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Nel mondo degli affetti. Della creatività. Del benessere.

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La primavera<br />

è la stagione<br />

in cui l’organismo<br />

si rinnova.<br />

Chiamato anche radicchio o dente di leone, è un’erba<br />

selvatica ricca di caroteni e minerali (tra cui il calcio);<br />

vengono colte le foglie, i germogli e il colletto della radice.<br />

Si può mangiare subito in insalata, lessato oppure essiccato<br />

per farne tisane ma, in questo caso, viene utilizzata<br />

la radice che si raccoglie in autunno.<br />

L’ortica, che proponiamo nella zuppa, è una pianta<br />

selvatica urticante per la pelle, se toccata. Si utilizzano, in<br />

cucina, le foglie più giovani che vengono raccolte facendo<br />

uso di guanti. L’ortica è ricca di vitamina C, azoto e ferro.<br />

In molte culture viene impiegata per arrestare la caduta<br />

dei capelli e questo la rende un buon alimento anche<br />

in novembre. Era già utilizzata come pianta medicinale<br />

dagli antichi Greci per combattere la diarrea, per le sua<br />

proprietà diuretiche, cardiotoniche e antianemiche. In<br />

cucina può essere usata nei risotti, per condire la pasta,<br />

nei minestroni o per fare frittelle. Una volta cotta perde<br />

tutto il suo potere urticante.<br />

Non ci dimentichiamo poi, che in primavera iniziamo a<br />

trovare i frutti di bosco: lamponi, mirtilli, more, ribes e<br />

fragoline di bosco.<br />

Sono ricchi di vitamina C e di antociani che, oltre a<br />

conferire il caratteristico colore che va dal rosso rubino<br />

al nero splendente, sono <strong>degli</strong> ottimi antiossidanti e<br />

sembrano proteggere dalla fragilità capillare, dai vari<br />

processi di invecchiamento cellulare provocati<br />

dall’ossigeno, tra cui i processi infiammatori e<br />

le mutazioni del DNA che sono importanti fattori<br />

di rischio per malattie cardiovascolari, tumori e<br />

svariate forme di demenze senili<br />

Qualche consiglio pratico:<br />

In primavera è bene adottare cotture brevi facendo<br />

saltare velocemente i cibi così da non rovinare le preziose<br />

sostanze che i cibi vegetali contengono. Anche la cottura<br />

al vapore è particolarmente indicata in questo periodo<br />

dell’anno, ma l’ideale è il crudo: primavera e anche estate<br />

sono le stagioni per eccellenza delle insalate.<br />

Qualche piatto buono da consumare in primavera<br />

Quelli che seguono sono semplici suggerimenti per i pasti<br />

principali. La fantasia è sempre benvenuta.<br />

- Orzo o Riso integrale con verdure in zuppa o in insalata<br />

- Cuscus con legumi freschi<br />

- Miglio con lenticchie rosse<br />

- Farro e ceci o insalata di farro<br />

- Spaghettini di riso<br />

- Pesce con riso basmati integrale<br />

- Pasta di farro con verdure<br />

- Risotto ai frutti di mare<br />

- Pasta con le vongole<br />

- Crema di cipolle<br />

- Crema di carote<br />

Come si vede anche il pesce è un buon alimento estivo<br />

certamente per la presenza di acidi grassi omega-3 che<br />

sono antinfiammatori, stimolano le nostre difese immunitarie<br />

e puliscono le nostre arterie dai depositi di grasso.<br />

A tutti questi piatti si può accompagnare un<br />

dolce, per esempio kanten di frutti di bosco.<br />

A tutte e tutti BUON APPETITO con tanta fantasia<br />

e le ricette di Angela.<br />

19<br />

Anna Villarini<br />

Biologa specializzata in scienze dell’alimentazione

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