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Disciplinare - Comune di Rimini

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />

Direzione Infrastrutture, Mobilità e Ambiente<br />

LAVORI per la RICOSTRUZIONE<br />

del TEATRO <strong>di</strong> RIMINI<br />

“AMINTORE GALLI”<br />

OPERE RELATIVE alla MECCANICA <strong>di</strong> SCENA<br />

DISCIPLINARE <strong>di</strong> GARA<br />

Il RESPONSABILE UNICO <strong>di</strong> PROCEDIMENTO<br />

Ing. Massimo Totti<br />

OTTOBRE 2011<br />

1


INDICE<br />

1. ENTE APPALTANTE<br />

2. OGGETTO<br />

3. INFORMAZIONI GENERALI<br />

4. QUADRO ECONOMICO DELL’APPALTO<br />

5. CATEGORIA PREVALENTE E CATEGORIE SCORPORABILI E<br />

SUBAPPALTABILI DEI LAVORI<br />

6. CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE<br />

7. ATTRIBUZIONE PUNTEGGI<br />

8. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (BUSTA O PLICO “A”)<br />

9. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA<br />

10. INIZIO DELLE OPERAZIONI DI GARA<br />

11. MOTIVI DI NULLITA’ O DI ESCLUSIONE DELLE OFFERTE DELLA GARA<br />

12. RIUNIONE PER L’APERTURA DELLA BUSTA O PLICO “C” –<br />

“ OFFERTA ECONOMICA ”<br />

13. VERIFICA DI CONGRUITA’ DELL’OFFERTA<br />

14. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA<br />

15. TRATTAMENTO DATI PERSONALI ai sensi del Decreto Legislativo 30/6/2003<br />

n. 196 e s.m.i. e ACCESSO AGLI ATTI<br />

16. ELENCO DEGLI ALLEGATI AL DISCIPLINARE DI GARA<br />

- Allegato 1: Istanza <strong>di</strong> ammissione alla gara e <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva con<br />

modello GAP<br />

- Allegato 2: Facsimile <strong>di</strong> Curriculum Vitae<br />

- Allegato 3: La Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo<br />

- Allegato 4: Definizioni<br />

- Allegato 5: Elenco degli elaborati del progetto esecutivo della meccanica<br />

<strong>di</strong> scena – T4 –<br />

- Allegato 6: Elenco degli elaborati del progetto esecutivo dell’Intervento <strong>di</strong><br />

carattere generale costruttivo della struttura e delle opere – T1 –<br />

2


LAVORI PER LA RICOSTRUZIONE DEL TEATRO “AMINTORE GALLI” DI RIMINI<br />

INTERVENTO REALIZZATIVO DELLE OPERE RELATIVE ALLA MECCANICA DI<br />

SCENA<br />

DISCIPLINARE DI GARA facente parte integrante del Bando<br />

1. ENTE APPALTANTE: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> - Piazza Cavour, 27 - 47923 <strong>Rimini</strong>; tel. 0541<br />

704111, fax 0541 704411, www.comune.rimini.it<br />

2. OGGETTO: Appalto a corpo.<br />

2.1<br />

L’oggetto del presente Appalto complessivamente comprende:<br />

- Progettazione operativa;<br />

- Realizzazione delle strutture, delle opere e degli impianti della meccanica <strong>di</strong> scena del<br />

Teatro;<br />

- Progettazione “as built”;<br />

- Manutenzione biennale.<br />

La descrizione dettagliata delle opere oggetto del presente appalto è illustrata nel<br />

complesso dei documenti a base <strong>di</strong> gara.<br />

Validazione del progetto esecutivo accertata dal Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento con<br />

Atto prot. n^ 67649 del 4 maggio 2011.<br />

2.2<br />

Le opere e le attività tutte, inclusa la progettazione operativa (comprendente le eventuali<br />

proposte migliorative), così come assentita dal Committente, per la realizzazione della<br />

meccanica <strong>di</strong> scena del Teatro sono compensate con il prezzo complessivo a corpo come<br />

da prezzo offerto dall’Impresa aggiu<strong>di</strong>cataria, oltre a € 50.000,00 per oneri <strong>di</strong> sicurezza.<br />

Sono esclusi invece dal presente Appalto gli Appalti/Interventi 1 , <strong>di</strong> cui alle seguenti attività:<br />

a) la progettazione e l’esecuzione delle opere a carattere generale costruttivo della<br />

struttura e delle opere;<br />

b) la progettazione operativa e l’esecuzione delle strutture, impianti e opere relative<br />

agli “apparati decorativi ed arre<strong>di</strong>” del Teatro;<br />

c) l’Appalto del “Foyer” è attualmente già in atto;<br />

d) l’Appalto per gli apparati scenografici accessori (quest’ultimo appalto, ove<br />

specificatamente messo in gara).<br />

L’Aggiu<strong>di</strong>catario della progettazione operativa e dell’esecuzione delle opere oggetto<br />

dell’Appalto dovrà tener conto del progetto esecutivo nella sua globalità che includendo<br />

anche gli appalti <strong>di</strong> cui alle succitate lettere a), b), c),e d) comporta per il raggiungimento<br />

delle risultanze prestazionali <strong>di</strong> cui al Capitolato Speciale d’Appalto, sotto gli aspetti<br />

funzionali, artistici, tecnici, tecnologici e in particolare acustici, un efficace coor<strong>di</strong>namento<br />

con gli Aggiu<strong>di</strong>catari degli Appalti delle opere dell’intervento a carattere generale<br />

costruttivo della struttura e delle opere (T1), del Foyer (T2), degli arre<strong>di</strong> e delle decorazioni<br />

1 Tali Appalti sono così sinteticamente definiti: T1 Appalto <strong>di</strong> “carattere generale costruttivo della struttura e<br />

delle opere”; T2 Appalto del “Foyer”; T3 Appalto degli “apparati decorativi ed arre<strong>di</strong>”; T4 Appalto per la<br />

“meccanica <strong>di</strong> scena”, T5 Appalto per gli “apparati scenografici accessori” (quest’ultimo appalto T5, ove<br />

specificatamente messo in gara). Per maggiori dettagli vedasi il Capitolato Speciale d’Appalto.<br />

3


(T3) e degli apparati scenografici accessori <strong>di</strong> completamento (T5) (quest’ultimo appalto<br />

ove specificatamente messo in gara).<br />

Al fine <strong>di</strong> una corretta integrazione e coor<strong>di</strong>namento tra gli Aggiu<strong>di</strong>catari <strong>di</strong> cui sopra, il<br />

Committente ha previsto un Cronoprogramma che comprende tutte le succitate opere e<br />

attività, inclusa la progettazione operativa a cura dell’Impresa Aggiu<strong>di</strong>cataria, pianificate in<br />

modo <strong>di</strong> non aver sostanziali interferenze nelle fasi lavorative del presente Appalto.<br />

Ciascun Appaltatore presenterà un programma per le proprie lavorazioni coor<strong>di</strong>nato ed<br />

integrato con il succitato Cronoprogramma.<br />

Essendo l’intervento relativo alle opere <strong>di</strong> cui al presente Appalto “complesso” ai sensi<br />

dell’articolo 3, comma 1, lettera l del Decreto Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010<br />

n^ 207 e s.m.i., l’Aggiu<strong>di</strong>catario avrà l’obbligo <strong>di</strong> re<strong>di</strong>gere un Piano <strong>di</strong> Qualità <strong>di</strong> costruzione<br />

ed installazione e un Piano per i Controlli <strong>di</strong> cantiere delle varie fasi in riferimento alle<br />

proprie lavorazioni, ai sensi dei commi 4 e 5 dell’articolo 43 sempre del Decreto Presidente<br />

della Repubblica 5 ottobre 2010 n^ 207 e s.m.i..<br />

2.3<br />

Al fine <strong>di</strong> un efficace coor<strong>di</strong>namento l’Offerente sarà tenuto a prendere visione <strong>di</strong> tutta la<br />

documentazione <strong>di</strong> cui agli Appalti T1, T2, T3 e T5 2 e precisamente:<br />

- T1 Appalto <strong>di</strong> “carattere generale costruttivo della struttura e delle opere”;<br />

- T2 Appalto del “Foyer”;<br />

- T3 Appalto degli “apparati decorativi ed arre<strong>di</strong>”;<br />

- T5 Appalto per gli “apparati scenografici accessori” (quest’ultimo appalto T5, ove<br />

specificatamente messo in gara).<br />

La documentazione <strong>di</strong> cui ai succitati Appalti sarà <strong>di</strong>sponibile almeno 40 giorni prima del<br />

termine fissato dal Committente per la presentazione dell’Offerta.<br />

La progettazione esecutiva <strong>di</strong> tutte le opere costituenti la ricostruzione del Teatro, nel suo<br />

complesso, riferite quin<strong>di</strong> a tutti i succitati Appalti, incluso il presente Appalto, è sin d’ora<br />

<strong>di</strong>sponibile per il Concorrente nei documenti a base <strong>di</strong> gara per il presente Appalto.<br />

Oltre a quanto sopra, al fine <strong>di</strong> permettere all’Appaltatore un efficace coor<strong>di</strong>namento con gli<br />

Appaltatori dell’intervento a carattere generale costruttivo della struttura e delle opere, degli<br />

arre<strong>di</strong> e delle decorazioni del Teatro, nonché degli apparati scenografici accessori<br />

(quest’ultimi ove l’appalto T5 specificatamente messo in gara), sotto gli aspetti funzionali,<br />

artistici, tecnici e tecnologici e acustici, saranno approntati, a cura del Committente,<br />

opportuni mock-up (modelli in scala reale) degli arre<strong>di</strong> e delle decorazioni oltre ai campioni<br />

e mock-up 3 che intende approntare l’Aggiu<strong>di</strong>catario.<br />

Tale modalità d’approccio è finalizzata ad ottimizzare i risultati tecnici–economici<br />

dell’intervento per garantire, da un lato, essendo il Teatro Galli situato al centro della Città<br />

<strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>, il minor <strong>di</strong>sagio possibile per la Città nelle varie fasi esecutive, e dall’altro, per<br />

assicurare il miglior livello estetico tecnico-funzionale, acustico, artistico, culturale<br />

dell’Opera da realizzare.<br />

L’insieme dei succitati appalti permetterà <strong>di</strong> raggiungere il miglior livello <strong>di</strong> economie <strong>di</strong><br />

scala per l'investimento del Committente e permetterà <strong>di</strong> rispondere alla necessita' <strong>di</strong><br />

2 Il presente Appalto è denominato nelle WBS: T4.<br />

3 Il Committente si riserva <strong>di</strong> effettuare un sopralluogo presso il luogo <strong>di</strong> fabbrica della produzione dei<br />

manufatti da cui ottenere i campioni e/o i mock-up.<br />

4


organizzare i lavori con il ricorso alle attivita' <strong>di</strong> appaltatori qualificati e specializzati per<br />

l'esecuzione <strong>di</strong> un'opera cosi' complessa, selezionati sul mercato me<strong>di</strong>ante specifiche<br />

gare <strong>di</strong> evidenza pubblica nel rispetto <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dal Decreto Legislativo 12 aprile<br />

2006 n.163 e s.m.i..<br />

L'esigenza della scelta <strong>di</strong> operare attraverso i suddetti interventi è basata sulla intenzione<br />

<strong>di</strong> raggiungere gli obiettivi <strong>di</strong> qualità e <strong>di</strong> <strong>di</strong>retta scelta da parte del Committente <strong>di</strong><br />

opportuni ed efficienti appaltatori portatori <strong>di</strong> eccellenza, con una inevitabile contropartita a<br />

carico del Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> un maggiore controllo e pianificazione<br />

dell'intervento rispetto ai tra<strong>di</strong>zionali appalti, da cui la necessità <strong>di</strong> una struttura <strong>di</strong> supporto<br />

al RUP.<br />

Una <strong>di</strong>versa soluzione osterebbe con il criterio <strong>di</strong> una accurata definizione progettuale<br />

ottenibile solo con il progetto esecutivo così come voluta ed approvata dal Ministero e<br />

dalle Soprintendenze competenti.<br />

Il governo <strong>di</strong> un Appalto così complesso per l'elevato investimento <strong>di</strong> tempo e <strong>di</strong> capitali, la<br />

rigi<strong>di</strong>tà dell'impegno per gli obiettivi da raggiungere in situazioni <strong>di</strong> performance e <strong>di</strong><br />

tecnologia avanzata, spinge verso l’attività cosiddetta <strong>di</strong> project management, quale<br />

necessario coor<strong>di</strong>namento trasversale <strong>di</strong> più <strong>di</strong>scipline in termini <strong>di</strong> tempi, costi e qualità.<br />

Il Committente affida quin<strong>di</strong> all’Appaltatore che accetta senza riserva alcuna,<br />

l’espletamento e l’esecuzione dell’Appalto <strong>di</strong> quanto sopra attraverso la progettazione<br />

operativa e l’esecuzione delle opere relative alla meccanica <strong>di</strong> scena.<br />

3. INFORMAZIONI GENERALI<br />

3.1 Richiesta <strong>di</strong> chiarimenti<br />

Fino a 10 giorni prima della scadenza del termine <strong>di</strong> presentazione dell’Offerta, i<br />

Concorrenti potranno inviare richieste <strong>di</strong> chiarimento, esclusivamente a mezzo fax, al<br />

Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento, che risponderà con lo stesso mezzo.<br />

Alle richieste ed alle risposte il Committente darà una numerazione progressiva e le<br />

raccoglierà in un primo fascicolo, che sarà messo a <strong>di</strong>sposizione dei Concorrenti dopo la<br />

scadenza del termine <strong>di</strong> presentazione dell’Offerta.<br />

Onde garantire la trasparenza, nel rispetto della par con<strong>di</strong>cio, il Responsabile del<br />

Proce<strong>di</strong>mento pre<strong>di</strong>sporrà sin d’ora un secondo fascicolo, analogo a quello sopra in<strong>di</strong>cato,<br />

nel quale saranno raccolte le richieste e le risposte prive dei nominativi dei Concorrenti.<br />

Tale secondo fascicolo sarà inserito dal Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento nel sito<br />

presso l’in<strong>di</strong>rizzo web del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> www.comune.rimini.it/servizi/gare_appalti/<br />

per la consultazione.<br />

Le risposte del Committente ai quesiti dei Concorrenti costituiscono - unitamente ad<br />

eventuali ulteriori chiarimenti a cura del Responsabile Unico del Proce<strong>di</strong>mento - parte<br />

integrante della documentazione a base <strong>di</strong> gara.<br />

3.2. Visita ai siti<br />

I Concorrenti dovranno, a pena <strong>di</strong> esclusione, effettuare a loro totale cura e spese una<br />

visita ai siti interessati dai lavori <strong>di</strong> ricostruzione del Teatro <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> Amintore Galli,<br />

rendendo apposita <strong>di</strong>chiarazione con la quale confermano <strong>di</strong> avere acquisito piena<br />

conoscenza dei seguenti elementi:<br />

- la natura dei luoghi, comprese le caratteristiche geologiche, meteorologiche, idrologiche;<br />

- le con<strong>di</strong>zioni locali, inclusi i vincoli architettonici, monumentali, storici, ecologici ed<br />

ambientali;<br />

5


- gli eventuali vincoli e/o oneri derivanti da lavori in prossimità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici privati e pubblici, su<br />

impianti in esercizio od in prossimità <strong>di</strong> impianti in esercizio;<br />

- ogni altro elemento suscettibile <strong>di</strong> influire sul costo dei lavori fra cui l’accesso ai luoghi<br />

ove svolgere i lavori, <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> cave, <strong>di</strong>scariche, permessi, eccetera.<br />

Le eventuali <strong>di</strong>fficoltà nell’esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti elementi non<br />

daranno pertanto <strong>di</strong>ritto ad indennizzi o compensi <strong>di</strong> sorta aggiuntivi al prezzo offerto.<br />

3.3 Disponibilità del Progetto <strong>di</strong> Gara<br />

Il Progetto <strong>di</strong> Gara sarà scaricabile dal sito presso l’in<strong>di</strong>rizzo web del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />

www.comune.rimini.it/servizi/gare_appalti/ oppure acquisito su supporto CD<br />

<strong>di</strong>rettamente dal Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento presso gli Uffici del Direttore<br />

Infrastrutture, Mobilità e Ambiente del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> posti al terzo piano della Sede<br />

Comunale in via Rosaspina n^ 21, con rispetto del seguente orario al pubblico:<br />

Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00<br />

Martedì e Giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 17,00.<br />

Nello stesso orario al pubblico i Concorrenti interessati potranno prendere visione della<br />

copia cartacea del Progetto <strong>di</strong> Gara depositato presso l’Ufficio del Responsabile Unico <strong>di</strong><br />

Proce<strong>di</strong>mento.<br />

3.4 Incompatibilità<br />

I Progettisti, i Consulenti e comunque tutti coloro i quali hanno partecipato alla<br />

pre<strong>di</strong>sposizione della documentazione a base <strong>di</strong> gara del presente Appalto e degli Appalti<br />

T1, T3 e T5, non possono partecipare, a qualsiasi titolo, anche consulenziale, a favore<br />

delle Imprese concorrenti all’Appalto.<br />

4. QUADRO ECONOMICO DELL’APPALTO<br />

Il quadro economico dell’Appalto in oggetto, concernente l’intervento realizzativo delle<br />

opere relative alla meccanica <strong>di</strong> scena, così come risultante dal progetto esecutivo della<br />

ricostruzione del Teatro <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> Amintore Galli approvato con la delibera <strong>di</strong> Giunta<br />

Comunale n° 173 del 10 maggio 2011 e come integrato con la delibera <strong>di</strong> Giunta<br />

Comunale n° 306 del 15 novembre 2011, è così compos to:<br />

4.1 CATEGORIE E IMPORTI D’APPALTO<br />

Lavori a corpo OS 4 €. 1.529.778,00<br />

OS 6 €. 341.085,00<br />

OS 8 €. 400.616,00<br />

OS18 €. 178.521,00<br />

Totale a corpo €. 2.450.000,00<br />

Oneri della Sicurezza €. 50.000,00<br />

Importo totale d’Appalto comprensivo oneri <strong>di</strong> sicurezza €. 2.500.000,00<br />

5. CATEGORIA PREVALENTE E CATEGORIE SCORPORABILI E SUBAPPALTABILI<br />

DEI LAVORI<br />

5.1 Importo complessivo dell’appalto interamente a corpo: €. 2.500.000,00 <strong>di</strong> cui €.<br />

50.000,00 per oneri relativi all’attuazione del Piano della Sicurezza non soggetti a<br />

ribasso d’asta.<br />

6


5.2 Le lavorazioni <strong>di</strong> cui si compone l’intervento appartengono - come già anticipato - alle<br />

seguenti categorie con i relativi importi comprensivi degli oneri della sicurezza:<br />

Lavori a corpo:<br />

OS 4 €. 1.560.997,96<br />

OS 6 €. 408.791,84<br />

OS 8 €. 348.045,91<br />

OS18 €. 182.164,29<br />

Totale a corpo €. 2.500.000,00<br />

a. Categoria prevalente:<br />

- categoria OS 4 “ Impianti Elettromeccanici Trasportatori” € 1.560.997,96,<br />

attestato <strong>di</strong> qualificazione SOA: classifica IV.<br />

I lavori appartenenti alla categoria OS 4 sono subappaltabili nella misura massima<br />

del 30%.<br />

La categoria prevalente è comprensiva <strong>di</strong> lavorazioni specialistiche, relative alla<br />

realizzazione dell’impianto per la fornitura elettrica dei <strong>di</strong>spositivi previsti in progetto,<br />

per le quali l’Appaltatore dovrà <strong>di</strong>mostrare <strong>di</strong> possedere, in fase <strong>di</strong> esecuzione dei<br />

lavori, i requisiti <strong>di</strong> natura tecnico-professionale, <strong>di</strong> cui al Decreto del ministero dello<br />

sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37.<br />

b. Opere scorporabili e subappaltabili<br />

• categoria OS18 “Componenti Strutturali in Acciaio”: €. 182.164,29 - attestato<br />

<strong>di</strong> qualificazione SOA: classifica I.<br />

Ai sensi dell'articolo 37 comma 11 Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163 e<br />

dell’articolo 72, comma 4 Decreto Presidente della Repubblica 21 <strong>di</strong>cembre 1999 n^<br />

554 e s.m.i., i lavori appartenenti alla categoria OS 18 rientrano tra le opere <strong>di</strong><br />

notevole contenuto tecnologico o <strong>di</strong> rilevante complessità tecnica e non superano in<br />

valore il 15% dell’importo totale dei lavori<br />

Possono essere realizzati <strong>di</strong>rettamente dal Concorrente solo se in possesso dei<br />

requisiti <strong>di</strong> qualificazione per la relativa categoria e per la relativa classifica<br />

d'importo, <strong>di</strong>versamente, pena l’esclusione, deve essere <strong>di</strong>chiarato,<br />

obbligatoriamente in sede <strong>di</strong> gara, il subappalto dei medesimi, oppure deve<br />

essere <strong>di</strong>chiarata la costituzione <strong>di</strong> ATI verticale con impresa mandante in possesso<br />

della qualificazione per l’opera scorporabile; in ogni caso l’esecutore (impresa<br />

singola, mandante o subappaltatrice) deve essere in possesso dei relativi requisiti<br />

<strong>di</strong> qualificazione.<br />

• - categoria OS6 “Finiture <strong>di</strong> Opere Generali <strong>di</strong> materiali lignei, plastici,<br />

metallici e vetrosi”: €. 348.045,91 - attestato <strong>di</strong> qualificazione SOA: classifica<br />

II;<br />

- categoria OS8 “Finiture <strong>di</strong> Opere Generali <strong>di</strong> natura E<strong>di</strong>le e Tecnica”: €.<br />

408.791,84 - attestato <strong>di</strong> qualificazione SOA: classifica II.<br />

I lavori appartenenti alle categorie OS 6 e OS 8, <strong>di</strong> importo superiore al 10% del<br />

totale dei lavori o a € 150.000,00, appartengono a categorie specializzate (serie<br />

), <strong>di</strong>verse dalle strutture, impianti ed opere speciali <strong>di</strong> cui all’articolo 72,<br />

comma 4 Decreto Presidente della Repubblica 21 <strong>di</strong>cembre 1999 n^ 554 e s.m.i.,<br />

senza qualificazione obbligatoria.<br />

Essi possono essere eseguiti anche dal concorrente in possesso della<br />

qualificazione nella categoria prevalente purché sia qualificato per una classifica<br />

d'importo che copra anche l'importo delle opere scorporabili, oppure è<br />

7


subappaltabile ad impresa in possesso della relativa qualificazione, o assumibile da<br />

un’impresa mandante in ATI verticale con qualificazione nella relativa categoria:<br />

N.B.: per le categorie scorporabili non possedute (né da mandanti né dalla<br />

capogruppo), in quanto categorie subappaltabili, la capogruppo deve <strong>di</strong>chiararne<br />

obbligatoriamente il subappalto (se a qualificazione obbligatoria) ovvero può<br />

<strong>di</strong>chiarare il subappalto o anche eseguirle in proprio (se a qualificazione non<br />

obbligatoria).<br />

Rimane tuttavia l’obbligo <strong>di</strong> possedere in categoria prevalente una classifica<br />

che copra l’importo della prevalente stessa e – cumulativamente - l’importo<br />

delle citate categorie comunque non possedute, a prescindere<br />

dall’obbligatorietà o meno della qualificazione delle stesse.<br />

TOTALE COMPLESSIVO DEI LAVORI: € 2.500.000,00 compreso gli oneri<br />

specifici per la sicurezza pari ad € 50.000,00.<br />

5.3 In caso <strong>di</strong> raggruppamento temporaneo d’imprese o consorzio or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong><br />

concorrenti, in merito alla qualificazione, si precisa:<br />

- ai sensi dell’articolo 3 comma 2 del DPR 34/2000 e s.m.i. la qualificazione in una<br />

categoria abilita l’impresa a partecipare alla gara ed a eseguire i lavori nel limite<br />

della propria classifica incrementata <strong>di</strong> 1/5.<br />

- in caso <strong>di</strong> RTI orizzontale, l’incremento <strong>di</strong> 1/5 della classifica è applicabile alle<br />

mandanti soltanto se la classifica da queste posseduta è almeno pari al 20% della<br />

categoria assunta; la <strong>di</strong>sposizione non si applica alla mandataria capogruppo ai fini<br />

del conseguimento del requisito minimo <strong>di</strong> cui all’articolo 92 comma 2 del Decreto<br />

Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010 n^ 207; l’impresa mandataria in ogni<br />

caso assume, in sede <strong>di</strong> offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a<br />

ciascuna delle mandanti; (da intendersi, in caso <strong>di</strong> due associate, almeno il 50,01%)<br />

- Per i raggruppamenti temporanei <strong>di</strong> tipo verticale i requisiti <strong>di</strong> qualificazione richiesti<br />

nel bando <strong>di</strong> gara sono posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente; i<br />

requisiti delle altre categorie sono coperti ciascuna dalla mandataria o da<br />

mandante;<br />

- Per i raggruppamenti temporanei <strong>di</strong> tipo misto, per ogni categoria scorporabile<br />

interessata da raggruppamento orizzontale, i requisiti <strong>di</strong> qualificazione richiesti dal<br />

bando <strong>di</strong> gara possono essere posseduti anche da più <strong>di</strong> un soggetto, con la<br />

con<strong>di</strong>zione che uno <strong>di</strong> essi sia qualificato nella misura minima del 40%; la restante<br />

percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna<br />

delle quali dovrà possedere i requisiti nella misura minima del 10% dell’importo<br />

della categoria.<br />

- L’impresa mandataria in ogni caso assume, in sede <strong>di</strong> offerta, i requisiti in misura<br />

percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti; (da intendersi, in caso <strong>di</strong><br />

due associate, almeno il 50,01%)<br />

- le quote <strong>di</strong> qualificazione devono corrispondere a quelle <strong>di</strong> partecipazione al<br />

raggruppamento temporaneo e a quelle <strong>di</strong> esecuzione dei lavori.<br />

6. CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE<br />

L'aggiu<strong>di</strong>cazione avverrà con la metodologia dell'offerta economicamente più<br />

vantaggiosa determinata – me<strong>di</strong>ante la valutazione delle Offerte costituite da A –<br />

Documentazione amministrativa”, “B” - Offerta Tecnica” e “C” Offerta Economica”,<br />

8


con applicazione dei “pesi” assegnati ai seguenti criteri, nonché a quelli in<strong>di</strong>cati nel<br />

proseguo, come “sottopesi” che compongono i “pesi”:<br />

B. Offerta Tecnica: massimo 80 punti<br />

C. Offerta Economica: massimo 20 punti<br />

L’Offerta Tecnica <strong>di</strong> cui alla voce B è composta dai paragrafi B 1.1, B 1.2, B 1.3, B 1.4, B<br />

1.5, B 1.6, B 1.7 e B 1.8 in relazione sia alle attività progettuali operative <strong>di</strong> cantiere, così<br />

come previsto dall’Offerente, che alle attività progettuali migliorative, quali attività ad esse<br />

propedeutiche, saranno valutate secondo i principi espressi dall’articolo 83 del Decreto<br />

Legislativo 12 aprile 2006 n 163 e s.m.i..<br />

Il progetto operativo che includerà anche le eventuali proposte migliorative accettate dalla<br />

Committenza, dovrà essere poi sviluppato dall’Aggiu<strong>di</strong>catario, tenendo conto dei contenuti<br />

previsti:<br />

• nel Bando<br />

• nella Documentazione <strong>di</strong> gara<br />

• nell’Offerta dell’Aggiu<strong>di</strong>catario.<br />

In particolare, in sede <strong>di</strong> Offerta, si richiede che il Concorrente valuti:<br />

- la qualità intesa come pregio tecnico, estetico, organico, funzionale, manutentivo,<br />

ambientale, nonché <strong>di</strong> tempistica realizzativa e <strong>di</strong> sicurezza, così come meglio illustrato<br />

ai paragrafi B 1.1, B 1.2, B 1.3, B 1.4, B 1.5, B 1.6, B 1.7 e B 1.8.<br />

Ognuno <strong>di</strong> questi paragrafi potrà essere composto da sottoparagrafi:<br />

B. Offerta Tecnica (Busta o Plico B)<br />

L’Offerta Tecnica (Busta o Plico B), dovrà essere complessivamente costituita con le<br />

modalità qui <strong>di</strong> seguito illustrate: 30 cartelle formato A4 con 3200 battute per foglio,<br />

saranno consentiti oltre alle 30 cartelle anche un numero <strong>di</strong> 10 schemi illustrativi formato<br />

A4 o A3.<br />

I dettagliati Curricula Vitae – C.V. - redatti tassativamente secondo il modello <strong>di</strong> cui<br />

all’allegato 2 al presente <strong>Disciplinare</strong>, non sono da computarsi nelle 20 cartelle <strong>di</strong> cui sopra<br />

e dovranno essere presentati in un unico e separato fascicolo sempre all’interno<br />

dell’Offerta Tecnica.<br />

Ogni C.V. dovrà essere costituito al massimo da 10 pagine, formato A4, con un massimo<br />

<strong>di</strong> 3.200 battute per pagina.<br />

Premessa<br />

La complessità, la specificità e criticità dell'Opera oggetto dell'Appalto – la quale è anche<br />

soggetta a vincoli ambientali ed archeologici - richiedono che l'Offerente valuti e definisca,<br />

in sede <strong>di</strong> Offerta Tecnica, una corretta organizzazione in termini qualitativi e quantitativi<br />

de<strong>di</strong>cata all'Appalto per tutti i processi interessati, e principalmente l’eventuale<br />

progettazione migliorativa, progettazione operativa, approvvigionamenti, organizzazione <strong>di</strong><br />

cantiere e realizzazione in sito.<br />

Sia la progettazione migliorativa che quella operativa non dovranno alterare la<br />

configurazione del progetto esecutivo a base <strong>di</strong> gara, in particolare sotto gli aspetti<br />

prestazionali.<br />

B 0 - Struttura <strong>di</strong> Project Management<br />

L'Offerente dovrà in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, dotarsi <strong>di</strong> una Struttura <strong>di</strong> Project<br />

