La Farfalla N° 95 - Assocampi

“Poste Italiane S.P.A.” - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L.27/02/2004 n°46) art.1 comma 1, DCB Roma - Anno XVIII n. 95 - Maggio-Giugno 2009
Assemblea e Raduno
a Nazzano
Ritorno in Grecia
Parliamo di...
...accessori “IL CB”

Editoriale
CAMPERANDO
FUOR DI PORTA
Cari amici, questo periodo dell’anno è normalmente caratterizzato da un fervore fuori dal
comune e molte sono le cose che portano spunti di riflessione. Infatti, alla preparazione
dei grandi viaggi che normalmente si svolgono nel periodo estivo, si affiancano le uscite
istituzionali come l’assemblea annuale, l’uscita per la Santa Pasqua o la preparazione della Festa
dell’Estate che ci mettono davanti a mete molto diverse tra loro.
È chiaro È chiaro che che il il grande viaggio mantiene inalterato il il suo suo fascino e, e, specialmente in in una realtà realtà
associativa come come la nostra, la nostra, potrebbe sembrare il fine il fine più più elevato elevato rispetto rispetto all’uso all’uso del del camper. camper.
Ma Ma questo questo non non ci deve ci deve far far perdere di vista di vista la la scoperta o o riscoperta dei dei piccoli piccoli centri centri che che possia-
possiamo
trovare trovare vicino vicino a noi: a noi: quel quel “camperare” “camperare” a corto a corto raggio raggio che può che sicuramente può sicuramente diventare diventare appa-
appagante come come quello quello a lungo a lungo raggio. raggio.
Uscire Uscire dal dal tumultuoso traffico cittadino, trovarsi in in poco tempo circondati dalla tranquillità in
posti dove esiste la tradizionale ospitalità della gente semplice (come in fondo diventiamo noi
quando ci “spogliamo” del nostro abito di tutti i giorni per salire sul camper), magari in un piccolo
centro medievale fatto di scalette, archetti e vasi da fiori alle finestre; dove si sentono il profumo
del pane e le fragranze delle cose buone…dove la nostra immaginazione può galoppare.
Tutto Tutto questo questo è è quello che che abbiamo riscoperto negli ultimi due raduni fatti nei paesi di Nazzano
e di Canino: cittadine caratteristiche dense di cultura e natura, dove abbiamo riscontrato la
piena disponibilità delle maestranze e dei normali cittadini verso questo nostro stile di vita che a
qualcuno può sembrare bizzarro.
Tutti, Tutti, a a cominciare dalle dalle associazioni pro pro loco, loco, hanno hanno fatto fatto in modo in modo che il che nostro il nostro soggiorno soggiorno risul-
risultasse quanto quanto più “caldo” più “caldo” possibile: possibile: sono sono bastati bastati pochi pochi contatti contatti per far per sì che far le sì istituzioni che le istituzioni comu-
comunali entrassero entrassero nel nostro nel nostro mondo mondo e, di fronte e, di fronte al nostro al nostro interesse interesse per i loro per luoghi i loro luoghi e la loro e la cultu-
loro
cultura, promettessero un concreto un concreto interessamento per poter per poter instaurare instaurare un sistema un sistema di collaborazione
di collaborazione
porti che alla porti creazione alla creazione di itinerari di itinerari turistici, turistici, aree attrezzate aree attrezzate per camper camper e quant’altro e quant’altro possa possa ser-
servire a a richiamare sempre sempre più più amici. amici. Nel Nel frattempo frattempo si sono si sono dati dati immediatamente da fare da fare per tro-
per
trovare soluzioni di di pernottamento (ed (ed eravamo presenti in in entrambe le le occasioni con con un un numero numero
cospicuo di mezzi) di mezzi) mettendo a a disposizione aree aree adatte alla alla bisogna ma ma non non lontane dai dai centri cen-
che
storici. tri storici.
Già Già sapete sapete ormai, ormai, che che una una delle delle mie mie parole parole d’ordine d’ordine è è “conosciamo il Lazio il Lazio per per farlo farlo conosce-
conoscere”
per per cui, cui, come come associazione, siamo siamo sempre sempre più più convinti convinti che che una una stretta stretta collaborazione con con le
realtà le realtà locali locali sia sia il miglior il miglior viatico viatico per raggiungere per raggiungere il risultato il risultato e siamo e siamo più che più mai che risoluti mai risoluti ad incon-
ad
incontrarci il con più il alto più numero alto numero di autorità di autorità comunali comunali grandi grandi o piccole o piccole per perorare perorare la causa la causa dello
sviluppo dello sviluppo delle aree delle di aree sosta, di sosta, anche anche per pochi per pochi mezzi mezzi per volta per dove volta non dove è non possibile è possibile altrimenti, altrimenti,
sperando così di così riuscire di riuscire ad apprezzare ad apprezzare e far e apprezzare far apprezzare anche anche ciò che ciò abbiamo che abbiamo vicino vicino senza senza che
sperando
questo che questo venga venga relegato relegato quasi quasi ad un’uscita ad un’uscita di ripiego. di ripiego.
Arrivederci alla alla prossima e buoni e buoni (anche (anche se se pochi) pochi) chilometri a tutti a tutti dal dal vostro vostro
Giuseppe Truini
Presidente dell’ASSOCAMPI
presidentetruini@infinito.it
Questo numero è online nel nostro sito internet: www.assocampi.it
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Assemblea e Raduno
a Nazzano
Ritorno in Grecia
Parliamo di...
...accessori “IL CB”
La Farfalla dell’Assocampi
è un periodico bimestrale
dell’Associazione Campeggiatori
Itineranti, registrato al Tribunale
Civile di Roma al n. 455 del 23/7/1992.
Anno XVIII, n. 95
Maggio-Giugno 2009
Finito di stampare Maggio 2009
Editore
Associazione ASSOCAMPI
Direttore Responsabile
Alessandro Bongarzone
Redazione
Riccardo Galanti,Anna Mery Negro,
Dario Ricciardi, Fausto Saglio,
e-mail: lafarfalla@assocampi.it
Sito internet
www.assocampi.it
a cura di Alfredo Piacenti
Progetto grafico, impaginazione
e Stampa Duemme grafica sas
via della Maglianella, 71 - 00166 Roma
tel. 06.45437273 - 06.45437338
Diffusione
Gratuitamente ai Soci
La pubblicità è gestita
da Assocampi
Per le inserzioni rivolgersi
al Sig.Antonio Tancredi (cell. 347.3306370)
al Sig. Gianni Treglia (cell. 392.9293172)
Hanno collaborato
a questo numero:
Alessandro Bongarzone,
Anna Maria Guarnieri,
Benito Ristori, Gaetano Rossi,
Giacinto Sciarra, Giuseppe Truini,
Fausto Saglio, Marco Cuppoletti,
Mauro Santececca,
Marina Cioccoloni.
ASSOCAMPI stimola e favorisce la
collaborazione al periodico dei propri Soci.
Ogni contributo dovrà contenersi al di sotto
delle 4000 battute, dovrà essere corredato
di immagini e didascalie e sarà pubblicato
e trattato ad insindacabile giudizio
degli organi redazionali.
Il materiale consegnato, anche se non pubblicato
non si restituisce. Gli articoli firmati
esprimono l’opinione degli autori, anche se diversa
dalla linea editoriale della pubblicazione.
ASSOCAMPI
Associazione Campeggiatori
Itineranti
È un’Associazione culturale, senza fini
di lucro, la cui fondazione risale al 1988.
Presidente: Giuseppe Truini
Consiglieri: Francesco Balassone,
Massimo Chiusaroli,
Mario Fornaiolo, Riccardo Galanti,
Gaetano Rossi, Fausto Saglio,
Mauro Santececca,Antonio Tancredi
Foto di copertina:
MAROCCO: foto di Fausto Saglio
....Sommario
Editoriale 3
Agenda del camperiamo insieme 6
Vita associativa 8
Portobello 11
Il Direttore risponde 13
La Carenia finlandese 16
Spigolature sul Marocco 18
Collodi 20
Ritorno in Grecia 23
Camperbering ha fatto...centro 26
Parliamo di... accessori 27
Le specialità regionali 29
Dove trovare la “farfalla” 30
La foto del mese 31
Campagna soci 2009
per viaggiare in libertà
VIAGGIARE IN LIBERTÀ... E VIVERE DI EMOZIONI
Oltre l’Europa.. gli altri sognano di andare dove noi andiamo
Come iscriversi all’Assocampi
(quota associativa EURO 60,00)
1) A mezzo versamento su cc postale n.48127013 intestato a:
Associazione Campeggiatori Itineranti c/o Gaetano Rossi v. F.Lemmi, 7 - 00178 Roma
Causale: iscrizione Assocampi;
2) Presso i responsabili del Consiglio Direttivo (vedi pag. 6)
La tessera verrà inviata al vostro domicilio
assieme alla Camping Card International
Elenco inserzionisti
“Poste Italiane S.P.A.” - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L.27/02/2004 n°46) art.1 comma 1, DCB Roma - Anno XVIII n. 95 - Maggio-Giugno 2009
Mondo Natura 2
Rimessaggio Tor di Valle 4
Toninelli Assicurazioni 4
Non solo Camper 11
CAR 12
Mediterranea Traghetti 13
Duemme Grafica 15
Trigoria Motori 19
Tiber camper 22
Piergentili gomme 22
Campering 26
Toni: vendita CB 28
Camperland 29
OMA ammortizzatori 30
Motorcaravan.it 32
5

