“IL MONDO GEOMETRICO” - dell'Istituto comprensivo di Villongo

SCUOLA STATALE DELL’INFANZIA DI FORESTO SPARSO
Anno scolastico 2012-2013
Percorso Didattico
“IL MONDO GEOMETRICO”
• Destinatari: gli alunni mezzani e grandi delle quattro sezioni.
• Tempi: attività svolta in orario pomeridiano, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2013.
• Spazi: l’aula della sezione di riferimento e il salone.
• Obiettivi
- Cogliere somiglianze e differenze tra le diverse forme geometriche: quadrato, cerchio, triangolo,
rettangolo.
- Individuare le caratteristiche peculiari di ciascuna forma geometrica.
- Associare oggetti alle relative forme geometriche.
- Classificare oggetti in base alla forma.
- Costruire insiemi con i blocchi logici.
- Costruire oggetti e personaggi utilizzando le varie forme geometriche.
- Sviluppare creatività e fantasia nell’uso delle forme.
- Completare sequenze formate da 2, 3, 4 forme.
- Associare i segnali stradali alle relative forme geometriche.
- Distinguere i principali segnali stradali.
• Attività
- Ricerca e raccolta di oggetti presenti nella classe: osservazione e analisi delle caratteristiche dei
singoli oggetti esaminati (colore, forma, dimensione, materiale di cui sono fatti, …).
- Disegno del contorno di alcuni oggetti esaminati: coloritura e confronto della forma ottenuta con
l’oggetto utilizzato.
- Creazione di forme con la tecnica dello strappo di carta e cartoncino colorato: traccia del contorno
su un foglio bianco, interpretazione della forma ottenuta e aggiunta di particolari con il pennarello.
- Ricerca di oggetti presenti in classe: attività di associazione e di classificazione in base alla forma.
- Raggruppamento di oggetti in base alla forma: rielaborazione grafica individuale su foglio e lavoro
di gruppo su cartellone.
- Giochi motori con corde, cubotti, cerchi, bastoni, per costruire grandi forme in salone. Successiva
rielaborazione grafica dell’esperienza vissuta.
- Lettura del racconto “Il paese senza punta” di G. Rodari, per introdurre la conversazione sui concetti
di “curva” e “spigolo”.
- Ricerca in classe di oggetti con spigoli e curve: osservazione e analisi delle specifiche caratteristiche.
- Giochi motori di spostamento, di strisciamento e di rotolamento in salone.
- Utilizzo del gioco “Domino delle forme”.
- Il “Percorso delle forme”: gioco motorio su lenzuolo bianco con disegnate le diverse forme geometriche
(camminare solo su forme uguali, sulle forme di volta in volta denominate dall’insegnante,
alternando due forme, …).
- Ascolto della “Filastrocca delle forme” e successiva rielaborazione grafica.
- Scomposizione di forme in 2, 3 o più parti, per poi ricomporre la forma iniziale e per crearne una
nuova.
- Gioco del “Tangram”: ritaglio del quadrato e composizione di diverse figure.

- Creazione di personaggi fantastici dalla forma quadrata, circolare, rettangolare e triangolare.
- Conversazione guidata sul significato dei segnali stradali in base alla loro forma (es. il triangolo
per i segnali di “pericolo”).
- Riproduzione grafica di alcuni segnali stradali.
- Ricerca di segnali stradali nell’ambiente circostante (strade nei pressi della scuola, strade percorse
con i genitori, …).
- Costruzione di percorsi motori in salone, con segnali stradali da osservare.
- Conversazioni guidate per riflettere sulla funzione dei segnali stradali in relazione alla sicurezza.
• Verifica
La verifica è stata realizzata mediante:
- l’osservazione sistematica e diretta dei bambini nel corso dello svolgimento delle attività proposte,
al fine di rilevare le loro modalità di partecipazione (attenzione, capacità d’ascolto e comprensione,
competenze linguistiche espresse, tempi d’esecuzione delle consegne, modalità di relazione
con i compagni e con le insegnanti);
- l’analisi degli elaborati prodotti dai bambini, singolarmente e in gruppo.