Scheda etichettatura prodotti tessili (formato pdf).

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Elenco delle fibre consentite in etichetta
n.
Italiano
elenco
1 Lana
2 Alpaca
Kashmir
Lama
Cammello
Mohair
Angora
Vigogna
Yack
Guanaco
Castoro
Lontra
3 Pelo a Crine
4 Seta
5 Cotone
6 Kapok
7 Lino
8 Canapa
9 Juta
10 Abaca
11 Alfa
12 Cocco
13 Ginestra
14 Ramiè
15 Sisal
16 Sunn
17 Henequen
18 Maguey
19 Acetato
20 Alginica
21 Cupro
(all. I – art. 10, comma1, D. Lgs. N. 194 del 22/05/1999)
7 Lino
8 Canapa
9 Juta
10 Abaca
11 Alfa
12 Cocco
13 Ginestra
14 Ramiè
15 Sisal
16 Sunn
17 Henequen
18 n.
Maguey
Italiano
elenco 19 Acetato
20 Alginica
21 Cupro
22 Modal
23 Proteica
24 Triacetato
25 Viscosa
26 Acrilica
27 Clorofibra
28 Fluorofibra
29 Modacrilica
30 Poliammide o Nylon
31 Aramide
32 Poli – immide
33 Lyocell
34 Polilattide
35 Poliester
36 Polietilenica
37 Polipropilenica
38 Poliureica
39 Poliuretanica
40 Vinilal
41 Trivinilica
42 Gomma
43 Elastan
44 Vetro tessile
45 Metallo–Metallica-Metallizzata
46 Elastomultiestere
47 Elastolefina
48 Melammina
Etichettatura
Tessili
Tutela del Mercato

37 Polipropilenica
38 Poliureica
39 Poliuretanica
Le informazioni 40 da inserire Vinilal sui prodotti tessili sono
contenute in 41 etichette e contrassegni.
Trivinilica
42 Gomma
L’etichetta
43 Elastan
può essere realizzata 44 in cartone, Vetro tessuto tessile o altro materiale e
deve essere applicata 45 Metallo–Metallica-Metallizzata
prodotto tessile con: cucitura,
graffatura, adesivi,
46
allacciatura
Elastomultiestere
con cordoncino fissato da
47 Elastolefina
apposito sigillo
48
o cappio,
Melammina
inserimento dell’etichetta
nell’involucro che contiene il capo o altri modi idonei.
Il contrassegno
è applicato direttamente al prodotto tessile o sull’involucro
contenente il prodotto tessile con: stampa, stampigliatura
oppure tessitura in cimosa.
Le etichette e i contrassegni devono essere
scritti anche in lingua italiana (D. Lgs.194/1999)
Le informazioni minime richieste sono:
1. Etichetta di composizione, deve contenere le informazioni
relative alla composizione fibrosa in percentuale e in
ordine decrescente di composizione (informazioni obbligatorie).
Il prodotto tessile composto da una stessa fibra può essere
qualificato con il termine al “100%” o “puro” o “tutto” (non
sono ammesse altre espressioni equivalenti).
Le informazioni devono essere facilmente leggibili e visibili
e apposte in lingua italiana.
Devono inoltre essere riportate le informazioni relative
all’identità dell’impresa o del produttore con l’indicazione
del marchio, la denominazione o ragione sociale e la sede e
i riferimenti al prodotto come numero dell’articolo o codice
a barre.
Le informazioni relative alla manutenzione del prodotto
non sono obbligatorie.
2. Etichetta di identità dell’impresa produttrice/
Esempio di etichetta
PRODOTTO IN ITALIA
MADE IN ITALY
xxxxxxxx srl.
via Pablo Neruda 22
35100 Padova
P.IVA. 00123456789
www.xxxxxxx.it
COD. FORN.
simboli lavaggi
composizioni
taglie
3. Etichetta di manutenzione
Non è obbligatoria, se viene apposta deve essere corretta e contenere
le istruzioni sulle modalità di pulitura - stiraggio e candeggio.
Operazione
Simbolo
Lavaggio ad umido
Vaschetta
Candeggio
Triangolo
Stiratura
Sagoma di un ferro da stiro
Lavaggio a secco
Cerchio
Asciugatura a mezzo di asciugabiancheria Cerchio inscritto in un quadrato
a tamburo rotativo
Asciugatura naturale
Quadrato
40
30
cI
P
La vasca: precisa il modo di lavaggio
La temperatura indicata (30° - 40°) è quella di massima
Tessuti delicati che necessitano di una temperatura ridotta
e la centrifuga al minimo
Lavaggio a mano
Candeggina (cloro) possibile
Stiratura possibile,1,2 o 3 punti indicano la temperatura
massima di riscaldamento
Lavaggio a secco. Le lettere A,P o F precisano ai
professionisti i solventi da usare
Corrisponde all’asciugatura
Asciugatura senza restrizione di temperatura
Asciugatura a temperatura moderata (60° max)
Prodotti che possono avere una etichetta globale
(all. IV – art. 10, comma1, D. Lgs. N. 194 del 22/05/1999)
Canovacci, strofinacci per pulizia, bordure e guarnizioni,
passamaneria, cinture, bretelle, reggicalze e giarrettiere,
stringhe, nastri, elastici, imballaggi nuovi venduti come
tali, spaghi per imballaggio, corde e funi, centrini, fazzoletti,
retine per capelli, cravatte e nodi a farfalla per bambini,
bavaglini, guanti e pannolini per bagno, fili per cucito,
rammendo e ricamo, cinghie per tendaggi e veneziane.
Prodotti che non hanno obbligo di etichetta
(all. III – art. 10, comma1, D. Lgs. N. 194 del 22/05/1999)
Ferma maniche di camicie, cinturini per orologio di materiale
tessile, manopole di materia tessile imbottite, copri
caffettiere, copri teiere, maniche di protezione, manicotti
non di felpa, fiori artificiali, puntaspilli, tele dipinte,
prodotti tessili per rinforzi e supporti, feltri, prodotti tessili
confezionati usati dichiarati tali, ghette, imballaggi,
cappelli di feltro, articoli di materia tessile di pelletteria e
di selleria, articoli da viaggio di materia tessile, arazzi
ricamati a mano, finiti o da completare, chiusure lampo,
bottoni e fibbie ricoperti di materia tessile, copertine di
materia tessile per libri, giocattoli, parti tessili delle calzature
ad eccezione delle fodere coibenti, centrini composti
di vari elementi, tessuti e guanti da forno, copriuova,
astucci per trucco, borse in tessuto per tabacco, custodia
in tessuto per occhiali, sigarette e sigari, accendisigari e
pettini, articoli di protezione per lo sport ad esclusione dei
guanti, necessaires da toeletta e per calzature, articoli
funerari, articoli monouso ad esclusione delle ovatte,
articoli tessili compresi funi, corde e spaghi, vele, articoli
tessili per animali, bandiere, stendardi e gagliardetti.