COMUNICAZIONI INTERNAZIONALI ASC

COMUNICAZIONI INTERNAZIONALI ASC
Roma, Direzione Generale
12 febbraio 1999
Iniziative 2000 nella Congregazione
… Durante il convegno delle Provinciali e
Coordinatrici delle Fondazioni di dicembre scorso,
Sr Giuseppina ha condiviso con le convegniste
l'impegno assunto insieme a tutte le superiore
generali dell'UISG, durante l'assemblea di maggio
1998, circa la moratoria del debito dei paesi in via
di sviluppo e l’abolizione della pena di morte. Le
due dichiarazioni sono state inviate a tutte le
organizzazioni internazionali.
Le Convegniste ASC hanno assunto la
responsabilità di farsi promotrici delle iniziative
nelle proprie sedi, non solo tra le ASC, ma anche tra
la gente. La Provincia di Zagabria ha già inviato alla
direzione generale le firme raccolte, altre province
stanno provvedendo. E' importante che tutte ci
impegniamo in queste due iniziative.
…In dicembre P. Barry Ficher, CPPS e Sr Giuseppina Fragasso, ASC hanno consegnato ad
ogni provincia una lettera congiunta in cui si invita a promuovere la donazione del sangue come
iniziativa delle famiglie del Preziosissimo Sangue in occasione del Giubileo 2000.
Festa di Maria De Mattias
Il Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, Mons. Josè Saveira Martins, il 6
febbraio scorso, ha voluto solennizzare la festa di Maria De Mattias con la sua presenza, celebrando
la Messa prefestiva delle ore 19.00 nella Chiesa della Casa generalizia, gremita di gente. In
precedenza Don Michele Colagiovanni, CPPS, aveva tenuto il triduo di preparazione, culminato
nella celebrazione del 4 febbraio. Nelle omelie ambedue ci hanno presentato una Maria De Mattias
viva, ardente di zelo nel servire il caro prossimo, modello di santità apostolica.
Scultura in bronzo in onore di Maria De Mattias
Nella ricorrenza del 4 febbraio 1999, nella cappella della Casa provinciale di Roma, nel
corso della celebrazione eucaristica, presieduta da Don Michele Colagiovanni, CPPS, è stata affissa
la scultura bronzea, realizzata da Mauro Baldessarri, nel luogo dove il corpo di Maria De Mattias,
riesumato dalla tomba del cimitero Verano l'11 novembre 1906, giacque fino al 4 luglio 1950, anno
della sua beatificazione.
La cerimonia, solenne ma semplice, ha toccato il cuore delle tante ASC presenti e dei laici,
collaboratori ed amici che hanno voluto partecipare a questo giorno di festa.

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La scultura, insolita nella forma e nel soggetto, rappresenta ramoscelli di mandorlo in fiore,
che vogliono interpretare ciò che la giovane di Vallecorsa è stata nella sua vita: fragile strumento
nelle mani di Dio, albero sempre in fiore, come in un'eterna primavera, perché le sue figlie
continuano a spargere l’amore, scaturito dall'adorazione del Sangue versato di Gesù.
Statua di Maria, donna della Nuova Alleanza
Domenica, 17 gennaio 1999, al termine dell’Assemblea Provinciale è stata benedetta e posta
nella Cappella rinnovata della Casa provinciale di Wichita una nuova statua della Madonna, con il
titolo di Donna della nuova alleanza. Alla celebrazione erano presnti molte Adoratrici e i
Missionari CPPS Tom Welk, Joe Nassal e Mark Miller.
93 anni di presenza ASC
Durante l'assemblea provinciale, tenutasi presso la casa provinciale di Wichita dal 15 al 17
gennaio 1999, sono stati celebrati i 93 anni di presenza delle ASC in Carlsbad, New Mexico. Sr
Lucida Temaat, ASC, una delle ultime suore in quel luogo, ha presentato le attività apostoliche
svolte attraverso delle diapositive. Le suore hanno poi visitato gli ambienti-archivio, i cui muri
erano tappezzati di foto e articoli relativi a Carlsbad.
