Rendiconto della gestione.DOC - Palla-Knoll & Partner

TRIBUNALE CIVILE E PENALE
DI BOLZANO
Fallimento Hotel Penegal Srl – Fall. N. 51/2006
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Oggetto dell’istanza: Rendiconto della gestione (art. 116 L.F.)
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Ill.mo Sig. Giudice Delegato, Dott. Eduardo Mori,
il sottoscritto Dott. Christian Gasser, Curatore del fallimento su
indicato
premesso
• che lo stato passivo è stato reso esecutivo con decreto in data 22
novembre 2006;
• che in sede di fallimento sono stati venduti tutti i beni mobili ed
incassati i crediti esigibili acquisiti alla massa attiva;
• che alla data odierna non ci sono più crediti da riscuotere (in
quanto i crediti residui iscritti a bilancio non risultano reali);
• che la curatela ha realizzato tutte le attività acquisite e che non
sussistono possibilità concrete di acquisirne neppure in futuro
attraverso azioni giudiziali;
tutto questo premesso, essendo stata computata la liquidazione di
tutto l’attivo, il Curatore
presenta
alla S.V. Ill.ma il conto della gestione come previsto dall’art. 116 LF.:
A) attivo realizzato
- per il realizzo di beni mobili Euro 51.100,00
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- per il realizzo di crediti Euro 29.711,98
- per il realizzo di interessi Euro 4.445,54
totale attivo realizzato Euro 85.257,52
B) spese sostenute
- per consulenze tecniche e legali Euro 223,20
- per spese postali Euro 669,65
- per il campione fallimentare Euro 850,77
- per spese bancarie Euro 91,00
- per indennità chilometriche Euro 105,60
- per visure camerali Euro 18,50
- per bolli e diritti Euro 289,05
- per pubblicazioni sito internet Euro 312,00
- per pagamenti IVA Euro 7.911,00
- per ritenute fiscali subite Euro 1.200,32
totale spese sostenute Euro 11.671,09
C) Somma disponibile (A-B)
Totale disponibile Euro 73.586,43
Il totale delle somme disponibili si trova depositate sul conto corrente
bancario della procedura fallimentare per un importo di euro
73.476,68 e nella cassa della procedura fallimentare per euro
109,75. La somma disponibile ammonta quindi ad euro 73.586,43 e
sarà utilizzata – dedotte le competenze e le spese del Curatore,
nonché le spese successive per la chiusura della procedura – per
pagare i creditori nella proporzione che risulterà dal piano di riparto
finale.
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Tanto premesso il sottoscritto Curatore
CHIEDE
che la S.V. Ill.ma voglia ordinare il deposito in cancelleria il conto
della gestione che precede, fissando l’udienza nella quale ogni
interessato potrà presentare le sue osservazioni o contestazioni.
Con osservanza.
Bolzano, 10 settembre 2010
IL CURATORE
Dott. Christian Gasser
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