IL CURRICOLO DI EDUCAZIONE MEDIALE - Cremit
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<strong>IL</strong> <strong>CURRICOLO</strong> <strong>DI</strong><br />
<strong>EDUCAZIONE</strong> ME<strong>DI</strong>ALE<br />
Milano, 18 ottobre 2011<br />
1<br />
Milano 18 ottobre 2011
IN<strong>DI</strong>CE<br />
PRIMA PARTE<br />
1) Perché insegnare i media nella scuola?<br />
2) Con quale metodo?<br />
3) La didattica laboratoriale<br />
SECONDA PARTE<br />
1) Realizzare un curriculum di Media Education<br />
2) Lavoro di gruppo<br />
CONCLUSIONE<br />
1) Confronto e proposta di un modello<br />
2<br />
Milano 18 ottobre 2011
PERCHE’ INSEGNARE I ME<strong>DI</strong>A NELLA SCUOLA?<br />
Bambino/adolescente essere plurisensoriale<br />
• Insegnare a osservare e a descrivere la realtà<br />
• Insegnare a comunicare<br />
• Dialogare in classe sul “sentire emozioni”<br />
• Formare una mentalità critica<br />
RESPONSAB<strong>IL</strong>ITA’ FORMATIVA (<strong>EDUCAZIONE</strong> E <strong>DI</strong>DATTICA)<br />
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Milano 18 ottobre 2011
CON QUALE METODO?<br />
<strong>DI</strong>DATTICA PER PROGETTI<br />
VANTAGGI<br />
Superamento della routine<br />
Sistema con altre agenzie educative<br />
“Soggetto di impresa”<br />
LIMITI<br />
Frantumazione Offerta Formativa<br />
Divario curricolo-progetti<br />
Sostenibilità finanziaria<br />
Problemi organizzativo-psicologici<br />
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Milano 18 ottobre 2011
CON QUALE METODO?<br />
<strong>DI</strong>DATTICA PER PROGETTI<br />
e<br />
<strong>EDUCAZIONE</strong> AI ME<strong>DI</strong>A<br />
Soluzione disciplinare<br />
Soluzione del curricolo<br />
trasversale<br />
5<br />
Milano 18 ottobre 2011
CON QUALE METODO?<br />
ME<strong>DI</strong>A EDUCATION = attività educativa e didattica<br />
finalizzata a fornire competenze che favoriscono<br />
• Ricerca/Lettura<br />
• Analisi<br />
• Produzione<br />
<strong>DI</strong>DATTICA<br />
LABORATORIALE<br />
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Milano 18 ottobre 2011
REALIZZARE UN <strong>CURRICOLO</strong> <strong>DI</strong> ME<strong>DI</strong>A EDUCATION<br />
• Differenza tra laboratorio e curricolo<br />
• <strong>CURRICOLO</strong> = ordine, sistematicità, riflessione,<br />
interpretazione<br />
• PROPOSTA – <strong>CURRICOLO</strong> ME<strong>DI</strong>A EDUCATION 0-14 ANNI<br />
A metà strada tra soluzione disciplinare e<br />
curricolo trasversale<br />
• Con quattro attenzioni:<br />
1. Co-progettazione<br />
2. Corresponsabilità<br />
3. Continuità<br />
4. Competenze sempre più adeguate (da parte dei<br />
docenti)<br />
7<br />
Milano 18 ottobre 2011
REALIZZARE UN <strong>CURRICOLO</strong> <strong>DI</strong> ME<strong>DI</strong>A EDUCATION<br />
• <strong>CURRICOLO</strong> = Insieme delle esperienze disciplinari<br />
che intenzionalmente sono proposte dai docenti agli<br />
allievi (C. Scurati)<br />
• COMPETENZA<br />
Cum-petere: rimanda al significato di aspirare,<br />
tendere insieme verso un obiettivo/un problema<br />
da risolvere e richiede una interazione che porti<br />
a un concorso di forze<br />
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Milano 18 ottobre 2011
REALIZZARE UN <strong>CURRICOLO</strong> <strong>DI</strong> ME<strong>DI</strong>A EDUCATION<br />
Una persona sa agire con competenza quando<br />
• sa combinare e mobilitare un insieme di risorse<br />
personali (conoscenze, abilità, qualità, risorse<br />
emotive e psicologiche, cultura, valori, …)<br />
ambientali (reti documentarie, dati, campi<br />
scientifici, informazioni e saperi accettati, …)<br />
• è in grado di realizzare, in un contesto<br />
particolare, alcune attività mirate;<br />
• sa produrre risultati validi e soddisfacenti (che<br />
determinano un “valore aggiunto” e valutabile)<br />
(Le Boterf)<br />
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Milano 18 ottobre 2011
•La scuola non può prescindere dal fatto che il bambino/l’adolescente è essere plurisensoriale, che coglie la realtà attraverso tutti i sensi e non solo con l’udito.<br />
CONFRONTO E PROPOSTA<br />
<strong>DI</strong> UN’ESPERIENZA<br />
Centro Scolastico Giovanni Paolo II - Melegnano<br />
Scuola dell’Infanzia<br />
COMPETENZE PER OGNI<br />
ATTIVITA’ <strong>DI</strong> LABORATORIO:<br />
Conoscenze<br />
Scuola Primaria<br />
Utilizzo degli strumenti<br />
Aspetto etico<br />
Scuola Secondaria<br />
di I grado<br />
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LA VALUTAZIONE DEL CURRICULUM<br />
Una buona pratica ha 5 requisiti:<br />
Misurabilità<br />
Innovatività<br />
Riproducibilità<br />
Valore aggiunto<br />
Sostenibilità<br />
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE<br />
V Primaria<br />
III Secondaria di I grado<br />
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MA NON BASTA…<br />
Milano 18 ottobre 2011
ALLA BUONA METODOLOGIA SI DEVONO ACCOMPAGNARE<br />
L’entusiasmo<br />
La creatività<br />
Il senso pratico<br />
DUNQUE: ORIGINALITA’ <strong>DI</strong> PENSIERO E <strong>DI</strong> AZIONE<br />
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