02.11.2014 Views

pista - mountain bike - ciclocross - Federazione Ciclistica Italiana

pista - mountain bike - ciclocross - Federazione Ciclistica Italiana

pista - mountain bike - ciclocross - Federazione Ciclistica Italiana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

STRADA - PISTA - MOUNTAIN BIKE - CICLOCROSS - MASTER - CICLOTURISMO - GRANFONDO - BMX<br />

ORGANO UFFICIALE DELLA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA<br />

numero 42 del 18 ottobre 2007 - settimanale<br />

Sabato cala il sipario<br />

sulla stagione prof<br />

con la 101 a edizione<br />

del Giro di Lombardia,<br />

classicissima d’autunno<br />

Poste Italiane S.p.A. sped. a.p. d.l. 353/2003<br />

conv. in L. 27/2/2004 n. 46 art. 1 comma 1DCB BO<br />

PARIGI-TOURS<br />

Petacchi a segno<br />

pilotato da Zabel<br />

COPPA SABATINI<br />

Brilla a Peccioli il<br />

tricolore di Visconti<br />

GIRO EMILIA<br />

Nel finale Schleck<br />

fulmina Rebellin<br />

GP BEGHELLI<br />

Cunego ritrova<br />

lo spunto vincente<br />

€ 2,50


Iscrizione al Tribunale di Bologna<br />

n. 7145 del 19/7/2001<br />

Anno V<br />

Sede Legale e Amministrazione:<br />

Via Saliceto 22/E - 40013 Castelmaggiore (BO)<br />

Tel: 051. 63.288.11 (centralino passante) Fax: 051. 63.288.15<br />

e-mail: cantelli.editore@cantelli.net<br />

Direttore responsabile : CLAUDIO MAGNANI<br />

Editing:<br />

Omni@com s.r.l. - Viale Aldo Ballarin, 7 - 00142 Roma<br />

Tel: 06.36.857.850 - Fax: 06.36.857.602<br />

e-mail: mondodelciclismo@federciclismo.it<br />

Redazione:<br />

Marcello Angelini, Massimo Rodi,Antonio Ungaro<br />

Segreteria di redazione:<br />

Bianca Maria Baldassari<br />

Fotografie: Silvano Rodella, Emanuele<br />

Sirotti, Gian Franco Soncini.<br />

Il Mondo del Ciclismo è un periodico edito da<br />

Direttore Generale: MARINO MONTUORI<br />

Responsabile Marketing: SIMONETTA SANTINI<br />

Segreteria generale:<br />

Marica Manzoli Tel: 051. 63.288.12<br />

Ufficio marketing:<br />

Martina Morvillo Tel: 051.63.288.13<br />

e-mail: sporty@cantelli.net<br />

È vietata la riproduzione, anche parziale,<br />

di testi e foto senza autorizzazione.<br />

Non verranno restituiti manoscritti, foto, disegni<br />

o altro materiale inviato, anche se non pubblicato.<br />

Arretrati: il doppio del prezzo di copertina<br />

Abbonamenti:<br />

le copie sono inviate entro 24 ore dalla stampa,<br />

il recapito avviene a mezzo posta.<br />

Cantelli Editore non si assume responsabilità per i tempi di consegna.<br />

Prezzo per l’Italia: annuale € 80,00 per 50 numeri;<br />

(scontato del 36% rispetto al prezzo edicola).<br />

Prezzo bloccato anche su tutti i numeri speciali.<br />

Per qualunque informazione contattare il Servizio Abbonati:<br />

SERVIZIO<br />

ABBONATI:<br />

LUNEDI’ - VENERDI’ dalle 9.00 ALLE 13.00<br />

Modalità di pagamento:<br />

● C/C postale N° 28300408 Intestato a: Cantelli Editore<br />

Ufficio Abbonamenti,Via Saliceto 22/E – 40013 Castelmaggiore (BO)<br />

● Bonifico Bancario intestato a Cantelli Editore S.r.l.<br />

Cassa di Risparmio in Bologna – Ag.Castel Maggiore (BO)<br />

ABI 06385 – CAB 36740 – C/c 07400012796S- CIN S<br />

(inviare copia della ricevuta via fax allo: 051.63.288.16)<br />

● Carta di Credito on-line su www.shop.cantelli.net<br />

Concessionaria pubblicità:<br />

Viale Aldo Ballarin, 7 - 00142 Roma<br />

Tel: 06.36.857.850 - Fax: 06.36.857.602<br />

e-mail: omniacom@email.it<br />

Subconcessionaria area nord per produttori bici ed accessori:<br />

www.trends-words.it<br />

Sede Legale e Direzione Amministrativa:<br />

Via Saliceto 22/E - 40013 Castelmaggiore (Bo)<br />

Tel: 051.63.288.01 - Fax: 051.63.288.09<br />

e-mail: bologna@trends-words.it<br />

Direzione Commerciale:<br />

Viale Stelvio,70 - 20159 Milano<br />

Tel: 02.39.820.222 - Fax: 02.39.820.223<br />

e-mail: milano@trends-words.it<br />

Distribuzione per l’Italia:<br />

PARRINI & C.S.p.A.- Via Vitorchiano,81- 00189 ROMA - Tel: 06.33.45.51<br />

Progetto Grafico ed impaginazione:<br />

Carla Rocca<br />

Impianti:<br />

DPS Digital Plate Services -Via Saliceto,22/E<br />

40013 Castelmaggiore (BO) - Tel: 051.70.19.66 - 051.70.30.34<br />

Stampa<br />

CANTELLI ROTOWEB - Via Saliceto,22/F<br />

40013 Castelmaggiore (BO) - Tel: 051.63.280.11 - Fax: 051.63.280.90


PROFESSIONISTI<br />

Massimo Rodi<br />

Alessandro Petacchi conquista la 101 a Parigi-Tours<br />

Un finale travolgente<br />

Schleck e Cunego, vincitori nel Giro dell’Emilia e nel GP Beghelli, pronti per la<br />

sfida a Bettini nel Lombardia. Alla Tenax la classifica a squadre di Coppa Italia<br />

Il testa a testa a Monteveglio tra Cunego e Wegmann (foto Sirotti)<br />

stata una settimana, la seconda<br />

d’ottobre, davvero E’<br />

esaltante. Tra grandi ritorni -<br />

l’Eroica sulle strade bianche del<br />

Chianti e del senese - classiche<br />

di vecchio lignaggio e di più recente<br />

nobiltà - Coppa Sabatini,<br />

Giro dell’Emila, Beghelli - il calendario<br />

italiano ha offerto momenti<br />

di grande ciclismo e si è<br />

preso le sue belle soddisfazioni<br />

anche in campo internazionale<br />

con la Parigi-Tours vinta da un<br />

eccezionale Alessandro Petacchi.<br />

E proprio dalla vittoria del<br />

ligure, l’ultima della settimana,<br />

partiamo per analizzare il grande<br />

momento dei ciclisti italiani<br />

in generale. Petacchi non ha<br />

vissuto un anno molto fortunato,<br />

ma il finale di stagione lo sta<br />

ripagando di tanta sfortuna.<br />

Merito suo e della squadra, Zabel<br />

in testa. Il tedesco domenica<br />

scorsa sull’Avenue de Grammont<br />

- traguardo della ultracentenaria<br />

classica francese- ha<br />

fatto fuoco e fiamme per Ale<br />

Jet. Ha messo il freno all’attacco<br />

di Pozzato, scattato con Gilbert<br />

e Kroon a 8 km dal traguardo,<br />

subito dopo la “presa”<br />

di Manuel Quinziato - in fuga<br />

per 142 km, gli ultimi 23 da solo<br />

e poi lo ha lanciato al massimo<br />

della velocità nel punto<br />

ideale del lunghissimo rettilineo<br />

d’arrivo. E nessuno come lui<br />

conosceva meglio quel finale<br />

visto che ha vinto per ben tre<br />

volte e in due occasioni è arrivato<br />

secondo. Petacchi non poteva<br />

rispondere meglio ed è andato<br />

ha conquistarsi il 21 sigillo<br />

stagionale, aprendosi un nuovo<br />

credito per la stagione 2008,<br />

come principe dei velocisti. Tenuto<br />

conto che mancavano solo<br />

Bennati e Boonen e che lo<br />

spezzino si è messo dietro gente<br />

come Freire, McEwen, è una<br />

aspettativa più che legittima.<br />

Tornando al calendario italiano.<br />

dell’Eroica e della Coppa Sabatini<br />

parliamo a parte – è in Emilia,<br />

con il Giro e il Gran Premio Beghelli<br />

che si sono accentrate le<br />

attenzioni degli appassionati<br />

delle due ruote. Con due ordini<br />

d’arrivo che aprono prospettive<br />

molto interessanti proprio per il<br />

prossimo Giro di Lombardia. I<br />

nomi dei due vincitori Frank<br />

Schleck e Damiano Cunego sono<br />

assolutamente spendibili nel<br />

pronostico, anzi con Bettini e<br />

Pozzato, formano un poker di<br />

pretendenti da prima schiera.<br />

Quarto al Mondiale, secondo<br />

nella alla Coppa Sabatini, il<br />

27enne lussemburghese arriva<br />

alla classica delle foglie morte in<br />

grandissime condizioni di forma,<br />

perchè vincere per distacco a<br />

fronte di gente come Rebellin,<br />

Riccò, Cunego, Evans, Kolobnev,<br />

è segno di grande qualità.<br />

Dal canto suo il veronese a<br />

Monteveglio, traguardo del<br />

Gran Premio Beghelli, ha dato<br />

dimostrazione di grinta e capacità<br />

di soffrire, vincendo al fotofinish<br />

una volata che, con<br />

Wegmann in rimonta, si stava<br />

mettendo male. Ha tenuto duro<br />

dimostrando che la tenacia è<br />

quella dei giorni migliori.<br />

Detto dei vincitori, comunque<br />

occhio a Rebellin, che uscito dal<br />

mondiale in eccellenti condizioni<br />

di forma, ha tutto per giocare<br />

alla grande, sabato prossimo.<br />

le sue carte.<br />

E dopo il Lombardia saranno le<br />

prove contro il tempo - la Coppa<br />

Mentasti a coppie del 21 e la<br />

crono individuale Firenze-Pistoia<br />

il 27 – a scandire il ritmo<br />

finale dell’attività prima della<br />

“chiusura”.<br />

CLASSIFICA A SQUADRE DI COPPA ITALIA<br />

1 . . . . . . . . .Tenax . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .698<br />

2 . . . . . . . . .Ceramica Panaria-Navigare . . . . . . . . . . . . . . . . . .693<br />

3 . . . . . . . . .Acqua Sapone-Caffè Mokambo . . . . . . . . . . . . . . .574<br />

4 . . . . . . . . .Diquigiovanni-Selle Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .502<br />

5 . . . . . . . . .Barloworld . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .485<br />

6 . . . . . . . . .LPR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .475<br />

7 . . . . . . . . .Liquigas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .473<br />

8 . . . . . . . . .Ceramica Flaminia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .381<br />

9 . . . . . . . . .Tinkoff Credit Systems . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .307<br />

10 . . . . . . . .Lampre Fondital . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .303<br />

11 . . . . . . . .OTC Doors-Lauretana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .277<br />

12 . . . . . . . .Team Milram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .230<br />

13 . . . . . . . .Cinelli-Endeka . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .226<br />

14 . . . . . . . .Kio Ene-Tonazzo-DMT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .216<br />

15 . . . . . . . .Aurum Hotels . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .215<br />

16 . . . . . . . .Universal Caffè-Ecopetrol . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

3


PROFESSIONISTI<br />

Sabato prossimo la 101 a edizione del Giro di Lombardia<br />

Bettini cerca il tris<br />

Il campione del mondo a caccia del record di Binda e Coppi<br />

Paolo Bettini<br />

(foto Sirotti)<br />

Con un occhio rivolto ai mondiale<br />

del prossimo anno – la<br />

partenza avverrà da Varese e non<br />

da Mendrisio - il Giro di Lombardia<br />

di sabato prossimo chiuderà<br />

alla grande il calendario internazionale<br />

in Italia, sigillo di una stagione<br />

che per i colori azzurri è<br />

stata ricca di soddisfazioni. Ultima<br />

in ordine temporale il trionfo<br />

di Paolo Bettini al torneo iridato<br />

di Stoccarda. E proprio Bettini, in<br />

questa edizione che supera la boa<br />

dei cento appuntamenti - la prima<br />

si corse nel 1905 - resta il<br />

grande favorito per un tris consecutivo<br />

che l’accosterebbe a Binda<br />

(1925/’26/’27) e Coppi, che detiene<br />

il record delle consecutive<br />

1946/’47/’48/’49 e quelle generali,<br />

cinque con quelle del ’54.<br />

Cambia la partenza, ma sono lievi<br />

le modifiche al tracciato, 242<br />

chilometri complessivisi: da Varese<br />

si affronta subito la direttissima<br />

verso Como per poi portarsi<br />

sul lago e, ad Argegno, affrontare<br />

la salita di Porlezza. A seguire,<br />

si va verso Colico, poi Bellano, il<br />

Colle di Balisio, Lecco, Valmadrera,<br />

il Ghisallo, il Civiglio e il San<br />

Fermo della Battaglia con la picchiata<br />

verso il traguardo di Como<br />

posto sul lungolago Trento e<br />

Trieste. Annunciata anche la partecipazione<br />

degli spagnoli Freire<br />

e Valverde e di molti italiani che<br />

potrebbero rendere la corsa<br />

scoppiettante nel finale come Simoni<br />

ed il giovane Riccò.<br />

Varese come sede di partenza<br />

della 101a edizione del Giro di<br />

Lombardia è comunque un gradito<br />

ritorno, visto che la classica<br />

delle foglie morte vi ha preso il<br />

via per l’ultima volta nel 2001. I<br />

preliminari avranno luogo a Villa<br />

Recalcati, in piazza Libertà, sede<br />

della Provincia, nella giornata di<br />

venerdì 19 ottobre. Il concentramento<br />

avverrà a Palazzo Estense,<br />

sede del Comune, e il via alla<br />

corsa sarà dato da viale Belforte<br />

alle 10.25 di sabato 20 ottobre. ll<br />

traguardo sarà posto a Como sul<br />

lungolago Trento e Trieste e per<br />

la città lariana, sarà la 28a volta,<br />

seconda solo a Milano.<br />

Da ricordare che il 101° Giro di<br />

Lombardia fa da ideale preludio<br />

alla Medio Fondo Lombardia,<br />

terza e conclusiva prova del<br />

“Challenge Gazzetta 2007” riservato<br />

ai cicloamatori.<br />

Domenica 21 ottobre sono annunciati<br />

al via in circa duemila,<br />

che si i daranno battaglia, su 113<br />

km, di cui gli ultimi settanta,<br />

quelli che dal Ghisallo portano<br />

all’arrivo, saranno gli stessi delle<br />

prova dei professionisti. M.R.<br />

Il 27 ottobre la 21 a edizione della crono toscana<br />

Firenze-Pistoia con tanti big<br />

Antonio Mannori<br />

Prende forma e fisionomia la ventunesima edizione della Firenze-Pistoia,<br />

cronometro individuale professionisti in programma sabato 27<br />

ottobre, con partenza al confine tra i comuni di Campi Bisenzio e Prato,<br />

ed arrivo per la prima volta a Quarrata (PT), in Piazza Risorgimento. Una<br />

modifica che comporterà anche un tracciato inedito, mentre l'inizio della<br />

prova sarà interamente in provincia di Prato. L’abituale partenza infatti<br />

è stata confermata dallo stabilimento Materassi & Materassi a due<br />

passi dal Casello di Prato Est della Firenze-Mare, grazie al suo titolare<br />

pratese, Giuliano Magni. I corridori attraverseranno il Macrolotto Due<br />

per raggiungere la zona di Baciacavallo e via Roma, quindi Fontanelle,<br />

Poggio a Caiano, Poggetto, Casa Rossa per poi entrare a Catena in provincia<br />

di Pistoia. Da Olmi la corsa raggiungerà Bottegone, Ponte alla<br />

Pergola, via del Casello-Rose Barni, quindi Bonelle, Ponte Stella, Casalguidi,<br />

