L'azienda del mese - Promedianet.it

L’azienda del mese
Piani di lavoro e lavelli by Keraplan
vamento che ha come punto
d’inizio la realizzazione di un laboratorio
interno per il controllo
costante e attivo di tutte le
materie prime utilizzate per la
composizione della barbottina
(miscela di materie prime), e alla
realizzazione di un nuovo reparto
interno all’azienda volto
alla creazione degli stampi dai
quali ricavare tutti i prodotti oggi
in produzione.
Questi due step iniziali hanno
portato Keraplan ad intervenire
attivamente anche su tutti gli
altri reparti, introducendo nuovi
macchinari automatizzati per
la gestione e movimentazione
degli stampi, nuovi sistemi di
spruzzatura automatici utilizzabili
per tutte le tipologie di piani,
e a ricavare una nuova barbottina
che permette e garantisce
la massima resistenza all’attacco
di agenti chimici.
I prodotti
La produzione si suddivide in alcune
serie specifiche in funzione
dell’ambito applicativo a
cui i prodotti sono destinati.
Le principali vanno dalla Serie
K10, riferita a tutta la categoria
di piani per banchi da lavoro
con bordi perimetrali di contenimento
utilizzati per la composizione
di banchi di grandi dimensioni,
alla Serie L10, specifica
per grandi gruppi di lavaggio
(lavelli) e solitamente utilizzati
come piani di testata o come
postazioni singole, dalla
Serie M30, piani da lavoro senza
bordi di contenimento indicata
per la realizzazione di
banchi per università e centri di
studio, alla più grande Serie
V10, che comprende vasche e
vaschette per l’applicazione ai
piani (Serie VS) e da incastrare
su piani piastrellati (Serie VI).
Di primaria importanza è la
Serie N10, che comprende tutte
le superfici specifiche per cappe
chimiche e cappe d’aspirazione.
Con la Serie N10, Keraplan
offre la possibilità di utilizzare
un prodotto appositamente studiato
per applicazioni ad alto livello,
fornendo una infinità di
differenti peculiarità e specifiche
come il profilo frontale,
molto importante per un corretto
deflusso di eventuali gas o
per l’afflusso di aria nel circuito
interno della cappa, oppure
la possibilità di avere superfici
con vaschette di scarico rialzate
e poste sul bordo di contenimento,
per evitare la contaminazione
degli scarichi.
Attualmente questa gamma offre
un vasto assortimento di superfici
suddivise per dimensioni
e peculiarità, tutte visionabili
attraverso specifici disegni tecnici
sul sito ufficiale www.keraplan.com,
in un’area appositamente
creata per clienti e operatori
del settore.
I piani per cappe della Serie N10,
così come tutti gli altri articoli
disponibili, possono essere realizzati
nei differenti colori che la
società mette a disposizione, tra
cui il bianco, il grigio chiaro, il
grigio scuro, il blu, il vaniglia.
Oltre ai colori neutri, vi è la possibilità
di realizzare i propri prodotti
anche con colori ‘composti’,
come il grigio chiaro puntinato
o il grigio scuro puntinato.
Il materiale
Per la composizione della propria
barbottina (miscela di materie
prime) l’azienda si avvale
dell’utilizzo esclusivo di materie
prime estratte e distribuite da
compagnie europee di primissimo
livello. Tutte le materie prime,
infatti, vengono estratte da
cave situate lungo tutto il territorio
europeo, in zone minerarie
di lunga tradizione e grande
qualità. In modo da garantire
una costante omogeneità del
supporto, l’azienda si avvale
esclusivamente di argille inglesi
(Ball Clays) estratte nelle zone
del Devonshire e del Dorset,
argille bianche francesi estratte
nella zona di Charente, feldspati
tedeschi dalla Bavaria e nefeline
norvegesi provenienti da
Capo Nord. Nell’industria ceramica
e in particolar modo nella
produzione di ceramiche tecniche,
la qualità e le proprietà fisico-chimiche
delle argille e degli
altri componenti utilizzati è
molto importante ed è, inoltre,
essenziale mantenere tutte le
caratteristiche costanti nel tempo.
Per questo motivo vengono
effettuati precisi controlli e verifiche
internamente a tutti i lotti
di materie prime in arrivo dalle
varie aree geografiche di riferimento.
Tutti i lotti in entra-
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LAB
IL MONDO
DEL LABORATORIO
lug./ago. 2009