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Scarica il bilancio sociale 2010 - Banca Don Rizzo

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indice<br />

.02 L’ottava edizione del B<strong>il</strong>ancio Sociale e di Missione<br />

.04 Presentazione<br />

.04 Presentazione Presidente<br />

.06 Presentazione Direttore<br />

.08 L’Identità Aziendale<br />

.08 La Mission e lo scopo <strong>sociale</strong> della <strong>Banca</strong><br />

.09 La storia<br />

.10 Le principali tappe attraverso le persone<br />

.11 Il Territorio di riferimento<br />

.12 L’Assetto Istituzionale<br />

.14 La Struttura Organizzativa<br />

.16 I Risultati Economici<br />

.18 La relazione con i Portatori di Interesse<br />

.19 I Soci. La compagine <strong>sociale</strong><br />

.23 Il credito ai Soci<br />

.24 La campagna associativa<br />

.25 I prodotti e i servizi bancari per i Soci<br />

.26 La comunicazione ai Soci<br />

.28 Il cockta<strong>il</strong> di benvenuto ai nuovi Soci<br />

.30 Il premio di studio “<strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>”<br />

.32 Il premio speciale “Pietro Cammarata”<br />

.32 Il premio ai nuovi nati “Baby Express”<br />

.33 Il concorso fotografico: “Gesti più di m<strong>il</strong>le parole”<br />

.36 La gita <strong>sociale</strong>: “Il carnevale a Venezia”<br />

.37 Il dono natalizio e solidale ai Soci dall’Ecuador<br />

.38 La campagna pubblicitaria istituzionale<br />

.39 I Collaboratori<br />

.40 La convention per <strong>il</strong> personale a Scopello<br />

.41 La formazione e la valorizzazione<br />

.42 La comunicazione interna<br />

.43 La sicurezza sul lavoro<br />

.44 I Clienti<br />

.45 La rete di vendita e i nuovi canali distributivi<br />

.47 La raccolta<br />

.48 Gli impieghi<br />

.49 I Fornitori<br />

.50 La Comunità locale<br />

.52 Il contributo alle istituzioni locali<br />

.54 Le attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

.75 La beneficenza e la cooperazione <strong>sociale</strong><br />

.79 Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

.80 Le attività svolte nell’anno <strong>2010</strong><br />

.84 Il sistema a rete del Credito Cooperativo<br />

.85 Il movimento del Credito Cooperativo<br />

.87 L’art. 2 dello Statuto della <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo<br />

.88 La Carta dei Valori del Credito Cooperativo<br />

.90 La Carta della Coesione del Credito Cooperativo<br />

.92 Il valore economico creato e la sua ripartizione<br />

tra i portatori di interesse<br />

.93 Stima vantaggio per <strong>il</strong> Socio-Cliente<br />

.94 La ripartizione del valore aggiunto<br />

tra i portatori di interesse<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’ottava edizione del B<strong>il</strong>ancio<br />

Sociale e di Missione<br />

<strong>il</strong> nostro B<strong>il</strong>ancio Sociale e di Missione<br />

Anche quest’anno nel definire <strong>il</strong> B<strong>il</strong>ancio Sociale e di<br />

Missione, giunto ormai all’ottava edizione, si è deciso<br />

di evidenziare la stretta correlazione tra la mission della<br />

<strong>Banca</strong> e la Carta dei Valori del Credito Cooperativo,<br />

definita in occasione del XII convegno nazionale di Riva<br />

del Garda (dicembre 1999), anche con riguardo alla nuova<br />

Carta della Coesione del Credito Cooperativo, approvata<br />

in occasione del XIII convegno tenutosi a Parma nel mese<br />

di dicembre 2005.<br />

Con la redazione del B<strong>il</strong>ancio Sociale e di Missione<br />

si è definito l’obiettivo di fornire a tutti i portatori di<br />

interesse un quadro complessivo delle attività e delle<br />

performance della <strong>Banca</strong>, ovvero di procurare anche tutte<br />

le informazioni ut<strong>il</strong>i per valutare la qualità dell’iniziativa<br />

aziendale, al fine di ampliare e migliorare, anche sotto<br />

<strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o etico-<strong>sociale</strong>, le conoscenze e le possib<strong>il</strong>ità di<br />

valutazione e di scelta degli stakeholder.<br />

Sempre più diffusa è, infatti, la cultura della comunicazione<br />

e della rendicontazione tra i nostri dipendenti, quale scelta<br />

strategica di miglioramento continuo che arricchisce<br />

costantemente <strong>il</strong> documento di nuovi contenuti ut<strong>il</strong>i e<br />

significativi.<br />

Lo sv<strong>il</strong>uppo modulare per la rendicontazione degli eventi<br />

realizzati nel <strong>2010</strong> segue la logica della gradualità,<br />

dell’approfondimento nel tempo, della flessib<strong>il</strong>ità e<br />

dell’adattamento alla situazione della nostra <strong>Banca</strong>.<br />

Ancora una volta la scelta strategica di fare diventare la<br />

rendicontazione uno strumento di governance a tutti gli<br />

effetti, è coerente con i valori richiamati, perché, così<br />

facendo, vuole fare emergere <strong>il</strong> legame tra la missione<br />

della <strong>Banca</strong>, i valori, la prassi e la comunicazione, in modo<br />

da poter rendere <strong>il</strong> B<strong>il</strong>ancio Sociale e di Missione un vero<br />

e proprio strumento di verifica della coerenza della BCC.<br />

“La comunicazione del valore creato, è<br />

la conferma di aver fabbricato fiducia”<br />

Il B<strong>il</strong>ancio Sociale sintetizza i valori e le relazioni attive<br />

tra la <strong>Banca</strong> ed i principali protagonisti che partecipano<br />

all’evoluzione dell’economica locale, così da rispettare i<br />

principi di impresa cooperativa a mutualità prevalente,<br />

in coerenza, anche, alle norme di diritto societario.<br />

Il documento si articola in quattro macro sezioni:<br />

• l’identità aziendale in cui si racconta <strong>il</strong> vissuto della<br />

<strong>Banca</strong>, si definiscono la mission, l’assetto istituzionale,<br />

la struttura organizzativa e si <strong>il</strong>lustrano i risultati<br />

economici degli ultimi due anni;<br />

• la relazione con i portatori di interesse che espone i<br />

rapporti di interscambio tra le due parti, i momenti e gli<br />

strumenti di relazione con i Soci, i Clienti, i Collaboratori,<br />

i Fornitori e la Comunità Locale;<br />

• <strong>il</strong> sistema “a rete” del Credito Cooperativo, in cui si<br />

evidenziano i vantaggi di appartenenza della <strong>Banca</strong><br />

ad un sistema a rete e di coesione, rappresentato dalle<br />

varie strutture del Credito Cooperativo, con riguardo alla<br />

condivisione delle aspettative e dei valori attraverso cui<br />

poter accrescere ulteriormente la qualità del servizio<br />

verso i portatori di interesse;<br />

• <strong>il</strong> valore economico generato dalla <strong>Banca</strong>, proposto<br />

con una r<strong>il</strong>ettura in chiave <strong>sociale</strong> della contab<strong>il</strong>ità<br />

economica, in modo da evidenziare <strong>il</strong> valore aggiunto<br />

generato dalla <strong>Banca</strong> sul territorio.<br />

.02 .03<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Presentazione<br />

Presentazione<br />

Cari Soci, questa pubblicazione che ci accingiamo a presentarvi,<br />

rappresenta l’ottava edizione del B<strong>il</strong>ancio Sociale<br />

della nostra <strong>Banca</strong>.<br />

Con piacere constatiamo che questo documento ha realmente<br />

soddisfatto un bisogno dei soci: avere una informazione<br />

secondo modalità non evidenti nei tradizionali documenti<br />

e nelle tradizionali procedure di rendicontazione,<br />

rendendo quindi, rispetto al b<strong>il</strong>ancio civ<strong>il</strong>istico, più comprensib<strong>il</strong>i<br />

i programmi, le attività ed i risultati raggiunti.<br />

Abbiamo r<strong>il</strong>evato che <strong>il</strong> numero dei soci che consulta o<br />

studia <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio <strong>sociale</strong> cresce di anno in anno. Ciò è reso<br />

evidente, anche dal numero degli accessi al nostro sito internet<br />

dove <strong>il</strong> documento viene pubblicato.<br />

Il Consiglio d’Amministrazione è particolarmente fiero di<br />

questo successo. Infatti, la nostra <strong>Banca</strong> è stata tra le prime<br />

realtà del Credito Cooperativo a credere nell’importanza di<br />

questo strumento di comunicazione e consequenzialmente<br />

a strutturarsi per redigerlo. Il B<strong>il</strong>ancio Sociale è infatti,<br />

uno strumento ut<strong>il</strong>e per orientare la missione di una <strong>Banca</strong>.<br />

Noi siamo consapevoli e convinti dell’importanza e del<br />

ruolo del Credito Cooperativo, produrre ut<strong>il</strong>ità e vantaggi,<br />

creare valore economico, <strong>sociale</strong> e culturale a beneficio<br />

dei soci e delle comunità locali.<br />

Fabbricare fiducia é la nostra missione e consiste in una<br />

attività che deve essere esplicata ogni giorno, dimostrando<br />

sul campo coerenza tra le dichiarazioni d’intenti e le<br />

azioni conseguenti.<br />

Il nostro Consiglio d’Amministrazione è rappresentativo<br />

non solamente delle categorie professionali dei nostri soci<br />

ma anche del territorio in cui la banca opera. Ciò fac<strong>il</strong>ita <strong>il</strong><br />

sapere interpretare i bisogni dei soci e del territorio.<br />

Siamo consapevoli della responsab<strong>il</strong>ità di cui ci facciamo<br />

carico nel gestire una banca così radicata nel territorio e<br />

che è la prima in Sic<strong>il</strong>ia per numero di soci ad oggi 3700<br />

(numero esatto).<br />

Essere la prima <strong>Banca</strong> in Sic<strong>il</strong>ia per numero di soci significa<br />

aver creduto nello formula cooperativistica rispettando<br />

realmente <strong>il</strong> principio della “porta aperta”.<br />

Attraverso <strong>il</strong> B<strong>il</strong>ancio Sociale riusciamo a recepire le aspettative<br />

degli stakeholder. Come vedrete documentato, già<br />

lo scorso anno, abbiamo cominciato ad effettuare riunioni<br />

con alcuni portatori di interessi per verificare le aspettative<br />

che ciascuno riponeva sulla banca.<br />

Queste attività si sono altresì dimostrate ut<strong>il</strong>i anche ai fini<br />

della comunicazione. Questi confronti con i stakeholder<br />

si sono rivelati buone occasioni per allineare identità ed<br />

immagine percepita della <strong>Banca</strong>.<br />

Il tema che ha caratterizzato <strong>il</strong> <strong>2010</strong> sicuramente è riconducib<strong>il</strong>e<br />

al tema “i giovani”. Vedrete i risultati di una ricerca,<br />

che si è posta l’obiettivo di verificare i bisogni dei<br />

giovani e la loro visione del futuro. Siamo convinti che la<br />

formula giuridica della cooperazione possa essere ut<strong>il</strong>e ai<br />

giovani che vogliono intraprendere una attività d’impresa.<br />

Credo che occuparsi, in questa maniera, dei giovani sia <strong>il</strong><br />

più bel progetto che una <strong>Banca</strong> come la nostra possa concepire<br />

e la maniera più sicura per investire davvero nel<br />

territorio in cui si opera.<br />

Con questa breve premessa vi auguro una buona lettura,<br />

ed auspico una sempre maggiore vostra partecipazione<br />

alla vita della nostra <strong>Banca</strong>.<br />

Il Presidente<br />

Giuseppe Mistretta<br />

.04 .05<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’impegno mutualistico e cooperativistico<br />

Presentazione<br />

Si è appena concluso un anno diffic<strong>il</strong>e, dal punto di vista,<br />

finanziario, economico e <strong>sociale</strong>, che ha messo a dura<br />

prova l’intero paese e le nostre comunità. I dati che sono<br />

stati forniti da diverse fonti, tra cui <strong>Banca</strong> d’Italia tra le<br />

più importanti, ci danno la visione di un paese che non è<br />

stato in grado di uscire dalla grave crisi che ha coinvolto<br />

tutto <strong>il</strong> mondo, non riuscendo ancora a trovare <strong>il</strong> modo<br />

per tornare a crescere.<br />

La difficoltà del mancato sv<strong>il</strong>uppo economico si pone ancora<br />

oggi per l’Italia come <strong>il</strong> principale dei problemi, perché<br />

non permette di poter fronteggiare tutte le criticità<br />

che questo paese deve affrontare.<br />

Mentre l’Europa, superate le difficoltà del 2009, ha ritrovato<br />

complessivamente una sua capacità di produrre<br />

ricchezza, l’Italia non riesce in questo risultato. Le cause<br />

sono molteplici, dalla mancata attuazione di una serie<br />

di riforme strutturali di cui avrebbe bisogno <strong>il</strong> nostro<br />

paese, alla capacità di uno sforzo collettivo e di uno<br />

spirito unitario che dia spinta ad uscire dalle secche in<br />

cui siamo caduti per la mancata capacità di affrontare i<br />

problemi che nascevano nel momento giusto e con le<br />

soluzioni adeguate. Si è preferito spesso rinviare e lasciare<br />

alle future generazioni <strong>il</strong> peso che si è andato via<br />

via accumulato.<br />

In Sic<strong>il</strong>ia è andata peggio che nel resto del paese e nelle<br />

province in cui la <strong>Banca</strong> opera ancor di più. In questo contesto<br />

abbiamo continuato ad essere vicini alle famiglie<br />

ed alle imprese ed a non fare mancare <strong>il</strong> nostro sostegno<br />

attraverso tutti quegli interventi, specialmente nel <strong>sociale</strong>,<br />

che ancor di più rendono possib<strong>il</strong>e aiutare quelle categorie<br />

sociali che vengono messe ai margini in momenti<br />

come questo.<br />

Ci rendiamo conto, in presenza di tali contesti, di quanto<br />

una banca locale sia di fondamentale sostegno alle comunità<br />

in cui vive ed opera, che verrebbero altrimenti<br />

pesantemente penalizzate, in assenza di realtà finanziarie<br />

effettivamente vicine e capaci di comprendere le<br />

situazioni di bisogno dalle quali tuttavia è possib<strong>il</strong>e riprendersi<br />

trovando un aiuto.<br />

Abbiamo continuato ad erogare credito in situazioni di<br />

difficoltà ed in un contesto nel quale spesso le famiglie<br />

e le imprese sono state lasciate sole ed abbiamo attivato<br />

numerosi interventi di sostegno per dare la possib<strong>il</strong>ità,<br />

a chi si trovava in situazioni di temporanea difficoltà di<br />

uscire dal suo momento di crisi.<br />

Abbiamo cercato di continuare ad essere punto di riferimento<br />

e luogo di incontro per i nostri soci e la nostra<br />

clientela, convinti che sapremo insieme superare questo<br />

momento di difficoltà trovando la forza e le soluzioni<br />

adeguate per affrontare un futuro sempre più complesso.<br />

Abbiamo trovato un patrimonio non valorizzato di giovani,<br />

ricco di competenze e di risorse, al quale ci stiamo<br />

rivolgendo e per <strong>il</strong> quale intendiamo intervenire.<br />

Insieme a loro, insieme alle Istituzioni ed alle forze sociali<br />

rappresentative dei territori, vogliamo far tornare a<br />

crescere questi territori e queste comunità. Per <strong>il</strong> bene di<br />

ciascuno e per <strong>il</strong> bene comune.<br />

Il Direttore<br />

Carmelo Guido<br />

.06 .07<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’identità Aziendale<br />

La Mission e lo scopo <strong>sociale</strong> della <strong>Banca</strong><br />

L’identità Aziendale<br />

La storia<br />

L’identificazione di un chiaro scopo aziendale (mission)<br />

rappresenta l’obiettivo su cui la <strong>Banca</strong> ha delineato e<br />

costruito <strong>il</strong> proprio agire nel corso dell’anno trascorso.<br />

La mission aziendale individuata per l’anno <strong>2010</strong>,<br />

può essere sintetizzata nella seguente definizione:<br />

“Valorizzare l’Identità Cooperativa”<br />

Tale Mission, trova espressione compiuta nell’art. 2 dello<br />

Statuto, che cosi recita:<br />

“Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira<br />

ai principi cooperativi della mutualità senza fini di<br />

speculazione privata. La Società ha lo scopo di favorire i<br />

soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni<br />

e nei servizi di banca, perseguendo <strong>il</strong> miglioramento<br />

delle condizioni morali, culturali ed economiche degli<br />

stessi e promuovendo lo sv<strong>il</strong>uppo della cooperazione e<br />

l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la<br />

coesione <strong>sociale</strong> e la crescita responsab<strong>il</strong>e e sostenib<strong>il</strong>e<br />

del territorio nel quale opera. La Società si distingue per<br />

<strong>il</strong> proprio orientamento <strong>sociale</strong> e per la scelta di costruire<br />

<strong>il</strong> bene comune. è altresì impegnata ad agire in coerenza<br />

con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere<br />

effettivi forme adeguate di democrazia economicofinanziaria<br />

e lo scambio mutualistico tra i soci”.<br />

Tali principi ispiratori stanno alla base del modus operandi<br />

della <strong>Banca</strong>, al fine di realizzare la massimizzazione:<br />

• del valore creato a favore dei propri soci (ut<strong>il</strong>ità<br />

<strong>sociale</strong>) che può essere misurato dai benefici per i<br />

soci legati alla fruizione a condizioni più vantaggiose<br />

dei prodotti e servizi bancari offerti dalla <strong>Banca</strong> e ad<br />

altri benefici legati ad attività che sempre la <strong>Banca</strong><br />

promuove a loro favore;<br />

• del valore creato a favore del territorio (ut<strong>il</strong>ità per<br />

territorio) che può essere misurato dalle risorse<br />

investite nella complessiva progettualità a favore delle<br />

comunità locali.<br />

Il perseguimento della missione aziendale si svolge,<br />

tuttavia, nella logica d’impresa, coniugando, lo scopo<br />

<strong>sociale</strong> con la necessità di non pregiudicare la realizzazione<br />

di un livello di autofinanziamento tale da garantire <strong>il</strong><br />

mantenimento nel lungo periodo di equ<strong>il</strong>ibrati livelli di<br />

patrimonializzazione e <strong>il</strong> rispetto sostanziale e sistematico<br />

delle condizioni di sana e prudente gestione.<br />

La <strong>Banca</strong>, dunque, nell’esercizio della propria attività<br />

opera a sostegno dei soci e delle comunità locali,<br />

facendosi portavoce e sostenitrice non solo delle iniziative<br />

economiche, ma anche di quelle sociali e culturali,<br />

rivenienti dalla base <strong>sociale</strong> e dalla clientela in generale.<br />

Tale azione porta ad identificare la <strong>Banca</strong> non solo quale<br />

mera istituzione creditizia, ma anche quale organizzazione<br />

<strong>sociale</strong> che è nel territorio ed è parte dello stesso.<br />

Sono state poste in essere azioni volte ad ampliare <strong>il</strong><br />

numero della compagine <strong>sociale</strong>, potenziando le iniziative<br />

per accentuare la centralità del socio, migliorando gli<br />

aspetti connessi ai servizi bancari e alla consulenza,<br />

nonché alle attività di promozione sia in campo finanziario<br />

sia in campo socio-culturale. Tutto ciò porta la <strong>Banca</strong><br />

ad essere riconosciuta sempre di più come naturale<br />

partner operativo, economico e finanziario per dare un<br />

significativo contributo allo sv<strong>il</strong>uppo dell’economia locale.<br />

“La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> da oltre 100 anni offre<br />

al territorio strumenti tipici dell’impresa<br />

bancaria, senza perdere la sua identità<br />

mutualistica e apportando, al territorio,<br />

valore aggiunto. Gli strumenti diretti<br />

e indiretti di raccolta del risparmio, <strong>il</strong><br />

credito, la professionalità dei dipendenti,<br />

la bontà dei servizi bancari offerti, hanno<br />

formato l’esperienza della <strong>Banca</strong>, che<br />

ha assunto, pertanto, <strong>il</strong> ruolo di partner<br />

finanziario delle famiglie, degli enti locali,<br />

dell’imprenditoria e oggi dei giovani”.<br />

Noi creiamo Valore attraverso i Valori.<br />

1902 Fondazione della Cassa Rurale ed Operaia di Prestiti<br />

“L’Assunta” di Alcamo<br />

1907 Costituzione della Cassa agricola e professionale di<br />

Alcamo<br />

1921 Modifica denominazione in Cassa Rurale ed<br />

Artigiana “<strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>”<br />

1969 Inaugurazione della prima f<strong>il</strong>iale a Balestrate<br />

1973 Inaugurazione dell’Agenzia di Città<br />

1975 Inaugurazione dei locali della Sede di via V. Emanuele<br />

II e della “Sala delle Assemblee”di via Manzoni<br />

1977 Inaugurazione dell’Agenzia di Camporeale<br />

1978 Inaugurazione dell’Agenzia di Castellammare<br />

1984 Trasformazione in Società Cooperativa a<br />

Responsab<strong>il</strong>ità Limitata<br />

1988 Acquisizione della Cassa Rurale “Fede e Lavoro” di<br />

Mazara del Vallo, posta in liquidazione<br />

1991 Fusione per incorporazione della Cassa Rurale<br />

“S. Paolo” di Guarrato (TP) e trasferimento dello<br />

sportello a Trapani<br />

1991 Fusione per incorporazione della Cassa Rurale di<br />

Terrenove (Marsala)<br />

1991 Acquisizione della Cassa Rurale “S. Carlo” di<br />

Tommaso Natale (Palermo) in liquidazione<br />

volontaria e trasferimento dello sportello a Palermo<br />

1991 Inaugurazione dell’Agenzia di Partinico<br />

1994 Modifica denominazione <strong>sociale</strong> da “Cassa Rurale<br />

ed Artigiana <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>” a “<strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> <strong>Banca</strong> di<br />

Credito Cooperativo”<br />

1995 Modifica dello Statuto Sociale sulla base del nuovo<br />

schema statutario predisposto dalla Federazione<br />

Italiana delle Banche di Credito Cooperativo<br />

1997 Cessione del ramo aziendale costituito dalle<br />

dipendenze di Mazara del Vallo, Terrenove, Trapani<br />

e Palermo<br />

1998 Inaugurazione dell’Agenzia di Palermo di Via De<br />

Amicis 38<br />

1999 Inaugurazione dell’Agenzia di Trappeto<br />

2002 Modifica della denominazione <strong>sociale</strong> in “<strong>Banca</strong> di<br />

Credito Cooperativo <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> di Alcamo (Trapani)<br />

- Società cooperativa a responsab<strong>il</strong>ità limitata”<br />

2003 Celebrazioni del Centenario della fondazione della<br />

<strong>Banca</strong><br />

2004 Inaugurazione dell’Agenzia di Calatafimi-Segesta<br />

2003 Inaugurazione della nuova Direzione di Via Stefano<br />

Polizzi (Alcamo)<br />

2005 Modifica dello Statuto Sociale per adeguarlo alla<br />

riforma del nuovo diritto societario<br />

2008 Inaugurazione dell’Agenzia di Terrasini<br />

2008 Fusione per incorporazione della BCC Ericina di<br />

Valderice e cambio denominazione in <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong><br />

<strong>Rizzo</strong> Credito Cooperativo della Sic<strong>il</strong>ia Occidentale<br />

2008 Inaugurazione dell’Agenzia di Carini<br />

2008 Acquisizione dello sportello di Montelepre del<br />

Banco di Sic<strong>il</strong>ia del Gruppo Unicredit<br />

.08 .09<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’identità Aziendale<br />

Le principali tappe attraverso le persone<br />

Il Territorio di Riferimento<br />

L’esperienza degli uomini che hanno caratterizzato e trasmesso i valori e i principi della mutualità e della cultura della cooperazione,<br />

dalla costituzione della Cassa agricola e professionale di Alcamo ad oggi, passa attraverso i nomi <strong>il</strong>lustri di presidenti e direttori<br />

generali che si sono susseguiti e contraddistinti per le loro speciali capacità manageriali:<br />