Management (SPM) de<strong>di</strong>cata, che dovrà assicurare in ogni fase dell'appalto un costante<br />

9


ed efficace controllo delle proprie opere per il conseguimento degli obiettivi tecnici e<br />

temporali.<br />

Detta struttura dovrà dare evidenza alla Committenza delle attività sotto in<strong>di</strong>cate; in<br />

particolare la SPM dovrà organizzare il proprio lavoro per potersi interfacciare con<br />

l’analoga Struttura <strong>di</strong> Project Management del Committente al fine degli opportuni controlli<br />

durante l’intero processo progettuale e costruttivo, tra questi esemplificativamente:<br />

• il coor<strong>di</strong>namento e controllo della progettazione operativa 4<br />

• il coor<strong>di</strong>namento e controllo degli approvvigionamenti e della eventuale costruzione in<br />

officina<br />

• il coor<strong>di</strong>namento e controllo della realizzazione in sito<br />

• la pianificazione e controllo delle attività progettuali ed esecutive (Project Control /<br />

Controllo del processo)<br />

• il controllo della qualità dei lavori e delle forniture<br />

• il coor<strong>di</strong>namento per la sicurezza in fase <strong>di</strong> realizzazione<br />

• la realizzazione <strong>di</strong> una WBS estesa sino ad un minimo del 5° livello.<br />

La Struttura <strong>di</strong> Project Management (SPM) dell’Aggiu<strong>di</strong>catario si dovrà coor<strong>di</strong>nare anche<br />

con l’analoga struttura degli altri Appaltatore, in particolare per gli appalti <strong>di</strong> carattere<br />

generale costruttivo della struttura e delle opere, degli arre<strong>di</strong> e decorazioni, degli eventuali<br />

apparati scenografici <strong>di</strong> completamento, affinché quanto progettato e realizzato in modo<br />

coor<strong>di</strong>nato ed integrato tra i succitati Appaltatori, raggiunga gli obbiettivi previsti<br />

contrattualmente.<br />

Tutte le strutture <strong>di</strong> Project Management (SPM) dei vari Appaltatori si dovranno dunque<br />

interfacciare con la struttura <strong>di</strong> Project Management del Committente.<br />

Si specifica che la WBS, unitamente alle foglie WBE della WBS, rappresenta l’elemento<br />

organizzatore dell’intero progetto, in quanto è la base della strutturazione della co<strong>di</strong>fica<br />

degli elaborati progettuali, nonché delle correlate attività esecutive <strong>di</strong> cantiere, del<br />

programma dei tempi e del controllo economico-finanziario dell’intervento.<br />

L’Offerente dovrà inoltre dotarsi <strong>di</strong> un consulente, Ingegnere o Architetto regolarmente<br />

iscritto presso l’Or<strong>di</strong>ne professionale degli Ingegneri o degli Architetti, che dovrà<br />

<strong>di</strong>mostrare <strong>di</strong> aver operato negli ultimi 10 anni come consulente acustico durante la<br />

costruzione/ristrutturazione/ricostruzione per almeno una <strong>di</strong> queste opere:<br />

- un teatro d’opera all’italiana <strong>di</strong> almeno 500 posti<br />

- un teatro <strong>di</strong> qualunque tipologia <strong>di</strong> almeno 600 posti<br />

- un au<strong>di</strong>torium e/o una sala per musica e/o una sala cinematografica <strong>di</strong> almeno 800 posti<br />

e comunque per un importo dei lavori <strong>di</strong> almeno €. 10.000.000,00 (<strong>di</strong>ecimilioni) ciascuna.<br />

4 La Struttura <strong>di</strong> Project Management (SPM) dell’Aggiu<strong>di</strong>catario dopo aver sottoposto la progettazione<br />

migliorativa all’approvazione del Committente, dovrà sottoporre la medesima progettazione, resa operativa,<br />

al controllo degli ausiliari tecnici della Committenza.<br />

10


Per tutti i componenti della Struttura <strong>di</strong> Project Management dovranno essere forniti i<br />

Curricula Vitae dettagliati, redatti tassativamente secondo il modello <strong>di</strong> cui all’allegato 2 al<br />

presente <strong>Disciplinare</strong>.<br />

Per le ragioni <strong>di</strong> rispetto della “par con<strong>di</strong>cio”, si sottolinea che il Committente terrà<br />

esclusivamente conto delle informazioni sui componenti della Struttura <strong>di</strong> Project<br />

Management che saranno presentate secondo le modalità in<strong>di</strong>cate da detto modello.<br />

Ciò vale in particolare per le sezioni dei Curricula Vitae relative ad anzianità professionale,<br />

profilo professionale, esperienza specifica e regime <strong>di</strong> assicurazione <strong>di</strong> qualità che<br />

saranno valutate per l’“Adeguatezza al ruolo” (ove prevista), “Esperienza specifica” (ove<br />

prevista nei settori precisati da ciascun modello <strong>di</strong> C.V.) e “Consuetu<strong>di</strong>ne ad operare in<br />

assicurazione <strong>di</strong> qualità” (ove prevista).<br />

Si sottolinea l‘obbligatorietà, da parte dei Concorrenti, della corretta redazione dei<br />

Curricula Vitae affinchè rispettino le modalità in<strong>di</strong>cate dai citati modelli.<br />

In particolare per ciascuno dei progetti (o commesse) che verranno in<strong>di</strong>cati dai Concorrenti<br />

nell’ambito <strong>di</strong> dette sezioni dei C.V., dovranno essere forniti specifici espliciti riferimenti<br />

che consentano <strong>di</strong> valutare il possesso da parte dei can<strong>di</strong>dati dei requisiti richiesti; progetti<br />

(o commesse) privi <strong>di</strong> tali riferimenti non saranno considerati nella valutazione del<br />

possesso <strong>di</strong> detti requisiti.<br />

Pertanto ciascun C.V. deve evidenziare in modo esplicito le commesse alle quali il<br />

can<strong>di</strong>dato ha partecipato negli ultimi 10 anni in posizione analoga a quella proposta per la<br />

ricostruzione del Teatro.<br />

Commesse prive <strong>di</strong> tali riferimenti non saranno considerate nella valutazione <strong>di</strong> questo<br />

elemento.<br />

Tenuto conto che tutte le attività inerenti il Complesso (progettazione, costruzione,<br />

fabbricazione e montaggio) saranno realizzate in regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong> Qualità, per i<br />

componenti della Struttura <strong>di</strong> Project Management costituirà titolo <strong>di</strong> merito soggetto a<br />

valutazione la conoscenza delle normative della serie UNI EN ISO 9000:2008 e collegate,<br />

e la consuetu<strong>di</strong>ne ad operare in regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong> Qualità, UNI EN ISO<br />

9001:2008.<br />

Per il possesso <strong>di</strong> tale titolo è ritenuta probante almeno una delle seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />

Il can<strong>di</strong>dato proposto è <strong>di</strong>pendente, socio o titolare da almeno due anni <strong>di</strong> una società<br />

che possiede da almeno due anni la certificazione ISO 9001:2008, oppure è stato in<br />

precedenza per almeno due anni <strong>di</strong>pendente, socio o titolare <strong>di</strong> una società che nello<br />

stesso periodo ha posseduto detta certificazione.<br />

In questo caso il can<strong>di</strong>dato deve in<strong>di</strong>care la società della quale è stato <strong>di</strong>pendente,<br />

l’Ente certificatore, la data <strong>di</strong> rilascio della certificazione ed il suo numero.<br />

Rapporti <strong>di</strong> consulenza, anche abituale, non sono considerati probanti per il possesso<br />

del titolo in questione.<br />

Il can<strong>di</strong>dato proposto ha partecipato a una o più commesse realizzate in Assicurazione<br />

<strong>di</strong> Qualità, UNI EN ISO 9001:2008.<br />

In questo caso il can<strong>di</strong>dato deve in<strong>di</strong>care il nome della commessa, il suo contenuto, la<br />

località, il periodo <strong>di</strong> svolgimento e il ruolo da lui svolto.<br />

Le con<strong>di</strong>zioni anzidette dovranno risultare in modo inequivocabile dal Curriculum Vitae<br />

degli specialisti proposti; si sottolinea che non verrà attribuito il punteggio relativo al<br />

possesso del titolo in questione agli specialisti, il cui C.V. non <strong>di</strong>chiari in modo esplicito e<br />

chiaramente comprensibile, fornendo altresì le informazioni sopra in<strong>di</strong>cate, l’esistenza <strong>di</strong><br />

almeno una delle due con<strong>di</strong>zioni anzidette.<br />

11


Si precisa che le seguenti con<strong>di</strong>zioni non costituiscono titolo sufficiente a <strong>di</strong>mostrare il<br />

possesso del requisito <strong>di</strong> consuetu<strong>di</strong>ne ad operare in regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong><br />

Qualità(UNI EN ISO 9001:2008):<br />

<br />

<br />

la mera partecipazione a seminari sull’Assicurazione o sul Controllo Qualità;<br />

l’aver partecipato in collaborazione con società certificate ISO 9001:2008 a commesse<br />

che non siano state realizzate in Assicurazione <strong>di</strong> Qualità.<br />

B 0.1 Procedure della progettazione operativa del progetto esecutivo a base <strong>di</strong> gara;<br />

L'Offerente dovrà essere dotato <strong>di</strong> un Organismo <strong>di</strong> Progettazione - organizzato dalla SPM<br />

al fine <strong>di</strong> un opportuno Design Management - in grado <strong>di</strong> sviluppare la progettazione<br />

operativa, in riferimento al progetto esecutivo, così come approvato, nel rispetto dei vincoli<br />

architettonici ed estetici espressi nel progetto a base <strong>di</strong> gara, nei tempi e con il livello<br />

qualitativo richiesti dai documenti <strong>di</strong> gara medesimi.<br />

La relazione tecnica metodologica della progettazione operativa e <strong>di</strong> quella migliorativa<br />

eventualmente offerta in alternativa, dovrà descrivere la metodologia e le procedure<br />

progettuali che l’offerente intende adottare, nonché contenere l’elenco e l’aspetto degli<br />

elaborati progettuali che intende proporre.<br />

Inoltre l’Offerente dovrà esprimere le seguenti specificità in relazione al team <strong>di</strong><br />

progettazione costruttiva:<br />

• l’organigramma funzionale specificando compiti e responsabilità per i <strong>di</strong>versi ambiti<br />

<strong>di</strong>sciplinari coinvolti nello sviluppo della progettazione;<br />

• l’organigramma nominativo corredato <strong>di</strong> dettagliato curriculum vitae, che illustri<br />

l'articolazione del gruppo <strong>di</strong> progettazione specificando le relative competenze;<br />

• la relazione metodologica dello sviluppo della progettazione;<br />

• la pianificazione della medesima (<strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt): in particolare si richiede<br />

altresì l'emissione <strong>di</strong> un Gantt della progettazione operativa (costruttiva) e delle<br />

eventuali proposte migliorative con l'obiettivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrare e garantire la tempistica<br />

nella elaborazione ed emissione della documentazione, consentendo un eventuale<br />

progressivo ed efficace controllo "in progress" da parte del Committente.<br />

Si richiede altresì <strong>di</strong> precisare, per ciascuna barra del Gantt le risorse de<strong>di</strong>cate in<br />

termini <strong>di</strong> uomini/giorno, mezzi e, per ogni barra relativa alle opere anche<br />

l’ammontare economico progressivo correlato, espresso in termini percentuali<br />

dell’ammontare complessivo, così come meglio illustrato nel Capitolato Speciale<br />

d’Appalto; dovrà essere in<strong>di</strong>cata altresì la produzione mensile definendo degli<br />

opportuni “pesi” riferiti alle tipologie <strong>di</strong> tavole progettuali delle varie <strong>di</strong>scipline così<br />

come espresso nella documentazione a base <strong>di</strong> gara;<br />

• si dovranno infine porre in evidenza le interfacce tra le <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline e i<br />

momenti <strong>di</strong> controllo della progettazione costruttiva in termini inter<strong>di</strong>sciplinari.<br />

Agli scopi <strong>di</strong> cui sopra il Concorrente nella pre<strong>di</strong>sposizione della succitata pianificazione, a<br />

mezzo del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt, con opportuno software, dovrà tener conto delle date<br />

car<strong>di</strong>ne e delle correlazioni espresse nel Cronoprogramma a base <strong>di</strong> gara, <strong>di</strong> cui agli<br />

appalti T1, T2, T3 e T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in gara) 5 .<br />

L’eventuale progettazione migliorativa offerta dal Concorrente/Offerente e la progettazione<br />

operativa dovranno approfon<strong>di</strong>re gli aspetti acustici che dovranno pienamente sod<strong>di</strong>sfare<br />

5 I Cronoprogrammi, come del resto tutta la documentazione a base <strong>di</strong> gara relativamente agli appalti T1, T2<br />

e T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in gara), sono a <strong>di</strong>sposizione del Concorrente.<br />

La documentazione relativa all’appalto T3 (Appalto degli “apparati decorativi ed arre<strong>di</strong>”) verrà messa a<br />

<strong>di</strong>sposizione del Concorrente almeno 40 giorni prima del termine fissato per la presentazione dell’offerta <strong>di</strong><br />

cui al presente appalto.<br />

12


quanto previsto dal progetto esecutivo-acustico e, in particolare, nella fase progettualeoperativa<br />

l’Aggiu<strong>di</strong>catario dovrà far sì che la conseguente realizzazione dovrà esser<br />

coerente con le risultanze acustiche previste nel Capitolato Speciale d’Appalto - Norme<br />

Tecniche Progetto Acustico.<br />

Si ricorda altresì che l’Aggiu<strong>di</strong>catario dovrà efficacemente coor<strong>di</strong>narsi con gli Aggiu<strong>di</strong>catari<br />

degli altri Appalti (intervento <strong>di</strong> carattere generale costruttivo della struttura e delle opere,<br />

arre<strong>di</strong> e decorazioni, nonché degli eventuali apparati scenografici <strong>di</strong> completamento, ove<br />

messi in gara) affinché quanto progettato e realizzato, così come dalle risultanze <strong>di</strong> un<br />

progetto coor<strong>di</strong>nato ed integrato tra i succitati Appaltatori, raggiunga gli obbiettivi, a<br />

carattere acustico, previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto – Norme Tecniche Progetto<br />

Acustico.<br />

B 1 - Piano della Qualità<br />

L’Offerta Tecnica modulata nei capitoli seguenti deve essere espressa in uno specifico<br />

Piano della Qualità (PdQ) <strong>di</strong> offerta, che poi costituirà parte integrante del Contratto in<br />

caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, che verrà valutata attribuendo i pesi e considerando la specifica<br />

organizzazione e le modalità operative in merito a:<br />

B 1.1 Descrizione della struttura <strong>di</strong> Project Management e delle sue procedure e<br />

delle sue attività.<br />

Massimo punti 10<br />

B 1.2 Progettazione attinente le proposte migliorative del progetto esecutivo a base<br />

<strong>di</strong> gara; procedure e pianificazione metodologica del progetto operativo<br />

attinente alle proposte migliorative.<br />

Massimo punti 30<br />

B 1.3 Procedure e pianificazione della progettazione operativa del progetto<br />

esecutivo a base <strong>di</strong> gara, comprensive della progettazione operativa attinente<br />

le proposte migliorative.<br />

Massimo punti 10<br />

B 1.4 Organizzazione del cantiere e modalità realizzative dell’Opera 6 .<br />

Massimo punti 10<br />

B 1.5 Definizione e qualità del Cronoprogramma (esplicitazione delle attività<br />

dell’intero intervento: progettazione costruttiva, realizzazione, assistenza alle<br />

operazioni <strong>di</strong> collaudo, commissioning e start-up).<br />

Massimo punti 5<br />

B 1.6 Tempo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori.<br />

B 1.7 Vendor List.<br />

Massimo punti 5<br />

Massimo punti 5<br />

6 Il paragrafo B 1.4 è ulteriormente sud<strong>di</strong>viso nei sottoparagrafi B 1.4.1, B.1.4.2 e B.1.4.3.<br />

Per ciascuno <strong>di</strong> questi sottoparagrafi è in<strong>di</strong>cato il relativo punteggio; il punteggio complessivo dell’insieme<br />

dei punteggi dei succitati sottoparagrafi costituirà il punteggio del paragrafo B.1.4, che è al massimo uguale<br />

a 10.<br />

13


B 1.8 La manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria e la gestione <strong>di</strong> tutti gli impianti del<br />

Teatro <strong>di</strong> competenza del presente appalto e il necessario coor<strong>di</strong>namento allo<br />

scopo con le opere oggetto d’appalto dei lavori <strong>di</strong> cui agli appalti T1, T2, T3 e<br />

T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in gara); il tutto,<br />

così come meglio descritto nel Capitolato Speciale d’Appalto, estesa a due<br />

anni solari consecutivi dalla data del Collaudo (tecnico amministrativo) sino<br />

quin<strong>di</strong> alla assunzione <strong>di</strong> carattere definitivo del Certificato <strong>di</strong> Collaudo.<br />

Massimo punti 5<br />

In merito alle valutazioni <strong>di</strong> cui ai paragrafi precedenti – che costituiscono il Piano della<br />

Qualità <strong>di</strong> cui al paragrafo B1 - vengono qui <strong>di</strong> seguito esplicitati, in modo più dettagliato i<br />

criteri <strong>di</strong> attribuzione dei succitati punteggi.<br />

B 1.1 Descrizione della struttura <strong>di</strong> Project Management e delle sue procedure e<br />

delle sue attività. Massimo punti 10<br />

L’Offerente dovrà illustrare la struttura funzionale e gerarchica in uno specifico<br />

organigramma nominativo corredato da Curriculum Vitae – C.V. -, (quest’ultimo espresso<br />

nel formato <strong>di</strong> cui all’allegato 2 del presente <strong>Disciplinare</strong> ).<br />

L’Offerente dovrà inoltre esplicitare gli aspetti procedurali e metodologici con cui intende<br />

attuare le attività <strong>di</strong> cui al paragrafo B 0: “Struttura <strong>di</strong> Project Management”, oltre alla<br />

descrizione delle attività <strong>di</strong> reporting dal Concorrente al Committente delle fasi <strong>di</strong> cui<br />

sopra.<br />

Per quanto sopra vengono previsti i seguenti punteggi:<br />

Completezza dell’Organigramma C.V. massimo punti 2<br />

C.V. Design Manager massimo punti 2<br />

C.V. Project Manager massimo punti 2<br />

C.V. Responsabile del Project Control massimo punti 1<br />

C.V. Consulente acustico massimo punti 3<br />

Per le figure del Design Manager, del Project Manager, e quella del Responsabile del<br />

Project Control e del Consulente acustico:<br />

• fino al 50% dei punti in funzione della adeguatezza della loro esperienza al ruolo al<br />

quale viene assegnato, considerando la specifica tipologia degli interventi per i quali il<br />

soggetto ha svolto ruoli del tutto analoghi;<br />

• fino al 20% dei punti in funzione della importanza delle esperienze acquisite.<br />

• fino al 10% dei punti in funzione dell’esperienza ad operare in regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong><br />

Qualità;<br />

• fino al 20% dei punti in funzione dell’esperienza professionale complessiva, nel campo<br />

della meccanica <strong>di</strong> scena e delle costruzioni, in ragione <strong>di</strong> un punto per ciascun anno <strong>di</strong><br />

esperienza.<br />

B 1.2 Progettazione attinente le proposte migliorative del progetto esecutivo a base<br />

<strong>di</strong> gara; procedure e pianificazione metodologica del progetto operativo<br />

attinente alle proposte migliorative. Massimo punti 30<br />

L’Offerente dovrà illustrare a livello grafico, descrittivo e documentale, le eventuali<br />

proposte migliorative del progetto esecutivo a base <strong>di</strong> gara che intende realizzare nel<br />

14


ispetto <strong>di</strong> quanto stabilito nei documenti allegati al Bando e dell’Offerta Economica<br />

avanzata.<br />

L’Offerente nel formulare la propria Offerta deve tenere conto che il progetto esecutivo a<br />

base <strong>di</strong> gara prevede al minimo i seguenti apparati sinteticamente qui descritti 7 :<br />

A. - Movimentazione delle scene, delle luci e dei sipari<br />

- n°15 tiri manuali contrappesati fissi <strong>di</strong> portata n ominale pari a 250 daN per la<br />

movimentazione verticale delle scene e dei fondali;<br />

- n° 6 tiri scenici traslabili motorizzati a velocit à variabile, composti da 3 moduli<br />

sezionabili <strong>di</strong> portata ciascuno pari a 250 daN e per una portata complessiva<br />

alla barra <strong>di</strong> tiro <strong>di</strong> 750 daN., da utilizzare singolarmente e/o in parallelo fra loro<br />

con la possibilità <strong>di</strong> traslare nella profon<strong>di</strong>tà del palcoscenico;<br />

- n°10 tiri puntuali motorizzati con portata fino a 250daN. da posizionare<br />

attraverso l’uso <strong>di</strong> carrelli traslanti in <strong>di</strong>rezione parallela al boccascena e movibili<br />

su guide <strong>di</strong> scorrimento che si sviluppano nella profon<strong>di</strong>tà del palcoscenico;<br />

- n° 4 tiri motorizzati per bilance luci con portata fino a 1500 daN.;<br />

- n° 3 motori per la movimentazione del sipario prin cipale <strong>di</strong> cui uno posizionato<br />

sulla 1^ graticcia per la movimentazione verticale e 2 posti sulla trave reticolare<br />

metallica alla quale viene appesa la guida che sostiene il sipario per la<br />

movimentazione orizzontale con apertura alla greca, all’italiana e alla tedesca;<br />

- n°1 motore per la movimentazione del sipario stori co con movimento verticale in<br />

seconda;<br />

- n°1 motore per la movimentazione del sipario tagli afuoco;<br />

- n° 1 motore per la movimentazione del lampadario c entrale della Sala.<br />

B. - Sipari<br />

- Sipario principale in velluto foderato <strong>di</strong> caratteristiche idonee a permettere i 3 tipi<br />

<strong>di</strong> apertura previsti, ignifugo <strong>di</strong> classe 1;<br />

- Arlecchino Boccascena, a copertura dell’anta fissa del sipario tagliafuoco e a<br />

riduzione dell’altezza del boccascena;<br />

- Mantovana <strong>di</strong> Traguardo a copertura degli elementi della meccanica <strong>di</strong> scena<br />

durante gli spettacoli;<br />

- n° 1 Velario in velluto;<br />

- Sipario tagliafuoco.<br />

C. - Palcoscenico e Fossa Orchestrali<br />

- Pavimentazione palcoscenico completo <strong>di</strong> botole rimovibili;<br />

- Pavimentazione Fossa Orchestrali;<br />

- Rivestimento acustico Fossa Orchestrali;<br />

D. - Graticcia e ballatoi<br />

- Graticcia per l’alloggiamento degli azionamenti <strong>di</strong> tutti i tiri, carrelli e <strong>di</strong>spositivi<br />

dei macchinari scenotecnici;<br />

- Ballatoi e tralicci in profilati <strong>di</strong> acciaio, grigliati e profili in ferro.<br />

E. – Elevatori e piattaforme<br />

- Elevatore montascene;<br />

- Piattaforma Fossa Orchestra;<br />

- Pedana montacarichi.<br />

7 L’oggetto dell’appalto è dettagliatamente illustrato nel complesso dei documenti posti a base <strong>di</strong> gara.<br />

15


L’Offerente nelle sue eventuali proposte migliorative dovrà esprimere le medesime sulla<br />

base dei cinque sopramenzionati gruppi <strong>di</strong> apparati denominati A, B, C, D ed E, partendo<br />

dal progetto esecutivo a base <strong>di</strong> gara, e in funzione alle proprie<br />

scelte/mo<strong>di</strong>fiche/integrazioni aventi le caratteristiche <strong>di</strong> miglioramento tecnico-funzionale,<br />

sia sul singolo apparato appartenente al gruppo esaminato, sia sull’insieme <strong>di</strong> tutti gli<br />

apparati che compongono il singolo Gruppo e/o parte <strong>di</strong> esso.<br />

Il tutto con specifico riferimento al criterio informatore del rapporto contrattuale già in<strong>di</strong>cato<br />

all’articolo 6 dello Schema <strong>di</strong> Contratto che impegna il futuro Appaltatore a collaborare con<br />

il Committente mettendogli a <strong>di</strong>sposizione la propria professionalità per cooperare per il<br />

raggiungimento dell’obiettivo dell’ottimale realizzazione delle opere del Teatro.<br />

In ogni caso l’Offerente ha comunque l’obbligo <strong>di</strong> produrre almeno due proposte<br />

progettuali migliorative che riguardano le seguenti esigenze del Committente 8 :<br />

- Fornitura, localizzazione e posa in opera della eventuale camera acustica<br />

- Funzionamento del teatro nel periodo estivo con apertura sul retro e<br />

sfruttamento della piazza a<strong>di</strong>acente.<br />

L’Offerente è tenuto a prevedere nel prezzo offerto per le lavorazioni a corpo del<br />

palcoscenico e della movimentazione delle scene, nonché delle luci e dei sipari, la<br />

pre<strong>di</strong>sposizione per la eventuale realizzazione da parte del Committente <strong>di</strong> quanto previsto<br />

dal medesimo per il recepimento delle esigenze in<strong>di</strong>cate.<br />

In particolare il Concorrente deve tener presente che, seppure il medesimo non deve<br />

includere nel presente appalto l’installazione <strong>di</strong> una camera acustica, tuttavia l’Offerente<br />

dovrà prevedere nella progettazione migliorativa proposta, <strong>di</strong> cui al presente appalto, la<br />

possibilità che la futura gestione del Teatro ne richieda l’utilizzo.<br />

Pertanto si chiede all’Offerente <strong>di</strong> tenere in debito conto tale necessità avanzando una<br />

propria proposta progettuale al Committente in modo tale da garantire in qualsiasi<br />

momento l’acquisizione <strong>di</strong> tale apparato, la sua collocazione in opera, la movimentazione<br />

e l’idoneo stoccaggio senza pregiu<strong>di</strong>zi per la funzionalità del Teatro stesso.<br />

L’Offerente è tenuto a garantire nella progettazione migliorativa offerta, <strong>di</strong> cui al presente<br />

appalto, la sola pre<strong>di</strong>sposizione per la collocazione in opera e l’opportuna messa in<br />

funzione dell’eventuale camera acustica.<br />

Sempre in tema <strong>di</strong> sola progettazione migliorativa il Concorrente dovrà prevedere una<br />

opportuna apertura situata nella parte retrostante la scena per lo sfruttamento della piazza<br />

a<strong>di</strong>acente (es. nel periodo estivo), dal momento che il Committente intende esplorare tutte<br />

le possibilità per la migliore gestione economico-funzionale della struttura, in modo tale<br />

che non si possa risentire del limitato numero <strong>di</strong> posti che la ricostruzione della natura del<br />

teatro storico ha richiesto 9 .<br />

Per tale ragione viene chiesto all’Offerente anche un possibile contributo <strong>di</strong> idee per<br />

permettere al Committente <strong>di</strong> valutare come la struttura del palcoscenico e la tecnologia<br />

8 L’esecuzione delle presenti possibili future opere, <strong>di</strong> cui alla progettazione proposta dal Concorrente, non<br />

fanno parte del presente appalto.<br />

Il Concorrente deve sviluppare solo e soltanto le soluzioni progettuali in<strong>di</strong>cate per la possibile e<strong>di</strong>ficazione<br />

delle succitate opere: collocazione, fornitura e posa in opera dell’eventuale camera acustica e<br />

funzionamento del teatro con apertura sul retro, con sfruttamento della piazza a<strong>di</strong>acente (es. nel periodo<br />

estivo).<br />

Il Concorrente dovrà altresì tener conto nella suddetta progettazione del necessario coor<strong>di</strong>namento con la<br />

progettazione <strong>di</strong> cui agli appalti T1, T2, T3 e T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in<br />

gara).<br />

9 Tale fedele ricostruzione è stata prevista dal progetto approvato dalle competenti autorità (completo dei<br />

pareri del Comitato tecnico-scientifico per i beni architettonici e paesaggistici del Ministero per i Beni e le<br />

Attività Culturali e delle Soprintendenze)<br />

16


della torre scenica oggetto del presente appalto possano essere integrate per garantire la<br />

rappresentazione degli spettacoli nel periodo estivo con l’organizzazione dei posti nella<br />

piazza a<strong>di</strong>acente; tutto ciò congruentemente al necessario coor<strong>di</strong>namento con le opere<br />

oggetto dell’appalto a carattere generale costruttivo della struttura e delle opere del Teatro<br />

(T1).<br />

Agli scopi <strong>di</strong> cui sopra, l’Offerente è tenuto ad in<strong>di</strong>viduare nella propria proposta <strong>di</strong> cui al<br />

presente appalto la pre<strong>di</strong>sposizione, nella struttura del palcoscenico e nella torre scenica,<br />

delle esigenze sopra menzionate, oltre a fornire al Committente il necessario<br />

coor<strong>di</strong>namento con gli ulteriori appalti 10 per la soluzione proposta per l’apertura sul retro,<br />

eventualmente da porre in opera a cura dell’Appaltatore dell’intervento a carattere<br />

generale costruttivo della struttura e delle opere del Teatro (T1).<br />

L’Offerente per le succitate due proposte migliorative deve fornire in sede <strong>di</strong> gara almeno i<br />

seguenti elaborati:<br />

1.- Relazione illustrativa<br />

2.- Relazione tecnica<br />

3.- Elaborati grafici<br />

4.- Calcolo sommario della spesa<br />

per successivamente provvedere - in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione - a fornire a mezzo della<br />

progettazione operativa, almeno i necessari elaborati quali, solo ad esempio:<br />

