametri macchina.

Manuale di funzionamento
19.2.2 Tabella di compensazione
i
Vi sono due tipi di tabelle di compensazione:
Compensazione della vite, alla quale si accede tramite il parametro macchina di assi
"LSCRWDATA" quando la compensazione è attiva.
Compensazione incrociata, alla quale si accede tramite il parametro macchina generale
"CROSSCOMP".
Le tabelle di compensazione hanno la seguente struttura:
A Nome della tabella di parametri macchina selezionata.
B Punto di compensazione.
C Posizione dell'asse definita dall'utente.
D Errore da compensare in senso positivo.
E Errore da compensare in senso negativo.
F Descrizione del parametro.
A
B C D E
F
Nelle sezioni "19.3.1 Editazione e registrazione dati" e "19.3.4 Importare/esportare le
tabelle di compensazione." del presente capitolo si spiega come editare i parametri delle
tabelle.
Per ulteriori informazioni sui dati riportati nella tabella, consultare nel manuale di installazione il capitolo
relativo ai parametri macchina.
19.
PARAMETRI MACCHINA
Descrizione delle tabelle di parametri
CNC 8070
(REF: 1305)
·337·

19.
PARAMETRI MACCHINA
CNC 8070
(REF: 1305)
·338·
Descrizione delle tabelle di parametri
19.2.3 Parametri OEM
i
Manuale di funzionamento
I parametri OEM si possono leggere e scrivere direttamente nella tabella o attraverso le
relative variabili associate. Il parametro "SIZE" indica il numero di parametri della tabella.
La tabella, alla quale si accede mediante il parametro macchina "DATA", ha la seguente
struttura.
B C D E F
A Nome della tabella di parametri macchina selezionata.
B Nome del parametro.
C Valori del parametro.
D Modalità di acceso al parametro dalla relativa variabile.
E Il parametro è interessato dal cambiamento di unità.
F Commento descrittivo della funzione.
I valori della tabella possono essere modificati in qualsiasi momento. I nuovi valori si
assumono subito, senza dover eseguire la convalida dei parametri. Ciò significa che i valori
e i permessi della tabella si possono modificare durante l’esecuzione di un programma.
L’ambiente di simulazione dispone di una copia di questa tabella. Quando si avvia il CNC
i valori dei parametri della tabella reale si copiano nella tabella di simulazione, e a partire
da questo punto con la scrittura delle variabili entrambe le tabelle iniziano a differenziarsi.
Nella tabella di simulazione è possibile modificare i soli valori dei parametri, non il resto dei
permessi. I valori della tabella di simulazione possono essere letti o modificati solo tramite
la relativa variabile.
Per ulteriori informazioni sui dati riportati nella tabella, consultare nel manuale di installazione il capitolo
relativo ai parametri macchina.
A
G

Manuale di funzionamento
19.3 Operazioni con le tabelle
19.3.1 Editazione e registrazione dati
Selezionare, mediante il menu di softkey, la tabella dei parametri macchina i cui dati si
desidera definire. Per editare i dati della tabella, seguire i passi sotto indicati:
1 Selezionare mediante il cursore il parametro il cui valore si desidera impostare.
2 Immettere il valore del parametro. Se si preme il tasto [SUP], il parametro assumerà il
valore ad esso associato di default.
3 Premere il tasto [ENTER] per registrare il nuovo valore, o il tasto [ESC] per annullare il
nuovo valore e ripristinare quello precedente.
Tipi di parametri
Alcuni dei parametri possono assumere solo determinati valori. Tali parametri saranno
identificati come segue.
A seconda del tipo di valori che può assumere il parametro, la definizione dei dati si eseguirà
come segue:
Se il parametro può acquisire un valore compreso in un certo intervallo, immettere il
valore desiderato. Se il valore eccede l'intervallo permesso, il parametro assumerà il
valore che ha assegnato di default.
Se il parametro contiene una lista di opzioni, premere il tasto [ENTER] per aprire il menu
e selezionare una delle opzioni.
Se il parametro fa riferimento a un file, premendo il tasto [ENTER] il CNC visualizzerà
la lista di file disponibili.
Registrazione dati.
Il parametro dispone di una lista di opzioni.
Il parametro fa riferimento a un file.
Dopo aver editato o modificato i dati della tabella, sarà necessario registrare i nuovi valori
affinché siano assunti dal CNC. Per convalidare i dati, premere l’icona CONVALIDA. Per
registrare alcuni dei parametri è necessario riavviare il CNC. Questi parametri saranno
identificati mediante il seguente simbolo insieme al nome del parametro:
È necessario riavviare il CNC.
19.
PARAMETRI MACCHINA
Operazioni con le tabelle
CNC 8070
(REF: 1305)
·339·

19.
PARAMETRI MACCHINA
CNC 8070
(REF: 1305)
·340·
Operazioni con le tabelle
19.3.2 Salvare e recuperare tabelle
Salvare una tabella.
Manuale di funzionamento
Questo softkey consente di salvare i dati della tabella su un file in formato ASCII. Selezionare,
mediante il menu di softkey, la tabella i cui dati si desidera salvare: Se non vi è nessuna tabella
selezionata, saranno salvati i dati di tutte le tabelle. Selezionare la tabella i cui dati si desidera
salvare, premere quindi il softkey "Salvare" e il CNC visualizzerà una lista con le tabelle
attualmente memorizzate. Per salvare i dati della tabella, procedere come segue:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera salvare.
2 Immettere il nome del file nella casella in basso. Se si desidera sostituire un file esistente,
selezionarlo dalla lista.
3 Premere il tasto [ENTER] per salvare il file, o il tasto [ESC] per tornare alla tabella senza
salvare il file.
I file saranno salvati con l'estensione *.MP.
Recuperare una tabella.
Questo softkey consente di recuperare i dati della tabella da un file in formato ASCII.
Selezionare, mediante il menu di softkey, la tabella i cui dati si desidera recuperare. Se non
vi è nessuna tabella selezionata, saranno caricati i dati di tutte le tabelle. Selezionare la
tabella i cui dati si desidera recuperare, premere quindi il softkey "Caricare" e il CNC
visualizzerà una lista con le tabelle attualmente memorizzate. Per recuperare i dati della
tabella, procedere come segue:
1 Selezionare la cartella in cui si desidera recuperare.
2 Selezionare nella lista il file da recuperare, o digitarne il nome nella casella in basso.
3 Premere il tasto [ENTER] per recuperare il file, o il tasto [ESC] per tornare alla tabella
senza recuperare il file.

Manuale di funzionamento
19.3.3 Trova testo
Questo softkey consente di effettuare la ricerca di un testo o di un valore nella tabella. Dopo
aver premuto questo softkey, il CNC visualizzerà una finestra di dialogo in cui si richiede il
testo o il valore da cercare. La ricerca potrà essere avviata dall'inizio della tabella, o a partire
dalla posizione corrente del cursore
Tasto. Significato.
ENTER
ESC
Spostare il cursore.
Seleziona un’opzione di un gruppo.
Iniziare la ricerca.
Annulla la ricerca e chiude la finestra di dialogo.
Dopo aver definito le opzioni di ricerca, premere il tasto [INVIO] per eseguire la ricerca o il
tasto [ESC] per annullarla. Dopo aver premuto [INVIO] il cursore si posiziona sul primo
campo che coincide con i parametri di ricerca. Premendo di nuovo l'icona TROVA, si ripeterà
la ricerca, o sarà possibile eseguire una nuova ricerca.
19.
PARAMETRI MACCHINA
Operazioni con le tabelle
CNC 8070
(REF: 1305)
·341·

19.
PARAMETRI MACCHINA
CNC 8070
(REF: 1305)
·342·
Operazioni con le tabelle
19.3.4 Importare/esportare le tabelle di compensazione.
Manuale di funzionamento
Le tabelle di compensazione incrociata e di vite si salvano e si recuperano con il resto di
parametri generali e di asse mediante i softkey "Salvare tabella" e "Recupera tabella".
Queste tabelle si possono anche esportare e importare singolarmente mediante i softkey
"Esporta tabella" e "Importa tabella".
Questo softkey consente di salvare le tabelle di parametri macchina in un file in
formato ASCII. Questo softkey salva tutti i parametri della tabella.
Questo softkey consente di recuperare le tabelle di parametri macchina di un file
in formato ASCII. Questo softkey recupera tutti i parametri della tabella.
Quando si caricano i parametri generali o di asse, non si utilizzano i file
corrispondenti alle tabelle di compensazione incrociata e di vite.
Questo softkey consente di esportare la tabella di compensazione incrociata o
di vite che si sta visualizzando in un file in formato ASCII.
Questo softkey consente di importare di un file in formato ASCII la tabella di
compensazione incrociata e di vite.
Per salvare le tabelle di compensazione incrociata e di vite, si consiglia di utilizzare il nome
dell’asse come nome di file, per facilitarne l’identificazione; ad esempio LSCRWX.mp per
le tabelle di compensazione di vite e CROSS_XY.mp per le tabelle di compensazione
incrociata.
Generare manualmente il file ASCII di compensazione
incrociata e di vite.
Per risparmiare tempo ed eliminare errori di trascrizione, invece di immettere i dati
manualmente, si può adattare il formato di un file di testo in cui è salvato il risultato della
misura e successivamente importarlo. Il file con i punti dovrà avere estensione mp e
osservare i seguenti requisiti.
I punti della tabella devono essere ordinati secondo la loro posizione sull’asse, dovendo
iniziare la tabella con il punto più negativo o meno positivo che si compenserà. Per i
posizionamenti dell’asse che sono fuori di questa zona, il CNC applicherà la
compensazione definita dall’estremità più vicina.
Il punto di riferimento macchina, la cui posizione si indica nel parametro REFVALUE,
deve avere errore ·0·.
Per la tabella di compensazione di vite, la pendenza massima consentita è ·1·; non sono
quindi consentiti incrementi di compensazione che superano l’incremento della
posizione fra due punti consecutivi.
Il formato del file deve essere come il seguente esempio. La prima colonna, così come il titolo
delle colonna, sono opzionali e non appaiono nel file mp quando si esportano le tabelle. I
dati delle tabelle potranno essere separati da uno spazio in bianco o da un tabulatore.
POINT POSITION POSERROR
0 -10,0000 -0,0023
1 0,0000 -0,0007
2 10,0000 0,0043
3 20,0000 0,0036
... ... ...
Qualora si disponga di compensazione bidirezionale, nella tabella si dovrà includere una
nuova colonna con l’errore da compensare per gli spostamenti in senso negativo.

GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
20
L’insieme di utility che conformano le guide alla messa a punto hanno lo scopo di rendere
più veloce e semplice la procedura di messa a punto della macchina. L’accesso ai vari utensili
si esegue dal menu orizzontale di softkey.
L’oscilloscopio
Si deve considerare che queste utility sono strumenti di guida che visualizzano solo la
risposta del sistema alle varie regolazioni; spetta sempre e comunque al tecnico di decidere
qual è la regolazione ottimale.
L’oscilloscopio
Il diagramma di Bode.
Il test di circolarità
L’oscilloscopio è uno strumento di guida per la regolazione del CNC e dei regolatori. Questa
utility consente di rappresentare graficamente 4 variabili precedentemente selezionate,
modificarne valori e visualizzare le varie risposte del sistema.
Mediante l’oscilloscopio è possibile modificare i parametri macchina del CNC relativi alla
regolazione; nei regolatori Sercos è possibile modificare le variabili aventi permesso di
scrittura e nei dispositivi Mechatrolink (Mlink-II) è possibile modificare le variabili e parametri.
In ogni caso, sia per modificare i parametri macchina del CNC sia le variabili di un regolatore
Sercos occorre conoscere la password di protezione.
Il diagramma di Bode
Il diagramma di Bode è uno strumento di guida per la regolazione del CNC e dei regolatori.
Questa utility consente di ottenere il diagramma di Bode dell’ampiezza della risposta in
funzione della frequenza del segnale di ingresso. Questo strumento consente di immettere
un segnale sinusoidale su un asse, in modo che variando la frequenza e analizzando la
risposta, si ottiene il comportamento dell’asse per diverse frequenze, il che darà all’utente
un’idea del suo comportamento nei confronti di qualsiasi segnale.
Mediante questo diagramma, è possibile verificare il guadagno del sistema, la larghezza di
banda e le risonanze meccaniche. Grazie a ciò, è possibile effettuare una corretta
regolazione degli anelli, analizzare problemi meccanici e verificare le prestazioni finali.
Il test di circolarità
Questo strumento consente di migliorare e regolare il picco di inversione degli assi, un effetto
che appare quando gli assi invertono il senso di spostamento. Questa utility consente di
eseguire una circonferenza con gli assi e rappresentare graficamente il risultato. In questo
grafico si visualizza la differenza fra la quota reale ottenuta dalla sonda e la quota teorica
calcolata su ogni punto.
Sulla stessa schermata della rappresentazione grafica si riportano i parametri macchina che
interessano l’inversione del movimento. Questi parametri si possono modificare mentre si
esegue il test, in modo da poter valutare la risposta del sistema nei confronti di tali
cambiamenti ed ottimizzare così la regolazione.
CNC 8070
(REF: 1305)
·343·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·344·
20.1 Oscilloscopio
i
Manuale di funzionamento
L’oscilloscopio è uno strumento di guida per la regolazione del CNC e dei regolatori, che
consente di rappresentare graficamente 4 variabili precedentemente selezionate, di
modificarne i valori e di visualizzare le varie risposte del sistema. Unitamente al test di
circolarità e al bode, l'oscilloscopio consente di agevolare e semplificare la procedura di
messa a punto della macchina.
La funzione oscilloscopio richiede comunicazione Sercos e una versione di regolatore V06.01 o
successiva. Altrimenti il CNC mostrerà l’errore "Accesso impossibile".
La funzione oscilloscopio non è disponibile con i regolatori ACSD.
Mediante l’oscilloscopio è possibile modificare i parametri macchina del CNC relativi alla
regolazione; nei regolatori Sercos è possibile modificare le variabili aventi permesso di
scrittura e nei dispositivi Mechatrolink (Mlink-II) è possibile modificare le variabili e parametri.
In ogni caso, sia per modificare i parametri macchina del CNC sia le variabili di un regolatore
Sercos occorre conoscere la password di protezione.
L’oscilloscopio è uno strumento di guida che riporta solo la risposta del sistema alle varie
regolazioni; spetta al tecnico di decidere qual è la regolazione ottimale.