P R E S I D E N T I<br />

D i r e t t o r i<br />

1907 Cav. Vincenzo Virg<strong>il</strong>io<br />

1907 Sac. Giuseppe <strong>Rizzo</strong><br />

1934 Dott. Giuseppe Galati<br />

1909 Rag. Lucio Gregorini<br />

1946 Dott. Gaetano Lucchese<br />

1934 Dott. G. Battista Benenati<br />

1949 Avv. Vito Guarrasi<br />

1946 Dott. Giuseppe Rocca<br />

1952 Sig. Salvatore Stellino<br />

1964 Dott. Rosario Gaggi<br />

1958 Comm. Giovanni F<strong>il</strong>ippi Patti<br />

1971 Rag. Vittorio Lipari<br />

1994 Rag. Paolo Ferrara<br />

1965 Dott. F.sco Paolo Lucchese<br />

1997 Sig. Secondo Lo Grasso<br />

1995 Dott. Benedetto Lucchese<br />

1998 Rag. Luigi Audino<br />

1996 Dott. Agatino Geraci<br />

1999 Rag. Cataldo Mancuso<br />

1999 Dott. Giuseppe Mistretta<br />

2006 Dott. Carmelo Guido<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> ha sempre incentivato la<br />

partecipazione degli operatori locali alla vita economica,<br />

promuovendo l’accesso al credito, contribuendo alla<br />

pianificazione delle opportunità, condividendo le<br />

problematiche e valorizzando le potenzialità del proprio<br />

territorio di riferimento, attraverso le 14 f<strong>il</strong>iali ubicate<br />

sui tredici comuni che si distribuiscono dalla provincia di<br />

Trapani a quella di Palermo.<br />

PROVINCIA<br />

Trapani<br />

Palermo<br />

13 COMUNI DI<br />

INSEDIAMENTO<br />

Alcamo,<br />

Calatafimi-Segesta,<br />

Castellammare<br />

del Golfo, Erice,<br />

Valderice<br />

Balestrate,<br />

Camporeale, Carini,<br />

Montelepre,<br />

Palermo, Partinico,<br />

Terrasini, Trappeto<br />

21 COMUNI DI<br />

COMPETENZA<br />

(LIMITROFI)<br />

Buseto Palizzolo,<br />

Custonaci,<br />

Gibellina, Paceco,<br />

San Vito Lo Capo,<br />

Santa Ninfa, Salemi,<br />

Trapani, Vita<br />

Altofonte, Belmonte<br />

Mezzagno, Borgetto,<br />

Cinisi, Capaci,<br />

Carini, Ficarazzi,<br />

Giardinello,<br />

Mis<strong>il</strong>meri, Monreale,<br />

Torretta, V<strong>il</strong>labate<br />

La partecipazione del Socio all’attività della cooperativa<br />

è un punto di forza rispetto alle altre imprese bancarie<br />

che operano sul mercato, in quanto i Soci oltre ad essere<br />

la figura centrale su cui poggia lo sv<strong>il</strong>uppo della <strong>Banca</strong>,<br />

ne promuovono lo spirito mutualistico e la coesione con<br />

la comunità locale, dando chiaro esempio di controllo<br />

democratico, di eguaglianza dei diritti e di equità e<br />

solidarietà tra i componenti della base <strong>sociale</strong>.<br />

La cartina seguente evidenzia, invece, la dislocazione<br />

geografica dei comuni nei quali la <strong>Banca</strong> è insediata con<br />

una propria unità e dei comuni nei quali può operare ai<br />

sensi delle autorizzazioni dell’Organo di Vig<strong>il</strong>anza.<br />

“<br />

Siamo fieri dei nostri Soci perché<br />

fondano <strong>il</strong> loro interesse verso la <strong>Banca</strong><br />

sull’onestà, sulla trasparenza, sulla<br />

responsab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong> e sull’altruismo.<br />

”<br />

Evoluzione della compagine <strong>sociale</strong> e del numero di dipendenti dal 1902 al <strong>2010</strong>.<br />

.10 .11<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’identità Aziendale<br />

L’Assetto Istituzionale<br />

Il radicamento sul territorio e l’attenzione alla base <strong>sociale</strong><br />

si manifestano tramite la continua relazione con i Soci e<br />

con i Clienti, assicurati sia dalla funzione di coordinamento<br />

svolta dalle F<strong>il</strong>iali, sia mediante l’attività svolta dall’organo<br />

esecutivo che valorizza le iniziative di solidarietà e di<br />

mutualità destinate al territorio.<br />

L’organo sovrano della <strong>Banca</strong> è l’Assemblea dei Soci che,<br />

indipendentemente dal numero di azioni possedute da<br />

ogni socio, è testimonianza del principio democratico<br />

“ogni testa un voto”. L’Assemblea elegge <strong>il</strong> Consiglio di<br />

Amministrazione (organo di governo costituito da 13<br />

membri), <strong>il</strong> Collegio Sindacale (organo di controllo costituito<br />

da 3 componenti) e approva <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio di esercizio.<br />

Il Consiglio di Amministrazione<br />

Il Consiglio di Amministrazione per l’esercizio <strong>2010</strong> non ha<br />

subito alcuna variazione e continua ad essere composto dal<br />

Presidente e dai dodici Consiglieri in carica dal 2008.<br />

I l C o n s i g l i o d i A m m i n i s t r a z i o n e<br />

Presidente Giuseppe Mistretta* Palermo Imprenditore<br />

Vicepresidente vicario Vincenzo Nuzzo Alcamo Ex Dirigente<br />

Vicepresidente onorario Andrea Santoro Valderice Pensionato<br />

Consigliere Massim<strong>il</strong>iano Aleccia Alcamo Imprenditore<br />

Consigliere Giuseppe Alesi* Alcamo Dirigente Regionale<br />

Consigliere Vito Asta Alcamo Artigiano<br />

Consigliere Giuseppe Cassarà Alcamo Imprenditore<br />

Consigliere Gianfranco Cassarà* Alcamo Commercialista<br />

Consigliere Cam<strong>il</strong>lo Navarra Castellammare del Golfo Agronomo<br />

Consigliere Andrea Oddo Valderice Imprenditore<br />

Consigliere Vito Sanclemente Custonaci Consulente del lavoro<br />

Consigliere Antonio Spezia* Valderice Impiegato<br />

Consigliere Giuseppe Varvaro* Partinico Funzionario CNA Palermo<br />

* Componenti del Comitato Esecutivo<br />

Il Consiglio di Amministrazione nomina anche <strong>il</strong><br />

Comitato Esecutivo che è composto dal Presidente e<br />

con parere consultivo, anche <strong>il</strong> Direttore Generale e i<br />

Vice Direttori Generali.<br />

da 4 Consiglieri. Alle riunioni del Comitato partecipano,<br />

Collegio Sindacale<br />

Anche <strong>il</strong> Collegio Sindacale non ha<br />

subito alcuna variazione nella sua<br />

composizione e risulta formato da 3<br />

sindaci effettivi e da 2 sindaci supplenti<br />

dal 2008.<br />

In adempimento a quanto stab<strong>il</strong>ito<br />

dall’art. 43 dello Statuto, l’organo di<br />

controllo si è distinto per aver applicato i<br />

principi richiamati dalla norma statutaria<br />

con professionalità e qualità, aver vig<strong>il</strong>ato<br />

sulla corretta amministrazione della<br />

BCC, sull’operato degli amministratori e<br />

sul corretto funzionamento dell’assetto<br />

organizzativo.<br />

Tutti i componenti del Collegio Sindacale<br />

sono dottori commercialisti.<br />

Il Consiglio di Amministrazione<br />

I l C o l l e g i o S i n d a c a l e<br />

Presidente Sergio Amenta Palermo Commercialista<br />

Sindaco Effettivo Francesco Parrino Alcamo Commercialista<br />

Sindaco Effettivo Vincenzo De Luca Alcamo Commercialista<br />

Sindaco Supplente Pietro Castiglione Erice - Casa Santa Commercialista<br />

Sindaco Supplente Giuseppe Ingoglia Castellammare del Golfo Commercialista<br />

Il Collegio Sindacale<br />

.12 .13<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’identità Aziendale<br />

La Struttura Organizzativa<br />

Nel <strong>2010</strong> <strong>il</strong> Consiglio di Amministrazione della <strong>Banca</strong><br />

ha approvato una nuova struttura organizzativa,<br />

resa indispensab<strong>il</strong>e dalle dimensioni assunte, dalle<br />

complessità operative scaturenti dall’applicazione delle<br />

nuove normative, nonché sulla base delle criticità emerse<br />

dall’ultima verifica ispettiva dell’organo di vig<strong>il</strong>anza.<br />

La nuova struttura organizzativa, rispetto alla precedente,<br />

si differenzia per l’ampliamento delle aree da due a<br />

sei, accorpando all’interno di quest’ultime la totalità<br />

delle funzioni, anche quelle in staff, in modo da<br />

svincolare <strong>il</strong> Direttore Generale da funzioni operative<br />

che impediscono la giusta attenzione da dedicare<br />

alle problematiche collettive dell’istituto. Tutto ciò,<br />

unitamente all’individuazione di una nuova articolazione<br />

territoriale della rete distributiva, con l’identificazione di<br />

figure intermedie di responsab<strong>il</strong>i di zona, considerata la<br />

presenza della <strong>Banca</strong> in un’ampia area geografica.<br />

L’organigramma aggiornato è rappresentato di seguito:<br />

Le sei aree funzionali raggruppano tutte le funzioni della<br />

<strong>Banca</strong>. L’area Affari Generali riunisce la Segreteria, i Soci, <strong>il</strong><br />

Personale e la Pianificazione.<br />

L’Area Controlli prevede <strong>il</strong> Risk Controlling, l’Ispettorato, la<br />

Revisione Interna e l’Organizzazione.<br />

L’Area Credito prevede al suo interno tutte le fasi e le<br />

funzioni relative al processo del credito, dall’istruttoria, ai<br />

rinnovi, al monitoraggio e fino al contenzioso. In questa<br />

logica si gestisce l’intero processo con una fluidità di<br />

informazioni relativamente alle varie fasi del processo e<br />

ai vari stadi del credito.<br />

L’Area Finanza raggruppa le funzioni di Tesoreria della<br />

banca, di Back Office nonché di Servizio e di Assistenza alla<br />

rete vendita sia per la formazione delle risorse destinate in<br />

f<strong>il</strong>iale alla vendita di prodotti finanziari, sia per l’assistenza<br />

in termini di prodotti da vendere alla clientela.<br />

L’Area Amministrazione prevede le funzioni di Incasso e<br />

Pagamento, Contab<strong>il</strong>ità e Segnalazioni, Risorse Tecniche e<br />

Controllo di Gestione.<br />

L’Area Mercato prevede <strong>il</strong> Marketing Operativo, lo Sportello<br />

Imprese e le F<strong>il</strong>iali. Per ciò che concerne quest’area,<br />

vengono raggruppate le f<strong>il</strong>iali in quattro zone territoriali.<br />

L’organico è costituito al 31/12/<strong>2010</strong> da 109 risorse, così distribuite: 1 dirigente; 26 quadri direttivi; 82 impiegati, di cui 5<br />

part-time.<br />

.14 .15<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’identità Aziendale<br />

I Risultati Economici<br />

Indici significativi<br />

Indici Patrimoniali<br />

Abbiamo già avuto occasione di r<strong>il</strong>evare che <strong>il</strong> “valore”<br />

è una variab<strong>il</strong>e che ha tre dimensioni: una di carattere<br />

<strong>sociale</strong> (che considera, analizza e misura <strong>il</strong> valore nella<br />

logica delle relazioni con i “portatori di interessi”), una di<br />

carattere ambientale (valore in termini di “sostenib<strong>il</strong>ità”)<br />

ed una di carattere economica. In questo paragrafo<br />

consideriamo la dimensione economica.<br />

Indici di rischiosità del credito<br />

Dati Patrimoniali<br />

(importi in migliaia di euro)<br />

Indici di Redditività<br />

ed Efficienza<br />

Dati Economici<br />

(importi in migliaia di euro)<br />

Indici di Produttività<br />

(importi in migliaia di euro)<br />

.16 .17<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

La compagine <strong>sociale</strong><br />

In questa sezione del b<strong>il</strong>ancio <strong>sociale</strong> vengono<br />

evidenziate ed analizzate le diverse dimensioni della<br />

relazione <strong>sociale</strong> tra la <strong>Banca</strong> e i suoi stakeholder.<br />

L’obiettivo è quello di comunicare in modo chiaro<br />

e trasparente l’effettiva coerenza tra gli interessi<br />

perseguiti dalla <strong>Banca</strong>, analizzando i diversi aspetti<br />

Fornitori<br />

• Fornitori locali<br />

• Ditte nostre clienti<br />

• Altri fornitori<br />

Clienti e operatori locali<br />

• Privati e famiglie<br />

• Giovani<br />

• Imprese<br />

• Artigiani<br />

• Commercianti<br />

• Coltivatori diretti<br />

• Enti non profit e Cooperative sociali<br />

Soci<br />

• Giovani 18-35 anni<br />

• Soci categoria A/B<br />

“La finalità<br />

della Relazione<br />

Sociale è quella di porre<br />

in luce le relazioni tra la<br />

<strong>Banca</strong> e i suoi principali<br />

interlocutori”<br />

dello scambio <strong>sociale</strong> con le scelte effettuate<br />

dall’Istituto di Credito, e le aspettative dei portatori<br />

di interesse, così da valutare gli effetti delle attività<br />

sul territorio di riferimento, <strong>il</strong> tutto all’interno di un<br />

processo di governance democratica che “produce<br />

fiducia”.<br />

Collaboratori<br />

• Dipendenti<br />

• Sindacati<br />

Comunità<br />

• Parrocchie e Istituti Religiosi<br />

• Scuole<br />

• Famiglie<br />

• Associazioni o Enti non profit che<br />

operano per sport, ambiente, cultura,<br />

arte diritti, coesione <strong>sociale</strong>, salute<br />

• Media<br />

• Altre banche<br />

Il Socio rappresenta la figura centrale su cui poggia lo<br />

sv<strong>il</strong>uppo della <strong>Banca</strong>, pertanto, è presente nella Mission<br />

stessa e ne ispira <strong>il</strong> modo di essere e di agire secondo i<br />

principi cooperativi della mutualità.<br />

I Soci sono considerati <strong>il</strong> primo patrimonio della <strong>Banca</strong> di<br />

Credito Cooperativo e, allo stesso tempo, sono i proprietari<br />

dell’azienda e come tali ne condizionano l’indirizzo<br />

strategico; gli amministratori e come tali i responsab<strong>il</strong>i<br />

della gestione; i primi clienti e quindi colonna portante<br />

dell’operatività con i quali la <strong>Banca</strong> opera per legge<br />

“prevalentemente” per quanto riguarda l’erogazione del<br />

credito; <strong>il</strong> miglior biglietto da visita della <strong>Banca</strong>, ovvero i<br />

testimoni dell’impresa.<br />

Consapevole dell’importanza di custodire e sv<strong>il</strong>uppare<br />

questo patrimonio, la nostra <strong>Banca</strong> ha adottato una strategia<br />

ed una politica di radicamento nel territorio e di<br />

partecipazione della Comunità Locale, indirizzata altresì<br />

all’incentivazione e alla crescita della compagine <strong>sociale</strong>.<br />

Nel corso dell’anno, al fine di allinearsi alle linee guida<br />

deliberate dal Consiglio di Amministrazione e a conferma<br />

del grande interesse nei confronti della comunità e del<br />

territorio in cui la <strong>Banca</strong> opera, <strong>il</strong> numero dei Soci è cresciuto<br />

sensib<strong>il</strong>mente, raggiungendo quota 3.619.<br />

Sistema del credito cooperativo<br />

• Altre BCC<br />

• Federazioni del Credito Cooperativo<br />

• Altri organismi del Sistema Cooperativo<br />

• Cooperazione Internazionale<br />

.18 .19<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

L’aff<strong>il</strong>iazione dell’intera compagine <strong>sociale</strong> della BCC<br />

Ericina di Valderice ha altresì permesso di ridurre la<br />

forte concentrazione dei Soci di Alcamo, sede storica<br />

della <strong>Banca</strong>, rispetto ai Soci che risiedono al di fuori<br />

(dal 26,5% al 46,7% rispetto al 2007).<br />

Interessante è la ripartizione dei Soci per settore<br />

economico, con una netta prevalenza del segmento<br />

“famiglie consumatrici” e “famiglie produttrici”.<br />

SOCI PER<br />

31/12/2007 31/12/2008 31/12/2009 31/12/<strong>2010</strong><br />

TERRITORIO/FILIALE numero % numero % numero % numero %<br />

ALCAMO 1.717<br />

1.830<br />

1.884<br />

1.928<br />

Sede Operativa 1.127 73,5 1.181 54,7 1.209 53,9 1.231 53,3<br />

Agenzia di Città 590 649 675 697<br />

FUORI ALCAMO 620<br />

1.515<br />

1.609<br />

1.691<br />

Balestrate 96 109 118 126<br />

Camporeale 30 36 41 46<br />

Castellammare del Golfo 113 127 130 135<br />

Partinico 158 170 173 174<br />

Palermo 153 185 197 220<br />

Trappeto 33 38 38 38<br />

Calatafimi-Segesta 21<br />

26,5<br />

29<br />

45,3<br />

30<br />

46,1<br />

35<br />

46,7<br />

Terrasini 30 44 66<br />

Valderice 656 657 654<br />

Erice 88 92 102<br />

Carini 18 35 35<br />

Montelepre 10 33 37<br />

Altre zone 16 19 21 23<br />

TOTALE 2.337 100 3.345 100 3.493 100 3.619 100<br />

SETTORE ECONOMICO<br />

TOTALE<br />

2008<br />

%<br />

TOTALE<br />

2009<br />

%<br />

TOTALE<br />

<strong>2010</strong><br />

Finanza e Assicurazione 3 0,1% 3 0,1% 3 0,1%<br />

Società di capitali e cooperative 146 4,4% 156 4,5% 171 4,9%<br />

Associazioni d’imprese 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0%<br />

Società artigiane 50 1,5% 56 1,6% 60 1,7%<br />

Società non artigiane 82 2,5% 89 2,5% 91 2,6%<br />

Famiglie consumatrici 2.120 63,4% 2.216 63,4% 2.298 65,8%<br />

Famiglie produttrici artigiane 277 8,3% 271 7,8% 274 7,8%<br />

Famiglie produttrici altre 667 19,9% 702 20,1% 722 20,7%<br />

TOTALE 3.345 100% 3.493 100% 3.619 103,6%<br />

Classificazione dei Soci per settore economico<br />

%<br />

.20 .21<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

Il credito ai Soci<br />

La ripartizione della compagine <strong>sociale</strong> per anzianità di servizio evidenzia negli uomini una maggiore anzianità di rapporto<br />

rispetto alle società e alle donne.<br />

A fine <strong>2010</strong> sono 333 m<strong>il</strong>ioni di euro gli affidamenti<br />

in essere a favore della clientela, di cui <strong>il</strong> 47,1%,<br />

pari a 156 m<strong>il</strong>ioni di euro, riservati esclusivamente<br />

ai Soci.<br />

Anzianità di rapporto societario 31/12/<strong>2010</strong><br />

Anzianità Totale % Società % Uomini % <strong>Don</strong>ne %<br />

da meno di 5 anni 1894 52,33 166 4,59 1346 37,19 382 10,56<br />

da 5 a meno di 10 anni 559 15,45 72 1,99 369 10,20 118 3,26<br />

da 10 a meno di 20 anni 891 24,62 59 1,63 561 15,50 271 7,49<br />

da 20 a meno di 30 anni 155 4,28 0,00 107 2,96 48 1,33<br />

da 30 a meno di 40 anni 68 1,88 0,00 68 1,88 0,00<br />

da 40 a meno di 50 anni 43 1,19 0,00 43 1,19 0,00<br />

oltre 50 anni 9 0,25 0,00 9 0,25 0,00<br />

TOTALE 3619 100 297 8,21 2503 69,16 819 22,63<br />

Affidamenti A Soci % Non Soci % Totale %<br />

Conti Correnti 45.290.342 13,6 49.195.345 14,8 94.485.687 28,36<br />

Mutui 87.289.475 26,2 109.569.499 32,9 196.858.974 59,08<br />

Portafoglio 22.606.484 6,8 16.930.322 5,1 39.536.806 11,87<br />

Estero 1.750.000 0,5 572.000 0,2 2.322.000 0,70<br />

Totale 156.936.301 47,1 176.267.166 52,9 333.203.467 100<br />

Ripartizione degli affidamenti a Soci ed a Clientela (Non Soci).<br />

Dei Soci “persone fisiche”, pari complessivamente a 3.212, viene inoltre fornita una diversificazione per sesso e per età.<br />

Distribuzione per sesso e per età dei Soci al 31/12/<strong>2010</strong><br />

Età Totale % Uomini % <strong>Don</strong>ne %<br />

fino a 30 anni 385 11,59 278 8,37 107 4,27<br />

dai 31 ai 40 anni 465 14,00 313 9,42 152 6,07<br />

dai 41 ai 50 anni 720 21,67 524 15,77 196 7,83<br />

dai 51 ai 65 anni 1111 33,44 884 26,61 227 9,07<br />

oltre 65 anni 641 19,30 504 15,17 137 5,47<br />

Totale 3.322 100 2.503 75,35 819 32,72<br />

.22 .23<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

La campagna associativa<br />

I Soci<br />

I prodotti e i servizi bancari per i Soci<br />

L’ampliamento della compagine <strong>sociale</strong> è stato sempre un<br />

delibera di ammissione, secondo quanto previsto dallo<br />

Nell’ambito dei rapporti di carattere bancario con i Soci<br />

default di 2.000 euro, non ha alcun costo di attivazione e<br />

obiettivo prioritario per la <strong>Banca</strong>, anche nel rispetto della<br />

Statuto della <strong>Banca</strong>. Solo dopo questo passaggio<br />

è stata realizzata un’ampia gamma di vantaggi pensati in<br />

una commissione annua di 10 euro.<br />

normativa vigente, la quale prevede che l’aumento delle<br />

formale può essere acquisito lo status di Socio.<br />

esclusiva per gli stessi, in relazione alla concessione del<br />

La carta di credito Cooperativo Revolving con fido<br />

attività di rischio complessive derivi per la maggior parte<br />

credito ma anche su un’offerta di prodotti e di servizi<br />

di default di 2.000 euro, non prevede alcun costo<br />

da un’operatività con i Soci, come aspetto determinante<br />

Risalgono, invece, a delibera del CdA del 17 settembre<br />

bancari.<br />

di attivazione e ha tassi agevolati sulle varie soglie<br />

per lo sv<strong>il</strong>uppo ed <strong>il</strong> rispetto dei principi di localismo e<br />

2003, le altre condizioni associative, le quali prevedono<br />

Le condizioni applicate ai Soci sono differenti in base al<br />

dell’importo affidato.<br />

mutualismo che stanno alla base di tutte le attività.<br />

Il Consiglio di Amministrazione della <strong>Banca</strong>, a tal proposito,<br />

nella seduta del 19 ottobre <strong>2010</strong>, ha deliberato una serie<br />

di azioni da porre in essere a favore dei giovani, mirate ad<br />

aumentare <strong>il</strong> numero di Soci Giovani (18-35 anni) della <strong>Banca</strong>.<br />

