artrite reumatoide ii volume economia articolare - Azienda ...
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ARTRITE<br />
REUMATOIDE<br />
II VOLUME<br />
ECONOMIA<br />
ARTICOLARE
LA CUCINA<br />
Fare il possibile per svolgere le attività in posizione seduta.<br />
Usare una sedia regolabile in altezza per arrivare comodamente al<br />
piano di lavoro, che deve trovarsi alla stessa altezza del piano di<br />
cottura, in modo da fare scivolare le pentole, invece di trasportarle.<br />
Preferire pentole a due manici, più agevoli da trasportare.<br />
Nel caso si trattasse di brocca, tegame o altro recipiente, dotato<br />
di un solo manico, mantenere la presa a piena mano e mettere<br />
l’altra mano sotto il fondo.<br />
3
LE POSATE<br />
Le posate hanno, in genere, manici sottili, che<br />
predispongono alla deviazione delle dita.<br />
L’impiego di posate appositamente studiate con<br />
manico grosso e anatomico (ergonomiche)<br />
permette la presa a piena mano con una diversa<br />
e idonea angolazione fra l’asse dell’avambraccio e quello<br />
della mano.<br />
USO CORRETTO<br />
USO SCORRETTO<br />
Anche la scelta degli oggetti di più comune impiego dovrà essere pensata<br />
per conservare le articolazioni e limitare i movimenti dannosi.<br />
Tagliare il pane o la carne con un coltello da cucina predispone alla<br />
deviazione delle dita. Sarà utile usare un coltello con impugnatura
verticale che permette una presa stabile, a mano piena, con allineamento<br />
dell’avambraccio con il polso.<br />
Se si devono tagliare alimenti come formaggio, burro, ecc., si dovrà<br />
impugnare il coltello con due mani, così da distribuire la forza<br />
equamente.<br />
Per sbucciare le verdure utilizzare lo sbucciaverdure con manico<br />
allargato, perpendicolare alla lama.<br />
Lo spremiagrumi elettrico evita una scorretta torsione del polso e<br />
della mano.<br />
Quando si mescola, impugnare il mestolo a piena mano.<br />
L’APERTURA DI BOTTIGLIE O DI BARATTOLI<br />
Il classico apribottiglie richiede una presa assai potente da parte<br />
delle due mani. Evitare sempre tale manovra. Impiegare un apribottiglie<br />
fissato al muro, che permette una facile apertura usando<br />
una forza ridotta.
Svitare il coperchio di un barattolo impegna<br />
enormemente il polso e le dita. Pertanto è raccomandabile<br />
usare un apribarattolo esistente in<br />
commercio, a tenaglia, oppure un apribarattolo<br />
fissato al muro o sotto un ripiano, afferrando a<br />
due mani l’oggetto.<br />
Il sollevamento dei recipienti espone le dita alla deviazione esterna,<br />
che potrà essere ridotta usando le due mani.<br />
Il sollevamento di una pila di piatti può essere affrontato distribuendo<br />
il carico sugli avambracci.<br />
6
Per bere è buona norma utilizzare bicchieri con manico laterale<br />
doppio. In alternativa, si possono adottare bicchieri a gambo alto<br />
e grosso.<br />
Sollevare una tazza con una mano sola facilita la deviazione verso<br />
l’esterno e le deformità delle dita. La tazza deve essere sorretta<br />
con le due mani per distribuire uniformemente il peso.<br />
I RUBINETTI<br />
Nell’aprire e chiudere il normale rubinetto, la mano esercita uno<br />
sforzo di torsione che impegna il pollice e l’indice. La soluzione<br />
più semplice ed estetica è quella di scegliere un rubinetto con<br />
miscelatore monocomando.<br />
Problemi analoghi si hanno con le più comuni manopole (gas, caldaie,<br />
ecc.) e con le chiavi. Vale sempre il principio di cambiare la<br />
presa in modo di afferrare a piene mani.<br />
7
I PULSANTI<br />
Molti elettrodomestici hanno un interruttore a pulsante, che richiede<br />
la pressione del pollice spesso dolente o deformato; pertanto si<br />
consiglia di usare il palmo della mano.