Manuale di funzionamento
20.1.1 Descrizione dell’interfaccia
La schermata della funzione oscilloscopio è come segue, con due parti ben differenziate.
Nella parte sinistra e in quella parte inferiore si riportano i dati delle variabili da rappresentare,
i dati del trigger, la base di tempi e i parametri su cui si può agire. Nella parte superiore destra
è situata la finestra grafica in cui si riporta la rappresentazione grafica delle variabili.
A B
A Variabili da rappresentare nella finestra grafica. Il numero massimo di variabili che si
possono rappresentare simultaneamente è 4. La visibilità e il colore associato ad ogni
variabile si può definire nella pagina impostazioni.
B Finestra grafica in cui si rappresentano le variabili selezionate. Per ciascuna variabile si
riporta la scala alla quale si sta disegnando.
C Base dei tempi.
D Trigger. In questa zona l’utente può selezionare le condizioni di scatto.
E Parametri macchina da regolare. L’oscilloscopio consente di modificare direttamente il
valore di fino a 20 parametri macchina per verificarne l’effetto sulla regolazione.
Alcuni di questi dati si possono definire anche dalla schermata di configurazione. Vedi
"20.1.3 Schermata di configurazione" alla pagina 350.
Dati di trigger.
C D E
In questa zona l’utente può selezionare le condizioni di scatto. Le opzioni disponibili nella
zona dati di trigger sono le seguenti:
Trigger Trigger indica quando inizia la cattura dati. Se si seleziona, occorre
specificare la condizione di scatto con i dati "Fianco", "Livello" e
"Posizione".
Se non si seleziona, la cattura di dati inizia non appena l’utente dà il
comando di cominciare. Non si considerano i dati "Fianco", "Livello" e
"Posizione".
Canale Il canale indica che variabile o canale (CH1, CH2, CH3, CH4) si desidera
utilizzare come riferimento o condizione di scatto.
Posizione (%) La posizione (%) viene considerata quando si è selezionato Trigger e si
definisce come una percentuale fra 0% e 100%. Indica il numero di
campioni che si desidera prima del Trigger. Ad esempio una posizione del
10% indica che il 10% del numero totale di campioni programmati si
prenderanno prima dello scatto del Trigger, e il 90% restante dopo quel
momento.
La condizione di Trigger si inizia a valutare quando è disponibile la % di
campioni indicata. Se la posizione si definisce al 50% e la condizione di
Trigger si ha quando si raggiunge il 10% dei campioni, non si tiene in
considerazione perché si attende fino ad avere il 50% dei campioni.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·345·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·346·
Manuale di funzionamento
Fianco Può essere fianco di salita o discesa. Si tiene conto di quando è stato
selezionato Trigger.
Livello scatto Fissa il valore che deve prendere la variabile affinché inizi la cattura di dati.
Si tiene conto di quando è stato selezionato Trigger.

Manuale di funzionamento
20.1.2 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Nel menu orizzontale di softkey sono disponibili le seguenti opzioni:
Softkey. Descrizione.
Softkey "Config". Questo softkey accede alla schermata di configurazione.
Consente di definire quali variabili saranno rappresentate, la
loro scala, i colori, la base di tempi, il Trigger, la condizione di
scatto, i parametri sui quali si desidera agire, ecc..
Softkey "Dati". Accede al sottomenu di elaborazione dati. Questo sottomenu
consente di salvare e caricare la poligonale catturata, così come
la configurazione definita per la stessa. Consente anche di
inviare alla stampante o a un file l’informazione relativa alla
poligonale catturata.
Softkey "Ampliare schermate". Questa opzione consente di ampliare la finestra grafica verso
sinistra, utilizzando lo spazio in cui sono i dati delle variabili da
rappresentare. Premendo lo stesso softkey, la schermata torna
alle dimensioni precedenti.
Softkey "Sovrapponi canali". Questa opzione consente di sovrapporre vari canali.
Softkey "Autoscala". Quando si dimensiona automaticamente un canale, il sistema
determina la scala verticale e l’offset adeguati affinché il segnale
sia il più ampio possibile entro la rispettiva fascia grafica.
Softkey "Iniziare cattura". Iniziare la presa di dati per poterli rappresentare graficamente.
Softkey "Terminare cattura". Concludere la presa dati ed arrestare la rappresentazione
grafica.
Softkey "Blocca schermata". Arrestare la visualizzazione senza arrestare la cattura dei dati.
Questo softkey è visualizzato solo nel menu di softkey
orizzontale se la cattura è in modalità continua. Per porre la
cattura in modalità continua, modificare l’opzione "modalità"
della schermata di configurazione.
Softkey "Scongelare cattura". Scongelare la visualizzazione.
Menu verticale di softkey.
In funzione del dato che ha il focus, i softkey verticali rappresenteranno opzioni diverse.
1
2
3
4
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·347·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·348·
i
Zona 1. Focus su una variabile di un canale.
Manuale di funzionamento
Quando il focus è su qualsiasi delle variabili, si avranno i seguenti softkey verticali.
Zona 2. Focus sul campo "T/Div"
Quando il focus si trova sul campo "T/Div", si avranno i seguenti softkey verticali.
Zona 3. Focus sul campo "WIN", "C1" e "C2".
Mediante il softkey scala, è possibile modificare la scala del
grafico. Il nuovo valore della scala si rappresenterà sul grafico al
lato della rispettiva variabile.
Mediante il softkey offset, è possibile spostare il grafico del canale
desiderato verso l’alto o verso il basso.
Con "WIN" si rappresenta la finestra dell’oscilloscopio in cui ci si trova. Mediante i cursori
"C1" e "C2" è possibile analizzare ognuno dei segnali dell’ultima cattura di dati realizzata.
Utilizzando questi due cursori, è possibile ottenere la posizione in millisecondi di ognuno dei
segnali e la differenza di tempo fra essi "Δ".
Quando il focus è su uno di questi campi, si avranno i seguenti softkey verticali.
Zona 4. Focus sul campo nome del parametro.
Mediante questo softkey, è possibile centrare il grafico.
Quando il focus sarà su una qualsiasi delle variabili, si potrà digitare o selezionare un nuovo nome
di variabile senza dover andare a "CONFIG".
Mediante il softkey autoscala, l’oscilloscopio seleziona la scala di
tempi adeguata affinché il segnale sia il più ampliato possibile
entro la rispettiva fascia grafica.
Aumenta o diminuisce la scala di tempi.
Porta la finestra all’inizio o alla fine.
Dispone di la finestra al trigger. Se non vi è trigger andrà al centro
della finestra.
Sposta la finestra a sinistra o a destra.
Come accadeva con le variabili, selezionando i diversi parametri è possibile modificarne il
nome e il valore.
Nel premere [INVIO] dopo aver modificato il nome di un parametro, si devono utilizzare i tasti
[][][][] per passare il focus sul seguente campo in cui si avrà la possibilità di cambiare
il valore di tale parametro. Dopo aver cambiato il valore del parametro e premuto [INVIO],

Manuale di funzionamento
i
il focus non passa sul seguente campo. Per passare al seguente parametro, utilizzare le
frecce. Quando il focus è su questo campo, si hanno 4 softkey verticali.
Aumenta il parametro per il valore indicato nella schermata di configurazione.
Diminuisce il parametro per il valore indicato nella schermata di configurazione.
Restituisce al parametro il relativo valore di default.
Conferma il valore dato al parametro.
Mediante il softkey "CONFIG" si può accedere a una schermata dalla quale è anche possibile definire
la lista dei parametri da visualizzare.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·349·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·350·
20.1.3 Schermata di configurazione
Manuale di funzionamento
Alla schermata di configurazione si accede mediante il softkey orizzontale "CONFIG".
Questa schermata è la seguente presentazione con due parti ben differenziate. Nella parte
sinistra si riportano i dati delle variabili da rappresentare, i dati del trigger e la base di tempi.
Nella parte destra si riportano i parametri sui quali si desidera agire e il valore in cui si vuole
incrementare/decrementare tali parametri.
Selezione variabili da rappresentare, trigger e base di tempi
È la zona in cui l’utente seleziona le variabili da rappresentare nella finestra grafica, le opzioni
del trigger e la base di tempi. Il numero massimo di variabili che è possibile rappresentare
allo stesso tempo è 4. Quando si digita il nome di una variabile in modo errato, il CNC
visualizzerà l’errore "Accesso impossibile".
Oltre ai dati del trigger e della base di tempi, questa finestra consente di selezionare il colore
in cui sarà rappresentata la variabile e se sarà visibile o meno.
Il periodo di campionatura.
Il periodo di campionatura deve essere multiplo del parametro macchina LOOPTIME; se si
immette un valore errato, il CNC lo imposterà a un valore corretto.
Se si esegue la cattura di sole due variabili dello stesso regolatore, si potrà fissare un tempo
di campionatura inferiore a LOOPTIME. In questo caso il periodo di campionatura dovrà
essere multiplo di 0,0625 ms, essendo quest’ultimo il minimo consentito. Non tutte le variabili
del regolatore accettano questo tempo di campionatura. Se si cerca di rappresentare una
variabile non valida, il CNC riporterà un errore.
Selezione e incremento/decremento parametri
È la zona in cui l’utente seleziona i parametri su cui desidera agire. A destra di ogni parametro
è visualizzato un finestra, che serve a gestire l’incremento/decremento del valore di questo
parametro.
In questo modo, quando il focus è sul valore di una variabile nella schermata principale e
si preme il softkey verticale "V+", il valore del parametro aumenterà il valore
precedentemente definito nella schermata di configurazione.
Di default, il valore dell’incremento/decremento di un parametro si inizializza a 1.

Manuale di funzionamento
20.1.4 Configurare ed eseguire la funzione oscilloscopio
i
Nella modalità oscilloscopio, da una sola schermata è possibile selezionare le variabili da
analizzare, le condizioni di scatto e i parametri macchina del CNC o regolatore che è
possibile modificare.
Come operare
1 Eseguire un programma pezzo per spostare l’asse o gli assi da regolare. Dopo aver
avviato il programma, entrare nella modalità Regolazioni ed accedere alla funzione
oscilloscopio.
2 Nell'oscilloscopio definire le variabili da analizzare, le condizioni di scatto ed i parametri
macchina del CNC o del regolatore che è possibile modificare.
Quando la cattura da eseguire è di 1 o 2 variabili di uno stesso regolatore, la cattura sarà eseguita
dallo stesso regolatore e il CNC avrà il compito di disegnare i risultati. Quando la cattura è di più di
2 variabili o di 2 variabili ma con diversi regolatori, al fine di avere i dati sincronizzati la cattura sarà
eseguita dal CNC e il periodo di campionamento sarà il tempo di ciclo del CNC.
3 Realizzare una cattura di dati e la successiva analisi degli stessi.
4 Una volta terminata o arrestata la cattura dati è possibile analizzare i segnali e modificare
i parametri precedentemente selezionati, per migliorare le condizioni di lavorazione.
5 Ripetere la cattura, analisi e modifica di parametri fino ad ottenere le condizioni di
lavorazione ottimali.
Raccomandazioni
Eseguire spostamenti ripetitivi senza fine. Dopo aver regolato i singoli assi regolare di nuovo
congiuntamente gli assi che si interpolano fra loro. L’utente deve definire quando la
regolazione è ottimale, la funzione oscilloscopio è uno strumento di guida.
Come operare con l’oscilloscopio.
Per immettere o modificare un dato delle schermate è necessario che sia selezionato, e cioè,
che abbia il focus di editazione. Per selezionare un altro dato o campo editabile si devono
utilizzare i tasti [] []. La selezione è circolare, se è stato selezionato il primo elemento
della schermata e si preme [] il focus passa all’ultimo, mentre se è selezionato in ultimo
elemento e si preme [] il focus passa al primo elemento.
Non tutti i dati sono editabili, è possibile editare solo quelli che possono essere selezionati,
quelli che dispongono di focus. I campi editabili possono essere di due tipi:
Valori Editabili:
È possibile assegnare loro un valore, in alcuni casi numerici (solo cifre) ed in altri
alfanumerici (cifre e lettere). Prima di confermare il dato, si fa una verifica e, se il dato
non è corretto, non è accettato e si visualizza un messaggio d'avviso.
Valori Selezionabili:
I dati possibili sono fissi ed occorre selezionare uno di essi. Per visualizzare i valori
possibili utilizzare i tasti [] []. Nei valori di questo tipo che sono icone il tasto [SPACE]
ha lo stesso effetto del tasto [].
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·351·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·352·
20.1.5 Editazione dei parametri macchina.
Manuale di funzionamento
I nuovi valori sono assunti dal CNC dopo aver premuto [INVIO] e si mantengono fino allo
spegnimento dell’apparecchio. Una volta terminata la messa a punto occorre salvare i
cambiamenti affinché siano operativi la prossima volta che si accenderà il CNC.
Per salvare i dati utilizzare il softkey "OK". Il CNC salva i nuovi valori nelle tabelle del CNC
e/o del regolatore, a seconda dei casi.
Si riporta di seguito l’elenco dei parametri macchina e delle variabili del regolatore
modificabili dall’oscilloscopio.
Parametri macchina di asse o mandrino editabili
Nella tabella si indica alcuni parametri che saranno assunti all’inizio del blocco successivo.
A tale scopo, si dovrà programmare dopo ogni blocco con movimento la sentenza "#SYNC
POS".
CNC Drive Variabile associata Aggiornamento
PRELOAD MPG.PRELOAD[tandem] Immediato
PRELFITI MPG.PRELFITI[tandem] Immediato
TPROGAIN MPG.TPROGAIN[tandem] Immediato
TINTIME MPG.TINTIME[tandem] Immediato
TCOMPLIM MPG.TCOMPLIM[tandem] Immediato
INPOSW MPA.INPOSW.[gamme].axis Immediato
BACKLASH PP58 MPA.BACKLASH.[set].axis Immediato
G00FEED MPA.G00FEED.[set].axis Inizio blocco successivo
MAXVOLT MPA.MAXVOLT.[set].axis Immediato
PROGAIN PP104 MPA.PROGAIN.[set].axis Immediato
FFGAIN PP216 MPA.FFGAIN.[set].axis Immediato
MANFFGAIN PP216 MPA.MANFFGAIN.[set].axis Immediato
ACFWFACTOR MPA.ACFWFACTOR.[set].axis Immediato
ACFGAIN PP217 MPA.ACFGAIN.[set].axis Immediato
MANACFGAIN PP217 MPA.MANACFGAIN.[set].axis Immediato
LACC1 MPA.LACC1.[set].axis Inizio blocco successivo
LACC2 MPA.LACC2.[set].axis Inizio blocco successivo
LFEED MPA.LFEED.[set].axis Inizio blocco successivo
ACCEL PP42 MPA.ACCEL.[set].axis Inizio blocco successivo
DECEL PP42 MPA.DECEL.[set].axis Inizio blocco successivo
ACCJERK MPA.ACCJERK.[set].axis Inizio blocco successivo
DECJERK MPA.DECJERK.[set].axis Inizio blocco successivo
ESTDELAY MPA.ESTDELAY.[set].axis Immediato
SERVOOFF MPA.SERVOOFF.[set].axis Immediato
MINANOUT MPA.MINAOUT.[set].axis Immediato
BAKANOUT PP2 MPA.BAKANOUT.[set].axis Immediato
BAKTIME PP3 MPA.BAKTIME.[set].axis Immediato
PEAKDISP PP14 MPA.PEAKDISP[set].axis Immediato
REVEHYST PP15 MPA.REVEHYST[set].axis Immediato
FBMIXTIME PP16 MPA.FBMIXTIME.axis Immediato
FLIMIT MPA.FLIMIT.axis Immediato
SLIMIT MPA.SLIMIT.axis Immediato

