BELGIO - passio

www.passio.be
BelgiO
Rappresentazione della Passione: marzo - aprile 2012
EUROPASSION - CONGRESSO: 13-15/04/2012

BelgiO
A volte mi chiedo…
perché raccontiamo
la vita e la sofferenza
di Gesù sul palcoscenico?
Perché è importante
ricordare il messaggio
di Gesù: amore e
solidarietà, giustizia e
rapporti umani, messaggio
che possiamo
„trasporre“ sulla scena
per il pubblico di
oggi.
A volte mi chiedo…
perché attori e attrici, organizzatori e molti volontari dedicano
a queste Rappresentazioni il loro tempo libero per mesi?
Perché partecipare è entusiasmante: per mesi, gli attori ripetono
i testi e gli atteggiamenti, analizzano il messaggio di Gesù,
imparano ad ascoltare, cercano e trovano in sé le parole.
A volte mi chiedo…
è ancora opportuno, oggi, mettere in scena le Rappresentazioni
della Passione?
Lo facciamo per voi, cari spettatori, per invitarvi a riscoprire il
cammino sulle orme di Gesù. Gesù è Egli stesso „il cammino“.
Cerca persone come voi per accompagnarlo, ascoltare il suo
messaggio e metterlo in pratica.
Cari spettatori ed invitati dell‘Europassion: lasciatevi
coinvolgere – e forse accompagnerete gli attori lungo
l‘uno o l‘altro cammino.
Marlene Backes
Präsidentin Passionsgruppe
Cari cristiani vicini e
lontani,
L‘avventura delle „Rappresentazioni
della
Passione 2012“ ha
raggiunto il punto culminante.
Alle nostre
spalle, vi è un periodo
durante il quale le nostre
emozioni hanno
oscillato tra entusiasmo
e rassegnazione.
L‘entusiasmo riguardo
al messaggio che ci tocca in quanto sceneggiatori o registi delle
Rappresentazioni della Passione, che ci entra dentro. Entusiasmo
per la comunità sempre più grande dei partecipanti e le singole
competenze degli attori e dei collaboratori. Entusiasmo anche
per il nuovo quadro delle nostre rappresentazioni, il TRIANGEL.
La paura si diffonde quando ci chiediamo se siamo in grado di
farvi giungere questo messaggio in profondità, se nella vostra
vita anche voi sentite questa forza che proviene da Gesù Cristo,
questa forza che guarisce, libera e dà vita. Vi riconoscerete nuovamente
in questi timori, queste domande, questi dubbi, questa
rassegnazione, questo entusiasmo e queste speranze che vivete
quotidianamente, anche se vi ponete domande esistenziali?
Noi sentiamo che a questa tensione tra tutte queste emozioni
e tutti questi pensieri vi è una sola risposta: la fiducia. Lo Spirito
divino ci ha fatto porre quest‘anno l‘accento sul confronto con la
morte. Un confronto illustrato in modo realistico e splendido nel
passaggio di Emmaus nel Vangelo di Luca. Questa strada è il filo
conduttore attraverso la nostra Rappresentazione della Passione.
Anche Gesù, alla stregua dei discepoli di Emmaus, ha vissuto
questa altalena di sentimenti tra entusiasmo e rassegnazione,
comunanza e solitudine, gioia e tristezza, timore e fiducia.
Sulle scene moderne, ci collochiamo probabilmente da qualche
parte tra il lutto per un essere amato e le diverse reazioni dei
passanti. Anche noi, gente di oggi, siamo invitati a percorrere
un cammino insieme. Il Signore ci accompagna, senza imporsi
e dandoci teneramente ascolto. Poi, quando saremo pronti, ci
darà un messaggio pieno di luce che illuminerà le nostre tenebre,
per ridarci la gioia, che ci libera dalla prigione della rassegnazione,
della collera, della solitudine e che ci guida verso una
nuova vita.
Tengo a ringraziare con tutto il cuore tutti gli attori che da più
di due anni, in diverse maniere hanno dedicato il loro tempo, il
loro talento, la loro energia ed il loro amore alle Rappresentazioni
della Passione. Auguro loro che molti visitatori delle Rappresentazioni
della Passione mostrino loro negli scambi il valore ed
il senso profondo di queste Rappresentazioni, e quindi la loro
partecipazione.
Auguro agli ospiti dell‘Europassion di allacciare molti nuovi contatti
nella nostra regione. È importante promuovere la solidarietà
tra di essi e scoprire la varietà dei modi di rappresentare la vita
e la morte di Gesù e la sua resurrezione. Buon divertimento a
questa assemblea internazionale!
Che possiate trarre dalla nostra Rappresentazione della Passione
un‘esperienza profonda, con tutti i vostri sensi!
Claude Theiss
Pastore dell‘Associazione parrocchiale
Riunione preparatoria alla Europassion (10/12/2011)
Quando nel 1993 a
Schönberg si è per la
prima volta assunto il
rischio di presentare
una Rappresentazione
della Passione, nessuno
poteva immaginare
che nel 2012 la grande
famiglia di Europassion
si sarebbe riunita a
Schönberg per vivere la
Passione.
Il virus delle „Rappresentazioni
della Passione“ è riuscito fin dall‘inizio ad „infettare“ a Schönberg
un gran numero di persone.
Le Rappresentazioni della Passione a Schönberg non si sono limitate
alla presentazione della storia della sofferenza, ma hanno anche
continuato a tentare di fare riferimento alla nostra vita di oggi.
È principalmente questo aspetto a caratterizzare le Rappresentazioni
della Passione a Schönberg.
Auguro la benedizione divina a tutti gli attori della stagione 2012,
mentre ai visitatori auguro edificazione spirituale ed orientamento.
Josef Lang
Segretario generale di Europassion
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Cari cristiani,
Benvenuti alle Rappresentazioni
della
Passione 2012
di Schönberg ed al
congresso internazionale
dell‘Europassion.
Auguro a tutti un piacevole
soggiorno
nella parte orientale
del Belgio e presso la
Comunità germanofona
del Belgio.
In molti paesi europei,
la rappresentazione
della Passione vanta
una lunga tradizione. Le Rappresentazioni della Passione
di Schönberg sono quest‘anno alla Quinta edizione dal 1993.
L‘unicità delle „nostre“ Rappresentazioni della Passione sta nella
doppia tematica, nell‘articolazione tra il livello classico della
Passione di Cristo ed il livello contemporaneo, che esplora
quest‘anno il tema del lutto e del senso di colpa legati agli incidenti
stradali con omissione di soccorso. Questa attenzione al
presente esige ogni volta un testo completamente nuovo.
