POLO 2 ASTA IDROELETTRICA DEL BELVISO NEI ... - Edison

POLO 2 

ASTA IDROELETTRICA DEL BELVISO 

NEI COMUNI DI APRICA (SO) E TEGLIO (SO) 

IMPIANTI IDROELETTRICI GANDA E BELVISO 

DICHIARAZIONE AMBIENTALE AGGIORNATA ANNO 2009 

INFORMAZIONI AGGIORNATE AL PRIMO SEMESTRE 2010

Dichiarazione Ambientale Aggiornata Edison Gestione Idroelettrica 

INDICE 

Consigli per la lettura 

Scheda tecnica dell’impianto Ganda 

Scheda tecnica dell’impianto Belviso 

Il bilancio di massa ed energetico dell’asta Belviso 

Attività, modifiche impiantistiche e gestionali rilevanti dal punto di vista ambientale 

Aspetti ambientali 

Indicatori Chiave 

Obblighi normativi e limiti previsti dalle autorizzazioni 

Utilizzo risorse: acqua, combustibili, energia elettrica, materie prime, materiali ausiliari, 

imballaggio e immagazzinamento 

Emissioni in atmosfera 

Scarichi idrici 

Rifiuti 

Rumore verso l’ambiente circostante 

Campi elettromagnetici 

Olio minerale contenente PCB 

Contaminazione delle acque e del terreno 

Amianto e fibre ceramiche 

Gas lesivi per la fascia di ozono e gas serra 

Inserimento ambientale delle opere e impatto visivo 

Modifiche sulle direzioni e portate dei corsi d’acqua 

Interferenze sull’ecosistema dovute al deflusso rilasciato 

Rapporti con il territorio 

Rischi di incidenti e situazioni di emergenza 

Valutazione della significatività 

Programma ambientale 

Asta Belviso 1


Il verificatore accreditato Giorgio Penati IT-V-0004, via Don Minzoni 15 – Cabiate (CO), 

ha verificato e convalidato in data 22/11/2010 le informazioni e i dati presenti in quanto 

affidabili, credibili ed esatti nonché conformi a quanto previsto dal Regolamento CE 

1221/2009 EMAS III. Tale Scheda è parte integrante della Dichiarazione Ambientale 

Emas 2009 del 22/11/2010 di Edison S.p.A. Gestione Idroelettrica. 

La presente Scheda può essere distribuita singolarmente ed è disponibile presso 

l’impianto idroelettrico, presso la sede della Direzione Gestione Idroelettrica e all’interno 

del Sito internet www.edison.it. 

Per informazioni rivolgersi a: 

Giorgio Vitali 

Rappresentante della Direzione per il Sistema di Gestione Ambiente e Sicurezza - 

Polo 2 

Foro Buonaparte, 25 – 20121 Milano 

Tel. +39 039 692081 - Fax +39 039 6926288 

E-mail: giorgio.vitali@edison.it 

Andrea Piazzani 

Responsabile Ambiente, Sicurezza e Qualità Gestione Idroelettrica 

Foro Buonaparte, 25 – 20121 Milano 

Tel. 02 62228332 - Fax +39 02 62224535 

E-mail: andrea.piazzani@edison.it 

CONSIGLI PER LA LETTURA 

Le informazioni contenute all’interno della presente Dichiarazione: 

dati operativi e indicatori di prestazione ambientali e gestionali; 

stato d’avanzamento del Programma Ambientale; 

stato delle autorizzazioni e delle indagini ambientali; 

sono aggiornate al 30 giugno 2010. 

La Politica per l’Ambiente e la Sicurezza dell’Organizzazione Edison Gestione 

Idroelettrica è riportata nella Sezione Generale della Dichiarazione Ambientale 

dell’Organizzazione. 

Asta Belviso 2


SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO GANDA 

DATI GENERALI 

Codice NACE di attività prevalente: D 35.11 Produzione di energia elettrica 

Ubicazione Centrale: 

Località Ganda, 23036 Teglio 

Ubicazione diga di Frera: 

Località Val Belviso 15, 23036 Teglio 

Anno di inizio costruzione: 1953 (Centrale) - 1957 (diga) - 1961 

(opere di captazione dei torrenti 

Bondone e Caronella) 

Anno di entrata in esercizio: 1955 (Centrale) - 1959 (diga) - 1958 

(canali di gronda destro e sinistro) - 

1962 (derivazioni Bondone Superiore) 

Anno di ristrutturazione: 1978 – 1980 - 2008 

Anno di scadenza della concessione: 2014 

Acque utilizzate: Aronella, Belviso, Bondone, Valle 

Aperta, Lavazza, Battistoni, Valle 

Sacca, Valle Frotto, Magnola, 

Carognera, Valle del Latte, Nembra, 

Soffia 

Bacino imbrifero: 

47,4 km² 

Tipo di impianto: 

a serbatoio con regolazione stagionale 

Producibilità media: 

104,197 GWh 

Portata massima di concessione: 13 m³/s 

Salto nominale di concessione: 