PROGRAMMI DEI MESI
MAGGIO - GIUGNO 2009
Aggiornamenti e novità sul sito www.assocampi.it
I programmi delle uscite settimanali sono affidati alla disponibilità dei soci e possono, pertanto, subire variazioni e/o annullamenti per motivi contingenti.
Per informazioni sull’uscita, si contatti direttamente l’organizzatore della stessa.
Per partecipare ad un’uscita di fine-settimana è necessario prenotare entro il martedì precedente. Per le altre, entro la data stabilita dal programma.
Le richieste fuori termine potranno non essere accettate. Per ogni singola destinazione, le quote a carico dei partecipanti vengono definite di volta
in volta e comunicate insieme al programma. Il pagamento viene corrisposto al momento dell’accettazione della prenotazione e rimane inalterato
anche se il partecipante, per sua scelta, si aggrega al gruppo in ritardo o si allontana in anticipo. Qualsiasi socio dell’Assocampi può proporre un’uscita
nazionale od un viaggio all’estero con l’approvazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Gli organizzatori dell’ASSOCAMPI sono esonerati da qualsiasi responsabilità per eventuali danni, infortuni, furti e quant’altro
possa accadere a mezzi, animali, cose o persone.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente
Truini Giuseppe 065572089 3478959549 presidentetruini@infinito.it
Consiglieri
Balassone Francesco 0643533117 3470627307 francesco.balassone@libero.it
Chiusaroli Massimo 066554006 3396609563 massimochiusaroli@aliceposta.it
Fornaiolo Mario 0655281054 3299866107 mar.forna@libero.it
Galanti Riccardo 066640373 3476916408 rigalanti@aliceposta.it
Rossi Gaetano 0678349359 3338547714 gae.ross@alice.it
Saglio Fausto 0630891319 3398907042 fausto.saglio@libero.it
Santececca Mauro 0630880264 3477961264 mauro.santececca@inwind.it
Tancredi Antonio 068802849 3473306370 pattistefania@virgilio.it
Ciao!...
sono Christian, appena arrivato
ed ho tanta voglia di
farmi conoscere da tutti i Camperisti
in compagnia dei miei nonni Riccardo
ed Eva Galanti & Franca e Remo Bucci
in un raduno e… non nei viaggi perché
sono ancora troppo piccino.
Il Direttivo Assocampi e la Redazione
de La Farfalla lieti dell’evento augurano,
ai neo genitori e nonni,
i migliori auguri di una
lunga felicità alla new
entry della famiglia.
SAMARCANDA
dal 29 maggio
al 5 luglio.
Prenotazioni
entro il 5 aprile.
A cura di:
AntonioTancredi: Cell. 3473306370
Biagio Tancredi: Cell. 3473523882
GRECIAe TURCHIA
dal 20 luglio al 20 agosto.
Mare e
archeologia.
A cura di
Antonio
Tancredi
Cell.
3473306370
Grandi viaggi
ALBANIA E CROAZIA
dal 1 al 31 Agosto 2009
con G. Truini.
Per informazioni
e prenotazioni:
Cell.
3478959549
Posti limitati. Affrettatevi!!!
MAROCCO
Le città imperiali,
le valli, il
deserto dell’Erg
ed il mare fino
ad arrivare nel
profondo Sud marocchino. Fine agosto
tutto settembre ed oltre.
Prenotazioni obbligatorie entro il 30
giugno.
A cura di Riccardo Galanti
cell. 347.6916408
CORSICA
A spasso per l’isola francese nel
mese di settembre.
A cura di
M. Chiusaroli.
Tel. 066554006
Cell. 3396609563
EGITTO 2010
Stiamo preparando un viaggio nella
terra dei Faraoni, il periodo previsto
sarà febbraio - aprile 2010. Le prenotazioni
si chiudono il 30 ottobre 2009
o al riempimento
delle
prenotazioni.
Programma
di massima
a pagina 15.
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Proposte viaggi
Il Direttivo, in considerazione dell’attuale polizza assicurativa stipulata da questa Associazione con la SAI, fà presente che tutti
i Soci organizzatori delle uscite, devono comunicare al Seg. Mario Fornaiolo, tel. 06.55281054 – cell. 329.9866107, il numero
dei partecipanti, l’itinerario con relativa data di partenza e di rientro. Lo stesso provvederà ad attivare la polizza.
9-10
Maggio
Visita di
Montefalco
e dintorni
A cura di A. Piacenti:
Cell 338.6821788
7-14 Maggio
Viaggio alle Cinque Terre e prolungamento
a Le Langhe
A cura di Benito Ristori:
Tel. 06 55269646 - Cell 338.1213462
15-17 Maggio
Visita alla S.S. Trinità e monasteri di
Subiaco
A cura di Antonio Tancredi:
Cell 347.3306370
23/24 Maggio
Week End agreste nella fattoria di
Angelo (via Crescentino 116 loc.
Tragliatella - Zona Braccianese)
Un fine settimana all'aria aperta in
completo relax.
Sabato sera grande grigliata con
prodotti della fattoria comprendente:
carni, salsiccie, formaggi, vino.
Quota di partecipazione euro 8.00 a
persona.
Max 30 camper. Prenotazione obbligatoria
entro il 16 maggio.
A cura di Fausto Saglio:
Tel. 0630891319 / Cell 3398907042
30 Maggio - 2 Giugno
Tour del Parco Nazionale Monti
Sibillini. Territorio dove la natura, la
storia, la cultura e la tradizione gastronomica
hanno contribuito a definire
una realtà unica ed irripetibile.
Min./Max 5/10 camper.
Programma al momento dell’adesione.
Prenotazione obbligatoria entro il 22
maggio.
A cura di Mauro Santececca:
Tel. 0630880264 / Cell 3477961264
19 - 21 Giugno
Festa dell’Estate nell’azienda agrituristica:
“Parco dei Cimini”
Programma e prenotazioni a pagina 14
Uscite “last minute”
23-24 maggio Uscita “last minute”
6-7 giugno Uscita “last minute”
27-28 giugno Uscita “last minute”
11-12 luglio Uscita “last minute”
Queste uscite sono programmate
dal socio Walter Pallone e avranno
luogo tenendo conto del clima e
della disponibilità. Ogni socio può
aderire senza prenotazione. Basta
una telefonata per avere informazioni
e partecipare.
A cura di Walter Pallone:
Cell 347.6129024
Una vacanza romana all’ombra dei Trabocchi
La Direzione del Camping – “La Foce”, sito a Rocca San Giovanni (CH) ha dato la sua disponibilità per un raduno,
a cui potranno partecipare tutti i camperisti soci e non di Assocampi, che si terrà dal 5 al 20 luglio 2009. Il
prezzo concordato con la Direzione per il periodo è di € 150 comprensivo di: sosta, elettricità ed acqua calda.
Per i non soci l’importo sarà di € 160. Il Campeggio si affaccia direttamente sul mare (bandiera blu 2008) con
ampia spiaggia libera. Le prenotazioni dovranno essere accompagnate da un anticipo di € 50 o € 60 da versare
sul C/C postale 48127013 intestato a: Associazione Campeggiatori Itineranti – Assocampi con la causale
“All’ombra dei Trabocchi”. La prenotazione è obbligatoria per organizzare uscite, con idonei mezzi nei dintorni,
quali: Le isole Tremiti, la Valle del Sangro con il treno della Valle, ed una giornata ad Ortona (di tali escursioni
vi daremo a fine Aprile programmi e costi). Ci saranno interessanti iniziative durante le giornate che trascorreremo
insieme nel campeggio, a cura degli organizzatori Assocampi.
Per ogni informazione rivolgersi ai sig.ri
Galanti Riccardo 347/6916408 - Ricciardi Dario 333/2322786
Rossi Gaetano 333 8547714
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Vita
Associativa
PASQUA 2009 A CANINO
Prima viene Natale poi Pasqua.
La nascita, la morte e la resurrezione.
Tre pilastri fondamentali
della nostra religione per i credenti
e due fasi della vita per i non
credenti.
Per ogni associazione che si rispetti la
Pasqua è una ricorrenza fondamentale.
Oltre al fattore religioso che di
norma da vita a manifestazioni di
costume è pure la ricorrenza che precede
le prime uscite primaverili e poi
estive. Grazie alla nostra socia e cara
amica Elvira quest’anno siamo
approdati a Canino.
Un paese ridente dell’alta Tuscia, ai
confini con il parco archeologico
naturalistico di Vulci, ex feudo dei
Farnese, dette i natali al Cardinale
Alessandro che salì al soglio pontificio
con il nome di Paolo III°, è a Canino
che Luciano Bonaparte vi si rifugiò,
causa dissapori famigliari, e Pio VII gli
conferì il principato, ma soprattutto è
conosciuto per i prodotti della terra
quali l’olio d’oliva, gli asparagi, gli
allevamenti di bovini e ovini, e per
l’accoglienza della popolazione.
Noi eravamo OSPITI graditi e come
tali trattati
Il sindaco, la signora Novelli, non
credo potesse fare di più.
Grazie al SINDACO “Novelli Lina” e
grazie anche al sig. Angelo Bachini,
Presidente della Pro Loco sempre presente
e disponibile.
Fatto questo doveroso preambolo gli
equipaggi sono stati stanziati presso
il campo sportivo sito ad un centinaio
di metri dal paese, dislocazione
importante in relazione alla via
Crucis della sera del venerdì.
Una Via Crucis ottimamente rappresentata
in costume dell’epoca che si
estrinseca nella fase processuale e
successiva crocifissione.
Il giorno susseguente le visite di
programma all’Oleificio Sociale
Cooperativo di Canino e poi al
Caseificio Giorgi.
Il pranzo sociale presso il Ristorante
Poseidon si è svolto con “magnum gaudio
et laetitia“ soprattutto per il servizio
alquanto celere e per gli ottimi piatti.
La tavolata del lunedì, un venticello
dispettoso ha reso necessario porre i
mezzi a quadrato, ha concluso alla
“grande“ la giornata di Pasquetta.
Una Pasqua semplice come l’avrebbero
voluta i Padri Fondatori della
nostra associazione ove la cordialità,
l’amicizia e l’allegria hanno regnato
e aleggiato per tutto il pranzo.
Un ringraziamento particolare alle signore
che hanno saputo vivacizzare il tutto.
Canino, aspettaci ritorneremo.
Gaetano Rossi
■
La storia di “Castellardo”
Si te vede lu nonno
IL COMUNE
Tanto tanto tempo fa, forse 100 anni, c’era un pecoraio che pascolava il proprio gregge
nei pressi di Castellardo. Un giorno si aggirava tra le rovine dello stesso e vide un buco,
incuriosito, decide di entrare dentro, con grande e inaspettata sorpresa, si rese conto di
essere all’interno di una cantina perché davanti a lui c’era una botte. “Che ci sia ancora
del vino?” ... Vediamo...C’era proprio del vino! Così il pecoraio, giorno dopo giorno,
prendeva delle sonore sbornie. Ma un brutto giorno si trovò davanti un omino, forse un
fantasma, a cavalcioni della botte e dondolando su di essa diceva: “si te vede lu nonno,
si te vede lu nonno,...”. Fortemente spaventato, il povero pecoraio fuggì via come il
vento. Poi continuava a girare per le campagne circostanti, semi impazzito, raccontando
la propria disavventura.
Ancora oggi, dopo 100 anni, i pronipoti, i discendenti, continuano a raccontare la storia:
“si te vede lu nonno, si te vede lu nonno..”
“Ma chi vedrà ancora lu nonno?”
Luciano Luciani di Canino
LA CONSEGNA DELLA TARGA
L’AREA DEI CAMPER
8