ATTIVITÀ DOMESTICHE<br />
IL BUCATO<br />
Il bucato a mano è controindicato. È meglio, se possibile, utilizzare<br />
una lavatrice a caricamento frontale, davanti alla quale si può<br />
stare seduti.<br />
Per spostare la biancheria usare un secchio provvisto di ruote.<br />
Le mollette da bucato per essere aperte richiedono un discreto<br />
sforzo; possono essere modificate in modo da diminuire la forza<br />
necessaria per aprirle. Il sistema più pratico è quello di unire la<br />
metà di una molletta a un’altra, oppure usare delle mollette da<br />
bucato con le levette più lunghe, che si trovano comunemente<br />
in commercio.
LA STIRATURA<br />
È un’attività nociva, perché forza il polso e facilita<br />
la deviazione esterna delle dita. La soluzione può<br />
essere rappresentata da un manico verticale<br />
unito all’impugnatura, che permette di tenere<br />
allineata la mano all’avambraccio.<br />
Si consiglia di stirare stando seduti per non sovraccaricare<br />
gli arti inferiori.<br />
NO<br />
SI<br />
10
SUGGERIMENTI PER SEMPLIFICARE<br />
IL LAVORO DOMESTICO<br />
Non sollevare carichi pesanti. Utilizzare per i trasporti un carrello<br />
con rotelle, sul quale si dispone tutto il necessario per eseguire<br />
le pulizie della casa.<br />
Per raccogliere l’immondizia è meglio usare una paletta a manico<br />
lungo per evitare di piegare le ginocchia.<br />
Quando si rende necessario sollevare dal pavimento degli oggetti, è<br />
consigliato l’uso della pinza raccogli oggetti.<br />
Per lavare il pavimento si deve risciacquare e strizzare lo strofinaccio<br />
stando seduti, pressandolo longitudinalmente dall’alto<br />
verso il basso, evitando così la torsione delle dita e dei polsi.<br />
Usare un secchio su supporto munito di rotelle.<br />
Meglio usare una scopa con lo strofinaccio.<br />
11
Se la casa è a due o più piani, terminare tutte<br />
le attività su di un piano; accorgimento utile<br />
per risparmiare viaggi.<br />
Non fare tutte le pulizie della casa nello stesso<br />
giorno, ma distribuirle durante la settimana.<br />
È consigliabile svolgere le attività domestiche<br />
stando seduti, quando è possibile; per questo,<br />
usare una sedia regolabile in altezza, stabile,<br />
girevole, in modo tale che le braccia appoggino bene sul piano di<br />
lavoro.<br />
È INOLTRE CONSIGLIABILE:<br />
• avere una buona illuminazione e un idoneo ricambio d’aria<br />
• ricorrere alle moderne comodità (elettrodomestici)<br />
• mettere in ammollo i tegami subito dopo l’uso in acqua calda<br />
e detersivo, foderare i tegami da forno con fogli d’alluminio o<br />
usare contenitori usa e getta<br />
• per scolare pasta o verdure utilizzare pentole apposite munite<br />
di cestello<br />
• lavare i piatti con movimento circolare del polso e della mano<br />
• lavare i pavimenti con detersivo che non richieda risciacquo e non<br />
usare la cera sui pavimenti per non scivolare<br />
• lavare pochi indumenti per volta, lasciandoli prima in ammollo<br />
per sciogliere le macchie di sporco più resistenti.<br />
12
RIPOSO E ATTIVITÀ VARIE<br />
Cambiare di frequente la posizione, quando si è seduti, per evitare<br />
la rigidità.<br />
La scelta della sedia è molto importante.<br />
La sedia classica comporta un piegamento delle anche e delle ginocchia,<br />
così che per alzarsi si fa forza su di esse, contraendo i<br />
muscoli delle cosce. Tale movimento è più accentuato se si usano<br />
sedie basse e profonde.<br />
È consigliabile la sedia regolabile in altezza, stabile e mobile (sedia a<br />
pattini o a rotelle), meno profonda di una sedia normale, che, se mantenuta<br />
più alta rispetto a questa ultima, limita la flessione <strong>articolare</strong>.<br />
La spalliera è un elemento di conforto supplementare, ma non indispensabile.<br />
L’uso di uno sgabello per appoggiare i piedi riduce la flessione<br />
eccessiva delle ginocchia e favorisce il riposo.<br />