Santonuovo, Campiglio e l’arrivo a Quarrata. Il primo concorrente<br />

prenderàil via alle 13,45, gli altri seguiranno ad intervalli di un minuto e<br />

trenta. Quanto ai concorrenti, ci sono già le prime adesioni ufficiali e sono<br />

di grande spessore tecnico, come quella del vincitore dell’ultimo<br />

Gran Premio Industria e Commercio a Prato, Filippo Pozzato, quella del<br />

campione italiano in linea Giovanni Visconti, quella dell’azzurro della<br />

crono mondiale di Stoccarda, Vincenzo Nibali. I primi due nomi stranieri<br />

sono Dmytro Grabovskyy e Andriy Grivko, atleti ampiamente conosciuti<br />

in Toscana per i loro trascorsi nella Finauto D’Etoffe. Ai cinque si<br />

aggiungeranno nei prossimi giorni altri nomi per un totale di circa 25<br />

concorrenti. La manifestazione sarà teletrasmessa su RaiDue nell’ambito<br />

del programma “Sabato Sport” e da Rai International.<br />

4 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


PROFESSIONISTI<br />

Riproposta la classica toscana tra il Chianti ed il Senese<br />

Kolobnev “eroico”<br />

Una mix tra il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix<br />

Le strade bianche della zona<br />

del Chianti e del Senese, tra<br />

vigneti, uliveti, boschi e colline,<br />

in uno scenario di incomparabile<br />

bellezza quale rivincita al pavè<br />

delle classiche del nord Europa.<br />

Una gara nuova di zecca, diciamo<br />

un mix tra Giro delle Fiandre<br />

e Parigi-Roubaix, con addosso il<br />

profumo dei tempi eroici dello<br />

sport del pedale con sessanta<br />

chilometri di strade sterrate, attraverso<br />

sette settori, il primo dopo<br />

18 chilometri, quello più duro<br />

il penultimo con pendenze attorno<br />

al 18%, ed infine l’ultimo<br />

segmento a 11 chilometri dal traguardo<br />

situato nella suggestiva<br />

cornice di Piazza del Campo a<br />

Siena. E qui a tagliare per primo<br />

il traguardo della Monte dei Paschi<br />

Eroica è stato il forte russo<br />

Alexandr Kolobnev della CSC,<br />

medaglia d’argento dietro al nostro<br />

Bettini nel mondiale di Stoccarda.<br />

Una conferma della splendide<br />

condizioni di forma del ventiseienne<br />

corridore dell’est al suo<br />

terzo successo stagionale, avendo<br />

vinto prima di questa corsa<br />

una tappa alla Parigi-Nizza e la<br />

cronometro a squadre al Giro di<br />

Germania. Kolobnev con una<br />

grande finale di corsa dopo aver<br />

fatto parte della fuga (nata a oltre<br />

100 Km dall’arrivo) che ha visto<br />

per protagonisti prima dodici<br />

corridori, quindi otto, si è presentato<br />

da solo sul traguardo di<br />

Piazza del Campo a Siena accolto<br />

da scroscianti applausi. L’ultimo<br />

a cedere è stato Benitz. Per il<br />

Team CSC un vero trionfo in<br />

quanto in seconda posizione ad<br />

appena 3” si è classificato compagno<br />

di squadra del vincitore, lo<br />

svedese Ljungqvist, al terzo posto<br />

l’ucraino Khalilov, mentre il<br />

primo degli italiani è stato il toscano<br />

Manuele Mori giunto<br />

quarto. L’atteso Simoni è finito<br />

nei primi quindici, Ballan e Pozzato<br />

nel gruppo più indietro,<br />

mentre si è ritirato Petacchi. Tanti<br />

e illustri gli ospiti, dal campione<br />

del mondo Paolo Bettini che ha<br />

fatto da padrino all’inedita manifestazione.<br />

A.M.<br />

PECCIOLI (PI) (11/10) - Ha vinto<br />

un compagno di squadra del<br />

campione del mondo, ed il bis<br />

consecutivo nella Coppa Sabatini<br />

a Peccioli, era riuscito solo al<br />

compianto Primo Volpi, nelle prime<br />

due edizioni (1952 e 1953)<br />

di una corsa che ha saputo diventare<br />

importante e prestigiosa,<br />

attraverso tantissimi campioni<br />

che l’hanno vinta e sempre onorata.<br />

Quel lontano bis è stato<br />

eguagliato dal campione italiano<br />

Giovanni Visconti, autore di una<br />

splendida rimonta sul forte lussemburghese<br />

Frank Schleck al<br />

termine della 55ma edizione che<br />

possiamo definirla mondiale per<br />

la presenza del campione iridato<br />

Bettini, festeggiatissimo e applaudito,<br />

nonché premiato prima<br />

del via con il cittì Franco Ballerini,<br />

dall’Unione <strong>Ciclistica</strong> Pecciolese<br />

(presidente Giorgio Rossi) e dall’Amministrazione<br />

Comunale<br />

(con il sindaco Silvano Crecchi).<br />

Edizione mondiale perché al via<br />

c’erano altri protagonisti dello<br />

sprint di Stoccarda come<br />

55 a Coppa Sabatini a Peccioli<br />

Il bis di Visconti<br />

E sabato prossimo al lavoro per capitan Bettini<br />

Schleck, Evans e Kolobnev. E<br />

proprio Paolo Bettini, vivace e<br />

brillante per molti chilometri, ha<br />

lavorato a fondo proprio per Visconti,<br />

l’atleta che ha conquistato<br />

nuovamente la corsa di Peccioli<br />

con una volata in salita poderosa<br />

che gli ha permesso con<br />

una rimonta fantastica di avere<br />

ragione del lussemburghese della<br />

CSC che aveva lanciato la volata<br />

a 150 metri dal traguardo.<br />

Per Visconti il terzo successo dopo<br />

il campionato italiano di Genova,<br />

e una tappa al Brixia Tour,<br />

oltre ad essere stato riserva azzurra<br />

al mondiale di Stoccarda.<br />

“Qui ho corso la prima gara da<br />

professionista, qui ho vinto tra i<br />

grandi per la prima volta, qui ho<br />

fatto il bis. Dico grazie ai compagni<br />

di squadra, Tonti mi ha pilotato<br />

magnificamente negli ultimi<br />

due chilometri, anche Bettini si è<br />

adoperato molto, ha lavorato a<br />

fondo, e debbo essere grato al<br />

campione del mondo. Spero di<br />

ricambiarlo presto, magari al<br />

Lombardia “. A.M.<br />

La scomparsa di Vito Taccone<br />

Per tutti gli appassionati di ciclismo Vito Taccone – scomparso il 15<br />

ottobre per un infarto - era il “Camoscio d’Abruzzo”. Carattere esuberante,<br />

scalatore irresistibile Taccone era nato ad Avezzano il 6 maggio<br />

1940 e aveva esordito fra i professionisti nel 1961. In carriera vinse<br />

25 corse, famoso il filotto delle quattro vittorie al Giro del 1963, dove tagliò<br />

il traguardo per primo dalla decima alla tredicesima tappa. Oltre al<br />

Lombardia del ‘61, trionfò al Giro del Piemonte del ‘62, a quello di Toscana<br />

del ‘63 e al Giro di Campania del ‘64. Nel 1965 si aggiudicò la Milano-Torino,<br />

nel 1966 il Trofeo Matteotti. Conquistò due maglie di miglior<br />

scalatore al Giro, indossò una maglia rosa e arrivò quinto al mondiale<br />

di Imola vinto da Vittorio Adorni. Di lui, si ricordano anche le famose<br />

apparizioni al ‘Processo alla tappa’ condotto da Sergio Zavoli, dove<br />

con le sue espressioni dialettali e schiette, suscitò curiosità tra gli<br />

addetti ai lavori e tra il pubblico degli appassionati. Terminata l’attività<br />

agonistica aveva intrapreso quella di imprenditore fondando prima una<br />

azienda che produce liquori e, successivamente, una fabbrica per abbigliamento<br />

sportivo. Negli ultimi anni aveva tentato anche l’avventura<br />

politica, presentandosi nel mese di maggio scorso, con una sua lista,<br />

candidato sindaco alle elezioni amministrative di Avezzano. Diverse le<br />

sue vicissitudine con la giustizia, ultima delle quali risalente al 14 giugno<br />

scorso, quando era stato arrestato per il reato ipotizzato di associazione<br />

per delinquere finalizzata al commercio di capi di abbigliamento<br />

ed accessori con marchi di fabbrica contraffatti o provenienti da<br />

furti o ricettazione. Aveva ottenuto prima gli arresti domiciliari che erano<br />

poi stati revocati ed era tornato in libertà. Ma questa vicenda l’aveva<br />

segnato e il 2 ottobre scorso si era incatenato davanti al tribunale di<br />

Avezzano per ottenere un processo rapido.<br />

La <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong> esprime profondo cordoglio per la<br />

scomparsa di<br />

VITO TACCONE<br />

protagonista degli anni ’60 che seppe conquistare il cuore della gente<br />

con le Sue imprese sulle salite del Giro e delle Grandi Classiche.<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

5


INIZIATIVE<br />

Presentata a Milano la prima Conferenza nazionale della Bicicletta<br />

InBici, due ruote per il futuro<br />

In programma dal 9 all’11 novembre in occasione dell’Eicma<br />

Il Ministero dell’Ambiente,<br />

raccogliendo le sollecitazioni<br />

delle associazioni di categoria,<br />

prima tra tutte la F.C.I.,<br />

promuovere e finanzia la prima<br />

Conferenza Nazionale della<br />

Bicicletta “InBici” affidandone<br />

l’organizzazione alla Provincia<br />

di Milano nelle giornate del<br />

9 – 10 – 11 novembre.<br />

L’evento è stato presentato con<br />

una Conferenza che ha avuto<br />

luogo nella Sala Affreschi presso<br />

la sede della Provincia di Milano<br />

alla quale hanno partecipato Pietro<br />

Mezzi Assessore alla politica<br />

del territorio per la Provincia di<br />

Milano, Paolo Piacentini responsabile<br />

della Segreteria Tecnica del<br />

Ministero<br />

dell’Ambiente, Luigi Riccardi<br />

direttore della F.I.A.B., Rocco<br />

Ruggiero responsabile delle Relazioni<br />

Esterne della F.C.I., Marino<br />

Bartoletti Presidente della<br />

A.I.C.C. e Costantino Ruggiero<br />

direttore della ANCMA.<br />

E’ ormai evidente come la bicicletta<br />

rappresenti al giorno d’oggi<br />

un mezzo di trasporto ecologico,<br />

facile da usare, economico,<br />

trasportabile che, come dimostrato<br />

da tempo attraverso le<br />

esperienze di importanti capitali<br />

europee, può rappresentare una<br />

valida alternativa all’utilizzo quotidiano<br />

di mezzi a motore. La bicicletta<br />

può aiutare in maniera<br />

importante a limitare l’inquinamento<br />

e il traffico nelle aree urbane<br />

oltre ad essere in grado di<br />

sviluppare e migliorare la qualità<br />

della vita. I confortanti dati<br />

che evidenziano un aumento<br />

del numero di persone che utilizzano<br />

la bicicletta per gli spostamenti<br />

quotidiani rendono<br />

evidente la necessità di un coordinamento<br />

tra le azioni di<br />

istituzioni ed associazioni di<br />

settore.<br />

La Conferenza di Milano sarà<br />

l’occasione per avere un importante<br />

incontro-confronto a tutto<br />

campo tra le istituzioni e gli<br />

appassionati del mondo della<br />

Redazionale a pagamento<br />

Martedì 16 presentato il 23° Gran Gala Ciclistico<br />

L’aritmetica incorona Di Luca e Colnago<br />

CONEGLIANO (TV) - Martedì 16 ottobre è stato<br />

presentato, presso la tradizionale sede dell’Azienda<br />

Agricola Vitivinicola “Astoria”, a Refrontolo,<br />

il 23° Gran Gala Ciclistico Internazionale.<br />

La serata finale avrà luogo lunedì 22 ottobre,<br />

presso il Teatro Accademia di Conegliano<br />

e vedrà la premiazione di tanti protagonisti<br />

della stagione ciclistica che si concluderà sabato<br />

prossimo con il Giro di Lombardia. La cerimonia<br />

ha rappresentato un’occasione speciale<br />

anche per illustrare le iniziative collaterali<br />

legate al Gran Gala, con un accento particolare<br />

sul forum intitolato “Bike Sharing: le<br />

nuove frontiere della bicicletta”.<br />

Per quel che concerne le classifiche speciali,<br />

questa settimana ha trasformato in certezze<br />

le grandi probabilità di successo di due grandi<br />

protagonisti del 23° Gran Gala: nel Premio<br />

Italia-GP La Tiesse Spinazzè non sono bastati<br />

i successi di Petacchi (Parigi-Tours) e Cunego<br />

(Beghelli) ed i piazzamenti di Rebellin e Riccò<br />

per coronare un inseguimento che dura dal<br />

Giro d’Italia, sarà quindi Danilo Di Luca, il dominatore<br />

della corsa rosa, a succedere a Paolo<br />

Bettini nell’albo d’oro della challenge<br />

riservata ai corridori professionisti<br />

italiani.<br />

Nel Mondiale Costruttori-GP Somec,<br />

le flebili speranze di rimonta di Specialized<br />

si sono infrante con il successo<br />

di Alessandro Petacchi a Tours,<br />

un successo targato Colnago: proprio<br />

il marchio italiano, grazie anche al<br />

terzo posto di Oscar Freire, si aggiudica<br />

per la terza volta l’esclusiva competizione<br />

riservata ai costruttori di biciclette. Alle<br />

spalle delle stesse Colnago e Specialized, è<br />

Cannondale a tornare davanti a Cervelo, ma<br />

solo il Lombardia potrà dirci quale dei due<br />

marchi nordamericani occuperà il terzo gradino<br />

del podio.<br />

Si è già conclusa, con il Mondiale di Stoccarda,<br />

la stagione al femminile, e con essa la prima<br />

edizione del Premio Italia Donne-GP 2M<br />

Decori, con il successo della varesina Noemi<br />

Cantele davanti a Fabiana Luperini e Giorgia<br />

Bronzini.<br />

Anche il Supertriveneto U23/Elite s.c.-GP ZG<br />

Mobili ha terminato la stagione,<br />

decretando come vincitore Simone<br />

Ponzi che con quaranta<br />

punti di vantaggio, stacca Adriano<br />

Mori e Mauro Finetto, rispettivamente<br />

secondo e terzo in<br />

classifica.<br />

Ma il Gran Gala Ciclistico Internazionale,<br />

da ormai 23 stagioni<br />

a questa parte, non significa solo<br />

ciclismo ai massimi livelli, ma è allo stesso<br />

sinonimo di eventi collaterali di assoluto prestigio.<br />

Come certamente di grande prestigio è<br />

la Mostra dei Cronometri e degli Orologi d’Epoca,<br />

aperta presso la Sala dei Battuti, in Via<br />

XX Settembre a Conegliano, che ha riscosso<br />

finora un successo superiore alle attese. La<br />

mostra, organizzata in collaborazione con Antonio<br />

Tardivel, grande appassionato e curatore<br />

dell’iniziativa, sarà aperta fino al 22 ottobre,<br />

quando, al Teatro Accademia, il Gran Gala Ciclistico<br />

incoronerà i vincitori delle 4 challenges<br />

e non solo.<br />

Per consultare le classifiche complete e per<br />

6 Il Mondo del Ciclismo numero 42


INIZIATIVE<br />

bicicletta che per la prima volta<br />

tutti insieme affronteranno le<br />

problematiche connesse allo<br />

sviluppo della ciclabilità. L’obiettivo<br />

è quello di promuovere<br />

la costituzione di un servizio<br />

nazionale della bicicletta, definire<br />

un piano strategico di itinerari,<br />

servizi ed infrastrutture,<br />

promuovere leggi e norme per<br />

la mobilità quotidiana su due<br />

ruote, sviluppare l’educazione<br />

dell’ambiente, allo sport, al turismo<br />

sostenibile e ad una condotta<br />

di vita salutare.<br />

L’apertura del Congresso avrà<br />

luogo il 9 novembre presso la Sala<br />

Congressi della Provincia di<br />

Milano dove, alla presenza del<br />

Ministro Pecoraro Scanio, verranno<br />

riportate le testimonianze<br />

dei Paesi Europei più all’avanguardia<br />

per quel che riguarda il<br />

mondo ciclistico.<br />

Il 10 novembre i lavori si sposteranno<br />

in Fiera nell’ambito dell’EICMA,<br />

in tale contesto verranno<br />

affrontate una serie di tematiche<br />

sensibili al mondo del<br />

pedale: norme di sicurezza, curiosità,<br />

innovazioni, comparazione<br />

nell’utilizzo della bicicletta<br />

rispetto ai mezzi a motore, tematiche<br />

riguardanti la sicurezza<br />

nelle città, revisione della mobilità<br />

ciclabile e del codice della<br />

strada, progetti dei grandi percorsi<br />

cicloturistici, impianti sportivi,<br />

vari aspetti legati al mondo<br />

dell’agonismo, valori, formazione,<br />

organizzazione, educazione,<br />

bici e scuola, salute.<br />

L’11 novembre la Conferenza<br />

Nazionale terminerà nell’Auditorium<br />

Stella Polare della Fiera<br />

dove avrà luogo la sessione<br />

plenaria dalle 10.30 alle 13.00.<br />

Lo Sport può fare molto grazie<br />

alla sua capacità di generare<br />

emozioni, che sono una risorsa<br />

preziosa per costruire e/o sviluppare<br />

quella cultura della bicicletta<br />

che costituisce la forza propulsiva<br />

per il raggiungimento degli<br />

obbiettivi sul piano della tutela<br />

ambientale ma anche della diffusione<br />

della pratica sportiva e della<br />

crescita civile del paese. Di qui<br />

l’impegno della <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong><br />

<strong>Italiana</strong>.<br />

Tutti coloro che sono interessati a<br />

seguire i lavori della Conferenza<br />

potranno partecipare gratuitamente<br />

al complesso programma<br />

articolato in 3 giornate, 2 sessioni<br />

plenarie e ben 18 workshop<br />

consultando l’apposita sezione<br />

del sito www.bici.2007.it.<br />

Provincia di Parma e FCI partner nella creazione di luoghi sicuri per il nostro sport<br />

“Una terra da pedalare”<br />

Sabato scorso illustrato il progetto e poi inaugurato a Busseto un ciclodromo<br />

BUSSETO (PR) (13/10) - L’esigenza<br />

di valorizzare tutte le<br />

strutture e gli enti già esistenti<br />

sul territorio provinciale attraverso<br />

una promozione dell’attività<br />

ciclistica nel senso più ampio<br />

del termine, ha spinto la<br />

Provincia di Parma, supportata<br />

dalla <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong>,<br />

a sostenere e diffondere il<br />

progetto strategico “Provincia di<br />

Parma: una terra da pedalare”.<br />

La Provincia di Parma, già attiva<br />

nello sviluppo e ampliamento<br />

della rete dei percorsi ciclabili e<br />

della pratica sportiva, ha voluto<br />

allargare i suoi obiettivi supportando<br />

la diffusione di tematiche<br />

importanti come il ciclismo e la<br />

mobilità. Traguardo comune<br />

della Federciclismo e della Provincia<br />

di Parma è dare ampio<br />

spazio alla valorizzazione di piste<br />

ciclabili, ciclodromi e impianti<br />

polisportivi già esistenti<br />

promuovendo, la pratica della<br />

bicicletta sia come sport, attraverso<br />

le “Scuole di ciclismo della<br />

<strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong>”,<br />

sia come tempo libero.<br />

Non soltanto. La mobilità sostenibile<br />

ed eco-compatibile, praticata<br />

in sicurezza e nel rispetto<br />

delle norme ciclabili, può innescare<br />

una valorizzazione turistica<br />

di tutto il territorio che sarà<br />

guidata in tutte le sue informazioni<br />

da un sito web dedicato.<br />

Inoltre, allo scopo di passare alla<br />

fase attuativa del progetto, è<br />

stato istituito un Tavolo di Lavoro<br />

che coinvolgerà anche gli Enti<br />

provinciali impegnati nell’ambito<br />

ciclistico.<br />

“Siamo molto soddisfatti di poter<br />

affiancare la Provincia di<br />

Parma in un progetto così ricco<br />

di tematiche e che può contribuire<br />

alla nascita di una nuova<br />

cultura della mobilità, sia sportiva<br />

che del tempo libero, rivolta<br />

anche ai disabili attraverso l’utilizzo<br />

di veicoli a trazione muscolare<br />

– commenta Renato Di Rocco,<br />

presidente della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong> –. La bicicletta<br />

