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2002 - Casappa

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In <strong>Casappa</strong> Pag. 1<br />

“Sono tanti i momenti che si dovrebbero<br />

ricordare in una occasione speciale come<br />

il 50° dalla fondazione di una azienda”.<br />

Sono tante le pagine che, unite insieme,<br />

fanno la nostra storia. E’ la storia di tante<br />

persone e di un intero territorio dove siamo<br />

nati e al quale siamo legati. Collaboratori,<br />

fornitori e clienti ci hanno raggiunti da<br />

molti paesi del mondo per iniziare le<br />

celebrazioni del cinquantesimo. Una<br />

partecipazione corale che ci ha riempiti<br />

di gioia ed orgoglio. Sono arrivati in<br />

<strong>Casappa</strong> tanti “compagni di viaggio” che<br />

con noi hanno condiviso difficoltà e<br />

successi. Riguardando idealmente, insieme<br />

a loro, il film dei primi cinquanta anni<br />

della <strong>Casappa</strong> sono numerose le immagini<br />

che tornano alla mente. Ricordiamo il<br />

primo cliente significativo della <strong>Casappa</strong>,<br />

la ditta Calabrese di Bari,<br />

un marchio “storico” nel settore delle<br />

attrezzature su veicoli industriali, che chissà<br />

quante volte avrete osservato lungo le<br />

strade d’Italia impresso nei rimorchi dei<br />

<strong>Casappa</strong> n°0<br />

Anno: 1<br />

gennaio - giugno <strong>2002</strong><br />

Periodico in attesa di registrazione presso il Tribunale di Parma - Direttore responsabile: Stefano Catellani - Progetto Grafico e impaginazione: Studio&tono (Parma) -<br />

Stampa: Eurograf - Canneto sull’Olio (Mn) - Proprietà <strong>Casappa</strong> Spa - Via Balestrieri 1, 43044 Cavalli di Collecchio - Parma<br />

camion. Impossibile dimenticare il primo<br />

catalogo, che distribuimmo personalmente<br />

in una fiera francese, molto semplice e<br />

certamente diverso dall’ultimo “company<br />

profile” pubblicato in occasione del<br />

cinquantesimo. Fu però una scelta<br />

importante perché segnò la voglia di<br />

allargare gli orizzonti di mercato, quando<br />

nessuno parlava ancora di globalizzazione.<br />

Tra le immagini che le vecchie fotografie<br />

ci riportano alla mente spiccano i primi<br />

banchi prova, evoluti per quei tempi,<br />

progettati e costruiti dal fondatore Roberto<br />

<strong>Casappa</strong> . Oggi l’area test di <strong>Casappa</strong> è un<br />

fiore all’occhiello per l’azienda. Nel 1969,<br />

anno del trasferimento nello stabilimento<br />

di Cavalli di Collecchio avevamo davanti<br />

agli occhi grandi spazi vuoti e ci era<br />

sembrato, per un momento, di avere<br />

esagerato. La stessa sensazione l’abbiamo<br />

avvertita in occasione dell’ultimo<br />

ampliamento. C’è sempre un momento di<br />

sgomento nell’affrontare nuove sfide !<br />

Siamo particolarmente legati alla “pompa<br />

d’oro” ed abbiamo deciso di esporla in<br />

tutte le celebrazioni del 50°. La trovate<br />

all’ingresso dello stabilimento, come un<br />

biglietto da visita. Questo pezzo raro fa<br />

parte della prima serie di prodotti da noi<br />

costruiti ed è stato ritrovato da un<br />

rottamaio, ancora meccanicamente<br />

funzionante. Ci piace pensare che la cura<br />

e la passione messi allora siano rimasti<br />

immutati nel tempo.<br />

Il cinquantesimo non vuole essere solo<br />

una celebrazione, ma un’ occasione per<br />

riflettere sui modelli che abbiamo<br />

consolidato con il contributo di tutti i<br />

collaboratori, per lanciare nuove ipotesi<br />

di lavoro per il futuro della <strong>Casappa</strong><br />

Renato <strong>Casappa</strong> presidente <strong>Casappa</strong> spa<br />

E-mail: press@casappa.com - www.casappa.com<br />

Dalla “pompa d’oro” del 1952 alla simulazione virtuale delle applicazioni in fase di progettazione<br />