545 m 

Rilascio minimo vitale (DMV) 2008: 0,103 m³/s complessivi per gli impianti 

Ganda e Belviso 



Rilascio effettivo DMV 2009: 

circa 6.244.000 m³/anno 

CARATTERISTICHE IDRAULICHE 

Opera di sbarramento: 

Tipologia dell’opera di adduzione: 

diga ad arco e a gravità (serbatoio di 

Frera: volume 50.000.000 m³, quota di 

massima regolazione 1.484 m s.l.m.); 

briglie sui torrenti Bondone e Caronella 

galleria principale in pressione della 

lunghezza di 4.174 m e del diametro di 

2,50 m; canale a pelo libero della 

lunghezza di 2.100 m che convoglia le 

acque dei torrenti Magnola, Carognera, 

Valle del Latte, Nembra, Soffia nel 

serbatoio di Frera; canale della 

lunghezza di 810 m che convoglia le 

acque dei torrenti Gavazza, Valle del 

Dosso, Valle Sacca e Valle Frotto nella 

galleria principale; canali della 

lunghezza di 1.990 m e 2.336 m che 

convogliano le acque dei torrenti 

Bondone e Caronella nella galleria 

principale 

Asta Belviso 3


Tipologia della condotta forzata: 

Tipologia del canale di restituzione: 

tubazione in acciaio della lunghezza di 

997 m e del diametro variabile tra 1,90 

m e 1,57 m 

galleria della lunghezza di 50 m che 

restituisce le acque nel serbatoio di 

Ganda 

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Turbina: 2 unità doppia Pelton ad asse 

orizzontale 

Potenza massima unitaria: 32 MW (due unità per un totale di 64 

MW) 

Potenza alternatore: 30 MVA (due unità per un totale di 60 

MVA) 

Raffreddamento alternatore: 

acqua 

Raffreddamento trasformatori: 

olio forzato/aria forzata 

PERSONALE E CONTROLLO OPERATIVO 

Personale operativo: l’impianto non ha personale; il 

personale dell’Area Valtellina interviene 

anche sull’impianto Ganda 

Presidio dell’impianto: 

Controllo operativo e trasmissione dati: 

6 guardiani della diga di Frera 

la conduzione dell’impianto avviene 

tramite il Centro di Teleconduzione di 

Venina 

Asta Belviso 4


SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO BELVISO 

DATI GENERALI 

Codice NACE di attività prevalente: D 35.11 Produzione di energia elettrica 

Ubicazione: 

Via Falck 10, 23030 Tresenda di Teglio 

Anno di inizio costruzione: 1943 

Anno di entrata in esercizio: 1947 

Anno di ristrutturazione: 1980 - 1982 – 2001 - 2008 

Anno di scadenza della concessione: 2010 

Acque utilizzate: 

Belviso, Aprica, Bondone, Caronella 

Bacino imbrifero: 

73,1 km² 

Tipo di impianto: 

serbatoio con regolazione giornaliera 

Producibilità media: 

128,58 GWh 

Portata massima di concessione: 14 m³/s 

Salto statico medio: 

539,28 m 





Rilascio effettivo DMV 2009: 

circa 9.272.000 m³/anno 

CARATTERISTICHE IDRAULICHE 

Opera di sbarramento: 

Tipologia dell’opera di adduzione: 

Tipologia della condotta forzata: 

Tipologia del canale di restituzione: 

diga ad arco semplice (serbatoio di 

Ganda: volume 60.000 m³, quota di 

massima regolazione 913 m s.l.m.); 

traverse in calcestruzzo sui torrenti 

Caronella e Bondone 

galleria principale in pressione rivestita 

in cacestruzzo della lunghezza di 2.639 

m e del diametro di 2,5 m; canale della 

lunghezza di 44,50 m che convoglia le 

acque del torrente Caronella nella 

galleria principale; canale della 

lunghezza di 1.855 m che convoglia le 

acque del torrente Bondone nella 

galleria principale 

tubazione in acciaio della lunghezza di 

907 m e del diametro variabile tra 2 m e 

1,64 m 

canale in parte coperto e in parte a pelo 

libero della lunghezza di 640 m che 

restituisce le acque nel fiume Adda 

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Turbina: 2 unità doppia Pelton ad asse 

orizzontale + 1 unità Pelton ad asse 

verticale 

Potenza massima unitaria: 

33,2 MW (due unità per un totale di 

66,4 MW) + 2,6 MW (una unità) 

Asta Belviso 5


Potenza alternatore: 

Raffreddamento alternatore: 

Raffreddamento trasformatore: 

35 MVA (una unità) + 39 MVA (una 

unità) + 0,75 MVA (una unità) 

acqua 

olio forzato/aria forzata 

PERSONALE E CONTROLLO OPERATIVO 

Personale operativo: l’impianto non ha personale; il 

personale dell’Area Valtellina interviene 

anche sull’impianto Belviso 

Presidio dell’impianto: 

Controllo operativo e trasmissione dati: 