è, non dimentichiamo,<br />

sport, salute e svago. E’ da sempre<br />

nel nostro immaginario e<br />

come tale ricopre un ruolo importante<br />

nella nostra quotidianità.<br />

Il suo utilizzo come strumento<br />

di mobilità, in massima<br />

sicurezza, ci permette, non solo<br />

di scoprire il territorio circostante<br />

ma la sua continua valorizzazione”.<br />

Il progetto “Provincia di Parma:<br />

una terra da pedalare” è stato<br />

presentato, nelle sue linee guida,<br />

sabato 13 ottobre alle ore<br />

10.30 nella Sala Consiliare del<br />

Comune di Busseto alla presenza<br />

di Vincenzo Bernazzoli,<br />

Presidente della Provincia di<br />

Parma e di Renato Di Rocco,<br />

Presidente della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong>. A seguire è<br />

stato inaugurato il nuovo ciclodromo<br />

presso il Parco dello<br />

Sport di Busseto.<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

7


PISTA<br />

PISTA INTERNAZIONALE - Campionati Balcani Open<br />

Azzurri protagonisti ad Atene<br />

Successi di Dal Ros, quartetto inseguimento, Marcotto, Frisoni e Alessio<br />

Ai Campionati Balcani Open<br />

su Pista di Atene, gli azzurri<br />

guidati da Sandro Callari hanno<br />

rifinito la forma in vista dei prossimi<br />

Campionati Europei dell'Americana,<br />

dell'Omnium e del Derny<br />

in programma dal 19 al 21 ottobre<br />

in Olanda. Il gruppo endurance<br />

ha conquistato il primo ed il<br />

terzo posto nell'inseguimento individuale,<br />

rispettivamente con<br />

Gianni Da Ros e Alessandro De<br />

Marchi ed il gradino più alto del<br />

podio nell'inseguimento a squadre<br />

con il quartetto composto da<br />

Gianni Da Ros, Alessandro De<br />

Marchi, Gianpaolo Biolo e Martino<br />

Marcotto. Nello scratch ancora<br />

un podio azzurro con il primo<br />

posto di Martino Marcotto ed il<br />

secondo di Gianni Da Ros, mentre<br />

nella corsa a punti Angelo Ciccone<br />

e Fabio Masotti si sono piazzati<br />

al secondo e terzo posto. Anche<br />

le velociste azzurre guidate<br />

da Pavel Buran si sono fatte valere<br />

conquistando il primo posto e<br />

secondo posto nella velocità con<br />

Elisa Frisoni e Valentina Alessio.<br />

Poi le azzurre si sono scambiate le<br />

posizioni nel kerin: Valentina Alessio<br />

prima ed Elisa Frisoni seconda.<br />

Martino Marcotto, vincitore ad Atene,<br />

in una delle sue affermazioni<br />

su strada (foto Soncini)<br />

E’ partito l’allestimento del velodromo attivo in occasione dell’Eicma (8-11 novembre)<br />

A Milano il primo “Bike4Show” con tanti campioni<br />

Tra pochi giorni 14 TIR provenienti dalla Germania<br />

faranno il loro ingresso nella Fiera di<br />

Milano. Avranno a bordo tutto il necessario per<br />

montare nel padiglione 7, uno dei più centrali<br />

del quartiere fieristico, una <strong>pista</strong> di 200 metri,<br />

completa di tribune, luci, spogliatoi, tutto. EIC-<br />

MA mantiene infatti la sua promessa e realizza<br />

il primo salone al mondo con un velodromo. Un<br />

Velodromo modernissimo sul quale ogni giorno,<br />

per tutta la durata del 65° Salone del Ciclo<br />

di Milano, 30 corridori si contenderanno la vittoria<br />

nella prima edizione di "Bikes4Show", gara<br />

a coppie che non ha nulla da invidiare a una<br />

classica sei giorni. Il cast dei partecipanti, infatti,<br />

è assolutamente di prim'ordine. Tra i corridori<br />

che hanno confermato la loro partecipazione<br />

ci sono 3 reduci dal trionfo azzurro di<br />

Stoccarda - il vice capitano Filippo Pozzato,<br />

Alessandro Ballan e Alessandro Bertolini - e<br />

alcuni tra i migliori velocisti italiani: Fabio Baldato,<br />

Paride Grillo e Danilo Napoletano, il migliore<br />

specialista italiano, Marco Villa, l'ex campione<br />

d'Italia Enrico Gasparotto, il recente vincitore<br />

della "3 Valli Varesine", Christian Murro,<br />

il 3 volte campione d'Italia su <strong>pista</strong> Giairo Ermeti<br />

e poi Alberto Ongarato, Yaroslav Popovych<br />

e due beniamini del pubblico italiano, i fratelli<br />

Andy e Frank Schleck, rivelazione del Giro d'Italia<br />

il primo (è arrivato secondo) e protagonista<br />

del mondiale di Stoccarda il secondo, oltre<br />

ad alcuni giovani interessanti dall'avvenire assicurato.<br />

Le gare si disputeranno da giovedì 8<br />

novembre, giorno di apertura del Salone del Ciclo,<br />

a domenica 11, giorno di chiusura, con orari<br />

che consentono una rotazione del pubblico,<br />

per dare agli appassionati la possibilità di assistere<br />

a tutte le gare:<br />

- giovedì: dalle 11alle 13 e dalle 15 alle 18;<br />

- venerdì: dalle 11 alle 13, dalle 15 alle 18 e dalle<br />

20 alle 22 (il Salone chiude alle 22)<br />

- sabato: stesso orario del giorno precedente<br />

(ma il Salone chiude alle 18.30 )<br />

- domenica: dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.<br />

Con un unico biglietto i visitatori potranno accedere<br />

al Salone del Ciclo e Motociclo e anche<br />

assistere a Bikes4Show, come agli spettacoli<br />

motociclistici di Motolive, che si svolgono sull'area<br />

esterna.<br />

8 Il Mondo del Ciclismo numero 42


PISTA<br />

PISTA INTERNAZIONALE - Mini Tre giorni di Aigle<br />

Viviani e Alberio show in Svizzera<br />

Vittorie della coppia nell’Americana e di Elia nella Corsa a punti, Eliminazione e Omnium<br />

Francesco Coppola<br />

AIGLE (SVIZZERA) – I veronesi<br />

Elia Viviani e Tomas Alberio, rispettivamente<br />

portacolori della<br />

FDB Ecodem di Castel d'Azzano<br />

e della Car Diesel di Forette<br />

di Vigasio, sono stati i grandi<br />

protagonisti della terza giornata<br />

della Mini Tre giorni di Aigle,<br />

in Svizzera, la prestigiosa manifestazione<br />

organizzata sulla veloce<br />

<strong>pista</strong> del velodromo dall'ex<br />

professionista Gisiger. L'ultima<br />

serata è stata inaugurata dalla<br />

prova dello scratch vinta dallo<br />

svizzero Robin Traver, che ha<br />

battuto Viviani e Alberio, piazzatisi<br />

nell'ordine. I due atleti azzurri,<br />

che fanno parte del gruppo<br />

di quel maestro di vita e di<br />

sport quale è Remo Cordioli, si<br />

sono subito riscattati nella gara<br />

più spettacolare della manifestazione,<br />

l'americana, disputata<br />

sulla distanza di 140 giri. Viviani,<br />

che è stato davvero strepitoso<br />

ed è stato ben assecondato<br />

da Alberio, ha propiziato il primo<br />

attacco che si è concluso<br />

con il vantaggio di un giro. La<br />

coppia tedesca del gruppo<br />

Una fase di gara<br />

sportivo Schumacher, composta<br />

da Claudio Imhof e Silvan<br />

Diffier, è riuscita a colmare il<br />

disavanzo. Ma Viviani ed Alberio<br />

sono subito ripartiti all'offensiva<br />

guadagnando, ancora<br />

una volta, il giro sugli avversari<br />

tedeschi, mentre il resto dei<br />

concorrenti ha accusato ben tre<br />

giri di distacco. Dalla corsa a<br />

punti, dall'eliminazione e dallo<br />

scratch è scaturita la classifica<br />

generale dell'omnium, che ha<br />

visto Elia Viviani al primo posto,<br />

davanti al francese Alexander<br />

Piat, al tedesco Imhof ed a Tomas<br />

Alberio. Nelle prime due<br />

giornate, come è noto, Viviani<br />

aveva vinto la corsa a punti<br />

(terzo si era classificato Alberio)<br />

e la prova ad eliminazione e in<br />

coppia con Tomas si era aggiudicato<br />

anche l'americana sui<br />

100 giri. Ad Aigle erano presenti<br />

le rappresentative della<br />

Germania, della Francia, dell'Irlanda,<br />

della Svizzera e dell'Italia.<br />

La stagione su <strong>pista</strong> di Elia<br />

Viviani avrà un'appendice. Il<br />

corridore dell'FDB Ecodem, infatti,<br />

farà coppia con Nicolò<br />

Martinello (i due sono campioni<br />

italiani della specialità) nell'americana,<br />

inserita nel programma<br />

della Fiera del Ciclo a Milano.<br />

Viviani è nato ad Isola della<br />

Scala (Verona) il 7 febbraio del<br />

1989, mentre Tomas Alberio è<br />

nato a Bussolengo (Verona) il<br />

31 marzo del 1989.<br />

Alberio e Viviani dopo il<br />

successo nell’Americana<br />

PISTA FRIULI - Bilancio del Centro di San Giovanni al Natisone<br />

Una stagione ricca di soddisfazioni<br />

UDINE - Dopo una stagione iniziata fra mille<br />

difficoltà, il Centro di San Giovanni al Natisone<br />

ha chiuso una annata ciclistica estremamente<br />

positiva sia sotto il profilo organizzativo<br />

sia sotto il profilo tecnico-atletico.<br />

I campionati regionali, le quattro prove di<br />

master regionale e la tre sere, che la società<br />

Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone<br />

ha organizzato, hanno aiutato gli atleti del<br />

centro friulano a mantenere una condizione<br />

tale che li ha portati a garantire al centro<br />

stesso la permanenza nella massima serie<br />

nazionale, pur avendo partecipato ad una<br />

sola prova delle due previste del torneo nazionale<br />

intercentri. Alla luce di tutto ciò, il<br />

presidente Alessio Moschioni ha riunito in<br />

un noto ristorante dell’interland udinese<br />

tutti quei ragazzi che hanno dato lustro alla<br />

stagione della <strong>pista</strong> ringraziandoli per i risultati<br />

ottenuti. Chiaramente il ringraziamento<br />

di Moschioni è stato allargato sia alle<br />

società friul-isontine sia a tecnici e collaboratori<br />

del centro, che per tutto il 2007<br />

hanno sacrificato il proprio tempo per garantire<br />

l’attività della <strong>pista</strong> a San Giovanni.<br />

Un sincero ringraziamento va inoltre a tutti<br />

quegli enti ed aziende che hanno contribuito<br />

economicamente alla buona riuscita dell’attività<br />

e al rilancio della <strong>pista</strong> friulana.<br />

Roberto Bressan<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

9


CRONACHE DELLE GARE<br />

COPPA DEL MONDO BMX - Quarta prova Supercross a Frejus<br />

Chiusura nel segno di Willers<br />

Successo finale per De Wilde. De Vecchi non supera gli ottavi e nella generale scivola al 12° posto<br />

Una sfortunata caduta ha<br />

impedito a Manuel De<br />

Vecchi di superare gli ottavi di<br />

finale nella quarta e ultima prova<br />

di Coppa del Mondo BMX<br />

Supercross svoltasi a Fréjus, in<br />

Francia, in concomitanza con la<br />

Roc d’Azur. L’azzurro era entrato<br />

negli ottavi con il nono tempo<br />

assoluto (un riscontro che se<br />

confermato valeva la semifinale),<br />

ma non ha potuto disputare<br />

neppure la seconda batteria<br />

della sua serie a causa dei dolori.<br />

Peccato, perché nella classifica<br />

finale della challenge Uci scivola<br />

dal sesto al dodicesimo<br />

posto a pari punti con lo statunitense<br />

Kyle Bennet, undicesimo.<br />

La Coppa del Mondo Supercross<br />

incorona l’olandese<br />

Robert De Wilde, primo con 46<br />

punti, seguito dallo statunitense<br />

Donny Robinson (35 punti),<br />

dal francese Damien Godet (32<br />

punti) e dall’altro statunitense<br />

Mike Day (30 punti). A Frèjus<br />

De Wilde non è entrato nella finale<br />

vinta dal neozelandese<br />

Marc Willers davanti al ceko<br />

Michal Prokop, che grazie<br />

a questo piazzamento<br />

risale al quinto posto<br />

della classifica.<br />

Tra le donne, brinda in<br />

Coppa la francese Laetitia<br />

Le Courguille grazie<br />

al successo nella finale<br />

di Fréjus davanti alla<br />

connazionale Amelie<br />

Despeaux e all’argentina<br />

Gabriela Diaz, seconda<br />

nella challenge iridata.<br />

Ordini d’arrivo<br />

UOMINI ELITE: 1. Marc<br />

Willers (Nzl) 33”444; 2.<br />

Michal Prokop (Rep. Ceca)<br />

34”003 +0”559; 3.<br />

Pablo Gutierrez (Fra)<br />

34”354 +0”910; 4. Damien Godet<br />

(Fra) 34”629 +1”185; 5. Thomas<br />

Hamon (Fra) 52”635<br />

+19”191.<br />

DONNE ELITE: 1. Laetitia Le<br />

Corguille (Fra) 37”753; 2. Amelie<br />

Despeaux (Fra) 38”058<br />

+0”305; 3. Gabriela Diaz (Arg)<br />

38”475 +0”722; 4. Sarah Walker<br />

(Nzl) 38”518 +0”765<br />

CLASSIFICHE FINALI<br />

UOMINI ELITE: 1. Robert De<br />

Wilde (Ol) 46; 2. Donny Robinson<br />

(Usa) 35; 3. Damien Godet<br />

(Fra) 32; 4. Mike Day (Usa) 30;<br />

5. Michal Prokop (Rep. Ceca)<br />

28; 6. Pablo Gutierrez<br />

(Fra) 27; 7. Khalen<br />

Young (Aus) 25; 8. Raymon<br />

Van Der Biezen (Ol)<br />

25; 9. Arturs Matisons<br />

(Lit) 22; 10. Steven Cisar<br />

(Usa) 18; 11. Kyle Bennett<br />

(Usa) 17; 12. Manuel<br />

De Vecchi (Ita) 17;<br />

13. Rob Van Den Wildenberg<br />

(Ol) 14; 14. Jared<br />

Graves (Aus) 14; 15. Cristian<br />

Becerine (Arg) 14.<br />

DONNE ELITE: 1. Laetitia<br />

Le Corguille (Fra) 30;<br />

2. Maria Diaz Gabriela<br />

(Arg) 27; 3. Sarah Walker<br />

(Nzl) 24; 4. Anne-<br />

Caroline Chausson (Fra)<br />

24; 5. Nicole Callisto<br />

(Aus) 21; 6. Jill Kintner<br />

(Usa) 18; 7. Jana Horakova<br />

(Rep. Ceca) 16; 8. Shanaze Reade<br />

(Gbr) 16; 9. Amelie Despeaux<br />

(Fra) 15; 10. Magalie Pottier<br />

(Fra) 12; 11. Tanya Bailey (Aus)<br />

9; 12. Samantha Cools 6; 13.<br />

Aneta Hladikova (Rep. Ceca) 6;<br />

14. Joyce Seesing (Ol) 5; 15.<br />

Arielle Martin (Usa) 5.<br />

MOUNTAIN BIKE INTERNAZIONALE - In Francia si è svolto il prestigioso appuntamento per tutto il fuoristrada<br />