Nuove iniziative pastorali
Le Suore della provincia di Zagreb stanno sviluppando nuove iniziative in campo pastorale.
Negli ultimi anni le Adoratrici sono entrate come insegnanti di religione o di altre discipline nelle
scuole statali. Questo ha permesso loro di venire a contatto diretto non solo con gli studenti, ma
anche con i professori di queste scuole.
Nel periodo delle vacanze natalizie, oltre gli incontri ormai tradizionali per i giovani, le donne e
i membri dei gruppi di preghiera, sono stati organizzati incontri per gli operatori scolastici. In questi
incontri di uno o due giorni sono stati sviluppati temi in sintonia con l'ultimo anno in preparazione
al Grande Giubileo: l'anno del Padre. Gli incontri si sono svolti in comunità o parrocchie ove
operano le ASC: Sl.Brod, Vidovice, Ivanec, Zagreb-Tuskanac, Zadara. I partecipanti sono rimasti
molto entusiasti ed insieme con loro sono state concordate alcune iniziative per la prossima
Quaresima.
Promozione delle minoranze
Ogni martedì Sr Karolina Miljiak, ASC, in collaborazione con alcuni zingari e con l'aiuto di un
gruppo di volontari - tra cui i professori e gli studenti dell'Università di lettere e scienze
pedagogiche di Zagreb - prepara una trasmissione alla radio cattolica croata "Nuova Via". La
trasmissione, che va in onda già da due anni, cerca di promuovere la conoscenza degli Zingari, per
superare i pregiudizi presenti nella società: si parla, infatti, della loro cultura, delle usanze e della
religione di questo popolo e viene trasmessa la loro musica. Nel corso della trasmissione, gli
ascoltatori possono intervenire telefonicamente per rivolgere domande ed avere risposte dagli stessi
Zingari o da quelli che si impegnano nel lavoro pastorale con loro.
Esperienze apostoliche
Dal 26 diecmbre al 3 gennaio scorso le Juniores filippine hanno svolto una missione
nell'isola di Mindoro, nella località chiamata Socorro, dove in futuro si pensa di stabilire una

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comunità di ASC. Ospitate nei precari locali della parrocchia, le giovani missionarie insieme alla
responsabile, Sr Maria Grazia Boccamazzo, si sono autogestite in tutto al fine di fare una esperienza
formativa comunitaria-apostolica.
Hanno visitato le famiglie, riunito i bambini per la catechesi e radunato i giovani per momenti
di riflessione e preghiera. Sr Maria Grazia racconta che "le giovani Adoratrici: Rosemarie, Rowena
e Susan sono state felicissime di poter interagire con la gente…, si sono mostrate sensibili ai
problemi che la gente ha confidato loro. Hanno mostrato spirito di collaborazione, impegno,
interesse, gioia di condividere il vissuto… Sono tornate arricchite ed entusiaste”.
Spettacolo natalizio
Per la prima volta in un paese a maggioranza musulmana i ragazzi Scout, con la guida di Sr
Anna De Robertis, ASC, hanno realizzato in Albania uno spettacolo sul Natale. Il lavoro è stato
impegnativo ed ha richiesto molta preparazione, ma c'è stata tanta collaborazione da parte di tutti,
giovani e adulti: chi ha preparato il presepio grande, chi piccoli presepi stilizzati da donare agli
invitati, chi gli inviti da distribuire… Tutti erano molto agitati, emozionati, affaticati e
preoccupati… riguardo alla riuscita.
Al momento della rappresentazione la sala era gremita e non c’erano più sedie per tutti. I
presenti hanno seguito nel silenzio più assoluto, intercalato soltanto da calorosi applausi.
Il capogruppo, Altin Shabani, racconta: "C’era tanta commozione in sala. Ce l'avevamo fatta!