Mons. Fausto Panfili scrive sul sito di L‘Europassion: „Il superamento
di una visione autoreferenziale della propria esperienza,
ci impegna ad affrontare l’orizzonte regionale, nazionale, europeo
in una visione universale. È necessario pertanto una visione
nuova, non frammentaria, unità non vuol dire uniformità.
Una energia spirituale più forte e più attenta alla elaborazione
culturale, una più evidente solidarietà per essere riconosciuti
come portatori di una speranza, per far crescere le persone e
le comunità“.
Passio 2012 – un intero
programma pieno
d‘idee, d‘iniziative, di
progetti, di prove, di
spettacoli. Rivolgo
i miei complimenti
agli organizzatori, ai
responsabili, all‘insieme
delle attrici e degli
attori.
In realtà, la Rappresentazione
della Passione
a Schönberg è
molto più che una rappresentazione teatrale o uno spettacolo.
Qui, la Passione di Gesù assume tutto il suo senso: siamo più che
spettatori, siamo coinvolti. La sofferenza e la morte di Gesù sono
l‘esito di un cammino. Il Signore sofferente, crocifisso e resuscitato
c‘invita ad accompagnarlo in questo cammino, ad essere
cristiani con lui, qui ed ora. Per questo, sono grato per la maniera
in cui le „Rappresentazioni della Passione Schönberg“ attualizzano
il messaggio della storia della Passione. Mi chiedo spesso:
E se Gesù oggi vivesse, parlasse, agisse in uno dei nostri paesi
occidentali, che cosa accadrebbe? Gli sarebbe riservata la
medesima sorte che gli fu riservata 2000 anni or sono?
Qual è oggi l‘esperienza dei giovani cristiani nei nostri
paesi? „Non ho il coraggio di dire che vado a messa la domenica,
che sono cresimato o che voglio veramente essere e rimanere
cristiano…“ Ecco ciò che mi scrivono i cresimandi della diocesi di
Liegi. Anche adulti mi confidano che „fuori“ è meglio non parlare
di religione o di fede.
Passio 2012?! Gioco – spettacolo – rappresentazione o vissuto
quotidiano ?
Le mie parole di benvenuto mirano a ringraziare, complimentare,
incoraggiare. Penso anche e soprattutto agli „spettatori“. La vita
di oggi ci aiuta a riconoscere con gratitudine l‘autenticità degli
eventi del passato.
Auguro alle Rappresentazioni della Passione 2012 il successo
sperato e meritato – agli attori (oppure: collaboratori) ed agli
spettatori.
Aloys Jousten
Vescovo di Liegi
Le Rappresentazioni della Passione vanno sempre di pari passo
con un momento di arresto. E al tempo stesso, ci tendono anche
sempre, data l‘attualità, uno specchio. Non si tratta quindi
di una ritirata di fronte alla realtà, né di una fuga verso il passato.
Fino a questo punto, si possono stabilire paralleli con la vita politica,
in cui anche i sogni devono a volte essere consentiti, ma in
cui l‘azione deve orientarsi verso la realtà dei fatti.
Fin dall‘inizio, le Rappresentazioni della Passione hanno esercitato
una forte attrazione sul pubblico. Non hanno nulla di provinciale,
forse anche perché vengono provate e recitate sempre
con la stessa passione.
Quest‘anno siamo molto lieti di poter accogliere nella Comunità
germanofona gli invitati dell‘Europassion, provenienti da
luoghi vicini e lontani. Io stessa, come ministro della Cultura e
responsabile per il Turismo, mi rallegro doppiamente. Abbiamo
la possibilità di offrire ai nostri invitati un vertice culturale e di
incoraggiarli al tempo stesso a prolungare il loro soggiorno nella
nostra regione. In questa occasione, gli invitati potranno constatare
che nella parte orientale del Belgio non solo „viviamo“ le
frontiere, ma le superiamo. Proprio come fanno anche gli attori
delle Rappresentazioni della Passione.
Auguro molto successo alle Rappresentazioni della Passione di
Schönberg 2012 e ringrazio tutti i partecipanti per il loro impegno,
che fa delle Rappresentazioni della Passione un evento che
arricchisce spiritualmente.
Per concludere, desidero augurare ai nostri invitati
dell‘Europassion che oltre alle numerose occasioni di scambi
fertili, possano cogliere l‘opportunità di farsi un‘idea della parte
orientale del Belgio. Con la speranza che questa prima impressione
susciti in loro il desiderio di un soggiorno più lungo nella
nostra regione. Sarete sempre lieti di accogliervi.
Isabelle Weykmans
Ministro
«La presenza di comunione
ci rende felici.
Siamo esortati da S. Paolo
a non procedere gli
uni accanto agli altri, ma
insieme.
Gesù ci dice che dobbiamo
odiare in qualche
modo la nostra vita: attività,
associazione, gruppo…
per farci capire che
la mia vita non è solo per
me, se la voglio solo per
me, non la trovo ma la
perdo. La vita non è ricevere,
ma donarsi, se non ci diamo all’altro, non possiamo ricevere.
L’esperienza di “Europassion” ci fa vivere pienamente in una scelta
continua ed inesplorata, il cammino intrapreso non potrà fare a meno
di integrarsi in un processo di continua crescita.
Cari visitatori delle
Rappresentazioni della
Passione di Schönberg/
St.-Vith,
In qualità di sindaco di
questo comune, ho il
grande piacere e l‘onore
di accogliervi quest‘anno
alle Rappresentazioni
della Passione
2012 ed al congresso
Europassion dal 13 al 15
aprile.
Nel mondo attuale, in
cui la prosperità e la ricerca di successo mettono in secondo piano i
valori spirituali, siamo consapevoli del fatto che da un punto di vista
materiale siamo molto più fortunati dei nostri antenati, ma questo ci
rende davvero più felici, soddisfatti e liberi?
Le persone hanno oggi meno problemi e vincoli di un tempo, oppure
esistono semplicemente altri problemi, meno sentiti o percepiti con
minore intensità?
Il timore del pericolo, di minacce interne ed esterne, permane, come
permangono le preoccupazioni per il futuro ed il destino delle nostre
famiglie e dei nostri amici. Oggi, l‘umanità non ha più paura degli
eserciti stranieri, delle guerre, delle epidemie o delle catastrofi naturali.