Fine settimana dedicato al fuoristrada<br />

nel sud della Francia, con lo svolgimento<br />

dell’ormai mitica Roc d’Azur che, come<br />

accade da tempo, ha richiamato un grande<br />

numero di appassionati e semplici spettatori.<br />

La manifestazione francese, che per l’occasione<br />

ha previsto nel proprio calendario<br />

anche lo svolgimento della quarta prova di<br />

Supercross di BMX di cui diamo notizia nell’articolo<br />

di apertura, ha segnato il successo<br />

di Fredrik Kessiakov nella marathon di<br />

venerdì e di Alban Lakata nella classica di<br />

domenica.<br />

Roc d’Azur amara per la Lechner<br />

Ma per quanto riguarda i corridori italiani,<br />

la notizia sicuramente più importante non è<br />

proprio di quelle positive e riguarda la caduta<br />

di Eva Lechner in allenamento. La ventiduenne<br />

bolzanina, cinque volte tricolore<br />

MTB, vincitrice nel corso della corrente stagione<br />

agonistica del titolo italiano femminile<br />

in linea e di quello europeo cross country<br />

Under 23 MTB, nella caduta si è fratturata<br />

la mano sinistra. L’incidente gli è capitato<br />

venerdì, mentre stava collaudando il percorso<br />

della Roc d’Azur femminile, a cui<br />

avrebbe dovuto partecipare il giorno seguente.<br />

Dopo il ricovero in ospedale ed i relativi<br />

accertamenti radiografici, i sanitari<br />

francesi hanno provveduto ad ingessare<br />

l’arto.<br />

Per la cronaca, la compagna di squadra e di<br />

nazionale Evelin Staffler, con la quale si trovava<br />

la Lechner in occasione dell’incidente,<br />

nella prova femminile di sabato si è classificata<br />

al 15° posto assoluto, mentre la gara<br />

è stata vinta da Petra Henzi. Tra gli uomini<br />

da segnalare l’ottimo ottavo posto di Yader<br />

Zoli nella gara di domenica ed il sedicesimo<br />

di Mirko Pirazzoli.<br />

10 Il Mondo del Ciclismo numero 42


CICLOCROSS INTERNAZIONALE - 1 a prova Trofeo Superprestige<br />

Nijs è ancora il padrone<br />

Nelle prove in Belgio in evidenza anche il nostro Franzoi<br />

CRONACHE DELLE GARE<br />

Alfredo Vittorini<br />

RUDDERVOORDE (BELGIO) -<br />

Tutto come nelle più ragionevoli<br />

previsioni nella prova d’apertura<br />

del 26° Trofeo Superprestige<br />

di <strong>ciclocross</strong>, con Sven<br />

Nijs, vincitore nella scorsa stagione<br />

delle otto tappe della<br />

medesima challenge internazionale,<br />

protagonista a Ruddervoorde,<br />

tra i suoi connazionali,<br />

in un contesto ambientale di<br />

rara suggestione per la presenza<br />

di migliaia di spettatori paganti,<br />

in una giornata di sole<br />

che ha reso il percorso asciutto<br />

e veloce, rendendo la kermesse<br />

spettacolare ed incerta fino al<br />

suo epilogo.<br />

E’ già il quarto successo stagionale<br />

per “il cannibale del <strong>ciclocross</strong>”,<br />

trentuno anni compiuti<br />

lo scorso 17 giugno. Nijs vinse<br />

proprio a Ruddervoorde, nel<br />

1998, la sua prima prova del<br />

Superprestige. Da quella data<br />

ha collezionato ben 39 successi<br />

parziali, su un totale di 78 tappe.<br />

Un dato statistico impressionante,<br />

accompagnato dalla<br />

vittoria nella classifica finale del<br />

Trofeo in sette prove, sulle nove<br />

disputate in quel medesimo<br />

arco di tempo.<br />

La gara di Ruddervoorde si disputa<br />

da vent’anni e da dieci è<br />

entrata a far parte del Superprestige.<br />

Di queste più recenti<br />

edizioni Nijs ne ha vinte sei, lasciandone<br />

tre al suo connazionale<br />

Bart Wellens ed una all’olandese<br />

Richard Groenendaal.<br />

L’ennesimo successo di Nijs è<br />

maturato nelle fasi finali della<br />

corsa, in un crescendo di emozioni,<br />

specie sulla collinetta,<br />

gremita di tifosi, che faceva da<br />

punto privilegiato di osservazione<br />

delle serrate vicende agonistiche<br />

dei campioni più celebrati<br />

del ranking Uci. Con un<br />

colpo da autentico finesseur il<br />

fuoriclasse belga precedeva il<br />

giovane ceco Zdenek Stybar,<br />

già ben rodato ed a sua volta<br />

recentemente vittorioso in patria<br />

in due prove del trofeo internazionale<br />

“Toi Toi”. Sul terzo<br />

gradino del podio, in ogni<br />

caso felice di esserci, il campione<br />

nazionale Bart Wellens (a<br />

soli 8”), quindi sulla sua scia<br />

l’emergente Niels Albert, che il<br />

Superprestige l’ha vinto una<br />

volta da juniores e tre volte da<br />

under 23. Molto buono il piazzamento<br />

del campione italiano<br />

Enrico Franzoi, 13° a 1’07” da<br />

Nijs. L’atleta della Lampre Fondital<br />

ha anticipato, tra gli altri,<br />

corridori di rango come Radomir<br />

Simunek, Jonathan Page<br />

(vice campione del mondo) e<br />

l’iridato Erwin Vervecken, penalizzato<br />

da una caduta che ha<br />

frenato lo slancio di Franzoi;<br />

onorevole la prova di Marco<br />

Bianco (28° a 3’14”) e Rafael<br />

Visinelli (29° a 3’34”). Bianco<br />

(deve smaltire i postumi di un<br />

raffreddore) e Visinelli sono restati<br />

in Belgio, ospiti di appassionati<br />

locali, e parteciperanno<br />

giovedi all’internazionale di Ardooie.<br />

Il giorno precedente Ruddervoorde<br />

si è corso a Dottignies,<br />

sempre in Belgio, dove è cambiata<br />

solo la seconda posizione<br />

del podio, avendo in quella occasione<br />

Nijs preceduto di 13” il<br />

transalpino Francis Mourej e il<br />

solito Bart Wellens (a 20”). Eccellente<br />

il quarto posto del tricolore<br />

Enrico Franzoi (a soli<br />

32”) il quale al suo esordio stagionale<br />

ha lottato alla pari con<br />

atleti di valore, già ben rodati,<br />

precedendo anche l’olandese<br />

Gerben de Knegt, gli americani<br />

Ryan Trebon, il blasonato Page,<br />

l’iridato Vervecken e Simunek.<br />

Ventesimo posto a 3’27” del<br />

bolognese Visinelli, al suo esordio<br />

nella categoria Elite con le<br />

nuovo insegne del Centro<br />

Sportivo Forestale. Un ragazzo<br />

pieno di entusiasmo, felice di<br />

essere diventato un “forestale”,<br />

garanzia di serenità per la<br />

pratica sportiva e non solo.<br />

Il Superprestige riprenderà il 4<br />

novembre con la seconda prova<br />

di Hamme-Zogge, concomitante<br />

con i campionati europei<br />

di Hittnau (Svizzera) i quali però,<br />

come è noto, non riguardano<br />

la categoria Elite uomini.<br />

Prima di quella trasferta in territorio<br />

elvetico lo staff tecnico<br />

federale del <strong>ciclocross</strong>, coordinato<br />

dal CT Fausto Scotti, è impegnato<br />

ad onorare per domenica<br />

prossima la prima prova di<br />

Coppa del mondo che avrà<br />

svolgimento a Kalmthout, in<br />

Belgio; poi, il 28 ottobre, il<br />

campionato del mondo <strong>ciclocross</strong><br />

riservato ai militari che<br />

avrà luogo nei pressi di Varsavia.<br />

Alla trasferta di Coppa gli Elite<br />

uomini, come è noto, partecipano<br />

a titolo individuale e dall’elenco<br />

ufficiale degli iscritti rileviamo<br />

la presenza di Enrico<br />

Franzoi (Lampre Fonditdal),<br />

Marco Bianco (Gs Carraro), Rafael<br />

Visinelli ed Alessandro Fontana<br />

(Cs Forestale), Luca Damiani<br />

(Colavita Sutter) e Stefano<br />

Boggia (Ceramica Flaminia).<br />

A sua volta il CT Scotti, sempre<br />

ben coadiuvato da quella preziosa<br />

spalla che è Luigi Bielli, ha<br />

selezionato per la trasferta in<br />

maglia azzurra gli juniores Luca<br />

Sportelli (Asd Gaetano Cavallaio),<br />

Elia Silvestri (Selle Italia<br />

Guerciotti), Massimo Coledan<br />

(Rinascita Ormelle Pinarello),<br />

Daniele Braidot (Gs Caprivesi),<br />

Riccardo Bettoncelli (Cicli Fiorin<br />

Despar); gli under 23 Marco<br />

Ponta (Team Friuli) e Fabio Ursi<br />

(Gs Esercito) e le donne Vania<br />

Rossi (Selle Italia), Veronica<br />

Alessio (Team Desenzanese) e<br />

Francesca Cucciniello (Selle Italia<br />

Guerciotti).<br />

Un’ultima considerazione sul<br />

piano generale: dal calendario<br />

internazionale rileviamo un numero<br />

crescente di gare negli<br />

Usa, dove si sta facendo onore<br />

il nostro Davide Frattini, sabato<br />

scorso giunto ottavo a Gloucester,<br />

nel Massachusetts, nella<br />

gara vinta da Jeremy Powers<br />

davanti al tedesco Malte Urban<br />

e all’inglese Christopher Jones.<br />

La novità è costituita dal fatto<br />

che non solo gli americani vengono<br />

a gareggiare in Europa,<br />

ma anche gli europei vanno in<br />

America, ben accolti dagli organizzatori<br />

e dal pubblico. Così<br />

l’iridato Erwin Vervecken ha<br />

partecipato e vinto lo scorso 6<br />

ottobre la gara internazionale<br />

di Southampton, nello stato di<br />

New York, precedendo gli americani<br />

Barry Wicks e Ryan Trebon.<br />

Da segnalare, infine, anche i<br />

successi di Francis Mourey a<br />

Sarrebourg sui connazionali<br />

Steve Chainel e Nicolas Bazin e<br />

dell’austriaco Simon Zahner a<br />

Fehraltorf, in Svizzera, davanti<br />

al campione locale Cristian<br />

Heule e al ceco Zdenek Mlynar.<br />

Il vecchio e nuovo continente si<br />

mescolano, attraverso il <strong>ciclocross</strong><br />

per arricchire il movimento<br />

internazionale del <strong>ciclocross</strong>,<br />

componente importante del<br />

settore fuoristrada, a tutti i livelli.<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

11


CRONACHE DELLE GARE<br />

CICLOCROSS - Memorial Johnatan Tabotta<br />

Damiani mattatore<br />

Luca Damiani<br />

(foto Soncini)<br />

L'élite lombardo domina la 2 a prova del Trofeo Triveneto<br />

Calcestruzzi Mosole. Tutti i vincitori delle altre categorie<br />

Giovanni Casella<br />

BUJA (UD) (14/10) - L'élite<br />

Luca Damiani è stato<br />

il vero e proprio mattatore<br />

della seconda tappa<br />

del Trofeo Triveneto Calcestruzzi<br />

Mosole di <strong>ciclocross</strong>,<br />

manifestazione che<br />

aveva in palio anche il<br />

Memorial Johnatan Tabotta.<br />

Cioè ricordava lo<br />

sfortunatissimo atleta locale<br />

che proprio nelle gare<br />

invernali aveva anche<br />

indossato la maglia azzurra,<br />

ed è prematuramente<br />

mancato esattamente<br />

un anno fa. L'élite<br />

lombardo sin dalla partenza<br />

dell'indovinato<br />

tracciato disegnato dai dirigenti<br />

dell'Ac Bujese-Fanzutto arredamenti<br />

Digas ha allungato il passo<br />

senza venire più ripreso. Cosa<br />

che invece che non si è registrata<br />

nella altre due manches<br />

in programma che hanno visto<br />

in sella le categorie minori e le<br />

ragazze.<br />

Assieme agli élite hanno gareggiato<br />

anche gli under 23, e in<br />

questa categoria a mostrare il<br />

numero dorsale a tutti è stato<br />

l'azzurro friulano Alessandro<br />

Calderan, che ha preceduto<br />

Bassani e Paccagnella. Sfortunata,<br />

invece, è stata la prova di<br />

Marco Ponta e Gabriele Mercante,<br />

più volte penalizzati da<br />

forature e finiti in quinta e sesta<br />

posizione.<br />

Tra gli juniores, invece, dopo un<br />

avvio piuttosto in sordina, cioè<br />

con un drappello raggruppato<br />

in un fazzoletto, a dominare la<br />

scena è stato Elia Silvestri che<br />

ha relegato alle sue spalle Massimo<br />

Coledan e Luca Sportelli,<br />

Alessandro Calderan, vincitore tra gli U23<br />

mentre la prova degli allievi ha<br />

messo in evidenza Daniele<br />

Trentin su Rudy Lorenzon e tra<br />

gli esordienti Manuel Cucciniello<br />

su Riccardo Radaelli.<br />

Le due gare riservate ai master<br />

hanno registrato l'affermazione<br />

del tricolore Maurizio Tabotta<br />

su Flavio Zoppas,<br />

che si era affermato otto<br />

giorni prima a Trebaseleghe,<br />

e la seconda vittorie<br />

in altrettante prove di<br />

Giuseppe Dal Grande.<br />

Tra le ragazze Francesca<br />

Cucciniello ha vinto la<br />

prova tra le élite, Veronica<br />

Alessio ha firmato la gara<br />

delle under 23, Soraya<br />

Paladin si è imposta tra le<br />

allieve, Alice Arzulli è risultata<br />

la prima esordiente<br />

e Mara Dal Borgo tra le<br />

master.<br />

Complessivamente alla<br />

manifestazione hanno<br />

preso parte oltre 170 concorrenti<br />

tra cui pugliesi,<br />

Elia Silvestri,<br />

primo junior<br />

abruzzesi, lombardi,<br />

trentini e friulani, che<br />

hanno ampiamente deliziato<br />

i numerosissimi<br />

sportivi presenti.<br />

Ordini d'arrivo<br />

ELITE: 1. Luca Damiani<br />

(Calovita-Sutter); 2. Igor<br />

Tavella (Rodes-Val Badia)<br />

a 18"; 3. Alessandro Gambino<br />

(Gs. Esercito) a 23".<br />

UNDER 23: 1. Alessandro<br />

Calderan (Uc. Trevigiani);<br />

2. Andrea Bassani<br />

(Sc.Fwr Bata); 3. Erik<br />

Paccagnella (Team Full<br />

Dynamix). JUNIORES: 1.<br />

Elia Silvestri (Selle Italia<br />

Guerciotti); 2. Massimo<br />

Coledan (Rinascita Ormelle-Pinarello)<br />

a 1"; 3. Luca<br />

Sportelli (Pedale Massafra) a<br />

2". ALLIEVI: 1. Daniele Trentin<br />

(Vc Borgo); 2. Rudy Lorenzon<br />

(Moro Scott) a 8"; 3. Cristian<br />

Sonzogni (Busto Garolfo) a 16".<br />

ESORDIENTI: 1. Manuel Cucciniello<br />

(Moggio' Fiscal); 2. Riccardo<br />

Radaelli (Cicli Fiorin) a<br />

15"; 3. Luca Mavaracchio (Libertas<br />

Scorsè) a 18". M1: 1. Maurizio<br />

Tabotta (Cycling team Friuli);<br />

2. Flavio Zoppas (Vimotosport);<br />

3. Paolo Pavoni (Team Co.Bo Pavoni).<br />

M2: 1. Giuseppe Dal Grande<br />

(Cytech); 2. Ottavio Paccagnella<br />

(Elisa Pavimenti); 3. Riccardo<br />

Piccin (Cytech). DONNE<br />

ÉLITE: 1. Francesca Cucciniello<br />

(Selle Italia Guerciotti); 2. Veronica<br />

Alessio (Team Desenzanese)<br />

a 8" (prima<br />

under 23); 3. Milena Cavani<br />

(Marchiol-Ima Famila)<br />

a 12". DONNE ALLIE-<br />

VE: 1. Soraya Paladin<br />

(Moro Scott); 2. Elena Valentini<br />

(Gs. Alto Adige) a<br />

15"; 3. Deborah Soligo<br />

(Postumia 73) a 46".<br />

DONNE ESORDIENTI: 1)<br />

Alice Arzuffi (Cicli Fiorin);<br />

2) Asja Paladin (Moro<br />

Scott) a 24"; 3) Chiara<br />

Mercante (Gs. Sorgente)<br />

a 1'17". DONNE MASTER:<br />

1. Mara Dal Borgo (Gs Cimetta<br />

Comprex); 2. Lucia<br />

Pizzolitto (Uc Villaorba);<br />

3. Susan Tavella (Rodes<br />

Val Badia).<br />

12 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

Antonio Posti<br />

NAZIONALE ELITE/U23 - 51° GP di Somma - Tr. Giovanni Oldrini a.m.<br />

La spunta De Maria<br />

Tris stagionale del varesino dopo i successi di Novi Ligure e Biella.<br />

A De Negri, secondo, va il Trofeo Mare e Monti. Terzo posto per Belletti<br />

SOMMA LOMBARDO (14/10)<br />

- Giuseppe De Maria si è aggiudicato<br />

il Gran Premio di Somma<br />

- Trofeo Giovanni Oldrini a.m.,<br />

classica gara nazionale giunta<br />

alla 51^ edizione ed organizzata<br />

dall'Asd VC Sommese. Alla<br />

partenza circa 170 corridori, capeggiati<br />

dal campione d'Italia,<br />

Simone Ponzi (premiato poco<br />

prima della partenza). Per suggellare<br />

la cinquantunesima edizione<br />

era in palio anche per il<br />

Trofeo "Mari e Monti", ovvero<br />

la somma di tre prove (Milano-<br />

Rapallo, Giro di Lombardia e,<br />

naturalmente, Somma Lombardo).<br />

Dopo il via dato dall'Assessore<br />

allo Sport della cittadina,<br />

Marta Birigozzi, e dopo i tradizionali<br />

quattro giri, sempre all'interno<br />

di Somma, sulla strada<br />

che porta a Vergiate ecco formarsi<br />

un gruppetto di una decina<br />

di unità che comprendeva i<br />

varesini Girardi e Raisoni, ai<br />

quali, intorno al cinquantesimo<br />

chilometro se ne agganciavano<br />

altri dieci, tra cui uno dei leader<br />

della Challenge, Cattaneo, i<br />

quali rimanevano al comando<br />

sino all'ottantaquattresimo km<br />

De Maria al traguardo e, sotto, alla premiazione<br />

(foto Soncini)<br />

con un vantaggio che non superava<br />

il minuto. Una volta entrati<br />

nella seconda parte del circuito,<br />

per una decina di chilometri<br />

si registravano solo degli<br />

scatti. La vera svolta si aveva<br />

nel corso della seconda tornata<br />

sull'ascesa del Presualdo, quando<br />

sull'attacco di Belkov (Finauto<br />

-Lucchini) rimanevano<br />

agganciati: Michele Gaia (Cremasca),<br />

Belletti (Trevigiani),<br />

Mazzi (Palazzago), Maggiore<br />

(Gaponi), Ferraresso (Zalf), Rizzi<br />

(Pagnoncelli), De Negri (Finauto),<br />

Goffi (Pregnana), Volik<br />

(Gaponi), oltre ai varesini Cristiano<br />

Fumagalli, Matteo Gamberoni<br />

e Giuseppe De Maria, i<br />

quali in perfetto accordo hanno<br />

proseguito imperterriti la loro<br />

marcia raggiungendo un massimo<br />

di un minuto. A quel punto,<br />

quando mancava ancora un giro,<br />

il resto dei corridori rimasti<br />

in gara, alzava "bandiera bianca"<br />

(almeno una cinquantina) e<br />

per i tredici era gioco facile<br />

contendersi la vittoria finale.<br />

All'ultimo passaggio sul Presualdo,<br />

Rizzi tentava la soluzione<br />

di forza, ma questo tentativo<br />

gli costava caro, tanto che<br />

alla fine perderà più di quaranta<br />

secondi. Una volta rintuzzato<br />

l'attacco del portacolori della<br />

Pagnoncelli, ecco partire De<br />

Negri e De Maria, gli altri sono<br />

sorpresi ed i due possono lanciarsi<br />

verso il successo. S'impone<br />

di stretta misura il varesino<br />

di Marchirolo, Giuseppe De<br />

Maria, che centra la sua terza<br />

vittoria stagionale, dopo le belle<br />

imprese di Novi Ligure e Biella.<br />

Al secondo posto il ligure, di<br />

La Spezia, Pier Palo De Negri,<br />

che conquista il Trofeo Mari e<br />

Monti.<br />

Ordine d'arrivo<br />

1. Giuseppe De Maria (Podenzano)<br />

km 155 in 3h29'40"; 2. Pier<br />

Paolo De Negri (Finauto -Lucchini);<br />

3.Manuel Belletti (Trevigiani);<br />

4. Alessandro Mazzi (Palazzago);<br />

5. Daniele Ferraresso<br />

(Zalf-Fior); 6. Cristiano Fumagalli<br />

(Filmop -Parolin); 7. Matteo<br />

Gamberoni (Pagnoncelli); 8.<br />

Konstantin Volik (Gaponi Edilizia);<br />

9. Gialuca Maggiore (Gaponi);10.<br />

Michele Gaia ( Cremasca).<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

13


F.C.I<br />

Nuova procedura per l’ingresso<br />

in Italia di sportivi extracomunitari<br />

AVVISO ALLE SOCIETA'<br />

Si rende noto, per quanto attiene allo svolgimento<br />

della stagione agonistica 2008,<br />

che il C.O.N.I., nell'ambito della ripartizione<br />

degli ingressi concessi agli sportivi stranieri,<br />

che svolgono attività professionistica o<br />

comunque retribuita con le Società regolarmente<br />

affiliate alla Federciclismo, ha<br />

assegnato alla <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong><br />

n° 102 (centodue) visti, ferma restando la<br />

relativa approvazione del Ministero delle<br />

Politiche Giovanili e Attività Sportive.<br />

Quanto sopra ai sensi della nuova normativa<br />

relativa agli ingressi degli sportivi<br />

stranieri, successiva alla pubblicazione<br />

del D.P.R. 18 ottobre 2004, n° 334, concernente<br />

“Regolamento recante modifiche ed<br />

integrazioni al D.P.R. 31 agosto 1999, n°<br />

394, in materia di immigrazione”.<br />

A tal uopo, la <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong> <strong>Italiana</strong>,<br />