2 guardiani della diga di Ganda 

la conduzione dell’impianto avviene 

tramite il Centro di Teleconduzione di 

Venina 

Asta Belviso 6


BILANCIO DI MASSA ED ENERGETICO DELL’ASTA BELVISO 

Asta Belviso 7


Energia elettrica lorda prodotta 

2007 2008 2009 2010 

Belviso MWh 68.770 118.780 129.282 73.256 

Ganda MWh 58.940 96.378 112.736 57.182 

TOTALE Asta Belviso MWh 127.710 215.158 242.018 130.438 

Energia elettrica consumata 

2007 2008 2009 2010 

Belviso MWh 1.018 1.080 566 

Ganda MWh 841 892 558 

TOTALE Asta Belviso MWh 1647 1.859 1.972 1.124 

Gasolio 

2007 2008 2009 2010 

Belviso t 0,000 0,000 

Ganda t 17,139 11,110 

TOTALE Asta Belviso t 33,0 24,4 17,1 11,1 

Gas naturale 

2007 2008 2009 2010 

Belviso Sm 3 0 0 0 0 

Ganda Sm 3 0 0 0 0 

TOTALE Asta Belviso Sm 3 0 0 0 0 

Acqua prelevata da acquedotto 

2007 2008 2009 2010 

Belviso 10 3 m 3 1,00 0,50 

Ganda 10 3 m 3 36,40 18,20 

TOTALE Asta Belviso 10 3 m 3 39,0 37,4 37,4 18,7 

Acqua prelevata dal corpo idrico e turbinata 

2007 2008 2009 2010 

Belviso 10 3 m 3 58.092 99.881 105.096 60.075 

Ganda 10 3 m 3 48.801 77.775 86.818 47.297 

TOTALE Asta Belviso 10 3 m 3 106.893 177.656 191.914 107.372 

Acqua prelevata dal sottosuolo per usi civili e raffreddamento 

2007 2008 2009 2010 

Belviso 10 3 m 3 0,0 0,000 

Ganda 10 3 m 3 0,0 0,000 

TOTALE Asta Belviso 10 3 m 3 0 0 0 0 

Materiali Ausiliari 

2007 2008 2009 2010 

Belviso kg 200 594 216 

Ganda kg 0 198 0 

TOTALE Asta Belviso kg 432 200 792 216 


2007 2008 2009 2010 

Belviso 10 3 m 3 1,00 0,50 

Ganda 10 3 m 3 36,40 18,20 

TOTALE Asta Belviso 10 3 m 3 39 37,4 37,4 18,7 

Rilasci per Deflusso Minimo Vitale (DMV) 

2007 2008 2009 2010 

Belviso 10 3 m 3 9.272 4.597 

Ganda 10 3 m 3 3.257 6.244 3.096 

TOTALE Asta Belviso 10 3 m 3 3.248 3.257 15.516 7.693 

Asta Belviso 8


Rifiuti 2007 2008 2009 2010 

Rifiuti pericolosi 

Belviso kg 3.300 5.430 9.106 140 

Ganda kg 4.273 4.700 3.390 0 

TOTALE Asta Belviso kg 7.573 10.130 12.496 140 

Rifiuti non pericolosi 

Belviso kg 31.922 1.590 48.130 25.310 

Ganda kg 9.500 17.050 23.460 10.840 

TOTALE Asta Belviso kg 41.422 18.640 71.590 36.150 

Rifiuti inviati a recupero 

Belviso kg 6.380 57.000 25.310 

Ganda kg 21.750 26.850 7.840 


Rifiuti inviati a trattamento 

Belviso kg 0 0 0 

Ganda kg 0 0 0 

TOTALE Asta Belviso kg 0 0 0 0 

Rifiuti inviati a smaltimento 

Belviso kg 640 240 0 

Ganda kg 0 0 3.000 

TOTALE Asta Belviso kg 1.670 640 240 3.000 

Rifiuti provenienti da manutenzioni straordinarie 

Belviso kg 0 56.300 24.470 

Ganda kg 0 26.640 7.840 

TOTALE Asta Belviso kg 47.723 0 82.940 32.310 

Totale Rifiuti prodotti (Pericolosi + non pericolosi) 


Asta Belviso 9


% Energia elettrica consumata riferita all'energia elettrica lorda prodotta 

2007 2008 2009 2010 

Belviso % 0,00 0,86 0,84 0,77 

Ganda % 0,00 0,87 0,79 0,98 

TOTALE Asta Belviso % 1,29 0,86 0,81 0,86 

Acqua turbinata riferita all'energia elettrica lorda prodotta 

2007 2008 2009 2010 

Belviso m 3 /kWh 0,84 0,84 0,81 0,82 

Ganda m 3 /kWh 0,83 0,81 0,77 0,83 

TOTALE Asta Belviso m 3 /kWh 0,84 0,83 0,79 0,82 

Materiali ausiliari consumati riferiti all'energia elettrica lorda prodotta 2007 2008 2009 2010 

Belviso g/kWh 0,0000 0,0017 0,0046 0,0029 

Ganda g/kWh 0,0000 0,0000 0,0018 0,0000 

TOTALE Asta Belviso g/kWh 0,0034 0,0009 0,0033 0,0017 

Rifiuti pericolosi totali prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta 2007 2008 2009 2010 