Il 10 marzo 2012, quando
al Triangel si aprirà il
sipario sulle Rappresentazioni
della Passione,
si tratterà di un evento
molto particolare.
Dal 1993, la troupe di
teatro dilettantesco
presenta una Passione
molto apprezzata.
Si tratta di un evento
molto speciale, non
solo per la rappresentazione
convincente
della Passione di Cristo,
ma anche per lo sguardo che viene rivolto ai problemi attuali.
Quest‘anno siamo curiosi di scoprire la trasposizione del messaggio
nella nostra vita quotidiana.
Il superamento di una visione autoreferenziale della propria esperienza,
ci impegna ad affrontare l’orizzonte regionale, nazionale, europeo
in una visione universale.
E’ necessario pertanto una visione nuova, non frammentaria, unità non
vuol dire uniformità. Una energia spirituale più forte e più attenta alla
elaborazione culturale, una più evidente solidarietà per essere riconosciuti
come portatori di una speranza, per far crescere le persone e le
comunità.
Siamo felici di ritrovarci qui, nel cuore dell’Europa, in questa terra che
ha visto nascere il grande progetto comunitario, per contribuire una
volta ancora a consolidare questa grande “cattedrale umana”.
Grazie agli Amici di Schoenberg e buon congresso 2012!
Mons. Fausto Panfili
Cappellano di Europassion
Nella nostra società dei consumi, ci troviamo di fronte alle conseguenze
della mondializzazione dell‘economia ed alla perdita dei valori
etici.
Nonostante le sfide della nostra società in costante evoluzione, in cui
l‘influenza dei cristiani è stata notevolmente respinta, ognuno di noi
si trova di fronte alla sfida di dover rispondere alla domanda: come
posso, nell‘ambito della mia vita, dare la priorità ad una maggiore
giustizia, alla pace, e quindi ad una maggiore umanità in questo
mondo?
A Schönberg, gli organizzatori delle Rappresentazioni della Passione
sono sempre riusciti con successo a trasmettere con cura la Passione
di Gesù, attraverso delle trasposizioni nella nostra vita quotidiana.
La performance degli attori dilettanti è tanto impressionante quanto
avvincente.
Sono pertanto sicuro che gli spettatori delle Rappresentazioni della
Passione di quest‘anno coglieranno questa occasione per riflettere
su un senso più profondo della vita, e che potranno in tal modo superare
le difficoltà della vita quotidiana.
Per la nostra città è un onore accogliere con cordialità tutti i partecipanti
alle Rappresentazioni della Passione ed al Congresso nel nuovo
„TRIANGEL“ di Saint-Vith.
Auguro il maggior successo possibile agli organizzatori; ai visitatori,
auguro interessanti momenti di riflessione e di scambio di opinioni.
Christian Krings
Sindaco del comune di Sankt-Vith
Auguriamo a tutti i visitatori di sentirsi come a casa presso la nostra
comunità. Siete tutti i benvenuti.
La parola „Passione“ è un termine utilizzato anche per descrivere
un impegno entusiasta. L‘impegno entusiasta è proprio ciò che
caratterizza gli attori ed i responsabili della troupe di Schönberg.
Con una grande „passione“, ogni rappresentazione viene minuziosamente
preparata ed interpretata.
Certo, per portare a buon fine l‘organizzazione di un congresso internazionale
ci vuole anche una buona dose di idealismo.
Questo dinamismo su base di volontariato rappresenta un arricchimento
spirituale esemplare per il nostro comune e per l‘insieme
della Comunità germanofona.
Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti a tutti i partecipanti: attori,
tecnici, personale amministrativo. Le Rappresentazioni della Passione
di quest‘anno riscuoteranno un grande successo, che supererà
le aspettative degli organizzatori.
Desidero sottolineare che nel 2012, i cittadini di Schönberg accolgono
il Congresso internazionale dell‘Europassion. Rappresentanti
delle Passioni di numerosi paesi europei si incontreranno qui a
Saint-Vith per assistere alla rappresentazione locale e partecipare
a fertili scambi di opinioni.
Buona fortuna!
Christine Baumann
Assessore alla Cultura della città di Sankt-Vith
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DG - die Deutschsprachige Gemeinschaft (la comunità di lingua tedesca)
© Christian Charlier
Das Königreich BELGIEN besteht seit dem Jahr 1830. Erst 1920 kam das Gebiet der
Deutschsprachigen Gemeinschaft hinzu. Die DG besteht aus insgesamt 9 Gemeinden.
Die Großgemeinde St. Vith im südlichen Teil der belgischen Eifel entstand durch
die Gemeindefusion 1977 und zählt heute etwa 9400 Einwohner in 28 Ortschaften
auf einer Fläche von 147 km². Dazu gehören auch die Ortschaften der beiden
Pfarren Schönberg und Mackenbach, Wiegen der Passionsspiele.
Le Royaume de Belgique existe depuis 1830. C’est seulement en 1920 que la
Communauté Germanophone fera partie de la Belgique. La communauté se
compose de 9 municipalités. Située dans la partie sud de l’Eifel, la municipalité de
Saint-Vith naît en 1977 suite à la fusion de 5 communes. Elle compte environ 9400
habitants dans 28 villages sur une superficie de 147 km². En outre, elle comprend les
villages des deux paroisses de Schönberg et de Mackenbach, berceaux des jeu de la
passion.
The Belgian Kingdom exists since 1830, but it was only in 1920 that the German-speaking community was founded. The
DG (short form for German-speaking community) consists of 9 municipalities. The biggest municipality St.Vith, which is
situated in the southern part of the Belgian Eifel, came into being through the amalgamation in 1977. It currently numbers
9400 inhabitants who live in 28 villages on an area of 147 square metres. To these 28 villages also belong the two villages of
Schönberg and Mackenbach; the cradles of the Passion plays.
Mehr Infos unter - Plus d’infos - For more information:
Deutschsprachige Gemeinschaft:
Gemeinde St. Vith:
Ortschaft Schönberg:
Tourismus:
Il DG in Belgio
www.dglive.be
www.st.vith.be
www.schonberg.be
www.eastbelgium.com
I 9 comuni della DG
Parrocchia Mackenbach „Laurentius“
Il paese di Mackenbach è costituito da tre soli edifici: la
chiesa, la sala Ourgrundia e palazzo Feyen, oggi abbattuto.