La fatica e la preoccupazione erano sparite ed erano diventate gioia e felicità. Il nostro lavoro è
stato un successo ed ora possiamo dire con certezza che è stato il più bel Natale della nostra vita".
Adozioni di persone anziane
La comunità di Durazzo (Albania) continua nell’iniziativa promossa da Sr Agnese Bianchi,
ASC, delle "adozioni a distanza di persone anziane". Per ogni anziano da adottare viene preparata
una scheda con i dati e la foto. I primi tre "ADOTTANTI" sono arrivati da Bergamo (Italia) e la
bontà della proposta sta trovando ampia accoglienza tra altri amici. Il contributo in denaro offerto
ogni mese, viene usato dalle ASC per i bisogni materiali degli anziani (medicine, cibo, vestiario,
riscaldamento) e per l'assistenza a domicilio. Di questa assistenza si occupa un gruppo di giovani,
operatori sociali - preparati attraverso i "corsi professionali" organizzati dalle stesse suore - che
ricevono un compenso in denaro, proporzionato al lavoro. Così l'iniziativa "adozione anziani"
ottiene un duplice scopo: assistere le persone anziane e dare lavoro ai giovani disoccupati.
Scuola di preghiera
Le ASC della comunità di Mesagne (Bari), insieme ai tre Istituti religiosi presenti nella
città, hanno presentato alle parrochie della stessa città la proposta di una scuola di preghiera.
Accettata alla unanimità, è stata estesa ai giovani operatori pastorali e alle famiglie. La frequentano
per ora circa quaranta persone. L'esperienza, iniziata il 14 gennaio 1999, presso la comunità delle
ASC, prevede sette incontri quindicinali di circa due ore. La preghiera viene animata a turno dai
Religiosi dei quattro Istituti; la lectio divina è guidata da un fratello della comunità di Bose.
Questa iniziativa si propone di aiutare la persona a pregare, a fare sintesi nella propria vita, a
trovare spazi e tempi per guardarsi dentro, per dare significato al trascendente e cogliere la propria
storia in chiave di pienezza di vita e di realizzazione nella fede.

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Nuovo Consiglio di Fondazione
Durante la visita della Superiora Provinciale, Sr Angela Di Spirito (28 dicembre 1998 - 20
gennaio 1999) in Argentina è stato nominato il nuovo Consiglio di Fondazione, secondo il piano di
governo della Fondazione:
Sr Cosimina Resta - delegata
Sr Patricia Ataria, collaboratrice e segretaria
Sr Ana Maria Krall, collaboratrice
Sr Susana Misermont, legale rappresentante ed economa.
Dopo un periodo di accompagnamento, il neo-consiglio assumerà ufficialmente le sue
funzioni il 21 febbraio p.v., periodo in cui in Argentina hanno inizio le attività.
Convegno interprovinciale per le operatrici nelle case di riposo
Le quattro Province italiane hanno organizzato un convegno per le ASC che si dedicano
alla cura e all'assistenza delle persone anziane, aperto anche ai laici che prestano servizio nelle
nostre strutture geriatriche.
L'obiettivo di questo convegno si colloca nella prospettiva della formazione permanente. Le
sedi per lo svolgimento del convegno sono: Trani (Bari) 19-21 febbraio 1999; S.Vito Romano
(Roma), 5-7 marzo 1999, Firenze: 19-21 marzo 1999. Saranno offerti contributi dal Prof. Leonardo
Antico, geriatra dell'Università cattolica di Roma e da due ASC: Sr Anna Maria Vissani (Firenze)
e Sr Rosalia Armillotta (Bari).
Settimana di preghiera per le vocazioni
Le tre ASC responsabili dell’animazione vocazionale negli Stati Uniti hanno promosso una
settimana di preghiera per le vocazioni, dal 10 - 16 gennaio 1999. Hanno inviato a tutte le ASC una
guida per delle celebrazioni, incoraggiando ciascuna a continuare a pregare affinché, per
intercessione della B. Maria De Mattias, la Congregazione abbia una nuova fioritura di vocazioni.