Quando si ha un bambino, per sollevarlo piegare le ginocchia, tenendo<br />
la schiena dritta e usando le braccia più delle mani, e per fargli il<br />
bagnetto inginocchiarsi, portando sempre il bambino il più possibile<br />
vicino al corpo per ridurre il carico sulla colonna lombare.<br />
Lavorare a maglia con i ferri è molto impegnativo per le spalle e le<br />
articolazioni della mano. Meno nocivo è usare l’uncinetto, perché<br />
si può ingrossare il manico. Mentre si lavora, appoggiare le mani<br />
sul tavolo o su un cuscino posto sulle ginocchia.<br />
13
Per reggere le carte da gioco, si può usare una<br />
semplice spazzola.<br />
Per scrivere usare una penna più grossa di quelle normali.<br />
Tenere un libro in mano sovraccarica i polsi e le dita. La migliore<br />
soluzione è utilizzare un leggio.<br />
Le attività artigianali dilettanti sono permesse, però non devono<br />
essere pesanti. È consigliabile l’ingrossamento dei manici degli<br />
strumenti e la corretta orientazione delle impugnature.<br />
L’impugnatura verticale è la più consigliata, perché impedisce le<br />
deviazioni del polso e delle dita.<br />
Controindicata è l’impugnatura orizzontale.<br />
1
IL BASTONE<br />
Evitare l’uso di bastoni semplici, nocivi per la deformazione della<br />
mano, usare bastoni ad appoggio sull’avambraccio (stampelle), in<br />
grado di ripartire meglio il peso, senza deformare le dita della mano.<br />
1
LAVORO AL COMPUTER<br />
Il nostro corpo è costruito per avere periodi di<br />
attività alternati a periodi di riposo. Lavorare<br />
a lungo al computer sottopone alcuni muscoli e<br />
articolazioni a posture fisse, mentre i muscoli<br />
delle mani e delle braccia si muovono incessantemente.<br />
COMPORTAMENTI CORRETTI<br />
1. adottare una postura rilassata: il tronco sullo schienale tra 90° e<br />
110°, che supporta bene la curva lombare<br />
2. piedi ben poggiati per terra o, solo se necessario, su un ampio<br />
appoggiapiedi<br />
3. avambracci paralleli al pavimento e bene appoggiati sul tavolo<br />
4. mantenere polsi distesi e dritti nella digitazione e mouse il più<br />
possibile vicino al corpo<br />
5. ridurre i movimenti rapidi e ripetitivi prolungati<br />
6. regolare con cura la posizione, l’altezza e la distanza del monitor<br />
7. variare spesso la posizione del corpo<br />
8. effettuare delle pause brevi, ma frequenti<br />
9. variare le attività nel corso della giornata.<br />
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RICONOSCIMENTO DELL’INVALIDITÀ<br />
Il riconoscimento dell’invalidità civile può essere richiesto da:<br />
• tutti i cittadini maggiorenni affetti da infermità invalidante, di<br />
natura sia congenita sia acquisita, purché non siano già state riconosciute<br />
dipendenti da causa di lavoro, di servizio o di guerra<br />
• chi esercita la potestà genitoriale di minori<br />
• chi esercita la tutela giuridica di persone interdette (tutori) o<br />
poste in amministrazione di sostegno, affette da infermità invalidanti.<br />
Agli invalidi civili ultra 65enni non viene di norma assegnata alcuna<br />
percentuale di invalidità, ma sono differenziati da livelli di gravità.<br />
Hanno diritto, però, alla forniture di protesi e ausili come girello,<br />
carrozzina, letto con materasso, sollevatore, sedia girevole per la<br />
vasca da bagno.<br />
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1<br />
NOTE
<strong>Azienda</strong> Provinciale per i Servizi Sanitari<br />
©Copyright 200<br />
Tutti i diritti riservati, riproduzione consentita<br />
con citazione obbligatoria della fonte<br />
Collana “Promozione della salute”<br />
Testi a cura dell’Unità operativa di reumatologia<br />
Progetto grafico dello Studio Bi Quattro<br />
Coordinamento editoriale dell’Ufficio stampa<br />
e del Servizio rapporti con il pubblico<br />
<strong>Azienda</strong> Provinciale per i Servizi Sanitari<br />
Via Degasperi 7, 3100 Trento<br />
www.apss.tn.it<br />
Finito di stampare nel mese di aprile 200