La parrocchia comprende sei «hameau»: Schlierbach , Alfersteg,
Rödgen, Setz, Atzerath e Heuem. (431 abitanti)
Intorno all’anno 1500 fu edificata una cappella, dipendente
dalla chiesa parrocchiale di Amel, dedicata a Lukerus,
invocato per le malattie oculari.
La tomba del santo fu profanata durante la Rivoluzione
francese, nel 1798.
Da allora, come principale santo patrono di Mackenbach, fu
scelto San Lorenzo. Lukerus è il santo patrono secondario, la
cui festa si celebra il 16 novembre. Ha dato il suo nome ad
una fonte, la «Lokeschburre»,
la cui acqua viene utilizzata per curare le malattie degli
occhi. Molti rapporti di guarigioni sono stati depositati
presso gli archivi parrocchiali.
La vita di questo santo, come il suo stesso nome, solleva
molte domande. Secondo la tradizione, ha vissuto a
Mackenbach e la sua ultima dimora è proprio questa chiesa.
Se è così, si tratta di un evento unico nella parte orientale
del Belgio.
La chiesa di Mackenbach contiene alcuni oggetti di eccezionale
valore, testimonianze di una fede profonda:
alcuni pezzi risalgono al XV ed al XVIII secolo.
Questa piccola chiesa rispecchia al tempo stesso vitalità e
calma. Il vicino sentiero forestale offre al visitatore un’oasi
piacevole e rilassante.
Per molti paesi, una chiesa ed un centro comunitario
garantiscono la vitalità della comunità.
Schönberg parrocchia „Saint-George“
La parrocchia di San Giorgio di Schönberg comprende i
paesi di Amelscheid (130 abitanti), Andler (46), Eimerscheid
(54) e Schönberg (536).
La parrocchia è nota per il suo pellegrinaggio annuale della
Festa dell’Assunzione, che riunisce migliaia di pellegrini alla
«Grotta di Lourdes». Questa grotta fu inaugurata nel 1939,
subito prima della seconda guerra mondiale.
Il primo riferimento a Schönberg risale al 1222. Una fortezza,
dipendente dall’abbazia di Prüm, fu costruita nell’anno 1000;
rimangono poche vestigia di un muro. Una prima cappella,
dedicata a Sant’Antonio viene menzionata nel 1475.
Fino al 1803, Schönberg faceva parte della parrocchia di
Bleiaf, in Germania!
Nel 1803, la cappella della fortezza divenne la chiesa parrocchiale,
dedicata a San Giorgio.
Nel 1826, nel paese venne inaugurata una nuova chiesa,
costruita su progetto del famoso architetto Karl-Friedrich
Schinkel.
Durante la Battaglia delle Ardenne, il 16/12/1944, la chiesa
fu talmente danneggiata che non venne più ricostruita.
L’attuale chiesa risale al 1962, quindi esattamente a 50 anni
fa.
La Pietà, che risale al XVI secolo, proviene dalla cappella
della fortezza. L’altare dei santi ausiliari proveniente dalla
chiesa di Schinkel è al momento in corso di restauro, per
completare la storia della vita parrocchiale.
B
Kelmis
Lontzen
Raeren
Eupen
B
La comune di St. Vith
Bütgenbach
Büllingen
Amel
St.Vith
Burg-Reuland
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Le rappresentazioni della passione hanno la particolarità
di mettere in scena dei paralleli:
Le scene del Vangelo riportano lo spettatore nell’antica Palestina
dei tempi di Gesù ed illustrano il Suo messaggio essenziale.
Situazioni dell’odierna vita quotidiana ed eventi immaginari
del mondo del XXI secolo attualizzano il messaggio di Gesù,
pongono domande ed invitano alla riflessione, alla meditazione
e ad una feconda discussione sulla propria fede e
azione.
Le diverse scene storiche rispecchiano fedelmente i racconti
biblici. Le scene attuali vengono riscritte ogni anno prima
delle rappresentazioni.
Gli organizzatori sono riconoscenti di poter fare affidamento
sul competente aiuto della diocesi di Liegi.
L’iniziativa risale all’ex diacono Siegfried Bongartz.
BelgiO
Le origini e la cronistoria delle Rappresentazioni della passione di Schönberg
Le parrocchie di Herresbach, Mackenbach e Schönberg –
all’epoca una sola unità animata dall’abate Aloys Mertes –
si sono gettate nell’avventura delle Rappresentazioni della
Passione.
Alla fine del 2010, l’ASBL (associazione senza scopo di lucro)
delle parrocchie Mackenbach e Schoenberg ha fondato
«PASSIO-Schönberg».
• Le Rappresentazioni della Passione hanno luogo per la
prima volta a Schönberg nel 1993.
• Nel 1998, l’iniziativa viene ripresa con grande successo
con il regista Celio di Melo.
• Nel 2000, vengono organizzate speciali Rappresentazioni
della Passione a Cracovia in occasione delle attività del
centenario del Don Bosco polacco –«Fratelli a Cracovia» –.
Le rappresentazioni si svolgono anche a Schönberg,
questa volta sotto l’esperta regia del regista Celio di
Melo.
• Nel 2003, nuova edizione delle Rappresentazioni, per
la prima volta dirette da Alfons Velz.
• Le Rappresentazioni vengono affidate alla regia di Alfons
Velz anche nel 2007.
Cantiano / L‘Italia passa il testimone delle Rappresentazioni della Passione
a maggio 2011 a Schönberg / Belgio
Le riunioni successive si svolgono a:
2011 Cantiano (Italia)
2012 Schönberg (Belgio)
2013 Erl (Austria)
2014 Loudéac (Francia)
2015 Sordevolo (Italia)
2016 Cieszyn (Polonia)
2017 Rieden (Germania)
2018 Budaörs (Ungheria)
2019 Ménilmontant (Francia)
2020 Tirschenreuth (Germania)
2021 Skofia Loka (Slovenia)
Più di 80 luoghi di svolgimento delle Rappresentazioni della Passione in tutta Europa divengono nel frattempo
membri di «EUROPASSION». Ogni Passione ha stile e carattere propri, spesso legati alla tradizione locale. Lo statuto di
EUROPASSION sottolinea che ogni Rappresentazione della Passione deve conservare un suo stile specifico e che l’obiettivo
dell’associazione non è in nessun caso quello di creare un modello di rappresentazione della passione.