Simposio internazionale sulla riconciliazione
Sette ASC dalla Bolivia e sette dall’Argentina hanno preso parte al Simposio internazionale
sulla Riconciliazione organizzato dalla Direzione Generale dei Missionari del Preziosissimo Sangue
a Lima (Perù), nei giorni 1-6 febbraio ’99. P. Barry Fischer, CPPS, Moderatore generale, ha scritto
che il 4 febbraio scorso il Vescovo Erwin Kräutler, CPPS, ha presieduto la celebrazione eucaristica
in onore della Beata Maria De Mattias e due ASC della Bolivia hanno fatto l'omelia.
81 sono stati i partecipanti al Simposio: Sacerdoti e Suore delle famiglie del Prezioso
Sangue, provenienti da varie parti del mondo: Cile, Guatemala, Germania, Italia, Spagna,
Portogallo, USA, India, Tanzania. Tra questi, erano presenti la Superiora Generale delle Suore di
O'Fallon con le Consorelle che lavorano in Perù e Bolivia, le Suore di Dayton, Ohio, che lavorano
in Cile e Guatemala, la Superiora generale e dodici Consorelle di una Congregazione di origine
cilena. Anche il Vescovo ausiliare del Chiapas, Mexico, è stato presente per l'intera settimana ed ha
condiviso le esperienze di una diocesi che è segnata da grandi conflitti e violenza.
Le sessioni serali erano aperte al pubblico e vi hanno partecipato oltre 500 persone.

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ERRATA CORRIGE:
CONSORELLE DEFUNTE: Sr THERESE STOCKEMER (Wichita) è morta il 10 marzo
1998 anziché il 9 marzo 1998.
AGGIUNGERE ALL'ELENCO DELLE DEFUNTE DEL 1998: Sr FIDELIS WINTHOLZ,
(Wichita), morta il 13 luglio 1998.
PROFESSIONI RELIGIOSE
Il 26 gennaio 1999
Sr Eun Sil Veronica Kim
ha emesso la professione perpetua in Korea.
Il 4 febbraio 1999,
Sr Jandira Nascimento Barbosa e Sr Fabiana Ferreira Rosa
hanno emesso la prima professione in MANAUS (Brasile)
PUBBLICAZIONI
La “commissione risorse” degli Stati Uniti – formata da Sr. Angelita Myerscough, Sr. Emmanuel
Palus e Sr. Loretta Gegen – ha pubblicato la II raccolta delle “Lettere di Maria De Mattias”
destinate alle suore.
MESSAGGIO PER LA QUARESIMA
“Il Signore preparerÀ un banchetto per tutti i popoli
(Is 25,6)
DECRETO per l’inizio del processo di beatificazione e canonizzazione di
Sr. SERAFINA CINQUE, ASC di MANAUS (Brasile).
S. E. Mons. Luiz Soares Vieira, Arcivescovo di Manaus, ha emanato il Decreto per
l’avvio della causa di beatificazione e di canonizzazione di Sr. Serafina Cinque il 19
gennaio 1999, che alleghiamo a questo numero di “ASC Informazioni
Internazionali”. Vi preghiamo di leggerlo con la dovuta attenzione, mentre tutte
rendiamo grazie al Signore ancora una volta per questa sorella che, con la sua vita,
ha testimoniato l’Amore Crocifisso Gesù e la potenza salvifica del Suo Sangue.

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ARCIDIOCESI DI MANAUS
CAUSA DI BEATIFICAZIONE E CANONIZZAZIONE DELLA SERVA DI DIO
SUOR SERAFINA CINQUE
Religiosa Professa della Congregazione
delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo
DECRETO
Il 21 ottobre 1988, all'età di 75 anni, moriva a Manaus, Amazzonia, la Serva di Dio SUOR
SERAFINA CINQUE, religiosa della Congregazione delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo.
