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L’azienda del mese

per prima in Italia, la realizzazione
di superfici monolitiche in
grès anti-acido di grandi dimensioni,
rivoluzionando totalmente
il proprio mercato di riferimento.
Tale radicale innovazione
ha portato un importante valore
aggiunto che ha coinvolto
tutta la catena di produzione e
cambiato totalmente la concezione
del laboratorio.
Oggi, a quasi quarant’anni dalla
sua nascita, l’azienda riveste
un ruolo importantissimo nel
mercato nazionale ed internazionale
per l’arredamento da laboratorio,
esportando attorno al
75% della propria produzione in
tutti i continenti.
Keraplan, tra i maggiori marchi
del settore a livello europeo, oltre
alla vasta gamma di superfici
anti-acido per banchi, lavelli,
vasche e vaschette, si specializza
nello studio e nella realizzazione
di piani per cappe chimiche
(Serie N10), raggiungendo
altissimi standard qualitativi e
cooperando con i principali produttori
di cappe chimiche in
Italia, Germania, Francia, Giappone,
Cina, Turchia, Argentina,
Svezia, Polonia, Regno Unito,
Spagna. L’evoluzione del materiale
e dei sistemi di produzione
ad esso legati ha dato luogo ad
un profondo processo di rinnoa
cura di Maria Elena Monti
Il Grès
antiacido
L’azienda realizza piani monolitici
per il laboratorio utilizzando
questo materiale che assicura
un’ottima resistenza agli acidi,
grande facilità di pulizia
e di sterilizzazione.
La produzione spazia tra vasche
e vaschette, ripiani,
lavelli, con un elevato
standard qualitativo
All’inizio degli anni ‘70 in Italia
nasce Keramos, azienda produttrice
di piastrelle in grès anti-acido
specifiche per la creazione di
piani e banchi da lavoro per laboratori
ed industrie chimicofarmaceutiche.
Per oltre un decennio
realizza e installa le proprie
piastrelle anti-acido nei laboratori
e nei maggiori centri di
ricerca Italiani ed Europei affermandosi
in assoluto nel proprio
campo specifico.
Grazie alla profonda esperienza
maturata in oltre un decennio,
quindi, è stata in grado non solo
di seguire, ma di partecipare
attivamente al processo evolutivo
dell’arredamento specifico da
laboratorio, evolvendosi e adattando
i propri processi produttivi
alle esigenze degli arredatori
e degli utilizzatori finali dei
prodotti realizzati.
Il mercato dei laboratori, infatti,
si era sempre basato sull’utilizzo
di piccole piastrelle per la
composizione di grandi banchi
da lavoro, con enormi problematiche
dovute alle tempistiche di
installazione, pulizia e sterilizzazione.
Dopo studi lunghi e approfonditi,
quindi, effettuati in
questo senso e, in parallelo, con
l’evoluzione del mercato, negli
anni 80’ avviene la trasformazione
in Keraplan e comincia così,
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IL MONDO
DEL LABORATORIO

L’azienda del mese
Piani di lavoro e lavelli by Keraplan
vamento che ha come punto
d’inizio la realizzazione di un laboratorio
interno per il controllo
costante e attivo di tutte le
materie prime utilizzate per la
composizione della barbottina
(miscela di materie prime), e alla
realizzazione di un nuovo reparto
interno all’azienda volto
alla creazione degli stampi dai
quali ricavare tutti i prodotti oggi
in produzione.
Questi due step iniziali hanno
portato Keraplan ad intervenire
attivamente anche su tutti gli
altri reparti, introducendo nuovi
macchinari automatizzati per
la gestione e movimentazione
degli stampi, nuovi sistemi di
spruzzatura automatici utilizzabili
per tutte le tipologie di piani,
e a ricavare una nuova barbottina
che permette e garantisce
la massima resistenza all’attacco
di agenti chimici.
