scarica l'allegato - Il Gruppo Hera

Una bella
differenza!

www.agenziaimage.com / copy: Stefano Fabbri
foto: Francesca Di Renzo, G. L. Liverani / stampa: tip. Moderna, Ravenna
Fedrigoni Freelife Vellum e Cento

Vademecum
per una buona raccolta
differenziata
Ogni cosa al suo posto / 7 >
Luoghi comuni / 27 >
Ma pensa te! / 39 >
Parole per l’ambiente / 40 >
3

Informazioni e consigli
per una corretta
raccolta differenziata.
>
>
>
>
>
>
>

Ogni cosa
al suo posto.
Riciclabili
Carta e cartone / Vetro e lattine / Plastica
Compostabili
Rifiuti vegetali / Rifiuti organici
Stracci e abiti usati
Ingombranti di uso domestico
Multimateriali
Pericolosi
Farmaci e siringhe / Pile esauste / Oli minerali e vegetali
Rifiuti di stampa elettronica / Contenitori t/f
Batterie per auto esauste
Cemento-amianto
7

Carta e cartone
riciclabili
8
Recuperare carta significa riciclare la carta stessa
e, quindi, salvare molti alberi.
Come avviene la raccolta
Giornali, riviste e scatole (senza parti plastiche o metalliche),
imballaggi ridotti in volume andranno depositati
nei contenitori appositi o presso le stazioni ecologiche,
dove daranno origine a sconti sulla Tariffa.
Non depositare: imballaggi di nessun tipo accanto
ai cassonetti per rifiuti urbani.
Non conferire: carta plastificata, oleata, carta carbone
e da parati.
Imballi cartacei: per le attività del centro storico di
Ravenna è attivo un servizio di raccolta, rivolgendosi
24 ore prima al n. verde 800 999500. Nel centro storico
di Lugo, Bagnacavallo e Massa Lombarda è attivo
il ritiro a domicilio a giorni prestabiliti. La carta, imballata
e ridotta di volume, dovrà essere posizionata fuori
dall’abitazione entro le ore 5 del giorno di raccolta.
Destinazione finale: centri di selezione, cartiere
(Comieco).

Vetro e lattine
Riciclare vetro, alluminio e latte in banda stagnata
significa ridurre i rifiuti destinati alla discarica, con
risparmio di materia prima e di energia.
Come avviene la raccolta
Bottiglie, vasetti, bicchieri, latte e lattine, ripuliti da
impurità, devono essere inseriti nelle campane verdi
e nei contenitori vicini ai cassonetti multimateriali.
Le lattine di alluminio possono essere portate presso
ecomobili e stazioni ecologiche, dove daranno
origine a sconti sulla Tariffa. In estate, negli stabilimenti
balneari del litorale ravennate, gli alberghi e
altre attività commerciali di Cervia, sono attivi servizi
di raccolta vetro/lattine con appositi contenitori.
Nel comprensorio lughese è attivo un servizio per le
grandi utenze, con contenitori di diversa volumetria.
Non depositare: rifiuti al di fuori dei contenitori.
Non conferire: lastre di vetro, ceramica, neon,
plastica e bombolette spray.
Destinazione finale: centri di selezione e vetrerie
(Co.Re.Ve.).
riciclabili
9

Imballaggi in plastica
riciclabili
Da una corretta raccolta e separazione della plastica
nascono gli oggetti di tutti i giorni. Giochi per
bambini, panchine, lampioni, tessuti per l’abbigliamento
come il pile. Riciclare gli imballaggi in plastica
è importante e per farlo bene occorre distinguerli
da tutti gli altri oggetti in plastica.
Gli imballaggi in plastica più comuni
Bottiglie d’acqua minerale, bibite, latte e bevande
in genere; flaconi di prodotti per il lavaggio di
biancheria e stoviglie, per la pulizia della casa;
contenitori di prodotti per l’igiene personale; vaschette
per alimenti, anche in polistirolo; sacchetti
della spesa; pellicole per imballaggi.
10

Come avviene la raccolta
I contenitori in plastica vanno schiacciati per ridurne
il volume, e inseriti nelle apposite campane o
cassonetti. Possono anche essere conferiti presso
le stazioni ecologiche, dove danno origine a sconti
sulla Tariffa.
Non conferire: contenitori in plastica con evidenti
residui di prodotto.
Destinazione finale: centri di riciclaggio (Corepla).
riciclabili
11

