12 - la cronaca di verona

8 MILA COPIE IN EDICOLA, VIA FAX ED E-MAIL
MERCOLEDI’12 NOVEMBRE 2008 - NUMERO 187 - ANNO 11 - IN EDICOLADAL MARTEDI’ALSABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI
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PROGETTI
AUTODROMO,
NO DELLA LEGA
IL CARROCCIO CAMBIA
IDEA E SI SCHIERA CON-
TRO IL GRANDE PROGET-
TO PER TREVENZUOLO
SVOLTA politica nella vicenda
dell’autodromo di Trevenzuolo.
La Lega Nord ha infatti cambiato
idea, e sembra intenzionata a
dare battaglia contro l’infrastruttura,
giudicata troppo “invasiva”
dal punto di vista commerciale,
e in grado di danneggiare seriamente
tutte le attività del settore
esistenti nella zona. Critiche
arrivano anche dal punto di vista
viabilistico. La nuova posizione
della Lega Nord sarà probabilmente
ufficializzata questa sera
alle 20.30 in un convegno, in
programma a Vigasio, cui parteciperanno
i consiglieri regionali
del Carroccio, Emilio Zamboni e
Vittorino Cenci, l’assessore
regionale forzitalista, Giancarlo
Conta, il consigliere regionale
del PD, Franco Bonfante, e
Giandomenico Allegri, che del
PD è il segretario provinciale.
Emilio Zamboni
OK
La bellissima veronese,
eletta miss
Italia nel 2007, ieri
mattina s’è iscritta al
POLTRONISSIME
IL DUELLO NE VALE DUE
LO SCONTRO PER LA CONQUISTA DELLA PRESIDENZA DI CAMERA DI
COMMERCIO SI INTERSECA CON QUELLO PER LA SUCCESSIONE DI RANA ALLA
GUIDA DI CONFINDUSTRIA - I CANDIDATI IN LIZZA, I GIOCHI DI ALLEANZE “A
TUTTO CAMPO”, LA BATTAGLIA DI RANA PER CERCARE DI FRENARE LA CORSA
DI ETTORE RIELLO VERSO LA SUPERPOLTRONA DI PIAZZA CITTADELLA
QUELLA che la settimana
scorsa abbiamo definito la
“controffensiva” di Gian Luca
Rana per conquistare la presidenza
della Camera di
Commercio, va avanti e...
raddoppia di valore. In gioco
la “poltronissima” di Corso
Porta Nuova. Ma in ballo,
almeno in parte, c’è anche la
superpoltrona di presidente di
Confindustria Verona.
ALLA CCIAA - Gian Luca
Rana (che venerdì ne ha parlato
direttamente per telefono
con lo stesso Fabio Bortolazzi)
punta ad ottenere una
vittoria di prestigio in Camera
di Commercio, facendo arrivare
alla presidenza uno dei
suoi rappresentanti (Gianni
Dalla Bernardina il favorito,
ma potrebbero concorrere
anche Giuseppe Parolini o il
giovane Carlo De Paoli). Per
vincere, dovrà convincere la
Confcommercio di Fernando
Morando che, aggiungendosi
all’Upa di Ferdinando Albini,
alla Coldiretti di Damiano
Berzacola e a qualche altro,
gli farebbe superare di slancio
Silvia Battisti
registro dei donatori
di midollo osseo e
cellule staminali.
Bravissima.
KO
Gian Luca Rana ed Ettore Riello
1 EURO
E’ il prezzo della libertà e del
pluralismo dell’informazione
i 17 voti sui 32 componenti
del consiglio camerale. Si
parla anche di un “patto” allo
studio, in base al quale a
Bortolazzi, se lasciasse la
CCIAA, verrebbe garantita
per un biennio la presidenza
dell’Aeroporto Catullo. Dove
si sperimentano intanto nuove
alleanze politiche, con l’arrivo
alla “business unity” di un big
gradito alla SAVE di Marchi, e
quindi a Giancarlo Galan.