I prodotti
La produzione si suddivide in alcune
serie specifiche in funzione
dell’ambito applicativo a
cui i prodotti sono destinati.
Le principali vanno dalla Serie
K10, riferita a tutta la categoria
di piani per banchi da lavoro
con bordi perimetrali di contenimento
utilizzati per la composizione
di banchi di grandi dimensioni,
alla Serie L10, specifica
per grandi gruppi di lavaggio
(lavelli) e solitamente utilizzati
come piani di testata o come
postazioni singole, dalla
Serie M30, piani da lavoro senza
bordi di contenimento indicata
per la realizzazione di
banchi per università e centri di
studio, alla più grande Serie
V10, che comprende vasche e
vaschette per l’applicazione ai
piani (Serie VS) e da incastrare
su piani piastrellati (Serie VI).
Di primaria importanza è la
Serie N10, che comprende tutte
le superfici specifiche per cappe
chimiche e cappe d’aspirazione.
Con la Serie N10, Keraplan
offre la possibilità di utilizzare
un prodotto appositamente studiato
per applicazioni ad alto livello,
fornendo una infinità di
differenti peculiarità e specifiche
come il profilo frontale,
molto importante per un corretto
deflusso di eventuali gas o
per l’afflusso di aria nel circuito
interno della cappa, oppure
la possibilità di avere superfici
con vaschette di scarico rialzate
e poste sul bordo di contenimento,
per evitare la contaminazione
degli scarichi.
Attualmente questa gamma offre
un vasto assortimento di superfici
suddivise per dimensioni
e peculiarità, tutte visionabili
attraverso specifici disegni tecnici
sul sito ufficiale www.keraplan.com,
in un’area appositamente
creata per clienti e operatori
del settore.
I piani per cappe della Serie N10,
così come tutti gli altri articoli
disponibili, possono essere realizzati
nei differenti colori che la
società mette a disposizione, tra
cui il bianco, il grigio chiaro, il
grigio scuro, il blu, il vaniglia.
Oltre ai colori neutri, vi è la possibilità
di realizzare i propri prodotti
anche con colori ‘composti’,
come il grigio chiaro puntinato
o il grigio scuro puntinato.
Il materiale
Per la composizione della propria
barbottina (miscela di materie
prime) l’azienda si avvale
dell’utilizzo esclusivo di materie
prime estratte e distribuite da
compagnie europee di primissimo
livello. Tutte le materie prime,
infatti, vengono estratte da
cave situate lungo tutto il territorio
europeo, in zone minerarie
di lunga tradizione e grande
qualità. In modo da garantire
una costante omogeneità del
supporto, l’azienda si avvale
esclusivamente di argille inglesi
(Ball Clays) estratte nelle zone
del Devonshire e del Dorset,
argille bianche francesi estratte
nella zona di Charente, feldspati
tedeschi dalla Bavaria e nefeline
norvegesi provenienti da
Capo Nord. Nell’industria ceramica
e in particolar modo nella
produzione di ceramiche tecniche,
la qualità e le proprietà fisico-chimiche
delle argille e degli
altri componenti utilizzati è
molto importante ed è, inoltre,
essenziale mantenere tutte le
caratteristiche costanti nel tempo.
Per questo motivo vengono
effettuati precisi controlli e verifiche
internamente a tutti i lotti
di materie prime in arrivo dalle
varie aree geografiche di riferimento.
Tutti i lotti in entra-
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IL MONDO
DEL LABORATORIO
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ta vengono, quindi, controllati
nel laboratorio interno in modo
da verificarne la conformità e la
purezza.
La produzione
Keraplan produce, in totale autonomia,
tutti i prodotti in grés
anti-acido distribuiti, dalla realizzazione
dei prototipi e degli
stampi su misura sino all’imballo
e alla spedizione del materiale
richiesto.