Cinquant’anni: un traguardo<br />

ma anche un trampolino di lancio<br />

Perchè<br />

in <strong>Casappa</strong>?<br />

Il numero zero “In <strong>Casappa</strong>” è uno dei<br />

tasselli del progetto di comunicazione<br />

varato in occasione del 50° dalla<br />

fondazione. Abbiamo colto questa<br />

occasione ricca di eventi e momenti<br />

importanti per comunicare, coinvolgere<br />

e lasciare una testimonianza scritta a tutti<br />

i collaboratori di quanto avvenuto e di<br />

quanto abbiamo in cantiere.<br />

Una rivista aziendale, che è aperta al<br />

contributo di tutti i collaboratori.<br />

Troveranno spazio le idee, le proposte, i<br />

progetti, gli eventi e le novità.<br />

Vuole essere un momento di aggregazione<br />

per tutti e ci auguriamo che lo strumento<br />

si riveli utile alla comunicazione.<br />

Sergio Bracchi<br />

® ®<br />

FF LL UU II D D PP OO WW EE R R DD EE SS II GG NN


In <strong>Casappa</strong> Pag. 2<br />

Un convegno per valorizzare le risorse umane dell’azienda<br />

1952-<strong>2002</strong>: idee in movimento<br />

Renato e Luciano <strong>Casappa</strong> lanciano le nuove sfide: più sinergie con fornitori, clienti e partners industriali,<br />

più elettronica applicata all’oleodinamica, più investimenti nelle nuove tecnologie<br />