Nello specifico, la nuova campagna associativa rivolta ai<br />

giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni prevede:<br />

• la riduzione del numero minimo di azioni acquistab<strong>il</strong>i<br />

e la possib<strong>il</strong>ità di pagamento rateale per i Soci<br />

Giovani (18-35 anni). Il Consiglio di Amministrazione<br />

ha deliberato la riduzione a n. 50 azioni della quota<br />

minima di sottoscrizione, per un importo di € 258,00 più<br />

sovrapprezzo. Il neo Socio può, in tal modo, acquistare al<br />

momento della sottoscrizione l’intero numero di azioni<br />

oppure ha la facoltà di sottoscrivere<br />

un’azione più sovrapprezzo, mentre<br />

successivamente potrà acquisire le<br />

restanti quote, pagando da due a sei<br />

rate bimestrali.<br />

• l’attribuzione dello status di Socio<br />

Giovane ai figli dei Soci della <strong>Banca</strong>,<br />

diplomati o laureati con <strong>il</strong> massimo<br />

dei voti, a cui si assegna anche la<br />

borsa di studio. I premiati hanno,<br />

quindi, la possib<strong>il</strong>ità di sottoscrivere<br />

formale richiesta di ammissione a far<br />

parte della compagine <strong>sociale</strong> della<br />

<strong>Banca</strong>, cui segue l’eventuale ordinaria<br />

in particolare che:<br />

• i Soci vengano suddivisi nelle due grandi categorie<br />

Privati (persone fisiche e imprese individuali) e Società,<br />

destinatarie di diversi priv<strong>il</strong>egi ed agevolazioni;<br />

• la quota minima di sottoscrizione per i Privati e le<br />

Società venga fissata ad € 516,00 (100 azioni da €<br />

5,16);<br />

• <strong>il</strong> sovrapprezzo da applicare alla sola prima azione sia<br />

pari a € 55,60 (Assemblea dei Soci del 27 maggio 2007);<br />

• nuovi benefici economici su prodotti e servizi bancari<br />

vengano approvati e riconosciuti ai Soci rispetto alla<br />

clientela ordinaria;<br />

• particolari benefici sul servizio “Conto Corrente”, in<br />

relazione a spese di tenuta conto ed alle spese per<br />

operazioni (150 operazioni omaggio),<br />

vengano riservati ai Privati che<br />

sottoscrivono almeno 500 azioni<br />

e alle Imprese che sottoscrivono<br />

almeno 1000 azioni;<br />

• i Soci esistenti, alla data di entrata<br />

in vigore delle nuove condizioni<br />

associative, godano dei benefici<br />

economici previsti per i Privati con<br />

almeno 500 azioni e le Società con<br />

almeno 1000 azioni;<br />

• a partire dal primo gennaio <strong>2010</strong> e<br />

con delibera del CdA del 27 ottobre<br />

2009, anche ai Soci con quote inferiori<br />

a 500, sono riconosciute 60 operazioni<br />

omaggio su base annua.<br />

numero di quote possedute, pertanto, sono definiti Soci<br />

di categoria A i possessori di oltre 500 quote, Soci di<br />

categoria B i detentori di un numero inferiore a 500 quote<br />

e Soci Giovani i proprietari di 50 quote che rientrano,<br />

inoltre, nella fascia di età compresa tra i 18 ed i 35 anni.<br />

Conti correnti<br />

La <strong>Banca</strong> ha destinato ai propri Soci dei conti correnti ad<br />

hoc, a condizioni particolarmente vantaggiose. Il conto<br />

non prevede alcun costo per i Soci di categoria A, mentre<br />

per quelli di categoria B, <strong>il</strong> costo ammonta a 8 euro per<br />

trimestre. Gli stessi prevedono, inoltre, un congruo numero<br />

di operazioni omaggio che variano dalle 150 operazioni<br />

annuali gratuite per i Soci A alle 60 per i Soci B. Ai Soci<br />

Giovani viene, invece, riservato un conto a pacchetto,<br />

che include nel canone mens<strong>il</strong>e di 1 euro, <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ascio di<br />

una carta PagoBancomat e di Inbank, oltre a condizioni<br />

agevolate, quali ad esempio 50 operazioni gratuite in<br />

aggiunta a tutte quelle realizzate senza costo attraverso<br />

i canali evoluti.<br />

Mutui<br />

Alle diverse tipologie di mutui (acquisto prima casa,<br />

prestiti personali, ed<strong>il</strong>izia, eco-finanziamenti, etc…)<br />

sono applicati tassi e commissioni (spese sull’erogato,<br />

pagamenti rate per cassa, etc…) più vantaggiosi.<br />

Operatività elettronica<br />

La carta di debito Cash Soci prevede la prima emissione<br />

gratuita e i successivi rinnovi al costo di 5 euro.<br />

La carta di credito Cooperativo a saldo Rebate con fido di<br />

Remote banking<br />

L’Inbank Base e l’Inbank Gold hanno rispettivi canoni<br />

mens<strong>il</strong>i di 1,03 e 5,16 euro e prevedono <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ascio gratuito<br />

di un token.<br />

Operazioni di raccolta diretta<br />

Su tutte le spese e le commissioni inerenti operazioni su<br />

depositi titoli, titoli di stato, obbligazioni, azioni, diritti,<br />

premi, opzioni e warrant, i Soci godono di riduzioni<br />

sensib<strong>il</strong>i rispetto a quanto previsto da catalogo. Lo stesso<br />

discorso è applicab<strong>il</strong>e alle valute estere, agli accrediti di<br />

pensioni estere, ai depositi in divisa, ai finanziamenti<br />

in divisa, ai crediti documentari e alle fideiussioni su<br />

operazioni con l’estero.<br />

P.O.S.<br />

Le spese e le commissioni previste sono ridotte dello<br />

0,1% rispetto a quelle previste per i clienti ordinari e sono<br />

pari allo 0,3% mens<strong>il</strong>e sul transato per benzine e GDA e<br />

pari allo 0,9% mens<strong>il</strong>e sul transato per altre attività.<br />

Cassette di sicurezza<br />

Anche sulle cassette di sicurezza, in essere solo nella Sede<br />

Operativa, i Soci hanno delle agevolazioni, consistenti in<br />

sconti che variano dai 20 euro per le cassette da 20 dm 3 ai<br />

50 euro per quelle da 162 dm 3.<br />

Assicurazioni<br />

Polizze r.c. auto, polizze danni e responsab<strong>il</strong>ità varie<br />

sono offerte a condizioni particolari rispetto alla clientela<br />

ordinaria.<br />

.24 .25<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

La comunicazione ai Soci<br />

Per garantire ai Soci un’informazione adeguata, per avvisarli tempestivamente sulle iniziative della <strong>Banca</strong> ed interagire<br />

in tal modo con essi, generando un maggior senso di appartenenza, sono stati creati e potenziati alcuni strumenti di<br />

informazione istituzionale.<br />

Nello specifico:<br />

• Rivista Aziendale. <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, Quadrimestrale di Cultura, Finanza, Economia, Identità e Valori è la rivista voluta dal<br />

Consiglio di Amministrazione della <strong>Banca</strong> che è stata distribuita in molte altre Banche di Credito Cooperativo e anche nelle<br />

case di ciascuno dei tre m<strong>il</strong>a e seicento soci della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>. Il periodico si articola in cinque sezioni e precisamente<br />

“la tradizione e l’innovazione” (con interventi di personalità del mondo del Credito Cooperativo e della legalità), “<strong>il</strong> nostro<br />

impegno” (con sezioni riservate alle migliori realtà imprenditoriali del comprensorio), “la banca, l’economia e la finanza” (per<br />

conoscere prodotti e servizi), “f<strong>il</strong>o diretto”, ed, infine, “per crescere”, la sezione per conoscere i collaboratori (dipendenti e non)<br />

del periodico. Inoltre, per ciascuna sezione, vengono proposte numerose rubriche, curate da esperti del settore, economisti,<br />

storici, bancari, sociologi, pedagogisti, docenti universitari e giovani giornalisti. Rubriche percorse, dall’inizio alla fine, da un f<strong>il</strong>o<br />

conduttore, diverso per ogni uscita e coincidente con ciascuna delle realtà territoriali in cui opera la <strong>Banca</strong>.<br />

• Sito internet. nel corso del <strong>2010</strong> sono stati<br />

effettuati alcuni restyling, sia nella sezione grafica<br />

che info-documentale, a seguito della nuova<br />

campagna associativa rivolta ai giovani. Sono state<br />

arricchite le sezioni dedicate ai soci, alle news e<br />

agli eventi realizzati dalla <strong>Banca</strong>, prevedendo tra<br />

l’altro, <strong>il</strong> collegamento alla nuova pagina Facebook<br />

della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, che in pochi mesi ha potuto<br />

contare su oltre 200 contatti.<br />

• Newsletter. è stata creata con lo scopo di<br />

raggiungere e informare tempestivamente diversi<br />

segmenti di utenti (Soci, dipendenti, CdA) sulle<br />

iniziative di carattere culturale, <strong>sociale</strong>, artistico e<br />

ricreativo proposte dalla <strong>Banca</strong>. Attualmente circa<br />

la metà dei soci usufruisce di tale servizio.<br />

• SMS ma<strong>il</strong>ing. è <strong>il</strong> sistema di invio simultaneo<br />

di SMS che la <strong>Banca</strong> ut<strong>il</strong>izza principalmente per<br />

informare in maniera tempestiva e diretta un<br />

determinato target di clienti o di soci.<br />

• B<strong>il</strong>ancio <strong>sociale</strong>. durante <strong>il</strong> <strong>2010</strong> è stato<br />

distribuito a tutti i soci che ne hanno fatto richiesta e<br />

che hanno preso parte alle assemblee o a particolari<br />

eventi. Il b<strong>il</strong>ancio è inoltre presente sul sito internet<br />

della <strong>Banca</strong> in tutte le sue edizioni a partire dal<br />

2003 ed è stato anche realizzato su DVD, al fine di<br />

semplificarne ed aumentarne la distribuzione.<br />

• B<strong>il</strong>ancio d’esercizio. è stato consegnato ai Soci<br />

partecipanti all’Assemblea ed è stato distribuito<br />

presso le f<strong>il</strong>iali, in modo da renderlo disponib<strong>il</strong>e a<br />

chi ne facesse richiesta.<br />

.26 .27<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

Il cockta<strong>il</strong> di benvenuto ai nuovi Soci<br />

Ai propri Soci, la <strong>Banca</strong> offre una serie di attività e di servizi<br />

che esulano dal carattere strettamente bancario, andando<br />

a costituire tutti quei vantaggi che possono essere definiti<br />

extra-bancari. Tra queste rientrano le cerimonie di<br />

ammissione e di presentazione dei nuovi soci, nelle quali<br />

viene data l’opportunità ai nuovi associati di prendere<br />

parte ad un aperitivo o ad una cena, permettendo loro di<br />

incontrarsi e avere i primi contatti con gli organi istituzionali<br />

della <strong>Banca</strong>, con lo scopo di evidenziare e conoscere le<br />

caratteristiche distintive del Credito Cooperativo. Tutte le<br />

cerimonie sono, inoltre, incentrate su focus tematici mirati<br />

e di approfondimento, che variano dall’ambito culturale,<br />

a quello <strong>sociale</strong> e non per ultimo ambientale e contano<br />

sulla presenza e sugli interventi di prestigiose personalità<br />

a supporto e analisi delle tematiche trattate.<br />

Nello specifico, nel corso del <strong>2010</strong>, la <strong>Banca</strong> ha realizzato<br />

una grande cerimonia di benvenuto ai nuovi Soci, in cui<br />

si ha avuto <strong>il</strong> piacere di accogliere e stab<strong>il</strong>ire un rapporto<br />

diretto con circa 100 di essi.<br />

Martedì 13 apr<strong>il</strong>e <strong>2010</strong> - Palermo, Sala Gialla, Palazzo dei Normanni<br />

Il Consiglio di Amministrazione della <strong>Banca</strong>, in data 25 marzo<br />

delle provincie di Trapani e di Palermo, diversi personaggi<br />

<strong>2010</strong>, ha deliberato l’ammissione dei nuovi soci che hanno<br />

di spicco delle realtà locali, nonché l’intero Consiglio di<br />

preso parte alla cerimonia di presentazione del B<strong>il</strong>ancio<br />

Amministrazione della <strong>Banca</strong> ed i nuovi Soci ammessi.<br />

Sociale 2009 e al cockta<strong>il</strong> di benvenuto per gli stessi, presso<br />

Il Presidente Giuseppe Mistretta ha dato inizio alla<br />

la Sala Gialla del Palazzo Dei Normanni di Palermo.<br />

cerimonia sottolineando l’importanza della redazione<br />

Nel corso della cerimonia di benvenuto, ad ogni Socio<br />

del B<strong>il</strong>ancio Sociale, “in quanto occasione di verifica del<br />

è stato consegnato un kit contenente: un certificato<br />

Valore Aggiunto generato dalla <strong>Banca</strong> nel 2009”. Con <strong>il</strong><br />

azionario, una guida all’identità delle BCC “Conoscere <strong>il</strong><br />

B<strong>il</strong>ancio Sociale e di Missione, ha continuato <strong>il</strong> Presidente<br />

Credito Cooperativo”, una sp<strong>il</strong>la in argento con lo stemma<br />

“la <strong>Banca</strong> ha potuto fornire a tutti gli stakeholder, presenti<br />

del Credito Cooperativo e del materiale informativopromozionale<br />

sul valore di essere Soci.<br />

<strong>sociale</strong> dell’attività aziendale, di verifica della coerenza<br />

all’evento, i vari elementi di valutazione circa l’aspetto<br />

All’incontro hanno partecipato diversi rappresentanti<br />

dell’impresa rispetto agli scopi statutari e di comunicazione<br />

del movimento del Credito Cooperativo Nazionale e<br />

del valore creato verso questi ultimi”.<br />

Regionale, i massimi esponenti regionali di Confindustria,<br />

Di seguito, <strong>il</strong> Direttore Generale, Carmelo Guido, ha<br />

di Confcooperative e della CNA, alcuni sindaci dei comuni<br />

commentato e <strong>il</strong>lustrato le slide di presentazione del<br />

B<strong>il</strong>ancio, mettendo in evidenza le attività sostenute dalla<br />

<strong>Banca</strong> in campo culturale, economico e <strong>sociale</strong>. Il Direttore<br />

ha specificato come “<strong>il</strong> 2009 sia stato un anno pieno di<br />

difficoltà per le famiglie e per le imprese a cui la <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

ha cercato di assolvere, prima di tutto, svolgendo la propria<br />

missione di soggetto che dà credito a coloro che vivono e si<br />

impegnano nella crescita dei territori dove la <strong>Banca</strong> opera”.<br />

L’intervento centrale della cerimonia è stato affidato al<br />

Direttore Generale di Federcasse, Sergio Gatti, che è<br />

intervenuto in rappresentanza delle 426 BCC e Casse Rurali<br />

pari al 53,4 per cento del totale delle Banche operanti<br />

in Italia. Il Direttore Gatti ha incentrato principalmente le<br />

proprie osservazioni sull’articolo 2 dello Statuto Sociale<br />

recitando quanto esso riporta, ossia che “la <strong>Banca</strong> ha lo<br />

scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità<br />

locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo<br />

<strong>il</strong> miglioramento delle condizioni morali, culturali ed<br />

economiche degli stessi, promuovendo lo sv<strong>il</strong>uppo della<br />

cooperazione e del risparmio, nonché la coesione <strong>sociale</strong><br />

e la crescita responsab<strong>il</strong>e e sostenib<strong>il</strong>e del territorio nel<br />

quale opera”. Il Direttore ha voluto sottolineare, in tal<br />

modo, come effettivamente nell’agire della <strong>Banca</strong> sia stato<br />

espresso pienamente <strong>il</strong> senso ed <strong>il</strong> contenuto dell’opera<br />

che una <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo, in osservanza di tale<br />

importante articolo statutario, è chiamata a svolgere.<br />

Al dibattito sono inoltre intervenuti <strong>il</strong> Direttore Generale<br />

della Fondazione Federico II di Palermo, Lelio Cusimano,<br />

che ha portato i saluti del Presidente dell’Assemblea<br />

Regionale Sic<strong>il</strong>iana, On. Francesco Cascio, <strong>il</strong> Presidente di<br />

Confindustria Palermo, <strong>il</strong> Segretario Regionale della CNA<br />

ed i Sindaci dei Comuni di Alcamo, Balestrate e Partinico,<br />

in rappresentanza delle Comunità Locali del territorio di<br />

insediamento della <strong>Banca</strong>.<br />

La cerimonia si è conclusa con l’aperitivo che si è tenuto<br />

presso <strong>il</strong> cort<strong>il</strong>e della Fontana situato in uno degli atri dello<br />

splendido Palazzo dei Normanni.<br />

.28 .29<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

Il “Premio di Studio <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>”<br />

A tutti i Soci ed i figli dei Soci che durante l’anno scolastico si sono<br />

distinti nel corso di studio frequentato, ottenendo <strong>il</strong> massimo dei voti<br />

nell’esame finale, la <strong>Banca</strong> assegna una borsa di studio.<br />

Con l’ultima delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 ottobre<br />

<strong>2010</strong>, la <strong>Banca</strong> ha tra l’altro previsto, oltre al consueto bonus in<br />

denaro, anche l’attribuzione dello status di Socio Giovane a tutti i neodiplomati<br />

ed i neo-laureati, a cui è assegnato <strong>il</strong> premio di studio.<br />

A questi viene concessa la borsa di studio di:<br />

• € 100,00 per <strong>il</strong> diploma di scuola media superiore e la laurea<br />

specialistica;<br />

• € 200,00 per la laurea triennale;<br />

• € 400,00 per la laurea magistrale.<br />

Nel caso in cui un premiato sia già Socio, continua, invece, a godere<br />

delle borse di studio nelle misure originariamente stab<strong>il</strong>ite, ossia:<br />

• 100 euro per la licenza media;<br />

• 200 euro per la scuola media superiore;<br />

• 300 euro per la laurea breve, a cui si aggiungono ulteriori 200<br />

euro se seguita da laurea specialistica;<br />

• 500 euro per la laurea magistrale.<br />

ELENCO DEI PREMIATI • LICENZA MEDIA E MEDIA SUPERIORE<br />

LICENZA MEDIA<br />

LICENZA MEDIA SUPERIORE<br />

Amodeo Irene Barone Leonarda Diploma Perito Tecnico per <strong>il</strong> Turismo<br />

Cusumano Em<strong>il</strong>ia Bica Vincenzo Maturità Scientifica<br />

Nigro Manuela Cataldo Nicola Maturità Scientifica<br />

Ruisi Rosaria Daidone Mario Maturità Classica<br />

Di Gregorio Alessandra<br />

Figlia Maria Angela<br />

F<strong>il</strong>ippi Anna Rita<br />

Mirab<strong>il</strong>e Daniele<br />

Rocca Eleonora<br />

Trovato Beatrice<br />

Vicari Giuliana<br />

ELENCO DEI PREMIATI • LAUREA<br />

COGNOME E NOME LAUREA 1° LIVELLO (CORSO TRIENNALE) TITOLO TESI<br />

Chiarelli Valentina<br />

Guido Alice<br />

Pipitone Laura<br />

Trovato Giuseppe<br />

Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia<br />

Laurea in Lettere e F<strong>il</strong>osofia<br />

Laurea in Scienze del Servizio Sociale<br />

Laurea in Ingegneria Gestionale<br />

Diploma Liceo Linguistico<br />

Diploma Liceo Scientifico<br />

Maturità Scientifica<br />

Maturità Classica<br />

Maturità Classica<br />

Diploma Indirizzo Socio Pedagogico<br />

Maturità Classica<br />

Ruolo dell'elettroencefalografia nei disturbi neurologici<br />

associati a sintomi transitori<br />

Μνήμη e μνῆμα. Forme di sopravvivenza mondana nella<br />

tragedia greca<br />

La dispersione scolastica a Palermo: analisi comparativa di<br />

alcune azioni progettuali nel centro storico<br />

Un modello di riferiemento per le attività preliminari<br />

alla stesura di un business plan per una start up<br />

COGNOME E NOME LAUREA specialistica 2° LIVELLO TITOLO TESI<br />

Asaro Giuseppe<br />

Laurea in Economia e Amministrazione<br />

Aziendale<br />

Il Time Driven Activity Based Costing: Analogie e differenze<br />

rispetto all'Abc tradizionale<br />

Blunda <strong>Don</strong>atella Laurea in Progettazione dell'Architettura Riqualificazione urbanistica della costa di Alcamo<br />

Calvaruso Baldo Laurea in Architettura Riqualificazione della fascia costiera di Alcamo<br />

Calvaruso Marco<br />

Cartuccio Salvatore<br />

Criscenti Alessandro<br />

Laurea in Biotecnologie Mediche<br />

Laurea in Scienze della Comunicazione<br />

Sociale e Istituzionale<br />

Laurea in Geologia ed Applicazioni del<br />

Territorio<br />

Espressione di ricettori citochimici e fenotipo metastatico<br />

in cellule di melanoma<br />

La politica in rete<br />

Analisi geologico strutturale lungo la faglia di Scicli - Ragusa<br />

Gioè Marco Laurea in Ingegneria dei Sistemi Complessi Parameter fusion for Ecg signal classification<br />

Mazzara Francesco Laurea Governo e Controllo Aziendale Sistemi budgetari e misurazione performance interne<br />

Parrino Valentina Laurea in Pedagogia L'apprendimento cooperativo on-line<br />

Pignatone Francesco<br />

Regina Pietro<br />

Savalli Giuseppe<br />

Settipani Oriella<br />

Vesco Antonino<br />

Laurea in Economia e Amministrazione<br />

Aziendale<br />

Laurea in Architettura<br />

Laurea in Finanza<br />

Laurea in Scienze della Comunicazione<br />

Sociale e Istituzionale<br />

Laurea in Antropologia Culturale<br />

ed Etnolgia<br />

Il vantaggio competitivo, la responsab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong> d'impresa<br />

e la f<strong>il</strong>antropia aziendale<br />

Linee guida per la redazione di un piano di protezione civ<strong>il</strong>e<br />

per la provincia di Trapani<br />

Gli investimenti alternativi: un'analisi delle relazioni fra <strong>il</strong><br />

mercato immob<strong>il</strong>iare e i real estate investiment trust<br />

Comune di Alcamo: valutazione del servizio di raccolta<br />

differenziata a un anno dall’attivazione<br />

Fare politia a Catania. Il Moviemnto per l'Autonomia<br />

rapporti di dipendenza e intimità culturale<br />

Vinci Massimo Laurea in Ingegneria Civ<strong>il</strong>e Il miglioramento delle caratteristiche dei terreni<br />

COGNOME E NOME LAUREA specialistica ciclo unico TITOLO TESI<br />

Lo Piccolo Luana Giurisprudenza Sottrazione internazionale di minori<br />

Pignatone Maria Giurisprudenza Il divieto di prova testimona<strong>il</strong>e nel processo tributario<br />

Piritore Gaspare<br />

Giurisprudenza<br />

Valutazioni tecniche e ambientali nel diritto comunitario<br />

e nel diritto interno<br />

.30 .31<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

Il premio speciale “Pietro Cammarata”<br />

I Soci<br />

Il concorso fotografico: “Gesti più di m<strong>il</strong>le parole”<br />

Per onorare la memoria e commemorare la figura del Socio<br />

ed Amministratore Dott. Pietro Cammarata, scomparso<br />

prematuramente <strong>il</strong> 18 dicembre 2005, <strong>il</strong> Consiglio di<br />

Amministrazione ha deliberato, nell’Apr<strong>il</strong>e 2006, di istituire<br />

<strong>il</strong> “Premio Speciale Pietro Cammarata”, consistente in una<br />

targa ricordo da assegnare allo studente che, nell’ambito<br />

del “Premio di Studio <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>”, è risultato<br />

meritevole di particolare menzione.<br />

Cammarata si era, infatti, distinto per essere un uomo<br />

di grande personalità e con indiscusse doti umane<br />

e professionali, lasciando un vivo ricordo in tutta la<br />

compagine <strong>sociale</strong> per la meritoria e impegnativa opera<br />

svolta in nove anni di attività.<br />

Per l’anno <strong>2010</strong> <strong>il</strong> premio è stato assegnato al Dott. Baldo<br />

Calvaruso, laureatosi con 110 e lode in Architettura presso<br />

l’Università degli Studi di Palermo, che ha realizzato la tesi<br />

dal titolo “Riqualificazione della fascia costiera di Alcamo”.<br />

Il concorso fotografico è una iniziativa riservata ai Soci e<br />

ai Dipendenti della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> e annualmente ha<br />

per oggetto contenuti e temi inerenti le caratteristiche<br />

distintive della <strong>Banca</strong>, del suo territorio e della sua gente.<br />