per offrire alle proprie Società un<br />

pronto riferimento, ha provveduto ad inserire<br />

sul sito federale www.federciclismo.it,<br />

nella sezione dedicata alle norme di tesseramento,<br />

tutta la documentazione (modulistica,<br />

indirizzi utili e circolare esplicativa<br />

CONI che pubblichiamo qui di seguito)<br />

necessaria alle Società che intenderanno<br />

avvalersi delle prestazioni di uno sportivo<br />

straniero, fermo restando il supporto offerto<br />

dalla Segreteria del Settore Federale<br />

competente (Sig. Alessandro Bezzi tel.<br />

06/36857789 - 7958 fax).<br />

Alla luce di quanto sopra esposto, la F.C.I.,<br />

valutato l'elevato numero delle Società affiliate<br />

e le peculiarità dell'attività ciclistica<br />

medesima, che ostacolano l'applicazione<br />

del “principio” di un'equa ripartizione degli<br />

ingressi tra le società affiliate, prenderà<br />

in considerazione, a far data dal 1 novembre<br />

2007 e fino al raggiungimento del<br />

numero consentito, ovvero 102 (centodue)<br />

posti (tetto massimo oltre il quale non sarà<br />

più possibile accettare richieste), tutte<br />

le pratiche, che presenteranno i requisiti<br />

richiesti.<br />

CONI<br />

Per quanto concerne le norme, interne alla<br />

F.C.I., che regolano il tesseramento degli<br />

atleti stranieri, si invitano le Società interessate<br />

ad osservare quanto disposto all'art.<br />

15 e seguenti delle “Norme Attuative<br />

2007 - Settore Strada, dall'art. 14 e seguenti<br />

delle “Norme Attuative 2007 - Settore<br />

Fuoristrada e dall'art. 1.4.6.3. delle<br />

“Norme Attuative 2007 - Settore Pista”.<br />

Infine, si rende nota l'avvenuta revoca<br />

del “regime transitorio” in materia di libera<br />

circolazione dei lavoratori neo-comunitari.<br />

In ragione di quanto sopra indicato gli atleti<br />

appartenenti alle nazioni CIPRO,<br />

ESTONIA, LETTONIA, LITUANIA, MALTA,<br />

POLONIA, SLOVENIA, UNGHERIA, SLO-<br />

VACCHIA, REPUBBLICA CECA, BULGARIA<br />

e ROMANIA non saranno più sottoposti alle<br />

norme legislative e regolamentari relative<br />

all'ingresso in Italia di atleti stranieri<br />

(art. 22 legge 189/2002 e art. 40 D.P.R.<br />

394/1999) nonché alle conseguenti disposizioni<br />

del C.O.N.I. in materia.<br />

f.to<br />

Il Responsabile per la F.C.I.<br />

Coordinamento ingresso atleti stranieri<br />

(Alessandro Bezzi)<br />

F.C.I.<br />

DIREZIONE SPORT E PREPARAZIONE OLIMPICA Roma, 19.6.2006<br />

Pt. 2024<br />

A TUTTE LE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI<br />

LORO SEDI<br />

OGGETTO: nuovo regolamento di attuazione del testo unico delle<br />

disposizioni in materia di immigrazione e condizione<br />

dello straniero – Disciplina degli ingressi degli sportivi<br />

stranieri (D.P.R. 334/2004 - art. 37).<br />

A seguito della pubblicazione del Decreto del Presidente della Repubblica<br />

18 ottobre 2004, n. 334, concernente “Regolamento recante<br />

modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della<br />

Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione”, si<br />

comunica la nuova normativa relativa agli ingressi degli sportivi<br />

stranieri:<br />

A) la società sportiva che intenda avvalersi dell’opera di uno<br />

sportivo straniero dovrà formulare, compilando l’apposito<br />

modello (mod. SP), una proposta di contratto di soggiorno e<br />

una richiesta di dichiarazione nominativa di assenso per lavoro<br />

subordinato/sport alla <strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale<br />

cui è affiliata dandone comunicazione anche alla Questura<br />

competente che dovrà rilasciare il relativo Nulla Osta;<br />

B) la <strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale, accertati i requisiti della<br />

società necessari per l’autorizzazione al tesseramento dello<br />

sportivo straniero, provvederà a trasmettere, per via telematica<br />

utilizzando l’apposita maschera sul sito C.O.N.I., la<br />

proposta di contratto di soggiorno e la richiesta di dichiarazione<br />

nominativa di assenso al C.O.N.I. - Direzione Sport e<br />

Preparazione Olimpica;<br />

C) il C.O.N.I. effettuati i controlli di rito, accertata la disponibilità<br />

delle quote di ingresso riservate a ciascuna <strong>Federazione</strong><br />

Sportiva Nazionale e acquisito il Nulla Osta della Questura<br />

competente, emetterà la dichiarazione nominativa di<br />

assenso. Tale dichiarazione, unitamente alla proposta di<br />

contratto di soggiorno, verrà inoltrata per via telematica utilizzando<br />

l’apposita maschera sul sito C.O.N.I., allo Sportello<br />

Unico della provincia ove ha sede la società richiedente le<br />

prestazioni sportive. Fanno eccezione le Province Autonome<br />

di Trento e Bolzano dove non è stato istituito uno Sportello<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

I


F.C.I.<br />

Unico e, quindi, gli Uffici competenti sono quelli della Provincia.<br />

Sarà cura del C.O.N.I. informare la <strong>Federazione</strong> Sportiva<br />

Nazionale dell’avvenuto rilascio della dichiarazione nominativa<br />

d’assenso. La <strong>Federazione</strong> provvederà a sua volta ad<br />

informare la società sportiva che dovrà fissare telefonicamente<br />

l’appuntamento con lo Sportello Unico per la sottoscrizione<br />

del contratto di soggiorno e per la richiesta del<br />

permesso di soggiorno;<br />

- 2 –<br />

D) lo Sportello Unico provvederà alla richiesta del codice fiscale<br />

e alla trasmissione della dichiarazione nominativa di assenso<br />

alla Rappresentanza Diplomatica competente.<br />

A tal riguardo il C.O.N.I. ha chiesto al Ministero dell’Interno<br />

di comunicare agli Sportelli Unici di trattare con urgenza e<br />

priorità le istanze per gli sportivi stranieri;<br />

E) lo sportivo straniero una volta entrato in Italia dovrà presentarsi<br />

il giorno stabilito presso lo Sportello Unico insieme<br />

ad un legale rappresentante della Società sportiva, autorizzato<br />

a firmare per conto della stessa, per la firma del contratto<br />

di soggiorno. In tale circostanza, lo straniero dovrà<br />

esibire il passaporto originale con il visto d’ingresso e dovrà<br />

allegare alla richiesta di permesso di soggiorno la copia integrale<br />

di tale documento, 4 fotografie ed una marca da bollo<br />

da ¤ 14,62. Presso lo Sportello Unico lo sportivo straniero<br />

sottoscriverà il contratto e la richiesta di rilascio di permesso<br />

di soggiorno che lo Sportello avrà nel frattempo preparato<br />

scaricandola dal sistema, previa aggiunta dell’indicazione<br />

della frontiera di arrivo in Italia. Lo sportivo straniero<br />

dovrà, quindi, presentare tale richiesta presso l’ufficio<br />

postale, che gli rilascerà la ricevuta dell’assicurata, provvista<br />

di elementi di sicurezza, che lo abiliterà a soggiornare<br />

sul territorio dello Stato ed a svolgere l’attività sportiva in<br />

attesa del rilascio del permesso di soggiorno. L’ufficio postale<br />

informerà la Questura la quale, quindi, provvederà a<br />

fissare la convocazione dello sportivo straniero per il fotosegnalamento<br />

e la consegna del provvedimento, curando<br />

l’inserimento nel sistema informatico delle informazioni relative<br />

alla data del rilascio e della consegna del permesso<br />

di soggiorno.<br />

Attualmente presso l’Ufficio Postale non è stato ancora attivato<br />

tale servizio e, quindi, nel frattempo il passaggio avviene<br />

direttamente dallo Sportello Unico alla Questura;<br />

Aggiornamento del 13 dicembre 2006<br />

F) la società sportiva che intenda rinnovare il permesso di soggiorno<br />

relativo ad uno straniero regolarmente soggiornante<br />

in Italia dovrà farne richiesta alla <strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale<br />

cui è affiliata la quale, accertata l’idoneità al tesseramento<br />

dello sportivo straniero, provvederà a fare richiesta al<br />

C.O.N.I. del nulla osta. Il C.O.N.I., effettuati i controlli di rito<br />

ed accertata la disponibilità delle quote di ingresso, invierà il<br />

proprio nulla osta al rinnovo del permesso di soggiorno alla<br />

Questura competente. I rinnovi dei permessi di soggiorno<br />

potranno essere richiesti anche da società diverse, ma operanti<br />

nell’ambito della stessa <strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale.<br />

Il nuovo contratto di soggiorno relativo ad uno straniero<br />

regolarmente soggiornante in Italia, redatto su apposito modello<br />

(mod. Q in caso di rinnovo con una nuova società sportiva<br />

- mod. R in caso di rinnovo con la stessa società), dovrà<br />

essere stipulato e sottoscritto autonomamente tra le parti<br />

ed inviato, a mezzo raccomandata postale a.r., allo Sportello<br />

Unico, il quale provvederà a restituire la ricevuta di ritorno<br />

timbrata dallo Sportello stesso. Detto contratto viene acquisito<br />

agli atti dell’Ufficio, il quale potrà effettuare gli accertamenti<br />

del caso, a campione, come stabilito dalla Legge. All’atto<br />

del rinnovo del permesso di soggiorno, pertanto, lo<br />

sportivo straniero presenterà la relativa istanza alla Questura<br />

esibendo la ricevuta di ritorno della suddetta raccomandata<br />

debitamente timbrata dallo Sportello. Il rinnovo dei<br />

permessi di soggiorno può essere richiesto per periodi che<br />

non superino complessivamente 4 anni;<br />

Aggiornamento del 13 dicembre 2006<br />

- 3 –<br />

G) la società sportiva che intenda avvalersi di sportivi neocomunitari<br />

- provenienti dalla Repubblica Ceca, Repubblica di<br />

Estonia, Repubblica di Lettonia, Repubblica di Lituania, Repubblica<br />

di Polonia, Repubblica Slovacca, Repubblica Slovenia<br />

e Repubblica di Ungheria - dovrà richiedere la carta di<br />

soggiorno alla <strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale cui è affiliata<br />

la quale, accertata l’idoneità al tesseramento dello sportivo<br />

straniero, provvederà a fare richiesta al C.O.N.I. del nulla<br />

osta al rilascio della carta di soggiorno. Il C.O.N.I., effettuati<br />

i controlli di rito ed accertata la disponibilità delle quote<br />

di ingresso, inoltrerà il nulla osta al rilascio della carta di<br />

soggiorno alla Questura competente;<br />

Aggiornamento del 28 agosto 2006.<br />

H) per lo sportivo extracomunitario minore (15-18 anni) la richiesta<br />

della società sportiva dovrà essere corredata dall’autorizzazione<br />

rilasciata dalla Direzione Provinciale del lavoro<br />

competente. Tale autorizzazione sarà presentata allo<br />

Sportello Unico al momento della sottoscrizione del contratto<br />

di soggiorno.<br />

A seguito di quanto esposto a livello procedurale si ritiene<br />

opportuno rammentare la normativa espressamente emanata<br />

dal C.O.N.I. che è parte integrante e ineludibile di<br />

quanto disposto dal D.P.R. 334/2004:<br />

a. i tecnici non rientrano nelle quote assegnate a ciascuna<br />

<strong>Federazione</strong> Sportiva Nazionale;<br />

b. gli stranieri titolari di permesso di soggiorno rilasciato<br />

per motivi di lavoro o per motivi familiari potranno essere<br />

tesserati dalle Federazioni Sportive Nazionali e dovranno<br />

corrispondere ad un numero della quota assegnata,<br />

fatta eccezione per gli atleti formati nei vivai giovanili<br />

nazionali, solo se impegnati in campionati di massimo<br />

livello;<br />

c. il visto ritirato dallo sportivo straniero è considerato come<br />

quota utilizzata la quale non potrà più essere recuperata<br />

salvo nei casi in cui:<br />

- l’atleta straniero non intenda più sottoscrivere il contratto<br />

o non intenda giungere sul territorio italiano per<br />

espletare l’attività sportiva a favore della società richiedente;<br />

II Il Mondo del Ciclismo numero 42


F.C.I.<br />

- l’atleta straniero giunto sul territorio risulti non idoneo<br />

agli accertamenti medico-sanitari alla pratica sportiva<br />

e non abbia mai disputato una gara;<br />

d. qualora il rapporto di prestazioni tra la società e lo sportivo<br />

straniero venga a cessare prima della scadenza del<br />

permesso di soggiorno, la società dovrà darne comunicazione<br />

alla Questura competente e alla <strong>Federazione</strong><br />

Sportiva Nazionale alla quale è affiliata la quale, a sua<br />

volta, informerà il C.O.N.I., fermo restando che la quota<br />

non potrà più essere recuperata;<br />

- 4 –<br />

e. eventuali richieste di lavoro autonomo/sport saranno regolate<br />

in base a quanto disposto dall’art. 36 del D.P.R. n.<br />

334 del 18/10/2004 (vedi allegato).<br />

Si coglie l’occasione per rammentare alle Federazioni<br />

Sportive Nazionali che:<br />

- le richieste di visto per gara sportiva dovranno pervenire<br />

all’Ufficio scrivente con almeno quindici giorni di<br />

anticipo rispetto all’evento e l’elenco dei partecipanti,<br />

costituito di soli atleti ed accompagnatori (esclusi familiari,<br />

sponsor, giornalisti ecc…), dovrà essere sottoscritto<br />

dal Segretario Generale della <strong>Federazione</strong>;<br />

- in merito alla concessione della cittadinanza italiana,<br />

il C.O.N.I. non ha alcuna possibilità di accelerare il relativo<br />

iter burocratico.<br />

Distinti saluti.<br />

IL SEGRETARIO GENERALE<br />

(Raffaele Pagnozzi)<br />

Allegati (scaricabili dal sito)<br />

- modello SP<br />

- modello Q<br />

- modello R<br />

- codici Stati<br />

- elenco Sportelli Unici<br />

- stralcio Legge<br />

PER LE SOCIETA’ SPORTIVE (NUOVO MODULO)<br />

Fac-simile di lettera di trasmissione alla <strong>Federazione</strong> di appartenenza per le richieste di<br />

dichiarazione nominativa di assenso al rilascio dei visti.<br />

Alla <strong>Federazione</strong> ...................................................<br />

Al Sig./Sig.ra .........................................................<br />

Alla Questura di ....................................................<br />

OGGETTO: richiesta di nulla-osta per “Lavoro subordinato/sport”.<br />

La Società ………………………………………………………….......…………. intende avvalersi per<br />

il periodo dal ……..…………………. al …..………….………….. dell’opera del<br />

Signor: .........................................................................................................................<br />

Data di nascita: ............................................................................................................<br />

Stato di nascita ............................................................................................................<br />

Luogo di nascita: .........................................................................................................<br />

Cittadinanza: ................................................................................................................<br />

Residente in (Stato straniero) .....................................................................................<br />

In qualità di: .................................................................................................................<br />

- atleta<br />

- tecnico<br />

A seguito di tale collaborazione il Sig.<br />

………………………………........……………….........................…....<br />

dovrà spostarsi in diverse località italiane ed estere per partecipare agli allenamenti<br />

e gare della nostra Società.<br />

La Società …………………………………………………………………………... si impegna a garantire<br />

tutte le spese di mantenimento, nonché la disponibilità di mezzi di sussistenza<br />

sufficienti sia per la durata del soggiorno sia per il rientro nel Paese di provenienza,<br />

per il Sig. .....................…………………...............…….............……………... che risiederà<br />

durante il proprio soggiorno in Italia a ……......................……................……………………..<br />

Via ………………………....………………….....................………………<br />

Ringraziando per la cortese collaborazione, inviamo cordiali saluti.<br />

TIMBRO E FIRMA<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

III


CRONACHE DELLE GARE<br />

ELITE/UNDER 23 - 57° Gran Premio Comune di Calvatone<br />

Amerighi, poker stagionale<br />

Prepotente volata del corridore imolese della Trevigiani che precede<br />

sul traguardo il compagno di squadra Piechele e l’ottimo Busato<br />

Fortunato Chiodo<br />

CALVATONE (CR) (9/10) - Con<br />

uno sprint da nodo alla gola,<br />

con quasi tutti i migliori velocisti<br />

deol momento schierati al 57°<br />

Gran Premio Comune di Calvatone<br />

- voluto dal presidente della<br />

Pro Loco Bedriacum Gian Pietro<br />

Ruggeri e il patrocinio del CC<br />

Cremonese Gruppo Arvedi - Fabrizio<br />

Amerighi, ventiquattrenne<br />

di Imola, ha tagliato per primo<br />

il traguardo e fatto festa sotto<br />

lo striscione con i suoi compagni<br />

della UC Trevigiani, diretta<br />

dall’ex professionista Zoncarato<br />

per la 17ma vittoria della<br />

squadra. Uno sprint a ranghi<br />

pressochè compatti con i trenini<br />

della Pagnoncelli, della Zalf Désiréé<br />

Fior e Team Basso Piave,<br />

pronti a pilotare Giovanni Carini,<br />

Vitality Buts, Manuel Boaro, Federico<br />

Masiero e l’argentino<br />

Mauro Ahel Richeze. Ma la tirata<br />

di Mauro Colombera della<br />

Trevigiani negli ultimi ottocento<br />

metri dall’arrivo li ha costretti a<br />

una furibonda rimonta, che però<br />

non è bastata perché Amerighi<br />

aveva già impostato la volata<br />

che lo lanciava al quarto centro<br />

stagionale. “Sapevo che per<br />

vincere dovevo anticipare –<br />

spiega Amerighi – e quando sono<br />

entrato in azione nelle ultime<br />

due curve a angolo retto ho capito<br />

di potercela fare. Voglio dedicare<br />

la vittoria ai miei genitori,<br />

L’esultanza di Amerighi a Calvatone (foto Rodella)<br />

alla mia ragazza, ai miei compagni<br />

e al trainer Zoncarato”.<br />

Novantasette i dilettanti di élite<br />

e under 23 che si sono dati battaglia<br />

a velocità vertiginosa, a<br />

cominciare dai primi sedici attaccanti<br />

di giornata capeggiati<br />

da Marco Frapporti, azzurro ai<br />

mondiali di Stoccarda, Salvatore<br />

Mancuso e Davide Tortella (CC<br />

Cremonese Arvedi Unidelta),<br />

Festa di gruppo per la Trevigiani (foto Rodella)<br />

Davide Bonomi (VC Mantovani),<br />

Fabrizio Amerighi, Mauro<br />

Colombera, Manuel Belletti e<br />

Marco Vivian (UC Trevigiani),<br />

Simone Pasolini (Sergio Dalfiume),<br />

Manuele Boaro e Federico<br />

Masiero (Zalf Desiree Fior),<br />

Marco Borgato e Matteo Busato<br />

(Coppi Gazzera Videa), Giovanni<br />

Carini e Bruno Rizzi (Pagnoncelli)<br />

e l’argentino Mauro Abel<br />

Richeze. Hanno guadagnato un<br />

vantaggio massimo di 1’05” e<br />

poi le squadre dei velocisti li<br />

hanno inghiottiti. Ci hanno riprovato<br />

ancora Busato, Rizzi, Richeze,<br />

Tortella e Belletti poi costretto<br />

a abbandonare causa<br />

una caduta fortunatamente senza<br />

gravi conseguenze. E infine,<br />

ripresi i fuggitivi, è cominciata la<br />

bagarre chiusa dalla volata emozionante<br />

dove Amerighi ha entusiasmato<br />

conquistando la vittoria<br />

con una macchina di vantaggio<br />

sugli altri.<br />

Cala il sipario stagionale del calendario<br />

cremonese, e alla festa<br />

grande, non potevano mancare<br />

il primo cittadino di Calvatone<br />

Bruno Tosatto, l’on.le Giuseppe<br />

Torchio, presidente della provincia<br />

di Cremona, Angelo<br />

Oneta, presidente provinciale<br />

della FCI, Giuseppe Viola, consigliere<br />

del Comitato Regionale<br />

Lombado FCI e Gian Pietro<br />

Ruggeri, presidente della Pro<br />

Loco Bedriacum di Calvatone.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Fabrizio Amerighi (UC Trevigiani)<br />

