download catalogo - wannenes

Gio Ponti
e gli arredi d’albergo
negli anni ‘50 e ‘60
Gio Ponti
and hotel furniture
in fifties and sixties
Uno dei filoni conduttori che schematizza l’intensa
attività di PONTI è la casa attrezzata, uno slogan
che riassume una serie di invenzioni che
rivoluzioneranno l’ambiente domestico: compattare varie
funzioni all’interno di un unico mobile, progettare oggetti
polimaterici e pluri funzionali ove si concili il binomio forma
e tecnica.
Nascono cosi’ le pareti attrezzate, grandi pannelli pensili,
quadri dove “la disposizione delle diverse cose è organizzata
in una composizione preordinata”.
E’ del ‘51 la presentazione, alla IX Triennale di Milano, della
famosa “camera d’albergo” dove Ponti inizia a dar corpo
alle nuove idee che concretizzerà negli anni successivi con
gli arredi dell’ Hotel Royal di Napoli -1955 – e in seguito
dell’ Hotel Parco dei Principi di Sorrento e di Roma. Con i
nuovi arredi si accostano nuovi materiali, l’alcantara, e si
propone una forma ed un utilizzo nuovi anche per materiali,
quali la formica e i ciotoli di ceramica invetriata, in uso
già da tempo.
“...è stato un complesso di protesta che mi ha spinto ad
ideare questa proposta, la protesta contro le camere d’albergo
inadatte che sempre si trovano:spazio sprecato,
letto mal disposto, lampadine per leggere a letto impossibili,
comodini con il piano insufficiente...”
Ancora oggi negli Hotel di Napoli e di Sorrento sono conservati
alcuni degli arredi originali progettati da GIO PONTI.
house” this could be the slogan which
reassumes Gio Ponti creativity and a group of
“Equipped
inventions that will revolutionize the domestic
setting: putting together in a unique piece of furniture various
functions, to create objects where form and technics
go together.
We have in this way the “equipped walls”, big panels on
the walls, paintings where things are pre – organized.
In 1951 at the 9th Milan Triennale, he presents the famous
“hotel bedroom”, where Ponti shows his new ideas which
he will make concrete, during the following years working
at the Hotel Royal furnishings in Naples - 1955 – and later
at the Hotel Parco dei Principi in Sorrento and Rome.
He projects new furniture with modern materials, alcantara,
and he also works with “old materials” but giving
them a new shape and use – such formica and glass ceramics.
“….it was a kind of protest that pushed me to create this
bedroom, the protest against hotel bedroom where: the
bed is always disposed in a wrong way, light bulbs useless
for reading, bed side tables too small…”
Nowadays in Naples and Sorrento Hotels are conserved
some of the original Gio Ponti Furnishings.
Bibliografia:
U. La Pietra “Gio Ponti”, Rizzoli 1995.
Esposizioni:
GIO’ PONTI A WORLD
LONDON - DESIGN MUSEUM
3 maggio - 6 ottobre 2002
GIO’ PONTIDESIGN made in Italy:
arredi d’albergo degli anno 50’ e 60’
PARMA - MERCANTINFIERA
24 settembre - 2 ottobre 2005