Anno III - Numero 3 Ottobre 2009 - Comune di Nerviano
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<strong>Nerviano</strong><br />
la tua città<br />
informa<br />
assiciazioni<br />
viano accompagnati dall’A.S.A<br />
Lorena Sanna, dalle Animatrici<br />
Sociali Michela Menoncello, Viviana<br />
Patregnani e dal Direttore<br />
Amministrativo Sergio Parini.<br />
Il “Pranzo al Laghetto” si è svolto<br />
allegramente, in un clima <strong>di</strong><br />
gioia e solidarietà. Tutti i partecipanti<br />
hanno trascorso una<br />
giornata piena <strong>di</strong> calore umano<br />
e sincero entusiasmo nei confronti<br />
della vita.<br />
Personalmente, in compagnia<br />
<strong>di</strong> tutte queste persone meravigliose,<br />
ho vissuto questo pranzo<br />
come un dono; il dono della<br />
con<strong>di</strong>visione.<br />
Abituati dalla società a sostenere<br />
un ritmo frenetico e falsato,<br />
per<strong>di</strong>amo ciò che <strong>di</strong> più prezioso<br />
abbiamo: la nostra sfera interiore,<br />
<strong>di</strong>menticandoci <strong>di</strong> donarla.<br />
Attraverso il modo <strong>di</strong> percepire<br />
e vivere la realtà e lo spazio da<br />
parte degli anziani, ho avuto in<br />
regalo la capacità <strong>di</strong> conservare<br />
e <strong>di</strong>vulgare la loro (nostra) memoria.<br />
Il loro modo <strong>di</strong> muoversi,<br />
non più agile, ci costringe a rallentare,<br />
a soffermarci su ciò che<br />
è reale e presente. Tutto rallenta<br />
quin<strong>di</strong>, e proprio in questa semi<br />
inerzia vi è un equilibro interiore<br />
fatto <strong>di</strong> vite vissute nell’amore,<br />
nella guerra, nella povertà, nella<br />
solidarietà.<br />
Vecchiaia feconda! Gli anziani<br />
rappresentano l’archètipo della<br />
saggezza, il filo conduttore della<br />
nostra storia sociale ed ognuno<br />
<strong>di</strong> noi sa che chi conosce la<br />
propria storia, ritrova il sentiero<br />
che riporta alla nostra identità<br />
culturale.<br />
Gli anziani sono lo specchio del<br />
nostro domani. Loro ci aiutano<br />
a rallentare, ad essere attenti a<br />
quanto siamo fortunati nell’essere<br />
liberi ed agili, loro insegnano<br />
quiete alle nostre menti e al<br />
nostro cuore, l’amore.<br />
Quanto amore vedo negli occhi<br />
<strong>di</strong> queste meravigliose persone<br />
che assisto quoti<strong>di</strong>anamente! Io<br />
ringrazio loro perchè mi fanno<br />
capire tutti i giorni che si può vivere<br />
tutto con amore e profonda<br />
devozione per la vita, gioendone.<br />
Al termine della giornata,<br />
ogni anziano è tornato a casa<br />
accompagnato da un grande<br />
sorriso.<br />
Anche questa esperienza fa ora<br />
parte della nostra memoria.<br />
Marilena Zinghì<br />
A.S.A dei Servizi Sociali<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Nerviano</strong><br />
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