L’associazione è una piattaforma ideale per lo scambio di conoscenze sulla Passione di Cristo, dibattiti di carattere esegetico,
ecc. Il Gruppo «Jeux de la Passion Schönberg», nella sua qualità di membro di EUROPASSION, partecipa attivamente già da
15 anni circa.
Il programma dei congressi prevede generalmente una conferenza su un tema religioso.
Europassion organizza regolarmente attività speciali per i giovani. Due anni fa, per esempio, si è svolto un progetto gioventù
su iniziativa di Schönberg e Salmünster. Giovani di tutta Europa erano invitati a discutere in gruppi sul tema: «Dio mio, mi hai
abbandonato?», e ad esprimere quindi i loro punti di vista ed impressioni attraverso testi, poesie, dipinti e disegni.
Oltre alla riunioni ufficiali alle quali partecipano ogni anno diversi rappresentanti di Schönberg, hanno regolarmente luogo
numerose visite di scambio con gruppi amici delle Rappresentazioni della Passione, in Belgio o all’estero, in Europa occidentale
ed orientale.
I responsabili delle Rappresentazioni della Passione ASBL
Schönberg-Mackenbach sono:
Marlene Backes, Rudi Kohnen, Herbert Grommes,
Ingrid Krämer, Hermann-Josef Brodel, Hermann-
Josef Christen, Alfons Velz, Hubert Gallo, Heike
Born e Padre Claude Theiss
Il sindaco di Oberammergau, Arno Nunn e Lothar Krämer (ruolo di Gesù)
con le rispettive mogli
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Schönberg riceve:
A Schönberg sono annunciati 40 gruppi
1. Spagna: Esparreguera | 2. Portogallo: Zezere | 3. Polonia: Cieszyn | 4. Croazia: Zagabria | 5. Paesi Bassi:
Tegelen | 6. Svizzera: Mendrisio | 7. Inghilterra: Brighton, Oxford, Wintershall-Guildford | 8. Ungheria: Magyarpolány
e Budaörs | 9. Belgio: La Calamine, Ligny, Sibret | 10. Francia: Amiens, Loudéac, Tullins, Nancy | 11. Austria:
Eibesthal, St.Margarethen, Erl, Mettmach, Feldkirchen | 12. Italia: Pove Del Grappa, Ciconicco, Cantiano, Erto, Sordevollo,
Lizzano, Serravalle | 13. Germania: Tirschenreuth Öttigheim, Sommersdorf, Salmunster, Oberammergau, Dirgenheim,
Auers-macher, Rieden, Wintrich, Küllstedt
Ospite: Jolyon Mitchell, PhD - Professor, of Communications, Arts and Religion - University of Edinburgh
CONGRESSO EUROPASSION 2012 - PROGRAMMA
VENERDÌ, 13-04-2012
19.00 – 23.00 Cena di benvenuto
Discorso di benvenuto del Sig. Christian Krings, sindaco di St-Vith
Indirizzo: Kulturhaus Ourgrundia, Atzerath 44, B - 4780 St-Vith
SABATO mattina, 14-04-2012
07.30 – 08.30 Prima colazione (in albergo / in famiglia)
08.30 – 09.00
09.00 – 10.15
10.30 – 12.30
09.00 – 12.30
Trasferimento al Palazzo dei Congressi „ Kultur-, Konferenz- & Messezentrum TRIANGEL“
Vennbahnstraße 2 // Am Stellwerk 2 - B-4780 Sankt Vith
Discorso (al Triangel / sala grande) sul tema del congresso „Emmaus“
Sua Eccellenza, il Dr. Aloys Jousten, Vescovo della diocesi di Liegi, Belgio
Sono invitati TUTTI i partecipanti al congresso: Delegati e accompagnatori.
Discorso di benvenuto della signora Isabelle Weykmans, Ministro della Cultura, Comunità germanofona
foto di gruppo
Assemblea Generale (Per i delegati / Al Triangel, sala grande)
Programma parallelo per i giovani
(Indirizzo: OURGRUNDIA, ATZERATH 44, B-4780 ST-VITH)
10.30 – 12.30 Programma parallelo per gli accompagnatori (Partenza: Triangel)
Visita guidata della città di St-Vith – 3 gruppi
SABATO pomeriggio, 14-04-2012
13.00 – 14.00
Pranzo
In presenza del Sig. Karl-Heinz Lambertz, Ministro-Presidente della Comunità germanofona
Indirizzo: Salle (à côté de l‘église) / König-Baudouin-Platz, B-4782 SCHÖNBERG
Assemblea Generale – Ordine del giorno
09.00 | Benvenuto di Marlene Backes a tutti i partecipanti al congresso
Conferenza di Mons. Dr. Aloys Jousten, Vescovo di Liegi, Belgio
Discorso di benvenuto della signora Isabelle Weykmans, ministro della Cultura, regione germanofona
10.15 | Pausa
10.30 | Assemblea Generale per i delegati:
Discorso di benvenuto del cappellano dell‘EUROPASSION, Monsignor Fausto Panfili
Discorso di benvenuto di Josef Lang e rapporto del Segretario Generale, Sig. Josef Lang
Rapporto del Tesoriere, Sig. Lex Houba
Rapporto del Sig. André Pesleut: Comunicazione e Pubbliche relazioni
Situazione attuale delle quote
Collaborazione con il Vaticano
EUROPASSION Junior
Presentazione del congresso EUROPASSION 2013 a ERL
Varie
12.30 | Chiusura dell‘Assemblea Generale
Durante il congresso “EUROPASSION 2012 SCHÖNBERG”, sarà organizzato due progetti per i giovani
Prima progetto
Se non vi è possibile essere presente a Schönberg, potete partecipare attraverso il progetto „La tua mano“. Prima del congresso,
ognuno - solo o in gruppo – è invitato a riflettere e illustrare il tema proposto qui sotto. Ogni modo di presentazione può essere
adoperato secondo il proprio talento: testi, poesie, intervisti, disegni, dipinti, foto ecc. Tema: “La tua mano”
• „La tua mano“: Che cosa significa nella mia vita quotidiana?
Che cosa rappresenta „La tua mano“ nelle diverse situazioni della mia vita?
• „Dio non ha che le mie mani“: Che cosa significa per me quest‘espressione?
Come posso utilizzare „Le mie mani“ nello spirito del messaggio di Cristo?
La lettura di questo brano vi aiuterà nel vostro lavoro: Il Vangelo secondo Matteo, Mt 25, 35-40.