km 101,750 in 2h13’ media<br />

45,902 km/h; 2. Andrea Piechele<br />

(UC Trevigiani); 3. Matteo<br />

Busato (Fausto Coppi Gazzera<br />

Videa); 4. Andrea Pinos (UC<br />

Basso Piave Tms); 5. Marco<br />

Benfatto (Gs Zalf Desiree Fior);<br />

6. Vitality Buts (Sc Pagnoncelli<br />

NGC Perrel); 7. Francesco Kanda<br />

(UC Trevigiani); 8. Mauro Colombera<br />

(UC Trevigiani); 9.<br />

Francesco Frisoni (Unidelta<br />

Bottoli Arvedi Garda); 10. Enrico<br />

Venturini (pool. Cantù 1999<br />

Ngc Tad Phama).<br />

36 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

ELITE/UNDER 23 - 25° Trofeo S.C. Marcallo Casone – 14° Trofeo Casonese<br />

Riccio, un anno da big<br />

Dodicesima vittoria del velocista napoletano sostenuto in modo eccellente<br />

dai suoi compagni di squadra. Costanzi e Biolo sul podio<br />

Vito Bernardi<br />

Riccio a Marcallo con<br />

Casone (foto Soncini)<br />

MARCALLO CON CASONE (MI)<br />

(7/10) - Bernardo Riccio, corridore<br />

del Team Parolin, ha conquistato<br />

a Marcallo Con Casone la sua<br />

dodicesima vittoria stagionale,<br />

piazzando uno sprint regale contro<br />

avversari del calibro di Edoardo<br />

Costanzi e numerosi altri velocisti<br />

che hanno risposto all’appello<br />

della SC Marcallo per disputare<br />

il 25° Trofeo SC Marcallo - 14°<br />

Trofeo Casonese. Movimentatori<br />

della giornata i corridori Goffi e<br />

Mazzucchelli (Pregnana), Salet e<br />

Redaelli, (Schivardi), Poloni (Pool<br />

Cantù), Angeli e Baertsch (Fidibc.Com)<br />

e Ziliani (Boltiere),<br />

spesso in compagnia di corridori<br />

del Team Parolin che, chiaramente,<br />

avevano il compito di controllare<br />

le varie fughe messe in atto.<br />

Senza concedere il classico nulla<br />

osta a nessuno, prendevano decisamente<br />

in mano le redini della<br />

gara negli ultimi chilometri controllando<br />

la testa della corsa alternandosi<br />

con i ragazzi dell’Unidelta.<br />

Nel finale una caduta a centro<br />

gruppo spezzava il plotone in due<br />

tronconi poi, lo sprint finale col<br />

treno della Parolin che è stato più<br />

lesto nel lanciare Riccio ai 400<br />

metri finali, Il partenopeo è uscito<br />

a tutta dalla rotonda a ha contenuto<br />

il rabbioso ritorno dell’indomito<br />

Costanzi.<br />

Prima della partenza della gara è<br />

stato osservato un minuto di raccoglimento<br />

in Memoria di Angelo<br />

Fusè, in arte “Da La Gata”, storico<br />

speaker della gara e morto<br />

adempiendo il proprio dovere subito<br />

dopo la conclusione dell’edizione<br />

2006 di questa corsa.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Bernardo Riccio (Team Parolin-<br />

Filmop-Sorelle Ramonda) km131<br />

in 2h51’ media kmh. 45,965 km/h;<br />

2. Edoardo Costanzi (CC Cremonese-Arvedi-Unidelta);<br />

3. Giampaolo<br />

Biolo (Team Parolin-Filmop-<br />

Sorelle Ramonda); 4. Marcello<br />

Pavarin (Team Parolin - Filmop -<br />

Sorelle Ramonda); 5. Francesco<br />

Frisoni (Unidelta-Bottoli-Arvedi-<br />

Garda); 6. Michele Merlo (VC Mantovani-Rovigo);<br />

7. Giorgio Brambilla<br />

(UC Bergamasca 1902); 8.<br />

Andrea Menapace (CC Cremonese-Arvedi-Unidelta);<br />

9. Davide<br />

Tortella (Unidelta-Bottoli-Arvedi-<br />

Garda); 10. Roberto Berta (Pool<br />

Cantù 1999-NGC-Tad Pharma).<br />

CICLOCROSS - 3° Trofeo Canaiola<br />

Battistelli e Panichi sugli scudi<br />

Laura Proietti<br />

luppava lungo le rive del Tevere. Nella prima<br />

gara Battistelli, mentre si trovava in testa,<br />

è stato protagonista di una foratura che<br />

PRETOLA (PG) (7/10) – Carlo Battistelli della<br />

Battistelli Extreme e Mario Panichi del Gs lo faceva scivolare in quinta posizione. Ma<br />

Maté dominano nella prima gara della stagione<br />

umbra di <strong>ciclocross</strong>, il 3° Trofeo Ca-<br />

riportava di nuovo in testa, transitando per<br />

senza demordere, Battistelli ripartiva e si<br />

naiola, organizzato a Pretola dall'Asd Tevere.<br />

Una quarantina gli atleti che si sono ci-<br />

stata dominata dall'inizio alla fine da Mario<br />

primo sotto il traguardo. La seconda gara è<br />

mentati nel percorso di 2,2 km che si svi-<br />

Panichi, che è sempre rimasto saldamente<br />

in testa alla corsa.<br />

Classifiche<br />

ELITE UNDER 23: 1. Marco Roviglioni (Tecnicolor<br />

Vernici); 2. Federico Bianchi (Uc Bastia<br />

Volvo Teghini); ALLIEVI: 1. Leonardo Caracciolo<br />

(AS La Base Centro Bici e Moto); 2. Alessio<br />

Mischianti (Gubbio Ciclismo Mocaiana);<br />

ESORDIENTI: 1. Luca Taschini (Gs Capobianchi<br />

Cicli Moto); MASTER SPORT: 1. Federico Buzi<br />

L’arrivo di Battistelli (Battistelli Extreme); MASTER 1: 1. Andrea<br />

Benedetti (As La Base Centro Bici e Moto); 2.<br />

Alessio Mastrofabi (Battistelli Extreme); 3.<br />

Roberto Perugini (Bikeland Team Bike 2003);<br />

MASTER 2: 1. Alberto Laloni (Battistelli Extreme);<br />

2. Luca Agostinelli (UC Petrignano); 3.<br />

Emanuele Grelli (Team Motor Point SC Parlesca);<br />

4. Cristian Sapora (GS Tenti Ciclismo); 5.<br />

Paolo Innocenzi (UC Petrignano).<br />

MASTER 3: 1. Mario Panichi (Gs Maté); 2. Vittorino<br />

Vittorini (Asd Mtb Santa Marinella); 3.<br />

Paolo Sebastiani (Bikeland Team Bike 2003);<br />

4. Giorgio Colli (Battistelli Extreme); 5. Mauro<br />

Cozzari (Punto Bici); MASTER 4: 1. Carlo Battistelli<br />

(Battistelli Extreme); 2. Fabrizio Cavalieri<br />

(Idem); 3. Mario Moschetti (Team Motor<br />

Point SC Parlesca); 4. Carlo Cosentino (GS<br />

Maté); 5. Giorgio Mazzalupi (Ct Bastia).<br />

MASTER 5 E OLTRE: 1. Giancarlo Rivaroli<br />

(Battistelli Extreme); 2. Stefano Sarti (As<br />

La Base Centro Bici e Moto); 3. Mauro<br />

Spezzi (As La Base Centro Bici e Moto);<br />

DONNE: 1. Laura Selei (Cicli Saccarelli<br />

Emu Sea Marsciano); 2. Romina Perugini<br />

(Bikeland Team Bike 2003).<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

37


CRONACHE DELLE GARE<br />

ELITE/UNDER 23 - 5° Memorial Fosco Frasconi<br />

Pavarin, passo del campione<br />

Spettacolare rimonta del corridore rodigino che ai 300 metri<br />

risale il gruppo, riprende Graziato e Scaroni e li precede all’arrivo<br />

La gioia di Pavarin a Castiglion Fibocchi (foto Balsimelli)<br />

Antonio Mannori<br />

CASTIGLION FIBOCCHI (AR)<br />

(08/10) - A confermare il grande<br />

momento del Team Filmop<br />

Sorelle Ramonda Parolin, lo<br />

spunto irresistibile del ventunenne<br />

Marcello Pavarin nella<br />

quinta edizione del Trofeo Festa<br />

Patronale - Memorial Fosco<br />

Frasconi. E’ la trentacinquesima<br />

vittoria dello squadrone veneto<br />

che ha inoltre piazzato l’ottimo<br />

Graziato al terzo posto. La gara<br />

aretina svoltasi in uno splendido<br />

pomeriggio di sole, appena<br />

24 ore dopo il Gp Ezio Del Rosso<br />

firmato dall’azzurro Finetto,<br />

era valevole inoltre come ultima<br />

prova del Trofeo Remo Corti,<br />

una Challenge che tiene<br />

conto di 25 gare per elite e under<br />

23 svoltesi prevalentemente<br />

in provincia di Arezzo, organizzate<br />

dalla Fracor Modolo<br />

Pratomagno. Líedizione 2007<br />

ha visto primeggiare il fiorentino<br />

Massimo Pirrera della Bedogni<br />

Gruppo Praga Natalini<br />

Monsummanese, che era in<br />

classifica a pari merito con Cesaro<br />

prima di questa corsa, al<br />

termine della quale Pirrera è<br />

giunto sesto mentre l’antagonista<br />

è finito più indietro. Alla gara<br />

di Castiglion Fibocchi (il via è<br />

Il podio di Castigiol Fibocchi<br />

(foto Balsimelli)<br />

stata dato dal presidente del<br />

Consiglio Regionale della Toscana<br />

e del Comitato Regionale<br />

di ciclismo Riccardo Nencini,<br />

mentre alla cerimonia di premiazione<br />

era presente il presidente<br />

della Federciclismo Renato<br />

Di Rocco) hanno preso parte<br />

115 corridori di 17 formazioni.<br />

La gara ha visto una serie di<br />

tentativi di fuga, protagonisti<br />

prima Iattici, Lupori, Lucciola,<br />

Borchi, Contoli, Malori, quindi<br />

un drappello di 11 corridori, si è<br />

decisa con la fuga a 38 km dalla<br />

conclusione del terzetto Lupori,<br />

Graziato, Scaroni. Al passaggio<br />

dall’arrivo posto in costante<br />

ascesa su via Marconi, e<br />

prima dellíinizio dell’ultima tornata<br />

(km 7,800 alla conclusione)<br />

mollava Lupori, che era stato<br />

vivacissimo, mentre i due era<br />

ripresi da uno scatenato Iattici.<br />

I tre resistevano fino allíerta finale<br />

di circa 300 metri, quando<br />

il gruppo era nella scia dei battistrada.<br />

Iattici veniva raggiunto<br />

per primo mentre Scaroni e<br />

Graziato resistevano ed era superati<br />

soltanto da uno scatenato<br />

Pavarin, che rimontava il<br />

compagno di squadra e Scaroni<br />

cogliendo a braccia alzate la<br />

vittoria. Uno spunto davvero<br />

imperioso quello messo in atto<br />

dal non ancora ventunenne atleta<br />

di Ceregnano (Rovigo).<br />

Splendida la prestazione di Scaroni<br />

nella nuova formazione toscana<br />

dopo aver lasciato la Pagnoncelli,<br />

mentre anche Graziato<br />

è stato autore di una notevole<br />

prova al pari del modenese<br />

Iattici.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Marcello Pavarin (Filmop Sorelle<br />

Ramonda Parolin) km 117<br />

in 2h46’, media Km 42,289; 2.<br />

Matteo Scaroni (Mastromarco<br />

Chianti Sensi Vangi); 3. Massimo<br />

Graziato (Filmop Sorelle<br />

Ramonda Parolin); 4. Maksym<br />

Averin (Danton Caparrini Vibert);<br />

5. Siarhei Papok (Mastromarco<br />

Chianti Sensi Vangi); 6.<br />

Pirrera; 7. Terrenzio; 8. Iattici;<br />

9. Hernandez; 10. Stefani.<br />

CLASSIFICA FINALE TROFEO<br />

REMO CORTI: 1. Massimo Pirrera<br />

(Bedogni Natalini); 2. Cesaro;<br />

3. Ginanni.<br />

38 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

ELITE/UNDER 23 - 75° Circuito Molinese - Trofeo Bassa Valle Scrivia<br />

Grendene, chi la dura la vince<br />

Dopo tanti piazzamenti, per il corridore vicentino è finalmente arrivata la prima vittoria<br />

stagionale al termine di una volata a tre con Ratti e Mazzi nell’ordine alle sue spalle<br />