compostabili
12
Rifiuti vegetali
Possono essere riciclati per ottenerne il compost:
per questo non vanno gettati nel normale cassonetto
dei rifiuti. La corretta separazione dei rifiuti
garantisce il processo di recupero dei materiali riciclabili,
risparmiando risorse ed energia.
I vegetali devono essere composti esclusivamente
da erba, foglie, ramaglie, tronchi e tutto quanto deriva
da lavorazioni in giardino.
Come avviene la raccolta
Nei comuni di Ravenna, Cervia, Russi è attivo un
servizio di ritiro gratuito a domicilio senza limiti di
quantità. Per concordare giorno e luogo del ritiro
telefonare al numero verde 800 999500.
Dovranno essere ammassati in un unico cumulo,
senza ostacoli al caricamento, per facilitare il prelevamento
tramite autogru.
Nel territorio lughese la raccolta dei rifiuti vegetali
viene effettuata, senza sacchi o legacci, tramite
cassonetti stradali di colore marrone. Se la quanti-

tà degli scarti è esigua, erba, fiori recisi, foglie,
possono essere assimilati ai rifiuti organici e messi
sfusi nel contenitore marrone posto a fianco dei
cassonetti tradizionali. Eventuali prestazioni di ritiro
a domicilio sono erogate a pagamento.
Nelle zone dove è attivo il servizio di porta a porta
è possibile, nella seconda giornata di raccolta dell’organico,
conferire anche piccole quantità di rifiuti
vegetali (30 Kg al massimo).
Destinazione finale: impianti di produzione compost
(Compo Agricoltura - Caviro).
13compostabili

compostabili
14
Rifiuti organici
I rifiuti organici possono essere trasformati in compost,
fertilizzante per giardinaggio e agricoltura.
Come avviene la raccolta
Nel Comune di Ravenna i rifiuti organici vanno
conferiti nel contenitore marrone posto a fianco dei
normali cassonetti. Sono esclusi da questo servizio
il litorale e l’area del centro storico di Ravenna,
serviti con la raccolta sacchi.
Nel Comune di Cervia il servizio è attivo su tutto
il territorio, ad esclusione delle zone del centro di
Cervia e Milano Marittima.
Nel centro storico dei comuni di Lugo, Bagnacavallo
e Massa Lombarda è attivo il servizio di
svuotamento della pattumiera dell’organico, a disposizione
di ogni famiglia. Dovrà essere posizionata
all’esterno dell’abitazione nei giorni e negli orari
prestabiliti. Nelle restanti zone del lughese è attivo
il servizio con contenitore stradale marrone.
Destinazione finale: impianti di produzione compost
(Salerno Pietro - Caviro).

Stracci e abiti usati
Abiti usati ma ancora in buone condizioni possono
essere conferiti in sacchi ben chiusi e non troppo
voluminosi negli appositi contenitori dislocati in
ecopunti, isole e stazioni ecologiche del territorio.
Destinazione finale: Caritas - Croce Rossa - Humana
(Ravenna)
stracci-abiti
15

Ingombranti
ingombranti
Se materiali ingombranti provenienti da abitazioni
o altro (mobili, elettrodomestici, sanitari, materassi,
pneumatici, imballaggi, giocattoli, tubi, vetroresine,
serramenti in genere) vengono abbandonati
in discariche abusive, sono fonte di degrado o di
inquinamento e, se posti accanto o all’interno dei
cassonetti per rifiuti urbani, motivo di disservizio.
Come avviene la raccolta
Possono essere conferiti presso le stazioni ecologiche
oppure si può ricorrere al servizio gratuito
di ritiro a domicilio, per un massimo di tre pezzi.
Il servizio è attivo su tutto il territorio. Per concordare
giorno e luogo del ritiro, telefonare al numero
verde 800 999500.
Destinazione finale: centro di selezione e riciclaggio
di ferro, legno ecc. Smaltimento in discarica
del residuo.
16

Multimateriale
In alcune zone residenziali e artigianali di Ravenna
e Cervia, i cassonetti sono destinati al recupero di
diversi materiali: imballaggi a base plastica, imballaggi
a base cellulosica (carta sporca, scatole, cartone),
prodotti tessili e legno di piccole dimensioni.
Di fianco a questi cassonetti sono posti anche
contenitori per la frazione organica e per il vetro/metalli.
Nel comprensorio lughese è stato istituito un servizio
di raccolta di multimateriali dedicato alle
grandi utenze.
Come avviene la raccolta
Devono essere eliminati tutti i rifiuti riciclabili.
Non conferire: rifiuti organici, vetro, pile, farmaci,
ingombranti, ramaglie.
Destinazione finale: smaltimento presso Impianti
di Termovalorizzazione.
multimateriale
17

Rifiuti urbani pericolosi
pericolosi
18
I rifiuti pericolosi sono quelli che, mescolati agli altri
o abbandonati, rilasciano nell’ambiente sostanze
tossiche e nocive.
Come avviene la raccolta
Farmaci e siringhe. I farmaci vanno inseriti in
appositi contenitori collocati presso le farmacie oppure
vanno conferiti presso ecomobili e stazioni ecologiche,
dove daranno origine a sconti sulla Tariffa.
Le siringhe abbandonate sul suolo pubblico vengono
raccolte dagli operatori addetti al servizio di
spazzamento. I cittadini possono segnalarne la
presenza al numero verde 800 999500.
Pile esauste. Le pile contengono sostanze
chimiche che possono inquinare il terreno e le falde
acquifere. Vanno pertanto conferite negli appositi
contenitori, oppure presso le ecomobili e le stazioni
ecologiche, dove daranno origine a sconti
sulla Tariffa.