Belviso g/kWh 0,048 0,046 0,070 0,002 

Ganda g/kWh 0,072 0,049 0,030 0,000 


Rifiuti totali prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta 

2007 2008 2009 2010 

Belviso g/kWh 0,512 0,059 0,443 0,347 

Ganda g/kWh 0,234 0,226 0,238 0,190 


TOTALE AREA VALTELLINA g/kWh 0,51 0,11 0,87 0,142 

Indice di disponibilità 

2007 2008 2009 2010 

Impianto Belviso % 93,51 63,95 73,95 

Impianto Ganda % 91,42 61,72 67,49 

MEDIA Asta Belviso % 92,34 62,84 70,72 

MEDIA AREA VALTELLINA % 94,23 89,26 86,34 

Asta Belviso 10


ASPETTI AMBIENTALI 

La descrizione degli aspetti ambientali connessi ad un impianto idroelettrico tipo è 

riportata nella Dichiarazione Ambientale Edison Gestione Idroelettrica. 

Nella presente Dichiarazione Ambientale Aggiornata sono esaminati esclusivamente 

gli aspetti che hanno subito variazioni nel corso del secondo semestre 2009 e primo 

semestre 2010 (es. interventi di miglioramento, effettuazione di analisi od indagini di 

approfondimento, aggiornamenti autorizzativi e normativi) o per i quali siano 

disponibili dati operativi ambientali fino al 30 giugno 2010. 

La società tiene costantemente sotto controllo l’evoluzione dei parametri operativi e 

degli indicatori di prestazione ambientale, che sono riportati nella presente 

Dichiarazione Ambientale Aggiornata. 

INDICATORI CHIAVE 

Come prescritto dall’Allegato IV – Comunicazione Ambientale del nuovo 

Regolamento EMAS III 1221/2009, nel Bilancio di Massa ed Energetico riportato nel 

presente documento sono stati inseriti gli Indicatori Chiave. 

Gli Indicatori Chiave considerati sono: 

efficienza energetica; 

efficienza dei materiali; 

acqua; 

rifiuti; 

biodiversità; 

emissioni. 

Gli Indicatori sono stati calcolati come rapporto tra il dato che indica il 

consumo/impatto totale annuo e la produzione totale annua dell’Organizzazione, 

espressa come kWh di energia elettrica lorda prodotta e kWh di energia elettrica 

equivalente. 

Rispetto agli Indicatori Chiave proposti dal Regolamento EMAS III, in questa 

Dichiarazione Ambientale Aggiornata non vengono presentati i dati relativi alle 

emissioni di NOx, CO 2 , CH 4 , N 2 O, PFC, SO 2 e PM in quanto le attività condotte in 

Centrale non generano emissioni di tali gas. 

OBBLIGHI NORMATIVI E LIMITI PREVISTI DALLE AUTORIZZAZIONI 

Per identificare e accedere alle prescrizioni legali o volontariamente sottoscritte, 

riguardanti i suoi prodotti e le sue attività, gli aspetti ambientali e della sicurezza, e 

per valutare il rispetto delle prescrizioni legali applicabili, gli impianti dell’asta Belviso 

seguono la procedura Edison PSAQ GIDR 02 GIDR “Prescrizioni legali”. 

E’ compito della funzione centrale Edison PEOR/Pasq comunicare le novità e le 

modifiche normative di interesse per ogni Impianto alla Gestione Idroelettrica, la 

quale a sua volta procede a diffondere le informazioni agli Impianti interessati, che 

vengono coinvolte nella definizione di eventuali azioni necessarie a garantire la 

conformità ai nuovi requisiti normativi. 

Gli aggiornamenti vengono registrati all’interno di una checklist normativa che 

riporta, per ciascun Impianto, la normativa ambientale applicabile di livello 

nazionale, regionale e locale. All’interno del documento vengono anche indicate le 

prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzativi. La verifica della corretta 

applicazione delle prescrizioni all’interno dell’Impianto viene effettuata almeno 

annualmente tramite l’applicazione della checklist normativa. 

Asta Belviso 11


Utilizzo risorse: acqua, combustibili, energia elettrica, materie prime, materiali 

ausiliari, imballaggio e immagazzinamento 

Acqua 

Gli impianti utilizzano le acque del torrente Aprica e del torrente Belviso e dei suoi 

affluenti per la produzione di energia elettrica e per il raffreddamento degli organi di 

macchina, dei circuiti oleodinamici e degli alternatori dei due impianti. 

Si evidenzia la complessa rete di utilizzo delle acque in quanto i due impianti 

idroelettrici lavorano in cascata: l’acqua utilizzata dall’impianto Ganda viene ripresa, a 

meno del rilascio del deflusso minimo vitale e delle perdite fisiologiche dell’impianto, 

dall’impianto Belviso posto più a valle. 

L’acqua utilizzata dall’impianto Belviso viene infine restituita al fiume Adda. 

L’impianto Belviso utilizza acqua per usi civili prelevata dall’acquedotto comunale e 

acqua da pozzo che viene ceduta per usi irrigui. 