Manuale di funzionamento
CNC Drive Variabile associata Aggiornamento
MAXACCEL [ch].G.MAXACCEL Inizio blocco successivo
MAXJERK [ch].G.MAXJERK Inizio blocco successivo
SERVOOFF MPA.SERVOOFF[set].axis Immediato
Quando i parametri macchina sono protetti, ogni volta che si vuole accedere a uno di essi
per modificarlo, il CNC mostrerà una finestra in cui si richiede la password di accesso agli
stessi.
Variabili modificabili sul regolatore Sercos
Drive Nome Aggiornamento
CP1 CP1.asse Immediato
CP2 CP2.asse Immediato
CP3 CP3.asse Immediato
CP30 CP30[gamma].asse Immediato
CP31 CP31[gamma].asse Immediato
CP32 CP32[gamma].asse Immediato
NP1 NP1.asse Immediato
RP1 RP1.asse Immediato
RP2 RP2.asse Immediato
RP3 RP3.asse Immediato
RP4 RP4.asse Immediato
RP51 RP51.asse Immediato
RP52 RP52.asse Immediato
RP53 RP53.asse Immediato
RP54 RP54.asse Immediato
SP1 SP1[gamma].asse Immediato
SP2 SP2[gamma].asse Immediato
SP50 SP50.asse Immediato
SP51 SP51.asse Immediato
TP10 TP10.asse Immediato
TP11 TP11.asse Immediato
TP12 TP12.asse Immediato
TP13 TP13.asse Immediato
TP14 TP14.asse Immediato
Oltre ai parametri presentati nella tabella precedente, l’utente può accedere a qualsiasi
variabile con permesso di lettura, quando ne conosce il nome. A tal fine occorre utilizzare
la seguente nomenclatura:
Indicare l’asse, il nome del parametro e la gamma separati da un punto.
Quando si modifica qualsiasi parametro della tabella precedente, il cambiamento hanno
effetto inmediato senza che sia necessaria nessuna operazione di reset o riavvio, anche se
esiste un programma in esecuzione.
I parametri del regolatore modificati mediante questo sistema sono immediatamente
funzionali, ma questi valori si perdono quando si spegne il regolatore. Per mantenere i valori
modificati di tali parametri macchina occorre usare l’opzione "Registra su flash".
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·353·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Oscilloscopio
CNC 8070
(REF: 1305)
·354·
Manuale di funzionamento
Variabili e parametri modificabili in un dispositivo
Mechatrolink.
L’accesso alle variabili e parametri del dispositivo dall’oscilloscopio è disponibile solo in un
bus Mlink-II a 32 byte. Non è possibile l’accesso a parametri e variabili di uno stesso
dispositivo in modo simultaneo.
L’oscilloscopio potrà rappresentare un massimo di due variabili di ogni dispositivo, che
potranno essere variabili DRV o variabili proprie del dispositivo (MLINK0 a MLINKF). Tali
variabili saranno associate ai dispositivi tramite il loro nome (MLINK7.X) o tramite il numero
di nodo (MLINK7.1).
L’oscilloscopio può accedere ai parametri dei dispositivi tramite il suo identificativo (numero
esadecimale fra P0000 e PFFFF).
Salvare, caricare e risettare le configurazioni
Quando si definisce una nuova configurazione di variabili da rappresentare e parametri
modificati sull’oscilloscopio, il sistema consente di salvare tale configurazione su un file. In
modo analogo, il sistema consente di caricare una configurazione precedentemente salvata,
o risettare la configurazione attuale.
Salva
Per salvare la configurazione corrente, andare alla schermata di configurazione e premere
il softkey "Salva". Si presenta quindi una nuova schermata in cui sono visualizzate le
configurazioni disponibili con il focus sull’ultima. Si offre inoltre la possibilità di rinominare
la nuova configurazione, la cui estensione deve essere "osc".
Carica
Per caricare una configurazione precedentemente salvata, andare alla schermata di
configurazione e premere il softkey "Caricare". Si presenta quindi una nuova schermata in
cui è visualizzato un listato delle configurazioni precedentemente salvate, e sarà possibile
selezionarne una qualsiasi.
Reset
Se si preme il softkey "Reset" della schermata di configurazione, si cancella o si inizializza
la configurazione corrente. Non vi sono variabili o parametri selezionati e il resto delle
condizioni (colori, trigger, ecc..) assume i valori assegnati di default.

Manuale di funzionamento
20.2 Il diagramma di Bode
i
Il diagramma di Bode è uno strumento di guida per la regolazione del CNC e dei regolatori.
Questa utility consente di ottenere il diagramma di Bode dell’ampiezza della risposta in
funzione della frequenza del segnale di ingresso.
Questo strumento consente di immettere un segnale PRBS su un asse, in modo che
variando la frequenza e analizzando la risposta, si ottiene il comportamento dell’asse per
diverse frequenze, il che darà all’utente un’idea del suo comportamento nei confronti di
qualsiasi segnale.
Mediante questo diagramma, è possibile verificare il guadagno del sistema, la larghezza di
banda e le risonanze meccaniche. Grazie a ciò, è possibile effettuare una corretta
regolazione degli anelli, analizzare problemi meccanici e verificare le prestazioni finali.
Il diagramma di Bode è uno strumento di guida che visualizza solo la risposta del sistema
alle varie regolazioni; spetta al tecnico di decidere qual è la regolazione ottimale.
Il diagramma Bode richiede una versione del regolatore V6.11 o superiore.
Il diagramma di Bode non è disponibile con i regolatori ACSD.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·355·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·356·
20.2.1 Descrizione dell’interfaccia
Manuale di funzionamento
La schermata del diagramma di Bode è simile da quella dell'oscilloscopio e si presenta come
segue, con due parti ben differenziate. A sinistra e in basso è visualizzato l’asse selezionato,
i vari modi di rappresentazione dei dati catturati, la base dei tempi o le frequenze e i parametri
sui quali si può agire. Nella parte superiore destra è situata la finestra grafica in cui si riporta
la rappresentazione grafica dei dati.
A
C D
A Modi di rappresentare nella finestra grafica i dati catturati. Il numero massimo di grafiche
che si possono rappresentare simultaneamente è 4. L’utente può cambiare il tipo di
grafica senza dover effettuare una nuova cattura.
B Finestra grafica in cui si rappresentano i dati selezionati. Per ciascuna grafica si riporta
la scala alla quale si sta disegnando.
C Base dei tempi.
D Parametri macchina da regolare. L’oscilloscopio consente di modificare direttamente il
valore di fino a 22 parametri macchina per verificarne l’effetto sulla regolazione.
Alcuni di questi dati si possono definire anche dalla schermata di configurazione. Vedi
"20.2.4 Schermata di configurazione" alla pagina 362.
B

Manuale di funzionamento
20.2.2 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Nel menu orizzontale di softkey sono disponibili le seguenti opzioni:
Softkey. Descrizione.
Softkey "Config". Questo softkey accede alla schermata di configurazione.
Consente di definire l’asse il cui Bode si desidera ottenere, le
due variabili (IN/OUT) che saranno rappresentate, i tipi di grafica
per rappresentare le variabili, i relativi colori, le impostazioni
della cattura e le impostazioni dello spostamento.
Nella schermata impostazioni vi è la possibilità di salvare,
caricare o risettare le impostazioni attuali ed anche di caricare
le impostazioni del Bode di riferimento.
Softkey "Dati". Accede al sottomenu di elaborazione dati. Questo sottomenu
consente di salvare e caricare la poligonale catturata, così come
la configurazione definita per la stessa. Consente anche di
stampare l’informazione relativa alla poligonale catturata.
Softkey "Vista". Accede al sottomenu di visualizzazione del grafico.
Softkey "Scale". Accede al sottomenu di impostazione degli assi di ascisse e
ordinate. Questo sottomenu consente di attivare la scala
logaritmica sull’asse delle ascisse.
Softkey "Iniziare cattura". Iniziare la presa di dati per poterli rappresentare graficamente.
Softkey "Terminare cattura". Concludere la presa dati ed arrestare la rappresentazione
grafica.
Elaborazione dei dati e della poligonale catturata.
Nel menu "Dati" vi sono le seguenti opzioni.
Softkey. Descrizione.
Salva Salvare la poligonale catturata.
Carica Caricare una poligonale.
Stampa. Stampare la poligonale catturata.
Salvare riferimento Salvare la poligonale catturata come un Bode di riferimento.
Caricare riferimento Caricare una poligonale come Bode di riferimento.
Convertire alla cattura di
riferimento.
Elaborazione dei dati e della poligonale catturata.
Nel menu "Viste" vi sono le seguenti opzioni .
Softkey. Descrizione.
Consente di convertire i dati dei canali di cattura in un Bode di
riferimento con cui comparare la cattura che è stata eseguita o
un’altra esistente in un file.
Ampliare schermate. Questa opzione consente di ampliare la finestra grafica verso
sinistra, utilizzando lo spazio in cui sono i dati dei grafici da
rappresentare. Premendo lo stesso softkey, la schermata torna
alle dimensioni precedenti.
Sovrapponi canali. Questa opzione consente di sovrapporre vari canali.
Attivare cattura di riferimento. Consente di attivare o disattivare il Bode di riferimento, quello
con il quale comparare la cattura che è stata effettuata o un’altra
esistente nel file.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·357·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·358·
i
Menu verticale di softkey.
Manuale di funzionamento
In funzione del dato che ha il focus, i softkey verticali presenteranno opzioni diverse.
1
2
3
Zona 1. Focus su un tipo di rappresentazione grafica.
Quando il focus è su qualsiasi delle rappresentazione grafica, si avranno i seguenti softkey
verticali.
Zona 2. Focus sul campo "ASCISSA"
Quando il focus si trova sul campo "ASCISSA", si avranno i seguenti softkey verticali.
Zona 3. Focus sul campo "WIN", "C1" e "C2".
Mediante il softkey scala, è possibile modificare la scala del
grafico. Il nuovo valore della scala si rappresenterà sul grafico, con
lo stesso colore che il tipo di grafica.
Mediante il softkey offset, è possibile spostare il grafico desiderato
verso l’alto o verso il basso.
Mediante questo softkey, è possibile centrare il grafico.
Quando il focus sarà su una qualsiasi tipo di rappresentazione, si potrà selezionare un nuovo tipo senza
andare alla schermata di configurazione né eseguire altra catture.
Mediante i cursori "C1" e "C2" è possibile analizzare ognuno dei segnali dell’ultima cattura
di dati realizzata. Utilizzando questi due cursori, è possibile ottenere la posizione in
millisecondi o herz di ognuno dei segnali e la differenza di tempo fra essi "Δ".
4
Mediante il softkey autoscala, il Bode seleziona la scala di tempi
o frequenze adeguata affinché il segnale sia il più ampliato
possibile entro la rispettiva fascia grafica.
Aumenta o diminuisce la scala di tempi o frequenze.

Manuale di funzionamento
Quando il focus è su uno di questi campi, si avranno i seguenti softkey verticali.
Porta la finestra all’inizio o alla fine.
Dispone di la finestra al trigger. Se non vi è trigger andrà al centro
della finestra.
Sposta la finestra a sinistra o a destra.
Zona 4. Focus sul campo nome del parametro.
Selezionando i diversi parametri, è possibile modificare il suo valore. Nel premere [INVIO]
dopo aver selezionato un parametro, si devono utilizzare i tasti [][][][] per passare
il focus sul seguente campo in cui si avrà la possibilità di cambiare il valore di tale parametro.
Dopo aver cambiato il valore del parametro e premuto [INVIO], il focus non passa sul
seguente campo. Per passare al seguente parametro, utilizzare le frecce. Quando il focus
è su questo campo, si hanno 4 softkey verticali.
Aumenta il parametro per il valore indicato nella schermata di configurazione.
Diminuisce il parametro per il valore indicato nella schermata di configurazione.
Restituisce al parametro il relativo valore di default.
Conferma il valore dato al parametro.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·359·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·360·
20.2.3 Editazione dei parametri macchina.
Manuale di funzionamento
I nuovi valori sono assunti dal CNC dopo aver premuto [INVIO] e si mantengono fino allo
spegnimento dell’apparecchio. Una volta terminata la messa a punto occorre salvare i
cambiamenti affinché siano operativi la prossima volta che si accenderà il CNC.
Per salvare i dati utilizzare il softkey "OK". Il CNC salva i nuovi valori nelle tabelle del CNC
e/o del regolatore, a seconda dei casi.
Si riporta di seguito la lista dei parametri macchina e delle variabili del regolatore modificabili
dal Bode.
Parametri macchina di asse o mandrino editabili
Nella tabella si indica alcuni parametri che saranno assunti all’inizio del blocco successivo.
A tale scopo, si dovrà programmare dopo ogni blocco con movimento la sentenza "#SYNC
POS".
CNC Drive Variabile associata Aggiornamento
PRELOAD MPG.PRELOAD[tandem] Immediato
PRELFITI MPG.PRELFITI[tandem] Immediato
TPROGAIN MPG.TPROGAIN[tandem] Immediato
TINTIME MPG.TINTIME[tandem] Immediato
TCOMPLIM MPG.TCOMPLIM[tandem] Immediato
INPOSW MPA.INPOSW.[gamma].asse Immediato
BACKLASH PP58 MPA.BACKLASH.[gamma].asse Immediato
G00FEED MPA.G00FEED.[gamma].asse Inizio blocco successivo
PROGAIN PP104 MPA.PROGAIN.[gamma].asse Immediato
FFGAIN PP216 MPA.FFGAIN.[gamma].asse Immediato
MANFFGAIN PP216 MPA.MANFFGAIN.[gamma].asse Immediato
ACFWFACTOR MPA.ACFWFACTOR.[gamma].asse Immediato
MANACFGAIN PP217 MPA.MANACFGAIN.[gamma].asse Immediato
LACC1 MPA.LACC1.[gamma].asse Inizio blocco successivo
LACC2 MPA.LACC2.[gamma].asse Inizio blocco successivo
LFEED MPA.LFEED.[gamma].asse Inizio blocco successivo
ACCEL PP42 MPA.ACCEL.[gamma].asse Inizio blocco successivo
DECEL PP42 MPA.DECEL.[gamma].asse Inizio blocco successivo
ACCJERK MPA.ACCJERK.[gamma].asse Inizio blocco successivo
DECJERK MPA.DECJERK.[gamma].asse Inizio blocco successivo
SERVOOFF MPA.SERVOOFF.[gamma].asse Immediato
BAKTIME PP3 MPA.BAKTIME.[gamma].asse Immediato
Quando i parametri macchina sono protetti, ogni volta che si vuole accedere a uno di essi
per modificarlo, il CNC mostrerà una finestra in cui si richiede la password di accesso agli
stessi.