Comune di Ravenna: contenitori rettangolari posti
di norma vicino alle campane per la raccolta differenziata
o presso le sedi di circoscrizione e scuole.
Inoltre, i rivenditori di pile (ferramenta, tabaccherie,
fotografi, oreficerie) hanno in dotazione piccoli
contenitori a disposizione dei clienti.
Comune di Russi: contenitori posti sul territorio in
punti molto frequentati e presso i rivenditori di pile.
Comune di Cervia: contenitori posti su tutto il territorio.
Territorio lughese: contenitori di colore rosso presso
gli ecopunti, le isole e le stazioni ecologiche.
Oli minerali e vegetali. L’olio minerale può
essere rigenerato, mentre quello alimentare può essere
riutilizzato per la produzione di saponi o grassi.
Gli oli esausti devono essere conferiti presso le
ecomobili e le stazioni ecologiche, dove daranno
origine a sconti sulla Tariffa. Le ditte devono attivare
apposite convenzioni direttamente con i relativi
Consorzi (Conoe, Coou).
19pericolosi

pericolosi
Rifiuti di stampa elettronica
Nastri per stampanti ad aghi, cartucce per stampanti
laser e a getto d’inchiostro, toner, fax o fotoriproduttori
ecc.
La raccolta gratuita dei materiali di scarto derivanti
da apparecchiature informatiche avviene presso
le aziende e gli enti presenti sul territorio servito da
Hera Ravenna. Le aziende e gli enti possono richiedere
l’attivazione del servizio al numero verde
800 999500.
I privati cittadini possono conferirli presso le ecomobili,
le stazioni ecologiche (dove daranno origine
a sconti sulla Tariffa), le circoscrizioni del Comune
di Ravenna e le sedi dei Comuni lughesi.
Contenitori T/F
Sono i contenitori di materiali inquinanti come vernici,
solventi, colle, pesticidi ed esibiscono uno di
questi simboli:
20

Vanno conferiti presso le ecomobili e le stazioni ecologiche,
dove daranno origine a sconti sulla Tariffa.
Batterie per auto esauste. Le batterie e-
sauste sono un rifiuto pericoloso per l’uomo e per
l’ambiente perché contengono piombo, un metallo
che si accumula negli organismi viventi, causando
intossicazioni e avvelenamenti. Devono essere
conferite presso le ecomobili, le stazioni ecologiche
(dove daranno origine a sconti sulla Tariffa), e
presso elettrauti e rivenditori.
Destinazione finale: farmaci, siringhe, pile: smaltimento
presso gli Impianti di Hera o Sotris (tel.
0544 453895). Oli minerali e vegetali: recupero
presso consorzi obbligatori. Rifiuti di stampa elettronica:
recupero presso ditte autorizzate. Contenitori
T/F: smaltimento presso impianti autorizzati.
Batterie per auto esauste: riciclaggio presso il
Consorzio Obbligatorio Batterie al piombo esauste
e rifiuti piombosi - COBAT.
21pericolosi

Cemento-amianto
amianto
22
Il cemento-amianto, noto come Eternit, veniva utilizzato
in edilizia per tettoie, serbatoi e canne fumarie.
Le coperture realizzate con questo materiale
subiscono un progressivo degrado a causa degli
agenti atmosferici e liberano nell’ambiente le fibre
d’amianto, facilmente inalabili. L’eternit diventa
pericoloso e inquinante quando è deteriorato.
Per prima cosa rivolgersi all’AUSL più vicina (Ravenna
o Bagnacavallo) per compilare un modulo di
autodichiarazione-autorizzazione che accompagnerà
il materiale fino allo smaltimento.
Ausl Ravenna, tel. 0544 286830/50
Ravenna, Cervia, Russi
Ausl Bagnacavallo, tel. 0545 283041
Lugo e comprensorio
Come avviene la raccolta
Durante la rimozione ci si deve dotare dell’attrezzatura
di protezione reperibile in negozi specializzati
(tuta, copricapo e guanti usa e getta, masche-