Il tema scelto per la sesta edizione del concorso è stato<br />

“Gesti più di m<strong>il</strong>le parole”, argomento che ha condotto i<br />

partecipanti lungo un percorso fatto di singoli gesti, per<br />

sottolineare l’importanza di uno sguardo, di un sorriso,<br />

di un’espressione. Ciascuna fotografia ha espresso un<br />

gesto, anche <strong>il</strong> più semplice, simbolo della quotidianità,<br />

della spontaneità ed espressione di sentimenti veri e di<br />

emozioni autentiche.<br />

Anche quest’anno, le fotografie pervenute sono state<br />

selezionate da un’apposita giuria di professionisti,<br />

presieduta dal condirettore del Giornale di Sic<strong>il</strong>ia,<br />

Giovanni Pepi, e composta dal Presidente della <strong>Banca</strong>,<br />

Giuseppe Mistretta, dal Direttore Generale, Carmelo<br />

Guido, dall’Assessore all’Economia, Gaetano Armao,<br />

dalla fotografa, Angela Scafidi e dallo studente, Matteo<br />

Mistretta.<br />

La commissione, riunitasi presso la sede del Giornale di<br />

Sic<strong>il</strong>ia, ha votato Venerdì 5 Novembre <strong>2010</strong>, le 12 foto<br />

più significative, pubblicandole sull’edizione 2011 del<br />

calendario della <strong>Banca</strong>.<br />

Gli autori dei primi tre scatti selezionati, in occasione della<br />

cerimonia di premiazione, svoltasi <strong>il</strong> 7 apr<strong>il</strong>e 2011 presso<br />

la Sala Assemblea della <strong>Banca</strong> in Alcamo, hanno ricevuto<br />

come premio rispettivamente un iPhone 3Gs 8GB, un iPod<br />

nano 8GB e un iPod shuffle 2GB.<br />

Il premio ai nuovi nati “Baby Express”<br />

A tutti i nati, figli di Soci, la <strong>Banca</strong> apre un libretto di deposito a risparmio in cui versa<br />

un importo simbolico di 100 euro. L’obiettivo è, in tal modo, quello di educare sin da<br />

piccolissimi alla cultura del risparmio e della fiducia nei confronti di una <strong>Banca</strong> che<br />

seguirà i propri Soci passo dopo passo nella vita. Durante <strong>il</strong> <strong>2010</strong> sono stati versati<br />

1.900 euro.<br />

.32 .33<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

Rosario Cusenza_5° classificato<br />

Andrea Abate_6° classificato<br />

Daniele Viola_7° classificato<br />

Giuliana Lucchese_8° classificato<br />

I premiati del concorso fotografico <strong>2010</strong><br />

Gaspare Gruppuso_1° classificato<br />

Alessio Bambina_2° classificato<br />

Alessandro Maimone_3° classificato<br />

Giuseppe scala_4° classificato<br />

Valentina Romano_9° classificato<br />

Debora Salamone_10° classificato<br />

Caterina Santoro_11° classificato<br />

Mariangela Marrone_12° classificato<br />

.34 .35<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

La gita <strong>sociale</strong>: “Il carnevale a Venezia”<br />

I Soci<br />

Il dono natalizio e solidale ai Soci dall’Ecuador<br />

Con la finalità di promuovere la coesione <strong>sociale</strong> (art.2<br />

dello Statuto), attraverso operatori turistici convenzionati,<br />

la <strong>Banca</strong> organizza iniziative di carattere ricreativo rivolte<br />

prioritariamente ai propri Soci.<br />

Dal 12 al 14 febbraio <strong>2010</strong>, per questi ultimi, è stata<br />

organizzato un weekend a Venezia, capitale del carnevale<br />

italiano, che ha permesso di visitare i vivaci campi<br />

veneziani su cui affacciano chiese medioevali, antichi<br />

palazzi veneto-bizantini, rinascimentali e barocchi e di<br />

conoscere l’arte e la vita della società veneziana, così<br />

come si strutturò e rivive dopo gli oltre sette secoli di<br />

storia del Dogato.<br />

è Natale ogni volta che lo vogliamo, ogni volta che<br />

tendiamo la mano a chi è più sfortunato di noi...<br />

In occasione delle ultime festività natalizie, la <strong>Banca</strong><br />

ha deciso di offrire ai propri Soci un dono solidale,<br />

acquistando sei m<strong>il</strong>a oggetti dell’artigianato ecuadoriano,<br />

a testimonianza di un rinnovato spirito di attenzione ai<br />

valori della solidarietà e della cooperazione.<br />

Anche per <strong>il</strong> <strong>2010</strong>, infatti, la <strong>Banca</strong> ha preso parte<br />

all’ottava missione in Ecuador del Credito Cooperativo,<br />

promuovendo <strong>il</strong> progetto internazionale di “Microfinanza<br />

Campesina” per sostenere e affrontare la lotta alla povertà<br />

dei paesi in via di sv<strong>il</strong>uppo.<br />

In ciascun pacco dono sono stati inseriti un paio dei<br />

prodotti dell’artigianato ecuadoriano, selezionati tra i<br />

drappi in lana di pecora Otavalo di diversa dimensione,<br />

un presepio indigeno con tre figure in legno e un vassoio<br />

in legno dipinto, oltre ad un augurale personalizzato, alla<br />

tradizionale agenda settimanale e al calendario per <strong>il</strong><br />

nuovo anno.<br />

Il sostegno all’Ecuador, oltre al dono solidale per i Soci,<br />

si è consolidato con un finanziamento in pool delle BCC<br />

sic<strong>il</strong>iane, a cui ha partecipato anche la <strong>Banca</strong>.<br />

Gli Auguri<br />

diventano Solidarietà<br />

.36 .37<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Soci<br />

La campagna pubblicitaria istituzionale<br />

I Collaboratori<br />

“La tua isola felice” è la campagna istituzionale con cui<br />

la <strong>Banca</strong> continua a comunicare. Creata dall’agenzia Ada<br />

Comunicazione, la campagna si articola graficamente<br />

nell’immagine di un verde atollo sperduto nel mare,<br />

raffigurante <strong>il</strong> simbolo delle Banche di Credito Cooperativo.<br />

Tra le acque cristalline emerge lo slogan: <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>,<br />

la tua isola felice!<br />

L’obiettivo della campagna è quello di consolidare<br />

l’identità di una <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo che, da<br />

più di cento anni, scambia idee e valori con <strong>il</strong> territorio di<br />

appartenenza, con le persone e le imprese che ci vivono.<br />

La <strong>Banca</strong> ha, in tal modo, voluto quest’anno comunicare in<br />

modo diretto e incisivo <strong>il</strong> desiderio di porsi come l’Isola<br />

Felice” dei propri Soci e dei propri clienti, un luogo che<br />

garantisce sicurezza e affidab<strong>il</strong>ità.<br />

Oltre che su raffigurazioni grafiche, la campagna ha<br />

preso forma attraverso uno spot audiovisivo della durata<br />

di 30 secondi circa, che richiama in modo esplicito<br />

i valori del radicamento nel territorio, l’attenzione<br />

all’ammodernamento tecnologico e <strong>il</strong> sostegno alla<br />

crescita economica e morale della Comunità Locale.<br />

Nella <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, le persone sono un elemento<br />

determinante e centrale. I dipendenti sono <strong>il</strong> motore<br />

principale che contribuisce alla realizzazione degli<br />

obiettivi dell’”impresa”. La BCC valorizza e sostiene <strong>il</strong><br />

suo capitale umano attraverso la formazione continua<br />

e lo sv<strong>il</strong>uppo professionale. Interesse della <strong>Banca</strong> è,<br />

infatti, lo sv<strong>il</strong>uppo delle competenze, della capacità<br />

di operare in team, della sensib<strong>il</strong>ità commerciale,<br />

della flessib<strong>il</strong>ità, dell’orientamento al cliente, della<br />

responsab<strong>il</strong>ità e della professionalità.<br />

Nello specifico, i dipendenti si impegnano a:<br />

• comprendere e praticare nei fatti l’identità cooperativa<br />

• curare la propria professionalità come un bene prezioso<br />

• contribuire alla crescita della BCC, attraverso l’agire<br />

quotidiano delle competenze<br />

• contribuire a rendere la BCC realmente differente<br />

La pianta organica al 31 dicembre <strong>2010</strong> comprende 109<br />

unità, con una distribuzione abbastanza articolata tra<br />

uomini e donne. L’attuale organico sconta, comunque,<br />

un’età media abbastanza elevata (49 anni), con la metà<br />

del personale che ha un’età superiore a 50 anni e solo 5<br />

dipendenti nella soglia più bassa sotto i 30 anni.<br />

Il livello di scolarizzazione indica 26 laureati, 78 diplomati e<br />

5 con licenza media inferiore.<br />

Composizione del personale per età<br />

età totale %<br />

Composizione del personale per qualifica<br />

età<br />

totale<br />

Fino a 30 anni 5 5%<br />

Dirigenti 1<br />

Dai 31 a 40 anni 11 10%<br />

Quadri direttivi 25<br />

Dai 41 a 50 anni 38 35%<br />

3 a Area Professionale 82<br />

Dai 51 ai 60 anni 48 44%<br />

2 a Area Professionale 1<br />

Oltre i 60 anni 7 6%<br />

1 a Area Professionale 0<br />

TOTALE 109 100%<br />

TOTALE 109<br />

Il costo del personale nel <strong>2010</strong> ammonta a 8,6 m<strong>il</strong>ioni di<br />

euro, a cui si aggiungono i seguenti benefici:<br />

• i buoni pasto, per una spesa complessiva di 172 m<strong>il</strong>a euro;<br />

• le spese formative per un totale di 29 m<strong>il</strong>a euro;<br />

• i premi assicurativi per le polizza infortuni dipendenti<br />

e le quote di iscrizione alla Cassa Mutua Nazionale per<br />

<strong>il</strong> rimborso delle spese per prestazioni sanitarie, per un<br />

complessivo di 90 m<strong>il</strong>a euro;<br />

• i contributi per <strong>il</strong> mantenimento del Circolo Ricreativo<br />

Aziendale Lavoratori <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, per una spesa di 15<br />

m<strong>il</strong>a euro.<br />

Importante per la salvaguardia della specificità delle BCC è,<br />

inoltre, <strong>il</strong> contratto collettivo nazionale che la categoria, unica<br />

realtà in ambito bancario, mantiene distinto da quello ABI.<br />

Qualità nella relazione<br />

Qualità nei prodotti<br />

COLLABORATORI<br />

Dipende<br />

da Noi!<br />

Qualità nella vendita<br />

Qualità nei processi<br />

.38 .39<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Collaboratori<br />

La convention per <strong>il</strong> personale a Scopello<br />

I Collaboratori<br />

La formazione e la valorizzazione<br />

Si è realizzata venerdì 21 maggio <strong>2010</strong> presso la struttura<br />

“I Bagli Hotel Resort” di Scopello (TP), la Convention rivolta<br />

al Personale della <strong>Banca</strong>, nel corso della quale sono stati<br />

presentati i risultati degli interventi formativi indirizzati<br />

agli operatori dell’Istituto sui temi “Comunicare in banca”<br />

e “Verso una leadership competente”.<br />

All’incontro formativo, tenuto da un gruppo di esperti<br />

coordinati dal Dott. Giuseppe Lombardo, è poi seguito<br />

un momento istituzionale di incontro con la BCC del<br />

Trevigiano, giunta in Sic<strong>il</strong>ia nell’ambito di un gemellaggio<br />

realizzato tra le due Banche di Credito Cooperativo.<br />

La giornata si è infine conclusa con un aperitivo e un buffet<br />

realizzatosi presso la sala ricevimenti della struttura, a cui ha<br />

fatto seguito l’intrattenimento del comico Antonio Pandolfo.<br />

La <strong>Banca</strong> investe molto nella crescita professionale<br />

e delle competenze dei collaboratori, pertanto la<br />

formazione risulta uno strumento importante per<br />

veicolare all’interno dell’azienda i principi e la f<strong>il</strong>osofia<br />

della <strong>Banca</strong>, nonchè per coinvolgere i collaboratori<br />

nelle strategie tracciate.<br />

Il sistema delle valutazioni delle prestazioni è uno<br />

strumento adottato da alcuni anni al fine di orientare le<br />

prestazioni del personale nella direzione più coerente<br />

con le strategie aziendali. Il sistema introduce una<br />

nuova metodologia che, partendo dalla definizione delle<br />

prestazioni attese dai singoli collaboratori, produce una<br />

chiara comunicazione e condivisione delle attese ed<br />

indirizza <strong>il</strong> relativo sv<strong>il</strong>uppo delle capacità necessarie<br />

all’ottenimento dei risultati.<br />

AREA FORMATIVA ANNO <strong>2010</strong><br />

ore %<br />

Compliance 37,5 0,85%<br />

Contab<strong>il</strong>ità 101,0 2,35%<br />

Controlli 1.397,5 32,50%<br />

Credito 281,5 6,55%<br />

Estero 277,5 6,45%<br />

Finanza e Assicurazione 280,5 6,50%<br />

ISVAP 592,0 13,75%<br />

Lavoro 636,5 14,80%<br />

Manageriale 45,0 1,00%<br />

Marketing 50,5 1,15%<br />

Processi 187,5 4,35%<br />

Relazionale 415,0 9,65%<br />

Nello specifico, sono stati 70 i corsi effettuati che hanno<br />

TOTALE 4.302 100%<br />

impegnato <strong>il</strong> personale dipendente per complessive<br />

Riep<strong>il</strong>ogo attività formativa per anno<br />

4.302 ore.<br />

.40 .41<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Collaboratori<br />

La comunicazione interna<br />

I Collaboratori<br />

La sicurezza sul lavoro<br />

Lo sv<strong>il</strong>uppo della comunicazione all’interno dell’azienda<br />

è fondamentale per una partecipazione diretta dei<br />

collaboratori alle iniziative e ai progetti tramite azioni che<br />

diffondano all’interno la mission e gli obiettivi aziendali.<br />

documentazione aziendale (circolari, comunicazioni,<br />

inviti ad eventi, campagne di sv<strong>il</strong>uppo, etc…)<br />

• la condivisione delle circolari e degli aggiornamenti<br />

tecnico-procedurali, pubblicati in maniere definitiva sul<br />

“Per noi un ambiente<br />

sano e sicuro favorisce<br />

Gli ambienti di lavoro della <strong>Banca</strong> rispondono alle<br />

previsioni normative relative alla tutela della sicurezza<br />

e della salute dei lavoratori. Nel corso del <strong>2010</strong>, in<br />

particolare, sono stati effettuati corsi di formazione per<br />

Tale condivisione ha come effetto la diminuzione<br />

delle incomprensioni e dei contrasti, in un’ottica di<br />

software Grace, accessib<strong>il</strong>e a tutti gli utenti della <strong>Banca</strong>.<br />

lo spirito cooperativo”<br />

la prevenzione e per la protezione del rischio rapina,<br />

incendio e pronto soccorso. Ai partecipanti è stato<br />

miglioramento del clima aziendale e di sv<strong>il</strong>uppo del<br />

fornito un manuale dettagliato sul quale sono <strong>il</strong>lustrate<br />

senso di appartenenza/fiducia, ma soprattutto può avere<br />

le procedure da eseguire in caso di accadimento<br />

come conseguenza l’inattesa rivalutazione o scoperta di<br />

dell’evento.<br />

risorse interne presenti nella <strong>Banca</strong>.<br />

In relazione a quanto previsto dal Decreto Legislativo<br />

La comunicazione interna viene garantita attraverso:<br />

• le riunioni periodiche per l’informazione e per la<br />

formazione sui nuovi prodotti e sulle nuove disposizioni<br />

operative, per l’analisi ed <strong>il</strong> monitoraggio dei risultati<br />

conseguiti;<br />

• gli incontri per la presentazione del b<strong>il</strong>ancio d’esercizio,<br />

del b<strong>il</strong>ancio <strong>sociale</strong> e del piano operativo annuale;<br />

• l’applicativo di posta elettronica lotus-notes, che consente<br />

una rapida distribuzione delle informazioni a tutto <strong>il</strong><br />

personale e rappresenta <strong>il</strong> fulcro per la gestione della<br />

81/2008, la <strong>Banca</strong> si è affidata ad una società esterna,<br />

specializzata nel settore, per l’assunzione dell’incarico<br />

di Responsab<strong>il</strong>e del Servizio di Prevenzione e Protezione<br />

(RSPP) e di medico competente.<br />

Sempre in tema di formazione, la <strong>Banca</strong> ha convocato<br />

la riunione periodica per la prevenzione e protezione<br />

rischi tra <strong>il</strong> datore di lavoro, <strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e della<br />

prevenzione e protezione, <strong>il</strong> medico e <strong>il</strong> rappresentante<br />

dei lavoratori per la sicurezza, come disposto dal<br />

legislatore e richiamato nel Decreto Legislativo<br />

81/2008. I partecipanti hanno verificato l’attività di<br />

prevenzione e protezione dai rischi perseguita con <strong>il</strong><br />

piano del 2009, hanno rendicontato l’attività per <strong>il</strong><br />

<strong>2010</strong> e fissato gli obiettivi per <strong>il</strong> 2011.<br />

Nel corso del <strong>2010</strong>, l’attività di consulenza si è, inoltre,<br />

espletata in accertamenti periodici presso le diverse sedi<br />

di lavoro e in sopralluoghi finalizzati all’acquisizione di<br />

dati ut<strong>il</strong>i alla redazione dei documenti di valutazione<br />

dei rischi per le nuove f<strong>il</strong>iali<br />

.42 .43<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Clienti<br />

I Clienti<br />

La rete di vendita e i nuovi canali distributivi<br />

Per assicurare la migliore attenzione possib<strong>il</strong>e<br />

al Cliente e garantire un servizio efficiente e di<br />

qualità, la <strong>Banca</strong> ha individuato tre linee direttive<br />

di intervento:<br />

a. formazione del personale, affinché assicuri<br />

professionalità e competenza, oltre che<br />

cortesia e attenzione;<br />

b. relazione basata sulla fiducia, sulla disponib<strong>il</strong>ità<br />

e sull’attenzione alla persona;<br />

c. estensione delle modalità di contatto con la<br />

clientela, affiancando ai canali tradizionali<br />

quelli più innovativi.<br />

I nostri Clienti sono serviti da una rete di sportelli che<br />

operano in un contesto territoriale distribuito tra le due<br />

province di Trapani e di Palermo.<br />

Il compendio del lavoro che essi generano ammonta al<br />

31/12/<strong>2010</strong> a:<br />

• 350,2 m<strong>il</strong>ioni di euro di raccolta diretta;<br />

• 295,4 m<strong>il</strong>ioni di euro di impieghi;<br />

• 45,3 m<strong>il</strong>ioni di euro di raccolta indiretta.<br />

Suddivisione dei Clienti per le F<strong>il</strong>iali della <strong>Banca</strong><br />

Comune - F<strong>il</strong>iale Anno apertura Clienti % Uomini <strong>Don</strong>ne Società<br />

Sede Operativa 1936 10.516 30,3% 4.905 5.156 455<br />

Agenzia di Città 1973 4.916 14,2% 2.505 2.175 236<br />

Castellammare del Golfo 1978 3.727 10,7% 1.848 1.755 124<br />

Calatafimi-Segesta 2004 539 1,6% 282 199 58<br />

Valderice 2008 2.821 8,1% 1.639 1.033 149<br />

Casa Santa Erice 2008 1.227 3,5% 721 389 117<br />

F<strong>il</strong>iali provincia di Trapani 23.746 68,4% 11.900 10.707 1.139<br />

Balestrate 1969 2.376 30,3% 6,8% 1.219 97<br />

Camporeale 1977 1.918 14,2% 5,5% 1.035 52<br />

Partinico 1991 2.202 10,7% 6,3% 1.180 166<br />

Palermo 1998 1.240 1,6% 3,6% 577 221<br />

Trappeto 1999 1.294 8,1% 3,7% 650 39<br />

Terrasini 2008 559 3,5% 1,6% 305 68<br />

Carini 2008 181 8,1% 0,5% 92 29<br />

Montelepre 2008 1.221 3,5% 3,5% 672 50<br />

F<strong>il</strong>iali provincia di Palermo 10.991 68,4% 31,6% 5.730 722<br />

Totale 34.737 100,0% 17.630 15.246 1.861<br />

.44 .45<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Clienti<br />

La raccolta<br />

La <strong>Banca</strong> è inoltre presente sul territorio con 18 sportelli<br />

Bancomat, di cui 5 con funzioni avanzate di versamento<br />

e tre installati in strutture esterne alla <strong>Banca</strong> (Palazzo<br />

Comunale di Alcamo, Baglio Isonzo di Scopello e Piazza<br />

Petrolo di Castellammare del Golfo).<br />

La presenza è inoltre diffusa sul territorio attraverso:<br />

• 662 apparecchiature P.O.S.;<br />

• 3.216 contratti InBank (Home banking);<br />

• 7.286 carte bancomat;<br />

• 2.877 carte di Credito Cooperativo.<br />

La raccolta diretta si attesta,<br />

a dicembre <strong>2010</strong>, a 350,2 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro, mentre la raccolta<br />

indiretta a 45,3 m<strong>il</strong>ioni di euro<br />

di valore nominale.<br />

Nell’attività di raccolta del risparmio, la <strong>Banca</strong> basa la<br />

propria attività di gestione sui seguenti principi:<br />

• valutazione continua e personalizzata dei prof<strong>il</strong>i di<br />

rischio-rendimento della clientela;<br />

• valutazione dell’adeguatezza dell’operazione con<br />

riferimento agli obiettivi di investimento e alla<br />

propensione al rischio dichiarati o desumib<strong>il</strong>i da<br />

comportamenti assunti nella precedente operatività<br />

da parte della clientela;<br />

• assenza di politiche incentivanti per favorire la<br />

distribuzione e la negoziazione di specifici strumenti<br />

finanziari;<br />

• non intrattenimento di rapporti che possono<br />

consentire al personale di ricevere ut<strong>il</strong>ità da terzi, tali<br />

da poter indurre a tenere comportamenti in contrasto<br />

con gli interessi degli investitori.<br />

Per fornire un’assistenza completa e gratuita ai<br />

risparmiatori la <strong>Banca</strong> ha aderito, per <strong>il</strong> tramite dell’Istituto<br />

Centrale di categoria, nel 2003 all’Associazione per la<br />

Tutela degli Investitori in Titoli Argentina e nel 2004 al<br />

Comitato per la tutela degli obbligazionisti Parmalat.<br />

Ma l’iniziativa più qualificante ed innovativa<br />

recentemente varata dalla nostra categoria, a cui la<br />

nostra <strong>Banca</strong> ha aderito, è <strong>il</strong> Fondo di Garanzia degli<br />

Obbligazionisti delle Banche di Credito Cooperativo<br />

(FGO), realizzato dal Credito Cooperativo per la tutela del<br />

risparmio obbligazionario, che si aggiunge al Fondo di<br />

Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo.<br />

Distribuzione Clientela per Classi di età<br />

.46 .47<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La relazione con i portatori di interesse<br />

I Clienti<br />

Gli impieghi<br />

I Fornitori<br />

Gli impieghi con la clientela sono arrivati a quota 295,4<br />

m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />

La scomposizione tra crediti in bonis, pari a 254,5 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro, e crediti deteriorati, pari a 41 m<strong>il</strong>ioni di euro, è<br />

altresì r<strong>il</strong>evab<strong>il</strong>e dal grafico sottostante.<br />

I Fornitori sono scelti prevalentemente nell’ambito locale o all’interno del Sistema del Credito Cooperativo e comunque<br />

sempre nell’intento di soddisfare al meglio le esigenze della <strong>Banca</strong>.<br />

La spesa complessiva sostenuta nel <strong>2010</strong> ammonta a 5,1 m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />

Gli impieghi, a conferma della vocazione autenticamente<br />

locale della <strong>Banca</strong>, sono concentrati nella zona di<br />

competenza operativa e seguono la f<strong>il</strong>osofia del<br />

frazionamento del rischio per concretizzare <strong>il</strong> principio<br />

cooperativo.<br />

.48 .49<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

La Comunità Locale<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> “è legata alla comunità<br />

locale da un’alleanza durevole per lo sv<strong>il</strong>uppo.<br />

Attraverso la propria attività creditizia e mediante<br />

la destinazione annuale di una parte degli ut<strong>il</strong>i della<br />

gestione, promuove <strong>il</strong> benessere della comunità locale,<br />

<strong>il</strong> suo sv<strong>il</strong>uppo economico, <strong>sociale</strong> e culturale”.<br />