Suor Serafina, dopo aver dedicato 16 anni della sua vita come laica piena di ardore
apostolico, impegnata nella Azione Cattolica, promotrice della Pia Unione delle Figlie di Maria e
dell'Apostolato della preghiera, catechista e animatrice parrocchiale, infermiera di anziani e malati,
visitatrice dei carcerati, è entrata nella Congregazione delle Adoratrici del Sangue di Cristo. Qui ha
vissuto per 40 anni, servendo come infermiera nell'interno della regione amazzonica e come
educatrice dell'infanzia e della gioventù in parecchi paesi del Parà e della Amazzonia. Ha fondato
in Altamira, Parà, "l'opera della Divina Provvidenza" per donne incinte senza assistenza che
venivano dalla Strada Transamazzonica e I' opera del "Rifugio" per malati abbandonati, sempre
nello spirito del Vangelo e della Fondatrice della Congregazione, la Beata Maria De Mattias.
Poiché coi passare degli anni la sua fama di santità è andata sempre più aumentando, ed
essendovi la richiesta formale di dare inizio alla Causa di canonizzazione della Serva di Dio, nel
renderlo noto alla Comunità ecclesiale, invitiamo tutti i singoli fedeli a comunicare direttamente
tutte quelle notizie dalle quali si possono arguire elementi favorevoli o sfavorevoli alla fama di
santità della Serva di Dio. Al seguente indirizzo: Curia Arcivescovile, Av. Joaquim Nabuco, 1023
69.020-030 MANAUS - Amazonas - Brasile -- telefono: +92-234-7912.
Inoltre secondo le norme canoniche, dovendosi raccogliere tutti gli scritti a lei attribuiti, coi
presente decreto chiediamo a quanti ne fossero in possesso, di mandare con la debita
sollecitudine alla medesima Curia Arcivescovile, qualsiasi scritto che abbia come autrice la Serva
di Dio, qualora non sia stato già consegnato alla Postulazione della causa con sede presso:
Convento Preziosissimo Sangue -- Caixa postal 385 -- 69.011-970 MANAUS, Amazonas -
BrasileTel. +92-233-741 1.
Ricordiamo che coi nome di "scritti" non si intendono solo le opere stampate, che sono già
state raccolte, ma anche manoscritti, diari, lettere ed ogni scrittura privata della Serva di Dio.
Coloro che gradissero conservarne gli originali, potranno mandarne copia debitamente autenticata.
Stabiliamo infine che il presente DECRETO rimanga affisso, per la durata di due mesi, alla
porta della Curia Arcivescovile, di ogni casa della Congregazione delle Suore Adoratrici del
Sangue di Cristo, nei Bollettini della citata Congregazione: "ASC Comunicationes" e "NOGAB"
(notiziario provinciale delle ASC Brasiliane), nei giornali: "Kairos" e "A Critica" di Manaus.
Dato in Manaus, il 19 gennaio 1999
Firmato: + Vescovo Luiz Soares Vieira
N. B. Originale in portoghese Arcivescovo di Manaus

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XVIII Assemblea Generale
26 giugno – 28 luglio 1999
L O G O e I N N O dell’AG '99
Nella lettera di convocazione della AG '99, Sr Giuseppina aveva invitato tutte le Suore a
contribuire con idee per il 'logo' e per l’inno, ambedue basati sul tema della Assemblea. In risposta
sono arrivati 4 disegni e 4 canti. Questi sono stati condivisi con le Provinciali e le Coordinatrici
delle Fondazioni che hanno partecipato all'incontro in preparazione alla Assemblea, tenutosi in
dicembre scorso in casa generalizia. Queste hanno indicato le loro preferenze, il Consiglio generale
ha fatto la selezione finale.
Come "logo" è stato scelto il disegno proposto da Sr Angela Tocco, ASC di Firenze. Esso è
composto da una base a forma spirale su cui si posa la sigla, che va a formare una semplice
croce. Se vuoi vederlo, lo troverai nel materiale dell’AG '99 che verrà inviato dalla Direzione
generale.