ina con filtro P3, liquido incapsulante, ricoprente e
colorante, erogatore di liquidi a spruzzo).
Non si deve mai: effettuare interventi di bonifica
senza le dovute autorizzazioni o notifiche e senza i
dispositivi di protezione individuale.
Come richiedere il servizio di ritiro e smaltimento
Fino a 30 Kg (circa 2 mq): si può consegnare autonomamente
il materiale, trattato e imballato, nelle
Stazioni Ecologiche di Ravenna, Russi, Cervia,
Alfonsine, Bagnacavallo, Conselice, Lavezzola,
Lugo, presentandosi con autorizzazione Ausl.
Fino a 250 kg (circa 20 mq): servizio di ritiro gratuito
a domicilio.
Oltre a 250 kg e per le attività economiche sono
previste differenti modalità.
L’Azienda garantisce il servizio esclusivamente ai
privati cittadini di tutto il territorio comunale di Ravenna,
Russi, Cervia e comprensorio lughese.
Per informazioni, ritiro e smaltimento è possibile
contattare Hera Ravenna, numero verde 800 999500.
amianto
23

Su tutto il territorio
servito da Hera Ravenna
(Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna,
Cervia, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa
Lombarda, Ravenna, Russi, S. Agata sul Santerno)
è attiva la raccolta
differenziata dei rifiuti.
>
>
>
>
>

I luoghi comuni.
Ecopunti
Isole ecologiche
Stazioni ecologiche
Raccolta dei rifiuti
I cassonetti / La raccolta sacchi
Pulizia del suolo pubblico
Per i proprietari di animali
27

luoghi comuni
Ecopunti
Isole ecologiche
Ecopunti. Piccole stazioni per il deposito di rifiuti
domestici raccolti in modo differenziato.
Sono dislocati su tutto il territorio ed attrezzati con
contenitori per i materiali riciclabili tradizionali come
carta, vetro/lattine, plastiche ed eventualmente, pile.
Isole ecologiche. Aree recintate in zona urbana
contenenti tutti i tipi di contenitori per le varie
tipologie di rifiuto (bidone marrone per rifiuti organici,
cassonetto marrone per scarti vegetali, contenitore
verde per vetro e lattine, giallo per plastica,
azzurro per carta e cartone, rosso per pile, grigio
per farmaci, cassonetto per rifiuti indifferenziati).
Sono accessibili ad orari prestabiliti.
Sono presenti solo nel comune di Alfonsine e servono
bacini di utenza contenuti.
28

Stazioni ecologiche
Stazioni ecologiche. Aree presidiate e attrezzate
per la raccolta differenziata di rifiuti da inviare
agli impianti di trasformazione (riutilizzo, recupero
e riciclo) o di smaltimento controllato. Il
servizio è rivolto ai privati cittadini e alle attività
produttive, con le modalità stabilite dal “Regolamento
delle stazioni ecologiche”.
Come avviene la raccolta
Per chi fa la raccolta differenziata utilizzando la
stazione ecologica, sono previsti sconti sulla tariffa
dei rifiuti e agevolazioni.
Rifiuti che danno origine allo sconto sulla tariffa:
carta/cartone, vetro/lattine, plastica, alluminio, imballaggi
plastici, batterie auto/moto, cartucce toner,
tubi e lampade fluorescenti al mercurio, olio
minerale e vegetale, contenitori con residui di
vernici/solventi o pesticidi, pile.
Possono anche essere conferiti senza sconti sulla
tariffa: rifiuti ingombranti di uso domestico, tv e
monitor, frigo/congelatori, legno, inerti in modeste
luoghi comuni
29

luoghi comuni
30
quantità, pneumatici, residui vegetali, filtri aria/olio.
Chi porta alla stazione ecologica rifiuti che danno
diritto allo sconto sulla tariffa, partecipa al Concorso
a premi ‘Riciclando’, compilando l’apposita
scheda e consegnandola all’addetto.
Stazioni ecologiche attive.
Alfonsine, via del Carpentiere
Bagnacavallo, via Cogollo (a fianco del depuratore)
Cervia, S.S. Adriatica (località Bassona)
Conselice, via Amendola
Fusignano, via Romana
Lavezzola, via Provinciale Bastia 359
Lido Adriano, via Bonifica
Lido di Classe, via Canale Pergomi
Lugo, via Canaletta n.1 (dietro il cimitero)
Marina di Ravenna, viale dei Mille
Marina Romea, via dei Salici