Secondo progetto
Durante la conferenza, i giovani partecipare a workshops, e il lavoro sui temi „la tua mano“, „Passione di Cristo“ e il Vangelo
„I discepoli di Emmaus“. Tutte queste opere sono in relazione con la nostra vita quotidiana.
Esposizione
Ogni creazione sarà esposta durante il congresso del „EUROPASSION“ nel centro congressi „Triangel“ il 14 aprile, e poi nella
chiesa di Schönberg.
14.00 – 15.00
15.00 – 18.30
18.30 – 19.30
19.45 – 20.00
20.00 – 22.00
22.00 – 24.00
Se si preferisce: Riposo (alloggi) / In alternativa: Grotta e calvario al centro di Schönberg
Programma turistico per tutti i partecipanti al congresso - Partenza dei pullman: Palazzo dei Congressi
„TRIANGEL“, ST. VITH
Cena leggera - Istituto Sankt-Maria-Goretti, Prümer Straße 6, B-4780 ST.VITH (Nelle vicinanze del „Triangel“)
Presentazione dei lavori dei giovani: „TA MAIN“ - (La Tua Mano)
Rappresentazione della Passione - (nella sala grande, al „TRIANGEL“)
Incontro informale in presenza degli attori - Foyer, TRIANGEL
DOMENICA, 15-04-2012
08.45 – 09.30 Prima colazione (in albergo / in famiglia)
10.15
12.00
Messa solenne - (König-Baudouin-Platz, B-4782 SCHÖNBERG)
Pranzo
Sala (accanto alla chiesa), König-Baudouin-Platz, B-4782 SCHÖNBERG
Chiusura del congresso / Partenza dei congressisti
10 11

2 domande alla regia
Mitwirkende
Cosa è previsto questa volta?
Il punto di partenza era, tre anni fa, il racconto di Emmaus, un abbozzo
indicativo dello sviluppo della tristezza e la rassegnazione
verso l’entusiasmo e verso un nuovo scopo nella vita.
Questa linea è in tendenza opposta allo sviluppo del calvario biblico,
e cioè la “Passione” classica, ma trova a sua volta un parallelo
nella storia attuale dell’incidente con omissione di soccorso,
fallimento, colpevolezza e riconciliazione.
Nel processo di sviluppo crescono – come perle su un filo – su
queste linee opposte immagini specifiche, frammenti di scene,
dialoghi e conflitti.
I tre livelli trattano gli stessi temi: l’amicizia, l’amore, la paura, la
gelosia, il tradimento, il coraggio, l’entusiasmo, la vigliaccheria, la
colpevolezza, la disperazione, l’odio, la morte, la sofferenza e la
speranza, insomma tutto ciò che tocca profondamente gli uomini
o, peggio, li sconvolge totalmente.
Passio direzione
Alfons Velz
Robert Schmetz
Come è nato il testo della passione?
Da diversi anni, provavo un profondo desiderio: vivere Rappresentazioni della Passione secondo un solo evangelista. Ogni
evangelista apporta il suo punto di vista su Cristo, che desidera condividere. Quello che ci arricchisce è proprio la diversità
dei punti di vista. Negli anni potremo così intravvedere diverse sfaccettature del volto di Cristo attraverso le diverse Rappresentazioni
della Passione.
Il racconto di Emmaus è da sempre il mio preferito del Nuovo Testamento. Mostra che tra la rassegnazione e delusione per
la morte di Gesù e l‘entusiasmo della resurrezione di Cristo, vi è un lungo cammino: un cammino di lutto condiviso ed espresso,
un cammino di confronto con la persona di Cristo ed il suo messaggio, un cammino di vita eucaristico. Da questo,
è apparso evidente che Luca sarebbe stato il primo evangelista cui dare voce, per mettere in atto questa nuova maniera di
vivere le rappresentazioni della passione. Nascevano quindi due livelli temporali, opposti ed in opposta evoluzione l‘uno
rispetto all‘altro: rassegnazione – entusiasmo (Emmaus) ed entusiasmo – rassegnazione (vita di Gesù).
Per quanto riguarda il livello contemporaneo, è stato il confronto tra me, Robert Schmetz (attore con una certa esperienza di
regia) e Alfons Velz (regista) ad averci portati a scegliere il tema della morte e del lutto. Nella mia esperienza di ogni giorno
mi rendo conto che l‘incontro con la morte ed il conseguente lutto sono temi che toccano molte persone nel loro essere
più profondo.
Grazie alle numerose esperienze dei nostri due registi sono potuti nascere una successione ed un allacciamento di scene
che ci fanno passare naturalmente da un tempo all‘altro, nell‘ambito di una medesima storia. Il progetto di manoscritto è
stato realizzato in autunno, giusto in tempo per avviare il lavoro con gli attori. E sono gli attori stessi ad aver apportato il
tocco finale al manoscritto attraverso la loro improvvisazione e nella loro appropriazione dei ruoli rispettivi.
Claude Theiss
Pastore dell‘Associazione parrocchiale
Lo spettatore è a suo agio nei tre diversi piani temporali?
Per lo spettatore, essere a proprio agio nei tre piani è sicuramente
una sfida, tanto più che questa volta abbiamo volontariamente
concepito transizioni “soft” e senza interruzioni.
Non vi è quindi mai un “black-out”, la scena non è quindi mai completamente
scura; gli attori si “staccano” per così dire letteralmente,
“da un ruolo biblico” per tornare all’epoca attuale, e viceversa. Lo
sfondo del palco ed i costumi illustrano molte cose, ma la nostra
chiara intenzione è quella di rendere visibile la compenetrazione
del dramma di Gesù con temi del nostro tempo.
Al più tardi al canto del gallo, tutto sarà chiaro per il pubblico. Innanzi
tutto, non è facile per il pubblico operare una separazione tra le
scene di Emmaus e quelle di Gesù, visto che sono molto vicine nel
tempo, i costumi sono gli stessi ed in più l’interprete di Gesù si presenta
anche come il Cristo resuscitato nella storia di Emmaus.
Con il supporto della musica e del fondo del palco, il pubblico dovrebbe
comunque riuscire a riconoscere le scene degli altri due livelli
come flashback o come inserti nel contesto della storia
di Emmaus.