Acqua turbinata (10 3 m 3 ) 

2009 

191.914 

2008 

177.656 

2007 

106.893 

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 

2007 2008 2009 

Belviso 58.092 99.881 105.096 

Ganda 48.801 77.775 86.818 

Asta 106.893 177.656 191.914 

Autorizzazioni Belviso 

Ministero dei Lavori Pubblici – Ufficio Genio Civile di Sondrio: Disciplinare n. 2965 

del 12/11/1948 contenente gli obblighi e le condizioni cui è vincolata la concessione 

delle derivazioni di acqua per la produzione di energia elettrica 

Decreto Interministeriale di concessione n.850 del 24/07/1975 

Decreto Ministeriale n.737 del 11/06/1985 per il passaggio titolarità da Falck a 

Sondel 

Decreto 1694 del 02/10/2003 per il passaggio titolarità da Sondel a Edison 

Autorizzazioni Ganda 

Ministero dei Lavori Pubblici – Ufficio Genio Civile di Sondrio: Disciplinare 

Suppletivo n. 4378 del 27/09/1960 contenente gli obblighi e le condizioni cui è 

vincolata la concessione delle derivazioni di acqua per la produzione di energia 

elettrica 

Decreto Interministeriale di concessione n.969 del 01/10/1975 

Decreto Ministeriale n.612 del 11/06/1985 per il passaggio titolarità da Falck a 

Sondel 

Decreto n.16195 del 02/10/2003 per il passaggio titolarità da Sondel a Edison 

Decreto del Presidente della Repubblica di concessione n.2562 del 29/07/1949 

Combustibili 

Il consumo di gasolio nell’ultimo triennio mostra un trend decrescente dovuto ad una 

migliore razionalizzazione degli impianti di riscaldamento. 

Nessuna variazione rispetto a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale 

precedente. 

Asta Belviso 12


Gasolio consumato (t) 

2009 

17,14 

2008 

24,36 

2007 

33,00 

0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 

Energia elettrica 

La produzione di energia elettrica nel 2009 per gli impianti Belviso e Ganda è 

aumentata in linea con l’aumento di acqua turbinata. L’indicatore acqua turbinata 

riferita all’energia prodotta e rimasto di conseguenza pressoché costante. 

L’energia elettrica utilizzata dagli impianti idroelettrici viene autoprodotta. Il consumo è 

in linea con quello degli anni precedenti. 

Produzione Energia elettrica lorda (MWh) 

2009 

242.018 

2008 

215.158 

2007 

127.710 

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 

2007 2008 2009 

Belviso 68.770 118.780 129.282 

Ganda 58.940 96.378 112.736 

Asta 127.710 215.158 242.018 

Asta Belviso 13


Acqua turbinata riferita all'energia prodotta (m 3 /kWh) 

2009 

2008 

2007 

0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 0,70 0,80 0,90 

2007 2008 2009 

Belviso 0,84 0,84 0,81 

Ganda 0,83 0,81 0,77 

Energia elettrica consumata (MWh) 

2009 

1.972 

2008 

1.859 

2007 

1.647 

0 500 1000 1500 2000 2500 

Materiali ausiliari, imballaggio e immagazzinamento 

Il maggior consumo di materiali ausiliari nel corso del 2009 è dovuto alle attività di 

manutenzione svolte nel corso dell’anno. 

Materiali ausiliari (kg) 

2009 

792 

2008 

200 

2007 

432 

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 


Gli impianti non danno luogo ad emissioni in atmosfera continue in condizioni di 

normale esercizio. 

Asta Belviso 14



precedente. 



precedente. 

Scarichi idrici (10 3 m 3 ) 

2009 

37,40 

2008 

37,40 

2007 

39,00 

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 

Autorizzazioni 

Permesso di costruire n. 107 rilasciato in data 03/08/04 dal comune di Teglio per la 

realizzazione di un nuovo impianto di smaltimento acque reflue in località Belviso 


realizzazione di un nuovo impianto di smaltimento acque reflue in località Ganda 


realizzazione di un nuovo impianto di smaltimento acque reflue in località Diga di 

Frera 

Autorizzazione paesaggistica ai sensi degli artt.146-159 del DLgs 22/01/04 n.42 

p.edil. n. 2492 prot. n. 5069 rilasciata in data 11/08/2004 dal comune di Aprica per 

l’intervento di realizzazione vasca imhoff e pozzo perdente al servizio della palazzina 

sita in località Centrale di Ganda e Permesso di costruire n. 2492 rilasciato in data 

20/12/2004 dal comune di Aprica 

Rifiuti 

Per il dettaglio dei rifiuti prodotti si vedano i grafici e le tabelle presenti nel bilancio 

energetico e di massa. I rifiuti possono essere rilevanti in caso di manutenzione 

straordinaria. Le opere di presa non necessitano di operazioni di pulitura/sgrigliatura 

in quanto i corsi d’acqua scorrono a quote elevate e in aree non antropizzate. 

I dati sui rifiuti 2007, 2008 e 2009 sono quelli relativi ai quantitativi smaltiti negli anni 

considerati e dichiarati nel MUD. Per l’anno 2010 i quantitativi dichiarati si 

riferiscono ai rifiuti prodotti e smaltiti fino al 30 giugno. 