Massa Lombarda, via Rabin
Ravenna Nord, via Romea Nord, Zona Bassette
Roncalceci, via dello Stagnino
Russi, via Fiumazzo
Stazioni ecologiche
di prossima apertura.
Ravenna Sud, via Don Carlo Sala
S. Alberto, via del Lavoro
Ravenna Ovest, Via Vicoli
S.P. in Vincoli, da definire
Lugo/Cotignola, da definire
Mezzano, da definire
Pisignano-Montaletto, da definire
31luoghi comuni

luoghi comuni
32
Ecomobili
Ecomobili. Stazioni ecologiche itineranti attrezzate
per la raccolta dei Rifiuti Urbani Pericolosi
e di lattine di alluminio. Si spostano sul territorio
e sostano presso supermercati, mercati, scuole,
sagre e in altri luoghi pubblici.
I materiali raccolti dalle ecomobili sono: pile, farmaci,
contenitori con residui di pesticidi, vernici e solventi,
batterie per auto, tubi e lampade fluorescenti
al mercurio, oli vegetali e minerali, cartucce da
stampa elettronica e lattine in alluminio. Il materiale
viene pesato e dà origine a sconti sulla Tariffa.

Raccolta dei rifiuti
I cassonetti. Sono lo strumento di uso quotidiano
per la raccolta dei rifiuti ma è necessario conoscerne
il corretto utilizzo.
Per un uso adeguato è infatti opportuno:
> Introdurre solo rifiuti ben chiusi nei sacchetti.
> Chiudere gli sportelli dopo l’uso.
> Ridurre il volume degli imballaggi.
È inoltre vietato:
> Spostare il cassonetto dalla posizione stabilita.
> Gettare materiale infiammabile o braci accese.
> Abbandonare sacchetti di immondizia all’esterno.
> Introdurre materiali pericolosi.
> Depositare rifiuti ingombranti accanto ai cassonetti.
La raccolta sacchi.
Rispettare le modalità di raccolta.
Nei comuni di Lugo, Bagnacavallo e Massa Lombarda
i giorni del ‘porta a porta’ sono così diversificati:
33luoghi comuni

luoghi comuni
Lugo e Bagnacavallo
umido: lunedì, mercoledì e venerdì;
indifferenziato: martedì e sabato;
carta: giovedì.
Massa Lombarda
umido: martedì, giovedì e sabato;
indifferenziato: lunedì e venerdì;
carta: mercoledì.
Secchielli, sacchi e carta vanno lasciati fuori dall’abitazione
entro le ore 5.00 del giorno di raccolta
(nel periodo estivo l’orario può essere anticipato
alle ore 4.00).
Centro storico del comune di Ravenna
indifferenziato: i rifiuti devono essere depositati
davanti al proprio civico in sacchi ben chiusi fra le
ore 6 e le 9.30 del mattino.
34

Pulizia del suolo pubblico
Per una città pulita basta attenersi a poche e semplici
abitudini quotidiane. Usare i cestini porta-carte
in strada e non utilizzarli per i rifiuti domestici.
Per i proprietari di animali.
> Evitare che il proprio animale sporchi aree pubbliche,
se non espressamente destinate.
> Dotarsi di strumenti per rimuovere gli escrementi.
> Deporre gli escrementi nei contenitori per rifiuti
urbani.
Sanzioni: per chi trasgredisce le disposizioni in materia di raccolta
rifiuti e pulizia del suolo pubblico, contenute nel decreto Ronchi
(D.Lgs 22/97) e nel Regolamento Comunale di gestione dei rifiuti,
sono previste sanzioni da parte degli organi delegati: Polizia
Municipale, Agenzia ARPA, Servizio Igiene Pubblica AUSL, Ispettori
Ambientali.
luoghi comuni
35

Ogni materiale ha
tempi di decomposizione
specifici, a volte lunghissimi.
Prima di gettare qualcosa,
pensaci bene.
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>

Ma pensa te!
Fazzolettino di carta
Giornale
Suole di gomma
Accendino di plastica
Filtro di sigaretta
Calze di nylon
Carta plasticata
Gomma da masticare
Lattina di alluminio
Sacchetto di plastica
Bottiglia di plastica
Cintura di cuoio
Recipiente di plastica
Bancomat
Bottiglia di vetro
Buccia di banana
da 3 a 6 mesi
da 4 a 12 mesi
da 50 a 80 anni
da 100 a 1000 anni
almeno 2 anni
da 30 a 40 anni
almeno 5 anni
almeno 5 anni
da 20 a 100 anni
da 100 a 1000 anni
da 100 a 1000 anni
più di 50 anni
da 100 a 1000 anni
più di 1000 anni
più di 4000 anni
da 15 a 25 giorni
39

