Regolamento di gestione del servizio di depositeria comunale

COMUNE DI RAVENNA
ASSESSORATO ALLA POLIZIA MUNICIPALE
DEPOSITERIA COMUNALE
REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL SERVIZIO
Ravenna, li 25 Agosto 1989

INDICE
Art. 1 Istituzione della depositeria; pag. 1
Art. 2 Scopi; pag. 1
Art. 3 Caratteristiche della depositeria; pag. 1
Art. 4 Fruitori del servizio; pag. 2
Art. 5 Procedure di introduzione dei beni; pag. 2
Art. 6 Tariffe di custodia; pag. 2
Art. 7 Gestione del servizio; pag. 3
Art. 8 Sistemi di sicurezza; pag. 3
Art. 9 Norme di rinvio; pag. 3
Art. 10 Integrazione ed adeguamento; pag. 3
Art. 11 Abrogazioni; pag. 4
Art. 12 Norme transitorie e finali. pag. 4
Visti di approvazione pag. 5

ISTITUZIONE DELLA DEPOSITERIA
Art.1
L’amministrazione Comunale di Ravenna, attesa la vastità del territorio, la densità automolistica per
abitante, la mobilità legata ai picchi di flusso stagionale della popolazione, la concentrazione dei
veicoli in circolazione, i fatti derivanti dal servizio di Istituto del Corpo di Polizia Municipale e delle
altre forze di Polizia che operando sul territorio, la necessità della giudiziale conservazione dei beni da
parte della Magistratura, le necessità derivanti dal ricovero a termini di beni e suppellettili di proprietà
di terzi cui l’Amministrazione debba attendere, istituire la DEPOSITERIA COMUNALE a termini
di legge.
SCOPI
Art.2
La Depositeria Comunale ha lo scopo di catalogare e rendersi garante verso i terzi percepenti della
conservazione nello stato di fatto dei beni colà depositati fino al momento della restituzione e/o
alienazione.
CARATTERISTICHE DELLA DEPOSITERIA
Art. 3
La Depositeria è costituita da un’area recintata scoperta sulla quale insiste un contenitore corredato di
sistemi di sicurezza alle porte e finestre.
All’interno del contenitore sono individuate quattro aree:
A) Area Giudiziaria
B) Area Amministrativa
C) Area Deposito
D) Area di sicurezza per oggetti e/o beni di valore.
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FRUITORI DEL SERVIZIO
Art.4
Potranno usufruire del servizio di depositeria:
- Le Forze di Polizia
- La Magistratura
- L’Autorità Amministrativa
- I servizi dell’Amministrazione Comunale
PROCEDURA DI INTRODUZIONE BENI
Art.5
Il Responsabile della Depositeria Comunale, accetterà il deposito beni, su presentazione di Processo
Verbale di Sequestro redatto ai sensi di legge e controfirmato dall’Ufficiale o Agente di P.G.
procedente.
Il responsabile rilascerà P.V. di avvenuto deposito con l’avvertimento delle garanzie di legge.
L’introduzione dei beni recuperati nello stato di abbandono dovrà avvenire nel rispetto delle vigenti
norme di legge.
L’accettazione sarà subordinata alla adeguatezza della documentazione esibita (ex artt. 923 – 927 C.C.
e/o L.915/82 ecc.).
Il deposito in custodia temporanea dei beni dovrà essere accompagnato da certificazione a firma del
responsabile dell’Ufficio richiedente.
TARIFFE DI CUSTODIA
Art. 6
Le tariffe di deposito e custodia, sono quelle indicate nella sottonotata tabella n.2.
La citata tabella sarà soggetta all’automatico adeguamento sulla scorta dei decreti di aggiornamento
del Prefetto di Ravenna.
L’entità delle tariffe per i sequestri di natura penale disposti su Ordine o Mandato della Magistratura,
saranno pari a quelle previste dalle norme di legge vigenti nel tempo.
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GESTIONE DEL SERVIZIO
Art 7
Il Comune di Ravenna e per esso il Comando di P.M., avrà la responsabilità di gestione del servizio.
Il servizio sarà attivato per almeno 12 ore giornaliere ed articolato su due turni.
All’occorrenza, e come disposto dalle vigenti norme, il Comando del Corpo designerà un
Sott’Ufficiale o Ufficiale responsabile della gestione del servizio ed almeno due agenti per coprire i
relativi turni.
Alla Depositeria è assegnato in uso il carroattrezzi del Corpo.
SISTEMI DI SICUREZZA
Art.8
La Depositeria Comunale, a cura e spese dell’Amministrazione, sarà dotata di impianto anti- intrusione
collegato con la C.O. del Corpo di P.M..
NORME DI RINVIO
Art.9
Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si farà riferimento alle leggi dello Stato vigenti in
materia.
INTEGRAZIONE ED ADEGUAMENTO
Art.10
Il presente Regolamento verrà costantemente adeguato alle normative che interverranno in materia di
rimozione, recupero e/o custodia.
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ABROGAZIONI
Art. 11
Ogni eventuale disposizione dell’Amministrazione contraria al presente Regolamento è abrogata.
NORME TRANSITORIE E FINALI
Art. 12
Il presente regolamento entra in vigore dal 1° giorno del mese successivo a quello dell’avvenuta
approvazione e ripubblicazione all’Albo Pretorio.
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VISTI DI APPROVAZIONE
Regolamento adottato con Delibera n. 26467 del Consiglio Comunale nella seduta dell’8 giugno 1989;
Prima pubblicazione all’Albo Pretorio del 19.07.89 al 03.08.1989;
Regolamento controllato senza rilievi dal CO.RE.CO. nella seduta del 03.08.89 con atto 12274;
Seconda pubblicazione all’Albo Pretorio per gg. 15 dal 9 agosto 1989 al 24 agosto 1989;
Senza opposizioni;
Dispiega gli effetti dal 1 settembre 1989.
Ravenna, li 25.08.89
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to A. Palmeri
IL SINDACO
F.to Dragoni
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