Jesus-Ebene
Jesus
Petrus
Johannes
Jakobus
Judas
Thomas
Matthias
Martha
Veronika
Judith
Maria
Kaiphas
Kaiphas (14.04.2012)
Hannas
Sadok
Amon
Barek
Tubal
Tubal (14.4.2012)
Nikodemus
Joseph von
Arimathäa
Soldat
Tempelwache 1
Soldat
Tempelwache 2
Pilatus
Sekretär
Volk 1
Volk 2
Volk 3
Volk 4
Volk 5
Volk 6
Volk 7
Volk 8
Volk 9
Reiches Mädchen
Zeuge
Frau mit
verkrüppelter Hand
Volk
weiteres Volk
Lothar Krämer
Ludwig Thomé
Franz Vassen
Arnold Josten
Armin Münster
Bernard Theissen
Gerd Melchior
Ulrike Groteclaes
Hildegard Collas
Margareta Schröder
Claudine Schröder
Clemens Peters
Arthur Jodocy
Franz Krämer
Heinz Bröders
Remy Jost
Johann Dahm
Arthur Jodocy
Marcel Henn
Christian Meyer
Norbert Gallo
Matthias Walbeck
Georg Haas
Andreas Hock
Raymund Leyens
Marie-Josée Schöpges
Resi Kalbusch
Marianne Louges
Margret Maus
Nicole Classen
Resi Bach
Johanna Gallo
Monika Nober
Erika Gillessen
Brigitte Classen
Marie-Josée Schöpges
Andrea Müller
Darinka Theissen, Ariane Theissen,
Kerstin Sonnet, Sarah Maus, Emely
Maus, Anna Collas, Hilde Peters,
Monique Schmetz, Marcel Henn;
weitere Statisten...
Gaby Kessler, Isabelle Palm, Erwin
Theodor, Réné Murges, Mario Noel,
Marina Soffels, Kathrin Michaelis,
Nicole Schmetz und Baby Lena;
die Kinder: Lynn,Theo, Lea, Annika,
Emma, Christoph, Mark, Clara, Moritz,
Simon, David, Hannah, Anna-Lena,
Lynn P.
Alle Darsteller der
aktuellen Ebene
Emmaus-Ebene
Kleopas
Reinhold Collas
Myriam
Angelika Drösch
Jesus
Lothar Krämer
aktuelle Ebene
Kevin
Mutter
Opa
Nicole
Luc
Steffi
Nachbarin 1
Nachbarin 2
Mensch 1
Mensch 2
Mensch 3
Mensch 4
Notarzt
Ronny Krings
Zanzen Elke
Pierre Jaminon
Anja Backes
Janosch Humartus
Brigitte Classen
Resi Kalbusch
Martha Brüls
Nicole Classen
Ariane Ledieu
Tin Keller
Teresa Krämer
Robert Schmetz
Technik, Bühne, Kostüme, Maske, Medien
Technische Leitung Rainer Michels
Musik
Andrea Velz
Ton
Andrea Velz, Claudia Schmetz
Licht
Maike Müllender, Harald Velz
Fotos Europassionbroschüre
Margot Krämer, Lothar Klinges
Fotos Abendmahl Andreas Hock
Hintergrundbilder Robert Schmetz
Bühnen /
Willy Backes, Reinhold Collas
Requisitenbau
Maske
Marcella Keller und Denise Hoffmann
und Kosmetikgruppe
Kostüme
Melanie Reinartz und Rosemarie
Servais und Nähteam
Spielerbetreuung Rose-Marie Theodor und ihre vielen
Helferinnen
Regie / Gesamtleitung
Text
Claude Theis, Alfons Velz,
Robert Schmetz
Regie
Alfons Velz, Robert Schmetz
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Programm
1
aboutpixel.de
/ © Sebastian
Drolshagen
Prologo
Oggi
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Un medico di pronto intervento trova un suo amico investito da una macchina in
strada, ma non può più aiutarlo. Adesso è suo compito di arrecare la cattiva notizia alla
moglie dell‘amico.
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©areafoto Fotolia.
com © ivan kmit -
Fotolia.com
Partenza
Emmaus
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Per Cleopas e Miriam il mondo è crollato dopo la crocifissione di Gesù. Cleopas vuole
ritornare a Emmaus, ma Miriam ancora non può accettare la situazione e vuole credere
alle notizie secondo cui Gesù sia risorto.
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© Schmetz Robert
boutpixel.de / Old
Tree © jacques
Kohler
© Thomas Reimer
- Fotolia.com
© Phish Photography
- Fotolia.com
© Robert Schmetz
© Robert Schmetz
+ © Juan Pelota –
Fotolia.com
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Fotolia.com
© Esther Margraf
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© Robert Schmetz
© Dejan Gileski – Fotolia.
com
© Robert Schmetz
Condoglianze
Discorso
della
Montagna
Nonno –
Kevin
Samaritano
Pettegolezzo
Gesù si
aggrega
ai
discepoli
Il giovinetto
ricco
Il giovinetto
ricco
Sabato
Gesù
incoraggia
1
La cacciata
dei
venditori
dal
tempio
Litigio
Madre –
Kevin
Oggi
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Gesù
1
Oggi
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Gesù
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Oggi
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Emmaus
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Gesù
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Oggi
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Gesù
4
Emmaus
3
Gesù
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Oggi
6
Kevin e sua madre Elisabeth soffrono moltissimo della morte improvvisa del marito e
padre, tanto più che l‘investitore è scomparso. Le frasi di condoglianze di una vicina di
casa non sono di conforto per Kevin ma motivo di sfogare la sua rabbia.
La folla che ascolta Gesù è entusiasta di ciò che dice e di ciò che fa. Dopo il Discorso
della Montagna, la moltiplicazione dei pani e dei pesci e l‘invio in missione dei
discepoli sentono che il nuovo mondo di Dio è cominciato.
Anche suo nonno, con chi Kevin aveva sempre una buona relazione, non riesce più ad
aiutarlo. Kevin è furioso e vuole trovare l‘investitore.
I discepoli raccontano entusiasti che il messaggio del nuovo mondo di Dio si diffonde
e trova molti seguaci. Tanti vedono in Gesù il Messia. Alla domanda del fariseo „Chi è il
mio prossimo?“, Gesù risponde con la parabola del samaritano misericordioso.
Steffi, la figlia del poliziotto, aiuta Kevin nella sua ricerca della macchina dell‘incidente.
Nello stesso tempo, gli amici di Kevin sparlano dell‘investitore. Luc prova a fargli vedere
le cose da un altro punto di vista, ma non ci riesce. Gli altri non lo ascoltano. Anche per
una visita di condoglianza, i giovani non hanno il coraggio.