(da art. 7 della Carta dei Valori)<br />

La <strong>Banca</strong> si caratterizza per essere un’impresa a<br />

responsab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>, sulla base del suo dettato statutario<br />

ma anche dell’impegno che scaturisce dal patrimonio<br />

genetico aziendale.<br />

Questa svolge, infatti, un’intensa azione di sostegno<br />

economico a favore di iniziative di natura culturale,<br />

<strong>sociale</strong>, artistica, ambientale e sportiva realizzate da<br />

organizzazioni che agiscono nel territorio locale.<br />

La ricchezza che viene creata resta, in tal modo, nel<br />

territorio ed è rivolta alla Comunità Locale facendo in<br />

modo che valide idee ed iniziative a favore di una migliore<br />

qualità della vita abbiano la possib<strong>il</strong>ità di essere realizzate,<br />

grazie al supporto e all’appoggio economico e umano<br />

direttamente offerto.<br />

Nello specifico, la <strong>Banca</strong> interviene attraverso diverse<br />

tipologie di contributi:<br />

• Pubblicità istituzionale, di prodotto e Sponsorizzazioni<br />

per iniziative ed eventi che prevedono la corrispettiva<br />

promozione e pubblicazione del logo e dell’immagine<br />

della <strong>Banca</strong>. Per l’anno <strong>2010</strong> sono stati erogati € 118.597.<br />

• Rappresentanza per una somma complessiva di<br />

contributi erogati pari a € 171.265.<br />

• Erogazioni liberali concesse a favore di parrocchie, onlus<br />

e associazioni culturali e sportive d<strong>il</strong>ettantistiche no<br />

profit con finalità di promozione sociali e del territorio.<br />

Durante l’anno sono stati contab<strong>il</strong>izzati € 16.200.<br />

• Beneficenza erogata attraverso l’ut<strong>il</strong>izzo di un<br />

fondo specifico a cui annualmente <strong>il</strong> Consiglio di<br />

Amministrazione della <strong>Banca</strong> destina una parte degli<br />

ut<strong>il</strong>i di gestione. Nel totale la comunità locale ha<br />

usufruito di € 90.522.<br />

I contributi totali deliberati nell’anno <strong>2010</strong> e di<br />

competenza dell’esercizio sono stati di € 396.584.<br />

.50 .51<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

Il contributo alle istituzioni locali<br />

La <strong>Banca</strong> ha fornito supporto concreto agli Enti ed alle<br />

Istituzioni presenti sul territorio attraverso lo svolgimento<br />

di servizi di tesoreria e di cassa per:<br />

Comune di Balestrate (PA)<br />

Comune di Borgetto (PA)<br />

Comune di Calatafimi Segesta (TP)<br />

Comune di Camporeale (PA)<br />

Comune di Trappeto (PA)<br />

Comune di Valderice (TP)<br />

Unione dei Comuni Elimo Ericini (TP)<br />

Direzione Didattica 1°, 2° e 3° Circolo Alcamo (TP)<br />

Direzione Didattica “L. Pirandello” Castellammare del<br />

Golfo (TP)<br />

Direzione Didattica Balestrate (PA)<br />

Direzione Didattica “G. Falcone” Carini (PA)<br />

Direzione Didattica 1° Circolo Partinico (PA)<br />

Direzione Didattica “Giovanni XXXIII” Montelepre (PA)<br />

Istituto Comprensivo Scuola Materna Cinisi (PA)<br />

Istituto Comprensivo “G. Pagoto” Erice (TP)<br />

Istituto Autonomo Comprensivo “A. Manzoni<br />

Montelepre (Pa)<br />

Istituto Magistrale “V. F. Allmayer” Alcamo (TP)<br />

Istituto Professionale “Ignazio e Vincenzo Florio”<br />

Trapani (TP)<br />

Istituto Professionale per l’Agricoltura Partinico (PA)<br />

Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente<br />

“Dan<strong>il</strong>o Dolci” Alcamo (TP)<br />

Scuola media “S. Bagolino” Alcamo (TP)<br />

Scuola media “P. M. Rocca” Alcamo (TP)<br />

Scuola media “N. Navarra” Alcamo (TP)<br />

Scuola media “R. Evola” Balestrate (PA)<br />

Scuola media “G. Pascoli” Castellammare del Golfo (TP)<br />

Scuola media “Giuseppe Piazzi” Palermo (PA)<br />

Scuola media “L. Sciascia” Camporeale (PA)<br />

Scuola media “G.B. Grassi Privitera” Partinico (PA)<br />

Scuola media “A. Manzoni” Montelepre (PA)<br />

Scuola Secondaria di 1° grado “N. Nasi” Erice (TP)<br />

Casa di Ospitalità per Indigenti “A. Mangione” Alcamo (TP)<br />

Croce Rossa Italiana - Comitato Locale Alcamo (TP)<br />

Opera Pia “Regina Elena e Vittorio Emanuele II” C/mare<br />

del Golfo (TP)<br />

Istituzione Teatro Comunale Valle di Erice (TP)<br />

Il rapporto con le Istituzioni Locali e gli Enti Pubblici non si<br />

è esaurito in una procedura meramente burocratica, ma si è<br />

trasformato in un servizio nel quale la <strong>Banca</strong> si è impegnata<br />

a supportare le esigenze finanziarie degli Enti stessi, a<br />

garantire consulenza in materia finanziaria e normativa, ad<br />

erogare contributi per iniziative promozionali e sociali sul<br />

territorio, a fornire strumenti evoluti per la gestione degli<br />

incassi e dei pagamenti.<br />

Nei contratti che regolano <strong>il</strong> rapporto di tesoreria e<br />

di cassa sono, di norma, previsti contributi annui per<br />

sovvenzionare iniziative di natura istituzionale. Nel corso<br />

del <strong>2010</strong> la <strong>Banca</strong> ha erogato agli istituti scolastici 22.700<br />

euro a sostegno di iniziative a carattere culturale.<br />

.52 .53<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Il Calatafimi Segesta festival <strong>2010</strong><br />

La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La promozione artistica e musicale<br />

con l’Associazione Amici della Musica di Alcamo<br />

Tra le diverse iniziative di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

realizzate nel <strong>2010</strong>, la <strong>Banca</strong> è stata main sponsor del<br />

Calatafimi Segesta Festival.<br />

Anche per l’appuntamento estivo del <strong>2010</strong>, <strong>il</strong> Festival ha<br />

tenuto fede a quelle linee guida già consolidate che ormai<br />

da anni confermano <strong>il</strong> successo della manifestazione,<br />

quali <strong>il</strong> dialogo e l’affinità con lo “spirito” dei luoghi e<br />

l’incontro con le aspettative e i desideri di un pubblico<br />

sempre più numeroso e fedele.<br />

Il programma <strong>2010</strong> è stato ancora più fitto, arricchendosi<br />

di rappresentazioni classiche, musica, danza e nuove<br />

drammaturgie, grazie anche al proficuo confluire nel<br />

Festival di progettualità più ampie, quali <strong>il</strong> Circuito del<br />

Mito (che ha destinato due eventi a Segesta) e <strong>il</strong> Circuito<br />

Teatri Antichi di Sic<strong>il</strong>ia “Epicarmo”. Autori classici, come<br />

Esch<strong>il</strong>o, Euripide, Plauto, Terenzio e Menandro, si sono<br />

mescolati ad autori più recenti. Titoli di commedie,<br />

tragedie e testi quali Alcesti, <strong>Don</strong>na di Samo, Argonauti,<br />

Baccanti, Edipo Re, Menaechmi, Elettra e Agamennone, si<br />

sono alternati a nuove proposte drammaturgiche come<br />

la Medea di Max Rouquette o spettacoli d’impegno civ<strong>il</strong>e<br />

come quello tratto dal libro di Giuseppe Ayala Chi ha<br />

paura muore ogni giorno.<br />

I miei anni con Falcone e Borsellino, con la presenza in<br />

scena dello stesso Ayala, come la trasposizione teatrale<br />

de’ Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia o <strong>il</strong> lavoro<br />

di Gigi Borruso che prende spunto dalle interviste di<br />

Dan<strong>il</strong>o Dolci in Sic<strong>il</strong>ia negli anni ’50 e ’60, sono ulteriori<br />

testimonianze di una formula già collaudata con successo<br />

nelle due passate edizioni.<br />

Nell’edizione <strong>2010</strong> del Festival, non sono inoltre<br />

mancate <strong>il</strong> ritorno della danza, da un lato e della grande<br />

musica dall’altro, con l’innesto nel programma degli<br />

artisti di fama internazionale quali Roberto Vecchioni,<br />

Pino Daniele, Toquinho e Ludovico Einaudi.<br />

La sponsorizzazione dell’evento da parte della <strong>Banca</strong>,<br />

unita all’intervento diretto dell’Assessorato regionale ai<br />

Beni Culturali e dell’Identità Sic<strong>il</strong>iana, dell’Assessorato<br />

regionale al Turismo, della Provincia di Trapani e della<br />

Città di Calatafimi Segesta, sono stati elementi che hanno<br />

contribuito sempre di più a ottimizzare le risorse e i mezzi<br />

finalizzati allo sv<strong>il</strong>uppo culturale e turistico del territorio.<br />

Anche per l’anno <strong>2010</strong>, la <strong>Banca</strong> è stata lo sponsor<br />

ufficiale dell’intera stagione concertistica di Alcamo,<br />

che ha avuto <strong>il</strong> suo culmine nella serata del 3 ottobre<br />

con la XIII edizione del Concorso Internazionale per<br />

Cantanti Lirici “Città di Alcamo”, che ha registrato <strong>il</strong><br />

record di 127 iscritti di 28 nazioni diverse.<br />

La commissione internazionale dopo un percorso<br />

di prove cominciato <strong>il</strong> 29 settembre, ha deciso<br />

all’unanimità l’assegnazione dei premi di € 5.000,<br />

€ 2.500 e del premio speciale internazionale Teatro<br />

Massimo di Palermo che consiste in una Borsa di<br />

Studio di € 1.000 offerta dalla “<strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>”.<br />

In collaborazione con l’Associazione Amici della<br />

Musica di Alcamo, si è, pertanto, realizzata anche la<br />

consegna del Premio Internazionale per la Cultura<br />

“Vissi d’Arte - Città di Alcamo” quale riconoscimento<br />

a personalità della Cultura e dell’Arte mondiale che in<br />

modo “disinteressato” ma entusiastico, professionale<br />

e costante hanno svolto le loro attività in campi<br />

della conoscenza, della ricerca e delle arti. A tal<br />

fine, durante la serata è stata letta la comunicazione<br />

del dott. Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica<br />

Italiana, impossib<strong>il</strong>itato a ritirare <strong>il</strong> Premio ad Alcamo<br />

e con <strong>il</strong> quale si è concordato di ritirarlo a Palazzo<br />

Chigi-Roma.<br />

.54 .55<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

PLAS <strong>2010</strong><br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

L’incontro con gli anziani di Carini<br />

Il festival di musica, cinema e arte a Castellammare<br />

del Golfo.<br />

Anche per l’anno <strong>2010</strong>, la <strong>Banca</strong> in collaborazione con<br />

la Pro Loco di Castellammare del Golfo e la Zepstudio,<br />

ha sostenuto la quarta edizione del progetto PLAS, con<br />

la finalità di andare a recuperare la tradizione sic<strong>il</strong>iana<br />

legata alle produzioni artistiche e culturali all’interno<br />

di un vero e proprio itinerario presso la suggestiva<br />

location delle antiche scale di Castellammare del Golfo.<br />

Tale operazione culturale tesa a rivalutare e valorizzare<br />

le tradizioni sic<strong>il</strong>iane legate al teatro, alla musica, alla<br />

danza, alla narrativa e alle arti visive, ha puntato sulla<br />

valorizzazione delle risorse locali per la promozione delle<br />

produzioni artistiche e culturali sic<strong>il</strong>iane contemporanee.<br />

La manifestazione ha avuto luogo nel centro storico della<br />

città di Castellammare del Golfo nei giorni di Venerdì<br />

10, Sabato 11 e Domenica 12 Settembre. Musicisti,<br />

cantastorie, ballerini, artisti di strada, pittori, fotografi,<br />

f<strong>il</strong>mmaker e scrittori sic<strong>il</strong>iani si sono esibiti con le loro<br />

arti lungo un itinerario che si è snodato da v<strong>il</strong>la Regina<br />

Margherita, lungo <strong>il</strong> suggestivo panorama sulla marina e<br />

per le caratteristiche scale del centro storico.<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, in collaborazione con <strong>il</strong> circolo degli<br />

anziani di Carini, ha organizzato, nel mese di ottobre, un<br />

incontro nel comune di Carini con i pensionati e le loro<br />

famiglie al fine di stab<strong>il</strong>ire un contatto diretto con <strong>il</strong> mondo<br />

delle banche di Credito Cooperativo e <strong>il</strong>lustrare quanto<br />

queste possano essere importanti e possano fare per loro.<br />

A tale evento hanno preso parte <strong>il</strong> Presidente della<br />

<strong>Banca</strong>, Giuseppe Mistretta, <strong>il</strong> Direttore Generale, Carmelo<br />

Guido, i dipendenti della f<strong>il</strong>iale di Carini, <strong>il</strong> Sindaco di<br />

Carini, Giuseppe Agrusa, e <strong>il</strong> Presidente di un circolo<br />

ricreativo locale, Giuseppe Picone, quali personaggi in<br />

grado di creare un connubio di intenti volti ad un migliore<br />

soddisfacimento delle esigenze economiche, sociali e<br />

culturali di tale target, spesso dimenticato.<br />

.56 .57<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Angeli per un giorno…<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Il 2° Festival internazionale degli aqu<strong>il</strong>oni<br />

Un’intera giornata di volontariato sostenuta dalla <strong>Banca</strong><br />

<strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, quella del 21 novembre, organizzata dagli<br />

studenti del Liceo Garibaldi di Palermo a favore dei<br />

bambini ospitati nelle Case Famiglia del capoluogo<br />

sic<strong>il</strong>iano.<br />

Una domenica di divertimento e di giochi, una festa che<br />

ha visto soltanto sorrisi e visi entusiasti, all’insegna della<br />

promozione di una cultura della sensib<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>, volta a<br />

restituire ai bambini la capacità di sognare e di riuscire a<br />

stab<strong>il</strong>ire dei legami con i “loro angeli”, disposti a fare tanto<br />

per loro.<br />

“Emozioni a naso in su!”<br />

Dopo <strong>il</strong> grande successo della prima edizione del<br />

Festival Internazionale degli Aqu<strong>il</strong>oni “Emozioni a<br />

naso in su!”, la <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, in collaborazione con<br />

l’associazione Sensi Creativi, la Trapani Eventi® S.r.l e<br />

<strong>il</strong> Comune di San Vito lo Capo, anche per <strong>il</strong> <strong>2010</strong> ha<br />

sponsorizzato la 2ª edizione del festival internazionale<br />

degli aqu<strong>il</strong>oni che si è svolto, dal 19 al 23 Maggio, nella<br />

splendida spiaggia di San Vito lo Capo (TP).<br />

Per cinque giorni si è potuto ammirare <strong>il</strong> volteggiare<br />

di centinaia di opere volanti dei maggiori maestri<br />

aqu<strong>il</strong>onisti di fama nazionale ed internazionale.<br />

L’evento è iniziato con la parata degli aqu<strong>il</strong>onisti, che ha<br />

dato <strong>il</strong> benvenuto ai partecipanti, creando un’atmosfera<br />

di accoglienza, diffondendo l’idea di unione e di pace<br />

tra popoli e culture diverse. A far volare i loro aqu<strong>il</strong>oni<br />

sono giunti a San Vito Lo Capo i migliori aqu<strong>il</strong>onisti<br />

provenienti da Bras<strong>il</strong>e, Cambogia, Danimarca, Francia,<br />

Ghana, India, Italia, Regno Unito, Stati Uniti d’America<br />

e Svizzera.<br />

Si è trattato di una ormai provata e consolidata<br />

esperienza creativa e fantasiosa, un evento di elevato<br />

valore culturale e di forte richiamo turistico, che ha<br />

coinvolto e sensib<strong>il</strong>izzato <strong>il</strong> pubblico sulla conoscenza<br />

e sul rispetto dell’ambiente.<br />

Un evento poetico che è voluto essere, soprattutto,<br />

un omaggio all’arte; gli artisti del vento hanno esibito<br />

le loro vere e proprie opere d’arte. Aqu<strong>il</strong>oni girevoli,<br />

multipli, orientali, antropomorfi, rettangolari e<br />

finemente dipinti, in carta e bambù, con dimensioni<br />

e colori, che hanno affascinato ed emozionato grandi<br />

e piccini, facendoli tornare a guardare <strong>il</strong> cielo, in un<br />

anelito di libertà e leggerezza.<br />

.58 .59<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Il rinnovato impegno con i Girasoli Onlus<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La presentazione del libro sulle mafie<br />

“Malitalia storie di mafiosi, eroi e cacciatori”<br />

Il progetto di ippoterapia.<br />

La <strong>Banca</strong>, in collaborazione con l’associazione “I<br />

Girasoli Onlus” di Alcamo, anche per l’anno <strong>2010</strong> ha<br />

messo in pratica <strong>il</strong> progetto di ippoterapia, al fine di<br />

intervenire per la salvaguardia e <strong>il</strong> potenziamento della<br />

salute psico-fisica e spirituale dei disab<strong>il</strong>i e delle loro<br />

famiglie.<br />

Il progetto ha preso forma attraverso iniziative<br />

educative e ricreative, attività sportive e riab<strong>il</strong>itative<br />

di ippoterapia, ottenendo ottimi risultati dal punto di<br />

vista terapeutico.<br />

Grande successo ha avuto <strong>il</strong> saggio estivo, realizzato <strong>il</strong> 30<br />

luglio, presso <strong>il</strong> Centro Ippico Country House Western di<br />

Partinico, grazie alla collaborazione di istruttori, terapisti<br />

e medici specialistici che hanno regalato una giornata<br />

indimenticab<strong>il</strong>e e di grande aiuto terapeutico ai tanti<br />

bambini disab<strong>il</strong>i accorsi e alle loro famiglie.<br />

Spazio legalità…<br />

Il 23 gennaio la <strong>Banca</strong> ha ospitato, nella sua sala<br />

conferenze, la presentazione del libro sulle mafie<br />

“Malitalia storie di mafiosi, eroi e cacciatori” di Laura<br />

Aprati ed Enrico Fierro.<br />

Un evento importante, un modo semplice e pulito per dire<br />

che quando si vuole si può essere vicini agli imprenditori<br />

per aiutarli ad uscire dai momenti diffic<strong>il</strong>i, dimostrando<br />

che una <strong>Banca</strong> può essere tale “senza sporcarsi le mani”.<br />

Il libro presentato non ha voluto tracciare <strong>il</strong> ritratto dei<br />

mafiosi, ma ha voluto rendere protagonisti gli uomini e le<br />

donne che vivono ogni giorno a contatto con gli ambienti<br />

malavitosi, che perversano in tutto <strong>il</strong> territorio nazionale,<br />

facendosi impresa già da molti anni e nascondendosi<br />

dietro i “colletti bianchi” e la grande distribuzione.<br />

.60 .61<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Usura ed esperienza bancaria<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

“<strong>Don</strong>ne d’onore e donne di coraggio:<br />

mafia e antimafia al femmin<strong>il</strong>e”<br />

“Usura ed esperienza bancaria”, è <strong>il</strong> tema che è stato<br />

affrontato dagli avvocati dell’Aiga, l’Associazione Italiana<br />

Giovani Avvocati, nel corso del convegno - incontro<br />

formativo - intitolato “I prof<strong>il</strong>i del reato di usura e<br />

l’esperienza bancaria” che si è tenuto venerdì 7 maggio<br />

presso la sala convegni del Palazzo dei Benedettini in<br />

piazza Vittorio Emanuele a Cinisi.<br />

L’incontro, organizzato in collaborazione con la <strong>Banca</strong><br />

<strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> e <strong>il</strong> Comune di Cinisi, ha <strong>il</strong>lustrato prima da<br />

un punto di vista tecnico i vari prof<strong>il</strong>i del reato e le<br />

diverse strategie di difesa dell’avvocato quale difensore<br />

dell’usuraio o dell’usurato, per finire con un chiarimento<br />

anche sulla vigente normativa di riferimento e sulle<br />

prassi bancarie adottate.<br />

L’evento Aiga è stato preceduto dai saluti del Sindaco<br />

del Comune di Cinisi, Avv. Salvatore Palazzolo e dal<br />

Presidente dell’ A.i.g.a. Palermo Avv. F<strong>il</strong>ippo Costanza.<br />

Spazio legalità…<br />

Spazio legalità…<br />

Venerdì 21 Maggio, presso l’aula magna del Polo<br />

Universitario di Trapani, la <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, <strong>il</strong> Rotaract<br />

Club Trapani e l’Università degli Studi di Palermo - Polo<br />

Universitario di Trapani, hanno organizzato <strong>il</strong> convegno<br />

dal tema “<strong>Don</strong>ne d’onore e donne di coraggio: mafia e<br />

antimafia al femmin<strong>il</strong>e”.<br />

Il delicato ruolo delle donne, da aff<strong>il</strong>iate a combattenti<br />

alla mafia, è stato affrontato attraverso gli interventi<br />

del Questore di Trapani, Giuseppe Gualtieri, del<br />

Procuratore Aggiunto di Trapani, Teresa Principato, della<br />

giornalista e scrittrice, Laura Aprati e del Presidente<br />

dell’Associazione Libera di Trapani.<br />

.62 .63<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La mostra alla memoria del giudice Rocco Chinnici<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Il concerto a Erice con Giovanni Baglioni<br />

La Fondazione Rocco Chinnici, in collaborazione con la<br />

<strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, <strong>il</strong> Comune di Partanna ed <strong>il</strong> contributo<br />

della BCC del Belice, domenica 19 settembre, ha<br />

inaugurato, presso <strong>il</strong> Castello Grifeo di Partanna, una<br />

“mostra alla memoria”, dedicata a Rocco Chinnici nel 27°<br />

anniversario della strage di via Pipitone Federico, quando<br />

una 126 imbottita di tritolo, nell’assassinare <strong>il</strong> Consigliere<br />

Istruttore del Tribunale di Palermo, i due carabinieri della<br />

scorta ed <strong>il</strong> portiere dello stab<strong>il</strong>e dove abitava <strong>il</strong> Magistrato,<br />

segnò l’avvio della stagione delle stragi di mafia.<br />

La mostra ha allestito un percorso che, attraverso immagini<br />

e pensieri del Magistrato, dei fam<strong>il</strong>iari e dei colleghi, ne ha<br />

ripercorso le tappe salienti della vita privata e della carriera<br />

professionale, per mantenere vivo <strong>il</strong> ricordo e la significativa<br />

testimonianza di legalità, volti a sensib<strong>il</strong>izzare le coscienze<br />

sull’alto valore della giustizia e del vivere civ<strong>il</strong>e.<br />

La mostra, dopo <strong>il</strong> periodo di permanenza presso <strong>il</strong><br />

Castello, ha iniziato un percorso itinerante nelle scuole<br />

dei comuni del Trapanese proseguendo così l’impegno e<br />

le idee che furono proprie di Rocco Chinnici.<br />

Spazio legalità…<br />

La S.V. è inviata alla inaugurazione<br />

della mostra fotografica alla memoria di Rocco Chinnici,<br />

che si terrà presso le scuderie del Castello Grifeo di Partanna,<br />

domenica 19 settembre <strong>2010</strong>, alle ore 18,30<br />

Spazio giovani…<br />

Il Castello di Venere di Erice è stato lo scenario per la<br />

tappa del tour estivo, dedicato ai giovani, di Giovanni<br />

Baglioni, chitarrista emergente figlio del noto cantautore<br />

Claudio Baglioni. “Un tour differente” - questo <strong>il</strong> titolo<br />

per la serie di concerti organizzati in 12 diversi borghi<br />

storici italiani in collaborazione con <strong>il</strong> sistema nazionale<br />

del Credito Cooperativo e in particolare, per l’evento di<br />

Erice del 13 agosto, realizzato dalla <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>.<br />