Manuale di funzionamento
Variabili modificabili sul regolatore Sercos
Drive Nome Aggiornamento
CP1 CP1.asse Immediato
CP2 CP2.asse Immediato
CP3 CP3.asse Immediato
CP30 CP30[gamma].asse Immediato
CP31 CP31[gamma].asse Immediato
CP32 CP32[gamma].asse Immediato
NP1 NP1.asse Immediato
RP1 RP1.asse Immediato
RP2 RP2.asse Immediato
RP3 RP3.asse Immediato
RP4 RP4.asse Immediato
RP51 RP51.asse Immediato
RP52 RP52.asse Immediato
RP53 RP53.asse Immediato
RP54 RP54.asse Immediato
SP1 SP1[gamma].asse Immediato
SP2 SP2[gamma].asse Immediato
SP50 SP50.asse Immediato
SP51 SP51.asse Immediato
TP10 TP10.asse Immediato
TP11 TP11.asse Immediato
TP12 TP12.asse Immediato
TP13 TP13.asse Immediato
TP14 TP14.asse Immediato
Oltre ai parametri presentati nella tabella precedente, l’utente può accedere a qualsiasi
variabile con permesso di lettura, quando ne conosce il nome. A tal fine occorre utilizzare
la seguente nomenclatura:
Indicare l’asse, il nome del parametro e la gamma separati da un punto.
Quando si modifica qualsiasi parametro della tabella precedente, il cambiamento hanno
effetto inmediato senza che sia necessaria nessuna operazione di reset o riavvio, anche se
esiste un programma in esecuzione.
I parametri del regolatore modificati mediante questo sistema sono immediatamente
funzionali, ma questi valori si perdono quando si spegne il regolatore. Per mantenere i valori
modificati di tali parametri macchina occorre usare l’opzione "Registra su flash".
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·361·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·362·
20.2.4 Schermata di configurazione
Manuale di funzionamento
Alla schermata di configurazione si accede mediante il softkey "Config". Questa schermata
visualizza quattro parti differenziate.
L'asse selezionato e le due variabili che si desidera rappresentare.
Le forme di rappresentazione selezionate.
I dati di configurazione della cattura.
I dati dello spostamento e del segnale di eccitazione.
Asse
L’asse il cui Bode si desidera ottenere.
Tipo di cattura
Le variabili che vengono catturate (In/Out) sono prefissate in tutti i tipi di cattura, eccetto nel
tipo "ADVANCED", dove sono definite dall’utente.
Variabile. Significato.
ADVANCED L'utente può definire le variabili "In/Out".
CUR_CL Anello chiuso di corrente.
Segnale analogico di corrente / Rialimentazione di corrente.
VEL_CL Anello chiuso di velocità.
Segnale analogico di velocità / Rialimentazione di velocità.
POS_CL Anello chiuso di posizione.
Segnale analogico di posizione / Rialimentazione di posizione.
CUR_OL Anello aperto di corrente.
VEL_OL Anello aperto di velocità.
POS_OL Anello aperto di posizione.
TF_CURCOM_MOTSPE Funzione di trasferimento.
Segnale analogico di corrente / Velocità del motore.
TF_MOTSPE_LOASPE Funzione di trasferimento.
Velocità del motore / Velocità del carico.

Manuale di funzionamento
Canali
Diversi modi di rappresentazione grafica dei dati ottenuti. I canali selezionati devono avere
le stesse unità nell’asse delle ascisse; non è possibile rappresentare allo stesso tempo
grafiche di tempi e di frequenze.
"IN, OUT"
Le proprie segnali catturati. Sono rappresentazioni grafiche di tempo; cioè la scala
dell’asse delle ascisse è espressa in unità di tempo (Hz).
"MAG, PHASE"
Guadagno e fase dopo aver eseguito il trasferimento delle variabili "In/Out". Sono
rappresentazioni grafiche di frequenze; cioè la scala dell’asse delle ascisse è espressa
in unità di frequenza (Hz).
Canale. Significato.
MAG_AVG
PHASE_AVG
MAG_DB
PHASE_DB
MAG_OL
PHASE_OL
"COHERENCE"
Coerenza dopo aver effettuato il trasferimento delle variabili "In/Out". È una
rappresentazione grafica frequenziale; cioè la scala dell’asse delle ascisse è espressa
in unità di frequenza (Hz).
Dati della cattura.
Salvo il campo "Numero di medie" che è sempre modificabile, tutti gli altri campi potranno
essere modificati dall’utente solo quando il tipo di cattura è "ADVANCED".
"FREQUENZA FINALE"
Frequenza massima rappresentata. È direttamente legato al periodo di campionatura (1
/ (2*PeriodoCampionatura)).
"INCREMENTO FREQUENZIALE"
Passo fra frequenze. È direttamente legato alla frequenza finale e al numero di campioni
(FrequenzaFinale / NumeroCampioni).
"PERIODO DI CAMPIONATURA”
"NUMERO DI CAMPIONI"
"NUMERO DI MEDIE"
Numero catture consecutive che saranno realizzate automaticamente. Ogni cattura
implica lo spostamento dell’asse, l’applicazione della PRBS e la cattura vera e propria.
Spostamento
"AVANZAMENTO (F/S)"
Velocità dello spostamento.
"POSIZIONE INIZIALE"
Posizione in cui inizia ogni cattura.
"AMPIEZZA PRBS"
Ampiezza del segnale di eccitazione.
Media delle catture eseguiti fino al momento.
Dati in decibel.
Dati ad anello chiuso ai quali si applica una trasformazione matematica per
rappresentare il sistema ad anello aperto.
Cambia la direzione dello spostamento, in senso positivo o negativo dell’asse.
Cambia le unità d’ampiezza del segnale di eccitazione.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·363·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il diagramma di Bode
CNC 8070
(REF: 1305)
·364·
Manuale di funzionamento
PUNTO DI INGRESSO
Consente la selezione del punto in cui applicare il segnale di eccitazione, solo quando
il tipo di cattura è "ADVANCED".
Menu orizzontale di softkey.
Quando si definisce una nuova configurazione grafica e di parametri modificati, il sistema
consente di salvare tale configurazione in un file. In modo analogo, il sistema consente di
caricare una configurazione precedentemente salvata o risettare la configurazione attuale.
Salvare le impostazioni correnti.
Dopo aver premuto il softkey "Salvare", il CNC visualizza la lista delle configurazioni
disponibili e consente di salvare le impostazioni correnti. Il file deve avere estensione
bod.
Carica una configurazione salvata in precedenza.
Dopo aver premuto il softkey "Caricare", il CNC riporta la lista delle configurazioni
precedentemente salvate e sarà possibile selezionarne una qualsiasi.
Fare un reset o inizializzare le impostazioni correnti.
Se si preme il softkey "Reset" della schermata di configurazione, si cancella o si
inizializza la configurazione corrente. Non vi sono variabili o parametri selezionati e il
resto delle condizioni assume i valori assegnati di default.
Attivare/Disattivare cattura di riferimento.
Consente di attivare o disattivare le impostazioni del Bode di riferimento.

Manuale di funzionamento
20.3 Il test di circolarità
Questo strumento consente di migliorare e regolare il picco di inversione degli assi, un effetto
che appare quando gli assi invertono il senso di spostamento. Questa utility consente di
eseguire una circonferenza con gli assi e rappresentare graficamente il risultato. In questo
grafico si visualizza la differenza fra la quota reale ottenuta dalla sonda e la quota teorica
calcolata su ogni punto. Questa differenza si riporta proiettata radialmente.
Sulla stessa schermata della rappresentazione grafica si riportano i parametri macchina che
interessano l’inversione del movimento. Questi parametri si possono modificare mentre si
esegue il test, in modo da poter valutare la risposta del sistema nei confronti di tali
cambiamenti ed ottimizzare così la regolazione.
Il test di circolarità è uno strumento di guida che visualizza solo la risposta del sistema alle
varie regolazioni; spetta al tecnico decidere qual è la regolazione ottimale.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·365·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·366·
20.3.1 Descrizione dell’interfaccia
Manuale di funzionamento
La schermata del test di circolarità è come segue, con due parti ben differenziate. Una
finestra grafica in cui è riportato il risultato del test e un area dati da cui è possibile interagire
con il sistema.
La finestra grafica
È la zona in cui si riporta, in modo grafico, il risultato del test. Il grafico riporta i due assi sui
quali si esegue lo spostamento e la circonferenza teorica dell’interpolazione da realizzare.
Man mano che si esegue il test, sulla circonferenza si disegna l’errore di posizione in ogni
punto. Questo errore si riporta proiettato radialmente.
In sovrapposizione al grafico sono visualizzati i seguenti dati addizionali, i quali sono
aggiornati dal CNC.
Le quote reali degli assi.
Avanzamento programmato e percentuale applicata.
Diametro della circonferenza rappresentata.
Errore massimo e minimo sul raggio teorico e posizione angolare in cui si è rilevato.
L'area di dati
È la zona da cui l’utente interagisce con il sistema. Dispone di un gruppo di dati per definire
l’ambiente grafico, il sottoprogramma da utilizzare per generare lo spostamento sulla
macchina e i parametri macchina coinvolti nella regolazione. Quando si seleziona uno dei
dati, si inquadra il gruppo di parametri al quale appartiene.
Dati per configurare l’ambiente grafico
Numero di suddivisioni ad entrambi i lati della circonferenza teorica.
Scala o valore in micron di ogni suddivisione.
Banda d’errore. Percentuale dell’area occupata dalla banda di errore (zona suddivisioni).

Manuale di funzionamento
Sottoprogramma di spostamento
L’interpolazione circolare si esegue mediante un sottoprogramma. Vedi "20.3.5 Definire ed
eseguire il sottoprogramma di movimento" alla pagina 371.
Per eseguire il sottoprogramma occorre tener conto dei seguenti dati.
Piano in cui si esegue la circonferenza.
Coordinate del centro del circonferenza.
Raggio della circonferenza.
Avanzamento programmato.
Senso di rotazione.
Parametri da regolare
Per effettuare la regolazione è ammesso modificare i parametri macchina del CNC o del
regolatore coinvolti. Vedi "20.3.7 Regolazione dei parametri macchina coinvolti" alla pagina
373.
È possibile interagire con fino a 11 parametri macchina diversi. Alcuni di questi parametri
sono sempre visibili, mentre il resto possono essere definiti liberamente. Per ogni parametro
si riporta il relativo valore in ciascuno degli assi del piano di lavoro.
Per visualizzare l’elenco completo di parametri che è possibile definire, consultare la sezione
"20.3.9 Parametri macchina modificabili".
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·367·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·368·
20.3.2 Menu di softkey.
i
Menu orizzontale di softkey.
Nel menu orizzontale di softkey sono disponibili le seguenti opzioni:
Softkey. Descrizione.
Menu verticale di softkey.
Nel menu verticale di softkey sono disponibili le seguenti opzioni.
Manuale di funzionamento
Softkey "Semplice". Esegue la cattura di dati di una circonferenza completa.
Softkey "Continuo". Esegue la cattura di dati in modo continuo.
Softkey "Arresta". Arresta la cattura dati. Questo softkey si visualizza quando la
cattura di dati è avviata.
Softkey "Cancellare" Cancella la rappresentazione grafica. Può essere effettuata con
la cattura avviata, nel qual caso si continua con la
rappresentazione grafica.
Softkey "Caricare". Carica una configurazione salvata in precedenza.
Softkey "Salvare". Salva la configurazione definita.
Il softkey "Arrestare" arresta la sola cattura di dati. Non arresta il movimento degli assi. Per arrestare
il movimento degli assi usare il tasto [STOP] del pannello di comando.
Softkey "Confermare".
Salva i valori dei parametri macchina nelle tabelle del CNC e/o del regolatore,
a seconda dei casi.
Quando si modificano i valori dei parametri macchina, i cambiamenti hanno
effetto immediato. Tuttavia, questi cambiamenti saranno mantenuti solo
durante la sessione in corso del CNC; e cioè fino allo spegnimento
dell’apparecchio. All’accensione si assumono i valori memorizzati nelle
tabelle.
Softkey "Inizializzare"
Inizializza i dati della finestra a relativi valori di default.