PIAZZA CITTADELLA - Se la
spunterà alla CCIAA, Rana
avrà una carta in più da giocare
nell’altro duello ormai aperto
ufficialmente: quello per la
presidenza di Confindustria
Verona. Con un’intervista al
Corriere Veneto è sceso in
campo Ettore Riello. Ma
Rana punta ad affidare la
successione ad un imprenditore
più vicino a lui. Il candidato
naturale pareva essere
Andrea Bolla, che però pare
essere più interessato a
seguire da vicino le vicende di
Expo 2015, nel comitato creato
da Confindustria per seguire
il grande evento.
Marco Vitale
Paolo Campion
Finisce k.o. il progetto di
un parcheggio in piazzaa
Viviani. Dopo anni
di disagi, problemi, caos
e soldi gettati al vento.
Come dice il proverbio,
“far e disfàr, l’è tuto un
laoràr”.
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2 • 12 novembre 2008
LO STOP PER LE NO-KAT
IN TUTTA LA PROVINCIA
Coletto: “E’ la prima volta che le misure anti-inquinamento
vengono allargate a tutto il Veronese”
Si è tenuta ieri la riunione allargata del
tavolo tecnico zonale, convocata dall’assessore
all’Ambiente, Luca Coletto, con i
79 Comuni compresi nelle tre fasce (A1,
A2 e C), eccedenti al gruppo dei 14 della
fascia metropolitana e agli altri 5 Comuni
(Castelnuovo del Garda, Peschiera,
Sant’Ambrogio, Valeggio e Zevio) che
hanno partecipato alla seduta dello scorso
28 ottobre. La seduta è stata convocata
per estendere a tutta la provincia veronese
le azioni a carattere emergenziale
per la stagione invernale 2008-2009.
Comuni esclusi dall’applicazione delle
misure emergenziali sono quelli classificati
dalla Regione in fascia C, sopra i 600
metri di altezza. Il provvedimento è identico
a quello già in applicazione nel
Tutti gli acquedotti della provincia di
Verona prelevano l’acqua dalla falda
acquifera profonda e la distribuiscono
nelle abitazioni. L’acqua, una volta
usata, viene convogliata dalle fognature
agli impianti di depurazione centralizzati
che provvedono a restituirla
all’ambiente pulita dalle sostanze
inquinanti raccolte nelle nostre case.
L’acqua non va sprecata, e deve
essere protetta dall’inquinamento. Le
aziende AGS SpA e Acque Veronesi
Scarl, società interamente pubbliche
di proprietà degli enti locali veronesi,
assieme ai comuni ed agli operatori
pubblici Acque Vive SpA, CAMVO
SpA, CISI SpA, CISIAG SpA, COGE-
FO Srl, Le Valli, hanno realizzato negli
la Cronaca di Verona e del Veneto
I SINDACI IN PROVINCIA
ACQUEDOTTI
ultimi tre anni molti lavori per ridurre
gli sprechi di acqua potabile e per
meglio proteggere le falde acquifere
dall’inquinamento. Molti altri dovranno
essere realizzati nei prossimi anni, se
vogliamo continuare a disporre di
acqua potabile di buona qualità. Dal
2006 al 2008 sono già stati investiti 80
milioni di euro per migliorare la disponibilità
e la qualità dell’acqua potabile
a Verona e Provincia. Questi alcuni
degli interventi:
• Acquedotti: 25 milioni di euro. Sono
stati realizzati interventi di potenziamento
e razionalizzazione e nuove
reti, per aumentare la disponibilità e
ridurre gli sprechi.
• Fognature: 30 milioni di euro.
Comune di Verona e riguarda il divieto di
circolazione per le auto a benzina non
catalitiche ed Euro 0, per le auto diesel e
veicoli commerciali leggeri Euro 0 e Euro
1. Lo stop partirà dal prossimo 1 dicembre
e fino al 19 dicembre, per riprendere
dopo le festività natalizie dal 7 gennaio al
15 maggio. Il fermo va dal lunedì al
venerdì, dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 19.I
AATO, UN PIANO TRIENNALE
PER L’ACQUA DELLE NOSTRE CASE
Gli incrementi tariffari collegati ai molti interventi per avere
acqua di qualità nelle abitazioni e per proteggere le falde
Nuove reti per meglio proteggere la
falda acquifera dall’inquinamento di
origine domestica ed industriale.
• Depurazione: 25 milioni di euro.