L’elevato quantitativo di rifiuti prodotti nel primo semestre 2009 è correlato all’attività 

di rinnovamento degli impianti. I rifiuti prodotti nel 2008 si sono ridotti rispetto al 2007 

perché non sono stati prodotti rifiuti da manutenzione straordinaria. 

Per il dettaglio dei rifiuti prodotti si vedano i grafici seguenti ed il riepilogo dei dati 

nel bilancio. 

Asta Belviso 15


Rifiuti andamento temporale (kg) 

2009 

2008 

2007 

Rifiuti da manutenzione 

straordinaria 

0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000 

2007 2008 2009 

47.723 0 82.940 

Rifiuti totali 48.995 28.770 84.086 

Rifiuti pericolosi (kg) 

2009 

12.496 

2008 

10.130 

2007 

7.573 

0 5.000 10.000 15.000 20.000 

2007 2008 2009 

Belviso 3.300 5.430 9.106 

Ganda 4.273 4.700 3.390 

Asta 7.573 10.130 12.496 

Rifiuti non pericolosi (kg) 

2009 

71.590 

2008 

18.640 

2007 

41.422 

0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 

2007 2008 2009 

Belviso 31.922 1.590 48.130 

Ganda 9.500 17.050 23.460 

Asta 41.422 18.640 71.590 

Asta Belviso 16


Rifiuti tipologia di smaltimento (kg) 

2009 

240 

83.850 

2008 

640 

28.130 

2007 

1.670 

47.995 

0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000 100.000 

Rifiuti a smaltimento 

Rifiuti a recupero 

Rifiuti prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta (g/kWh) 

2009 

2008 

2007 

0,000 0,100 0,200 0,300 0,400 0,500 0,600 

2007 2008 2009 

Belviso 0,512 0,059 0,443 

Ganda 0,234 0,226 0,238 

Rifiuti pericolosi prodotti riferiti all'energia elettrica lorda 

prodotta (g/kWh) 

2009 

2008 

2007 

0,000 0,010 0,020 0,030 0,040 0,050 0,060 0,070 0,080 

2007 2008 2009 

Belviso 0,048 0,046 0,070 

Ganda 0,072 0,049 0,030 

Asta Belviso 17


Rifiuti BELVISO GANDA CER 2007 2008 2009 

Rifiuti pericolosi 

7.573 10.130 12.496 

Emulsioni non clorurate 13 01 05* kg 400 - 110 

Oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati 13 01 10* kg 140 

Oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati 13 01 10* kg - 9.790 740 

Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e 

lubrificazione, non clorurati 

13 02 05* kg 5.600 - - 

Altri carburanti (comprese le miscele) 13 07 03* kg 730 - - 

Altri solventi e miscele di solventi 14 06 03* kg 70 

Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o 

contaminati da tali sostanze 

15 01 10* kg 70 - - 

Assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non 

specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, 15 02 02* kg 350 340 180 

contaminati da sostanze pericolose 

Batterie al piombo 16 06 01* kg 373 - 11.236 

Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio 20 01 21* kg 50 - 20 

Rifiuti non pericolosi 

41.422 18.640 71.590 

Sali e loro soluzioni 06 03 14 kg 70 - 60 

Imballaggi in carta e cartone 15 01 01 kg 82 150 200 

Imballaggi in plastica 15 01 02 kg - 100 80 

Imballaggi in materiali misti 15 01 06 kg 110 300 - 

Apparecchiature fuori uso 16 02 14 kg 8.720 - - 

Vetro 17 02 02 kg 140 220 120 

Rame, bronzo, ottone 17 04 01 kg 75 - 1.480 

Alluminio 17 04 02 kg 745 - - 

Ferro e Acciaio 17 04 05 kg 24.900 820 53.750 

Cavi, diversi da quelli di cui alla voce 17 04 10 17 04 11 kg 6.580 - 15.900 

Rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione 17 09 04 kg - 17.050 - 

N.B.: Per l'anno 2010 il dettaglio dei codici CER non è disponibile. I dati relativi alle quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi prodotti e 

alle modalità di smaltimento sono riportati nella tabella del bilancio di massa ed energetico. 

RECUPERO 

SMALTIMENTO 

MTZ STRAOR. 


Impianto Belviso 

Il comune di Teglio (SO) ha adottato la zonizzazione acustica; le aree della centrale di 

Belviso e le zone adiacenti ricadono in area definita come "Aree di tipo misto" e 

classificata come Classe III con valori di riferimento pari a: 

60 dB(A) in orario diurno e 50 dB(A) in orario notturno per l’immissione; 

55 dB(A) in orario diurno e 45dB(A) in orario notturno per l’emissione. 

L’ultima campagna di misura è stata effettuata nel mese di luglio 2009. 

Dall’indagine svolta è emerso che i livelli sonori misurati sono nettamente inferiori ai 

limiti prescritti dalla normativa vigente per il periodo diurno e per il periodo notturno, 

inoltre l’apporto della Centrale al ricettore più vicino non è significativo. 