- Particolari costruttivi<br />

- Calcolo dettagliato della spesa.<br />

Nella valutazione da parte del Concorrente delle due succitate proposte migliorative<br />

saranno oggetto <strong>di</strong> particolare considerazione la natura, l’efficacia, l’economicità, la facilità<br />

d’uso e la durabilità insite nelle due proposte migliorative medesime.<br />

Il Committente si riserverà l’eventuale possibilità <strong>di</strong> realizzare nel corso dei lavori <strong>di</strong> cui al<br />

presente appalto le opere previste dalle due proposte migliorative qualora ricorrano le<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> legge per l’affidamento delle opere medesime con procedure negoziate, e, in<br />

ogni caso, ad avvenuto reperimento delle necessarie risorse finanziarie.<br />

I 30 punti <strong>di</strong> cui al paragrafo B 1.2 saranno così attribuiti:<br />

- Affidabilità, completezza e adeguatezza della progettazione migliorativa;<br />

massimo punti 10<br />

- Pregio tecnico/funzionale/economico della progettazione migliorativa;<br />

massimo punti 16 così ripartiti:<br />

• Fornitura, localizzazione e posa in opera della camera acustica<br />

massimo 2 punti<br />

• Aspetti tecnico economico funzionali del teatro con apertura sul retro della<br />

scena (es. periodo estivo) sul retro e sfruttamento della piazza a<strong>di</strong>acente<br />

massimo 5 punti<br />

• Movimentazione delle scene, delle luci e dei sipari massimo 3 punti<br />

• Sipari<br />

massimo 1 punti<br />

• Palcoscenico e Fossa Orchestrali<br />

massimo 3 punti<br />

• Graticcia e ballatoi<br />

massimo 1 punti<br />

• Elevatori e piattaforme<br />

massimo 1 punti<br />

- Presupposti progettuali per la durabilità degli impianti e manutenibilità della<br />

progettazione migliorativa; massimo punti 2<br />

- Pianificazione e metodologie procedurali del progetto operativo relativo alla<br />

progettazione migliorativa; massimo punti 2.<br />

10 T1, T2, T3 e T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in gara).<br />

17


Tutti gli elaborati progettuali dovranno essere firmati da competenti tecnici abilitati, in base<br />

alla normativa vigente, all’esercizio della professione, e controfirmati dal Concorrente.<br />

La valutazione da parte del Committente delle soluzioni proposte dal Concorrente nella<br />

succitata progettazione migliorativa, avverrà in base ai parametri <strong>di</strong> cui sopra, tenuto<br />

peraltro conto anche della fondatezza degli elementi <strong>di</strong> efficacia, economicità, funzionalità<br />

e durabilità delle soluzioni migliorative proposte.<br />

B 1.3 Procedure e pianificazione della progettazione operativa del progetto<br />

esecutivo a base <strong>di</strong> gara, che includono l’eventuale progettazione operativa<br />

attinente le proposte migliorative. Massimo punti 10<br />

- Istogramma delle ore presumibilmente da impiegare per la progettazione operativa con<br />

la specificazione delle <strong>di</strong>verse specializzazioni progettuali e pianificazione e<br />

metodologie procedurali del progetto operativo relativo alla progettazione migliorativa<br />

proposta dal Concorrente; massimo punti 3<br />

- Pre<strong>di</strong>sposizione in una sala campioni da in<strong>di</strong>viduare a cura dell’Appaltatore <strong>di</strong> ogni<br />

singolo elemento significativo dei materiali, apparecchiature, macchine, apparati<br />

presenti nelle opere oggetto dell’Appalto da correlarsi alle relative specifiche tecniche<br />

stabilite nel progetto attinenti le opere da appaltare; massimo punti 1<br />

- Pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> opportuni mock-up (modelli in scala reale) relativi alle opere che<br />

l’Offerente intende identificare quali utili alla miglior realizzazione delle opere;<br />

massimo punti 1<br />

- Progetto operativo acustica; massimo punti 5.<br />

B 1.4 Organizzazione <strong>di</strong> cantiere e modalità realizzativa dell’Opera.<br />

Massimo punti 10<br />

Nel PdQ (Piano <strong>di</strong> Qualità) il Concorrente, in riferimento alla capacità operatività <strong>di</strong><br />

cantiere, dovrà poi in<strong>di</strong>care quanto qui <strong>di</strong> seguito espresso ai paragrafi B 1.4.1, B 1.4.2 e B<br />

1.4.3:<br />

B 1.4.1 l’organigramma nominativo e funzionale, completo <strong>di</strong> Curriculum Vitae, del<br />

personale dell’organizzazione relativa al cantiere, specificando le relative<br />

competenze, con compiti e responsabilità <strong>di</strong> ciascun ruolo in<strong>di</strong>viduato per quanto<br />

riguarda sia alla completezza dell’organigramma, sia al loro C.V.;<br />

massimo punti 3<br />

In relazione all’ organigramma della struttura permanente in cantiere, si precisa che essa<br />

dovrà esser costituita da: un Direttore Tecnico <strong>di</strong> cantiere che abbia avuto una specifica<br />

esperienza <strong>di</strong> costruzioni <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici artistici, (quali ad esempio teatri, au<strong>di</strong>torium, cinema,<br />

palazzetti polifunzionali pre<strong>di</strong>sposti anche per spettacoli musicali).<br />

L’organigramma dovrà, in particolare, essere costituito da un minimo <strong>di</strong> un Capo Cantiere,<br />

un Assistente capo cantiere e un Assistente capo cantiere per la sicurezza.<br />

Per tutte le funzioni <strong>di</strong> cui al succitato organigramma dovrà essere fornito dal Concorrente<br />

esaustivo Curriculum Vitae espresso secondo il formato <strong>di</strong> cui all’allegato n. 2 del presente<br />

<strong>Disciplinare</strong>.<br />

L’Aggiu<strong>di</strong>catario dovrà altresì pre<strong>di</strong>sporre un’opportuna organizzazione fissa in cantiere<br />

che comprenda un ufficio <strong>di</strong> cantiere con almeno 1 (uno) progettista/<strong>di</strong>segnatore, oltre al<br />

Direttore Tecnico, al Capo Cantiere ed ai due suoi assistenti.<br />

In particolare i Curricula Vitae dei medesimi saranno così in dettaglio valutati:<br />

- massimo 2 punti per il Direttore Tecnico<br />

18


- massimo 0,5 punti per Capo Cantiere<br />

- massimo 0,5 punti per il Gruppo <strong>di</strong> supporto<br />

da assegnare con i seguenti criteri per ciascuno delle succitate funzioni:<br />

• fino al 50% dei punti in funzione della adeguatezza dell’ esperienza al ruolo al quale<br />

viene assegnato, considerando la specifica tipologia degli interventi per i quali il soggetto<br />

ha svolto ruoli del tutto analoghi;<br />

• fino al 20% dei punti in funzione della importanza delle esperienze acquisite.<br />

• fino al 10% dei punti in funzione dell’esperienza ad operare in regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong><br />

Qualità;<br />

• fino al 20% dei punti in funzione dell’esperienza professionale complessiva, nel campo<br />

della meccanica <strong>di</strong> scena e/o delle costruzioni, in ragione <strong>di</strong> un punto per ciascun anno<br />

<strong>di</strong> esperienza.<br />

B 1.4.2 La relazione metodologica <strong>di</strong> gestione, relativa alla produzione <strong>di</strong> cantiere con<br />

particolare riguardo all’attività <strong>di</strong> controllo del processo costruttivo in funzione<br />

anche della progettazione degli aspetti economico-finanziari correlati al<br />

processo costruttivo medesimo; massimo punti 3.<br />

B 1.4.3<br />

B 1.4.3.1 Le soluzioni costruttive (con riferimento alle opportunità <strong>di</strong> operare senza<br />

interferenze e <strong>di</strong> utilizzare soluzioni atte a minimizzare i rischi correlati alle<br />

sicurezza e all’evasione dei tempi previsti); in particolare l'Offerente, me<strong>di</strong>ante la<br />

produzione <strong>di</strong> una apposita relazione tecnica illustrativa, layout grafici e schede<br />

tecniche delle attrezzature speciali <strong>di</strong> cui viene eventualmente proposto l'impiego,<br />

dovrà poi illustrare, oltre all'organizzazione operativa (organigramma funzionale<br />

della struttura fissa <strong>di</strong> cantiere proposta <strong>di</strong> cui sopra), le soluzioni tecnologicocostruttive<br />

per garantire la realizzazione dell'opera nel rispetto dei requisiti<br />

contrattuali tecnici e temporali; la modalità delle fasi <strong>di</strong> approvvigionamento e delle<br />

fasi <strong>di</strong> realizzazione e l’istogramma del personale da impiegare durante le attività <strong>di</strong><br />

cantiere, collegati al programma <strong>di</strong> realizzazione proposto;<br />

B 1.4.3.2 L’Aggiu<strong>di</strong>catario dovrà altresì pre<strong>di</strong>sporre un efficace servizio <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>ania <strong>di</strong><br />

accesso al cantiere;<br />

B 1.4.3.3 I sistemi <strong>di</strong> controllo utilizzati dal Concorrente durante i lavori, i mezzi d’opera<br />

che verranno impiegati e le opere accessorie e gli impianti <strong>di</strong> cantiere;<br />

B 1.4.3.4 Il Concorrente dovrà provvedere ad un efficace contenimento dell’impatto<br />

ambientale (polveri, inquinamento acustico, versamento <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong> nel terreno,<br />

ecc…), alla mitigazione dell’impatto dovuto alla presenza del cantiere con la viabilità<br />

esistente durante le fasi <strong>di</strong> realizzazione dell’opera e della produzione nell’area <strong>di</strong><br />

cantiere.<br />

La relazione (in formato e in numero <strong>di</strong> pagine a scelta dell'Offerente), che potrà<br />

descrivere anche le modalità alternative in caso <strong>di</strong> proposta migliorativa, dovrà<br />

essere corredata da elaborati grafici in scala appropriata e in numero adeguato,<br />

attinenti la proposta migliorativa.<br />

B 1.4.3.5 Il Concorrente dovrà organizzare per le sue esigenze una specifica area<br />

nell’ambito <strong>di</strong> quella a <strong>di</strong>sposizione dell’Appaltatore dell’intervento <strong>di</strong> carattere<br />

generale costruttivo della struttura e delle opere.<br />

Tale area dovrà essere organizzata dall’Offerente in modo da non creare<br />

nocumento alcuno alle proprie attività né a quelle degli altri Appaltatori.<br />

19


Per tutti i punti <strong>di</strong> cui al sottoparagrafo B 1.4.3, complessivamente massimo punti 4.<br />

B 1.5 Definizione e qualità del Cronoprogramma (esplicitazione delle attività<br />

dell’intero intervento: progettazione costruttiva, realizzazione, assistenza alle<br />

operazioni <strong>di</strong> collaudo, commissioning e start-up).<br />

Massimo punti 5<br />

Il Cronoprogramma <strong>di</strong> Offerta dovrà essere sviluppato nel dettaglio includendo tutte le fasi<br />

relative a:<br />

- Attività <strong>di</strong> progettazione operativa<br />

- Attività <strong>di</strong> cantiere, per tutta la durata del cantiere e con particolare esplicitazione della<br />

mobilitazione, quest’ultima intesa come le attività <strong>di</strong> dettaglio del cantiere durante i<br />

primi due mesi.<br />

L’attività <strong>di</strong> cantiere dovrà essere preceduta dal programma degli approvvigionamenti;<br />

- Attività <strong>di</strong> collaudo e relativa assistenza;<br />

- Attività <strong>di</strong> commissioning, start-up e relativa assistenza;<br />

- Attività <strong>di</strong> progettazione “as built;<br />

- Manutenzione biennale.<br />

Inoltre le succitate barre del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt, <strong>di</strong> cui al Cronoprogramma, dovranno<br />

essere correlate alle risorse intese come:<br />

- numero <strong>di</strong> ore <strong>di</strong> persone impiegate in progettazione e in cantiere<br />

- Istogramma economico e finanziario<br />

- “Pesi” relativi alla progettazione operativa e “as built”, così come illustrati nel Capitolato<br />

Speciale d’Appalto, e, tali da poter attuare in merito opportune “curve ad S”.<br />

In particolare il Cronoprogramma dell’intero intervento (costituito da progettazione<br />

operativa, “as built”, fornitura e posa in opera, assistenza alle operazioni <strong>di</strong> collaudo,<br />

commissioning, start-up e manutenzione biennale), dovrà essere realizzato con opportuno<br />

software.<br />

Al fine <strong>di</strong> interagire con il Committente è preferibile l’uso del software Microsoft Project<br />

2007.<br />

Le date introdotte nel Cronoprogramma non avranno alcun valore assoluto - relativamente<br />

al calendario dell’anno <strong>di</strong> cui al presente Bando - ma dovranno essere in<strong>di</strong>cate ai soli fini<br />

convenzionali <strong>di</strong> stabilire la cronologia del Cronoprogramma stesso; conseguentemente<br />

l’Offerente assumerà come inizio attività la data iniziale al tempo T0 del mese 1°.<br />

Il Cronoprogramma relativo alla progettazione operativa e alla realizzazione delle opere 11<br />

<strong>di</strong> cui all’appalto T1, così come previsto a base <strong>di</strong> gara, ha durata <strong>di</strong> 930<br />

(novecentotrenta) giorni solari consecutivi, manutenzione biennale esclusa; le opere <strong>di</strong><br />

cui al presente appalto si svolgeranno in 227 (duecentoventisette) giorni solari<br />

consecutivi (manutenzione biennale esclusa) sempre all’interno dei succitati giorni solari<br />

consecutivi <strong>di</strong> cui all’appalto T1 dei lavori relativi all’intervento <strong>di</strong> carattere generale<br />

costruttivo della struttura e delle opere, coor<strong>di</strong>nandosi con le medesime.<br />

Il Cronoprogramma della meccanica <strong>di</strong> scena dovrà in particolare prevedere per ciascuna<br />

delle barre del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt, relative alle varie attività produttive - incluse le attività<br />

progettuali - le correlate risorse in termini <strong>di</strong> uomini/giorno, mezzi e, per le barre del<br />

<strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt relative alle opere <strong>di</strong> cantiere e al loro avanzamento, la progressiva<br />

produzione economica mensile - in soli termini percentuali.<br />

11 In tale Cronoprogramma dovrà esser evidenziata a parte, a partire dai positivi collau<strong>di</strong>, commissioning e<br />

start up, la fase <strong>di</strong> manutenzione biennale.<br />

20


Il Cronoprogramma, in particolare, dovrà provvedere alla determinazione, ogni 6 mesi, per<br />

ogni barra del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt, sino all’ultimazione dei lavori, la specifica produzione<br />

economica in cantiere, sino a tali date – sempre in termini percentuali - effettuata<br />

dall’Appaltatore, e, questo - come già anticipato - sino al raggiungimento del valore in<br />

termini percentualmente complessivi, in relazione al valore dell’offerta economica del<br />

Concorrente.<br />

In nessun caso il Concorrente potrà evidenziare alcun prezzo e/o costo all’interno della<br />

Offerta Tecnica.<br />

Ulteriori dettagli relativi alla modalità con cui deve esser organizzato il Cronoprogramma<br />

dell’Offerente sono in<strong>di</strong>cate nel successivo capito B.1.6, nonché nel Capitolato Speciale<br />

d’Appalto al Capitolo 6 e, in particolare, all’articolo 21.<br />

B 1.6 Tempo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori. Massimo punti 5<br />

Tale documentazione è atta a supportare la riduzione dei tempi proposta dall’Offerente e<br />

deve essere redatta compiutamente, oltre a quanto specificato nel precedente articolo,<br />

secondo le sotto in<strong>di</strong>cate prescrizioni:<br />

• Il Cronoprogramma posto a base <strong>di</strong> gara è costituito da un <strong>di</strong>agramma a barre (Gantt)<br />

con attività co<strong>di</strong>ficate da WBS, ed elaborato con un opportuno software, con preferenza<br />

<strong>di</strong> "Microsoft Project 2007" per meglio interfacciarsi con il Committente.<br />

Il Cronoprogramma rappresenta graficamente la pianificazione e programmazione delle<br />

lavorazioni nei suoi principali aspetti <strong>di</strong> sequenza logica e temporale dal punto <strong>di</strong> vista<br />

dei tempi e costi.<br />

Sino agli elementi della WBS <strong>di</strong> quarto livello incluso, così come pre<strong>di</strong>sposto dal<br />

Committente, il Cronoprogramma del Concorrente dovrà riflettere la struttura dello schema<br />

<strong>di</strong> Appalto e la corrispondenza biunivoca delle sue voci, così come meglio illustrato nel<br />

Capitolato Speciale d’Appalto.<br />

Il Concorrente potrà invece utilmente aumentare, come auspicabile, il numero degli<br />

elementi oltre il 4° livello.<br />

In ogni caso, il Cronoprogramma dovrà evidenziare i legami funzionali tra le <strong>di</strong>verse attività<br />

e le criticità operative.<br />

Lo schema <strong>di</strong> WBS (e WBE) adottato dal Committente è <strong>di</strong>sponibile nel Capitolato<br />

Speciale d’Appalto - Norme Amministrative.<br />

L'Offerente dovrà, sulla base del Cronoprogramma, re<strong>di</strong>gere il programma <strong>di</strong> esecuzione<br />

relativamente alle opere (progettazione operativa inclusa) specificandone dettagliatamente<br />

le fasi interme<strong>di</strong>e, in coerenza con la riduzione dei tempi <strong>di</strong> offerta.<br />

Tale riduzione non dovrà in ogni caso superare il 10% dei tempi complessivi <strong>di</strong> cui al<br />

Cronoprogramma a base <strong>di</strong> gara.<br />

Riduzioni superiori al 10% dei tempi complessivi non comporteranno l’attribuzione <strong>di</strong> alcun<br />

ulteriore punteggio.<br />

In particolare, iI Cronoprogramma dovrà esser organizzato in modo da comportare che<br />

ogni attività sia in<strong>di</strong>viduata almeno da:<br />

• data <strong>di</strong> inizio al più presto;<br />

• durata;<br />

• predecessori e successori;<br />

• scorrimento massimo ammissibile (margine <strong>di</strong> flessibilità totale).<br />

21


Il Concorrente dovrà evidenziare anche i seguenti ulteriori dati:<br />

• data <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità in sito <strong>di</strong> eventuali attrezzature/macchinari/impianti speciali;<br />

• sistemi costruttivi alternativi per accelerare i tempi esecutivi.<br />

L'Offerente a supporto e qualifica del programma esecutivo dei lavori dovrà inoltre<br />

in<strong>di</strong>care:<br />

• in relazione alle risorse espresse in uomini/giorno, dovrà evidenziare queste ultime a<br />

mezzo delle risorse <strong>di</strong>rette me<strong>di</strong>e previste (ore/mese) <strong>di</strong>stinte fra quelle del personale<br />

<strong>di</strong>rettivo sia tecnico che amministrativo e quelle operative delle maestranze (istogramma<br />

su base mensile per le <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> mano d'opera);<br />

• macchine operatrici, mezzi d'opera, attrezzature, modalità <strong>di</strong> lavoro (se orario normale o<br />

se adotta azioni straor<strong>di</strong>narie).<br />

L'Offerente dovrà compilare il Cronoprogramma in<strong>di</strong>cando, per ciascuna attività, quanto<br />

sopra richiesto ed evidenziando con grafica <strong>di</strong>versa e in colore rosso la descrizione delle<br />

proposte migliorative progettuali e le correlate attività realizzative nonché le attività per le<br />

quali l'Offerente propone una <strong>di</strong>versa pianificazione e/o durata rispetto al<br />

Cronoprogramma a base <strong>di</strong> gara.<br />

L'Offerente dettagliando le attività dovrà, in ogni caso, in<strong>di</strong>viduare univocamente il<br />

cammino critico della realizzazione.<br />

Il documento "Cronoprogramma <strong>di</strong> Offerta" così preparato dal Concorrente dovrà essere<br />

pre<strong>di</strong>sposto su supporto cartaceo e su supporto informatico (preferibilmente formato<br />

Microsoft Project 2007).<br />

Come già anticipato al precedente articolo B1.5 il Concorrente dovrà provvedere su base<br />

mensile in relazione ad ogni barra del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt, relativamente alle attività<br />

produttive e progettuali, alle succitate risorse in termini <strong>di</strong> uomini/giorno e per le sole barre<br />

<strong>di</strong> Gantt relative alle opere <strong>di</strong> cantiere e al loro avanzamento, anche i mezzi da impiegarsi<br />

e la progressiva produzione economica mensile espressa in soli termini percentuali<br />

valutabili rispetto all’offerta economica del Concorrente.<br />

In nessun caso il Concorrente potrà, pena l’esclusione, evidenziare alcun prezzo e/o<br />

costo all’interno della Offerta Tecnica.<br />

Il Cronoprogramma, come già anticipato, dovrà provvedere alla determinazione ogni 12<br />

mesi, per ogni barra del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Gantt offerto sino all’ultimazione dei lavori<br />

contrattuali, la specifica produzione economica in cantiere sino a tali date effettuate<br />

dall’Appaltatore, in soli termini percentuali.<br />

Il succitato Cronoprogramma costituirà la base per la redazione da parte<br />

dell’Aggiu<strong>di</strong>catario del programma lavori, <strong>di</strong> cui all’articolo 43, comma 10 del D.P.R. 5<br />

ottobre 2010 n. 207 e s.m.i. da sottoporre all'approvazione del Committente.<br />

B 1.7 Vendor List proposta. Massimo punti 5<br />

Il Concorrente dovrà pre<strong>di</strong>sporre una specifica relazione elencante i principali fornitori <strong>di</strong><br />

beni e servizi, inclusi i subappaltatori, per la realizzazione dell’intervento, incluse le<br />

organizzazioni che svolgeranno la progettazione e/o servizi, quali gli Stu<strong>di</strong> Professionali, le<br />

Società <strong>di</strong> Ingegneria o <strong>di</strong> Professionisti, esterni alla organizzazione del Concorrente.<br />

22


Il Concorrente dovrà fornire dettagliati organigrammi e curricula dei soggetti de<strong>di</strong>cati alla<br />

progettazione migliorativa, operativa ed “as built” delle succitate organizzazioni.<br />

La Vendor list è impegnativa in relazione all’in<strong>di</strong>cazione, in termini <strong>di</strong> un numero massimo,<br />

<strong>di</strong> 2 (due) fornitori <strong>di</strong> beni e/o servizi, per categoria e include l’elenco dei subappaltatori nei<br />

termini previsti dalle vigenti leggi.<br />

Non saranno accettati in seguito fornitori in <strong>di</strong>fformità dalla stessa Vendor List presentata.<br />

La maggiore o minore esaustività, completezza ed idoneità degli elementi componenti la<br />

Vendor List - in relazione al buon fine del processo realizzativo - determinerà il maggiore o<br />

il minore punteggio inerente alla gara.<br />

B 1.8 La manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria e la gestione <strong>di</strong> tutti gli impianti del<br />

Teatro <strong>di</strong> competenza del presente appalto e il necessario coor<strong>di</strong>namento allo<br />

scopo con le opere oggetto d’appalto dei lavori <strong>di</strong> cui agli appalti T1, T2, T3 e<br />

T5 (quest’ultimo appalto T5, ove specificatamente messo in gara); il tutto,<br />

così come meglio descritto nel Capitolato Speciale d’Appalto, estesa a due<br />

anni solari consecutivi dalla data del Collaudo (tecnico amministrativo) sino<br />

quin<strong>di</strong> alla assunzione <strong>di</strong> carattere definitivo del Certificato <strong>di</strong> Collaudo.<br />

Massimo punti 5<br />

Il Concorrente dovrà pre<strong>di</strong>sporre un’adeguata organizzazione per provvedere ad una<br />

efficace manutenzione or<strong>di</strong>naria e ad una tempestiva manutenzione straor<strong>di</strong>naria con le<br />

modalità e le tempistiche <strong>di</strong> cui al Capitolato Speciale d’Appalto e al Piano <strong>di</strong><br />

Manutenzione.<br />

Il Concorrente dovrà produrre un efficace ed esaustivo manuale manutentivo sulla base <strong>di</strong><br />

quello fornito in sede d’appalto con la progettazione esecutiva.<br />

Il Concorrente dovrà altresì prevedere – a propria cura e spese – successivamente al<br />

collaudo positivo ad un adeguato periodo <strong>di</strong> training, <strong>di</strong> almeno 6 mesi, per l’affiancamento<br />

al personale del Committente <strong>di</strong> vali<strong>di</strong> istruttori, al fine <strong>di</strong> un esaustivo appren<strong>di</strong>mento da<br />

parte <strong>di</strong> quest’ultimo <strong>di</strong> un corretto funzionamento degli impianti e degli apparati.<br />

- - o - -<br />

Si precisa che nei documenti <strong>di</strong> Offerta Tecnica sopra richiesti il Concorrente non<br />

deve esporre in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> prezzo in quanto, fermo restando le proposte progettuali<br />

e migliorative, <strong>di</strong> cui al presente paragrafo B 1.2, che potranno essere accettate o<br />

respinte dal Committente, l'importo netto dei lavori a corpo resta già univocamente<br />

definito con l’offerta economica del Concorrente.<br />

- - o - -<br />

L’Offerta Tecnica deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Impresa<br />

Concorrente in forma singola o del Consorzio <strong>di</strong> cui all’articolo 34, comma 1 lett. b) e c) del<br />

Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 ovvero dal Legale Rappresentante dell’impresa<br />

capogruppo in caso <strong>di</strong> RTI costituita o dal Legale Rappresentante del Consorzio Or<strong>di</strong>nario<br />

nel caso <strong>di</strong> Consorzio Or<strong>di</strong>nario già costituito, ovvero ancora nel caso <strong>di</strong> RTI o<br />

Consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle<br />

Imprese costituenti il futuro Raggruppamento Temporaneo o Consorzio.<br />

23


C - Offerta Economica (Busta o Plico C) Massimo punti 20<br />

Il Committente intende procedere alla valutazione del prezzo più basso determinato<br />

me<strong>di</strong>ante l’offerta a prezzi unitari e pertanto ha definito le Liste delle lavorazioni e forniture<br />

per le opere a corpo previste per la esecuzione del Teatro composte da sette colonne e<br />

riportata nell’allegato 3 del presente <strong>Disciplinare</strong>.<br />

La Lista pubblicata nel sito già vi<strong>di</strong>mata in ogni suo foglio dal Responsabile Unico <strong>di</strong><br />

Proce<strong>di</strong>mento deve essere compilata dal Concorrente ed inserita, a pena <strong>di</strong> esclusione,<br />

nella Busta o Plico “C”.<br />

La Lista riporta nella prima colonna il numero <strong>di</strong> riferimento dell’elenco delle descrizioni<br />

delle varie voci <strong>di</strong> lavorazioni e fornitura previste nel Progetto Esecutivo pre<strong>di</strong>sposto dal<br />

Committente, nella seconda colonna la descrizione sintetica delle varie voci <strong>di</strong> lavorazioni<br />

e fornitura, nella terza colonna le unità <strong>di</strong> misura, nella quarta colonna il quantitativo<br />

previsto in Progetto per ogni voce.<br />

La Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo riporta le quantità meramente<br />

in<strong>di</strong>cative per il Concorrente.<br />

Nella Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo il Concorrente deve riportare<br />

nella quinta e sesta colonna i prezzi unitari offerti per ogni voce <strong>di</strong> lavorazioni e fornitura,<br />

espressi in cifre nella quinta colonna ed in lettere nella sesta colonna e, nella settima<br />

colonna, i prodotti dei quantitativi risultanti dalla quarta colonna per i prezzi in<strong>di</strong>cati nella<br />

sesta.<br />

C1 - Miglior ribasso percentuale sull’importo economico espresso a corpo nel<br />

Bando.<br />

Massimo punti 20<br />

Il Prezzo Offerto per le opere a corpo sarà in<strong>di</strong>cato dal Concorrente in calce al modulo<br />

stesso unitamente all’eventuale ribasso percentuale rispetto la Prezzo per le opere a<br />

corpo posto a base <strong>di</strong> gara.<br />

Il Prezzo Offerto per le opere a corpo ed il ribasso dovranno essere in<strong>di</strong>cati in cifre ed in<br />

lettere.<br />

In caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>scordanza prevale il ribasso percentuale in<strong>di</strong>cato in lettere e in caso <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>scordanza dei prezzi unitari offerti prevale il prezzo in<strong>di</strong>cato in lettere.<br />

La Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo previste per la esecuzione del<br />

Teatro debitamente compilata e sottoscritta in ciascun foglio dal Concorrente (dal Legale<br />

Rappresentante dell’Impresa Concorrente in forma singola o del Consorzio <strong>di</strong> cui<br />

all’articolo 34, comma 1 lett. b) e c) del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 ovvero<br />

dal Legale Rappresentante dell’Impresa capogruppo in caso <strong>di</strong> RTI costituito o dal Legale<br />

Rappresentante del Consorzio Or<strong>di</strong>nario nel caso <strong>di</strong> Consorzio Or<strong>di</strong>nario già costituito),<br />

dovrà essere inserita nella Busta o Plico “C”, a pena <strong>di</strong> esclusione, e non potrà<br />

presentare correzioni che non siano state dallo stesso Concorrente espressamente<br />

confermate e sottoscritte.<br />

Si rammenta che deve essere sottoscritta, in calce all’ultima pagina della Lista, la<br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> cui all’articolo 119 comma 5 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n^207 e sm.i..<br />

24


Si sottolinea inoltre che qualora il Concorrente sia costituito da associazione<br />

temporanea o consorzio or<strong>di</strong>nario o GEIE non ancora costituiti, gli elaborati<br />

formanti l’offerta tecnica e quella economica comprese le eventuali correzioni<br />

dovranno essere sottoscritte da tutti i soggetti che costituiranno il futuro<br />

raggruppamento o consorzio.<br />

7. ATTRIBUZIONE PUNTEGGI<br />

Per ciascun Concorrente verrà calcolata la somma dei punteggi conseguiti, e verrà<br />