Nei giorni scorsi il Consiglio di
Amministrazione dell’AATO Veronese
ha adottato il Piano Triennale delle
Opere, autorizzando interventi per un
ammontare complessivo di 114 milioni
di euro per l’area di pertinenza di
Acque Veronesi e 20 milioni di euro
per l’area di pertinenza di Gardesana
Servizi. Gli incrementi tariffari sono
perciò collegati ai corposi interventi
per garantire maggior disponibilità di
acqua di qualità nelle abitazioni veronesi
ed un costante incremento del
livello di protezione delle falde.
• CARLO
FRATTA PASINI
Sabato alle 9.30 alla
Gran Guardia, partecipa
al convegno “Federalismo
Fiscale e Sussidiarietà”.
Con il presidente
del Banco
popolare interverranno
il do-cente universitario
Luca Antonini, il
sindaco di Verona,
Flavio Tosi e Giorgio
Vittadini Presidente
della Fondazione per
la Sussidiarietà. Il convegno
è organizzato
dalla Compagnia delle
Opere e dalla Fondazione
per la Sussidiarietà
• MIMMA
PERBELLINI
Introdurrà la giornata
di studi su Enrico IV di
Luigi Pirandello in programma
al Teatro
Nuovo, venerdì alle
10.30.
• EMILIO
FRANZINA
Venerdi' alle 17,30,
presso l'Istituto veronese
per la storia della
Resistenza e dell'eta'
contemporanea, in Via
Cantarane 26, all'interno
del ciclo: Oltre le
trincee. Immagini, personaggi
e storie della
Grande Guerra introdurrà
Antonio Gibelli
che presenterà il suo
libro: La prima guerra
mondiale. Coordina
Maurizio Zangarini.
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Forte di più di 120 aziende molte delle
quali leader del settore, con quasi 11 mila
dipendenti, un fatturato che supera i 4,2
miliardi di euro e un export pari a oltre un
miliardo, il comparto agroalimentare rappresenta
oggi più che mai una delle
punte avanzate del sistema economico
veronese. Ma per continuare a mantenere
il livello di eccellenza conquistato nel
tempo e affrontare concorrenti e mercati
sempre più competitivi richiede oggi una
serie di competenze sempre più specifiche
e professionali, oltre al supporto di
strumenti finanziari in grado di favorire lo
sviluppo delle imprese. Per questo, proseguendo
nelle sue iniziative di sviluppo
della competitività delle aziende del territorio,
Confindustria Verona ha siglato un
la Cronaca di Verona e del Veneto 12 novembre 2008 • 3
AGRICOLTURA
CONFCOOPERATIVE CHIEDE
PAGAMENTI IN TEMPI CERTI
Bruno Nestori incontra il presidente di Avepa, Luciani
- Chiesto un accorpamento degli Enti di controllo
ECONOMIA
RANA FIRMA UN ACCORDO
PER L’AGROALIMENTARE
L’intesa con I.S.A. apre un canale diretto per le aziende
veronesi interessate a promuovere i propri prodotti
accordo di collaborazione con ISA -
Istituto Sviluppo Agroalimentare SpA, la
finanziaria di investimenti del ministero
delle Politiche Agricole alimentari e forestali
che gestisce gli interventi in materia
di promozione e sostegno alle imprese
del settore agroindustriale. Il protocollo di
intesa prevede che Confindustria Verona
e ISA collaborino alla realizzazione di un
progetto finalizzato a promuovere lo sviluppo
e il miglioramento qualitativo delle
imprese associate del settore agroindustriale,
potenziando il servizio di assistenza
tecnica in materia di finanza agevolata
e a condizioni di mercato. L’accordo,
sottoscritto da Gian Luca Rana, presidente
di Confindustria Verona, e da
Walter Bellantonio, amministratore
Incontro a Verona tra il presidente
regionale di Confcooperative Bruno
Nestori e il direttore regionale di
AVEPA (Azienda Veneta per i
Pagamenti in Agricoltura) Fausto
Luciani. Al centro del dialogo le
problematiche relative ai Piani di
Sviluppo Rurale e ai Piani Operativi
delle cooperative ortofrutticole, nell’ottica
di un sostegno alla qualità e
alla sicurezza alimentare. Per le
aziende è essenziale poter disporre
in tempi certi di una liquidità che permetta