Altri disegni sono stati inviati da Sr Virginia Darveaux di Ruma, Sr Regina Hussler di Schaan e
dal Sr Laura e Milena Marangoni di Roma. Questi disegni saranno conservati in archivio per un
possibile futuro uso: materiale vocazionale, video cassette, o altre produzioni.
I canti originali sono stati mandati da Sr Patricia Ataria di Argentina, Sr Rosario Barbosa di
Manaus, Sr Angela Tocco di Firenze e da Sr Nylas Moser di Wichita. Il Consiglio ha scelto il
canto elaborato da Sr Nylas in varie lingue, basato su un passo del profeta Michea che chiama
all’ascolto umile e amorevole di Dio che parla al cuore, un messaggio adatto non solo per i
membri della Assemblea, ma per ogni ASC. Gli altri canti saranno conservati per un possibile
futuro uso, forse durante la stessa Assemblea, durante convegni di spiritualità o come
preparazione per una video- presentazione.
A tutte un sincero grazie!
Lo sfondo è una spirale, simbolo della natura circolare di una
struttura di governo organica, in cui tutte le parti contribuiscono alle
decisioni fondamentali, che vengono rese attive dal governo centrale.
Sulla spirale sono tracciate le iniziali della Congregazione e la croce
di Cristo, che è il punto focale della nostra missione nella Chiesa e il
nostro modello di leaderaship che è a servizio.
… a servizio della missione comune

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In dialogo….
…sulla spiritualità del governo ASC
La carità è senz'altro motivo e conseguenza del ministero di guida, ma una
carità che, a onta dell'impopolarità, mira e fa mirare tutte e sempre alla radicalità
evangelica che ci abilita alla profezia nella Chiesa e nel mondo, come progetto
culturale indicativo e interpellante la concezione antropologica attuale.
Più che un dovere, per chi ha responsabilità di guida, è una impellente
necessità generata dallo Spirito, perché "se il sale perde il sapore…"
Forse, a mio avviso, abbiamo bisogno di ridimensionare il 'culto' della
persona, come hanno fatto i Santi e in nome della nostra vocazione, aperta
all'assoluto di Dio, il solo che può realizzare pienamente le nostre più profonde
aspirazioni.
Una ASC di Bari
Riflessione sulla LETTERA APERTA di Sr. Giuseppina Fragasso
Abbiamo focalizzato tre aspetti chiave:
1. L'assoluta necessità della dimensione contemplativa della nostra vita,
favorita dalla assoluta fedeltà alla preghiera (Statuto n. 34)
2. Conversione radicale alla Comunità, come donne apostoliche (Codice di Vita,
Cap. II)
3. Riconciliazione con se stesse mentre ci prepariamo ad entrare nel Giubileo
2000.
Ognuno di questi tre punti di conversione esige il sangue della nostra vita, ma
"il
sangue di Gesù è tutta la nostra speranza".
Forse un orientamento comune potrebbe essere:
CHIEDERE la grazia della conversione ed
ASPETTARE una risposta scelta dal Signore.
La riconciliazione con se stesse: Il problema è se stessa, non un'altra, non
Dio…
Amare, perdonare ed accogliere "me stessa" è una grazia grande.
La vera comunità esige la grazia di affrontare se stesse. Ma io posso solo
affrontare
me stessa se vivo alla presenza di Dio.

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Sr Emilia Donati e Sr M.Kevin Rooney,ASC
Riflettendo sulla tua lettera del 26 dicembre 1998, ho formulato alcuni pensieri sulla
vita come Adoratrice e sulla vita nella Comunità delle Adoratrici.
Come membro delle Adoratrici ancora in formazione, trovo che le molte sfide aperte
alla Comunità ASC siano allo stesso tempo portatrici di vita e stimolanti. Credo che
sia poca la differenza tra i bisogni della società di oggi e quelli della società ai tempi
in cui Maria De Mattias fondò la Congregazione. C’è lo stesso bisogno di amore, di
guarigione, di riconciliazione e di attenzione come ai tempi di Maria De Mattias.