Manuale di funzionamento
20.3.3 Configurare ed eseguire il test di circolarità
La procedura consiste nell’eseguire una circonferenza con gli assi della macchina e
verificarla nella rappresentazione grafica eseguita della stessa. Nel grafico si visualizza la
differenza fra la quota reale ottenuta dal trasduttore e la quota teorica calcolata per tale punto.
Questa differenza si riporta proiettata radialmente.
L’interpolazione sugli assi della macchina e la cattura di punti per il grafico si iniziano
separatamente. La cattura dei dati si gestisce dal menu di softkey mentre il movimento degli
assi si controlla dal pannello di comando.
La procedura di regolazione si esegue in modo iterativo, fino ad ottenere la regolazione
ottimale degli assi. Il test di circolarità è uno strumento di guida che visualizza solo la risposta
del sistema alle varie regolazioni; spetta al tecnico decidere qual è la regolazione ottimale.
Come eseguire il test di circolarità
Si esegue essenzialmente come segue. Ciascuno dei punti si spiega più in dettaglio nel
rispettivo capitolo. La configurazione utilizzata si può salvare su un file per essere utilizzata
successivamente.
1 Prima di iniziare la procedura occorre configurare alcuni aspetti della stessa, come
l’ambiente grafico, l’interpolazione circolare da eseguire, i valori dei parametri coinvolti,
ecc.. Si potrà utilizzare una configurazione salvata in precedenza. Vedi
"20.3.3 Configurare ed eseguire il test di circolarità" alla pagina 369.
2 Eseguire un’interpolazione circolare sugli assi della macchina. Il movimento deve essere
avviato prima di iniziare la cattura dati per il grafico. Vedi "20.3.5 Definire ed eseguire
il sottoprogramma di movimento" alla pagina 371.
3 Iniziare la cattura dei dati e la simulazione grafica. Una volta avviato lo spostamento degli
assi, è possibile iniziare la cattura dati per il grafico. Mentre si esegue la cattura, sul
grafico si va disegnando l’errore di posizione su ogni punto. Vedi "20.3.6 Cattura dati per
il grafico" alla pagina 372.
4 Ottimizzare la regolazione modificando alcuni parametri macchina del CNC o del
regolatore. Ciò consente di valutare la risposta del sistema nei confronti di tali
cambiamenti e di ottimizzare così la regolazione. Vedi "20.3.7 Regolazione dei
parametri macchina coinvolti" alla pagina 373.
5 Salvare i valori modificati e la configurazione utilizzata. Vedi "20.3.8 Confermare i
cambiamenti e salvare le impostazioni utilizzate" alla pagina 375.
Spostarsi sui dati
Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus
di editazione. Per selezionare un dato, utilizzare i tasti [][][][].
I dati si confermano con il tasto [INVIO]. Prima di confermare un dato si fa una verifica e se
il dato non è corretto non viene accettato.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·369·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
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20.3.4 Impostare l'ambiente grafico
i
Manuale di funzionamento
Questa operazione può essere effettuata prima o durante il test. Se si modificano durante
il test, si cancella la schermata e si continua la rappresentazione grafica.
Dalla finestra dati è possibile definire le seguenti caratteristiche del grafico.
Numero di suddivisioni ad entrambi i lati della circonferenza teorica.
Scala o valore in micron di ogni suddivisione.
Banda d’errore. Percentuale dell’area occupata dalla banda di errore (zona suddivisioni).
Inizializzare i dati
Quando si accede al test di circolarità si assumono gli ultimi valori utilizzati. Se si preme il
softkey "Inizializzare", si stabiliscono i valori di default.
Numero di suddivisioni: 5
Scala: 10 micron/divisione
Banda d'errore: : 50 %
Va ricordato che il softkey Inizializzare inizializza tutti i dati della finestra, compresi i valori dei parametri
macchina.

Manuale di funzionamento
20.3.5 Definire ed eseguire il sottoprogramma di movimento
i
Per effettuare il test deve essere in esecuzione un’interpolazione circolare sugli assi della
macchina. Questo movimento deve cominciare prima di iniziare la cattura di punti e restare
durante tutta la procedura. A tale scopo, occorre eseguire un movimento ripetitivo.
Il movimento degli assi si gestisce dal pannello di comando. Dal menu di softkey si controlla solo la
cattura dati per il grafico.
Sottoprogramma associato al test di circolarità
L’interpolazione circolare si esegue mediante il sottoprogramma associato al test di
circolarità. Questo sottoprogramma si trova nella cartella "C:\CNC8070 \MTB \SUB
\testcirc_vx.nc", dove vx indica la versione del sottoprogramma e non deve essere cambiato
né il nome né la sua ubicazione. Questo sottoprogramma può essere modificato dal
fabbricante per adattarlo alle proprie necessità.
Alcuni dati del sottoprogramma si definiscono dalla finestra.
Piano in cui si esegue la circonferenza.
Coordinate del centro del circonferenza.
Raggio della circonferenza.
Avanzamento programmato.
Senso di rotazione degli assi. Il senso di rotazione si rappresenta mediante un’icona. Per
modificare il senso di rotazione, situare il focus sull’icona e premere il tasto [SPACE].
Eseguire il sottoprogramma associato
Per eseguire il sottoprogramma premere il tasto [START]. Mentre si esegue il
sottoprogramma non è possibile modificare nessuno dei suoi dati. Per modificare uno di essi,
arrestare prima il movimento.
Se si cerca di eseguire il sottoprogramma e questo non si trova nella relativa ubicazione
predeterminata, il CNC intende che il sottoprogramma non esiste e se ne crea uno
predefinito.
Esempio di un sottoprogramma
Il seguente esempio esegue un movimento circolare ripetitivo sul piano XY. In questo caso,
il movimento ripetitivo si esegue mediante il comando "GOTO", in modo da eseguire un loop
senza fine. Il movimento si arresta con il tasto [STOP] del pannello di comando.
%testcirc_V1
G1 G5 X0 Y0 F1000
N10:
G2 X0 Y0 I10 J0
$GOTO N10
M29
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
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GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
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20.3.6 Cattura dati per il grafico
i
i
Manuale di funzionamento
Una volta definita la rappresentazione grafica e con l’interpolazione sugli assi della macchina
in esecuzione, è possibile iniziare la cattura di punti per il grafico.
La cattura di punti si inizia dal menu di softkey. Può essere effettuata una cattura di punti
semplice, in cui si segue una volta sola il grafico, (un giro dell’interpolazione circolare), o una
cattura di punti continua, in cui il grafico si ridisegna per ogni interpolazione della macchina
ad (ogni giro dell’interpolazione circolare).
Quando si stanno catturando punti nel test di circolarità, essi non si disegnano sui grafici del CNC.
Durante la cattura di punti è possibile modificare i parametri macchina. Vedi
"20.3.7 Regolazione dei parametri macchina coinvolti" alla pagina 373.
Cattura di dati semplice
La cattura dei dati si inizia con il softkey "Semplice". Questo softkey cancella il grafico e inizia
a disegnare l’errore di circolarità, ampliato in base alla scala definita. La cattura conclude
dopo un giro completo o quando si preme il softkey "Arrestare".
Cattura di punti continua
La cattura dei dati si inizia con il softkey "Continua". Questo softkey cancella il grafico e inizia
a disegnare l’errore di circolarità, ampliato in base alla scala definita. La cattura finaliza
quando si preme il softkey "Arrestare".
Quando si modificano i parametri macchina è possibile osservare la nuova rappresentazione
grafica sulla precedente o premere il softkey "Cancellare" per visualizzare solo la nuova.
Arrestare la cattura dei punti
Per arrestare la cattura di punti utilizzare il softkey "Arrestare". Questo softkey arresta la
cattura di punti semplice o continua in qualsiasi momento. Una volta terminata la cattura dati,
si disegnano due linee sul grafico indicanti la posizione angolare dell’errore massimo e
minimo.
Questo softkey arresta la sola cattura di dati. Non arresta il movimento degli assi. Per arrestare il
movimento degli assi usare il tasto [STOP] del pannello di comando.
Cancellare la rappresentazione grafica.
Per cancellare la rappresentazione grafica utilizzare il softkey "Cancellare". Questo softkey
cancella il grafico e i dati riportati sullo stesso. Si può premere in qualsiasi momento, anche
mentre si sta disegnando.

Manuale di funzionamento
20.3.7 Regolazione dei parametri macchina coinvolti
Per effettuare una regolazione ottimale del picco di gioco, può essere necessario modificare
il valore di alcuni parametri macchina. Ciò può essere effettuato direttamente da questa
finestra, evitando così di dover andare alla tabella dei parametri macchina. I parametri si
possono modificare prima o durante il test.
Quando si accende il CNC, si assumono i valori definiti nelle tabelle del CNC e/o del
regolatore, a seconda dei casi. Quando si modificano questi valori, i cambiamenti hanno
effetto immediato e sono assunti dal CNC fino allo spegnimento dell’apparecchio. Una volta
terminata la messa a punto occorre confermare i cambiamenti affinché siano operativi la
prossima volta che si accenderà il CNC.
Selezione degli parametri da visualizzare
È possibile interagire con fino a 11 parametri macchina diversi. Alcuni di questi parametri
sono sempre visibili, mentre il resto possono essere definiti liberamente. Tuttavia, il CNC
ammetterà i soli parametri validi in questo tipo di regolazione. Vedi "20.3.9 Parametri
macchina modificabili" alla pagina 376.
BACKLASH Gioco
BAKANOUT Impulso addizionale di segnale analogico
BAKTIME Durata dell’impulso addizionale di segnale analogico
Quando si utilizzano regolatori Sercos Fagor è anche possibile regolare i parametri del
regolatore.
In un bus Mechatrolink, l’accesso ai parametri del dispositivo è disponibile solo in un bus
Mlink-II a 32 byte. Il test di circolarità può accedere ai parametri dei dispositivi tramite il suo
identificativo (numero esadecimale fra P0000 e PFFFF).
Come selezionare i parametri
Nell’area di definizione dei parametri si hanno tre colonne di dati. I parametri si definiscono
nella prima colonna. Nel resto dei campi si riporta il valore del parametro in ognuno degli assi.
Quando si edita uno dei parametri, o premendo [SPACE], si riporta l’elenco di parametri
validi. Utilizzare i tasti [][] per spostarsi sull'elenco e [INVIO] per selezionare uno di essi.
Una volta selezionato, nei campi adiacenti è visualizzato il valore del parametro su ognuno
degli assi.
Per selezionare i parametri del regolatore, digitarne direttamente il nome.
Salvare il valore dei parametri
I nuovi dati sono assunti dal CNC fino allo spegnimento dell’apparecchio. Una volta terminata
la messa a punto occorre salvare i cambiamenti affinché siano operativi la prossima volta
che si accenderà il CNC. Per salvare i dati utilizzare il softkey "OK". Il CNC salva i nuovi valori
nelle tabelle del CNC e/o del regolatore, a seconda dei casi.
Se si esce dal test di circolarità senza aver salvato i parametri, il CNC visualizzerà un
messaggio indicante tale circostanza e dando l’opportunità di salvarli.
Parametri protetti da password
Se i parametri macchina sono protetti, per modificarli sarà richiesta la password. Se si
immette correttamente, si memorizza e non si richiede di nuovo finché non si spegnerà il
CNC. Se la password è errata, non è possibile modificare i valori e si chiede di nuovo la
prossima volta.
Anche se non si conosce la password si potrà eseguire il test, ma non si potranno modificare
i parametri macchina. Le password di accesso sono definite dalla modalità utility.
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·373·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·374·
i
Inizializzare il valore dei parametri
Manuale di funzionamento
Quando si accende il CNC si assumono i valori definiti dal fabbricante nelle tabelle del CNC
e/o del regolatore, a seconda dei casi. Le volte successive che si accede al test, si
conservano i valori utilizzati l’ultima volta.
Quando si preme il softkey "Inizializzare", si definiscono i valori assegnati ai parametri "di
default" nelle tabelle, non i valori definiti dal costruttore.
Va ricordato che il softkey Inizializzare inizializza tutti i dati della finestra.

Manuale di funzionamento
20.3.8 Confermare i cambiamenti e salvare le impostazioni utilizzate
i
Confermare i parametri
I nuovi dati sono assunti dal CNC fino allo spegnimento dell’apparecchio. Una volta terminata
la messa a punto occorre salvare i cambiamenti affinché siano operativi la prossima volta
che si accenderà il CNC.
Per salvare i dati utilizzare il softkey "OK". Il CNC salva i nuovi valori nelle tabelle del CNC
e/o del regolatore, a seconda dei casi.
Se si esce dal test di circolarità senza aver salvato i parametri, il CNC visualizzerà un
messaggio indicante tale circostanza e dando l’opportunità di salvarli.
Salvare e caricare la configurazione
Il sistema consente di salvare la configurazione corrente su un file in formato ASCII
(estensione "TST"). Su questo file si salva solo la configurazione. Non si salva né il grafico
né i valori dei parametri macchina. Quando si carica una configurazione, i parametri
assumono il valore che hanno in quel momento.
L’opzione di salvare la configurazione non aggiorna la tabella dei parametri macchina. A tale scopo,
si deve utilizzare il softkey Confermare.
Salvare la configurazione
Per salvare la configurazione corrente premere il softkey “Salvare”. Selezionare la cartella
e il nome del file e premere [INVIO]. Se esiste una configurazione salvata con lo stesso nome,
si chiederà se si desidera sostituire.
Di default la configurazione si salva nella cartella "C:\CNC8070 \MTB \DATA" o nell’ultima
cartella selezionata dall’utente.
Caricare la configurazione
Per caricare una configurazione salvata in precedenza premere il softkey “Caricare”.
Selezionare la cartella e il nome del file e premere [INVIO].
20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·375·

20.
GUIDE ALLA MESSA A PUNTO
Il test di circolarità
CNC 8070
(REF: 1305)
·376·
20.3.9 Parametri macchina modificabili
Parametri macchina generali.
Parametro Unità Aggiornamento
PRELFITI ms Immediato
PRELOAD % Immediato
TCOMPLIM % Immediato
TINTIME ms Immediato
TPROGAIN % Immediato
Parametro macchina assi.
Parametro Unità Aggiornamento
BACKLASH mm(inch) o gradi Immediato
BAKANOUT giri/min. Immediato
BAKTIME ms Immediato
Manuale di funzionamento
ACCEL mm(inch)/s² o gradi/s² Inizio del blocco successivo
ACCJERK mm(inch)/s³ o gradi/s³ Inizio del blocco successivo
ACFGAIN % Immediato
ACFWFACTOR ms Immediato
DECEL mm(inch)/s² o gradi/s² Inizio del blocco successivo
DECJERK mm(inch)/s³ o gradi/s³ Inizio del blocco successivo
FFGAIN % Immediato
G00FEED mm(inch) o gradi Inizio del blocco successivo
INPOSW mm(inch) o gradi Immediato
LACC1 mm(inch)/s² o gradi/s² Inizio del blocco successivo
LACC2 mm(inch)/s² o gradi/s² Inizio del blocco successivo
LFEED mm(inch) o gradi Inizio del blocco successivo
MANACFGAIN % Immediato
MANFFGAIN % Immediato
MAXVOLT mV Immediato
PROGAIN 1000/min Immediato
SERVOOFF Immediato