Parole per
l’ambiente
Per conoscere
tutti i termini
sull’ambiente
A
Acque reflue/reflui: acque provenienti
da scarichi urbani e industriali che,
opportunamente depurate, possono
essere nuovamente immesse in un normale
corso d’acqua.
Alluminio: metallo di colore bianco argenteo,
duttile e leggero, prodotto industrialmente
dalla bauxite.
Amianto: varietà di minerale filamentoso,
flessibile, usato per fabbricare tessuti,
abiti e oggetti di protezione che
non brucino al fuoco. Impastandolo
con il cemento si creava l’etenit. Essendo
un materiale pericoloso per la salute,
da diversi anni ne è vietato l’utilizzo.
40
A.T.O.: Ambito Territoriale Ottimale, istituito
dall’art. 23 del Decreto Ronchi. Ha
il compito di assicurare una gestione
unitaria dei rifiuti urbani e predisporre
piani sui rifiuti, rapportandosi con i Comuni.
B
Banda Stagnata: lastra di ferro ricoperta
di stagno attraverso un processo
chimico fisico di elettrolisi.
Biogradabile: materiale soggetto alla
decomposizione in composti chimici
semplici per azione di agenti biofisici naturali
(batteri, luce solare, umidità ecc.).
Biogas: gas che si forma nella fermentazione
dei rifiuti accumulati in discarica,
per la maggior parte costituito da
metano.

C
Cartucce: contenitori d’inchiostro per
stampanti laser o a getto di inchiostro,
fotocopiatrici, computer ecc.
CDR: Combustibile Derivato da Rifiuti.
Centrale termoelettrica: impianto per
la produzione di calore ad usi civili (es.
riscaldamento) e industriale.
Centro di conferimento: centro predisposto
per la raccolta dei materiali
che saranno poi avviati agli impianti di
riciclaggio.
Cogenerazione: impianto in cui l’energia
è generata da più fonti come, ad
esempio, quella elettrica (corrente) e
termica (calore).
Compost: fertilizzante costituito principalmente
da humus, ottenuto da un
processo di trasformazione biologica
dei rifiuti organici.
Compostaggio: fermentazione controllata
dei rifiuti organici che si effettua
in appositi impianti. Alla fine del processo
si ottiene il Compost.
Composter: contenitore in cui avviene
il processo di imballaggio (detto anche
compostiera). Mantiene la temperatura
e, favorendo la circolazione dell’aria,
previene i cattivi odori.
Consorzi di filiera: consorzi all’interno
del Conai che si occupano dei singoli
materiali (Cial, Cna, Cobat, Comieco,
Coou, Conoe, Corepla, Coreve, Rilegno).
Contenitori T/F: contenitori che riportano
sulla confezione esterna i simboli
teschio e fiamma. In genere sono imballaggi
primari (contengono il prodotto).
Cracking: primo processo a cui è sottoposto
il petrolio dopo l’estrazione. Da
questa fase si ottengono le sostanze
chimiche da cui ricavare benzine, nafta
e plastica.
D
Decreto Ronchi (Dlgs. N. 22/‘97): legge
quadro nazionale sui rifiuti. Prende il
nome dal Ministro che l’ha proposta.
Depuratore: impianto per la depurazione
di scarichi fognari, industriali ecc.
Discarica per rifiuti non pericolosi:
impianto per smaltire i rifiuti nel terreno,
progettato per accogliere e interrare i rifiuti
urbani ed assimilabili.
Discarica per rifiuti pericolosi: impianto
per smaltire i rifiuti nel terreno,
pensato per accogliere i rifiuti pericolosi
che provengono in particolare da industrie,
commercio, agricoltura.
Drenaggio: rete per la raccolta, in discarica,
delle acque piovane e del percolato.
41

E
Elettrocalamita: elettromagnete a forma
di spirale che, con il passaggio d’energia
elettrica, crea campi magnetici
che attirano i metalli come una calamita.
Elettrolisi: processo chimico-fisico
che agisce a livello molecolare tra due
sostanze.
Estrusione: processo di produzione
della plastica. È la fase in cui il materiale
viene fatto fuoriuscire da una macchina,
detta estrusore, ad alta temperatura
per essere poi raffreddato e tagliato
nei piccoli granuli che serviranno a produrre
i vari oggetti.
Eternit: materiale da costruzione duro
e leggero, altamente pericoloso, ottenuto
per impasto di cemento con fibre
di amianto.
F
42
G
H
I
Fibre vegetali: cellule allungate che,
nel legno, svolgono la funzione di sostegno.
Fitofarmaci: sostanze chimiche pericolose
utilizzate per lo sviluppo e la salute
delle piante.
Frazione multimateriale: tipologia di
suddivisione dei rifiuti. È formata da plastica,
carta, legno, tessili.
Frazione umida: tipologia di suddivisione
dei rifiuti. È formata da avanzi di
cucina, foglie, rami tagliati, ecc.
Grammatura: peso di un metro quadrato
di carta, espresso in grammi.
HDPE: Polietilene ad Alta Densità, tipo
di materiale plastico.
Humus: insieme di sostanze organiche
che, decomposte o in decomposizione,
tornano nel terreno.
Imballaggio: contenitore in qualunque
materiale adatto a contenere oggetti
per facilitarne la vendita o la conservazione.
Gli imballaggi si dividono in: primari,
a contatto con la merce venduta;
secondari, per tenere insieme diverse
unità di vendita; terziari, per facilitare il
trasporto di grandi quantità di oggetti.
Inerti: scarti provenienti da demolizioni
edilizie.
L
Latta: materiale ottenuto dall’immersione
di una sottile lastra di ferro nello stagno.
Lega: materiale ottenuto dalla fusione

