Listino Prezzi degli immobili I trim. 2010 - CCIAA di Perugia ...

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6 LISTINO IMMOBILIARE / I Trimestre 2010 LISTINO IMMOBILIARE / I Trimestre 2010 7 Avvertenze importanti Indicazioni utili alla lettura Il presente Listino è edito dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Perugia su proposta del Comitato per il Listino della Borsa Immobiliare dellʼUmbria. I prezzi in esso contenuti hanno carattere indicativo e si riferiscono sia alle compravendite avvenute allʼinterno della Borsa, sia a contrattazioni perfezionate al di fuori della stessa dagli operatori accreditati e da altri agenti immobiliari. Per obiettive necessità operative, si è provveduto alla rilevazione dei prezzi relativi alle città delle province di Perugia e Terni che hanno evidenziato un mercato immobiliare sufficiente. Nella identificazione del prezzo si è tenuto conto della media, scartando le quotazioni relative a particolari fattispecie di punte massime o minime. Per le considerazioni sopra esposte, la presente pubblicazione, che per la sua caratteristica pubblica riveste significativa importanza, potrà servire da supporto indicativo per gli agenti immobiliari, dei quali lʼopera e la specifica conoscenza del mercato (variabile non solo da rione a rione ma sovente con marcate differenziazioni anche nellʼambito della medesima via o nello stesso stabile), assume un rilievo centrale nella determinazione del corretto valore commerciale degli immobili. Conseguentemente, la presente raccolta di dati dovrà essere utilizzata dai cittadini esclusivamente come ausilio informativo. Criteri utili per la misurazione degli immobili La Borsa immobiliare dell’Umbria si uniforma alla norma UNI 10750 che è stata elaborata dall’Uniter (ente federato all’Uni) ed è stata approvata dalia Commissione Centrale Tecnica il 26 marzo 1998. La norma definisce i criteri per la valutazione patrimoniale degli immobili sia ad uso residenziale che commerciale direzionale, industriale e turistico. Per il computo della superficie commerciale degli immobili residenziali e commerciali devono essere considerate: - la somma delle superfici coperte calpestabili comprensive delle quote delle superfici occupate dai muri interni e perimetrali; - le superfici ponderate ad uso esclusivo delle terrazze, balconi, patii e giardini; - le quote percentuali delle superfici delle pertinenze (balconi, posti auto coperti e scoperti, box, etc.). Il computo delle superfici coperte deve essere effettuato con i criteri seguenti: a. 100% delle superfici calpestabili; b. 100% delle superfici pareti divisorie interne (non portanti), c. 50% delle superfici pareti portanti interne e perimetrali. Nel caso di immobili indipendenti e/o monofamiiiari la percentuale di cui al punto c) deve essere considerata al 100%. Il computo delle superfici di cui al punto c) non potrà, comunque, eccedere il 10% della somma di cui ai punti a) e b). Per il computo delle superfici scoperte devono essere utilizzati i seguenti criteri di ponderazione: - 25% dei balconi e terrazze scoperti; - 35% dei balconi e terrazzi coperti (per coperto si intende chiuso su tre lati); - 35% dei patii e porticati; - 60% delle verande; - 15% dei giardini di appartamento; - 10% dei giardini di ville e villini. - 40% dei box - 30% posti auto coperti - 15% posti auto scoperti Le quote percentuali indicate possono variare in rapporto alla particolare ubicazione dell’immobile, alle superfici esterne, le quali possono essere o meno allo stesso livello, alle superfici complessive esterne, le quali comunque non eccedano il 30% di quella coperta, fatti salvi tutti quei fattori incrementativi o decrementativi che caratterizzano il loro particolare livello di qualità ambientale. La determinazione del prezzo di vendita e locazione dei beni immobiliari, per la peculiarità di ogni singola unità, necessita dell’apporto di specifiche conoscenze ed esperienze professionali da parte di qualificati operatori del settore. Nella valutazione di ogni singola unità immobiliare, oltre alle differenziazioni correlate alla vetustà ed all’ubicazione rispetto alle zone e all’interesse commerciale delle vie, all’esistenza di uffici pubblici, aree verdi pubbliche e servizi sociali, è indispensabile che vengano evidenziati i riferimenti tipologici che possono incidere sul prezzo di mercato dell’immobile. In particolare, si dovrà tenere conto: della libertà dell’immobile da contratti di locazione o di comodato d’uso e della sussistenza di vincoli ex legge 1089/39, nonché dei seguenti requisiti: - destinazione d’uso, struttura, tipologia, stato di conservazione e manutenzione; - caratteristiche architettoniche; - piano, esposizione, luminosità. Altri elementi importanti ai fini della determinazione del prezzo (alcuni attinenti esclusivamente gli immobili residenziali, ove applicabili), sono: - ascensore; - sussistenza di particolari rifiniture (porte blindate, doppi vetri, pavimenti, ecc.); - terrazze, balconi; - giardino privato e/o spazio aperto esclusivo; - giardino condominiale; - posto auto coperto o autorimessa (esclusivi o in comune); - posto auto scoperto esclusivo ed assegnato; - presenza di cantina, fondo, soffitta - sottotetto; - riscaldamento centralizzato o autonomo; - doppio bagno di cui almeno uno con finestra e completo di tutti gli elementi; - vano con destinazione cucina con almeno una finestra; - interventi di manutenzione straordinaria interna di impianti tecnologici comuni propri dell’edificio, ultimati da non oltre dieci anni; - conformità degli impianti tecnologici, di esalazione e scarico conformi alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza; - conformità alla normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche; - conformità alle norme antisismiche. Per quanto concerne i terreni edificabili residenziali, i valori pubblicati sono da intendersi per ogni mc. edificabile fuori terra; mentre per quelli artigianali e industriali sono da intendersi per ogni metro quadrato di fabbricato realizzabile. Ai valori generici dei terreni agricoli sono stati aggiunti quelli attinenti ai terreni idonei per colture specializzate, in base alle aree specifiche: oliveto, tabacco, vigneto, Doc, etc. I valori saranno suscettibili di notavoli oscillazioni sulla base delle potenzialità produttive e della consistenza delle estensioni e sono espressi per ettaro. N.B.: Negli edifici monofamiliari il vano scala deve considerarsi superficie commerciale di vendita.