<strong>di</strong>chiarato Aggiu<strong>di</strong>catario il Concorrente che avrà conseguito il Punteggio Complessivo <strong>di</strong><br />

Offerta più elevato.<br />

7.1 Formule <strong>di</strong> calcolo<br />

Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa è effettuato con il metodo<br />

aggregativo-compensatore <strong>di</strong> cui all’Allegato G del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207,<br />

applicando la seguente formula:<br />

C(a) = ∑ n [Wi* V(a)i]<br />

dove:<br />

C (a) = in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> valutazione dell'Offerta (a);<br />

n = numero totale dei requisiti;<br />

Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);<br />

V(a)i = coefficiente della prestazione dell’Offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra<br />

zero e uno;<br />

∑ n = sommatoria<br />

7.1.1 Elementi <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> natura qualitativa<br />

Per quanto riguarda gli elementi <strong>di</strong> valutazione complessiva <strong>di</strong> natura qualitativa<br />

dell’Offerta Tecnica compresi nei punti B 1.1, B 1.2, B 1.3, B 1.4, B 1.5, B 1.7, B 1.8 i<br />

coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la me<strong>di</strong>a dei coefficienti, variabili tra zero ed<br />

uno, calcolati da ciascun commissario me<strong>di</strong>ante il “confronto a coppie”, seguendo le linee<br />

guida <strong>di</strong> cui all’Allegato G del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207.<br />

7.1.2 Elementi <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> natura quantitativa<br />

Per quanto riguarda gli elementi <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> natura quantitativa dell’Offerta Tecnica i<br />

coefficienti V(a)i sono calcolati attraverso l’interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad<br />

uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e<br />

coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base <strong>di</strong><br />

gara, come <strong>di</strong> seguito specificato.<br />

Per quanto riguarda la riduzione del tempo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori <strong>di</strong> cui al punto B 1.6:<br />

all’Offerta con l’esecuzione dei lavori nel tempo più basso verrà attribuito il valore del<br />

coefficiente V(a)i pari ad uno, a ciascuna delle rimanenti Offerte sarà attribuito un valore<br />

del coefficienti V(a)i calcolato sulla base della seguente formula:<br />

V(a)i = Ti/TM<br />

Dove Ti è la riduzione del tempo per l’esecuzione dei lavori offerta dal Concorrente<br />

iesimo, mentre TM è la riduzione del tempo per l’esecuzione dei lavori massima offerta,<br />

tenendo presente che il <strong>Disciplinare</strong> <strong>di</strong> Gara fissa un valore massimo del 10%.<br />

25


Per quanto riguarda l’Offerta Economica, per l’assegnazione del valore del coefficiente<br />

V(a)i al ribasso percentuale sugli importi a corpo del Bando, si procede come segue:<br />

All’Offerta con il valore del ribasso percentuale più elevato RPUM verrà attribuito un valore<br />

del coefficiente V(a)i pari ad uno, a ciascuna delle rimanenti Offerte sarà attribuito un<br />

valore del coefficiente V(a)i calcolato per mezzo della seguente formula:<br />

V(a)i = RPUi/RPUM<br />

Dove RPUi è il ribasso percentuale offerto dal Concorrente i-esimo.<br />

8. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (BUSTA O PLICO A)<br />

Oltre alle già citate Buste B (Offerta Tecnica) e C (Offerta Economica) il concorrente dovrà<br />

pre<strong>di</strong>sporre la Busta A “Documentazione Amministrativa”.<br />

Essa dovrà essere così organizzata :<br />

8.1 BUSTA o PLICO “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”<br />

Nella busta “A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” devono essere contenuti, a<br />

pena <strong>di</strong> esclusione, i seguenti documenti:<br />

8.1.1.- ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA, redatta su carta regolarizzata ai fini<br />

dell’imposta sul bollo, contenente gli estremi <strong>di</strong> identificazione della Ditta concorrente,<br />

sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del Concorrente; nel caso <strong>di</strong><br />

Concorrente costituito da Associazione temporanea o Consorzio non ancora costituiti la<br />

domanda deve essere resa e sottoscritta da tutti i Soggetti che costituiranno la<br />

predetta Associazione o Consorzio; alla domanda, deve essere allegata, a pena <strong>di</strong><br />

esclusione, copia fotostatica <strong>di</strong> un documento <strong>di</strong> identità del/dei sottoscrittore/i; la<br />

domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed<br />

in tal caso va trasmessa la relativa procura in originale o in copia autentica resa ai sensi<br />

dell’articolo 18 commi 2 e 3 del D.P.R. 445/2000; (utilizzando l’apposito modulo<br />

pre<strong>di</strong>sposto dal Committente - ALLEGATO 1 )<br />

8.1.2.- ATTESTAZIONE in originale (o copia autenticata ai sensi degli articoli 18 o 19 del<br />

D.P.R. 445/2000) o, nel caso <strong>di</strong> Concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da<br />

riunirsi o da associarsi, più attestazioni in originale (o copie autenticate ), rilasciata/e da<br />

società <strong>di</strong> attestazione (SOA) <strong>di</strong> cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso<br />

<strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà.<br />

Si evidenzia, ai fini dell’ammissione alla gara, che qualora l’importo dei lavori che il<br />

Concorrente intende assumere necessiti dell’iscrizione alla classifica III^<br />

l’attestazione SOA dovrà essere completa dell’in<strong>di</strong>cazione del possesso da parte<br />

dell’Impresa Concorrente <strong>di</strong> certificazione del sistema europeo <strong>di</strong> qualità <strong>di</strong> cui<br />

all’articolo 2 comma 1 lett. q) del D.P.R. 34/2000, in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà.<br />

Saranno ammesse le Imprese che <strong>di</strong>mostrino <strong>di</strong> avere conseguito la<br />

certificazione <strong>di</strong> qualità recentemente e successivamente al rilascio<br />

dell’attestato <strong>di</strong> qualificazione e <strong>di</strong> avere in itinere l’adeguamento dello stesso.<br />

In alternativa alla attestazione in originale o copia autenticata ai sensi degli articoli 18 o<br />

19 del D.P.R. 445/2000, si potrà rendere la DICHIARAZIONE che segue riportata nel<br />

modulo pre<strong>di</strong>sposto dall’Amministrazione Allegato 1:<br />

- “<strong>di</strong> possedere l’attestato <strong>di</strong> qualificazione in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà rilasciato dalla SOA<br />

regolarmente autorizzata (in<strong>di</strong>care denominazione e sede sociale) per le categorie e<br />

relative classifiche d’importo (in<strong>di</strong>cando anche i rappresentanti legali e i <strong>di</strong>rettori<br />

tecnici, se persone <strong>di</strong>verse)”.<br />

26


Qualora l’importo dei lavori che il Concorrente intende assumere necessiti<br />

dell’iscrizione III dovrà essere inoltre resa la seguente <strong>di</strong>chiarazione, riportata<br />

anch’essa nel modulo pre<strong>di</strong>sposto dall’Amministrazione Allegato 1:<br />

- “che nel citato attestato <strong>di</strong> qualificazione è riportata l’in<strong>di</strong>cazione del possesso della<br />

certificazione <strong>di</strong> cui all’articolo 2 comma 1 lettera q) del predetto D.P.R. 34/2000 in<br />

corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà”.<br />

Le categorie e le classifiche devono essere adeguate a quelle dei lavori da<br />

appaltare, in<strong>di</strong>cate precedentemente.<br />

8.1.3.- DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA sia <strong>di</strong> certificazione che <strong>di</strong> atto notorio, resa,<br />

quest’ultima, a pena <strong>di</strong> esclusione, allegando copia fotostatica <strong>di</strong> un documento <strong>di</strong><br />

identità del/dei sottoscrittore/i; ovvero, per i Concorrenti non residenti in Italia,<br />

documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato <strong>di</strong><br />

appartenenza, con le quali il Concorrente (utilizzando l’apposito modulo<br />

pre<strong>di</strong>sposto dall’Amministrazione – allegato 1 al presente <strong>Disciplinare</strong>):<br />

a) certifica, in<strong>di</strong>candole specificatamente (così come riportate nel modulo pre<strong>di</strong>sposto<br />

dal Committente), <strong>di</strong> non trovarsi in nessuna delle situazioni <strong>di</strong> esclusione previste<br />

dall’articolo 38 comma 1 lett. a), b), c) d), e), f), g), h), i),m) m-bis) m-ter) ed m-<br />

quater) del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163 e s.m.i..<br />

La <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva <strong>di</strong> atto <strong>di</strong> notorietà <strong>di</strong> non incorrere nelle con<strong>di</strong>zioni<br />

prescritte <strong>di</strong> cui all’articolo 38 comma 1, lett. b), c) ed m-ter) del Decreto Legislativo<br />

12 aprile 2006 n 163 e s.m.i., come riportato nel modulo pre<strong>di</strong>sposto dal Committente,<br />

dovrà essere resa, a pena <strong>di</strong> esclusione, da ciascuno dei soggetti in carica (risultanti<br />

sia dal certificato della C.C.I.A.A. che dall’attestazione SOA) in<strong>di</strong>cati al successivo<br />

punto b) (Titolare o il Direttore Tecnico, se si tratta <strong>di</strong> Impresa in<strong>di</strong>viduale; i Soci o il/i<br />

Direttore/i Tecnico/i se si tratta <strong>di</strong> Società in nome collettivo; i Soci accomandatari o<br />

il/i Direttore/i, Tecnico/i se si tratta <strong>di</strong> Società in accoman<strong>di</strong>ta semplice; gli<br />

Amministratori muniti <strong>di</strong> poteri <strong>di</strong> rappresentanza o il/i Direttore/i Tecnico/i o il socio<br />

unico persona fisica, ovvero il socio <strong>di</strong> maggioranza in caso <strong>di</strong> società con meno <strong>di</strong><br />

quattro soci, se si tratta <strong>di</strong> altro tipo <strong>di</strong> Società) con allegata, pena l’esclusione,<br />

fotocopia del documento <strong>di</strong> identità del sottoscrittore, oppure dallo stesso<br />

<strong>di</strong>chiarante che abbia <strong>di</strong>retta conoscenza dei sopra citati stati, qualità personali<br />

e fatti relativi ai soggetti suddetti;<br />

N.B.1: ai fini del comma 1 lett. c) dell’art. 38 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n.<br />

163, l’esclusione ed il <strong>di</strong>vieto non operano quando il reato è stato depenalizzato,<br />

quando il reato è stato <strong>di</strong>chiarato estinto dopo la condanna, quando la condanna è<br />

stata revocata o se è intervenuta la riabilitazione, pertanto il concorrente non è tenuto<br />

ad in<strong>di</strong>care nella <strong>di</strong>chiarazione le relative condanne;<br />

N.B.2: ai fini della lettera g) dell’art. 38 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163,<br />

si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento <strong>di</strong> imposte e<br />

tasse per un importo superiore all'importo <strong>di</strong> cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis,<br />

del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602.<br />

N.B.3: ai fini della lettera i) dell’art. 38 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163,<br />

si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico <strong>di</strong> regolarità<br />

contributiva <strong>di</strong> cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n.<br />

210, convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti <strong>di</strong><br />

cui all'articolo 47, comma 1, <strong>di</strong>mostrano, ai sensi dell' articolo 47, comma 2, il<br />

possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico <strong>di</strong><br />

regolarità contributiva.<br />

N.B.4: In relazione alla causa <strong>di</strong> esclusione <strong>di</strong> cui all’art. 38 comma 1 lett. m-quater<br />

del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., circa l’inesistenza, con altre<br />

27


imprese concorrenti, <strong>di</strong> forme <strong>di</strong> controllo ai sensi dell’articolo 2359 del Co<strong>di</strong>ce Civile<br />

o in qualsiasi relazione, anche <strong>di</strong> fatto, se la situazione <strong>di</strong> controllo o la relazione<br />

comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, il Concorrente<br />

<strong>di</strong>chiara alternativamente:<br />

a. <strong>di</strong> non trovarsi in alcuna situazione <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> cui all'articolo 2359 del Co<strong>di</strong>ce<br />

Civile rispetto ad alcun soggetto, e <strong>di</strong> aver formulato l'offerta autonomamente<br />

ovvero,<br />

b. <strong>di</strong> non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura <strong>di</strong><br />

soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni <strong>di</strong> controllo<br />

<strong>di</strong> cui all'articolo 2359 del Co<strong>di</strong>ce Civile, e <strong>di</strong> aver formulato l'offerta<br />

autonomamente ovvero;<br />

c. <strong>di</strong> essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura <strong>di</strong> soggetti<br />

che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> cui all'articolo<br />

2359 del Co<strong>di</strong>ce Civile, e <strong>di</strong> aver comunque formulato l'offerta autonomamente.<br />

Nelle ipotesi a., b., c., il Committente esclude i Concorrenti per i quali accerta<br />

che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla<br />

base <strong>di</strong> univoci elementi.<br />

La verifica e l’eventuale esclusione sono <strong>di</strong>sposte dopo l’apertura delle Buste<br />

contenenti l’Offerta Economica;<br />

b) in<strong>di</strong>ca i nominativi, il luogo e le date <strong>di</strong> nascita nonchè <strong>di</strong> residenza degli eventuali,<br />

Titolari Direttori Tecnici, Soci, Soci accomandatari, amministratori con poteri <strong>di</strong><br />

rappresentanza, soci unici persona fisica, ovvero soci <strong>di</strong> maggioranza in caso <strong>di</strong><br />

società con meno <strong>di</strong> quattro soci in carica (risultanti sia dal certificato della<br />

C.C.I.A.A. che dall’attestazione SOA) nonché quelli cessati dalla carica<br />

nell’anno antecedente la data <strong>di</strong> pubblicazione del Bando, nonché ogni altro<br />

elemento riportato nel certificato della C.C.I.A.A.;<br />

c) attesta che nei confronti dei soggetti in<strong>di</strong>cati nella citata lettera b), cessati dalla<br />

carica nell’anno antecedente la data <strong>di</strong> pubblicazione del Bando, non sono<br />

intervenute le con<strong>di</strong>zioni previste all’articolo 38 comma 1, lettera c) del D.<br />

Lgs.163/2006 e s.m.i..<br />

(qualora fossero intervenute l’Impresa concorrente deve <strong>di</strong>mostrare che vi sia<br />

stata completa ed effettiva <strong>di</strong>ssociazione della condotta penalmente<br />

sanzionata);<br />

d) attesta <strong>di</strong> essere in regola con le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’articolo 17 della Legge n. 68/99<br />

”Norme per il <strong>di</strong>ritto al lavoro dei <strong>di</strong>sabili” (tenuto conto delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui alla<br />

legge 21.12.2007 n. 247) rendendo la seguente <strong>di</strong>chiarazione:<br />

□ che l’Impresa è esente dall’applicazione delle norme <strong>di</strong> cui alla Legge n.<br />

68/99 avendo alle proprie <strong>di</strong>pendenze non più <strong>di</strong> 15 <strong>di</strong>pendenti ovvero<br />

avendo un numero ricompreso tra 16 e 35 <strong>di</strong>pendenti ma <strong>di</strong> non avere<br />

effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 ovvero<br />

□ che l’Impresa e’ in regola con le norme <strong>di</strong> cui alla Legge 68/99; (in<strong>di</strong>care<br />

specificatamente l’ufficio e la Provincia ove ha sede l’Impresa da cui<br />

risulta l’ottemperanza alle norme della citata Legge);<br />

e) <strong>di</strong>chiara, ai fini dell’acquisizione d’ufficio del DURC, le relative posizioni previdenziali<br />

e assicurative e ogni altro elemento utile per la citata richiesta;<br />

f) attesta <strong>di</strong> aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e <strong>di</strong> tutte le<br />

circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;<br />

g) <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> aver preso visione ed accettare, senza con<strong>di</strong>zione o riserva alcuna, tutte<br />

le norme e <strong>di</strong>sposizioni contenute nel Bando <strong>di</strong> gara, nel <strong>Disciplinare</strong> <strong>di</strong> gara, nello<br />

Schema <strong>di</strong> Contratto, nel Capitolato Speciale d’Appalto, nel Piano <strong>di</strong> Sicurezza e <strong>di</strong><br />

Coor<strong>di</strong>namento, nei grafici <strong>di</strong> progetto e in tutti gli altri elaborati progettuali;<br />

h) attesta <strong>di</strong> essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori e <strong>di</strong> avere acquisito<br />

piena conoscenza dei seguenti elementi:<br />

28


- la natura dei luoghi, comprese le caratteristiche geologiche, meteorologiche,<br />

idrologiche;<br />

- le con<strong>di</strong>zioni locali, inclusi i vincoli architettonici, monumentali, storici, ecologici ed<br />

ambientali;<br />

- gli eventuali vincoli e/o oneri derivanti da lavori in prossimità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici privati e<br />

pubblici, su impianti in esercizio od in prossimità <strong>di</strong> impianti in esercizio;<br />

- ogni altro elemento suscettibile <strong>di</strong> influire sul costo dei lavori fra cui l’accesso ai<br />

luoghi ove svolgere i lavori, <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> cave, <strong>di</strong>scariche, permessi, eccetera.<br />

i) attesta <strong>di</strong> aver preso conoscenza e <strong>di</strong> aver tenuto conto nella formulazione<br />

dell’Offerta:<br />

- degli oneri previsti per la stipula delle garanzie da prestarsi ai sensi degli articoli<br />

113 e 129 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., previste nello<br />

Schema <strong>di</strong> Contratto e <strong>di</strong> tutte le altre con<strong>di</strong>zioni contrattuali;<br />

- degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei<br />

rifiuti e/o residui <strong>di</strong> lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle<br />

<strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> sicurezza, <strong>di</strong> assicurazione, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong><br />

previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;<br />

l) attesta <strong>di</strong> avere nel complesso preso conoscenza <strong>di</strong> tutte le circostanze<br />

generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere<br />

influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria<br />

Offerta e <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>care, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, fatta<br />

salva l’applicazione delle <strong>di</strong>sposizioni dell’articolo 133 del Decreto Legislativo 12 aprile<br />

2006 n 163 e ss.mm.ii.;<br />

m) attesta <strong>di</strong> avere effettuato uno stu<strong>di</strong>o approfon<strong>di</strong>to del progetto, <strong>di</strong> ritenerlo adeguato<br />

e realizzabile per il prezzo corrispondente all’Offerta presentata;<br />

n) <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> avere tenuto conto, nel formulare la propria Offerta, <strong>di</strong> eventuali<br />

maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante<br />

l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;<br />

o) attesta <strong>di</strong> avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e<br />

della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per<br />

l’esecuzione degli stessi;<br />

p) in<strong>di</strong>ca obbligatoriamente il domicilio eletto (qualora fosse <strong>di</strong>verso dalla sede<br />

legale) l’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica, il numero <strong>di</strong> telefono nonché <strong>di</strong> fax al quale il<br />

Committente invierà, ogni eventuale comunicazione ed in particolare quelle previste<br />

al comma 5 dell’articolo 79 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i.,<br />

con specifica autorizzazione all’invio delle predette comunicazioni al numero <strong>di</strong> fax o<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica in<strong>di</strong>cati;<br />

q) <strong>di</strong>chiarazione con la quale il Concorrente in<strong>di</strong>ca le lavorazioni appartenenti alla<br />

categoria prevalente nonché quelle appartenenti alle categorie <strong>di</strong>verse dalla<br />

prevalente ancorché subappaltabili per legge che, ai sensi dell’articolo 118 del<br />

Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., intende eventualmente<br />

subappaltare o concedere a cottimo.<br />

In assenza <strong>di</strong> detta <strong>di</strong>chiarazione il Committente non concederà alcuna<br />

autorizzazione al subappalto.<br />

Se il subappalto deve essere <strong>di</strong>chiarato ai fini qualificatori per mancanza<br />

delle specifiche qualificazioni, la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> subappalto deve essere<br />

resa specificatamente per ogni singola categoria mancante.<br />

r) (nel caso <strong>di</strong> Consorzi <strong>di</strong> cui all’articolo 34 comma 1 lettera b) e c) del Decreto<br />

Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i.):<br />

- <strong>di</strong>chiarazione che in<strong>di</strong>chi per quali Consorziati il Consorzio concorre; per i<br />

Consorziati in<strong>di</strong>cati quali esecutori opera il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> partecipare alla gara in<br />

qualsiasi altra forma.<br />

In caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione i Soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non<br />

possono essere <strong>di</strong>versi da quelli in<strong>di</strong>cati.<br />

In caso <strong>di</strong> violazione <strong>di</strong> dette norme sono esclusi dalla gara sia il Consorzio che il<br />

29


Consorziato con conseguente applicazione dell’articolo 353 del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />

Procedura Penale.<br />

Il Consorziato designato all’esecuzione dei lavori deve essere associato al<br />

Consorzio alla data della gara e deve essere legato da un rapporto <strong>di</strong><br />

associazione in via <strong>di</strong>retta (in quanto il Committente non ammette la<br />

designazione <strong>di</strong> Consorzi a cascata).<br />

L’Impresa esecutrice, in<strong>di</strong>cata in sede <strong>di</strong> gara, dovrà presentare, pena l’esclusione<br />

del Consorzio stesso:<br />

- <strong>di</strong>chiarazione del legale rappresentante, con allegata fotocopia d’identità<br />

in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà, nella quale <strong>di</strong>chiara quanto in<strong>di</strong>cato alle lettere a), b), c), d),<br />

e), p) del presente punto e dettagliatamente riportate alle lettere a), b), c), d),<br />

e), f), g), h), i), j), k), l), m), n) e z) (limitatamente al numero <strong>di</strong> telefono<br />

nonché <strong>di</strong> fax) del modulo <strong>di</strong> istanza e <strong>di</strong>chiarazione redatto dal Committente –<br />

allegato 1 al presente <strong>Disciplinare</strong> -<br />

s) (nel caso <strong>di</strong> Associazione o Consorzio o GEIE non ancora costituiti)<br />

<strong>di</strong>chiarazioni, rese da ogni Concorrente, attestanti:<br />

- a quale Concorrente, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, sarà conferito mandato speciale<br />

con rappresentanza o funzioni <strong>di</strong> Capogruppo;<br />

- la percentuale corrispondente alla quota <strong>di</strong> partecipazione <strong>di</strong> ciascuna Impresa<br />

facente parte del costituendo raggruppamento che costituisce il limite <strong>di</strong><br />

esecuzione dei lavori previa relativa qualificazione;<br />

- l’impegno, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, ad uniformarsi alla <strong>di</strong>sciplina vigente in<br />

materia <strong>di</strong> Lavori Pubblici con riguardo alle Associazioni Temporanee o Consorzi o<br />

GEIE;<br />

t) <strong>di</strong> obbligarsi al rispetto della normativa sulla tracciabilita' dei flussi finanziari ex<br />

L.136/2010 pena la nullita' assoluta del contratto;<br />

u) <strong>di</strong> possedere l’idoneità tecnico-professionale ai fini della sicurezza in relazione ai<br />

lavori da eseguire, come previsto dall’articolo 90 comma 9 del T.U. n. 81/2008<br />

“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro” e <strong>di</strong> impegnarsi ad<br />

esibire, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione e prima della stipula del contratto, pena la revoca<br />

dell’aggiu<strong>di</strong>cazione, la documentazione che sarà richiesta e comunque la<br />

documentazione in<strong>di</strong>cata nell’allegato XVII del T.U. suddetto.<br />

In attuazione <strong>di</strong> quanto previsto all’articolo 49 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006<br />

n^ 163 e s.m.i. il Concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può <strong>di</strong>mostrare il<br />

possesso dei requisiti <strong>di</strong> carattere economico, finanziario, tecnico organizzativo<br />

avvalendosi dei requisiti o dell’attestazione SOA <strong>di</strong> un altro Soggetto.<br />

In tal caso l’Impresa ausiliata, dovrà presentare inoltre i seguenti documenti:<br />

a) <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva <strong>di</strong> atto <strong>di</strong> notorietà (con allegata fotocopia d’identità in<br />

corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà) sottoscritta dal legale rappresentante, verificabile ai sensi dell’art.<br />

48, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara,<br />

con specifica in<strong>di</strong>cazione dei requisiti stessi e dell’Impresa ausiliaria;<br />

b) contratto da stipularsi con scrittura privata, in originale o copia autentica, in virtù<br />

del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i<br />

requisiti e a mettere a <strong>di</strong>sposizione le risorse necessarie, per tutta la durata della<br />

prestazione oggetto dell’avvalimento. Il contratto deve riportare in modo compiuto,<br />

esplicito ed esauriente: l’oggetto, le risorse e i mezzi prestati in modo determinato<br />

e specifico, la durata e ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.Nel<br />

contratto deve essere espressamente in<strong>di</strong>cato che “l’impresa ausiliaria e il<br />

concorrente sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante.<br />

L’impresa ausiliaria, pena l’esclusione, dovrà presentare i seguenti<br />

documenti:<br />

1) <strong>di</strong>chiarazione del Legale Rappresentante, con allegata fotocopia d’identità in<br />

30


corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà, nella quale <strong>di</strong>chiara quanto in<strong>di</strong>cato alle lettere a), b), c), d), e),<br />

p) (limitatamente al numero <strong>di</strong> telefono nonché <strong>di</strong> fax) del presente punto e<br />

dettagliatamente riportate alle lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), j), k), l), m), n)<br />

e alla lettera z ) (limitatamente al numero <strong>di</strong> telefono nonché <strong>di</strong> fax) del<br />

modulo <strong>di</strong> istanza e <strong>di</strong>chiarazione redatto dalla Amministrazione – Allegato 1,<br />

nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto <strong>di</strong><br />

avvalimento.<br />

Il Legale Rappresentante dovrà inoltre rendere le seguente <strong>di</strong>chiarazione<br />

sostitutiva attestante:<br />

- che l’Impresa si obbliga verso il Concorrente e verso il Committente a mettere a<br />

<strong>di</strong>sposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie,<br />

dettagliatamente in<strong>di</strong>cate <strong>di</strong> cui è carente il Concorrente.<br />

“Resta inteso che qualora venga messo a <strong>di</strong>sposizione l’attestato SOA<br />

l’Impresa ausiliaria mette a <strong>di</strong>sposizione ogni requisito resosi necessario ai fini<br />

del conseguimento dell’attestato stesso.”<br />

- che l’Impresa non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai<br />

sensi dell’articolo 34 del Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i.;<br />

2) (qualora oggetto <strong>di</strong> avvalimento)<br />

attestazione SOA, in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà, in originale (o in copia autenticata<br />

ai sensi degli articoli 18 o 19 del D.P.R. 445/2000) dell’Impresa ausiliaria.<br />

Il Concorrente può avvalersi <strong>di</strong> una sola Impresa ausiliaria per ciascuno<br />

requisito o categoria.<br />

Pena l’esclusione non è consentito, ai sensi dell’articolo 49 comma 8 del<br />

Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., che della stessa Impresa<br />

ausiliaria si avvalga più <strong>di</strong> un Concorrente.<br />

E’ vietata altresì la partecipazione alla medesima gara dell’Impresa ausiliaria e<br />

dell’Impresa che si avvale dei requisiti della medesima Impresa ausiliaria.<br />

Il Concorrente e l’Impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei<br />

confronti del Committente in relazione alle prestazioni oggetto del<br />

contratto.<br />

L’Impresa ausiliata può, in sede <strong>di</strong> offerta, presentare richiesta <strong>di</strong> subappalto a<br />

favore dell’Impresa ausiliaria nei limiti dei requisiti prestati.<br />

8.1.4.- (Nel caso <strong>di</strong> Associazione o Consorzio o GEIE già costituiti): MANDATO<br />

COLLETTIVO IRREVOCABILE con rappresentanza conferito alla Mandataria<br />

per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia<br />

autentica del Consorzio o GEIE, nel rispetto della normativa vigente in<br />

materia <strong>di</strong> Lavori Pubblici;<br />

8.1.5 CAUZIONE PROVVISORIA, prestata a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>, dell'<br />

importo <strong>di</strong> € 50.000,00 pari al 2% dell’importo dell’appalto <strong>di</strong> € 2.500.000,00<br />

costituita alternativamente:<br />

- da versare in contanti o in titoli del debito pubblico presso la Tesoreria Comunale,<br />

gestita dalla Banca CARIM – Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> S.p.A – Filiale <strong>di</strong> C.so<br />

d’Augusto n. 62 - <strong>Rimini</strong> (IBAN IT53J0628524202T20020002801) – Ente n. 801;<br />

- da atto <strong>di</strong> fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli interme<strong>di</strong>ari<br />

finanziari <strong>di</strong> cui all’articolo 75 comma 3 Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163,<br />

ai sensi del DPR 115/04, prestata ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> cui all’articolo 1 del<br />

D.M. 12.03.2004 n. 123, anche me<strong>di</strong>ante la scheda tecnica 1.1 annessa allo<br />

schema tipo 1.1 “garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria” del citato<br />

decreto, opportunamente integrata con le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’articolo 75 del<br />

31


Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i..<br />

Si precisa che gli interme<strong>di</strong>ari finanziari, che dovessero rilasciare fideiussioni,<br />

devono essere iscritti nell’elenco speciale <strong>di</strong> cui all’articolo 107 del D.Lgs. n.<br />

385/93, e svolgere in via esclusiva o prevalente attività <strong>di</strong> rilascio <strong>di</strong> garanzie, a ciò<br />

autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.<br />

La garanzia fidejussoria, avente una vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> 180 giorni dalla data <strong>di</strong><br />

presentazione dell’Offerta, deve prevedere espressamente:<br />

a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;<br />

b. la rinuncia all’eccezione <strong>di</strong> cui all’articolo 1957, comma 2, del Co<strong>di</strong>ce<br />

Civile;<br />

c. l’operatività della garanzia medesima entro quin<strong>di</strong>ci giorni, a semplice<br />

richiesta scritta del Committente;<br />

d. dovrà contenere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia per la<br />

durata <strong>di</strong> 60 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non<br />

sia ancora intervenuta l’aggiu<strong>di</strong>cazione, su richiesta del Committente.<br />