DDSSETUP
21.1 Presentazione della modalità DDSSetup
NEXT
21
Questa modalità operativa consente di realizzare la messa a punto del sistema di
regolazione digitale mediante l’editazione dei relativi parametri e variabili; regolatori Sercos
o servo e inverter Mechatrolink. Il DDSSetup visualizza i servizi idonei al tipo di dispositivi.
Descrizione dell’interfaccia.
La schermata della modalità DDSSetup riporta le seguenti informazioni.
A
B
C
A Barra titolo, in cui si visualizza il nome del servizio attivo.
B Finestra principale.
C Barra di comandi.
Selezionare i servizi della modalità DDSSetup.
Questa modalità operativa può essere composta da varie schermate diverse. Ciascuna di
esse corrisponde a un servizio di DDSSEtup. Lo scambio fra i vari servizi si esegue mediante
l’elenco di servizi.
I diversi servizi si sovrappongono fra loro. Se vi sono due o più servizi attivi, si potrà
commutare fra essi mediante il tasto [NEXT], se precedentemente personalizzato allo
scopo. Il cambio fra i servizi è rotativo, in modo che premendo il tasto sull’ultimo servizio
attivo, si visualizzerà di nuovo il primo. Per chiudere una schermata, premere il tasto [ESC].
CNC 8070
(REF: 1305)
·377·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
·378·
Presentazione della modalità DDSSetup
(REF: 1305)
21.1.1 Descrizione delle icone (softkey verticali)
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Manuale di funzionamento
Visualizza / aggiorna l’elenco dei dispositivi. Sercos e Mechatrolink.
Questo softkey accede alla schermata principale del DDSSetup e visualizza l’elenco di
dispositivi collegati al bus Sercos o Mechatrolink. Il CNC visualizza una breve descrizione
per ciascuno dei dispositivi.
Cambio del livello d’accesso del regolatore. Solo Sercos.
Questo softkey consente di cambiare il livello di accesso ai parametri e variabili del
regolatore. Premendo questo softkey, si apre una finestra in cui si richiede la password
per uscire dal livello base ed accedere a un nuovo livello.
Editor dei parametri e delle variabili. Sercos e Mechatrolink.
Questo servizio consente di editare i parametri (Sercos e Mechatrolink) e le variabili
(Sercos) del regolatore.
Gestore di errore. Sercos e Mechatrolink.
Questo servizio visualizza l’elenco di warning, allarmi ed errori attivi nel dispositivo e, se
consentito, del registro allarmi. Per i regolatori Sercos, questo servizio consente anche
di inabilitare alcuni errori.
Monitorizzazione di variabili. Sercos e Mechatrolink.
Questo servizio monitora lo stato delle variabili dei dispositivi.
Finestra di stato. Sercos e Mechatrolink.
Questo servizio monitora due tipi di informazione; le operazioni che sta realizzando il
dispositivo e lo stato degli ingressi e delle uscite.
Simulatore di segnale analogico. Solo Sercos.
Questa opzione consente di configurare e avviare il generatore di segnale analogico
interno del regolatore.
Riga di programma. Sercos e Mechatrolink.
La riga di comandi consente di comandare il regolatore (solo Sercos), consultare variabili,
leggere e scrivere parametri, ottenere informazione sullo stato del dispositivo e
immettere variabili nella finestra di monitoraggio (solo Mechatrolink).

Manuale di funzionamento
21.2 Elenco dispositivi collegati al bus.
Questo servizio visualizza l’elenco dei dispositivi collegati al bus. L’informazione che
visualizza questo servizio dipende dal tipo di bus utilizzato, Sercos o Mechatrolink.
Sercos. Per ogni regolatore, la tabella visualizza il nome dell’asse o mandrino al
quale è associato, il suo identificativo nel bus (numero di nodo) e una breve
descrizione dello stesso (versione software, matricola del motore e
matricola dello stesso regolatore).
Mechatrolink. Per ogni dispositivo (servo o inverter), la tabella visualizza il nome
dell’asse o mandrino al quale è associato, l’identificativo nel bus (numero
di nodo) e una breve descrizione dello stesso (tipo di dispositivo e
direzionamento, come da specifica Mechatrolink).
Nella parte inferiore della finestra è situata la riga dei comandi. Vedi "21.9 Riga di comandi."
alla pagina 390.
Elenco di regolatori di un bus Sercos.
Elenco dei dispositivi di un bus Mechatrolink.
Menu orizzontale di softkey.
Salvare e caricare i parametri di tutti i servo.
Questo servizio consente di salvare e caricare la configurazione di tutti i regolatori Sercos
o servo Mechatrolink mediante un solo softkey. Il CNC salva i parametri di ogni dispositivo
su un file diverso, il cui nome sarà quello dell’asse o mandrino e l’estensione lp (regolatori
Sercos) o mlp (servo Mechatrolink).
Softkey. Funzione.
Salvare i dati di tutti i regolatori.
In un bus Sercos, questo softkey salva nel CNC i parametri e le variabili di
tutti i regolatori. In un bus Mechatrolink, questo softkey salva nel CNC i
parametri di tutti i servo; non salva i parametri degli inverter.
Ripristinare i dati di tutti i regolatori.
In un bus Sercos, questo softkey ripristina i parametri e le variabili di tutti i
regolatori dai file salvati nel CNC. La procedura di ripristino dei parametri
comprende l’invio del comando per salvare in flash i parametri.
In un bus Mechatrolink, questo softkey ripristina i parametri di tutti i servo dai
file salvati nel CNC; non ripristina i parametri degli inverter.
Se nel ripristinare i dati si verifica un errore di scrittura in un regolatore, il CNC ne darà avviso,
dando inoltre l’opzione di continuare o annullare la procedura. Se nel ripristinare i dati non
21.
DDSSETUP
Elenco dispositivi collegati al bus.
CNC 8070
(REF: 1305)
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21.
DDSSETUP
CNC 8070
·380·
Elenco dispositivi collegati al bus.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento
coincide il numero di file con il numero di elementi nel bus, il CNC ne darà avviso, dando
inoltre l’opzione di continuare o annullare la procedura.
Nei dispositivi Mechatrolink, non tutti i parametri assumono immediatamente i nuovi valori, in alcuni
casi è necessario riavviare il servo affinché i nuovi valori abbiano effetto. Consultare la documentazione
dei dispositivi per sapere quando i servo assumono i nuovi valori.
Aggiornare il descrittore parametri e variabili (solo Sercos).
Softkey. Funzione.
Aggiornare il descrittore parametri e variabili.
In un bus Sercos, questo softkey aggiorna il file descrittore di parametri e
variabili del regolatore.

Manuale di funzionamento
21.3 Livello d’accesso ai regolatori (solo Sercos).
I parametri, variabili e comandi del regolatore sono organizzati per livelli di accessibilità. Per
accedere a ognuno dei parametri è necessario configurare il regolatore al livello di accesso
richiesto da tale parametro. Per l’accesso a ogni singolo livello è richiesta l’immissione di
una password.
Questo softkey consente di cambiare il livello di accesso ai parametri e variabili del
regolatore. Premendo questo softkey, si apre una finestra in cui si richiede la password per
uscire dal livello base ed accedere a un nuovo livello.
I livelli di accesso disponibili sono i seguenti:
Livello base (UTENTE)
È il livello di default, al quale si accede quando si entra nella modalità DDSSetup. Non
richiede nessuna password. Dal livello di utente si accede a un gruppo di parametri che
modificano leggermente il funzionamento del regolatore.
Livello intermedio (OEM)
Da questo livello si accede a un gran gruppo di parametri che dipendono dal motore
collegato, i quali definiscono l’adattamento dell’elettronica del regolatore a tale motore.
Livello massimo (FAGOR)
Questo livello consente un accesso totale alle variabili, parametri e comandi del sistema.
Dal livello Fagor si accede a un gruppo di parametri dipendenti dall’elettronica del regolatore, che sono
regolati di fabbrica. Solo i tecnici della Fagor Automation avranno accesso al livello FAGOR.
21.
DDSSETUP
Livello d’accesso ai regolatori (solo Sercos).
CNC 8070
(REF: 1305)
·381·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·382·
Servizio –Parametri e variabili–
21.4 Servizio –Parametri e variabili–
Elenco parametri in un regolatore Sercos.
Manuale di funzionamento
Questo servizio consente di editare i parametri (Sercos e Mechatrolink) e le variabili (Sercos)
del regolatore. Nel caso di Mechatrolink, questo servizio consente solo di editare i parametri
dei servo, i parametri degli inverter non sono accessibili.
La parte superiore della finestra visualizza l’elenco degli assi e i mandrini disponibili, i gruppi
di parametri, e nel caso dei regolatori Sercos, il set di parametri. Nella parte inferiore della
finestra è situata la riga dei comandi. Vedi "21.9 Riga di comandi." alla pagina 390.
Mediante il softkey "Vedi" del menu orizzontale è possibile scegliere fra visualizzare i
parametri e le variabili, i soli parametri o le sole variabili. Per ogni variabile o parametro, la
tabella visualizza i seguenti campi.
Mnemónico della variabile o del parametro.
Valore corrente nel regolatore.
Unità della variabile o parametro.
Intervallo di valori valido. Se il valore è una stringa di caratteri, il campo visualizzerà la
lunghezza massima consentita.
Identificatore Sercos.
Nome della variabile o parametro.
Selezionando una gamma nella parte superiore, i parametri e/o le variabili che possiedono
gamme passeranno a visualizzare i valori di tale gamma. Inoltre, il suo identificatore
visualizzerà la gamma selezionata, (ad esempio, per la gamma 4 della variabile SP2 si
riporterà SP2.4). I parametri senza gamma non saranno interessati dal cambiamento.
Elenco parametri in un servo Mechatrolink.
Per ogni parametro, la tabella visualizza i seguenti campi.
Identificativo del parametro (numero esadecimale fra P0000 e PFFFF). Il simbolo che
appare accanto all’identificativo indica come assume il parametro il nuovo valore.
Il parametro si può modificare in qualsiasi momento ed assume
immediatamente il nuovo valore.
Il parametro si può modificare solo quando il servo è abilitato ed assume
immediatamente il nuovo valore.
Il parametro si può modificare in qualsiasi momento, ma è necessario
spegnere ed accendere il dispositivo Mechatrolink.

Manuale di funzionamento
Valore corrente del parametro; se è preceduto dal simbolo "$", sarà un valore
esadecimale.
Unità del parametro.
Intervallo di valori valido. Se il valore è una stringa di caratteri, il campo visualizzerà la
lunghezza massima consentita.
Nome del parametro.
Editazione parametri.
Editare i nuovi valori direttamente sul campo valore o dalla riga comandi. Se il parametro
accetta il nuovo valore, la tabella riporta il cambiamento. La tabella parametri dispone di un
softkey per inizializzare i parametri ai loro valori di default.
Nel caso dei regolatori Sercos, i cambiamenti si salvano nella memoria RAM del regolatore;
per salvare i cambiamenti in modo permanente, utilizzare i softkey "Dati" + "Flash" del menu
orizzontale.
Menu orizzontale di softkey.
Operazioni con la tabella di parametri.
Softkey. Funzione.
Inizializzare e convalidare la tabella parametri.
Il softkey "Dati" del menu orizzontale dispone delle opzioni per inizializzare e convalidare
le tabelle.
Softkey. Funzione.
Salvare e caricare i parametri del servo.
Stampare la tabella dei parametri.
Questo softkey consente di stampare le tabelle in una stampante o su un file
(estensione prn). Se si seleziona l’opzione file, esso sarà salvato di default
in C:\Cnc8070\MTB\DATA.
Cercare un parametro.
Questo softkey consente di cercare un elemento nella tabella tramite il suo
identificativo.
Salvare i parametri del servo nel CNC.
Questo softkey inizializza i parametri di tutte le tabelle ai loro valori di default.
Ripristinare i parametri del servo dal CNC.
Questo softkey convalida tutti i parametri del servo.
Nei dispositivi Mechatrolink, non tutti i parametri assumono immediatamente i nuovi valori, in alcuni
casi è necessario riavviare il servo affinché i nuovi valori abbiano effetto. Consultare la documentazione
dei dispositivi per sapere quando i servo assumono i nuovi valori.
Il softkey "Dati" del menu orizzontale si dispone di una serie di opzioni per creare un backup
delle tabelle. Il CNC salva i parametri del dispositivo su un file il cui nome sarà il nome
dell’asse o mandrino e l’estensione .lp (regolatori Sercos) o .mlp (servo Mechatrolink).
Softkey. Funzione.
Salvare i parametri del servo nel CNC.
In un bus Sercos, questo softkey salva nel CNC i parametri e le variabili del
regolatore. In un bus Mechatrolink, questo softkey salva nel CNC i parametri
del servo.
Ripristinare i parametri dal CNC.
In un bus Sercos, questo softkey ripristina i parametri e le variabili del
regolatore dal file salvato nel CNC. La procedura di ripristino dei parametri
comprende l’invio del comando per salvare in flash i parametri.
In un bus Mechatrolink, questo softkey ripristina i parametri del servo dal file
salvato nel CNC.
21.
DDSSETUP
Servizio –Parametri e variabili–
CNC 8070
(REF: 1305)
·383·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·384·
Servizio –Gestione errori–
21.5 Servizio –Gestione errori–
Manuale di funzionamento
L’informazione visualizzata da questo servizio, dipende dal tipo di bus utilizzato, Sercos o
Mechatrolink.
Sercos. Questo servizio riporta il listato di errori rilevati dal regolatore e consente
di disabilitarli. Gli errori si riportano in base all’ordine di comparsa. Una
volta corretta la causa dell’errore, gli errori possono essere risettati
mediante il softkey "Reset errori" del menu orizzontale.
Mechatrolink. Questo servizio visualizza l’elenco di warning, allarmi ed errori attivi nel
dispositivo e, se consentito, del registro allarmi.
La parte superiore della finestra visualizza l’elenco di dispositivi disponibili. Nella parte
inferiore della finestra è situata la riga dei comandi. Vedi "21.9 Riga di comandi." alla pagina
390.
Disabilitare gli errori (solo Sercos).
Se si desidera disabilitare un errore del regolatore, si può fare mediante il softkey "Lista
errori" del menu orizzontale. Questo softkey riporta l’elenco completo di errori possibili. Per
disabilitare quelli desiderati, segnare la casella situata a sinistra degli stessi.
Una volta segnalati gli errori, premere il softkey "Invia" per inviare la lista al regolatore. Per
rendere efficace la disabilitazione dell’errore, occorre eseguire il comando DC1 (reset di
errori) dalla barra dei comandi.
Per poter disabilitare gli errori, è necessario avere un livello di accesso OEM o FAGOR. Vedi
"21.3 Livello d’accesso ai regolatori (solo Sercos)." alla pagina 381. Anche così potranno
essere disabilitati i soli errori risettabili, anche se sul listato vi sono anche gli errori non
risettabili.
Consultare il registro di allarmi del dispositivo (solo
Mechatrolink).
Il menu orizzontale di softkey consente di accedere all’elenco di warning, allarmi ed errori
attivi così come al registro di allarmi del dispositivo, se consentito dallo stesso.
Softkey. Funzione.
Elenco di warning, allarmi ed errori attivi.
Questo softkey visualizza l’elenco di warning, allarmi ed errori attivi nel
dispositivo.
Registro di allarmi del dispositivo.
Questo softkey visualizza il registro di allarmi del dispositivo, se esso dispone
di tale opzione.