Le linee guida per il prossimo futuro sono<br />

state annunciate il 18 Febbraio nel corso<br />

della convention “Idee in movimento” che<br />

si è tenuta alla sala dei 300 delle Fiere di<br />

Parma. All’incontro erano presenti oltre<br />

100 importanti clienti da tutto il mondo,<br />

45 fornitori, il management dell’azienda,<br />

e una folta rappresentanza delle aziende<br />

consociate di Reggio Emilia, Walvoil,<br />

Oleostar, Oleoplus, oltre naturalmente ad<br />

Ikron. La convention “Idee in movimento”<br />

ha messo a confronto le strategie<br />

dell’azienda con il mondo della ricerca<br />

(erano presenti il Rettore dell’Università<br />

di Parma Gino Ferretti e docenti di altri<br />

atenei che collaborano con la <strong>Casappa</strong>),<br />

con le nuove sfide territoriali (intervento<br />

del sindaco di Collecchio Giuseppe<br />

Romanini) e con i grandi scenari che il<br />

mondo dell’imprenditoria parmense ha<br />

davanti (analizzati dal presidente<br />

dell’Unione Parmense Industriali Marco<br />

Rosi). Tra le sfide analizzate nel corso della<br />

convention, quella legata alla continua<br />

Prof. Luca Zarotti, ricercatore<br />

del Consiglio Nazionale delle<br />

Ricerche di Ferrara:<br />

”… dobbiamo passare<br />

“dall’economia del truciolo”<br />

legata alla cultura tipicamente<br />

meccanica, alla “economia<br />

della conoscenza”.<br />

Per crescere è indispensabile<br />

la formazione costante ed il<br />

coinvolgimento dei<br />

collaboratori (NDR)<br />

Conoscenza intesa come valore<br />

competitivo.<br />

innovazione tecnologica dei prodotti e<br />

quella legata alla crescita della conoscenza<br />

a tutti i livelli aziendali, sono apparse le<br />

più evidenti e meritevoli di essere<br />

perseguite con assoluta determinazione.<br />

In questo senso vanno intesi i massicci<br />

investimenti nella ricerca e innovazione<br />

che <strong>Casappa</strong> porta avanti internamente e<br />

in collaborazione con le università, oltre<br />

alla grande attenzione rivolta alla<br />

Information Communication Technology,<br />

settore che ha sviluppato sistemi molto<br />

avanzati ed aperti, destinati non solo ad<br />

aumentare l’efficienza interna, a<br />

disposizione anche di clienti e fornitori.<br />

Grandi passi sono stati fatti anche<br />

nell’ottica della co-progettazione, per<br />

ridurre il tempo che intercorre tra lo studio<br />

di un nuovo prodotto e la messa in<br />

produzione ma anche per aumentare la<br />

soddisfazione del cliente e il livello di<br />

professionalità dei collaboratori, interni<br />

ed esterni.<br />

Sinergie che stanno dando buoni risultati<br />

e che vanno implementate perché la<br />

<strong>Casappa</strong> possa continuare ad essere “tra i<br />

migliori della classe” nel settore di<br />

appartenenza.<br />

Il cinquantesimo quindi visto più come<br />

punto di partenza che come traguardo.<br />

“Siamo certi che ci siano ancora tante<br />

opportunità da cogliere - ha detto Luciano<br />

<strong>Casappa</strong> - e gli investimenti che stiamo<br />

facendo stanno ad indicare proprio questo.<br />

Nel nostro futuro vediamo una<br />

oleodinamica sempre più pulita, rispettosa<br />

dell’ambiente e degli utilizzatori. Puntiamo<br />

a un ulteriore abbattimento del rumore.<br />

Lavoriamo per costruire impianti<br />

ottimizzati, e sempre più intelligenti, capaci<br />

di limitare l’intervento manuale dell’uomo<br />

e le dispersioni di energia. Questa<br />

evoluzione è legata allo sviluppo<br />

dell’elettroidraulica, cioè alla capacità di<br />

integrare le conoscenze oleodinamiche<br />

con quelle elettroniche.<br />

Dalle conclusioni sono emersi gli obiettivi<br />

che l’azienda vuole perseguire nel prossimo<br />

futuro. Un altro aspetto che riteniamo<br />

assolutamente imprescindibile - ha<br />

sottolineato Luciano <strong>Casappa</strong> - per avere<br />

successo nella competizione globale è la<br />

dimensione delle nostre aziende.<br />

Le imprese italiane non avranno nulla da<br />

invidiare ai competitori mondiali se<br />

sapranno valorizzare al meglio le loro<br />

specializzazioni per non disperdere le<br />

risorse, ovvero trovando forme di unione<br />

tra loro, con l’obiettivo<br />

comune della<br />

soddisfazione<br />

dell’utente finale.”<br />

Stefano Catellani<br />

Sono intervenuti, tra gli altri, alla<br />

convention Gretha Paul di Hyva<br />

e Alain Baton di Toyota: esempi significativi della tipologia di<br />

clientela <strong>Casappa</strong>, che comprende anche: Case New Holland, Toyota<br />

Industrial Equipment, Caterpillar, Bobcat, Textron, Volvo, Fantuzzi<br />

Reggiane, Still, Daewoo, solo per menzionarne alcuni.


In <strong>Casappa</strong> Pag. 3<br />

Una maratona di due giorni con più di 250 visite guidate: un successo di tutto il personale<br />

<strong>Casappa</strong>: azienda aperta<br />

“Era un cantiere solo pochi mesi fa…”<br />

Tra gli ospiti arrivati qualcuno aveva già<br />

visto i lavori in corso. In occasione delle<br />

visite del 18 e 19 Febbraio tutti hanno visto<br />

la nuova ala dello stabilimento “al lavoro”.<br />

All’interno del tunnel nella parte nuova<br />

era allestita un’area attrezzata per ricevere<br />

gli ospiti che nell’arco delle due giornate<br />

si sono alternati nelle visite. Il bilancio<br />

dell’operazione è stato positivo soprattutto<br />

Visto da...<br />

“Il cinquantesimo?. E’ importante sottolineare che l’azienda c’è da<br />

50 anni, è sinonimo di sicurezza per i dipendenti. Avere aperto le<br />

porte dello stabilimento è stata una occasione per fare vedere a tutti<br />

che siamo in un luogo di lavoro sempre più pulito e funzionale. Le<br />

condizioni di lavoro di oggi sono davvero molto diverse da quelle di<br />

quando sono stato assunto negli anni ottanta. Sono cambiate le<br />

macchine ma è cambiata soprattutto la mentalità, perché non solo<br />

sono entrate nuove macchine, ma c’è una sempre maggior attenzione<br />

verso il personale. Nessuno di noi aveva esperienza con le celebrazioni<br />

di un cinquantesimo, ma nello stabilimento nuovo dove è allestito<br />

il montaggio abbiamo provato orgoglio per come gli ospiti hanno<br />

apprezzato l’organizzazione e la disposizione , in un ambiente molto<br />

luminoso. Il cinquantesimo è stato importante anche per quelli che<br />

sono in <strong>Casappa</strong> da meno tempo e che non possono sapere come<br />

era l’azienda nel passato. Si tende a dare tutto per scontato.<br />

Ripercorrere la storia dell’azienda serve a capire quanto impegno c’è<br />

voluto da parte di tutti per essere la <strong>Casappa</strong> di oggi. Questo evento<br />