(anche in caso in cui la cauzione venga prestata in contanti o in titoli)<br />

e. dovrà contenere lo specifico impegno <strong>di</strong> un fideiussore a rilasciare la garanzia<br />

fideiussoria per l’esecuzione del contratto, qualora l’Offerente risultasse<br />

affidatario.<br />

In caso <strong>di</strong> Associazioni Temporanee o Consorzi, detta cauzione deve essere<br />

unica e resa a favore dell’Ente a nome e per conto <strong>di</strong> tutte le Imprese<br />

partecipanti al Raggruppamento.<br />

Qualora il Raggruppamento non sia costituito, la garanzia può essere<br />

sottoscritta dalla Capogruppo nell’ipotesi in cui risulti che il contraente è il<br />

costituendo A.T.I.; in caso contrario deve essere sottoscritta da tutte le Ditte<br />

raggruppate.<br />

Per le Imprese in possesso <strong>di</strong> certificazione <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> qualità conforme alle<br />

norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata da soggetti accre<strong>di</strong>tati, ai<br />

sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI<br />

EN ISO/IEC 17000, l’importo della garanzia è ridotto del 50%.<br />

Tale beneficio viene concesso <strong>di</strong>etro presentazione del citato certificato,<br />

valido, in originale o copia autentica resa ai sensi <strong>di</strong> Legge. Qualora il<br />

possesso della certificazione europea <strong>di</strong> qualità, in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà, risulti<br />

chiaramente dall’attestazione SOA può essere presentato il certificato in<br />

copia resa autentica dal <strong>di</strong>chiarante ai sensi dell’articolo 19 del D.P.R.<br />

445/2000.<br />

In caso <strong>di</strong> Raggruppamento detto certificato dovrà essere posseduto e quin<strong>di</strong><br />

presentato, a pena <strong>di</strong> esclusione, da ciascuna Impresa partecipante.<br />

8.1.6.- RICEVUTA IN ORIGINALE (o fotocopia della stessa corredata da<br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> autenticità e copia <strong>di</strong> un documento <strong>di</strong> identità del<br />

<strong>di</strong>chiarante in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà) attestante il versamento del contributo a<br />

favore dell’Autorità per la Vigilanza dei contratti pubblici <strong>di</strong> lavori, servizi<br />

e forniture <strong>di</strong> Euro 140,00 effettuato con le modalità in<strong>di</strong>cate nella<br />

deliberazione del Consiglio dell’Autorità del 03.11.2010 e secondo le istruzioni<br />

operative presenti nel sito dell’Autorità stessa www.avp.it/riscossioni.html.<br />

La mancata <strong>di</strong>mostrazione dell’avvenuto pagamento comporterà<br />

l’esclusione della gara.<br />

In caso <strong>di</strong> A.T.I. dovrà essere effettuato un unico versamento a cura<br />

dell’impresa mandataria.<br />

* * *<br />

Si ricorda <strong>di</strong> allegare inoltre il MODELLO GAP debitamente compilato, allegato al<br />

modulo pre<strong>di</strong>sposto dall’Amministrazione - ALLEGATO 1 scaricabile <strong>di</strong>rettamente dal<br />

sito internet (in caso <strong>di</strong> ATI, un ulteriore modello deve essere compilato anche da<br />

parte delle Mandanti).<br />

32


* * *<br />

La <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> cui al punto 8.1.3 deve essere sottoscritta dal Legale<br />

Rappresentante in caso <strong>di</strong> Concorrente singolo.<br />

Nel caso <strong>di</strong> Concorrenti che <strong>di</strong>chiarano <strong>di</strong> volersi riunire o associare, la<br />

medesima <strong>di</strong>chiarazione e tutte le certificazioni sopra previste, ad eccezione<br />

delle documentazioni <strong>di</strong> cui ai punti 8.1.4, 8 . 1 . 5 e 8.1.6 che sono uniche,<br />

devono essere prodotte da ciascun Concorrente che costituirà l’Associazione o<br />

il consorzio o il GEIE.<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali<br />

rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura, in originale o copia<br />

autentica resa ai sensi dell’articolo 18 commi 2 e 3 del D.P.R. 445/2000.<br />

La domanda e le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui sopra devono essere redatte in conformità<br />

al modello allegato 1 al presente <strong>Disciplinare</strong>.<br />

9. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA<br />

I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara,<br />

devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero me<strong>di</strong>ante<br />

agenzia <strong>di</strong> recapito autorizzata, entro il termine perentorio ed all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> cui al<br />

Bando <strong>di</strong> gara.<br />

E’ altresì facoltà dei Concorrenti la consegna a mano dei plichi entro il suddetto<br />

termine perentorio all’Ufficio Protocollo Generale dal Committente sito in Corso<br />

d’Augusto n. 158 (che ne rilascerà apposita ricevuta), tutti i giorni escluso il sabato<br />

dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e nel giornate del martedì e del giovedì con orario anche<br />

pomeri<strong>di</strong>ano dalle ore 15,00 alle ore 17,00.<br />

I plichi devono essere idoneamente sigillati e devono recare all’esterno - oltre<br />

all’intestazione del mittente e all’in<strong>di</strong>rizzo dello stesso - le in<strong>di</strong>cazioni relative<br />

all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima, nonché la<br />

<strong>di</strong>citura “Contiene Offerta”.<br />

Il recapito tempestivo del plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.<br />

I plichi devono contenere al loro interno tre buste, a loro volta idoneamente sigillate,<br />

recanti l’intestazione del mittente e la <strong>di</strong>citura, rispettivamente:<br />

“A – Documentazione amministrativa”, “B - Offerta Tecnica” e “C - Offerta<br />

Economica”.<br />

10. INIZIO DELLE OPERAZIONI DI GARA<br />

Le operazioni <strong>di</strong> gara avranno inizio presso la sede del Committente alla data<br />

in<strong>di</strong>cata nel Bando e vi potranno assistere, formulando le loro osservazioni, i<br />

Rappresentanti dei Concorrenti od i Soggetti che esibiranno una procura o delega<br />

specifica idonea a comprovare la loro legittimazione.<br />

L’Autorità che presiede la gara, controllata l’integrità dei plichi, aprirà, alla presenza <strong>di</strong><br />

tutti gli intervenuti, i plichi principali contenenti le Offerte e verificherà che essi<br />

contengano le Buste o Plichi A, B e C.<br />

Subito dopo verrà aperta la Busta o Plico A e verranno innanzitutto verificate e<br />

verbalizzate l’esistenza e la regolarità della Documentazione Amministrativa,<br />

procedendo sulla base dell’elenco <strong>di</strong> cui al presente documento.<br />

In caso <strong>di</strong> irregolarità formali, non compromettenti la “par con<strong>di</strong>cio” fra i Concorrenti<br />

né l’interesse del Committente, l’Autorità che presiede la gara inviterà il<br />

33


Rappresentante del Concorrente a regolarizzare il documento o a fornire i chiarimenti<br />

opportuni.<br />

In caso <strong>di</strong> inadempimento o <strong>di</strong> risposta non esauriente si procederà all’esclusione<br />

dell’Offerta dalla Gara.<br />

Escluse le Offerte incomplete ed in<strong>di</strong>viduate le Offerte regolari e quelle irregolari,<br />

l’Autorità che presiede la gara, dopo aver fatto verbalizzare le eventuali osservazioni<br />

dei presenti, procederà all’apertura delle Buste o Plichi B.<br />

Per questi l’Autorità che presiede la gara si limiterà a verificare sommariamente<br />

l’esistenza della documentazione richiesta.<br />

Qualora nella documentazione predetta vi fossero in<strong>di</strong>cazioni atte a consentire<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione dei prezzi, che devono essere inseriti esclusivamente nella Busta o<br />

Plico C, l’Autorità che presiede la gara sospenderà l’esame dell’Offerta riservandosi<br />

ogni decisione.<br />

Le Buste o Plichi contrassegnati dalla lettera C, contenenti le Offerte Economiche,<br />

non saranno aperte, ma semplicemente siglate sui lembi <strong>di</strong> chiusura dall’’Autorità che<br />

presiede la gara che darà <strong>di</strong>sposizioni per la loro custo<strong>di</strong>a.<br />

Terminata la prima fase pubblica, l’Autorità che presiede la gara, che assumerà<br />

anche il ruolo <strong>di</strong> Presidente <strong>di</strong> Gara, <strong>di</strong>sporrà affinché la Commissione Giu<strong>di</strong>catrice,<br />

nominata ai sensi dell’articolo 84 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e<br />

s.m.i., proceda in seduta riservata, nel numero ritenuto necessario, alla valutazione<br />

delle Offerte Tecniche ed all’attribuzione del punteggio relativo ai criteri <strong>di</strong> cui ai<br />

precedenti articoli 6 e 7, con la valutazione comunque dei criteri che non attengono<br />

ad elementi <strong>di</strong> prezzo.<br />

Il mandato del Committente alla Commissione comprende anche il compito <strong>di</strong><br />

evidenziare eventuali imprecisioni, <strong>di</strong>scrasie e non corrispondenze tra ciò che è stato<br />

richiesto e ciò che è stato offerto dai Concorrenti.<br />

La Commissione Giu<strong>di</strong>catrice provvederà alla stesura <strong>di</strong> un verbale <strong>di</strong> gara dove<br />

in<strong>di</strong>cherà, per ciascuna Offerta, l’esito delle operazioni <strong>di</strong> valutazione e le eventuali<br />

imprecisioni, <strong>di</strong>scrasie e non corrispondenze <strong>di</strong> cui sopra tra cui le migliori<br />

precisazioni dei profili da ottimizzare e coor<strong>di</strong>nare con le esigenze espresse nei<br />

Documenti <strong>di</strong> Gara, formulando le osservazioni del caso.<br />

Resta ferma la potestà del Committente <strong>di</strong> adottare le proprie determinazioni in<br />

or<strong>di</strong>ne all’approvazione dei lavori.<br />

11. MOTIVI DI NULLITÀ O DI ESCLUSIONE DELLE OFFERTE DALLA GARA<br />

Saranno esclusi dalla Gara i Concorrenti:<br />

a) la cui Offerta sia pervenuta per qualsivoglia motivo, anche in<strong>di</strong>pendente dalla<br />

volontà del Concorrente, oltre il termine in<strong>di</strong>cato nel Bando <strong>di</strong> gara;<br />

b) in caso <strong>di</strong> mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Decreto Legislativo<br />

12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e da altre<br />

<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge vigenti;<br />

c) nei casi <strong>di</strong> incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta;<br />

d) per <strong>di</strong>fetto <strong>di</strong> sottoscrizione o <strong>di</strong> altri elementi essenziali;<br />

e) in caso <strong>di</strong> non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda <strong>di</strong><br />

partecipazione;<br />

f) la cui Offerta manchi dei documenti o delle certificazioni <strong>di</strong> cui all’articolo 8.1.3 del<br />

presente <strong>Disciplinare</strong>.<br />

34


Il Committente si riserva comunque la facoltà <strong>di</strong> richiedere ai Concorrenti, prima <strong>di</strong><br />

procedere all’apertura delle buste (o plichi) contenenti le Offerte Tecniche ed<br />

Economiche, <strong>di</strong> completare i documenti eventualmente incompleti, fissando<br />

all’uopo un termine congruo.<br />

Qualora un Concorrente venga escluso dalla gara in qualunque fase del<br />

proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> valutazione, le Buste o Plichi A, B o C contenenti la sua Offerta<br />

verranno custo<strong>di</strong>ti dal Committente nello stato in cui si trovano al momento<br />

dell’esclusione; se richiesti, verranno restituiti al Concorrente dopo l’aggiu<strong>di</strong>cazione<br />

della Gara.<br />

In questo caso, il Concorrente all’atto della consegna procederà unitamente al<br />

Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento a verificare la corrispondenza fra gli atti ritirati e<br />

quelli richiesti dal presente Documento.<br />

Il Committente comunque tratterrà una copia dei documenti, una dell’Offerta Tecnica<br />

e una dell’Offerta Economica.<br />

12. RIUNIONE PER L’APERTURA DELLA BUSTA O PLICO “C - OFFERTA<br />

ECONOMICA”<br />

La sintesi numerica del punteggio <strong>di</strong> cui ai lavori della Commissione, sarà comunicata<br />

ai Concorrenti assieme agli eventuali provve<strong>di</strong>menti assunti in riferimento alle<br />

osservazioni della Commissione, unitamente all’invito a presentarsi presso la Sede<br />

del Committente per l’apertura delle Buste o Plichi C.<br />

La comunicazione del giorno e dell’ora dell’apertura delle buste delle offerte<br />

economiche (busta o plico C) verrà in<strong>di</strong>rizzata al numero <strong>di</strong> fax in<strong>di</strong>cato dal<br />

Concorrente con un preavviso <strong>di</strong> almeno 5 giorni lavorativi.<br />

La Commissione giu<strong>di</strong>catrice, in tale seduta pubblica, procederà:<br />

- alla lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche;<br />

- all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche;<br />

- alla lettura dei ribassi proposti da ciascun Concorrente;<br />

- all’attribuzione dei punteggi alle offerte economiche;<br />

- alla determinazione del punteggio complessivo <strong>di</strong> offerta <strong>di</strong> ciascun Concorrente;<br />

La Commissione procederà poi a stilare la graduatoria finale determinando l’offerta<br />

economicamente più vantaggiosa che sarà quella che avrà conseguito il maggior<br />

punteggio complessivo.<br />

13. VERIFICA DI CONGRUITA’ DELL’OFFERTA<br />

La Commissione Giu<strong>di</strong>catrice procederà alla verifica <strong>di</strong> congruità dell’offerta<br />

economicamente più vantaggiosa risultata prima in graduatoria, ai sensi dell’articolo<br />

86 e seguenti del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., qualora i punti<br />

relativi al prezzo e/o la somma dei punti relativi agli altri elementi <strong>di</strong> valutazione siano<br />

entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti nel<br />

presente <strong>Disciplinare</strong>.<br />

In ogni caso il Committente può valutare la congruità <strong>di</strong> ogni altra Offerta che, in base<br />

ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.<br />

Qualora il punteggio complessivo dell’Offerta presenti una valenza anomala, così<br />

come sopra esplicitata, sarà assoggettata alla procedura <strong>di</strong> verifica nelle forme <strong>di</strong> cui<br />

35


agli articoli 87, 88 e 89 del medesi-mo Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e<br />

s.m.i., sulla base delle giustificazioni richieste e delle successive procedure previste<br />

dagli articoli citati.<br />

Le sedute della Commissione relative alla valutazione della congruità sono riservate.<br />

La richiesta <strong>di</strong> documentazione e l’eventuale convocazione saranno inviate al numero<br />

<strong>di</strong> fax in<strong>di</strong>cato dal Concorrente nell’istanza <strong>di</strong> partecipazione - <strong>di</strong>chiarazione<br />

sostitutiva.<br />

L’esito negativo della verifica circa tutti gli elementi <strong>di</strong> valutazione dell’Offerta<br />

comporta la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> anomalia della prima migliore Offerta.<br />

In tale caso la Commissione Giu<strong>di</strong>catrice procederà nella stessa maniera<br />

progressivamente nei confronti delle successive migliori Offerte (riservandosi la<br />

facoltà, in alternativa, <strong>di</strong> procedere contemporaneamente alla verifica <strong>di</strong> anomalia<br />

delle migliori Offerte, non oltre la quinta) fino ad in<strong>di</strong>viduare la migliore Offerta non<br />

anomala.<br />

All’esito del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica il Committente, in seduta pubblica, <strong>di</strong>chiara le<br />

eventuali esclusioni <strong>di</strong> ciascuna Offerta, che in base all’esame degli elementi forniti,<br />

risulta, nel suo complesso, inaffidabile, e procede a stilare la graduatoria finale<br />

determinando l’offerta economicamente più vantaggiosa che sarà quella che avrà<br />

conseguito il maggior punteggio complessivo procedendo all’aggiu<strong>di</strong>cazione<br />

provvisoria in favore della migliore offerta non anomala.<br />

14. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA<br />

Nel caso in cui la migliore offerta risulti tale da non dover essere sottoposta a verifica<br />

<strong>di</strong> congruità, la Commissione procederà alla in<strong>di</strong>viduazione del Soggetto<br />

provvisoriamente Aggiu<strong>di</strong>catario sulla base della graduatoria.<br />

Il Committente inviterà l’Aggiu<strong>di</strong>catario, se del caso, alla migliore precisazione dei<br />

profili che hanno presentato imprecisioni, <strong>di</strong>scrasie e non corrispondenze <strong>di</strong> cui sopra<br />

tra cui le migliori precisazioni dei profili da ottimizzare e coor<strong>di</strong>nare con le esigenze<br />

espresse nei Documenti <strong>di</strong> Gara, sulla base delle osservazioni verbalizzate dalla<br />

Commissione.<br />

Il Committente procederà successivamente alle verifiche sul contenuto delle<br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive in merito al possesso dei requisiti generali auto<strong>di</strong>chiarati a<br />

carico dell’Aggiu<strong>di</strong>catario.<br />

Qualora l’irregolarità incida sui requisiti generali <strong>di</strong> ammissione alla gara si<br />

provvederà a <strong>di</strong>chiarare la decadenza dell’aggiu<strong>di</strong>cazione, con segnalazione del fatto<br />

all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, nonché all’eventuale applicazione<br />

delle norme vigenti in materia <strong>di</strong> false <strong>di</strong>chiarazioni, una volta <strong>di</strong>venuti definitivi gli atti<br />

<strong>di</strong> gara e, qualora ne ricorrano i presupposti, anche all’escussione della cauzione<br />

provvisoria.<br />

L’aggiu<strong>di</strong>cazione provvisoria verrà quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>sposta a favore del secondo in<br />

graduatoria.<br />

Il nuovo Aggiu<strong>di</strong>catario sarà a sua volta soggetto al controllo sul possesso dei<br />

requisiti generali con eventuale applicazione del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> cui sopra.<br />

L’aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva verrà <strong>di</strong>sposta in favore dell’Aggiu<strong>di</strong>catario provvisorio che<br />

risulti da accertamenti effettuati d’ufficio in possesso <strong>di</strong> tutti i requisiti generali<br />

<strong>di</strong>chiarati.<br />

Il Committente provvederà, d’ufficio, a dare tutte le comunicazioni previste al comma<br />

5 dell’articolo 79 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i. e a tutti gli altri<br />

adempimenti previsti per legge .<br />

36


La stipulazione del Contratto avrà luogo entro il termine <strong>di</strong> cui all’articolo 11, comma<br />

9, del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., solo qualora ciò sia<br />

consentito dai tempi delle verifiche effettuate dal Committente e dai tempi necessari<br />

all’Aggiu<strong>di</strong>catario per produrre quanto richiestogli ai fini della sottoscrizione del<br />

contratto fatto salvo quanto previsto ai commi 10 e 10-ter del citato articolo 11.<br />

Pertanto si procederà alla stipulazione del Contratto quando ricorrano tutte le<br />

con<strong>di</strong>zioni per procedere.<br />

Il Committente si riserva quin<strong>di</strong> la facoltà <strong>di</strong> concordare con l’Aggiu<strong>di</strong>catario un<br />

<strong>di</strong>verso termine per la stipulazione.<br />

La stipulazione del Contratto è, comunque, subor<strong>di</strong>nata agli adempimenti precontrattuali<br />

e al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in<br />

materia <strong>di</strong> lotta alla mafia.<br />

Qualora l’Aggiu<strong>di</strong>catario, senza giustificato motivo, non si presenti alla stipulazione<br />

nel termine stabilito, ovvero nel termine in<strong>di</strong>cato nella <strong>di</strong>ffida, decade<br />

dall’aggiu<strong>di</strong>cazione restando salva e impregiu<strong>di</strong>cata l’azione <strong>di</strong> danno da parte del<br />

Committente.<br />

In tal caso il Committente si riserva <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>care gli stessi a favore del secondo<br />

classificato.<br />

Il Contratto <strong>di</strong> Appalto viene stipulato in forma pubblica amministrativa.<br />

Sono a carico dell’Aggiu<strong>di</strong>catario le spese <strong>di</strong> contratto e tutti gli oneri connessi alla<br />

sua stipulazione compresi quelli tributari.<br />

L’Aggiu<strong>di</strong>catario è tenuto a rispettare gli obblighi <strong>di</strong> tracciabilità dei flussi finanziari <strong>di</strong><br />

cui all’articolo 3 della Legge 13 agosto 2010 n^ 136 e s.m.i..<br />

Ai sensi dell’articolo 140 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., in<br />

caso <strong>di</strong> fallimento dell'appaltatore o <strong>di</strong> liquidazione coatta e concordato preventivo<br />

dello stesso o <strong>di</strong> risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 o <strong>di</strong> recesso<br />

dal contratto ai sensi dell'articolo 11, comma 3 del d.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 il<br />

Committente si riserva la facoltà <strong>di</strong> interpellare progressivamente i Soggetti che<br />

hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, sino al quinto migliore<br />

offerente, al fine <strong>di</strong> stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle<br />

medesime con<strong>di</strong>zioni economiche già proposte in sede <strong>di</strong> Offerta dall’Aggiu<strong>di</strong>catario<br />

provvisorio.<br />

Ai sensi dell’articolo 253 comma 3 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 si<br />

precisa che per il presente Appalto continua ad applicarsi il D.M. 19.04.2000 n^ 145.<br />

Si richiama l’osservanza da parte dell’Appaltatore <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dall’articolo 118<br />

comma 4 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e s.m.i., nonché da parte<br />

dell’Appaltatore medesimo e degli eventuali subappaltatori <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dal<br />

comma 6 del citato articolo 118.<br />

L’Impresa Appaltatrice e, per suo tramite, le eventuali Imprese subappaltatrici<br />

debbono comunicare il Committente, prima dell’inizio delle lavorazioni <strong>di</strong> rispettiva<br />

competenza, il nominativo dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti che prevedono <strong>di</strong> impiegare in tali<br />

attività e le eventuali mo<strong>di</strong>ficazioni che dovessero in corso d’opera verificarsi<br />

relativamente ai predetti nominativi.<br />

Qualora l’opera venga finanziata con mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. la Ditta<br />

Aggiu<strong>di</strong>cataria avrà l’obbligo <strong>di</strong> porre sul luogo dei lavori un cartello con la <strong>di</strong>citura “<br />

Opera finanziata dalla Cassa DD.PP. con i fon<strong>di</strong> del risparmio postale“.<br />

Essendo stata la presente opera selezionata nel quadro <strong>di</strong> un programma operativo<br />

cofinanziato con i fon<strong>di</strong> strutturali del “POR Fondo Europeo <strong>di</strong> Sviluppo Regionale<br />

2007-2013 – Asse 4: Azione 4.1.1.”interventi <strong>di</strong> valorizzazione del patrimonio<br />

ambientale e culturale - Tessuto storico della città <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> recupero Teatro Galli”,<br />

l’Aggiu<strong>di</strong>catario dovrà, tra gli altri obblighi previsti:<br />

37


– realizzare e installare nel luogo apposita cartellonistica <strong>di</strong> cantiere, secondo il<br />

modello pre<strong>di</strong>sposto dall’Autorità <strong>di</strong> gestione; (articoli 8 e 9 del Regolamento (CE) N.<br />

1828/2006 )<br />

- realizzare ed esporre, alla fine dei lavori, una targa esplicativa permanente secondo<br />

il modello pre<strong>di</strong>sposto dall’Autorità <strong>di</strong> gestione. (articoli 8 e 9 del Regolamento ( CE)<br />

N. 1828/2006).<br />

15. TRATTAMENTO DATI PERSONALI ai sensi del Decreto Legislativo 30/6/2003 n.<br />

196 e s.m.i. e ACCESSO AGLI ATTI<br />

Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 30/06/2003 n. 196 (“Co<strong>di</strong>ce in materia<br />

<strong>di</strong> protezione dati personali”), il Committente comunica che è sua intenzione<br />

procedere al trattamento dei dati personali forniti da ciascun concorrente con la<br />

presentazione dell’offerta.<br />

I suddetti dati saranno sottoposti a trattamento, automatizzato e non, esclusivamente<br />

per le finalità gestionali e amministrative inerenti la presente procedura <strong>di</strong> gara.<br />

Si rammenta che il conferimento <strong>di</strong> dati ha natura facoltativa, ma un eventuale rifiuto<br />

da parte del Concorrente non consentirà <strong>di</strong> prendere in esame l’offerta.<br />

I dati suddetti non saranno comunicati a terzi, fatta eccezione per le competenti<br />

pubbliche autorità, o soggetti privati in adempimenti ad obblighi <strong>di</strong> legge. I dati non<br />

saranno oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione.<br />

Relativamente al trattamento dei dati raccolti con la presente procedura, i concorrenti<br />

avranno la facoltà <strong>di</strong> esercitare tutti i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’articolo 7 del Decreto Legislativo<br />

30/06/2003 n. 196.<br />

Titolare del trattamento è il Committente.<br />

Ai sensi dell’articolo 13 comma 5 lett. a) del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163<br />

e s.m.i., ove l’offerente segnali me<strong>di</strong>ante motivata e comprovata <strong>di</strong>chiarazione, le<br />

informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali, l’Amministrazione ne<br />

consentirà l’accesso ai Concorrenti che lo richiedono solo in presenza dei<br />

presupposti in<strong>di</strong>cati nell’articolo 13, comma 6, del medesimo Decreto Legislativo 12<br />

aprile 2006 n^ 163 e s.m.i..<br />

In mancanza <strong>di</strong> presentazione della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> cui sopra, il Committente<br />

consentirà ai Concorrenti che lo richiedono l’accesso nella forma <strong>di</strong> estrazione <strong>di</strong><br />

copia dell’offerta tecnica e/o delle giustificazioni a corredo dell’Offerta.<br />

In ogni caso, l’accesso sarà consentito solo dopo l’approvazione dell’aggiu<strong>di</strong>cazione.<br />

RIMINI, lì<br />

Il Direttore Infrastrutture, Mobilità e Ambiente<br />

Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento<br />

Ing. Massimo Totti<br />

38


16. ELENCO DEGLI ALLEGATI AL DISCIPLINARE DI GARA<br />

Allegato 1: Istanza <strong>di</strong> ammissione alla gara e <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva con<br />

modello GAP<br />

Allegato 2: Facsimile <strong>di</strong> Curriculum Vitae<br />

Allegato 3: La Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo<br />

Allegato 4: Definizioni<br />

Allegato 5: Elenco degli elaborati del progetto esecutivo della meccanica<br />

<strong>di</strong> scena – T4 –<br />

Allegato 6: Elenco degli elaborati del progetto esecutivo dell’Intervento <strong>di</strong><br />

carattere generale costruttivo della struttura e delle opere – T1 –<br />

39


Allegato 1<br />

Istanza <strong>di</strong> ammissione alla gara e <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva<br />

con modello GAP<br />

40


ISTANZA IN BOLLO DI AMMISSIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE DI CUI<br />

AL PUNTO 8.1.3 DEL DISCIPLINARE DI GARA RESA DA OGNI SINGOLO<br />

CONCORRENTE PARTECIPANTE<br />

Spett. <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong><br />

Piazza Cavour, 27<br />

47900 <strong>Rimini</strong><br />

Oggetto dell’appalto: LAVORI per la RICOSTRUZIONE del TEATRO <strong>di</strong> RIMINI<br />

“AMINTORE GALLI” - OPERE RELATIVE alla MECCANICA <strong>di</strong> SCENA.<br />

Istanza <strong>di</strong> ammissione alla gara e connessa <strong>di</strong>chiarazione sia <strong>di</strong> certificazione<br />

che <strong>di</strong> atto notorio resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.<br />

Il sottoscritto<br />

_______ nato<br />

il ________ a ______________ _<br />

in qualità <strong>di</strong><br />

___<br />

dell’impresa<br />

________<br />

con sede in<br />

________<br />

con co<strong>di</strong>ce fiscale n.<br />

________<br />

con partita IVA n. _________________________________________________<br />

CHIEDE <strong>di</strong> partecipare alla procedura aperta in<strong>di</strong>cata in oggetto come:<br />

□ Impresa singola ;<br />

□ Capogruppo <strong>di</strong> una Associazione Temporanea <strong>di</strong> Imprese o <strong>di</strong> un consorzio o <strong>di</strong> un<br />

GEIE;<br />

□ Mandante <strong>di</strong> una Associazione Temporanea <strong>di</strong> Imprese o <strong>di</strong> un consorzio o <strong>di</strong><br />

un GEIE.<br />

A tal fine, ai sensi <strong>di</strong> legge, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76<br />

DPR 445/00 e dalle leggi speciali in materia, per le ipotesi <strong>di</strong> falsità in atti e<br />

<strong>di</strong>chiarazioni mendaci ivi in<strong>di</strong>cate:<br />

DICHIARA<br />

a) che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera <strong>di</strong> Commercio(o al<br />

seguente analogo registro <strong>di</strong> altro Stato aderente all’U.E )<br />

<strong>di</strong>____________________________________ per la/e seguente/i attività/oggetto<br />

sociale_______________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_______________ co<strong>di</strong>ce attività:_______________con:<br />

numero <strong>di</strong> iscrizione ___________________________________________________<br />

data <strong>di</strong> iscrizione______________________________________________________<br />

durata dell’impresa o ente/data termine____________________________________<br />

data <strong>di</strong> inizio attività____________________________________________________<br />

41


forma giuri<strong>di</strong>ca________________________________________________________<br />

Repertorio Economico Amministrativo n.___________ e data iscrizione<br />

__________________<br />

(Per le Imprese con sede in uno stato straniero, in<strong>di</strong>care i dati <strong>di</strong> iscrizione<br />

nell’Albo o Lista ufficiale dello Stato <strong>di</strong> appartenenza).<br />

Elenco dei titolari o <strong>di</strong>rettori tecnici se si tratta <strong>di</strong> impresa in<strong>di</strong>viduale; soci o<br />

<strong>di</strong>rettori tecnici se si tratta <strong>di</strong> società in nome collettivo; soci accomandatari o<br />