Foto di:
Mario Fornaiolo

Vita
Associativa
Nazzano 27/29 Marzo 2009
VICOLO CARATTERISTICO
L’assemblea annuale di Assocampi,
di cui diamo il resoconto a parte,
quest’anno si è svolta in modo particolarmente
gradito avendola fatta
coincidere con un ben riuscito raduno
a Nazzano.
I promotori dell’iniziativa sono stati
i nostri soci sigg. V. Zedda e S. Cialfi
che raccogliendo un invito della
locale Pro Loco hanno dato vita al
1° RADUNO CAMPER DI NAZZANO
manifestazione che diverrà annualmente ricorrente e, se il buongiorno si
vede dal mattino, costituirà un momento di aggregazione e di svago al quale
Assocampi parteciperà sempre con piacere e con spirito di collaborazione.
Nazzano che, come noto, si trova a pochi chilometri da Roma in direzione
Nord, si è rivelato una vera sorpresa, con il suo Borgo Antico, le sue Chiese,
il Museo e la sua Oasi Faunistica - Riserva Naturale che si origina dal Tevere.
I numerosissimi amici camperisti
intervenuti hanno trascorso delle
piacevoli giornate dedicandole alla
visita guidata del paese, ad una
escursione in battello lungo il fiume
e ad una ben riuscita cena conviviale
durante la quale sono stati distribuiti
molti premi ai partecipanti.
La domenica poi, per chiudere in
bellezza, Nazzano ha proposto a
tutti, camperisti e non, la sua SAGRA DELGLI GNOCCHI che ha consentito di
apprezzare l’abilità culinaria dei suoi abitanti.
Ringraziamo per la cortese accoglienza e per la generosa collaborazione le
Autorità locali; in modo speciale il presidente della Pro Loco Massimo Santini ed
il sindaco Roberto Rosati e, naturalmente, i nostri soci organizzatori sopra citati.
E... arrivederci al prossimo anno.
VISTA NOTTURNO
Mauro Santececca
IL PARCHEGGIO
Si ringraziano le Ditte che con la
Loro partecipazione hanno reso
piacevole il “raduno di Nazzano”:
Belcamper
Camperland
Centro Caravan Costantini
Tiber Camper
Securfire
Bar “Incontro di Nazzano”
Ristorante “La taverna” di Nazzano
La Proloco di Nazzano
RISERVA NATURALE
Foto di: Fausto Saglio

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Il direttore Daniela Valente
11

Il direttore risponde
La mamma degli idioti...
di Alessandro Bongarzone
Ravenna - Con l’avvicinarsi della bella stagione tornano d’attualità,
soprattutto a ridosso dei primi giorni di maggio e fino - almeno - alla
fine di giugno, le “brevi” escursioni e le gite fuori porta. Purtroppo,
come ogni anno, torna d’attualità - anche - la caccia al camperista
e al campeggiatore in genere che, secondo la vulgata corrente,
sarebbe uno sporcaccione e un arrogante occupatore di spazi pubblici.
Come al solito, anche quest’anno, soprattutto in internet, sui
blog più disparati, circolano lettere e pareri di anonimi cittadini che,
lamentandosi del comportamento scorretto dei camperisti, invitano
le amministrazioni locali a prendere gli “opportuni” provvedimenti.
Certi come siamo della correttezza di tutti i nostri associati, di tale
questione non siamo preoccupati più di tanto e, anzi, sentiamo che
non ci tocchi assolutamente. Interveniamo, dunque, nella ‘querelle’
per puro spirito di polemica e, nel limite del possibile, per fornire
informazioni corrette come servizio ai nostri associati che ribadiamo,
riteniamo del tutto estranei ai richiami sull’educazione e sul
senso civico provenienti da chicchessia. In primo luogo e per amore
di verità, abbiamo il dovere di ricordare a tutti coloro che si lamentano
dei comportamenti dei camperisti che anch’essi sono uomini e
che non esiste una “categoria” di persone che sia immune dalla
presenza, al suo interno, di soggetti venuti male. Sappiamo bene,
quindi, per dirla con un vecchio adagio che «la mamma degli idioti
è sempre incinta» e, di conseguenza, che sono la maggioranza
dappertutto ma ci da fastidio, in questo come in altri casi, la generalizzazione
soprattutto perché porta ad assumere comportamenti
preconcetti ed ingiusti, soprattutto, nei confronti delle persone ‘normali’
quelle, per capirci che si comportano da cittadini per bene.
Cittadini, appunto, che come tutti gli altri sono portatori di diritti
e soggetti ai numerosi, forse troppi, doveri che, brevemente,
vogliamo richiamare.
Diritto di sosta
Le autocaravan sono degli autoveicoli e sono soggetti, pertanto,
alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. Il Codice della
Strada stabilisce che la sosta delle autocaravan non costituisce
campeggio, attendamento o simili, quando ricorrono le seguenti
condizioni:
a. non si deve trattare di zona per la quale è previsto il divieto di
sosta per i veicoli in genere;
b. l’autoveicolo non deve poggiare sul suolo salvo che con le ruote;
c. non deve emettere deflussi propri, salvo quelli del propulsore
meccanico;
d. non deve occupare la sede stradale in misura eccedente
l’ingombro proprio dell’autoveicolo (anche le finestre a
compasso, la cui apertura eccede la sagoma del mezzo).
Da ciò deriva, quindi, che qualora vengano rispettate tali condizioni,
è lecito pernottare all’interno dell’autocaravan in sosta.
Divieto di sosta
La seconda considerazione che discende dalla norma, perciò, sta nel
fatto che il divieto di sosta per soli autocaravan può essere previsto
dalle amministrazioni locali solo qualora il provvedimento
escluda dalla sosta anche tutti gli altri veicoli con analoghe
caratteristiche dimensionali e di massa e solo se legittimato da
oggettive situazioni d’intransitabilità. Lo stesso vale per i parcheggi
pubblici e per le aree private aperte all’uso pubblico, dotati di sbarra
orizzontale che impedisce l’accesso a veicoli con altezza superiore
a 2 metri. Le sbarre sono legittime solo qualora all’interno dell’area
ci sia un effettivo impedimento strumentale per la sosta di veicoli di
tali dimensioni e mai quando rendano inopinatamente impossibile il
diritto di circolazione o di sosta dei summenzionati mezzi.
Diritto di campeggio
In tutte le condizioni diverse dalla sosta, quindi, si rientra nella fattispecie
del campeggio, attendamento o simili. Ciò significa, ad
esempio, che l’aver appoggiato uno scalino per terra, per un più
agevole accesso all’autocaravan, rappresenti già un’ipotesi di campeggio
e non di sosta. Considerato che campeggiare esula dalla
semplice circolazione dei veicoli, è prevista per gli enti territoriali,
proprietari delle strade, la facoltà di limitare tale possibilità ad aree
attrezzate adeguatamente allo scopo. Ed infatti all’entrata di molti
Comuni viene segnalato, con apposito cartello previsto dal Codice
della Strada, il divieto di camping sul territorio dello stesso (ma non,
lo ribadiamo, il divieto di sosta).
Un discorso a parte va fatto rispetto agli impianti igienico-sanitari
per lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride raccolte
negli impianti interni delle autocaravan la cui dispersione nell’ambiente
e il loro scarico abusivo, oltre a costituire un’infrazione
sanzionata con una multa da 61 a 243 Euro, rappresentano un
grave segno d’inciviltà, creano danni enormi all’ambiente e formidabili
pericoli igienicosanitari ai residenti.
Concludiamo, ribadendo che, secondo noi, non occorrono altre
norme né, tantomeno, ulteriori “divieti” che agiscono, ormai
dovrebbe essere chiaro a tutti, solo sui livelli di libertà delle persone
per bene in quanto - parliamo per esperienza - gli idioti se ne
infischiano delle regole e, stante il livello dei controlli nel nostro
paese, quasi sempre riescono a farla franca.
Buona vita a tutti!
Mediterraneo Traghetti
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13