è stato utile anche ai fini di una migliore conoscenza della nostra<br />

realtà da parte dei colleghi che vengono da altri paesi.<br />

“Avere tanti visitatori in stabilimento qualche problema lo ha creato.<br />

Organizzare la manifestazione, specialmente per i reparti produttivi,<br />

ha prodotto un aggravio rispetto al lavoro quotidiano che<br />

evidentemente nessuno poteva tralasciare. L’aspetto positivo e da<br />

tutti condiviso, è che l’azienda si è messa in evidenza anche a livello<br />

locale, come dimostra ad esempio l’installazione del Totem che<br />

contribuisce a darci una maggiore visibilità, anche all’esterno. La<br />

celebrazione è una scelta giusta anche per tenere unite le risorse<br />

umane. Anche il rapporto con i lavoratori di altri paesi può trarre<br />

beneficio da queste iniziative, aiutando a fare gruppo e a tenerci<br />

legati. Le macchine si comprano, i capannoni si costruiscono ma i<br />

cambiamenti di organizzazione si ottengono solo con fatica e impegno<br />

di tutti.<br />

Pier Enrico Alesina, del reparto<br />

montaggio, in <strong>Casappa</strong> dal 1980<br />

Renzo Mantovani, responsabile<br />

magazzino e spedizioni,<br />

in <strong>Casappa</strong> dal 1988<br />

grazie al grande coinvolgimento dei<br />

collaboratori interni. Le visite hanno<br />

toccato tutti i reparti produttivi, gli uffici<br />

commerciali, amministrativi, l’ufficio<br />

tecnico, l’area ricerca e sviluppo,<br />

Information & Communication<br />

Technology. Non poteva mancare una sosta<br />

anche nei locali della mensa aziendale.<br />

Circa 250 visitatori, clienti, fornitori, e<br />

ospiti speciali, dei quali oltre 100 stranieri.<br />

Tutti hanno dimostrato di aver gradito<br />

l’ospitalità che <strong>Casappa</strong> ha voluto offrire.<br />

Consensi e brindisi ha riscosso il buffet.<br />

Buona anche l’organizzazione a livello<br />

logistico: alberghi e pullman per i<br />

trasferimenti erano sempre a disposizione.<br />

Per le signore intervenute è stato<br />

organizzato un tour di Parma nella giornata<br />

di lunedì che comprendeva la visita alla<br />

città, a un<br />

salumificio sulle<br />

colline e<br />

…dulcis in<br />

fundo un po’ di<br />

shopping nel<br />

cuore del centro<br />

storico.


In <strong>Casappa</strong> Pag. 4<br />

Affascinati dal Castello di Felino<br />

Due conviviali per gli ospiti<br />

italiani e stranieri<br />

Da Walvoil, Oleostar e Oleoplus due opere d’arte in dono a Renato e Luciano <strong>Casappa</strong><br />