Sul cammino per Emmaus, Cleopas e Miriam parlano ancora di quello che è successo.
Gesù si aggrega ai due discepoli e con le sue domande, riesce a farli riflettere sul suo
messaggio.
Gesù esige molto da coloro, che vogliono essere i sui seguaci: devono rinunciare a
tutto. „E´ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel
regno di Dio.“
Luc confessa alla sua fidanzata Nicole che è stato lui l‘investitore. Ma come anche il
ricco della bibbia, non può decidersi di fare quello che dovrebbe: vincere la propria
natura.
I sommi sacerdoti e farisei hanno notato il grande successo di Gesù e lo osservano criticamente.
Anche se sua madre gli chiede di non provocarli, Gesù guarisce un malato e
attacca i sommi sacerdoti e farisei nel suo discorso. Uno dei farisei parla con Giuda.
Con le sue domande, Gesù riesce a far riflettere la coppia di Emmaus da un punto di
vista teologico sulla vita e la morte di Gesù.
Il conflitto tra Gesù e le autorità si aggrava, quando butta giù le tavole dei
cambiavalute nel tempio e attacca i farisei e sommi sacerdoti.
Tutti i tentativi della madre di parlare con Kevin vanno a vuoto. Disperata, la madre
deve costatare, che Kevin si chiude completamente nei suoi confronti. „Non siamo più
una famiglia. Papà era famiglia“, dice lui. In nonno prova a risollevare la madre distrutta.
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Complotto
dei
farisei
Gesù
incoraggia
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Nicole-
Kevin
Il più
grande /
Ghetsemani
La rinnegazione
Gesù
continua
la sua
strada
Davanti al
Sinedrio
La disperazione
di
Pietro e
di Luc
Gesù
davanti a
Pilato 1
Nicole e
Luc
Gesù
davanti a
Pilato 2
Gesù
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Emmaus
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Oggi
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Emmaus
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Gesù
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Gesù
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Oggi
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Gesù
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Oggi
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Gesù
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I sommi sacerdoti e farisei si consultano e decidono che Gesù deve essere condannato
a morte per sacrilegio. Giuseppe di Arimatea e Nicodemo si rifiutano di approvare
questo giudizio.
Guardando al profeta Isaia, la coppia di Emmaus riconosce che bisogna traversare
l‘oscurità prima di vedere la luce.
Nicole racconta a Kevin della morte di suo padre e come da loro in famiglia hanno
elaborato il lutto. Per Kevin, questo è il primo raggio di luce.
Mentre Gesù ha paura di morire, i discepoli si litigano chi di loro sarà il più grande nel
futuro regno di Dio. Arriva Giuda con gli sgherri e Gesù è arrestato.
Kevin e Luc prima dell‘allenamento: mentre allacciano le scarpe di calcio, parlano del
padre di Kevin. Luc non ha il coraggio di parlare apertamente con Kevin di ciò che è
successo.
I discepoli di Emmaus sono quasi arrivati a casa, sono contenti di poter cenare. Quando
Gesù dice di voler continuare la sua strada, lo invitano a cena.
Caifa legge ad alta voce l‘accusa: Eresia, profanazione e blasfemia. Alla domanda se
Gesù è il figlio di Dio, egli risponde: „Tu lo dici.“ Dopo di questo, la folla s‘indigna, e Gesù
è condannato a morte.
Pietro e Luc si pentono amaramente di essere stati così codardi e si chiedono se
potranno essere perdonati.
Il Sinedrio accusa Gesù davanti al governatore Pilato. Egli è nervoso e ha paura di una
ribellione a Gerusalemme. Quando viene a sapere che Gesù è galileo, li manda tutti da
Erode. Quando Pilato e il suo segretario sono soli, quello gli spiega che la ragione per
la quale i sommi sacerdoti e i farisei odiano Gesù profondamente, è perché egli non
rispetta l‘ordine del tempio e mette in pericolo il loro potere e i loro benefici. Pilato
percepisce il pericolo di una ribellione.
Luc si affatica con rimorsi. Nicole vuole convincerlo di ammettere tutto a Kevin. Ma Luc
non è pronto.
Per Pilato, Gesù è un matto. Tuttavia, non trova una ragione per condannarlo a morte.
Così egli testa quanto è grande l‘odio dei sommi sacerdoti e farisei. Quando si rende
conto che rischia una ribellione, se non fa esecutare Gesù, cede.
Molto nervoso, perché si sente costretto, dice: „Quello che ho scritto, ho scritto“.
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© Esther Margraf
Luc si
deve
decidere
Oggi
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Luc si deve decidere se confessa tutto a Kevin. Sta ancora valutando mentre la folla
arriva a Golgota dove Gesù sarà crocefisso.
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- Fotolia.com ©
Robert Schmetz
Gesù in
croce
Gesù
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Gesù è in croce, la gente intorno lo deride, gli danno acete al posto d‘acqua … Il cielo si
copre, Gesù muore in croce. La folla se ne va in silenzio. Maria piange suo figlio.
Giuseppe di Arimatea, Giovanni, Pietro e Jacopo depongono Gesù morto dalla croce.
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© Barmaliejus -
Fotolia.com
Gesù vive
Emmaus
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Oggi
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Luc, Nicole, Kevin, il nonno e la madre si preparano per la cena. Anche i discepoli di
Emmaus lo fanno. Quando Gesù spezza il pane, comprendono che è lui. Ora, i tre piani
si uniscono per una grande festa di risurrezione.
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RICHTUNG
LÜTTICH
E42
RICHTUNG
MAASTRICHT
AACHEN
E40
Kelmis
Lontzen
Eupen
AACHEN
Raeren
E40
RICHTUNG
KÖLN/DÜSSELDORF
TERMINE
12 spettacoli in marzo-aprile 2012
Verviers
Contattaci - Impressum
E42
Monschau
Schleiden
Passionsspiele Schönberg VoG
Atzerath 32 – B-4780 St. Vith
+32(0)80 22 85 21
info@passio.be – schoenberg@passio.be
E42
Malmedy
Weismes
Amel
Bütgenbach
Büllingen
RICHTUNG
KÖLN
E29 / A1
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E42
Prüm
Kultur-, Konferenz- & Messezentrum
TRIANGEL Sankt Vith
Vennbahnstr. 2 • B-4780 Sankt Vith
T: +32 (0)80 44 03 20 • www.triangel.com
Burg-Reuland
RICHTUNG
BITBURG/TRIER
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