FESTA DELL’ESTATE
19-21 GIUGNO 2009
Caro Socio
La Festa dell’Estate è un nostro tradizionale appuntamento
che proponiamo ogni anno per dare il benvenuto alla bella
stagione e per ritrovarci prima di disperderci verso le tante
destinazioni che abbiamo deciso per le nostre vacanze.
Quest’anno Assocampi ha scelto un luogo di incontro
veramente speciale:
L’AZIENDA AGRITURISTICA PARCO DEI CIMINI
Tel. 0761 752266-www.parcodeicimini.it
una bellissima struttura immersa nel verde a 800 metri di
altitudine alle pendici del monte Cimino.
PROGRAMMA
Venerdì 19 giugno
nel pomeriggio arrivo e sistemazione dei mezzi.
cena libera.
intrattenimento presso il Centro Astronomico dei Monti
Cimini, uno dei più famosi a livello europeo, che fa parte
dell’azienda. Avremo la possibilità di osservare gli astri
sotto la guida del Direttore Prof. Paolo Candy.
Sabato 20 giugno
nella mattinata prosegue l’arrivo degli equipaggi;
intera giornata dedicata alle attività che l’Azienda mette
a disposizione di grandi e bambini:
PASSEGGIATE IN CARROZZA, PARCO AVVENTURA,
FATTORIA DIDATTICA, TIRO CON L’ARCO, CALCETTO.
PERCORSI FITNESS, PASSEGGIATE ECOLOGICHE.
pranzo libero
ore 20.00 cena nel ristorante dell’Agriturismo.
Menù:
Aperitivi ed antipasti composti da: salumi nostrani, formaggi caciottine con miele e confetture, fritti di verdure, pane e pasta fatti in casa.
Primi: gnocchetti di semola di grano duro con funghi porcini; scialatelli al ragù bianco, pesto e pomodorini passiti;
Secondo: maialino da latte in bellavista al finocchietto selvatico con patate al forno;
Dolci, frutta, digestivi, caffè, acqua e vini dell’Azienda
A seguire musica dal vivo e ballo fino a che... resistete.
Domenica 21 giugno
proseguono le attività ludiche, pranzo libero e nel primo pomeriggio fine raduno.
Quota a persona tutto compreso: adulti € 35.00, bambini oltre 5 anni € 15.00, bambini fino a 5 anni gratis.
Max 80 camper. Prenotazione obbligatoria entro il 10 giugno
M. Santececca: 0630880264 - 3477961264; G. Truini: 065572089 - 3478959549; R. Galanti: 066640373 - 3476916408.
Come arrivare al Parco dei Cimini: da Roma Cassia bis fino a Monterosi, strada provinciale Cimina direzione Viterbo,
al bivio per Soriano girare a destra, dopo 1500 metri girare a sinistra al bivio per Bagnaia, ancora 350 metri e arrivo.
Il Presidente
G. Truini
14

D U E M M E
G R A F I C A]
TUNISIA, LIBIA, EGITTO:
Un entusiasmante viaggio in camper
nella terra dei Faraoni
L’Assocampi sta lavorando al programma di un viaggio
che ci porterà in Tunisia, Libia e Egitto. Il periodo previsto
sarà febbraio-aprile 2010.
QUESTO IL PROGRAMMA DI MASSIMA:
Partenza dal porto di Civitavecchia alla volta di
Tunisi.
Sbarcati in Tunisia si proseguirà verso la frontiera
Tunisia-Libia. In Libia visiteremo il grandioso sito archeologico
di Leptis Magna prima di continuare il viaggio
lungo la costa libica e la via del deserto sino alla frontiera
con l’Egitto.
Giunti in Egitto la prima tappa dell’itinerario di visita
sarà Siwa, che visiteremo a bordo di caratteristiche carrozze.
Arriveremo quindi ad Alessandria e poi al
Cairo, dove un bus privato ci condurrà alla scoperta
della città e delle piramidi dei dintorni. Proseguiremo
quindi alla volta del Deserto Bianco per poi trasferirci
a Luxor dove con bus privato visiteremo Karnak e la
Valle dei Re e delle Regine. Costeggiando il Nilo
arriveremo ad Aswan. Qui visiteremo l’isola Elefantina,
Philae e la grande diga sul Nilo. In bus privato ci sposteremo
ad Abu Simbel per visitare i grandiosi templi salvati
dalle acque. Poi proseguiremo alla volta del Mar
Rosso raggiungendo Hurghada. Dopo una sosta rigeneratrice
al mare risaliremo quindi verso Nord, il
Canale di Suez e il Sinai con una tappa al
Monastero di Santa Caterina. Ripiegheremo quindi
verso la frontiera libica per il viaggio di ritorno.
Lasciato l’Egitto e rientrati in Libia, dopo le operazioni
doganali visiteremo Cirene, Tripoli e Sabrata. Arrivati
in Tunisia faremo sosta a El Jem per visitare il grandioso
anfiteatro e Kairouan, la città santa, prima di raggiungere
la capitale, Tunisi, alla quale dedicheremo una
giornata prima di imbarcarci sul traghetto che ci riporterà
in Italia.
Il viaggio sarà effettuato con un numero minimo di 10
camper.
Le prenotazioni si chiudono il 30 ottobre 2009 o al riempimento
delle prenotazioni.
Per avere altre informazioni scrivere o telefonare a:
Giovanni: gio.camper@tiscali.it - tel. 3286258097
Riccardo: rigalanti@alice.it - tel. 3476916408
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15

La Carelia finlandese
un insolito viaggio immersi nella natura
Tagliata fuori dalle rotte che gli
affrettati viaggiatori percorrono
per raggiungere Capo Nord, la
Carelia viene
penalizzata e a torto dal
Il territorio che a
di al
viene anche “la
regione dei laghi” ed offre notevoli
di che
La Carelia è la terra del popolo
careliano, che abitava aree
dell’Europa di portanza
per la Finlandia la
Svezia e la È
tra la Repubblica di Carelia
e di San Pietroburgo in
e le regioni della
Carelia e -
a Helsinki provenendo
da Tallin e da qui ha inizio il
che ci porterà all’interno
16
Lungo la della
Finlandia percorre tratto
via, che nel co-
la cerniera di congiunzione
tra le zone occidentali e quelle
orientali parte
da Bergen, e Stoc-
giungendo a
nelle Åland, e tagliando
l’arcipelago aT e
da qui corre tra le aree della
per toccare Vyborg e
7da-
Porvoo, la
cittadina che incontra
e erita enz’altro una viita E’
una città antica dal
con le in
legno, le botteghe di artigiani,
il con
la Hamina La
città venne nel 1653
Dalla piazza centrale dipartono
8 viali le 2 arterie peri-
e
i del centro
abitato e vennero realizzati nel
1722 per proteggere la Svezia dai
nord raggiun-
Lappeenranta,
nella Carelia del e
poco di 250 da -
In pratica è la porta della Finlandia
e da qui parte
il canale di lungo 50
che collega la regione dei laghi
interni con il golfo di
Dal 1991 il canale è aperto
anche ai battelli per cui
volendo può una
piacevole crociera che vi porterà
alla vicina città di Vyborg;
vi inoltre
giornalieri in treno e in per
Più avanti, nel parco della
Corona, una delle aree