Sulla base dei disegni tecnici forniti
dal cliente KERAPLAN attiva
il processo produttivo e crea
i prototipi e gli stampi in
un’area ad essi preposta. Gli
stampi, una volta pronti, vengono
immessi nel ciclo produttivo
per lo start up della nuova linea
di produzione. La miscela, appositamente
studiata nel laboratorio
interno e composta da oltre
dieci componenti (materie prime)
differenti, viene immessa
negli stampi tramite un sistema
di colatura specifico.
Dopo un periodo di tempo prestabilito
gli stampi vengono
aperti per estrarne il prodotto
(piano o vasca), che nel caso di
piani per banchi o cappe chimiche
è pronto per le eventuali lavorazioni
aggiuntive quali aperture
per vasche o vaschette, bordature
perimetrali speciali, fori
ribattuti. Una volta effettuate le
lavorazioni aggiuntive o speciali
i piani sono pronti per la colorazione
nel reparto di spruzzatura.
Tutti i piani vengono
spruzzati con macchine semiautomatiche
e miscele di colore
giornalmente testate per garantire
uniformità ed omogeneità
dei prodotti realizzati.
A questo punto, i prodotti vengono
riposti su appositi carrelli
ed immessi in forni ad altissima
temperatura (oltre i 1200°C)
per la fase di produzione vera e
propria. Al termine del ciclo di
cottura tutti i piani e le vasche
vengono sottoposti ad un ulteriore
controllo di qualità, per rilevare
eventuali problemi riferiti
alla superficie di lavoro visibile.
I piani o le vasche che dopo
i controlli di qualità non risultano
idonee, ove possibile
vengono sistemate e trasferite
nuovamente nel reparto di
spruzzatura, per ripetere una seconda
volta le fasi finali del ciclo
produttivo. Tutti i prodotti
che invece sono risultati idonei
vengono poi trasferiti al reparto
successivo di taglio e finitura.
In questo reparto, sulla base
dei disegni tecnici realizzati
appositamente per la produzione,
tutti i piani vengono tagliati
a misura, vengono realizzati
eventuali fori servizi per rubinetti,
tagli speciali per incastri
(colonne portanti) ed il premontaggio
di tutti i banchi da
lavoro composti. Durante queste
ultime fasi del ciclo produttivo
sono eseguiti nuovi controlli
di qualità come il calcolo della
planarità, la gradazione e
l’uniformità di colore, la corretta
connessione dei banchi composti
e tutte le peculiarità richieste
dal cliente. Una volta stabilita
correttezza e uniformità,
tutti i prodotti sono pronti per
essere imballati e stoccati in attesa
della spedizione. L’azienda,
a richiesta, si occupa anche dell’organizzazione
delle spedizioni
in Italia e all’estero.
Le certificazioni
Sulla base di una politica della
qualità ad alto livello, i prodotti
vengono realizzati seguendo
le norme europee più severe,
con particolare attenzione alla
Norma DIN 12916 (piani e vasche
in materiale anti-acido da
laboratorio). Sulla base delle linee
guida fornite dalle norme
di riferimento, Keraplan dunque
effettua quotidianamente
dei test di conformità all’interno
del proprio laboratorio per
verificare valori come la resistenza
alle macchie (ISO 10545-
/14), resistenza all’attacco di
agenti chimici (UNI EN 122, ISO
10545/13), durezza delle superfici
(UNI EN 101). Tutti le prove
svolte internamente vengono
poi comprovate presso uno dei
centri italiani più rinomati per
la gestione ed il controllo di materiali
ceramici, che certifica e
garantisce la veridicità dei dati
dichiarati.
Inoltre, malgrado il mercato di
riferimento non lo necessiti,
nell’anno 2006 Keraplan ha
iniziato una ristrutturazione
procedurale di tutti i reparti al
fine di conseguire, nel gennaio
2007, la certificazione UNI EN
ISO 9001:2000.
Piani per cappe, vaschette e Lavelli by KERAPLAN
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