Il concerto è stato preceduto da un aperitivo organizzato e<br />

offerto nello splendido scenario della cittadina medievale<br />

a base di vini tipici locali accompagnati dai dolci della<br />

tradizione ericina. La manifestazione ha costituito infatti<br />

l’occasione per valorizzare un modo “differente” di fare<br />

musica permettendo di riscoprire al tempo stesso lo spirito<br />

dei luoghi e la loro identità. La suggestiva location, ricca di<br />

fascino e di bellezza architettonica, ha fatto da sfondo alle<br />

interpretazioni musicali del giovane compositore che negli<br />

ultimi anni si è ritagliato uno spazio nel panorama musicale<br />

italiano grazie al suo modo originale di fare musica,<br />

raccontando se stesso e la propria storia musicale, fatta di<br />

grande passione, impegno e dedizione.<br />

Un modo di fare musica “differente” appunto che è<br />

riusciuto ad offrire ai giovani un’occasione per ascoltare<br />

della buona musica e per socializzare all’interno del borgo<br />

ericino contrassegnato da una “piccola dimensione”<br />

riflessiva, intima e profonda.<br />

.64 .65<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Primo incontro dei giovani dipendenti per <strong>il</strong> progetto “Giovani”<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La conferenza stampa a V<strong>il</strong>la Igiea<br />

sulla ricerca sui giovani sic<strong>il</strong>iani<br />

Si è tenuto <strong>il</strong> 13 maggio <strong>il</strong> primo incontro tra i giovani<br />

dipendenti della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, coordinato dalla<br />

d.ssa Grimaudo e a cui hanno preso parte <strong>il</strong> Presidente,<br />

<strong>il</strong> Direttore e i due vice direttori, al fine di confrontarsi<br />

sulle nuove possib<strong>il</strong>i strategie da mettere in pratica a<br />

favore dei giovani soci e clienti effettivi e potenziali<br />

della <strong>Banca</strong>.<br />

Un dibattito aperto, che ha tenuto conto delle<br />

esigenze e delle prospettive di quel target di giovani<br />

(e dipendenti) che vivono e comprendono molto bene<br />

i bisogni e le necessità che i ragazzi hanno e che la<br />

propria <strong>Banca</strong> può esaudire e soddisfare.<br />

Spazio giovani…<br />

Spazio giovani…<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> ha presentato <strong>il</strong> 14 dicembre, durante<br />

una conferenza stampa tenutasi a V<strong>il</strong>la Igiea di Palermo,<br />

in sinergia con <strong>il</strong> rettore dell’Università degli Studi di<br />

Palermo, Roberto La Galla e <strong>il</strong> Presidente di Confindustria<br />

Sic<strong>il</strong>ia, Ivan Lo Bello, una ricerca che traccia l’identikit<br />

dei giovani sic<strong>il</strong>iani e del loro modo di rapportarsi con<br />

<strong>il</strong> denaro.<br />

Il campione degli intervistati, composto da 1.022 ragazzi<br />

e ragazze del territorio palermitano e trapanese, di età<br />

compresa tra 17 e 20 anni, è stato analizzato anche<br />

rispetto al rapporto con le banche. Dai risultati della<br />

ricerca è emerso come i giovani chiedano trasparenza<br />

e informazione nel rapporto con gli istituti bancari<br />

e descrivano gli stessi istituti, come soggetti ut<strong>il</strong>i<br />

per l’accesso al denaro anche se spesso freddi e<br />

incomprensib<strong>il</strong>i.<br />

Le Banche di Credito Cooperativo risultano, invece,<br />

essere umane, poiché capaci di rispondere al bisogno<br />

di aff<strong>il</strong>iazione e di formazione<br />

emerso a gran voce nelle risposte<br />

dei ragazzi.<br />

L’obiettivo della ricerca è<br />

stato quello di individuare le<br />

caratteristiche principali, nonché<br />

i bisogni inconsci e r<strong>il</strong>evanti dei<br />

giovani, per progettare prodotti<br />

e servizi vicini alle loro necessità<br />

e scoprire in che modo poterli<br />

aiutare a superare le barriere<br />

psicologiche e culturali che ne<br />

condizionano un sano sv<strong>il</strong>uppo.<br />

.66 .67<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

“Biblioscienza in tour”<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

I giovani laureandi tesizzano sulla BCC<br />

La settimana della cultura per i piccoli<br />

lettori alcamesi<br />

La <strong>Banca</strong> in collaborazione con l’AIF di Alcamo<br />

(Associazione per l’Insegnamento della Fisica), in<br />

occasione della XII Settimana della Cultura - Città<br />

di Alcamo, ha inaugurato una nuova iniziativa di<br />

divulgazione scientifica dal nome “Biblioscienza in<br />

tour” che è stata presentata <strong>il</strong> 23 apr<strong>il</strong>e, presso la sala<br />

conferenza Marconi di Alcamo.<br />

Con tale iniziativa sono stati messi a disposizione dei<br />

piccoli lettori alcamesi (da 3 anni in su) degli zainetti<br />

contenenti libri di divulgazione scientifica da portare<br />

“in tour”, per leggere in viaggio o anche a casa<br />

Spazio giovani…<br />

Spazio giovani…<br />

Nel corso del <strong>2010</strong> sono stati molti i giovani laureandi<br />

che si sono rivolti all’ufficio marketing della <strong>Banca</strong>, al fine<br />

di reperire informazioni ed ottenere approfondimenti<br />

in merito ad alcune tematiche propedeutiche alla<br />

stesura della propria tesi.<br />

Tra i vari contatti con i laureandi, si è evidenziata una<br />

forte tendenza ad esaminare aspetti inerenti <strong>il</strong> B<strong>il</strong>ancio<br />

Sociale e di Missione e le varie strategie di marketing<br />

della <strong>Banca</strong>.<br />

Anche <strong>il</strong> Direttore ed <strong>il</strong> Presidente hanno voluto<br />

incontrare personalmente i laureandi per confrontarsi<br />

in maniera aperta e diretta con gli stessi, garantendo<br />

la massima disponib<strong>il</strong>ità ed istituzionalità nelle<br />

dichiarazioni e nelle informazioni fornite sulla BCC.<br />

.68 .69<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Il focus sulla crisi greca<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Gli incontri con gli artigiani del territorio<br />

Spazio economia…<br />

Spazio economia…<br />

Martedì 8 giugno presso la propria Sala Assemblee, la<br />

<strong>Banca</strong> ha organizzato un convegno dal tema “La crisi greca<br />

e le ripercussioni sull’economia italiana”.<br />

Attraverso gli interventi della giornalista di Rai News 24,<br />

Liana Mistretta, del professore associato di Economia<br />

Applicata presso la Facoltà di Economia di Palermo,<br />

Vincenzo Provenzano e del giornalista del Sole 24 ORE,<br />

Nino Amadore, si è cercato di fornire un quadro completo<br />

sulla situazione economica italiana in relazione al diffic<strong>il</strong>e<br />

periodo di crisi vissuto in Grecia.<br />

Martedì 2 febbraio, presso l’Aula Cons<strong>il</strong>iare del Comune di<br />

Carini, la <strong>Banca</strong> in collaborazione con <strong>il</strong> comune di Carini<br />

e la CNA (Confederazione Nazionale degli Artigiani), ha<br />

tenuto un incontro con le imprese artigiane del territorio,<br />

al fine di confrontarsi con queste e <strong>il</strong>lustrare le opportunità<br />

di investimento a loro riservate. L’incontro ha goduto della<br />

partecipazione dell’Assessore alle Attività Produttive del<br />

Comune di Carini, del responsab<strong>il</strong>e della CNA di Carini,<br />

del segretario provinciale della CNA di Palermo, di stimati<br />

professori universitari e dottori commercialisti.<br />

Altra iniziativa, rivolta agli artigiani del territorio ericino,<br />

è stato <strong>il</strong> convegno dal tema “la cultura del fare” del 12<br />

marzo, tenutosi presso la sala convegni Molino Excelsior<br />

del Comune di Valderice. L’incontro tecnico ha avuto<br />

per tema la promozione del comparto artigianale e<br />

l’identificazione di nuove opportunità di crescita dello<br />

stesso, attraverso lo sv<strong>il</strong>uppo dell’area Rocca Giglio<br />

nel territorio valdericino. L’evento, organizzato con <strong>il</strong><br />

contributo della <strong>Banca</strong> e della CNA di Trapani, ha avuto<br />

come sponsor istituzionale <strong>il</strong> Comune di Valderice e<br />

ha potuto contare sulla partecipazione dei massimi<br />

esponenti locali della CNA e di un centinaio di artigiani.<br />

.70 .71<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

Incontro con le istituzioni locali alla Provincia di Trapani<br />

L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La partecipazione alla tavola rotonda<br />

sul futuro del Credito in Sic<strong>il</strong>ia<br />

Discussione del piano strategico 2011-2013<br />

Martedì 21 dicembre, presso <strong>il</strong> Palazzo Riccio di Morana<br />

di Trapani, la <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> e la Provincia Regionale di<br />

Trapani, hanno organizzato un incontro con le istituzioni<br />

locali, per discutere sugli obiettivi del nuovo piano<br />

strategico 2011-2013 della <strong>Banca</strong>.<br />

Le idee, le opinioni, le competenze di tutti i soggetti della<br />

vita <strong>sociale</strong>, culturale, economica e politica del territorio<br />

si sono così potute trasformare in scelte condivise per un<br />

progetto concreto di sv<strong>il</strong>uppo di un territorio che vede la<br />

<strong>Banca</strong> sempre più vicina alle esigenze delle imprese, delle<br />

famiglie, dei giovani e delle istituzioni.<br />

L’incontro, presieduto dal Presidente della Provincia<br />

di Trapani, Girolamo Turano, ha contato sulla<br />

partecipazione del Presidente di Confindustria Trapani,<br />

Davide Durante, del Vice Sindaco di Trapani, Nicola<br />

Messina, del Consigliere del Consorzio Universitario di<br />

Trapani, Vito Santoro, del Vice Presidente della Giunta<br />

Provinciale di Trapani, Vincenzo Culicchia, del Sindaco<br />

di Valderice, Cam<strong>il</strong>lo Iovino, del Sindaco di Custonaci,<br />

Mario Pellegrino e del Direttore del Museo Pepoli,<br />

Valeria Patrizia Li Vigni.<br />

Spazio economia…<br />

Spazio economia…<br />

Venerdì 22 ottobre, presso la Fondazione del Banco di<br />

Sic<strong>il</strong>ia di Palermo, la <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, nella persona<br />

del Presidente, Giuseppe Mistretta, ha preso parte ad<br />

un’importante tavola rotonda organizzata dall’UCID<br />

(Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) per discutere<br />

sul futuro del credito in Sic<strong>il</strong>ia.<br />

La Tavola Rotonda, nello specifico, ha toccato i<br />

seguenti temi:<br />

• Le aspettative delle Piccole e Medie Imprese in tema<br />

di erogazione del credito in Sic<strong>il</strong>ia;<br />

• La nuova organizzazione del settore bancario in<br />

Sic<strong>il</strong>ia per i prossimi anni;<br />

• Il ruolo propositivo della cultura economica sic<strong>il</strong>iana;<br />

• L’opportunità che siano la Classe Dirigente e la<br />

Politica a regolare la sintesi tra diverse esigenze<br />

meritevoli di tutela.<br />

All’incontro hanno partecipato i personaggi istituzionali<br />

più rappresentativi del territorio, tra i quali <strong>il</strong> Presidente<br />

di Confindustria Palermo, Alessandro Albanese, <strong>il</strong><br />

Presidente di Confcommercio Palermo, Roberto Helg,<br />

<strong>il</strong> Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria<br />

Palermo, Marcello Cacace, <strong>il</strong> Direttore esecutivo Unicredit<br />

della Sic<strong>il</strong>ia, Salvatore Malandrino, <strong>il</strong> Vice Direttore<br />

Generale del Credito Sic<strong>il</strong>iano, Pietro Cirrito, l’Assessore<br />

alle Attività Regionali Produttive, Marco Venturi e<br />

l’Arcivescovo di Palermo, Mons. Paolo Romeo.<br />

.72 .73<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


L’attività di sponsorizzazione <strong>sociale</strong><br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> e <strong>il</strong> Palermo Calcio<br />

La Comunità Locale<br />

La beneficenza e la cooperazione <strong>sociale</strong><br />

La partecipazione all’ottava missione in Ecuador<br />

In diretta dal teatro Cielo D’Alcamo <strong>il</strong><br />

match Palermo-M<strong>il</strong>an<br />

La <strong>Banca</strong> in collaborazione con <strong>il</strong> Comune di Alcamo ha<br />

partecipato, in quanto main sponsor, alla trasmissione<br />

TGS Studio Stadio che è andata in onda sabato 24 apr<strong>il</strong>e<br />

alle ore 20,30 in diretta dal Teatro Cielo d’Alcamo per<br />

seguire la vittoriosa partita di campionato del Palermo<br />

contro <strong>il</strong> M<strong>il</strong>an.<br />

La trasmissione, storicamente realizzata a Palermo,<br />

ha potuto contare, in tal modo, per la prima volta<br />

sulla partecipazione degli alcamesi e delle massime<br />

istituzioni locali, che si sono andate ad annoverare tra<br />

gli ospiti presenti sul palco e tra <strong>il</strong> pubblico.<br />

Anche quest’anno, dal 4 al 13 novembre, una<br />

rappresentanza del C.d.A. della <strong>Banca</strong> ha preso<br />

parte all’ottava missione in Ecuador del Credito<br />

Cooperativo, promuovendo <strong>il</strong> progetto internazionale<br />

di “Microfinanza Campesina” per sostenere e affrontare<br />

la lotta alla povertà dei paesi in via di sv<strong>il</strong>uppo. Per<br />

la <strong>Banca</strong> è stata l´occasione per consegnare ulteriori<br />

contributi ad aggiunta dei finanziamenti in pool delle<br />

BCC sic<strong>il</strong>iane, in modo da poter continuare ad erogare<br />

microcrediti agli strati marginali della popolazione<br />

ecuadoriana e per sostenere la creazione di piccole<br />

imprese produttive nel paese.<br />

Oggi in Ecuador, grazie anche al sostegno del Credito<br />

Cooperativo Italiano, si è infatti potuta sv<strong>il</strong>uppare<br />

una rete di circa 800 casse rurali, alimentando un<br />

circuito finanziario che ha permesso lo sv<strong>il</strong>uppo di<br />

attività agricole, artigianali e commerciali per decine<br />

di migliaia di famiglie di indios, neri e meticci. Tale<br />

progetto ha rafforzato, in tal modo, la collaborazione tra<br />

le BCC italiane e le strutture locali di finanza popolare<br />

dell’Ecuador, sostenute dalla Cooperativa di Risparmio<br />

e Credito Codesarollo, diretta dall’italiano Bepi Tonello<br />

e fondata dal FEPP-Fondo Ecuatoriano Populorum<br />

Progressio.<br />

Partecipando all’ottava missione in Ecuador, la <strong>Banca</strong>,<br />

attraverso la presenza dei propri consiglieri, ha potuto<br />

continuare ad approfondire la conoscenza della realtà<br />

economica e <strong>sociale</strong> nella quale operano i microcrediti<br />

ecuadoregni, a monitorare gli stadi di avanzamento<br />

del progetto ed offrire <strong>il</strong> proprio contributo<br />

all´individuazione di nuove opportunità e strumenti<br />

per dare maggiore efficacia all´azione delle casse<br />

rurali dell’Ecuador, anche di quelle di zone disagiate<br />

come quelle sorte nella foresta dell’Amazzonia.<br />

.74 .75<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


La Comunità Locale<br />

La <strong>Banca</strong> ha effettuato nel <strong>2010</strong> n. 98 contributi per un costo di € 137.720 che, in quanto oneri di gestione, sono stati<br />

contab<strong>il</strong>izzati tra i costi di esercizio come spese di sponsorizzazione, rappresentanza ed erogazione liberale, nei settori di<br />

intervento di seguito indicati:<br />

SPORT n. 26 contributi, per € 20.668<br />

• A.S.D. Match Race - manifestazione velica - Casa Santa<br />

Erice (TP)<br />

• A.S.D. Erice Historic Car - Cronoscalata Monte Erice<br />

Autostoriche - Erice (TP)<br />

• A.S.D. Impianto Sportivo Polivalente - manifestazione<br />

automob<strong>il</strong>istica - Torretta (PA)<br />

• Ass. Aqu<strong>il</strong>a Club ONLUS Alcamo - manifestazione<br />

automob<strong>il</strong>istica - Alcamo (TP)<br />

• Diemme Racing - manifestazione automob<strong>il</strong>istica -<br />

Valderice (TP)<br />

• Scuola Calcio Adelkam - torneo giovan<strong>il</strong>e Costa Gaia -<br />

Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Bastiglia - attività sportive con disab<strong>il</strong>i - Partinico (PA)<br />

• A.S.D. Bici Club - manifestazioni ciclistiche - Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Cives - manifestazioni sportive - Palermo (PA)<br />

• A.S.D. Gruppo Podistico Amatori - gara podistica -<br />

Valderice (TP)<br />

• A.S.D. Kirio Valderice 2002 - attività calcistiche - Valderice (TP)<br />

• A.S.D. Pallacanestro Valderice - sponsorizzazione<br />

stagione agonistica - Valederice (TP)<br />

• A.S.D. Pro Bike Erice - manifestazioni ciclistiche - Casa<br />

Santa Erice (TP)<br />

• Ass. Sportiva Automotostoriche Scuderia del Castello -<br />

manifestazione automob<strong>il</strong>istica - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Sportiva F. Evola - attività podistiche - Balestrate (PA)<br />

• Automob<strong>il</strong>e Club Trapani - Contributo 53° gara Monte<br />

Erice - Valderice (TP)<br />

• Circolo Tennis Valderice - torneo nazionale 4° categ.<br />

-Valderice (TP)<br />

• A.S.D. Ludos - Trofeo Maria SS. dei Miracoli - Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Pianeta Acqua - Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Sikania Sport e Cultura - sponsorizzazione torneo<br />

- Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Sirio - ONLUS - Alcamo (TP)<br />

• A.S.D. Tiro a Volo Al Ritrovo - gara di tiro al piattello -<br />

Alcamo (TP)<br />

• A.S.C.D. Sala Mari - Campionato Italiano Carambola 3<br />

Sponde - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Polisportiva Drepanina - sponsorizzazione stagione<br />

agonistica - Trapani<br />

• Circolo Ippico Il Pegno - attività equestri - Valderice (TP)<br />

• Lega Navale Italiana - realizzazione merchandising -<br />

Sezione di C.mare del Golfo (TP)<br />

CULTURA E ARTE n. 34 contributi per € 67.297<br />

• 8° Premio Saturno <strong>2010</strong> - Trapani che produce - Trapani<br />

• Ass. Amici della Musica Alcamo Onlus concorso Intern.<br />

cantanti lirici - Alcamo (TP)<br />

• Calatafimi Segesta Festival <strong>2010</strong> - stagione teatrale -<br />

Calatafimi Segesta (TP)<br />

• Centro d’arte coreografica AGLAIA - Premio Nicola Mirto<br />

- Alcamo (TP)<br />

• Il Segestano News inserzione pubbl. su periodico -<br />

Alcamo (TP)<br />

• Rivista quadrimestrale <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

• The Brass Group - XVII Summertime Blues Festival -<br />

Alcamo (TP)<br />

• Ass. Culturale Ars Diva - III Ed. “In una notte di note” -<br />

Alcamo (TP)<br />

• Ass. Ornicoltori Nuova Drepanum 2006 - 4° Mostra<br />

Nazionale - Valderice (TP)<br />

• Ass. per l’Insegnamento della Fisica - Biblioscienza in<br />

tour - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Turistica Pro Loco - manifestazione “25 anni in<br />

musica” - Valderice (TP)<br />

• Ass. Spazio Danza - stage internazionale - Trapani<br />

• Ciclo incontri su “Lavoro Sicuro & Libero” - Castelvetrano (TP)<br />

• Concerto Giovanni Baglioni - Erice (TP)<br />

• Convegno “<strong>Don</strong>ne d’onore e donne di coraggio” - Trapani<br />

• Convegno “La Dignità del Lavoro” - Compagnia delle<br />

Opere - Palermo<br />

• Convegno “Empedocle e Fernandea: i vulcani del canale<br />

di Sic<strong>il</strong>ia” - Alcamo (TP)<br />

• Convegno “I prof<strong>il</strong>i del reato di usura e l’esperienza<br />

bancaria” - Cinisi (PA)<br />

• Convegno “La crisi greca e le ripercussioni sull’economia<br />

italiana” - Alcamo (TP)<br />

• Convegno “La cultura del fare” CNA - Valderice (TP)<br />

• Direz. Didattica “D. Alighieri” - Valderice Contributo<br />

Festa del Libro - Valderice<br />

• Fondazione Annalisa Buccellato - 2° rassegna “Il museo<br />

racconta…” - C/mmare G. (TP)<br />

• Incontro con l’autore - Strani Nostrani - Libreria<br />

Mondadori - Alcamo (TP)<br />

• Libera Università Politica (PA) IX Stage di Formazione<br />

Politica - Palermo<br />

• Mostra fotografica alla memoria Rocco Chinnici -<br />

Partanna (TP)<br />

• Presentazione IV Ed. Cieli Letterari - Alcamo (TP)<br />

• Presentazione libro “L’ invenzione del regno” - Trapani<br />

• Presentazione libro “Malitalia” - Alcamo (TP)<br />

• Presentazione Report Giovani - V<strong>il</strong>la Igiea - Palermo<br />

• Recital “Pentagramma... fuori programma!” - Alcamo (TP)<br />

• Seminario “Quali opportunità di investimento per le<br />

imprese artigiane sic<strong>il</strong>iane” - Carini (PA)<br />

• Videoconferenza Telefisco Il Sole 24Ore - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Culturale No Limits - supporto ad attività culturali e<br />

sociali - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Jacopone da Todi supporto ad attività culturali<br />

nell’ambito del canto corale e dell’arte sacra - Alcamo (TP)<br />

• Gruppo Scout Agesci Alcamo1 - progetto Albania -<br />

Alcamo (TP)<br />

SANITà E ASSISTENZA SOCIALE n. 12 contributi per € 9.100<br />

• Ass. “Sognare ad occhi aperti” ONLUS - manifestazione<br />

Angeli per un giorno - Palermo<br />

• Ass. Perchisoffre ONLUS - attività pro Madagascar -<br />

Castellammare del Golfo (TP)<br />

• Ass. Salesiani Cooperatori Sic<strong>il</strong>ia - contributo corso per<br />

famiglie - Alcamo (TP)<br />

• Ass. Solidarietà e Cooperazione - Famiglie disab<strong>il</strong>i<br />

ONLUS - Valderice (TP)<br />

• Ass. Trapani per <strong>il</strong> Terzo Mondo “Un Medico in Missione<br />

Madagascar” - Trapani<br />

• Emergency Ong ONLUS<br />

• FIDAS - Associazione <strong>Don</strong>atori Sangue - ONLUS - Alcamo (TP)<br />

• Fondazione Tertio M<strong>il</strong>lennio ONLUS - prog.”Capitalizz.<br />

Codesarrollo e Coop.”<br />

• Fraternità della Misericordia - Alcamo (TP)<br />

• UNITALSI - Sottosezione di Trapani - Trapani<br />

• Ass. Amici della Salute - contributo per acquisto pulmino<br />

- Alcamo (TP)<br />

• Associazione Papà e Mamme Separati Onlus - contributo<br />

per convegno - Valderice (TP)<br />

TEMPO LIBERO n. 18 contributi per € 34.405<br />

• Ass. Comitato Carnevale Valderice - Valderice (TP)<br />

• Comune di Montelepre - sponsorizzazione festeggiamenti<br />

SS. Crocifisso - Montelepre (PA)<br />

• Comune di Valderice - sonsorizzazionr stagione <strong>2010</strong><br />

• Comune Terrasini - sponsorizzazione manifestazione<br />

Estate <strong>2010</strong> - Terrasini (PA)<br />

• Festeggiamenti M.SS.delle Grazie - Terrasini (PA)<br />

• Pro-Loco Balestrate - Festa di San Pietro e del Mare -<br />

Balestrate (PA)<br />

• Pro-Loco Castellammare del Golfo sponsorizzazione<br />

manifestazioni - Castellammare del Golfo (TP)<br />

• Telegiornale di Sic<strong>il</strong>ia - Sponsorizzazione trasmissione<br />

“Diretta TGS Studio Stadio” - Alcamo (TP)<br />

• 2° Festival Internazionale Aqu<strong>il</strong>oni - San Vito lo Capo (TP)<br />