protette della Finlandia, visitiamo
Imatra distante solamente 7 km
dalla città di Svetogorsk che è in
territorio russo; questa zona è conosciuta
per le impetuose rapide
di Imantronkoski, formate dal vorticoso
corso del Vuoksi che
attraversa la città (apertura
Kerimaki: chiesa in legno
delle chiuse, 15 giugno – 15 agosto).
Nel periodo estivo, esperte
guide locali organizzano escursioni
guidate alle rapide e battute di
pesca al salmone.
Proseguendo con la statale 6 verso
nord si arriva a Savonlinna.
Posta nel cuore della regione del
lago di Saimaa, la città è costruita
su tante isole disposte intorno al
castello medioevale di Olavinlinna,
tra i meglio conservati di tutta
l’Europa settentrionale.
Nei pressi della città è opportuno
sostare brevemente a Kerimäki,
piccolo villaggio, dove si trova una
chiesa in legno, costruita nel 1842
e considerata la più grande del
mondo, in grado di contenere
a 3400 posti.
Il nostro viaggio prosegue poi in
direzione di Joensuu, il capoluogo
della Carelia del nord, dove
sul vicino monte Koli si ha la possibilità
di ammirare lo splendido
paesaggio del lago Pielinen, unanimemente
riconosciuto come il
E’ il punto più settentrionale della
Carelia da noi raggiunto.
Ormai siamo al giro di boa e puntiamo
verso Kuopio, la più grande
città della Finlandia orientale
conosciuta per le sue imbarcazioni
da crociera, tanto da essere
chiamata la città dei battelli.
Appena fuori dal centro di Kuopio
vi è una delle più caratteristiche
costruzioni dell’intera Finlandia, la
torre di Puijo, la cui terrazza panoramica
si trova a 224 m di altezza
sul livello del lago Kallavesi; dalla
torre girevole alla cui sommità
vi è un ristorante, si può godere
di un ampio panorama a mosaico
composto da laghi blu e isole verdi,
uno degli scenari lacustri sicuramente
più suggestivo di tutto il
paese.
Superata rapidamente la città di
Jyvaskyla, posta sulle sponde
settentrionali del lago Päijänne
e Lahti, uno dei principali centri
per gli sport invernali,
giungiamo nella capitale dove ci
attende il traghetto della Viking
Line che in circa due ore e mezza
ci riporterà a Tallin.
Savonlinna: il castello
Conclusioni
Un viaggio consigliato soprattutto
agli amanti della natura che in questa
regione trova la sua espressione
più il verde delle sue
immense foreste di pini, di abeti, di
betulle e l’azzurro dei suoi diecimila
laghi in un ambiente di assoluto
relax, dove i silenzi profondi sono
un valido rimedio per chi vuole fuggire
dal caos e dalla vita frenetica
delle nostre città.
Finlandia: paradiso dei pescatori
Info
Nessun problema per il pernottamento
libero e comunque numerosi,
di ottima qualità e ben sepresenti
gnalati sono i campeggi
Helsinki Camping Rastila - Karavaanikatu
4, Helsinki
Lappeenranta Camping Huhtiniemi
- www.huhtiniemi.com/englanti/
camping.htm
Koli Camping Future Freetime -
www
Kuopio Camping Rauhalahti -
www.rauhalahti.com
Lahti Camping Mukkula - www.
Itinerario
17

SPIGOLATURE SUL MAROCCO
SPIGOLATURE SUL MAROCCO
Testo e foto di: Mauro Santececca e Fausto Saglio
Nel 2009 Assocampi organizza tre viaggi in
Marocco. In questo momento un gruppo è rientrato,
un’altro è sul posto ed il prossimo partirà in
settembre, come riportato sul Camperiamo.
Ecco alcuni aggiornamenti, fatti in base alle recenti esperienze,
che possono risultare utili a chi
in futuro sceglierà questa destinazione.
Positiva l’idea di raggiungere il Marocco navigando da
Genova a Tangeri ma attenzione alla scelta della compagnia
di navigazione. Molti i problemi riscontrati con la
compagnia marocchina a proposito di conferma dei posti
prenotati, puntualità e servizio a bordo. Una alternativa
da tenere presente è quella di navigare da Civitavecchia
a Barcellona e poi proseguire via terra. Ottima in ogni
caso l’assistenza dell’agenzia Mediterraneo Traghetti.
Non è vero che il tempo è sempre così mite anche in
pieno inverno. Quest’anno, fatto insolito, la pioggia ed il
vento nelle regioni del nord ed addirittura le bufere di
neve sui valichi del medio Atlante, hanno vivacizzato i
viaggi.
Ovunque una presenza di camper provenienti da tutta
Europa, talmente numerosa, trasmette sicurezza e tranquillità.
Molto praticato il campeggio libero.
Sempre in fatto di sicurezza grande controllo del territorio
da parte della polizia; ad ogni incrocio o rondò è presente
almeno un agente e tanti sono i posti di blocco lungo le
nazionali. Ottimi i rapporti con i turisti dai quali si pretende,
però, un attento rispetto del codice della strada.
Difficile a crederlo ma il fondo stradale è in genere molto
buono anche se l’asfalto è spesso di tipo ruvido e le strade
sono a volte un po’strette costringendo i conducenti ad
improvvisi utilizzi della limitrofa corsia sterrata.
Il costo della vita è decisamente favorevole per gli europei.
Il gasolio per esempio costa poco più di sette centesimi
al litro al nord con tendenza a diminuire verso il sud
con punte minime di quattro centesimi. Buona la frequenza
dei distributori di carburanti ma è sempre consigliabile
non viaggiare con meno di mezzo serbatoio.
Grande sorpresa costituisce la presenza di una moderna
catena di ipermercati “MARJANE“ distribuiti soprattutto al
nord e nelle grandi città (il più a sud ad Agadir) che
potrebbero ben figurare in qualunque capitale europea.
Questo permette ai viaggiatori di non caricare il mezzo
con un eccesso di scorte alimentari, e non solo, perché è
possibile trovare di tutto.
A distanza di alcuni anni è notevolmente aumentato il
numero e la diffusione dei campeggi.
Il livello è piuttosto mediocre e la carenza maggiore viene
riscontrata nei servizi. Il costo varia dai quattro agli otto
euro per un mezzo con due persone
elettricità inclusa.
Una notizia inedita: il campeggio di
Rabat- Sale non esiste più.
L’alternativa più vicina è quella di
raggiungere a Temara Plage,
dodici km a sud, sull’oceano, il
Caziva Palmier camping.
Attenzione è difficile trovare
posto nei campeggi di Tiznit ed
Agadir. In ogni caso una soluzione
alternativa per una sosta
notturna si trova sempre.
Un ottimo campeggio che ci piace
segnalare è Les Piramides a
Merzouga, a sud est vicino al
confine Algerino, con vista
sulle dune.
Di seguito segnaliamo alcune
località insolite e fuori
dai normali circuiti camperistici:
il “sito di pesca“ sullo
oceano, circa 50 km a sud
di Tiznit, nei pressi di
Mirhleft, merita una
sosta per il riposo e
l’acquisto di pesce a
buon mercato;
tra Tan Tan Plage e
Tarfaya non tralasciare
l’oasi faunistica
ricca di uccelli acquatici
di Foum Agoutir
tra oceano e deserto;
una impensabile
doccia di
acqua sulfurea
nel deserto a sei
km dal campeggio
Moussafir di
Dakhla
nella zona di
Erfoud, tra immensi
palmeti, nella
gola del fiume
Ziz, sorprende la
rigogliosa Sorgente
Blu di Meski;
18

la città abbandonata di Ait Benhaddou, riconosciuta
dal patrocinio Mondiale dei Beni
Colturali, a circa 20 km da Quarzazate;
In ogni caso per ulteriori informazioni e
suggerimenti rivolgersi a:
lafarfalla@assocampi.it
19

COLLODI
OVVERO VIVERE LA FAVOLA DI PINOCCHIO
Testo e foto di Benito Ristori.
PINOCCHIO E LA FATA
20
Scrivere oggi di Pinocchio
è senza dubbio superfluo,
tanto grande è la
sua notorietà in tutto il
mondo della letteratura
infantile.
Ma per gli undici equipaggi
ASSOCAMPI che hanno
accolto l’iniziativa di andare
a visitare il Parco di Pinocchio
di Collodi è stato
come rivivere la
stupenda favola
che ci ha appassionato
da bambini,
nel luogo
dove è stata concepita
dalla fervida
fantasia di
Carlo Lorenzini
(1826-1890),
noto anche con
lo pseudonimo
di Carlo Collodi,
in onore del
paese natale
della madre e
luogo della sua
infanzia.
Tre importanti elementi costituiscono
il paese di Collodi:
l’antico Borgo, la Villa e
Giardino Garzoni e appunto
il Parco ideato nel 1951
e successivamente sviluppatosi
in Fondazione
Culturale.
Ma procediamo con
ordine secondo il nostro
piano di visita.
All’ingresso del Parco
era ad attenderci la
guida sig.ra Marinella.
Il Parco è una creazione unitaria
e fantastica di rara suggestione,
dove si può ripercorrere
una fiaba vivente,
seguendo i gruppi bronzei
che illustrano la favola. Il
primo, Pinocchio e la Fata, è
opera del maestro Emilio
Greco (1956) e raffigura simbolicamente
la metamorfosi
da burattino a bambino diligente,
sotto lo sguardo compiaciuto
della fata; si prosegue
nella piazzetta dei
mosaici dove sono rappresentate
nelle pareti i principali
episodi della fiaba, poi di
seguito si incontra il
Carabiniere dalle gambe
IL CARABINIERE
allargate, il Gatto e la Volpe,
Mangiafuoco, la Fata, il
Ciuchino e infine la Balena
dalla bocca enorme nella
LA BALENA
quale si può anche camminare.
Il tutto in un percorso ricavato
in una estensione di un
ettaro, sistemata a giardino e
fittamente arborata anche
con un fitto bosco di altissimi
bambù.
La visita successiva ci ha visto
salire tutti al Borgo di Collodi