Manuale di funzionamento
21.6 Servizio –Monitoraggio–
Questo servizio monitora i parametri (Sercos e Mechatrolink) e le variabili (Sercos) di
qualsiasi regolatore. Le variabili da monitorizzare sono selezionati dall’utente.
Nella parte inferiore della finestra è situata la riga dei comandi. Vedi "21.9 Riga di comandi."
alla pagina 390.
Elenco di variabili in un regolatore Sercos.
Elenco di variabili di un dispositivo Mechatrolink.
Menu orizzontale di softkey.
Salvare, caricare o inizializzare l’elenco di variabili da monitorare.
Softkey. Funzione.
Iniziare e finire il monitoraggio variabili.
Softkey. Funzione.
Editare l’elenco di variabili da monitorare.
Le variabili da monitorare si definiscono dalla riga comandi; editare il nome della variabile
e premere il tasto [INS]. Nel caso dei Sercos, si può anche utilizzare il softkey "Aggiungi",
che visualizza una finestra per selezionare le variabili o i parametri da monitorare.
Per eliminare una variabile o parametro dell’elenco, selezionarlo e premere il tasto [SUP].
Dal menu orizzontale di softkey è possibile cancellare l’elenco completo.
Variabili Mechatrolink.
Salvare l’elenco di variabili da monitorare.
Questo softkey salva su un file (estensione .dwf) l’elenco di variabili da
monitorare.
Ripristinare l’elenco di variabili da monitorare.
Questo softkey ripristina da un file l’elenco di variabili da monitorare.
Inizializzare l’elenco di variabili da monitorare.
Questo softkey cancella tutte le variabili definite nella finestra.
Iniziare il monitoraggio.
Finire il monitoraggio.
L’intervallo di variabili disponibili è MLINK0 a MLINKF, e saranno associate ai dispositivi
tramite il loro nome (MLINK7.X) o tramite il numero di nodo (MLINK7.1). Se la variabile non
21.
DDSSETUP
Servizio –Monitoraggio–
CNC 8070
(REF: 1305)
·385·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·386·
Servizio –Monitoraggio–
Manuale di funzionamento
indica nessun dispositivo, il CNC le associa il dispositivo attivo nel DDSSetup. La finestra
di monitoraggio visualizzerà sempre le variabili con il numero di nodo (drive ID) del
dispositivo, così come con l’abbreviatura della stessa (MLINK3.5 (APOS)).
Monitorizzare lo stato delle variabili o dei parametri
Utilizzare i softkey del menu orizzontale per iniziare e fermare la monitoraggio variabili.
Durante il monitoraggio, la finestra visualizza i seguenti simboli accanto ad ogni variabile,
per indicarne lo stato.
Canale occupato.
Canale occupato da variabili DRV o timeout.
Errore di lettura.

Manuale di funzionamento
21.7 Servizio –Informazione–
Questo servizio monitora due tipi di informazione, lo stato del regolatore e lo stato dei relativi
ingressi ed uscite. Nel caso Mechatrolink, è possibile monitorare solo gli ingressi e le uscite
dei servo.
La parte superiore della finestra visualizza l’elenco di dispositivi disponibili. Nella parte
inferiore della finestra è situata la riga dei comandi. Vedi "21.9 Riga di comandi." alla pagina
390.
Selezionare nel menu orizzontale di softkey l’opzione da monitorare. In entrambi i casi, lo
stato di ogni operazione viene rappresentato da un led; verde se l’operazione è attiva e nero
se l’operazione è inattiva.
Monitorare lo stato del regolatore.
A questa opzione si accede mediante il softkey "Stato operazione" del menu orizzontale.
Su questa schermata si monitorizza lo stato dell’operazione in esecuzione sul regolatore.
Il regolatore le cui operazioni si desidera monitorizzare si seleziona nella parte superiore
della finestra. Ad ogni operazione corrisponde un led, che riporta lo stato dell’operazione
nel regolatore; verde se l’operazione è attiva e nero se l’operazione è inattiva.
Stato di un regolatore Sercos.
Stato di un dispositivo Mechatrolink.
Monitorare lo stato degli ingressi e delle uscite.
A questa opzione si accede mediante il softkey "I/O digitali" del menu orizzontale.
In questa schermata si monitorizza lo stato degli ingressi e uscite del regolatore. Il regolatore
le cui I/Os digitali si desidera monitorizzare si seleziona nella parte superiore della finestra.
Ad ogni ingresso ed uscita digitale del regolatore corrisponde un led, che riporta lo stato
dell’operazione nel regolatore; verde se l’operazione è attiva e nero se l’operazione è
inattiva.
Stato degli ingressi e delle uscite di un regolatore Sercos.
21.
DDSSETUP
Servizio –Informazione–
CNC 8070
(REF: 1305)
·387·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·388·
Servizio –Informazione–
Tipi di ingressi e uscite in un regolatore Sercos.
Manuale di funzionamento
Gli ingressi e le uscite possono essere raggruppate come segue.
Ingressi e uscite non assegnabili. Questi ingressi e uscite riportano lo stato dei segnali
di controllo del regolatore.
Speed enable Drive enable Errore Reset
LSC Status DR. Ok PROG. Ok.
Master Speed Enable
Torque Status
Master Drive Enable Master Halt
Ingressi e uscite assegnabili. Sia gli ingressi che le uscite (analogiche e digitali) possono
essere associate a variabili e/o parametri del regolatore.
Le uscite digitali che non sono state associate a nessun parametro o variabile potranno
essere forzate ad essere attive o inattive tramite il pulsante situato a sinistra del relativo
led.

Manuale di funzionamento
21.8 Generatore di segnali analogici (solo Sercos).
Questa opzione consente di configurare e avviare il generatore di segnale analogico interno
del regolatore. Nella configurazione si potrà determinare la modalità del segnale, la sua
ampiezza, il periodo, ecc..
I campi da configurare nel generatore sono i seguenti.
Forma di onda. Consente di selezionare il tipo di segnale che si desidera generare con
il regolatore (sinusoidale o quadrato).
Ampiezza Ampiezza del segnale.
Frequenza Frequenza del segnale.
Offset Offset del segnale.
Waves Numero di onde da generare. Se si definisce con 0 (zero), le onde sono
generate in modo ininterrotto.
Duty Cycle Percentuale d'onda a 1/0 (solo nelle onde quadrate).
L’attivazione e la disattivazione del generatore di segnali analogici interni si effettuerà
mediante i pulsanti in basso.
Attiva il generatore di segnale analogico.
Disattiva il generatore di segnale analogico.
Regolatore selezionato
Configurazione del generatore di segnale
analogico.
Avviare il generatore di segnale analogico.
21.
DDSSETUP
Generatore di segnali analogici (solo Sercos).
CNC 8070
(REF: 1305)
·389·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·390·
Riga di comandi.
21.9 Riga di comandi.
Operazioni con un dispositivo Sercos.
Manuale di funzionamento
La riga comandi è situata nella parte inferiore di tutti i servizi del DDSSetup. La riga comandi
consente di consultare variabili, leggere e scrivere parametri, ottenere informazione sullo
stato del dispositivo ed immettere variabili nella finestra di monitoraggio.
Consultare e modificare variabili del regolatore Per leggere una variabile, editare il suo
nome e premere il tasto [INVIO]. Per scrivere una variabile, assegnarle un valore e
premere il tasto [INVIO].
È possibile consultare variabili che sono di lettura (distintivo "R" nella colonna degli
attributi). È possibile consultare e/o editare variabili che sono di lettura e scrittura,
(distintivo "RW" nella colonna degli attributi). Vedi "21.4 Servizio –Parametri e variabili–"
alla pagina 382.
Le variabili si possono identificare mediante il relativo mnemonico o l’identificatore
Sercos. Per conoscere l’elenco di variabili disponibili, consultare il manuale del
regolatore.
PV210 Consultazione della variabile PV210.
S36 Consultazione della variabile SV1 (ID Sercos = 36).
RV9 = 23 Assegna alla variabile RV9 il valore 23.
S36 = 100 Assegna alla variabile S36 (ID Sercos = 36) il valore 100.
Se non si indica altrimenti, il DDSSetup accede alle variabili del regolatore selezionato
nel servizio. Per accedere a quelle di un regolatore in particolare, selezionarlo nel
servizio oppure aggiungere allo mnemonico (o ID Sercos) della variabile un suffisso con
il nome dell’asse.
PV210.Y Consultazione della variabile PV210 del regolatore dell'asse Y.
S36.S Consultazione della variabile (ID Sercos=16) del regolatore del mandrino.
Eseguire comandi del regolatore.
Il menu a discesa dispone dei seguenti comandi. Per eseguire uno di essi, selezionarlo
sull’elenco e premere [INVIO].
Operazioni con un dispositivo Mechatrolink.
Consultare variabili. Editare il nome della variabile e premere il tasto [INVIO].
L’intervallo di variabili disponibili è MLINK0 a MLINKF, e saranno associate ai dispositivi
tramite il loro nome (MLINK7.X) o tramite il numero di nodo (MLINK7.1). Se la variabile
non indica nessun dispositivo, il CNC le associa il dispositivo attivo nel DDSSetup.

Manuale di funzionamento
Leggere e scrivere parametri. Per leggere un parametro, editare il suo nome e premere
il tasto [INVIO]. Per scrivere un parametro, assegnargli un valore e premere il tasto
[INVIO].
P102 Leggere il parametro P102.
P102 = 800 Scrivere il valore 800 nel parametro P102.
Dalla riga comandi si può accedere a qualsiasi parametro del dispositivo tramite il suo
identificativo (numero esadecimale fra P0000 e PFFFF).
Ottenere informazione sullo stato del dispositivo. Scrivere il nome del comando e
premere il tasto [INVIO].
MSTATUS Stato del dispositivo.
MSUBSTAT Sub-stato del dispositivo.
MALARM Codice di errore o warning riportato dal dispositivo.
MIOMON Stato degli ingressi e delle uscite del dispositivo.
Immettere variabili nella finestra di monitoraggio. Accedere al servizio monitoraggio,
editare il nome della variabile e premere il tasto [INS].
21.
DDSSETUP
Riga di comandi.
CNC 8070
(REF: 1305)
·391·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
(REF: 1305)
·392·
File di definizione dei parametri dei servo Mechatrolink.
Manuale di funzionamento
21.10 File di definizione dei parametri dei servo Mechatrolink.
Per realizzare la comunicazione con i servo, il DDSSetup utilizza la descrizione dei parametri
definita nel file SigmaII.dsc (nella cartella C:\...\Fagor\Drive). Il DDSSetup visualizza solo i
gruppi e parametri definiti in questo file. Si descrive di seguito il formato del file, in modo da
poter essere modificato da un utente per adeguarlo ai propri dispositivi. Le proprietà dei
parametri descritti nel file devono essere coerenti con le proprietà degli stessi parametri nel
dispositivo.
Struttura del file descrittivo dei parametri.
All’inizio del file vi è l’intestazione, definita fra le etichette [INFO] e [\INFO]. L’intestazione
deve essere nel file e non va modificata.
Di seguito all’intestazione vi sono i gruppi di parametri, ognuno dei quali definito fra le
etichette [GROUP] e [\GROUP]. All’interno di ogni gruppo saranno definiti i parametri,
ognuno dei quali fra le etichette [P] e [\P]. Il formato dei gruppi è il seguente.
[GROUP=]
[P]
Size=
Type=
Default=
Range=[,]
Name=
Units=
Application=
[\P]
· · ·
[\GROUP]
Un esempio di descrizione di un gruppo di parametri potrebbe essere il seguente.
[GROUP=Position Related Parameters]
[P200]
Type=Hex
Default=0100
Range=[0000,1239]
Name=Position Control References Selection Switches
Application=Offline
[\P200]
[P804]
Size=4 byte
Type=Signed
Default=819191808
Range=[-1073741823,1073741823]
Units=reference unit
Name=Forward Software Limit
[\P804]
[\GROUP]
Le etichette hanno il seguente significato.
Etichetta. Descrizione.
[GROUP] Etichetta iniziale della descrizione del gruppo e testo associato al gruppo che
visualizzerà il DDSSetup.
[\GROUP] Etichetta finale della descrizione del gruppo.
[P] Etichetta iniziale della descrizione del parametro e identificativo del parametro
(fra 000 e FFF)
[\P] Etichetta finale della descrizione del parametro e identificativo del parametro.
L’identificativo del parametro sarà lo stesso di quello dell’etichetta di iniziale.