<strong>di</strong>rettori tecnici se si tratta <strong>di</strong> società in accoman<strong>di</strong>ta semplice; amministratori<br />

muniti <strong>di</strong> potere <strong>di</strong> rappresentanza o <strong>di</strong>rettori tecnici o soci unici persone<br />

fisiche, ovvero soci <strong>di</strong> maggioranza in caso <strong>di</strong> società con meno <strong>di</strong> quattro soci,<br />

se si tratta <strong>di</strong> altro tipo <strong>di</strong> società:<br />

in carica (in<strong>di</strong>care per ciascun nominativo la qualifica, il luogo e la data <strong>di</strong> nascita<br />

nonché la residenza)___________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

____________________________________________________________________<br />

____________________________________________________________________<br />

cessati dalla carica nell’anno antecedente la data <strong>di</strong> pubblicazione del bando (in<strong>di</strong>care<br />

per ciascun soggetto, la qualifica, il luogo e la data <strong>di</strong> nascita nonché la residenza)<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

__________________________________________________________________;<br />

____ ______________<br />

b) che l’Impresa non si trova in stato <strong>di</strong> fallimento, <strong>di</strong> liquidazione coatta, <strong>di</strong> concordato<br />

preventivo o nei cui riguar<strong>di</strong> non sia in corso un proce<strong>di</strong>mento per la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

una <strong>di</strong> tali situazioni;<br />

c) che non sono pendenti nei propri confronti (e nei confronti dei soggetti in carica in<strong>di</strong>cati<br />

alla lett. a) proce<strong>di</strong>menti per l’applicazione <strong>di</strong> una delle misure <strong>di</strong> prevenzione <strong>di</strong> cui<br />

all’articolo 3 della Legge 27 <strong>di</strong>cembre 1956, n.1423 o <strong>di</strong> una delle cause ostative<br />

previste dall’articolo 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575 e che, pur essendo stati<br />

vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del co<strong>di</strong>ce penale aggravati ai<br />

sensi dell’art. 7 del D.L. 152/91 convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla L. 203/91, non<br />

risultino avere denunciato i fatti all’autorità giu<strong>di</strong>ziaria, salvo che ricorrano i casi previsti<br />

dall’art. 4 primo comma della L. 689/81”;(*)<br />

d) che:<br />

□ non esistono a proprio carico (e nei confronti dei Soggetti in carica in<strong>di</strong>cati alla<br />

lett. a), sentenze <strong>di</strong> condanna passate in giu<strong>di</strong>cato o decreti penali <strong>di</strong><br />

condanna <strong>di</strong>venuti irrevocabili, o sentenze passate in giu<strong>di</strong>cato per le quali<br />

il giu<strong>di</strong>ce ha <strong>di</strong>sposto il beneficio della “non menzione”, o sentenza <strong>di</strong><br />

applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 co<strong>di</strong>ce procedura<br />

penale;<br />

□ esistono a proprio carico e nei confronti dei soggetti in carica in<strong>di</strong>cati alla lett. a),<br />

sentenze <strong>di</strong> condanna passate in giu<strong>di</strong>cato o decreti penali <strong>di</strong> condanna<br />

42


<strong>di</strong>venuti irrevocabili, o sentenze passate in giu<strong>di</strong>cato per le quali il giu<strong>di</strong>ce<br />

ha <strong>di</strong>sposto il beneficio della “non menzione” o sentenze <strong>di</strong><br />

applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p.;<br />

Elencare tali sentenze o decreti:<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

________________(*)<br />

e) (barrare la voce che interessa)<br />

□ l’inesistenza nei confronti dei soggetti in<strong>di</strong>cati alla lett. a), cessati dalla carica<br />

nell’anno antecedente la data <strong>di</strong> pubblicazione del bando, delle con<strong>di</strong>zioni previste<br />

dall’art. 38 comma 1) lett. c) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.;<br />

□ l’esistenza nei confronti dei soggetti in<strong>di</strong>cati alla lett. a), cessati dalla carica<br />

nell’anno antecedente la data <strong>di</strong> pubblicazione del bando, delle seguenti con<strong>di</strong>zioni<br />

previste dall’art. 38 comma 1) lett. c) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che vi è stata<br />

completa ed effettiva <strong>di</strong>ssociazione dalla condotta penalmente sanzionata <strong>di</strong>mostrabile<br />

con la seguente allegata documentazione__________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________________<br />

____________________________________________________________________;<br />

f) l’inesistenza, a carico dell’Impresa, <strong>di</strong> violazione del <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> intestazione fiduciaria<br />

posto dall’articolo 17 Legge 55/90 (l’esclusione ha durata <strong>di</strong> un anno decorrente<br />

dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque <strong>di</strong>sposta se la<br />

violazione non è stata rimossa);<br />

g) che l’impresa non ha commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in<br />

materia <strong>di</strong> sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti <strong>di</strong> lavoro, risultanti dai<br />

dati in possesso dell’Osservatorio;<br />

h) che l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle<br />

prestazioni affidate da questo Committente o non ha commesso un errore grave<br />

nell’esercizio della propria attività professionale accertato con qualsiasi mezzo <strong>di</strong><br />

prova da parte <strong>di</strong> questo Committente;<br />

i) l’inesistenza, a carico dell’Impresa, <strong>di</strong> violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto<br />

agli obblighi relativi al pagamento <strong>di</strong> imposte e tasse, secondo la legislazione<br />

italiana o in quella dello Stato in cui sono stabiliti;<br />

j) che l’impresa, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., non<br />

risulta iscritta nel casellario informatico <strong>di</strong> cui all’art. 7, comma 10, del citato decreto<br />

legislativo per avere presentato falsa <strong>di</strong>chiarazione o falsa documentazione in merito<br />

ai requisiti e con<strong>di</strong>zioni per la partecipazione a procedure <strong>di</strong> gara e per l’affidamento<br />

dei subappalti;<br />

k) che l’impresa:<br />

• non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia <strong>di</strong><br />

contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione italiana o dello Stato in<br />

cui sono stabiliti e, al fine dell’acquisizione del DURC in<strong>di</strong>ca quanto segue :<br />

Tipo Ditta:<br />

Datore <strong>di</strong> lavoro<br />

Lavoratore autonomo<br />

43


Gestione separata-Committente/Associante<br />

Gestione separata- Titolare <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> lavoro<br />

autonomo <strong>di</strong> arte e professione<br />

Sede legale:<br />

cap_______<strong>Comune</strong>__________________________________Pr<br />

__________________________Via/Piazza_________________________n.______<br />

sede operativa dell’impresa/ in<strong>di</strong>rizzo attività:<br />

cap_______<strong>Comune</strong>__________________________________Pr<br />

________________Via/Piazza_________________________n._______<br />

(compilare se <strong>di</strong>versa dalla sede legale <strong>di</strong>chiarata al punto precedente )<br />

recapito corrispondenza<br />

sede legale<br />

sede operativa<br />

PEC<br />

- C.C.N.L. applicato e<strong>di</strong>lizia<br />

e<strong>di</strong>le con solo impiegati e tecnici<br />

altri settori<br />

<strong>di</strong>mensione aziendale da 1 a 5<br />

da 6 a 15<br />

da 16 a 50<br />

da 51 a 100<br />

oltre 100<br />

Co<strong>di</strong>ce lavorazione __________________________________________<br />

INPS: matricola azienda ___________________<br />

INPS - sede competente <strong>di</strong> _________________ in<strong>di</strong>rizzo ________________<br />

tel_________ fax___________<br />

INPS - co<strong>di</strong>ce fiscale _______________________<br />

INPS - posizione contributiva in<strong>di</strong>viduale _____________________________________________<br />

INAIL: co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>tta ________________________<br />

44


INAIL - sede <strong>di</strong> ________________ in<strong>di</strong>rizzo __________________<br />

tel___________fax_________<br />

l) l’inesistenza a carico dell’Impresa <strong>di</strong> sanzioni inter<strong>di</strong>ttive <strong>di</strong> cui all’articolo 9, comma 2,<br />

lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong><br />

contrarre con la P.A., compresi i provve<strong>di</strong>menti inter<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> cui all’articolo 14, comma 1<br />

del D.Lgs. 81/2008 e, s.m. i.;<br />

m) che l’Impresa non risulta iscritta nel casellario informatico <strong>di</strong> cui all’art. 7 comma<br />

10 del D.Lgs 163/2006 per aver presentato falsa <strong>di</strong>chiarazione o falsa<br />

documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;<br />

n) che l’impresa, in applicazione alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’art. 17 L. 68/99<br />

(scegliere la voce che interessa):<br />

□<br />

è esente dall' applicazione delle norme <strong>di</strong> cui all’art. 17 della L. 68/99 ”norme<br />

per il <strong>di</strong>ritto al lavoro dei <strong>di</strong>sabili” avendo alle proprie <strong>di</strong>pendenze non più <strong>di</strong> 15<br />

<strong>di</strong>pendenti o pur avendo un numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti ricompreso tra 16 e 35, non<br />

ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18.1.2000;<br />

□ è pienamente in regola con le norme che <strong>di</strong>sciplinano il lavoro dei <strong>di</strong>sabili L.<br />

68/99;<br />

(in<strong>di</strong>care specificatamente l’ufficio e la Provincia ove ha sede l’impresa da cui<br />

risulta l’ottemperanza alle norme della citata<br />

legge___________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

_____________________________________________________________<br />

o) ai sensi dell’art. 38 comma 1, lett. m-quater del D. Lgs. 163/06 e s.m.i. <strong>di</strong>chiara<br />

alternativamente<br />

<strong>di</strong> non essere in una situazione <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> cui all’art. 2359 del co<strong>di</strong>ce civile con<br />

alcun soggetto, e <strong>di</strong> avere formulato l’offerta autonomamente;<br />

<strong>di</strong> non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura <strong>di</strong> soggetti<br />

con i quali si trova in una situazione <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> cui all’art. 2359 del co<strong>di</strong>ce civile,<br />

e <strong>di</strong> avere autonomamente formulato l’offerta;<br />

<strong>di</strong> essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura <strong>di</strong> soggetti<br />

con i quali si trova in situazione <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> cui all’art. 2359 del co<strong>di</strong>ce civile, e <strong>di</strong><br />

avere comunque autonomamente formulato l’offerta;<br />

p) (nel caso non sia stata allegata l’attestazione <strong>di</strong> qualificazione)<br />

□ <strong>di</strong> possedere l’attestato <strong>di</strong> qualificazione in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà rilasciato dalla<br />

SOA regolarmente autorizzata (in<strong>di</strong>care denominazione e sede)<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

_________________________________________<br />

Per le seguenti categorie e relative classifiche d’importo,<br />

________________________________________________________________<br />

45


________________________________________________________________<br />

_________________________________________<br />

(in<strong>di</strong>care anche i rappresentanti legali e i <strong>di</strong>rettori tecnici, se persone <strong>di</strong>verse)<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

___________________________________________<br />

□ che nel citato attestato <strong>di</strong> qualificazione è riportata l’in<strong>di</strong>cazione del possesso<br />

della certificazione <strong>di</strong> cui all’articolo 2 comma 1 lettera q del predetto D.P.R.<br />

34/2000, in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà;<br />

q) <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> volere subappaltare le seguenti lavorazioni (specificare le<br />

lavorazioni subappaltabili per legge che, ai sensi d ell’articolo 118 del D.lgs.<br />

163/2006 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, intende eventualmente subappaltare o<br />

concedere a cottimo)<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________<br />

_____________________________<br />

Ai fini qualificatori, per ogni categoria a qualificazione obbligatoria non<br />

posseduta, re<strong>di</strong>gere la <strong>di</strong>chiarazione che segue:<br />

Con riferimento ai lavori relativi alla categoria ________, trattandosi <strong>di</strong> categoria<br />

scorporabile-subappaltabile, procederà all’esecuzione delle opere <strong>di</strong> cui alla<br />

predetta categoria nel modo che segue: (barrare la casella che interessa)<br />

□ esecuzione <strong>di</strong>retta in quanto è in possesso della qualificazione nella categoria<br />

______________________________________________<br />

□ esecuzione in raggruppamento temporaneo <strong>di</strong> concorrenti verticale con la<br />

mandante (in<strong>di</strong>care ragione sociale) in possesso della qualificazione nella<br />

categoria _______________________________<br />

□ esecuzione me<strong>di</strong>ante subappalto ad impresa qualificata nella categoria<br />

______________________________________________<br />

r) <strong>di</strong> aver preso esatta cognizione della natura dell’Appalto e <strong>di</strong> tutte le<br />

circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;<br />

s) <strong>di</strong> aver preso visione ed accettare, senza con<strong>di</strong>zione o riserva alcuna, tutte<br />

le norme e <strong>di</strong>sposizioni contenute nel Bando <strong>di</strong> gara, nel <strong>Disciplinare</strong> <strong>di</strong> gara, nello<br />

Schema <strong>di</strong> Contratto, nel Capitolato Speciale d’Appalto, nel Piano <strong>di</strong> Sicurezza e<br />

<strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento, nei grafici <strong>di</strong> progetto e in tutti gli altri elaborati progettuali;<br />

t) <strong>di</strong> essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori e <strong>di</strong> avere acquisito piena<br />

conoscenza dei seguenti elementi:<br />

- la natura dei luoghi, comprese le caratteristiche geologiche, meteorologiche,<br />

idrologiche;<br />

- le con<strong>di</strong>zioni locali, inclusi i vincoli architettonici, monumentali, storici, ecologici ed<br />

ambientali;<br />

- gli eventuali vincoli e/o oneri derivanti da lavori in prossimità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici privati e<br />

pubblici, su impianti in esercizio od in prossimità <strong>di</strong> impianti in esercizio;<br />

46


- ogni altro elemento suscettibile <strong>di</strong> influire sul costo dei lavori fra cui l’accesso ai<br />

luoghi ove svolgere i lavori, <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> cave, <strong>di</strong>scariche, permessi, eccetera.<br />

u) <strong>di</strong> aver preso conoscenza e <strong>di</strong> aver tenuto conto nella formulazione dell’Offerta:<br />

- degli oneri previsti per la stipula delle garanzie da prestarsi ai sensi degli<br />

articoli 113 e 129 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., previste nello Schema <strong>di</strong><br />

Contratto e <strong>di</strong> tutte le altre con<strong>di</strong>zioni contrattuali;<br />

- degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e<br />

smaltimento dei rifiuti e/o residui <strong>di</strong> lavorazione nonché degli obblighi e degli<br />

oneri relativi alle <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> sicurezza, <strong>di</strong> assicurazione, <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove<br />

devono essere eseguiti i lavori;<br />

v) <strong>di</strong> avere nel complesso preso conoscenza <strong>di</strong> tutte le circostanze generali,<br />

particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o<br />

influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria<br />

offerta e <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>care, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, fatta<br />

salva l’applicazione delle <strong>di</strong>sposizioni dell’articolo 133 del D.lgs 163/2006;<br />

w) <strong>di</strong> avere effettuato uno stu<strong>di</strong>o approfon<strong>di</strong>to del progetto, <strong>di</strong> ritenerlo adeguato e<br />

realizzabile per il prezzo corrispondente all’Offerta presentata;<br />

x) <strong>di</strong> avere tenuto conto, nel formulare la propria Offerta, <strong>di</strong> eventuali maggiorazioni<br />

per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei<br />

lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;<br />

y) <strong>di</strong> avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della<br />

mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per<br />

l’esecuzione degli stessi;<br />

z) che il domicilio eletto (qualora fosse <strong>di</strong>verso dalle sede legale) l’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta<br />

elettronica, il numero <strong>di</strong> telefono nonché <strong>di</strong> fax al quale il Committente invierà<br />

ogni eventuale comunicazione ed in particolare quelle previste al comma 5<br />

dell’articolo 79 del Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i. sono i seguenti, con<br />

specifica autorizzazione all’invio delle predette comunicazioni al numero <strong>di</strong> fax<br />

o all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica in<strong>di</strong>cati<br />

_________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________<br />

___________________________<br />

aa) nel caso <strong>di</strong> Consorzi <strong>di</strong> cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del<br />

Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i.:<br />

che il Consorzio concorre per i seguenti consorziati e che i medesimi hanno<br />

redatto l’allegata <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> cui al punto s del <strong>Disciplinare</strong>:<br />

___________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________<br />

___________________________<br />

bb) nel caso <strong>di</strong> associazione o consorzio o GEIE non ancora costituiti:<br />

che, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, sarà conferito mandato speciale con<br />

rappresentanza o funzioni <strong>di</strong> capogruppo a<br />

47


_________________________________________________________________<br />

_________________________________________________<br />

con in<strong>di</strong>cazione della percentuale corrispondente alla quota <strong>di</strong><br />

partecipazione <strong>di</strong> ciascuna Impresa al Raggruppamento, (che costituisce<br />

il limite <strong>di</strong> esecuzione dei lavori, previa relativa qualificazione)<br />

_________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________<br />

_________________________________________<br />

e che si uniformerà alla <strong>di</strong>sciplina vigente in materia <strong>di</strong> Lavori Pubblici con<br />

riguardo alle Associazioni Temporanee o Consorzi o GEIE;<br />

cc) <strong>di</strong> obbligarsi al rispetto della normativa sulla tracciabilita' dei flussi finanziari ex<br />

L.136/2010 pena la nullita' assoluta del contratto;<br />

dd) <strong>di</strong> possedere l’idoneità tecnico-professionale ai fini della sicurezza in relazione<br />

ai lavori da eseguire come previsto dall’articolo 90 comma 9 del Testo Unico<br />

n^81/2008 “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro” ed<br />

impegnarsi ad esibire, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione e prima della stipula del<br />

contratto, pena la revoca dell’aggiu<strong>di</strong>cazione, la documentazione che sarà<br />

richiesta e comunque la documentazione in<strong>di</strong>cata nell’allegato XVII del Testo<br />

Unico suddetto.<br />

ee) che, ai sensi dell’articolo 13 del D.lgs n. 196/2003 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni, è informato che:<br />

- i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente proce<strong>di</strong>mento<br />

verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini dello stesso<br />

proce<strong>di</strong>mento,<br />

- il trattamento dei dati conferiti dai partecipanti alla Gara ha la finalità <strong>di</strong><br />

consentire l’accertamento dell'idoneità dei Concorrenti rispetto<br />

all’affidamento dei lavori <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

- il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa e che un eventuale ri-fiuto<br />

a rendere le <strong>di</strong>chiarazioni previste comporterà l’esclusione dalla procedura <strong>di</strong><br />

gara;<br />

- i dati raccolti potranno essere oggetto <strong>di</strong> comunicazione:<br />

- al personale <strong>di</strong>pendente dell’Ente responsabile in tutto od in parte del<br />

proce<strong>di</strong>mento e comunque coinvolto per ragioni <strong>di</strong> servizio;<br />

- agli eventuali soggetti esterni dell’Ente comunque coinvolti nel proce<strong>di</strong>mento;<br />

- alla commissione <strong>di</strong> gara;<br />

- ai concorrenti <strong>di</strong> gara;<br />

- ai competenti uffici pubblici in esecuzione delle vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge;<br />

- agli altri soggetti aventi titolo ai sensi della Legge 241/90.<br />

- Soggetto attivo della raccolta dei dati e’ l’Amministrazione Aggiu<strong>di</strong>catrice;<br />

- i <strong>di</strong>ritti esercitabili sono quelli <strong>di</strong> cui all’articolo 7 del citato D.Lgs 196/2003.<br />

*****<br />

Si allega modello GAP debitamente compilato secondo le in<strong>di</strong>cazioni riportate sul<br />

sito internet <strong>di</strong> ogni Prefettura, sottoscritto e timbrato in ogni pagina compresa la<br />

prima.<br />

48


Il sottoscritto, ai sensi dell’art. 48, comma 2, e dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, attesta<br />

<strong>di</strong> essere consapevole che la falsità in atti e le auto<strong>di</strong>chiarazioni mendaci sono punite<br />

ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia.<br />

Il sottoscritto <strong>di</strong>chiara infine <strong>di</strong> essere a conoscenza che ai sensi dell’art. 75 DPR<br />

445/00, qualora dal controllo delle <strong>di</strong>chiarazioni qui rese, emerga la non veri<strong>di</strong>cità delle<br />

<strong>di</strong>chiarazioni stesse, sarà <strong>di</strong>chiarato decaduto dai benefici eventualmente conseguiti<br />

dal provve<strong>di</strong>mento emanato sulla base della <strong>di</strong>chiarazione non veritiera.<br />

Allega alla presente, ai sensi <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 38 comma 3 DPR 445/00,<br />

copia fotostatica del documento <strong>di</strong> identità, in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà.<br />

Data__________________________<br />

N.B.<br />

FIRMA<br />

_________________<br />

La <strong>di</strong>chiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, <strong>di</strong><br />

documento <strong>di</strong> identità del sottoscrittore in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà.<br />

(*) La <strong>di</strong>chiarazione relativa al possesso dei requisiti necessari per partecipare<br />

alle gare d’appalto per l’esecuzione dei lavori <strong>di</strong> cui all’art. 38 comma 1, lettere<br />

b), c) ed m-ter) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. in<strong>di</strong>cati, alle lettere c) e d) della<br />

presente, deve essere resa da tutti i soggetti in carica riportati al medesimo<br />

comma 1, lett. b) e c), dello stesso articolo( titolare o <strong>di</strong>rettore tecnico se si<br />

tratta <strong>di</strong> impresa in<strong>di</strong>viduale; soci o <strong>di</strong>rettore tecnico se si tratta <strong>di</strong> società in<br />

nome collettivo; soci accomandatari o <strong>di</strong>rettore tecnico se si tratta <strong>di</strong> società in<br />

accoman<strong>di</strong>ta semplice; amministratori muniti <strong>di</strong> potere <strong>di</strong> rappresentanza o<br />

<strong>di</strong>rettore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio <strong>di</strong> maggioranza in<br />

caso <strong>di</strong> società con meno <strong>di</strong> quattro soci, se si tratta <strong>di</strong> altro tipo <strong>di</strong> società)<br />

oppure dallo stesso <strong>di</strong>chiarante, qualora ne sia in piena e <strong>di</strong>retta conoscenza<br />

(come in<strong>di</strong>cato nel modulo <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione ).<br />

Tutti i soggetti <strong>di</strong>chiaranti devono allegare, a pena <strong>di</strong> esclusione, copia<br />

fotostatica del documento <strong>di</strong> identità.<br />

49


MODELLO GAP<br />

(Articolo 2 Legge del 12/10/1982 n° 726 e Legge del 30/12/1991 n° 410)<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

Partita Iva (*)<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

Ragione sociale (*)<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

Luogo (*) (Immettere il <strong>Comune</strong> italiano o lo Stato estero dove ha sede l’impresa)<br />

Sede legale (*)<br />

CAP/ZIP<br />

D Co<strong>di</strong>ce attività (*)<br />

|<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

|_|_|_|_|_|<br />

Tipo Impresa(*) Singola Consorzio Ragg. Temporaneo Imprese<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

_| Volume affari<br />

|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|<br />

Capitale sociale<br />

|_|_| Tipo <strong>di</strong>visa<br />

Timbro e firma<br />

50


Allegato 2<br />

Facsimile <strong>di</strong> Curriculum Vitae<br />

51


Modello <strong>di</strong> Curriculum Vitae<br />

[1] (in<strong>di</strong>care qui la ragione sociale del Concorrente. In caso <strong>di</strong> Concorrenti raggruppati o<br />

raggruppan<strong>di</strong>, in<strong>di</strong>care la ragione sociale del componente del raggruppamento alla cui<br />

struttura appartiene il titolare del Curriculum Vitae)<br />

Posizione proposta:<br />

Nome:<br />

Luogo e data <strong>di</strong> nascita:<br />

Nazionalità:<br />

Professione:<br />

(in<strong>di</strong>care la posizione che il titolare del Curriculum Vitae<br />

assumerà nella Struttura <strong>di</strong> Project Management in caso <strong>di</strong><br />

aggiu<strong>di</strong>cazione)<br />

(generalità del titolare del Curriculum Vitae)<br />

(in<strong>di</strong>care la professione attuale)<br />

Anzianità professionale: (in<strong>di</strong>care da quanto tempo svolge la professione <strong>di</strong> cui sopra)<br />

Rapporto <strong>di</strong> lavoro: (in<strong>di</strong>care se titolare, socio, <strong>di</strong>pendente o consulente abituale <strong>di</strong><br />

[1])<br />

Titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o:<br />

Lingue:<br />

Profilo professionale:<br />

Esperienza specifica:<br />

(in<strong>di</strong>care il più elevato titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o conseguito, presso quale<br />

istituto e quando; in<strong>di</strong>care eventuali corsi <strong>di</strong> perfezionamento e<br />

simili)<br />

(precisare le lingue conosciute ed il grado <strong>di</strong> familiarità)<br />

(descrivere succintamente le principali attività svolte e, per<br />

ciascuna <strong>di</strong> esse, la posizione ricoperta nel corso della carriera<br />

professionale, in or<strong>di</strong>ne cronologico inverso; massimo 20 righe)<br />

(descrivere, in or<strong>di</strong>ne cronologico inverso e separatamente per<br />

ogni datore <strong>di</strong> lavoro, iniziando da quello attuale, i principali<br />

progetti o commesse ai quali ha partecipato negli ultimi 10 anni,<br />

in posizione equivalente a quella proposta, in<strong>di</strong>cando per<br />

ciascuno: nome del progetto, paese, committente, principali<br />

caratteristiche del progetto o commessa, mansioni ricoperte e<br />

principali attività svolte. Per i progetti eseguiti in qualità <strong>di</strong> libero<br />

professionista, in luogo del datore <strong>di</strong> lavoro in<strong>di</strong>care: “libera<br />

professione”. Questa sezione non deve estendersi per più <strong>di</strong><br />

due facciate).<br />

Regime <strong>di</strong> Assicurazione <strong>di</strong> Qualità: (descrivere le consuetu<strong>di</strong>ni ad operare in<br />

assicurazione <strong>di</strong> Qualità, massimo venti righe)<br />

Pubblicazioni:<br />

Data <strong>di</strong> compilazione e firma del Titolare:<br />

(elencare le eventuali pubblicazioni, nell’ambito <strong>di</strong> non più <strong>di</strong><br />

una facciata)<br />

52


Allegato 3<br />

Lista delle lavorazioni e forniture per le opere a corpo<br />

53


Note ed in<strong>di</strong>cazioni per la compilazione<br />

- il presente elaborato dovrà essere completato con i prezzi unitari espressi in cifre ed in lettere che l'Impresa si <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong>sposta ad offrire per ogni voce;<br />

- I prezzi unitari offerti devono essere riportati al netto degli oneri per la sicurezza;<br />

- dovrà poi essere eseguita la moltiplicazione tra il prezzo unitario offerto e la quantità prevista per ogni singola voce;<br />

- in calce al modulo dovrà essere in<strong>di</strong>cato in cifre ed in lettere il prezzo complessivo offerto che è rappresentato dalla somma dei prodotti sopra in<strong>di</strong>cati;<br />

- il totale delle opere a corpo è la somma degli importi in<strong>di</strong>cati con l'asterisco *<br />

Si fa presente che la descrizione delle singole voci, nel presente elaborato, è riportata in forma riassuntiva e ridotta; la descrizione completa ed integrale è<br />

riportata nell'elaborato G-MS.01.<br />

L'ENTE APPALTANTE<br />

L'IMPRESA<br />

1/10


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

1 1<br />

MOVIMENTAZIONE SCENE, LUCI E SIPARI<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

f.p.o. guide <strong>di</strong> scorrimento per rinvio delle funi dei tiri<br />

1.1 -<br />

puntuali<br />

art. 1.01 cad. 10,00<br />

f.p.o. <strong>di</strong> guide <strong>di</strong> scorrimento per i carrelli dei tiri<br />

1.2 -<br />

puntuali<br />

art. 1.02 cad. 10,00<br />

1.3 - f.p.o. <strong>di</strong> bilance luci<br />

art. 1.03 cad. 4,00<br />

f.p.o. sistema movimentazion sipario principale e<br />

1.4 -<br />

sipario storico<br />

art. 1.04 cad. 1,00<br />

1.5 - f.p.o. <strong>di</strong> tiri puntuali<br />

art. 1.05 cad. 10,00<br />

1.6 - f.p.o. carrelli tiri puntuali<br />

art. 1.06 cad. 10,00<br />

1.7 - f.p.o. <strong>di</strong> tiri scenici traslabili<br />

art. 1.07 cad. 6,00<br />

1.8 - f.p.o. consolle <strong>di</strong> comandao tiri <strong>di</strong> scena<br />

art. 1.08 a corpo 1,00<br />

1.9 - f.p.o. <strong>di</strong> tiri manuali contrappesati<br />

art. 1.09 cad. 15,00<br />

1.10 - f.p.o. <strong>di</strong> pannetti <strong>di</strong> ghisa per tiri contrappesati art. 1.10 a corpo 1,00<br />