che è una cascata di piccole case su un colle scosceso, in
un intrico di viuzze, scalette ripidissime, con in alto l’antica
Rocca e in basso la maestosa Villa Garzoni, affiancata
dallo splendido Giardino barocco.
Il Giardino è stato iniziato nella prima metà del ‘600,
secondo i moduli del giardino manieristico, ma terminato
solo alla fine del ’700; è ancora oggi uno dei più belli
d’Italia: si struttura in verticale in un susseguirsi di scalinate,
terrazze, fontane, statue e giochi d’acqua.
La Villa, detta anche delle cento stanze, è di una bellezza
favolosa, è stata restaurata di recente nei suoi prospetti,
ma non è visitabile all’interno perché ancora in restauro.
Tutta la nostra compagnia ha potuto godere dell’ambiente
passeggiando in relax nello spettacolare ambiente
offerto da questo magnifico angolo di terra toscana.
Il programma della nostra gita prevedeva anche la visita
della città di Pistoia, dove abbiamo trovato una ampia e
accogliente area di parcheggio a fianco dello stadio
comunale. La visita ci è stata illustrata dalla guida turistica
locale dott.ssa Angela Guerci che ci ha condotto alla
conoscenza della storia e dei tesori d’arte di questa città,
con un ampio bagaglio culturale e vivacizzato da un eloquio
erudito ed arguto che ha tenuto sempre vivo il nostro
interesse.
Addentrandoci nel centro storico, racchiuso entro le mura
trecentesche fortificate poi dai Medici, incontriamo dapprima
la chiesa di S. Andrea: è preceduta da una scalinata
su cui si affaccia la fronte, a cinque arcate su colonne,
a rivestimento a zone marmoree bianche e verdi; l’interno
è a tre navate, in quella di sinistra è collocato il
Pergamo di Giovanni Pisano (1298-1301), annoverato
tra i capolavori della scultura medievale, esagono, dalla
potente espressività del linguaggio figurativo con scolpite
scene della vita di Cristo e del giudizio universale.
Proseguendo l’itinerario, raggiungiamo la piazza del
Duomo, centro storico e artistico della città, delimitato da
edifici che formano un suggestivo quadro architettonico:
il Duomo, in stile romanico con facciata in pietra a tre
ordini di logge, ha l’interno maestoso a tre navate e tribuna
rialzata, conserva il dossale in argento di S. Jacopo,
monumentale opera di orafi senesi e fiorentini del XIV
sec.; il Battistero di architettura gotica, di forma ottagonale,
rivestito di marmo bianco e verde, e coronato da
una galleria cieca; il Palazzo del Podestà, ora Tribunale,
severo edificio del 1367; il Palazzo del Comune, maestosa
costruzione in pietra serena del XIV sec. Infine sostiamo
davanti all’Ospedale del Ceppo, dal nome del tronco
dove si raccoglievano le elemosine: è del XIV sec. ,
dalla fronte a portico, ornata da medaglioni e da un fregio
in terracotta policroma che rappresenta le sette opere
di misericordia, alternate alle virtù cardinali e teologali,
artistica opera di Giovanni della Robbia e di Santi
Buglioni.
Da ultimo la nostra gita ci porta a visitare la città di
Pescia, dove abbiamo sostato nell’ampio parcheggio di
piazza Guido Rossa, vicino al centro storico. Con la rilassante
passeggiata nella piazza Mazzini, molto grande, e
caratteristica per la sua forma allungata, centro della vita
civile, con ai due capi il Palazzo del Municipio e la Chiesa
della Madonna di Piè di Piazza, fino all’edificio del vecchio
Mercato dei Fiori e alla visita del Duomo del XVII
sec., dove si conclude la visita della città. Sulla via del
rientro, subito fuori della città, possiamo ammirare la
grande e ardita costruzione in metallo e vetro del Nuovo
Mercato dei Fiori, del 1981, ora Centro Commerciale
Fiori dell’Italia Centrale.
Informazioni utili
COLLODI, fraz. di Pescia (PT):
- Parco di Pinocchio tel. 0572429342
Parcheggio a fianco al Parco,
a pagamento con sbarra
parcodipinocchio@pinocchio.it
- Villa Garzoni tel. 0572427314
giardinogarzoni@pinocchio.it
PISTOIA:
Parcheggio stadio comunale, via Marino Marini
Tel. Uff. tur. 057321622 - 800012146
PESCIA:
Parcheggio piazza Guido Rossa
turismo@comune.pescia.pt.it
■
IL GRUPPO ASSOCAMPI
21

Testo e foto: di Fausto Saglio
LEFKADA - sosta sotto il faro
La Grecia è uno di quei luoghi dove, più di altri è
bello tornare. Per questo, ad appena un anno di
distanza, ho deciso di tornarci e, dopo aver convinto
- senza neanche troppo sforzo - qualche amico camperista,
messi insieme tre equipaggi, siamo partiti da
Brindisi ai primi di Luglio. Destinazione Igoumenitsa
sulle coste dell’Epiro.
L’obiettivo, in linea di massima, era di realizzare una
vacanza fatta di soste balneari abbastanza lunghe da riuscire
a godere del meraviglioso mare greco senza, ovviamente,
tralasciare puntate nell’entroterra alla scoperta
degli insoliti paesini lontani dalle rotte turistiche e dell’inestimabile
patrimonio dei siti archeologici .
Dopo otto ore di navigazione, sbarcati dalla motonave
dell’Endeavour Lines, iniziamo il primo giorno di viaggio
in terra ellenica per raggiungere Ammoudià, ad appena
40 km a sud di Igoumenitsa dove mettere in pratica i
propositi vacanzieri della partenza. Il parcheggio libero,
in Grecia, è tollerato e, quindi, molto diffuso. Ci ritroviamo,
perciò, ... in libera, presso la foce del mitico fiume
Acheronte, proprio di fronte ad un’ampia baia di sabbia
e rocce, con a disposizione docce ed acqua potabile a
volontà. Per gli scarichi ci avvaliamo, altresì, della collaborazione
di un paio di cortesi ristoratori .
Ad Ammoudià le giornate trascorrono allegramente tra
bagni e nuotate in acque limpidissime, pescate in gommone
e passeggiate serali. Il paesino è un classico in terra
greca dove le tipiche taverne danno il senso di un di ritorno
al passato che fa bene al cuore. Nelle “taberne”, tra moussaka
(timballo di melanzane) e tzatziki (la salsa di cetrioli,
aglio e yogurt), apprendiamo la nobile arte del brindisi
greco a base di ouzo (liquore di anice simile al nostro
“mistrà”): “Stin I Ghia Sou”, “alla tua salute” è l’augurio che
durante una serata, dopo aver battuto i bicchieri sui tavoli,
risuona decine di volte. Dopo un paio di settimane, però,
anche le migliori orate e spigole, ostriche, vongole veraci
e telline, polipi e molluschi
d’ogni tipo, vengono a noia e
qualcuno, avidamente, inizia
a cercare una frittatina e del
formaggio una qualsiasi derrata
alimentare che non
abbia a che fare con il mare.
Decidiamo, così, che è giunto
il momento di muoversi verso
l’interno. L’Acheronte, con il
suo fascino mitologico c’intri-
FIUME ACHERONTE
ga ed eccoci, allora, a risalire il suo corso fino alle sorgenti
del fiume all’interno di una gola montana affascinante
quanto maestosa.
Un’impresa alla Indiana Jones che ci ha consentito di
ammirare un paesaggio indimenticabile anche se, la
risalita del fiume non è stata agevole e, molto spesso,
siamo stati costretti a guadare a nuoto, o immersi fino
alla vita in un’acqua gelida al limite del congelamento.
Proseguendo 50 Km più a sud, nella stessa giornata, arriviamo
a Lefkada dopo aver percorso il tunnel sottomarino:
“Preveza-Action” che conduce, dalla terra ferma,
direttamente sulla piccola isola proprio all’altezza dell’omonima
cittadina. Qui, a ridosso della “Spiaggia dei
mulini a vento”, facciamo una sosta che, vista la bellezza
del posto, si prolunga due giorni.
Ripartiti da Lefkada, torniamo sul continente e, ad andatura
“turistica”, ci dirigiamo verso Patrasso dove arriviamo,
superando il ponte di nuova costruzione che ha avvicinato
il Peloponneso al resto della Grecia, non prima -
però - di aver ammirato le splendenti e bianchissime saline
di Messolongi (Messologhiu in greco). Dalla baia di
Messolongi, una vera e propria laguna, viene ricavato
sale marino fin dall’antichità. L’acqua di mare affluisce
nelle saline ed evapora lasciando in superficie dei tenerissimi
«fiori di sale», che si formano grazie al venticello
che soffia nelle calde giornate estive.
È in questo modo che si forma il “Fleur de sel” che viene,
in seguito, raccolto a mano con la ‘lousse’, l’apposita
pala di legno, e fatto essiccare al sole. Questo sale, dal
colore leggermente rosato, ha un delicatissimo odore di
violetta che contribuisce a fornire un gusto particolare
alle pietanze.
23

