13.01.2015 Views

Italia Zimbabwe. Un'amicizia che cresce (estate 2010) - Unione ...

Italia Zimbabwe. Un'amicizia che cresce (estate 2010) - Unione ...

Italia Zimbabwe. Un'amicizia che cresce (estate 2010) - Unione ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un bicchiere<br />

d’acqua fresca<br />

di Lancelot Muteyo<br />

10<br />

A seguito della visita di una delegazione UCEBI<br />

nello <strong>Zimbabwe</strong> lo scorso ottobre è stato realizzato<br />

dallo SPAV con la regia di Lucia Cuocci un programma<br />

per la rubrica Protestantesimo di RAI2 e an<strong>che</strong> un<br />

DVD dal titolo “Un bicchiere di acqua fresca”. Pubblichiamo<br />

di seguito un commento alla visione del video<br />

a cura del coordinatore del Programma di adozioni a<br />

distanza Lancelot Muteyo.<br />

A<br />

nome del Programma di Adozione a distanza<br />

dello <strong>Zimbabwe</strong>, sono onorato di<br />

potervi dire <strong>che</strong> nel documentario Un bicchiere<br />

d’acqua fresca ho visto davvero le<br />

nostre vite raccontate così come sono.<br />

Ho visto la forza della partnership <strong>Italia</strong>-<strong>Zimbabwe</strong>.<br />

Ho visto bambini sorridenti gioire e dare<br />

testimonianza di come Dio attraverso questa<br />

partnership sta cambiando la loro vita. Ho visto<br />

dolcezza nei loro giovani volti an<strong>che</strong> nella loro<br />

triste situazione.<br />

Il documentario riesce davvero a tracciare un<br />

quadro realistico della situazione sociale, economica,<br />

religiosa e politica dello <strong>Zimbabwe</strong> dal<br />

1998 a oggi. Le interviste a Matthew Takawona<br />

(<strong>Unione</strong> dei giornalisti dello <strong>Zimbabwe</strong>), a Solomon<br />

Zwana (Consiglio delle Chiese dello <strong>Zimbabwe</strong>)<br />

e al sindaco di Harare, Muchadeyi Masunda,<br />

mostrano la serietà e l’impegno di tutti coloro<br />

<strong>che</strong> lavorano per migliorare la vita dei deboli, dei<br />

malati, degli afflitti, degli orfani e delle vedove.<br />

A un certo punto nel documentario si afferma<br />

<strong>che</strong> gli sforzi dei battisti italiani sono solo una<br />

goccia d’acqua nel vasto oceano di bisogni, ma<br />

posso dirvi <strong>che</strong> quell’oceano non sarà più lo stesso<br />

dopo quella goccia. Madre Theresa una volta<br />

disse <strong>che</strong> se non ti è possibile sfamare cento<br />

persone puoi almeno sfamarne una. Il past. Chiromo<br />

nella sua intervista è andato ben oltre quando<br />

dice <strong>che</strong> Dio opera con quello <strong>che</strong> abbiamo,<br />

non importa quanto poco sia. Infatti ha lavorato<br />

con noi servendosi delle nostre piccole forze e i<br />

risultati sono semplicemente sorprendenti.<br />

Guardando le immagini del documentario mi<br />

sono reso conto <strong>che</strong> nean<strong>che</strong> io – pur vivendo<br />

qui – ero cosciente della reale portata della crisi<br />

nello <strong>Zimbabwe</strong>. Ma il documentario riesce a<br />

mostrare tutto ciò <strong>che</strong> è nascosto o non detto<br />

nei libri, nelle interazioni sociali quotidiane, nei<br />

media locali e internazionali, nella maggior parte<br />

dei sermoni pronunciati in chiesa. Questioni<br />

non discusse nelle conferenze, nei seminari e<br />

nei simposi, ma profondamente sentite e vissute<br />

nel quotidiano: povertà, politica globale, relazioni<br />

di potere diseguali tra il nord e il sud del mondo.<br />

Abbiamo un compito difficile davanti a noi,<br />

ma grazie a Dio i primi passi sono stati fatti.<br />

Sono stato veramente toccato dalla storia<br />

di Judith. Nonostante la sua malattia ha avuto la<br />

forza di scacciare le lacrime e raccontare la sua<br />

storia. Che Dio benedica sempre questi progetti,<br />

lo scavo dei pozzi d’acqua potabile, l’ospedale,<br />

le adozioni e il progetto Esther.<br />

Vi prego di trasmettere il nostro apprezzamento<br />

a Protestantesimo, in particolare a Luca Bemportato<br />

(il cameraman dello SPAV) e a Lucia Cuocci, <strong>che</strong><br />

hanno sopportato il clima torrido, le strade polverose,<br />

il buio e le lunghe ore di lavoro, allo SPAV,<br />

al Comitato Esecutivo dell’Ucebi, e a tutti coloro<br />

<strong>che</strong> hanno reso possibile il documentario. Vorrei<br />

approfittare di questo spazio per ringraziare quanti<br />

hanno contribuito a rendere questo documentario<br />

una realtà; il Ministro dell’energia e dello sviluppo<br />

energetico, l’<strong>Unione</strong> dei giornalisti dello <strong>Zimbabwe</strong>,<br />

il Seminario Teologico Battista, la Convenzione Battista<br />

dello <strong>Zimbabwe</strong>, la Emmanuel Baptist Church,<br />

l’Ambasciata <strong>Italia</strong>na nello <strong>Zimbabwe</strong>, la stampa<br />

locale e i media, il sindaco di Harare, il Consiglio<br />

delle Chiese, il Ministero dell’Informazione e della<br />

Pubblicità, la scuola superiore di Warren Park,<br />

l’Ospedale Battista di Sanyati, la Chiesa Metodista<br />

dello <strong>Zimbabwe</strong>, Imago Dei, Pax Gomo e Chiwoniso<br />

Maraire, i pastori, le chiese battiste e soprattutto la<br />

comunità tutta dello <strong>Zimbabwe</strong>.<br />

Che Dio aggiunga anni alla vostra vita!<br />

Chi vuole può vedere la puntata di Protestantesimo<br />

«Una goccia nell’oceano» sul<br />

sito della RAI.<br />

Chi invece desidera ricevere una copia<br />

del DVD «Un bicchiere d’acqua fresca» può<br />

richiederla inviando un’e-mail a ucebi@<br />

ucebi.it oppure una lettera a UCEBI – Piazza<br />

S. Lorenzo in Lucina 35 – 00186 ROMA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!