8 LISTINO IMMOBILIARE / I Trimestre 2010 LISTINO IMMOBILIARE / I Trimestre 2010 9 Organi Statutari Servizio Stime Comitato di Vigilanza Conti Giovanni (presidente), Bambagioni Giampiero (vice-presidente), Belati Giovanni, Biagiotti Bruno, Giangiuli Mario, Giani Federico, Nardi Raffaele, Marinangeli Luigi, Mattiacci Giancarlo. Direttore di Borsa segretario: Pasqualucci Andrea Comitato per il Listino Belati Giovanni (presidente), Casadei Giampiero (vice presidente),Bambagioni Marcello, Dominici Fabio, Galli Carlo, Giangiuli Mario, Sestito Claudio. Segretario Luchetti Agnese Corrispettivo di Mediazione A) Agente immobiliare e cliente/consumatore determinano liberamente la provvigione anche sulla base dei servizi professionali ricompresi nella prestazione. B) In assenza di accordo, le provvigioni spettanti ai mediatori da corrispondere per intero da ciascuna delle parti contraenti, secondo gli usi vigenti sulla piazza di Perugia sono le seguenti: 1) Compravendita (urbani e rustici) 3% + IVA 2) Locazione ed affitto (contratto minimo 1 anno; se inferiore tariffa ridotta) 1 mensilità + IVA 3) Cessione - rilievo aziendale 5% + IVA Legge n. 39/89 art. 6 - delibera Giunta della CCIAA di Perugia n. 173/1993 e della CCIAA di Terni n. 362/1994 Tra le attività svolte dalla Borsa Immobiliare dell’Umbria riveste particolare importanza il Servizio Stime disciplinato dall’apposito Regolamento. Per ogni tipo di immobile viene fornita la più adeguata consulenza per la raccolta delle informazioni necessarie, assicurando competenza nelle valutazioni e ricchezza informativa nei rapporti tecnico-commerciali finali. Le perizie vengono svolte da esperti professionisti che, al fine di garantire serietà e trasparenza, non possono assumere il ruolo di venditori. Ogni perizia è sottoposta alla “certificazione” da parte del Comitato per il Listino, che ne verifica la corrispondenza del prezzo indicato dal perito al reale corrente valore di mercato dei beni periziati. Gli onorari professionali sono prefissati per quanto concerne l’ambito regionale, ma è offerta anche la disponibilità ad operare sull’intero territorio nazionale previo accordo sulle spese. Nel momento in cui il mandato al!a vendita è affidato alla Borsa Immobiliare, il costo della perizia viene recuperato dal cliente a operazione conclusa. La perizia è un servizio altamente qualificato eseguita da professionisti accreditati presso la Borsa Immobiliare e selezionati dalla Camera di Commercio di Perugia. Periti accreditati in Borsa: - Invest Bambagioni Immobiliare s.a.s. - Perugia - Galli Carlo Antonio - Orvieto (TR) - Giovannelli Adolfo - Spoleto (PG) - Marinangeli Immobiliare e Mutui di Marinangeli Luigi - Spoleto (PG) - Gabriele Mechi s.a.s. di Gabriele Mechi & C. - Perugia - Gia.Mar. s.a.s. di Casadei Giampiero & C. - Terni - Giani Federico - Città di Castello (PG) - Giangiuli Mario - Terni - Casciarri Antonello - Perugia - Ricci Gianni - Perugia - Dominici Fabio - Perugia - Camilloni Luciano - Perugia - Nardi Raffaele - Foligno (PG)
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