CAMPEGGIO SELVAGGIO
24
Giunti nel Peloponneso iniziamo il nostro
viaggio nella storia. Prima tappa a
Delfi, sospesa a circa 600 m d’altitudine,
nella gola del Pleistos, che da qui
nasce per sfociare nel Golfo di Corinto.
Attraversiamo la moderna città della
Focide, percorrendone l’unica stretta via
sulla quale si allineano bar e taverne,
bazar e botteghe che vendono tra l’altro
tappeti e borse in pura lana dai colori
sgargianti. Ma Delfi è, l’abbiamo già
detto, soprattutto “Storia” e, allora, risalendo
le pendici del monte Parnaso, sulla
tortuosa “Via Sacra” - come gli antichi
pellegrini che arrivavano fin qui per
interrogare l’oracolo - entriamo nel
Tempio di Apollo eretto, in stile dorico,
nel 490 A. C., dopo la battaglia di
Maratona. Salire fin quassù, con il caldo,
non è agevole e un po’ di fiatone ci prende ma rimaniamo affascinati dalla vista dei resti del Teatro e, ancora più in
alto, dello “Stadio” (III sec. A. C.), uno dei meglio conservati di tutta la Grecia e che - ci dicono - arrivasse a contenere
oltre 7.000 spettatori tutti, rigorosamente, maschi. L’accesso allo “Stadio” era, infatti, riservato ai soli uomini in
quanto gli atleti gareggiavano completamente nudi. Nello stadio di Delfi si svolgevano, ogni quattro anni (due anni
prima e due anni dopo le “Olimpiadi”, i giochi “Pitici” per commemorare la vittoria di Apollo su Pitone, figlio di Gea
(la Madre Terra), prodotto dalla melma lasciata dal “grande diluvio”. Il mostro viveva in una grotta presso Delfi sul
monte Parnaso e faceva da custode all’oracolo. Il dio Apollo uccise Pitone e si impossessò dell’oracolo, da cui
prese il nome di Apollo Pizio.
È con commozione che abbandoniamo quel clima di armonia sospesa tra storia e leggenda e, lasciandoci alle spalle
“l’ombelico della terra”, così gli antichi chiamavano Delfi, puntiamo su Lamia.
Dove arriviamo il giorno seguente. Dalla splendida cittadina medievale (dell’antica città, distrutta dal generale macedone,
Antipatro, rimane - oggi - quasi nulla) posta al confine tra la Tessaglia e la Beozia, continuiamo fino a Volos,
uno dei più importanti porti della Grecia, famosa per aver dato i natali a Giorgio De Chirico e al musicista Vangeli
autore, tra l’altro, della colonna sonora di ‘Blade Runner’.
Intanto, si avvicina Ferragosto e, come avevamo preventivato, ci dirigiamo verso Glifa, punto d’imbarco per l’isola
di EVIA (i veneziani la ribattezzarono Negroponte) che raggiungiamo con 30 minuti di navigazione. Ancora 130
km e ci appare Chalkida con il suo gigantesco ponte che la unisce all’Aulide. Da qui, proseguendo sulla litoranea
superiamo Eretria per arrivare a parcheggiare i nostri camper in un tratto di mare dove i pini marittimi arrivano a
due metri dall’acqua, in una caletta DESERTA dove abbiamo trascorso una settimana come ‘Robinson Crusoe’,
vivendo dei prodotti del mare: pesci freschissimi, ostriche, ricci di mare e raffreddando le angurie in una gelida vena
d’acqua dolce.
Con un po’ di nostalgia lasciamo la nostra isola passando sul ponte di Chalkida e ci dirigiamo verso Atene diretti
al Canale di Corinto dove abbiamo appuntamento con altri amici, anch’essi camperisti.
La sosta nei pressi del Canale, l’opera maestosa che taglia in due l’istmo di Corinto, iniziata da Nerone nel 67 D. C.
e portata a termine solo nel 1893, ha avuto la classica durata turistica quel tanto che basta, cioè, a scattare qualche
foto al canale (6 km di lunghezza e 23 m. di larghezza),
attendere il transito di un rimorchiatore con nave
al seguito e osservare - con sgomento - il passaggio
d’un interminabile treno sull’attiguo ponte di ferro.
Lasciata Corinto, percorrendo la statale 70, raggiungiamo
Nafplio, una movimenta cittadina sulla penisola
dell’Argolide, attraente anche per il suo centro
storico, con tante case neoclassiche arricchite da vistosi
balconi in ferro battuto, e dalla sua Cittadella raggiungibile
con soli …857 gradini.
Superato un lungo tratto del golfo di Argolikos la
strada inizia a salire e, in meno di un’ora ci ritroviamo
a Kosmas, a oltre 1300 m di altitudine. Qui decidiamo
di pernottare per tornare a scendere, il giorno
dopo, al mare fino a Monemvasia, un’antica roccaforte
costruita su un aspro sperone di roccia, raggiungibile
solo grazie ad un ponte costruito da catalani e
turchi da cui il nome “unica via d’accesso”.
MONEMVASIA - borgo antico

PARGA - veduta del golfo
Gythio è il passaggio obbligato verso la baia di Diros, metà della nostra prossima sosta.
Siamo, quindi, costretti a tornare indietro verso la riva occidentale della penisola di Laconia
per arrivare a visitare una delle più belle grotte del mondo: la ‘Vlichada’. Qui, la
natura - con
incomparabile
arte e
VLICHADA - la spiaggia
pazienza
- in
centinaia
di migliaia
di anni, ha
scolpito una
meraviglia che
supera ogni fantasia:
stalattiti e stalagmiti bianchissime,
tende di cristalli splendenti di ogni colore
ne decorano ogni angolo dando vita
ad uno spettacolo che toglie il fiato.
Il viaggio, ormai, sta volgendo al termine
quando, percorrendo l’ultimo tratto
del Peloponneso, decidiamo di fare
un’ulteriore sosta - non prevista - nell’area
archeologica di Olimpia ma non potevamo
perderci lo splendore dei resti del Tempio di Zeus, con
i suoi busti dei vincitori dei giochi né, tantomeno, il
Tempio di Era, del VII sec. A. C. né, ovviamente i possenti
resti dello Stadio.
Ma ora, il lungo viaggio che ci ha portato
- per due mesi - in giro per la Grecia
volge, davvero, al termine non
prima, però, di aver fatto una
fugace visita a Parga, un borgo
marinaro d’incredibile bellezza,
a pochi km da Igoumenitsa da
cui c’imbarcheremo,
nuovamente, per
l’Italia.
25

CAMPERING
HA FATTO CENTRO
di Marina Cioccoloni
Èstato un vero successo l’inaugurazione della nuova
sede di Campering nella città di Viterbo. A fronte
dei 18.000 inviti che il titolare, Romano
Chianura, ha fatto recapitare ai possessori di veicoli
ricreazionali del
Centro Italia e
della Sardegna,
ben oltre 12.000
sono state le presenze
registrate il
giorno dell’inaugurazione,
domenica 22
marzo, tanto che
si è reso necessario
regolamentare la viabilità lungo la strada Tuscanese.
La nuova sede si trova infatti negli spazi dell’ex sede
Iveco, poco distante dalla precedente ubicazione: un
totale di 6.000 mq di parco espositivo di veicoli nuovi,
usati ed in noleggio, oltre a 600 mq di officina specializzata
più un market accessori. Alla già qualificata lista
di marchi rappresentati: Arca, Elnagh, Rimor, Hobby,
Fendt, Romano Chianura ha aggiunto anche Caravan
International, aumentando le possibilità di scelta dei veicoli
ricreazioni, e facendo di Campering, dopo solo quattro
anni dall’inizio dell’attività, un vero punto di riferimento
per tutto il centro Italia.
Campering:
Strada Tuscanese Km. 4,600
01100 Viterbo
Web www.campering.it
E-mail info@campering.it
Tel. (+39) 0761 353963
■
26