di programmare con un sufficiente
margine di garanzia la loro
attività; l’Avepa, da parte sua, è deputata
a destinare le risorse a chi fa e
vive di agricoltura puntando al rag-
Bruno Nestori
giungimento di obiettivi quali l’equità
del sostegno e, sotto il profilo
amministrativo, la semplificazione e
la riduzione dell’attesa nell’erogazione
dei pagamenti. In particolare
sono state approfondite le tematiche
riguardanti il sistema dei controlli,
invitando la Direzione dell’Avepa
a farsi promotrice di
un’azione finalizzata all’accorpamento
degli Enti preposti a questo
compito, per snellire questa fase. E’
stata inoltre sottolineata la necessità
di uniformare il sistema informativo
di Avepa a quello nazionale. Luciani
, che ha rilevato la bontà e la professionalità
nella presentazione delle
pratiche da parte delle OP presenti,
ha incontrato il comparto ortofrutticolo
della cooperazione veronese, per
cui erano presenti 5 organizzazioni
di produttori: OP Scaligera, OP
Coop, OP COZ, OP Nord Est, Op
del Garda, alcune coop dell’OP
Veneto-Friuli e la cooperativa Colombare.
delegato di ISA, ha come obiettivo principale
quello di fornire alle imprese veronesi
un ampio panorama delle agevolazioni
e degli strumenti disponibili attraverso
incontri, seminari tematici e convegni.
“Grazie alla convenzione firmata le
imprese associate a Confindustria
Verona potranno d’ora in avanti contare
su un canale diretto per usufruire di
importanti competenze e professionalità
– sottolinea il presidente Rana –. Il comparto
agroalimentare veronese ha un
valore irrinunciabile in termini di valore e
di prospettive, e il nuovo rapporto che da
oggi si instaura con ISA ci permetterà di
guardare avanti con fiducia anche proponendo
alle aziende le adeguate soluzioni
finanziarie”.
SCREENING
E PROBLEMI
LEGALI
VENERDI’
A MARZANA
Venerdì , dalle 8.30 alle 18.00, presso
il Centro di Prevenzione Senologica
del Presidio Ospedaliero di Marzana
in Piazza Lambranzi, avrà luogo
l’evento: Workshop su “Screening e
aspetti medico-legali”, organizzato
dall’Azienda Ulss 20 in collaborazione
con SIRM, Società Italiana Radiologia
Medica e GISMa, Gruppo Italiano
Screening Mammografico. L’iniziativa
deriva dalla necessità di mantenere
l’addestramento dei radiologi addetti
con un programma di screening
mammografico e di formare nuovo
personale; questo è necessario a
causa di turn-over pensionistico che,
per una attività lavorativa media di 35
anni, comporta un ricambio di almeno
1-2 unità all’anno. La diffusione dello
screening di popolazione (mammografia
biennale dai 50 ai 69 anni) ha
comportato una elevata richiesta di
radiologi più o meno totalmente dedicati,
il reperimento dei quali rappresenta
un problema. La principale
tematica è connessa agli aspetti
medici-legali. In realtà, in percentuale,
il contenzioso medico-legale non si
concentra su casi provenienti dallo
screening organizzato ed infatti il
tasso di cause che si concludono con
il riconoscimento dell'errore del radiologo
è piuttosto basso. Il radiologo ha
il dovere di conoscere in dettaglio da
un lato la probabilità di errore e i meccanismi
da mettere in atto per ridurne
la frequenza, dall’altro i principi alla
base del contenzioso medico-legale e
la sua procedura, per capire in base a
quali criteri viene emesso il giudizio.
Interverranno Stefania Montemezzi,
Direttore Dipartimento Interaziendale
di Radiologia, Stefano Ciatto,
Direttore U.O. di Diagnostica per
Immagini al CSPO di Firenze,
Francesca Caumo, Responsabile
Centro Prevenzione Senologica al
P.O. di Marzana. La partecipazione è
gratuita per i medici radiologi del SSN
della Regione del Veneto. Per informazioni
telefonare al n. 045 8075153.
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4 • 12 novembre 2008
la Cronaca di Verona e del Veneto