dal mondo stimmatino Stimmatini nelle Filippine da venticinque anni

dal mondo stimmatino
Servizio sociale
L’interesse della congregazione per i problemi
sociali non è mai mancato nelle Filippine.
Centinaia di bambini sono stati
salvati da sicura morte per l’opera paziente
ed assidua di p. Carlo; migliaia di bambini
hanno goduto di una settimana di
colonia estiva gratuita grazie all’impegno
di p. Luigi Malamocco, migliaia di scolari
possono continuare i loro studi grazie alle
adozioni a distanza.
Le sofferenze causate dai disastri del fuoco
e dei tifoni sono state alleviate con interventi
di emergenza e nuovi villaggi sono
sorti anche con il nostro aiuto.
rimpiazzato per cause familiari, da padre
Romolo e in seguito da padre Antonio
Piccirrillo, padre Aldo D’Andria, padre
Ceasar Bahan e padre Dennis Batacandolo.
Ogni responsabile con le sue caratteristiche
e sottolineature (umiltà, servizio
fedele, nuova evangelizzazione, giovani e
famiglia, inculturazione e devozioni) ha
portato avanti la parrocchia in una sostanziale
continuità pastorale. Eccone le caratteristiche
salienti: disponibilità ad ogni ora
del giorno e sette giorni su sette, gratuità
dei servizi pastorali senza rifiutare le offerte
spontanee, attenzione privilegiata per
la pastorale giovanile che ha fatto della nostra
parrocchia un modello, rievangelizzazione
della comunità parrocchiale con un
piano che fu apprezzato nell’intera diocesi,
cura dei bambini all’oratorio... Dietro ciascuna
voce s’immagini la marea di attività,
l’impegno dei confratelli e il sostegno dei
benefattori (Il Bertoni diceva che quando
si tratta di educare i giovani non bisogna
guardare al portafoglio).
Servizio vocazionale
La terza importante attività della Delegazione
Stimmatina nelle Filippine è la
pastorale vocazionale. Al mio arrivo avevo
già i capelli bianchi per i miei 48 anni.
Non potevo e non posso fingermi eterno.
La necessità di collaboratori e continuatori
si è resa evidente subito, visto l’enorme
lavoro che esige una parrocchia di 50.000
abitanti, in maggioranza poveri. P. Aldo
D’Andria ha il merito di aver iniziato
l’apostolato delle vocazioni, preparando
strutture e candidati. L’esplosione primaverile
di fiori vocazionali non ha portato
molti frutti, ma ne ha portati. L’accettazione
del fatto di un’abbondante “mortalità”
nei seminari e case di formazione, mi
chiedo, è segno di saggezza o di senilità?
Ai posteri l’ardua sentenza. Comunque
questa realtà ci ha condotto ad occuparci
della cura delle vocazioni e della direzione
spirituale della quale si occupa soprattutto
p. Donato Lovito.
Squadra volante
C’è un altro ministero che abbiamo iniziato
qui e intendiamo sviluppare: quello
della predicazione. In ciascuna delle nostre
case esiste un luogo specificamente
destinato a ritiri e incontri. Il seminario di
Carmona si presta anche per esercizi spirituali
di giovani e scolaresche. Il superiore
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