1.11 - f.p.o. tiro per lampadario centrale platea<br />

art. 1.11 cad. 1,00<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

a corpo *<br />

. 2/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

2 2<br />

OPERE EDILI<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

2.1 - f.p.o. graticcia<br />

art. 2.01 mq. 360,00<br />

2.2 - f.p.o. <strong>di</strong> pavimentazione palcoscenico<br />

art. 2.02 mq. 515,00<br />

2.3 - f.p.o. <strong>di</strong> botole palcoscenico<br />

art. 2.03 cad. 50,00<br />

2.4 - f.p.o. pavimentazione fossa orchestrali<br />

art. 2.04 mq. 96,00<br />

f.p.o. rivestimento acustico fossa orchestrali<br />

2.5 -<br />

- pannelli scorrevoli -<br />

art. 2.05 mq. 51,25<br />

f.p.o. rivestimento acustico fossa orchestrali<br />

2.6 -<br />

- pannelli basculanti -<br />

art. 2.06 cad. 16,00<br />

2.7 - f.p.o. pannelli laterali <strong>di</strong>ffondenti<br />

art. 2.07 mq. 17,36<br />

2.8 - f.p.o. pannelli per cavità risonante<br />

art. 2.08 cad. 4,00<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

a corpo *<br />

. 3/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

3 3<br />

OPERE IN ACCIAIO<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

3.1 - f.p.o. grigliato per ballatoi<br />

art. 3.01 mq. 396,90<br />

3.2 - f.p.o. profilati in acciaio<br />

art. 3.02 kg. 6.563,15<br />

3.3 - f.p.o. parapetti per ballatoi<br />

art. 3.03 ml. 191,40<br />

3.4 - f.p.o. ancoraggi chimici<br />

art. 3.04 cad. 192,00<br />

a corpo *<br />

. 4/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

4 4<br />

SIPARI DI SCENA<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

4.1 - f.p.o. mantovana - arlecchino boccascena<br />

art. 4.01 a corpo 1,00<br />

4.2 - f.p.o. velario<br />

art. 4.02 cad. 1,00<br />

4.3 - f.p.o. mantovana <strong>di</strong> traguardo<br />

art. 4.03 cad. 1,00<br />

4.4 - f.p.o. sipario principale<br />

art. 4.04 a corpo 1,00<br />

a corpo *<br />

. 5/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

5 5<br />

ELEVATORI, MONTASCENE<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

5.1 - f.p.o. elevatore montascene fondo palco<br />

art. 5.01 a corpo 1,00<br />

5.2 - f.p.o. piattaforma fossa orchestrali<br />

art. 5.02 cad. 1,00<br />

5.3 - f.p.o. pedana montacarichi<br />

art. 5.03 a corpo 1,00<br />

a corpo *<br />

. 6/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

6 6<br />

IMPIANTO ELETTRICO<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

6.1 - quadro elettrico <strong>di</strong>stribuzione energia fino a 630A<br />

art. 6.01 cad. 1,00<br />

6.2 - cavi energia tripolari (2.5mm 2 )<br />

art. 6.02 ml. 250,00<br />

6.3 - cavi energia tripolari (4mm 2 )<br />

art. 6.03 ml. 930,00<br />

6.4 - cavi energia tripolari (6mm 2 )<br />

art. 6.04 ml. 890,00<br />

6.5 - cavi energia tripolari (10mm 2 )<br />

art. 6.05 ml. 680,00<br />

6.6 - cavi energia tripolari (16mm 2 )<br />

art. 6.06 ml. 40,00<br />

6.7 - tubazioni in PVC in vista (ø40mm)<br />

art. 6.07 ml. 100,00<br />

6.8 - canale forato in acciaio zincato (100x75mm) art. 6.08 ml. 40,00<br />

6.9 - canale forato in acciaio zincato (300x75mm) art. 6.09 ml. 20,00<br />

6.10 - canale forato in acciaio zincato (400x75mm) art. 6.10 ml. 120,00<br />

6.11 - p.to collegamento quadro motore bilance<br />

art. 6.11 a corpo 4,00<br />

p.to collegamento quadro sipario principale<br />

6.12 -<br />

apertura alla tedesca<br />

art. 6.12 a corpo 1,00<br />

p.to collegamento quadro sipario principale<br />

6.13 -<br />

apertura alla greca<br />

art. 6.13 a corpo 1,00<br />

p.to collegamento quadro sipario principale<br />

6.14 -<br />

apertura alla italiana<br />

art. 6.14 a corpo 1,00<br />

6.15 - p.to collegamento quadro sipario storico<br />

art. 6.15 a corpo 1,00<br />

. 7/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

6.16 - p.to collegamento quadro tiri puntuali<br />

art. 6.16 a corpo 10,00<br />

6.17 - p.to collegamento quadro bilance laterali<br />

art. 6.17 a corpo 6,00<br />

6.18 - p.to collegamento quadro sipario tagliafuoco art. 6.18 a corpo 1,00<br />

6.19 - p.to collegamento quadro tiri traslabili<br />

art. 6.19 a corpo 6,00<br />

6.20 - p.to collegamento po<strong>di</strong>o orchestra (11KW)<br />

art. 6.20 a corpo 1,00<br />

6.21 - p.to collegamento po<strong>di</strong>o orchestra (8KW)<br />

art. 6.21 a corpo 1,00<br />

6.22 - p.to collegamento quadro lampadario centrale art. 6.22 a corpo 1,00<br />

p.to pre<strong>di</strong>sposizione collegamento quadro tiri fondali<br />

6.23 -<br />

art. 6.23 a corpo 15,00<br />

p.to pre<strong>di</strong>sposizione collegamento quadro tiri laterali<br />

6.24 -<br />

ciclorama<br />

art. 6.24 a corpo 2,00<br />

p.to pre<strong>di</strong>sposizione collegamento quadro paranchi<br />

6.25 -<br />

conchiglia<br />

art. 6.25 a corpo 9,00<br />

p.to pre<strong>di</strong>sposizione collegamento quadro tiri<br />

6.26 -<br />

elementi conchiglia<br />

art. 6.26 a corpo 3,00<br />

a corpo *<br />

. 8/10 .


COMUNE DI RIMINI<br />

Dir. Infrastrutture Mobiltà Ambiente<br />

Via Rosaspina 21<br />

LISTA DELLE CATEGORIE PER OFFERTA PREZZI delle OPERE A CORPO<br />

PARTE PRIMA (RISERVATA<br />

ALLA STAZIONE APPALTANTE)<br />

Articolo CATEGORIE DI LAVORO RIFERITE UNITA' DI<br />

ALL'ELENCO DESCRITTIVO DELLE VOCI<br />

MISURA<br />

7 7<br />

SIPARIO TAGLIAFUOCO<br />

RIPORTO Euro<br />

QUANTITA'<br />

UNITARIO<br />

in cifre<br />

PARTE SECONDA<br />

(RISERVATA ALLA DITTA CONCORRENTE)<br />

PREZZO UNITARIO<br />

in lettere<br />

PRODOTTO<br />

(quantità x prezzo)<br />

7.1 - f.p.o. sipario tagliafuoco<br />

art. 7.01 a corpo 1,00<br />

a corpo *<br />

. 9/10 .


QUADRO RIASSUNTIVO OPERE A CORPO<br />

PREZZO DELLE OPERE A CORPO POSTO A BASE DI GARA<br />

In cifre: € 2.450.000,00. In lettere: duemilioniquattrocentocinquantamila/00<br />

A CUI VANNO AGGIUNTI GLI ONERI DELLA SICUREZZA FISSATI IN € 50.000,00 (cinquantamila/00)<br />

PER UN TOTALE DI € 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00)<br />

PREZZO OFFERTO PER LE OPERE A CORPO<br />

In cifre € ___________________________________ In lettere __________________________________________________<br />

A CUI VANNO AGGIUNTI GLI ONERI DELLA SICUREZZA FISSATI IN € 50.000,00 (cinquantamila/00)<br />

PER UN TOTALE DI € ________________________ (____________________________________________________ /___)<br />

Ribasso % del prezzo offerto rispetto al prezzo delle opere a corpo posto a base <strong>di</strong> gara:<br />

In cifre ________ % In lettere ____________________________________________________________________________<br />

Ad<strong>di</strong>, __________________ in __________________ L'IMPRESA<br />

___________________________<br />

DICHIARAZIONE per le parti a corpo<br />

L'impresa offerente <strong>di</strong>chiara che l'in<strong>di</strong>cazione delle voci e delle quantità non ha effetto sull'importo complessivo dell'offerta che, seppur determinato<br />

attraverso l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni per le parti a corpo, resta fisso ed invariabile ai sensi dell'art. 119<br />

comma 5 del D.P.R. n.207/2010<br />

In fede<br />

L'ENTE APPALTANTE L'IMPRESA<br />

____________________________ ___________________________<br />

10/10


Allegato 4<br />

Definizioni<br />

54


Tranne ove <strong>di</strong>versamente specificato, i termini in<strong>di</strong>cati con la lettera maiuscola avranno,<br />

nel Contratto, sia al singolare che al plurale, il significato loro qui <strong>di</strong> seguito attribuito:<br />

Appaltatore in<strong>di</strong>ca l’Impresa - Società A.T.I. – Consorzio – GEIE o altro Soggetto<br />

equivalente, quale contraente aggiu<strong>di</strong>catario in via definitiva della gara d’Appalto.<br />

Appalto in<strong>di</strong>ca il complesso e/o specificità costituito dalla progettazione operativa, dalla<br />

eventuale progettazione migliorativa, dalla progettazione as built, da tutti i lavori nonché<br />

dalle prestazioni e forniture inclusa la manutenzione biennale, <strong>di</strong> cui ai documenti <strong>di</strong> gara e<br />

contrattuali.<br />

Apparati decorativi ed arre<strong>di</strong> - sono relativi ad opere <strong>di</strong> cui alla delibera della Giunta<br />

Comunale <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> n. 305 del 15 novembre 2011 - in<strong>di</strong>cano l’intervento oggetto <strong>di</strong> altro<br />

Appalto non attinenti le opere <strong>di</strong> cui al presente Appalto.<br />

Apparati scenografici accessori - sono relativi ad opere <strong>di</strong> cui alla delibera della<br />

Giunta Comunale <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> n. 173 del 10 maggio 2011 - in<strong>di</strong>cano l’intervento oggetto <strong>di</strong><br />

altro Appalto non attinenti le opere <strong>di</strong> cui al presente Appalto.<br />

Area in<strong>di</strong>ca l’area <strong>di</strong> proprietà comunale come in<strong>di</strong>cato negli elaborati grafici <strong>di</strong> cui al<br />

Contratto.<br />

Autorizzazioni in<strong>di</strong>ca le autorizzazioni, i pareri, i permessi, le licenze, i nulla osta e<br />

quant’altro sia necessario od opportuno per la realizzazione delle opere, qualunque sia<br />

l’autorità, l’ente o l’organismo competente.<br />

Bando <strong>di</strong> gara in<strong>di</strong>ca il bando che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> ha pubblicato ai sensi della Legge<br />

e del Regolamento per l’aggiu<strong>di</strong>cazione dell’Appalto.<br />

Collaudo in<strong>di</strong>ca il collaudo dell’Opera, risultante dal Certificato Provvisorio <strong>di</strong> Collaudo.<br />

Committente in<strong>di</strong>ca il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>, con sede in <strong>Rimini</strong>, Piazza Cavour, 27 - ente<br />

appaltante dell’opera tramite il Direttore Infrastrutture Mobilità e Ambiente che agisce in<br />

qualità <strong>di</strong> Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento.<br />

55


Consegna dei lavori in<strong>di</strong>ca il momento in cui l’Appaltatore viene immesso nel possesso<br />

dell’Area per la realizzazione delle opere oggetto dell’Appalto, così come risultante da<br />

appositi verbali a cura della Direzione Lavori.<br />

Consegna delle opere in<strong>di</strong>ca il momento in cui il Committente viene immesso nel pieno<br />

possesso delle opere, così come <strong>di</strong>chiarate ultimate, a fronte <strong>di</strong> positivo collaudo.<br />

Contratto in<strong>di</strong>ca il presente Contratto e tutti i suoi allegati.<br />

Controllo della progettazione operativa equivale ad una verifica della progettazione<br />

operativa e in<strong>di</strong>ca il controllo della stessa progettazione operativa da parte del<br />

Committente a mezzo dei suoi ausiliari tecnici, intesa come costruttiva - cantierabile così<br />

da ottimizzare il processo costruttivo, tramite l’accertamento <strong>di</strong>/dei:<br />

- completezza;<br />

- minimizzazione del rischio <strong>di</strong> contenzioso e <strong>di</strong> varianti dovute a non esaustiva o<br />

incompleta progettazione operativa;<br />

- presupposti per la curabilità dell’opera nel tempo;<br />

- congruità del quadro economico in tutti i suoi aspetti;<br />

- appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;<br />

- possibilità effettiva <strong>di</strong> ultimazione dell’opera entro i termini previsti;<br />

- sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori.<br />

Data la particolare complessità dell’intervento relativo al Teatro in oggetto da un punto <strong>di</strong><br />

vista artistico, funzionale, acustico e prestazionale, e, per <strong>di</strong> più, essendo l’opera “<strong>di</strong><br />

particolare pregio architettonico”, al fine <strong>di</strong> accertare il mantenimento della configurazione<br />

del progetto il Committente, preso atto che l’intervento è da ritenersi complesso in<br />

funzione dell’articolo 3, comma 1, lettera I del D.P.R. 5 ottobre 2010 n^ 207, ha ritenuto, in<br />

assonanza con il comma 3 dell’articolo 112 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^163 e<br />

s.m.i., <strong>di</strong> effettuare un’ulteriore controllo progettuale da attuarsi da parte dei<br />

verificatori/ispettori della Committenza sulla progettazione operativa elaborata<br />

dall’Aggiu<strong>di</strong>catario.<br />

Corrispettivo in<strong>di</strong>ca il compenso a corpo per l’esecuzione dell’Appalto.<br />

56


Cronoprogramma in<strong>di</strong>ca il programma concernente i tempi, le risorse ed i mezzi<br />

necessari per la progettazione e la realizzazione delle prestazioni, lavori e forniture, così<br />

come illustrato nel presente Contratto.<br />

Direttore dei Lavori e/o Ufficio <strong>di</strong> Direzione Lavori in<strong>di</strong>ca il soggetto ausiliario tecnico<br />

del Committente che, con i suoi collaboratori, è incaricato <strong>di</strong> esplicare il compito <strong>di</strong><br />

vigilanza nella fase <strong>di</strong> esecuzione dei lavori ai sensi e per gli effetti delle <strong>di</strong>sposizioni della<br />

Legge e dei Regolamenti applicabili.<br />

<strong>Disciplinare</strong> delle Attività durante il periodo <strong>di</strong> Manutenzione in<strong>di</strong>ca il documento<br />

appartenente al Piano <strong>di</strong> Manutenzione nel quale sono definite le prestazioni<br />

dell’Appaltatore durante il periodo biennale <strong>di</strong> manutenzione a cura ed onere dello stesso<br />

Appaltatore sulla base dei documenti <strong>di</strong> gara.<br />

Documenti Contrattuali in<strong>di</strong>cano i documenti <strong>di</strong> cui all’articolo 9 del presente Contratto.<br />

Fine dei lavori in<strong>di</strong>ca il momento in cui l’Appaltatore comunica al Committente<br />

l’ultimazione delle opere (queste intese con l’esclusione delle prestazioni <strong>di</strong> cui alla<br />

manutenzione biennale).<br />

Forza Maggiore in<strong>di</strong>ca ogni evento o fatto imprevisto o impreve<strong>di</strong>bile non imputabile alla<br />

parte che la invoca, che non sia stato possibile impe<strong>di</strong>re usando la dovuta <strong>di</strong>ligenza e tale<br />

da rendere impossibile, in tutto o in parte, l’adempimento delle obbligazioni in via<br />

temporanea o permanente.<br />

Intervento <strong>di</strong> carattere generale e costruttivo della struttura e delle opere - <strong>di</strong> cui<br />

alla delibera della Giunta Comunale <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> n. 173 del 10 maggio 2011 - in<strong>di</strong>ca<br />

l’Appalto <strong>di</strong> progettazione operativa ed esecuzione delle opere.<br />

Intervento <strong>di</strong> natura archeologica - <strong>di</strong> cui alla delibera della Giunta Comunale <strong>di</strong><br />

<strong>Rimini</strong> n. 173 del 10 maggio 2011 - in<strong>di</strong>ca l’intervento oggetto <strong>di</strong> altro Appalto<br />

preliminare e propedeutico al presente Appalto.<br />

Legge in<strong>di</strong>ca il Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e sue successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni, il D.P.R. 5 ottobre 2010 n^ 207, nonché la Normativa vigente.<br />

57


Manutenzione biennale o manutenzione si intende la manutenzione biennale <strong>di</strong> tutte le<br />

opere <strong>di</strong> cui al presente Appalto, a cura ed onere dell’Appaltatore sia essa or<strong>di</strong>naria che<br />

straor<strong>di</strong>naria incluso anche il pronto intervento.<br />

Meccanica <strong>di</strong> scena - è relativa alle opere <strong>di</strong> cui alla delibera della Giunta Comunale<br />

<strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> n. 306 del 15 novembre 2011 - in<strong>di</strong>ca l’intervento oggetto del presente Appalto.<br />

Offerta in<strong>di</strong>ca l’intero complesso <strong>di</strong> atti e documenti presentati dall’Appaltatore in fase <strong>di</strong><br />

gara, in conformità alle previsioni della lex specialis <strong>di</strong> gara, sulla cui base è aggiu<strong>di</strong>cato<br />

l’Appalto.<br />

Opera/Opere ogni intervento, progettazione, lavoro, fornitura, posa in opera e<br />

manutenzione relativa al Teatro Amintore Galli o comunque al medesimo connesso, la cui<br />

realizzazione è oggetto dell’Appalto.<br />

Osservatorio in<strong>di</strong>ca l’Osservatorio dei Lavori Pubblici ai sensi delle vigenti leggi.<br />

Periodo <strong>di</strong> Appalto in<strong>di</strong>ca il periodo corrispondente alla durata del Contratto, che parte<br />

dalla sottoscrizione dello stesso sino al Collaudo Definitivo e alla manutenzione biennale.<br />

Periodo <strong>di</strong> Manutenzione in<strong>di</strong>ca il periodo biennale intercorrente tra la consegna<br />

dell’Opera e coincidente con l’approvazione del Certificato <strong>di</strong> Collaudo Provvisorio e il 730°<br />

(settecentotrentesimo) giorno successivo.<br />

Durante tale periodo saranno a carico dell’Appaltatore le attività <strong>di</strong> manutenzione<br />

or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria compreso il pronto intervento nei primi due anni <strong>di</strong> cui al Piano <strong>di</strong><br />

Manutenzione.<br />

PSC in<strong>di</strong>ca il Piano <strong>di</strong> Sicurezza e Coor<strong>di</strong>namento così come specificato nel Decreto<br />

Legislativo 9 aprile 2008 n^ 81 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni.<br />

Presa in consegna anticipata dell’Opera in<strong>di</strong>ca il momento in cui il Committente,<br />

qualora sussistano i presupposti previsti nel presente Contratto, prenderà in consegna<br />

l’Opera realizzata, prima della data <strong>di</strong> intervenuto collaudo provvisorio.<br />

58


Progetto “as built” o progettazione “as built” è costituita dalla progettazione così come<br />

effettivamente costruito; della progettazione deve tener conto <strong>di</strong> tutte le lavorazioni<br />

generali e specialistiche, principali e accessorie, presenti nel Teatro.<br />

Progetto esecutivo in<strong>di</strong>ca il progetto <strong>di</strong> cui all’articolo 16, quinto comma, del Decreto<br />

Legislativo 12 aprile 2006 n^ 163 e <strong>di</strong> cui alla sezione quarta, capo primo, tiolo secondo<br />

della parte seconda del D.P.R. 5 ottobre 2010 n^ 207, pre<strong>di</strong>sposto dal Committente e<br />

posto a base <strong>di</strong> gara.<br />

Progetto operativo - equivalente a progettazione operativa - in<strong>di</strong>ca il progetto a cura<br />

dell’Impresa elaborato sul progetto esecutivo a base d’Appalto nonché sulla eventuale<br />

progettazione migliorativa.<br />

La progettazione operativa è definita dalla Norma UNI 10756; il progetto operativo è<br />

comunemente detto anche progetto esecutivo-costruttivo o costruttivo-cantierabile.<br />

Programma esecutivo dei lavori in<strong>di</strong>ca il cronoprogramma <strong>di</strong> cui all’articolo 43 comma<br />

10 del D.P.R. 5 ottobre 2010 1999 n^ 207 nonché le sue successive mo<strong>di</strong>fiche e<br />

integrazioni.<br />

Regione in<strong>di</strong>ca la Regione Emilia Romagna, con sede in viale Aldo Moro 52, 40127<br />

Bologna.<br />

Regolamento in<strong>di</strong>ca il D.P.R. 5 ottobre 2010 n^ 207 nonché le sue successive mo<strong>di</strong>fiche<br />

e integrazioni.<br />

Responsabile del Contratto o Referente/Rappresentante dell’Appaltatore in<strong>di</strong>ca il<br />

delegato dell’Appaltatore munito degli opportuni poteri e dotato delle necessarie<br />

competenze per la gestione del Contratto d’Appalto.<br />

Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento in<strong>di</strong>ca il Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento cui è<br />

demandata la titolarità del proce<strong>di</strong>mento, ai sensi e per gli effetti delle <strong>di</strong>sposizioni della<br />

Legge e del Regolamento vigenti e s.m.i.<br />

59


SPM in<strong>di</strong>ca la Struttura <strong>di</strong> Project Management con cui l’Aggiu<strong>di</strong>catario, per il buon fine<br />

dell’Appalto, gestisce le attività progettuali ed esecutive; detta SPM si dovrà interfacciare<br />

con l’analoga struttura a supporto del Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento.<br />

Supporto al RUP in<strong>di</strong>ca la struttura consulenziale che collabora con il Responsabile<br />

Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento qualificata per poter in<strong>di</strong>rizzare, monitorare e controllare le attività<br />

della struttura <strong>di</strong> Project Management (SPM) dell’Aggiu<strong>di</strong>catario nelle attività <strong>di</strong> reciproco<br />

interesse nella gestione del presente Appalto, nonché delle attività degli ulteriori<br />

Appaltatori correlati al presente Appalto.<br />

Teatro in<strong>di</strong>ca il Teatro Amintore Galli sito in Piazza Cavour 21, <strong>Rimini</strong>, <strong>di</strong> cui al presente<br />

Contratto.<br />

Ultimazione dei lavori in<strong>di</strong>ca il momento in cui viene emesso da parte della Direzione dei<br />

lavori il Certificato <strong>di</strong> Ultimazione dei Lavori.<br />

Validazione della progettazione esecutiva in<strong>di</strong>ca l’atto effettuato da parte del<br />

Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mento in conformità alle vigenti leggi e regolamenti.<br />

Vendor List in<strong>di</strong>ca la lista dei fornitori e/o subappaltatori che l’Appaltatore ha inserito<br />

nell’Offerta <strong>di</strong> gara e che contiene le forniture/lavorazioni che potranno essere affidate solo<br />

ad Imprese (Società-Ditte-Artigiani-ecc..) <strong>di</strong> particolare competenza tecnica e per le quali<br />

l’Appaltatore rimane vincolato ai nominativi in<strong>di</strong>cati nella stessa lista, fatto salvo il<br />

gra<strong>di</strong>mento del Committente ed il possesso dei requisiti <strong>di</strong> qualificazione previsti dal<br />

Contratto.<br />

Verifica della progettazione esecutiva in<strong>di</strong>ca l’attività <strong>di</strong> verifica svolta dal Committente<br />

in conformità alle vigenti leggi e regolamenti.<br />

Verifica della progettazione operativa<br />

operativa.<br />

equivale al controllo della progettazione<br />

60


Allegato 5<br />

Elenco degli elaborati del progetto esecutivo della meccanica <strong>di</strong> scena – T4 -<br />

61


Elenco Elaborati<br />

ELENCO ELABORATO APPALTO T4 - OPERE RELATIVE ALLA MECCANICA DI SCENA<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

A - MS.01 RELAZIONE GENERALE Ottobre 2011<br />

B - MS.01 RELAZIONE SPECIALISTICA ACUSTICA Ottobre 2011<br />

C - MS.01 PIANTA PALCOSCENICO Ottobre 2011<br />

C - MS.02 PIANTA BALLATOI Ottobre 2011<br />

C - MS.03 PIANTA 1^ GRATICCIA Ottobre 2011<br />

C - MS.04 PIANTA 2^ GRATICCIA Ottobre 2011<br />

C - MS.05 SEZIONE LONGITUDINALE CON SIPARI E TIRI Ottobre 2011<br />

C - MS.06 SEZIONI TRASVERSALI Ottobre 2011<br />

C - MS.07 SIPARIO TAGLIAFUOCO Ottobre 2011<br />

C - MS.08 SIPARIO PRINCIPALE Ottobre 2011<br />

C - MS.09 PIATTAFORMA FOSSA ORCHESTRALI Ottobre 2011<br />

C - MS.10 MONTASCENE RETRO PALCO Ottobre 2011<br />

C -MS.11A RIVESTIMENTO ACUSTICO FOSSA ORCHESTRALI Ottobre 2011<br />

C -MS.11B PANNELLI ACUSTICI DELLA PLATEA E DEI PALCHI Ottobre 2011<br />

C - MS.12A IMPIANTO ELETTRICO - PIANTA QUOTA GRATICCIA - Ottobre 2011<br />

C - MS.12B IMPIANTO ELETTRICO - PIANTA QUOTA BALLATOI - Ottobre 2011<br />

C - MS.12C QUADRI ELETTRICI Ottobre 2011<br />

D - MS.01 CALCOLI ESECUTIVI DELLE STRUTTURE Ottobre 2011<br />

D - MS.02 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI Ottobre 2011<br />

E - MS.01 PIANO DI MANUTENZIONE Ottobre 2011<br />

F - MS.01A PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO GENERALE Ottobre 2011<br />

F - MS.01B PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO OPERE RELATIVE ALLA MECCANICA DI SCENA Ottobre 2011<br />

F - MS.02 QUADRO DELL'INCIDENZA PERCENTUALE DELLA QUANTITA' DI MANODOPERA Ottobre 2011<br />

G - MS.01 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Ottobre 2011<br />

H - MS.01 CRONOPROGRAMMA Ottobre 2011<br />

I - MS.01 ELENCO PREZZI UNITARI Ottobre 2011<br />

I - MS.02 ANALISI PREZZI Ottobre 2011<br />

L - MS.01 SCHEMA DI CONTRATTO Ottobre 2011<br />

L . MS.02 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE Ottobre 2011<br />

L . MS.03 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE OPERE EDILI E MACCHINA TEATRALE Ottobre 2011<br />

L . MS.04 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE PROGETTO ACUSTICO Ottobre 2011<br />

1/1


Allegato 6<br />

Elenco degli elaborati del progetto esecutivo dell’Intervento <strong>di</strong> carattere generale<br />

costruttivo della struttura e delle opere del Teatro – T1 –<br />

62


DPR 554-1999<br />

Art. 35 (Documenti componenti il progetto esecutivo)<br />

1. Il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione <strong>di</strong> tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare<br />

architettonico, strutturale ed impiantistico 31-mag-11 l’intervento da realizzare. Restano esclusi soltanto i piani operativi <strong>di</strong> cantiere, i piani <strong>di</strong><br />

approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali. Il progetto è redatto nel pieno rispetto del progetto definitivo<br />

nonché delle prescrizioni dettate in sede <strong>di</strong> rilascio della concessione e<strong>di</strong>lizia o <strong>di</strong> accertamento <strong>di</strong> conformità urbanistica, o <strong>di</strong> conferenza <strong>di</strong><br />

servizi o <strong>di</strong> pronuncia <strong>di</strong> compatibilità ambientale ovvero il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> esclusione delle procedure, ove previsti. Il progetto esecutivo è<br />

composto dai seguenti documenti:<br />

a) relazione generale;<br />

b) relazioni specialistiche;<br />

c) elaborati grafici comprensivi anche <strong>di</strong> quelli delle strutture, degli impianti e <strong>di</strong> ripristino e miglioramento ambientale;<br />

d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;<br />

e) piani <strong>di</strong> manutenzione dell’opera e delle sue parti;<br />

f) piani <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento;<br />

g) computo metrico estimativo definitivo e quadro economico;<br />

h) cronoprogramma;<br />

i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;<br />

l) quadro dell’incidenza percentuale della quantità <strong>di</strong> manodopera per le <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> cui si compone l’opera o il lavoro;<br />

m) schema <strong>di</strong> contratto e capitolato speciale <strong>di</strong> appalto.<br />

1/30


Spiegazione Co<strong>di</strong>ci<br />

Ai fini <strong>di</strong> una più agevole lettura del documento riportiamo <strong>di</strong> seguito la spiegazione della co<strong>di</strong>fica adottata per gli elaborati.<br />

La prima del lettera del co<strong>di</strong>ce in<strong>di</strong>ca la tipologia del documento e si riferisce alle lettere dell'elenco dei documenti componenti<br />

il progetto esecutivo <strong>di</strong> cui all'articolo 35 del D.P.R. 554/99. Per cui ad esempio la lettera "C " si riferisce agli elaborati grafici,<br />

mentre la lettera ""F" ai piani <strong>di</strong> sciurezza e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento.<br />

La stringa del co<strong>di</strong>ce, riportata <strong>di</strong> seguito alla lettera che in<strong>di</strong>ca la tipologia del documento, in<strong>di</strong>ca la parte del progetto <strong>di</strong> cui tratta il documento.<br />

Per cui ad esempio la stringa "ACU " si riferisce al Progetto Acustico, mentre la stringa "A " si riferisce al Progetto Architettonico.<br />

Nel caso in cui il documento sia riferito a più parti del progetto, viene definita una stringa specifica. E' il caso della "Relazione Generale",<br />

per la quale è stata utilizzata la stringa "REL ".<br />

L'ultima parte del co<strong>di</strong>ce riporta il numero progressivo del documento tra quelli che compongono la parte del progetto specificata<br />

precedentemente con le stringhe. Per cui ad esempio il documento "C - S.01 " è il primo elaborato grafico del progetto delle strutture,<br />

mentre il documento "C - S.02 " e il secondo elaborato grafico del progetto delle strutture.<br />

2/30


a. Relazione Generale<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

A- REL.01 RELAZIONE GENERALE Maggio 2011<br />

3/30


. Relazioni Specialistiche<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

B - GEO. 01 RELAZIONE GEOLOGICA - GEOTECNICA - IDROLOGICA - IDRAULICA Maggio 2011<br />

B - GEO. 02 RISULTATI INDAGINI GEOGNOSTICHE E GEOFISICHE Maggio 2011<br />

B - GEO. 03 RISULTATI INDAGINI DI LABORATORIO Maggio 2011<br />

B - STO. 01 RELAZIONE STORICA Maggio 2011<br />

B - STO. 02 RELAZIONE STORICA - ARCHEOLOGICA Maggio 2011<br />

B -FOT. 01 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Maggio 2011<br />