Parliamo di
...accessori
IL BARACCHINO
N el o precedente articolo sul baracchino CB
(vedi n° 93), abbiamo preso in esame
l’antenna trasmittente e le corrette modalità
di installazione. A questo punto, per essere
sicuri di operare con l’apparato nel migliore dei
modi, passo a descrivere i vari comandi presenti
sulla stragrande maggioranza dei baracchini
oggi in commercio. Per comodità prenderemo in
esame quelli presenti sul MIDLAND ALAN 48,
uno tra i più diffusi apparati ricetrasmittenti in
banda CB.
1) MANOPOLA OFF/VOLUME
Questo comando serve a spengere l’apparato
quando la manopola è completamente ruotata in
senso antiorario. Quindi se la ruotiamo in senso
orario, dopo un piccolo scatto iniziale, l’apparato
si accende e possiamo regolare a piacimento il
volume della ricezione in altoparlante, in pratica
come il volume dell’autoradio.
2) MANOPOLA CAMBIO CANALE
L’uso di questo comando è intuitivo; ruotandolo,
in un verso o nell’altro, si ottiene un cambio di
frequenza radio, analogamente a quel che succede
quando si cambia stazione
radiofonica sull’autoradio
oppure stazione televisiva
sulla televisione.
Pertanto si può decidere di
ruotare la manopola alla
ricerca di un casuale contatto con un altro operatore
al baracchino che in quel momento sta trasmettendo,
oppure entrare in comunicazione con
un corrispondente prescelto, un nostro compagno
di viaggio ad esempio scegliendo entrambi lo
stesso canale.
3) MANOPOLA SQUELCH
Vale la pena descrivere bene il funzionamento di
questo comando poiché davvero utile se operato
correttamente. Lo squelch altro non è che una
soglia variabile, una specie di interruttore di
ascolto, da regolare su un dato livello di segnale
in ricezione preso come riferimento.
Tutti i segnali che giungeranno più deboli rispetto
alla soglia impostata non saranno ricevuti e quindi
il baracchino rimarrà completamente silenzioso,
mentre continueranno ad essere correttamente
ricevuti i segnali più forti della soglia. Questo ci
consente di regolare lo squelch in modo che tutti
i segnali debolissimi che non ci interessano e più
che altro il fastidioso rumore di fondo presente in
ricezione, possono essere silenziati.
La corretta regolazione della soglia si ottiene in
questo modo: si ruota completamente in senso
antiorario la manopola. In questa posizione lo
squelch è totalmente aperto e lo si nota dal rumore
di fondo presente in altoparlante.
Si ruota quindi lentamente la manopola in senso
orario fino al punto in cui il baracchino si silenzia.
A questo punto avremo ottenuto un apparato piacevolmente
silenzioso, che lasceremo acceso perciò
volentieri durante i nostri viaggi, ma in grado
di farci ascoltare il nostro corrispondente ogni
qualvolta trasmetterà. È chiaro che se inavvertitamente
ruotassimo il comando di squelch completamente
in senso orario, la soglia così regolata
non consentirebbe nemmeno ai segnali più forti
di essere ricevuti dandoci l’impressione che il
baracchino sia rotto.
4) MANOPOLA RF GAIN
Questo comando rende più o meno sensibile il
baracchino ai segnali captati dall’antenna e può
essere utile in presenza di segnali molto forti che
potrebbero interferire con la nostra ricezione.
Per quel che ci riguarda, senza inoltrarci in discorsi
tecnicamente complessi, bisogna fare semplicemente
attenzione a tenere questa manopola completamente
ruotata in senso orario e cioè nella
posizione di massima sensibilità.
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5) MANOPOLA MIC GAIN
Ruotando la manopola in senso orario si ottiene
un aumento della sensibilità del microfono in trasmissione.
In pratica questo ci permette di non
urlare nel microfono per farci udire dal corrispondente,
ovvio che se esageriamo, specialmente se
il corrispondente è vicino, si rischia di amplificare
eccessivamente ottenendo un peggioramento dell’intelligibilità
del parlato.
6) DEVIATORE AM/FM
Con questo comando scegliamo il modo di emissione
del baracchino. In AM, ossia ampiezza modulata,
troviamo la quasi totalità delle emissioni presenti
nell’etere e quindi dovremo usare prioritariamente
questo modo. Possiamo in certi casi scegliere
di operare in FM ossia in frequenza modulata,
accordandoci ad esempio con gli altri equipaggi
che viaggiano in colonna con noi in quanto il modo
di emissione FM rende particolarmente efficiente
l’uso dello squelch e quindi il comfort di ascolto.
7-8) DEVIATORE FIL/OUT e ANL/OFF
Per tentare di sopprimere quanto più possibile i
disturbi radioelettrici sempre purtroppo presenti
nell’etere, compresi quelli provenienti dal motore
del nostro camper, i baracchini dispongono di
opportuni filtri che si possono inserire o disinserire
a piacimento.
A seconda dei vari modelli possiamo trovare il
deviatore ANL/OFF oltre FIL/OUT oppure NB o
altre diciture ancora. L’uso di questi comandi e’
facoltativo e la loro regolazione non è determinante
per il funzionamento complessivo dell’apparato.
9) DEVIATORE CB/PA
Questo comando va posizionato sempre ed
esclusivamente su CB per il corretto funzionamento
del baracchino. È utile sapere comunque che
nella posizione PA, connettendo un altoparlante
esterno al medesimo connettore PA posto sul retro
dell’apparato, possiamo amplificare la nostra
voce parlando nel microfono come se fosse una
sorta di megafono.
Per eventuali approfondimenti potete scrivere a
marco.cuppoletti@ libero.it ■
28

La rubrica delle
specialità regionali
...varca i confini italiani per gustare
uno squisito dolce d’oltre alpe inviataci
dalla socia: Anna Maria Guarnieri
...Le Rose del
deserto...
dolce da preparare in camper
senza l’uso del forno
Per chi avesse in programma un viaggio in Francia
ed è goloso di dolci, consiglio di comperare in
un qualsiasi supermercato una confezione di
“Vegetina” che è una specie di margarina vegetale
con la quale si può fare il dolce che appresso
riporto chiamato rosa del deserto
INGREDIENTI:
250 gr. Vegetina o (margarita)
250 gr. di cioccolato fondente
250 gr. di zucchero a velo
1 scatola di Corn Flakes
PREPARAZIONE:
Far fondere la vegetina con il cioccolato, poi
togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero a
velo.
Quando tutto è ben amalgamato aggiungere i
Corn Flakes fino a che sul fondo della pentola
non si vede più il liquido
Prendere con un cucchiaio piccole porzioni del
composto e sistemarle in piccoli contenitori di
carta usati per pasticcini, mettere nel frigo e
appena rassodate...buon appetito.
■
LE ROSE DEL DESERTO

Articoli per Camper
Officine
Rivenditori Camper
Attività varie
Rimessaggi
“Dove puoi trovare “La Farfalla”
Bottega Campeggiatore via Pontina 379 Roma
Caravan Market Italia via Pontina 407 Roma
Centro Caravan Furlanetto via Pontina 587 Roma
Freedom Holiday via Cristoforo Colombo 2339 Roma
F.lli Abrami via Formellese sud Km 5 Formello
FIAT Lucarini via G. B. Molinelli 80 Roma
Fiat Romana Auto via di Vallerana 151 Roma
Piergentili Gomme via di Malagrotta snc Roma
Trigoria Motori via Giuseppe Talamini 88 Roma
Corigliano s.r.l. Iveco Service via G. E. Bariè - Malagrotta Roma
Valleriani Domenico via F. Belcari 303 Roma
Campering Strada Tuscanese km. 3,2 Viterbo
Camperland
v. Flaminia km 63 Magliano Sabino Rieti
Campidoglio nautica camper via Monti tiburtini 400
Roma
CAR di Picchi via Pontina km.32,500 Pomezia
Colombo Camper via Giulio Bertoni Roma
Global Camper via Mario Sansone Roma
Motorcaravan.it via Pontina km. 31,250 Pomezia
Non solo Camper di Decina via Castelli Romani 2L
Pomezia
Ternana Caravan Strada Martana Alta 29 Terni
Tiber camper via Vado la Leda 31 Frosinone
Autolavaggio Turbo Max via Cassia 1841 Roma
Chiosco Pro loco d’Italia P. R. Rossellini Ladispoli
CSO2 via Armando Armuzzi 6 Ostia
Edicola via Cassia 1839 Roma
Edicola Edicole’ via Cassia - Olgiata Roma
OMA ammortizatori via Guido Rossa 70 - Comeana (Po)
Ottica Bucchi via Gregorio VII 241 Roma
Pasticcerie Tornatora via del Serafico 108 Roma
Pasticcerie Tornatora via L. Angeloni 112 (l.go La Loggia) Roma
Pasticcerie Tornatora via Helsinki 8 Roma
Pasticcerie Tornatora via Caffaro 35 Roma
Vittoria Assicurazione via Ennio Visca 56 Nettuno Roma
Tonielli Assicurazione via Caduti Guerra di Liberazione 466 Roma
Mediterranea Traghetti via Palermo 38 Roma
A.M.A. via Pontina km. 13,900 Roma
Aurelia Camper via Bosco Marengo 53 Roma
Contryclub caravan via Appia 130 Roma
Emmeffe 5 Stars via di S. Alessandro 248 Roma
GPL via Casilina 700 Roma
Green Park via Ardeatina 802 Roma
Holiday Center via Pontina Roma
I Delfini via di Brava 136 Roma
Isola Verde via Lunghezzina 75 Roma
Le Terrazze via di Fioranello 170 Roma
LPG via di Centocelle 110 Roma
Motonautica Fiume via Salaria 1531 Roma
Nauticamper via Micali (ang. Via Pescatori) Roma
OK Caravan via S. Alessandro 55 Roma
Prato Smeraldo via Tor Pagnotta 424 Roma
Romaporto 2000 via Ardeatina 850 Roma
S.G.R. Autocaravan via Tre Cannelle 18 Pomezia
S.I.C.A.M. via di S. Alessandro 361 Roma
Tor di Valle via dell’Ippodromo di Tor di Valle 1 Roma
Vallericca via Valle Ricca km. 0,1 Roma

UOMO! non sottovalutare mai
la forza della natura.
Foto dal sito: www.adnkronos.com
Inviate i vostri scatti migliori e i resoconti dei viaggi a:
lafarfalla@assocampi.it