Il travolgente spunto di Grendene (foto Soncini)<br />

Paolo Buranello<br />

MOLINO DEI TORTI (AL)<br />

(9/10) - Il Piemonte esalta Andrea<br />

Grendene. Il 21enne vicentino<br />

ha rotto il lungo digiuno<br />

dalle vittorie conquistando il<br />

primo successo stagionale in occasione<br />

del “75° Circuito Molinese”,<br />

valido quale nona e ultima<br />

prova del Trofeo Bassa Valle<br />

Scrivia per dilettanti elite e under<br />

23. Grendene ha quindi replicato<br />

l’affermazione ottenuta<br />

in Piemonte due anni fa, quando<br />

si impose al Giro delle Valli<br />

Cuneesi. Nella circostanza sul<br />

traguardo alessandrino di Molino<br />

dei Torti ha superato agevolmente<br />

allo sprint il lecchese Aristide<br />

Ratti e il veronese Alessandro<br />

Mazzi. La manifestazione<br />

che ha concluso il trofeo, si è<br />

disputata con un numero di<br />

partecipanti in tono minore rispetto<br />

al solito (appena 61 i<br />

partenti e 26 gli arrivati, nonostante<br />

i 134 iscritti), ma lo<br />

spettacolo non è ugualmente<br />

mancato. Hanno contribuito a<br />

offrirlo in avvio nove atleti Baggio,<br />

Bergomi, Vella, Gandolfi,<br />

Manenti, Miletta, Giuliani, Marietta<br />

e Massocchi scattati al comando<br />

al primo giro dei diciannove<br />

giri in programma, e rimanendo<br />

in avanscoperta fino a<br />

metà tracciato con 53” di vantaggio<br />

sul gruppo. Raggiunti i<br />

fuggitivi sotto la vigorosa spinta<br />

della Filmop Parolin, ecco l’episodio<br />

risolutore. Grendene, Ratti,<br />

Mazzi, Fumagalli e Duychiev<br />

prendevano il largo. Il quintetto<br />

Il podio di Molino dei<br />

Torti (foto Soncini)<br />

restava compatto sino all’ultima<br />

tornata quando Fumagalli e<br />

Duychiev accusavano una flessione.<br />

Volata a tre quindi, e<br />

trentaseiesima affermazione<br />

stagionale per la Filmop Parolin.<br />

Ma non è tutto, il club patavino<br />

ha fatto man bassa di premi<br />

conquistando anche la 27° edizione<br />

del Trofeo Bassa Valle<br />

Scrivia con il velocista campano<br />

Bernardo Riccio (42 punti), davanti<br />

al compagno di squadra<br />

Cristiano Fumagalli (35) e a Gabriele<br />

Orizzonte della Pagnoncelli<br />

(27). La Filmop Parolin si<br />

inoltre aggiudicata anche la<br />

classifica per società e quella dei<br />

velocisti con Filippo Baggio,<br />

mentre Gianluca Massano<br />

(Team Tata) è risultato il migliore<br />

della speciale graduatoria riservata<br />

ai corridori piemontesi.<br />

Le premiazioni finali avranno<br />

luogo sabato 17 novembre nel<br />

Museo dei Campionissimi di<br />

Novi Ligure. Archiviato il Valle<br />

Scrivia, la stagione agonistica su<br />

strada in Piemonte chiude i battenti<br />

nel 2007 per lasciare spazio<br />

al <strong>ciclocross</strong> che debutterà<br />

domenica 21 ottobre con la gara<br />

di Rivarolo Canavese.<br />

Ordine di arrivo<br />

Andrea Grendene (Filmop Parolin)<br />

km 114 in 2h30’ media<br />

45.600 km/h; 2. Aristide Ratti<br />

(Team Tata); 3. Alessandro<br />

Mazzi (Palazzago); 4. Cristiano<br />

Fumagalli (Filmop Parolin) a<br />

11”; 5. Marco Zanotto (Palazzago);<br />

6. Andrea Giacomin (Filmop<br />

Parolin); 7. Marco Giani<br />

(Velo Club Mendrisio); 8. Giuseppe<br />

Signorello (Gragnano<br />

Sporting Club); 9. Vladimir Duychiev<br />

(Palazzago); 10. Luca Bertani<br />

(Palazzago).<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

39


CRONACHE DELLE GARE<br />

DONNE UNDER 20/JUNIORES – 1° Trofeo Millo<br />

Suelotto regina dello sprint<br />

Fuga a tre e volata finale con Muccioli e Neri, prima classificate<br />

tra le juniores. A Valentina Scadolara il Trittico Ferrarese<br />

COPPARO (FE) (7/9) – Eleonora<br />

Suelotto (élite) e Alessandra<br />

Neri (juniores) si sono imposte<br />

nel 1° Trofeo Millo, terza prova<br />

del Trittico Ferrarese vinto da<br />

Valentina Scandolara. Il via viene<br />

dato alla presenza dell’Assessore<br />

allo Sport del Comune<br />

di Copparo, Nicola Rossi, e di<br />

Ricchieri Millo sponsor della gara<br />

ciclistica. Non ha voluto<br />

mancare il tecnico nazionale<br />

Marino Amadori dopo le recenti<br />

vittorie ai mondiali di Stoccarda.<br />

Alla quarta tornata il traguardo<br />

volante vinto da Maddalena<br />

Dinato accende i primi<br />

attacchi, un forte vento rende<br />

la corsa dura, le più leste prendono<br />

un piccolo vantaggio e<br />

sono le Alessia Massaccesi, tricolore<br />

2006 del G.S. Potentia<br />

1945 e Valentina Scandolara<br />

PUBBLICITÀ: NUOVO LISTINO 2007<br />

SOCIETÀ SPORTIVE<br />

Tipo di pubblicità . . . . . . . .mm . . . . . . . . .Euro<br />

MODULO A . . . . . . . . . . .87x110 . . . . . . . . . .200<br />

PIEDINO . . . . . . . . . . . . .180x50 . . . . . . . . . .250<br />

MEZZA PAGINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .350<br />

orizzontale:<br />

in gabbia . . . . . .180x123<br />

a smarginare . .210x143<br />

verticale: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .350<br />

in gabbia . . . . . . .87x241<br />

a smarginare . .107x285<br />

PAGINA INTERA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .580<br />

AZIENDE<br />

PIEDINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .400<br />

MEZZA PAGINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .600<br />

PAGINA INTERA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1200<br />

II e III . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1800<br />

IV COPERTINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2300<br />

Da sin.: Patuzzo, Muccioli, Suelotto e Neri<br />

dell’U.C. Val D’Illasi, campionessa<br />

europea juniores. Il gruppo<br />

reagisce e si ricompatta. Al<br />

7° giro il secondo traguardo<br />

volante se lo aggiudica Alessandra<br />

Neri, del V.C. Vaiano. Al<br />

9° giro il terzo traguardo volante<br />

è di Chiara Bortolus del Corva<br />

Azzanese.<br />

Alla dodicesima tornata l’allungo<br />

di tre atlete, Alessandra Neri,<br />

Eleonora Suelotto del Breganze<br />

e Sara Muccioli del G.S.<br />

Potentia, che prendono un piccolo<br />

vantaggio resistendo alla<br />

reazione del gruppo. Ai duecento<br />

metri parte la volata e a<br />

braccia alzate taglia il traguardo<br />

Eleonora Suelotto (Avantec Df<br />

Breganze cc 96) davanti a Sara<br />

Muccioli (G.S. Potentia 1945),<br />

entrambe èlite, e alla junior<br />

Alessandra Neri (V.C. Vaiano).<br />

Per l’atleta del D.S. Prigato è la<br />

prima vittoria del 2007, con<br />

grande festa in casa Breganze.<br />

Ottima l’organizzazione del Ciclo<br />

Sport Copparo Millo ben<br />

coordinata da Albino Marussi e<br />

Roberto Modonesi. Alla partenza<br />

sono state premiate le atlete<br />

che durante l’anno hanno<br />

raggiunto traguardi prestigiosi<br />

tra queste la campionessa del<br />

mondo juniores Eleonora Patuzzo<br />

e la campionessa europea<br />

Valentina Scandolara, che si aggiudica<br />

il Trittico Ferrarese davanti<br />

a Elisa Piotto e Eleonora<br />

Suelotto. (L.R.)<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Eleonora Suelotto (Avantec Df<br />

Breganze CC 96) km.79,200 in<br />

2h11’ media 36,275 km/h; 2. Sara<br />

Muccioli (GS Potentia 1945);<br />

3. Alessandra Neri (VC Vaiano);<br />

4. Martina Nota (Ju Sport Gorla<br />

Minore) a 32; 5. Valentina Scandolara<br />

(Off.Alberti U.C. Val D’illasi)<br />

a 5”; 6. Simona Martini (V.C.<br />

Vaiano); 7. Chiara Bortolus (Corva<br />

Azzanese Presotto); 8. Barbara<br />

Guarischi (Team Desenzanese);<br />

9. Giada Borgato (Avantec<br />

Df Breganze); 10. Mara Ruggeri<br />

(Ju Sport Gola Minore).<br />

ELITE: 1. Eleonora Suelotto<br />

(Avantec Df Breganze CC 96); 2.<br />

Sara Muccioli (GS Potentia<br />

1945); 3. Chiara Bortolus (Corva<br />

AzzanesePresotto); 4. Martina<br />

Scoppa (Team Desenzanese); 5.<br />

Sara Griffi (idem.); 6. Rachele<br />

Franconi (GS Potentia); 7. Laura<br />

Marotta (VC Vaiano); 8. Sara<br />

Morelli (GS Potentia).<br />

JUNIORES: 1. Alessandra Neri<br />

(VC Vaiano); 2. Martina Nota (Ju<br />

Sport Gorla Minore); 3. Valentina<br />

Scandolara (UC Val D’Illasi);<br />

4. Simona Martini (VC Vaiano);<br />

5. Barbara Guarischi (Team Desenzanese);<br />

6. Giada Borgato<br />

(Avantec Df Breganze); 7. Mara<br />

Ruggeri (Gorla Minore); 8. Federica<br />

Primavera (Team Desenzanese);<br />

9. Jessica Campagnolo<br />

(Breganze); 10. Eleonora Patuzzo<br />

(GS Verso L’Iride).<br />

CLASSIFICA TRITTICO FERRA-<br />

RESE: 1. Valentina Scandolara<br />

(Off.Alberti U.C.Val D’Illasi); 2.<br />

Elisabetta Piotto (Team Buderus);<br />

3. Eleonora Suelotto (Breganze);<br />

4. Giada Borgato<br />

(idem); 5. Sara Muccioli (Potentia).<br />

40<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

CONCESIO (BS) (9/10) - Gianfranco<br />

Zilioli ha firmato il 60°<br />

Gran Premio del Pedale Bresciano,<br />

classica organizzata<br />

dall’omonimo gruppo sportivo<br />

e riservata alla categoria juniores.<br />

Sono 107 i chilometri da<br />

percorrere su un circuito da ripetere<br />

4 volte. Il vincitore ha<br />

JUNIORES - 60° GP Pedale Bresciano<br />

Zilioli su Cattaneo<br />

Nuovo exploit della For 3 Milram che firma un’altra corsa di prestigio<br />

preceduto sotto lo striscione<br />

d’arrivo il compagno di colori<br />

Mattia Cattaneo con il quale<br />

aveva promosso la fuga decisiva.<br />

Continua, dunque, la serie positiva<br />

della For 3 Milram, la forte<br />

squadra di Paolo Valoti che<br />

tante volte in questa stagione è<br />

salita sul primo gradino del podio<br />

con i suoi alfieri.<br />

Nessuno degli avversari è stato<br />

in grado di ostacolare la marcia<br />

trionfale della scatenata coppia;<br />

il terzo classificato, infatti, Alex<br />

Andreina, del Prealpino Ambrosio,<br />

è giunto con 55” di ritardo.<br />

M.A.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Zilioli G. Franco (For 3 Milram)<br />

km. 107 in 2h36’ media<br />

41,154; 2. Cattaneo Mattia<br />

(idem); 3. Andreina Alex (Prealpino<br />

Ambrosio) a 55”; 4. Ruffoni<br />

Nicola (Aspiratori Otelli Zani);<br />

5. Colbrelli Sonny (Team<br />

Valle Sabbia); 6. Fogliata Luca<br />

(Aspiratori Otelli Zani); 7. Lombardi<br />

Omar (Sprint Valtrompia);<br />

8. Terlisio Alessandro (Ronco<br />

Elettronave); 9. Boldrini Nazareno<br />

(Aspiratori Otelli Zani); 10.<br />

Piccoli Michele (Ausonia Pescantina).<br />

JUNIORES - 4° Giro dei Paesi di Citerna<br />

Prodezza di Appollonio<br />

Prima rimonta Pinaglia e Barabesi, poi li anticipa con uno spunto fulmineo<br />

Laura Proietti<br />

FIGHILLE DI CITERNA (PG)<br />

(6/10) - Davide Appollonio,<br />

del Team Vangi, conquista in<br />

volata il quarto “Giro dei Paesi<br />

di Citerna”, organizzato dal<br />

Team Cycling Città di Castello.<br />

La gara, con 70 corridori al<br />

via, è stata molto combattuta<br />

sin dall’inizio. Numerosi i tentativi<br />

di fuga nei 4 giri bassi,<br />

con una parziale ascesa della<br />

salita di Citerna. Ma il gruppo<br />

non lascia spazio. E’ nel corso<br />

dell’ultimo giro che si sviluppa<br />

l’azione più importante realizzata<br />

da Thomas Pinaglia (Gs<br />

Borgonuovo Milior) e Mattia<br />

Barabesi (Gubbio Ciclismo<br />

Mocaiana), che guadagnano<br />

un discreto margine di vantaggio.<br />

In gruppo gli atleti del<br />

Team Vangi, guidati dal due<br />

volte campione del mondo<br />

Diego Ulissi, si mettono in testa<br />

al gruppo e riescono a lanciare<br />

l’azione di Davide Appollonio,<br />

che dopo un lungo<br />

inseguimento si porta sulla<br />

coppia al comando. Sull’ultima<br />

ascesa della salita di Citerna<br />

il trio dei fuggitivi ha 15”<br />

di vantaggio sull’avanguardia<br />

del gruppo. In vista del traguardo<br />

i tre si studiano, il<br />

gruppo si avvicina sino a far<br />

temere il ricongiungimento.<br />

Subito dopo l’ultima curva, a<br />

La vittoria di misura di Appollonio (a destra) nella<br />

quarta tappa della 3 Tre Bresciana (foto Rodella)<br />

Il momento della fuga<br />

300 metri dalla linea bianca<br />

del traguardo, Davide Appollonio<br />

lancia la volata partendo<br />

come un fulmine e lasciando<br />

dietro di sé Thomas Pinaglia e<br />

Mattia Barabesi. La ruota più<br />

veloce in gruppo è quella di<br />

Salvatore Puccio (Uc Petrignano),<br />

che conquista il quarto<br />

posto a 5” dal vincitore.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Appollonio Davide (Cycling<br />

Team Vangi); 2. Pinaglia Thomas<br />

(Gs Borgonuovo Milior);<br />

3. Barabesi Mattia (Gubbio Ciclismo<br />

Mocaiana-Toscana); 4.<br />

Puccio Salvatore (Uc Petrignano);<br />

5. Tommassini Fabio<br />

(Giammy Team); 6. Santoro<br />

Antonio (Mengoni Usa Campocavallo);<br />

7. Falà Luca (Veloclub<br />

Notaresco 999); 8. Stortoni<br />

Mattia (Giammy Team); 9.<br />

Bongiorno Francesco Manuel<br />

(Cycling Team Vangi); 10. Billera<br />

Emanuele (Gubbio Ciclismo<br />

Mocaiana).<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

41


CRONACHE DELLE GARE<br />

JUNIORES - 5° Trofeo Crediveneto<br />

Viviani, nona perla<br />

Micidiale progressione del veronese. Il terzo posto di Aldegheri<br />

completa il trionfo della FDB Ecodem<br />

fatta attendere. Il corridore di<br />

Isola della Scala con una progressione<br />

davvero micidiale ha<br />

raggiunto e superato l’avversario<br />

bissando così il successo della<br />

domenica precedente.<br />

Francesco Coppola<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Elia Viviani (FDB Ecodem) km<br />

ALBAREDO D’ADIGE (VR)<br />

(7/10) - Nono centro stagionale<br />

per il veronese Elia Viviani,<br />

portacolori della FDB Ecodem,<br />

nella 5^ edizione del Trofeo<br />

Crediveneto, svoltasi domenica<br />

7 ottobre ad Albaredo d’Adige,<br />

in provincia di Verona. La manifestazione,<br />

messa a punto con<br />

consumata perizia dal Gs Cadidavid<br />

ed abbinata al 3° Gran<br />

Premio Tecnosystem e Memorial<br />

Paolo Cav., è stata caratterizzata<br />

dalla fuga di dodici corridori<br />

che hanno acquisito un<br />

vantaggio massimo di 1’58’’.<br />

Sotto la spinta dei ragazzi della<br />

Arrivo e podio della<br />

gara (foto Soncini)<br />

FDB-Ecodem, i battistrada sono<br />

stati ripresi a 15 km dall’arrivo.<br />

Negli ultimi mille metri è partito<br />

Bonfante della Assali Stefen e la<br />

risposta di Elia Viviani non si è<br />

106 in 2h27’10” media 43,216; 2.<br />

Paolo Scappin (Giorgione Aliseo);<br />

3. Daniele Aldegheri (FDB<br />

Ecodem); 4. Filippo Forti (Andreotti<br />

Auto); 5. Francesco Castelli<br />

(Coppi Gazzera-Videa); 6.<br />

Stefano Melegaro (FDB Ecodem);<br />

7. Roberto Mantovani<br />

(Assali Stefen); 8. Enrico Biondani<br />

(Mincio-Chiese); 9. Alex<br />

Marchesini (Contri Autozai); 10.<br />

Mirko Castelli (Calderara Stm).<br />

JUNIORES - 6° Trofeo Cesuola-GP Medri Casalinghi<br />

Di Curzio detta legge<br />

Grande recupero del teramano che poi allunga<br />

inesorabilmente a 500 metri dal traguardo<br />

Valerio Benelli<br />

PONTE ABBADESSE (FC) (7/10) - Bella, anzi superba prova dello junior<br />

teramano di secondo anno Danilo Di Curzio, portacolori del Velo<br />

Club Notaresco, che sul traguardo della 6^ riedizione del Trofeo Cesuola,<br />

organizzata dalla Polisportiva Cesuola e dal Gs Terranova<br />

Teddy-Pedale Riminese, ha messo in mostra una prova di ciclismo<br />

quasi d’altri tempi. La gara, ripresa cinque anni fa dopo un periodo di<br />

sospensione, era anche valida per il GP Medri Casalinghi, nonché per<br />

il Memorial Gianluca Domeniconi e Memorial Marzio Lucchi e ha visto<br />

una buona partecipazione: 75 partenti, su 93 iscritti, combattivi ma<br />

che hanno dovuto inchinarsi alla forza e alla classe del dominatore<br />

della gara. Dopo il via, una serie di tentativi sono prontamente neutralizzati<br />

dal gruppo. La prima frazione di gara vedeva sostanzialmente<br />

il gruppo compatto. Nella seconda parte della gara, una grande<br />

prova della squadra reggiana del Team Nial Nizzoli, con una esibizione<br />

dei propri portacolori, Enrico Barbieri e Michael Verschoore.<br />

Anche i portacolori della Pol. Sidermec F.lli Vitali non sono stati da<br />

meno: Christian Barchi ed Elia Ceccarelli hanno spesso messo in difficoltà<br />

i diversi fuggitivi. Le azioni decisive per la corsa si verificano soprattutto<br />

negli ultimi due giri del percorso ondulato. Il campione regionale<br />

della categoria Daniele Angelini (Italia Nuova Bologna) è al comando,<br />

tallonato da vicino da Elia Ceccarelli. Alle sue spalle pochi inseguitori,<br />

fra cui si distinguono i romagnoli Luca Valcarenghi (Juvenes<br />

RSM), Elia Ceccarelli, il polacco Colin Walczak (Cycling Team Vigili del<br />

Fuoco) e anche il marchigiano Stefano Zoppi, mentre Di Curzio è arretrato<br />

ma recupera posizioni a ritmo continuo. A 2 chilometri dalla<br />

conclusione il vantaggio di Angelini è sui 30 metri, quando a mezzo<br />

chilometro un allungo di Di Curzio sconvolge i piani del bolognese. Di<br />

Curzio vince in volata su Luca Valcarenghi, Elia Ceccarelli, Enrico Barbieri<br />

e Daniele Angelini, cogliendo il suo terzo successo stagionale. Il<br />

gruppo degli inseguitori giunge con 21” di ritardo ed è regolato da Nicola<br />

Carrucolo.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Danilo Di Curzio (V.C.Notaresco 999) km 107,800 in 2h36’05 media<br />

41,439; 2. Luca Valcarenghi (Juvenes CIS San Marino); 3. Elia Ceccarelli<br />

(Sidermec F.lli Vitali); 4. Enrico Barbieri (ASD Cycling Team Nial<br />

Nizzoli); 5. Daniele Angelini (Italia Nuova Centro Borgo Bologna); 6.<br />

Colin Walczak (Cycling Team Vigili del Fuoco Latina) a 2”; 7. Michael<br />

Verschoore (ASD Cycling Team Nial Nizzoli) a 7”; 8. William Passini<br />

(Italia Nuova Centro Borgo Bologna); 9. Nicola Carruolo (Gulp Pool<br />

Val Vibrata) a 21”; 10. Fabio Tommassini (Giammy Team).<br />

42 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

JUNIORES - 21°Trofeo Comune di Maleo<br />

Nizzolo precede Ratto<br />

Sfida casalinga tra i due velocisti della Dielle Ceramiche Verdello<br />

Giuseppe Pratissoli<br />

MALEO (LODI) (7/10) -<br />

Il dorsale n°17, sfatando<br />

la superstizione, non ha<br />

portato male a Giacomo<br />

Nizzolo. Il corridore di<br />

Besana Brianza, favorito<br />

in partenza, si è imposto<br />

nella volata di gruppo<br />

che ha concluso il 21°<br />

Trofeo Comune di Maleo.<br />

Una corsa riproposta dal<br />

Gs Ciclistico di Maleo<br />

(Pres. Renato Boccotti)<br />

dopo un anno d’assenza,<br />

e limitata al solo circuito<br />

breve di 15 km interamente<br />

lodigiano (Maleo,<br />

Corno Giovine, Corno<br />

Vecchio, Maleo), ripetuto<br />

8 volte. Con Nizzolo, recente<br />

bronzo nell’inseguimento<br />

ai Mondiali in Messico<br />

col quartetto azzurro su <strong>pista</strong><br />

e campione lombardo su<br />

strada in carica, brava anche<br />

tutta la squadra bergamasca<br />

della Dielle Ceramiche di Verdello<br />

(ds Cavalleri e Rovaris),<br />

che ha controllato la corsa per<br />

arrivare alla volata, dove Daniele<br />

Ratto ha compiuto un altro<br />

capolavoro: prima ha pilotato<br />

il compagno sul lungo viale<br />

Roma d’arrivo verso la vittoria<br />

(la sesta stagionale), poi mostrando<br />

di valere altrettanto come<br />

velocista (13 i suoi successi<br />

quest’anno), ha concluso sulla<br />

scia di Nizzolo. Entrambi esordiranno<br />

nel 2008 tra gli Under<br />

23 nella Parolin di Padova.<br />

L’arrivo di Nizzolo, sotto<br />

all’intervista (foto Soncini)<br />

Dopo molti tentativi di fuga,<br />

sempre neutralizzati dalla buona<br />

guardia delle squadre dei<br />

velocisti, il gruppo piomba<br />

compatto sul traguardo. Sul<br />

viale d’arrivo per primo s’affaccia<br />

Ratto, poi ai 150 metri<br />

lascia a Nizzolo tutta la<br />

scena.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Nizzolo Giacomo (Sc<br />