All'interno del castello di Felino gli ospiti<br />

della <strong>Casappa</strong> hanno scoperto il prestigioso<br />

ristorante “LA LOCANDA DELLA MOIANA”.<br />

Accolti da cortigiane in costume<br />

accompagnate da musici e giullari si sono<br />

tuffati nella tradizione italiana. Una scelta<br />

particolarmente apprezzata da quelli<br />

arrivati dai paesi esteri. Al termine di una<br />

giornata fitta di eventi: la visita nello<br />

stabilimento, la convention “Idee in<br />

movimento” non poteva mancare una<br />

sorpresa. Chi ama l’arte contemporanea<br />

forse avrà sentito parlare o ammirato le<br />

opere di Franco Bonetti.<br />

È nato a Firenze nel 1958 e si è formato<br />

artisticamente e culturalmente a Reggio.<br />

I soci della Walvoil: Ivano Corghi,<br />

Alessandro Mazzali, Albano Strozzi, della<br />

Oleostar: Giorgio Bedogni e Marino<br />

Rinaldini insieme a quelli della Oleoplus:<br />

Vasco Monti e Gianpaolo Bedogni si sono<br />

fatti promotori di un’idea: un’opera d’arte<br />

per sottolineare l’evento.<br />

Per Renato è stata scelta una tela realizzata<br />

nel 2000: “la conchiglia all’orecchio”<br />

inserita nella serie ‘home sweet home’, casa<br />

dolce casa esposta in una mostra a Reggio<br />

Emilia.<br />

Per Luciano<br />

l’opera<br />

“la Rosa di<br />

Bagdad”<br />

una tela<br />

realizzata a<br />

fine 2001<br />

che è parte<br />

del ciclo “le<br />

mille e una<br />

notte”.<br />

Un<br />

progetto che Franco Bonetti sta ancora<br />

completando. A fine serata doveroso un<br />

“grazie” a quanti hanno contribuito al<br />

progetto del 50° <strong>Casappa</strong>:<br />

l’ing Sergio Bracchi e tutto il suo staff .<br />

Un applauso che ha sottolineato i<br />

commenti positivi sull’organizzazione<br />

dell’evento.


In <strong>Casappa</strong> Pag. 5<br />

<strong>Casappa</strong>, assieme a Walvoil, Oleostar,<br />

Oleoplus ed Ikron contribuisce a formare<br />

la più importante aggregazione di aziende<br />

italiane operanti nel settore della<br />

componentistica oleodinamica.<br />

Il fatturato consolidato di questo gruppo<br />

nel corso dell'anno 2001 è stato di oltre<br />

110 Milioni di Euro con oltre 700<br />

collaboratori. Per quanto riguarda <strong>Casappa</strong><br />

Fatturato <strong>Casappa</strong> S.p.a.<br />

(Milioni di Euro)<br />

33,30<br />

Fatturato per addetto<br />

(Migliaia di Euro per dipendente)<br />

163,80<br />

Elementi venduti<br />

Fatturato 2001 in crescita nonostante un mercato internazionale difficile<br />

Tutti i numeri<br />

del mondo <strong>Casappa</strong><br />

36,50<br />

180,44<br />

343.000 358.000<br />

392.000<br />

41,17<br />

197,29 200,5<br />

1999 2000 2001<br />

434.000 442.000<br />

previsione<br />

1999 2000 2001 <strong>2002</strong><br />

in particolare, vale la pena di evidenziare<br />

che, seppur in presenza di un mercato<br />

internazionale molto difficile ed in generale<br />

cedente, l'azienda è riuscita a chiudere il<br />

2001, con una crescita del fatturato rispetto<br />

all'anno precedente, che si è attestata<br />

attorno all' 11%.<br />

Anche il margine operativo netto, ha<br />

mostrato una buona tenuta circa la<br />

45,82<br />

45,83<br />

previsione<br />

1998 1999 2000 2001 <strong>2002</strong><br />

Investimenti<br />

(Milioni di Euro)<br />

Margine oper. netto <strong>Casappa</strong> S.p.a.<br />

valore ass. Mil. di Euro<br />

% sul fatturato<br />

4,62<br />

1,54<br />

capacità di generare reddito e di<br />

supportare importanti investimenti<br />

produttivi.<br />

I giorni di ritardo nella consegna si sono<br />

ridotti, a testimonianza di un miglior livello<br />

di servizio alla clientela, mentre la qualità<br />

totale del prodotto non ha ancora<br />

raggiunto l'affidabilità richiesta per essere<br />

e rimanere competitivi.<br />

Numero di Dipendenti<br />

<strong>Casappa</strong> S.p.a.<br />

Qualit globale del prodotto (in %) Ritardo medio nella consegna (giorni)<br />

1,65<br />

11,05 10,27<br />

4,03<br />

1999<br />

1,2<br />

4,23<br />

2000 2001<br />

1,41<br />

8,00<br />

3,67<br />

1,14<br />

1999 2000 2001<br />

1,65 1,60<br />

8,58<br />

1,65<br />

203<br />

5,12<br />

4,77<br />

202<br />

1999<br />

4,14<br />

209<br />

5,07<br />

1998 1999 2000 2001<br />

4,33<br />

1999 2000 2001 previsione<br />

<strong>2002</strong><br />

229<br />

2000 2001<br />

4,5<br />

obbiettivo<br />

<strong>2002</strong>


In <strong>Casappa</strong> Pag. 6<br />

Il programma dell’evento porte aperte inizia con un conviviale al castello di Felino,<br />

