Il prete oggi.pdf - Webdiocesi
Il prete oggi.pdf - Webdiocesi
Il prete oggi.pdf - Webdiocesi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
La fede del <strong>prete</strong>.<br />
“Non è scontato che i preti parlino della loro fede e parlino tra di loro nella fede. […]<br />
Questa comunicazione troverà luoghi e tempi differenti ma rimane una necessità per la fede<br />
del <strong>prete</strong>: una fede che non si racconta, non prende parola, muta, alla fine rischia di morire;<br />
e vale anche per un <strong>prete</strong>...<br />
<strong>Il</strong> ministero non si limita a raccontarsi, ma si racconta rispecchiandosi nella Scrittura<br />
e legge la Parola nel vivo della propria storia. Per questo anzitutto il <strong>prete</strong> impara a<br />
comunicare la sua fede attorno alla Scrittura: sia nella pratica – sempre più diffusa – della<br />
lectio divina vissuta insieme tra preti, sia nella capacità di una predicazione che, pur nel<br />
rispetto del testo che non è mai un <strong>prete</strong>sto per parlare di sé, non cade nel rischio opposto di<br />
nascondersi e non mettersi in gioco come credente… In secondo luogo il <strong>prete</strong> fa del<br />
rimando alle Scritture il dono che offre nel suo ministero ad ogni storia della fede che<br />
incontra. Ricondurre le storie a Gesù e alle Scritture, e raccontare Gesù e le Scritture<br />
facendole risuonare nelle storie degli uomini: il ministero vive di questo continuo rimando e<br />
trova qui la sua parola autorevole”. (Cfr Antonio Torresin, La fede del <strong>prete</strong>. Un tema<br />
rimosso, in La Rivista del Clero Italiano, n.1-Gennaio 2009-Anno XC, pagg. 40-50).<br />
Com’è possibile essere discepoli autentici Quali sono gli ostacoli che <strong>oggi</strong> incontri<br />
nel tuo cammino verso una fede matura e cosa fai per affrontarli e superarli<br />
Questo tema è talmente scontato che può essere facilmente rimosso. Ti accorgi che<br />
quando si parla di fede il problema slitta e diventa quello della fede degli altri, della fede<br />
come l’oggetto di un annuncio e di un servizio da parte del <strong>prete</strong><br />
Come raccontarsi senza correre il rischio di essere autobiografici e mettersi così al<br />
centro dell’attenzione Cerchi di raccontarti rispecchiandoti nelle Scritture<br />
Quali esperienze diocesane o di altro respiro ti aiutano in questo importante<br />
esercizio a proposito dell’essere credente del <strong>prete</strong>, del mettere al centro la tua fede<br />
personale e il rimando esplicito alla Rivelazione<br />
La spiritualità del <strong>prete</strong>.<br />
“Può succedere che il <strong>prete</strong> si trovi in una povertà spirituale: la preghiera personale<br />
ridotta al lumicino o completamente scomparsa e si avverte una sorta di disgusto per lo<br />
sforzo spirituale, che pure lo aveva sinceramente affascinato nella scelta di questo tipo di<br />
vita… Rischia così di aprirsi e allargarsi progressivamente in lui una divisione tra un aspetto<br />
pubblico (per cui egli compie tutto quanto deve e magari anche bene e con riconoscimenti) e<br />
uno interiore, intimo, nascosto a tutti, ma a lui ben noto e che parla di fatica, di perdita di<br />
senso, di disaffezione).<br />
Questo doloroso senso di distanza fra sé e sé e fra sé e gli altri, primi fra tutti i<br />
parrocchiani, il presbitero lo può avvertire anche nella predicazione e nella catechesi,<br />
quando si trova a difendere posizioni della chiesa sulle quali egli stesso è in disaccordo, o<br />
quando deve compiere affermazioni sul piano dell’etica con le quali egli stesso è in<br />
contraddizione”. (Cfr Luciano Manicardi in Giorgio Ronzoni, Ardere, non bruciarsi, Ed.<br />
Messaggero, Padova, pagg. 113-114).