• Ass. S. Andrea in festa - contributo per “VII festa della<br />

Estate” - Valderice (TP)<br />

• Centro Commerciale Naturale del Corso - manifestazione<br />

notte bianca - Alcamo (TP)<br />

• Comitato di Fico - Contributo per Sagra del pane<br />

casereccio - Valderice (TP)<br />

• Confeuro - contributo manifestazione 3° Pecora’s Day -<br />

Valderice (TP)<br />

• Convention Dipendenti/Bcc del Trevigiano- Pandolfo<br />

Antonio - Attore<br />

• Istit. Prof.le per l’Agric. E l’Amb. “D. Dolci” - progetto<br />

POF “Vino&Olio” - Alcamo (TP)<br />

• Tutti all’Opera - Abbonamenti Teatro Massimo - Palermo<br />

• Associazione Turistica Pro-Loco Carini - festività del SS.<br />

Crocifisso - Carini (PA)<br />

• Club Canottieri Roggero di Lauria - serata <strong>sociale</strong> -<br />

Palermo<br />

TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL PATRIMONIO ARTISTICO<br />

n. 7 contributi per € 6.250<br />

• Ass. ambientalista Marevivo - Palermo<br />

• Compagnia delle Opere - Giornata del marmo -<br />

Custonaci (TP)<br />

• International Scuba Diving Academy - contributo per<br />

programma ISDA - Palermo<br />

• Club Alpino Italiano - Castellammare del Golfo (TP)<br />

• Centro Educativo Ignaziano - Palermo<br />

• Comune di C/mmare G. (TP) - Workshop internaz. sui<br />

rapaci - Riserva dello Zingaro<br />

• Legambiente - Circ. Valle Jato - ONLUS - Partinico (PA)<br />

.76 .77<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

Inoltre, sono state effettuate erogazioni per € 63.088 attraverso l’ut<strong>il</strong>izzo del Fondo per la Beneficenza e la Mutualità, che<br />

viene annualmente alimentato per decisione dell’Assemblea con la destinazione di una parte degli ut<strong>il</strong>i della gestione, in<br />

alcuni dei settori di intervento di seguito specificati:<br />

N. 10 interventi a favore di parrocchie e<br />

congregazioni religiose, per € 11.750<br />

• Casa Protetta Suor Maria della Croce - C/mmare del<br />

Golfo (TP)<br />

• Parrocchia Gesù Cristo Redentore - Alcamo (TP)<br />

• Parrocchia Maria SS. Della Purità - Padri Rosminiani -<br />

Valderice (TP)<br />

• Parrocchia Maria SS. Di Loreto - Carini (PA)<br />

• Parrocchia Maria SS. di Misericordia - Valderice (TP)<br />

• Parrocchia S. Maria di Gesù - Frati Minori - Alcamo (TP)<br />

• Parrocchia S. Oliva - Alcamo (TP)<br />

• Parrocchia S.Alberto - Bonagia (TP)<br />

• Parrocchia S.Maria di Gesù - Alcamo (TP)<br />

• Santuario Maria SS. Dei Miracoli - Alcamo (TP)<br />

N. 8 Contributi ad enti ed associazioni di<br />

assistenza socio-sanitaria, per € 21.138<br />

• Associazione “I Girasoli” ONLUS - progetto di<br />

ippoterapia per bambini - Alcamo (TP)<br />

• Associazi one di Volontariato “Amico Mio” - Carini (PA)<br />

• Associazione Sportiva D<strong>il</strong>ettantistica “Athens 2004” -<br />

Alcamo (TP)<br />

• Progetto famiglie multiproblematiche - Servizio di<br />

Psicologia - Alcamo (TP)<br />

• Casa di Ospitalità per Indigenti “A.Mangione” - Alcamo<br />

(TP)<br />

• Federazione Italiana <strong>Don</strong>ne Arti Professioni Affari<br />

(FIDAPA) - Alcamo (TP)<br />

• Guardia di Finanza - evento “Fiamme Gialle per <strong>il</strong><br />

Sociale” - Trapani<br />

• Procura della Repubblica - acquisto n°6 PC - Tribunale<br />

per minorenni (PA)<br />

• Azienda Sanitaria Provinciale Trapani - acquisti<br />

attrezzatura per palestra - SERT - Alcamo (TP)<br />

N. 6 interventi a favore di iniziative per la tutela del<br />

patrimonio artistico e culturale, per € 30.200<br />

• Cinecircolo Giovan<strong>il</strong>e Socioculturale “Charlie Chaplin”<br />

- Alcamo (TP)<br />

• Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> - Alcamo (TP)<br />

• Restauro crocifisso in sughero presso la Chiesa S. Maria<br />

del Soccorso - C.mare del Golfo (TP)<br />

• Realizzazione statua bronzo “Beatra Pina Suriano”<br />

Parrocchia M.SS. Del Carmine - Partinico (PA)<br />

• Restauro gruppo statuario ligneo presso Parrocchia<br />

Maria SS. Di Custonaci - Custonaci (TP)<br />

• Contributo Museo della Bas<strong>il</strong>ica Santa Maria Assunta -<br />

Alcamo (TP)<br />

Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> è stato costituito l’11 apr<strong>il</strong>e<br />

2002, quale associazione non avente fini di lucro e che<br />

si ispira agli insegnamenti di <strong>Don</strong> Giuseppe <strong>Rizzo</strong>, alle<br />

sue opere, agli effetti politici e sociali della sua attività,<br />

nonché ai principi della Dottrina Sociale della Chiesa.<br />

Nello specifico, sulla base di quanto riportato dall’articolo<br />

4 dello Statuto, <strong>il</strong> Centro Studi ha lo scopo di:<br />

• diffondere <strong>il</strong> pensiero di <strong>Don</strong> Giuseppe <strong>Rizzo</strong>, di farne<br />

conoscere l’attualità e le refluenze nell’ambito culturale,<br />

economico e <strong>sociale</strong>;<br />

• sostenere, contribuendo anche al loro sv<strong>il</strong>uppo, le attività<br />

culturali, sociali ed economiche nell’ambito del territorio;<br />

• incrementare e promuovere ogni attività, analisi, ricerca o<br />

studio in ogni campo e, segnatamente, in quello culturale,<br />

<strong>sociale</strong>, umanistico, dell’etica e della finanza, con<br />

particolare attenzione allo sv<strong>il</strong>uppo del territorio, alle sue<br />

risorse, alle attività imprenditoriali e produttive in genere<br />

ed al mercato del lavoro;<br />

• promuovere attività culturali nell’ambito giovan<strong>il</strong>e per<br />

realizzare lo scopo <strong>sociale</strong>.<br />

L’Associazione, al fine di conseguire <strong>il</strong> proprio scopo,<br />

provvede a:<br />

• attivare ricerche nei campi di interesse del Centro;<br />

• organizzare e sv<strong>il</strong>uppare corsi, dibattiti, congressi,<br />

convegni, manifestazioni culturali, seminari, conferenze,<br />

premi, borse di studio nell’ambito delle tematiche di sua<br />

competenza, anche in collaborazione con altre istituzioni<br />

scientifiche e culturali, con enti pubblici e con le imprese;<br />

• promuovere ed eventualmente coordinare corsi<br />

professionali, di perfezionamento e/o di specializzazione;<br />

• realizzare, direttamente ed indirettamente, anche<br />

per incarico di terzi, studi e ricerche nei settori di<br />

competenza ed in qualsiasi altro settore purché<br />

r<strong>il</strong>evante ai fini da conseguire;<br />

• svolgere e realizzare anche in proprio, attività editoriali,<br />

pubblicando libri, riviste ed atti di conferenze, seminari<br />

e convegni,<br />

• svolgere ogni attività ut<strong>il</strong>e e necessaria al perseguimento<br />

dello scopo, ut<strong>il</strong>izzando ogni mezzo che permetta la più<br />

ampia divulgazione delle attività di sua competenza.”<br />

.78<br />

.79<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

Le attività svolte nell’anno <strong>2010</strong><br />

La rassegna “Cieli Letterari”<br />

L’attività del Centro Studi nel corso dell’anno <strong>2010</strong> è stata<br />

incentrata particolarmente su alcuni avvenimenti culturali,<br />

che si possono così sintetizzare:<br />

Il progetto Tutti all’Opera <strong>2010</strong><br />

Anche nel <strong>2010</strong>, per <strong>il</strong> quarto anno consecutivo, <strong>il</strong> Centro<br />

Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> ha promosso <strong>il</strong> progetto “Tutti all’Opera” che<br />

ha permesso agli istituti scolastici del territorio di ampliare<br />

l’offerta formativa destinata ai discendenti delle varie<br />

comunità cittadine.<br />

Tale iniziativa nel <strong>2010</strong> ha favorito <strong>il</strong> contatto con circa<br />

500 giovani con una grandissima forma d’arte, quale <strong>il</strong><br />

melodramma (prodotto assolutamente italiano per origine<br />

e diffusione) altrimenti poco raggiungib<strong>il</strong>e dalle nuove<br />

generazioni sia per l’approccio estetico che per i costi poco<br />

sostenib<strong>il</strong>i. Il Centro Studi, con questa attività, può ritenersi<br />

portatrice di inestimab<strong>il</strong>i valori del nostro patrimonio<br />

culturale soprattutto come azione di crescita umana di<br />

coloro che sono <strong>il</strong> nostro futuro generazionale.<br />

La coordinatrice<br />

D.ssa Vita Cammarata<br />

Il Progetto “Tutti all’Opera” ha previsto l’abbonamento di<br />

diversi posti per gli studenti degli istituti superiori e delle<br />

scuole medie dei comuni in cui è insediata la <strong>Banca</strong>, negli<br />

spettacoli del TURNO S2 SPECIALE SCUOLE, più qualche<br />

prova generale o antigenerale di opere e balletti che <strong>il</strong><br />

Teatro Massimo mette a disposizione della clientela.<br />

Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, attraverso l’esperienza maturata<br />

nei tre anni precedenti, ha avuto l’occasione di verificare<br />

come molti giovani, che si sono per la prima volta affacciati<br />

a questa proposta culturale, si siano dimostrati entusiasti<br />

di questa forma di spettacolo, patrimonio straordinario<br />

della storia e della cultura del Paese.<br />

Il Consiglio direttivo del Centro, di concerto con <strong>il</strong> Presidente<br />

della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> ed <strong>il</strong> Direttore Generale, anche per <strong>il</strong><br />

<strong>2010</strong>, ha inoltre voluto dare agli impiegati della <strong>Banca</strong> ed ai<br />

Soci del CRAL l’opportunità di assistere alla prova generale<br />

dell’Opera “Maria Stuarda”, rappresentata <strong>il</strong> 20 Maggio alle<br />

ore 18:30 presso <strong>il</strong> Teatro Massimo di Palermo.<br />

Il programma per la stagione <strong>2010</strong> Opere e Balletti offerto<br />

agli studenti e andato in scena al Teatro Massimo di<br />

Palermo, è stato <strong>il</strong> seguente:<br />

• La Boheme, in data 2 Marzo alle ore 18:30 per gli<br />

studenti delle scuole medie di Valderice;<br />

• Coppelia, in data 18 Marzo alle ore 16:00 per gli<br />

studenti delle scuole medie di Alcamo;<br />

• Die Gezeichneten - I Predestinati, in data 13 Apr<strong>il</strong>e ore<br />

18:30, per gli studenti degli istituti superiori di Alcamo;<br />

• Maria Stuarda, in data 20 Maggio ore 18:30, per gli studenti<br />

degli istituti superiori di Castellammare del Golfo;<br />

• Franca Florio (Balletto), in data 11 Giugno ore 16:30,<br />

per gli studenti del liceo classico di Alcamo;<br />

• Il Barbiere di Siviglia, in data 23 Settembre ore 18:30,<br />

per gli studenti delle suole medie di Alcamo;<br />

• La Fanciulla del West, in data 14 Dicembre ore 18:30,<br />

per gli studenti degli istituti superiori di Alcamo.<br />

.80 .81<br />

Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong>, in collaborazione con la <strong>Banca</strong>, <strong>il</strong><br />

Comune di Alcamo e la Libreria Mondadori, ha realizzato la<br />

quarta edizione della rassegna letteraria “Cieli Letterari”,<br />

che ha preso forma in cinque appuntamenti, distribuiti nei<br />

mesi di Novembre e di Dicembre.<br />

Tra gli scrittori, Gaetano Savatteri ha presentato <strong>il</strong> suo<br />

libro Strani nostrani. Storie di Sic<strong>il</strong>iani fuori dal comune,<br />

mentre un tema più scottante è stato quello proposto<br />

nel libro “<strong>Don</strong> Vito” da Francesco La Licata e Massimo<br />

Ciancimino, “Viaggio senza ritorno nei gironi infernali<br />

della storia mafiosa italiana più recente”. Mar<strong>il</strong>ena Monti,<br />

nel suo “Viaggio di cuore”, ha invece narrato di emozioni<br />

intense e forti, mentre Fabio Geda, con “Nel mare ci sono<br />

i coccodr<strong>il</strong>li”, ha fornito <strong>il</strong> racconto della vera storia di un<br />

profugo afgano che ha ricevuto as<strong>il</strong>o in Italia.<br />

La rassegna è terminata <strong>il</strong> 10 dicembre, con “Il romanzo e la<br />

realtà” di Angelo Gugliemi, quale testimonianza e b<strong>il</strong>ancio<br />

della letteratura italiana contemporanea dal 1950 ad oggi.<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il Centro Studi <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

Il ciclo di incontri sulla finanza<br />

Il Centro Studi, in collaborazione con la <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong><br />

e gli istituti superiori di Alcamo, ha organizzato un ciclo<br />

di incontri sul tema “Economia <strong>sociale</strong> e finanza etica”,<br />

iniziato <strong>il</strong> 13 novembre <strong>2010</strong> e concluso <strong>il</strong> 29 gennaio<br />

2011, a cui hanno partecipato circa 120 studenti delle<br />

ultime classi dell’Istituto classico, tecnico e scientifico.<br />

Il progetto è stato curato da tre docenti di religione degli<br />

istituti e ha riconosciuto agli studenti dei crediti formativi.<br />

Lo scopo degli incontri è stato quello di informare i giovani<br />

sull’esistenza di nuove ed alternative forme economiche<br />

che, concretamente e con buoni risultati, sv<strong>il</strong>uppano<br />

attività imprenditoriali nel rispetto delle persone e<br />

dell’ambiente. Nelle stesso tempo, altro obiettivo, è<br />

stato quello di trasmettere l’idea che anche nella sfera<br />

economica si possono mettere in pratica comportamenti<br />

etici validi.<br />

All’interno del ciclo di incontri ha trovato ampio spazio la<br />

presentazione della <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> e del suo fondatore.<br />

L’incontro del 27 novembre <strong>2010</strong>, infatti, è stato dedicato<br />

alla splendida figura di don Giuseppe <strong>Rizzo</strong>, <strong>il</strong> cui esempio<br />

ed impegno ha arricchito spiritualmente e socialmente <strong>il</strong><br />

territorio alcamese.<br />

Negli ultimi due incontri, inoltre, sono state presentate le<br />

iniziative delle BCC presenti in Sic<strong>il</strong>ia volta a finanziare<br />

progetti di sv<strong>il</strong>uppo in Ecuador e i valori della cooperazione<br />

per lo sv<strong>il</strong>uppo delle attività economiche.<br />

.82 .83<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il sistema“a rete” del Credito Cooperativo<br />

Il sistema “a rete” del Credito Cooperativo<br />

Il movimento del Credito Cooperativo<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> fa parte del sistema “a rete” del<br />

Credito Cooperativo Italiano, una realtà costituita da<br />

415 BCC e Casse Rurali 1 (pari al 54,4% per cento del<br />

totale delle banche operanti in Italia) che operano sul<br />

territorio nazionale attraverso 4.375 sportelli (pari al 13<br />

per cento del sistema bancario).<br />

Il numero dei soci delle BCC a dicembre <strong>2010</strong> è pari a<br />

1.069.913, con un incremento annuo del 5,8 per cento.<br />

Il numero complessivo dei clienti delle BCC-CR a<br />

settembre <strong>2010</strong> è pari a circa 5,5 m<strong>il</strong>ioni. I dipendenti,<br />

al 31 dicembre, sono invece pari a 32.000 unità, a<br />

cui vanno aggiunti gli oltre 4.400 dipendenti delle<br />

Federazioni Locali, delle società del GBI, delle Casse<br />

Centrali e degli organismi consort<strong>il</strong>i.<br />

Gli impieghi lordi a clientela delle BCC ammontano a<br />

dicembre <strong>2010</strong> a 135,3 m<strong>il</strong>iardi di euro, con un tasso<br />

di crescita annua del 7,7%, mentre I finanziamenti alle<br />

imprese sono pari a 90,8 m<strong>il</strong>iardi di euro.<br />

L’aggregato “raccolta diretta” alla fine di dicembre <strong>2010</strong><br />

è pari a 151 m<strong>il</strong>iardi di euro, con una crescita annua del<br />

2.5%, contro <strong>il</strong> +10.7% registrato nel sistema bancario<br />

complessivo (+7,7%).<br />

La raccolta indiretta, calcolata al valore nominale, è<br />

pari a 23 m<strong>il</strong>iardi di euro, con una crescita annua del<br />

12.4%.<br />

Il rapporto fra raccolta indiretta e raccolta diretta è pari<br />

a 15.3%.<br />

*1 Dati al 31 dicembre <strong>2010</strong>.<br />

Con riguardo, infine, alla posizione patrimoniale delle<br />

banche della categoria, l’aggregato “capitale e riserve”<br />

ammonta a dicembre <strong>2010</strong> a 19,2 m<strong>il</strong>iardi di euro, con un<br />

incremento del 3.6% su base d’anno (+24.2% nella media<br />

di sistema). Il tier1 ratio ed <strong>il</strong> coefficiente patrimoniale<br />

delle BCC sono pari a settembre <strong>2010</strong> rispettivamente al<br />

14% ed al 14,9% (stazionari rispetto allo stesso periodo<br />

dell’anno precedente).<br />

In particolare, <strong>il</strong> Credito Cooperativo si configura come:<br />

• una rete di valori<br />

• una rete di strategia<br />

• una rete di cultura<br />

• una rete di comunicazione<br />

• una rete operativa<br />

• una rete internazionale.<br />

Attraverso questa rete, <strong>il</strong> localismo delle Banche di Credito<br />

Cooperativo-Casse Rurali trova una sintesi più alta e in<br />

grado di competere a tutti i livelli.<br />

Ogni BCC è inserita nel sistema del Credito Cooperativo<br />

nelle sue diverse articolazioni di rappresentanza<br />

associativa (regionale e nazionale) e si avvale dei servizi<br />

e dei prodotti delle società specializzate del gruppo.<br />

La <strong>Banca</strong> <strong>Don</strong> <strong>Rizzo</strong> è, pertanto, supportata dalla<br />

Federazioni Sic<strong>il</strong>iana e dalla Federazione Nazionale<br />

(Federcasse) che svolgono le funzioni di coordinamento,<br />

di orientamento, di assistenza tecnica e di consulenza.<br />

Rappresentano <strong>il</strong> sistema<br />

territoriale delle BCC<br />

Promuovono la sana<br />

e prudente gestione<br />

La <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo è differente “per<br />

norma”, infatti <strong>il</strong> Testo Unico <strong>Banca</strong>rio del 1993 e le<br />

disposizioni di vig<strong>il</strong>anza della <strong>Banca</strong> d’Italia, danno<br />

una disciplina specifica riguardo ad alcuni aspetti<br />

fondamentali quali:<br />

• l’operatività con i soci,<br />

• la competenza territoriale,<br />

• la distribuzione degli ut<strong>il</strong>i.<br />

FEDERAZIONI<br />

LOCALI<br />

La relazione tra le banche associate ed <strong>il</strong> sistema<br />

si fonda sul principio di sussidiarietà, che permette<br />

alle strutture nazionali e regionali di svolgere alcune<br />

funzioni in modo più efficiente rispetto alla singola<br />

BCC, e su quello di solidarietà, di cooperazione e di<br />

mutualità che implica collaborazione e sostegno nel<br />

rapporto che lega le BCC tra loro.<br />

Promuovono lo sv<strong>il</strong>uppo<br />

delle associate fornendo<br />

consulenza e servizi<br />

Svolgono attività di verifica<br />

e revisione<br />

Complessivamente la <strong>Banca</strong> ha investito 4,4 m<strong>il</strong>ioni di<br />

euro nel capitale di Organismi di Categoria del Credito<br />

Cooperativo e di Società o Enti comunque strumentali<br />

allo sv<strong>il</strong>uppo dell’attività bancaria.<br />

.84 .85<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il sistema “a rete” del Credito Cooperativo<br />

L’articolo 2 dello Statuto<br />

della <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo<br />

Società del Sistema del Credito<br />

Cooperativo e prodotti e servizi ut<strong>il</strong>izzati<br />

SOCIETà<br />

Assimoco - Mocra<br />

Aureo Gestioni<br />

<strong>Banca</strong> Agr<strong>il</strong>easing<br />

BCC Gestione Crediti<br />

BCC Securis<br />

BCC Servizi<br />

BCC Vita<br />

Cedecra<br />

Ciscra<br />

CSD<br />

Federazione<br />

Nazionale delle BCC<br />

Federazione<br />

Sic<strong>il</strong>iana delle BCC<br />

Iccrea <strong>Banca</strong><br />

Phoenix Informatica<br />

<strong>Banca</strong>ria<br />

S&F - Sv<strong>il</strong>uppo e<br />

Formazione<br />

Prodotti/Servizi<br />

Prodotti assicurativi<br />

Fondi Comuni d’Investimento<br />

e Fondi Pensioni<br />

Leasing, factoring e finanza<br />

straordinaria<br />

Recupero crediti<br />

Cartolarizzazione sofferenze<br />

Gestione centralino<br />

Polizze assicurative<br />

Servizi di rete interbancaria<br />

e di elaborazione<br />

Prodotti pubblicitari e<br />

modulistica<br />

Servizi direzionali e di<br />

elaborazione<br />

Organismo nazionale di<br />

categoria<br />

Organismo regionale di<br />

categoria<br />

Servizi centralizzati<br />

Software e servizi di<br />

elaborazione<br />

Consulenza e formazione<br />

Inoltre, <strong>il</strong> Presidente della <strong>Banca</strong> è Vice-Presidente<br />

e componente del Consiglio di Amministrazione<br />

della Federazione Sic<strong>il</strong>iana delle Banche di Credito<br />

Cooperativo e consigliere del MOCRA S.r.l..<br />

La partecipazione alla gestione e allo<br />

sv<strong>il</strong>uppo<br />

A sostegno delle iniziative volte a sostenere e<br />

sv<strong>il</strong>uppare le risorse locali, la <strong>Banca</strong> ha acquisito le<br />

seguenti partecipazioni:<br />

SOCIETà<br />

Sv<strong>il</strong>uppo del Golfo<br />

Società Consort<strong>il</strong>e<br />

arl<br />

GAL del Golfo di<br />

Castellammare<br />

Prodotti/Servizi<br />

Soggetto Responsab<strong>il</strong>e del<br />

Patto Territoriale dell’Area del<br />

Golfo di Castellammare<br />

Soggetto promotore dello<br />

sv<strong>il</strong>uppo delle aree rurali<br />

che si affacciano sul Golfo di<br />

Castellammare della provincia<br />

di Trapani e Palermo<br />

I valori nei quali <strong>il</strong> Credito Cooperativo si riconosce, e<br />

che derivano dalla sua identità, sono delineati in tre<br />

documenti principali:<br />

• <strong>il</strong> fondamento è l’articolo 2 dello Statuto;<br />

• la Carta dei Valori ne è una declinazione;<br />

• la Carta della Coesione è la sintesi dello st<strong>il</strong>e della<br />

mutualità nelle relazioni interne al sistema BCC.<br />

L’articolo 2 dello Statuto della <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo (Cassa Rurale)<br />

“Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira (ai principi dell’insegnamento <strong>sociale</strong> cristiano e)<br />

ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire<br />

i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo<br />

<strong>il</strong> miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo<br />

sv<strong>il</strong>uppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione <strong>sociale</strong><br />

e la crescita responsab<strong>il</strong>e e sostenib<strong>il</strong>e del territorio nel quale opera. La Società si distingue per <strong>il</strong><br />

proprio orientamento <strong>sociale</strong> e per la scelta di costruire <strong>il</strong> bene comune. è altresì impegnata ad agire<br />

in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di<br />

democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci”<br />

L’articolo 2 dello Statuto afferma, pertanto, che la<br />

BCC persegue innanzitutto obiettivi di ut<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>,<br />

che si concretizzano nella funzione di “promuovere<br />

<strong>il</strong> miglioramento delle condizioni morali e culturali<br />

dei soci e della comunità locale” a cui appartiene.<br />

Attribuisce inoltre alla <strong>Banca</strong> <strong>il</strong> compito di promuovere<br />

lo sv<strong>il</strong>uppo della cooperazione e della coesione <strong>sociale</strong><br />

e la crescita responsab<strong>il</strong>e e sostenib<strong>il</strong>e del territorio.<br />