di un metallo con uno o più elementi
chimici
Lignina: polimero naturale, di colore
giallo/bruno, presente nel tronco. Ha la
funzione di unire tra loro le fibre.
Liquami: liquidi putridi originati dal disfacimento
di sostanze organiche e inorganiche.
M
Mater-bi: materiale ecologico in fibra
naturale estratto dall’amido di mais,
con proprietà biodegradabili.
Metalli ferrosi: leghe con una componente
di ferro.
Metalli non ferrosi: leghe senza ferro.
Microorganismi: organismi o animali
visibili solo al microscopio. Sono alla
base della catena alimentare con l’importante
compito di decomporre le sostanze
di scarto in materie che possono
essere assorbite dal terreno.
Monomero: minima parte dell’unità
fondamentale, il polimero.
Multimateriale: particolare tipologia di
raccolta differenziata, effettuata tramite
un cassonetto adibito alla raccolta di diversi
materiali (imballaggi a base plastica,
imballaggi a base cellulosica, tessili
e legno di piccole dimensioni).
N
Neon: elemento chimico, gas nobile
usato per lampade tubolari e, soprattutto,
per insegne luminose.
Nylon: fibra sintetica a struttura poliammidica.
O
Oli minerali: idrocarburi presenti in natura
allo stato liquido o ricavati da sostanze
minerali (asfalti, bitumi, carboni, ecc).
Oli vegetali: oli ricavati da semi o piante
per usi alimentari, medicinali o industriali.
Operatore ecologico: personale addetto
alla raccolta dei rifiuti sul suolo
pubblico.
Organico: qualunque sostanza che
abbia origine animale o vegetale.
P
Pallet: piattaforma, abitualmente in legno,
predisposta a raccogliere grandi
quantità di oggetti che devono essere
trasportati.
PE: polietilene, tipo di materiale plastico
macro molecolare ottenibile dalla
polimerizzazione dell’etilene.
Percolato: liquido formato a seguito
del contatto delle acque piovane con i
rifiuti. Se non viene raccolto, questo liquido
inquina le falde acquifere.
43

PET: polietilenterftalato, tipo di materiale
plastico.
Plastica eterogenea: tipo di plastica
riciclata che si ottiene lavorando gli oggetti
da riciclare senza effettuare alcun
processo che li separi per tipologia di
polimero.
Poliaccoppiati: materiale di cui sono
composti i brick (contenitori di latte,
succo di frutta, ecc.), formato da sottilissimi
strati di politene, carta e alluminio
sovrapposti tra loro.
Polimerizzazione: reazione chimica
che parte dai monomeri per ottenere i
polimeri.
Polimero: composto formato da due o
più monomeri.
Potere calorifico: misura del calore
(J/Kg) prodotto dalla combustione
completa della massa unitaria di una
sostanza.
PP: polipropilene, tipo di materiale plastico.
PVC: polivinilcloruro, tipo di materiale
plastico.
44
R
Raccolta differenziata: raccolta che
raggruppa i rifiuti urbani per materiali
omogenei al fine di riciclarli o avviarli a
smaltimento controllato. Ogni Comune
stabilisce le modalità e le omogeneità
dei materiali.
Riciclare: riutilizzare materiali di scarto
per la produzione di nuovi beni.
Rifiuti ingombranti: rifiuti domestici
voluminosi (mobili vecchi, elettrodomestici
ecc) che non possono essere depositati
nel cassonetto, ma vanno conferiti
presso le Stazioni ecologiche.
Rifiuti Speciali Assimilati (RSA): rifiuti
che provengono da attività artigianali,
industriali e commerciali, che non rientrano
nella categoria dei rifiuti pericolosi
e sono assimilati agli urbani, come specificato
dai Regolamenti Comunali di
gestione rifiuti.
Rifiuti Solidi Urbani (RSU): rifiuti domestici
prodotti quotidianamente.
Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP): rifiuti
che contengono sostanze inquinanti o
tossiche, che non devono essere dispersi
nell’ambiente, nemmeno in discarica,
perché pericolosi.
Rifiuti vegetali: rifiuti composti da sostanze
di natura vegetale (rami, foglie,
ecc.)