Dielle Ceramiche Verdello)<br />

km 120 in 2h54’, media<br />

41.379; 2. Ratto Daniele<br />

(idem); 3. Ducoli Andrea<br />

(Uc Vallecamonica); 4. Bocchiola<br />

Giorgio (Team F.lli<br />

Giorgi); 5. Puccioni Mirko<br />

(Ac Pratese 1927 Grassi); 6.<br />

Di Bari Romeo (Cycling Nial<br />

Nizzoli Correggio); 7. Danesi<br />

Nicola (Sc Capriolo<br />

Ostilio Mobili); 8. Calzoni<br />

Giacomo (Uc Vallecamonica);<br />

9. Benicchio Davide (Sc<br />

Cene Colorfer Sitip); 10. Zanotti<br />

Claudio (Uc Vallecamonica).<br />

JUNIORES - 49 a Coppa Comune di Borgo Panica<br />

Boem in cattedra<br />

Davvero brillante l’ultima stagione<br />

del veneziano nella categoria<br />

BORGO PANICA (VI) (7/10) - Successo del veneziano di San Donà di<br />

Piave, Nicola Boem, nella 49^ edizione della Coppa Comune di Borgo<br />

Panica, svoltasi domenica 7 ottobre nella cittadina vicentina. Il<br />

corridore della Moro Scott Bicycle, che è stato artefice di una stagione<br />

davvero brillante e che dalla prossima stagione correrà tra gli<br />

under nella compagine di Antonio Spinazzé e Fortunato Cestaro, ha<br />

preceduto il padovano Andrea Magrin ed il trevigiano Giorgio Cecchinel.<br />

La corsa è stata organizzata dal Vc Marostica. F.C.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Nicola Boem (Moro Scott Bicycle) km 105 in 2h31’ media 41,58;<br />

2. Andrea Magrin (Saros Assicurazioni Mottin-Tasca Sandrigosport);<br />

3. Giorgio Cecchinel (Vittorio Veneto Forni Industriali); 4.<br />

Omar Bertazzo (Team La Torre Italtecnica); 5. Moreno Moser<br />

(Montecorona); 6. Enrico Battaglin (Saros Assicurazioni Mottin-<br />

Tasca Sandrigosport); 7. Gianluca Leonardi (Liquigas); 8. Michele<br />

Simoni (Montecorona); 9. Alberto Cecchin (Giorgione Aliseo);<br />

10. Ludovico Cremonese (Brenta).<br />

numero 42<br />

Il Mondo del Ciclismo<br />

43


CRONACHE DELLE GARE<br />

Paolo Buranello<br />

CALEA DI LESSOLO (TO)<br />

(7/10) - La Rostese Castanese<br />

fa la corsa, ma alla fine trionfa<br />

un lombardo. Nathan Pertica,<br />

milanese della classe 1989, ha<br />

conquistato il “41° Trofeo Enzo<br />

Migliore”, prova conclusiva<br />

della stagione ciclistica della categoria<br />

juniores in Piemonte.<br />

Sul traguardo canavesano di<br />

Calea di Lessolo, il lombardo ha<br />

superato allo sprint il cuneese<br />

Pettiti e il corregionale Pavan,<br />

entrambi della Rostese-Castanese.<br />

Un risultato che non accontenta<br />

il team piemontese. “Siamo<br />

arrivati a 13 secondi posti e a<br />

20 terzi nell’arco dell’annata -<br />

ha commentato amaramente il<br />

diesse Marco Della Vedova.<br />

Pettiti e Pavan hanno pagato<br />

l’inesperienza non attaccando a<br />

JUNIORES - 41° Trofeo Enzo Migliore<br />

Sfreccia Pertica<br />

Il milanese ha superato allo sprint la coppia<br />

della Rostese-Castanese, Pettiti e Pavan<br />

Nathan Pertica<br />

(foto Soncini)<br />

fondo Pertica, più veloce di loro.<br />

E’ un peccato perché abbiamo<br />

disputato anche stavolta<br />

una bella gara”. La corsa è stata<br />

selettiva, secondo tradizione:<br />

82 i partenti, 31 gli arrivati. Ha<br />

assunto una precisa fisionomia<br />

sulla salita di Alice, quando Pavan<br />

si è scrollato di dosso il<br />

gruppo scollinando solitario sul<br />

GPM.<br />

A lui si accodavano successivamente<br />

Pertica e Pettiti, e il terzetto<br />

guadagnava una quarantina<br />

di secondi sul drappello dei<br />

più immediati inseguitori. Quest’ultimi,<br />

tuttavia, nella discesa<br />

verso Calea si producevano in<br />

una forsennata rincorsa, sfiorando<br />

il ricongiungimento. Così,<br />

nello sprint a tre, Pertica incassava<br />

la seconda affermazione<br />

dell’anno disponendo nettamente<br />

dei due compagni di fuga.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Nathan Pertica (Canturino<br />

1902) km 108 in 2h37’ media<br />

41,274; 2. Alessandro Pettiti<br />

(Rostese Castanese); 3. Lorenzo<br />

Pavan (idem); 4. Fabio Felline<br />

(idem) a 5”; 5. Andrea Ferrero<br />

(Biringhello); 6. Christian<br />

Delle Stelle (idem); 7. Emanuele<br />

Anastasio (Madonna di Campagna<br />

Gios); 8. Davide Pacchiardo<br />

(Rostese Castanese); 9.<br />

Mattia Mainetti (Canturino<br />

1902); 10. Daniele Bazzana (Colorfer<br />

Cene).<br />

JUNIORES - 6° Trofeo Banca Popolare di Cividale<br />

“Prima” di Andretta<br />

L’atleta della Bonaldo Solvepi ha resistito<br />

all’attacco degli avversari<br />

Giovanni Casella<br />

CIVIDALE DEL FRIULI (7/10) - Gara di fine stagione quella vinta dallo<br />

junior veneto Massimo Andretta. Dei quasi 80 concorrenti che hanno<br />

dato vita alla sesta edizione del Trofeo Banca Popolare di Cividale solo<br />

poco più di 20 hanno portato a termine la prova, mentre gli altri, notevolmente<br />

attardati, sono stati fermati dal direttore di corsa per evitare<br />

problemi di traffico. Nonostante ciò, la competizione è risultata<br />

ugualmente ricca di colpi di scena, e contrariamente allo scorso anno<br />

si è registrato un arrivo molto frazionato.<br />

Ha vinto, dicevamo, Massimo Andretta della Bonaldo Solvepi, al suo<br />

primo centro stagionale, che ha saputo ottimamente interpretare la<br />

prova, dimostrando carattere, particolarmente nel finale, cioè quando<br />

pur sentendo l’alito di Pozzetto sulla nuca non ha mollato, continuando<br />

nel tentativo che poi lo ha condotto al successo.<br />

La corsa ha mosso le prime pedalate da San Giovanni al Natisone, ma<br />

prima di inanellare per quattro volte un tratto comprendente la salita<br />

di Sant’Anna e Bucovizza, per una trentina di chilometri si è snodata<br />

in linea. Tratto che ha portato in avascoperta 13 unità, poco oltre seguiti<br />

a breve distanza da altri otto, mentre il gruppo accusava un sempre<br />

maggior distacco. Più avanti erano Gerolami, Fort e Tabotta a cercare<br />

l’avventura, ma a una ventina di chilometri dall’epilogo, essendo<br />

il gruppo staccato di oltre 4’, il direttore invitava i corridori a desistere,<br />

mentre in testa si scatenava una vera e propria bagarre che alla fine<br />

ha premiato Andreatta, vincitore anche della classifica dei traguardi<br />

volanti, mentre Tabotta si è imposto nei Gpm.<br />

Ordine d’arrivo<br />

1. Massimo Andretta (Bonaldo Solvepi) km 115 in 3h19’13”, media<br />

34,800; 2. Federico Pozzetto (Danieli Team Isonzo) a 8”; 3. Nicola<br />

Battistella (Junior team Friulcassa) a 9”; 4. Francesco Buso (Vc<br />

Bianchin-Marchiol Pizzolon) a 20”; 5. Claudio Gerolami (Team Orogildo<br />

2000 Solvepi); 6. Matteo Murero (Gs Caneva-Record Eliogea);<br />

7). Yezid Tabotta (Rinascita Ormelle-Banca di Cividale) a 28”; 8.<br />

Alex Damian (Solvepi Bonaldo) a 30”; 9. Roberto Ortolan (Junior<br />

Team Friulcassa); 10. Marco Fabrello ((Mogliano 85-Colorificio San<br />

Marco).<br />

44 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42


CRONACHE DELLE GARE<br />

GIOVANISSIMI BASILICATA - 3° Trofeo SS. Medici, Campionato regionale<br />

G.C. Lucano sugli scudi<br />

BERNALDA (MT) (23/9) – Si è svolta a Bernalda<br />

la manifestazione che ha chiuso la stagione<br />

dei giovanissimi in Basilicata ed assegnato i titoli<br />

regionali. La gara, organizzata dalla Società<br />

<strong>Ciclistica</strong> Libertas Melidoro, ha portato tanta<br />

festa nella vivace cittadina lucana grazie ad<br />

una degna cornice di pubblico, giusto come<br />

quella delle grandi occasioni. Circa ottanta i<br />

mini atleti partecipanti, gran parte di questi lucani,<br />

ma anche bambini provenienti dalla vicina<br />

Puglia. “La politica giovanile in Basilicata sta<br />

dando i suoi frutti”, c’è ancora tanto da fare ha<br />

detto con soddisfazione il responsabile regionale<br />

Franco Padula, “continueremo su questa<br />

strada poiché è quella giusta”. LDM<br />

ORDINI D’ARRIVO – G1/M: 1. Quarato Michele<br />

(ASD Massafra); 2. Renna Domenico (AS Cicloamatori<br />

Bernalda); 3. Risimini Giuseppe (AS<br />

Cicloamatori Bernalda). G1/F: 1. Mastronardi<br />

Eliana (Gruppo Ciclistico Lucano). G2/M: 1. Viola<br />

Donatello (Castrocielo Oppido L.); 2. Susco<br />

Alessandro (ACD San Chirico Nuovo); 3. Lascaro<br />

Antonio (Gruppo Ciclistico Lucano). G2/F: 1.<br />

Peluso Martina (Gruppo Ciclistico Lucano); 2.<br />

Dell’Orco Valentina (AS Cicloamatori Bernalda);<br />

3. Lasala Rosalia (ACD San Chirico Nuovo).<br />

G3/M: 1. Casalnuovo Gaspare (Libertas Melidoro);<br />

2. Bulfaro Matteo (Libertas Melidoro); 3. Di<br />

Lucca Antonio (AS Cicloamatori Bernalda).<br />

G3/F: 1. Peluso Carmela (Gruppo Ciclistico Lucano);<br />

2. Masiello Gloria (ASD Bici Sport); 3.<br />

Chiruzzi Carmen (AS Cicloamatori Bernalda).<br />

G4/M: 1. La scala Federico (ASD Crispiano); 2.<br />

Mastronardi Davide (Gruppo Ciclistico Lucano);<br />

3. Stamerra Cosimo (Gruppo Ciclistico Lucano).<br />

G4/F: 1. Ferrara Federica (ASD Bici Sport); 2.<br />

Melidoro Rossana (AS Cicloamatori Bernalda).<br />

G5/M: 1. Arbace Marco L. (Cycling Team Salento);<br />

2. Viggiano Gian Luca (Gruppo Ciclistico Lucano);<br />

3. La Sala Michele (ACD San Chirico Nuovo).<br />

G5/F: 1. Dell’Orco Francesca (AS Cicloamatori<br />

Bernalda); G6/M: 1. Musillo Pier Rocco<br />

(Gruppo Ciclistico Lucano); 2. Martucci Donato<br />

(ASD Massafra); 3. Tounsi Maher (AS Cicloamatori<br />

Bernalda).<br />

I Campioni Regionali<br />

G1/M: Di Muro Antonio (A.C. San Chirico Nuovo).<br />

G2/M: Viola Donatello (Team Castrocielo<br />

Aspecta Oppido). G2/F: Lasala Rosalia (A.C.<br />

San Chirico Nuovo). G3/M: Casalnuovo Gaspare<br />

(A.C. Libertas Melidoro). G3/F: Peluso Carmela<br />

(G.C. Lucano – Marconia). G4/M: Mastronardi<br />

Davide (G.C. Lucano – Marconia). G4/F: Ferrara<br />

Federica (A.S. Bici Sport Marconia). G5/M:<br />

Viaggiano Gianluca (G.C. Lucano – Marconia).<br />

G5/F: Dell’Orco Francesca (A.S. Cicolamatori<br />

Bernalda). G6/M: Musillo Pier Rocco (G.C. Lucano<br />

– Marconia). SOCIETA’: Gruppo Ciclistico<br />

Lucano Dilettantistico – Marconia (MT).<br />

CERRETANO DI CASTELFIDARDO (AN) - Festa<br />

dei giovanissimi con la disputa del "3° Trofeo<br />

Città di Castelfidardo - Trofeo Cintioli s.r.l.", una<br />

manifestazione tra le più riuscite della stagione<br />

che era valevole come 3a Prova del Campionato<br />

Regionale di Società e che si articolava in<br />

gare di abilità e di velocità. La gara era stata<br />

promossa ed organizzata dalla stessa Commissione<br />

Giovanile del Comitato regionale<br />

marchigiano, guidata dal giovane presidente<br />

Sandro Coletta e composta inoltre da Gianfranco<br />

Mancinelli, Andrea Cingolani, Roberto Lucchetti,<br />

Mauro Papetta, Stefano Pacioni, Albino<br />

Cittadini e Mauro Fuschi. Ha partecipato all'organizzazione<br />

il Circolo dei Senza Testa Sezione<br />

Ciclisti di Osimo, sotto le cui insegne ufficiali è<br />

stata allestita la manifestazione.<br />

GIOVANISSIMI MARCHE - 3° Trofeo Città di Castelfidardo<br />

Vincono i... "Senza Testa"<br />

La vittoria per la società per punti è andata Luzi, del Circolo dei Senza Testa Sez. Ciclisti,<br />

proprio al Circolo dei Senza Testa. Al secondo nella G2, Matteo Lucchetti, sempre del Circolo<br />

posto la ASD Perla dell'Adriatico di Grottammare<br />

ed al terzo la Scuola di Ciclismo Potentia dale Chiaravallese, nella G3.<br />

Senza Testa, e Valentina Talevi, della S.C. Pe-<br />

Rinascita. Sempre il Circolo dei Senza Testa ha Nelle gare di velocità le vittorie sono state conquistate<br />

da Bruno Capodicasa e Laura Angeli-<br />

primeggiato nella classifica di società per numero<br />

di partecipanti, precedendo la Tre Emme ci, entrambi della ASD Perla dell'Adriatico,<br />

Morrovalle e la Polisportiva Morrovallese. Nelle<br />

gare di gimkana hanno centrato il successo Club Montecassiano, e da Celeste Mozzoni,<br />

nella G4, dal solito Filippo Rocchetti, del Velo<br />

Lorenzo Fioravanti, della ASD Perla dell'Adriatico,<br />

e Laura Doria, del CAS Porto S. Elpidio Marco Cingolani, del Circolo dei Senza Testa<br />

della ASD Perla dell'Adriatico, nella G5, da<br />

Montegranaro, nella G1, Lorenzo Carboni, anche<br />

lui della ASD Perla dell'Adriatico, e Kessi nello Cicli Cingolani, nella G6. Paolo<br />

Sez. Ciclisti, e da Sharon Sartini, del G.S. Pia-<br />

Piazzini<br />

LIMITE SULL'ARNO (FI) - Ancora<br />

una volta i giovanissimi pistoiesi sono<br />

stati tra i protagonisti principali<br />

del GP Pubblica Assistenza Croce<br />

GIOV. TOSCANA - 6° GP Pubblica Assistenza Croce d'Oro<br />

Prodezza di Sannino<br />

d'Oro di Limite sull'Arno, organizzato dall'Uc Empolese e dal G.S. Maltinti One); 2. Pietro Sarti (Gastone Nencini); 3. Luca Squilloni (Tripetetolo).<br />

Lampadari di Empoli. La rassegna, con 212 partenti di quasi 300 iscritti, è G4 (1a batteria): 1. Francesco Biondi (Milleluci GM); 2. Giulio Pacini (id);<br />

stata conclusa dalla prodezza del campano Sannino, che ha doppiato moltissimi<br />

dei concorrenti in gara. Nelle società si sono evidenziate il Circolo Cintolese); 2. Tommaso Fiaschi (Abitare Cornici); 3. David Masi (Circ.<br />

3. Alessandro Filoni (id). G4 (2a batteria): 1. Andrea Campagna (Circ.<br />

Ricreativo Cintolese, la Pol. Milleluci di Casalguidi e la Nuova Sfinge. Cintolese). G5: 1. Mirko Calcinai (Aquila Ganzaroli); 2. Alessandro Brunetti<br />

(Seano One); 3. Emanuele Scarmigli (Anchione). G6: 1. Giuseppe<br />

Antonio Mannori<br />

Sannino (Us Cipollini); 2. Niccolò Pacinotti (Seano One); 3. Michele Barbasso<br />

(Milleluci). FEMMINILE: Successi per Vittoria Guazzini (Seano<br />

ORDINI D'ARRIVO - G1: 1. Alessandro Alduini (Sfinge Alma); 2. Lorenzo<br />

Bartalucci (Stabbia); 3. Elia Cioni (Vital Center). G2: 1. Filippo Magli One), Deborah Dolceamore (Vital Center), Irene Capasa (Sfine Alma),<br />

(Vital Center); 2. Alessandro Iacchi (Cicl. Pontassieve); 3. Alberto Toccafondi<br />

(Seano One). G3 (1a batteria): 1. Emanuele Pacini (Circ. Cinto-<br />

Arzilli (Gastone<br />

Nicole Nesti (Milleluci), Consuelo Scuotto (Pian di Mommio) e Veronica<br />

Nencini).<br />

lese); 2. Paolo Barsottelli (Pian di<br />

Mommio); 3. Lorenzo Romanelli<br />

(Club Appenninico). G3 (2a batteria):<br />

1. Giacomo Baldacci (Seano<br />

46 Il Mondo del Ciclismo<br />

numero 42

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!