una serata riservata ai collaboratori interni<br />

Una serata<br />

che vale un tesoro.<br />

Ecco i premi che verranno<br />

sorteggiati tra i presenti:<br />

Super premio per i dipendenti con 10<br />

o più anni di anzianità di servizio<br />

Soggiorno per 2 persone in una capitale<br />

europea<br />

Soggiorno per 2 persone in una città<br />

d’arte italiana<br />

Settimana bianca per 2 persone in italia<br />

Settimana azzurra per 2 persone in italia<br />

Venerdì 7 Giugno<br />

“Serata <strong>Casappa</strong>”


In <strong>Casappa</strong> Pag. 7<br />

Sabato 8 Giugno<br />

“una giornata speciale”<br />

8 giugno <strong>2002</strong><br />

Porte aperte<br />

in <strong>Casappa</strong><br />

Vuoi far parte della redazione?<br />

La realizzazione sarà<br />

affidata in gran parte<br />

alle idee e ai<br />

contributi di quanti<br />

operano<br />

quotidianamente a<br />

contatto con<br />

<strong>Casappa</strong>.<br />

Sono necessari<br />

“giornalisti” in grado<br />

Nome<br />

E-mail<br />

di proporre articoli<br />

legati alla realtà<br />

aziendale, “fotografi”<br />

per tradurre in<br />

immagini eventi<br />

grandi e piccoli ma<br />

anche, e soprattutto,<br />

idee e disponibilità a<br />

partecipare a progetti<br />

che saranno avviati<br />

Cognome<br />

Ruolo in azienda<br />

Vorrei partecipare alla realizzazione In <strong>Casappa</strong>.<br />

nei prossimi mesi.<br />

Parleremo e<br />

scriveremo di qualità,<br />

di nuovi impianti che<br />

entreranno in<br />

funzione, di nuove<br />

produzioni e di nuovi<br />

clienti. Il gioco di<br />

squadra’ che è alla<br />

base del successo<br />

della <strong>Casappa</strong> si<br />

consolida anche così.<br />

Attraverso la<br />

compilazione del<br />

coupon pubblicato in<br />

questa pagina potrete<br />

significare il vostro<br />

interesse a far parte<br />

della redazione.<br />

In occasione di questa giornata sarà allestita all’esterno una<br />

zona con alcune applicazioni tipiche dei prodotti <strong>Casappa</strong>.<br />

<strong>Casappa</strong> n°0<br />

In <strong>Casappa</strong> Pag. 1<br />

Anno: 1<br />

camion. Impossibile dimenticare il primo<br />

talogo, che distribuimmo personalmente<br />

ra francese, molto semplice e<br />

so dall’ultimo “company<br />

casione del<br />

elta<br />

gennaio - giugno <strong>2002</strong><br />

E-mail: sales@casappa.com - www.casappa.com<br />

Periodico in attesa di registrazione presso il Tribunale di Parma - Direttore responsabile: Stefano Catellani - Progetto Grafico e impaginazione: Studio&tono (Parma) -<br />

Stampa: Eurograf - Canneto sull’Olio (Mn) - Proprietà <strong>Casappa</strong> Spa - Via Balestrieri 1, 43044 Cavalli di Collecchio - Parma<br />

Dalla ‘pompa d’oro’ del 1952 alla simulazione virtuale delle applicazioni in fase di progettazione<br />

Cinquant’anni: un traguardo<br />

ma anche un trampolino di lancio<br />

Perchè<br />

in <strong>Casappa</strong>?<br />

Il numero zero “In <strong>Casappa</strong>” è un<br />

sselli del progetto di comunica<br />

occasione del 50° dall<br />

biamo colto que<br />

iemo

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