Riutilizzo: azione dell’usare molte volte
un oggetto per lo scopo per cui era
stato costruito, senza apportare alterazioni.
Rusco: termine romagnolo italianizzato,
improprio sinonimo di spazzatura, rifiuti.
S
Scarrabile: cassone metallico di notevoli
dimensioni (da 15 a 20 m3) utilizzato
per grandi utenze di tipo industriale.
Stazione ecologica: area di grandi dimensioni
attrezzata e presidiata per la
raccolta di innumerevoli tipologie di rifiuti
destinati al recupero, al riciclo o a
smaltimento controllato.
Stoccaggio: immagazzinamento dei
rifiuti a carattere temporaneo, fatto con
precauzioni fissate per legge.
T
Termodistruzione: processo di incenerimento
dei rifiuti in forni appositamente
realizzati.
Termoindurenti: materie plastiche
che, una volta modellate, non possono
più essere modificate, nemmeno con il
calore.
Termoriduzione: processo tramite il
quale il volume dei rifiuti, dopo che questi
sono stati bruciati, viene ridotto in modo
che rimangano solo scorie e ceneri.
Termoplastiche: materie plastiche che,
risca,ldate, possono essere nuovamente
modellate.
Termoutilizzazione: recupero di energia
mediante il calore dei fumi generati
dall’incenerimento dei rifiuti.
Toner: polvere cerosa isolante, nera o
colorata, utilizzata nella riproduzione a
stampa di computer e fotocopiatrici.
45

Per saperne di
più su ambiente
e dintorni
CONSORZI
CiAl Consorzio Imballaggi Alluminio
via G. Donizetti, 6 - 20122 Milano
tel. 02 540291 - fax 02 54123396
www.cial.it
CNA Consorzio Nazionale Acciai
via G. B. Pirelli, 27 - 20124 Milano
tel. 02 66712717 - fax 02 66712656
www.consorzio-acciaio.org
COBAT Consorzio Obbligatorio
Batterie al piombo esauste
e rifiuti piombosi
via Toscana, 1 - 00187 Roma
tel. 06 487951 - fax 06 42086985
Numero verde 800 86 91 20
www.cobat.it
COMIECO Consorzio Nazionale
Recupero e Riciclo degli Imballaggi
a base Cellulosica
via Bruxelles, 53 - 00198 Roma
tel. 06 8550931
www.comieco.org
46
CONAI Consorzio
Nazionale Imballaggi
via Pompeo Litta, 5 - 20122 Milano
tel. 02 540441 - fax 02 54122648
www.conai.it
CONOE Consorzio Nazionale
Olivegetali e Animali
via C. Colombo, 271 - Roma
Consorzio Obbligatorio Oli Usati
via Virgilio Maroso, 50 - 00142 Roma
tel. 06 596931 - fax 06 5413432
www.coou.it
CO.RE.PLA Consorzio Nazionale per
la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero
dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica
via del vecchio Politecnico, 3
20121 Milano
tel. 02 760541 - fax 02 76054320
www.corepla.it
CO.RE.VE Consorzio Nazionale
Recupero Vetro
via Sardegna, 19 - 20146 Milano
tel. 02 48012961 - fax 02 48012946
www.coreve.it
Consorzio Nazionale RILEGNO
via Aurelio Saffi, 83
47042 Cesenatico (FC)
tel. 0547 672946 - fax 0547 675244
www.rilegno.it

Hera Ravenna
via Romea nord, 180/182
48100 Ravenna
in collaborazione con i Comuni di:
Alfonsine, Bagnacavallo,
Bagnara di Romagna,
Cervia, Conselice,
Cotignola, Fusignano,
Lugo, Massa Lombarda,
Ravenna, Russi,
S. Agata sul Santerno
51

Trasformiamo il mondo “usa e getta” in una società dove si usa e
getta bene. Con un po’ di impegno nel dividere i rifiuti possiamo costruire
una cultura dell’ambiente capace di migliorare la qualità
della nostra vita e della nostra città. Così parte di quanto abbiamo
usato non sarà perduta per sempre, ma ritroverà le vie del recupero
e del riutilizzo per il futuro delle nuove generazioni.
In questo vademecum trovate quello che c’è da sapere sulla raccolta
differenziata. Curiosità. Informazioni utili, per capire l’importanza di
un corretto conferimento. L’elenco dei luoghi e delle strutture di raccolta
dei rifiuti. Un glossario specifico di parole per l’ambiente.
Hera Ravenna
servizio clienti
pratiche ed informazioni 800 999500
pronto intervento 800 939393
clienti.ra@gruppohera.it
www.gruppohera.it