Relazione del dott. Mari - Politiche per la famiglia

Il quadro di riferimento dei
finanziamenti
Angelo Mari
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per le politiche della famiglia

RIFERIMENTI COMUNITARI
- 2000 Agenda di Lisbona
- 2002 Obiettivi Barcellona (33%)
- 2010 Europa 2020
- 2011 Agenda EU per diritti dei bambini
- 2011 COM Educazione e cura prima infanzia
Il sistema italiano è considerato:
Public programming regulation v.
market-based regulation (Rap. Ser. soc. 2008)

RIFERIMENTI NAZIONALI
- L. 6 dicembre 1971, n. 1044, Piano quinquennale per
l’istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato
- 616/77; 112/98; 328/2000; 3/2001; 296/2006;
42/2009.
Legislazione regionale (45 leggi su politiche familiari
dal 2001 al 2007, molte riguardano i nidi)
- Giurisprudenza (costituzionale, amministrativa, avcp)
IL QUADRO NORMATIVO ESTERNO CONDIZIONA IL
PIANO E NE E’ CONDIZIONATO

INTESA 2007 – OBIETTIVI ESPRESSI
FINALITA’
-Finanziamento straordinario plurimo (cofinanziamento
e fondi QSN);
- Incremento dei posti disponibili (nel sistema pubblico
e privato, nel rispetto della qualità – A.A.A.)
- Creazione di una RETE integrata, estesa, qualificata
e differenziata;
- Consentire forme di gestione condivisa (famiglie)
METODO
-Concertazione (Stato, regioni, enti locali);
- Valutazione attraverso monitoraggio partecipato.

INTESA 2007 – OBIETTIVI LATENTI
- Riqualificare la normazione;
- Ottimizzare l’organizzazione territoriale;
- Semplificare le procedure (es. d.i.a.)
- Capacitazione degli operatori in termini di
professionalità e di comunità di pratiche)

INTESA 2010 – CARATTERISTICHE
FINALITA’
- Proseguimento piano nidi (prioritaria)
- attivazione nuovi posti;
- gestione posti esistenti;
- miglioramento qualitativo.
- Altri interventi per le famiglie (priorità famiglie
numerose)
METODO
- Programma/Nomenclatore/Accordo
- Monitoraggio partecipato

GUARDANDO AL FUTURO – I TEMI
-Finanziamento straordinario e a regime
nuove fonti);
(ricerca di
- Strumenti di governo della frammentazione (aggancio
ai piani ordinari – infanzia, famiglia, ecc. monitoraggio,
linee guida)
- Definire i livelli essenziali:
- percentuale di copertura (media 13%, min. 6%);
- diritto di accesso al servizio;
- standard organizzativi (costi dell’organizzazione);
- standard procedurali (costi dell’erogazione).

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