B - PV. 01 RELAZIONE TECNICA PREVENZIONE INCENDI Maggio 2011<br />

B - ACU. 01 VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Maggio 2011<br />

B - ACU. 02 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO ACUSTICO DEL TEATRO Maggio 2011<br />

B - SP. 01 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA IMPIANTI SPECIALI Maggio 2011<br />

B - IM. 01 RELAZIONE INTEGRATIVA IMPIANTISTICA 30 Maggio 2011<br />

4/30


c. Elaborati Grafici<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C- INQ. 01 INQUADRAMENTO URBANISTICO AREA DI INTERVENTO: PLANIMETRIA CATASTALE - ESTRATTO C.T.R. - ZONIZZAZIONE ACUSTICA -<br />

Maggio 2011<br />

C- INQ. 02 SISTEMA ORTOFOTO DEI PERCORSI STORICO-CULTURALI Maggio 2010<br />

C- INQ. 03 VALORIZZAZIONE DEL SETTORE DI CITTA’ COMPRESO TRA PIAZZA FERRARI, PIAZZA MALATESTA ED IL PONTE DI TIBERIO Maggio 2011<br />

C- INQ. 04.1 PROGETTO DELLA SISTEMAZIONE ESTERNA DELL'AREA COMPRESA TRA IL TEATRO A.GALLI E CASTELSISMONDO: PLANIMETRIA GENERALE Maggio 2011<br />

C- INQ. 04.2A PROGETTO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI CON TRASFERIMENTO TEMPORANEO DI PORZIONE DEL MERCATO AMBULANTE 30 Maggio 2011<br />

C- INQ. 04.2B<br />

INQUADRAMENTO GENERALE<br />

PROGETTO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI CON TRASFERIMENTO TEMPORANEO DI PORZIONE DEL MERCATO AMBULANTE - ULTERIORE<br />

SOLUZIONE -<br />

30 Maggio 2011<br />

5/30


c. Elaborati Grafici<br />

STATO DI FATTO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C- SDF.01 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 1,13 Maggio 2011<br />

C- SDF.02 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 5,43 Maggio 2010<br />

C- SDF.03 STATO DI FATTO :. PIANTA LIVELLO + 10,06 Maggio 2011<br />

C- SDF.04 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 13,73 Maggio 2011<br />

C- SDF.05 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 17,58 Maggio 2011<br />

C- SDF.06 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 20,53 Maggio 2011<br />

C- SDF.07 STATO DI FATTO : PIANTA COPERTURA Maggio 2011<br />

C- SDF.08 STATO DI FATTO : PROSPETTO NORD - EST Maggio 2011<br />

C- SDF.09 STATO DI FATTO : PROSPETTO NORD - OVEST Maggio 2011<br />

C- SDF.10 STATO DI FATTO : PROSPETTO SUD - OVEST Maggio 2011<br />

C- SDF.11 STATO DI FATTO : PROSPETTO SUD - EST Maggio 2011<br />

C- SDF.12 STATO DI FATTO : SEZIONE LONGITUDINALE Maggio 2011<br />

C- SDF.13 STATO DI FATTO : SEZIONI TRASVERSALI Maggio 2011<br />

C- SDF.14 STATO DI FATTO : MODELLAZIONE TRIDIMENSIONALE Maggio 2011<br />

C- SDF.15 ASSONOMETRIE ELEMENTI ESISTENTI (MURI-SOLAI-STRUTTURE) Maggio 2011<br />

6/30


c. Elaborati Grafici<br />

STATO DI FATTO - TAVOLE COMPARATIVE<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C- PE.SDF.01 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 1,13 30 Maggio 2011<br />

C- PE.SDF.02 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 5,43 30 Maggio 2011<br />

C- PE.SDF.03 STATO DI FATTO :. PIANTA LIVELLO + 10,06 30 Maggio 2011<br />

C- PE.SDF.04 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 13,73 30 Maggio 2011<br />

C- PE.SDF.05 STATO DI FATTO : PIANTA LIVELLO + 17,58 30 Maggio 2011<br />

7/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO ARCHITETTONICO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - A.0 RICOSTRUZIONE DELLA SEZIONE AUREA Maggio 2011<br />

C - A.01 PIANTA SECONDO PIANO INTERRATO QUOTA -5.64 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.02 PIANTA PRIMO PIANO INTERRATO QUOTA -2,17 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.03 PIANTA PIANO SOTTOPALCOSCENICO E SOTTOPLATEA QUOTA +1,00m e -0,12m 30 Maggio 2011<br />

C - A.04 PIANTA PLATEA E PALCOSCENICO QUOTA +2,33 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.05 PIANTA PRIMO ORDINE QUOTA +5,43 m MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 7,60 30 Maggio 2011<br />

C - A.06 PIANTA SECONDO ORDINE QUOTA +10,06 m MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 10,61 30 Maggio 2011<br />

C - A.07 PIANTA TERZO ORDINE QUOTA +13,73 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.08 PIANTE LOGGIONE QUOTA +17,58 MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 16,76 30 Maggio 2011<br />

C - A.09 VANI TECNICI MEZZANINO QUOTA + 20,64 Mezzanino TORRE SCENICA QUOTA + 19,76 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.10 PIANTA SOFFITTA E GRATICCIA QUOTA +23.60 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.11 PIANTA COPERTURA 30 Maggio 2011<br />

C - A.12 SEZIONE LONGITUDINALE A-A 30 Maggio 2011<br />

C - A.13 SEZIONE TRASVERSALE B-B 30 Maggio 2011<br />

C - A.14 SEZIONE TRASVERSALE C-C 30 Maggio 2011<br />

C - A.15 SEZIONE TRASVERSALE D-D 30 Maggio 2011<br />

C - A.16 PROSPETTO NORD-EST 30 Maggio 2011<br />

C - A.17 PROSPETTO SUD-EST 30 Maggio 2011<br />

C - A.18 PROSPETTO NORD-OVEST 30 Maggio 2011<br />

C - A.19 PROSPETTO SUD-EST 30 Maggio 2011<br />

C - A.20 PROSPETTO INTERRATO RETRO 30 Maggio 2011<br />

C - A.21 PROSPETTO INTERRATO VIA POLETTI 30 Maggio 2011<br />

C - A.22 PROSPETTO INTERRATO PIAZZA MALATESTA 30 Maggio 2011<br />

C - A.23 POSIZIONAMENTO DEL GRUPPO ELETTROGENO - PIANTA, SEZIONI E PROSPETTI Maggio 2011<br />

C - A.24 PARTICOLARE VOLTA E ARCO SCENICO 30 Maggio 2011<br />

C - A.25 SCALA 1: PIANTA, SEZIONI E VISTA ASSONOMETRICA 30 Maggio 2011<br />

C - A.26 SCALA 2: PIANTA, SEZIONI E VISTA ASSONOMETRICA 30 Maggio 2011<br />

C - A.27 SCALA 3: PIANTA, SEZIONI E VISTA ASSONOMETRICA 30 Maggio 2011<br />

C - A.28 SCALA 4: PIANTA, SEZIONI E VISTA ASSONOMETRICA 30 Maggio 2011<br />

C - A.29 SCALA 5: PIANTA E SEZIONI 30 Maggio 2011<br />

C - A.30 SCALA 6: PIANTA E SEZIONI 30 Maggio 2011<br />

8/30


c. Elaborati Grafici<br />

C - A.31 SCALA 7: PIANTA E SEZIONI Maggio 2011<br />

C - A.32a PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI da quota -5.64 a +5.43 30 Maggio 2011<br />

C - A.32b PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI da quota 10.06 a copertura 30 Maggio 2011<br />

C - A.33 CONTROSOFFITTI 30 Maggio 2011<br />

C - A.34 ABACO INFISSI ESTERNI 30 Maggio 2011<br />

C - A.35 ABACO GRIGLIE Maggio 2011<br />

C - A.36 ABACO INFISSI INTERNI - SECONDO PIANO INTERRATO QUOTA -5.64 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.37 ABACO INFISSI INTERNI - PRIMO PIANO INTERRATO QUOTA -2,17 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.38 ABACO INFISSI INTERNI - PIANO SOTTOPALCOSCENICO E SOTTOPLATEA QUOTA + 1.00m, -0,12m 30 Maggio 2011<br />

C - A.39 ABACO INFISSI INTERNI - PLATEA E PALCOSCENICO QUOTA +2,33 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.40 ABACO INFISSI INTERNI - PRIMO ORDINE QUOTA +5,43 m MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 7,60m 30 Maggio 2011<br />

C - A.41 ABACO INFISSI INTERNI - SECONDO ORDINE QUOTA +10,06 m MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 10,61m 30 Maggio 2011<br />

C - A.42 ABACO INFISSI INTERNI - TERZO ORDINE QUOTA +13,73 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.43 ABACO INFISSI INTERNI - LOGGIONE QUOTA +17,58m MEZZANINO TORRE SCENICA QUOTA + 16,76m 30 Maggio 2011<br />

C - A.44 ABACO INFISSI INTERNI - VANI TECNICI MEZZANINO QUOTA + 20,64m Mezzanino TORRE SCENICA QUOTA + 19,76 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.45 ABACO INFISSI INTERNI - SOFFITTA E GRATICCIA QUOTA +23.60 m 30 Maggio 2011<br />

C - A.46 PARTICOLARI COSTRUTTIVI - CORNICI ED ELEMENTI LITOIDI ESTERNI Maggio 2011<br />

C - A.47 PARTICOLARI COSTRUTTIVI - SOLAI 30 Maggio 2011<br />

C - A.48 PARTICOLARI COSTRUTTIVI - MURATURE 30 Maggio 2011<br />

C - A.49 ARREDI CAMERINI - UFFICI - GUARDAROBA - BAR - BIGLIETTERIA Maggio 2011<br />

C - A.50 TAVOLA DEI MOCK-UP 30 Maggio 2011<br />

9/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO ARCHEOLOGICO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - PA.01 INQUADRAMENTO AREE ARCHEOLOGICHE Maggio 2011<br />

C - PA.02 INDAGINI GEO - ARCHEOLOGICHE Maggio 2011<br />

C - PA.03 ZONE INTERESSATE DAGLI SCAVI ARCHEOLOGICI Maggio 2011<br />

C - PA.04 MODALITA' DI SCAVO ARCHEOLOGICO ZONA A Maggio 2011<br />

C - PA.05 MODALITA' DI SCAVO ARCHEOLOGICO ZONE B E C Maggio 2011<br />

10/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO APPARATO DECORATIVO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - AD.01 SEZIONE DECORAZIONI DELLA SALA - PARTICOLARE Maggio 2011<br />

C - AD.02 PROSPETTO DECORAZIONI DELLA SALA - PARTICOLARE Maggio 2011<br />

C - AD.03 PIANTA DELLA VOLTA DELLA SALA E ARCOSCENICO Maggio 2011<br />

C - AD.04 ARREDO: PANCA SEDUTA DEL LOGGIONE E POLTRONCINE Maggio 2011<br />

C - AD.05 ARREDO: ABACO DELLE LAMPADE Maggio 2011<br />

C - AD.06 ARREDO: ELEMENTI PER LA TAPPEZZERIA Maggio 2011<br />

C - AD.07 ARREDO: LAMPADARIO CENTRALE Maggio 2011<br />

C - AD.08 PROSPETTO E SEZIONE DELLA SALA CON INDICAZIONI SUI MATERIALI DI FINITURA 30 Maggio 2011<br />

11/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO DELLE STRUTTURE<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - S.01 CORPO B - DIAFRAMMI 30 Maggio 2011<br />

C - S.02 CORPO B - PALI 30 Maggio 2011<br />

C - S.03 CORPO B - PLATEA DI FONDAZIONE 30 Maggio 2011<br />

C - S.03A CORPO B - FASI DI SCAVO E TOP-DOWN 30 Maggio 2011<br />

C - S.04 CORPO A2 - PALI 30 Maggio 2011<br />

C - S.05A CORPO A2 - PLATEA 30 Maggio 2011<br />

C - S.05B CORPO A1 - PARTICOLARI FONDAZIONI 30 Maggio 2011<br />

C - S.05C LOCALE GRUPPO ELETTROGENO 30 Maggio 2011<br />

C - S.06 CORPO B - SECONDO SOLAIO INTERRATO 30 Maggio 2011<br />

C – S.07A CORPO B - PRIMO SOLAIO INTERRATO-SCAVO ARCHEOLOGICO 30 Maggio 2011<br />

C – S.07B CORPO B - PRIMO SOLAIO INTERRATO 30 Maggio 2011<br />

C - S.08 CORPO B - TRAVI SECONDO E PRIMO SOLAIO INTERRATO 30 Maggio 2011<br />

C - S.09 CORPO B - SOLAIO PALCO 30 Maggio 2011<br />

C - S.10 CORPO B - SOLAIO CAMERINI +7,60MT E +10,61MT 30 Maggio 2011<br />

C - S.11 CORPO B - TRAVI SOLAIO CAMERINI +7,60MT E +10,61MT 30 Maggio 2011<br />

C – S.12A CORPO B - SOLAIO CAMERINI +13,73MT E +16,76MT 30 Maggio 2011<br />

C – S.12B CORPO B - SOLAIO VANO TECNICO +19,76MT 30 Maggio 2011<br />

C - S.13 CORPO B - TRAVI SOLAIO CAMERINI +13,73MT , 16,76MT E 19,76MT 30 Maggio 2011<br />

C – S.14A CORPO B - SOLAIO QUOTA GRATICCIA 30 Maggio 2011<br />

C – S.14B CORPO B - SOLAIO COPERTURA 30 Maggio 2011<br />

C - S.15 CORPO B - TABELLA PILASTRI TORRE SCENICA 30 Maggio 2011<br />

C - S.16 CORPO B - TABELLA SETTI 30 Maggio 2011<br />

C - S.17 CORPO A2 - SOLAIO PLATEA 30 Maggio 2011<br />

C - S.18 CORPO A2 - TRAVI SOLAIO PLATEA 30 Maggio 2011<br />

C - S.19 CORPO A1 - POSIZIONAMENTO PILASTRI - TABELLA PILASTRI - FONDAZIONI - SOLAIO PLATEA 30 Maggio 2011<br />

C – S.20A CORPO A2 - SOLAIO PRIMO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C – S.20B CORPO A2 - SOLAIO SECONDO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C - S.21 CORPO A2 - TRAVI SOLAIO PRIMO E SECONDO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C – S.22A CORPO A2 - SOLAIO TERZO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C – S.22B CORPO A2 - SOLAIO LOGGIONE 30 Maggio 2011<br />

C – S.23A CORPO A2 - TRAVI SOLAIO TERZO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

12/30


c. Elaborati Grafici<br />

C – S.23B CORPO A2 - TRAVI SOLAIO LOGGIONE 30 Maggio 2011<br />

C – S.24A CORPO A2 - SOLAIO VANI TECNICI 30 Maggio 2011<br />

C – S.24B CORPO A2 - SOLAIO SALA PROVE E COPERTURA 30 Maggio 2011<br />

C – S.25 CORPO A2 - SOLAIO VANI TECNICI, SALA PROVE E COPERTURA - PARTICOLARI 30 Maggio 2011<br />

C - S.26 CORPO A2 - TABELLA PILASTRI 30 Maggio 2011<br />

C - S.27 CORPO A2 - TABELLA SETTI 30 Maggio 2011<br />

13/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO PREVENZIONE INCENDI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - PV.01 PIANTA SECONDO PIANO INTERRATO QUOTA -5.64 Maggio 2011<br />

C - PV.02 PIANTA PRIMO PIANO INTERRATO QUOTA -2.17 Maggio 2011<br />

C - PV.03 PIANTA PIANO SOTTOPALCOSCENICO E SOTTOPLATEA Maggio 2011<br />

C - PV.04 PIANTA PIANO PALCOSCENICO E PLATEA Maggio 2011<br />

C - PV.05 PIANTA PIANO PRIMO ORDINE QUOTA + 5.43 Maggio 2011<br />

C - PV.06 PIANTA PIANO SECONDO ORDINE QUOTA + 10.06 Maggio 2011<br />

C - PV.07 PIANTA PIANO TERZO ORDINE QUOTA + 13.75 Maggio 2011<br />

C - PV.08 PIANTE LOGGIONI E VANI TECNICI - QUOTA DA +17.53 A+20.64 Maggio 2011<br />

C - PV.09 PIANTA SOFFITTA E GRATICCIA QUOTA + 23,60 Maggio 2011<br />

C - PV.10 PIANTA COPERTURA Maggio 2011<br />

14/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO IMPIANTO IDRICO - SCARICHI - ANTINCENDIO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - II.01 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO<br />

Maggio 2011<br />

C - II.02 IMPIANTI IDRICO SANITARIO IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -2,17 Maggio 2011<br />

C - II.03 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PIANO SOTTOPALCO E<br />

Maggio 2011<br />

C - II.04 IMPIANTI SOTTOPLATEA IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PALCO E PLATEA Maggio 2011<br />

C - II.05 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PRIMO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.06 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA SECONDO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.07 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA TERZO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.08 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA QUARTO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.09 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO IDRICO SANITARIO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA SOTTOTETTO Maggio 2011<br />

C - II.10 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -5,64 Maggio 2011<br />

C - II.11 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -2,17 Maggio 2011<br />

C - II.12 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA Maggio 2011<br />

C - II.13 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA PALCO E PLATEA Maggio 2011<br />

C - II.14 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA PRIMO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.15 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA SECONDO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.16 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA TERZO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.17 SCARICO ACQUE NERE PIANTA QUARTO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.18 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA MEZZANINO Maggio 2011<br />

C - II.19 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE PIANTA SOTTOTETTO Maggio 2011<br />

C - II.20 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE COPERTURA Maggio 2011<br />

C - II.21 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO SCARICO ACQUE NERE COLONNE MONTANTI E PARTICOLARI COSTRUTTIVI Maggio 2011<br />

C - II.22 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA PIANO INTERRATO - Maggio 2011<br />

C - II.23 IMPIANTI QUOTA -5,64 IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA PIANO INTERRATO - Maggio 2011<br />

C - II.24 IMPIANTI QUOTA -2,17 IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA PIANO SOTTOPALCO E Maggio 2011<br />

C - II.25 IMPIANTI SOTTOPLATEA IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA PALCO E PLATEA Maggio 2011<br />

C - II.26 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA PRIMO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.27 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA SECONDO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.28 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA TERZO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.29 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA QUARTO ORDINE Maggio 2011<br />

C - II.30 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA MEZZANINO Maggio 2011<br />

C - II.31 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI AD IDRANTI E PRESSURIZZAZIONE FILTRI PIANTA SOTTOTETTO Maggio 2011<br />

15/30


c. Elaborati Grafici<br />

C - II.32 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI SPRINKLER PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -5,64 Maggio 2011<br />

C - II.33 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI SPRINKLER PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -2,17 Maggio 2011<br />

C - II.34 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO INCENDI SPRINKLER PIANTA PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA Maggio 2011<br />

C - II.35 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI SPRINKLER PIANTA MEZZANINO Maggio 2011<br />

C - II.36 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTINZIONE INCENDI SPRINKLER PIANTA SOTTOTETTO Maggio 2011<br />

C - II.37 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTRAZIONE FUMI E CALORE PIANTA COPERTURA Maggio 2011<br />

C - II.38 IMPIANTI IDRICO, SCARICO ED ANTINCENDIO ESTRAZIONE FUMI E CALORE PIANTA MEZZANINO Maggio 2011<br />

16/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C - IC.01 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO SCHEMA FUNZIONALE Maggio 2011<br />

C - IC.02 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO SCHEMA UTA E REGOLAZIONE ELETTRONICA Maggio 2011<br />

C - IC.03 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI E LAY OUT SOTTOCENTRALE PIANTA PIANO INTERRATO - Maggio 2011<br />

C - IC.04 IMPIANTI QUOTA -5,64 TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA PIANO INTERRATO - QUOTA -2,17 Maggio 2011<br />

C - IC.05 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA Maggio 2011<br />

C - IC.06 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALII PIANTA PALCO E PLATEA Maggio 2011<br />

C - IC.07 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA PRIMO ORDINE Maggio 2011<br />

C - IC.08 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA SECONDO ORDINE Maggio 2011<br />

C - IC.09 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA TERZO ORDINE Maggio 2011<br />

C - IC.10 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA QUARTO ORDINE Maggio 2011<br />

C - IC.11 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI PIANTA MEZZANINO Maggio 2011<br />

C - IC.12 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI<br />

Maggio 2011<br />

C - IC.13 IMPIANTI PIANTA SOTTOTETTO<br />

TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE CANALI E TERMINALI SEZIONI Maggio 2011<br />

C - IC.14 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI E LAY OUT SOTTOCENTRALE PIANTA PIANO INTERRATO - 30 Maggio 2011<br />

C - IC.15 IMPIANTI QUOTA -5,64 TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PIANO INTERRATO - 30 Maggio 2011<br />

C - IC.16 IMPIANTI QUOTA -2,17 TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PIANO SOTTOPALCO 30 Maggio 2011<br />

C - IC.17 IMPIANTI E SOTTOPLATEA TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PALCO E PLATEA 30 Maggio 2011<br />

C - IC.18 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA PRIMO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C - IC.19 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA SECONDO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C - IC.20 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA TERZO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C - IC.21 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI PIANTA QUARTO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C - IC.22 IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO VENTILCONVETTORI E RADIATORI DISTRIBUZIONE RETI E TERMINALI CENTRALE<br />

30 Maggio 2011<br />

TERMOFRIGORIFERA PIANTA MEZZANINO<br />

17/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C -EL.01 LEGENDE, NOTE E PARTICOLARI 30 Maggio 2011<br />

C -EL.02 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PIANO INTERRATO -2 30 Maggio 2011<br />

C -EL.03 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PIANO INTERRATO -1 30 Maggio 2011<br />

C -EL.04 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA 30 Maggio 2011<br />

C -EL.05 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PIANO PLATEA E PALCOSCENICO 30 Maggio 2011<br />

C -EL.06 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PRIMO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -EL.07 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – SECONDO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -EL.08 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – TERZO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -EL.09 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – QUARTO ORDINE LOGGIONE 30 Maggio 2011<br />

C -EL.10 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – QUARTO ORDINE "VANI TECNICI" 30 Maggio 2011<br />

C -EL.11 ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, F.M., IMPIANTO TRASMISSIONE DATI – PIANO SOFFITTA 30 Maggio 2011<br />

C -EL.12 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA - PROSPETTI 30 Maggio 2011<br />

C -EL.13 IMPIANTO DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE ATMOSFERICHE – PIANO COPERTURA 30 Maggio 2011<br />

C -EL.14 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO TRASMISSIONE DATI 30 Maggio 2011<br />

C -EL.15 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA 30 Maggio 2011<br />

C -EL.16 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO ELETTRICO 30 Maggio 2011<br />

C -EL.17 SCHEMI QUADRI ELETTRICI 30 Maggio 2011<br />

18/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO IMPIANTI SPECIALI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C -SP.01 LEGENDE, NOTE E PARTICOLARI 30 Maggio 2011<br />

C -SP.02 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO INTERRATO -2 30 Maggio 2011<br />

C -SP.03 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO INTERRATO -1 30 Maggio 2011<br />

C -SP.04 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA 30 Maggio 2011<br />

C -SP.05 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO PLATEA E PALCOSCENICO 30 Maggio 2011<br />

C -SP.06 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PRIMO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -SP.07 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – SECONDO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -SP.08 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – TERZO ORDINE 30 Maggio 2011<br />

C -SP.09 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – QUARTO ORDINE "LOGGIONE" 30 Maggio 2011<br />

C -SP.10 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO ORDINE "VANI TECNICI" 30 Maggio 2011<br />

C -SP.11 DISTRIBUZIONE IMPIANTI SPECIALI – PIANO SOFFITTA 30 Maggio 2011<br />

C -SP.12 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO DI RIVELAZIONE INCENDIO 30 Maggio 2011<br />

C -SP.13 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO DI TVCC 30 Maggio 2011<br />

C -SP.14 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA 30 Maggio 2011<br />

C -SP.16 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - PIANI INTERRATI 1 E 2 Maggio 2011<br />

C -SP.17 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - PIANO SOTTOPALCO E SOTTOPLATEA Maggio 2011<br />

C -SP.18 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - PIANO PLATEA E PALCOSCENICO Maggio 2011<br />

C -SP.19 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - PRIMO ORDINE Maggio 2011<br />

C -SP.20 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - SECONDO ORDINE Maggio 2011<br />

C -SP.21 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - TERZO ORDINE Maggio 2011<br />

C -SP.22 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - LOGGIONE E VANI TECNICI Maggio 2011<br />

C -SP.23 DISTRIBUZIONE GENERALE IMPIANTI AUDIO, VIDEO E LUCI DI SCENA - SOFFITTA E GRATICCIA Maggio 2011<br />

C -SP.24 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO AUDIO DI SCENA Maggio 2011<br />

C -SP.25 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO VIDEO DI SCENA Maggio 2011<br />

C -SP.26 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO LUCI DI SCENA Maggio 2011<br />

19/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO ACUSTICO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C -ACU.01 PROGETTO PLATEA – FOSSA D’ORCHESTRA 30 Maggio 2011<br />

C -ACU.02 DISTRIBUZIONE PANNELLI NEI PALCHI Maggio 2011<br />

C -ACU.03 PROGETTO PANNELLO DIFFONDENTE - PLATEA Maggio 2011<br />

C -ACU.04 PARTICOLARE PANNELLI LATERALI IN LEGNO FOSSA D’ORCHESTRA Maggio 2011<br />

C -ACU.05 PROGETTO PANNELLO DIFFONDENTE – ANTIPALCHI Maggio 2011<br />

C -ACU.06 PROGETTO CAMERA D’ORCHESTRA Maggio 2011<br />

C -ACU.07 PROGETTO PLATEA - FOSSA D'ORCHESTRA - PALCOSCENICO - DETTAGLI 30 Maggio 2011<br />

20/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO MECCANICA DI SCENA<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C -MS.01 MACCHINA SCENICA - GRATICCIA E TIRI Maggio 2011<br />

C -MS.02 MACCHINA SCENICA - SISTEMA DEI SIPARI Maggio 2011<br />

C -MS.03 MACCHINA SCENICA - SIPARIO TAGLIAFUOCO Maggio 2011<br />

C -MS.04 MACCHINA SCENICA - CAMERA ACUSTICA Maggio 2011<br />

C -MS.05 IMPIANTI ELEVATORI DETTAGLI MONTASCENE Maggio 2011<br />

C -MS.06 IMPIANTI ELEVATORI DETTAGLI PEDANE ORCHESTRALI Maggio 2011<br />

21/30


c. Elaborati Grafici<br />

PROGETTO IMPIANTI ELEVATORI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

C -AS.01 IMPIANTI ELEVATORI DETTAGLI ASCENSORI E SERVOSCALA Maggio 2011<br />

22/30


d. Calcoli Esecutivi<br />

PROGETTO DELLE STRUTTURE<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

D- S. 01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30 Maggio 2011<br />

D- S. 02 RELAZIONE DI CALCOLO 30 Maggio 2011<br />

PROGETTO IMPIANTI IDRICO - SCARICHI - ANTINCENDIO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

D- II. 01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30 Maggio 2011<br />

D- II. 02 RELAZIONE DI CALCOLO 30 Maggio 2011<br />

PROGETTO IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

D- IC. 01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30 Maggio 2011<br />

D- IC. 02 RELAZIONE DI CALCOLO 30 Maggio 2011<br />

D- IC. 03 RELAZIONE DI CALCOLO LEGGE 10/91 30 Maggio 2011<br />

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI ED IMPIANTI SPECIALI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

D- EL. 01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30 Maggio 2011<br />

D- EL. 02 RELAZIONE DI CALCOLO 30 Maggio 2011<br />

PROGETTO ELEVATORI<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

D - AS.RT IMPIANTI ELEVATORI<br />

Maggio 2011<br />

RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA E DI CALCOLO<br />

23/30


e. Piani <strong>di</strong> Manutenzione<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

E - REL.01 PIANO DI MANUTENZIONE Maggio 2011<br />

24/30


f. Piani <strong>di</strong> Sicurezza<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

F - REL.01 PIANO DI COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE Maggio 2011<br />

25/30


g. Computo Metrico<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

G - REL.02 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 2^ INTERVENTO (aggiornato con la Determinazione Dirigenziale N^ 1476 del 26/10/2011) 30 Maggio 2011<br />

G - REL.05 QUADRO ECONOMICO 30 Maggio 2011<br />

26/30


h. Cronoprogramma<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

H - REL.02 CRONOPROGRAMMA 2^ Intervento 30 Maggio 2011<br />

27/30


i. Elenco Prezzi Unitari<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

I - REL.02 ELENCO PREZZI UNITARI 2^ INTERVENTO (aggiornato con la Determinazione Dirigenziale N^ 1476 del 26/10/2011) 30 Maggio 2011<br />

I - REL.05 ANALISI PREZZI 2^ INTERVENTO 30 Maggio 2011<br />

28/30


l. Quadro incidenza manodopera<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

L - REL.01 QUADRO INCIDENZA MANODOPERA 30 Maggio 2011<br />

29/30


m. Capitolati<br />

Rif. Elaborato Versione<br />

M - REL. 01 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 30 Maggio 2011<br />

M - REL. 02 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE OPERE EDILI E SISTEMAZIONI ESTERNE 30 Maggio 2011<br />

M - REL. 03 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI Maggio 2011<br />

M - REL. 04 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE IMPIANTI IDRICI, SCARICHI E ANTINCENDIO Maggio 2011<br />

M - REL. 05 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE IMPIANTI TERMICI E CONDIZIONAMENTO Maggio 2011<br />

M - REL. 7 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE PROGETTO ACUSTICO Maggio 2011<br />

M - AS.ST CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - NORME TECNICHE IMPIANTI ELEVATORI Maggio 2011<br />

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