Manuale di funzionamento
I campi che definiscono ogni parametro sono i seguenti.
Campo. Descrizione.
Size Dimensione dei dati del parametro (2 byte / 4 byte).
Campo opzionale; se non si definisce, valore "2 byte".
Type Tipo di valori del parametro (Unsigned/Signed/Hex). Il tipo condiziona
l’editazione e la visualizzazione dei valori del parametro.
Type = Unsigned; Valore intero senza segno.
Type = Signed; Valore intero senza segno.
Type = Hex; Valore esadecimale.
Campo opzionale; se non si definisce, valore "Unsigned".
Default Valore di default del parametro.
Campo opzionale; se non si definisce, valore 0 (zero).
Range Intervallo di valori del parametro; minimo e massimo.
Campo opzionale; se non si definisce, l’intervallo sarà 0 a FFFFFFFF.
Name Nome associato al parametro.
Campo opzionale.
Units Unità del parametro.
Campo opzionale.
Application Come assume il parametro i cambiamenti di valore (Online/OnlineDEN/Offline)
Application=Online; il parametro si può modificare in qualsiasi momento ed
assume immediatamente il nuovo valore.
Application=OnlineDEN; il parametro si può modificare quando DEN=1 ed
assume immediatamente il nuovo valore.
Application=Offline; il parametro si può modificare in qualsiasi momento ed
assume il nuovo valore in seguito allo spegnimento e all’accensione del
dispositivo.
Campo opzionale; se non si definisce, valore "Online".
21.
DDSSETUP
File di definizione dei parametri dei servo Mechatrolink.
CNC 8070
(REF: 1305)
·393·

21.
DDSSETUP
CNC 8070
·394·
File di definizione dei parametri dei servo Mechatrolink.
(REF: 1305)
Manuale di funzionamento

DIAGNOSI
22
La diagnosi è uno strumento di verifica e visualizzazione; non consente di eseguire
modifiche dei valori visualizzati. Mediante questa modalità di funzionamento, è possibile
verificare la configurazione dell'hardware e del software del PC su cui è basato il CNC.
Informazione sul sistema.
Informazione sui moduli che compongono il software del CNC.
Informazione sugli elementi collegati al CNC attraverso il Bus CAN, Sercos o
Mechatrolink.
22.1 Presentazione della modalità diagnosi.
La schermata della modalità diagnosi riporta le seguenti informazioni:
A B
C
A Configurazione dell'hardware e del software del CNC.
Diagnosi del sistema: Informazione sugli elementi del sistema; versione del CNC, nome
dell'utente, processore o processori utilizzati, stato delle varie memorie del sistema, ecc.
Diagnosi del software: Informazione sui moduli che compongono il software del CNC.
Diagnosi dell'hardware: Informazione sugli elementi collegati al CNC attraverso del Bus
Can, Sercos (regolatori, schede input e output, ecc) e Mechatrolink (servo e inverter).
B Diagnosi dell'elemento selezionato.
C Messaggi del CNC.
CNC 8070
(REF: 1305)
·395·

22.
DIAGNOSI
CNC 8070
·396·
Presentazione della modalità diagnosi.
(REF: 1305)
22.1.1 Menu di softkey.
Menu orizzontale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Menu verticale di softkey.
Softkey. Descrizione.
Manuale di funzionamento
Generare il file reportfagor.zip con tutta l’informazione rilevante per la corretta
diagnostica degli errori e che, se necessario, l’utente finale potrà inviare alla
Fagor Automation.
Vedi lo storico di errori e warning visualizzati dal CNC.
Aggiornare i dati della finestra di diagnosi.
Stampare la configurazione nella stampante predeterminata o salvarla su un file (formato
prn) sul CNC.

Manuale di funzionamento
22.2 Diagnosi della configurazione
22.2.1 Diagnosi del sistema.
Quando si seleziona questo elemento della configurazione, sulla finestra di diagnosi è
visualizzata la lista di elementi del sistema e il valore di ciascuno di essi.
A Elementi del sistema.
B Valore degli elementi.
A B
22.
DIAGNOSI
Diagnosi della configurazione
CNC 8070
(REF: 1305)
·397·

22.
DIAGNOSI
CNC 8070
(REF: 1305)
·398·
Diagnosi della configurazione
22.2.2 Diagnosi del software.
Manuale di funzionamento
Questa opzione consente di analizzare i moduli che compongono il software del CNC e le
opzioni di software installate.
Informazione dei moduli
Quando si seleziona questo elemento della configurazione, nella finestra di diagnosi è
visualizzata la lista di moduli che compongono il software del CNC.
A Lista di moduli.
B Informazione dettagliata del modulo selezionato.
Per ognuno dei moduli, si indicano le dimensioni in byte e la data di creazione. Se si seleziona
un modulo dell’elenco, nella parte inferiore della finestra si visualizzerà informazione più
dettagliata del modulo.
opzioni di software
Quando si seleziona questo elemento della configurazione, sulla finestra di diagnosi sono
visualizzate le opzioni di software installate.
Si presenta anche il softkey orizzontale "Codice convalida", che consente di immettere il
codice di convalida risultante secondo l’ID hardware dell’apparecchiatura e le opzioni
desiderate.
A
B

Manuale di funzionamento
22.2.3 Diagnosi dell'Hardware. Bus CAN, Sercos e Mechatrolink.
Quando si seleziona questo elemento della configurazione, nella finestra di diagnosi si
riporta l’identificazione del software della scheda di comunicazioni del CNC, (versione, boot,
checksum) e il tipo di bus collegato alla stessa. Si monitorizzano inoltre i vari allarmi di
tensione e temperatura.
Configurazione del bus Sercos
Elenco dei nodi e regolatore associato a ciascuno di essi.
Per ciascun regolatore si indica la relativa versione di software, il tipo di regolatore e il
motore collegato.
Configurazione del bus Can
Risorse collegate e stato di ognuna di esse.
Gruppi collegati e numero di nodi che compongono ogni gruppo (rilevati e attivi).
Informazioni dettagliate del gruppo selezionato.
Risorse del gruppo e stato di ciascuno di essi.
Informazioni sui nodi che compongono il gruppo.
Informazioni dettagliate sul nodo selezionato.
Versione del software, boot e checksum del codice.
Stato del nodo.
Risorse di ciascuno dei moduli.
Il simbolo insieme al nodo indica il suo stato e la sua possibile associazione.
Attivo.
Attivo, però in stato di errore.
Inattivo.
22.
DIAGNOSI
Diagnosi della configurazione
CNC 8070
(REF: 1305)
·399·

22.
DIAGNOSI
CNC 8070
(REF: 1305)
·400·
Diagnosi della configurazione
Configurazione del bus Mechatrolink.
Diagnosi del bus.
Manuale di funzionamento
Selezionando nella finestra di configurazione il bus Mechatrolink, la finestra di diagnosi
visualizza la configurazione del bus e l’elenco di dispositivi collegati allo stesso (servo e
inverter). Per ogni dispositivo si indica il relativo numero di nodo (Drive ID), l’indirizzo interno
secondo la specifica Mechatrolink, l’asse o il mandrino al quale è associato e il tipo di
dispositivo (servo in posizione, servo in velocità o inverter).
Diagnosi di un dispositivo.
Selezionando nella finestra di configurazione un dispositivo del bus, la finestra di diagnosi
visualizza la seguente informazione.
Informazione generale. Per ogni dispositivo si indica il relativo numero di nodo (Drive ID),
l’indirizzo interno secondo la specifica Mechatrolink, l’asse o il mandrino al quale è
associato e il tipo di dispositivo (servo in posizione, servo in velocità o inverter).
Risorse associate al dispositivo.
Informazione degli allarmi attivi nel dispositivo.
Informazione delle procedure attive nel dispositivo.
Procedura. Significato.
Fase. Fase della comunicazione.
I/O. Stato degli I/O del dispositivo (solo servo).
Comando. Comando attivo nel dispositivo e stato della sua esecuzione.
Sub-comando. Sub-comando attivo nel dispositivo e stato della sua esecuzione.
Errori di comunicazione. Informazione sugli errori di comunicazione del dispositivo.

Manuale di funzionamento
22.3 Diagnosi Sercos
Informazione generale del bus
In generale presenta le seguenti informazioni del Bus Sercos.
Campo. Significato.
Versione Versione del chip SERCON.
Tempo di ciclo Tempo fra due messaggi di sincronizzazione (MST). È uguale al parametro
generale LOOPTIME.
T2 Tempo dall’MST fino a quando il CNC inizia la trasmissione del telegramma
con i comandi della posizione (MDT).
T3 Tempo dall’MST fino a quando i regolatori dispongono dei comandi di
posizione.
T4 Tempo dall’MST in cui i regolatori leggono i valori di feedback.
TL Tempo dall’MST fino a quando si verifica l’RT IT sul CNC.
Errori di distorsione Contatore di errori di distorsione nel CNC.
Errori di anello Contatore di errori di anello Sercos.
Fase Fase di Sercos corrente.
Stato fase Stato della Fase (0 = OK).
ID logico e nome Nome e driveID (numero del commutatore rotativo) degli assi Sercos.
Informazione generale del bus
Per ciascuno dei regolatori si presenta la seguente informazione.
Informazione generale
Campo. Significato.
T1 Tempo dall’MST fino a quando il regolatore inizia la trasmissione del relativo
telegramma (AT).
Word di Controllo Contenuto del Word di Controllo del regolatore.
Word di Status Contenuto del Word di Status del regolatore.
Nome Nome dell'asse Sercos.
Informazione di errori
Campo. Significato.
Contatore Reset Hard Numero di volte che è stato risettato il regolatore.
Errori di Distorsione Contatore di errori di distorsione rilevati sul regolatore.
Errori AT Contatore di errori della ricezione di ATs da ogni regolatore.
Informazione dell’ultima operazione eseguita dal Canale di Servizio
Campo. Significato.
ID ID di Sercos trattato.
Elemento Dato trattato (Nome, Unità, Valore min/mass, Stato, Valore, Attributi).
Procedura Operazione effettuata (Lettura, Scrittura).
Stato del comando Nelle procedure con comandi indica il suo stato.
Codice di Errore Codice di errore dell'operazione (0 = OK).
22.
DIAGNOSI
Diagnosi Sercos
CNC 8070
(REF: 1305)
·401·

22.
DIAGNOSI
CNC 8070
(REF: 1305)
·402·
Salvare la configurazione CAN per il test all'avvio
22.4 Salvare la configurazione CAN per il test all'avvio
Manuale di funzionamento
Salvare su un file la configurazione CAN consente di verificare in ogni avvio del sistema che
la configurazione CAN sia corretta. La configurazione CAN deve essere salvata su file solo
dopo aver verificato che sia corretta.
Salvare la configurazione CAN.
Quando è selezionato il livello Bus CAN si visualizza il softkey "Salvare" mediante il quale
è possibile salvare la configurazione CAN attualmente presente. La configurazione si salva
nel file C:\Cnc8070 \mtb \data \canData.tab.
In questo file si salva il numero di gruppi esistenti nel bus, il numero di moduli, numero di
ingressi e uscite, ecc.
Verificare la configurazione CAN in fase d’avvio.
Per verificare la configurazione, in precedenza deve essere stata salvata l’informazione sul
file canData.tab.
Durante il processo di avvio, si comparano i dati nel file canData.tab con i dati letti in fase
d'avvio. Se nel comparare i dati, essi non sono uguali, sarà visualizzato il rispettivo errore.
"La configurazione di CAN non coincide con quella salvata su file"
Una volta rilevato l’errore, esso continuerà a verificarsi anche dopo aver fatto un reset. Per
correggere l’errore vi sono due opzioni:
Avviare di nuovo il controllo con la configurazione CAN originale; quella che è salvata
sul file canData.tab.
Salvare la nuova configurazione di CAN. La configurazione CAN deve essere salvata su
file solo dopo aver verificato che sia corretta.
In un CNC con disco protetto contro scrittura, quando si sta avviando in modalità utente, la
cartella MTB è protetta e i cambiamenti che si eseguono in essa sono temporanei, fino allo
spegnimento dell’apparecchiatura. Affinché il file con le impostazioni di CAN non si perda
quando si spegne l’apparecchiatura, occorre avviare in modalità setup e salvare quindi le
impostazioni di CAN.

Manuale di funzionamento
22.5 Generazione di relazioni
Relazioni automatiche generate quando si accede alla modalità
diagnosi
Ogni volta che si accede alla modalità diagnosi, il CNC genera le seguenti relazioni. Queste
relazioni si salvano nella cartella C:\CNC8070 \Diagnosis\Blackbox.
SystemInfo.txt Codice di conferma.
SercosInfo.txt Versione dei regolatori, motori e retroazione.
Generare una relazione con la configurazione del sistema
Da qualsiasi sezione della modalità diagnosi è possibile ottenere una relazione con tutta
l’informazione disponibile nella modalità diagnosi. In questo modo si ottiene un documento
con tutta l’informazione del sistema FAGOR installato sulla macchina, e cioè la versione
software, lo stato dei moduli remoti, regolatori e motori installati, ecc..
Per stampare l’informazione utilizzare il softkey "Stampa". Dopo aver premuto
questo softkey, il CNC richiederà l’informazione che deve essere inclusa nella
relazione. Il CNC può creare una relazione con l’informazione visualizzata
sulla schermata o con tutte le impostazioni del sistema.
Queste informazioni potranno essere stampate o salvate su un file. Se si
stampa su file, si potrà selezionare il nome e l'indirizzo dello stesso.
Generare la relazione di registrazione garanzia
Il CNC può generare un modello affinché l’utente finale possa inviare alla Fagor la
documentazione con i numeri di serie di tutti gli elementi, allo scopo di disporre della relativa
garanzia. Questo modello, una volta stampato, contiene i campi che l’utente deve compilare
per poi essere inviato alla Fagor Automation.
Per stampare la relazione di registrazione garanzia, utilizzare il softkey
"Stampa". Dopo aver premuto questo softkey, selezionare "relazione di
registrazione garanzia".
La relazione potranno essere stampate o salvate su un file. Se si stampa su
file, si potrà selezionare il nome e l'indirizzo dello stesso.
22.
DIAGNOSI
Generazione di relazioni
CNC 8070
(REF: 1305)
·403·

22.
DIAGNOSI
CNC 8070
(REF: 1305)
·404·
Vedi lo storico di errori e warning visualizzati dal CNC.
Manuale di funzionamento
22.6 Vedi lo storico di errori e warning visualizzati dal CNC.
Il menu di softkey visualizza una finestra con lo storico di warning ed errori
visualizzati dal CNC. Premendo questo softkey, il CNC visualizza la
seguente finestra.
A B C D E
A Numero dell'errore o warning.
B Numero di canale in cui si è verificato l’errore o warning; negli errori o nei warning del
sistema, la cella non visualizza nessun valore.
C Testo dell'errore o warning.
D Codice interno dell'errore o warning.
E Data in cui si è verificato l'errore o warning.
22.7 Generare il file Fagor per la diagnostica di errori.
Il menu di softkey offre la possibilità di generare il file reportfagor.zip con
tutta l’informazione rilevante per la corretta diagnostica degli errori e che,
se necessario, l’utente finale potrà inviare a Fagor Automation.
Dopo aver premuto questo softkey, il CNC crea i file reportfagor.zip e lo salva nella cartella
C:\Cnc8070\Diagnostica. Quando si preme questo softkey, il CNC genera anche i seguenti
file nella cartella C:\Cnc8070\Users\Reports e li inserisce nel file reportfagor.zip.
Diagcnc.txt Relazioni della diagnostica del CNC.
Hardware.txt Relazioni delle impostazioni hardware.
Times.txt Rapporto con le statistiche di tempi.

Manuale di funzionamento
CNC 8070
(REF: 1305)
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CNC 8070
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Manuale di funzionamento