Asta Belviso 18


Impianto Ganda 

Il comune di Teglio (SO) ha adottato la zonizzazione acustica; le aree dell’impianto 

Ganda e le zone adiacenti ricadono in area definita come "Aree particolarmente 

protette" e classificate come Classe I con valori di riferimento pari a: 

50 dB(A) in orario diurno e 40 dB(A) in orario notturno per l’immissione; 

45 dB(A) in orario diurno e 35dB(A) in orario notturno per l’emissione. 

L’ultima campagna di misura è stata effettuata nel mese di luglio 2009. 

Dall’indagine svolta è emerso che la rumorosità della centrale rispetta i limiti normativi 

vigenti sia per il periodo di riferimento diurno che per quello notturno. Il rispetto dei 

limiti di emissione da parte della centrale consente di valutare il rispetto dei limiti di 

immissione, più elevati di 5 dB, sia nel periodo diurno che nel periodo notturno. 

Asta Belviso 19


. 

Campi elettromagnetici a 50 Hz 


precedente. Sono in corso le nuove campagne di misura che saranno concluse 

entro dicembre 2010. 

Campi elettromagnetici ad alta frequenza (100 kHz - 3GHz) 

Sono in corso le nuove campagne di misura che saranno concluse entro dicembre 

2010. 

Olio minerale contenente PCB 

Presso gli impianti Ganda e Belviso non sono presenti trasformatori contenenti PCB. 

Tale aspetto ambientale non viene dunque considerato. 



precedente. 

Amianto e fibre ceramiche 


precedente. 

Asta Belviso 20


Gas lesivi per la fascia di ozono e gas serra 

Nel 2009 e primo semestre 2010 non sono stati fatti rabbocchi di prodotto e di 

conseguenza il rilascio in atmosfera di SF 6 è stato nullo. 


precedente. 



precedente. 

Modifiche sulle direzioni e portate dei corsi d’acqua 


precedente. 

Interferenze sull’ecosistema dovute al deflusso rilasciato 


precedente. 

Dal 01/01/2009, in accordo al progetto approvato dalla Regione Lombardia in data 

24/02/2009, Edison rilascia in alveo un DMV pari a 0,492 m³/s complessivi per gli 

impianti Ganda e Belviso. 

Ad oggi 0,294 m³/s sono rilasciati dalla diga di Ganda, 0,02 m³/s sono rilasciati dallo 

sbarramento Bondone Superiore, 0,03 m³/s sono rilasciati dallo sbarramento del 

Caronella Superiore e 0,148 m³/s sono rilasciati dalla diga di Frera. 

Rilascio Deflusso Minimo Vitale (DMV) (10 3 m 3 ) 

2009 

15.516 

2008 

3.257 

2007 

3.248 

0,00 2000,00 4000,00 6000,00 8000,00 10000,00 12000,00 14000,00 16000,00 18000,00 

Rapporti con il territorio (urbanizzazione, effetti socio-economici sulla 

popolazione locale, interferenze con la fruizione del territorio a scopo 

ricreativo, effetti sulla viabilità) 


precedente. 

Asta Belviso 21


RISCHI DI INCIDENTI E SITUAZIONI DI EMERGENZA (FRANE, 

SMOTTAMENTI, TERREMOTI, INCENDIO, ALLUVIONI, GESTIONE 

DELLE PIENE) 

Periodicamente vengono effettuate le prove di simulazione sulle risposte alle 

emergenze. Le situazioni di emergenza ambientale non costituiscono un pericolo per 

la salute e l’incolumità della popolazione residente, in quanto è possibile intervenire 

per mettere in sicurezza gli impianti e limitare la durata e l’estensione dell’emergenza. 

Edison ha adottato procedure per la gestione delle emergenze con lo scopo di 

definire le responsabilità, gli iter procedurali e le modalità di scambio delle 

informazioni con le Autorità competenti e con tutti gli impianti della Gestione 

Idroelettrica, per evitare il ripetersi dei disservizi e per un miglioramento continuo della 

gestione degli stessi. 

Frane, smottamenti, terremoti 


precedente. 

Incendio 


precedente. 

Alluvioni, gestione delle piene della diga di Frera e della diga di Ganda 

Negli ultimi dieci anni non si sono verificati incidenti e non ci sono contenziosi in 

corso. 


precedente. 

Asta Belviso 22


LA VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITÀ DELL’ASTA BELVISO 

Tutti gli aspetti ambientali sono stati identificati, esaminati, pesati secondo i criteri già 

esposti nella Dichiarazione Ambientale di Edison Gestione Idroelettrica. 

Nella tabella seguente si riportano gli aspetti ambientali significativi specifici dell’asta 

Belviso; per ogni aspetto ambientale è evidenziato: 

- nelle situazioni di funzionamento Normale/Anomale il livello di significatività 

(basso, medio, alto); 

- nelle situazioni di Emergenza il livello di significatività (basso, medio, alto) 

connesso agli eventi incidentali (piene e alluvioni, frane e smottamenti, fulmini con 

impatto sul sito, incendio e esplosioni). 