.86 .87<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il sistema “a rete” del Credito Cooperativo<br />

La Carta dei Valori del Credito Cooperativo<br />

La Carta dei Valori è <strong>il</strong> “patto” che lega <strong>il</strong> Credito Cooperativo alle<br />

comunità locali. Definisce le regole di comportamento, i principi cardine<br />

e gli impegni della <strong>Banca</strong> nei confronti del suo pubblico: Soci,<br />

Clienti e Collaboratori.<br />

3. Autonomia<br />

L’autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito<br />

Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo solo se<br />

coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito<br />

Cooperativo.<br />

1. Primato e centralità della persona<br />

4. Promozione della partecipazione<br />

Il Credito Cooperativo ispira la propria attività<br />

Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al<br />

all’attenzione e alla promozione della persona.<br />

proprio interno e in particolare quella dei soci alla vita<br />

Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da<br />

della cooperativa.<br />

persone che lavorano per le persone.<br />

Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli<br />

Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano -<br />

operatori locali alla vita economica, priv<strong>il</strong>egiando le<br />

costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori per<br />

famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al<br />

valorizzarlo stab<strong>il</strong>mente.<br />

credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità.<br />

2. L’impegno<br />

5. Cooperazione<br />

L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in<br />

Lo st<strong>il</strong>e cooperativo è <strong>il</strong> segreto del successo. L’unione<br />

particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei<br />

delle forze, <strong>il</strong> lavoro di gruppo, la condivisione leale degli<br />

clienti, ricercando <strong>il</strong> miglioramento continuo della qualità<br />

obiettivi sono <strong>il</strong> futuro della cooperazione di credito. La<br />

e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti.<br />

cooperazione tra le banche cooperative attraverso le<br />

Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre ut<strong>il</strong>ità e<br />

strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è<br />

vantaggi, è creare valore economico, <strong>sociale</strong> e culturale a<br />

condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne <strong>il</strong><br />

beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare”<br />

servizio a soci e clienti.<br />

fiducia. Lo st<strong>il</strong>e di servizio, la buona conoscenza del<br />

territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e 6. Ut<strong>il</strong>ità, servizio e benefici<br />

clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità<br />

Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro.<br />

costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le<br />

Il conseguimento di un equo risultato, e non la<br />

aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la<br />

distribuzione del profitto, è la meta che guida la gestione<br />

propria attività professionale.<br />

del Credito Cooperativo. Il risultato ut<strong>il</strong>e della gestione è<br />

strumento per perpetuare la promozione del benessere<br />

dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali<br />

si pone <strong>il</strong> Credito Cooperativo.<br />

Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e<br />

misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione<br />

indispensab<strong>il</strong>e per l’autofinanziamento e lo sv<strong>il</strong>uppo della<br />

singola banca cooperativa.<br />

Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale ut<strong>il</strong>e<br />

al rafforzamento delle riserve - in misura almeno pari a<br />

quella indicata dalla legge - e ad altre attività di ut<strong>il</strong>ità<br />

<strong>sociale</strong> condivise dai soci. Il patrimonio accumulato è un<br />

bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto<br />

dei fondatori e nell’interesse delle generazioni future.<br />

I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità<br />

più opportune, ottenere benefici in proporzione all’attività<br />

finanziaria singolarmente svolta con la propria banca<br />

cooperativa.<br />

7. Promozione dello sv<strong>il</strong>uppo locale<br />

Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo<br />

esprime da un’alleanza durevole per lo sv<strong>il</strong>uppo.<br />

Attraverso la propria attività creditizia e mediante la<br />

destinazione annuale di una parte degli ut<strong>il</strong>i della<br />

gestione promuove <strong>il</strong> benessere della comunità locale,<br />

<strong>il</strong> suo sv<strong>il</strong>uppo economico, <strong>sociale</strong> e culturale. Il Credito<br />

Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a<br />

responsab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>”, non soltanto finanziaria, ed al<br />

servizio dell’economia civ<strong>il</strong>e.<br />

8. Formazione permanente<br />

Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita<br />

delle competenze e della professionalità degli<br />

amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la<br />

diffusione della cultura economica, <strong>sociale</strong>, civ<strong>il</strong>e nei soci<br />

e nelle comunità locali.<br />

9. Soci<br />

I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio<br />

onore a contribuire allo sv<strong>il</strong>uppo della banca lavorando<br />

intensamente con essa, promuovendone lo spirito e<br />

l’adesione presso la comunità locale e dando chiaro<br />

esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti,<br />

equità e solidarietà tra i componenti la base <strong>sociale</strong>.<br />

Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed<br />

aderiscono ad un codice etico fondato sull’onestà, la<br />

trasparenza, la responsab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>, l’altruismo.<br />

10. Amministratori<br />

Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano<br />

sul proprio onore a partecipare alle decisioni in coscienza<br />

ed autonomia, a creare valore economico e <strong>sociale</strong> per i<br />

soci e la comunità, a dedicare <strong>il</strong> tempo necessario a tale<br />

incarico, a curare personalmente la propria qualificazione<br />

professionale e formazione permanente.<br />

11. Dipendenti<br />

I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul<br />

proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione<br />

orientata al riconoscimento della singolarità della persona<br />

e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo<br />

alla formazione permanente e spirito cooperativo al<br />

raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della<br />

banca per la quale lavorano.<br />

Riva del Garda, dicembre 1999<br />

.88 .89<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il sistema “a rete” del Credito Cooperativo<br />

La Carta della Coesione del Credito Cooperativo<br />

La Carta della Coesione inserisce la BCC nel sistema del Credito Cooperativo,<br />

traducendo i principi della Carta dei Valori in un contesto di “rete”.<br />

Il Credito Cooperativo costituisce una risorsa insostituib<strong>il</strong>e per le comunità<br />

locali e <strong>il</strong> miglioramento costante delle forme in cui si esprime la<br />

mutualità di rete deve ispirarsi a principi che garantiscano lo sv<strong>il</strong>uppo<br />

nella continuità, la fedeltà nell’innovazione, la coerenza nella modernità.<br />

1. Principio di autonomia<br />

e la stab<strong>il</strong>ità e migliorare la loro capacità di servizio ai soci<br />

L’autonomia della singola <strong>Banca</strong> di Credito Cooperativo<br />

e ai clienti. Il “sistema” del Credito Cooperativo costituisce<br />

- Cassa Rurale è uno dei principi fondamentali del<br />

un fattore competitivo indispensab<strong>il</strong>e per le BCC-CR e<br />

Movimento del Credito Cooperativo. L’autonomia si<br />

consente di ottenere e mantenere un posizionamento<br />

esprime in modo pieno e fecondo se si sv<strong>il</strong>uppa nell’ambito<br />

istituzionale, concorrenziale e reputazionale altrimenti<br />

del “sistema”del Credito Cooperativo. Tutti i soggetti del<br />

irraggiungib<strong>il</strong>i.<br />

“sistema” propongono e gestiscono le proprie iniziative<br />

nel rispetto dell’autonomia della singola cooperativa.<br />

L’autonomia della singola BCC-CR deve essere compatib<strong>il</strong>e<br />

con la stab<strong>il</strong>ità della stessa e con l’interesse generale. Le<br />

BCC-CR custodiscono la propria indipendenza giuridica<br />

e la propria sostanziale autonomia imprenditoriale<br />

impegnandosi in una gestione sana, prudente e coerente<br />

con la propria missione. Esse sono accomunate da una<br />

forte omogeneità statutaria e culturale. Il “sistema”<br />

considera un valore prezioso l’esistenza del numero più<br />

ampio possib<strong>il</strong>e di BCC-CR e ne assicura lo sv<strong>il</strong>uppo nel<br />

segno della stab<strong>il</strong>ità, della coerenza e della competitività.<br />

2. Principio di cooperazione<br />

La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche<br />

mediante le strutture locali, regionali, nazionali e<br />

internazionali è condizione per conservarne l’autonomia<br />

3. Principio di mutualità<br />

La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al<br />

meglio le forme di mutualità interna (con e verso i soci) ed<br />

esterna (con e verso <strong>il</strong> territorio) previste dalla normativa<br />

bancaria e dallo Statuto della BCC-CR. Lo sv<strong>il</strong>uppo<br />

di rapporti collaborativi tra le BCC-CR è finalizzato al<br />

perseguimento di vantaggi bancari e non-bancari a favore<br />

della base <strong>sociale</strong>, della clientela finale e del territorio*. (*<br />

Art. 45 della Costituzione Italiana e art. 2 della Carta dei<br />

Valori del Credito Cooperativo).<br />

4. Principio di solidarietà<br />

La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è<br />

un principio irrinunciab<strong>il</strong>e del Movimento. Contribuire a<br />

creare le condizioni migliori per la nascita, l’operatività e<br />

lo sv<strong>il</strong>uppo durevole delle BCC-CR rappresenta un valore<br />

prioritario e costituisce interesse primario di ciascuna<br />

BCC-CR e dell’intero “sistema” del quale essa fa parte. La<br />

solidarietà si esprime anche attraverso la condivisione<br />

di principi e idee, l’elaborazione e la partecipazione a<br />

progetti e iniziative comuni, l’aiuto vicendevole nei casi<br />

di necessità.<br />

5. Principio di legame col territorio<br />

La BCC-CR nasce, vive e si sv<strong>il</strong>uppa nel territorio. Di esso<br />

è espressione e al suo servizio si dedica completamente,<br />

in modo indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti<br />

alla comunità locale nelle operazioni di banca) e in<br />

modo diretto (favorendo la coesione <strong>sociale</strong> e la crescita<br />

responsab<strong>il</strong>e e sostenib<strong>il</strong>e del territorio) 2 .<br />

6. Principio di unità<br />

L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciab<strong>il</strong>e<br />

per ciascuna BCC-CR. La convinta adesione delle BCC-<br />

CR alle Federazioni Locali e di queste alla Federazione<br />

Italiana va perseguita costantemente, pur nel rispetto<br />

della volontarietà delle scelte.<br />

7. Principio di democrazia<br />

Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i<br />

soci della singola BCC-CR sia le relazioni tra le BCC-CR<br />

all’interno delle strutture di natura associativa – consort<strong>il</strong>e<br />

che nel tempo esse si sono date e si danno.<br />

8. Principio di sussidiarietà<br />

Il “sistema” del Credito Cooperativo si fonda sul principio<br />

di sussidiarietà e si presenta come un sistema coordinato<br />

di autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con<br />

funzioni distinte ma tra loro complementari.<br />

9. Principio di efficienza<br />

Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di<br />

volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da<br />

efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini<br />

economici, qualitativi, relazionali, di stab<strong>il</strong>ità e di coerenza<br />

rispetto alla previsione normativa e statutaria.<br />

Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di<br />

volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da<br />

efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini<br />

economici, qualitativi, relazionali, di stab<strong>il</strong>ità e di coerenza<br />

rispetto alla previsione normativa e statutaria.<br />

10. Principio di trasparenza e reciprocità<br />

Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema”<br />

del Credito Cooperativo sono improntate al principio<br />

di trasparenza e di reciprocità. Trasparenza significa<br />

stab<strong>il</strong>ire relazioni ispirate alla chiarezza e favorire<br />

l’accessib<strong>il</strong>ità e la circolazione delle informazioni a tutti<br />

i livelli. Reciprocità significa che ciascuna componente<br />

si impegna, concordemente alle altre, a contribuire alle<br />

attività comuni, nella consapevolezza della responsab<strong>il</strong>ità<br />

congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio.<br />

Parma, dicembre 2005<br />

*2 Definizione di sistema a rete varata in<br />

occasione del 12°Convegno Nazionale del Cre<br />

.90 .91<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il valore economico creato e la sua ripartizione<br />

tra i portatori di interessi<br />

Il valore economico creato e la sua ripartizione tra i portatori di interessi<br />

Stima vantaggio per <strong>il</strong> Socio-Cliente<br />

La <strong>Banca</strong> ha creato valore a favore dei diversi portatori<br />

di interessi, contribuendo alla crescita dei Soci, dei<br />

Clienti, dei Collaboratori e allo sv<strong>il</strong>uppo del territorio.<br />

Tutto questo ha una rappresentazione sistematica<br />

attraverso la contab<strong>il</strong>ità <strong>sociale</strong>, ovvero l’analisi del<br />

conto economico riclassificato secondo la logica del<br />

valore aggiunto.<br />

Il valore aggiunto emerge come differenza tra <strong>il</strong> valore<br />

della produzione e <strong>il</strong> costo della produzione, ovvero gli<br />

oneri sostenuti per realizzare la produzione stessa.<br />

Il valore aggiunto globale lordo prodotto dalla <strong>Banca</strong> nel<br />

<strong>2010</strong> è stato di Euro 11.064.315, con un decremento<br />

del -25,93% rispetto al 2009.<br />

Il conto economico ne evidenzia la formazione.<br />

Determinazione del valore aggiunto<br />

<strong>2010</strong> 2009 variazione %<br />

Interessi attivi e proventi assim<strong>il</strong>ati 16.809.285 19.436.861 -13,52%<br />

Commissioni attive 4.180.791 4.052.141 3,17%<br />

Dividendi e proventi sim<strong>il</strong>i 69.315 101.895 -31,97%<br />

Risultato netto dell'attività di negoziazione -27.436 356.321 -107,70%<br />

Ut<strong>il</strong>i (perdite) da cessione o riacquisto di crediti, attività<br />

145.886 83,82%<br />

268.161<br />

e passività finanziarie<br />

Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value 0 263 -100,00%<br />

Altri oneri/proventi di gestione (esclusi interventi Fondo Garanzia<br />

Depositanti)<br />

1.975.910<br />

1.134.383 74,18%<br />

Totale Ricavi netti 23.276.026 25.227.750 -7,74%<br />

Interessi passivi e oneri assim<strong>il</strong>ati -3.036.755 -3.106.801 -2,25%<br />

Commissioni passive -538.780 -545.613 -1,25%<br />

Altre spese amministrative (esclusi imposte indirette, elargizion<br />

-4.859.009 1,21%<br />

-4.918.037<br />

e liberalità)<br />

Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti e altre<br />

-1.744.135 106,73%<br />

-3.605.713<br />

op. finanz.<br />

Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri -123.648 -32.408 281,54%<br />

Totale Consumi -12.222.933 -10.287.966 18,81%<br />

Valore aggiunto caratteristico lordo 11.053.093 14.939.784 -26,02%<br />

Ut<strong>il</strong>i (perdite) da cessione di investimenti 11.222 (1.413) -894,20%<br />

Valore aggiunto globale lordo 11.064.315 14.938.371 -25,93%<br />

Procedimento:<br />

1) determinazione della raccolta e degli impieghi a non<br />

Soci;<br />

2) determinazione interessi attivi ed interessi passivi a<br />

Soci:<br />

a) interessi attivi da Soci = impieghi a Soci x tasso<br />

degli impieghi a Soci<br />

b) interessi passivi a Soci = raccolta da Soci x tasso<br />

della raccolta da Soci<br />

c) margine d’interesse verso Soci = interessi attivi da<br />

Soci - interessi passivi a Soci<br />

3) determinazione dei tassi di interesse su impieghi e su<br />

raccolta a non Soci:<br />

a) tasso di interesse attivo stimato a non Soci =<br />

(interessi attivi totali - interessi attivi verso Soci) /<br />

impieghi a non Soci<br />

b) tasso di interesse passivo stimato a non Soci =<br />

(interessi passivi totali - interessi passivi verso<br />

Soci) / raccolta da non Soci<br />

4) determinazione interessi attivi e passivi totali stimati<br />

= raccolta e impieghi totali x tassi stimati verso non<br />

Soci:<br />

a) determinazione del margine d’interesse totale<br />

stimato<br />

5) determinazione interessi attivi e passivi verso Soci<br />

stimati = raccolta e impieghi verso Soci x tassi stimati<br />

verso non Soci:<br />

a) determinazione del margine d’interesse verso Soci<br />

stimato<br />

6) valore per <strong>il</strong> Socio-cliente = margine di interesse<br />

verso Soci stimato - margine di interesse verso Soci<br />

effettivo.<br />

Determinazione valore aggiunto globale lordo stimato (VaGLS)<br />

<strong>2010</strong> 2009 variazione %<br />

Valore aggiunto globale lordo 11.064.315 14.938.371 -25,93%<br />

Vantaggio per <strong>il</strong> Socio cliente 1.720.733 1.737.256 -0,95%<br />

Valore aggiunto globale lordo stimato 12.785.048 16.675.627 -23,33%<br />

Ammortamenti -663.656 -635.606 4,41%<br />

Valore aggiunto globale netto stimato 12.121.392 16.040.021 -24,43%<br />

Spese per <strong>il</strong> personale -9.030.034 -8.871.476 1,79%<br />

Altre spese amministrative: imposte indirette -1.066.361 -1.066.761 -0,04%<br />

Altre spese amministrative: elargizioni e liberalità -137.720 -137.589 0,10%<br />

Altre oneri di gestione: interventi Fondo Garanzia Depositanti -47.445 -8.170 480,73%<br />

Risultato ante imposte stimato 1.839.832 5.956.025 -69,11%<br />

Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente -532.937<br />

-994.201 -46,40%<br />

Vantaggio per <strong>il</strong> Socio cliente -1.720.733 -1.737.256 -0,95%<br />

Ut<strong>il</strong>e d'esercizio -413.838 3.224.568 -112,83%<br />

.92 .93<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il valore economico creato e la sua ripartizione tra i portatori di interessi<br />

La ripartizione del valore aggiunto tra i portatori di interessi<br />

La ripartizione del valore aggiunto rispecchia la<br />

peculiare natura della <strong>Banca</strong>.<br />

In particolare essa è fortemente condizionata dalla<br />

specifica normativa riguardante le BCC, soprattutto per<br />

quanto riguarda l’obbligo di destinazione degli ut<strong>il</strong>i a<br />

riserva, le forti limitazioni alla distribuzione degli ut<strong>il</strong>i<br />

ai Soci e la destinazione del 3% degli ut<strong>il</strong>i al Fondo per<br />

la promozione e lo sv<strong>il</strong>uppo della cooperazione.<br />

Merita ancora sottolineare:<br />

• he nel Credito Cooperativo <strong>il</strong> valore per <strong>il</strong> socio non è<br />

misurato tanto dal dividendo ma da altri vantaggi di<br />

carattere economico e soprattutto meta-economico a<br />

lui riservati;<br />

• che <strong>il</strong> patrimonio alimentato dalle riserve ha nelle<br />

BCC un valore peculiare, vista l’indisponib<strong>il</strong>ità dello<br />

stesso per i singoli e la sua finalizzazione, in questo<br />

senso, per le generazioni future e per la Comunità<br />

locale.<br />

Per calcolare la ripartizione del valore aggiunto è<br />

necessario determinare gli stakeholders (portatori di<br />

interessi) che sono:<br />

• Soci<br />

• Collaboratori<br />

• Collettività nazionale<br />

• Comunità locale<br />

• Patrimonio per lo sv<strong>il</strong>uppo locale<br />

• Sistema cooperativo<br />

• Sistema impresa<br />

Le modalità di ripartizione sono le seguenti:<br />

• SOCI: vantaggio per i Soci Clienti (determinato come<br />

precedentemente specificato);<br />

• COLLABORATORI: costo del lavoro dipendente,<br />

calcolando oneri diretti ed indiretti, secondo quanto<br />

riportato nel conto economico;<br />

• COLLETTIVITÀ NAZIONALE: imposte sul reddito<br />

dell’esercizio + oneri e proventi derivanti dalla<br />

fiscalità differita + altre imposte e tasse di carattere<br />

non locale;<br />

• COMUNITÀ LOCALE: elargizioni, sia a carico del Fondo<br />

beneficenza e mutualità sia del Conto Economico +<br />

imposte di carattere locale, es. ICI;<br />

• PATRIMONIO PER LO SVILUPPO LOCALE: destinazione<br />

alle riserve patrimoniali;<br />

• SISTEMA COOPERATIVO: destinazione del 3% dell’ut<strong>il</strong>e<br />

al Fondo per la Promozione e lo Sv<strong>il</strong>uppo della<br />

Cooperazione + interventi a favore del Fondo di<br />

Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo;<br />

• SISTEMA IMPRESA: rettifiche/riprese di valore su<br />

immob<strong>il</strong>izzazioni.<br />

Prospetto di riparto del valore aggiunto lordo stimato (in unità di euro)<br />

Valore aggiunto globale lordo stimato <strong>2010</strong> Composizione delle categorie di riparto VaGLS%<br />

Collaboratori 9.030.034 costo del lavoro 70,63%<br />

Patrimonio per lo sv<strong>il</strong>uppo -413.838 riserva legale indivisib<strong>il</strong>e -3,24%<br />

Sistema impresa 663.656<br />

rettifiche/riprese di valore su immob<strong>il</strong>izzazioni materiali 5,19%<br />

ed immateriali<br />

Comunità locale: 207.538 1,62%<br />

di cui: 137.720 elargizioni e liberalità 1,08%<br />

0 beneficenza e mutualità 0,00%<br />

69.818 imposte e tasse indirette (comunali) 0,55%<br />

Collettività: 1.529.480 11,96%<br />

di cui: 3.759<br />

imposte dirette: Amministrazione Centrale<br />

0,03%<br />

(Ires +/- fiscalità differita)<br />

529.177<br />

imposte dirette: Amministrazioni Periferiche<br />

(Irap +/- fiscalità differita)<br />

4,14%<br />

996.543 imposte e tasse indirette 7,79%<br />

Sistema cooperativo: 47.445 0,37%<br />

di cui: 0 fondo mutualistico di promozione della cooperazione 0,00%<br />

47.445 fondo di garanzia depositanti 0,37%<br />

Totale 12.785.048 100,00%<br />

Nell’anno <strong>2010</strong> la <strong>Banca</strong> ha prodotto un valore aggiunto<br />

globale lordo stimato di Euro 12.785.048, idealmente<br />

ripartito fra i portatori di interessi verso la BCC.<br />

Per quanto riguarda i Soci, <strong>il</strong> valore creato è misurato<br />

da vantaggi sia di tipo economico che di tipo metaeconomico.<br />

Per tale ragione si sono ricercate altre forme<br />

di quantificazione dello scambio mutualistico che<br />

hanno consentito l’individuazione di un vantaggio per<br />

<strong>il</strong> socio cliente, ossia per un socio attivo che depositi<br />

e/o chieda finanziamenti alla BCC, pari al 13,46% del<br />

valore aggiunto globale lordo stimato (VaGLS) 3 .<br />

*3 Il valore aggiunto globale lordo stimato è la somma fra <strong>il</strong> valore aggiunto globale lordo effettivo ed un valore determinato come differenziale fra <strong>il</strong> margine d’interesse<br />

effettivo proveniente dall’attività con i soci e <strong>il</strong> margine d’interesse stimato verso soci, sotto l’ipotesi che non vi sia differenziazione fra i tassi applicati ai soci e ai non<br />

soci; si configura, in sostanza, come un risparmio per <strong>il</strong> socio cliente.<br />

.94 .95<br />

B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>


Il valore creato per i Collaboratori è del 70,63% del<br />

valore aggiunto globale lordo stimato, commisurato in<br />

base alle retribuzioni, agli oneri sociali ed agli oneri<br />

indiretti.<br />

Il valore creato per la Comunità locale è del 1,62% e<br />

comprende le elargizioni e le imposte ed i tributi di<br />

carattere locale.<br />

Il valore creato per la Collettività è del 11,96%,<br />

misurato in base alle imposte, tasse e agli altri oneri<br />

aziendali di carattere fiscale sul reddito.<br />

Per <strong>il</strong> Sistema Cooperativo la <strong>Banca</strong> ha erogato €<br />

47.445, pari allo 0,37% del valore aggiunto globale<br />

lordo stimato. La <strong>Banca</strong>, aderente al Fondo di Garanzia<br />

dei Depositanti del Credito Cooperativo, nel corso<br />

dell’anno ha erogato € 47.445 a sostegno di BCC in crisi.<br />

La quota per <strong>il</strong> Sistema Impresa, relativa agli<br />

ammortamenti di immob<strong>il</strong>izzazioni materiali ed<br />

immateriali, è pari al 5,19%.<br />

.96


B<strong>il</strong>ancio<strong>sociale</strong>e dimissione<strong>2010</strong>

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