Anche se le ferite possono sembrare diverse nel nostro mondo, credo siano le
stesse, forse perfino peggiori. Come Adoratrici dobbiamo essere capaci di lasciare
che il potere e la forza di Gesù passino da noi al nostro prossimo. Ogni suora,
singolarmente, può diventare un calice di amore che offre quella guarigione e
speranza così necessaria ad una società che ha un disperato bisogno dell’amore
di Dio.
Continuando la mia formazione, cresce in me l’amore per il Sangue Prezioso e per
la Congregazione ASC sparsa nel mondo. Non vedo l’ora di essere parte di questo
meraviglioso gruppo di donne, ma allo stesso tempo riconosco l’importanza di basi
solide, radicate nella conoscenza, nella preghiera e nella comprensione del carisma.
Proprio nel mezzo del processo di Convergenza delle ASC negli Stati Uniti, sono
emozionata al pensiero di ciò che sta davanti a noi. Non vedo che cose buone per
noi Adoratrici, nel metterci a rischio per il Vangelo che viviamo. Non penso che sia
facile – nessun cambiamento lo è! – ma credo che l’unione delle tre Province darà
nuova vita e vitalità ad ogni suora. Essa aumenterà il nostro orgoglio di essere
Adoratrici e ci renderà capaci di servire meglio un numero ancor maggiore di
bisognosi ed emarginati, allargando la nostra visuale dei ministeri e mettendo in
comune le nostre risorse.
Lo stare al Noviziato Centrale mi ha dato l’opportunità di visitare sia Ruma che
Wichita e in ambedue i luoghi ho sentito un immediato senso di appartenenza, di
amore sincero e di accoglienza da parte di ogni suora che ho incontrato. Che cosa
meravigliosa, quando ti trovi a mille miglia da casa!
Come ha detto Maria De Mattias: “Mettiamo tutto nelle mani di Dio abbiamo una
confidenza grande in Lui”. La fede e la fiducia nella Divina Provvidenza di Sr.
Paulina Schneeberger deve diventare parte di ognuna di noi mentre guardiamo ai
cambiamenti che ci attendono. Egli ha provveduto a noi fino ad oggi e continuerà a
farlo, se noi abbiamo fiducia.
Come Adoratrici dobbiamo rimanere donne di preghiera, che fanno dell’Eucaristia
il centro della loro vita. Non dobbiamo permettere a niente, nemmeno al ministero,
di avere priorità sulla preghiera. È necessario lavorare, ma c’è anche bisogno di
preghiera personale, solitudine, silenzio… nella routine quotidiana…

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Accompagno le Adoratrici con la preghiera e chiedo l’assistenza dello Spirito Santo
su tutti i loro sforzi. Guardo al futuro con speranza, fiducia e con la sensazione che
tutto andrà bene.
Sr. Marie A. Poland, Novizia ASC

STATISTICHE DELLA CONGREGAZIONE
Al 31.12.1998
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PROVINCIA VOTI
PERPETUI
di cui
ESCL.
VOTI
TEMPORANEI
NOVIZIE POSTULANTI USCITE
DEFUNTE COMUNITA'
ACUTO 226 13 10 7 1 VT 6 35
BARI 316 15 8 3 1 VP 3 61
COLUMBIA 79 1 3 12
FIRENZE 148 1 19 3 4 3 21
MANAUS 74 7 3 3 1 VP 1 17
ROMA 271 3 1 3 10 40
RUMA 201 2 2 3 5 39
SCHAAN 67 1 1 VT 5 10
WICHITA 213 2 5 1 2 VP 10 36
WROCLAW 70 5 3 5 1VP+1VT 2 15
ZAGREB 213 7 6 4 3 41
Totale 1878 4 76 38 32 8 51 327
totale
SUORE
1954