Asta Belviso 23


Valtellina: Ganda - Belviso 

Situazione di funzionamento e livello di significatività 

ASPETTI AMBIENTALI 

Utilizzo risorse: acqua potabile, combustibili, energia elettrica, materie 

prime e ausiliari 

Utilizzo risorsa acqua turbinata e modifiche sulle direzioni e portate dei corsi 

d’acqua 




Rifiuti 

Normale/Anomale Emergenza 

7,5 2 

12,5 6 

11,25 6 

15 6 

22,5 6 

7,5 1 

Note sulle condizioni 

di emergenza 

Piene eccezionali - 

Alluvioni 

Incendio - Esplosione 


Alluvioni 

Incendio - Esplosione 


alluvioni Incendio - 

Esplosione 

Sversamento liquidi 


Vibrazioni, polveri, Utilizzo sostanze potenzialmente nocive per l’ambiente 

e la salute 

Campi elettromagnetici (50 Hz) 

18,75 6 

12,5 6 

10 4 

Scoppio - Esplosione 


Alluvioni Incendio - 

Esplosione 

Campi elettromagnetici (100 KHz – 300 GHz)) 

7,5 4 

Imballaggio, immagazzinamento 

7,5 6 

Amianto 


Interferenze sull’ecosistema legate al DMV 

Rapporti con il territorio (urbanizzazione, effetti socio economici sulla 

popolaz. locale, interferenze con la fruizione del territorio a scopo ricreativo, 

effetti sulla viabilità) 

Sicurezza e salute dei lavoratori 

11,25 6 

22,5 6 

15 2 

15 6 

15 6 

Danneggiamenti 

accidentali dei materiali 

contenenti amianto 

Siccità 

Frane smottamenti 


alluvioni / Frane 

smottamenti 


alluvioni Incendio - 

Esplosione 

Frane - Smottamenti 

Comportamenti ambientali degli appaltatori, subappaltatori e fornitori 

18,75 6 

Sversamenti 

Trasporto dell’energia elettrica agli utenti finali 

15 6 

Danni alla rete 

Livello di significatività in situazione di funzionamento normale/anomale e di emergenza 

Livello di significatività BASSO - aspetto non significativo 

Livello di significatività MEDIO 

Livello di significatività ALTO 

Asta Belviso 24


PROGRAMMA AMBIENTALE DELL’ASTA BELVISO 

La Direzione ha definito la propria Politica Ambientale e della Sicurezza con cui si 

intende “operare nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza e 

ambiente ma anche di ricercare il miglioramento continuo delle proprie prestazioni, a 

tutela dei propri dipendenti e terzi per essa operanti, delle popolazioni che vivono nei 

pressi delle proprie fabbriche, nonché dei propri impianti, dei propri clienti e 

dell’ambiente circostante”. Nel seguito si riporta il Programma Ambientale 2009-2012 

dell’asta Belviso: gli obiettivi che la Direzione si pone in merito a tutti gli impianti del 

Polo 2 sono riportati nella Dichiarazione Ambientale di Edison Gestione Idroelettrica. 

Asta Belviso 25


POLO 2 

Asta Belviso 

ANNO: 2009 - 2011 

ASPETTO OBIETTIVO INTERVENTO 

IMPIANTO 

INTERESSATO 

TEMPI STATO RESPONSABILITA' 

Rapporti con il 

territorio 

Contribuire alla razionalizzazione 

della gestione risorsa idrica ad uso 

civile nella Valle 

Sistemazione e cessione acquedotto ai 

comuni di Aprica e Teglio 

Belviso dic-07 Concluso 

Responsabile Area 

Valtellina 

Rumore esterno 

Monitoraggio del rumore prodotto 

dagli impianti alla luce del 

rinnovamento degli stessi 

Indagine fonometrica sui nuovi impianti 

Belviso 

Ganda 

dic-10 Effettuato luglio 2009 

Protezione Ambiente e 

Sicurezza Gestione 

Idroelettrica 

Amianto 

Eliminazione materiali contenenti 

amianto 

Segregazione permanente passacavi in 

cemento-amianto del sottoquadro di 

centrale come da accordi con ASL 

Belviso dic-09 In corso 


Valtellina 

Sicurezza e salute 

dei lavoratori 

CEM: Valutazione del rischio 

d'esposizione ai campi 

elettromagnetici alla luce dei 

rinnovamenti degli impianti 

Indagine sui nuovi impianti 

Belviso 

Ganda 

dic-10 

Protezione Ambiente e 

Sicurezza Gestione 

Idroelettrica 



Mappatura del Gas Radon 

Programmato nuovo monitoraggio con 

frequenza annuale e valutazione dose 

assorbita 

Belviso 

Annuale 


Valtellina 



Migliorare con continuità il livello di 

sicurezza raggiunto 

Realizzare interventi previsti dal 

programma della sicurezza allegato al 

DVR 

Belviso 

Ganda 

Scadenze 

definite nel 

programma 

della 

sicurezza 


Valtellina 

Asta Belviso 26

POLO 2 ASTA IDROELETTRICA DEL BELVISO NEI ... - Edison

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